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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Dicembre 2007
LA TECNOLOGIA SPAZIALE ALIMENTA LA NUOVA POMPA INSULINICA DA POLSO  
 
Bruxelles, 20 dicembre 2007 - Una studentessa ha utilizzato la tecnologia piezoelettrica, sviluppata inizialmente per i satelliti europei, al fine di alimentare una nuova pompa per insulina simile ad un orologio da polso destinata ai pazienti affetti da diabete di tipo 1. La pompa insulinica, chiamata «Cor», è stata inventata da Nicole Schmiedel, una studentessa specializzata dell´Università delle arti di Braunschweig (Germania). Il prototipo ha vinto di recente uno dei tre premi studenteschi per il design e la tecnologia della fiera commerciale Materialica di quest´anno, tenutasi a Monaco di Baviera (Germania). All´interno del dispositivo «Cor», un trasduttore piezoelettrico assorbe l´energia anche del minimo movimento della persona che lo indossa, convertendola in elettricità che aziona la pompa per insulina. Il trasduttore si basa su quelli sviluppati per i programmi spaziali in cui vengono impiegati nel microposizionamento e nell´assorbimento delle vibrazioni dei dispositivi ottici incorporati nei satelliti, come quelli presenti nella strumentazione Midas a bordo di Rosetta, cacciatore di comete dell´Agenzia spaziale europea. «L´idea della pompa insulinica da polso è nata mentre guardavo un film su una bambina diabetica di otto anni che usava un microinfusore per insulina e ho visto i problemi che doveva affrontare per la somministrazione delle dosi giornaliere di insulina», ricorda Nicole Schmiedel. Molti soggetti diabetici, che hanno bisogno di varie iniezioni giornaliere di insulina al fine di tenere sotto controllo la loro glicemia, utilizzano scomode siringhe. Pochi fanno uso di pompe per insulina o di altre tecnologie più recenti. Nicole Schmiedel ha voluto progettare un sistema che migliorasse la qualità della vita dei diabetici e che permettesse loro di condurre una vita il più normale possibile. Il progetto di Nicole Schmiedel è simile ad un orologio da polso moderno, ma contiene una pompa con una quantità di insulina sufficiente a coprire dalle due alle tre settimane di utilizzo per un diabetico di tipo 1. La pompa è collegata al paziente tramite un tubicino e un ago inseriti sottopelle che consentono all´insulina di scorrere continuamente nel corpo, sostituendo le tradizionali iniezioni con le siringhe. «Cor somiglia ad un orologio e non ad un dispositivo medico», aggiunge Nicole Schmiedel. «Quando la pompa non è in funzione, il quadrante attiva la modalità orologio e mostra ora e data e contiene anche la funzione di sveglia». La tecnologia dei trasduttori piezoelettrici si basa su un fenomeno fisico conosciuto da tempo, ma sul quale si è svolta attività di ricerca sviluppandolo in tecnologia semplice per programmi spaziali solo negli anni ´90. «Sono stata in grado di progettare Cor solo perché la tecnologia dei trasduttori piezoelettrici era già stata sviluppata per i programmi spaziali ed è già pronta per essere utilizzata», dichiara Nicole Schmiedel. «Il prossimo passo è quello di trovare una società che produca Cor e lo commercializzi. » Inoltre, Nicole Schmiedel ha presentato la sua nuova pompa insulinica da polso alla Conferenza europea sul trasferimento di tecnologia dello spazio di quest´anno. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Esa. Int/specials/ttp2/index. Html .  
   
   
EPIDEMIA DI MORBILLO: I SERVIZI SANITARI INVITANO A VACCINARSI  
 
Torino, 20 Dicembre 2007 - Sono 132 in tutta la Regione i casi segnalati di morbillo, confermati in laboratorio o con accertata correlazione epidemiologica. Il focolaio, che si è sviluppato nel mese di ottobre nell’Asl 17 di Savigliano, a partire da un caso indice importato dall’Inghilterra, sta assumendo le caratteristiche di epidemia estendendosi al resto del territorio piemontese. La maggior parte dei soggetti che hanno contratto la malattia è composta da studenti delle scuole superiori, ma si stanno registrando casi anche fra gli alunni delle scuole medie ed elementari e fra gli iscritti all’università. Ad oggi, sono stati ricoverati due ragazzi per polmonite equattro per febbre elevata ed eruzioni cutanee, una ragazza ha manifestato cheratite bilaterale. Uno dei ricoveri per complicanze ha avuto esito fatale. “Sono state immediatamente attivate le misure di controllo previste per il morbillo secondo le raccomandazioni regionali e nazionali – dichiara Vittorio Demicheli, direttore dell’Assessorato alla tutela della salute e sanità – Le autorità sanitarie delle singole Asl sono state allertate e ai pediatri di libera scelta e ai medici di medicina generale è stato chiesto di segnalare immediatamente tutti i casi sospetti della malattia, effettuando le indagini appropriate”. In Piemonte, come nel resto d’Italia, è in corso da alcuni anni una campagna straordinaria di vaccinazione, che ha portato ad una percentuale di immuni per morbillo superiore all’80% nelle coorti dei nati dal 1990 al 1994 e prossima al 90% tra i nati dal 1995 al 2000. La fascia d’età meno sensibile alla vaccinazione, probabilmente per minore percezione del rischio, si è dimostrata quella adolescenziale, da cui ha avuto origine l’epidemia. “E’ importante che i soggetti suscettibili, – continua Demicheli – coloro cioè che non sono mai stati vaccinati e non hanno mai mostrato i sintomi della malattia, si rivolgano ai Servizi di igiene e sanità pubblica della propria azienda sanitaria per chiedere la vaccinazione. Per prevenire eventuali fallimenti, anche coloro che hanno ricevuto una sola dose di vaccino dovrebbero richiedere la somministrazione della seconda. Il morbillo è una malattia infettiva, molto contagiosa, che generalmente non presenta sintomi gravi ma può avere complicanze tra cui otite media, laringite, polmonite o encefalite. Per questa ragione è importante vaccinarsi”. .  
   
   
SANITA’. MARTINI: “CONVOCATA A VERONA LA PRIMA CONFERENZA REGIONALE PER LA SALUTE MENTALE”  
 
Venezia, 20 dicembre 2007 - La salute e il benessere mentale sono fondamentali per la qualità della vita e per la produttività delle persone, delle famiglie, delle comunità e delle nazioni poiché consentono di dare un significato all’esistenza e di essere cittadini attivi e creativi. Il Ministero della Salute ha indetto per la primavera del 2008 la seconda Conferenza nazionale sulla salute mentale con al centro un prioritario grande obiettivo: ridare centralità alla psichiatria di comunità intesa come capacità di prendesi cura delle persone e delle loro famiglie in modo complessivo, intersettoriale e fortemente connesso alle realtà territoriali senza limitarsi agli aspetti strettamente medici e farmacologici. Un impegno trasversale che deve coinvolgere le Regioni, il Servizio sanitario regionale, le Istituzioni locali, ma anche la scuola, la cultura e il mondo del lavoro a testimonianza di un rinnovato impegno sociale e di civiltà di tutto il Paese. In un contesto di aperto dibattito scientifico e culturale appare importante organizzare in Veneto la prima Conferenza regionale sulla salute mentale. L’appuntamento sarà a Verona nei primi mesi del 2008 e sarà coordinato dall’Ulss 20. “La Conferenza – spiega l’assessore alle Politiche sanitarie, Francesca Martini, che ha portato in Giunta una delibera in tal senso – si occuperà di mettere in rete tutti i soggetti protagonisti del dibattito istituzionale offrendo possibilità di integrazione e di convergenze dei diversi punti di vista; di definire priorità in modo analitico relative alle attività dei Dipartimenti di salute mentale; di approfondire il ruolo dei Servizi territoriali e degli Ospedali psichiatrici giudiziari; di valutare l’utilizzo dei trattamenti sanitari obbligatori e delle azioni di prevenzione. ” L’organizzazione mondiale della sanità, alla luce di uno studio recentemente concluso, ritiene che gli uomini e le donne che soffrono di disturbi neurologici in tutto il mondo siano 450mila. Nei Paesi europei la mortalità per suicidio è più elevata di quella causata dagli incidenti stradali. Nelle Regioni italiane la prevalenza annuale di disturbi mentali nella popolazione è dell’8 per cento. Le malattie mentali costituiscono una delle maggiori fonti di carico assistenziale e di costi per il Servizio sanitario nazionale: si presentano in ogni classe d’età, sono associati a difficoltà nelle attività quotidiane, nel lavoro, nei rapporti interpersonali familiari, alimentano spesso forme di indifferenza, di emarginazione e di esclusione sociale. .  
   
   
SANITA´,FORMIGONI:PUBBLICO-PRIVATO ALLENZA VINCENTE IL PRESIDENTE CON L´ASSESSORE BRESCIANI AL CONVEGNO DELL´AIOP  
 
Milano, 20 dicembre 2007 - "Il sistema sanitario lombardo, fondato sulla partnership tra pubblico e privato, si conferma, a dieci anni dall´approvazione delle legge di riforma, quello più capace di attrarre pazienti dalle altre Regioni (200. 000 nel 2006) e contemporaneamente quello con il più basso tasso di fuga. Un sistema competitivo che sa coniugare l´altissima qualità delle prestazioni con un bilancio in pareggio". Lo ha affermato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenendo 14 dicembre alla presentazione del quinto rapporto annuale dell´Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata), alla quale sono intervenuti anche l´assessore regionale alla Sanità, Luciano Bresciani e il presidente dell´Aiop, Gabriele Pelissero. "I risultati del rapporto - ha detto Formigoni - documentano l´indispensabile contributo che il privato fornisce per un servizio pubblico così rilevante, assicurando ad esempio circa un terzo di tutti i ricoveri ospedalieri. La presenza del privato nel nostro sistema ospedaliero si colloca al settimo posto, allineata alla media nazionale (circa 22%), ma si pone al primo posto per il livello della qualità degli operatori privati in grado di assicurare l´intera gamma delle prestazioni ospedaliere, dall´urgenza-emergenza alla riabilitazione, dalla terapia intensiva all´alta specialità". "L´importanza dell´alleanza tra pubblico e privato - ha proseguito il presidente - risulta anche evidente nel campo della ricerca, dell´innovazione e dell´edilizia sanitaria. Stiamo promuovendo da anni un´alleanza di sistema in collaborazione con la rete territoriale dei centri di ricerca pubblici e privati". Dal 1995 in Lombardia sono stati aperti 535 cantieri, con un investimento di quasi 3,5 miliardi di euro. Di questi 371 sono già conclusi, 98 in fase di realizzazione e 63 in fase di avvio. "La scelte che abbiamo fatto in campo sanitario - ha concluso Formigoni - per tenere sotto controllo i bilanci, migliorare l´utilizzo delle risorse e garantire l´alta qualità a costi minori, ci ha permesso di presentare un bilancio in pareggio e ci ha consentito di abolire il ticket di 10 euro per visite ed esami e di ampliare la fascia di esenzione per gli anziani con più di 65 anni". "Il nostro sistema sanitario - ha affermato l´assessore Bresciani - è competitivo e in equilibrio. Per mantenersi tale non deve smettere di crescere, sia migliorando la qualità delle prestazioni, sia cercando di perseguire sempre l´equilibrio di bilancio, anche se la Lombardia deve contare su 70 euro in meno pro capite rispetto all´Emilia Romagna, 90 rispetto alla Toscana e ben 178 rispetto alla Liguria". L´assessore Bresciani ha infine ricordato che la "Regione sta preparando una piattaforma sanitaria per operare a livello internazionale, in particolare nei settori della ricerca, dell´alta tecnologia e delle cronicità, la grande sfida del futuro. Due giorni dopo Annapolis la Regione ha sottoscritto un patto con Israele e Palestina e sta per firmare intese con Andalusia, Rhone-alpes, Baden-wuerttemberg, Catalogna e Paesi Baschi". .  
   
   
LIGURIA: PATTO DI BUON GOVERNO SULLE STRUTTURE ESISTENTI IN ATTESA DI RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI FINALI INAUGURATA IERI , CON I PRIMI PAZIENTI, LA NUOVA ALA DELL´OSPEDALE GALLINO  
 
 Genova, 20 Dicembre 2007 - "Lavoriamo con l´obiettivo di ridisegnare la sanità ligure, prevedendo tra gli altri, una nuova struttura di circa 700 posti per l´area metropolitana genovese, ma in attesa di raggiungere gli obiettivi finali facciamo un patto di buon governo sull´esistente per garantire il buon funzionamento delle attuali strutture". Lo ha detto ieri mattina il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando in occasione dell´inaugurazione della nuova ala dell´ospedale Gallino di Pontedecimo a Genova a cui ha partecipato insieme all´assessore alla Salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo. "Nessuno di noi sa con precisione i tempi necessari alla realizzazione di un nuovo ospedale del Ponente genovese - ha ribadito il presidente Burlando - anche perché bisogna prima individuare, in modo condiviso tra gli Enti, un´area ma durante questo percorso prendiamo un impegno con tutti voi per investire sulla qualità delle attuali strutture e l´apertura della nuova ala dell´ospedale Gallino va in questa direzione". Nel corso della sua visita ai nuovi reparti il presidente Burlando ha sottolineato che "la sanità ligure è di buon livello pertanto sarebbe opportuno che le polemiche politiche non inviassero un brutto messaggio ai cittadini". Per quanto riguarda poi le regole dei concorsi Burlando ha ribadito che "non c´è necessità di cambiarle, semmai di renderle più trasparenti". "Le vecchie regole infatti - ha continuato il presidente della Regione - favorivano il passaggio dell´eredità tra grandi professionisti e discepoli, ora le nuove regole si basano sui titoli". E a proposito dell´elenco dei primari e dei dirigenti amministrativi assunti dopo il giugno 2005 dai direttori generali delle aziende sanitarie e ospedaliere attraverso l´articolo 15 septies del decreto legislativo 229 del 1999, Burlando ha ricordato che "sono stati 38 in tre anni cioè circa 12 ogni anno e visto che in Liguria ci sono 12 tra aziende sanitarie, ospedaliere e Istituti di ricerca, significa che ogni anno ognuna di queste strutture ha fatto una sola scelta di questo tipo". "Un incarico all´anno - ha detto Burlando - dato sulla base dell´articolo 15 septies, cioè non a vita, mi sembra francamente un fatto fisiologico". Pertanto secondo il presidente della Regione Liguria non si tratta di cambiare la regola che "è ragionevole, ma semmai renderla più trasparente in modo da responsabilizzare anche i direttori generali". .  
   
   
DIASORIN S.P.A. INVESTE NELLA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E SIGLA UN ACCORDO DI LICENZA CON EIKEN CHEMICAL CO. LTD. PER LA TECNOLOGIA LAMP  
 
Saluggia (Vercelli), 20 dicembre 2007 – Diasorin S. P. A. , azienda attiva a livello internazionale nel mercato della diagnostica in vitro, ha siglato il 18 dicembre un accordo di licenza non esclusiva con Eiken Chemical Co. Ltd, per l’ utilizzo della tecnologia Lamp1 (Loop-mediated Isothermal Amplification), grazie alla quale potrà produrre e commercializzare in tutto il mondo test destinati al mercato della diagnostica molecolare. Nell’ ambito della diagnostica in vitro, quello della diagnostica molecolare rappresenta il segmento a maggior crescita che a fine 2006 valeva circa 2 miliardi di dollari, con un tasso di crescita annuo superiore al 10%. Con la tecnologia Lamp e focalizzandosi prima sull’ area delle malattie infettive, Diasorin punta a sviluppare una piattaforma strumentale in grado di automatizzare i tests di diagnostica molecolare entro il 2011. “ L’ accordo siglato oggi - commenta l’ amministratore delegato di Diasorin Carlo Rosa – è un altro decisivo passo verso l’ ingresso di Diasorin nel promettente mercato della diagnostica molecolare. Grazie alla tecnologia Lamp e all’ esperienza che i nostri ricercatori hanno accumulato fin dal momento dell’ acquisizione di alcuni asset di Gamida Sense, avvenuta nel 2003, Diasorin ha oggi a disposizione le tecnologie e le competenze necessarie per lo sviluppo di un’ innovativa piattaforma per la diagnosi molecolare di malattie infettive. La nuova linea di test che verrà sviluppata andrà a completare l’ ampia gamma di prodotti che Diasorin è in grado di offrire già oggi sullo strumento Liaison. ” .  
   
   
ARKIMEDICA S.P.A.: SVILUPPO DELL’ACCORDO CON PADANA SERVIZI NUOVE FONTI DI FINANZIAMENTO PER LO SVILUPPO NEL CARE  
 
 Cavriago, 20 dicembre 2007 - A seguito dell’approvazione da parte del Cda del 27 novembre dell’accordo con Giovanni Battista Caprara, uno dei più importanti operatori del settore, si è recentemente dato il via all’ambizioso piano di investimenti previsto da tale accordo. In particolare Padana Servizi, la società posseduta al 70% da Arkimedica e al 30% dal Signor Caprara, ha perfezionato l’acquisizione del 100% di San Benedetto, società che gestisce una prestigiosa residenza sanitaria per anziani avente sede al Lido di Venezia e avente una capienza pari a 211 posti letto. Il controvalore dell’operazione è stato pari a 7,6 milioni di Euro. Considerando che la società ha una posizione finanziaria netta attiva per circa 1 milione di Euro, il valore riconosciuto è pari a 31´000 Euro per posto letto, valore in linea con le operazioni sinora perfezionate dal gruppo e con le attese per le future acquisizioni. Questa operazione rappresenta il primo investimento perfezionato grazie a questa partnership, che dovrebbe portare all’acquisizione della gestione di altri 350 posti letto nel primo trimestre del prossimo anno, per arrivare in un orizzonte temporale triennale ad oltre 700 posti letto in gestione. A seguito di tale accordo, viene quindi confermato il superamento dell’ambizioso target di 2500 posti letto attualmente gestiti dalla divisione care del gruppo. Tale base, congiuntamente con le importanti trattative in corso di perfezionamento, rendono realistico e superabile l’obiettivo di 5´000 posti letto in gestione entro la fine del 2010. Al fine di dotare il gruppo della flessibilità operativa e delle risorse finanziarie necessarie al perfezionamento di tale piano di sviluppo, sono attualmente in fase di analisi operazioni aventi ad oggetto lo sfruttamento della capacità finanziaria interna al gruppo in un momento di estrema fragilità del mercato dei capitali. Tali operazioni potranno riguardare sia l’anticipazione dei cash flow futuri delle divisioni più profittevoli del gruppo sia interventi volti al miglioramento del capitale circolante del gruppo. In tale ambito il gruppo ha perfezionato ieri un’operazione di cessione pro soluto Ias compliant di parte dei crediti vantati dalla divisione contract nei confronti della pubblica amministrazione. Il valore dei crediti ceduti è pari a circa 7 milioni di Euro. Tale operazione, conclusa a condizioni molto favorevoli per il gruppo, comporterà significativi benefici per la gestione finanziaria del gruppo e una ulteriore diversificazione delle fonti finanziarie. .  
   
   
VOCE AMICA AL VIA LA CAMPAGNA RECLUTAMENTO VOLONTARI 2008  
 
Milano 20 dicembre 2007 - Voce Amica cerca volontari disponibili ad ascoltare chi ascolto non ha e lancia un appello a quelle persone che pensano che per ricevere sia necessario anche donare il proprio tempo agli altri. Voce Amica cerca nuovi volontari per promuovere un corso di formazione che inizierà a febbraio 2008. Il corso di formazione, della durata di due mesi è obbligatorio ed è gestito da psicologi e da volontari di comprovata esperienza. Durante lo svolgimento del servizio i volontari saranno supportati da incontri di formazione mensili per aiutarli nell’attività che svolgono. Chi desidera proporsi può farlo scrivendo a info@voceamica. It o telefonando allo 02/73. 95. 18. 41. Voce Amica anche quest’anno durante le feste natalizie offrirà il suo servizio tutti i giorni dalle 9. 00 alle 24. 00 (sabato e domenica, Natale e Capodanno compresi). Voce Amica, da più di 20 anni, discretamente ma costantemente, si rende disponibile per quelle persone che non sanno a chi fare gli auguri, che non possono immergersi nella gioia delle feste perché la loro solitudine è più forte di qualsiasi altra emozione. I volontari che si alternano alle linee di questo servizio hanno deciso di dare il loro contributo offrendo ascolto, solidarietà e sostegno, dedicando tempo a persone in difficoltà. Voce Amica risponde “pronto” senza chiedere “chi parla?”, perché riconosce a tutti il diritto all’anonimato. Così come è anonima, ma non estranea la voce che risponde. Donne e uomini, giovani e meno giovani, persone di estrazione sociale molto diversa sono i volontari che, uniti dal desiderio di “esserci” quando tutti sono presi dalla frenesia delle feste, rispondono alle molteplici chiamate che arrivano allo 02. 70. 100. 000. Il servizio di Voce Amica è un servizio di “ascolto” e di solidarietà rivolto a quelle persone che possono vivere il Natale con maggior disagio. Voce Amica, che opera a Milano ma riceve telefonate da tutta Italia, è pronta a condividere quello sconforto che può appartenere a ognuno di noi in un periodo in cui la festa non rappresenta gioia ma solitudine e precarietà. Voce Amica è un’associazione Onlus che si autofinanzia. Per continuare a essere vicina con la sua voce a chi spesso vive in un deserto relazionale, ha bisogno di aiuti concreti e si affida alla generosità e sensibilità di istituzioni e/o privati che comprendono e condividono l’importanza del servizio che offre. Se vuoi aiutarci finanziariamente lo puoi fare anche tu come donazione alle seguenti coordinate bancarie: Banco di Desio e della Brianza C/c 191400/7 Abi 3440-5 Cab 01605-5 Per offrirti volontario chiama il numero 02/73. 95. 18. 41 oppure visita il nostro sito www. Voceamica. It. .  
   
   
ELEGANTI ATMOSFERE DA DOLCE VITA A "VIVI LA CASA-NON SOLO SPOSI" LA FIERA DI FORLÌ APRE LE PORTE AL 2008 CON LA NUOVA EDIZIONE DELLA RASSEGNA DEDICATA ALLA CASA E AI LIETI EVENTI, IN AGENDA NEI WEEKEND DEL 26 E 27 GENNAIO E DELL’1, 2 E 3 FEBBRAIO 2008.  
 
Forli, 20 dicembre 2007 - La Fiera di Forlì apre le porte al 2008 con la nuova edizione di Vivi la Casa, la fiera dell’abitare, e del salone Non Solo Sposi, dedicato alle cerimonie, che quest’anno inaugura la sua decima edizione in una veste tutta rinnovata. Raffinate ed eleganti atmosfere avvolgono i padiglioni forlivesi per due weekend: sabato 26 e domenica 27 gennaio e venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 febbraio 2008. Una grande kermesse di luci, colori e suggestioni a cornice dell’area espositiva che ospita oltre 150 stand. A Vivi la Casa i visitatori potranno curiosare alla ricerca delle migliori idee per arredare il proprio ambiente domestico, con tante soluzioni anche nei settori dell’impiantistica, della sicurezza e della bioedilizia. Arredamento, oggettistica, illuminazione, infissi, impianti di condizionamento, recinzioni, allestimenti per il giardino e tante idee per la camera da letto, la cucina, il soggiorno e il salotto: al salone dedicato alla casa saranno presenti tutte le novità e le tendenze dal mondo dell’architettura e del design. Per due weekend esperti del settore saranno a disposizione della clientela per fornire utili consigli e valutare insieme nuove soluzioni d’arredo. Fra sogno e realtà a Non Solo Sposi, il salone dedicato alle cerimonie e agli eventi speciali Come in un grande set cinematografico, il Salone Non Solo Sposi dedicato alle cerimonie torna in una nuova veste, immerso in una poetica e suggestiva atmosfera. Fra clown, giocolieri e artisti di strada, il visitatore potrà scoprire tutto il meglio per le occasioni speciali lungo un percorso espositivo a tema, che dall’ingresso del salone condice attraverso tutti gli stand. Suggestioni d’altri tempi per dare un tocco di magia a Non Solo Sposi, che si ripropone come un appuntamento tradizionale per chi vuole organizzare battesimi, lauree, matrimoni, comunioni e tutte quelle occassioni speciali che devono essere ricordate nel tempo. Fra eleganza e raffinatezza, il publico potrà trovare numerose proposte per la cerimonia, fra espositori di abiti da sposa e stilisti, studi fotografici, centri estetici, parrucchieri, ristoranti, fornitori di catering e pasticcerie, intrattenimento musicale e i decori floreali. Ad animare il Salone Non Solo Sposi sarà per due weekend un ricco calendario di appuntamenti di animazione e spettacolo a cura della Cooperativa Mercuzio di Forlì. Fra i principali eventi in programma almeno due sfilate di abiti da cerimonia, il sabato, mentre la domenica sarà dedicata principalmente alle famiglie, con animazione, musica dal vivo e spettacoli per bambini. E per la giornata inaugurale di Vivi la Casa-non Solo Sposi, sabato 26 gennaio, sono in programma tante sorprese per tutti i visitatori. .  
   
   
MESTIERI D’ARTE FRA PASSATO E CONTEMPORANEITA’ LE OPERE DELLO SCULTORE AMERICANO GREG WYATT IN MOSTRA NELLA CASA BENVENUTO CELLINI DAL 15 DICEMBRE AL 6 GENNAIO  
 
 Firenze, 20 dicembre 2007 – E’ stata inaugurata sabato 15 dicembre in Casa Benvenuto Cellini a Vicchio, una mostra dedicata a Greg Wyatt, scultore di fama internazionale e direttore dell’Academy of Art Newington Cropsye Fountation di New York, le cui opere sono esposte, fra gli altri, al Metropolitan Museum di New York, all’Università di Harvard e al Dipartimento di Stato di Washington. Inoltre le sue istallazione in molti parchi newyorkesi sono diventate ormai un cult. La presenza in Toscana di uno scultore contemporaneo del suo calibro, si concretizza grazie alla sua passione per l´arte italiana ed, in particolare, per Benvenuto Cellini. “Durante il mio breve soggiorno in Toscana mi sono sentito a casa – scrive l’artista – tra i siti etruschi e le sculture di Donatello, Verrocchio, Michelangelo e Cellini. Quest’incontro culturale ha cambiato i miei obiettivi, dall’essere un insegnante di scultura in ceramica sono diventato uno scultore e dal quel momento la mia vita è risultata più ricca, per sempre”. Grazie all’impegno dell’Associazione Benvenuto Cellini, che ha promosso e realizzato la mostra in collaborazione con Cna Firenze e con il supporto del Comune di Vicchio, l’artista americano torna in Toscana per offrire “una contaminazione tra la toscanità delle nostre produzioni – ha spiegato Franco Vichi, Coordinatore Cna Città di Firenze – e l’ingegno della contemporaneità, utile per la promozione culturale dei mestieri dell’arte”. Fin da giovanissimo Greg Wyatt, maestro del bronzo, si è dedicato al disegno, alla pittura, all’osservazione della natura, maturando un rapporto con la materia che, unito al suo personale senso plastico, lo ha portato ad esprimere la propria arte attraverso la scultura. Nell’ambito della mostra saranno esposte alcune delle sue opere più rappresentative come le urne in bronzo patinato, la scultura dedicata a Shakespeare in bronzo patinato nero dal titolo “Midsummer night dream” e il torso di donna su colonna in bronzo patinato verde dal titolo “Batsheba”. L´incontro con l´Associazione Casa Benvenuto Cellini, ed in particolare con Gaetano Salmista, Valerio Salvadori (artista orafo e designer) e Francesca Del Magro (scultrice), ha fornito l’opportunità di mettere insieme l’arte contemporanea più all’avanguardia con l’eccellenza dell’artigianato artistico fiorentino. Insieme alle sculture di Wyatt verranno infatti esposte le opere degli artisti toscani che aderiscono all’associazione: Valerio Salvadori, Marco Frangini , Francesca Del Magro, Elisabetta Manetti, Marco Garezzini, Stefano Alinari, Luigi Rinaldelli e Micaela Rostan. "Con questa iniziativa – ha spiegato Valerio Salvadori, presidente dell’Associazione Casa Benvenuto Cellini - l´arte contemporanea e l´artigianato artistico fiorentino hanno l´obiettivo di parlare un linguaggio universale, unico nel suo genere, che affonda le proprie radici sul saper fare ed il creare arte. Siamo convinti che il genio del passato debba continuare e che, ancora oggi, l’eredità vertiginosa della nostra storia possa stimolare, grazie all’apporto di importanti artisti, un impegno costante e condiviso". Il connubio fra l’artista americano e Firenze non si esaurisce con la mostra: l’Academy of Art di New York, diretta appunto da Waytt, ha infatti stanziato 5 borse di studio che permetteranno ad altrettanti studenti dell’Istituto d’Arte fiorentino di frequentare, per tre mesi, i corsi dell’Accademia. All´inaugurazione della mostra, realizzata con il sostegno dell´Istituto d´Arte di Firenze, della Newington Cropsey Foundation e della Reale Mutua Assicurazioni, era presente anche l’artista americano. .  
   
   
VIII EDIZIONE DELLA MOSTRA DI PITTURA LA BELLEZZA PER LA BONTÀ – L´ARTE AIUTA LA VITA  
 
Trieste, 20 dicembre 2007 – E’ stata inaugurata sabato 15 dicembre 2007 al Castello di Duino alla presenza del Principe Carlo della Torre e Tasso e del sindaco Giorgio Ret, l’ottava edizione della mostra d´arte a favore del Premio alla Bontà Hazel Marie Cole Onlus, presentata dall’architetto Marianna Accerboni. Sabato 5 gennaio 2008 la mostra si sposterà alla Galleria Rettori Tribbio 2 di Trieste (inaugurazione alle ore 11. 30) e, novità di quest’anno, su invito del Sindaco di Malborghetto-valbruna (Ud) da sabato 19 gennaio 2008 sarà allestita nel Palazzo Veneziano della cittadina (inaugurazione ore 11. 30). Alle tre vernici saranno presenti le autorità locali, gli Artisti e i Dirigenti del Premio alla Bontà Hazel Marie Cole, che beneficierà del ricavato delle offerte per le opere messe a disposizione dagli artisti espositori. Bontà e bellezza - scrive Accerboni - s’intrecciano in questa iniziativa, che premia la generosità e l’altruismo nel ricordo di Hazel Marie Cole, straordinaria figura di mecenate inglese, la quale fece di tali doti il proprio stile di vita. Al di là del precipuo fine benefico, la rassegna - giunta quest’anno all’ottava edizione – ha il pregio di riassumere attraverso quasi trenta opere, realizzate secondo tecniche diverse, dall’olio al pastello, all’acrilico, all’acquerello, al collage, alla tecnica mista, al frottage, alla gouache, alla scultura in terracotta e ceramica, un panorama attraente e variegato del lessico artistico contemporaneo a Trieste, in Italia e in altri paesi d’Europa, quali la Francia, l’Inghilterra, la Grecia, la Croazia e la Svizzera. Inoltre quest’anno, alle consuete sedi espositive del Castello di Duino e della Galleria Rettori Tribbio 2 di Trieste, si affianca anche lo storico Palazzo Veneziano di Malborghetto-valbruna (Udine). La maggior parte degli artisti presenti tendono a ricreare un’interpretazione essenziale della realtà, arricchita sovente di suggestioni oniriche, fantastiche, simboliche, metafisiche e surreali: al simbolismo, svolto in chiave tridimensionale, appartiene l’allusione in terracotta di Paolo Calvino, a quello fantastico, l’acrilico con tecnica mista di Paolo Guglielmo Giorio e l’interessante affabulazione di Erika Stocker Micheli, ai quali si può accostare anche il gesto raffinato e rarefatto della pittrice francese Valérie Brégaint. D’inclinazione più squisitamente surreale e fantastica appaiono l’Homage to Galileo Galilei di Valentina Veranì, l’originale sperimentazione di Enzo E. Mari, l’opera di Bruna Daus Medin, la rappresentazione di Fulvio Dot e le toccanti allusioni alla vita, umide di pioggia scura, di Elettra Metallinò. Avvolto in un metafisico mistero è l’intenso personaggio-icona di Dante Pisani e particolarmente coinvolgente appare la sintesi cromatica e formale di Alice Psacharopulo, al cui ritmo potrebbe essere accostata “La terra” di Hari Ivancic. Un messaggio pittorico a parte vanno considerati il fascinoso gesto neoromantico intriso di luce di Nora Carella, la raffinatissima e personale visione architettonica di Nicola Tomasi, la scomposizione cromatica e di luce di Elvio Zorzenon e la partecipazione straordinaria di Georges Wenger, autore di una calibrata astrazione. Il fascino dell’espressionismo figurativo tedesco, con i suoi intensi rimandi alle problematiche interiori dell’animo umano, è presente – conclude il critico - nella pittura intensa di Tarcisio Postogna e di Livia Bussi, mentre la valenza postimpressionista compare nella viva ed equilibrata figurazione di Giulia Noliani Pacor e il gesto diviene particolarmente essenziale nelle sculture lignee di Ann Tudor Walters. Appaiono non molto numerosi gli artisti che offrono una visione più narrativa e tradizionale del soggetto, quali Livio Zoppolato, Federico Rossi, Holly Furlanis e Marta Potenzieri Reale, dalla felice sintonia cromatica e compositiva. .  
   
   
“ ARTE IN MOVIMENTO”: ARTE ORAFA, SCULTURA, DESIGN E FOTOGRAFIA IN MOSTRA ALL’ISTITUTO DEGLI INNOCENTI  
 
Firenze, 20 dicembre 2007 - Dal 21 al 23 dicembre, nella saletta Grazzini dell’Istituto degli Innocenti, si terrà la mostra dal titolo “Arte in Movimento” dedicata ad opere di arte orafa, scultura, design e fotografia realizzati dagli artisti dell’Associazione Casa Benvenuto Cellini Valerio Salvadori, Elisabetta Manetti, Francesca del Magro, Marco Garezzini, Marco Frangini, Luigi Rinaldelli, Micaela Rostan e Fabio Corsini. La mostra costituisce il primo incontro dell´Associazione con l´attività dell´Istituto, al quale seguirà una collaborazione i cui contenuti saranno definiti nei prossimi mesi. Ciascun artista ha seguito un personale percorso di ricerca su materiali, design, affinazione delle tecniche e manualità congiunta alla tecnologia: tutto questo non può rimanere patrimonio del singolo artista bensì dovrebbe diventare un sapere da rielaborare per evolvere verso nuove creazioni e nuovi creatori. Gli oggetti saranno esposti all´interno di vetrine adatte ad esaltare, con l´ausilio di luci adeguate, la peculiarità di ogni artista. Inoltre sarà proiettato un audiovisivo ideato e realizzato da Luigi Rinaldelli e Micaela Rostan (studio fotografico Rinaldelli). Durante l’esposizione, aperta dalle 10 alle 17 (ingresso gratuito), un esperto del settore illustrerà i lavori realizzati e le motivazioni del gruppo. Ai visitatori sarà consegnato un depliant con la descrizione dell´evento, corredato da foto di alcuni dei pezzi esposti e da una presentazione sintetica dell´incontro tra gli artisti e l´Istituto. Il sostegno dell´Amministrazione Comunale di Firenze, nello specifico dell´Assessorato alle strategie attività produttive, e di Cna Firenze ha reso possibile la realizzazione dell’evento e sarà prezioso per agevolare il percorso dell’Associazione Casa Benvenuto Cellini che prevede una continuità nel proporre il proprio lavoro, rimanendo legati al territorio di Firenze, come punto di partenza nel rispetto della tradizione e delle radici degli artisti. .  
   
   
FORME AUTONOME PRESENTA LA MOSTRA “IL MAGNETISMO LINEARE” PERSONALE DI IDA SAITTA SEGUIRÀ COCKTAIL  
 
 Roma, 20 dicembre 2007 - Nasce Forme Autonome, contenitore di arte e cultura ideato dal Coordinamento Giovani del Movimento per l’Autonomia del Lazio. Il 21 dicembre in via di Castro Pretorio 30 si inaugurerà un calendario di appuntamenti con l´arte. Non una galleria, ma uno spazio espositivo autonomo in cui promuovere talenti artistici affermati e non, affrancati dall´appartenenza a lobby, o a logiche che nulla hanno a che fare con l´arte. Una maniera altra di leggere la contemporaneità attraverso lo sguardo sensibile di artisti scelti in assoluta libertà. Con l´intento che la visione delle opere suggerisca riflessioni meno frettolose su questo nostro complesso e sofferente presente. E con l´auspicio di una proficua fioritura di risposte. Protagonista del primo incontro è Ida Saitta, artista palermitana, romana d’adozione, pittrice sperimentatrice capace di suggestioni fantastiche e talora inquiete che esporrà un nuovo interessante ciclo d’opere, 19 Chine intense e sognanti, e 8 grandi tavole dal tono introspettivo e metafisico. Ida Saitta da anni vive e lavora a Roma, senza mai sciogliere il suo legame con la Sicilia. Le sue opere sono presenti in moltissime collezioni private e pubbliche, in particolare si segnala il suo intervento al museo d’Arte Contemporanea di Gibellina, a cui Ida Saitta ha donato una sua tela, oggi parte della collezione permanente del museo siciliano. Il percorso dell’artista è sostenuto dall’elaborazione di un manifesto filosofico redatto dalla stessa Saitta: “ la linea, madre creatrice dei volti e degli oggetti posti nell’opera, ci sorprende perché ci costringe a non fingere e a riconoscere nello specchio il nostro essere universale. Noi opere di noi stessi. Ciò che si presenta al nostro io, nell’osservare l’opera, è un sicuro approdo in un nuovo mondo, costellato di linee che, dall’opera, pervadono l’interlocutore e che da lui fuoriescono in infinite connessioni simbiotiche con la realtà”. Nel Manifesto del Magnetismo Lineare con profondità e interessante apertura è spiegata la simbologia dell’arte e della forma secondo il suo punto di vista, che è certamente nutrito da riflessioni e meditazioni sugli studi del novecento circa la filosofia della forma nell’arte. La mostra è corredata da testi critici di Lea Mattarella e Agata Polizzi che da anni seguono con entusiasmo il lavoro dell’artista. .  
   
   
A REGGIO EMILIA DAL 2 MAGGIO AL 22 GIUGNO 2008 IN MOSTRA PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA LE FOTOGRAFIE DI EDWARD STEICHEN  
 
Reggio Emilia, 20 dicembre 2007 - Si annuncia come uno dei principali eventi del 2008 nel campo delle fotografia, la mostra che dal 2 maggio al 22 giugno del prossimo anno porterà a Reggio Emilia, dopo la tappa al Jeu de Paume di Parigi, oltre 400 immagini di Edward Steichen (Bivange, Lussemburgo 1879 – West Redding, Usa 1973). Il percorso espositivo coinvolgerà due sedi storiche cittadine, Palazzo Magnani e i Chiostri di San Domenico, dove saranno presentate le immagini di quello che è unanimemente definito uno dei grandi della fotografia del Xx secolo. Artista abituato a reinventarsi continuamente, Steichen eccelse in tutti i generi fotografici a cui si dedicò: nell’arte “pura”, nella fotografia di moda, in quella pubblicitaria, nella ritrattistica, nel riprendere la natura, la guerra e persino come autorevole direttore della fotografia del Museum of Modern Art di New York . La mostra di Reggio Emilia, evento principale dell’edizione 2008 del Festival della Fotografia, con le 400 fotografie che abbracciano un arco temporale di circa sessant’anni, consentirà di conoscere tutte le fasi del suo percorso creativo. .  
   
   
A MATERA MOSTRA SU ANDY WARHOL  
 
Matera, 20 dicembre 2007 - “Warhol on Paper”è il titolo della mostra che verrà inaugurata sabato, 29 dicembre 2007, alle ore 19. 00 nella Galleria Opera Arte e Arti di Matera. L’esibizione ospita, per la prima in Italia, diciannove serigrafie uniche risalenti al periodo 1975-1987, provenienti dall’ Andy Warhol Foundation for the Visual Art, Inc. Di New York. Le opere presenti nella Galleria Opera Arte e Arti coprono un periodo di grande fervore artistico di Andy Warhol. Dal ritratto femminile - icona made in Usa - al Superman eroico della serie dei Miti, dal famosissimo Studio 54, ritrovo mondano dei divi, alle etichette dei Kellog’s Cornflakes- segni visivi del consumismo e della reclame. E ancora, dai Watermelon dall’iconografia classica, alla serie dei Fish delle carte da parati, dalle pagine del New York Post agli annunci pubblicitari della campagna di prevenzione e di soccorso degli infarti. In mostra anche il ritratto dell’attore Gerard Depardieu e dello scrittore olandese, Hans Christian Andersen, la serigrafia di John Cotti, il padrino incontrastato di Cosa Nostra americana, ed i Camouflage che rappresentano l’estrema fase della sua sconfinata vena creativa, la conclusiva serie di stampe serigrafate, pubblicate postume. “La mostra di Andy Warhol - -dichiara Enrico Filippucci, direttore artistico della Galleria Opera Arte e Arti di Matera - rientra nel percorso espositivo legato all’arte contemporanea e ai nuovi linguaggi visivi che la galleria propone sul territorio. Le opere uniche, di grande valore e prestigio, sono state selezionate per accrescere la cultura dell’arte, per favorire lo scambio e il confronto tra gli amanti della Pop Art e per i collezionisti di opere d’arte. Iconografo dell’industria di massa, della cronaca, delle star dello spettacolo, dei vip, dei leader politici, lui stesso artista/divo, Andy Warhol proietta sulle opere, facendole proprie, le ossessioni dell’americano medio. Filosofo dell’Art as Business, l’artista pop, all’alba della civiltà dei consumi, adotta la strategia di ricavare il maggior utile applicando i principi dell’arte commerciale all’esperienza artistica indipendente. Per fare business in arte, nel ’49, si trasferisce a New York. Nel trascorrere degli anni sceglie la mondanità esagerata come edonistico modus vivendi. Fotografia pubblicitaria, tecnica di riproduzione diretta, Warhol dal 1962, predilige quella meccanica e seriale della serigrafia. Duplicazione e quantità. Più versioni dello stesso soggetto o ripetizioni del soggetto su un’unica tela o carta. Nel repertorio di Andy Warhol la moltiplicazione dell’opera d’arte significa, prosaicamente, renderla merce; le gallerie si trasformano in empori dove convivono quadri, imballaggi, carte da parati, cuscini argentati, accessibili a ricchi e non. Quella concepita da Warhol è la società permeata dal consumismo e avviata alla globalizzazione. La Fondazione Warhol, da cui provengono le opere esposte nella galleria materana, rappresenta la prosecuzione dell’impresa collettiva, dell’esperienza manageriale della Factory, che usa i diritti commerciali dell’artista in coerenza con la sua considerazione dell’arte come business. Warhol, adottando il processo tecnico della trasmissione fotochimica, nel corso dell’attività accumula una feconda produzione di multipli, opere grafiche che dalla data della sua morte hanno raggiunto lo status di unicum, come registrano le cifre elevate raggiunte dalle aste. L’esposizione materana, con le diciannove opere uniche dell’artista pop, è curata da Massimo Guastella, con la direzione artistica di Enrico Filippucci e organizzata in collaborazione con Art Profile di Milano. Warhol on Paper rimarrà aperta fino al prossimo 29 gennaio tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 11. 00 alle 13. 00 e dalle ore 17. 00 alle ore 20. 30. .  
   
   
GOLF - AZZURRI AL DORAL PUBLIX CLASSIC, ALL´ORANGE BOWL E IN MAROCCO  
 
Roma, 20 dicembre 2007 - Alessia Knight, Giulia Molinaro e Valeria Tandrini difendono i colori azzurri nel Doral Publix Junior Golf Classic, in programma dal 21 al 23 dicembre sul percorso del Doral Golf Resort Spa a Miami, in Florida. Non saranno i soli ragazzi italiani partecipanti, perché scenderanno in campo anche Edoardo Romanazzi Carducci (Parco di Roma), Gaio Presutti (Parco di Roma), Edward e Cristina Mcquiston (Olgiata), Domenico e Sergio Geminiani (Faenza). Il torneo, con varie categorie per fasce d´età, si svolge sulla distanza di 54 buche. Orange Bowl Con Tre Italiani - Cristiano Terragni, Claudio Viganò e Giulia Molinaro, accompagnati dal team manager Stefano Sardi, prendono parte alla 44ª edizione dell´Orange Bowl International Junior Golf Championship, una delle più prestigiose gare giovanili del mondo che si disputa al Golf Club Biltmore di Anastasia dal 27 al 30 dicembre. Il torneo, che si disputa sulla distanza di 72 buche, è stato vinto nel 1979 da Marco Durante attualmente Consigliere Federale. Lo scorso anno Andrea Pavan si è classificato quinto a otto colpi dal vincitore, il californiano Sihwan Kim. Italia-francia In Marocco - La squadra azzurra maschile affronterà la Francia sul percorso del Golf Club Rabat in Marocco. Il match avrà luogo nei giorni 17 e 18 gennaio prossimi. Sono stati convocati: Nino Bertasio, Federico Colombo, Nunzio Lombardi, Matteo Manassero, Andrea Perrino, Niccolò Quintarelli, Cristiano Terragni e Claudio Viganò. Allenatore Alberto Binaghi. .