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Notiziario Marketpress di Giovedì 18 Novembre 2010
NEGLI ULTIMI TRE ANNI SONO AUMENTATI DI CIRCA 3 MILIONI E MEZZO I CONSUMATORI STABILI DI CONTENUTI CULTURALI ATTRAVERSO LE TECNOLOGIE DIGITALI  
 
Roma, 18 novembre 2010 - Circa 3 milioni e mezzo di italiani con più di 14 anni hanno acquisito, negli ultimi 3 anni, una competenza stabile per il consumo di contenuti culturali attraverso la tecnologia. Questi nuovi utilizzatori di Internet e di altre apparecchiature ad alto tasso tecnologico si vanno ad aggiungere ai circa 16 milioni di utenti che già nel 2007 fruivano di tali contenuti attraverso la tecnologia digitale. Ciò comporta che il 40% della popolazione italiana maggiore di 14 anni è ormai un utente stabile di tecnologia ad alti livelli. Un esercito di 20 milioni di individui che chiede e consuma contenuti digitali. E’ questo uno dei dati più importanti che sono emersi dall’analisi dei dati 2010 dell’Osservatorio permanente contenuti digitali, presentati  ieri  a Roma. La presentazione è avvenuta all’interno dell’incontro pubblico dal titolo “Industria culturale e tecnologie digitali: mutamenti nella domanda e nell’offerta”, organizzato da Confindustria Cultura Italia, la Federazione italiana dell’Industria Culturale costituita all’interno di Confindustria, raggruppando le Associazioni rappresentative del Cinema, dell’Editoria, della Musica, dell’Audiovisivo, dello Spettacolo e dei Videogiochi. Dai risultati della ricerca emerge inoltre un altro dato significativo, soprattutto in considerazione degli sviluppi futuri: che il 40% della popolazione italiana maggiore di 14 anni è disposta a pagare per consumare contenuti digitali. In sintesi circa 20 milioni di italiani sarebbero disponibili a ricevere a casa via Internet e sui nuovi dispositivi tecnologici, film, file musicali, quotidiani, prodotti televisivi, libri e videogiochi e ogni tipo di contenuto culturale, dietro il corrispettivo di un pagamento, in forme da stabilire. In particolare la ricerca ha evidenziato che questa propensione al consumo legale di cultura attraverso la tecnologia si sta affermando nella fascia d’età tra i 25 e i 44 anni, dove circa 9 milioni di individui hanno risposto positivamente alla domanda. Una disponibilità di massima che implica una particolare attenzione alla tutela dei contenuti culturali, che è stata l’argomento della seconda parte dell’incontro, con particolare attenzione al panorama legislativo italiano e alla necessità di adeguarlo alle nuove esigenze. In tale contesto, anche in considerazione dell’imminente iniziativa dell’Agcom su questo tema, diventa fondamentale per Confindustria Cultura Italia che le Istituzioni supportino lo sviluppo di un’offerta legale di contenuti digitali che ancora oggi soffre di problemi a carattere strutturale come la ridotta e non uniforme penetrazione della banda larga o la scarsa diffusione di pc e di informatizzazione nelle famiglie italiane. L’incontro ha visto intervenire numerosi esponenti delle istituzioni e del mondo dell’imprenditoria culturale.  
   
   
SEMINARIO UNICOM SULLA PRIVACY  
 
Milano, 18 novembre 2010 - Il programma dei “Seminari di Aggiornamento Professionale” Unicom prosegue con un incontro di approfondimento su un tema di viva attualità. Sono molte infatti le novità dopo l’istituzione del registro pubblico di coloro che si oppongono all’utilizzo del proprio numero telefonico per vendite o promozioni commerciali. “Do not call register” Le nuove regole per il Telemarketing. È il titolo dell’incontro riservato agli Associati che si svolgerà presso la Sede Unicom mercoledì 24 Novembre alle ore 14.30. Il workshop sarà trasmesso integralmente in diretta via streaming e sarà successivamente disponibile nella parte riservata del sito associativo www.Unicomitalia.org/  Il programma prevede, dopo l’introduzione del Vice Presidente e Responsabile del Centro Studi Unicom Donatella Consolandi, gli interventi dell’Avv. Marco Maglio - Titolare dello Studio Maglio & Partners, che illustrerà gli aspetti pratici della nuova normativa che disciplina le campagne di telemarketing e dell’Avv. Fiammetta Malagoli - Titolare dello Studio Legale Malagoli, che disegnerà un panorama delle informative necessarie per l’invio di proposte commerciali tramite e-mail.  
   
   
OGGI AL VIA LA PRIMA TRE GIORNI DEL GRUPPO CAMPANIA TP – ASSOCIAZIONE PUBBLICITARI PROFESSIONISTI VENERDÌ 19 NOVEMBRE AD AVELLINO INCONTRO CON IL GRANDE SOCIOLOGO ENRICO FINZI  
 
 Avellino, 18 novembre 2010 – Al via da giovedì 18 novembre la prima tre giorni organizzata dal Gruppo Campania di Tp, Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti. Un mix di comunicazione e cultura che vedrà il suo momento più importante nella lezione magistrale di Enrico Finzi, uno dei massimi ricercatori sociali italiani ed uno dei sociologi più conosciuti e stimati nel mondo dell’università e della comunicazione, nonché Past President della Tp, impegnato da oltre 25 anni nel disegno di scenari predittivi ed indagini di mercato, che sarà ad Avellino venerdì 19 novembre, alle ore 18, presso la Chiesa del Carmine (Via Clausura), dove presenterà la sua recente ricerca sul tema ”Gli italiani e il sud”. Già domani (giovedì 18 novembre) i soci della Tp si ritroveranno alle ore 17 per una visita guidata all’Abbazia del Loreto di Mercogliano, con la Biblioteca e la Farmacia. Venerdì, quindi, l’appuntamento con Enrico Finzi promosso nell’ambito del ciclo di incontri Expertp promossi dal Gruppo Campania Tp in collaborazione con il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino. La Tp è presente in Campania con cento professionisti iscritti, ed è l´unica associazione del comparto comunicazione in Italia a vantare corsi di formazione per i propri soci con i requisiti richiesti dai nuovi standard di certificazione Iso 9001:2008. “La Tp – spiega Mario Marciano, coordinatore regionale Campania di Tp – è l’unica associazione di categoria che certifica la formazione dei propri soci, e questo rappresenta senza dubbio una risposta efficace alla richiesta di professionalità che il mercato ci impone. La Tp può oggi vantare un’esperienza cominciata nel 1945, che ci rende la prima associazione di categoria in ordine temporale, e che raggruppa in modo trasversale creativi, esperti di relazioni pubbliche, ricercatori e tutte le figure che concorrono a costruire il settore della comunicazione. Oggi con il ciclo di incontri Expertp stiamo cercando di dare vita ad un percorso che rafforzi sempre di più la formazione dei nostri soci, ma che si apra anche ai non soci e, quindi, a tutta la cittadinanza campana, agli operatori del mondo della comunicazione ma anche agli appassionati. Ecco perché abbiamo aperto i nostri incontri alla partecipazione della gente, cercando di portare tematiche sempre strettamente legate all’attualità, come nel caso dell’incontro in programma venerdì 19 novembre ad Avellino con Enrico Finzi”. Milanese, 61 anni, Enrico Finzi è sposato con due figli, laureato in filosofia e specializzato in psico-sociologia, è presidente di alcuni dei massimi istituti di ricerca e consulenza italiani, ovvero “Astra Ricerche” (indagini sociali e di marketing, scenari e consulenza), che ha fondato nel 1983, e “Dreams & Facts” (innovazione culturale e comunicazionale). Past president della Tp, è socio ed è stato vicepresidente vicario dell’Aism (Associazione Italiana per gli Studi di Marketing). E’ membro dell’Esomar (Organizzazione Europea dei Ricercatori di Marketing) ed è inoltre giornalista professionista. Ha avuto ed ha esperienze universitarie (alla “Statale” di Milano e alla “Bocconi” di Milano), di direzione di istituti di ricerca (Fondazione Agnelli, Società di Studi Politici, Intermatrix), manageriali (direttore marketing periodici del Gruppo Rizzoli-corriere della Sera) e giornalistiche. É autore di saggi e studi di sociologia, marketing e storia contemporanea, tra cui “Come siamo felici. L’arte di godersi la vita che il mondo ci invidia” (edizioni Sperling & Kupfer) e “Over 45. Quanto conta l’età nel mondo del lavoro” (edizioni Guerini e associati).  
   
   
DATI RELATIVI AI FATTURATI ACCERTATI DALL’OSSERVATORIO FCP-ASSOINTERNET PER IL PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2010 RAFFRONTATI AL PERIODO GENNAIO-OTTOBRE 2009.  
 
Milano, 18 novembre 2010 - Anche questo mese non è stato possibile accertare il dato relativo alla “Search” a causa della mancanza di informazioni da parte di Google che, come sapete, non è disponibile a fornire i suoi dati. Come già comunicato, nel passato si è cercato di ovviare a questo limite effettuando una stima dei valori della “Search” di Google. Questo metodo ci è stato segnalato essere impreciso. Lo Statuto di Fcp-assointernet prevede che i dati dell’Osservatorio Fcp-assointernet siano relativi alle dichiarazioni puntuali degli Associati dichiaranti per offrire un valido termine di paragone a ciascuno di essi. Si è deciso di sospendere la pubblicazione del dato della tipologia “Search”, in attesa di trovare una nuova modalità che consenta di accertarne il fatturato senza incorrere in valutazioni errate o arbitrarie. Siamo spiacenti di non poter offrire un dato puntuale anche per questa tipologia ma è impossibile per noi farlo senza la dichiarazione di Google che rappresenta, insieme a Yahoo, la quasi totalità del mercato della “Search”. Qui di seguito vi indichiamo il commento ai dati di questo mese del Presidente Fcp-assointernet Carlo Poss: “Prosegue la grande volata di Internet e in particolare del “Display”, che nel solo mese di Ottobre registra un + 21,2% verso lo scorso anno. La crescita dell’intero comparto Internet si dimostra solida da inizio anno con un +17,7%, dato che ci fa sperare in una chiusura d’anno superiore alle aspettative”.  
   
   
MILANO - TEATRO FILODRAMMATICI: ODISSEA.1 – IL RITORNO TRILOGIA DELL’ESILIO – ATTO PRIMO L’ESILIO DELL’ANIMA REGIA DI FABRIZIO VISCONTI DAL 24 NOVEMBRE AL 4 DICEMBRE 2010  
 
Milano, 18 novembre 2010 - “.. A raccogliere la terra ci si sporca, a raccogliere la guerra ci si macchia, per sempre…” La compagnia Eccentrici Dadarò presenta lo spettacolo “Odissea.1 – Il ritorno”, in scena al Teatro Filodrammatici dal 24 novembre al 4 dicembre 2010, nell’ambito della terza stagione del Progetto Atelier, dedicata quest’anno al mito di Ulisse. Il “Processo a Ulisse” che dà il titolo alla stagione non è altro che un tentativo di lettura critica dell’illustre mito omerico, nelle sue molteplici chiavi di senso e nella sua capacità di dialogare con il presente. Odissea.1 si propone come una rilettura intima del personaggio omerico, attraverso una sua attualizzazione: un’Odissea di oggi, non la Grecia ma l’ex Jugoslavia, non lo scudo ma una macchina fotografica, non la furia degli dei, ma quella degli uomini. Lo spettacolo, primo atto di una trilogia dell’esilio, racconta l’esilio dell’anima, ovvero la condizione di tutti i naufraghi della vita, persi nella deriva del senso. Odissea.1 è uno spettacolo sull’amore: sull’amore disperato per la vita che si cerca di strappare alla violenza di questa deriva. I prossimi due atti saranno l’esilio dei luoghi e l’esilio del tempo. “Cerchiamo così di costeggiare i confini di un’esperienza comune a tutti gli uomini: quella del perdere/si e del cercare/si. Il reale, la crudezza delle cose da un lato, e dall’altro la sua eco nel silenzio delle pene e degli slanci di ognuno, saranno il viaggio dal paesaggio al dettaglio, dal fuori al dentro, dal campo lungo al particolare. Se potessimo sentire il suono dell’anima di fronte al chiasso del mondo, come sarebbe?”. Nel progetto Odissea.1 Marco Muzzolon realizza le scene e l’installazione “Il mare nel cassetto”, ispirate al tema dell’Odissea. L’installazione occupa tutti gli spazi del teatro, estendendo fuori dal palco il tema visivo dello spettacolo, e accompagna lo spettatore all’esperienza della scena coinvolgendolo sin dall’ingresso del Teatro. Gli spazi del Teatro sono dunque oggetto di una creazione a tutto campo, nell’intento di tracciare un vero ponte tra linguaggi artistici, dando seguito al cammino intrapreso nelle passate edizioni del Progetto Atelier e confermandone l’intento primario.  
   
   
VENTI ANNI DI ATTIVITÀ DIDATTICA ALLA GALLERIA NAZIONALE DI PALAZZO SPINOLA UN ARCHIVIO DIGITALE DELLE ATTIVITÀ 1989-2009  
 
Genova, 18 novembre 2010 – In occasione di Abcd - Salone italiano dell’educazione e dell’orientamento - la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola presenta il resoconto dei venti anni di attività didattica (1989-2009) che il museo ha svolto con le scuole dei diversi ordini e che attraverso dati, immagini ed elaborati sono stati documentati e raccolti in un archivio digitale a cura di Monica Terminiello. Bruno Ciliento, Soprintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici della Liguria, e Farida Simonetti, direttore della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, alla presenza del Direttore Regionale della Liguria, arch. Maurizio Galletti, e del Direttore Servizio Ii - Comunicazione e promozione del patrimonio culturale, Andrea Ettorre, introdurranno la presentazione dell’archivio digitale curato da Monica Terminiello, operatrice didattica e insegnante, grazie alla quale sono raccolti e consultabili su cd o via internet le singole attività svolte con le scuole negli ultimi vent’anni dagli operatori didattici sotto la direzione di Farida Simonetti. L’archivio digitale si configura in più pagine formato Html suddivise nei filoni “incontro al museo”, “attività a tema”, “attività con le famiglie”, ciascuno dei quali è accessibile attraverso una finestra di apertura che permette di conoscere nel dettaglio l’articolazione della singola attività e gli esiti perseguiti attraverso la visione di immagini fotografiche ed elaborati grafici. Voce a sé stante quella delle convenzioni con le singole scuole su specifici progetti in base all’Accordo-quadro del 1998 tra Ministero per i beni e le attività culturali e Ministero per l’Istruzione. E’ stata , inoltre, curata una pagina introduttiva, cliccando nella prima schermata alla voce “metodologia”, in cui Monica Terminiello ha sintetizzato le linee programmatiche delle attività che sono state sin dall’inizio strettamente collegate alla specifica realtà museale di Palazzo Spinola - una dimora storica simbolo della cultura abitativa dell’aristocrazia genovese nel Sei-settecento - definendone le modalità, di volta in volta specificatamente mirate, per rendere il suo patrimonio strumento al servizio delle esigenze formative degli alunni in stretto rapporto con i programmi scolastici. Credendo fermamente in questo compito come fondante dell’istituzione museo, grazie alla collaborazione tra attenti dirigenti scolastici, direzione del museo e operatori didattici si sono definite insieme le diverse forme di collaborazione mirando a dare vita a sempre nuove sperimentazioni e innovativi percorsi di ricerca nel campo del linguaggio della comunicazione didattica. La continuità del lavoro è stata garantita dall´impegno costante, creativo e professionale di Monica Terminiello e degli operatori che, accanto a lei, si sono susseguiti nel corso degli anni, da Simonetta Maione a Giulio Sommariva, da Antonio De Vecchi a Luisa Lembo, fortemente impegnati a garantire la continuità del servizio e per questo disponibili a diverse forme di rapporto professionale. Grazie al loro impegno, come evidenziato dai grafici relativi alla frequentazione dei laboratori didattici negli ultimi cinque anni, si evidenzia un andamento in quasi continua crescita che nel 2009, con poco meno di 3000 presenze (relative alle scuole che hanno preso contatto con la sezione didattica, escludendo quindi altre modalità di visita), ha costituito una significativa percentuale dei visitatori annuali del museo (nell’anno 2009 un totale di 18.400 visitatori, cifra ampiamente superata quest’anno, avendo già raggiunto alla fine di ottobre un totale di 19800 presenze). Grazie all’accordo per il tirocinio formativo stipulato tra l’Università di Genova e la Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici della Liguria, Fabio Tornabene, neo laureato presso la Facoltà di Scienze della formazione nell’ambito del corso in Scienze della Comunicazione, ha effettuato un tirocinio formativo presso la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola nell’aprile 2010. In collaborazione con la direzione della Galleria, l’obiettivo del tirocinio è stato individuato nella realizzazione di un video di presentazione della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Definita la progettazione, Tornabene ha effettuato, con il coordinamento del professor Diego Scarponi, le riprese necessarie all’interno del museo, ed infine ha curato la fase di montaggio e la scelta delle musiche. Il risultato finale viene presentato in occasione di Abcd - Salone italiano dell’educazione e dell’orientamento e sarà poi diffuso all’interno del sito internet del Palazzo http://www.Palazzospinola.it/  e tramite il portale youtube.Com alla voce Palazzo Spinola. Tutto questo è stato possibile grazie alla presenza del laboratorio audiovisivo Buster Keaton del campus di Savona http://www.Youtube.com/user/labaudiovideosdc  del quale è responsabile il professor Scarponi. Tramite questo laboratorio gli studenti del corso in Scienze della Comunicazione, attraverso corsi facoltativi organizzati dallo stesso professore, hanno l’accesso a tutta la strumentazione necessaria per realizzare prodotti audiovisivi e per fare sul campo esperienze analoghe a quella che si presenta a Palazzo Spinola.  
   
   
GENOVA: A PALAZZO SPINOLA MUSEI IN MUSICA  
 
Genova, 18 novembre 2010 - Sabato 20 novembre 2010, dalle ore 20.00 alle 2.00 con ingresso gratuito si svolgerà Musei in Musica. Il programma prevede il seguente svolgimento: Xix° Rencontre des Écoles de Musique de la Méditerranée: ore 18 - “Genova, mia Genova” - Lunario musicale; da Giorgio Caproni per recitante e quintetto d’archi di e con Raffaele Cecconi. Mario Trabucco, Damiano Baroni, violini; Alessandro Ghè, viola; Raffaele Ottonello, violoncello; Alessandro Paolini, contrabbasso. In collaborazione con il Conservatorio “Nicolò Paganini”: ore 20.30 - “ Quadri di un’esposizione - Quando la musica incontra la pittura” Conversazione in musica con Maria Salio, pianoforte. Dalle ore 21 - Incontri nelle sale (musicisti e strumenti itineranti) con: Luca Tarantino, oboe; Jessica Bozzo, clarinetto; Massimo Barigione, eufonio; Damiano Baroni, violino; Nicola Paoli, violoncello barocco; Maria Paola Salio ed Elena Carrara, pianoforte. A sorpresa si potranno aggiungere musicisti ospiti della "Xix° Rencontre des Écoles de Musique de la Méditerranée" suonando gli strumenti dei loro paesi di origine. Xix° Rencontre des Écoles de Musique de la Méditerranée: ore 24 - Concerto di Mezzanotte; Mirella Di Vita – soprano, Jessica Bozzo – clarinetto, Tiziana Canfori – pianoforte, Musica di Spohr, Mozart, Rossini, Miluccio, Schubert. Alle ore 20.30, 21.30, 22.30, 23.30, 00.30 un “pifferaio magico” accompagnerà il pubblico da piazza della Meridiana a Palazzo Spinola e viceversa www.Palazzospinola.it/    
   
   
BASILICATA, IL 20 NOVEMBRE “MUSEI IN MUSICA”  
 
Potenza, 18 novembre 2010 - Al fine di promuovere la cultura e avvicinare sempre più i cittadini all´arte ed ai luoghi che la conservano, la notte di Sabato 20 novembre, i musei statali si trasformeranno nuovamente in un grande palcoscenico per la musica dal vivo grazie alla seconda edizione di Musei In Musica, evento di cultura e spettacolo promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. I musei resteranno aperti fino alle 2 di notte del giorno successivo e nel corso della serata sono previsti concerti e spettacoli musicali che saranno offerti gratuitamente al pubblico. La Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata aderisce all’iniziativa con il il Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” di Matera e il Museo Archeologico Nazionale di Potenza”dinu Adamesteanu”. Al Museo di Matera un gruppo formato da allievi del Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera i “ Saxensemble “ eseguirà un ampio repertorio di brani musicali dal classico al contemporaneo. Al termine del concerto e fino alle ore 2.00 il direttore del Museo illustrerà ai visitatori le ricche collezioni di reperti esposti nelle sale e nelle Mostre in corso" Trasanello...quattro passi nella Murgia materana" e " La cura dei defunti nel materano tra età tardoantica e altomedievale". Al Museo di Potenza la Soprintendenza ha organizzato, con il Centro Studi Musicali Izzi & Freno di Bella, l’Archeoparco del Basileus /Archeolab di Baragiano in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, una lunga serata musicale.  
   
   
ATTUAZIONE INTERVENTI FAS 2007/2013 ´ FIRMA ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO REGIONALE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SEDE MUSEALE DELL´ISTITUTO PER LE RELAZIONI CON L´ORIENTE - IRO, A MACERATA..  
 
Ancona, 18 Novembre 2010 - Un accordo di programma per la realizzazione della sede museale dell´Istituto Relazioni con l´Oriente ´ Iro a Macerata e` stato sottoscritto ieri dalla Regione Marche, dalla Provincia di Macerata e dal Comune di Macerata. L´ intervento ricade nell´ ´Obiettivo specifico 5.2´ previsto dal Programma Attuativo Regionale per il Fas 2007-2013 (approvato con D.g.r. N. 252 del 23/02/09), relativo al recupero e alla valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale che puo` configurarsi come una vera e propria ´rete´ diffusa sul territorio regionale, anche in un´ottica di miglioramento dell´offerta ai fini turistici in linea con gli obiettivi della politica regionale). Il costo totale dell´intervento e` quantificato in 4.280.000 euro con la seguente ripartizione per fonti di finanziamento: ´ 3.280.000 Regione (Fas) ´ 750.000 Comune di Macerata ´ 250.000 Provincia di Macerata ´L´intervento per il quale e` concesso il finanziamento - ha dichiarato l´assessore regionale ai beni e alle attivita` culturali Pietro Marcolini - rappresenta un fatto importante per Macerata, la sua provincia e l´intera regione ed e` anche l´espressione di una positiva collaborazione tra i diversi livelli istituzionali. L´obiettivo - ha osservato ancora l´assessore ´ e` il recupero ed il restauro della ´ex palazzina delle terme´ di proprieta` comunale da destinare a sede del Museo dell´Istituto per le Relazioni con l´Oriente e si colloca nel piu` ampio progetto di riordino e potenziamento del sistema dei musei della citta`, imperniato sul settecentesco palazzo Buonaccorsi. La realizzazione del museo Iro mira alla creazione di un polo museale e documentario che valorizzi la figura di Padre Matteo Ricci individuando, altresi`, nel Palazzo Trevi-senigallia, situato nelle immediate vicinanze, una sede idonea ad ospitare gli uffici amministrativi dello stesso museo, nonche` attivita` di studio e ricerca finalizzate allo sviluppo delle relazioni con la Cina e con l´Estremo Oriente´. La firma dell´accordo e` avvenuta nella sede del Comune di Macerata. Erano presenti l´arch. Paola Mazzotti per la Regione Marche, il dott. Mauro Giustozzi per la Provincia di Macerata e l´ing. Cesare Spuri per il Comune di Macerata.  
   
   
CLOSER - RITRATTI FOTOGRAFICI DI ROCKSTAR DI SøREN SøLKæR STARBIRD  
 
Milano, 18 novembre 2010 – L’associazione Ragnarock presenta, presso lo spazio Lattuada di Milano, il libro fotografico Closer, del celebre fotografo danese Søren Sølkær Starbird. Closer arriva per la prima volta in Italia e per l’occasione porta con sé una selezione delle fotografie più celebri, che verranno esposte in anteprima nazionale proprio presso lo Spazio Lattuada, in via Lattuada 2 a Milano, dal 18 al 28 novembre. In Closer sono ritratti sia artisti contemporanei come Amy Winehouse, Arctic Monkeys, Kaiser Chiefs, White Stripes e Franz Ferdinand, sia importanti gruppi musicali affermatisi da tempo sulla scena internazionale, quali U2, Oasis, Patti Smith e Paul Mccartney. Le immagini di Starbird tratte da Closer sono state esposte in tutto il mondo. Il libro fotografico, edito da Gingko Press, sarà presentato e poi messo in vendita per la prima volta in Italia, e sempre presso lo Spazio Lattuada, saranno esposte 24 fotografie tratte da Closer. Il libro Closer è la summa del materiale raccolto nel corso di 15 anni di lavoro del fotografo, che ha immortalato i protagonisti del rock e del pop mondiale. “Dopo aver fotografato musicisti per oltre 12 anni, ho molte immagini nei miei archivi che aspettano solo di essere scoperte” - racconta Starbird - “Spesso le immagini che vengono utilizzate dai miei clienti, quali magazines e case discografiche, non sono necessariamente le mie preferite. Ho quindi passato un anno a guardare attraverso centinaia di immagini cercando di vederle con occhi nuovi. Molti “nuovi” ritratti hanno attirato la mia attenzione. È stata una ricerca all’interno della mia sensibilità e del mio stile. Così è nato Closer, il mio secondo libro. I libri per me hanno la funzione delle pietre miliari: rappresentano una fase del mio lavoro e mi aiutano a capire meglio il mio stesso lavoro, e nello stesso tempo lo rendono visibile al mondo” “È stata una grande esperienza riuscire a vedere quello che c’è dietro la maschera di queste grandi personalità della musica”. Closer, infatti, è soprattutto ritratto intimo di grandissime personalità del rock mondiale, immortalate in scatti (pubblicati sulle copertine di magazine come Q, Gq, Arena, Rolling Stone e Wallpaper) che svelano ciò che rimane della persona dietro la star.