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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 15 Gennaio 2007
GRUPPO VENTAGLIO: PRONTO AD AFFIDARE AD UN ADVISOR INDIPENDENTE IL MANDATO PER LA CESSIONE DELLA MAGGIORANZA DELLA COMPAGNIA AEREA LIVINGSTON S.P.A.  
 
 Milano, 15 gennaio 2007 - Il Consiglio di Amministrazione de I Viaggi del Ventaglio S. P. A. Tenutosi in data odierna, preso atto delle molteplici manifestazioni di interesse all’acquisto della maggioranza delle azioni della compagnia aerea Livingston S. P. A. , ha dato mandato al Presidente Bruno Colombo per l’eventuale incarico ad un advisor indipendente ai fini della valutazione delle offerte dei diversi potenziali partner. “La cessione della maggioranza della nostra compagnia aerea- afferma il Presidente Bruno Colombo - costituisce una opportunità strategica per il Gruppo Ventaglio e la scelta di un advisor indipendente ci permette di valutare con attenzione, tra i soggetti interessati, i partner che possano condividere un progetto industriale. Tale strategia si inserisce nel processo di ristrutturazione operativa in atto, finalizzato a rendere il gruppo più flessibile e meno esposto a variabili e rischi esogeni significativi. ” .  
   
   
TUIFLY: HA SCELTO L’AEROPORTO DI MILANO ORIO AL SERIO IMPORTANTI NOVITÀ ANCHE PER L’ORARIO ESTIVO  
 
Milano, 15 gennaio 2007 - Tuifly – la nuova low cost tedesca del gruppo Tui, nata dall’integrazione tra Hapag-lloyd Express e Hapagfly – ha scelto Milano Orio al Serio come aeroporto lombardo. A partire dal 25 Marzo 2007, con l’inizio del nuovo orario estivo, l’aeroporto di riferimento per la compagnia non sarà più Milano Malpensa (precedentemente utilizzato da Hlx) ma Milano Orio al Serio. “La scelta del cambiamento è dovuta principalmente al bacino d’utenza. L’area servita dall’aeroporto di Milano Orio al Serio risulta più strategica – spiega Letizia Orsini, Country Manager Tuifly Italia. – coprendo tutta la Lombardia, parte del Veneto e dell’Emilia Romagna. Inoltre il volo di Stoccarda non ha concorrenti dall’aeroporto di Bergamo ed è altamente richiesto dalle aziende che gravitano nel bacino di utenza di tale aeroporto. ” La compagnia annuncia ulteriori novità anche per l’orario estivo con l’apertura di quattro nuove rotte: Milano Orio al Serio – Lipsia; Olbia – Amburgo; Bari – Francoforte; Rimini – Hannover. La nuova rotta Milano Orio al Serio – Lipsia verrà inaugurata il 25 Marzo 2007 e avrà una frequenza di 4 voli settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì e domenica) e si aggiungerà a quelle già attive per Hannover e Stoccarda. All’interno dell’aeroporto di Lipsia si trova, inoltre, una stazione ferroviaria che consente di raggiungere comodamente le città di Berlino e Dresda, grazie ai collegamenti dei treni ad alta velocità. I tempi di percorrenza sono molto ridotti: 1 ora e 36 minuti per il tragitto Lipsia – Berlino e 1 ora e 37 minuti per Dresda. Con l‘offerta Fly&rail, acquistabile direttamente dal sito www. Tuifly. Com, il treno ha un costo fisso di 19,99 Euro. Il nuovo volo Olbia – Amburgo partirà dal 28 Aprile 2007 e avrà una frequenza di 2 voli alla settimana (martedì e sabato). Si aggiungerà alle rotte già attive per Colonia/bonn, Hannover, Monaco e Stoccarda e a quelle già previste per il 2007, Düsseldorf e Francoforte. Da Amburgo si può partire alla scoperta del nord della Germania e visitare antiche e suggestive località come Lubecca e Brema. La rotta Francoforte – Bari avrà inizio il 29 marzo 2007 con una frequenza di 2 voli alla settimana (giovedì e domenica), e si aggiunge alle rotte già attive per Monaco, Stoccarda e Colonia. Tuifly vola sull’aeroporto principale di Francoforte che dista soli 11 km dal centro città ed è molto ben collegato dai treni ad alta velocità delle Ferrovie Tedesche. La tratta Rimini – Hannover avrà 1 frequenza settimanale (il giovedì) e sarà attivata dal 12 luglio al 6 settembre. Le destinazioni Tuifly dall’Italia per l’estate 2007: Venezia - Amburgo, Berlino Tegel, Colonia/bonn, Düsseldorf, Hannover, Monaco, Stoccarda, Munster, Lipsia; Napoli - Amburgo, Colonia/bonn, Düsseldorf, Francoforte, Hannover, Lipsia, Monaco, Stoccarda; Catania - Amburgo, Colonia/bonn, Düsseldorf, Monaco, Francoforte, Hannover, Stoccarda; Olbia - Amburgo, Colonia/bonn, Düsseldorf, Francoforte, Hannover, Monaco, Stoccarda; Palermo - Berlino Tegel, Colonia/bonn, Hannover, Monaco, Stoccarda; Milano Orio al Serio - Hannover, Stoccarda, Lipsia; Pisa - Colonia/bonn, Hannover, Stoccarda; Rimini - Colonia/bonn, Monaco, Stoccarda, Hannover; Bari - Colonia/bonn, Monaco, Stoccarda, Francoforte; Cagliari - Colonia/bonn, Monaco, Stoccarda; Roma Ciampino - Hannover. .  
   
   
PRECISAZIONI AIR DOLOMITI  
 
Verona, 15 gennaio 2007 - Air Dolomiti informa che, contrariamente a quanto riportato in questi giorni da alcuni organi di informazione e da alcune agenzie di stampa, il vettore di proprietà Lufthansa e attivo principalmente nei collegamenti regionali dall’Italia verso gli hub Lufthansa/star Alliance non partecipa alla cordata di acquisizione della Compagnia di Bandiera. .  
   
   
ALL’AEROPORTO DI CAGLIARI-ELMAS CHIUSURA POSITIVA PER IL 2006  
 
Cagliari, 15 gennaio 2007 - Ancora in crescita il traffico all’Aeroporto di Cagliari-elmas: il bilancio di fine anno evidenzia dati positivi sia per i passeggeri che per gli aeromobili. Nel 2006 le persone in arrivo e partenza nello scalo cagliaritano hanno toccato quota 2. 461. 496, +5,12% rispetto all’anno precedente. Il trend è confermato dalle cifre riguardanti gli aeromobili: i decolli e gli atterraggi nel 2006 sono stati 27. 120 e il raffronto con il 2005 indica una crescita del +7,50%. Sul fronte dei voli nazionali si registra un +1,41% per un totale di 2. 148. 232 passeggeri. I risultati incoraggianti del 2006 sono stati raggiunti anche grazie ai numeri fatti registrare dai collegamenti internazionali, a loro volta supportati dalla netta crescita dei voli low cost. Su un totale di 313. 264 di passeggeri su tratte internazionali (+40,43%), quelli in arrivo e partenza su voli low cost sono stati 161. 418 (+140,57%). In merito alle festività natalizie si riscontra che, in seguito alle azioni messe in atto dalla Regione Autonoma della Sardegna e da Sogaer sulle compagnie aeree, i posti messi a disposizione dai vettori sono cresciuti rispetto allo stesso periodo del 2005. Se si considerano, ad esempio, i posti in vendita per Roma (34. 103 nel 2006 contro i 29. 874 del 2005, +14,16%) e Milano (25. 503 contro 20. 650, +23,50%), si osserva che nel periodo festivo il totale dei posti disponibili su queste rotte è aumentato del 17,98% con un coefficiente di riempimento pari al 71,15%. . .  
   
   
VERONA, RECORD SENZA PRECEDENTI: TRE MILIONI DI PASSEGGERI AL CATULLO NEL 2006  
 
Verona, 15 gennaio 2007 - Era diretto a Palermo il passeggero che ha fatto scattare il record di traffico raggiunto dall’aeroporto Valerio Catullo nel corso del 2006: tre milioni di passaggeri in un anno, con una crescita di quasi 400. 000 persone rispetto alla chiusura del 2005. Raggiunta al check-in da Umberto Solimeno, Direttore Commerciale della Valerio Catullo Spa la ventitreenne veronese Valentina Damiani ha ricevuto le congratulazioni del management dell’aeroporto e un voucher valido per una settimana di vacanza sul mediterraneo (volo più villaggio per due persone). Sorpresa dall’avvenimento ha commentato: “Sono molto lusingata da questo premio inatteso! Prendo l’aereo tutte le settimane per raggiungere il mio fidanzato a Palermo e sarà quindi con lui che utilizzerò questo graditissimo omaggio”. Lo scalo veronese chiude con questa iniziativa un anno decisamente positivo, che ha visto una crescita graduale e costante del traffico aereo sull’aeroporto Catullo e un parallelo sviluppo delle strutture di accoglienza per accompagnare con servizi adeguati l’aumento del flusso di passeggeri. “Sembra ieri quando nel 1995 il Catullo superò la soglia del milione di passeggeri, raggiungendo poi i due milioni nel 2001 – ha commentato Fulvio Cavalleri, presidente del Catullo -. Raggiungere oggi i tre milioni e poter contare, unitamente all’aeroporto D’annunzio di Brescia, su un sistema aeroportuale di quasi 3,6 milioni di passeggeri è motivo di grande soddisfazione per il bacino d’utenza e di stimolo per l’intero sistema a fornire sempre maggiori servizi e ad incrementare le destinazioni raggiungibili dai due scali”. Il raggiungimento della tappa dei tre milioni va attribuita per un terzo ai movimenti nazionali: sono state oltre un milione le persone che hanno usato il Valerio Catullo per spostamenti interni; al secondo posto c’è la Gran Bretagna con più di 300 mila passaggi, seguita a poca distanza dalla Germania e al quarto posto dalla Spagna. In quinta posizione c’è la meta extraeuropea dell’Egitto che ha convogliato circa 200 mila passeggeri, indirizzandoli soprattutto verso Sharm el Sheik, Maarsalam, Urgada e il Cairo. Per l’Italia, la tratta più utilizzata resta quella per Roma-fiumicino. Al secondo posto si attesta Catania, anche grazie al volo low cost di Wind Jet inaugurato a settembre: un collegamento bigiornaliero che ha già dato il proprio consistente contributo al record dei tre milioni, nonostante le limitazioni del traffico aereo causate dalle eruzioni dell’Etna. Al terzo posto nei percorsi più richiesti c’è Napoli, seguito da Palermo. Seguono le mete per la Sardegna – Olbia e Cagliari – e per la Puglia con l’aeroporto di Bari-palese. . .  
   
   
DATI TECNICI SULL’AEROMOBILE COINVOLTO NELL’INCIDENTE A PALERMO  
 
 Roma, 15 gennaio 2007 - Con riferimento all’incidente aereo accaduto l’ 11 gennaio, intorno alle ore 10:00, nei pressi dell’aviosuperficie Giubiliana (Ragusa), l’Enac informa che il velivolo coinvolto è un Reims Aviation Cessna Fr 172J, marche I-cend, esercito dall’Aero Club di Palermo. L’aeromobile, monomotore, configurato per 4 posti, è stato costruito nel 1973. Era di base presso l’Aeroporto di Palermo Boccadifalco, aveva realizzato 7. 394 ore di volo e l’ultimo Certificato di Navigabilità era stato rinnovato nell’agosto del 2006. Una delle tre persone decedute ne era il proprietario. I Cessna sono tra i velivoli di aviazione generale più diffusi al mondo. .  
   
   
MOVIMENTO PASSEGGERI ALL´AEROPORTO DI ORIO AL SERIO : + 20,4% NEL 2006  
 
Bergamo, 15 gennaio 2007 - L´aeroporto di Bergamo Orio al Serio chiude il 2006 con un consuntivo di 5. 244. 794 passeggeri, che corrisponde ad un incremento del 20,4% rispetto al dato registrato nel 2005. Il risultato, in linea con le previsioni formulate all´inizio dello scorso anno, premia la politica aziendale di Sacbo, che ha scelto di privilegiare il movimento passeggeri, concentrato nella fascia diurna e serale, mantenendo gli attuali quantitativi delle merci aeree e limitando l´attività a soli due operatori courier con contestuale garanzia dei livelli occupazionali. L´aumento del numero di passeggeri, a cui ha contribuito l´elevato coefficiente di load factor, si è interamente concentrato sui voli di linea, i cui movimenti sono cresciuti in misura del 19,2%. Nel 2006 il movimento complessivo degli aeromobili ha toccato quota 53. 741, ma l´incremento risulta più contenuto (+ 9,6% rispetto al 2005) per effetto della diminuzione dei voli courier. Nel mese di dicembre 2006 i passeggeri in transito in aerostazione sono stati 408. 669 (+ 17,6% rispetto a dicembre 2005), mentre le merci movimentate hanno subito un calo del 7,4% confermando la tendenza a privilegiare quelle con origine e destinazione locali. In generale l´impiego di aeromobili wide body di ultima generazione, a fronte del numero inferiore di voli courier, consente di sfruttare la maggiore capacità di carico. Questa strategia operativa ha consentito di movimentare nel 2006 poco meno di 140mila tonnellate (139. 528) contro le 135. 092 del 2005 (+ 3,3%), pure in presenza di una diminuzione del 2,1% dei corrispettivi voli. Nel frattempo Sacbo, in concorso con gli operatori courier Dhl e Ups, ha adottato misure atte a contenere i movimenti nelle ore notturne nel quadro delle azioni finalizzate alla mitigazione del rumore. .  
   
   
LA FERRARI AL NORTH AMERICAN INTERNATIONAL AUTO SHOW DI DETROIT 2007  
 
 Detroit (Usa), 15 gennaio 2007 - La Ferrari partecipa al North American International Auto Show di Detroit 2007 con tre modelli: la 599 Gtb Fiorano, la 612 Scaglietti e la F430 Gt. La Ferrari si trova presso lo Stand 5 della Oakland Hall, il tradizionale spazio del Cavallino Rampante al Salone di Detroit. La Casa, che il 28 gennaio prossimo darà inizio ai festeggiamenti per il suo 60° anniversario con un evento su scala mondiale, del quale i clienti e le loro vetture saranno i principali protagonisti, ha chiuso il 2006 confermando il trend positivo già avviato nel 2005. Nel 2006 l´Azienda ha infatti consegnato circa 5700 vetture ai propri clienti, con un aumento di circa il 5% rispetto all´anno precedente. Di conseguenza si prevede un leggero aumento rispetto al 2005 sia del fatturato che degli utili. La nuova compagine azionaria delineatasi nel 2006 vede la Fiat aumentare la sua quota all´85%; la percentuale restante viene divisa tra Piero Ferrari (10%) e Mubadala Development Company (5%). Anche in seguito all´enorme successo ottenuto dal Panamerican 20,000 appena concluso, la 599 Gtb Fiorano è il modello più atteso sullo stand Ferrari di Detroit. Al suo arrivo a New York, dopo 32. 000 chilometri, 84 giorni e tappe in 16 paesi - dal Brasile agli Stati Uniti - il tour è stato accolto da una moltitudine di ammiratori. Questo raid ha dimostrato la capacità e l´affidabilità della 599 Gtb Fiorano su itinerari tra i più impegnativi del continente americano. La 599 Gtb Fiorano vanta prestazioni di rilievo assoluto (propulsore V12 da 5999 cm3 di cilindrata derivato dalla Ferrari Enzo, 620 Cv a 7600 giri/min, rapporto peso/potenza inferiore a 2,6 kg/Cv), dal design di Pininfarina e dal telaio interamente in alluminio per il quale la Casa si è avvalsa del prezioso supporto di Alcoa. Importanti contenuti di innovazione assicurano a questo modello emozioni, controllo e sportività superiori. Il risultato è una vettura che passa da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi, e da 0 a 200 km/h in 11 secondi. La velocità massima è superiore ai 330 km/h. In considerazione del costante transfer tecnologico dalle monoposto di Formula 1, la 599 Gtb Fiorano è equipaggiata con due componenti già molto apprezzati dai primi clienti: il cambio F1-superfast, capace di passare da una marcia all´altra in 100 ms, e il sistema di trazione F1-trac, in grado di aumentare i limiti di motricità della vettura. Entrambi i componenti sono stati presentati in prima mondiale su questo modello. La 599 Gtb Fiorano si arricchisce inoltre di altri contenuti che assicurano alla berlinetta superiori standard di fruibilità, ergonomia e sicurezza: innanzitutto le sospensioni a controllo magnetoreologico Scm, sviluppate in collaborazione con Delphi, che garantiscono uno smorzamento ulteriormente evoluto delle asperità stradali e dei moti di cassa della vettura, il manettino evoluto, a integrare tutti i sistemi del veicolo, e un maggior carico aerodinamico. A conferma del suo apprezzamento internazionale, la 599 Gtb Fiorano ha ottenuto importanti riconoscimenti da due dei più autorevoli magazine britannici: Evo ("2006 Evo Car of the Year") e Top Gear ("2006 Top Gear Supercar of the Year"). Inoltre, Classicdriver. Com, uno dei più importanti siti internet automotive/lifestyle europei, ha premiato la 599 Gtb Fiorano "Car of the Year 2006". Negli Stati Uniti Edmunds. Com ha votato la vettura "Editors Most Wanted Exotic". La 612 Scaglietti sullo stand è equipaggiata con l´allestimento opzionale "Handling Gtc", indirizzato in particolare a quei clienti che desiderano una guida più dinamica. Il pacchetto include, tra le altre cose, un sistema frenante con dischi in carbo-ceramica (Ccm), cerchi componibili pallinati, cambio tipo F1 con software evoluto e sistema di scarico sportivo. A rafforzare ulteriormente le caratteristiche di distintività e unicità delle Ferrari stradali, il programma di personalizzazione "Carrozzeria Scaglietti" da oggi include anche nuovi contenuti opzionali. Tutta la gamma, infatti, è disponibile con la predisposizione del sistema iPod che può essere controllato dall´impianto radio-cd. Ulteriore novità per quanto riguarda la 8 cilindri è la possibilità di ordinare gli interni bicolore in Alcantara e pelle, così come il cerchio Challenge a finitura superficiale pallinata. La pellicola protettiva trasparente anti stone-chipping è infine disponibile su tutte le vetture di Maranello. Il Programma di Personalizzazione Carrozzeria Scaglietti è diviso in quattro aree: Racing e Pista, Esterni e Colori, Interni e Materiali, Equipaggiamenti e Viaggio. Dal 1997 la Ferrari offre ai clienti la possibilità di attingere a questo programma di personalizzazione per arricchire la vettura sulla base dei propri gusti e delle proprie esigenze, fino a farla diventare un "pezzo unico". Dal 2005 il totale delle Ferrari stradali è realizzato con elementi di personalizzazione, considerando anche la possibilità dei clienti di effettuare specifiche richieste fuori catalogo, nel rispetto dello spirito che animò l´attività di Sergio Scaglietti agli inizi della collaborazione con Ferrari. Per conservare l´eccezionale patrimonio costituito dalle vetture classiche del Cavallino Rampante, l´Azienda ha creato recentemente Ferrari Classiche, il nuovo ente che si occupa di fornire ai proprietari di auto d´epoca servizi di restauro e manutenzione, assistenza tecnica e certificazione di autenticità. Lo sviluppo del Marchio Ferrari sta procedendo con uguale successo, sia attraverso gli accordi con nuovi licenziatari (Panerai nel settore degli orologi di lusso, Marcolin in quello degli occhiali, Microsoft e Sony per quanto riguarda i videogiochi), ma anche all´ottimo andamento delle licenze già esistenti. Il progetto di crescita globale nel retail continua nel 2007 con l´apertura all´inizio dell´anno di un Ferrari Store a Pechino, seguito dall´apertura della boutique di Los Angeles, situata all´interno del Beverly Center. La Ferrari in Nord America - Nel 2006 il totale delle vendite di Ferrari North America è cresciuto per il quattordicesimo anno consecutivo, con 1635 consegne, un aumento del 5,5% rispetto al 2005. Il Nord America, con circa il 30% delle vendite del Marchio a livello mondiale, rappresenta il maggiore mercato per la Ferrari. La rete di dealer Ferrari in Nord America conta 36 concessionari (32 negli Stati Uniti, 4 in Canada). Ferrari è anche rappresentata da un concessionario nell´area metropolitana di Detroit, la Cauly Ferrari di West Bloomfield. Ferrari North America Inc. , con sede a Englewood Cliffs, New Jersey, è diretta da Maurizio Parlato, presidente e amministratore delegato, ora al suo quinto anno alla guida del maggiore mercato della Ferrari a livello mondiale. Ferrari North America è l´unico importatore e distributore autorizzato di Ferrari nell´America del Nord ed è responsabile di tutte le attività organizzative e operative del Marchio negli Stati Uniti e nel Canada, Messico e America Centrale e Meridionale, inclusa la formazione tecnica e l´assistenza relativa ai pezzi di ricambio. Ferrari North America ha un punto vendita sulla Costa Occidentale, a San Francisco, e uno showroom situato al 410 di Park Avenue a New York. "Non sono solamente grandi prodotti che hanno reso il Nord America il mercato di maggior successo per Ferrari. E´ anche la passione dei nostri clienti, l´innovazione del nostro piano marketing che vede impegnata tutta la nostra organizzazione e la professionalità della nostra rete di concessionarie in Nord America che, negli ultimi 5 anni, ha investito più di 80 milioni di dollari nello sviluppo delle proprie strutture", ha affermato Maurizio Parlato. La Ferrari in America Centrale e Meridionale Per rafforzare e consolidare la presenza di Ferrari nell´America Centrale e Meridionale, a partire dal 1 gennaio 2006 Ferrari S. P. A. Ha conferito a Ferrari North America il controllo su questa regione, in cui Messico e Brasile sono i due mercati chiave. Con un totale di nove concessionarie nella regione, Ferrari è rappresentata da tre punti vendita in Messico, a Città del Messico, Guadalajara e Monterey. In Brasile una concessionaria autorizzata ha sede a San Paolo. Altri punti vendita si trovano a Buenos Aires (Argentina) e Santiago (Cile). Le vendite complessive in questa regione hanno raggiunto nel 2006 circa 115 unità, un aumento del 15% rispetto al 2005. Il consolidamento dell´area sotto la responsabilità di Ferrari North America è votato a rafforzare la rete di vendita e a migliorare la soddisfazione del cliente in questi importanti mercati emergenti. La Ferrari nel campionato American Le Mans Series - Ferrari desidera congratularsi con Risi Competizione per la vittoria del titolo a squadre nel campionato American Le Mans Series 2006. Gli sforzi collettivi dei concessionari Giuseppe Risi di Ferrari Houston, Remo Ferri di Remo Ferri Competizione, Giacomo Mattioli e Art Zafiropoulo di Ferrari Silicon Valley, hanno portato alla vittoria storica di Laguna Seca lo scorso ottobre. Affrontando la dura concorrenza con Porsche durante la stagione, la squadra ha ottenuto 7 pole position e 6 giri veloci, vincendo 4 gare. La F430 Gt partecipa alla classe Gt2 ed è realizzata sulla base della berlinetta stradale che si è dimostrata un ottimo punto di partenza per il successivo sviluppo racing. La vettura ha anche assicurato a Ferrari il titolo Costruttori Fia 2006 di categoria, grazie ai successi ottenuti dai team privati, trai quali l´importante vittoria nella 24 Ore di Spa-francorchamps in Belgio. Ferrari Challenge - Ferrari desidera congratularsi con il campione 2006 Emmanuel Anassis per il suo terzo trionfo consecutivo nel campionato North American Ferrari Challenge. Il 2006 è stato uno degli anni di maggior successo per il Ferrari Challenge, con una media di 28partecipanti ad animare ciascuna competizione in calendario. Il 2007 segnerà il quattordicesimo anno consecutivo del Ferrari Challenge in Nord America, dove questo campionato si è affermato nell´elite mondiale delle Gentleman´s Racing Series. Nel 2007, la F430 Challenge sarà l´unico modello a disputare il campionato monomarca sostituendo la 360 Challenge, ammessa alle competizioni fino a tutto il 2006. La vettura da competizione 8 cilindri F430 Challenge, derivata dalla versione coupé stradale, conserva lo stesso aspetto generale e il medesimo motore da 490 Cv, ma allo stesso tempo presenta numerose modifiche per adattarla alle gare e una quantità di innovazioni rispetto alla 360 Challenge. Nel 2007 il Ferrari Challenge ha in calendario sei eventi distribuiti nell´arco di tutto l´anno, oltre alle Finali Mondiali che si svolgeranno in ottobre in Italia, per suggellare la stagione con due giorni di corse a cui parteciperanno i migliori concorrenti da tutte le parti del mondo. Il calendario provvisorio prenderà il via con la gara all´Homestead Miami Speedway in marzo. Le competizioni proseguiranno al´Infineon Raceway in California e a Montreal, in concomitanza con il Gp di Formula Uno, all´inizio di giugno. Alla fine di giugno, un´altra gara sarà disputata in Canada, a Mt. Tremblant, e due date ulteriori saranno annunciate prossimamente. Per l´undicesima stagione consecutiva, nel 2007 la Shell Historic Challenge vedrà le vetture storiche Ferrari e Maserati in alcuni dei più prestigiosi circuiti, sia statunitensi che canadesi. In particolare, cinque sono gli eventi in programma in concomitanza con le gare del Challenge. Il calendario definitivo verrà comunicato quanto prima. Ferrari Driving Experience - Per la prima volta, la Ferrari ha creato un corso di guida autorizzato fuori dal territorio nazionale che si svolge in Quebec, presso la suggestiva pista di Mt. Tremblant. Il corso mira a trasmettere agli allievi le tecniche per migliorare il controllo della vettura e per apprezzare le proprie auto guidando ai limiti delle loro possibilità, in un ambiente nel quale la sicurezza viene sempre messa al primo posto. Questo corso è modellato sull´esempio dei corsi di guida già organizzati da Ferrari S. P. A. Che si concentrano sulle capacità di guida e che danno ai proprietari di vetture Ferrari la possibilità di sperimentare appieno le prestazioni delle loro vetture su un circuito dedicato. L´attività del corso, riservato in esclusiva ai proprietari di Ferrari, si estende da maggio a settembre. È possibile prenotarsi attraverso Ferrari North America o attraverso i concessionari autorizzati. Le informazioni sulle date e i costi della scuola si trovano nel sito www. Experienceferrari. Com. La North American Driving School offre una preparazione corrispondente ai corsi "Pilota Ferrari" che si svolgono presso la pista di Fiorano, dove da oltre dieci anni la Ferrari organizza una serie di corsi differenziati suddivisi per gradi fino al corso di guida sportiva, unico nel suo genere in Italia. Programma Usato Garantito - A favore dei proprietari di vetture Ferrari nuove e usate, i concessionari mettono a disposizione pacchetti di garanzia denominati Power Service Contract. Disponibili in tre versioni distinte, i Power Service Contract coprono componenti specifici delle vetture fino a dieci anni. Nell´area di competenza di Ferrari North America, nel 2005 la garanzia del Power Service Contract ha contribuito all´aumento del 30% nelle vendite di usato Ferrari: www. Ferraripower. Com Le iniziative di marketing di Ferrari North America - Ferrari North America organizza ogni anno una serie di eventi speciali e di tour per offrire ai proprietari di Ferrari l´opportunità di condividere la passione per la guida di automobili così speciali. Ulteriori informazioni sui Challenge Rally, compresi i programmi per il prossimo anno, si trovano nel sito www. Ferrarirally. Com. Ferrari North America vuole mantenere un contatto diretto e costante con i propri clienti. Rosso Magazine e Rosso Online sono due pubblicazioni esclusive che raggiungono tutti i componenti della famiglia Ferrari, con le informazioni più recenti sui nuovi prodotti, sulle attività agonistiche, sui clienti e sulle attività dei partner. Inoltre, i clienti Ferrari possono usufruire di un Concierge Service, che permette loro di partecipare a eventi, ottenere ingressi Vip per i weekend del Ferrari Challenge, iscriversi ai corsi di guida, prendere parte a visite guidate presso gli stabilimenti Ferrari e a eventi speciali. .  
   
   
FERRARI CELEBRA I SUOI 60 ANNI DI STORIA  
 
Detroit (Usa), 15 gennaio 2007 - Nel 2007, la Ferrari celebra i 60 anni di attività con un grande appuntamento a Maranello, dal 21 al 24 giugno, preceduto da una "staffetta" che porterà, attraverso i cinque continenti, un testimone raffigurante i 60 eventi più significativi della storia dell´Azienda. Sarà uno straordinario e corale segno di affetto che coinvolgerà i clienti della Ferrari con le loro automobili di ogni epoca e modello. La staffetta, battezzata "Ferrari 60 Relay", avrà inizio il 28 gennaio ad Abu Dhabi, nel luogo dove sorgerà il grande Parco Ferrari, e si concluderà a Maranello il 24 giugno, dopo aver interessato una cinquantina di paesi nell´arco di 148 giorni. Gli eventi conclusivi avranno come tema centrale l´innovazione tecnologica introdotta dalla Ferrari nel mondo dell´automobile, nei suoi 60 anni di esistenza. Anche in questo caso si sono volute raccogliere le 60 innovazioni più significative, dalle pinze in alluminio per i freni a disco fino al differenziale elettronico e al cambio F1. Accanto a queste iniziative, a Maranello si terranno inoltre il primo concours d´élégance organizzato ufficialmente da Ferrari per le sue vetture e una serie di eventi in pista, in fabbrica e alla Galleria Ferrari. Sarà anche pubblicata l´opera omnia dell´Azienda, un libro fondamentale che raccoglierà immagini e dati di tutte le vetture da strada e da corsa realizzate dalla Ferrari. Il testimone della staffetta, un oggetto appositamente creato per simboleggiare la storia della Ferrari, dal primo successo nel 1947 al Gp di Roma fino al Programma Fxx del 2006, compirà il giro del mondo portato dai clienti, con le loro vetture. Ogni paese dedicherà alla Ferrari un oggetto, legato alla cultura e alla tradizione del luogo, che sarà consegnato alla locale ambasciata italiana per poi essere trasferito a Roma, presso il palazzo della Farnesina, dove verrà esposta l´intera collezione. Gli oggetti saranno quindi messi all´asta a Maranello, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. La lunga staffetta da Abu Dhabi proseguirà per Dubai, Oman, Qatar, Arabia Saudita, Bahrain e Kuwait. Dagli Emirati si dirigerà ad oriente, dove attraverserà Singapore, Malesia, Hong Kong, Cina, Giappone, Indonesia, Taiwan, Australia e Nuova Zelanda. Dall´oceania volerà in Sud Africa per poi raggiungere l´America Latina, giungerà in Messico e proseguirà verso Stati Uniti e Canada. Da lì all´Europa, dove attraverserà Portogallo, Spagna, Francia, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Regno Unito, Grecia, Russia, Finlandia, Svezia, Danimarca, Germania, Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia e Turchia. Si dirigerà quindi in Libano ed Egitto, per sbarcare infine in Italia, dove toccherà tutte le principali città per arrivare, dopo una speciale cerimonia a Roma, fino a Maranello. Di particolare interesse i 60 simboli realizzati per i 60 eventi che, oltre ad essere riprodotti in smalto da Editalia, Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, per essere applicati sul testimone, daranno luogo ad altrettante affiche di grande formato. Realizzati da sei diversi gruppi creativi, i 60 simboli offrono uno sguardo d´insieme quanto mai interessante dal punto di vista grafico e simbolico. Gli autori sono stati: le agenzie di pubblicità Intesta e D´adda, Lorenzini, Vigorelli, Bbdo, e i creativi Alessandro Migliorini di Area Creativa, Marco Morosini, Enzo Naso dell´omonimo studio e Wolfgang Seidl di Seidldesign. .  
   
   
FERRARI, CONFERENZA STAMPA DI STEFANO DOMENICALI E MARIO AL MONDO: RUOLO DI MICHAEL SCHUMACHER, RAPPORTI TRA I PILOTI E L´INNOVATIVA VETTURA CHE VERRÀ PRESENTATA DOMENICA A MARANELLO.  
 
Madonna di Campiglio, 15 gennaio 2007 - La Ferrari ha presentato l’ 11 gennaio , durante una conferenza stampa tenutasi nel corso di Wroom, il tradizionale evento con cui la Scuderia dà il via alla stagione, il nuovo vertice della squadra. Il Direttore Sportivo, Stefano Domenicali, e il Direttore Tecnico, Mario Almondo, hanno incontrato per la prima volta i giornalisti per spiegare i loro ruoli, quello di Michael Schumacher, i rapporti tra i piloti e l´innovativa vettura che verrà presentata domenica a Maranello. I due hanno cominciato a lavorare in Ferrari lo stesso giorno, nel 1991 e ora si trovano entrambi alla guida della squadra in vista della stagione 2007, sotto la direzione di Jean Todt, Amministratore Delegato della Ferrari. Interrogato circa la presenza di Todt a tutte le corse Domenicali ha risposto: "Non posso confermare che sarà sempre in pista ma forse non subito dall´inizio del week end. Lui è comunque ancora il capo. Io continuerò a lavorare e mantenere i rapporti con gli organizzatori, lo staff e presiedere alle attività in pista così come alla guida dei nostri circuiti, come il Mugello, ad esempio" Al mondo invece potrebbe non presentarsi a tutte le gare, certamente non avrà, e non vuole avere, un alto profilo come quello del suo predecessore: "Sono il Direttore Tecnico ma questo ruolo non va confuso con quello che aveva Ross Brawn, che era anche il responsabile in pista. Quel ruolo verrà ricoperto da Luca Baldesseri". "Eviterò di avere il carico di lavoro che gestiva Ross. Devo ancora decidere le mie presenze in circuito. La preparazione delle gare è importante quindi potrò esserci in certi Gran Premi e non essere presente in altri". I due potranno però contare su Michael Schumacher: "Michael è parte della Ferrari, parte della sua tradizione - ha spiegato Domenicali -, conosce tutti gli aspetti della Formula 1, sa quali sono i momenti cruciali in gara, ad esempio, quando le cose cambiano. Sa cosa significa essere un pilota. Come consulente lui può fare come preferisce, ma le decisioni verranno prese solo dalle persone che presidiano le specifiche aree di competenza". Almondo ha continuato spiegando che "le riunioni a cui parteciperà Michael saranno programmate fin dall´inizio dell´anno. Saranno di carattere tecnico così che lui possa interpretare le sensazioni del pilota. Abbiamo una organizzazione tecnica che riceverà un aiuto dalla sua esperienza. Stiamo sviluppando degli strumenti tecnologici che gli consentano di contribuire ai test e alle riunioni, anche senza la sua presenza fisica". Domenicali ha inoltre confermato che non è in programma che Michael guidi la vettura, almeno per il momento. Alla domanda relativa ad una possibilità che Ross Brawn rientri in squadra Almondo ha aggiunto che "l´ultima volta che ho parlato con lui era a pesca in argentina. Noi pensiamo che ci sarà sempre un posto in squadra per persone così straordinarie, sarà sempre considerato parte della squadra ma spetta a lui decidere. E´ una domanda da porre a lui, non a me". Domenica ha confermato ancora una volta come verranno stabiliti i rapporti tra i piloti, sottolineando che sarà importante alternare fra loro i vari fattori di volta in volta in gioco: "Saranno trattati in modo equivalente - ha affermato -. Entrambi vogliono dimostrare di essere piloti da Ferrari, competitivi. Il muletto, sarà dato alternativamente all´uno o all´altro, stessa cosa quando bisognerà scegliere chi far rientrare per primo al pit. Questi sono gli unici due elementi che potranno variare durante la stagione". Almondo non ha voluto parlare molto della nuova vettura, dato che questa sarà svelata domenica a Maranello. Ha comunque dichiarto che "è una vettura innovativa. I nostri avversari sono forti, quindi abbiamo dovuto lavorare su aerodinamica, sospensioni, materiali e penso che siamo giunti a un buon punto di partenza. Abbiamo cercato di interpretare al meglio i regolamenti e abbiamo analizzato con Shell possibili sviluppi. Lo stesso dicasi per il nuovo cambio. Ci sono alcune novità tecniche rilevanti, non tali da stravolgere la concezione della vettura ma importanti. Cose mai fatte prima". Domenicali ha spiegato che la squadra è al suo secondo anno di accordo su cinque previsti con Philip Morris, Amd continua ad essere partner del team e proprio oggi è stato annunciato ufficialmente un accordo con l´azienda finanziari Mubadala di Abu Dhabi. La livrea della vettura sarà leggermente diversa mentre i piloti avranno stampata sulla tuta la bandiera italiana, voluta dal Presidente Luca di Montezemolo. La vettura proverà per 19 giorni prima dell´inizio della stagione". .  
   
   
FELIPE MASSA: "SONO CRESCIUTO MOLTO"  
 
Madonna di Campiglio, 15 gennaio 2007 - Felipe Massa guarda al 2007 di Formula 1 con ottimismo ma tenendo ben presente che c´è un nuovo compagno di squadra. Il brasiliano ha inaugurato gli incontri con la stampa a Madonna di Campiglio, in occasione del tradizionale evento con cui la Scuderia Ferrari Marlboro dà il via alla nuova stagione tutti gli anni, sottolineando come si senta cresciuto e più tranquillo, potendo contare ora sua una maggiore esperienza. Massa ha rivelato che la Ferrari ha approntato notevoli cambiamenti sulla nuova vettura: "Abbiamo testato una nuova sospensione e abbiamo un nuovo cambio. Noi piloti abbiamo avanzato richieste tecniche e sono stare trovate soluzioni interessanti, molti elementi faranno la differenza e la monoposto, totalmente diversa da quella del 2006, già comunque ottima, sarà molto competitiva. Spero che potremo vincere già alla prima corsa". Massa ha dichiarato che dopo un 2006 ricco di successi ora vuole compiere ulteriori progressi: "Ho finito terzo in campionato, combattendo fino ala fine, un fatto molto positivo. Ho anche imparato molto e sono senza dubbio cresciuto. Sono molto motivato anche se il 2006 è stato molto soddisfacente: c´è stato il mio primo podio, ho vinto due gare e soprattutto il Gran Premio del Brasile. E´ stato uno dei momenti più belli della mia vita e spero di fare ancora meglio nel 2007, lottando per il primo posto fin dall´inizio". Felipe ha poi aggiunto di avere una buona sensazione riguardo al suo nuovo compagno di squadra, Kimi Raikkonen, giunto a Maranello in sostituzione di Michael Schumacher, ritiratosi dalle corse: "Kimi è un ragazzo con i piedi per terra. Vuole conoscere la squadra e ambientarsi per bene e anche questo è un fatto molo positivo. E´ importante che si crei una buona atmosfera tra noi. Kimi è molto importante per il team e tutti hanno molto aspettative su di lui; ha dimostrato di essere veloce ma non ha ancora vinto un Mondiale. Siamo due giovani piloti, entrambi vogliamo vincere e lotteremo ad armi pari. Io mi vedo in una buona situazione - ha continuato Massa - nel posto giusto al momento giusto. Mi piace come la squadra mi tratta e spero di poter essere competitivo da subito, spero che tutti funzioni bene fin dal via". Ma quando gli è stato chiesto chi tema di più per il prossimo anno, Raikkonen è risultato in cima alla sua lista, insieme al campione del mondo in carica: "Fernando Alonso e il mio compagno di squadra sono molto forti. Dovrò collaborare con uno dei miei rivali più accreditati ma è importante per la squadra avere entrambi i piloti in grado di lottare per le posizioni di vertice. Ci sono altri avversari comunque: Button, i due della Bmw, quelli della Red Bull che è un punto interrogativo, Mi chiedo poi come si comporterà la Renault". Felipe ha ammesso di aver imparato molto dal suo ex-compagno di squadra, pluri-iridato: "Ho appreso tanto in ogni settore, a cominciare dal modo di guidare: quando spingere, quando essere conservativo, come leggere la corsa e analizzare gli scenari. Sono cresciuto molto durante lo scorso. Michael è stato importantissimo anche dal punto di vista tecnico. Mi ha insegnato come lavorare in team, come mettere a punto la vettura. Sarà fondamentale in futuro, alla luce della sua esperienza. E´ un pilota di grande esperienza e intelligenza, quindi Michael sarà prezioso per noi e per i tecnici. D´altra parte si apre una sfida interessante per noi, senza più Michael come punto di riferimento. La Formula 1 di certo perde molto senza di lui, sarà strano non averlo più con noi. Ma ci si abituerà, ci sono nuovi piloti e spero che qualcuno riuscirà a fare quanto a fatto lui" Massa ha commentato infine la partenza di uomini come Ross Brawn, Paolo Martinelli e Rory Byrne: "Penso che saremo competitivi, anche lo scorso anno, quando c´erano Ross, Martinelli e Byrne le cose erano già cambiate molto. Mario Al mondo (il nuovo Direttore Tecnico) ha lavorato tantissimo e quindi il team non è che sia realmente cambiato quest´inverno. E´ sempre lo stesso, è la stessa Ferrari". .  
   
   
KIMI RAIKKONEN: "BUONGIORNO A TUTTI"  
 
Madonna di Campiglio, 15 gennaio 2007 - "Buongiorno a tutti": ha esordito così, in italiano, Kimi Raikkonen, al suo primo appuntamento da pilota ufficiale della Ferrari con la stampa, nel corso del tradizionale evento di inizio anno a Madonna di Campiglio. Questo saluto gli ha procurato un applauso dei giornalisti presenti, forse anche a causa del confronto con il suo predecessore, Michael Schumacher, che è riuscito a fare la stessa cosa solo dopo diversi anni di lavoro a Maranello! C´era molta curiosità rispetto all´acclimatamento di Kimi in "Rosso", all´interno del team più leggendario della Formula 1, considerata la sua provenienza dalla Mclaren-mercedes, ritenuta essere un ambiente piuttosto austero. "Fin dal mio primo arrivo a Maranello, e anche in pista in occasione di una sessione di test, ho notato che l´atmosfera è diversa - ha affermato il finlandese -. C´è un clima più famigliare, anche se si lavora sempre al massimo e ognuno fa del proprio meglio. Nonostante la grande intensità si percepisce più rilassatezza ed è più facile lavorare. Per tutte queste ragioni sono davvero felice di essere qui, è esattamente come mi aspettavo che fosse, quindi posso solo dire bene di questa squadra. Di certo è molto diverso dalla Mclaren; per me il cambio presenta solo aspetti positivi, è una situazione piacevole. A Kimi è stato anche chiesto se essere un pilota Ferrari comporterà per lui qualche cambiamento: gli uomini della Mclaren sembra gli abbiano detto che lui non sarebbe adatto al Cavallino Rampante: "Non so cosa dicano in Mclaren o cosa pensino - ha risposto - e non so come possano esprimere certe opinioni senza conoscere l´ambiente che c´è a Maranello. Io non cambierò i miei modi. Sta già funzionando bene così come è. Non penso che se avessi anche cambiato il mio stile le cose sarebbero migliorate perchè alla fine il problema non era quanto io mi allenassi o cosa facessi nella mia vita privata. Alla Mclaren la questione era che la vettura non finiva le corse oppure non le finiva abbastanza velocemente. Non mi interessa ciò che dicono, vado avanti per la mia strada". "Di certo dobbiamo lavorare insieme al meglio possibile - ha continuato il finlandese - dobbiamo trovare il modo migliore per farlo. Io non sono Michael Schumacher e il team non si aspetta che io lo sia. La squadra sa che il mio metodo di lavoro è diverso e dobbiamo pertanto trovare il modo più efficace di lavorare. Non c´è alcun problema in questo. Durante i test ho visto che le procedure funzionano bene, meglio che in qualsiasi altra squadra di Formula 1. La gente mi diceva che sarebbe stato difficile stare qui, ma per quanto ho potuto vedere è completamente l´opposto. Non vedo alcun problema tra me e il team". "Penso che il rosso sia un colore molto più caldo - ha aggiunto Raikkonen -, è bello. Inoltre mi piace lo stile del team, in tutti i campi. Certo è una sensazione speciale vestire il Cavallino Rampante per la prima volta". Kimi è sembrato in ottima forma e anche più rilassato che in passato: "Ho tirato un po´ il fiato a casa nel periodo di Natale, senza avere molto altro da fare se non riposarmi. D´altra parte è l´unico momento in cui è possibile dedicarsi a certe cose e non so dirvi se quest´anno sia stato di più o di meno rispetto al solito, non tengo il conto. Faccio ciò che mi piace e penso di essere in buona forma, che è l´unica cosa importante". I rappresentanti dei media si sono infine soffermati sul presunto ruolo di "sostituto" di Michael: "Non sento pressione per questo - ha chiarito - perché quando sono arrivato in Mclaren ero in una situazione simile, ed ero anche più giovane. Ovvio che ora tutti vorranno fare delle comparazioni con Michael, il pilota più importante della Formula 1 per lungo tempo. Io però non do peso a questa cosa: vado avanti per la mia strada. Ci vorrà un po´ per abituarmi al nuovo metodo di lavoro e anche perché i ragazzi capiscano il mio modo, ma non mi preoccupo di questo". .  
   
   
FERRARI: ACCORDO DI SPONSORIZZAZIONE CON MUBADALA DEVELOPMENT COMPANY  
 
Maranello, 15 gennaio 2007 - La Ferrari annuncia un accordo di sponsorizzazione con Mubadala Development Company, società di investimenti del Governo dell´Emirato di Abu Dhabi. Nel luglio 2005 Mubadala Development acquistò il 5% delle azioni Ferrari da Mediobanca. Il marchio Mubadala sarà presente sulle monoposto Ferrari che disputeranno il Campionato del Mondo di Formula 1 nonché sui cappellini dei piloti. "Siamo lieti di aver raggiunto un accordo di sponsorizzazione con una società dinamica come Mubadala, con cui condividiamo importanti valori come la ricerca dell´innovazione e la passione per il nostro lavoro" - ha dichiarato l´Amministratore Delegato della Ferrari, Jean Todt - "Inoltre, questo accordo rafforza il nostro legame con l´Emirato di Abu Dhabi, dove sorgerà un parco a tema Ferrari, uno Stato collocato in una regione in cui l´interesse per la Formula 1 è sempre più forte. " L´accordo è entrato in vigore dal 1° gennaio scorso e avrà una durata triennale. . . .  
   
   
MASERATI AL SALONE DI DETROIT 13/01/2007 - 21/01/2007  
 
 Detroit, 15 Gennaio 2007 - Con il lancio della nuova Quattroporte Automatica, Maserati è pronta ad aggiudicarsi un ruolo da protagonista al salone di Detroit 2007. L’evento, che si svolgerà ancora una volta presso il gigantesco Cobo Conference/exhibition Centre, aprirà le porte al pubblico dal 13 al 21 gennaio 2007. L’anno scorso il salone ospitava 91 espositori distribuiti su un’area di oltre 90 000 m2 ed è stato visitato da oltre 750 000 persone. Maserati sarà certamente una delle stelle assolute tra gli espositori presenti a Detroit nel 2007 – e non solo grazie alla nuova trasmissione automatica che va ad arricchire la gamma Quattroporte. La Casa del Tridente ha ora trovato in America settentrionale una base clienti dedicata, tanto da rendere addirittura essenziale la sua presenza a quello che, per dimensioni e tradizione, è certamente uno dei saloni più importanti di un mercato che ha oggi un ruolo decisivo nel successo globale della società. Dopo avere fatto segnare risultati di vendita straordinari in America settentrionale nel 2005, Maserati è riuscita a mantenere gli stessi ritmi anche nel 2006, con oltre 2300 modelli a quattro porte venduti e la migliore annata mai fatta registrare dalla linea di produzione delle due porte. L’espansione della rete nordamericana di concessionari proseguirà nel 2007, con nuovi punti vendita in altre regioni di grande importanza strategica. Il successo negli Stati Uniti si rispecchia nell’andamento complessivo di Maserati, ora presente in oltre 50 paesi dei cinque continenti con una rete globale di oltre 250 concessionari. Con la sua presenza a Detroit, la Casa del Tridente cercherà quindi di iniziare con stile il nuovo anno. E grazie ad uno stand che è un vero inno al lusso e alla tecnologia state-of-the-art e alle tre straordinarie Maserati Quattroporte che ne sono le protagoniste, saprà senza dubbio centrare il suo obiettivo. .  
   
   
MASERATI: ON-LINE IL NUOVO CONFIGURATORE DELLA QUATTROPORTE  
 
Modena, 15 gennaio 2007 - Con il lancio della nuova Quattroporte Automatica anche il configuratore dell’ammiraglia del Tridente si rinnova nel look e nei contenuti. Lo strumento offre la possibilità all’utente di configurare la vettura fin nei minimi dettagli, scegliendo tra le migliaia di combinazioni disponibili tra interni ed esterni. Il nuovo configuratore affianca la qualità ed il realismo delle immagini all’esperienza interattiva derivante dal 3D. Il visitatore può infatti agire su un modello tridimensionale della Quattroporte che offre un punto di vista assolutamente realistico sulla vettura. Crea la Quattroporte dei tuoi sogni su www. Configurator. Maserati. Com.  
   
   
CHRYSLER GROUP: + 20% IN EUROPA :110.599 UNITÀ VENDUTE IN EUROPA NEL 2006 IN CRESCITA LE VENDITE DEI MARCHI CHRYSLER, JEEP E DODGE  
 
 Auburn Hills, Michigan (Usa)/stoccarda, Germania, 15 gennaio 2007 - Nel corso del 2006 le vendite complessive del gruppo Chrysler al di fuori del Nord America sono aumentate, registrando un incremento del 15% rispetto al 2005. Con il tasso di crescita più alto degli ultimi dieci anni e quasi 207. 000 unità vendute, il 2006 è il secondo miglior anno dell´ultimo decennio. "Appare evidente che la strada giusta per assicurare la salute a lungo termine della nostra azienda deve includere anche una strategia di espansione aggressiva a livello internazionale," ha dichiarato Tom Lasorda, Chrysler Group President & Ceo. Entro la fine del 2007, il gruppo Chrysler avrà raddoppiato il numero di veicoli disponibili al di fuori del Nord America rispetto al 2003, triplicando l´offerta di modelli con guida a destra e quadruplicando la gamma di veicoli con motore diesel. Grazie ad una strategia volta ad offrire un maggior numero di veicoli orientati alle esigenze dei clienti internazionali, tutti e tre i marchi del gruppo Chrysler hanno superato i rispettivi risultati di vendita del 2005. Con un totale di 90. 807 unità, le vendite del marchio Chrysler sono cresciute del 6%. Il marchio Jeep ha registrato un incremento del 2%, con 85. 591 unità vendute. Il brand Dodge ha triplicato le vendite nei mercati al di fuori del Nord America passando dalle 10. 722 unità del 2005 alle 30. 527 unità immatricolate nel 2006. A dicembre, il volume di vendita sui mercati internazionali è aumentato del 25% (20. 845 unità) rispetto allo stesso mese del 2005 (16. 667 unità), registrando ben 19 mesi consecutivi di crescita. Inoltre, nel mese di dicembre tutti i principali mercati hanno realizzato un considerevole incremento delle vendite. L´europa Occidentale, il mercato che rappresenta oltre la metà della quota globale del gruppo Chrysler, ha registrato una crescita del 20% rispetto al 2005; tutti i mercati di quest´area hanno infatti migliorato il risultato dello scorso anno. L´italia è il mercato di maggior successo, con 20. 700 unità immatricolate nel corso del 2006, pari al 18,4% di incremento. Con una crescita del 40%, il Regno Unito ha registrato il risultato più significativo tra tutti i mercati internazionali, confermandosi il secondo mercato per importanza al di fuori del Nord America. Con 39. 208 unità vendute, Jeep Grand Cherokee si conferma la vettura di maggior successo al di fuori del Nord America nel 2006. I minivan del gruppo Chrysler hanno contribuito in misura significativa ai risultati del 2006, guadagnandosi con 35. 716 unità il secondo posto tra i modelli Chrysler Group più venduti. Anche alcuni nuovi prodotti sono stati protagonisti di questo successo. Con un totale di 17. 722 unità vendute a sette mesi dal lancio, Dodge Caliber rappresenta il 9% delle vendite del gruppo Chrysler al di fuori del Nord America. "Molti dei nuovi modelli del gruppo Chrysler stanno cominciando a guadagnare terreno sui mercati internazionali," ha affermato Thomas Hausch, Executive Director of International Sales & Marketing. "L´arrivo di nuovi prodotti insieme agli investimenti che l´azienda ed i nostri concessionari hanno effettuato per migliorare costantemente servizi, qualità dei veicoli e grado di soddisfazione dei clienti, sono i principali fattori alla base degli eccellenti risultati ottenuti nel 2006. In futuro continueremo a lavorare su questi aspetti per consolidare la nostra crescita nel 2007. " Il gruppo Chrysler è presente in oltre 125 paesi nel mondo. Attualmente, le vendite di Chrysler Group al di fuori del Nord America rappresentano circa l´8% delle vendite complessive del Gruppo. La gamma di veicoli commercializzati comprende tutti e tre i marchi del gruppo Chrysler, con una disponibilità limitata per alcuni modelli di truck e Suv. Dal 2004 le vendite al di fuori del Nord America registrano un continuo incremento ed entro il 2007 aumenterà il numero di modelli, motorizzazioni e la disponibilità di veicoli con guida a destra. .  
   
   
DAIMLERCHRYSLER: RISULTATI SENZA PRECEDENTI IN ITALIA CON 135.200 UNITÀ IMMATRICOLATE NEL 2006 ED UNA QUOTA DI MERCATO DEL 5,8%  
 
Roma, 15 gennaio 2007 - - Il gruppo Daimlerchrysler registra il suo miglior anno di sempre in Italia e raggiunge per la prima volta le 135. 200 vetture immatricolate nel 2006 con una quota di mercato pari al 5,8%. Successo senza precedenti per la Stella del Gruppo che cresce del 10,9% rispetto allo scorso anno, supera per la prima volta le 81. 200 unità e raggiunge la quota di mercato record del 3,5%. Tra i protagonisti di tale risultato brillano Classe A con circa 26. 300 vetture immatricolate, Classe B con 12. 300 unità, Classe E, la berlina di lusso più venduta in Italia con circa 6. 900 unità, Classe M, numero uno nel segmento dei large Suv con circa 8. 400 immatricolazioni, Cls, il coupè quattro porte scelto da 2. 600 appassionati, Classe S leader indiscusso tra le ammiraglie con circa 2. 200 esemplari ed Slk, la roadster più venduta in Italia nel 2006 con oltre 3. 300 vetture immatricolate. Nell´anno di run-out di smart fortwo, il marchio più giovane e glamour del mondo dell´auto registra 33. 300 immatricolazioni mantenendosi sui volumi del 2004. La divisione Chrysler Group in Italia consuntiva 20. 700 unità immatricolate (9. 000 Chrysler, 10. 600 Jeep e 1. 100 Dodge) sviluppando una crescita del 18,4% rispetto allo scorso anno. A confermare l´Italia mercato di maggior successo per i marchi americani al di fuori dell´area Nafta (Stati Uniti, Canada, Messico), sono Chrysler Voyager, leader assoluto nel segmento dei large Mpv con 5. 400 unità immatricolate, Chrysler 300C, al suo primo anno pieno di commercializzazione con 1. 700 unità immatricolate, Jeep Grand Cherokee, il secondo Large Suv più venduto in Italia con 5. 800 immatricolazioni, Jeep Cherokee, sul podio dei medium Suv più apprezzati dal pubblico italiano con 4. 400 unità immatricolate e Dodge Caliber che supera le 1. 100 immatricolazioni nei suoi primi sei mesi di commercializzazione. .  
   
   
MERCEDES-BENZ AL NAIAS DI DETROIT 2007: AL VIA LA SECONDA FASE DI LANCIO BLUETEC  
 
Detroit, 15 gennaio 2007 - North American International Auto Show (Naias) di Detroit 2007 Bluetec e 4Matic grandi protagonisti Detroit - Al Salone dell´Auto di Detroit Mercedes-benz amplia l´offerta di modelli diesel negli Stati Uniti con una nuova concept car. La "Vision Gl 420 Bluetec" dimostra che anche i potenti Suv possono vantare consumi contenuti ed emissioni estremamente ridotte. Ulteriore protagonista dello stand Mercedes-benz è la Classe S 4Matic, che evidenzia le straordinare potenzialità in termini di comfort e dinamica offerte dalla trazione integrale. In questa occasione, la Casa di Stoccarda festeggia anche il centenario della trazione integrale. "Vision Gl 420 Bluetec" è equipaggiata con il potente diesel V8 da 216 kW/290 Cv e 700 Nm di coppia, che offre prestazioni di alto livello, rispettando al tempo stesso la severa normativa americana sulle emissioni Bin 5 e registrando un consumo pari a soli 9,8 litri ogni 100 chilometri (24 mpg) che permette un´autonomia di circa 1. 000 km (600 miglia) con un pieno di carburante. Questi sorprendenti dati dimostrano ancora una volta che la tecnologia Bluetec è particolarmente indicata per il mercato americano, dove i Clienti richiedono, soprattutto nel segmento dei Suv, brillanti vetture di elevata cilindrata in grado di rispettare le severe normative sulle emissioni. Inoltre, a seguito dell´incremento dei prezzi del carburante, i modelli che presentano consumi contenuti stanno diventando sempre più richiesti. La particolarità della "Vision Gl 420 Bluetec" si esprime anche nell´originale design che ne esalta l´esclusività. Il nuovo ed affusolato frontale con l´ampia mascherina del radiatore esprime le straordinarie potenzialità del V8 diesel, conferendo alla "Vision Gl 420 Bluetec" un´immagine dinamica fin dal primo sguardo. Il design deciso è ulteriormente accentuato da ampi parafanghi, imponenti cerchi da 21 pollici ed incisivi sottoporta laterali. Grazie a queste particolari caratteristiche, questa straordinaria concept car figura tra le principali protagoniste del Naias 2007, che festeggia quest´anno il centenario della sua istituzione. Progressivo ampliamento della gamma di modelli Bluetec - L´istituto di mercato J. D. Power, nel suo recente studio "Global Outlook For Diesel" prevede per il Nord America una quota di nuove immatricolazioni di vetture diesel superiore al 15% entro il 2015. Con questi presupposti, Mercedes-benz ha deciso di ampliare la propria offerta di vetture diesel. La Casa di Stoccarda ha annunciato di volere introdurre già nel 2008 tre nuovi modelli Bluetec (Classe R, Ml e Gl) in grado di rispettare la severa normativa Bin 5 che entrerà in vigore in tutti e 50 gli Stati Uniti. Le vetture Bluetec sono i diesel più puliti al mondo e consumano dal 20 al 40% in meno rispetto ad una vettura a benzina paragonabile. Ad esempio, Mercedes-benz E 320 Bluetec già presente sul mercato, con un consumo pari a 35 mpg (6,7 l/100 km) rappresenta di gran lunga la vettura dai consumi più ridotti della sua categoria negli Stati Uniti. Bluetec: i diesel più puliti al mondo - Bluetec è un sistema modulare di depurazione dei gas di scarico che viene impiegato per ridurre in particolare gli ossidi di azoto (Nox), una tipologia di emissioni nocive che nei motori diesel, a causa del loro stesso principio di funzionamento, risultano superiori rispetto ai propulsori benzina. Mercedes-benz ha sviluppato il sistema Bluetec in due versioni: nella Classe E vengono adottati un catalizzatore ossidante ed un filtro antiparticolato con catalizzatore ad accumulo Denox ulteriormente perfezionato, in abbinamento ad un catalizzatore Scr (Selective Catalytic Reduction). La seconda versione di Bluetec, che utilizza l´additivo Adblue, è ancora più efficace. Immettendo questa soluzione acquosa nei gas di scarico, il catalizzatore Scr disposto a valle è in grado di trasformare l´80% delle emissioni di ossidi di azoto in innocuo azoto e vapore acqueo. La risonanza del Bluetec negli Stati Uniti è stata estremamente positiva, e non soltanto fra i Clienti, tanto che due autorevoli riviste americane specializzate in scienza e tecnica hanno conferito i propri riconoscimenti alla tecnologia Bluetec. La rivista "Scientific American" ha infatti annoverato il Bluetec tra le 50 innovazioni più avveniristiche nel campo della scienza e della tecnica introdotte nel 2006, mentre "Popular Science" il magazine scientifico americano più importante del settore, ha inserito Bluetec nella sua lista dei migliori prodotti innovativi dell´anno "Best of What´s New". 4Matic: perfezione di comfort e dinamica di marcia - Mercedes-benz ha deciso anche di ampliare la propria gamma di vetture a trazione integrale. Complessivamente, la Casa di Stoccarda offre ben 48 modelli a trazione integrale permanente in sette gamme Mercedes-benz, ed è quindi in grado di soddisfare i desideri degli automobilisti che esigono le massime prestazioni in tutte le condizioni atmosferiche. La nuova ammiraglia della gamma è Classe S 4Matic. Il nuovo sistema di trazione integrale concepito per la berlina di lusso coniuga comfort di prima classe, eccellente dinamica e consumi contenuti. Il nuovo sistema di trazione getta un ponte ideale verso la "Dernburg-wagen" del 1907, una delle prime vetture a trazione integrale della Casa di Stoccarda. La vettura costruita da Paul Daimler 100 anni fa rappresenta l´antesignana di tutti i veicoli a trazione integrale con la Stella, a partire dal leggendario Unimog, passando per l´inossidabile Classe G e la prima Classe E 4Matic, fino ad arrivare all´attuale gamma di modelli, guidata dalla nuova Classe S 4Matic. .  
   
   
CHRYSLER GRAND VOYAGER SIGNATURE SERIES: EDIZIONE SPECIALE FIRMATA WALTER P. CHRYSLER IMPIANTO HI-FI A 10 ALTOPARLANTI, ´REAR VIDEO SYSTEM´, PORTIERE APRIBILI ELETTRICAMENTE E SENSORI DI PARCHEGGIO DI SERIE  
 
Roma, 15 gennaio 2007 - Chrysler presenta al pubblico italiano la serie speciale ´Walter P. Chrysler Signature Series´, la nuova versione in edizione limitata di Grand Voyager realizzata in onore del fondatore della Chrysler Corporation. Pioniere dell´industria automobilistica americana, Walter P. Chrysler nasce in Kansas nel 1875 e all´età di 18 anni, progetta e costruisce la sua prima locomotiva a vapore. Nel 1925 fonda la Chrysler Motors Company con sede nel Chrysler Building di New York, ancora oggi simbolo della città ed icona americana. Il nuovo allestimento ´Signature Series´ prevede di serie portellone posteriore e portiere laterali scorrevoli apribili elettricamente e sensori di parcheggio posteriori. Gli esterni sono disponibili nelle raffinate tonalità ´Bright Silver´ e ´Mineral Gray´. Nell´abitacolo, i sedili riscaldabili presentano pregiati rivestimenti in pelle Slate Gray bicolore che si abbinano alle due tonalità della vernice, creando un legame armonico con gli esterni. L´equipaggiamento di serie include inoltre l´impianto Hi-fi Radio Rds/cd a 10 altoparlanti ed il sofisticato sistema di intrattenimento multimediale con lettore Dvd, Mp3 e Cd audio/video e monitor Lcd a soffitto ´Rear Video System´ per intrattenere i passeggeri posteriori. La serie speciale Chrysler Grand Voyager Signature Series sarà disponibile a partire da metà gennaio sulla motorizzazione 2. 8 Crd turbodiesel common-rail da 150 Cv, con l´innovativo sistema di sedili ripiegabili Stow´n Go. .  
   
   
LA NUOVA MERCEDES-BENZ CLASSE C DEBUTTA SUL MERCATO CON LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE L´UNICA CASA AUTOMOBILISTICA AL MONDO AD AVERE RICEVUTO QUESTA CERTIFICAZIONE, ESTREMAMENTE DIFFICILE DA OTTENERE.  
 
Stoccarda, 15 gennaio 2007 -  La nuova Mercedes-benz Classe C è la prima vettura del segmento dotata di Certificazione Ambientale. Con questo attestato, l´ente tedesco di ispezione tecnica T†v Sud Management Service Gmbh conferma la profonda attenzione all´ambiente che ha ispirato la progettazione della berlina, consentendo di compiere notevoli progressi in tutto il ciclo di vita della vettura sotto importanti aspetti come, ad esempio, il consumo di carburante, le emissioni di scarico e la scelta dei materiali. Mercedes-benz è l´unica Casa automobilistica al mondo ad avere ricevuto questa certificazione, estremamente difficile da ottenere. A seguito di un´attenta valutazione, i periti dell´ente tedesco di ispezione tecnica T†v hanno stabilito che il processo di sviluppo della nuova Mercedes-benz Classe C è conforme ai requisiti della normativa Iso 14062 riconosciuta a livello internazionale. Applicando il concetto di "Design for Environment" ("Design per l´ambiente"), questo standard regola l´integrazione degli aspetti ambientali nelle procedure di design e sviluppo dei prodotti. Inoltre, il T†v ha verificato e confermato i dati e le affermazioni contenute nelle informazioni sulla compatibilità ambientale del prodotto fornite dalla Casa di Stoccarda per la nuova Classe C. Mercedes-benz ha raccolto queste informazioni in una brochure informativa che sarà disponibile su Internet a partire dal 19 gennaio 2007 all´indirizzo: www. Daimlerchrysler. Com/sustainability. "La nuova Classe C rappresenta una nuova pietra miliare nel nostro cammino verso una mobilità sostenibile", ha dichiarato il Professor Dr. Herbert Kohler, Responsabile per la Gestione Ambientale del Gruppo Daimlerchrysler. "La Certificazione Ambientale conferma il nostro pluriennale impegno per lo sviluppo di prodotti compatibili con l´ambiente". Attraverso un rigoroso perfezionamento dei motori quattro cilindri della nuova Classe C, gli ingegneri Mercedes hanno potuto ottenere una notevole riduzione dei consumi di carburante (fino al 6 %) rispetto al precedente modello. Inoltre, grazie a questi perfezionamenti, le emissioni degli ossidi di azoto risultano inferiori di ben il 90% e quelle degli idrocarburi dell´86% rispetto ai valori limite Euro 4 attualmente in vigore. In un bilancio ambientale verificato dagli esperti del T†v, gli esperti Mercedes-benz hanno analizzato l´intero ciclo di vita della nuova berlina, dalla produzione di materiali e componenti all´utilizzo della vettura con una percorrenza di 200. 000 chilometri, calcolando emissioni ed energia richiesta. In confronto al modello precedente (del 2000), l´assorbimento totale di energia della nuova Classe C è diminuito di 125 gigajoule, un valore che corrisponde al contenuto energetico di circa 3. 800 litri di benzina. Inoltre, le emissioni di anidride carbonica, gas responsabile dell´effetto serra, risultano ridotte di 9 tonnellate a veicolo lungo tutto il suo ciclo vitale. Incremento del 34% del volume dei componenti realizzati in plastica riciclata in rapporto al peso Mercedes-benz ha ottenuto anche ulteriori progressi nella selezione dei materiali. Infatti, la nuova Classe C utilizza prevalentemente materiali che si contraddistinguono per un minimo consumo di risorse, un ridotto fabbisogno energetico ed una predisposizione ottimale al riciclaggio. Grazie a tutto ciò, la berlina è in grado di rispettare fin da oggi le normative della Comunità Europea sul riciclaggio di materiali che entreranno in vigore nel 2015, nelle quali si prescrive un tasso di riciclaggio del 95% (a fronte di un 10% massimo di recupero energetico). Inoltre, come ulteriore contributo alla conservazione delle risorse, nella nuova Classe C sono presenti ben 32 componenti, per un peso totale di oltre 40 chilogrammi, che possono essere realizzati in plastica riciclata. Tutto ciò ha consentito di aumentare del 34%, rispetto al precedente modello, il volume di parti del veicolo omologate prodotte con materiali riciclati. Il principio di "Design for Environment" (Dfe) definito dalla norma Iso 14062 è integrato nel processo di sviluppo delle vetture Mercedes-benz già da dodici anni. Alla Casa di Stoccarda, la progettazione di tutti i nuovi modelli viene accompagnata fin dall´inizio da esperti specializzati in diversi campi, bilancio ambientale, pianificazione delle procedure di smontaggio e riciclaggio, tecnica di selezione e lavorazione dei materiali, design e produzione, allo scopo di definire i requisiti ecologici del prodotto e assicurare la completa applicazione del principio di "Design for Environment". La nuova Classe C è il secondo modello Mercedes-benz, dopo il lancio della Classe S nel 2005, ad essere sottoposto ad una procedura di ispezione e conferma dell´orientamento all´ambiente del suo sviluppo da parte di esperti indipendenti. Pertanto, Mercedes-benz rimane l´unico marchio automobilistico al mondo a possedere una Certificazione Ambientale secondo gli standard Iso. .  
   
   
DESIGN E TECNOLOGIA CARATTERIZZANO LA PARTECIPAZIONE DEL GRUPPO GENERAL MOTORS AL SALONE DI DETROIT  
 
 Detroit, 15 gennaio 2007 - Da un elegante veicolo prototipo a propulsione elettrica che trasforma in una rarità i rifornimenti alla stazione di servizio alla modernità di una capote abbassata su una delle auto possenti preferite dell´America: design e tecnologia dominano l´esposizione di General Motors al Salone di Detroit che ha aperto i battenti al pubblico il 13 Gennaio. Per presentare i nuovi, sbalorditivi veicoli prototipo e di produzione di quest´anno, gli 11. 241 metri quadrati di spazio espositivo completamente rinnovato (il più grande della fiera) a disposizione di Gm è stato trasformato in un ambiente in stile "galleria d´arte" che completa ognuno delle otto marche del gruppo e mette in evidenza l´intenzione dell´azienda di reinventare l´automobile con tecnologie che consentono di risparmiare carburante e ridurre le emissioni, promuovendo al tempo stesso l´indipendenza energetica. «Gm possiede alcuni dei più eccezionali talenti del settore nel campo del design e della tecnologia, e la gamma presentata a Detroit quest´anno ne è la dimostrazione» ha dichiarato Mark Laneve, vice-presidente di Gm per vendite, assistenza e marketing per il Nord America. «Se il 2006 è stato un anno incredibile per le presentazioni di nuovi prodotti, nel 2007 punteremo a dare ulteriore slancio». Quattro veicoli faranno il loro esordio a livello mondiale a Detroit: Chevrolet Camaro Convertible Concept, Chevrolet Volt, Chevrolet Malibu 2008 e Cadillac Cts 2008. La presentazione del veicolo a tecnologia avanzata più elettrizzante, nel vero senso della parola, di Gm è il prototipo Chevrolet Volt, un´autovettura elettrica ad autonomia estesa ed alimentazione a batteria che utilizza un motore a benzina per generare elettricità aggiuntiva, in modo da rendere i rifornimenti praticamente obsoleti. La tecnologia alla base del prototipo Volt, il sistema E-flex di Gm, consente di produrre elettricità da benzina, etanolo, biodiesel o idrogeno, allo scopo di contribuire a una soluzione globale per la diversificazione delle fonti di energia dei trasporti. A Gm Style, un elegante incontro tra le stelle più luminose di Hollywood e 17 veicoli prototipo e di produzione di Gm, è stata presentata Chevrolet Camaro Convertible Concept, ma hanno esordito negli Usa anche quattro prototipi globali che verranno esibiti al salone dell´auto. Questo è l´elenco completo dei veicoli Gm presentati a Detroit: - Cadillac Cts 2008 (esordio mondiale) - Chevrolet Malibu 2008 (esordio mondiale) - Prototipo Chevrolet Volt (esordio mondiale) - Prototipo Chevrolet Camaro Convertible Concept (esordio mondiale) - Chevrolet Equinox Sport - Chevrolet Hhr Premiere Edition - Pontiac G6 Gxp - Pontiac Torrent Gxp - Pontiac Gxp. R - Saab Biopower Hybrid Concept (prima presentazione negli Usa) .  
   
   
PER IL DECIMO ANNO CONSECUTIVO NELLA SUA STORIA, TOYOTA MOTOR ITALIA HA OTTENUTO NEL 2006 IL SUO RECORD DI VENDITE  
 
 Roma, 15 gennaio 2007 - Complessivamente, lo scorso anno Toyota ha venduto in Italia 138. 199 unità, che tengono conto anche del totale Lexus, il 5,89% in più rispetto alle 130. 507 unità dell’anno precedente. La corrispondente share di mercato di Toyota è pari al 5,9% sul totale generale di 2. 321. 099 unità vendute in Italia nel 2006, il 3,74% in più rispetto all’anno precedente. Anche in questo caso il dato è record, con un guadagno di 0,2 punti percentuali rispetto alla share Toyota del 2005, pari al 5,6%. Pure in termini di brand, Toyota è crescita. Al termine del 2006, come share di mercato, Toyota è per la prima volta il quinto marchio automobilistico in Italia, e precede i tre grandi brand francesi. L’andamento delle vendite 2006 di Toyota in Italia evidenzia tutta una serie di specifici exploit che confermano il trend positivo. In particolare, a dicembre, con 12. 813 unità e una share del 9,8%, Toyota ha registrato il suo record assoluto di vendite mensili, ed è stata il primo importatore in Italia, proprio alla vigilia della commercializzazione del nuovo attesissimo modello per il segmento C, Toyota Auris, che debutterà nei primi mesi del 2007. A livello singoli modelli, si conferma il successo di Aygo, che è la seconda auto più venduta, la prima estera, nel sub segmento B, con un totale di 25. 205 unità. A sua volta, la nuova Yaris ribadisce il suo ruolo di grande protagonista nel segmento B, che pure si sta arricchendo di nuove concorrenti, ed asse portante delle vendite Toyota. Con 64. 190 unità, Toyota Yaris è il terzo modello più venduto in Italia tra le compatte sull’intero 2006, con un trend ulteriormente in crescita, evidenziato dal secondo posto nel mese di dicembre. Record di vendita e trend in crescita anche per il Rav4, il 4x4 più richiesto sul mercato italiano! Con 19. 676 unità, quasi il 9,2% in più rispetto al 2005. Di rilievo anche i risultati dei modelli del brand di lusso Lexus, con i record di vendita della nuova Is (1. 021 unità) e Rx (1. 554 unità), con quest’ultimo che ha proposto, con successo, anche la motorizzazione ibrida, particolarmente apprezzata dai clienti del rispettivo segmento. Complessivamente, nel 2006, le vendite Lexus in Italia hanno raggiunto 2. 816 unità, risultato anche questo che migliora, seppur di poco, il dato 2005. Massimo Nordio, amministratore delegato, ha così commentato: “ Al di là dei risultati numerici, la nostra soddisfazione più grande è l’aver conquistato stabilmente la fiducia degli italiani. ” Toyota Motor Italia ha iniziato ufficialmente la sua attività sul mercato italiano nel 1996. Quell’anno, Tmi ha consuntivato un totale di 15. 192 unità, che rappresentavano lo 0,8% della share del totale mercato. Nel 1998, con 34. 303 unità ha superato la soglia dell’1% (1,4%). Nel 2001, per la prima volta, Toyota ha venduto più di 100. 000 unità sul mercato italiano, mentre l’anno seguente ha superato la share del 5% con 122. 025 unità. Il prossimo traguardo, contando su novità importanti come l’imminente Auris, è 140. 000 unità per il 2007. .  
   
   
CITROëN: LIEVE CRESCITA DELLE VENDITE MONDIALI NEL 2006 : 1 406 000 UNITÀ, PARI ALLO + 0,8% QUOTA DI MERCATO EUROPA OCCIDENTALE: 6,5%  
 
Milano, 15 gennaio 2007 - In Europa Occidentale, lieve flessione delle immatricolazioni. In un mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri pressoché stabile (+ 1,1%), le immatricolazioni di Citroën si attestano a 1 079 000 unità. In un contesto difficile, la quota di mercato della Marca si posiziona al 6,5% del mercato Europeo contro il 6,7% del 2005. In Francia, in un mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri in forte flessione a dicembre 2006 (- 8,6%), Citroën migliora la propria quota di mercato che passa al 13,4% contro il 13% del dicembre 2005. Il 2006 si conclude con il 13,6% di mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri, con l’ultimo trimestre al 13,8% e una crescita sostenuta dalle importanti novità per autovetture e veicoli commerciali leggeri. Nel segmento delle vetture di piccole dimensioni, si conferma il successo di C1 con quasi 23 500 veicoli immatricolati nel 2006. Grande C4 Picasso (7 posti) registra un’eccellente partenza, con 12 150 ordini e oltre 5 900 immatricolazioni dal lancio a ottobre 2006. Il modello é già stato eletto “Auto N°1” dai lettori di Auto Plus. A dicembre, la coppia Xsara Picasso/c4 Picasso realizza il 2,9% delle immatricolazioni in Francia, rispetto all’1,6% della sola Xsara Picasso a dicembre 2005. I buoni risultati di C6 su tutto l’anno (2 150 immatricolazioni) devono essere valutati ricordando che il veicolo è stato effettivamente disponibile dalla fine della primavera e che fino a novembre 2006 era limitato alle motorizzazioni V6. Per quanto riguarda i veicoli commerciali, Citroën conclude l’anno al 17%, in flessione del 3,8% in un mercato in rialzo del 4,8%. Tuttavia, la flessione che si attesta a 2 900 veicoli immatricolati nell’anno, cela una crescita dell’11,5% a parità di gamma. Infatti, l’interruzione della produzione di C15 ha privato Citroën di oltre 10 650 immatricolazioni rispetto al 2005. Degno di nota il forte aumento, ben oltre la tendenza del mercato, delle versioni veicoli commerciali di C2 (+9,5%), C3 (+14,1%) e C4 (+45,3%), che conferma l’efficacia dell’offerta per le aziende. Quanto a Berlingo, il suo successo prosegue con +19,1% rispetto al 2005. La performance del nuovo Jumper non è ancora significativa, tuttavia questo nuovo modello, già accolto con favore dalla stampa di settore ed eletto Veicolo Commerciale dell’anno da Argus, ha già registrato quasi 6 150 ordini. In Spagna, Citroën conclude il 2006 posizionandosi in testa al mercato totale (autovetture + veicoli commerciali leggeri), con 207 000 immatricolazioni e una quota di mercato pari al 10,9% Per la prima volta nella storia, Citroën é leader nel mercato autovetture con oltre 158. 000 veicoli immatricolati e una quota di mercato pari al 10,5%. Inoltre, con una quota di mercato del 12,9%, la Marca è leader nel mercato delle vendite ai privati. Le buone performance di Xsara Picasso e C4 Picasso collocano Citroën al primo posto nel segmento delle monovolume compatte, con 44 000 unità e una penetrazione del 20,9% nella categoria delle monovolume M1. Nel mercato dei veicoli commerciali leggeri, Citroën conferma la propria leadership, che detiene dal 1996, con un volume di 49 000 unità e una quota di mercato del 12,1%. In Germania, le immatricolazioni di Citroën aumentano del 15% e la Marca raggiunge nel 2006 la quota di mercato del 2,5% contro il 2,3% del 2005, in un mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri in rialzo del 4,2%. Le percentuali abbinate di crescita del 15% delle autovetture e del 15% dei veicoli commerciali leggeri permettono a Citroën di stabilire un nuovo record di volumi nel 2006 con 92 000 unità. Il rafforzamento di C1, eletta vettura più economica della Germania da Auto-bild, associato ai volumi di C2 e C3, permette a Citroën di raggiungere nel segmento una quota di mercato del 3,8% contro il 3,2% nel 2005. C4 resta il veicolo più venduto della gamma Citroën e aumenta le proprie vendite dell’8%. Il lancio a ottobre di Grande C4 Picasso ha permesso alla famiglia C4 di rientrare nella top 50 delle auto più vendute. Le vendite di Xsara Picasso aumentano del 25%. In un mercato dei veicoli commerciali leggeri in rialzo dell’11%, Citroën registra un aumento del 15%, grazie alle 3 famiglie Berlingo, Jumper e Jumpy. Nel Regno Unito, la quota di mercato Citroën sale al 4,5% contro il 4,4% del 2005, in un mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri in flessione del 3,3%. Le immatricolazioni di Citroën si stabilizzano a 120 000 unità. Xsara Picasso, con quasi 28 000 immatricolazioni, é il veicolo più venduto della gamma. Xsara Picasso é leader nel mercato delle monovolume vendute ai privati. Il 2006 è caratterizzato anche dall’aumento della quota di mercato di C4 e dal successo riscosso da C1. Si ricorda che C4 Picasso verrà lanciata a gennaio 2007. In un mercato veicoli commerciali in lieve rialzo dell’1%, Citroën cresce in modo significativo, registrando un aumento di volumi di oltre l’8%. La quota di mercato di Citroën nel mercato dei veicoli commerciali leggeri si attesta al 7,4% nel 2006 contro il 6,9% del 2005. In Italia, in un mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri in rialzo del 3,8%, la quota di mercato della Marca è del 5,1% contro il 5,6% del 2005, con 130 000 immatricolazioni. Nel mercato delle vendite ai privati, che rappresenta oltre il 72% del mercato totale, Citroën si posiziona al quinto posto, con una penetrazione del 6,7%. C1, nell’anno pieno, registra oltre 23 000 consegne. Nel segmento M1, le consegne di Xsara Picasso segnano un rialzo del 13%. Il lancio di Grande C4 Picasso (7 posti) supera le previsioni, con un totale di 2 500 ordini clienti in soli due mesi di presenza sul mercato. Nel mercato italiano dei veicoli commerciali leggeri in rialzo del 9% nel 2006, le vendite di Citroën aumentano del 5% e la penetrazione della Marca riparte dopo il lancio del nuovo Jumper a metà anno. In Belgio, Citroën conquista il primo posto con l’11,2% di quota di mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri contro il 10,4% del 2005. In un mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri in rialzo dell’8%, Citroën aumenta del 16%, in particolare grazie agli aumenti rispettivamente del 15% di C3, del 13% di C4, del 16% di Xsara Picasso, del 32% di Berlingo autovettura, del 66% di Berlingo veicolo commerciale leggero, e grazie al lancio di C6, del nuovo Jumper, e, più recentemente, di Grande C4 Picasso. Citroën è anche leader del mercato dei veicoli commerciali leggeri, con una penetrazione del 15,9% contro il 12,5% del 2005. Forte crescita di Citroën nei mercati al di fuori dell’Europa Occidentale- Al di fuori dell’Europa Occidentale, le vendite di veicoli montati e di ricambi aumentano del 15%, con 335 000 unità contro le 292 000 del 2005, e rappresentano il 23,8% delle vendite mondiali della Marca contro il 20,9% del 2005. Citroën registra risultati in forte rialzo nel Mercosur, in aumento anche negli altri mercati dell’America del Sud. In Argentina, la Marca ha venduto 15 000 veicoli, con un incremento del 29%, superiore a quello del mercato (+16,6%), e passa così dal 3,2% di penetrazione del 2005 al 3,6% del 2006. In Brasile, Citroën ha venduto 35 000 veicoli, registrando una crescita del 30%, nettamente superiore a quella del mercato (+12,5%). La penetrazione della Marca passa dall’1,7% nel 2005 all’1,9% nel 2006, in particolare grazie all’eccellente evoluzione di C3 con motorizzazione 1. 4 Flex Fuel e alla posizione costante di Xsara Picasso, che resta leader delle monovolume del segmento M1 con 10 000 vendite nel 2006. C4 coupé, lanciata in Brasile a settembre 2006, completa la gamma, registrando quasi 900 vendite nei primi 4 mesi di commercializzazione. In Cile, in un merc ato in crescita del 5%, Citroën realizza un aumento del 12% superando la soglia delle 5 000 vendite, e conquista una quota di mercato pari al 2,7% (contro il 2,5% del 2005). Il mercato cinese, che ha raggiunto la soglia dei 4 200 000 veicoli, sta per diventare il 2° mercato mondiale, con un ritmo di crescita sempre molto sostenuto (33,9%). Le vendite Citroën ammontano a 120 000 veicoli nel 2006, e la quota di mercato é del 2,6%. Citroën registra quindi un incremento del 19,8% rispetto al 2005. La gamma Citroën proposta in Cina è ormai la più ampia della sua storia, in particolare grazie ai lanci di C-triomphe a giugno e di C2 a novembre, senza dimenticare C4 coupé e C6, lanciate a fine anno. In Europa Centrale e Orientale, nei 6 principali Paesi (Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Croazia) dove i mercati autovetture + veicoli commerciali leggeri sono globalmente in crescita dell’1,7%, le vendite della Marca arrivano al 6,7%; la sua quota di mercato passa dal 5,2% del 2005 al 5,4% del 2006. Nella Repubblica Ceca, Citroën ha venduto 3 000 veicoli in più, facendo passare la quota di mercato dal 3,5% del 2005 al 5% del 2006 nel mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri. In Ungheria, in un mercato autovetture + veicoli commerciali leggeri in flessione del 4,9%, Citroën resiste con 8 000 vendite, e la sua quota di mercato passa dal 3,6% al 3,7%. In Turchia, in un contesto monetario sfavorevole e in un mercato in calo del 13%, Citroën realizza 14 000 vendite. Il suo tasso di penetrazione aumenta e si attesta al 2,4%, in particolare grazie ai lanci riusciti di C4 Bmp6 e C1. In Russia, con 12 000 veicoli venduti, Citroën cresce del 72% in un mercato in forte crescita del 60%, e migliora anche la propria quota di mercato, che raggiunge l’1,8%. Quasi la metà dei volumi è realizzata grazie a C4 (di cui la metà C4 coupé). Nel 2006 Citroën dimostra il proprio dinamismo e capacità innovativa lanciando nuovi modelli e tecnologie che coniugano prestazioni e rispetto dell’ambiente. Presentato in anteprima al Salone Mondiale dell’Auto 2006 di Parigi, Grande C4 Picasso (7 posti) è la dimostrazione di questa politica, ed inaugura una nuova era nel segmento delle monovolume. Diventa il primo “visiospace”, grazie all’ampia superficie vetrata e al grande abitacolo modulabile, senza trascurare la sicurezza dei passeggeri, come testimoniano le 5 stelle ottenute nei crash test Euroncap. Dalla commercializzazione avvenuta in ottobre 2006, Grande C4 Picasso registra 24 000 vendite: un ottimo risultato che conferma l’interesse del pubblico per questo tipo di veicolo. Citroën amplia oggi la sua gamma di monovolume lanciando, nel primo trimestre 2007, un secondo “visiospace”: C4 Picasso (5 posti). Questa nuova monovolume compatta, dalla silhouette particolare, si distingue al primo sguardo per il suo stile dinamico e seducente. Nel mercato delle monovolume compatte, Citroën é l’unico costruttore a proporre tre veicoli dallo stile e dalla personalità specifiche. In questo modo la Marca crea, come per le berline, una vera gamma di monovolume, diverse per stile e prestazioni, che annovera: le monovolume compatte Xsara Picasso, C4 Picasso (5 posti) e Grande C4 Picasso (7 posti), e la grande monovolume C8. I risultati della Marca in questo segmento sono estremamente positivi, con le vendite mondiali di Xsara Picasso, associate a quelle di C4 Picasso, che passano da 186 000 unità nel 2005 a 207 000 unità nel 2006, con un incremento dell’11,3%. La strategia di gamma Citroën nel segmento delle monovolume trova piena conferma e fa da sfondo al potenziamento dell’offerta, con il lancio in primavera di C4 Picasso (5 posti). Il fascino e il dinamismo risultato dei riusciti lanci dei nuovi modelli si estendono anche al resto della gamma Citroën. Innanzitutto C1, dal successo commerciale confermato dai 90 000 veicoli venduti nel 2006, che completa la gamma delle vetture compatte accanto a C2, C3 e C3 Pluriel. Ottimi risultati anche per Berlingo, con 195 000 veicoli venduti nel mondo nel 2006, pari a una crescita del 15% per un modello il cui successo prosegue incessante. C4 conferma il proprio successo commerciale con 239 000 vendite nel mondo nel 2006, sancito da moltissimi riconoscimenti, tra cui il premio World Design of the Year. Dal luglio 2006, C4 è disponibile con il nuovo cambio manuale pilotato 6 rapporti (Bmp6). Abbinato al motore Diesel Hdi 110 Fap, il nuovo cambio permette a C4 un confort e un piacere di guida di alto livello per questa gamma di veicoli, con una riduzione dei consumi del 3-5% rispetto ad un cambio meccanico. Anche i “visiospace” C4 Picasso sono disponibili con il nuovo cambio Bmp6. La gamma C5 è ora equipaggiata di un nuovo motore Diesel Hdi da 173 cv Din, dotato di filtro antiparticolato (Fap). Grazie ad un insieme di innovazioni, questo motore si distingue per la potenza e il piacere di guida, pur mantenendo prestazioni ambientali di alto livello e consumi ridotti. L’hdi 173 Fap posiziona la versione berlina di C5 direttamente nella fascia superiore del segmento di mercato. Il modello registra 73000 vendite nel mondo nel 2006. Al top della gamma, C6 si afferma incontestabile punto di riferimento del segmento delle berline di alta gamma. Da ottobre 2006 è dotata di un nuovo motore Diesel Hdi da 173 cv Din. Ad oggi registra 7 000 vendite nel mondo, ottimo risultato se si considera che il modello è messo a disposizione in modo progressivo a partire dal lancio commerciale a fine maggio. Inoltre l’offerta era inizialmente limitata alle motorizzazioni V6. C-triomphe e C2 Cina sono i due nuovi modelli lanciati in Cina quest’anno. Con oltre 700 000 veicoli venduti in quindici anni, Citroën conquista un ruolo da protagonista nel mercato cinese. Per proseguire la politica di crescita, la Marca ha lanciato nel 2006 due nuovi modelli appositamente sviluppati per questo mercato. Innanzitutto C-triomphe, una berlina a tre volumi fabbricata in Cina sulla base di C4, con un passo allungato che permette un’abitabilità notevole e un bagagliaio molto capiente. C-triomphe ha riscosso un grande successo dal suo lancio commerciale a maggio 2006, con 20 500 vendite registrate fino ad oggi. Da novembre 2006, C2 Cina, veicolo completamente adattato a questo mercato, va a completare la gamma cinese accanto a C-triomphe. Rappresenta la prima offerta di Citroën commercializzata e prodotta per il segmento delle berline compatte 5 porte. Parallelamente a questi due nuovi veicoli prodotti nello stabilimento di Wuhan, Citroën amplia la sua offerta con due modelli importati, C4 coupé e C6, per soddisfare tutte le esigenze della clientela cinese. La Marca dispone così, accanto alle classiche Fukang, Fukang 998 e Elysée, di una gamma completa di veicoli moderni dalle elevate prestazioni: C2 Cina, Xsara Picasso, C-triomphe, C4 Coupé, C5 e C6. Citroën é protagonista del mercato dei veicoli commerciali leggeri già da anni. Il costante adeguamento della gamma alle tendenze di questo mercato ha permesso alla Marca di raggiungere nel 2006 una quota di mercato pari al 9,3% in Europa (18 Paesi). Citroën consolida la sua posizione in questo mercato con l’imminente lancio del nuovo Jumpy. Questo nuovo veicolo offre numerose innovazioni tecnologiche e una gamma di equipaggiamenti dedicati al confort, al piacere di guida e alla sicurezza. Questo alto livello di prestazioni permetterà al nuovo Jumpy di conquistare una clientela sempre più esigente. Commercializzato da giungo 2006, il fratello maggiore Jumper beneficia delle ultime innovazioni tecnologiche e di una struttura totalmente rivisitata, che permette di ampliare le combinazioni possibili in termini di volumi e di carichi utili, e di rivolgersi a nuovi segmenti di mercato. I risultati commerciali sono molto positivi, con 45 000 Jumper venduti finora nel mondo. A partire dall’estate 2007, Citroën continua l’ampliamento della sua gamma in Europa, commercializzando un Suv di alta gamma: C-crosser. Questa nuova offerta é l’anello di congiunzione tra il mondo dei veicoli con linee classiche (berlina, station wagon o monovolume) e quello delle 4x4, offrendo prestazioni in termini di dinamicità, abitabilità e confort a livello delle migliori vetture di entrambe le categorie. Infatti, i suoi principali plus sono: linea seducente, configurazione 5 + 2 posti abbinata ad una modularità degna di una monovolume, trasmissione integrale per una reale versatilità d’uso e motore Diesel Hdi con filtro antiparticolato (Fap), con buoni risultati a livello ambientale. Per il suo ritorno nella prossima stagione del Campionato del mondo Rally; Citroën ha presentato a fine 2006 le serie speciali C2 e C4 “by Loeb”. Oltre al desiderio di arricchire la gamma, la commercializzazione delle serie speciali “by Loeb” permette a Citroën di celebrare Sébastien Loeb, i cui numerosi successi sportivi contribuiscono all’immagine di Marca. In ambito sportivo, Citroën Sport nel 2006 si è impegnata a fornire ai vari team Xsara sempre più competitive, come dimostra il 3° titolo mondiale ‘piloti’ conseguito da Sébastien Loeb e Daniel Elena con il team Kronos. Oltre all’importante lavoro di adattamento della Xsara al regolamento 2006, Citroën Sport ha anche preparato il suo ritorno ufficiale nella competizione per il 2007, sviluppando la nuova Citroën C4 Wrc, della cui messa a punto si è occupato in gran parte il tre volte campione del mondo rally (2004, 2005 e 2006): Sébastien Loeb. I due equipaggi ufficiali Sébastien Loeb/daniel Elena e Dani Sordo/marc Marti difenderanno i colori della Marca nella prossima stagione con la C4 Wrc, che debutterà sulle strade del Rally di Montecarlo il prossimo 18 gennaio. .  
   
   
NEL 2006 LA SEAT AUMENTA LE VENDITE DEL 5,67% IN ITALIA  
 
 Verona, 15 gennaio 2007 - La Seat, Marca spagnola appartenente al Volkswagen Group Italia, ha registrato nel 2006 un aumento delle vendite pari al 5,67%, portando il numero totale delle unità vendute a 30. 957. L’andamento è stato positivo anche a livello mondiale, dove le vendite sono aumentate dell’1,9%, totalizzando 430. 095 unità. Gran parte di questo miglioramento deriva dal notevole progresso nei mercati dell’Europa occidentale dove si è verificata una crescita del 2,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nell’esame Paese per Paese, l’aumento delle vendite più significativo del 2006 si è avuto in Gran Bretagna (+15,5%), seguito dal Portogallo con 12. 075 unità, pari a un 10,3% in più. La crescita nella Repubblica Ceca ha raggiunto quasi il 20% (2. 366 unità), mentre nel mercato tedesco – il secondo più importante per la Seat a livello mondiale dopo quello domestico – il miglioramento ha portato il numero totale di unità vendute a 51. 367. La Francia ha registrato un incremento del 3,8% (34. 633 unità). Le vendite della Seat in Spagna nel 2006 si sono mosse in linea con la quota del mercato spagnolo e hanno totalizzato 146. 515 unità, con una flessione del 3,3%. Come riportato dai dati ufficiali della Anfac (Associazione spagnola che riunisce i produttori di automobili e camion), la Seat attualmente ha una quota di mercato pari al 9,7% (terza posizione) e la sua percentuale di contrazione è la minore rispetto agli altri Marchi. Erich Schmitt, Presidente della Seat S. A. , ha commentato: “Siamo molto orgogliosi del modo in cui sono andate le vendite a livello mondiale lo scorso anno. Siamo intenzionati a proseguire su questa strada anche in futuro, sulla scia della significativa crescita della domanda di alcuni dei nostri modelli innovatori che cattureranno nuovi Clienti”. Secondo un’analisi il record 2006 delle vendite a livello mondiale è detenuto dalla nuova Seat Leon, il cui rapporto di crescita è salito del 194% (110. 000 auto); poi c’è la Ibiza con 184. 375 unità, un aumento del 3,8%. La Seat è la sola Casa produttrice in Spagna con un proprio Centro di Ricerca e Sviluppo – presso il Centro Tecnico di Martorell - dove lavorano circa 1. 250 Collaboratori nel settore progettazione e design. .  
   
   
FORTE CRESCITA SAAB NEL 2006  
 
 Roma, 15 gennaio 2007 - Nel corso del 2006 Saab ha fatto registrare ottimi risultati commerciali che si riassumono in un incremento delle vendite mondiali del 5,4% rispetto all’anno precedente e nei migliori valori, in senso assoluto, nel mondo ed in Europa. La marca svedese del gruppo General Motors ha consegnato 133. 167 automobili in tutto il mondo, superando il record stabilito nel 2000, e per il secondo anno consecutivo ha guadagnato posizioni in Europa. In questo mercato, le vendite sono aumentate dell’11,1%, migliorando, con 88. 859 unità, il record stabilito appena nel 2005. In Italia, in particolare, sono state consegnate 4. 329 automobili Saab, pari al 13,3% in più rispetto al 2005. Le vendite della gamma 9-3 sono aumentate del 7% nel mondo, grazie anche all’introduzione del nuovo modello Sporthatch, mentre quelle della gamma Saab 9-5, che comprende anche la versione Biopower, sono aumentate del 6%. Risultati commerciali record sono stati fatti registrare in Spagna, Belgio e Canada. «Questi ottimi risultati commerciali mostrano che c’è un crescente interesse verso il marchio Saab» ha commentato Jan Åke Jonsson, amministratore delegato di Saab Automobile. «Prototipi in grado di suscitare grande interesse, come Saab Aero X e Saab 9-3 Biopower Hybrid, hanno indicato l’anno scorso dove sta andando la nostra marca. Nel 2007 entriamo nel nostro sessantesimo anno di attività e contiamo di approfittare del buon andamento commerciale in corso». . .  
   
   
TOYOTA MOTOR ITALIA ORGANIZZA IL 1° T-TEP SKILLS CONTEST TRA I RAGAZZI DELLE SCUOLE T-TEP (TOYOTA TECHNICAL EDUCATION PROGRAM) ITALIANE. LE SQUADRE SARANNO IMPEGNATE IN 8 PROVE  
 
 Roma, 15 gennaio 2007 - Nei giorni 15, 16 e 17 gennaio a Terni, si svolgerà presso l’Ipsia “S. Pertini” il 1° “T-tep Skills Contest” nazionale. Si tratta di una gara di abilità tra i migliori studenti di 11 delle 16 scuole (professionali e tecnici industriali di Stato) che ad oggi collaborano con Toyota nell´ambito dell´intesa T-tep. Solamente quelle i cui studenti siano arrivati a frequentare almeno la Iv classe. Il T-tep è l’affermato programma mondiale di Toyota per la formazione professionale dei giovani alle più recenti tecnologie automobilistiche, quelle che equipaggiano le automobili di oggi. Il programma, realizzato in Italia in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) è parte dell’attività di Toyota nel mondo. Un impegno non solo verso i propri clienti, ma rivolto al futuro della società e del territorio, che mira a trasmettere ai giovani tutto il patrimonio tecnologico di uno dei più grandi costruttori di automobili del mondo. Il programma T-tep ha preso il via nel nostro paese nel 1995, a nemmeno due anni dalla costituzione della filiale italiana di Toyota. La prima scuola T-tep è stata stabilita presso l’istituto Ipsia di Monza. Complessivamente, le scuole T-tep abbracciano un corso di formazione di cinque anni, suddiviso su due livelli: un primo corso di 3 anni alla fine dei quali viene rilasciato un certificato di “Addetto all’assistenza post-vendita degli autoveicoli” ed un successivo diploma, allo scadere dei 5 anni, di “Tecnico di assistenza post-vendita degli autoveicoli”. Nei primi dieci anni di attività sono stati coinvolti più di 6. 000 giovani. Una prima parte di questo gruppo già lavora con le mansioni di tecnico specializzato e, in alcuni casi, presso concessionarie della rete Toyota e Lexus in Italia (41 sono attualmente impiegati) . Ad oggi sono 16 gli istituti che ne fanno parte, distribuiti nelle maggiori province italiane. Tornando alla gara, ognuna delle 11 scuole T-tep partecipanti competerà con una squadra di 3 studenti (di Iv e V anno); in totale parteciperanno alla gara 12 squadre visto che il T-tep di Monza (prima scuola T-tep italiana) parteciperà con 2 squadre. Le squadre saranno impegnate in 8 prove, preparate dalla Direzione Training Post Vendita di Toyota Motor Italia: una prova teorica e sette prove tecnico-pratiche. Ogni studente dovrà sostenere la prova teorica ed almeno due prove pratiche (su indicazione della squadra). In particolare, le prove tecnico-pratiche copriranno tutti gli elementi principali delle tecniche di autoriparazione: diagnosi del motore e dell´impianto elettrico di bordo, meccanica del motore e del cambio manuale, assetto e pneumatici, manutenzione dei freni e tagliando. Per le varie prove verranno utilizzate delle Yaris. L´obiettivo è selezionare una squadra che rappresenti l´Italia all´evento "Pilot Skills" di Rotterdam del prossimo marzo, dove su iniziativa di Toyota Motor Europe, i migliori studenti T-tep di Olanda, Francia, Gran Bretagna, Spagna ed Italia si confronteranno per la prima volta in un Contest paneuropeo. Sullo sfondo l´edizione 2008 di Euroskills, a cui Toyota Motor Europe vorrebbe partecipassero le migliori scuole T-tep di tutte le filiali Toyota del continente. .  
   
   
NUOVA CIVIC “TYPE S”: LA SPORTIVITA’ A 3 PORTE  
 
Verona, 15 gennaio 2007 - Seguendo la linea dinamica dell’apprezzato modello 5 porte, la versione a 3 porte dell’icona Honda del segmento C mette ulteriormente in risalto il carattere sportivo e la guida divertente, rivolgendosi a un pubblico giovane che può ben apprezzarne il look più aggressivo. Civic Type S (dove “S” sta per Sport) è provvista di minigonne laterali, dal profilo scolpito e interamente integrate, che si allargano nell’area delle ruote anteriori e posteriori e si fondono nei passaruota, dando l’idea che la carrozzeria sia costituita da un’unica fusione. I sedili in Alcantara nero, il volante rivestito di pelle, tutti con cuciture color argento, e la pedaliera in alluminio conferiscono un look sportivo anche agli interni. Le ampie imbottiture dei sedili offrono un rassicurante sostegno in curva. Il richiamo della Civic al design delle coupé non ha comportato alcuna riduzione dello spazio dell’abitacolo. Al contrario, gli interni assicurano una maggiore flessibilità e spazi più comodi per i passeggeri. L’ampia dotazione di dispositivi di sicurezza comprende il Vsa (formato da Abs a quattro canali, Ebd - il ripartitore elettronico della forza frenante – e Esp – il sistema di controllo della stabilità), gli airbag frontali e laterali con unità Srs, gli airbag a tendina a tutta lunghezza, il doppio pretensionatore nelle cinture di sicurezza anteriori e i poggiatesta attivi. L’uso di avanzate innovazioni tecniche ha consentito di sviluppare due ottime motorizzazioni, una benzina e una diesel, che raggiungono prestazioni al vertice della categoria. In particolare il motore a benzina è un i-Vtec da 1. 8 litri con una potenza massima di 140 Cv (103 kW) a 6. 300 giri e coppia massima di 174 Nm (17,7 kgm) a 4. 300 giri; accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi. Civic Type S è dotata di cambio manuale a 6 marce o in alternativa un cambio robotizzato a 6 marce i-Shift. Il consumo di carburante di 6,6 litri/100 km nel ciclo combinato è particolarmente basso per questo tipo di vettura sportiva. La motorizzazione diesel i-Ctdi da 2. 2. Litri è in grado di erogare 140 Cv a 4. 000 giri e una coppia massima di 340 Nm ad appena 2. 000 giri. Con questa motorizzazione Honda Civic Type S raggiunge i 100 km/h in 8,6 secondi e vanta un consumo di soli 5,2 litri per 100 chilometri nel ciclo combinato. Civic Type S utilizza lo stesso telaio base della Civic 5 porte. Per questa 3 porte, le regolazioni sono state modificate per esaltare il piacere di guida. Le tarature delle molle e degli ammortizzatori sono più rigide e la carreggiata posteriore è stata allargata di 20 millimetri. Civic Type S monta cerchi in lega da 17 pollici con pneumatici 225/45 R 17 ed è provvista di dischi dei freni anteriori autoventilanti del diametro di 282 mm, con dischi monolitici posteriori da 260 mm. I prezzi partono da un minimo di € 20. 750,00 fino a € 26. 450,00 per la versione a benzina (allestimento top comprensivo di tetto panoramico, cambio sequenziale i-Shift e sistema di navigazione i-Pilot); per la versione diesel i prezzi partono da € 22. 750,00 fino a € 28. 200,00. L’inizio della commercializzazione sul mercato italiano è prevista da metà febbraio. .  
   
   
A NOVEMBRE, MOTO E BICI VARESINE IN FIERA A RHO-PERO  
 
 Varese, 15 gennaio 2007 - Sono due manifestazioni che di anno in anno hanno visto crescere l’interesse di espositori e pubblico: nel 2006 Eicma Moto ha battuto tutti i record di affluenza con 530mila passaggi, ben 30mila in più rispetto a soli dodici mesi prima e Eicma Bici ha confermato il suo primato di fiera del settore attirando ben 80mila visitatori. In occasione dell’edizione 2007 delle due esposizioni internazionali – in programma sempre nei padiglioni di Rho-pero, rispettivamente dal 6 all’11 novembre prossimi per la moto e dall’8 all’11 novembre per la bicicletta - le imprese potranno varesine partecipare in forma collettiva grazie alla Camera di Commercio. In particolare, l’iniziativa dell’ente di piazza Monte Grappa, svolta in sinergia con l’Osservatorio provinciale sull’internazionalizzazione, farà in modo che il Sistema Varese del ciclo e motociclo avrà a disposizione specifiche aree espositive, nelle quali le imprese usufruiranno di propri stand. La quota di partecipazione è di 1. 200 euro più Iva per stand di 9 mq. Full package, con un notevole risparmio sui normali costi di partecipazione. Contando sul forte posizionamento di Fiera Milano nel panorama fieristico internazionale e approfittando della vicinanza delle strutture espositive, la partecipazione a tale manifestazione costituisce una grande opportunità per quelle aziende che desiderino proporsi su uno scenario così rilevante, che sarà arricchito da un programma di comunicazione ad hoc e da eventi collaterali. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 28 febbraio a Promovarese, azienda speciale della Camera di Commercio che organizza e gestisce la partecipazione collettiva. .  
   
   
DUE NUOVI MEZZI PER IL PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE "HALLO AUTO"  
 
Bolzano, 15 gennaio 2007 - - Il progetto di educazione stradale "Hallo Auto" dell´Intendenza scolastica in lingua tedesca può contare su due nuove automobili. I mezzi verranno consegnati martedì 16 gennaio a Bolzano dalla concessionaria "Honda Premium". Circa 4. 400 bambini di oltre 230 scuole elementari altoatesine hanno partecipato all´iniziativa "Hallo Auto", organizzata dall´Intendenza scolastica in lingua tedesca, in collaborazione con l´Aci di Bolzano. Il progetto di educazione stradale riservato ai più piccoli, prevede la possibilità di prendere contatto con il concetto di spazio di frenata dell´auto, oltre che con le nozioni base di educazione stradale. Concretamente, ogni bambino ha avuto la possibilità di frenare personalmente fino all´arresto del veicolo, grazie a un pedale del freno collocato davanti al posto del passeggero. Il parco mezzi di "Hallo Auto" verrà arricchito nei prossimi giorni da altre due automobili, messe a disposizione per un periodo di tre anni dalla concessionaria "Honda Premium". Durante la cerimonia di consegna dei veicoli all´Intendente scolastico Peter Höllrigl, verrà illustrato nei dettagli il progetto di educazione stradale "Hallo Auto". L´appuntamento è per martedì 16 gennaio 2006 alle ore 10 presso la sede della "Honda Premium" in via Galvani 40, a Bolzano. .  
   
   
15.500 CHIAMATE AL CALLCENTER "INFO MOBILITÀ", IL 94% PER INFORMAZIONI  
 
Bolzano, 15 gennaio 2007 - Sono state circa 15. 500 le chiamate che tra novembre e dicembre scorsi sono giunte al callcenter "Info Mobilità". Poche - solo il 6% del totale - le telefonate fatte dagli utenti per esprimere critiche o insoddisfazione verso il servizio di trasporto pubblico: il 94% ha riguardato la richiesta di informazioni su prezzi, orari e offerte. "Con il callcenter ´Info Mobilità´ vogliamo creare un punto di riferimento centrale per i cittadini e offrire loro l´opportunità di raccogliere tutte le informazioni sull´offerta del servizio di trasporto pubblico, ma anche di esprimere critiche e lamentele sul suo funzionamento", spiega l´assessore provinciale alla Mobilità Thomas Widmann. A novembre, dopo l´attivazione del numero 840 000 471 Servizio "Info Mobilità", sono giunte circa 3500 chiamate, che in dicembre sono quasi quadruplicate raggiungendo le 12mila. "Sono dati che dimostrano come il callcenter sia considerato essenziale non solo per le informazioni agli utenti altoatesini ma anche per il servizio agli ospiti in vacanza", sottolinea Widmann. L´analisi dei dati dei primi due mesi del servizio soddisfa anche sotto un altro aspetto: il numero viene utilizzato dai cittadini in netta prevalenza (il 94% delle 15. 500 telefonate) per ottenere informazioni sul trasporto pubblico - orario, prezzi, offerte - e solo nel 6% dei casi per esprimere lamentele. "Anche se il numero delle critiche è ridotto - specifica Widmann - andiamo naturalmente a fondo dei problemi segnalati. Circa un quarto delle questioni riguarda gli orari dei mezzi pubblici, che cerchiamo di risolvere con i mezzi attualmente a nostra disposizione. " Solo un decimo delle lamentele si riferisce a ritardi o al sovraffollamento dei mezzi di trasporto. "Abbiamo cercato di eliminare anche queste carenze, ad esempio concordando con Trenitalia un aumento dei treni circolanti sulle tratte principali", conclude l´assessore Widmann. .  
   
   
LOMBARDIA: SMOG, DOMENICA 28 GENNAIO CONFERMATO FERMO TOTALE TRAFFICO  
 
Milano, 15 gennaio 2007 - La Giunta regionale ha confermato per domenica 28 gennaio il fermo totale del traffico in Lombardia, secondo quanto già programmato. Il provvedimento si svolgerà con le modalità consuete. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Roberto Formigoni. Formigoni ha ricordato che "in un primo tempo le altre Regioni avevano aderito alla proposta lombarda di una domenica di fermo del traffico per tutto il nord Italia da svolgersi nel mese di gennaio", poi alcune hanno chiesto di spostarla più avanti ma "la Lombardia ha deciso comunque di confermare, nel frattempo, quanto già programmato come misura per contrastare l´inquinamento atmosferico". .  
   
   
UN MILIONE E MEZZO DI EURO PER COLLEGAMENTO LEGNAGO - TRASPOLESANA  
 
 Venezia 15 gennaio 2007 - La Regione ha impegnato a favore del Comune veronese di Legnago un milione e mezzo di euro come contributo per la realizzazione di una strada di collegamento tra la Transpolesana e il capoluogo, lungo l’ex ferrovia Legnago – Ostiglia. “Si tratta – ha ricordato l’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso – di un’iniziativa contenuta nell’atto integrativo sottoscritto nel giugno scorso nel contesto dell’Accordo di Programma Quadro Regione – Governo in materia di infrastrutture e mobilità. Quell’atto ha individuato l’intervento tra quelli previsti di copertura finanziaria nel sistema infrastrutturale denominato “Corridoio Adriatico – Brennero”, con un importo di progetto quantificato in 3 milioni 800 mila euro complessivi”. La parte non coperta dall’impegno di spesa deciso dalla Regione e finanziata con fondi del Comune. .  
   
   
UN MILIONE E MEZZO DI EURO PER PISTA CICLABILE SU EC FERROVIA VICENZA - NOVENTA  
 
Venezia, 15 gennaio 2007 - La Regione ha impegnato a favore del Comune vicentino di Castegnero un milione e mezzo di euro come contributo per la realizzazione della pista ciclabile sul percorso dell’ex ferrotramvia Vicenza – Noventa Vicentina. “Si tratta – ha ricordato l’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso – di risorse finanziate nell’ambito dell’Intesa istituzionale di Programma, sottoscritta tra Regione e Governo nel 2001, attivate con delibera del Cipe del 2005 e assegnate ad una serie di iniziative sulle quali si era espressa positivamente anche la prima Commissione consiliare. Nel caso di questa pista ciclabile, l’importo complessivo del progetto è di 2 milioni 800 mila euro complessivi e il finanziamento deciso dalla Regione è stato assegnato a Castagnero come capofila di un’intesa sottoscritta tra i Comuni di Longare, Nanto, Mossano, Barbarano Vicentino, Villana, Sossano, Campiglia dei Berici e Noventa Vicentina, cointeressati all’iniziativa. , che copriranno la parte rimanente”. .  
   
   
ULTERIORI FINANZIAMENTI REGIONALI PER NUOVI AUTOBUS SERVIZIO PUBBLICO VENETO  
 
Venezia, 15 gennaio 2007 - Un’altra ventata di “gioventù”, sia pur piccola, per gli autobus destinati al trasporto pubblico locale nel Veneto: la Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha infatti provveduto ad assegnare altri circa 3 milioni 660 mila euro per l’acquisto di nuovi mezzi. “La somma deriva per la quasi totalità da un’eccedenza di fondi derivante dalla stipula dei contratti di mutuo contratti per finanziare il programma di investimenti per il biennio 2004 – 2005; una parte minore, circa 110 mila euro, proviene invece da economie di spesa di un programma precedente”. Con l’intervento regionale sarà possibile acquistare 23 autobus in sostituzione di altrettanti mezzi con anzianità di servizio superiore ai 15 anni: “questo porterà l’età media del parco autobus del Veneto a 8,08 anni – ha sottolineato Chisso – rispetto a quella di 8,28 anni dei 3. 128 autobus in servizio nel 2006. Un dato, quest’ultimo, che va visto positivamente e che rappresenta l’effetto dei programmi di investimento attivati dalla Regione nell’ultimo lustro. A partire dal 2000 sono stati assegnati complessivamente per queste finalità oltre 214 milioni e mezzo di euro, dei quali quasi 194 milioni già impegnati; questo ha permesso di ridurre di oltre 4 anni la vetustà media del parco regionale, che all’inizio del millennio era di 12,57 anni”. La ripartizione delle nuove risorse per area provinciale vede assegnati a Belluno 254. 699 euro; a Padova 601. 807,14; a Rovigo 156. 572,86; a Treviso 503. 013,58 euro; a Venezia 907. 134,77 euro; a Verona 619. 060,41 euro; a Vicenza 618. 595,25 euro. .  
   
   
CONVEGNO A MILANO, IL MONDO DELLA SELEZIONE DEL PERSONALE INCONTRA LE PROFESSIONALITA´ EMERGENTI: LA LOGISTICA  
 
Milano, 15 gennaio 2007 – Assores (associazione nazionale alla quale aderiscono tutte le principali società di Ricerca & Selezione delle Risorse Umane) organizza, con il patrocinio della Provincia di Milano, di Ailog (Associazione Italiana di Logistica e di Supply Chain Management) e Gidp (associazione direttori risorse umane) per il 19 gennaio 2007 presso il Nuovo Spazio Guicciardini di Milano, un Convegno che analizzerà dal punto di vista del mondo della selezione una delle professionalità attualmente più richieste: quella del “logistico”. Un numero sempre maggiore di imprese consegue, modificando la propria organizzazione in funzione della Logistica moderna, consistenti vantaggi economici, oltre a importanti spinte all’innovazione e al cambiamento: per questo le Società di Ricerca & Selezione del Personale si trovano sempre più spesso a offrire la propria consulenza ad aziende che ricercano, a diversi livelli, figure professionali legate al settore logistico. In questo Convegno, Assores intende analizzare sotto diversi profili la professionalità del Logistico, quale si presenta a coloro che si affacciano alla ricerca di nuove opportunità e a chi li deve ricercare e selezionare: si tratta di un settore che, con l’avvento delle nuove tecnologie e con il processo di globalizzazione dell’economia, ha fatto registrare una profonda trasformazione, oggetto di analisi e di confronto. Il programma del Convegno prevede, dopo i saluti dei rappresentanti degli organizzatori e delle istituzioni – Giovanni Oriani (Presidente Assores e Consulente Senior Support Hr) e Domenico Netti (Presidente Ailog e Direttore Logistica Lavazza), Giorgio Monaci (Direttore del Settore Attività Economiche ed Innovazione della Provincia di Milano) e Carlo Saffioti (Presidente Commissione Attività Produttive Regione Lombardia) - significativi interventi da parte di importanti esponenti del mondo industriale (Valter Codini – Ad di Innova Srl e Giancarlo Spagnolini, past president Gruppo Evc Italia), della logistica (Paolo Bisogni, Consigliere direttivo Ailog), del coaching e del change management (Francesco Pimpinelli, Ad di Performance Unlimited). Il Convegno, a partecipazione gratuita, sarà moderato dal professor Massimo Merlino (Università di Bergamo e Direttore del mensile Logistica Management). .  
   
   
TRASPORTI PIATTAFORMA LOGISTICA, AUTOSTRADE DEL MARE, PORTUALITÀ TURISTICA: ECCO IL MASTERPLAN LA COSTA TRA PISA E LIVORNO SI ATTREZZA PER IL GRANDE BALZO SIGLATO L´ACCORDO CHE DÀ IL VIA ALLA PROGETTAZIONE. CONTI: ´MOTORE PER TUTTO LO SVILUPPO REGIONALE´  
 
Firenze, 15 gennaio 2007 - ´La firma di oggi (11 gennaio) segna un passo in avanti per la Toscana grande città policentrica, città delle città´. Così l´assessore regionale al territorio e alle infrastrutture Riccardo Conti ha commentato la sigla dell´accordo di programma per la progettazione dello sviluppo dell´area costiera tra Pisa e Livorno avvenuta a Livorno tra Regione Toscana, le Province di Pisa e Livorno, i Comuni di Pisa, Livorno e Collesalvetti, l´ente parco Migliarino-san Rossore-massaciuccoli, le camere di commercio di Livorno e Pisa, l´autorità portuale di Livorno e l´autorità di bacino del fiume Arno. ´Vorrei aggiungere – ha continuato Conti - che adesso occorre lavorare come le formiche, per così dire, passo passo, con metodo e tranquillità. Questo accordo sviluppa azioni coordinate tra i vari soggetti per raggiungere obiettivi concreti sia nell´ambito della logistica, sia nell´ambito della qualificazione turistica e ambientale e della messa in sicurezza idraulica di un´area di particolare pregio come quella che sta tra il parco di Migliarino-s. Rossore e l´entroterra pisano. In particolare, città importanti come Pisa e Livorno si uniscono in un disegno di sviluppo armonico. Un risultato che va nella direzione indicata anche dal Pit che sviluppa la Toscana città delle città. Stiamo parlando di un´area che comprende il porto di Livorno con la sua indispensabile funzione per l´intera regione di grande porta di accesso per le merci dirette in tutto il centro Italia, e la sua vocazione logistica destinata a crescere grazie alla presenza dell´interporto e alle conseguenti potenzialità legate alle autostrade del mare´. La firma dell´accordo di programma per la progettazione dello sviluppo dell´area costiera tra Pisa e Livorno ha anticipato di qualche ora la presentazione del masterplan dei porti toscani, lo specifico atto di programmazione del sistema portuale del piano di indirizzo territoriale della Regione Toscana, integrato strettamente con il piano di sviluppo regionale 2006-2010, che l´assessore Conti ha illustrato nel corso del convegno ´Il masterplan dei porti toscani´ svoltosi preso la stazione marittima del porto labronico. ´Lo sviluppo della rete dei porti toscani – ha spiegato Conti – che poi rappresenta uno dei motori di sviluppo della Toscana, passa dalla realizzazione della piattaforma logistica costiera da una parte e dalle autostrade del mare dall´altra. E´ proprio la piattaforma logistica una condizione essenziale per la competitività dell´intero sistema economico regionale perché con la rete dei collegamenti, i porti, gli interporti e gli aeroporti, disegna una visione unitaria del sistema toscano a scala sopranazionale. Il masterplan della portualità toscana è stato elaborato tenendo presente che è necessario non solo creare i presupposti affinché la piattaforma logistica, costituita dall´insieme delle strutture fisse dei porti di Livorno, Carrara e Piombino, dell´interporto di Guasticce, dell´aeroporto di Pisa, assuma la configurazione di un sistema integrato al suo interno e con i sistemi infrastrutturali per la mobilità, ma anche inserire quegli elementi costituiti dalle necessità logistiche delle strutture da diporto, essenziali per lo sviluppo della portualità turistica´. .  
   
   
DALLA REGIONE I FONDI PER LA VERCELLI- TRICERRO E PER IL PONTE SUL SESIA  
 
Torino, 15 gennaio 2007 - Buone notizie per la viabilità vercellese sono giunte al termine dell’incontro che si è svolto a Torino tra l’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli, e l’assessore alla Viabilità della Provincia di Vercelli, Francesco Zanotti. Al centro della discussione, l’ammodernamento della ex Ss 455, nel tratto Vercelli - Tricerro e la questione relativa al consolidamento e adeguamento idraulico del Ponte sul Sesia a servizio della ex Ss 11. Per quanto riguarda la ex Ss 455, la Regione trasferirà integralmente alla Provincia i 4,5 milioni di euro necessari all’intervento e sarà poi quest’ultima a completare la progettazione e ad appaltare l’opera. Analogamente, per quanto riguarda l’adeguamento del Ponte sul Sesia, lungo la ex Ss11, saranno attribuiti, sempre alla Provincia i 6,6 milioni di euro necessari all’intervento “Per entrambe le opere – ha spiegato Borioli - saranno stipulate nelle prossime settimane apposite convenzioni finalizzate a regolare i rapporti tra Regione e Provincia. Ho poi rassicurato la Provincia di Vercelli – ha aggiunto Borioli - che, nell’ambito del riordino demaniale e classificatorio della rete stradale piemontese, la Regione garantirà comunque alle Province i fondi necessari per i ripristini di somma urgenza delle principali opere d’arte trasferite al demanio provinciale”. Infine Borioli ha assicurato all’assessore provinciale che tra il 2008 e il 2009 sarà disponibile 1 milione di euro per il completamento della circonvallazione di Livorno Ferraris. “L’accordo di questa mattina – ha concluso Borioli - è particolarmente importante poiché prefigura la soluzione di questioni molto rilevanti per tutta la viabilità piemontese concentrate nel territorio di una piccola Provincia che, come gran parte degli enti locali, vive un momento di particolare difficoltà finanziaria e aveva quindi bisogno delle rassicurazioni che oggi ho assunto come impegno”. .  
   
   
AUTOVIE VENETE "PRONTISSIMA" PER TERZA CORSIA  
 
 Trieste, 15 gennaio 2007 - "Autovie Venete è pronta a fare la terza corsia, anzi è prontissima. Va sottolineato ancora una volta che si tratta di un´opera autofinanziata dalla società concessionaria e che lo Stato non ci deve mettere un centesimo", afferma l´assessore regionale alle Infrastrutture di trasporto Lodovico Sonego. "Il progetto preliminare è stato approvato dal Cipe ed Autovie ha già avviato le procedure di gara per assegnare la progettazione definitiva". "Nel frattempo - segnala l´assessore - è necessario che venga definitivamente approvato, dal Cipe con decreto interministeriale, il piano finanziario di Autovie Venete, che ha già ottenuto l´approvazione del consiglio di amministrazione dell´Anas". "L´approvazione definitiva del piano finanziario sarà la condizione necessaria per l´assegnazione dei lavori". .  
   
   
PROGETTO NEVE. APPROVATA CONVENZIONE CON CONSORZIO BIM PIAVE DI BELLUNO  
 
Venezia, 15 gennaio 2007 - La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Protezione Civile, Elena Donazzan, ha approvato lo schema di convenzione che la Regione e il Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave appartenenti alla provincia di Belluno, sottoscriveranno per concorrere alla dotazione di mezzi idonei a fronteggiare le emergenze legate alle precipitazioni nevose. I fenomeni meteorologici di eccezionale rilevanza e gravità che hanno colpito il maniera rilevante la provincia di Belluno nel corso dello scorso inverno, hanno messo in evidenza l’attuale insufficienza dell’organizzazione di un gran numero di Amministrazioni comunali a fronteggiare eventi che, fino a pochi anni fa, potevano essere tranquillamente contrastati con i mezzi e le attrezzature in dotazione. Nell’ambito della convenzione la Regione ha stanziato, per l’anno 2006, un finanziamento di 200 mila euro, che andrà ad integrare il fondo di 500 mila euro messo a disposizione dal Bim Piave di Belluno, finalizzando tali risorse all’acquisto e alla manutenzione straordinaria di mezzi d’opera e attrezzature comunali destinate al servizio di sgombero neve. .  
   
   
SICUREZZA STRADALE: FINANZIAMENTI REGIONALI PER VIABILITÀ COMUNALE IN PROVINCIA DI BELLUNO  
 
Venezia, 15 gennaio 2007 - La Giunta veneta, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha impegnato 13 milioni 390 mila euro, assegnati come contributo a 85 Comuni per interventi relativi alla mobilità e alla sicurezza stradale. Sul provvedimento si era espressa favorevolmente la competente Commissione consiliare. “Si tratta dell’intera somma messa a disposizione dal Bilancio regionale 2006 per la mobilità comunale e provinciale – ha sottolineato Chisso – che abbiamo destinato interamente ai Comuni. La graduatoria delle domande ritenute ammissibili presentate dagli enti locali – ha aggiunto l’assessore – sarà efficace anche per il 2007 e, quando sarà approvato il bilancio per l’anno corrente, potremo con rapidità finanziare presumibilmente altri 108 interventi. L’entità del contributo regionale può arrivare al 70 per cento della spesa ammessa per i Comuni con popolazione inferiore ai 5 mila abitanti e al 40 per cento per i Comuni con entità di popolazione superiore, all’interno di un limite massimo di contributo per ciascuna amministrazione, pure differenziato in base alla popolazione, mentre è stato deciso di sostenere un solo intervento per Comune”. Nella definizione della graduatoria sono stati considerati gli interventi a favore della sicurezza stradale tesi alla soluzione di situazioni di riconosciuta criticità in corrispondenza ad intersezioni a raso in area extraurbana; quelli finalizzati alla sicurezza stradale con l’adozione di tecniche di moderazione del traffico, in area urbana o suburbana; l’ammodernamento delle strutture viarie esistenti; il completamento di opere di viabilità alternativa agli attraversamenti dei centri urbani; interventi per l’attivazione di segnaletica a messaggio variabile e per l’informazione all’utenza; realizzazione di percorsi pedonali protetti in ambito urbano. La procedura di assegnazione del finanziamento regionale si concluderà con la firma di singoli accordi di programma. Questi i gli interventi finanziati con i 13 milioni 390 mila euro impegnati sul bilancio 2006 in provincia di Belluno (in ordine di graduatoria): Comune di Feltre, realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra la via Rizzarda – viale Mazzini e viale Farri, importo progetto 250 mila euro, contributo regionale assegnato 87. 500 euro; Comune di Mel, messa in sicurezza incrocio località Fontanella mediante realizzazione di una rotatoria, importo 110 mila euro, contributo 44 mila euro; Valle di Cadore, ammodernamento strade comunali, importo 149 mila euro, contributo 89. 400 euro; Rocca Pietore, ammodernamento strade comunali, importo 250 mila euro, contributo 150 mila euro; Belluno, realizzazione di marciapiedi in via San Cipriano, importo 70. 365 euro, contributo 28. 146 euro; Tambre, completamento e ristrutturazione di marciapiedi in ambito urbano lungo la Strada Provinciale n. 422, importo 190 mila euro; contributo 95 mila euro; Alleghe, messa in sicurezza di tratti stradali comunali, importo 200 mila euro, contributo 110 mila euro; Livinallongo del Col di Lana, adeguamento viabilità comunale a servizio della sede Croce Bianca e caserma dei Carabinieri in località Arabba, importo 236. 695 euro, contributo 153. 851,75 euro; Falcade, lavori di completamento marciapiedi in ambito urbano – 1° stralcio, importo 275 mila euro, contributo 151. 250 euro; Rivamonte Agordino, ammodernamento e messa in sicurezza di strade comunali, importo 73. 500 euro, contributo 47. 775 euro; Santo Stefano di Cadore, manutenzione straordinaria e miglioramento di alcuni tratti della viabilità comunale – 2° stralcio via Vi Novembre e via Ante, importo 79. 228 euro, contributo 55. 459,60 euro; Cencenighe Agordino, completamento marciapiedi in ambito urbano lungo la Strada Regionale n. 203 e completamento di viabilità alternativa per l’attraversamento del centro storico di Villagrande, importo 378. 500 euro, contributo 208. 175 euro. Questi gli ulteriori interventi che, una volta approvato il bilancio regionale 2007, potranno essere finanziati: Comune di Seren del Grappa, recupero e riqualificazione centro urbano di Rasai, importo previsto di progetto 180 mila euro, contributo regionale assegnato 126 mila euro; La Valle Agordina, riqualificazione urbana centro paese – 3° stralcio, importo 210 mila euro, contributo 147 mila euro; Sappada, realizzazione di interventi stradali nelle borgate Mulbach, Puiche e Lerpa, importo 215 mila euro, contributo 129 mila euro; Longarone, lavori di allargamento della strada interna di Igne tra le località Negron e Le Val – 2° stralcio, importo 270 mila euro, contributo 189 mila euro; Canale d’Agordo, ammodernamento e risanamento di alcune strade comunali, importo 299. 500 euro, contributo 164. 725 euro; Castellavazzo, intervento a favore della sicurezza stradale, importo 61. 50 euro, contributo 43. 050 euro; Quero, lavori di costruzione nuovi marciapiedi e ammodernamento strutture viarie esistenti in aree urbane nel capoluogo e frazioni, importo 355 mila euro, contributo 248. 500 euro; Gosaldo, interventi a favore della sicurezza stradale, nuovo impianto di illuminazione a servizio delle frazioni di Sarasin, Ciet e Marchet, importo 200 mila euro, contributo 130 mila euro; Pieve di Cadore, realizzazione nuovo marciapiede lungo via Arsenale, 900 mila euro, contributo 350 mila euro; Agordo, realizzazione del marciapiede in località Veran, importo 92 mila euro, contributo 64. 400 euro. .  
   
   
SICUREZZA STRADALE: FINANZIAMENTI REGIONALI PER VIABILITÀ COMUNALE IN PROVINCIA DI PADOVA  
 
 Venezia, 15 gennaio 2007 - La Giunta veneta, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha impegnato 13 milioni 390 mila euro, assegnati come contributo a 85 Comuni per interventi relativi alla mobilità e alla sicurezza stradale. Sul provvedimento si era espressa favorevolmente la competente Commissione consiliare. “Si tratta dell’intera somma messa a disposizione dal Bilancio regionale 2006 per la mobilità comunale e provinciale – ha sottolineato Chisso – che abbiamo destinato interamente ai Comuni. La graduatoria delle domande ritenute ammissibili presentate dagli enti locali – ha aggiunto l’assessore – sarà efficace anche per il 2007 e, quando sarà approvato il bilancio per l’anno corrente, potremo con rapidità finanziare presumibilmente altri 108 interventi. L’entità del contributo regionale può arrivare al 70 per cento della spesa ammessa per i Comuni con popolazione inferiore ai 5 mila abitanti e al 40 per cento per i Comuni con entità di popolazione superiore, all’interno di un limite massimo di contributo per ciascuna amministrazione, pure differenziato in base alla popolazione, mentre è stato deciso di sostenere un solo intervento per Comune”. Nella definizione della graduatoria sono stati considerati gli interventi a favore della sicurezza stradale tesi alla soluzione di situazioni di riconosciuta criticità in corrispondenza ad intersezioni a raso in area extraurbana; quelli finalizzati alla sicurezza stradale con l’adozione di tecniche di moderazione del traffico, in area urbana o suburbana; l’ammodernamento delle strutture viarie esistenti; il completamento di opere di viabilità alternativa agli attraversamenti dei centri urbani; interventi per l’attivazione di segnaletica a messaggio variabile e per l’informazione all’utenza; realizzazione di percorsi pedonali protetti in ambito urbano. La procedura di assegnazione del finanziamento regionale si concluderà con la firma di singoli accordi di programma. Questi i gli interventi finanziati con i 13 milioni 390 mila euro impegnati sul bilancio 2006 in provincia di Padova (in ordine di graduatoria): Comune di San Pietro Viminario, interventi a favore della mobilità e sicurezza stradale, importo progetto 599 mila euro, contributo regionale 299. 500 euro; Granze, ammodernamento delle strutture viarie esistenti e percorsi pedonali protetti in ambito urbano, importo 149 mila euro, contributo 74. 500 euro; Stanghella, interventi a favore della mobilità e sicurezza stradale, importo 149. 900 euro, contributo 74. 950 euro; Candiana, ammodernamento delle strutture viarie esistenti e percorsi pedonali protetti in ambito urbano, importo 400 mila euro, contributo 200 mila euro; Agna, ammodernamento delle strutture viarie esistenti, importo 435 mila euro, contributo 217. 500 euro; Bovolenta, completamento della viabilità alternativa agli attraversamenti dei centri urbani – bretella Sud, importo 449 mila euro, contributo 224. 500 euro; Castelbaldo, ammodernamento delle strutture viarie esistenti, importo 299 mila euro, contributo 149. 500 euro; Arre, percorsi pedonali protetti in ambito urbano, importo 580 mila euro, contributo 290 mila euro; Megliadino San Fidenzio, viabilità alternativa agli attraversamenti dei centri urbani, ammodernamento delle strutture viarie esistenti, percorsi pedonali protetti in ambito urbano, importo 580 mila euro, contributo 290 mila euro; Villa Estense, interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale, importo 599 mila euro, contributo 299. 500 euro; Tribano, lavori di adeguamento via Bussoli a seguito realizzazione nuovo svincolo tra Strada Regionale n. 104 e la zona produttiva, importo 320 mila euro, contributo 192 mila euro; Cittadella, riqualificazione intersezione tra la Strada Provinciale n. 47 e la S. P. N. 67 in via Campanello, importo 439 mila euro, contributo 175. 600 euro; San Giorgio Delle Pertiche, realizzazione di una rotatoria tra le vie Anconetta e Trieste, importo 220 mila euro, contributo 66 mila euro; Este, realizzazione rotatoria incrocio Strada Regionale n. 10 con via Martiri della Libertà, importo 540 mila euro, contributo 216 mila euro; Lozzo Atestino, lavori di manutenzione straordinaria e sistemazione idraulica di via Anconetta, importo 230 mila euro, contributo 149. 500 euro; Megliadino San Vitale, allargamento via Bosco Basso 1° tronco, importo 250 mila euro, contributo 150 mila euro; Santa Margherita d’Adige, ammodernamento di strutture viarie esistenti, importo 280 mila euro, contributo 140 mila euro; Cinto Euganeo, sistemazione anello viabile Sottovenda, importo 486. 839 euro, contributo 316. 445,35 euro; Bagnoli di Sopra, interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale, importo 519 mila euro, contributo 259. 500 euro; Boara Pisani, allargamento e sistemazione delle vie Gorghetti, Balocco e Pascolon e messa in sicurezza incroci, importo 597 mila euro, contributo 298. 500 euro; Urbana, lavori per la realizzazione di percorsi pedonali protetti in ambito urbano ed allargamento delle strutture viarie esistenti, importo 599 mila euro, contributo 299. 500 euro; Masi, lavori di ammodernamento di strutture viarie esistenti, importo 350 mila euro, contributo 175 mila euro; Casale di Scodosia, realizzazione itinerario pedonale lungo via Molini, Castagna e Croci, importo 350 mila euro, contributo 210 mila euro; Galzignano Terme, ammodernamento strutture viarie esistenti sistemazione di via Barbarigo compresa la sua intersezione con la Strada Provinciale n. 25, importo 420 mila euro, contributo 210 mila euro; Sant’angelo di Piove di Sacco, percorsi pedonali protetti in ambito urbano, importo 430 mila euro, contributo 129 mila euro; Cervarese Santa Croce, ammodernamento delle strutture viarie esistenti, importo 440 mila euro, contributo 132 mila euro; Vò Euganeo, sistemazione e messa in sicurezza della frazione di Zovon a mezzo di realizzazione marciapiedi e riattamento percorsi pedonali protetti, importo 600 mila euro, contributo 330 mila euro; Solesino, realizzazione di percorsi pedonali protetti in ambito urbano – 2° stralcio via Xxviii Aprile, importo 700 mila euro, contributo 175 mila euro. Questi gli ulteriori interventi che, una volta approvato il bilancio regionale 2007, potranno essere finanziati: Comune di Teolo, lavori di sistemazione urbanistica della Strada Provinciale n. 25 ciclopedonale via delle Terme con creazione di un tratto di marciapiede, importo previsto del progetto 201 mila euro; contributo assegnato 80. 400 euro; Carceri, lavori di messa in sicurezza percorso pedonale Abbazia Santa Maria –capoluogo comunale, importo 250 mila euro, contributo 150 mila euro; Saletto, percorsi pedonali protetti in ambito urbano ed ammodernamento delle strutture viarie esistenti, importo 520 mila euro, contributo 312 mila euro; Gazzo, ammodernamento di strutture viarie esistenti allargamento e rettifiche della carreggiata e messa in sicurezza degli incroci sulle vie Capparozzo, Palladio, Dandolo, importo 590 mila euro, contributo 295 mila euro; Vigonza, messa in sicurezza incrocio Strada Regionale n. 515 e Strade Provinciali n. 57 e n. 46, importo 110. 691 euro, contributo 44. 276,40 euro; Borgoricco, sistemazione incroci a raso via Desman con via Ronchi, via Roma con via S. Leonardo e via Desman con via Graticolato, importo 113. 500 euro, contributo 45. 400 euro; Santa Giustina in Colle, ammodernamento di via San Francesco e di un tratto di via Cao del Mondo, opere complementari alla realizzazione del sottopasso ferroviario sulla linea Padova – Castelfranco Veneto previsto nel progetto Sfmr, importo 610 mila euro, contributo 201. 300 euro; Baone, collegamento pedonale incrocio strada di accesso via Monte Gula e via Maso lungo la Strada Provinciale n. 21, importo 56 mila euro, contributo 39. 200 euro; San Martino di Lupari, parcheggio nella frazione di Borghetto in attuazione al Piru specifico, importo 370 mila euro, contributo 148 mila euro; Merlara, percorsi pedonali protetti in ambito urbano via Rialto, via Perarolo, via Cabronziero, via Aguzzon, via Motta, via Zurlara, importo 400 mila euro, contributo 260 mila euro; Ponso, realizzazione pista ciclabile con allargamento della sede stradale della Strada Provinciale n. 76, importo 500 mila euro, contributo 300 mila euro; Rovolon, sistemazione incrocio sulla Strada Provinciale n. 38 direzione Nanto via Campanella, importo 110 mila euro, contributo 70. 400 euro; Veggiano, realizzazione lavori di sistemazione dei marciapiedi del centro di Veggiano e della frazione di Tambacche, importo 167 mila euro, contributo 116. 900 euro; Tombolo, interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale con moderazione del traffico e realizzazione parcheggio in via S. Andrea, importo 470 mila euro, contributo 188 mila euro; Montagnana messa in sicurezza e ammodernamento di viabilità esistente sul territorio comunale, importo un milione 250 mila euro, contributo 450 mila euro; Due Carrare, messa in sicurezza delle intersezioni stradali tra la viabilità comunale e quella provinciale, importo un milione 300 mila euro, contributo 450 mila euro; Campodoro, ammodernamento e messa in sicurezza di alcune strade comunali: via Crosara, via Rezzonico, via Molini, via Liminella, importo 310 mila euro, contributo 217 mila euro. .  
   
   
TRENITALIA: DAL 16 GENNAIO AL VIA LA CAMPAGNA ANTIEVASIONE SUI TRENI REGIONALI I CONTROLLI SARANNO INTENSIFICATI SIA A BORDO TRENO CHE IN ARRIVO NELLE STAZIONI.  
 
Roma, 15 Gennaio 2007 - Parte il 16 gennaio il piano antievasione messo a punto da Trenitalia, la società di trasporto del Gruppo Ferrovie dello Stato, che per tutto il 2007 intensificherà le attività di controllo sui biglietti e sugli abbonamenti ferroviari regionali, a bordo dei treni e in arrivo nelle stazioni. Il piano è stato già illustrato alle Regioni e alle Associazioni dei consumatori e dei pendolari e sarà sostenuto da un’ampia campagna di comunicazione, con appositi annunci ripetuti ogni 30’ e avvisi sui treni. Obiettivo dell’operazione: ridurre il fenomeno dell’evasione a livelli fisiologici per contribuire al risanamento del bilancio di Trenitalia, che è premessa indispensabile al rilancio del servizio. L’iniziativa vedrà coinvolti in prima linea dirigenti, quadri e personale di bordo della Divisione Passeggeri Regionale con il supporto di assistenza e protezione aziendale; quindi non comporterà alcun costo aggiuntivo per l’azienda. L’operazione sarà condotta in collaborazione con la Polizia Ferroviaria. Il piano mira a sensibilizzare i passeggeri e a contenere l’evasione, ma servirà anche a tracciare con esattezza le caratteristiche del fenomeno, che incide comunque negativamente su di un servizio di cui beneficiano ogni giorno quasi 1 milione e mezzo di viaggiatori, per lo più pendolari, studenti e lavoratori. “Benché la vendita dei biglietti e degli abbonamenti copra soltanto un terzo circa del costo effettivo del trasporto locale su rotaia – ha precisato l’ing. Giancarlo Laguzzi, direttore della Divisione Trasporto Regionale di Trenitalia – e la rimanente parte sia finanziata dalle Regioni sulla base dei Contratti di Servizio che stipuliamo con loro, c’era l’esigenza di questa operazione. Innanzitutto per rispetto della stragrande maggioranza dei nostri passeggeri, che fa del treno un uso corretto. Poi per ridurre al minimo la possibilità che qualcuno viaggi senza dare il suo piccolo, ma significativo contributo al mantenimento e al potenziamento del servizio”. L’ingegner Laguzzi ha poi precisato che “questo non ci distoglie dai nostri obiettivi prioritari. Anzi, rafforza l’impegno a migliorare le performance di puntualità, pulizia, informazione e comfort di viaggio dei nostri treni. Performance che, negli ultimi mesi, hanno offerto incoraggianti segnali positivi, anche grazie al progressivo arrivo di nuovi treni, come i Vivalto e i Minuetto”. Trenitalia promuoverà nei prossimi mesi dei controlli più continui ed efficaci sul possesso, la regolarità e la corretta vidimazione del biglietto e dell’abbonamento ferroviario. Il personale addetto provvederà all’esazione della sanzione prevista per chi fosse sprovvisto di regolare titolo di viaggio. Sanzione stabilita nella misura minima di 25 euro o superiore, a seconda di quanto disciplinato da specifiche Leggi e/o Delibere Regionali. Nella maggioranza delle Regioni, la sanzioni è di 40 euro più il prezzo del biglietto. A svolgere le operazioni di controllo sui treni saranno i capitreno e personale munito di particolari fasce arancioni. Nelle stazioni, i controlli si effettueranno all’atto della discesa dal treno. In questo caso l’area di discesa sarà delimitata da nastri colorati e i viaggiatori invitati ad esibire il biglietto che, come previsto, dovrà essere conservato fino all’uscita dalla stazione. Per facilitare le operazioni verranno create due file distinte: una per chi regolarizza subito e un’altra per chi rinvia il pagamento. Il tutto senza intralciare le operazioni di discesa dal treno, che nella fase di sperimentazione del piano in alcune grandi stazioni si sono svolte senza alcuna perdita di tempo per chi era in possesso di regolare biglietto o abbonamento. Il Piano antievasione è stato preceduto in ogni regione da una campagna di manutenzione straordinaria delle obliteratrici (il 97% delle quali è oggi perfettamente funzionante) e delle macchine self-service, spesso oggetto di atti vandalici che ne impediscono il corretto funzionamento. Per facilitare comunque l’acquisto del biglietto nelle stazioni dove gli atti vandalici hanno reso fuori uso tutte le self service, sulle stesse macchine verrà apposto un adesivo del ben visibile color arancione che indicherà dove consultare i punti vendita adiacenti alla stazione. Il piano antievasione, la campagna di informazione e di sensibilizzazione che lo sostiene e i risultati conseguiti saranno oggetto di un costante monitoraggio da parte di un Comitato di Garanzia, che si riunirà ogni due mesi e del quale faranno parte, oltre al personale Fs, anche le Associazioni dei Consumatori e dei Pendolari. .  
   
   
DURNWALDER E WIDMANN INCONTRANO L´AD DI FERROVIE ITALIANE MORETTI: CONTRATTI DI SERVIZIO, STAZIONI E BBT IN PRIMO PIANO  
 
 Bolzano, 15 gennaio 2007 - Nuovi lavori di adeguamento della linea ferroviaria della Pusteria e della Bolzano-merano, l´ammodernamento delle stazioni, i contratti di servizio concordati con la Provincia, i prossimi passi per l´areale di Bolzano e una proposta di società unica per gestire A22 e Bbt: sono stati diversi i punti discussi il 12 gennaio a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dall´assessore alla Mobilità Thomas Widmann con l´ad di Ferrovie italiane Mauro Moretti. Lungo e concreto colloquio oggi a Palazzo Widmann tra il presidente Durnwalder, l´assessore Widmann e l´ingegner Mauro Moretti (ex responsabile di Rete ferroviaria italiana, ora salito ai vertici delle Ferrovie) per riprendere il discorso sulle questioni del trasporto pubblico in Alto Adige avviate a soluzione nel vertice del novembre scorso a Roma. "Nell´ingegner Moretti, come sempre, abbiamo trovato grande disponibilità e concretezza, conosce bene la nostra situazione e le esigenze del traffico nell´area alpina", sintetizza Durnwalder. Con l´ad di Ferrovie italiane si è parlato della definitiva autorizzazione alla stipula dei nuovi contratti di servizio tra Trenitalia e la Provincia, un´intesa da cui l´Alto Adige trarrà benefici in termini di aumento dei treni, cadenzamento dell´orario ai 30 minuti sulle principali direttrici, nuovo materiale rotabile, miglioramento del sistema tariffario provinciale: "Moretti ha dato il suo ok all´impostazione di fondo dei contratti di servizio - spiega Durnwalder - che potranno essere sottoscritti al più presto. " Nel nuovo sistema, il conguaglio finora versato dalla Provincia alle Ferrovie sui biglietti verrà soppiantato dal pagamento per i km percorsi, "che, restando costanti, permetterà una riduzione dei costi in presenza di un aumento dei passeggeri. Abbiamo uno stimolo in più per convincere gli utenti a passare al treno", aggiunge Widmann. Si è discusso del miglioramento di infrastrutture ferroviarie sul territorio - come ad esempio i 5 punti di incrocio per potenziare la linea Fortezza-san Candido, le opere civili (marciapiedi, sottopassi e pensiline), l´ammodernamento dell´areale ferroviario di Brunico per 28 milioni € - da realizzarsi con un impegno paritario al 50% di Provincia e Rfi. Durnwalder e Widmann intendono comunque proporre alla Giunta provinciale l´ipotesi operativa "che sia la Provincia ad eseguire i lavori e che in cambio, anzichè un contributo finanziario, le Ferrovie cedano aree di loro proprietà. " In discussione per questa eventuale permuta sono superfici e cubature in diversi Comuni, da San Candido a Ora, da Chiusa a Brunico, da Bressanone a Dobbiaco e Varna. Uno dei punti discussi nell´incontro odierno ha riguardato la tratta Bolzano-merano, per la quale Durnwalder e Widmann hanno presentato alcune proposte: "Abbiamo chiesto di poter gestire la linea in forma di subconcessione, in modo da coordinare meglio l´esercizio del treno della Venosta e assicurare continuità da Malles a Bolzano", così Durnwalder. L´ad Moretti ha assicurato che valuterà con i tecnici la possibilità di giungere a un accordo soddisfacente per entrambe le parti. Conferma immediata invece per la realizzazione dello Scmt - il sistema di controllo marcia del treno che regola segnaletica, velocità e frenata aumentando la sicurezza - sulla Bolzano-merano. Sulla tratta del Brennero, in futuro, i ritardi dei treni saranno meno frequenti: Moretti ha assicurato che la durata della fascia di manutenzione nelle gallerie - attualmente di 2 ore al giorno - sarà ridotta di 30 minuti, permettendo un cadenzamento adeguato dei treni lungo la val d´Isarco. Buone notizie anche sul cambio dell´orario ferroviario regionale, che potrà essere anticipato: se fino ad ora il nuovo orario entrava in vigore il 12 dicembre di ogni anno, dietro richiesta di Durnwalder e Widmann la variazione potrà essere anticipata a prima dell´inizio dell´anno scolastico. "In tal modo la Provincia ha la possibilità di coordinare al meglio le corse di treni e autobus prima dell´avvio dell´anno scolastico", spiega Widmann. Si è naturalmente discusso del futuro dell´areale ferroviario di Bolzano, compresi i progetti a breve termine: "Moretti ha confermato l´investimento di 2,4 milioni € per il risanamento dell´attuale stazione - specifica Durnwalder - che migliorerà gli ingressi alla struttura, l´accessibilità per le persone disabili, i sottopassi. I lavori saranno ultimati entro la fine del 2007. " Riguardo ad una nuova stazione nel capoluogo, l´ad Moretti ha ribadito che Ferrovie italiane sono interessate all´operazione nel senso di cedere le superfici dell´areale a Provincia e Comune in cambio di costruzione ex novo della struttura. Durnwalder, Moretti e Widmann hanno infine affrontato il tema del tunnel di base del Brennero. L´ad ha voluto riconfermare che a suo giudizio il Bbt e le tratte di accesso vanno affrontate come prioritarie nel programma di investimenti delle Ferrovie italiane. Durnwalder e Widmann hanno sottoposto a Moretti l´idea di affidare la gestione futura di A22 e ferrovia del Brennero - nel tratto tra Brennero e Verona - a un´unica società. "La nostra proposta ovviamente non poteva avere l´immediato consenso di Moretti, che però l´ha definita interessante e sensata per la futura politica dei trasporti. " .  
   
   
TRIESTE: DISTRETTO NAVALMECCANICA PER NAUTICA DIPORTO  
 
 Trieste, 15 gennaio 2007 - - Il distretto tecnologico navale, presentato alcuni mesi fa a Monfalcone, e sin dall´inizio finalizzato soprattutto alla competitività del prodotto navalmeccanico, con particolare riguardo al "sistema" Fincantieri, "sarà in tutto e per tutto un distretto chiaramente rivolto ed orientato anche alla competitività ed all´innovazione del settore della nautica da diporto". Lo sottolinea l´assessore regionale al Lavoro, alla Formazione ed alla Ricerca, Roberto Cosolini, illustrando i temi emersi da un recente incontro - tenutosi a Trieste negli scorsi giorni - promosso su iniziativa dello stesso Cosolini ed al quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti dei principali centri di ricerca (Area Science Park, Consorzio Rinave) ed ai gestori dei principali filoni di interventi formativi rivolti al capitale umano delle imprese del settore, anche tutte le associazioni di categoria industriali ed artigiane della filiera delle produzioni nautiche. Ciò sta ad indicare, osserva l´assessore, che i tre filoni d´intervento attorno al quale viene costruito il distretto (ricerca industriale, formazione delle risorse umane, trasferimento tecnologico/crescità della competitività delle imprese) riguarderà non solo Fincantieri ed il suo indotto ma l´intero comparto che lungo tutta l´area costiera regionale, da Muggia al confine con il Veneto, vede impegnate tantissime piccole e piccolissime aziende. Da subito sono stati costituiti tre gruppi di lavoro sui tre filoni che, partendo da un´analisi dei bisogni delle imprese, predisporranno tre distinti Piani di intervento. Nell´immediato, conferma inoltre Cosolini, il Consorzio Rinave allargherà il suo portafoglio di progetti di ricerca (finanziato dalla Regione e con fondi Cipe) a tematiche che possano favorire l´innovazione della nautica da diporto. Parallelamente, il gruppo di lavoro sulla formazione opererà per orientare l´offerta presente nelle qualifiche di base, nell´area post-diploma e della formazione superiore, nonchè nella formazione dedicata agli attuali occupati alle esigenze anche molto particolari delle imprese. Il comitato tecnico composto da Regione, Fincantieri, Area Science Park, Friulia ed imprenditori, è nel frattempo al lavoro per definire il modello organizzativo del distretto e le caratteristiche della sua governance. "Riteniamo che grazie a queste scelte - ha affermato l´assessore Cosolini - si daranno le risposte alle domande espresse ad esempio in alcune aree territoriali dove è presente il comparto della nautica da diporto, che hanno anche trovato eco in un ordine del giorno del Consiglio regionale". "La dimensione regionale del settore ed il tipo di esigenze che questo rappresenta giustificano pienamente una scelta innovativa di scala regionale, che consente di costruire effettivamente una sua massa critica e, dunque, efficacia degli investimenti senza inutili doppioni. Il pieno consenso di tutte le associazioni regionali di categoria per questa impostazione viene ritenuta oltremodo positiva". .  
   
   
LA COSTA TRA PISA E LIVORNO SI ATTREZZA PER IL GRANDE BALZO PIATTAFORMA LOGISTICA, AUTOSTRADE DEL MARE, PORTUALITÀ TURISTICA: ECCO IL MASTERPLAN  
 
 Firenze, 15 gennaio 2007 - "La firma di oggi (11 gennaio ) segna un passo in avanti per la Toscana grande città policentrica, città delle città". Così l´assessore regionale al territorio e alle infrastrutture Riccardo Conti ha commentato la sigla dell´accordo di programma per la progettazione dello sviluppo dell´area costiera tra Pisa e Livorno avvenuta s a Livorno tra Regione Toscana, le Province di Pisa e Livorno, i Comuni di Pisa, Livorno e Collesalvetti, l´ente parco Migliarino-san Rossore-massaciuccoli, le camere di commercio di Livorno e Pisa, l´autorità portuale di Livorno e l´autorità di bacino del fiume Arno. "Vorrei aggiungere - ha continuato Conti - che adesso occorre lavorare come le formiche, per così dire, passo passo, con metodo e tranquillità. Questo accordo sviluppa azioni coordinate tra i vari soggetti per raggiungere obiettivi concreti sia nell´ambito della logistica, sia nell´ambito della qualificazione turistica e ambientale e della messa in sicurezza idraulica di un´area di particolare pregio come quella che sta tra il parco di Migliarino-s. Rossore e l´entroterra pisano. In particolare, città importanti come Pisa e Livorno si uniscono in un disegno di sviluppo armonico. Un risultato che va nella direzione indicata anche dal Pit che sviluppa la Toscana città delle città. Stiamo parlando di un´area che comprende il porto di Livorno con la sua indispensabile funzione per l´intera regione di grande porta di accesso per le merci dirette in tutto il centro Italia, e la sua vocazione logistica destinata a crescere grazie alla presenza dell´interporto e alle conseguenti potenzialità legate alle autostrade del mare". La firma dell´accordo di programma per la progettazione dello sviluppo dell´area costiera tra Pisa e Livorno ha anticipato di qualche ora la presentazione del masterplan dei porti toscani, lo specifico atto di programmazione del sistema portuale del piano di indirizzo territoriale della Regione Toscana, integrato strettamente con il piano di sviluppo regionale 2006-2010, che l´assessore Conti ha illustrato nel corso del convegno "Il masterplan dei porti toscani" svoltosi preso la stazione marittima del porto labronico. "Lo sviluppo della rete dei porti toscani - ha spiegato Conti - che poi rappresenta uno dei motori di sviluppo della Toscana, passa dalla realizzazione della piattaforma logistica costiera da una parte e dalle autostrade del mare dall´altra. E´ proprio la piattaforma logistica una condizione essenziale per la competitività dell´intero sistema economico regionale perché con la rete dei collegamenti, i porti, gli interporti e gli aeroporti, disegna una visione unitaria del sistema toscano a scala sopranazionale. Il masterplan della portualità toscana è stato elaborato tenendo presente che è necessario non solo creare i presupposti affinché la piattaforma logistica, costituita dall´insieme delle strutture fisse dei porti di Livorno, Carrara e Piombino, dell´interporto di Guasticce, dell´aeroporto di Pisa, assuma la configurazione di un sistema integrato al suo interno e con i sistemi infrastrutturali per la mobilità, ma anche inserire quegli elementi costituiti dalle necessità logistiche delle strutture da diporto, essenziali per lo sviluppo della portualità turistica". .  
   
   
INCONTRO SU MARIOTTI PER COSTRUZIONE E L’ALLESTIMENTO DEGLI SCAFI DA PARTE DELLA CARNIVAL.  
 
 Genova, 10 gennaio 2007 - l’Autorità Portuale ha provveduto ad inviare una lettera di convocazione per un incontro a Palazzo San Giorgio lunedì 15 gennaio 2007 alle ore 10. 00 per verificare con la società T. Mariotti S. P. A. Tutte le possibilità che possano consentire di realizzare a Genova la costruzione e l’allestimento degli scafi da parte della Carnival. A tale riunione sono stati invitati: anzitutto le Istituzioni, anche in considerazione delle sollecitazioni costruttive che da parte di queste ultime sono pervenute; inoltre, i Rappresentanti dei Sindacati che, a loro volta, hanno sollecitato la riunione e sono interessati alle opportunità di lavoro che l’acquisizione della commessa rappresenta; infine, oltre all’Ammiraglio Dott Marco Brusco, per le specifiche competenze che riguardano la sua funzione, sono stati invitati i soggetti che hanno garantito di riservare a favore della T. Mariotti le migliori condizioni operative disponibili nel porto di Genova. .  
   
   
MARIO SOMMARIVA NUOVO SEGRETARIO GENERALE DELL’AUTORITÀ PORTUALE DI BARI  
 
Bari, 15 gennaio 2007 - Dal 2 gennaio 2007, si è insediato il nuovo Segretario Generala dell’Autorità portuale di Bari, Mario Sommariva. Mario Sommariva nominato all’unanimità, su proposta del presidente Francesco Mariani, Segretario Generale dal Comitato Portuale in data 19 dicembre 2006, va a sostituire il dott. Giuseppe Foggetti già dirigente dell’Autorità Portuale di Bari. Esperto conoscitore dei porti, Sommariva, nato a Genova 1957, ha fin da giovane età lavorato nell’area marittimo-portuale dapprima presso importanti imprese amatoriali e poi ricoprendo rilevanti incarichi sindacali e politici nel settore trasporti , è, inoltre, autore di autorevoli pubblicazioni sulla trasportistica e sulle attività marittime e portuali. .  
   
   
TERMINAL DI LEVANTE E PORTO DI VIGLIENA: I PROGETTI VANNO AVANTI  
 
Napoli, 15 gennaio 2007 - I progetti relativi alla realizzazione del Nuovo Terminal di levante e del porto turistico a Vigliena non sono fermi. Per il Nuovo Terminal di Levante sono in corso, infatti, le azioni e le procedure propedeutiche e necessarie per l’inizio dei lavori, mentre per il porto turistico a Vigliena sono state consegnate le aree alla società “Porto Fiorito”. L’autorità Portuale deve, quindi, fare alcune precisazioni sullo stato dei lavori e sui tempi richiesti per poter avviare le opere. In particolare per quanto riguarda la realizzazione del Nuovo Terminale di levante è attualmente in corso la gara per “i lavori di costruzione del nuovo circuito di presa d’acqua di raffreddamento per la centrale di Napoli Orientale e le misure di messa in sicurezza di emergenza della falda ai fini del D. M. 471/99”. L’importo dei lavori è di euro 11. 153. 990,92. Terminati i quali si potrà passare alla gara per “l’adeguamento della nuova darsena di levante a teminal contenitori mediante colmata nonché rimozione colmata di Bagnoli”. Il cui costo è di euro 141. 000. 000,00. La gara d’appalto è prevista entro il mese di giugno 2007 perché si è in attesa di alcune residue autorizzazioni del Ministero dell’ambiente e Tutela del territorio e del mare, già in fase istruttoria molto avanzata. Per il porto turistico di Vigliena, invece, che sarà realizzato dalla società “Porto Fiorito”, l’Autorità Portuale ha già consegnato dai primi di dicembre 2006 alla società le aree per delimitare la zona d’intervento e per procedere poi ai lavori per la sua realizzazione. .  
   
   
CONTRIBUTI REGIONALI PER SERVIZI TRAGHETTO SUL PO  
 
 Venezia, 15 gennaio 2007 - La Giunta veneta, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha provveduto ad impegnare i 10 mila euro in bilancio destinati a contributi sulle spese sostenute dai Comuni per la gestione di collegamenti viari tra rive opposte mediante traghetti, ponti di chiatte e passerelle. “Di fatto si tratta di finanziamenti ad alcune amministrazioni comunali polesani – ha ricordato Chisso – che sostengono appunto spese per svolgere questo genere di servizio a favore delle comunità locali, spesso indispensabile considerando le distanze che altrimenti si dovrebbero percorrere per andare da una località all’altra”. Al Comune di Taglio di Po sono stati assegnati 4320,19 euro; a Porto Tolle 4. 845,91 euro; ad Ariano nel Polesine 833,90 euro. .  
   
   
SUCCESSO DI PERSHING IN CINA: “PERFORMANCE LUXURY YACHT 2007” IN BASE AL SONDAGGIO “BEST OF THE BEST”  
 
 Milano, 15 Gennaio 2007 – Pershing, brand del Gruppo Ferretti e rinomato cantiere italiano specializzato nella produzione di yacht di lusso, ha ricevuto ieri, 11 gennaio 2007 a Shanghai un prestigioso riconoscimento come Performance Luxury Yacht del 2007 nel mercato cinese in base al sondaggio “Best of the Best” della rivista “The Hurun Report”, importante magazine cinese di finanza e lifestyle. Il Best of the Best è il principale e più autorevole sondaggio che, per il secondo anno consecutivo, la redazione di “The Hurun Report” realizza con lo scopo di indagare in modo approfondito gli stili di vita e le abitudini di spesa dei personaggi più in vista dell’economia cinese. La ricerca, svolta su un campione di 589 persone, analizza che cosa comprano e come spendono i loro soldi gli imprenditori cinesi e gli esponenti del mercato economico attualmente più fiorente a livello mondiale. I prodotti e i servizi segnalati nelle prime posizioni delle categorie di spesa dei soggetti analizzati testimoniano la crescita di attenzione nei confronti dei beni di lusso in Cina. Tra i più importanti produttori di auto, gli stilisti più rinomati, i resort e i club di lusso più alla moda, non poteva mancare l’inconfondibile stile di Pershing, perfetto connubio di design, comfort e innovazione che con le sue imbarcazioni innovative, eleganti e prestigiose, simbolo dello stile “italiano”, affascina gli appassionati del mare in tutto il mondo. “Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento da parte di un mercato estremamente interessante come la Cina,” afferma Tilli Antonelli, Presidente e fondatore di Pershing “che testimonia ancora una volta l’impegno, l’attenzione e la passione che da sempre mettiamo nel realizzare le nostre imbarcazioni rispondendo in modo sempre più efficace alle esigenze dei diversi mercati a cui ci indirizziamo. ” .