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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Luglio 2009
ADUC: RIMOZIONE GIORNALISTA TG3. QUESTA E´ LA RAI, QUESTA E´ L´ITALIA. COSI´ E´ AMMINISTRATA LA NOSTRA LIBERTA´  
 
Firenze, 15 Luglio 209. Secondo Vincenzo Donvito, presidente Aduc: “ La decisione di rimuovere il giornalista vaticanista del Tg3, Roberto Balducci, e´ sintomatica di alcuni aspetti: della Rai, del giornalismo, della liberta´ di informazione, della liberta´ professionale, dei rapporti del nostro Stato col Vaticano. Noi non sappiamo, e non ci interessa, se il giornalista con il suo "ci sono quattro gatti a seguire il papa" intendesse fare una battuta, usare un intercedere linguistico diffuso, esprimere una propria opinione. Vediamo il perche´ della sintomaticita´: - della Rai. In quante trasmissioni Rai si sente parlare in modo "colorito", e financo denigratorio, di questo o quell´altro capo di Stato straniero. Forse qualcuno di questi giornalisti e´ stato rimosso? - del giornalismo. Perche´ una cronaca non dovrebbe esser tale o forse sono migliori le foto e le immagini taroccate per far apparire cio´ che non e´? - della liberta´ di informazione. E´ libero un Paese dove nell´informazione, anche di Stato come nel caso della Rai, esiste sostanzialmente il diritto di critica in astratto, ma in pratica ci sono gli intoccabili, come gli inquilini di Oltretevere? - della liberta´ professionale. Le corporazioni professionali che abitualmente difendono i propri iscritti per l´esercizio di quelle che vengono definite professioni liberali, come l´ordine dei giornalisti nello specifico, dove sono in questo caso, perche´ non leggiamo alcuna reazione? E i sindacati di altrettanto settore? - dei rapporti del nostro Stato col Vaticano. Crediamo sia il punto cruciale di tutta la questione. In gergo si dice che qualcuno e´ "piu´ realista del re" (piu´ papista del papa potremmo dire per l´occasione). Ed e´ quello che accade. Il Vaticano non e´ scevro di richieste esplicite per impedire che in Italia succeda qualcosa contraria alla propria politica religiosa, ma nello specifico -per quanto sappiamo- ci pare che il papismo del gergo abbia avuto la sua parte preponderante. Questa e´ la Rai, questa e´ l´Italia. Cosi´ e´ amministrata la nostra liberta´. ” .  
   
   
EDITORIALE OLIMPIA FIRENZE : LA REGIONE CONVOCA LA PROPRIETÀ  
 
Firenze, 16 lugli o2009 - La Regione Toscana convocherà la proprietà della società editoriale Olimpia per conoscere le motivazioni dell´annunciato progetto di chiusura del punto produttivo di Firenze. La decisione è scaturita ieri al termine di una riunione a cui hanno partecipato l´assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini, l´assessore provinciale Elisa Simoni, rappresentanti del Comune di Firenze e una delegazione di lavoratori e di rappresentanti sindacali. I lavoratori hanno illustrato quanto a loro conoscenza delle intenzioni aziendali, ossia la chiusura entro il 15 settembre dello stabilimento fiorentino, che occupa l´85% dei dipendenti dell´intero gruppo (52 addetti su 61), con il loro trasferimento nelle sedi di Roma e Milano. L´assessore Simoncini ha espresso alla delegazione la solidarietà del presidente Martini e ha assicurato che la Regione seguirà da vicino la vicenda, che coinvolge una presenza storica e qualificata dell´editoria fiorentina. «Siamo preoccupati – ha proseguito - per l´ennesimo episodio di impoverimento del tessuto produttivo della città e della regione. Vogliamo capire meglio il perché di un trasferimento così massiccio di risorse, quando proprio qui in città l´azienda occupa uno stabile di proprietà e impiega gran parte del personale. Credo che sia necessario iniziare un percorso che consenta di arrivare a un piano condiviso con le organizzazioni sindacali nel metodo e nella tempistica, e che renda possibile attivare tutti gli strumenti e gli ammortizzatori disponibili. La Regione – ha concluso l´assessore – è disponibile a fare la propria parte, utilizzando gli strumenti a disposizione per mantenere questa realtà produttiva». .  
   
   
ADVISIONAIR: NUOVA ASSOCIATA IN UNICOM  
 
Milano, 16 luglio 2009 - Un nuovo ingresso nell’Associazione guidata da Lorenzo Strona; il Consiglio Direttivo di Unicom nella sua riunione del 14 Luglio, ha accolto la domanda di ammissione di: Advisionair (Giuseppe Coldani) - Flessibilità, partnership, professionalità ed esperienza sono gli ingredienti che concorrono a fare di Advisionair, il partner ideale in comunicazione. Nata ad Asolo nel 2003 dall’esperienza di Giuseppe Coldani, è oggi una struttura che ha solide relazioni con importanti realtà del panorama imprenditoriale locale e nazionale, spaziando dal food ai prodotti finanziari, passando attraverso il prodotto tecnico-sportivo, la formazione, l’ambito istituzionale, la distribuzione e il terzo settore. L’agenzia è affiancata da professionisti che hanno vissuto l’azienda dall’interno di multinazionali del largo consumo; analisi, strategia e pianificazione supportano lo sviluppo creativo in nome di un’unica mission: incrementare la qualità e la quantità dei servizi creativi per contribuire alla crescita dei propri clienti. 31011 Asolo (Tv) - via Ponte di Pagnano, 11 - Tel 0423 55711 - Fax 0423 55580 - info@advisionair. It - www. Advisionair. It .  
   
   
FESTIVAL INTERNAZIONALE ALLA MIGLIOR SCENEGGIATURA " PREMIO SERGIO AMIDEI" 28A EDIZIONE PARCO CORONINI CRONBERG GORIZIA - PALAZZO DEL CINEMA GORIZIA GIOVEDÌ 16 LUGLIO - SABATO 25 LUGLIO 2009  
 
Gorizia, 16 luglio 2009 - Al via oggi il Festival Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Premio Sergio Amidei. Ad aprire la 28° edizione due nomi illustri del cinema italiano, Ettore Scola e Franco Giraldi. I due registi, membri della giuria, saranno a Gorizia per inaugurare un ‘edizione che si prospetta come una delle più ricche e promettenti degli ultimi anni. Già dal mattino però proposte per tutte le età e tutti i gusti accompagneranno la giornata dei tanti ospiti e spettatori del Festival, dall’Amidei Kids alle prime proposte della sezione La scrittura dell’immaginario: la Luna prima della Luna, per arrivare al momento più intenso del festival, il concorso dedicato alla Migliore Sceneggiatura Internazionale che aprirà con Questione di Cuore di Francesca Archibugi. Organizzato dal Comune di Gorizia - Parco Culturale e dalla Associazione di cultura cinematografica " Sergio Amidei" in collaborazione con la Camera di Commercio I. A. A. Di Gorizia, il Dams (discipline arte musica spettacolo) di Gorizia - Università degli studi di Udine e con il contributo della Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Cassa di Risparmio e l´Assessorato alla cultura della Provincia di Gorizia, il Premio Amidei apre l’edizione 2009 con l’ultimo lungometraggio del regista Hayao Miyazaki Ponyo sulla scogliera presentato nella sezione Amidei Kids. Un film lungo 170. 000 disegni - interamente realizzati a mano senza l´utilizzo di computer grafica e tecnica 3D - per raccontare la storia di “un bimbo e una bimba, amore e responsabilità, l´oceano e la vita… Così ho voluto offrire la mia risposta alle afflizioni e alle incertezze dei nostri tempi. “ nelle parole di Miyazaki stesso. Prima e dopo il film, sarà possibile visitare le cabine cinematografiche del Kinemax e i laboratori Dams con attività didattiche per gruppi organizzati. Il programma della giornata prosegue con Frau im Mond di Fritz lang, prima pellicola proposta nella sezione La Scrittura dell’immaginario: la Luna prima della Luna e di cui quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario. Introdotto da Leonardo Quaresima, il film sarà accompagnato dalle musiche dal vivo di Walter Cragnolin e Cristina Cristiancich della Fondazione Musicale “Città di Gorizia” che per il secondo anno consecutivo collaborano con il Festival in quell’ottica di sinergie tra Istituzioni, Enti, pubblici e privati, del territorio tanto volute e sostenute dall’organizzazione dell’Amidei. Sarà questa la prima pellicola di una lunga serie di titoli dedicati alla Luna per festeggiare il quarantennale dello sbarco sul Satellite terrestre avvenuto il 20 luglio del 1969. Nella sezione – frutto della collaborazione con il Science Plus Fiction di Trieste – una rosa di titoli del primo Novecento che hanno immaginato la Luna prima della sua scoperta. Giochi di quinte teatrali, scherzi prospettici, fantasie immaginifiche accompagneranno gli spettatori in questo viaggio all’esplorazione extra-terrestre cullati da un sottofondo musicale che ne scandirà scena dopo scena. Ad inaugurare ufficialmente l’edizione 2009 alle ore 21 nella straordinaria location del Parco Coronini Cronberg, due nomi di spicco del cinema italiano, due registi che al festival goriziano sono legati da un sodalizio ed un’amicizia che si rinnova da anni, Ettore Scola e Franco Giraldi. Ai due grandi del cinema italiano l’onore e onere di dare il via alla 28° edizione del Festival che si presenta più ricca che mai in quanto a numero di pellicole, tavole rotonde, incontri, dibattiti e ovviamente in quanto alla rosa dei titoli selezionati per il momento centrale del festival, il tanto atteso concorso dedicato alla Migliore Sceneggiatura Internazionale, anima e cuore dell’Amidei, che quest’anno aprirà con il film scritto e diretto da Francesca Archibugi Questione di cuore. Sarà però compito di Favola zingara, il cortometraggio sceneggiato Fabio Bartolomei, con la regia di Davide Del Degan, introdurre alla serata di proiezioni. In un piccolo campo nomadi accade un fatto inspiegabile; da una giovane coppia di Rom nasce una bambina con un dono particolare. L´episodio che ovunque sarebbe visto come un miracolo, nel piccolo campo Rom viene vissuto come un dramma. Un crescendo di proposte perfettamente calibrate che animeranno dieci giorni intensi di festival con tanti ospiti in calendario, numerosissimi eventi con un unico obiettivo, parlare di scrittura per il cinema sia essa sceneggiatura, critica, teoria, parola scritta, pellicola graffiata… www. Amidei. Com .  
   
   
I “CUCCIOLI” FARANNO CONOSCERE NEL MONDO IL BRAND E I PRODOTTI DEL VENETO –PARTE DA TREVISO LA SFIDA ITALIANA AI CARTOONS INTERNAZIONALI  
 
Venezia, 16 luglio 2009 - Parte dal Veneto la nuova sfida ai grandi produttori mondiali di cartoon. Dal 22 gennaio 2010 sarà infatti nelle sale cinematografiche nazionali, e poi in quelle di 52 Paesi di tutti i continenti, il lungometraggio dal titolo “Cuccioli – Il Codice di Marco Polo”, che ha per protagonisti i personaggi della fortunata serie televisiva “Cuccioli”, prodotta da Rai Fiction con il “Gruppo Alcuni” di Treviso (ideatori del cartoon) ed esportata in tutto il mondo. “E’ un’iniziativa che abbiamo voluto convintamente sostenere”, ha affermato ieri il vicepresidente della Giunta veneta Franco Manzato che, assieme ai fratelli Francesco e Sergio Manfio (gli “Alcuni”, rispettivamente produttore esecutivo e regista), ha presentato il progetto alla stampa nella sede della Rai di palazzo Labia. “Per noi questo lungometraggio a cartoni animati rappresenta infatti una grande opportunità – ha spiegato – perché si rivolge ad un pubblico di bambini e mamme che sono importanti decisori nelle scelte delle famiglie. Il film sostiene il nostro turismo, propone la magia di Venezia (città d’arte oggi, come altre, in difficoltà con i numeri dell’ospitalità) e promuove i prodotti agroalimentari regionali di qualità”. Assieme al film sarà infatti proiettato un cortometraggio nel quali i Cuccioli invitano a visitare il Veneto e preparano una torta, scegliendo i prodotti certificati della regione evidenziati dal logo regionale “Tra la terra e il cielo”. Per promuovere il film e i Cuccioli, da domenica 19 fino a giovedì 23 luglio si svolgerà nelle principali spiagge venete il “Tour dei Cuccioli”, durante il quale il Gruppo Alcuni presenterà i personaggi della famosissima serie cartoon e anticiperà alcuni spezzoni del lungometraggio, distribuendo ogni serata mille biglietti utilizzabili dal 22 gennaio prossimo per assistere gratuitamente alla sua proiezione. Il primo appuntamento è, domenica 19 luglio, in Piazza Vigo a Chioggia; seguiranno lunedì 20 Piazza Matteotti di Caorle; martedì 21 luglio Piazza Aurora di Jesolo; mercoledì 22 luglio Piazza Giovanni Paolo Ii di Ca’ Savio di Cavallino Treporti; giovedì 23 luglio Piazza Treviso a Bibione. La partecipazione è gratuita. Nel corso della presentazione , Francesco Manfio ha ricordato il successo dei Cuccioli, che in alcuni Paesi contende il primato di apprezzamento alle grandi produzioni mondiali, e il valore anche di Know-how sotto il profilo tecnologico dei cartoons trevigiani. Sergio dal canto suo ha anticipato la trama del lungometraggio in preparazione: la Maga Cornacchia vuole distruggere Venezia trasformandola in una città “normale” e in questo viene contrastata dai Cuccioli. Vincerà chi saprà trovare il Palazzo della Magia creato nella città lagunare nel Xiii secolo, interpretando il Codice di Marco Polo. .  
   
   
SOSTENERE LA PRODUZIONE DI FILM E CARTONI ANIMATI NON E´ SOLO UN INTERVENTO DI MARKETING, MA E´ UNA VERA E PROPRIA OPERAZIONE CULTURALE  
 
 Venezia, 16 luglio 2009 - Un film, anche un cartone animato, diventa un´opera di cultura se oltre all´utilizzo promozionale serve a diffondere e far amare l´arte e a suggerire emozioni e sentimenti di bellezza, in particolare ai bambini. E´ per questo che la Regione del Veneto sostiene, in quanto nuova opportunità pienamente culturale, la realizzazione di un cartone animato prodotto da Rai Fiction con il "Gruppo Alcuni" di Treviso. Lungometraggio che sarà nei cinema a partire dal prossimo gennaio. Si tratta di un´iniziativa che dovrebbe essere pensata non come sfida alle grandi produzioni americane - e nessuno mai lo ha lontanamente sognato - ma neppure come semplice occasione di marketing. Si tratta, piuttosto, di coltivare un nuovo filone culturale e di stimolare sempre nuove produzioni in Veneto. Il lungometraggio, che è ideato e realizzato nel trevigiano, si intitola "Cuccioli - Il Codice di Marco Polo": ecco, si potrebbe dire che mai titolo è stato più appropriato perché la produzione video e cinematografica nella nostra regione è, appunto, allo stadio di un cucciolo e l´assessorato alla Cultura della Regione del Veneto intende far crescere bene questo cucciolo. .  
   
   
PRESENTAZIONE 10°FESTIVAL PORDENONELEGGE  
 
Pordenone, 16 luglio 2009 - Una manifestazione popolare riconosciuta e partecipata che è da sempre alla ricerca degli autori emergenti e delle idee nuove nella realtà culturale italiana ed internazionale. Così è stata definita la Festa del libro con gli Autori - Pordenonelegge, la cui decima edizione, che si svolgerà quest´anno dal 16 al 20 settembre, è stata presentata ieri a Pordenone. L´iniziativa - promossa dalla Camera di Commercio pordenonense e sostenuta, insieme ad altri, dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune di Pordenone - propone in modo originale, attraverso incontri e appuntamenti vari, un´idea della letteratura multiforme ed attuale, che l´anno scorso ha registrato le centomila presenze. Su tale successo dell´evento si è soffermato l´assessore regionale alla Cultura Roberto Molinaro, che ha sottolineato come questo sia da attribuire al pluralismo ed alla qualità dell´offerta, "ma anche ad una determinata capacità d´intercettare un´esigenza diffusa di conoscenza e di essere in qualche modo protagonisti". Quest´anno, per festeggiare il decennale, la manifestazione durerà più del solito: nel corso dei 5 giorni si presenteranno al pubblico grandi nomi della letteratura internazionale, come Abraham Yehoshua, Amin Maalouf e Peter Sloterdijk, e numerosi stimati autori italiani, tra i quali, Tiziano Scarpa, Beppe Severgnini, Giorgio Falletti e Marcello Veneziani. Il festival - oltre a rivolgersi con un programma specifico agli studenti ed ha conferire un premio che valorizza il legame fra storia e romanzo - dedicherà anche nel 2009 alcuni incontri ai temi sul riscaldamento del pianeta, sui cambiamenti climatici ed alle nuove forme dell´energia. Nel corso della presentazione - alla quale ha tra gli altri partecipato il sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello - l´assessore Molinaro ha sottolineato il decisivo contributo di Pordenonelegge alla crescita materiale ed immateriale della comunità di riferimento. In conclusione, l´assessore Molinaro ha suggerito agli organizzatori dell´evento culturale di rilevanza nazionale di prendere ulteriormente in considerazione gli autori emergenti, provenienti dai Paesi della nuova Europa, "così vicini al Friuli Venezia Giulia". .  
   
   
DA LUIS GARCIA MONTERO A MONI OVADIA, DA PIPPO DELBONO A ELIO E PAOLA CORTELLESI: ECCO “POESIA FESTIVAL ‘09”  
 
 Castelnuovo Rangone, 16 luglio 2009 - Dal 24 al 27 settembre la poesia torna ad attraversare i borghi antichi di sette comuni modenesi. Grandi autori declamano versi che hanno fatto la storia della poesia: da Majorino, Rondoni, De Signoribus e Magrelli a nomi internazionali come il sud coreano Kim Ki Dong e lo spagnolo García Montero. Insieme a loro salgono sul palco anche Elio, Paola Cortellesi e Neri Marcorè. Oltre 30 eventi in quattro giorni «La poesia. Ma cos´è mai la poesia? (…) Io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo come alla salvezza di un corrimano» scrive Wisława Szymborska, tra le più grandi poetesse viventi, pensando all’arte che dal 24 al 27 settembre attraversa i borghi antichi di sette comuni modenesi. Insieme alle sue, anche le rime eterne di Dante, i versi di Montale e di D’annunzio, passando per le opere di Leopardi e le strofe di Ariosto: Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Savignano, Spilamberto, Vignola (i Comuni dell’Unione Terre di Castelli), con Maranello, Marano e - per la prima volta - Zocca accolgono per il quinto anno Poesia festival ‘09, la kermesse dedicata alla poesia espressa in tutte le forme artistiche. Poeti, critici, studiosi, attori e cantanti danno vita ai versi immortali dei più grandi autori del passato e della contemporaneità, accompagnando il pubblico in un percorso che si snoda tra piazze, vie e parchi, suggestive cornici dell’immaginario poetico. Il festival è promosso proprio dai Comuni dell’Unione Terre di Castelli insieme a Maranello e Marano, la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Modena, la Fondazione di Vignola, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e sostenuto da numerosi sponsor privati. La manifestazione, ideata nel 2005 da Roberto Alperoli, già sindaco di Castelnuovo Rangone, è organizzata con la direzione artistica di Paola Nava e la consulenza di Alberto Bertoni. Il festival è ancora una volta teatro di una serie di eventi unici: vengono letti testi, interpretati e commentati dai maggiori protagonisti del mondo letterario, dello spettacolo, dell’arte, in luoghi dove parole e emozioni si danno appuntamento con la bellezza del paesaggio. I tre giorni di anteprima del festival cominciano lunedì 21 settembre a Vignola, con lo spettacolo “Musica Nuda”: la voce di Petra Magoni e il contrabbasso di Ferruccio Spinetti fanno vibrare l’anima del pubblico. Giovedì 24 settembre la lezione magistrale di Milo De Angelis che dialoga con Eraldo Affinati e l’incontro con Paola Cortellesi a Castelnuovo inaugurano ufficialmente il festival che termina domenica 27 settembre a Spilamberto con una “serata futurista” per celebrare il centenario della nascita del movimento. Ampio spazio alla musica: oltre a Luca Carboni che, accompagnato da Riccardo Sinigallia, è protagonista dell’appuntamento La poesia e la canzone (venerdì 25 a Savignano alle ore 19), è Elio con lo spettacolo “Fu…turisti” a chiudere il festival con un esilarante e irriverente viaggio musicale alla scoperta del Futurismo. Poesia festival è da sempre un evento itinerante ed eclettico, capace di coinvolgere poeti, scrittori, musicisti, e chiama a raccolta anche numerosi attori e filosofi: volti noti del cinema italiano, della televisione e del teatro in questa occasione leggono e recitano testi per celebrare il piacere di un’arte antica. L’appuntamento con Giacomo Leopardi è venerdì 25 settembre: alle 17. 30 il filosofo Emanuele Severino illustra la “filosofia e poetica” del grande maestro di Recanati, mentre alle 20. 30 a Marano Pippo Delbono recita la follia di Orlando, dall’Orlando Furioso di Ariosto. A seguire, alle 22. 00 a Levizzano, Moni Ovadia dà voce alla grande poesia ebraica. Sabato 26 settembre alle 17. 00 a Spilamberto è la volta di Eugenio Montale, interpretato dall’attrice teatrale Magda Siti; alle 19. 00 a Castelnuovo è protagonista Guido Gozzano: Lucia Poli recita le poesie, mentre Giorgio Rossi anima i versi con la danza. La serata di sabato si chiude a Maranello all’insegna degli endecasillabi danteschi: Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni leggono passi dalla Divina Commedia accompagnati dalle chitarre di Francesca Meli e Stefano Cardi e da Marco Santagata. Wisława Szymborska, premio Nobel, considerata la più importante poetessa vivente, viene celebrata domenica 27 settembre a Maranello: è Anna Bonaiuto a interpretare i suoi versi mentre Woody Allen, con un arguto video, dialoga idealmente, a distanza, con la poetessa; l’ultimo omaggio è quello a Sandro Penna, con Elio Pecora e Roberto Deidier a Levizzano. Naturalmente gli attori principali saranno i poeti: tra questi, c’è chi ha lasciato un segno tangibile nella nostra letteratura tanto da essere considerato tra i maggiori poeti italiani viventi. Milo De Angelis, Valerio Magrelli, Giancarlo Majorino, Eugenio De Signoribus, Davide Rondoni, Gabriella Sica, Nanni Balestrini. Poesia festival ’09 dà la possibilità al pubblico di conoscere i versi di questi maestri dalla loro viva voce. Attesi sul palco anche importanti nomi internazionali come il sud coreano Kim Ki Dong e Luis García Montero: l’autore di Granada è tra i protagonisti di una serie d’eventi dedicati alla poesia spagnola che vedono sui palchi della rassegna anche Daniel Rodriguez Moya, Javier Bozalongo e il cantore Juan Pinilla. Poesia festival riserva alle donne momenti e spazi “dedicati”, in cui la voce femminile diventa protagonista assoluta sul palcoscenico. Piazze, parchi, teatri, castelli e anche un antico oratorio ospitano personalità di primo piano della poesia declinata al femminile, in suggestivi intrecci di recitazioni e accompagnamenti musicali. Numerosi i recital a tinte rosa: Paola Cortellesi, Lucia Poli, Sonia Bergamasco, Anna Bonaiuto, Gabriella Sica, Magda Siti, Marinella Manicardi, sono alcune delle protagoniste. Chi l’ha detto che la poesia è una “cosa” da grandi? Nel corso della kermesse saranno numerosi gli appuntamenti “in rima” dedicati ai bambini, con laboratori, giochi e spettacoli. Qualche esempio? Venerdì 25 e sabato 26 settembre a partire dalle 9. 30 “le scuole fanno poesia” a Savignano sul Panaro: due appuntamenti in cui i bambini delle scuole elementari e i ragazzi delle scuole medie hanno modo di trasformarsi in piccoli poeti. E’ ormai tradizionale l’appuntamento con la sfida “Per un pugno di poesie” condotta da Neri Marcorè: domenica 27 settembre a partire dalle 16. 00 gli studenti dell’Istituto Agrario Spallanzani e del Liceo Scientifico Allegretti di Vignola si danno battaglia a colpi di versi. Non solo attenzione per i più piccoli. Anche in questa edizione il Poesia festival bandisce il Concorso nazionale di poesia per giovani “Under 29”: concepito per dare visibilità all’universo poco conosciuto dei poeti esordienti che scrivono versi in età tra i 15 e 29 anni, il concorso offre loro per il quinto anno un’importante opportunità d’incontro e confronto di fronte a un pubblico ampio e appassionato. Il bando del concorso è scaricabile dal sito www. Poesiafestival. It. I componimenti devono essere inviati entro e non oltre il 2 settembre 2009 (per informazioni: tel. 059/534810 under29@poesiafestival. It). Forte del successo della scorsa edizione, che ha registrato oltre 15. 000 presenze, al suo quinto anno di vita Poesia festival ’09 conferma il fortunato mix di grande poesia e grandi declamatori, rilanciando la formula di festival diffuso con un ampio programma che abbraccia tutto il territorio dei ben sette Comuni organizzatori. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita. Il programma completo della manifestazione è sul sito www. Poesiafestival. It Infoline: Urp Castelnuovo Rangone, tel. 059/534810 Iat Unione Terre di Castelli, tel. 059/781270 .  
   
   
BOLZANO: LINGUE IN VIAGGIO NELLE BIBLIOTECHE PUBBLICHE  
 
Bolzano, 16 luglio 2009 - "Lingue in viaggio" è una proposta dell´Uffficio bilinguismo e lingue straniere che porta materiali per favorire lo studio delle lingue on tour nelle biblioteche pubbliche altoatesine. I temi proposti: "Pacchetto patentino" e "Lingue per viaggiare". "Pacchetto patentino" raccoglie numerosi titoli all´insegna della multimedialità per la preparazione all´esame di bilinguismo relativo alla conoscenza della lingua tedesca, unitamente ad una scelta di testi grammaticali ed eserciziari. "Lingue per viaggiare", invece, offre materiali per l´apprendimento base di varie lingue in vista di una vacanza all´estero; oltre l´italiano ed il tedesco, quali inglese, francese, spagnolo, portoghese, greco, russo, cinese, arabo. Questi approcci linguistici potrebbero stimolare ad un apprendimento più approfondito ed intensivo. I materiali predisposti dal Centro Multilingue attorno a queste due tematiche faranno tappa nelle varie biblioteche pubbliche altoatesine. Attualmente la raccolta di materiali di "Pacchetto Patentino" sono a disposizione dell´utenza presso la Biblioteca "Endidae" ad Egna, mentre quelli di "Lingue per viaggiare" sono disponibili presso la Biblioteca "Don Bosco" a Laives. Come sottolinea l´assessore provinciale alla culturae scuola in lingua italiana, Christian Tommasini, lo studio delle lingue, il plurilinguismo e la reciproca conoscenza devono costituire sempre più una realtà diffusa sul teritorio provinciale. In quest´ottica l´iniziativa "lingue in viaggio" si pone quale obiettivo l´incentivazione allo studio linguistico delle lingue e della seconda lingua, quest´ultimo, come prosegue l´assessore, utile sono solo ai fini lavorativi, ma reale opportunità per rendersi protagonisti nello sviluppo dell´Alto Adige. .  
   
   
LIBRI, "CAMOGLI, UN PARADISO" PRESENTATO IN REGIONE LIGURIA  
 
Genova, 16 Luglio 2009 - Una passeggiata virtuale, una raccolta di immagini da cartolina per un doveroso omaggio a uno dei borghi più belli della riviera di levante. E´ la città di Camogli vista attraverso gli occhi e la penna di Consuelo Pallavicini, autrice del testo e delle immagini del volume "Camogli un Paradiso" edito da De Ferrari, presentato nella sede della Regione Liguria. Una "Guida all´antico borgo marinaro" attraverso il suo patrimonio storico, urbanistico e ambientale, organizzata in percorsi turistici (Il borgo, Il verde delle colline, La natura dei parchi, I luoghi da visitare) corredati da un pratico stradario e arricchita da foto, per documentare la bellezza anche delle zone circostanti, dal Monte di Portofino all´Area della Marina Protetta. Il volume contiene un breve accenno alla storia del paese - tra le curiosità l´appendice "Un set ideale", ovvero quando Camogli è stata un set cinematografico tra il 1928 e il 2008-. Sono riportati anche tutti gli appuntamenti folcloristici annuali che caratterizzano la fervente attività delle associazioni laiche e religiose di Camogli. "Camogli un paradiso" arriva in libreria e in edicola in un momento di grande rilancio per questa località immersa nella natura, che gode di notevole interesse turistico grazie anche alla recente istituzione del "Miglio blu", prima corsia marina al mondo riservata ai nuotatori. Consuelo Pallavicini, nasce ballerina e coreografa, nel corso degli anni diventa giornalista e scrittrice. Per i tipi De Ferrari ha pubblicato la raccolta di poesie "Sguardi " (2007). L´interesse per Camogli, che frequenta da quando era bambina e in cui ora vive stabilmente, la promuove a testimone sensibile e attento del caratteristico ambiente culturale e naturale del borgo e dei suoi dintorni. .  
   
   
MA LA SCIENZA ‘ETICA’ CHE SCIENZA È? OGGI A CAFFÈ GALILEO ARMANDO MASSARENTI E IL SUO STAMINALIA, UN POLEMICO PAMPHLET CHE RACCONTA TUTTO SULLE STRAORDINARIE CELLULE DESTINATE A RIVOLUZIONARE LA MEDICINA  
 
 Firenze, 16 Luglio 2009- E’ un pamphlet militante quello di recente dedicato alla ricerca sulle cellule staminali da Armando Massarenti, filosofo ed epistemologo, tra i più noti divulgatori scientifici dell’ultima generazione, responsabile della pagina Scienza e filosofia del supplemento culturale del Sole-24 Ore Domenica. Staminalia (Guanda, pagine 205, € 14,50) racconta difatti quella che, secondo l’autore, è la storia di un paradosso tutto italiano, ossia, per usare le sue parole, “come un’impropria impostazione del dibattito filosofico, morale e scientifico su queste cellule strategiche per i progressi della medicina abbia finito per determinare a valanga scelte sbagliate, irrazionali, dannose”. Niente di più esplicito del sottotitolo: Le cellule ‘etiche’ e i nemici della ricerca. Il 16 luglio, ore 21, ecco tema e protagonista di Caffè Letterario Galileo, settimo appuntamento del ciclo di conferenze scientifiche organizzato a Palazzo Strozzi dalla Fondazione Rinascimento Digitale nel contesto della mostra che celebra il quarto centenario delle scoperte celesti del grande astronomo toscano (www. Galileofirenze. It). Presenta libro e autore Alessandro Pagnini, docente a Firenze di Storia della filosofia contemporanea, nonché fondatore della rivista Medicina e storia (Polistampa), direttore del Centro fiorentino di storia e filosofia della scienza e lui stesso collaboratore del Sole-24 Ore Domenica. “Commissioni che finanziano i propri membri, bioeticisti che sognano una ‘morale unica’, politiche della ricerca dettate dalle gerarchie ecclesiastiche”: nella bandella di Staminalia Massarenti sintetizza così il problema. Benché con toni meno perentori, ma chiari, lo ha ricordato a Caffè letterario Galileo, anche il celebre genetista Edoardo Boncinelli, presentando il suo L’etica della vita. Massarenti se la prende soprattutto con quelli che definisce “falsi argomenti contro la libertà della ricerca” e con questo indirizzo racconta la complessa e spesso inedita storia del filone oggi più promettente in campo medico: un intero ambito scientifico cruciale ed entusiasmante, dal quale è lecito attendersi la rivoluzione sanitaria del Xxi secolo. Del resto, proprio perché rivoluzionarie, le cellule staminali hanno scatenato ovunque rivalità e lotte di potere. “Lotte basate su false contrapposizioni”, sostiene Massarenti, “come quella tra la ricerca sulle staminali embrionali, considerata inutile oltre che immorale” e quella sulle staminali adulte, “cellule etiche che farebbero miracoli”. Peccato, aggiunge, che il miracolismo in medicina si riveli sempre crudele verso i pazienti. I quali, speranzosi, si fanno curare prima che la ricerca abbia fatto i passi necessari. Massarenti non ha dubbi che in nome di una sacralità dell´embrione fondata su tesi filosofiche fragilissime siano state moltiplicate le sofferenze umane, fino a inventare una ‘via italiana per la ricerca sulle staminali’. Una via, spiega in Staminalia, “che avrebbe caratteristiche di superiore eticità perché concentrata solo sulle staminali adulte e non su quelle embrionali derivate dalla blastocisti, da alcuni considerata persona. Un caso esemplare di come non si deve, e non si può, condurre la ricerca scientifica in un paese moderno”. .  
   
   
CAPRI ISOLA DELLA POESIA  
 
 Capri, 16 Luglio 2009 - A partire da venerdì, Capri sarà l’isola della poesia. Reading, seminari di scrittura creativa, convegni e conversazioni poetiche si susseguiranno in alcuni dei luoghi più suggestivi dell’isola. Venerdì alle 11. 30, a Palazzo Cerio, si comincerà con un seminario di scrittura lirica che avrà quali docenti Rita Dove, la famosa poetessa afro-americana, vincitrice del premio Pulitzer e più volte “laureata” dal Congresso Usa, e Robert Pinsky, un altro poeta americano ben noto in tutto il mondo anche per aver tradotto in inglese “L’inferno” di Dante. Tra i relatori del seminario, la cui partecipazione sarà gratuita, Michael Moore, un traduttore americano che sta concludendo la versione in inglese de “I Promessi Sposi” e lo scrittore tedesco Fred Veibhan. Sabato 18 la Dove e Pinsky daranno vita ad un reading che comincerà alle ore 20 nell’Hotel La Palma e riceveranno i premi internazionali Capri Awards e L’isola della Poesia. A indirizzare loro un saluto e a declamare alcune sue liriche sarà il poeta italiano Corrado Calabrò, noto anche come presidente dell’Authority, che rappresenterà idealmente tutti i poeti del nostro paese. Premi saranno attribuiti anche al direttore de Il Messaggero Roberto Napoletano e al responsabile del Tg3 Campania Massimo Milone. Domenica 19 l’artista Marco Nereo Rotelli illustrerà all’Hotel La Palma il suo progetto “Mille pergamene per Capri” e presenterà il video “Save the poetry” con la voce narrante di Edoardo Sanguineti. Successivamente il poeta Giorgio Weiss presenterà un altro video, dal titolo “La gara dei poeti”, nel ventesimo anniversario della messa in onda del programma televisivo di poesia “L’aquilone”. Mercoledì 22 sarà il turno di Maria Luisa Spaziani e giovedì 23 di Sergio Zavoli il quale presenterà il suo libro di versi “La parte in ombra”, Mondadori Editore. Domenica 26 ci sarà il gran finale dei reading con Mussapi, Consoli, Minore e Rafanelli. Presenterà Gigi Marzullo. Lunedì 27 il Festival di Poesia si concluderà con la consegna di un premio a un giovane poeta prescelto dal comitato culturale. Il Festival è diretto da Claudio Angelini. .  
   
   
ROMA: INAUGURATA A PALAZZO INCONTRO LA MOSTRA "DIABOLIK - EVA KANT. UNA VITA VISSUTA DIABOLIKAMENTE"  
 
Roma, 16 luglio 2009 - La Provincia di Roma presenta la più grande e ricca mostra che sia mai stata dedicata al Re del Terrore, Diabolik. Dal 10 luglio al 13 settembre 2009, Palazzo Incontro ospita la mostra Diabolik - Eva Kant. Una vita vissuta diabolikamente. La mostra, promossa dalla Provincia di Roma, è curata da Vincenzo Mollica in collaborazione con la casa editrice Astorina. L’organizzazione è di Civita. L’esposizione, ad ingresso gratuito, rimarrà aperta tutti i giorni, dalle 10 alle 19, escluso il lunedì. A inaugurare la mostra il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, l´assessore alla Cultura Cecilia D´elia ed il noto giornalista e scrittore Vincenzo Mollica. Ben 6 mostre diverse distribuite sui tre piani di Palazzo Incontro e arricchite da statue, cimeli, gadget che permettono al visitatore di ripercorrere la lunga vita di Diabolik e Eva Kant, conoscerne caratteristiche e segreti, curiosare dietro le quinte della casa editrice che ne pubblica le avventure, scoprirne – o riscoprirne – l’intramontabile fascino. "Questo - ha detto Zingaretti - e´ un omaggio al fumetto, un´arte che noi consideriamo di serie A, ma anche un omaggio al genio italiano". Secondo Zingaretti nel successo di questo genere “c’è la forza di un modo di raccontare per parole ed immagini la società di massa, alimentando nuovi miti e creando nuovi eroi”. Un genere spesso considerato minore, il fumetto, che invece ha acquisito uno spessore del tutto peculiare, mostrandosi “nella sua natura di nuovo romanzo popolare, patrimonio immaginario della contemporaneità”. Secondo il curatore della mostra, Vincenzo Mollica, le storie di Diabolik, Eva Kant e dell’ispettore Ginko sono indissolubilmente legate. Dice Mollica: “Perfino gli occhi dei nostri tre eroi sono simili: limpidi e cupi, pronti per affrontare tutte le sorprese che la vita non ci risparmia, nel bene e nel male, nel diabolico gioco che tutto ribalta”. "Eva Kant - ha affermato l’assessore la D´elia - è il primo personaggio femminile a fumetti disinibito e moderno nel nostro paese". "Nell´immaginario collettivo - ha aggiunto Mollica - è entrata a far parte delle pin-up come Jessica Rabbit e Merilyn Monroe". "Nato come fumetto del brivido, - ha spiegato Mario Gomboli,direttore della casa editrice Astorina - con il tempo Diabolik è diventato giallo a fumetti e fumetto per adulti. Nel corso degli anni è entrato a far parte dell´immaginario collettivo degli italiani". Diabolik, infatti, ha esordito nel novembre del 1962 grazie all’inventiva delle sorelle Angela e Luciana Giussani, "madri" del Re del terrore e nel tempo ha conosciuto un crescente successo tra gli appassionati del fumetto. Con questa esposizione Palazzo Incontro rafforza la natura di centro destinato ad ospitare le forme artistiche più diverse ed innovative nonché la vocazione a rappresentare un luogo di divertimento, di aggregazione e di conoscenza. .  
   
   
BASILICATA: FESTIVAL TEATRI DI PIETRA  
 
Potenza, 16 luglio 2009 - Il Centro Europeo di Drammaturgia presenta il Festival Teatri di Pietra 2009, giunto all´ottava edizione. Ieri mattina, presso la Sala Giunta della Provincia di Potenza, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del cartellone teatrale estivo, ambientate nei suiggestivi siti archeologici di quattro comuni lucani ( Grumento Nova, Vaglio Policoro e Venosa ) e nel Parco Tarantini di Maratea. L´iniziativa nasce dall´esigenza di dotare la Basilicata di attività stabili e qualificate finalizzate a coniugare l´eccellenza delle manifestazioni con la promozione del territorio. Il progetto "Theatrum Theatron", la cui organizzazione è affidata al Maestro Aurelio Gatti di Capuantica Festival e la direzione al Centro di Drammaturgia Europeo, si è concretizzata grazie al sostegno del Dipatimento Attività Produttive della Regione Basilicata che ha riconosciuto l´iniziativa nei "Grandi Eventi", dall´Azienda di Promozione Turistica e di tutti i comuni coinvolti e le Soprintendenze interessate che hanno scelto di intervenire su eventi che presentassero caratteristiche di efficacia per il turismo culturale. Fitto il calendario che dal 20 luglio al 20 agosto ospiterà numerosi artisti ed i più noti protagonisti della scena, in una ricca vetrina di opere che spaziando dal teatro classico alla musica, fino alla nuova drammaturgia, si distinguono per la qualità e originalità della ricerca. Dieci compagnie in Basilicata, in ventuno recite per una programmazione interamente consacrata al tema "classico" e fortemente dedicata alla cultura del Mediterraneo e dei suoi territori con artisti come Ivana Monti, Lello Arena, Elisabetta Pozzi, Leo Gullotta e Franco Oppini. La rete "Teatri di Pietra Basilicata" rappresenta una grande opportunità sotto il profilo dell´offerta culturale ma anche per le connessioni e le ricadute che determina nell´economia e nello sviluppo socio culturale del territorio lucano. Come è noto, con questo progetto vengono coinvolte le aree archeologiche e monumentali di altre quattro regioni partner, si tratta della Campania, del Lazio, della Sicilia e della Toscana, riportando il teatro classico e la cultura delle identità nei siti archeologici esclusi dai grandi flussi turistici. Attraverso la messa in rete del paesaggio e delle attività si può costituire un "paesaggio culturale organico" e produrre un´autentica e consapevole crescita delle comunità residenti. .  
   
   
SONGACROSS:11 ARTISTI SI SFIDANO A COLPI DI MUSICA  
 
Milano, 16 luglio 2009 - Saranno undici gli artisti che l´11 settembre si sfideranno al teatro degli Arcimboldi "rubandosi" le canzoni e reinterpretandole in una nuova chiave artistica, secondo le peculiarità musicali di ognuno di essi. E´ questa la nuova proposta di "Songacross - Canzoni in prestito", l´evento inserito nel festival "Musicacross - La musica si muove", che quest´anno sarà "ospitato" all´interno del cartellone di "Mito - Settembremusica". L´iniziativa (il cui ricavato andrà a favore dell´Orchestra Sinfonica Abruzzese), è stata presentata oggi dall´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, ideatore del festival Musicacross, dal direttore artistico di Musicacross, Caterina Caselli, dal consigliere dei Pomeriggi Musicali, Stefano Losurdo, e dal presidente del festival Mito, Francesco Micheli. "Questo progetto - spiega l´assessore Zanello, nasce come un tentativo di contaminare musica e parole attraverso esposizioni creative e personali degli artisti che si sfideranno sul palco; Songacross costituisce infatti l´ultima frontiera della produzione artistica musicale". "Quella dell´11 settembre - ha ricordato Zanello - sarà una sorta di provocazione musicale in cui gli artisti si sfideranno a colpi d´interpretazioni individuali". Gli artisti che saliranno sul palco degli Arcimboldi sono: Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Manuel Agnelli degli Afterhours, Pacifico, Samuele Bersani, Malika Ayane, Paola Cortellesi, Cesare Picco, Ferruccio Spinetti, Daniele Di Gregorio, Flavio Boltro e gli Gnu Quartet. .  
   
   
AL ROTOTOM FORTE IMPEGNO DELLE FORZE DELL´´ORDINE  
 
 Trieste, 16 luglio 2009 - "Sono grato alle forze dell´ordine e alla Procura di Tolmezzo che con grande sforzo stanno cercando di ricollocare il Festival dello sballo del Rototom-sunsplash di Osoppo, com´è attualmente conosciuto in tutta Europa, a un evento puramente cultural-musicale". A dichiararlo è stato ieri il consigliere regionale del Pdl Paolo Ciani alla luce dei 46 arresti per fatti legati a sostanze stupefacenti. "Questi arresti - annota Ciani - rispondono chiaramente a quanto dichiarato nei giorni scorsi da alcune forze politiche che hanno stigmatizzato negativamente i controlli di polizia durante il Festival. Per il futuro (sempre che la manifestazione si faccia) credo sia indispensabile continuare a effettuarli per evitare che l´area del Rivellino diventi una sorta di extra-Stato dov´è concesso agire contro la legge. "Purtroppo, prosegue il consigliere di maggioranza, l´evento è ormai da tempo conosciuto più per l´uso di droghe che per le attrazioni musicali. Sarebbe opportuno chiedersi se tale pubblicità sia voluta o meno dagli organizzatori. Sicuramente, conclude Ciani, l´attività strategica di promozione turistica del Friuli Venezia Giulia non contempla alcuna campagna favorevole all´uso di sostanze stupefacenti". .