Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


LUNEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 WEB E DIRITTO PER LE NUOVE TECNOLOGIE GLI EUROINDICATORI
Notiziario Marketpress di Lunedì 01 Ottobre 2007
GALILEO: DEL TURCO,COSÌ COSTRUIAMO FUTURO DI QUESTA REGIONE PRESENTATE ANCHE LE PRIME STAZIONI SATELLITARI MOBILI MULTIMEDIALI IN GRADO DI FORNIRE COMUNICAZIONI IN CASO DI EMERGENZA. GIÀ IN DOTAZIONE ALLA PROTEZIONE CIVILE E I VIGILI DEL FUOCO  
 
Avezzano – 1 ottobre 2007 - "Stiamo costruendo il futuro di questa regione. In questa zona, un tempo dedita solo all´agricoltura e alla pesca oggi costruiamo un centro di controllo satellitare che offre grandi opportunità di sviluppo per l´intero Abruzzo. Un progetto all´avanguardia che siamo riusciti a sottrarre alla voracità di altri Paesi". Così il Presidente Ottaviano Del Turco ha presentato oil 27 settembre il progetto "Galileo" che prevede la realizzazione di un centro di controllo e missione del sistema europeo satellitare proprio nel Fucino, a Telespazio. Un´operazione da sempre tra le priorità della giunta regionale che ha dato una spinta decisiva con un finanziamento pari a 10 milioni di euro. Serviranno alla costruzione della nuova infrastruttura, che avrà una superficie di circa 4mila metri quadrati e sarà realizzata dal Consorzio per lo sviluppo industriale di Avezzano che ha già appaltato i lavori. La cerimonia della posa della prima pietra si è svolta , alla presenza del Presidente del Senato, Franco Marini, degli assessori regionali Valentina Bianchi e Tommaso Ginoble, del Segretario generale Lamberto Quarta e del presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale, Evelina Torrelli. A fare gli onori di casa Pier Francesco Guarguaglini, presidente e amministratore delegato di Finmeccanica e Giuseppe Veredice, amministratore delegato di Telespazio. I vertici di Telespazio hanno sottolineato come "Galileo" costituisca una opportunità fondamentale per l´Europa e come la costruzione in Italia di uno dei centri di controllo del sistema rappresenti per l´industria nazionale una grande occasione di sviluppo. Un avvenimento storico per l´Italia, impegnata a pieno titolo in questo progetto attraverso le due joint ventures Telespazio e Alcatel Alenia Space. Il progetto Galileo vede impegnata in particolare Telespazio nella fornitura di tutti i servizi associati alle attività di lancio e messa in orbita del satellite e nella gestione della successiva fase operativa, con base presso il centro Telespazio del Fucino, dove è già al lavoro un gruppo internazionale di esperti. I lavori dovranno essere pronti per l´estate del prossimo anno. "Il nostro intervento - ha commentato l´assessore alle Attività produttive, Valentina Bianchi - ha dato forza a Telespazio per ottenere la gestione di questa commessa ma, nel contempo, abbiamo raggiunto anche un altro risultato importante. Quello di realizzare all´interno della struttura, che resterà di proprietà del Consorzio, affidata in uso a Telespazio, un centro di ricerca tecnologicamente all´avanguardia, come prevede una convenzione stipulata tra Regione, Consorzio industriale e Telespazio". La struttura ospiterà laboratori attrezzati, con annesse aree di studio e sperimentazione. Verrà garantita un´attività di formazione sui sistemi, i servizi e le applicazioni di telecomunicazione e sulle tecnologie collegate al sistema Galileo in particolare. Il sistema di navigazione satellitare è sviluppato congiuntamente dall´Unione Europea e dall´Agenzia Spaziale Europea (Esa) e rappresenta il "più grande progetto mai concepito dalle istituzioni europee". In occasione della posa della prima pietra del centro di controllo satellitare oggi, a Telespazio, sono state presentate anche le prime stazioni satellitari mobili multimediali in grado di fornire comunicazioni in caso di emergenza. Il progetto guidato da Telespazio e ideato e realizzato da un´azienda aquilana costituisce il primo sistema europeo che integra vari sistemi di comunicazione già in dotazione alle varie componenti operative che intervengono in caso di calamità, come la Protezione civile e i vigili del fuoco. La Regione Abruzzo è stata tra le prime a credervi e a contribuirvi. "Per noi questo nuovo sistema - ha commentato l´assessore Tommaso Ginoble - rappresenta un grosso passo in avanti verso la modernità e ci consente di superare gli attuali canali di comunicazione. Completa il sistema di Protezione civile regionale e permette di coordinare, controllare il territorio e monitorare la dislocazione delle nostre forze in caso di emergenza". Su "Galileo", infatti, si basano applicazioni e servizi dedicati a vari settori, dal trasporto stradale, aereo, ferroviario e marittimo alle telecomunicazioni, alla geodesia e cartografia, alle ricerche gas-petrolifere e minerarie. Vengono sviluppate applicazioni legate alla sicurezza, ad esempio per la protezione di porti aeroporti, stazioni ferroviarie e servizi di protezione civile e soccorso a persone o mezzi in situazioni di pericolo o emergenza. Questi nuovi servizi aprono un mercato importantissimo che può rappresentare una grande opportunità di sviluppo anche per le imprese abruzzesi e proiettano Telespazio e il Fucino nel cuore dell´Europa. .  
   
   
CONFERMATO: CON I FOTONI LA MATEMATICA DIVENTA ‘UN’OPINIONE’ LA SCOPERTA, PUBBLICATA SU SCIENCE, RENDE POSSIBILE CREARE COMPUTER DI ALTISSIMA PRECISIONE E DEL TUTTO IMPENETRABILI ALLE INTERCETTAZIONI. ECCEZIONALE ESPERIMENTO DELL’INOA-CNR DIMOSTRA, PER LA PRIMA VOLTA, CHE QUANDO SI AGGIUNGONO E SOTTRAGGONO FOTONI DA UN CAMPO DI LUCE LE REGOLE DELL’ARITMETICA NON VALGONO PIÙ.  
 
Roma, 1 ottobre 2007 - Due più due fa quattro? E, soprattutto, quattro meno due fa due? Non sempre. Nella meccanica quantistica, quando si aggiungono e sottraggono fotoni, le normali regole dell’aritmetica non valgono più. Le bizzarre leggi delle microscopiche particelle di luce sono state verificate per la prima volta grazie a un esperimento eccezionale, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto nazionale di ottica applicata (Inoa) del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze, del Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (Lens), del Dipartimento di Fisica dell’Università di Firenze e della Queen’s University di Belfast. I risultati sono pubblicati sul numero odierno di Science. La scoperta rende possibile la creazione di nuovi strumenti e computer dalla precisione e capacità finora irraggiungibili e del tutto impenetrabili alle intercettazioni. “Nel nostro laboratorio – spiega Marco Bellini dell’Inoa-cnr - abbiamo dimostrato per la prima volta come aggiungere e sottrarre in modo assolutamente controllato singole particelle di luce, i fotoni, da un campo luminoso di tipo classico, simile cioè a quello emesso dal sole o da una comune lampadina”. Tali particelle luminose fondamentali e indivisibili obbediscono alle regole della meccanica quantistica, diverse rispetto agli oggetti di uso comune, seguendo comportamenti apparentemente bizzarri e illogici. “Il nostro gruppo, cui partecipano Valentina Parigi del Lens, Alessandro Zavatta dell’Università di Firenze e Myungshik Kim dell’Università di Belfast, aveva già mostrato come far percorrere a un solo fotone due cammini alternativi, in modo da farlo trovare contemporaneamente in due posizioni diverse. Nell’ ultimo esperimento, abbiamo invece dimostrato come, se si aggiunge un fotone e subito dopo se ne estrae un’altro da un particolare campo luminoso, il numero finale di fotoni può diventare completamente diverso da quello iniziale. Ancora più sorprendente è che la semplice sottrazione di un fotone da particolari campi luminosi ha come risultato un aumento, anziché una diminuzione nel numero di fotoni restanti. Come se si aumentasse il numero di palline contenute in una scatola tutte le volte che se ne estrae una!”. Sebbene apparentemente controintuitivi, questi risultati sono in realtà esattamente quelli previsti per gli oggetti microscopici dalle bizzarre leggi della meccanica quantistica, che gli esperimenti di Bellini e degli altri ricercatori hanno permesso per la prima volta di verificare in modo diretto. Ma a quali risultati può portare questa eccezionale scoperta? “A parte l’estremo interesse per l’avanzamento delle nostre conoscenze fondamentali sul funzionamento dell’Universo, potremo forse avere presto importanti e innovative ricadute applicative. L’aver realizzato sequenze perfettamente controllate di aggiunte e sottrazioni di singoli fotoni da un campo luminoso apre la strada alla generazione di luce dalle proprietà completamente nuove, ad esempio alla costruzione di nuovi strumenti per misure di forze e spostamenti infinitesimali, dalla precisione finora irraggiungibile. Un computer basato su queste proprietà quantistiche potrebbe risolvere in modo rapido ed efficiente problemi attualmente irrisolvibili anche per le macchine più potenti. Inoltre, si potrebbero realizzare particolari stati di luce per la comunicazione a distanza di dati riservati, assolutamente impenetrabile alle intercettazioni”. La cosiddetta ‘crittografia quantistica’ si basa su messaggi codificati con una chiave segreta, sistema che però oggi pone il problema dello scambio della chiave tra mittente e destinatario: per quanto sicura sia la procedura, infatti, una spia può sempre inserirsi nella trasmissione, leggere i dati e reindirizzarli al destinatario senza che la sua presenza venga rivelata. Con una ‘chiave quantistica’ che segua le leggi degli stati di luce ora prodotti in laboratorio, vale invece il ‘principio di indeterminazione di Heisenberg’, secondo cui è impossibile misurare le caratteristiche di un sistema senza modificarlo: l’eventuale spia, insomma, altererebbe in modo incontrollabile la chiave e verrebbe scoperta”. La privacy sarà finalmente assicurata? .  
   
   
INTEL, NOKIA E NOKIA SIEMENS NETWORKS COLLABORANO PER L´INTEROPERABILITÀ GLOBALE DEI DISPOSITIVI E DELLE APPARECCHIATURE DELL´INFRASTRUTTURA WIMAX GLI INTERNET TABLET NOKIA SARANNO BASATI SU SILICIO WIMAX DI INTEL NEL 2008  
 
Chicago, 1 ottobre 2007 – Per assicurare la compatibilità e l´interoperabilità dei prodotti Wimax con altri prodotti a livello globale, Intel Corporation, Nokia e Nokia Siemens Networks hanno annunciato di aver avviato i test di interoperabilità sul nuovo silicio Wimax di Intel per i notebook, i dispositivi mobili per Internet (Mid, Mobile Internet Device), i dispositivi Wimax Nokia e le apparecchiature dell´infrastruttura Wimax di Nokia Siemens Networks. Nokia ha inoltre anticipato che utilizzerà il prodotto in silicio Wimax Intel, nome in codice “Baxter Peak”, progettato specificamente per i Mid e i dispositivi elettronici di largo consumo, nella nuova linea di Internet Tablet Nokia Nseries, che saranno tra i primi dispositivi per Internet “open” compatibili con Wimax, disponibili nel 2008. “Con il Wimax Internet diventa mobile ed è possibile scaricare contenuti in un´ampia varietà di nuovi dispositivi mobili alla velocità della banda larga. La nostra soluzione Baxter Peak è stata progettata appositamente per questi dispositivi innovativi”, ha dichiarato Raviv Melamed, General Manager del Mobile Wireless Group di Intel. “Intel, Nokia e Nokia Siemens Networks si riconoscono nell’impegno comune di aiutare i consumatori a trarre il massimo vantaggio dal Wimax. In poche parole, l´infrastruttura di base delle reti e i dispositivi che accedono a tali reti devono essere pienamente compatibili e interoperabili”. Wimax mobile è una tecnologia wireless a banda larga che offre velocità multi-gigabit, un throughput elevato per l´accesso a notevoli quantità di dati, come ad esempio film e contenuti multimediali, e un range ampio per accedere ai dati a lunghe distanze. I dispositivi e le apparecchiature Wimax sono stati testati per verificarne la compatibilità reciproca e per semplificare il roaming da una rete all´altra con i dispositivi Internet, in modo da offrire ai consumatori un´esperienza di mobilità con connessioni sempre attive. “Con la tecnologia Wimax gli utenti saranno in grado di utilizzare Internet come preferiscono, per guardare video, ascoltare musica in streaming o fare ricerche, ovunque vadano e senza compromettere la qualità”, ha affermato Ari Virtanen, Vice President della divisione Nokia Multimedia. Intel, Nokia e Nokia Siemens Networks hanno già avviato i test delle apparecchiature e dei dispositivi, con decine di prodotti di altri fornitori, per verificarne l´interoperabilità e la conformità agli standard di settore nei laboratori di test di Sprint a Herndon, in Virginia. I primi test di interoperabilità tra più partner di settore consentiranno di ridurre la quantità di tempo richiesta per soddisfare i requisiti tecnici del Wimax Forum, accelerando il time-to-market dei prodotti. Intel e Nokia continueranno a promuovere l´iniziativa con altri 500 membri del Forum per rendere disponibili specifiche end-to-end per l´interoperabilità globale dei dispositivi e delle infrastrutture Wimax. Internet Tablet Nokia compatibili Wimax - Gli Internet Tablet Nokia Nseries sono destinati a offrire un´esperienza completa su Internet con una nuova e innovativa piattaforma informatica multimediale di formato ridotto. Le funzionalità destinate a un pubblico esperto includono un’esperienza completa in Rete, grazie a un browser Mozilla, funzioni di e-mail e il supporto già annunciato per altre applicazioni molto diffuse come ad esempio Skype e Rhapsody. Gli Internet Tablet Nokia Nseries sono basati sul sistema operativo Linux* open source, per realizzare la visione di Nokia e Intel di “Internet open”, offrendo l´accesso a Internet a banda larga agli utenti in movimento. Nel 2008 questa piattaforma con silicio Wimax Intel “Baxter Peak” potrà essere utilizzata sulla rete Wimax Sprint Xohm*. Basato sullo stesso silicio Wimax in banda base disponibile nel modulo Intel “Echo Peak” Minicard per i notebook e i dispositivi ultramobili, “Baxter Peak” è ottimizzato per formati ridotti e per un basso consumo energetico. Include inoltre tecniche di antenna multiple input/multiple output, che supportano una ricezione migliore e un throughput più veloce negli ambienti più difficili. .  
   
   
LA VERSIONE PIU’ AVANZATA DI ASIMO, IL ROBOT UMANOIDE HONDA, FA IL SUO DEBUTTO EUROPEO A BARCELLONA  
 
Verona, 1 ottobre 2007 - L’ultima generazione del robot umanoide sviluppato da Honda, Asimo (Advanced Step in Innovative Mobility), ha fatto il suo debutto europeo il 27 settembre a Barcellona. Il nuovo Asimo, progettato da Honda con l´obiettivo di dare in futuro un aiuto concreto alle persone, incorpora numerosi sviluppi tecnologici rispetto ai propri predecessori, compreso una nuova silhuette, una maggiore fluidità e velocità dei movimenti e la capacità di correre ad una velocità di quasi 6 km/h (quasi 4 mph). La nuova versione possiede anche nuove capacità di mobilità e intelligenza.
Mobilità e velocità avanzate: Funzioni avanzate per operare in un ambiente umano:
· Corsa (6km/h) · Capacità di correre e girarsi (5km/h) · Capacità di girarsi all’improvviso · Capacità di fare slalom (5km/h) · Capacità di interagire con le persone riconoscendole · Capacità di interagire con le persone calcolando la loro distanza · Capacità di salutare i passanti · Capacità di camminare mano nella mano e di muoversi in sincronia con le persone · Capacità di ricevere e porgere un vassoio · Capacità di camminare mentre tiene un vassoio · Capacità di camminare e cambiare direzione mentre spinge un carrello · Capacità di muovere un carrello in diverse direzioni
“Honda ha mostrato il nuovo Asimo per la prima volta in Europa, che rappresenta l’ultima generazione della ricerca di Honda nel campo della robotica umanoide” ha dichiarato William De Braekeleer, Corporate Pr Manager di Honda Motor Europe. “La generazione precedente di Asimo ha affascinato le persone grazie alla fluidità dei suoi movimenti. Il nuovo Asimo riesce ad aumentare questa mobilità ed interagire maggiormente con le persone e in questo modo Honda riesce a fare un ulteriore passo in avanti verso il proprio obiettivo di sviluppare un robot che possa essere d´aiuto alle persone. ” L’europa stessa, grazie all’Istituto di Ricerca Europeo di Honda, sta dando un importante contributo allo sviluppo delle future generazioni di Asimo. Honda Research Institute (Europa) con sede a Offenbach, Germania, lavora attualmente in collaborazione con 17 università europee e centri di ricerca impegnati nello sviluppo di sistemi di intelligenza e intelligenza cognitiva. Il debutto europeo è stato durante l’evento “Ii Jornades de Robòtica” presso il “Barcelona Biomedical Research Park”, in collaborazione con il Barcelona City Council. Il nuovo Asimo è rimasto a Barcellona fino al 29 settembre, impegnato in alcune dimostrazioni per i cittadini spagnoli e gli studenti. . .
 
   
   
TELECOM: PRECISAZIONI PRESIDENTE PISTORIO  
 
Milano, 1 settembre 2007 - Alcune agenzie di stampa hanno riportato la battuta "Io sono forte" rilasciata dal Presidente di Telecom Italia, Ing. Pasquale Pistorio, in risposta alla domanda di un giornalista: "Si parla di Cda forte, si sente tirato per la giacchetta?". Telecom Italia precisa che la battuta, pronunciata in tono scherzoso, si riferiva esclusivamente al fatto che il Presidente Pistorio e´ focalizzato sul proprio lavoro e non si sente "tirato per la giacchetta". .  
   
   
1000 AEREI SOPRA MILANO, LA SIMULAZIONE DI VOLO DA’ SPETTACOLO IL 12 OTTOBRE A PALAZZO MEZZANOTTE. LE PIÙ AVVINCENTI BATTAGLIE AEREE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE  
 
Milano, 1 ottobre 2007 - Prime luci dell’alba del Capodanno 1945. Più di mille aerei tedeschi sorvolano a bassissima quota il paesaggio innevato del Belgio e dell’Olanda; loro destinazione sono i campi d’aviazione dove sono acquartierate la Seconda Forza Tattica anglo-polacca e la Settimana e la Nona Air Force americana; obiettivo la distruzione degli aerei e la messa fuori uso delle piste. Alla fine di scontri furiosi, 465 aerei alleati sono distrutti, ma i tedeschi hanno danni altrettanto pesanti, più di 300 cacciabombardieri perduti. Finisce così l’Operazione Bodenplatte, l’ultima grande offensiva della Luftwaffe, ridotta d’ora in poi sulla difensiva dalla mancanza di piloti addestrati e di carburante. Questa è solo una delle battaglie aeree della Seconda Guerra Mondiale che verranno ricreate nel corso di “1000 aerei sopra Milano”, il reality show delle comunità di volo virtuale specialità combat che si svolgerà il 12 ottobre dalle 14. 30 alle 18. 00 presso Palazzo Mezzanotte in Piazza Affari a Milano. Protagonisti saranno alcuni dei migliori piloti di volo simulato in Italia, che utilizzeranno aerei e tattiche aderenti alla realtà storica, ricreando le situazioni ma a tutti gli effetti “rivivendole”, con un risultato non scontato. I piloti del 51mo Stormo Eaf “Italo Sapienza” e del 167mo Gruppo d’Assalto “Tigri Volanti” si affronteranno utilizzando postazioni poste su un palco ma anche intervenendo via rete da località distanti anche centinaia di chilometri. Il pubblico non solo potrà assistere a quanto avviene in tempo reale nel cielo virtuale creato dalla tecnologia attraverso tre maxischermi pilotati da una sapiente regia, ma potrà partecipare usando alcune postazioni aggiuntive. Tra una missione e l’altra la pattuglia acrobatica in simulazione Virtual Haute Voltige Team effettuerà passaggi e manovre tratte dal repertorio delle maggiori pattuglie mondiali, in primis la Pan, ma volando su dei Focke-wulf Fw-190, per l’occasione in elegante livrea bianco-azzurra e con spettacolari fumogeni tricolori. “1000 aerei sopra Milano” è parte integrante dell’evento Play & Multiplay, dedicato alle comunità di gioco online, ideato e realizzato da Updating per il Forum della Neteconomy, ed uno degli appuntamenti dell’Innovation Circus. I dettagli sullo spettacolo sono disponibili al sito www. 1000aereisopramilano. Com, sull’evento in generale al sito www. Play-multiplay. Com , dove è già possibile registrarsi gratuitamente per la partecipazione. Chi volesse partecipare come pilota, può inviare una richiesta scrivendo una mail alla casella vogliovolare@1000aereisopramilano. Com . .  
   
   
PIANTE INTELLIGENTI ENTRANO IN RETE «SISTEMI DI CHAT» PER INVIARE SEGNALI DI ALLARME COSÌ DA POTENZIARE LA LORO RESISTENZA CHIMICA E MECCANICA  
 
 Bruxelles, 1 ottobre 2007 - Un´équipe di ricercatori nei Paesi Bassi ha scoperto che le piante dispongono di propri «sistemi di chat» per informarsi reciprocamente sui pericoli imminenti. Se le piante sono generalmente considerate organismi passivi in attesa di essere sradicati o mangiati, gli scienziati hanno invece scoperto che molti vegetali passano il tempo comunicando tra loro. È stata infatti identificata una sorta di rete di comunicazione interna che permette alle piante di scambiare informazioni in modo efficiente. Molti vegetali come la fragola, il trifoglio, la canna e la castalda non si riproducono tramite semi, ma crescono producendo steli orizzontali, chiamati stoloni, in superficie o nel terreno. Grazie agli stoloni le singole piante sono unite tra loro per un certo periodo di tempo, condividendo informazioni attraverso questi canali interni in modo molto simile alle reti informatiche. La ricerca sperimentale ha inoltre consentito agli scienziati di dimostrare come le piante di trifoglio si avvalgano dei legami della rete per comunicare l´avvicinamento di nemici e incrementare in questo modo le possibilità di sopravvivenza. Tramite i segnali interni, le piante attaccate dai bruchi avvertono gli altri membri della rete, che possono così potenziare la loro resistenza chimica e meccanica in modo da apparire meno interessanti agli insetti in arrivo. Grazie a questo sistema di preallarme le piante godono di un vantaggio sui loro nemici, limitando notevolmente i danni. «L´intensa attività di comunicazione tra le piante ci ha veramente sorpresi. Abbiamo osservato piante di trifoglio comune e scoperto che "parlano" tramite reti per comunicare l´imminente arrivo di nemici come i bruchi. Esistono affinità molto interessanti con le reti elettroniche e i sistemi di preallarme a fini militari», ha dichiarato Josef Stuefer, coordinatore del progetto all´Università cattolica di Nimega (Paesi Bassi). Tuttavia l´équipe di ricercatori ha anche scoperto che questa rete vegetale presenta uno svantaggio non trascurabile, simile a quello delle reti informatiche: i virus. Questi ultimi possono infatti approfittare dell´infrastruttura per diffondersi rapidamente alle piante collegate. Se una pianta viene contaminata, scatta l´effetto domino e l´infezione si estende a tutte le piante della rete. «Sembra che le piante non dispongano di firewall, per cui i virus possono facilmente attaccarle in modo rapido», ha spiegato il dott. Stuefer. «Non abbiamo ancora verificato se le piante si spediscano e-mail e utilizzino sistemi antispam efficienti», ha aggiunto scherzando. Per ulteriori informazioni visitare il seguente sito web: http://www. Eco. Science. Ru. Nl/expploec/josef. Htm .  
   
   
LA TOSCANA PUNTA SUI SERVIZI IN “RETE” PICCOLI COMUNI, AL VIA UN BANDO PER FINANZIARE PROGETTI DI INFORMATIZZAZIONE  
 
 Firenze, 1 ottobre 2007 - La Regione Toscana ha già investito molto nell’innovazione tecnologica dei piccoli comuni, consapevole che è su questo terreno che si gioca il futuro di molto realtà, ma su questa strada intende andare avanti, tanto che presto metterà a disposizione significativi investimenti per l’informatizzazione di attività e servizi, quali la gestione del personale e delle buste paga, il pagamento dei tributi, la redazione dei bilanci. Tutto questo sarà contenuto in un bando che, con circa un milione di euro a disposizione, servirà a incentivare anche l’associazione tra i comuni nei servizi informativi e organizzativi e guarderà con particolare attenzione ai comuni montani. Questo quanto ha annunciato il vicepresidente Federico Gelli, che questo pomeriggio ha portato il saluto della Regione Toscana alla conferenza nazionale dei piccoli comuni organizzata al Ciocco (Lucca) dall’Anci. «Il governo regionale ha mantenuto e incrementato l’impegno nella promozione e nella valorizzazione dei piccoli comuni, anche in una fase di contrazione delle risorse a disposizione – ha sottolineato Gelli – E ora un passaggio cruciale su questo stesso terreno è rappresentato dal Programma regionale di sviluppo della società dell’informazione, che è riuscito a mettere insieme risorse per l’e-government per oltre 108 milioni nel periodo 2007-2010, a cui si aggiungono altri 80 milioni per investimenti in tecnologie della comunicazione in settori quali la sanità, la mobilità, lo sviluppo della competitività. Tutto questo con un’attenzione specifica proprio alle realtà più piccole o svantaggiate, proprio perché è finita l’epoca delle buone pratiche isolate ed è iniziata quello in cui dobbiamo puntare a un salto di qualità complessivo e omogeneo di tutto il territorio regionale». Nel suo intervento il vicepresidente si è soffermato anche su alcuni interventi specificamente indirizzati, come per esempio i Programmi locali sulla società dell’informazione elaborati dalle Comunità montane e attualmente in fase di concertazione con la Regione; gli investimenti sulla banda larga – da cui ancora sono esclusi 400 mila cittadini e 30 mila imprese – e sui telecentri che possono offrire nuove opportunità di impiego a chi vive in zone rurali e montane. Di particolare rilievo anche l’impegno sui Paas, i punti di accesso assistito ai servizi della “rete”. In Toscana sono già attive 298 strutture e la giunta regionale si è impegnata al loro consolidamento e ampliamento con un ulteriore investimento di un milione e 100 mila euro. .  
   
   
CENTRO DI ACQUISTI TELEMATICI IN SARDEGNA, LA REGIONE IN UN CONVEGNO A MILANO  
 
Cagliari, 1 ottobre 2007 - Il progetto Cat, il centro di acquisti telematici del servizio Provveditorato della Regione, è stato illustrato venerdì a Milano nel corso del convegno internazionale su “E-procurement nella Pubblica amministrazione, organizzato dal Politecnico di Milano. Nel corso della importante vetrina sono stati resi noti i risultati della ricerca 2006-2007 dell´Osservatorio eProcurement nella Pubblica Amministrazione, che ha analizzato lo stato di diffusione delle applicazioni in Italia con oltre 150 studi relativi a Pubbliche Amministrazioni, fornitori della Pa e provider di soluzioni tecnologiche. I responsabili del progetto telematico hanno illustrato le iniziative già svolte, e in corso, da parte della Regione. La Sardegna è tra le prime in Italia ad aver avviato la sperimentazione della gara telematica on line. L´avvio della procedura ha permesso alla Regione di razionalizzare la propria spesa, di ridurre i tempi delle procedure di gara e della consegna dei materiali. L´assessorato degli Enti Locali, che si è avvalsa della collaborazione del Centro di acquisto territoriale curato dalla Ernst & Joung, ha assunto il ruolo di Amministrazione aggiudicatrice per conto di altre Amministrazioni della Regione, quali le Asl della Sardegna, il Corpo Forestale, ma anche dell´Università di Cagliari, la Provincia di Nuoro, e diversi Comuni dell´isola. La prima asta elettronica bandita dalla Regione per l´acquisto di 565 personal computer, svolta nel marzo scorso, aveva permesso di risparmiare oltre 100 mila euro. La prima parte dell´asta pubblica si era svolta con il sistema tradizionale mentre la parte finale relativa alla procedura di assegnazione era avvenuta con i rilanci on line delle aziende partecipanti. Si sono svolte, inoltre, gare d´appalto per l´acquisto di fuoristrada, di cancelleria, di carta riciclata. Attualmente sono in corso le aste per l´approvvigionamento di soluzioni infusionali e di aghi e siringhe per le Asl, di prodotti chimici per farmacia, di fotocopiatrici e di accessori telefonici. Il Cat è finanziato dal Cipe e dal ministero per l´Innovazione e la Tecnologia. La Regione ha aderito al progetto nell´ambito della stipula dello specifico Accordo di programma Quadro "Società dell´informazione", che terminerà il prossimo 31 dicembre. .  
   
   
VODAFONE, INCONTRO IN REGIONE PIEMONTE  
 
 Torino, 1 ottobre 2007 - Il Vice Presidente, Paolo Peveraro, e l’Assessore al Lavoro, Teresa Angela Migliasso, hanno incontrato, il 27 settembre , in Regione, l’amministratore delegato di Vodafone Italia, Pietro Guindani. L’incontro, a cui erano presenti anche gli assessori alle Attività Produttive e al Lavoro della Provincia di Torino, Giuseppina De Santis e Cinzia Condello, e il Sindaco di Ivrea, Fiorenzo Grijuela, era stato convocato dalla Regione, in relazione alle preoccupazioni espresse dai dipendenti Vodafone Italia a seguito delle notizie relative alla cessione di alcune attività aziendali a Comdata. Guindani ha illustrato alle istituzioni il piano industriale dell´Azienda e riferito che i livelli occupazionali nel Canavese non muteranno. Comdata acquisirà esclusivamente i processi amministrativi a supporto della gestione del cliente e l´attività di gestione del credito del customer care, nell´ambito di un accordo industriale strategico, di lungo termine, orientato allo sviluppo delle persone. Vodafone ha garantito che tutti i 283 dipendenti della sede di Ivrea interessati dalla gestione con Comdata delle suddette attività manterranno “stabili condizioni” ovvero manterranno il contratto delle telecomunicazioni e i trattamenti economici e normativi attuali. L´azienda ha anche ribadito la piena disponibilità al dialogo per arrivare ad un accordo con le organizzazioni sindacali. Peveraro e Migliasso, unitamente agli altri amministratori presenti, hanno auspicato che “la trattativa in corso si chiuda positivamente con un accordo, nell´ottica di salvaguardare la piena occupazione e di garantire i dipendenti interessati con il trasferimento di tutti i trattamenti, inclusi quelli di secondo livello”. .  
   
   
INAUGURAZIONE DEL POLO TECNOLOGICO DI VERRES  
 
Aosta, 1 ottobre 2007 - La Presidenza della Regione informa che martedì 2 ottobre, alle ore 11. 30, nell’Edificio ex Brambilla, a Verrès, sarà inaugurato il nuovo Polo di servizi formativi, di ricerca scientifica ed innovazione tecnologica, sede del polo decentrato del Politecnico di Torino e dell’Istituzione scolastica di Istruzione professionale tecnica industriale e professionale di Verrès. Alla cerimonia inaugurale parteciperanno il Presidente della Regione, on. Luciano Caveri, gli Assessori al Territorio, Ambiente e Opere pubbliche, Alberto Cerise, all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, i Rettori del Politecnico di Torino, Francesco Profumo, e dell’Università della Valle d’Aosta, Pietro Passerin d’Entrèves, il Sindaco di Verrès, Piero Prola. Saranno, inoltre, presenti Enrico Brambilla, nipote dell’architetto Enrico – costruttore e proprietario del Cotonificio – che rappresenta la discendenza diretta di questa celebre famiglia, e Carletto Gilberti, dirigente del Gruppo Brambilla nelle attività della sede di Verrès. Nel corso dell’evento sarà presentato il volume “La Brambilla. Dalla fabbrica del cotone alla fabbrica della cultura”, a cura di Ezia Bovo ed Ezio Alliod. .  
   
   
L’ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI DI VISA EUROPE SCEGLIE DI MANTENERE LO STATUS EUROPEO  
 
Londra, 1 ottobre 2007 – Un’assemblea generale straordinaria delle banche socie di Visa Europe ha votato a larga maggioranza a favore dei cambiamenti del suo Statuto, che permettono a Visa Europe di diventare completamente indipendente dalla nuova società globale Visa Inc. , attraverso una licenza esclusiva, irrevocabile e permanente. “Questo è un giorno storico per i pagamenti europei” commenta Peter Ayliffe, President e Ceo di Visa Europe. “Questo voto delle banche europee istituisce espressamente Visa Europe quale vero sistema di pagamento europeo, obiettivo richiesto dalla Banca Centrale Europea”. Come descritto nel documento di procura di Visa Inc. Datato 13 settembre 2007, Visa sta chiedendo l’approvazione delle banche socie per la ristrutturazione globale, a compimento della quale Visa International, Visa Canada e Visa Usa diventeranno società controllate da Visa Inc. Visa Europe è stata costituita nel luglio 2004 quale entità indipendente ed è diventata comproprietaria di Visa International. In risposta alla ristrutturazione globale, Visa Europe ha dovuto apportare cambiamenti nel suo Statuto per stabilire la nuova relazione con Visa Inc. , e la sua indipendenza da essa. Attraverso questa riorganizzazione, Visa Europe opererà in Europa con una licenza esclusiva, irrevocabile e permanente di Visa Inc. Con questa nuova struttura, Visa Europe rimarrà un’entità separata, con il solo scopo di soddisfare i bisogni dei suoi clienti nel mercato europeo. Allo stesso tempo, il sistema Visa continuerà a lavorare senza soluzione di continuità, incrementando l’interoperabilità, l’affidabilità e la sicurezza per le banche, i clienti, i possessori di carte e i commercianti in tutto il mondo. Peter Ayliffe ha concluso, “Questo voto a larga maggioranza a favore dello status europeo e indipendente di Visa Europe e il suo modello associativo mostrano chiaramente che Visa Europe sta rispondendo alle richieste delle banche europee, e le sta aiutando a competere nel nuovo mondo della Sepa che nascerà il 1° gennaio 2008”. . .  
   
   
EDISON: ON-LINE I NUOVI SERVIZI DEL SITO INTERNET PER CONNOTARE LA STRATEGIA DI SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLA SOCIETÀ, È STATO ATTIVATO IL DOMINIO EDISONGROUP.EU ATTIVATI I SERVIZI DI PODCAST, ALERT VIA SMS, RSS E SVILUPPATE LE VERSIONI INTERATTIVE DELLA RELAZIONE SEMESTRALE E DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ  
 
Milano, 1 ottobre 2007 – Sono on-line Edison Live, i nuovi servizi interattivi del sito Internet di Edison. A un anno dal rifacimento integrale, che riflette la nuova brand identity di Edison basata sui valori che ispirano il gruppo leader nel settore dell’energia (servizio, spirito di squadra, eccellenza, integrità, velocità innovazione e rispetto), il sito offre oggi una nuova serie di servizi innovativi e funzionalità per agevolare la conoscenza di Edison da parte di azionisti, analisti, giornalisti, clienti e di tutti quanti desiderino informazioni su un protagonista del mercato energetico italiano. Per connotare la strategia di sviluppo internazionale di Edison, che si è recentemente concretizzata anche tramite la firma di un memorandum of agreement con la greca Hellenic Petroleum per la costituzione di una joint venture paritetica in Grecia nel settore dell’energia elettrica, è stato attivato anche l’indirizzo www. Edisongroup. Eu, attraverso il quale gli utenti potranno accedere direttamente alla versione in inglese del sito. Sono stati inoltre attivati numerosi servizi interattivi: Rss (Really Simple Syndication), tramite cui Edison mette a disposizione degli utenti una serie di feed per ricevere sul proprio desktop i suoi comunicati stampa, gli eventi e le ultime notizie che riguardano la società; Edison Widget, un software di facile e intuitivo utilizzo, la cui grafica riflette la brand identity di Edison, per gestire i feed Rss; Podcast, per risentire, scaricandole anche sul proprio iPod, le presentazioni e le conference call con la comunità finanziaria; Alert via Sms, per essere aggiornati in tempo reale, attraverso un Sms, sui principali aggiornamenti del sito, come ad esempio l’emissione di un nuovo comunicato stampa. Per la prima volta in Italia, inoltre, tutti gli stakeholder del Gruppo potranno interagire direttamente con Edison attraverso un blog, attivo all’indirizzo www. Edison. It/blog, dedicato ai temi della sostenibilità, del risparmio energetico e dell’ambiente. Sono state anche incrementate e migliorate le versioni interattive dei classici documenti di rendicontazione contabile: al bilancio interattivo si sono infatti aggiunte le versioni web del bilancio di sostenibilità, della semestrale e delle trimestrali. E’ infine disponibile una versione del sito ottimizzata per i telefoni cellulari e i dispositivi mobili, attiva all’indirizzo www. Edisongroup. Mobi: grazie a questa versione, sarà possibile accedere alle principali informazioni su Edison in qualsiasi momento e in ogni luogo. .  
   
   
GIÀ 100 MILA CONTATTI PER EDUCITY IL PRIMO MOTORE DI RICERCA PER LA SCUOLA E’ SUBITO BOOM PER IL SITO REALIZZATO PER GLI STUDENTI DA UNA RETE DI DOCENTI DI TUTTA ITALIA. GRATIS, RAPIDO E SICURO, ELIMINA LE PERDITE DI TEMPO E LE TRAPPOLE DI INTERNET  
 
Firenze, 1 ottobre 2007 – A pochi giorni dal lancio sono già oltre 100 mila i contatti di www. Educity. It, il primo motore di ricerca per la scuola ideato da un insegnante di liceo fiorentino e realizzato on line da una rete interdisciplinare di docenti estesa in tutta Italia. Gratuito, ma soprattutto rapido, informato e credibile, Educity è come noto una biblioteca elettronica che da accesso solo a siti selezionati, evitando inutili perdite di tempo e le ormai infinite trappole di Internet (pornografia, pagine a pagamento, pubblicità indesiderate). “Un successo importante e tantissimi consensi”, commenta l’ideatore Marco Gius, professore nelle scuole superiori con un passato pionieristico nell’editoria elettronica. Vent’anni fa sviluppò la prima collana di libri del Sole 24 Ore con floppy disk allegato (tra cui una Guida Pratica ai Calcoli Finanziari), negli anni Novanta lanciò la prima collana con ipertesti e immagini Pixel Art (tra cui Leonardo da Vinci), oggi torna in prima linea per il mondo dell’istruzione. “Di Internet in classe”, aggiunge, “si parlava ormai solo in occasione di fattacci di cronaca. Ma la scuola italiana sa produrre anche notizie positive: prova ne sono sia la rapidità con cui si è mobilitata rispetto alla necessità di educare gli studenti all’uso delle nuove tecnologie, sia il modo in cui ora abbiamo messo a frutto il nuovo servizio di Google che ha consentito di realizzare il motore di ricerca di Educity”. Si tratta del servizio Co Op (Custom Search Engine), che Google ha recentemente reso disponibile e che consente a chi gestisce un sito Internet di crearsi un Google su misura. Grazie a questa tecnologia Educity presenta solo i contenuti memorizzati, attentamente scelti all’interno del web: siti utili allo studio, informazioni accertate, rintracciabili nel modo più rapido immaginabile e a costo zero. “In Educity”, spiega Gius, “si trova solo ciò che può essere accettabile e significativo per una ricerca scolastica: storia, letteratura, filosofia, geografia, scienze, diritto, economia, eccetera, con la sola eccezione, per adesso, delle lingue straniere”. Attualmente Educity dispone di circa 3000 siti, una biblioteca che si arricchisce ogni giorno di nuovi contributi. Il meccanismo di selezione funziona, in pratica, come per i libri di testo: chiunque può proporre un nuovo sito, poi il team dei docenti fa le opportune verifiche di qualità. Se il giudizio è positivo, il sito è cooptato nel motore di ricerca Navigare in Educity è elementare: basta digitare la parola chiave nella finestra della prima pagina. Una volta conclusa questa prima ricerca, si può ulteriormente segmentare l’ambito dell’indagine scegliendo fra tre grandi aree segnalate da altrettante etichette: scuole, istituzioni, contenuti. Queste soluzioni offrono al corpo docente anche uno strumento pregiato per risolvere i molti problemi burocratici. Gli insegnanti hanno infatti spesso bisogno di materiali per la programmazione, Verbali, Contratti formativi, Piani di Offerta Formativa, eccetera, che ora possono rapidamente trovare con Educity nei siti delle scuole italiane. In termini di completezza e velocità d’uso è un progresso che può fare molto comodo anche al Ministero della Pubblica Istruzione. .  
   
   
LA REGIONE VALLE D’AOSTA SCEGLIE GOOGLE PER MIGLIORARE LE RICERCHE SUL SITO ISTITUZIONALE  
 
 Aosta, 1 ottobre 2007 – L’assessorato del Bilancio, Finanze, Programmazione e Partecipazioni regionali, informa che Google, il celebre motore di ricerca più famoso al mondo, approda sul portale regionale della Valle d’Aosta, sostituendo il precedente sistema di interrogazione. Grazie alla sua interfaccia semplice e intuitiva, familiare a tutti i navigatori della rete, cercare nel sito della Regione sarà più facile. La tecnologia di “Google Search Appliance” esegue la scansione dei contenuti e crea un indice principale dei documenti, pronto per essere immediatamente richiamato tramite la tecnologia di ricerca Google ogni qualvolta un utente immette una o più parole chiave. Il sistema permette quindi di attingere all’immenso bacino di informazioni pubblicate sul sito regionale in modo completo, efficace e pertinente. In questo momento il sistema, che ha una capacità di 500 mila documenti, ne ha già indicizzati oltre 270 mila. “Google Search Appliance” offre anche la possibilità di affinare le richieste attraverso la “ricerca avanzata”, che restringe il campo di ricerca a precise sezioni del sito (come Turismo, Trasporti o Sanità) o a determinati formati di file. “Negli ultimi anni il portale regionale si è notevolmente ampliato – ha commentato Aurelio Marguerettaz, assessore al Bilancio e alla Programmazione – un motore di ricerca preciso e veloce rappresenta quindi un investimento finalizzato a migliorare la fruizione del sito”. Dopo aver vagliato diverse possibilità di mercato, la scelta della Regione Valle d’Aosta è ricaduta sul sistema fondato da Sergey Brin e Larry Page, che proprio nel 2007 ha compiuto il suo decimo anniversario. .  
   
   
REFERENDUM SULLA SCUOLA: SU INTERNET I DATI DI AFFLUENZA ALLE URNE  
 
 Trento, 1 ottobre 2007 – Sono pubblicati già da domenica 30 settembre sul sito ufficiale della Provincia autonoma di Trento (www. Referendum. Provincia. Tn. It) i dati di affluenza per il referendum sulla scuola che domenica ha chiamato alle urne 405. 235 elettori trentini. Il primo dato è stato quello relativo all’affluenza alle ore 11, il secondo quello dell’affluenza registrata entro le ore 17, il terzo infine riguardava il dato complessivo di partecipazione al voto. Ricordiamo che la validità del referendum è vincolata al superamento del quorum (dovranno recarsi a votare almeno il 50% + 1 degli aventi diritto). Come noto, si voterà nella sola giornata di domenica 30 settembre, dalle ore 7 alle ore 22. Lo scrutinio comincerà il giorno successivo, alle ore 7. Il quesito referendario riguarda la Pianificazione del sistema scolastico e il finanziamento delle istituzioni paritarie. Ad esprimersi sull’abrogazione o meno del comma 7 dell’art. 35 e dell’intero articolo 76 sono chiamati come detto 405. 235 elettori (196. 084 maschi e 209. 151 femmine). Possono votare al referendum tutti gli elettori iscritti nelle liste elettorali dei comuni della provincia per l’elezione del Consiglio provinciale (cioè che risiedono in provincia di Trento da almeno un anno ininterrotto alla data di pubblicazione del decreto di indizione dei comizi, che è il 45° giorno prima della votazione). Il referendum è valido qualora l’affluenza non sia stata inferiore alla maggioranza degli aventi diritto al voto: almeno il 50% più uno degli elettori deve aver votato; se questo requisito non è accertato il referendum non è valido. Inoltre, nel caso del referendum abrogativo: • se la maggioranza dei voti validi è stata espressa per il “Si”, la legge provinciale o la parte di essa oggetto del referendum è abrogata; • se la maggioranza di voti validi è stata espressa per il “No”, le disposizioni oggetto del referendum continuano a rimanere in vigore. L’accertamento dei requisiti di validità della consultazione e quindi la proclamazione dei risultati sono di competenza della Commissione per il referendum, istituita presso il Consiglio provinciale. Terminato lo scrutinio da parte di tutti i seggi elettorali la Commissione per il referendum accerterà se alla consultazione abbia partecipato almeno la maggioranza degli elettori. In tal caso determina il numero di voti validi ottenuti dal “Si” e dal “No” e procede alla proclamazione del risultato del referendum. L’esito del referendum sarà pubblicato, a cura del Presidente della Provincia, nel Bollettino ufficiale della Ragione non appena la Commissione per il referendum ha concluso le operazioni di competenza. Referendum Provinciale Abrogativo Quesito Referendario Pianificazione del sistema scolastico e finanziamento delle istituzioni paritarie Volete che siano abrogate le seguenti disposizioni della legge provinciale 7 agosto 2006, numero 5 (Sistema educativo di istruzione e formazione del Trentino): - il comma 7 dell’articolo 35, che dispone: "Il piano provinciale per il sistema educativo rileva la distribuzione sul territorio delle istituzioni paritarie"; - e l’articolo 76, che dispone: "Art. 76 Disposizioni a favore degli studenti delle istituzioni paritarie 1. Per assicurare agli studenti delle istituzioni scolastiche e formative paritarie del primo e del secondo ciclo, riconosciute secondo quanto previsto dall´articolo 30, l´equipollenza di trattamento di cui all´articolo 33 della Costituzione e per agevolare l´adempimento dei compiti educativi delle famiglie, la Provincia promuove gli interventi previsti da quest´articolo. 2. Sono destinatari degli interventi: a) gli studenti frequentanti le istituzioni paritarie della lettera b); b) le istituzioni paritarie con esclusione di quelle alle quali la Provincia ha affidato la realizzazione di percorsi di formazione professionale secondo quanto previsto dall´articolo 36. 3. La Provincia può concedere agli studenti di cui al comma 2 assegni di studio per far fronte alle spese d´iscrizione e di frequenza alle istituzioni paritarie, secondo i criteri e le modalità stabiliti con regolamento, tenendo conto della capacità economica della famiglia. La Provincia, mediante apposite convenzioni, può affidare l´attuazione degli interventi previsti da questo comma direttamente alle istituzioni paritarie interessate. 4. Per l´erogazione del servizio di istruzione svolto nell´ambito del sistema educativo provinciale, la Provincia può concedere contributi in conto gestione, nonché contributi per l´acquisto e il rinnovo di arredi e attrezzature didattiche, alle istituzioni paritarie di cui al comma 2, lettera b), che siano in possesso dei seguenti ulteriori requisiti: a) abbiano svolto almeno tre anni di attività nella provincia; b) non operino alcuna discriminazione nelle iscrizioni degli studenti e accolgano le domande d´iscrizione, che implicano l´adesione al progetto educativo della scuola, fino ad esaurimento dei posti disponibili, sulla base dell´ordine di presentazione; c) abbiano adottato uno statuto che escluda il fine di lucro e assicuri la pubblicità dei bilanci; d) applichino al personale la regolamentazione giuridica ed economica stabilita dai contratti collettivi di lavoro della categoria a livello nazionale; e) abbiano un collegio di revisori dei conti, un componente del quale sia indicato dalla Giunta provinciale e scelto tra i professionisti iscritti ai relativi albi. 5. La Provincia può inoltre riconoscere alle istituzioni paritarie del comma 4, contributi per la fornitura dei libri di testo, per il sostegno degli studenti con bisogni educativi speciali, nonché per l´inserimento e l´integrazione degli studenti stranieri in misura non superiore ai parametri previsti per le istituzioni scolastiche provinciali. 6. Gli interventi previsti da quest´articolo sono attuati nel rispetto dei criteri e degli indirizzi stabiliti dalla programmazione provinciale. Con regolamento sono stabilite le disposizioni per l´attuazione di quest´articolo, secondo parametri definiti in base al numero di studenti nonché alla tipologia dei percorsi di istruzione e formazione attivati presso le istituzioni paritarie; il regolamento stabilisce altresì le modalità e i termini per la rendicontazione dei contributi nonché i casi di revoca dai benefici previsti dai commi 4 e 5. 7. Fino alla data di entrata in vigore del regolamento previsto dal comma 6 continua ad applicarsi la normativa vigente alla data di entrata in vigore di quest´articolo. " .  
   
   
UN MONDO DI ELETTRONICA, E NON SOLO, AL PALA DE ANDRÈ DI RAVENNA IN CONTEMPORANEA SI SVOLGERANNO ANCHE LA “MOSTRA MERCATO DEL CD, DVD E DISCO USATO E DA COLLEZIONE” E IL “TUNING & HI-FI CAR EXIBITION”  
 
Ravenna, 1 ottobre 2007 - Il Pala De Andrè di Ravenna si conferma struttura polifunzionale ospitando sabato 6 e domenica 7 ottobre 2007 (orario continuato dalle 9 alle 18. 30) la prima edizione della mostra-mercato “Mondo Elettronica”, organizzata da Exposition Service. L’evento fieristico presenta una ricchissima offerta di proposte per quanto riguarda i settori dell’elettronica, dell’informatica, della telefonia, del materiale radio impiantistico, ecc. In contemporanea si svolgeranno anche la “Mostra mercato del cd, dvd e disco usato e da collezione” e il “Tuning & Hi-fi car exibition”, creando così un perfetto connubio fra i settori dell’elettronica e quello musicale e automobilistico sempre attenti agli sviluppi tecnologici. Fra i numerosi espositori presenti all’appuntamento ravennate, un pubblico di specialisti e curiosi potrà trovare: computer, programmi, telefonia fissa e mobile, sistemi di sicurezza, strumenti di misurazione, decoder, antenne e parabole, apparecchiature per radioamatori, valvole e transistor, pezzi di ricambio, ma anche piccoli elettrodomestici, lampadine a basso consumo, pile ricaricabili e tanti altri oggetti di uso quotidiano. Da molti anni, infatti, l’elettronica è entrata a far parte della vita di tutti i giorni, non solo in ambito professionale ma anche domestico con un’offerta sempre più vasta. Collezionisti ed intenditori sono attesi a Ravenna anche per la mostra del cd e dvd usato. Negli ultimi anni il collezionismo musicale ha registrato una notevole espansione. Come sempre più numerosi sono anche i “fanatici” del Tuning. Il Tuning è l´arte di modificare il proprio mezzo di trasporto, in particolare automobile o motocicletta, al fine di personalizzarlo e renderlo unico. Le modifiche possono riguardare l´estetica o gli interni, soprattutto per quanto riguarda gli impianti hi-fi che trasformano le automobili in vere e proprie discoteche viaggianti con apparecchiature sempre più sofisticate e spettacolari. “Il nostro obiettivo è quello di far diventare Mondo Elettronica il punto di riferimento in Romagna per le fiera di questo settore – spiegano i responsabile di Exposition Service –. Infatti, il Pala De Andrè rappresenta una struttura funzionale e assolutamente di prestigio per eventi di questa natura, facilmente raggiungibile e accessibile grazie all’ampio parcheggio circostante”. .  
   
   
EUROTECH: 1°SEMESTRE 2007 RICAVI A 35,45 MILIONI IN FORTE CRESCITA + 50% SUL 2006  
 
Amaro (Ud), 1 ottobre 2007. Il Consiglio di Amministrazione di Eurotech S. P. A. Ha approvato in data 26 settembre i risultati relativi alla semestrale consolidata al 30 giugno 2007. In crescita il fatturato del Gruppo Eurotech, attivo nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di computer miniaturizzati (Nanopc) e di computer ad elevata capacità di calcolo (Hpc). I ricavi del Gruppo sono passati da Euro 23,65 milioni del primo semestre 2006 a Euro 35,45 milioni del primo semestre 2007 registrando una crescita di circa il 50% pari a Euro 12,2 milioni. Durante il semestre in esame il management ha perseguito inoltre il piano di crescita dimensionale e di internazionalizzazione attraverso l?acquisizione di Applied Data Systems Inc. Perfezionata l´ 8 gennaio 2007. I dati del semestre evidenziano un primo margine che in termini assoluti è cresciuto di Euro 6,13 milioni passando da Euro 11,84 milioni del primo semestre 2006 ad Euro 17,97 milioni del primo semestre 2007 con un?incidenza sui ricavi passata dal 50,1% del primo semestre 2006, al 50,7% del primo semestre 2007. Tale incidenza è leggermente superiore alle attese del management per il 2007, evidenziando l?assenza di una particolare pressione sui prezzi di vendita. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) evidenzia un risultato di Euro 882 migliaia al netto di Euro 200 migliaia dovuti al price allocation per effetto delle aggregazioni aziendali contabilizzate come previsto dal principio contabile internazionale Ifrs 3 dell?acquisto della partecipazione del Gruppo Arcom e di Applied Data Systems Inc. Sul semestre, i costi operativi di natura prevalentemente fissa, hanno inciso significativamente a causa della stagionalità del business, poiché nel primo semestre solitamente i ricavi si manifestano in maniera inferiore rispetto alla seconda metà dell?anno. L?incremento del fatturato previsto nei prossimi trimestri permetterà infatti di meglio assorbire tali costi fissi. Il risultato operativo (Ebit), al netto del ?price allocation?, registra un decremento tra il primo semestre 2006 e lo stesso periodo del 2007, passando da Euro 1. 087 migliaia del 2006 a Euro -186 migliaia del 2007. Tale andamento è strettamente correlato all?andamento dell?Ebitda e ai maggiori ammortamenti imputati nel 2007. La gestione finanziaria registra una variazione positiva in valore assoluto di Euro 1. 147 migliaia tra il primo semestre 2006 e il primo semestre 2007, per effetto principalmente dei proventi derivanti dalla liquidità disponibile in seguito all?aumento di capitale del luglio 2006 e dall?effetto positivo della gestione cambi. Il Risultato prima delle imposte passa da Euro 699 migliaia del primo semestre 2006 ad un risultato al netto del ?price allocation? di Euro 573 migliaia del primo semestre 2007. In termini di risultato netto di Gruppo si è passati da Euro -77 migliaia del primo semestre 2006 a Euro -53 migliaia del primo semestre 2007 sempre al netto del ?price allocation?. L?andamento, oltre che riflettere la dinamica del risultato prima delle imposte, deriva principalmente dall?influenza del carico fiscale operante sulle diverse realtà del Gruppo e in misura minore dalle quote di risultato attribuibile ai terzi (Minority interests). Il Gruppo al 30 giugno 2007 dopo l´acquisizione di inizio 2007, evidenzia ancora una posizione finanziaria netta positiva di circa Euro 60 milioni da utilizzarsi principalmente per la crescita esterna. .  
   
   
OBJECTWAY ORGANIZZA UNA SERIE DI WORKSHOP RIVOLTI A SVILUPPATORI, ARCHITETTI E PROFESSIONISTI  
 
Milano, 1 ottobre 2007 - Objectway, società italiana leader nella fornitura di prodotti software, nella realizzazione di soluzioni personalizzate e nell’erogazione di servizi di consulenza per le aree applicative “core” di aziende ed istituzioni finanziarie, organizza a Milano una serie di cinque workshop rivolti a sviluppatori, architetti e professionisti It. Gli incontri – che si terranno a cavallo di ottobre e dicembre - prenderanno in esame casi pratici e situazioni reali. In particolare, i workshop in programma per i prossimi mesi sono: 2-3 Ottobre, Milano - Mastering . Net Enterprise Architecture - Workshop che prenderà in esame scenari tipicamente “enterprise”, affrontando principi di modellazione come l’Inversione di Controllo e l’Aspect Oriented Programming applicati ad esempi reali. Argomento centrale sarà lo sviluppo di un’architettura a servizi secondo il modello Soa, con particolare focus su Domain Model e le Regole di Business. 29-30 Ottobre, Milano - Mastering . Net Enterprise Web Applications - In questo workshop verrà preso in esame lo studio di un caso concreto di applicazione enterprise, analizzando sia problemi comuni come la security web e la distribuzione dei servizi che temi più complessi come il Page Workflow. 12-13 Novembre, Milano - Mastering Ajax in Java - Il Workshop “Ajax” (Asynchronous Javascript And Xml) è rivolto agli sviluppatori web che vogliono acquisire le basi di Ajax per rendere le proprie applicazioni più dinamiche e interattive. Ajax è una tecnica che sfrutta tecnologie attualmente esistenti sul web (Html, Javascript, Css,. Etc. ) per effettuare richieste al server, in modalità asincrona senza effettuare il postback completo dell’intera pagina. 03 Dicembre, Milano - Mastering Team Foundation Server Version Control & Build - In questo workshop verrà mostrato come sfruttare al meglio Team Foundation Server per gestire e compilare automaticamente il proprio codice sorgente, sia in ambiente Visual studio Team System, sia in altri ambienti (Visual Studio . Net, Visual Studio 6, Eclipse, altri etc. ). 10-11 Dicembre, Milano - Mastering Sharepoint 2007 - L’obiettivo di questo workshop, rivolto soprattutto a professionisti It, è di introdurre le modalità di gestione dell’infrastruttura basata su Office Sharepoint Server 2007, la suite integrata di applicazioni server che fa parte di Microsoft Office System 2007. .