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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Marzo 2011
LA SANITA’ DIGITALE SI DIFFONDE IN VENETO. INAUGURATA BANDA LARGA ULSS 21 DI LEGNAGO. ENTRO IL 2012 TUTTI I CITTADINI VENETI ON LINE  
 
Legnago (Verona), 7 marzo 2011 - “I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. Insieme sono una potenza che supera l’immaginazione”. Questo pensiero di Albert Einstein, letto dal direttore generale Daniela Carraro, ha fatto da sfondo all’entrata trionfale della sanità digitale nel territorio dell’est veronese e dell’Ulss 21 di Legnago, per avvicinare l’ospedale al cittadino e gli ospedali tra loro. E’ stato infatti inaugurato oggi, con un evento esemplificativo tenutosi all’ospedale Mater Salutis di Legnago, il nuovo sistema di connettività in banda larga che collega tutte le strutture sanitarie e assistenziali dell’area, a cominciare dagli ospedali di Legnago, Zevio e Bovolone e dal Centro Sanitario Polifunzionale di Nogara. Gli effetti della nuova infrastruttura digitale sono stati attivati alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, con un collegamento in videoconferenza nel quale diversi specialisti, in simultanea da Legnago, Zevio, Bovolone e Nogara, hanno gestito in linea diretta il caso reale di un paziente con una frattura di bacino a diagnosi complessa. Valutando assieme ed in diretta radiografie e tac gli specialisti, senza spostarsi dalle loro sedi e senza spostare il paziente, hanno stilato la diagnosi e definito sia le cure in fase acuta, sia la fase di organizzazione della riabilitazione. “Un gran bel progresso per la sanità veronese – ha detto Coletto. Una vera e propria best practice da diffondere in tutto il Veneto. Con queste tecnologie – ha aggiunto – si risparmiano tempo e denaro, si velocizza il lavoro dei sanitari, si semplifica la vita del cittadino nel suo rapporto con la sanità, evitandogli fastidiosi e costosi spostamenti da una sede all’altra. Non a caso – ha ricordato Coletto – l’informatizzazione è uno degli obiettivi prioritari che la Giunta regionale ha assegnato ai direttori generali per il biennio 2011-2012”. In proposito, Coletto ha annunciato che entro giugno 2012 tutti i cittadini del Veneto saranno messi in rete con la loro sanità e potranno ad esempio scaricare dal loro pc di casa referti ed esami, grazie alla realizzazione di un progetto di Arsenàl.it, il Centro Veneto di Ricerca e Innovazione per la Sanità Digitale che consorzia tutte le Ullss della Regione. La banda larga attivata nell’Ulss 21 collega ospedali, centri sanitari polifunzionali, strutture territoriali, case di riposo, medici di medicina generale, ma potrà essere utilizzata da tutte le altre strutture pubbliche non sanitarie del territorio ed è disponibile per lo sviluppo informatico anche delle attività produttive private. “Un progetto sanitario che va in porto e si mette al servizio dell’intero tessuto sociale ed economico – ha concluso Coletto. Di meglio, davvero, non ci si poteva attendere”.  
   
   
SANITA´: REGIONE LAZIO, MILLE VISITE NELLA PRIMA SETTIMANA DEL PROGETTO ´MI STATE A CUORE – 50 E OLTRE´  
 
Roma, 7 marzo 2011 - Sono state oltre 1000 le visite gratuite presso i camper della Regione Lazio dal 28 febbraio al 5 marzo nell´ambito della nuova campagna di promozione della Salute della Regione Lazio ‘Mi state a Cuore’ rivolto ai ‘50 e.. Oltre’, uomini e donne. I camper hanno sostato a Roma davanti ai mercati rionali in via Catania nel Iii Municipio e Val Melaina nel Iv Municipio, mentre in provincia a Rieti, Latina, Tivoli, Frosinone, Valmontone e Viterbo. Dopo il successo di “Progetto Donna” per la prevenzione del tumore al seno e all’utero, voluta dalla presidente Renata Polverini, la nuova campagna nei mercati rionali consente agli ultracinquantenni di effettuare controlli gratuiti, garantiti dai medici del San Gallicano e del San Camillo-forlanini, tra cui visite cardiologiche, urologiche, ginecologiche. L’iniziativa riparte lunedì 7 marzo: la presidente Polverini si recherà a Rieti al mercato rionale Sojourner (via Oreste di Fazio). “E’ importante proseguire sulla strada della prevenzione – ha spiegato Polverini - per questo la Regione ha rinnovato il proprio impegno per promuovere la salute tra i cittadini attraverso queste iniziative”. A Roma i camper della Regione saranno dal 7 al 9 Marzo al mercato Centocelle (Piazza delle Iris - Vii Municipio), mentre dal 10 al 12 Marzo al mercato Cinecittà Est (via Stefano Oberto - X Municipio). Nelle province: a Latina martedì 8 marzo al mercato rionale di via Rossetti; a Tivoli mercoledì 9 marzo al mercato rionale via Lungo Aniene Impastato; a Frosinone giovedì 10 marzo al mercato rionale via Michelangelo Loc. Casaleno; a Valmontone venerdì 11 marzo presso il mercato rionale Quartiere S. Anna Via Hiroshima.  
   
   
TORINO: INAUGURATO IL NUOVO PRONTO SOCCORSO DELL´OSPEDALE MAURIZIANO UNA VERA E PROPRIA PIATTAFORMA DELL´EMERGENZA-URGENZA  
 
Torino, 7 Marzo 2011 - Una vera e propria piattaforma dell’emergenza-urgenza: sarà questo il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale Mauriziano, collocato in un’area che sfrutta gli spazi tra il vecchio Pronto Soccorso e il padiglione del blocco operatorio. La nuova area è in collegamento funzionale e strutturale con altre aree deputate al trattamento delle urgenze, come il servizio di emodinamica, l’unità di terapia intensiva cardiologica, la rianimazione generale, la rianimazione cardiovascolare e il blocco operatorio cardiovascolare e generale. Un investimento di 5milioni e mezzo di euro, cofinanziato da fondi statali e regionali. L’attività del Pronto Soccorso del Mauriziano ha visto, negli ultimi anni, un passaggio di circa 70mila utenti l’anno: un numero di accessi consistente, anche rispetto ai numeri degli altri Dea che operano in Piemonte. Il progetto è stato realizzato principalmente tenendo conto dei diversi percorsi e aree assistenziali, sulla base del codice di priorità clinica assegnato al paziente: un’area codici rossi, con una shock room (con due posti letto attrezzati) e un’area di terapia semi intensiva dotata di quattro postazioni per i pazienti le cui funzioni vitali sono seriamente compromesse; un’area codici gialli e verdi, dove si trovano gli ambulatori per le visite mediche e dove i pazienti saranno condotti a seconda del grado di priorità e della tipologia della patologia, nonchè della necessità di particolari interventi specialistici (endoscopia digestiva, ecografia, psichiatria e altri ancora). L’area codici bianchi sarà invece dedicata ai casi senza alcuna urgenza clinica. A questi spazi si aggiungono, a completare la piattaforma dell’emergenza, un’area di diagnostica radiologica, due ambulatori ortopedico – traumatologici e una sala gessi. In totale l’area occupa circa 2.200 metri quadri. Inoltre, collegandosi al sito www.Mauriziano.it, nella sezione in home page “Servizi al cittadino”, si potrà visualizzare in tempo reale, il numero di pazienti in attesa e in trattamento presso il Pronto Soccorso, suddiviso per “colore” di gravità. Un’informazione utile che potrà indicare, nel caso di interventi non urgenti, le fasce orarie in cui più rapidamente potrà essere visitato. “Il nostro impegno per una Sanità sempre più all’avanguardia e vicina al cittadino – dichiara il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota – passa anche attraverso la realizzazione di nuove strutture come questa, della loro messa in rete, della loro organizzazione secondo criteri moderni e della loro informatizzazione”. Per l’assessore alla Tutela della Salute e Sanità della Regione Piemonte, Caterina Ferrero “la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale Mauriziano è un’ulteriore passo in avanti verso una sanità attenta alle esigenze del cittadino, anche considerando che la vecchia struttura non era più idonea a svolgere adeguatamente i delicati compiti di competenza di un moderno Pronto Soccorso, per limiti tipologici e funzionali. Si tratta inoltre di un tassello importante, nel quadro della futura riorganizzazione degli ospedali in rete e di un ulteriore miglioramento del sistema urgenze – emergenze”. Ha commentato il commissario dell’Ospedale Mauriziano Umberto 1° di Torino, Remo Urani: “La collocazione funzionale del nuovo Pronto Soccorso è di particolare rilievo, poiché si è giunti alla realizzazione di una “piastra dell’emergenza-urgenza”, in cui le diverse attività (il Pronto Soccorso al piano terreno, l’Area emodinamica al piano seminterrato e la Utic al primo piano) sono organicamente connesse anche spazialmente, mediante percorsi orizzontali e verticali molto brevi. Un valore aggiunto e un personale impegno che mi auspico di poter concretizzare presto è la realizzazione di un supporto psicologico dedicato ai famigliari di chi accede al pronto soccorso a seguito di eventi di particolare gravità”.  
   
   
TOSCANA: 334 MILIONI IN ARRIVO PER AZIENDE OSPEDALIERE, ISPO, FONDAZIONE GABRIELE MONASTERIO  
 
 Firenze, 7 marzo 2011 – 334 milioni (167 per il 2010 e altrettanti per il 2011) sono in arrivo per le aziende ospedaliere, l’Ispo (Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica), e la Fondazione Gabriele Monasterio. L’assegnazione riguarda gli anni 2010 e 2011 ed è prevista da tre delibere portate in giunta dall’assessore al diritto al salute Daniela Scaramuccia e approvate nel corso dell’ultima seduta. La prima si riferisce al Fondo per la diffusione dell’innovazione per attività gestite con risorse del Servizo Sanitario Regionale e dell’Università, che viene assegnato alle aziende che investono in innovazione e ricerca. Alle quattro aziende ospedaliero-universitarie, per ciascuno degli anni 2010 e 2011, vengono assegnati 28.330.000 euro, che saranno ripartiti in questo modo: 11.656.951 euro all’Azienda ospedaliera pisana; 5.163.798 all’Ao senese; 10.250.885 all’Ao Careggi; 1.258.364 all’Ao Meyer. L’assegnazione di questo Fondo viene fatta in base al valore tariffario dei Drg (Diagnosis Related Group, raggruppamenti omogenei di diagnosi) di alta specialità (95%) e alla valutazione dell’attività scientifica, tramite l’impact factor (è un indice che misura il numero di citazioni ricevute sulle riviste scientifiche) e altri indici bibliometrici riconosciuti a livello internazionale (5%). Altri 62.590.000 euro l’anno fanno parte dell’assegnazione di Fondi speciali finalizzati, previsti dal Psr 2008-2010, che riguardano le attività e le funzioni di riferimento regionali, e sono così ripartiti, sempre per il biennio 2010-2011: 16.131.094 all’Ao pisana; 7.066.944 all’Ao senese; 14.550.824 all’Ao Careggi; 10.001.136 all’Ao Meyer; 8.840.000 alla Fondazione Gabriele Monasterio per la ricerca medica e di sanità pubblica; 6.000.000 euro all’Ispo, l’Istituto per lo studio el la prevenzione oncologica. Infine, 76.190.000 euro l’anno rientrano nel Fondo di sostegno alle attività assistenziali con rilevante presenza di funzioni di didattica e ricerca. In base al Piano sanitario regionale 2008-2010 spettano alle aziende ospedaliere caratterizzate dalla rilevante presenza di funzioni di didattica e ricerca svolte dall’Università. 31.449.035 euro andranno all’Ao pisana; 13.777.651 all’Ao senese; 27.568.810 all’Ao Careggi; 3.394.502 all’Ao Meyer.  
   
   
OSPEDALE DI BOLZANO: ASSEGNATI LAVORI PER LA NUOVA CLINICA  
 
Bolzano, 7 marzo 2011 - L´incarico per la realizzazione della facciata e del tetto della nuova Clinica del complesso ospedaliero di Bolzano è stato assegnato martedì 1. Marzo 2011 presso l´Ufficio appalti in Provincia a Bolzano. La nuova Clinica presso l´Ospedale di Bolzano ospiterà 14 sale operatorie, una stazione intensiva dotata di 40 letti, il servizio centrale di sterilizzazione, i laboratori ed i reparti di cardiologia e radiologia. L´edificio sarà dotato di una facciata a vetrata, che sarà realizzata dalle ditte "Frener&reifer Metallbau s.R.l." di Bressanone e "Stahlbau Pichler s.R.l." di Bolzano. Le imprese si sono aggiudicate la relativa gara d´appalto, indetta a livello comunitario, con un´offerta di 19,786 milioni di Euro a fronte di un importo a base d´asta di 20,878 milioni di Euro. Cinque le offerte presentate. Le ditte avranno 1156 gironi di tempo per consegnare l´opera. Sarà, invece, l´impresa austriaca "K.e.m. Montage Gmbh" ad occuparsi della realizzazione dell’impianto di comunicazione nella galleria sud e nord della circonvallazione di Bressanone. L´impresa si è aggiudicata il relativo appalto con un´offerta di 359.000 Euro (importo a base d´asta: 398.000 Euro). Due le offerte presentate. I tempi realizzativi sono stati indicati in 60 giorni.  
   
   
PUGLIA: CRESCONO INVESTIMENTI SETTORE SOCIALE IN CAPITANATA  
 
Bari, 7 marzo 2011 – Lo scorso 3 marzo presso l’Assessorato al Welfare, è stato sottoscritto il disciplinare dell’accordo di programma per il Piano di investimento relativo all’Ambito Territoriale Sociale di Troia. Si tratta del dodicesimo accordo di programma dopo quelli già sottoscritti nei mesi scorsi con gli ambiti di Bari, Barletta, Francavilla Fontana, Fasano, Maglie, Lecce, Foggia, S. Marco in Lamis, Margherita di Savoia, Lucera e Ginosa. La firma del disciplinare di attuazione porterà alla cantierizzazione sia di nuove infrastrutture sociali e socio - sanitarie, sia alla ristrutturazione di strutture già esistenti. Il piano di investimento prevede, infatti, cinque interventi con un costo totale previsto di quasi 7 milioni di Euro, di cui 3 Meuro sono costituiti dal contributo finanziario della Regione Puglia. Ma non solo risorse economiche saranno attivate con questo nuovo accordo di programma, visto che l’Assessorato al Welfare ha cominciato a partire dal 2010 a misurare gli interventi anche in termini di impatto occupazionale degli investimenti pubblici, e i 5 interventi previsti nell’Ambito di Troia consentiranno a regime di attivare di 33 nuove unità lavorative. Parte degli interventi sarà finanziato con il contributo regionale a valere sulle risorse Fesr (Linea 3.2 del Po Fesr 2007-2013) e parte con contributi propri dei comuni interessati. Continua così l’efficace politica messa in atto, in questi anni, da parte dell’Assessorato regionale al Welfare, guidato da Elena Gentile, per venire incontro sia alla crescente domanda di infrastrutture sociali, garantendo una crescita complessiva dell’offerta di servizi in Puglia, sia alla necessità di offrire nuove opportunità di lavoro per i giovani pugliesi. Anche questi progetti hanno seguito l’iter della “procedura negoziata” che ha permesso di semplificare le modalità di accesso ai finanziamenti e di assicurarne la coerenza con la programmazione prevista in ciascun Piano Sociale di Zona. Nello specifico, i 5 interventi previsti per l’ambito di Troia riguarderanno: - la realizzazione di un nuovo centro socio - riabilitativo per disabili ad Ascoli Satriano, - l’adeguamento e ristrutturazione del Centro Sociale Polivalente per Anziani – “Anziani Protagonisti” di Orsara di Puglia, - l’adeguamento e ristrutturazione della Casa di Riposo per anziani di Rocchetta S. Antonio, del Centro Sociale “Il paese delle meraviglie” arti e mestieri di Accadia - l’adeguamento e ristrutturazione della Casa della Terza Età “Suor Maria Nazaria Albani” di Monteleone di Puglia. Tali progetti si aggiungono ai 37 previsti nei primi 11 accordi di programma già sottoscritti.  
   
   
ARTE: APRE A ROMA EXED ART, PRESTIGIOSISSIMO SPAZIO ESPOSITIVO NEL CUORE DELLA CAPITALE  
 
 Roma, 7 marzo 2011 – Una prestigiosa mostra di quattro artisti tra i più rappresentativi della Capitale (Elvino Echeoni, Anna Novak, Novella Parigini e Sandro Trotti) che hanno portato la loro arte in tutto il mondo per l’inaugurazione di “Exed Art”, uno spazio espositivo permanente di circa trecento metri quadrati nel cuore di Roma. Sabato 12 Marzo, dalle 18.00, Il Mondo dell’Arte, insieme ai fratelli Carra e con la collaborazione di Simone Anglani e del curatore Lorenzo Echeoni, presenterà un doppio evento: l’apertura totale all’arte del più prestigioso locale di Roma, affacciato sulla centralissima piazza della Repubblica - meglio nota ai romani come piazza Esedra, nome che le appartenne fino agli anni 50 e che trae origine dalla grande esedra delle terme romane, il cui perimetro è ricalcato dal colonnato semicircolare della piazza - e un’esposizione unica che vede la presenza di quattro artisti tra i più rappresentativi della Capitale i quali, con le proprie opere e la propria arte, hanno portato Roma in tutto il mondo. La mostra, che è stata intitolata Exed Art e si protrarrà fino al 27 marzo prossimo (dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, chiuso lunedì mattina), vedrà esposte alcune tra le più belle creazioni firmate da: Elvino Echeoni, pittore, scultore, restauratore e musicista, Anna Novak, l’artista polacca affascinata dai suggestivi scorci della nostra città, Novella Parigini, il simbolo più leggendario degli anni della Dolce Vita e di Via Margutta, e Sandro Trotti, il Maestro grazie al quale la Scuola romana ha caratterizzato il terzo millennio. “Questo nuovo spazio espositivo, unitamente a quello di via Margutta, Palazzo Margutta, è per noi motivo di grande orgoglio e la conferma che il lavoro svolto in tutto il mondo nei 37 anni di attività è stato fatto all’insegna della serietà, della competenza e della passione, oltre che nel rispetto dell’arte e dei tanti collezionisti che ci hanno seguito in tutti questi anni, consentendoci di raggiungere traguardi importanti”. È così che uno dei titolari de Il Mondo dell’Arte, Remo Panacchia, commenta l’ultima sfida in ordine di tempo e ricorda la formula dei successi finora raggiunti. “L’obiettivo che ci poniamo è quello di offrire al nostro pubblico eventi artistici di un livello qualitativo decisamente elevato, che siano occasione per costruire un dialogo reale e fecondo, che, senza mai risolversi in posizioni essenzialistiche, sia continua fonte di ricerca e di ispirazione, capace di volta in volta di scoprire nuovi sentieri e produrre nuove connessioni”, spiega Lorenzo Echeoni, curatore di questa nuova realtà. “ E’ uno spazio espositivo importante sul quale puntiamo molto per consentire sia al pubblico che agli artisti che vi orbitano di produrre un tipo di esperienza di qualità, ad alto carattere formativo, favorendo anche approcci multi, inter e trans disciplinari.” All’inaugurazione, saranno presenti molti tra artisti, personaggi dello spettacolo e delle istituzioni. Elvino Echeoni - pittore, scultore, incisore, restauratore, scenografo, ma anche designer, musicista, compositore e autore di testi – rappresentativo artista italiano in campo internazionale, ha portato l’arte moderna del Bel Paese in tutto il mondo: dall’Europa al Canada e agli Stati Uniti, dal Perù agli Emirati Arabi, passando anche per la Cina dove, proprio in occasione dell’Expo del 1999 e del 2000 di Shangai, grazie ai suoi lavori del tema la “Realtà virtuale”, si è visto riconoscere dalla critica il titolo del “più innovativo tra gli artisti contemporanei”. Le tecniche e gli stili diversi che caratterizzano la sua arte ben si adattano non solo ad affrontare le varie tematiche sociali, ma anche a ritrarre il buio e la luce di alcuni canti della Divina Commedia, o a raccontare le “segrete analogie” tra Freud e Pirandello e successivamente, tra Federico Fellini e Charlie Chaplin. In questa esposizione Echeoni presenta alcune opere, che sono il frutto della sua costante ricerca tra l’astratto e il figurativo, pezzi in cui sintetizza tramonti e notturni e, grazie a un intenso racconto pittorico tra armonia del colore e tecniche sapientemente dosate, riesce a far sognare lo spettatore. Artista completo e poliedrico, da giovanissimo e per diversi anni, Echeoni, nel pieno della Dolce Vita fatta nascere da Novella Parigini e immortalata da Federico Fellini, esercitò la professione del musicista, esibendosi in Italia e all’estero. A metà degli anni ‘70, abbandonata la musica, Echeoni intraprese la strada della pittura. Nello stesso periodo incontrò di nuovo Novella Parigini, con cui nacque un indissolubile sodalizio artistico che si concluse nel 1993 con la scomparsa della pittrice a cui successivamente dedicò il libro “Un mito preannunciato”, nel quale viene ricostruita, attraverso testimonianze dell’epoca, la vita della straordinaria artista. Anna Novak - polacca, dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Cracovia - dove consegue la laurea in Grafica e Manifesto - prosegue il proprio tirocinio a Cracovia, la città più occidentalizzata della Polonia, ricca di un passato culturale influenzato di benefici contatti con l’Europa, soprattutto con l’Italia e con la Francia. Nei suoi quadri disegno e pittura si incontrano perfettamente. E’ appunto nella schematizzazione di idee e atteggiamenti interpretati attraverso il corpo umano, strutturato con movenze e curve agili ma decise, che la pittrice trova la risoluzione simbiotica tra forma e psicologia della forma, tra stile e contenuto in cui è sempre la linea frontale a cogliere e affascinare l’occhio. I soggetti da lei ritratti, quasi sempre donne e ballerine, si liberano dalla dimensione terrena e riescono a raccontare storie che vanno oltre la loro corposità e obbligano l’osservatore a riflettere sulla tristezza e sulla gioia di vivere. Così l’artista, in un ideale itinerario, racconta le lunghe dissonanze della vita indicendoci a pensare che tutto è nel presente. Affascinata da suggestivi scorci di Roma che, fin dal suo primo viaggio come turista, l’hanno conquistata, ella rievoca e rivisita, in chiave moderna, l’atmosfera e il sapore dell’ottocento. Ad oggi Anna Novak ha preso parte a più di 50 mostre collettive e individuali, sia in Italia che all’estero. “La realtà, il sentimento non sono fatti esteriori e temporanei, ma vengono a far parte di un tessuto emotivo che opera e detta con saggezza le vesti cromatiche con le quali, la nostra artista, copre le sue figure di donne evanescenti e sognanti”. (Giovanni Gentile) Novella Parigini - originaria di Chiusi, Novella Parigini fu uno dei simboli più leggendari della "Dolce Vita" romana e di Via Margutta, la strada culla dell’arte, da lei eletta a palcoscenico delle sue vicende esistenziali ed artistiche. Educata al culto della bellezza e dell’edonismo ereditati dall’aristocratica famiglia senese, la sua esperienza si mescola con l’esistenzialismo e il surrealismo francesi uniti a un femminismo ante litteram. Nell’immediato dopoguerra è a Parigi, dove frequenta con successo l’Accademia di belle arti e si inserisce negli ambienti intellettuali, passeggiando spregiudicatamente per le vie parigine con un abbigliamento "eretico" e divenendo protagonista della vita mondana. Le sue trasgressioni così come i suoi eccessi erano un modo per sperimentare le nuove possibilità offerte dal pensiero libero e non un atteggiamento eversivo o rivoluzionario. Alla domanda su cosa intendesse per Arte, rispondeva: «Un’esplicazione del pensiero, non del sentimento, del pensiero». Aspetti caratterizzanti della sua pittura sono gli occhi di gatto nelle figure maschili e femminili, zigomi pronunciati, labbra turgide e carnose, seni grandi e la ripetizione dei soggetti che ha anticipato quei processi di massificazione che solo qualche anno dopo hanno riproposto artisti come Andy Warhol. Dagli inizi degli anni ‘70 alla sua morte inizia un intenso sodalizio pittorico con Elvino Echeoni che dopo la sua scomparsa le ha dedicato un libro. Sandro Trotti - nativo di Monte Urano (Ap), si trasferisce a Roma giovanissimo e lì frequenta Purificato, Fazzini, Monachesi, Cagli e Montanarini, e insegna al corso di Pittura all’Accademia di Belle Arti. In questo periodo, si interessa a Matisse e ai cubisti; la sua pittura è fortemente indirizzata allo studio del colore inteso come struttura compositiva del quadro, in cui cerca di conciliare una visione sensuale della realtà con un linguaggio plastico che lo trasfiguri. Dopo le prime esperienze fotografiche, da cui trae spunto per i suoi oli astratti su vetro e cellophane, continua la sua ricerca con gli oli monocromi, per poi indirizzarsi verso lo stile figurativo e lo studio del colore, che diventa la vera struttura compositiva del quadro. Inizia il periodo dei grandi viaggi e delle esposizioni in tutto il mondo. Invitato in Cina nel 1999, insieme al suo amico e collega Elvino Echeoni, come rappresentante degli artisti italiani, espone a Pechino, Canton e Shanghai. Il suo ruolo di ambasciatore dell’arte italiana in Cina viene confermato nel 2007 dalla grande mostra antologica di Shanghai e dalla nomina a professore di Storia dell’Arte presso l’Accademia Centrale di Pechino e presso l’Accademia di Belle Arti di Canton. Con lui la Scuola di Roma si definisce, si qualifica, si valorizza, si propone al terzo millennio, caratterizzandolo.  
   
   
LA REGIONE ADERISCE ALLA FONDAZIONE FILADELFIA ATTO CONCRETO PER LA RICOSTRUZIONE DELLO STORICO STADIO DEL GRANDE TORINO  
 
 Torino, 7 Marzo 2011 - La Regione Piemonte, prima tra gli enti locali piemontesi, ha risposto il 3 marzo al bando del Comune di Torino relativo alla Fondazione per la ricostruzione dello Stadio Filadelfia, consegnando la documentazione necessaria. Con questo atto, la Regione entra nella Fondazione come socio fondatore e ribadisce la propria ferma volontà di ricostruire lo Stadio Filadelfia, grazie al forte impegno del Presidente, Roberto Cota e degli Assessori allo Sport e Turismo, Alberto Cirio, e alla Cultura, Michele Coppola . All’atto della costituzione formale della Fondazione, la Regione comunicherà l’impegno economico complessivo da destinare alla Fondazione, finalizzato alla ricostruzione dello storico impianto del Grande Torino, come già preannunciato nelle scorse settimane.  
   
   
MONDIALI CICLISMO: L’OCCASIONE PER UNA TOSCANA PIÙ A MISURA DI BICICLETTA  
 
 Firenze, 7 marzo 2011 – I mondiali di ciclismo del 2013 potrebbero essere l’occasione, in Toscana, per diffondere una maggiore cultura delle due ruote. Con i mondiali – ed anzi già prima dei mondiali, in qualche caso – saranno infatti realizzate nuove piste ciclabili nella regione. Ci sarà una maggiore integrazione con i mezzi di trasporto, in particolare treni e biciclette per agevolare gli spostamenti dei cicloamatori così come avviene nel resto d’Europa con appositi spazi sui vagoni. Ci saranno anche una serie di eventi collaterali, già a partire dal 2011, pensati appunto per diffondere la cultura delle due ruote nel vento. Sono gli obiettivi scaturiti dall’incontro di questa mattina a Roma tra l’on. Riccardo Nencini, assessore della Regione Toscana e presidente del Comitato istituzionale per i Mondiali di ciclismo 2013, ed i più stretti collaboratori del ministro all’ambiente Stefania Prestigiacomo. Una riunione che Nencini definisce “molto positiva e proficua, dalla quale è emersa la comune volontà di dare vita ad un Mondiale ecologico”. “Ci sarà una relazione molto stretta tra la Regione, i Comuni ed il ministero all’ambiente – spiega ancora Nencini – per dare un’impronta di novità e innovazione alla gara iridata del 2013 e per fare della Toscana una regione sempre più a misura di bicicletta”.  
   
   
TARVISIO 2011: EDIZIONE POSITIVA E SINERGIA MARE-MONTAGNA  
 
Tarvisio, 7 marzo 2011 - "Record di pubblico, sette ore di diretta televisiva record di contatti sul sito web dall´Italia e dall´estero, oltre 200 giornalisti accreditati in larga maggioranza stranieri ed altri tre podi eccellenti tra supercombinata, discesa e superG: non potevamo sperare di meglio per questa edizione della coppa del Mondo di sci alpino femminile a Tarvisio che, attraverso una serie di azioni mirate ed oculate, ha garantito all´intero Friuli Venezia Giulia un´eccellente visibilità a livello internazionale". Il presidente del Comitato organizzatore di Tarvisio 2011, l´assessore regionale alle Attività produttive Federica Seganti, traccia un bilancio positivo del lungo week di Grande Sci che ha richiamato ai piedi della Di Prampero, l´unica pista del circuito mondiale che parte da un borgo abitato, oltre 12.500 spettatori entusiasti e festanti anche grazie a condizioni meteorologiche complessivamente buone. "Con gli inserimenti dei brand di Grado e Lignano ai cancelletti di partenza di Tarvisio 2011 - spiega inoltre Seganti - abbiamo avviato quella che giudichiamo un´importante sinergia per la promozione commerciale della nostra offerta turistica complessiva: il mare estivo dalla montagna e la montagna invernale dalle spiagge. Solo in questo modo - aggiunge - è possibile ottimizzare le risorse e valorizzare l´intero Friuli Venezia Giulia sul mercato globale". "La Di Prampero - commenta l´assessore - si è confermata tra le piste più tecniche ed impegnative della Coppa femminile, anche stavolta preparata in maniera accurata e professionale dagli uomini della Promotur, dagli alpini della Brigata Julia, dal Corpo Forestale, dai ragazzi del Liceo Bachmann e dai volontari di Camporosso che hanno lavorato senza sosta per molti giorni". "Siamo riusciti ad utilizzare nel modo migliore il grande sforzo profuso dall´intero staff organizzativo - conclude l´assessore, ringraziando tutti quanti hanno contribuito alla realizzazione dell´evento - ed ho riscontrato commenti positivi dai principali giornalisti stranieri, primi fra tutti quelli americani e sloveni".