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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 03 Aprile 2008 |
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GIORNATA INFORMATIVA TIC EURO-INDIA, BANGALORE, INDIA |
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Bangalore, 3 aprile 2008 - Il 22 aprile a Bangalore, in India, l´iniziativa di cooperazione Tic Euro-india organizza una giornata informativa sulla cooperazione europea-indiana per le tecnologie dell´informazione e delle comunicazioni (Tic). I partecipanti avranno l´opportunità di ottenere consigli da esperti su come partecipare ai progetti finanziati dall´Ue e di fare networking. La giornata informativa si terrà insieme al Networked Media Workshop (Nem) il 23 aprile. I due eventi saranno ospitati dall´Indian Institute of Science nella Silicon Valley indiana. Il 24 aprile saranno organizzate visite ai laboratori di Bangalore. Per ulteriori informazioni: http://euroindia-ict. Org . |
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EUTELIA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2007 · VALORE DELLA PRODUZIONE PARI AD EURO 498,2 MILIONI (446,6 MILIONI NEL 2006) |
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Arezzo, 3 aprile 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Eutelia ha approvato in data 28 marzo il progetto di bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007, che presenta ricavi in crescita a 588,4 milioni di euro e un Ebitda di 46,5 milioni (valori proforma), risultati in linea con i target indicati per l’esercizio 2007 che prevedevano un fatturato di circa 600 milioni di euro e un Ebitda superiore ai 40 milioni di euro. ~ Dati di conto economico consolidati L’esercizio 2007 è stato caratterizzato dallo sviluppo strategico lungo due direttrici: 1) completamento del processo di fusione ed integrazione all’interno di Eutelia degli assets e delle risorse Eunics derivanti dalle precedenti acquisizioni di Getronics Italia e Bull Italia e il conseguente avvio della strategia di penetrazione sul mercato dell’Ict con il marchio di Eutelia; 2) consolidamento della strategia di espansione internazionale, finalizzata a valorizzare il know-how tecnologico acquisito e la copertura internazionale raggiunta dalla rete in fibra di Eutelia; lungo questa direttrice Eutelia ha: acquisito nel maggio 2007 le società C3 Europe e Alphatelecom dal Gruppo Tele2, divenendo un operatore leader a livello Europeo nel segmento delle carte prepagate; acquisito la licenza di operatore mobile in Polonia attraverso la partecipata Mobyland; poste le basi per lo start-up di un operatore fisso e mobile in Liberia attraverso la partecipata Netcom Liberia. A livello di perimetro di consolidamento, il bilancio 2007 non include i risultati conseguiti dall’area It (ex-Eunics) nei primi sei mesi in quanto l’acquisizione della maggioranza del capitale di Eunics è avvenuta a fine giugno 2007. Per completezza di informazione, vengono presentati i dati proforma sul 2007 che includono i primi 6 mesi della ex Eunics, in tal modo vengono rappresentati i risultati delle aree Tlc e It completi sui 12 mesi, mentre i dati 2006 includono la sola componente Tlc. I risultati raggiunti mostrano ricavi proforma complessivi per 588,4 mln euro, di cui 413,6 milioni derivanti dall’area Tlc, e circa 175 milioni dall’area It di nuova integrazione nel perimetro societario. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) ammonta a 46,5 mln euro su base proforma, mentre la perdita netta è risultata pari a 40,1 mln euro, dato quest’ultimo in gran parte determinato da una prudente valutazione dei crediti. Si riporta di seguito la tabella riassuntiva dei dati consolidati di conto economico (la colonna proforma include i risultati ex Eunics dei primi 6 mesi 2007).
| Conto Economico consolidato |
31 -dic-07 |
31-dic-07 |
31 -dic-06 |
| Euro/000 Ricavi delle vendite e delle prestazioni Altri ricavi |
12 mesi 448. 777 49. 473 |
pf Eutelia + Eunics 518. 114 70. 314 |
12 mesi 415. 226 31. 370 |
| Totale ricavi |
498. 249 |
588. 428 |
446. 596 |
| Costi della produzione |
455. 446 |
541. 934 |
395. 916 |
| Margine Operativo Lordo |
42. 803 |
46. 494 |
50. 680 |
| Ammortamenti e accantonamenti |
74. 896 |
72. 869 |
47. 942 |
| Risultato Operativo |
(32. 093) |
(26. 375) |
2. 738 |
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| Risultato prima delle imposte |
(32. 092) |
(23. 953) |
(7. 943) |
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| Risultato Netto |
(40. 087) |
(35. 260) |
337 |
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| Business Unit Tlc All’interno del Business Tlc, l’area Retail ha pesato sull’anno per 206,7 milioni di euro (50% dei ricavi Tlc), in leggero calo rispetto ai 211,6 milioni del 2006, principalmente a seguito dell’erosione sulla componente di clientela in accesso indiretto (Cps). La consistenza della customer base Retail risulta in progresso di oltre 30mila clienti rispetto al 30 settembre, in linea con il trend già consuntivato nei trimestri precedenti, raggiungendo al 31 dicembre un volume complessivo pari a 400mila clienti, così suddivisi: · 280mila clienti in accesso diretto e Voip, in crescita di 30mila unità rispetto al 30 settembre 2007 · 120mila clienti in accesso indiretto, valore identico rispetto al dato del 30 settembre 2007 Il fatturato dell’area Wholesale nel 2007 è risultato pari a 206,9 milioni di euro, in calo rispetto ai 235 milioni del 2006 principalmente a seguito della contrazione del mercato riferito alle numerazioni a valore aggiunto. Business Unit It Il fatturato proforma 2007 del Business It è pari a circa 175 milioni di euro, con un peso della componente dei servizi (a più alta marginalità) superiore al 75%. Gli ordini in portafoglio ammontano al 31 dicembre a 150 milioni di euro, mentre, sul fronte delle trattative in corso, Eutelia è impegnata in bandi di gara per un importo complessivo di oltre 280 milioni di euro. Investimenti e dati patrimoniali Gli investimenti effettuati nell’anno 2007 ammontano complessivamente a 45,1 milioni di euro, di cui 30,0 milioni relativi a investimenti immateriali e 15,1 milioni a investimenti materiali. La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2007 è pari a –32,6 milioni di euro. La diminuzione della Pfn è sostanzialmente dovuta all’acquisto per 28,3 milioni della licenza di operatore mobile in Polonia attraverso la partecipata Mobyland. Si riportano nelle 2 successive tabelle i dati consolidati di stato patrimoniale e il dettaglio della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2007.
| Stato Patrimoiniale consolidato |
31-dic-07 |
31-dic-06 |
| Euro/000 |
Include Eunics |
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| Attività non correnti |
431. 442 |
397. 792 |
| Attività immateriali |
150. 898 |
118. 077 |
| Attivita´ Materiali |
218. 980 |
220. 906 |
| Altre attività non correnti |
61. 564 |
58. 809 |
| Attività correnti |
406. 265 |
204. 082 |
| Crediti commerciali ed altri crediti |
348. 429 |
171. 323 |
| Imposte anticipate |
- |
- |
| Attività finanziarie |
602 |
597 |
| Rimanenze |
12. 761 |
610 |
| Disponibilità liquide e mezzi equivalenti |
39. 379 |
28. 645 |
| Altre |
5. 095 |
2. 907 |
| Patrimonio netto |
251. 922 |
301. 215 |
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| Passività non correnti |
226. 102 |
141. 283 |
| Fondi rischi ed oneri |
40. 122 |
19. 206 |
| Imposte differite |
- |
- |
| Trattamento fine rapporto |
51. 795 |
3. 854 |
| Obbligazioni convertibili |
- |
- |
| Prestiti e finanziamenti |
31. 892 |
16. 457 |
| Altre |
102. 293 |
101. 766 |
| Passività correnti |
359. 684 |
159. 376 |
| Debiti commerciali e altri debiti |
236. 776 |
113. 965 |
| Scoperti bancari e Finanziamenti |
62. 575 |
21. 686 |
| Obbligazioni convertibili |
- |
16. 758 |
| Debiti tributari |
26. 943 |
2. 521 |
| Altre |
33. 390 |
4. 446 |
| Posizione Finanziaria Netta |
31-dic-07 |
30-set-07 |
31-dic-06 |
| Euro/000 |
Include Eunics |
Include Eunics |
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| Totale componenti attive |
61. 873 |
83. 300 |
31. 454 |
| Crediti finanziari a breve termine Crediti finanziari a medio lungo termine Investimenti finanziari a breve Disponibilità liquide Depositi - mercato monetario |
20. 208 41. 665 |
27. 134 8. 243 47. 923 |
4. 317 27. 137 - |
| Totale componenti passive |
(94. 466) |
(80. 924) |
(54. 256) |
| Debiti finanziari a medio lungo termine Debiti finanziari a breve termine |
(31. 892) (62. 575) |
(46. 701) (34. 223) |
(37. 840) (16. 416) |
| Posizione finanziaria netta |
(32. 593) |
2. 376 |
(22. 802) | • Altre delibere assunte dal Consiglio di Amministrazione Il Cda ha deliberato inoltre di convocare l’Assemblea dei Soci in sede ordinaria ad Arezzo per il prossimo 29 aprile alle ore 17. 00 in prima convocazione, ed in eventuale seconda convocazione per il giorno 30 aprile, stesso luogo ed ora, per l’approvazione del bilancio 2007. Il Cda ha preso atto delle dimissioni per impegni professionali del Consigliere indipendente Marco Rigotti. Il Presidente Angelo Landi ha espresso, a nome di tutti i Consiglieri, il più vivo ringraziamento per la professionalità e la qualità dell’impegno che il dott. Rigotti ha sempre garantito nei 4 anni di attività nel Consiglio di Eutelia. Il Cda ha quindi cooptato Fabio Cerchiai quale nuovo consigliere. Cerchiai, nella sua quarantennale attività professionale, ha ricoperto ruoli di primissimo piano nel settore assicurativo e finanziario ed è attualmente Presidente dell’Ania (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), Presidente di Meliorbanca e Presidente del Gruppo Arca. . |
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DMAIL GROUP S.P.A. APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO DI ESERCIZIO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2007 E PROPONE ALL’ASSEMBLEA UN DIVIDENDO DI € 0,10 PER AZIONE ACCORDO CON RCS |
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Milano, 3 aprile 2008. Il Consiglio di Amministrazione di Dmail Group S. P. A. In data 27 marzo ha approvato il progetto di bilancio annuale di esercizio e consolidato per il periodo chiuso al 31 dicembre 2007, entrambi redatti in conformità con i principi contabili internazionali Ias/ifrs. I dati a livello consolidato registrano per l’anno 2007 ricavi per 107 milioni di euro rispetto ai 75,8 milioni di euro dell’esercizio precedente (+41%). In particolare, l’area Media Commerce evidenzia ricavi pari a 82,2 milioni di euro (+47%), e l’area Media Locali pari a 24,9 milioni di euro (+24%). Il margine operativo lordo consolidato è positivo per 7,1 milioni, in crescita del 26% rispetto all’esercizio precedente mentre il risultato operativo netto consolidato al 31 dicembre 2007 si attesta a 3 milioni di euro, in aumento rispetto ai 2,5 milioni di euro di fine 2006. Il risultato ante imposte è positivo per 1,9 milioni di euro in aumento rispetto ai 1,4 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2006. Il risultato dopo le imposte è positivo e pari a 541 mila euro, quadruplicato rispetto all’esercizio precedente. La posizione finanziaria netta verso banche al 31 dicembre 2007 è negativa per 23,8 milioni di euro, in miglioramento di 1,8 milioni di euro rispetto al 30 settembre 2007. Inoltre, il Cda ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari ad € 0,10 per azione, già comprensivo della quota di spettanza delle azioni proprie ai sensi dell´art. 2357 ter c. C. , con stacco previsto il 19 maggio 2008 e pagamento con valuta 22 maggio 2008. Il Cda ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la richiesta di autorizzazione all’acquisto per un periodo pari a 12 mesi e alla disposizione di azioni proprie senza limiti temporali, fino ad un massimo del 10% del capitale sociale, ad un corrispettivo unitario non superiore del 10% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle azioni ordinarie Dmail Group il giorno di borsa precedente ogni singola operazione di acquisto, e non inferiore al valore nominale, pari ad euro 2,00, anche in considerazione dell’andamento del titolo Dmail Group. Si precisa che alla data odierna la Società detiene in portafoglio n. 54. 862 azioni proprie pari allo 0,72% del capitale sociale e che le operazioni di acquisto delle azioni proprie, a seguito della nuova delibera assembleare, avranno inizio successivamente alla data del 22 maggio 2008 (data di pagamento della cedola relativa al dividendo). L’acquisto di azioni proprie potrà essere effettuata sui mercati regolamentati, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, ai sensi dell’art. 144-bis, comma 1, lett. B) del Regolamento Consob 11971/99, ed in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti come previsto dall’art. 132 del D. Lgs. 58/1 998. Il Cda propone inoltre di autorizzare l’utilizzo, ai sensi dell’art. 2357-ter c. C. , delle azioni acquistate o comunque in portafoglio della Società mediante alienazioni delle stesse in borsa, ai blocchi o altrimenti fuori borsa. La richiesta di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie trova la propria motivazione in finalità di tipo aziendale. In particolare, le operazioni oggetto della proposta di autorizzazione da sottoporsi all’Assemblea ordinaria potranno, di volta in volta, essere preordinate alle seguenti finalità: procedere ad acquisti e/o alienazioni di azioni proprie ai fini di investimento e/o stabilizzazione dell’andamento del titolo e della liquidità dello stesso sul mercato azionario, nei termini e con le modalità stabiliti dalle applicabili disposizioni, consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione corrente ovvero di progetti coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire, in relazione alle quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari. Il Cda ha deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti per il giorno 29 aprile 2008 in prima convocazione, ed occorrendo per il giorno 6 maggio 2008 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno: 1. Bilancio d’esercizio di “Dmail Group S. P. A. ” al 31 dicembre 2007; relazione degli Amministratori sulla gestione dell’esercizio 2007; relazione del Collegio Sindacale; relazione della Società di Revisione; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 del Gruppo Dmail e relative relazioni. Deliberazioni inerenti e conseguenti. 2. Nomina del Consiglio di Amministrazione previa determinazione del numero dei componenti e del periodo di durata; determinazione dei compensi. Deliberazioni inerenti e conseguenti. 3. Nomina del Collegio Sindacale per gli esercizi 2008-2009-2010; nomina del Presidente del Collegio Sindacale; determinazione dei compensi. Deliberazioni inerenti e conseguenti. 4. Autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell’art. 132 del D. Lgs. 58/1998 e relative disposizioni di attuazione. Deliberazioni inerenti e conseguenti. ” Il Consiglio ha infine deliberato in conformità a quanto previsto dal Regolamento di Borsa Italiana per gli emittenti Star, di adottare il modello di organizzazione, gestione e controllo ex articolo 6 del D. Lgs 231/2001 ed ha nominato l’Organismo di Vigilanza, in forma monocratica, nella persona dall’Avvocato Paolo Bernardini. Infine il Consiglio ha preso atto che in data 20 marzo 2008 Dmail Group ha siglato un accordo triennale in esclusiva con Rcs Digital, che prevede il rafforzamento dell’attività “Daily Shopping” e la gestione completa degli “Store” di Corriere della Sera. It e di Gazzetta dello Sport. It, dedicati alla vendita di pagine storiche, foto d’archivio ed arretrati. Si rafforza pertanto la presenza di Dmail Group quale partner di riferimento per le attività di outsourcing rivolte agli editori per la gestione dei canali di vendita diretti. . |
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CONFERENZA INTERNAZIONALE SULL´E-LEARNING, ROSTOCK, GERMANIA. |
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Rostock, 3 aprile 2008 - Si terrà dal 17 al 19 giugno a Rostock, in Germania, la conferenza internazionale sull´e-learning "eLba-science". L´evento durerà tre giorni e intende fornire un collegamento tra industria e scienza. Riunirà rappresentanti dei due settori per discutere il ruolo dell´e-learning nei processi lavorativi. Per ulteriori informazioni: http://www. E-learning-baltics. De/en . |
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PROGETTO REGIONALE MULTIMEDIALE PATROCINATO DAL MINISTERO DELLA P.I. CINEMA, TEATRO E DIBATTITI PER IMPARARE A EVITARE L’USURA 21 LOCALITÀ TOSCANE TOCCATE DAL TOUR: VENERDÌ 4 APRILE TOCCA A PISA |
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Firenze , 3 aprile 2008 - Sensibilizzare ed educare all´uso consapevole del denaro, contro il sovraindebitamento e la possibilità di finire nelle mani degli usurai; questo lo scopo del progetto”Vivere a rate – Famiglie a rischio di usura”, lanciato dalla Regione Toscana con il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, e curato dalla Compagnia Teatri d’Imbarco in collaborazione con Mediateca Regionale Toscana e con la stessa Fondazione antiusura. Inserito in un contesto regionale di teatro sociale, il progetto propone un pacchetto di iniziative presentate in 21 località toscane, dove la Fondazione antiusura è presente con i suoi centri d’ascolto. Il prossimo venerdì 4 aprile sarà presentato a Pisa, a partire dalle ore 16, presso il Cinema Teatro Lux, alla presenza tra gli altri del vicepresidente della Giunta regionale della Toscana. Tre le proposte: uno spettacolo teatrale, un film, un dibattito. Il film, “Vite strozzate” di Ricky Tognazzi con Luca Zingaretti e Sabrina Ferilli apre una finestra sul mondo sommerso dell’usura, visto dagli occhi delle vittime; il dibattito sul tema dei “Debiti familiari”, con esperti di settore, vittime dell’usura, rappresentanti di istituti bancari, operatori locali; lo spettacolo teatrale, “Un matrimonio quasi felice” di Nicola Zavagli con Beatrice Visibelli, Giovani Esposito e gli attori della compagnia Teatri d’Imbarco. Una commedia in due atti che analizza gli effetti distruttivi all’interno di una famiglia quando si scopre la situazione debitoria del padre. Durante il dibattito sarà distribuito gratuitamente il volume “Vita a credito”, strumento d´informazione sulla cultura della legalità. Fra i risultati attesi da parte dei soggetti promotori, istituzionale e non, fondamentale quello legato alla promozione di una sempre maggiore cultura della legalità fra i giovani. Ma si tratta anche di rendere sensibili le famiglie sul tema allarmante del sovraindebitamento, perché sono sempre più numerose le persone e le famiglie, anche del ceto medio e anche in Toscana, che non riescono a far fronte ai debiti contratti. Info: 050-830943, 329-4187925 www. Media. Unisi. It/viverearate . |
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IL NUOVO NUMERO DELL´ALMANACCO DELLA SCIENZA DEDICA LA SUA PARTE MONOGRAFICA, LA RUBRICA TUTTO CNR, A: CON I PIEDI PER TERRA |
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Roma, 3 aprile 2008 - L´unesco ha proclamato il 2008 ´Anno internazionale del pianeta Terra´. Un´occasione importante per diffondere le conoscenze acquisite dalla comunità scientifica internazionale. E un´opportunità per i governi di adottare interventi tesi a ridurre la vulnerabilità del Pianeta. L´almanacco della Scienza vuol fare la sua parte, dedicando questo numero alle ricerche che il Cnr svolge sul tema: dagli interferometri ottici messi a punto per salvaguardare l´ecosistema agli spettrometri realizzati per studiare la struttura dell´atmosfera terrestre! , dai farmaci antimalarici ricavati dalle piante al recupero dei vitigni di Malvasia minacciati dai virus, fino agli studi per aiutare chi a terra ha l´umore. “Iype: la scienza si impegna per salvare il Pianeta” Tanti i problemi che gli scienziati sono chiamati a risolvere, nell´anno dedicato alla Terra: energia, salute, rischi naturali e cambiamenti climatici. “Aliseo, per monitorare dall´alto la salute terrestre” Quest´innovativo interferometro ottico consente, attraverso il telerilevamento, di osservare il Pianeta, valutandone le risorse, la produttività ed eventuali situazioni di stress. “Da una pianta la cura per la malaria” Il p! rodigioso rimedio è contenuto nell´Artemisia annua, una composita di o rigine cinese. L´isof-cnr sta studiando come veicolare il suo principio attivo nell´organismo e come ottimizzare la resa del prodotto. “Refir-pad svela i segreti dell´effetto serra” Lanciato nella stratosfera, questo spettrometro ha permesso di misurare la radiazione emessa dall´atmosfera terrestre nello spazio e di raccogliere informazioni dettagliate sui cambiamenti climatici. “La Malvasia siciliana salvata dall´attacco dei virus” Per sconfiggerli, l´Igv-cnr ha rigenerato gli embrioni della pianta in vitro, ottenendo viti perfettamente sane. “Il Cnr riporta in vita le antiche ceramiche calatine” Grazie a uno studio approfondito, è sta! to possibile recuperare le vecchie tecniche di lavorazione dei manufatti medievali e i colori naturali usati in passato “Umore a terra? Bisogna socializzare” Lo rivela uno studio dell´In-cnr sui ratti. Costretti a vivere isolati per 2-3 mesi, i topi da laboratorio sono andati tutti incontro a depressione e ansia. In Primo Piano si parla di: “Mozzarella e diossina: attenti alle bufale!” Alcuni Paesi hanno bloccato l´importazione di mozzarella di bufala, la Ue ha chiesto chiarimenti all´Italia sul prodotto campano. Ma è davvero pericolosa per la salute? Rispondono gli esperti dell´Isa-cnr La rubrica Vetrina propone: Vedere la scienza festival A Milano la s cienza va al cinema - Le altre proposte. Per la rubrica L´intervista abbiamo parlato con Valentino Zeichen. Tra i maggiori poeti italiani, Valentino Zeichin vive in un isolamento bohemienne, senza però disdegnare temi politici e scientifici - La poesia? Veloce come Internet. L´almanacco, in Cinelab, ha visto: The Oxford Murders Uno studente e un professore di logica indagano insieme per interrompere una serie di delitti collegati fra loro da simboli matematici. E´ The Oxford Murders Se la matematica si tinge di giallo. E ancora le rubriche di Formazione: Le arti in gara per l´intercultura - Un corso per tutelare i beni culturali nel Terzo mondo - Aaa lavoro estivo con studenti offresi - Costruire nel rispetto dell´ambiente. Scaffali: La Sabina, terra da scoprire - Un economista accusa: Manzo ni anti-cristiano - Riflessioni sulla fisica - Le scienze umane al Cnr - La vita: conoscere per giudicare - Aquiloni in Bangladesh - Ariel, studentessa attratta dalla troposfera - La ricerca secondo Tomatis - Lezioni di matematica per gli insegnanti - Quando la normalità diventa best seller - Pillole di scienza per i piccoli infine gioca con noi. Http://www. Almanacco. Rm. Cnr. It . |
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STMICROELECTRONICS LANCIA PIANO DI RIACQUISTO DI AZIONI |
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Ginevra, 3 aprile 2008 — La Stmicroelectronics ha annunciato ieri che il suo Consiglio di Sorveglianza ha autorizzato la società a riacquistare fino a 30 milioni di azioni del suo capitale sociale. La St programma di riacquistare le azioni in tempi e ai prezzi considerati adeguati dalla Società sul mercato aperto o con transazioni negoziate privatamente. Le azioni riacquistate saranno detenute come azioni proprie di Tesoreria e usate secondo le esigenze future relative a piani di distribuzione ai dipendenti di azioni unvested. Il riacquisto verrà finanziato con la cassa e i mezzi liquidi attualmente disponibili. . |
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STMICROELECTRONICS ANNUNCIA LE PRINCIPALI DELIBERE DA SOTTOPORRE ALL’ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEGLI AZIONISTI 2008 |
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Ginevra, 3 aprile 2008 – La Stmicroelectronics ha annunciato le principali delibere da sottoporre all’approvazione degli azionisti in occasione dell’Assemblea generale annuale della Società che si terrà ad Amsterdam il 14 maggio 2008. Le delibere principali, proposte dal Consiglio di Sorveglianza, comprendono: L’approvazione dei conti della Società per l’anno 2007 presentati in conformità con gli International Financial Reporting Standards (Ifrs). (I conti per l’anno 2007 presentati in conformità con gli U. S. Gaap sono stati depositati presso la Securities Exchange Commission con il Modulo 20-F in data 3 marzo 2008. ) Il rinnovo del mandato per un periodo di tre anni, che termina all’Assemblea generale annuale 2011, di Carlo Bozotti come membro unico del Consiglio di Amministrazione e President & Chief Executive Officer della Società Il rinnovo del mandato per un periodo di tre anni, che termina all’Assemblea generale annuale 2011, dei seguenti membri del Consiglio di Sorveglianza: Gérald Arbola, Tom de Waard, Didier Lombard e Bruno Steve La nomina per un periodo di tre anni, che termina all’Assemblea generale annuale 2011, a membro del Consiglio di Sorveglianza di Antonino Turicchi. La distribuzione di un dividendo cash di 0,36 dollari Us per azione, che sarà pagato in quattro rate trimestrali di eguale importo in maggio, agosto e novembre 2008 e febbraio 2009 agli azionisti risultanti tali al mese di ciascun pagamento trimestrale. I dettagli riguardanti le date di registrazione e le date di pagamento saranno comunicate successivamente L’autorizzazione al Consiglio di Sorveglianza per approvare operazioni di riacquisto di azioni a certe condizioni in accordo con le leggi vigenti Rinnovo di Pricewaterhousecoopers Accountants N. V. Come revisori esterni per un periodo di due anni, che termina alla conclusione dell’Assemblea generale annuale 2010. La data di registrazione per tutti gli azionisti che vogliano partecipare all’Assemblea generale annuale sarà il 14 aprile 2008. . |
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OLIDATA, APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2007: PERDITA NETTA DI € 6.648.887. |
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Pievesestina di Cesena 3 aprile 2008 - Il Consiglio di Amministrazione ha approvato in data 27 marzo il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2007. Il bilancio 2007 si chiude con una perdita netta di € 6. 648. 887.
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31-Dic-2007 |
31-Dic-2006 |
| Valore della produzione |
122. 026. 019 |
143. 403. 108 |
| Risultato operativo |
(2. 298. 705) |
(12. 164. 922) |
| Risultato ante imposte |
(6. 477. 075) |
(14. 233. 181) |
| Risultato di periodo |
(6. 648. 887) |
(14. 062. 844) |
| Utile per azione |
(0,20) |
(0,41) | Tale perdita è maggiore rispetto a quanto previsto dalle previsioni a causa di due fattori: un failure sul venduto originatosi da un lotto di componenti difettosi, che ha generato costi operativi complessivi per oltre 700 mila euro e perdite su cambi per 2 milioni di euro di cui 1,2 mln per una copertura sul dollaro a fronte della fornitura aggiudicata inerente al lotto 2 e 3 della convenzione Consip Pc Desktop 8. Il 2007 raffrontato al 2006 figura in peggioramento: calo di fatturato passando dai 139. 707. 891 del 2006 ai 120. 651. 451 del 2007; perdita operativa lorda per il 2007 di euro 1. 406. 449, margine operativo lordo di euro 2. 131. 344 nel 2006. Per quanto attiene al risultato operativo il confronto tra i due esercizi può essere fatto depurando per il 2006 il margine di contribuzione dell’accantonamento effettuato a seguito della transazione fiscale: in perdita il 2007 per Euro 2. 298. 705, in perdita il 2006 per € 230. 560 (con l’importo della transazione il risultato fu negativo per € 12. 164. 922). Il risultato ante imposte sconta nel 2007 l’eccessivo sostenimento delle perdite su cambi generando un risultato della gestione finanziaria negativo per € 4. 178. 370 contro un valore rilevato nel 2006 di € 2. 068. 259. Al netto delle imposte la perdita netta conseguita per il 2007 è di € 6. 648. 887 contro i € 14. 062. 844 del 2006. Per quanto attiene l’aspetto finanziario l’affidamento complessivo bancario alla data di chiusura del 2007 è di 88,7 milioni utilizzato per il 56%; rispetto all’affidamento nel 2006 pari a 119,6 milioni, la diminuzione è stata sostituita da un affidamento concesso da società di factoring per operare su operazioni di cessione del credito. In sintesi la tabella sull’indebitamento netto in cui si evidenzia il miglioramento del 26,38% del valore
|
31. 12. 2007 |
31. 12. 2006 |
variaz. |
| D. Liquidita´ (A)+(b)+(c) |
16. 020 |
4. 425 |
11. 594 |
| I. Indebitamento finanziario corrente (F)+(g)+(h) |
48. 887 |
49. 997 |
(1. 109) |
| J. Indebitamento finanziario corrente netto (I)-(e)-(d) |
32. 867 |
45. 572 |
(12. 704) |
| O. Indebitamento finanziario netto (J)+(n) |
38. 700 |
52. 571 |
(13. 870) | Il flusso di cassa generato da attività d’esercizio è negativo per € 5. 6 milioni a differenza del valore di € 73,4 migliaia riscontrato nel 2006; la spiegazione è da addebitarsi all’incremento consistente dei crediti commerciali dovuti alle forniture alla Pubblica Amministrazione; il sostenimento del flusso di cassa negativo generato dalla attività d’esercizio trova copertura nella attività di finanziamento a breve termine. Il flusso di cassa netto dell’esercizio risulta positivo di € 11,5 milioni di euro, superiore ai 2,1 milioni di euro rilevati nel 2006. Il complesso delle attività di cambiamento innescate dal piano industriale lanciato nel 2007 hanno gettato le basi per le prospettive di sviluppo dell’azienda nei prossimi anni. La curva di profittabilità dell’azienda migliorerà notevolmente nella seconda metà del 2008 grazie all’introduzione di oltre una quindicina di prodotti innovativi i primi dei quali si affacceranno sul mercato nella prima settimana di giugno 2008. Design, innovazione, nuova immagine sul mercato, prodotti ad alto contenuto tecnologico rappresentano oggi la società. Le aree di innovazione riguardano in primo luogo i Notebook. E’ da segnalare che l’innovazione introdotta dal reparto R&d ha permesso ad Olidata di essere selezionata da Intel, insieme a pochissime aziende mondiali, per il programma Local Leader. Sono allo studio del Cda operazioni di finanza straordinaria per accellerare gli investimenti nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e la creazione di valore con l’espansione sui mercati internazionali. Sono avvenuti contatti con realtà estere e italiane a seguito del progetto It Alliance lanciato nel 2006. E’ allo studio la convocazione di una assemblea straordinaria con la richiesta di delega a favore del Cda per aumento di capitale.
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Note |
31-Dic-2007 |
31-Dic-2006 |
| Attivita´ Attività non correnti Attività immateriali: |
|
|
|
| - Attività immateriali a vita definita |
|
434. 590 |
|
|
|
434. 590 |
|
| Attività materiali: fabbricati |
|
3. 919. 894 |
4. 096. 978 |
| impianti e macchinario |
|
23. 891 |
25. 212 |
| attrez. Industriali e commerciali |
|
69. 292 |
92. 136 |
|
|
4. 013. 077 |
4. 214. 326 |
| Altre attività non correnti: - Partecipazioni |
|
290. 494 |
90. 493 |
| - Crediti |
|
6. 932. 772 |
8. 319. 327 |
| - Diverse |
|
13. 439 |
5. 682 |
| - Altre attivita´ |
|
865. 601 |
1. 316. 731 |
|
|
8. 102. 306 |
9. 732. 233 |
| Attivita´ fiscali differite |
|
1. 340. 655 |
1. 420. 006 |
| Totale Attività non correnti |
|
13. 890. 628 |
15. 366. 565 |
| Attività correnti - Rimanenze di magazzino |
|
19. 582. 193 |
19. 625. 218 |
| - Crediti commerciali netti |
|
42. 555. 178 |
76. 790. 036 |
| - Crediti tributari |
|
4. 486. 936 |
1. 717. 075 |
| - Altri crediti |
|
126. 102 |
227. 349 |
| - Altre attivita´ |
|
739. 601 |
894. 155 |
| - Cassa e disponibilità bancarie |
|
16. 019. 587 |
4. 425. 128 |
| Totale Attività correnti |
|
83. 509. 597 |
103. 678. 961 |
| Totale Attivita´ |
|
97. 400. 225 |
119. 045. 526 |
| Patrimonio netto Capitale sociale |
|
8. 840. 000 |
8. 840. 000 |
| Riserve |
|
14. 113. 669 |
28. 176. 512 |
| Riserva Ias |
|
182. 052 |
(15. 624) |
| Utili / perdite esercizi precedenti |
|
(91. 692) |
|
| Risultato di periodo |
|
(6. 648. 887) |
(14. 062. 844) |
| Totale Patrimonio Netto |
|
16. 395. 142 |
22. 938. 044 |
| Passivita´ Passività non correnti - Finanziamenti, quota a lungo termine |
|
5. 832. 515 |
6. 999. 018 |
| - Benefici a dipendenti (Tfr) |
|
650. 072 |
1. 314. 914 |
| - Altre passivita´ |
|
799. 131 |
1. 150. 120 |
| - Debiti tributari |
|
7. 351. 232 |
9. 228. 726 |
| - Fondi per rischi ed oneri |
|
911. 146 |
882. 588 |
| Totale Passività non correnti |
|
15. 544. 096 |
19. 575. 366 |
| Passività correnti - Finanziamenti, quota a breve termine |
|
1. 166. 503 |
1. 166. 503 |
| - Debiti verso banche |
|
47. 720. 544 |
48. 830. 275 |
| - Debiti commerciali |
|
8. 678. 997 |
14. 695. 037 |
| - Altri passivita´ |
|
476. 633 |
505. 307 |
| - Debiti tributari |
|
5. 339. 112 |
9. 674. 077 |
| - Fondi per rischi ed oneri |
|
793. 791 |
535. 738 |
| - Altri debiti |
|
1. 285. 407 |
1. 125. 179 |
| Totale Passività correnti |
|
65. 460. 987 |
76. 532. 116 |
| Totale Passivita´ |
|
81. 005. 083 |
96. 107. 482 |
| Totale Patrimonio Netto E Passivita´ |
97. 400. 225 |
119. 045. 526 |
|
Note |
31-Dic-2007 |
31-Dic-2006 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
|
120. 651. 451 |
139. 707. 891 |
| Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti |
|
(260. 483) |
(3. 712. 174) |
| Altri ricavi e proventi |
|
1. 635. 051 |
7. 407. 391 |
| Valore della produzione |
|
122. 026. 019 |
143. 403. 108 |
| Acquisti di beni |
|
(107. 258. 444) |
(122. 059. 822) |
| Variazioni delle rimanenze di materie prime sussidiarie, di consumo e merci |
|
(18. 460) |
(19. 444) |
| Servizi esterni |
|
(10. 432. 973) |
(12. 995. 167) |
| Godimento beni di terzi |
|
(120. 359) |
(70. 537) |
| Costo del lavoro |
|
(5. 279. 839) |
(5. 712. 502) |
| Costo del lavoro - Componente non ricorrente |
|
270. 987 |
|
| Altre spese operative |
|
(593. 380) |
(414. 292) |
| Svalutazione crediti |
|
(182. 933) |
(1. 506. 012) |
| Ammortamento beni materiali |
|
(233. 597) |
(215. 892) |
| Accantonamenti |
|
(475. 726) |
(640. 000) |
| Oneri non ricorrenti |
|
|
(11. 934. 362) |
| Risultato operativo |
|
(2. 298. 705) |
(12. 164. 922) |
| Proventi finanziari netti |
|
1. 767. 449 |
2. 557. 357 |
| Oneri finanziari netti |
|
(5. 945. 819) |
(4. 625. 616) |
| Risultato ante imposte |
|
(6. 477. 075) |
(14. 233. 181) |
| Imposte correnti |
|
(92. 461) |
(300. 091) |
| Imposte differite/anticipate |
|
(79. 351) |
470. 428 |
| Risultato di periodo |
|
(6. 648. 887) |
(14. 062. 844) |
| Utile per azione |
|
(0,20) |
(0,41) | Delibere del Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la data di convocazione dell’assemblea degli azionisti fissandola per il giorno 29 aprile 2008 alle ore 10. 00 in prima convocazione e all’occorrenza il giorno 30 aprile 2008 alle ore 10. 00 in seconda convocazione. Inoltre l’organo sociale della società ha approvato il business plan 2008/20 10 di cui si espongono i dati principali di previsione
| Stato Patrimoniale |
2010 |
2009 |
2008 |
| Immobilizzazioni |
7. 321. 814 |
8. 844. 734 |
10. 365. 341 |
| Attivo circolante |
91. 912. 326 |
84. 298. 948 |
82. 009. 888 |
| Totale Attivita´ |
99. 234. 140 |
93. 143. 682 |
92. 375. 229 |
| Patrimonio Netto |
28. 924. 764 |
21. 861. 995 |
15. 803. 688 |
| Fondi per rischi e oneri |
2. 966. 102 |
2. 850. 356 |
1. 955. 749 |
| Tfr |
1. 150. 576 |
1. 050. 976 |
1. 227. 446 |
| Debiti commerciali |
29. 047. 273 |
26. 267. 637 |
22. 923. 184 |
| Pfn |
28. 110. 163 |
35. 570. 746 |
44. 955. 292 |
| Altri debiti |
9. 035. 261 |
5. 541. 972 |
5. 509. 871 |
| Totale Passivita´ |
99. 234. 140 |
93. 143. 682 |
92. 375. 229 |
| Conto Economico |
2010 |
2009 |
2008 |
| Ricavi di vendita |
244. 576. 653 |
205. 963. 792 |
147. 836. 121 |
| Margine lordo sulle vendite |
39. 579. 470 |
32. 128. 396 |
22. 468. 332 |
| margine operativo lordo |
14. 263. 328 |
10. 503. 633 |
3. 349. 727 |
| risultato operativo |
12. 290. 027 |
8. 663. 627 |
1. 774. 348 |
| Risultato ante imposte |
10. 698. 004 |
6. 659. 219 |
(317. 856) |
| utile/perdita |
7. 062. 770 |
6. 058. 307 |
(591. 454) | I dati del triennio in questione sono stati rivisti rispetto a quelli forniti nel 2007 in relazione all’avvento dei nuovi prodotti che verranno inseriti sul mercato nel corso del 2008 a partire da giugno. Si precisa che le stime sono state effettuate considerando la normale vendibilità del prodotto: l’elemento di rischio è connesso all’insuccesso dello stesso sul mercato o alla minor domanda dovuta alla competition . Altro elemento che può provocare distorsioni in termini di risultato è dettato dall’andamento del rapporto Euro/dollaro. . |
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CDC APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO RELATIVO ALL’ESERCIZIO 2007. SIGNIFICATIVA INVERSIONE DI TENDENZA SUL 2006 CON RITORNO ALL’UTILE NETTO |
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Pontedera (Pisa), 3 aprile 2008 - In data 26 Marzo il Consiglio di Amministrazione di Cdc S. P. A. , ha approvato il progetto di bilancio civilistico e consolidato relativo all’esercizio 2007, che evidenzia i seguenti principali risultati economico-finanziari a livello consolidato: Ricavi consolidati al 31 dicembre 2007 pari a 470,6 milioni di Euro, in flessione del 13,4% rispetto ai 543,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2006. La flessione di fatturato è stata generata principalmente dai Canali Retail (Computer Discount, Elettronica di Consumo, Gdo) che subiscono una diminuzione dei ricavi pari al 23,9% a parità di perimetro (133,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2007 rispetto ai 180,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2006, che includevano 5,1 milioni di Euro relativi alla società Compy Superstore). La Divisione Distribuzione (canali Cash&carry, B2b, Amico), principale area di business del gruppo (circa il 70% del fatturato consolidato), ha fatto registrare al 31 dicembre 2007 una flessione dei ricavi pari al 6,7% (318,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2007 rispetto ai 341,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2006), mentre il canale Vendite Dirette ha subito una flessione dei ricavi pari al 7,1% al 31 dicembre 2007, con un fatturato di 13,5 milioni di Euro contro i 14,5 milioni di Euro conseguiti nel 2006 Margine operativo lordo (Ebitda) consolidato al 31 dicembre 2007 pari a 13,3 milioni di Euro (2,83% dei ricavi), in sensibile crescita (+32%) rispetto ai 10,1 milioni di Euro realizzati al 31 dicembre 2006 (1,86% dei ricavi). L’incremento dell’Ebitda è stato determinato da: riduzione di 6,1 milioni di Euro (pari al 13%) dei costi operativi al 31 dicembre 2007 rispetto al 31 dicembre 2006 (40,8 milioni di Euro contro 46,9 milioni di Euro), ottenuta grazie alle azioni di contenimento dei costi portate avanti nel corso dell’esercizio. In particolare, per quanto riguarda il personale complessivo del Gruppo, pari a 474 unità al 31 dicembre 2007 rispetto alle 581 risorse al 31 dicembre 2006, si è ottenuto un risparmio pari a 2,8 milioni di Euro (-13,5%) nonostante la presenza di oneri non ricorrenti pari a 0,44 milioni di Euro al 31 dicembre 2007 per incentivi all’esodo e costi legati a procedure straordinarie; margine commerciale sulle vendite che è passato, in valore assoluto, dai 57,0 milioni di Euro al 31 dicembre 2006 ai 54,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2007. Tale riduzione è interamente dovuta alla flessione del fatturato, mentre si è registrato un incremento di 1 punto percentuale nella marginalità commerciale sulle vendite, cresciuta dal 10,5% al 31 dicembre 2006 all’11,5% al 31 dicembre 2007. La crescita della marginalità commerciale, che è andata consolidandosi nel corso dell’esercizio (11,8% nel quarto trimestre 2007), è da attribuirsi alle nuove politiche messe in atto dal management, volte a favorire le vendite a più alta marginalità attraverso il proprio brand, anche a discapito dei volumi, e ad offrire un miglior mix di prodotti, spesso accompagnati dall’offerta di servizi a valore aggiunto Dopo accantonamenti e svalutazioni pari a 3,2 milioni di Euro (rispetto ai 2,9 milioni di Euro nel 2006), il Reddito Operativo (Ebit) consolidato al 31 dicembre 2007 è positivo per 4,7 milioni di Euro (0,99% dei ricavi), in considerevole crescita (+124%) rispetto ai 2,1 milioni di Euro (0,39% dei ricavi) al 31 dicembre 2006 Utile ante imposte consolidato al 31 dicembre 2007 pari a 2,6 milioni di Euro (0,56% dei ricavi di vendita), in netta controtendenza rispetto alla perdita di 4,6 milioni di Euro registrata al 31 dicembre 2006 Dopo imposte pari a 2,5 milioni di Euro (rispetto a 1,6 milioni di Euro nel 2006), il risultato netto consolidato registra un utile di 0,15 milioni di Euro al 31 dicembre 2007, rispetto alla perdita di 6,2 milioni di Euro registrata al 31 dicembre 2006 Sul risultato netto, oltre agli oneri non ricorrenti relativi al costo del personale precedentemente citati e pari a 0,44 milioni di Euro, ha influito anche la plusvalenza derivante dalla cessione della partecipazione nella società Compy Superstore, pari a 1,15 milioni di Euro Debito finanziario netto consolidato al 31 dicembre 2007 pari a 36,6 milioni di Euro, in aumento di 7,8 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2006 (28,8 milioni di Euro) La società capogruppo Cdc Point S. P. A. Archivia l’esercizio 2007 con un utile netto dopo le imposte di 0,35 milioni di Euro, rispetto ad una perdita di 0,15 milioni di Euro dell’esercizio 2006. La società, nel comunicare i dati relativi all’esercizio 2007, esprime soddisfazione per l’inversione di tendenza rispetto all’anno precedente, evidenziata dal positivo risultato del ritorno all’utile, dalla sensibile crescita del margine operativo lordo e del risultato operativo a livello consolidato. I dati dimostrano come, nonostante la flessione delle vendite, dovuta anche alla difficile situazione di mercato, sia stato attuato da parte del management un considerevole sforzo sul lato del contenimento dei costi e della marginalità commerciale che ha iniziato a portare i suoi frutti. La società dichiara che proseguirà, con sempre maggiore determinazione, nell’impegno finalizzato allo sviluppo del proprio business ed al raggiungimento degli obiettivi indicati nel piano industriale 2008-2010. Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a convocare l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria dei Soci per il prossimo 28 aprile 2008 in prima convocazione (il 29 aprile in seconda convocazione), con all’ordine del giorno, tra l’altro, l’approvazione del progetto di bilancio 2007 civilistico e consolidato, il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale. . |
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KAITECH S.P.A: BUSINESS PLAN 2006-2008 |
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Milano, 3 aprile 2008 In relazione al Business Plan 2006-2008, approvato dal precedente Consiglio di Amministrazione in data 21 novembre 2006, lo stesso non si può più considerare attuale e valido per effetto delle modifiche alle linee guida che lo stesso precedente organo amministrativo aveva posto in essere nel corso dell’esercizio 2007 ed alla luce dei nuovi indirizzi, comunicati al mercato dall’attuale Consiglio di Amministrazione lo scorso 14 gennaio 2008. Il precedente Consiglio di Amministrazione, già nel Documento Informativo pubblicato in data 27 luglio 2007, redatto ai sensi dell’articolo 71 e 71-bis del Regolamento di attuazione del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, adottato dalla Consob con delibera del 14 maggio 1999, n. 11971 e successive modifiche, ha comunicato al mercato una modifica ai propri programmi di sviluppo, evidenziando che la cessione della partecipazione, detenuta da Kaitech in Matica Plc, ed il conseguente deconsolidamento della stessa e delle società ad essa facenti capo, avrebbe comportato una riduzione del fatturato del Gruppo Kaitech di circa il 24% (dato calcolato come se Gruppo Pro S. P. A. Fosse parte del gruppo Kaitech dal 1 gennaio 2006, anziché dalla data di acquisizione della società avvenuta nell’ottobre 2006). Inoltre Kaitech, a seguito di tale cessione, pur continuando a mantenere una partecipazione pari al 32,46% nel capitale sociale di Matica Plc, avrebbe focalizzato il proprio core business nel settore dell’Information Technology. In data 14 gennaio 2008, l’attuale Consiglio di Amministrazione di Kaitech S. P. A. Ha esaminato ed accettato la proposta pervenuta da Eurinvest Finanza Stabile S. P. A. (in seguito denominata “Eurinvest”), anche in nome e per conto della controllata totalitaria Eurinvest Energia S. P. A. (in seguito denominata “Eurinvest Energia”), nella quale viene formalizzato l’interesse a studiare insieme a Kaitech S. P. A. Un’operazione straordinaria che ipotizza la fusione di quest’ultima con Eurinvest Energia. Eurinvest Energia è una società holding di partecipazioni nel settore della produzione di energia, che ha attualmente in fase di deliberazione lo sviluppo di progetti nel settore delle energie rinnovabili (principalmente, con tecnologia eolica e fotovoltaica nonché, in minor misura, idroelettrica e biomasse), per la quasi totalità in Italia (con una presenza anche in Romania). Il Consiglio di Amministrazione di Kaitech ha deliberato di accettare la proposta e di dare inizio alla fase di studio ed approfondimento di tutte le problematiche relative alla prospettata operazione di fusione Kaitech S. P. A ed Eurinvest Energia S. P. A. , ed in data 13 marzo 2008 ha data mandato congiunto al Presidente Avv. To Daniele Discepolo ed al Consigliere Indipendente Prof. Salvatore Randazzo di seguire le trattative per finalizzare l’operazione. B. Descrizione di eventuali covenants, negative pledge, clausole di cross default e loro rispetto. La Società ed il Gruppo non hanno contratto accordi che prevedano covenants, negative pledge e clausole di cross default. C. Indicazione, alla data di chiusura del mese precedente a ciascun comunicato stampa, di eventuali rapporti di debito scaduti di codesta Società, inclusi sia i debiti finanziari sia quelli di natura commerciale, tributaria, previdenziale e verso i dipendenti, suddivisi per categorie di controparti. Si riportano di seguito i dati aggiornati confrontati con le ultime informazioni diffuse al mercato dalla società.
| Natura del debito (dati in migliaia di Euro) |
Kaitech Spa |
| Feb08 |
Gen08 |
| Verso banche |
58 |
58 |
| Verso fornitori |
2. 129 |
2. 062 |
| Verso società del gruppo |
316 |
315 |
| Verso l’erario |
0 |
0 |
| Verso istituti di previdenza e sicurezza sociale |
6 |
6 |
| Verso dipendenti |
0 |
0 |
| Verso altri finanziatori |
0 |
0 |
| Verso altri |
330 |
329 | I solleciti ricevuti ammontano a complessivi 973 mila euro; le ingiunzioni di pagamento, già pagate nel corso del mese di marzo, ammontano a mille euro ; le ingiunzioni per le quali sono in corso attività di contestazione, in quanto ritenute dalla società illegittime, ammontano a 250 mila euro; non sussistono azioni esecutive intraprese da parte dei creditori. D. Posizione finanziaria netta a livello individuale e di Gruppo, con evidenziazione delle componenti attive e passive, a breve, medio e lungo termine, posta a confronto con l’ultimo dato pubblicato, con evidenza dei rapporti di debito e credito con parti correlate, nonché analisi delle variazioni maggiormente significative.
| Dati in migliaia di euro |
Kaitech S. P. A. |
Gruppo Kaitech |
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Feb08 |
Gen08 |
Feb08 |
Gen08 |
| A |
Cassa |
0 |
0 |
0 |
0 |
| B |
Altre disponibilità liquide |
7 |
91 |
36 |
115 |
| C |
Titoli detenuti per la negoziazione |
0 |
0 |
0 |
0 |
| D |
Liquidità (A + B + C) |
7 |
91 |
36 |
115 |
| E |
Crediti finanziari correnti |
846 |
822 |
219 |
195 |
|
Di cui con parti correlate |
846 |
822 |
219 |
195 |
| F |
Debiti bancari correnti |
(58) |
(58) |
(5. 192) |
(5. 081) |
| G |
Parte corrente dell’indebitamento non corrente |
(1. 000) |
(1. 000) |
(1. 000) |
(1. 000) |
| H |
Altri debiti finanziari correnti |
(4. 735) |
(4. 730) |
(2. 099) |
(2. 094) |
|
Di cui con parti correlate |
(4. 137) |
(4. 137) |
(1. 501) |
(1. 501) |
| I |
Indebitamento finanziario corrente (F + G + H) |
(5. 793) |
(5. 788) |
(8. 291) |
(8. 175) |
| J |
Indebitamento finanziario corrente netto (I – E – D) |
(4. 940) |
(4. 875) |
(8. 036) |
(7. 865) |
| K |
Crediti (Debiti) bancari non correnti |
(3. 528) |
(3. 528) |
(3. 528) |
(3. 528) |
| L |
Obbligazioni emesse |
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|
|
| M |
Altri crediti (debiti) non correnti |
672 |
672 |
672 |
672 |
|
Di cui con parti correlate |
672 |
672 |
672 |
672 |
| N |
Indebitamento finanziario non corrente (K + L + M) |
(2. 856) |
(2. 856) |
(2. 856) |
(2. 856) |
| O |
Indebitamento finanziario netto (J + N) |
(7. 796) |
(7. 731) |
(10. 892) |
(10. 721) | Si segnalano le seguenti variazioni significative: Per quanto riguarda Kaitech S. P. A. , l’indebitamento finanziario netto al 29 febbraio 2008 rispetto al 31 gennaio 2008 si è incrementato di 65 mila euro. L’indebitamento finanziario corrente netto al 29 febbraio 2008 rispetto al 31 gennaio 2008, è passato da 4. 875 mila euro a 4. 940 mila euro, senza variazioni significative; l’indebitamento finanziario non corrente, viceversa, non ha avuto variazioni. A livello consolidato l’indebitamento finanziario netto si è incrementato, nel periodo gennaio 2008 - febbraio 2008, di 171 mila euro. L’indebitamento finanziario corrente netto al 29 febbraio 2008, rispetto al 31 gennaio 2008, è passato da 7. 865 mila euro a 8. 036 mila euro, con un incremento pari a 171 mila euro. Le disponibilità liquide si sono ridotte per 79 mila euro ed i debiti bancari correnti si sono incrementati per 111 mila euro; l’indebitamento finanziario non corrente, viceversa, non ha avuto variazioni. E. Affidamenti concessi dal sistema bancario, importi utilizzati e/o eventuali richieste di rientro. Alla data del 29 febbraio 2008 la società Kaitech S. P. A. Non ha linee di credito concesse, né si segnalano richieste di rientro avanzate dagli Istituti di Credito. Gli utilizzi di scoperto di conto ammontano a 58 mila euro a febbraio 2008. La società ha in essere un programma di ristrutturazione dei debiti verso gli Istituti di Credito, sottoscritto in data 14 aprile 2005, che prevede il rientro dall’esposizione complessiva in n. 15 rate semestrali, da 500 mila euro cadauna, con decorrenza dal mese di luglio 2005, oltre alla quota d’interessi maturata. Alla data del 29 febbraio 2008 il debito residuo a scadere ammonta a complessivi 4. 528 mila euro, dopo aver rimborsato la sesta rata semestrale alla scadenza prevista a fine dicembre 2007 oltre agli interessi maturati. Kaitech S. P. A. Ha infine stipulato, in esercizi precedenti, un contratto di Interest Rate Swap con primario istituto di credito, al fine di coprire il rischio derivante dall’andamento dei tassi d’interesse. Tale swap, ancorché non detenuto per finalità speculative e/o di trading, non possiede tuttavia i requisiti previsti dai principi contabili internazionali affinché possa essere ritenuto di copertura: il valore di iscrizione ne riflette pertanto il fair value alla data di riferimento. L’adeguamento al fair value al 29 febbraio 2008 è negativo per 598 mila euro, generando un effetto negativo sul risultato netto del 2008 pari a circa 46 mila euro. La valutazione del medesimo (negativa per 593 mila euro) alla data del 31 gennaio 2008 ha generato un effetto negativo sul risultato economico del 2008 di circa 41 mila euro. Il rischio dello swap concerne i tassi di interesse. Il nozionale di riferimento dello Swap è pari a 15,5 milioni di euro; il tasso corrisposto dalla banca è pari all’Euribor a 6 mesi, mentre il tasso pagato dalla società è pari all’Euribor a 6 mesi con uno spread pari a 1,60 con cap di 6,00. F. Eventuali azioni finalizzate al reperimento di risorse necessarie sia per il rimborso dei finanziam enti, sia per far fronte alle esigenze della gestione ordinaria. Il Consiglio di Amministrazione di Kaitech S. P. A. , nominato dall’Assemblea degli Azionisti dello scorso 8 novembre 2007, ha preso atto anche dell’impegno dell’Azionista di riferimento Eurinvest Finanza Stabile S. P. A. Di dotare la Società delle risorse finanziarie necessarie a garantire il regolare svolgimento dell’attività del Gruppo, come comunicato lo scorso 24 dicembre 2007 in sede di pubblicazione della Relazione degli Amministratori, redatta ai sensi dell’art. 2446 del C. C. Alla data del 29 febbraio 2008 il socio di riferimento Eurivest Finanza Stabile S. P. A. Ha concesso al gruppo direttamente e/o indirettamente finanziamenti fruttiferi di interessi pari a 1. 501 mila euro. Nel corso del mese di marzo sono stati erogati ulteriori 600 mila euro per far fronte alle esigenze finanziarie a breve della società. G. Eventuali ulteriori iniziative assunte per il riequilibrio del rapporto tra i mezzi propri e i mezzi di terzi. Il Consiglio di Amministrazione di Kaitech S. P. A. , come precedentemente menzionato nell’approfondire le tematiche relative alla prospettata operazione di fusione Kaitech ed Eurinvest Energia procederà ad individuare, sulla base del programma di investimenti che verrà definito, i termini economici e finanziari dell’operazione. L’ipotizzata operazione di fusione per incorporazione di Eurinvest Energia Spa, consentirà in tal senso di rafforzare Kaitech dal punto di vista patrimoniale e di riequilibrare il rapporto tra i mezzi propri e i mezzi di terzi. . |
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ENGINEERING: CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO FINE 2007 PROPOSTO DIVIDENDO IN RIALZO A 0,52 EURO PER AZIONE IN PAGAMENTO DAL 12 GIUGNO 2008 UTILE NETTO CONSOLIDATO A 27,8 MILIONI DI EURO, +15,1% |
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Roma, 3 aprile 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Engineering Ingegneria Informatica Spa ha approvato 28 Marzo il progetto di bilancio dell’esercizio 2007 che si è chiuso con un utile netto consolidato di 27,8 milioni di euro, con un incremento sul precedente esercizio del 15,1%. Al netto della competenza di terzi l’utile netto ammonta a 25,9 milioni di euro, con un incremento del 14,7% sul 2006. Alla luce di questi risultati, il Consiglio di Amministrazione di Engineering Ingegneria Informatica proporrà all’assemblea, convocata in sede ordinaria il 22 aprile 2008 (il 24 aprile in seconda convocazione) la distribuzione di un monte dividendi complessivo di 6,5 milioni di euro, pari ad una remunerazione per azione ordinaria di 0,52 euro, in rialzo rispetto agli 0,48 euro del 2006, in pagamento dal 12 giugno 2008, con stacco della cedola il 9 giugno 2008. Al 31/12/2007, il valore della produzione del gruppo è risultato di 457,1 milioni di euro, in crescita del 7,4% su base annua. I ricavi netti ammontano a 442,8 milioni di euro di cui: 169,9 (+9,6%) relativi al settore Finanza, 169,6 milioni di euro (+2,9%) relativi alla Pubblica Amministrazione (Centrale, Locale e Sanità) e 103,3 milioni di euro (+14,2%) relativi al settore Industria Servizi e Utilities. L’ebitda a fine esercizio ha raggiunto i 70,5 milioni di euro, in rialzo del 10,3%, con un Ebitda margin salito al 15,9% dal 15,6%. In rialzo anche l’Ebit, risultato di 58,3 milioni di euro (+11,5%) e corrispondente ad un Ebit margin del 13,2% rispetto al 12,7% registrato nell’esercizio precedente. L’utile prima delle imposte è di 52,2 milioni di euro, in crescita dell’1,6% rispetto al risultato ottenuto nel 2006. La posizione finanziaria netta passa da un saldo negativo di 20 milioni di euro registrato alla fine del 2006 ad un saldo positivo di 5,1 milioni di euro di fine 2007, soprattutto per effetto della velocizzazione degli incassi. Engineering conferma la crescita delle attività del gruppo ad un ritmo superiore a quello del mercato di riferimento, anche nell’attuale contesto di difficoltà del ciclo economico. Anche grazie alla recente acquisizione di Engineering. It, il gruppo è impegnato ad ottimizzare le sinergie operative e le proiezioni internazionali nel core business dell’Ict. A questo proposito nel febbraio 2008 è stata costituita Engineering do Brasil-serviços em Tecnologia de Informaçāo che opererà nel mercato del Sud America. . |
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ANGLO – FRENCH - ITALIAN MACROECONOMIC WORKSHOP |
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Pavia, 3 aprile 2008 - Il Dipartimento di Economia Politica e Metodi Quantitativi dell’Università di Pavia, organizza per i giorni 4-5 aprile, presso la Facoltà di Economia, Via San Felice, 5 - il Workshop Internazionale “Anglo – French – Italian Macroeconomic Workshop” Il workshop è rivolto alla comunità scientifica e agli studiosi di economia. Si occuperà di vari temi macroeconomici dalla politica monetaria, alla politica fiscale, all´economia e finanza internazionale, sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista empirico. Il workshop fa parte di un network che comprende i migliori Dipartimenti di Economia delle Università inglesi, italiane e francesi. I relatori provengono dalla London School of Economics, Cambridge, Oxford, University College of London, Bocconi, Bologna, Luiss, Pavia, Sorbona, Marsiglia e Cepremap. Quest´anno il workshop fa tappa a Pavia, grazie al Prof. Guido Ascari, del Dipartimento di Economia Politica e Metodi Quantitativi, coordinatore scientifico insieme con il Prof. Eric Girardin di Marsiglia, e grazie all´aiuto organizzativo di Rosalba Longhi e Nicola Branzoli. Programma Venerdì 4 aprile 9:45 Opening: Welcome by the Dean of the Faculty of Economics Chairman: Guido Ascari, University of Pavia; 10. 00: “Learning and Price Volatility in Duopoly Models of Resource Depletion” Martin Ellison, University of Oxford Discussant: Ulf Soderstrom, Igier – Bocconi University, Milan. 11:00:” Disinflation Shocks in the Eurozone: A Dsge Perspective” Patrick Feve, University of Tuolouse Discussant: Tony Yates, Bank of England. 12:00: Gerontocracy in Italy Giorgio Bellettini, University of Bologna Discussant: Bertrand Wigniolle, University of Paris I Panthéon-sorbonne, Cnrs and Eurequa Chairman: Tommaso Monacelli, Igier – Bocconi University, Milan. 14:30: “On policy interactions among nations: when do cooperation and commitment matter” Hubert Kempf, University of Paris 1 Discussant: Paolo Manasse, University of Bologna. 15:30: “Portfolio Choices with Near Rational Agents: A Solution of Some International-finance Puzzles” Pierpaolo Benigno, Luiss University - Rome Discussant: Stephane Guibaud, London School of Economcis. 17:00: “Two saddles and a source: multiple equilibria with an endogenous markup” Huw Dixon, Cardiff University Discussant: Stefano Bosi, University of Lille. 18:00: “Endogenous Market Structures and the Business Cycle” Federico Etro, University of Milan-bicocca Discussant: Liam Graham, University College of London. 20:30: Dinner Sabato 5 aprile Chairman. Luca Sala, Igier – Bocconi University, Milan 9:00:”Identification of New Keynesian Phillips Curves from a Global Perspective” Vanessa Smith, University of Cambridge Discussant: Luca Fanelli, University of Bologna, 10:00: “Debt and the Effects of Fiscal Policy” Carlo Favero, Igier – Bocconi University, Milan Discussant: Eric Girardin, University of Aix Marseille Ii –Greqam. 10:00 10:20 Coffee Break 11:20: “Taylor Rules Cause Fiscal Policy Ineffectiveness” Neil Rankin, University of Warwick Discussant: Giancarlo Marini, University of Rome - Tor Vergata. 12:20:” Interest Rate Rules and Global Determinacy: An Alternative to the Taylor Principle” Jean Pascal Benassy, Cepremap Discussant: Gianluca Femminis, Catholic University of Milan. Info: tel. 0382/986211 . |
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PROSEGUE IL CONCORSO "FORMAZIONE POLITICA" |
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Bolzano, 3 aprile 2008 - Lunedì 7 aprile, alle ore 14,00, si svolgerà presso l’Istituto “Robert Gasteiner”, in via Roen a Bolzano,la fase pantirolese del concorso “Formazione politica – Europaquiz 2008”. Sono 18 gli studenti delle scuole medie, superiori e professionali dell’Alto Adige che prenderanno parte alla prossima fase eliminatoria del concorso “Formazione politica – Europaquiz 2008” alla quale prenderanno parte anche 18 studenti delle scuole del Tirolo del Nord. I partecipanti dovranno dimostrare di possedere un’approfondita conoscenza delle istituzioni europee, della storia europea e degli avvenimenti politici che hanno caratterizzato in questi anni il nostro continente. Il concorso richiede inoltre rapidità di reazione, capacità argomentativi e capacità di collegare tra loro fatti ed avvenimenti riguardanti l’Europa. I colleghi sono invitati a prendere parte alla manifestazione che si svolgerà lunedì 7 aprile, alle ore 14,00, presso l’Istituto “Robert Gasteiner”, in via Roen a Bolzano. . |
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AMBIENTE,A DESENZANO (BS) NUOVO MONUMENTO NATURALE |
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Milano, 3 aprile 2008 - La Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell´assessore alla Qualità dell´Ambiente, Marco Pagnoncelli, ha deciso di istituire un nuovo "monumento naturale" a Desenzano del Garda (Bs). Si tratta dell´"Area umida San Francesco", una zona di particolare pregio ambientale, naturalistico, paesaggistico e scientifico, di circa 5 ettari. L´area è caratterizzata dalla presenza di specie floristiche peculiari di una vegetazione ormai poco presente in territorio lombardo in generale e bresciano in particolare. Inoltre la zona umida, priva di specie alloctone, è invece particolarmente idonea alla sosta e nidificazione di fauna stanziale e migratoria. La proposta di istituzione del "monumento naturale" è stata presentata dal comune di Desenzano del Garda, in base alla legge regionale 86 del 1983, nell´ambito di un progetto di Parco Locale di Interesse Sovracomunale. Lo stesso Comune sarà anche l´ente gestore e si assumerà il compito di realizzare tutti gli interventi di conservazione, valorizzazione, ripristino e fruizione didattica dell´area, tra cui sentieri e opere di protezione. "Questo provvedimento - commenta l´assessore Pagnoncelli - conferma la nostra volontà di tutelare e proteggere in maniera speciale le zone di maggiore pregio ambientale presenti in Lombardia. Si tratta di un patrimonio importante, che merita una attenzione particolare. Allo stesso tempo lavoriamo perché nelle aree protette si possano sviluppare tutte quelle iniziative didattiche, culturali e turistiche compatibili con uno sviluppo armonico del territorio". Soddisfazione per il via libera all´istituzione del nuovo "monumento naturale" viene espressa anche dalla vicepresidente e responsabile del tavolo territoriale della provincia di Brescia, Viviana Beccalossi, che sottolinea "la ricchezza del territorio bresciano, in cui convivono aree di grande pregio ambientale e attività agricole ed economiche che sono alla base del nostro sviluppo". . |
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AMBIENTE,A CASTIGLIONE OLONA(VA) MONUMENTO NATURALE |
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Milano, 3 aprile 2008 - La Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell´assessore alla Qualità dell´Ambiente, Marco Pagnoncelli, ha deciso di istituire un nuovo "monumento naturale" a Castiglione Olona (Va). Si tratta delle "Gonfolite e forre dell´Olona", una zona di particolare pregio ambientale, naturalistico, paesaggistico e scientifico. L´area è caratterizzata dalla presenza di formazioni rocciose particolari e da una peculiare conformazione geomorfologia che la distingue dagli analoghi terrazzi fluvoglaciali dell´alta pianura. La proposta di istituzione del "monumento naturale" è stata presentata dal comune di Castiglione Olona, in base alla legge regionale 86 del 1983. L´area si integra in maniera armonica con il Parco Locale di Interesse Sovracomunale Rile - Tenore - Olona. Lo stesso Comune sarà anche l´ente gestore e si assumerà il compito di realizzare tutti gli interventi di conservazione, valorizzazione, ripristino e fruizione didattica dell´area, tra cui sentieri e opere di protezione. "Questo provvedimento - commenta l´assessore Pagnoncelli - conferma la nostra volontà di tutelare e proteggere in maniera speciale le zone di maggiore pregio ambientale presenti in Lombardia. Si tratta di un patrimonio importante, che merita una attenzione particolare. Allo stesso tempo lavoriamo perché nelle aree protette si possano sviluppare tutte quelle iniziative didattiche, culturali e turistiche compatibili con uno sviluppo armonico del territorio". . |
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DALLA REGIONE TOSCANA ALTRI 15 MILIONI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN TOTALE 57 MILIONI DAL 2008 AL 2010 PER RIDUZIONE RIFIUTI E INCREMENTO RD |
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Firenze, 3 aprile 2008 - La Giunta regionale, in attuazione del Praa (Piano regionale di azione ambientale), ha approvato una delibera con la quale dal 2008 al 2010 stanzia 15 milioni di euro destinati ai due Ato sud (Siena, Grosseto e Arezzo) e costa (Massa-carrara, Lucca, Livorno e Pisa) per incrementare la raccolta differenziata, raggiungere l’obiettivo del 55% che si è data e al tempo stesso favorire la riduzione della produzione dei rifiuti. I 15 milioni si aggiungono agli 8 stanziati un mese fa per l’Ato centro, cui appartengono le province di Firenze, Prato e Pistoia. A queste risorse, spiega l’assessore regionale all’ambiente, ne verranno aggiunte ulteriori con l’assestamento di bilancio e con il nuovo Dpef, consentendo così di destinare l’entrata dell’ecotassa, al netto delle spese vincolate, per un totale di circa 57 milioni di euro per i prossimi tre anni, per la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti. Se la Toscana riuscirà, anche grazie a questi finanziamenti, a raggiungere gli obiettivi nazionali di raccolta differenziata, l’ecotassa, in un futuro non troppo lontano, dovrebbe diminuire, in quanto si tratta dei proventi derivati dal conferimento in discarica dei rifiuti e da quelli pagati dalle realtà poco virtuose che non sono riuscite a raggiungere gli obiettivi di differenziazione posti dalla legge. Nella ripartizione dei fondi saranno privilegiati i Comuni sedi di impianti, quelli che ricevono rifiuti da Ato (l’Ambito ottimale di riferimento) diversi da quello di appartenenza, le isole e le aree con maggiori criticità. L’assessore regionale all’ambiente precisa anche che i fondi messi a disposizione dalla Regione non dovranno essere conteggiati nelle tariffe applicate dai gestori: saranno cioè interamente destinati a riduzione della produzione e aumento della selezione, senza gravare sulle tasche dei cittadini. Sarà l’Arrr (Agenzia regionale recupero risorse) il soggetto incaricato di monitorare gli interventi eseguiti. Tra i progetti, finanziabili fino alla metà del costo di realizzazione, figurano i porta a porta nelle aree produttive e in quelle urbane, la realizzazione di stazioni ecologiche, i modelli innovativi di raccolta e quelli secondo i quali sarà possibile applicare tariffe orientate al principio del “chi meno produce e più differenzia, meno paga”. Il compito di emanare i relativi bandi spetterà alle Comunità di ambito, mentre i destinatari dei finanziamenti sono sia i Comuni che i gestori del servizio di raccolta e smaltimento. Entrambi avranno tempi brevi, cioè un anno, per realizzare i progetti finanziati, la cui efficacia dovrà essere certificata. . |
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