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Notiziario Marketpress di Mercoledì 03 Settembre 2014
MARIJUANA E SALUTE: UNA RELAZIONE PERICOLOSA  
 
Milano, 3 Settembre 2014 - Marijuana: diciamoci la verità, per quel che oggi sappiamo. Come può una sostanza che si chiama innocuamente Maria Giovanna far male? Un problema sopravvalutato? O forse sottovalutato ? Non sappiamo ancora, ma certamente è da non sottovalutare. Negli Stati Uniti 12 persone su 100,dai 12 anni in su, hanno usato marijuana negli ultimi dodici mesi i più sono molto giovani. La marijuana è una sostanza classificata come droga: si chiama Cannabis Sativa. Si usa fumando le foglie, a volte anche fiori e semi, sotto forma di sigaretta, nella pipa, nella pipa ad acqua, come “blunt” (avvolta in una foglia di tabacco da sigaro). Qualcuno la beve preparando un the (infuso): un estratto oleoso di marijuana può essere aggiunto ai cibi. L’hashish viene estratto dalla resina prodotta dai fiori di marijuana, si fuma con senza tabacco aggiunto, oppure può essere ingerito. L’uso abituale di marijuana negli adolescenti provoca conseguenze dimostrate: 1. Riduzione della memoria a breve. 2. Difficoltà nell’apprendimento e nella memoria a lungo termine. 3. Disturbi del coordinamento motorio. 4. Riduzione della capacità di reazione durante la guida e aumento del rischio di incidenti. 5. Alterazione della capacità di giudizio. 6. Aumento del rischio di comportamenti sessuali che aumentano le probabilità di contagio da malattie veneree. 7. Ad alte dosi, provoca psicosi e paranoia. 8. Dipendenza: 9 persone su 100 diventano dipendenti da questa droga , 1 su 5 fra coloro che cominciano ad usarla in adolescenza e 1 su 2 fra coloro che la usano quotidianamente. 9. Alterazione dello sviluppo cerebrale nell’embrione, nel feto e nell’adolescente. 10. Alta probabilità di interruzione degli studi. 11. Frustrazione nel raggiungimento degli obiettivi lavorativi e sentimentali . 12. Tosse e catarro e saltuariamente febbre. 13. Aumento del rischio di disordini psichici fino alla schizofrenia, in particolare in persone fragili e con predisposizione. Non è solo la marijuana a creare dipendenza: sempre negli Usa due milioni e settecentomila persone soffrono di dipendenza dalla marijuana, dai 12 anni in su, cinque milioni e centomila sono dipendenti da un qualunque tipo di stupefacente, ottomilioni e seicentomila sono dipendenti dall’alcool. Un americano su 20 ha una forma di dipendenza, e sono inclusi i bambini dai 12 anni in avanti. La sospensione della droga provoca irritabilità disturbi del sonno, ansia, aggressività: questi sintomi provocano malessere e facilitano la ricaduta. Gli adolescenti sono particolarmente vulnerabili agli effetti a lungo termine di questa droga, probabilmente perché il cervello continua a svilupparsi dalla nascita fino ai 21 anni: molti passano a un livello superiore e usano altre droghe, rischio questo molto alto entro due anni dalla “ prima volta”. L’ingrediente “ pericoloso” della marijuana si chiama tetraidrocannabinolo (Thc): è stato dimostrato negli animali che questa sostanza altera lo sviluppo delle connessioni nervose fra i neuroni. Negli esseri umani che consumano abitualmente Thc è stata dimostrata una riduzione del numero delle fibre di connessione fra i neuroni in alcune zone del cervello sede di funzioni particolarmente sofisticate, che governano l’autocoscienza di sé, la capacità di apprendere e di ricordare, il controllo dei freni inibitori e l’acquisizione di abitudini. Il Thc funziona accendendo un recettore chiamato Cb1 presente in diverse parti del cervello, sia nella corteccia che nella parte sottocorticale: dopo quattro settimane di astinenza i recettori localizzati nella corteccia si riprendono e ricominciano a funzionare in modo normale, mentre quelli nella zona sottocorticale non si modificano più: questo spiegherebbe dal punto di vista biochimico la dipendenza. Tutti questi danni sono particolarmente evidenti quando l’uso della droga inizia in adolescenza : è stato confermato un calo del quoziente intellettivo in adulti che hanno incominciato a usare la droga dall’adolescenza rispetto a quelli che hanno iniziato più tardi. È dimostrato che il Thc provoca un difetto nello sviluppo della capacità di connessione fra le cellule cerebrali e riduce le funzioni che da queste dipendono, condiziona il cervello e lo rende più suscettibile al piacere procurato da altre droghe , tanto che la marijuana è considerata un a droga “cancello di ingresso” al mondo di altre droghe, come d’altra parte è confermato per fumo e alcool. Oggi la marijuana è facilmente reperibile e costa poco, non fa paura, ed è considerata quasi con simpatia: è accessibile anche a persone fragili che più facilmente ne diventeranno dipendenti entrando nel giro di coloro che fanno uso di droghe. Ansia e depressione sono spesso presenti in chi fa o ha fatto uso di marijuana: diventano psicosi e addirittura schizofrenia soprattutto in persone che appartengono a famiglie predisposte a malattie mentali, anticipandone l’esordio. È dimostrato che la frequenza con cui si manifestano i sintomi e le malattie mentali sopra descritte è significativamente più elevata nei consumatori di marijuana in particolare fra coloro che hanno iniziato in adolescenza. La Scuola - Nel 2013 una indagine sugli studenti dell’ultimo anno della scuola superiore ha evidenziato che 6 studenti su 100 consumano marijuana tutti i giorni. Questi numeri potrebbero peccare per difetto, perché molti studenti consumatori abituali di droga abbandonano la scuola prima di arrivare a concludere le superiori . La droga ha un effetto immediato sulla capacità di apprendere che si manifesta non solo nel giorno in cui viene consumata ma persiste anche per molti giorni successivi: l’effetto si accumula con l’abitudine al consumo, e riduce le capacità cognitive in modo misurabile e durevole, soprattutto in chi ha cominciato ad usarla in adolescenza: gli insuccessi scolastici causati dall’uso anche occasionale possono incidere negativamente sui risultati necessari per accedere a un grado di istruzione superiore, aggravando il senso di frustrazione e aumentando la probabilità di rinuncia ad ottenere risultati migliori. Reversibilità Del Danno - Gli studi (molti) disponibili non sono ancora riusciti a dare una risposta certa alla domanda “ i danni sulle capacità cognitive, sulla memoria e sulla capacità di attenzione sono reversibili una volta che si sospende l’uso della droga o sono permanenti ?” Società - Molti dei giovani che iniziano precocemente a usare la droga abbandonano la scuola, hanno risultati meno brillanti dell’atteso nella vita scolastica e lavorativa , perdono più facilmente il lavoro, compiono crimini e hanno un basso livello di soddisfazione per la propria vita. Incidenti Auto/moto - La marijuana altera la capacità di guidare sia immediatamente durante l’uso che a distanza di tempo: è la droga più frequentemente presente nel sangue di persone coinvolte in incidenti d’auto o di motocicletta. Raddoppia la probabilità di incidenti e moltiplica per 7 la probabilità di essere responsabili di incidenti gravi. Esiste una relazione lineare fra contenuto di Thc nel sangue e capacità di guida su simulatori: una sigaretta di marijuana ( 2-5 nanogrammi di Thc nel sangue) causa disturbi nel controllo della guida. Per esempio una persona che ha ingerito alcool moltiplica per cinque la probabilità di incidente d’auto, ma per 27 se ha meno di 21 anni! Alcool e marijuana insieme aumentano ulteriormente queste probabilità. Cancro - Non è possibile per ora dimostrare che ci sia una correlazione causa effetto fra il fumare marijuana e il cancro del polmone o dello stomaco , anche se questa correlazione è possibile. È dimostrato che il fumo di marijuana provoca infiammazione delle vie aeree ( naso, trachea, bronchi) e aumenta le resistenze polmonari: non a caso i fumatori abituali di marijuana sono spesso affetti da bronchite cronica e soffrono più frequentemente di polmoniti. Malattie Da Trombosi - L’uso abituale di marijuana aumenta la probabilità di infarto del miocardio, di ictus cerebrale, di attacchi cerebrali ischemici transitori: provoca infiammazione, aumenta la viscosità del sangue e stimola i recettori presenti sulle pareti delle arterie compromettendone la funzione e aumentando il rischio di formazione di Trombi. Gravidanza - L’esposizione del feto alla Thc contenuta nella marijuana usata dalla madre altera lo sviluppo cerebrale: non sappiamo ancora quali altri danni ad altri organi possa provocare a distanza di tempo. Potenza - Il contenuto di Thc (molecola attiva) nella droga è aumentato negli anni dal 3% degli anni 80 al 12 % attuale: questo fa temere che le osservazioni riportate da studi eseguiti negli anni scorsi potranno purtroppo essere aggiornate con dati più drammatici per il più alto contenuto di sostanza stupefacente attiva nei prodotti attualmente in uso: recentemente è stato verificato un aumento del numero di persone che accedono al pronto soccorso perché coinvolte in incidenti d’auto e di moto e nelle quali è stato accertato l’uso di marijuana. Utilità - È possibile che la marijuana possa dare effetti benefici nel controllo del dolore e che quindi il suo uso in medicina possa allargarsi: ma non esistono ancora dimostrazioni valide, e soprattutto questo effetto positivo non dovrebbe accompagnarsi ad effetti negativi. “ Marijuana e Medicina” è un istituto nato appositamente per occuparsi di questo tema: per ora sappiamo che la droga aumenta l’appetito soprattutto nei pazienti con Aids, allevia la nausea nei pazienti in chemioterapia e il dolore e la spasticità in molte malattie neurologiche,e riduce la pressione endooculare nel glaucoma. La ricerca scientifica è attualmente orientata ad estrarre il principio attivo responsabile di questi effetti benefici , e a riprodurlo in laboratorio. Per ora i medici che la prescrivono lo fanno assumendosi la responsabilità di eventuali effetti negativi: per esempio nei pazienti con Hiv la marijuana può accentuare i sintomi da deficit cognitivo determinati dal virus. Politica - È in aumento il numero dei Paesi che si avvia sulla strada della legalizzazione della vendita di marijuana : vantaggioso per i governi che aumenterebbe i propri profitti derivanti dalla tassazione e dall’indotto per campagne pubblicitarie dirette al target dei giovani : ma attenzione alla relazione inversa fra diffusione del consumo di questa droga e la percezione dei rischi correlati: più la droga è diffusa, meno sembra pericolosa. È atteso quindi che una maggiore diffusione, se legalizzata, ne possa ulteriormente aumentare il consumo. Negli studenti di 17 anni si registra un aumento progressivo nel consumo abituale di marijuana quasi simile a quello registrato per il fumo di tabacco: non sappiamo se esista un danno da esposizione passiva al fumo di marijuana , anche se in Usa molti studi sono in corso. In Conclusione - Non c’è dubbio che la marijuana si correli a effetti negativi sulla salute , che provochi dipendenza, che interferisca con le funzioni cognitive (memoria e percezione del tempo) e motorie (coordinazione dei movimenti) con le conseguenze relative; l’uso ripetuto di questa droga in adolescenza altera le funzioni cerebrali che condizionano l’evoluzione dell’individuo da un punto di vista biologico, educazionale, sociale e professionale. La droga ha impatto sulla salute della popolazione non solo per le sue proprietà farmacologi che ma anche per il livello di accettabilità sociale, e di questo impatto devono tenere attentamente conto i politici che propendano per legalizzarla. Www.trombosi.org  
   
   
SANITA’: IN VENETO ADDIO ALLA RICETTA ROSSA  
 
Venezia, 3 settembre 2014 - “Tanto tuonò che non piovve; e non è una polemica, ma un motivo di soddisfazione per il buon esito complessivo del primo giorno di un’innovazione epocale, come la scomparsa della ricetta rossa per le prescrizioni farmaceutiche e l’informatizzazione del procedimento. Abbiamo buoni riscontri pressoché da tutto il territorio e, dove sono emersi o emergeranno problemi ci attiveremo per risolverli”. Con queste parole l’Assessore alla Sanità della Regione del Veneto Luca Coletto commenta i ritorni del primo giorno (ieri) nel quale in tutto il territorio si è passati alla cosiddetta “ricetta rossa dematerializzata”, ottenuta grazie ad un innovativo sistema informatico, elaborato dal Consorzio Arsenàl.it per l’informatizzazione della sanità veneta, che mette in collegamento medici di medicina generale e farmacie. “Tutte le innovazioni – dice Coletto – implicano dei cambiamenti nei modelli organizzativi e nelle modalità di lavoro dei protagonisti, per cui sono grato ai medici di base e ai farmacisti per il notevole sforzo che hanno fatto e stanno facendo. Sono grato anche a chi ci segnalerà intoppi o malfunzionamenti, sui quali siamo assolutamente pronti a intervenire se solo possibile. Qualche timore e lamentela dei giorni scorsi – aggiunge – hanno avuto un po’ il sapore della resistenza preconcetta al cambiamento; anche questi atteggiamenti erano messi in preventivo, ma sono delle eccezioni. La regola è che tutti hanno contribuito a questa innovazione e che l’avvio è stato positivo”. “Innovazioni come questa – fa notare Coletto – di fatto abbattono burocrazia e relativi costi. Nel caso della ricetta rossa 3.244.901 euro l’anno rimarranno nelle tasche dei Veneti o potranno essere usati per le cure e in prospettiva il cittadino non dovrà più recarsi nemmeno fisicamente dal medico, se non per una visita, perché le prescrizioni ripetute potranno viaggiare via mail, e alla fine al cittadino basterà presentarsi in farmacia con la tessera personale. Innovazione e riorganizzazione sono di fatto il nostro sistema di autofinanziamento che va a sostituire quella tassa odiosa che è l’addizionale Irpef sulla sanità, che il Veneto non ha mai messo – commenta con una punta d’orgoglio Coletto. Siamo l’unica Regione d’Italia a non averla imposta ai propri cittadini e ci stiamo riuscendo da 4 anni proprio grazie al lavoro quotidiano su innovazione e riorganizzazione!”. “Non dimentichiamo poi – prosegue l’Assessore – che il sistema informatizzato consente di abbattere tendenzialmente a zero il rischio di errore o equivoco nella lettura della ricetta da parte del farmacista, e questo a tutto vantaggio del paziente sia in termini di sicurezza che di minori disagi in caso di errore”. L’entrata in vigore delle nuove modalità operative è stata preceduta da una campagna di informazione e incontri che ha coinvolto i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e i farmacisti. Da gennaio 2014 sono stati incontrati 4.040 operatori (2.492 medici, 438 pediatri e 1.100 farmacisti). Per ciascun medico, la Giunta regionale ha anche stanziato, con la delibera 1753/2013, un rimborso spese di 565 euro l’anno, relativo ai costi per la cancelleria e le stampanti.  
   
   
FVG, RIFORMA SANITÀ: NEL TARCENTINO, PIÙ SERVIZI TERRITORIALI  
 
Tarcento, 3 settembre 2014 - Un´occasione importante per illustrare agli amministratori locali i contenuti della riforma sanitaria e per recepire dagli stessi indicazioni utili a ottimizzare le scelte della Regione; scelte, mirate a garantire l´efficienza del sistema sanitario e a favorire l´erogazione di servizi sempre più efficaci e di prossimità, a vantaggio di tutti i cittadini. Così l´assessore regionale alla Salute, Maria Sandra Telesca, ha commentato la riunione con i sindaci dell´Ambito socio-assistenziale 4.2 Tarcentino. Incontro convocato con lo scopo di chiarire gli aspetti del percorso che la Regione ha in atto per la definizione della riforma che giungerà all´approvazione definitiva, da parte del Consiglio regionale, nei primi giorni di ottobre. Dopo l´introduzione del sindaco di Tarcento, Celio Cossa, e del presidente dell´Ambito, Giancarlo Ferrari, Telesca ne ha illustrato i contenuti principali, e i principi generali, che sono stati condivisi dai presenti. Telesca ha quindi assicurato che avverrà il potenziamento dei servizi a disposizione dei cittadini sul territorio e che, salvaguardando la possibilità di scelta dei servizi da parte del cittadino, sarà valorizzata la funzione dei distretti. L´assessore ha altresì ribadito che la riorganizzazione del sistema mira ad allocare maggiori risorse sul territorio, per poter offrire al cittadino attività ambulatoriali di prossimità. Quelle attività ambulatoriali che, peraltro, non c´è motivo siano mantenute in capo agli ospedali. La riforma, ha concluso Telesca, mira infatti a favorire la migliore fruizione delle risorse disponibili e ad ottimizzare le funzioni rivolte alla salute.  
   
   
LOMBARDIA: AVANTI CON LA BUONA SANITÀ, 42 MILIONI PER AO SALVINI  
 
Milano, 3 settembre 2014 - "Via libera dal Ministero a oltre 42 milioni di euro di finanziamenti per gli Ospedali di Garbagnate Milanese, Rho, Bollate e Passirana. Avanti con la buona sanità". Questo il commento via twitter del vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani alla decisione del Ministero dell´Economia in merito al finanziamento dell´intervento di completamento del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera del Garbagnatese. In particolare, l´operazione prevede un investimento complessivo di 47 milioni e 200 mila euro (di cui 4 milioni e mezzo saranno a carico di Regione Lombardia). Il finanziamento interesserà oltre quello di Garbagnate Milanese, anche gli ospedali di Rho, per un importo di 8 milioni di euro destinati alla realizzazione del nuovo Pronto Soccorso, nonchè i presidi di Passirana e Bollate per i quali l´investimento previsto per l´ammodernamento e riqualificazione della struttura è di un milione e seicento mila euro.  
   
   
BOLZANO, CENTRO ANTIFUMO: APERTE LE ISCRIZIONI AL CORSO PER SMETTERE DI FUMARE  
 
Bolzano, 3 settembre 2014 - Il Servizio pneumologico dell’Azienda Sanitaria di Bolzano, organizza in settembre ed ottobre corsi per smettere di fumare, in lingua italiana e tedesca. Il corso è rivolto ai fumatori che abbiano maturato la decisione di smettere e che non riuscendoci da soli, necessitano di un aiuto specialistico. Come è noto su scala mondiale il fumo di sigaretta è la principale causa di morte evitabile. Gli effetti più nocivi del tabagismo si registrano nei confronti dell’apparato respiratorio e cardiovascolare, ma il fumo è particolarmente pericoloso anche nel periodo della gravidanza e pregiudica in maniera considerevole il rendimento sportivo. Per aiutare coloro che hanno deciso di smettere di fumare il Servizio pneumologico dell’Azienda Sanitaria di Bolzano organizza in settembre ed in ottobre dei corsi per smettere di fumare, sia in lingua italiana che in tedesco. Il corso è rivolto ai fumatori che abbiano maturato la decisione di smettere e che non riuscendoci da soli, necessitano di un aiuto specialistico. Per ulteriori informazioni rivolgersi direttamente al Centro Antifumo del Servizio Pneumologico di Bolzano che ha sede in Piazza W.a. Loew Cadonna, 12 o telefonare al numero 0471/909600 o 0471/909615, dal lunedì a venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00.  
   
   
ASSESSORE MARCHE RICEVE LE RAPPRESENTANZE DEI LABORATORI ANALISI PRIVATI CONVENZIONATI.  
 
Ancona, 3 settembre 2014 - Riprende il dialogo tra i Laboratori Analisi privati convenzionati e la Regione Marche. Ieri mattina l’assessore alla Salute Almerino Mezzolani ha ricevuto una delegazione degli operatori e delle rappresentanze sindacali di categoria che manifestavano davanti a Palazzo Raffaello. Le parti hanno convenuto di riprendere il confronto per arrivare ad una soluzione delle problematiche avanzate dal settore. Entro dieci giorni quindi saranno istituiti due tavoli tecnici paralleli: - uno per approfondire le questioni relative alla riorganizzazione sanitaria e le ricadute sul settore; - l’altro per definire le questioni economiche relative alle prestazioni extrabudget 2014. “Possiamo definire positivo l’esito dell’incontro – ha spiegato Mezzolani – perché dopo una interruzione del confronto culminata nella manifestazione di questa mattina, oggi riprendiamo le fila del dialogo. I due tavoli saranno attivati al più presto e procederanno su binari paralleli”.  
   
   
BOLZANO: SEMINARIO SU EMPOWERMENT E AUTODETERMINAZIONE  
 
Bolzano, 3 settembre 2014 - In collaborazione con l´Ufficio formazione del personale sanitario presso la Casa di formazione Lichtenburg a Nalles nelle giornate 17 e 18 settembre e 9 e 10 ottobre si terrà un seminario, in lingua tedesca, per collaboratori in ambito sociale e sanitario su Empowerment e autodeterminazione. Il seminario, che consente di ottenere crediti formativi Ecm e Ecs, si incentra su Empowerment e autodeterminazione, ovvero sulle strategie e misure atte ad incrementare il grado di autonomia e autodecisione nei singoli e nelle comunità. Relatrice sarà Margit G. Bauer, psicologa, pedagoga, consulente aziendale, lettrice presso l´Università di Klagenfurt. La proposta formativa, in lingua tedeca, si struttura in due moduli. Il primo è in programma nelle giornate 17 e 18 settembre 2014, il secondo il 9 e 10 ottobre 2014. Le iscrizioni al seminario, dedicato a collaboratori in ambito sociale e sanitario, possono essere comunicate alla Casa di formazione Lichtenburg di Nalles chiamando il numero di tel. 0471 057100 o per e-mail: bildungshaus@lichtenburg.It    
   
   
ZAIA RISPONDE AD APPELLO INFERMIERI PEDIATRICI: “CONCORSO ENTRO 10 GIORNI. LO FA L’AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA CON GRADUATORIA REGIONALE”  
 
Venezia, 3 settembre 2014 - “Entro una decina di giorni sarà indetto il concorso regionale per gli infermieri pediatrici, alla cui graduatoria tutte le Ullss potranno attingere per le loro necessità di personale specifico per le discipline pediatriche”. Con questa notizia, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia risponde alle preoccupazioni espresse ieri dagli infermieri pediatrici trevigiani sul loro futuro lavorativo. “Il concorso, come già previsto – aggiunge Zaia – sarà attivato dall’Azienda Ospedaliera di Padova, con la quale oggi i tecnici regionali da me incaricati hanno avuto un incontro in questo senso risolutivo”. Nel panorama generale, la figura dell’infermiere pediatrico è molto particolare: si tratta infatti di un operatore sanitario specificamente formato per lavorare esclusivamente nei reparti dove si curano pazienti da zero a 18 anni.  
   
   
TORINO - "LEGIONELLA: UN PROBLEMA APERTO", SEMINARIO PER LE IMPRESE  
 
Torino, 3 settembre 2014 - Il Laboratorio Chimico della Camera di Commercio di Torino in collaborazione con la Scuola Italiana di Qualità e Sicurezza nell’Alimentazione (Qsa) organizza un seminario Ecm per le imprese dal titolo "Legionella: un problema aperto. Attualità e prospettive" che si terrà venerdì 26 settembre 2014 presso il Laboratorio della Camera di Commercio di Torino. Il seminario è accreditato dal Ministero della Salute (Università di Torino - Provider Ateneo Id 173 - codice di riferimento 101768 è da diritto a 7 crediti Ecm per le seguenti figure professionali: Medico (tutte le professioni), Assistente sanitario, Biologo, Chimico, Dietista, Farmacista ( farmacia ospedaliera, farmacia territoriale), Igienista dentale, Infermiere, Infermiere pediatrico, Odontoiatra, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecnico sanitario di radiologia medica, Tecnico sanitario di laboratorio biomedico. La partecipazione prevede il versamento di una quota di iscrizione di 130 € più Iva 22 %. Sono riservati 30 posti per personale afferente ad Enti Pubblici (Asl, Izs, Arpa, Universita’) al costo di 100 € più Iva 22% se dovuta. La cifra comprende il coffee break e il materiale didattico che verrà messo a disposizione scaricabile dal sito www.Alimentarea.it post evento e i crediti Ecm per gli aventi diritto. Sono previste le seguenti agevolazioni - Gli iscritti all’Ordine dei Tecnologi Alimentari Regione Piemonte e Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria , Molise hanno diritto al 10% di sconto ai corsi formativi e seminari organizzati dal Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino e la Scuola Italiana di Qualità e Sicurezza nell´Alimentazione. - Gli iscritti all’Ordine dei Chimici del Piemonte e Valle d’Aosta hanno diritto al 10% di sconto ai corsi formativi e seminari organizzati dal Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino e la Scuola Italiana di Qualità e Sicurezza nell´Alimentazione.  
   
   
AOSTA, INCONTRO DIBATTITO: IL RITORNO ALLA VITA: DONAZIONE E TRAPIANTI  
 
Aosta, 3 settembre 2014 - L’assessorato della sanità, salute e politiche sociali informa che, sabato 13 settembre, alle ore 10, ad Aosta nella sala conferenze della Biblioteca regionale in via Torre del Lebbroso 2, avrà luogo l’incontro dibattito Il ritorno alla vita: donazione e trapianti. L’incontro sarà introdotto dall’Assessore Antonio Fosson e dal Sindaco Bruno Giordano a cui farà seguito l’intervento di Sara Calligaro, anestesista-rianimatore coordinatrice per la Valle d’Aosta dei prelievi di organi, cellule e tessuti e quello di Carlo Pace Napoleone, Primario di cardiochirurgia infantile dell’ospedale Regina Margherita di Torino; Raffaele Potenza, dirigente medico del Centro regionale delle donazioni e prelievi Piemonte–valle d’Aosta svolgerà l’intervento conclusivo. Prima del dibattito finale, sarà possibile ascoltare alcune testimonianze di genitori che hanno affrontato, o che stanno affrontando, la strada del trapianto d’organo pediatrico. L’incontro dibattito Il ritorno alla vita: donazione e trapianti si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse in occasione de La Festa della Vita, che trae origine dall’esperienza diretta di una giovane mamma valdostana, Sonia Furci, la cui piccola Ylenia, dopo mesi di cure intensive trascorsi in attesa di un nuovo cuore, il 9 gennaio 2014 fu sottoposta a trapianto cardiaco. Da questa storia personale, vissuta insieme a tanti genitori in situazione simile, e cogliendo le potenzialità espresse dalla rete di solidarietà venutasi a creare attorno a lei, da parte di parenti, amici ma anche di tanti cittadini sconosciuti, Sonia ha posto le basi dell’associazione di volontariato Tutti uniti per Ylenia-onlus, con lo scopo di organizzare eventi, come La Festa della Vita, che richiamassero l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni sul tema della donazione. «Ho accolto molto volentieri la richiesta della presidente dell’associazione “Tutti uniti per Ylenia” quando mi ha proposto il coinvolgimento dell’Assessorato per la Festa della Vita. - ha affermato l’Assessore Fosson – Partendo da una propria esperienza personale vissuta in una lunga e angosciante attesa del trapianto per la sua bambina, Sonia ha voluto mettersi in gioco in prima persona sul tema generale della donazione e dei trapianti d’organo a favore delle famiglie che stanno affrontando un analogo percorso di speranza, un gesto di grande umanità e un esempio di solidarietà diretta e concreta, che sosteniamo con pieno convincimento». Dopo l’incontro-dibattito, la Festa della Vita si sposterà dalla Biblioteca regionale in Piazza Chanoux dove, a partire dalle ore 15, ci sarà un intrattenimento musicale insieme a giochi, clown, palloncini, truccabimbi e tanto divertimento per grandi e piccini. In Piazza saranno attivi anche gli stand informativi delle associazioni partecipanti all’evento.  
   
   
MILANO: PROGETTO RIABILITATIVO PER ANZIANI  
 
Milano, 3 settembre 2014 - Il 3 settembre 2014, con cadenze trisettimanali, Lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00, inizieranno i corsi di riabilitazione per anziani affetti da Alzheimer, ictus, Parkinson. Si effettueranno presso uno spazio ubicato in Cassina Anna – Via Sant’arnaldo, 17 – Milano, e saranno a cura dell’associazione Happy Daisy, con il patrocinio del Consiglio di Zona 9. Per informazioni contattare il numero: 3272073170  
   
   
MONZA E BRIANZA - GRAN PREMIO D´ITALIA 2014, TORNA LA FORMULA UNO  
 
 Monza, 3 settembre 2015 - Torna la Formula Uno a Monza, l’evento sportivo che porterà benefici economici per le attività del territorio. L’edizione 2014 del Gran Premio d’Italia genera, in una sola settimana, un indotto turistico “diretto” di 28,5 milioni di Euro. Il sistema della ricettività alberghiera ed extralberghiera beneficerà di 9,3 milioni di Euro. I turisti sportivi faranno shopping per 9,2 milioni di Euro mentre sono in arrivo con il Gp per il settore della ristorazione 7,6 milioni di Euro. Per il comparto della mobilità, fra trasporti e parcheggi, l’indotto è di circa 2,1 milioni di Euro. E il Gp è un affare non solo per Monza e Brianza, ma anche per tutto il territorio limitrofo: l’edizione 2014 porta più di 14,5 milioni di Euro nelle casse di albergatori, ristoratori e commercianti brianzoli, ma genera indotto turistico anche nell’area milanese per oltre 8,6 milioni di Euro, nelle località lacustri e di villeggiatura di Como e di Lecco con un indotto turistico rispettivamente di 3 milioni di Euro e di circa 900mila Euro. E’quanto emerge da una stima dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese, Istat, Censis, Isnart, Autodromo Nazionale Monza. Il brand “Gran Premio d’Italia” è stato stimato dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza in 3,8 miliardi di Euro, sulla base di un insieme di parametri: conoscenza e attrattività della manifestazione a livello nazionale ed internazionale, flussi turistici generali e legati all’evento, competitività economica del territorio (imprese, indice di apertura commerciale, Pil), a partire da “Anholt Brand Index”, dati Autodromo Nazionale Monza, Registro Imprese, Istituto Tagliacarne.  
   
   
GP MONZA, LOMBARDIA: GOVERNO OPERI PER RINNOVO CONTRATTO  
 
Monza, 3 settembre 2014 - "Questa è stata l´estate delle docce gelate per la Sla e io nomino il premier e il Governo perché intervenga per garantire il rinnovo del contratto del Gran Premio d´Italia a Monza". L´ha detto l´assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell´85° Gran Premio d´Italia nella sala ´Tazio Nuvolari´ dell´autodromo. Governo In Campo Con Regione - "Facile infatti - ha rimarcato l´assessore - è specchiarsi in un grande evento come il Gran Premio, ma bisogna sostenerlo". "La Regione è in campo - ha spiegato -, ma non dobbiamo dimenticare i vincoli del Patto di stabilità, o di stupidità come dice il presidente Maroni, e per questo chiedo al Governo di non lasciare sola la Regione". Regione Vuole Rinnovo Contratto - "Il rinnovo del contratto con Bernie Ecclestone che scade nel 2016 - ha ricordato l´assessore Rossi - è una vicenda che interessa molto al presidente Roberto Maroni che ne ha parlato già con il neo presidente dell´Aci Milano Ivan Capelli". "Questo appuntamento - ha continuato l´assessore - deve vedere tutte le realtà del territorio fare squadra per ottenere il successo del rinnovo dell´accordo fino al 2020". Monza Polo Per Expo - "Monza - ha spiegato l´assessore - sarà anche uno dei poli di Expo essendo Villa Reale di Monza la sede di rappresentanza della Grande Esposizione universale e anche il Gran Premio aiuterà a promuovere il tema dell´evento nel mondo". Fascino E Storia Unici - "Il circuito di Monza - ha detto l´assessore - mi ha dato tante emozioni con corsi di guida sicura, prove di kart e me ne trasmette anche tante stando sulle tribune a seguire la gara sempre affascinante". "Il Gran Premio d´Italia - ha aggiunto - è dotato di un fascino unico e di una storia che nessun´altra pista può vantare. Regione Lombardia vuole fortemente che questa storia scriva tante altre gloriose pagine ricche di velocità, emozioni, passioni e tifosi". Un Vincitore Degno Dell´albo D´oro - "Chi vincerà domenica - ha concluso l´assessore Rossi - non lo so, anche se non vorrei deciderlo io scendendo in campo domani sera al Brianteo con Sky contro la Nazionale Piloti nella sfida calcistica. Di certo il vincitore sarà comunque un pilota degno dell´albo d´oro del Gran Premio d´Italia con il suo tracciato unico inserito in un contesto speciale". Sala: Obiettivo Per Tutti E´ Avere Formula 1 Dopo 2016 - "Il grande obiettivo di avere ancora dopo il 2016 la Formula Uno a Monza si gioca da lunedì. Tutti insieme, enti, istituzioni e addetti ai lavori, dobbiamo creare le migliori condizioni perché Ecclestone possa rinnovare il contratto con Sias". E´ quanto ha sottolineato Fabrizio Sala, sottosegretario con delega a Expo e internazionalizzazione delle imprese, a margine della presentazione alla stampa dell´85° edizione del Gran Premio di Formula Uno, in programma domenica 7 settembre all´autodromo di Monza. Fase Cruciale - Una fase "cruciale", quella che l´impianto brianzolo sta vivendo, alla luce del rinnovo delle cariche in Aci Milano e Sias, oggi rappresentate rispettivamente dall´ex pilota di Formula Uno e commentatore televisivo del massimo circus automobilistico, Ivan Capelli, e da Andrea Dell´orto, presidente di Confindustria Monza e Brianza. E di un rinnovato entusiasmo per definire strategie e obiettivi di rilancio della grande area che racchiude parco, autodromo e Villa Reale, insieme a Comune e Regione. Aci Milano E Sias, Rinnovamento Totale - "Confermiamo che i nostri investimenti riguarderanno Parco e Autodromo, insieme alla Villa Reale - ha ricordato Sala - . Da Sias e Aci Milano, con cui sono in corso colloqui, attendiamo un progetto complessivo. Con questa nuova governance ragioneremo su fattori come attrattività e redditività. Questo è il futuro dell´impianto e su questo obiettivo Regione Lombardia c´è e lavora per costruire un progetto di rilancio per lo sport automobilistico, ma anche per l´utilizzo degli impianti quando non si corre. Se tutti, enti e istituzioni, faranno la loro parte possiamo farcela". "Oggi Brianza e Lombardia hanno schierato il meglio a disposizione - ha aggiunto Sala - , con un´Aci Milano e una Sias rinnovate; le istituzioni ci sono, faranno la loro parte. Certo, si tratta di far tornare Monza protagonista in un contesto internazionale diverso da un tempo, quando Abi Dhabi e l´India non c´erano nei calendari della F.1". Brand Internazionale - "Regione investirà in attrattività - ha assicurato Sala - . Ci interessano iniziative e progetti che vanno in questa direzione, come quello per il recupero delle vecchie sopraelevate presentato oggi dal direttore del mensile ´Quattroruote´. Senza dimenticare l´abbinata turistico ambientale e turistico sportiva, la vera sfida, per coniugare motori e ambiente. Expo 2015, in tal senso, è un veicolo promozionale straordinario che arriva in un momento importante: lo vediamo dall´entusiasmo di molti paesi partecipanti e dal fatto che abbiamo passato il miliardo di euro di investimenti sul sito espositivo. Gli stranieri vogliono venire e visitare Expo e l´Italia, e l´autodromo può diventare un brand internazionale, su cui val la pena investire". Grande Pubblico Torni Ad Appassionarsi Di Motori - Il confronto per il rilancio dell´intera area ripartirà lunedì, a motori spenti. "Tutte le attività che possono essere realizzate in un impianto sportivo di caratura internazionale saranno ben accette - ha detto, in conclusione, il sottosegretario - se contribuiranno a far vivere e crescere l´autodromo. Per rendere attraente una struttura che deve confermare il suo primato tra gli appassionati di motori, ma non solo. Se questo è il tempio internazionale della velocità, qui possiamo metterci anche quello che è collegato ai motori, dalla moda al design. E´ importante, però, che tornino le gare che mancano. Monza deve tornare a pieno titolo nel cuore di tutti gli appassionati".