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Notiziario Marketpress di Mercoledì 06 Ottobre 2010
GIORNATA INFORMATIVA ED EVENTO DI MEDIAZIONE PER IL TERZO BANDO GALILEO  
 
Salisburgo, 6 ottobre 2010 - La "Giornata informativa ed evento di mediazione per il terzo bando Galileo del Settimo programma quadro dell´Ue" si terrà il 6 e 7 ottobre 2010 a Salisburgo, in Austria. Questo evento della durata di due giorni fornirà informazioni dettagliate sul contenuto del bando e un forum in cui i rappresentanti di diversi settori potranno incontrarsi per discutere potenziali collaborazioni future. Questa giornata informativa è aperta a tutte le parti interessate ed è gratuita. Coloro che arriveranno a Salisburgo il 6 ottobre sono invitati a partecipare a una presentazione dal vivo del Gnss sugli "strumenti della realtà aumentata" che sarà seguita da un ricevimento presso l´osteria tradizionale Sternbräu. La Giornata informativa internazionale del 7 ottobre 2010 presso l´Edmundsburg fornirà informazioni sui bandi. Saranno presenti l´autorità di controllo Gnss e la Commissione europea. Il contenuto del bando verrà presentato insieme allo stato delle attività del programma Gnss dell´Ue e alle lezioni apprese dai bandi precedenti. Saranno inoltre introdotti aspetti della stesura delle proposte dal punto di vista di un valutatore. Il pomeriggio sarà dedicato all´evento di mediazione. I partecipanti avranno il tempo di fare brevi presentazioni delle loro idee di progetto e dei profili aziendali. Dopo queste presentazioni ci sarà l´opportunità di incontrarsi e trovare possibili partner per future attività comuni. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Matchmaking.at/galileo/    
   
   
STUDIO RIVELA CHE GLI ESPERTI DI TI SONO PARTICOLARMENTE PREDISPOSTI ALLO STRESS LAVORATIVO  
 
Bruxelles, 6 ottobre 2010 - Il settore della tecnologia dell´informazione (Ti) è famoso per essere promotore di innovazione. Ma secondo i risultati di un recente studio, l´innovazione all´interno del settore è rallentata - non a causa di finanziamenti o infrastrutture, ma perché chi lavora nella Ti è particolarmente predisposto all´esaurimento. Anche se le statistiche delle compagnie di assicurazione vogliono farci credere che coloro che lavorano nel settore della Ti sono tra le persone più sane della Terra, secondo i ricercatori della Technische Universität Dortmund, i numeri sono ingannevoli. Lo studio Pragdis, fiananziato in parte dal Fondo sociale europeo (Fse), ha scoperto che gli specialisti di Ti non sono presenti nelle statistiche dei permessi per malattia perché continuano a lavorare anche quando sono malati - un fenomeno detto presentismo. In effetti lo studio ha trovato un´incidenza particolarmente alta di problemi di salute in questo settore. E i liberi professionisti hanno ancora maggiori probabilità di essere colpiti rispetto ai lavoratori dipendenti. Il 65 per cento circa dei liberi professionisti intervistati si lamentava di disturbi muscolo-scheletrici probabilmente legati al lavoro, mentre il 52 per cento faceva riferimento a problemi mentali che, secondo i ricercatori, potrebbero essere ricondotti al lavoro. Inoltre, oltre la metà dei liberi professionisti intervistati riferiva di soffrire di paure ed emozioni negative, che sono tutti sintomi tipici dell´esaurimento. Lo stress per i lavoratori nel campo della Ti è tale che solo il 30 per cento dei liberi professionisti e il 40 per cento degli impiegati fissi credono di poter rimanere nella professione che hanno scelto fino alla pensione. Per molti però lo stress proveniente dal lavoro nel campo della Ti non è necessariamente negativo. Un quarto degli intervistati negava di sentirsi esausto, mentre due terzi dei liberi professionisti riferivano livelli di soddisfazione sul lavoro molto alti e di trarre persino vantaggi dallo stress lavorativo. Lo studio ha portato il team a stilare una "gerarchia" dei problemi legati al lavoro che provocano esaurimento e problemi mentali e un progetto per un centro di prevenzione dell´esaurimento. La fonte principale dello stress proviene dall´effettuare compiti difficili da gestire, seguiti da compiti considerati inutili e non meritevoli del tempo della persona che li svolge. Al terzo posto c´è la mancanza di riconoscimento da parte di superiori o clienti. Altre fonti di stress comprendono lo stress per i risultati, uno stipendio non soddisfacente e le scadenze incalzanti. Il concetto di prevenzione dell´esaurimento è attualmente sotto esame in tre regioni tedesche - Münsterland, Ruhr e Rheinland. Ogni luogo ha stabilito una rete che riunisce tutti gli aspetti della prevenzione e le cure dell´esaurimento tra cui la psicologia, la medicina, gli studi sul lavoro, la legge e altro. I servizi sono disponibili per gli impiegati e per le aziende. Il progetto Pagdis ("Preventive work - and health safety in discontinuous work biographies") sta prendendo in esame strategie di prevenzione per tre gruppi specifici a basso profilo (liberi professionisti, lavoratori del settore mobile intelligente e impiegati discontinui) che rischiano di essere trascurati e di non essere tutelati da parte dagli enti riconosciuti di salute e sicurezza. La Technische Universität Dortmund sta collaborando con la Ludwig-maximilians-universität di Monaco e con il Team Gesundheit Gmbh per questo progetto, con fondi provenienti dal Ministero federale tedesco dell´Istruzione e della ricerca e dal Fse. Per maggiori informazioni, visitare: Technische Universität Dortmund: http://www.Tu-dortmund.de/uni/international/index.html Fondo sociale europeo: http://ec.Europa.eu/employment_social/esf/index_it.htm    
   
   
LA PROVINCIA DI MILANO SVILUPPERÀ UNA RETE TELEMATICA IN FIBRA OTTICA IN GRADO DI INTERCONNETTERE TUTTE LE REALTÀ PUBBLICHE E PRIVATE DEL TERRITORIO  
 
Milano, 6 ottobre 2010 - Nell’ambito della manifestazione Mifaccioimpresa, il Salone dedicato a chi vuole mettersi in proprio, si è svolta l’ 1 ottobre la tavola rotonda “La nuova banda... Oltre il buco! Vantaggi e opportunità di far nascere un´impresa in un territorio regionale”. Durante la tavola rotonda il presidente On. Guido podestà ha illustrato un’importante progetto realizzato dalla Provincia di Milano. «Abbiamo fatto un consistente investimento – ha dichiarato il presidente On. Podestà - per garantire a tutto il territorio eque e sostenibili infrastrutture telematiche grazie alle risorse tecnologiche introdotte dalla Provincia di Milano. Mi riferisco al cablaggio del territorio milanese con fibra ottica di ultima generazione attraverso le fognature. Con questo progetto - ha osservato l’On. Guido Podestà - la Provincia di Milano vuole sviluppare una rete telematica provinciale in fibra ottica in grado di interconnettere tutte le realtà pubbliche e private insistenti sul territorio, comprese le proprie sedi istituzionali, trasformando così la Grande Milano in un territorio digitale dove il fulcro di sviluppo risiede nella valorizzazione degli asset esistenti nel nostro sottosuolo».  
   
   
PROGETTO UE OFFRE UN AIUTO AGLI AGENTI DI POLIZIA SOVRACCARICATI  
 
Bruxelles, 6 ottobre 2010 - Società europee di comunicazione, istituzioni di ricerca e forze di polizia si sono riunite per aiutare gli agenti di polizia motociclisti a svolgere il loro lavoro con maggiore sicurezza, efficienza ed efficacia, offrendo loro un modo di elaborare le informazioni e rispondere alle chiamate. Il progetto Moveon ("Multi-modal and multi-sensor zero-distraction interaction interface for two wheel vehicles On the move") ha ricevuto quasi 2 Mio Eur attraverso l´area tematica "Tecnologie per la società dell´informazione" (Tsi) del Sesto programma quadro (6° Pq). Durante gli interventi urgenti un agente di polizia motociclista si trova ad elaborare molte informazioni e a prendere molte decisioni. Un progetto di ricerca guidato da membri del settore pubblico e di quello privato da tutta l´Ue, tra cui la Microtech International in Polonia, la West Midlands Police nel Regno Unito, la Thales Communications in Francia e l´Università di Patrasso in Grecia, mira a prevenire il potenzialmente pericoloso sovraccarico di informazioni utilizzando tecnologie all´avanguardia. "A causa delle limitazioni dei dispositivi di cui dispongono oggi, gli agenti spesso non operano al massimo delle loro possibilità," ha detto il dott. Elias Kalapanidas, dirigente tecnico per il progetto Moveon del Dipartimento di ingegneria elettrica e informatica dell´Università di Patrasso. "Il progetto si è proposto di rendere le normali procedure operative, come ad esempio cambiare un canale di comunicazione, più veloci e semplici, e di massimizzare le informazioni che un agente può inviare e ricevere senza essere distratto o dover fermare la motocicletta," ha spiegato. Basandosi su un approfondito esame delle condizioni reali di utilizzo e sulle esigenze identificate dagli agenti di polizia, la Pininfarina, un´azienda italiana di ingegneria automobilistica, ha progettato un casco speciale per questo scopo che è stato testato virtualmente con l´analisi fluidodinamica computazionale (Cfd). Un prototipo Moveon è già stato testato sul campo nel Regno Unito e il dott. Kalapanidas è ora al lavoro con gli altri partner commerciali del consorzio per sviluppare prodotti da usare in tutto il mondo, non solo dalle organizzazioni di polizia, ma anche dai vigili del fuoco e da altri servizi di emergenza. I partner del progetto Moveon hanno compreso che il semplice invio di maggiori informazioni agli agenti motociclisti, ad esempio mediante un Gps (global positioning system) con display heads-up o uno schermo tattile montato sulla manica, potrebbe non essere di aiuto per gestire in modo più efficiente le loro missioni, e che le informazioni inoltrate nel momento sbagliato potrebbero creare una pericolosa distrazione all´agente o sovraccaricarlo. Per questo motivo hanno creato il processore Moveon che associa informazioni biometriche con le recenti interazioni degli agenti e con i dati relativi alle condizioni di guida come velocità, accelerazione, inclinazione della motocicletta e vicinanza a un incrocio. "Abbiamo sviluppato un algoritmo che mette insieme tutte quelle informazioni, valuta il carico cognitivo complessivo sul guidatore e le richieste che gravano sui canali visivo, acustico e tattile," ha spiegato il dott. Kalapanidas. "In base a quello, possiamo scegliere il miglior canale disponibile al momento." Inoltre, se il sistema decide che qualsiasi ulteriore informazione sovraccaricherebbe l´agente, interrompe momentaneamente la comunicazione. "Quando il carico si riporta sotto il limite, il flusso di informazioni ricomincia," ha spiegato. Si sa che una motocicletta in velocità rappresenta un ambiente rumoroso e quindi i ricercatori sono stati costretti a sviluppare un sistema di riconoscimento potenziato che potesse identificare i comandi vocali di un agente in mezzo a molti altri rumori. "Non avevamo bisogno di un vocabolario molto vasto, ma di un ottimo algoritmo di riconoscimento vocale che fosse in grado di estrarre le parole tra i vari rumori provenienti dall´ambiente e dalla motocicletta," ha sottolineato il dott. Kalapanidas. Inoltre, sapendo che ci sarebbero comunque situazioni in cui i comandi vocali non funzionerebbero, i ricercatori hanno fornito agli agenti una modalità di controllo tattile indipendente. Gli agenti possono gestire il sistema Moveon mediante un joystick montato sul manubrio della motocicletta e mediante uno schermo tattile integrato nella manica del loro giubbotto. "Questi dispositivi si integrano a vicenda e ci permettono di ottenere un ottimo input dei dati di comando," ha concluso il dott. Kalapanidas. Per maggiori informazioni, visitare: Moveon: http://www.M0ve0n.net/  Risultati Tic: http://cordis.Europa.eu/ictresults/index.cfm    
   
   
WIMAX E WIFI PORTANO INTERNET AI MONDIALI DI PALLAVOLO, PRESENTATA LA CONNECT TV GRAZIE ALLA QUALE SI POTRÀ UTILIZZARE INTERNET SUL PROPRIO TELEVISORE, CONDIVIDERE E SCARICARE VIDEO, CONTROLLARE LA MAIL, ACQUISTARE TUTTO SENZA PERSONAL COMPUTER  
 
 Catania, 6 ottobre 2010 - Per la prima volta in Italia, Wimax e Wi-fi sono stati usati per connettere in banda larga una sede designata per le gare dei Mondiali di Pallavolo. Uno scenario internazionale nel corso del quale sono state presentate anche innovative soluzioni come le prime chiavette e tv internet Wimax. La città etnea è stata selezionata per disputare la Seconda fase del campionato del mondo 2010, quella che ha decretato le dodici Nazioni che inizieranno la cavalcata verso la vittoria finale. Le partite si sono disputate al Palacatania dal 30 Settembre al 02 Ottobre. La Sicilia si è fatta trovare preparata quindi all’appuntamento con l’innovazione, scegliendo Mandarin come partner tecnologico per la gestione dei servizi di banda larga wireless che ha interessato, in questi giorni, l’intero impianto sportivo. E’ stato possibile grazie alle potenzialità del Wimax che, in breve tempo e con costi contenuti, permette di avere internet ad alta velocità in grandi aree senza la necessità di stendere neanche un cavo. Una soluzione veloce e potente che agevola molto l’organizzazione di questi eventi di caratura mondiale in moltissimi aspetti. Videosorveglianza, connessione ad internet, gestione dei maxi schermi, controllo degli accessi, trasmissione audio e video, diffusione di allarmi e messaggi sonori, interazione con i responsabili della Pubblica Sicurezza sono solo alcuni esempi di ciò che, tramite il Wimax, è possibile realizzare. Al Palacatania la banda larga wireless è servita anche a supportare l´attività giornalistica dei molti media internazionali che prenderanno parte agli incontri. La soluzione ibrida Wimax – Wifi promossa da Mandarin in questa occasione ha permesso la diffusione capillare del segnale per tutti coloro che ne avranno bisogno. Giornalisti, fotografi ed addetti ai lavori, infatti, dopo aver selezionato “Mandarin” tra le reti wireless (Wifi) disponibili sul proprio dispositivo ed aver completato il semplice percorso di autenticazione, potevano iniziare a navigare. Facilmente, velocemente e gratuitamente. Ancora una volta, il Wimax e le tecnologie wireless dimostrano la propria flessibilità e velocità di applicazione. Mandarin ha riservato un paio di chicche per tutti gli appassionati di tecnologia presenti al Palacatania per il Mondiale. Nello stand istituzionale dell’operatore Wimax siciliano, infatti, si potevano provare le nuove Chiavette Wimax che prossimamente saranno lanciate sul mercato regionale. Velocità di connessione 4G, elevate performance, massima sicurezza ed affidabilità anche in totale mobilità. E’ stata, infine, presentata la Connect Tv grazie alla quale si potrà utilizzare Internet sul proprio televisore. Condividere e scaricare video, controllare la mail, acquistare su E-bay. Tutto senza Pc e grazie alla connessione senza fili Wimax che porterà la banda larga anche sullo schermo della Tv di casa. Con la Connect Tv di Mandarin sarà possibile utilizzare Youtube, Flickr, Picasa, visualizzare siti web e televisioni online ma anche accedere ai servizi internet più popolari, come Google, Facebook e tanti altri. Tutto a portata di telecomando!  
   
   
AGILE: IL MINISTRO ROMANI INCONTRA LE SEGRETERIE NAZIONALI OO.SS. E ASSICURA IL PROPRIO INTERESSAMENTO PER UNA POSITIVA SOLUZIONE  
 
Roma, 6 ottobre 2010 – Successivamente all´incontro che si è tenuto ieri al Ministero dello Sviluppo Economico con i sindacati e le istituzioni locali, il ministro on. Paolo Romani ha incontrato le segreterie nazionali delle Oo.ss. Per un esame della gravissima situazione della società “Agile in a.S.”. Il Ministro ha garantito il proprio interessamento affinché si arrivi ad una positiva soluzione del problema. In particolare, insieme agli uffici del Ministero affronterà le questioni relative alle criticità ancora presenti per quanto riguarda le commesse in corso e quelle relative alle commesse da acquisire. Infine, per quanto riguarda il programma (Piano Industriale) il Ministro Romani chiederà ai commissari di anticipare la sua presentazione entro il mese di ottobre e al tempo stesso ha garantito che solleciterà soluzioni per il rilancio delle attività produttive. Il prossimo incontro è previsto per il 20 ottobre per un esame preventivo del Piano Industriale.  
   
   
INFRASTRUTTURE DIGITALI PER IL PATRIMONIO CULTURALE  
 
 Bruxelles, 6 ottobre 2010 - Questo evento della presidenza belga del Consiglio dell´Unione europea è organizzato dal Servizio di informazione scientifica e tecnica (Stis) nel quadro della partecipazione della Politica scientifica belga al progetto Eranet Dc-net (Digital Cultural Heritage Network), co-finanziato dal programma specifico "Capacità/infrastrutture di ricerca" del 7° Pq dell´Ue. Eranet Dc-net si propone di esplorare come le infrastrutture digitali potrebbero contribuire allo sviluppo di nuovi servizi culturali, e di istituire un programma comune di priorità di ricerca per tutte le parti coinvolte nel settore del patrimonio culturale digitale. La conferenza è rivolta ai rappresentanti del settore della cultura, delle Tic e della ricerca, nonché della politica in materia di cultura e scienza. Il programma completo è disponibile su http://www.Dc-net.be  . Tutte le presentazioni saranno in lingua inglese (è prevista la traduzione simultanea in francese e neerlandese). La registrazione è gratuita ma obbligatoria (esclusivamente attraverso il sito web di cui sopra). Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Alphagalileo.org/viewitem.aspx?itemid=83576&culturecode=en    
   
   
TISCALI HA SELEZIONATO L´IMPRESA DI SOFTWARE FRANCO-AMERICANA SCALITY PER LO SVILUPPO DELLA PROPRIA PIATTAFORMA DI SERVIZI DI CLOUD STORAGE AD ALTE PERFORMANCE E OFFRIRá PRESTO CLOUD STORAGE LOW COST A IMPRESE B2B  
 
San Francisco, Ca,usa e Cagliari, Italia, 6 Ottobre 2010 – Tiscali, ha selezionato Scality e il suo object-based storage Ring per sviluppare la propria piattaforma di servizi di public Cloud in Italia. “Un modello di storage scalabile, affidabile ed economico deve offrire servizi cloud carrier-grade ad altissimo livello” ha spiegato Salvatore Pulvirenti, Cio di Tiscali “ Abbiamo trovato nella tecnologia Scality Ring la migliore soluzione software per sviluppare questo tipo di servizi innovativi che pensiamo di immettere sul mercato nel prossimo futuro.” Scality Ring è un software per lo storage che gestisce dati come oggetti, abilitando Internet Service Providers, imprese di Hosting e compagnie di telecomunicazioni, ad offrire le performance di uno storage area network, ma con la scalabilità ed il risparmio di costi tipico dei servizi Cloud. La tecnologia di Scality permetterà a Tiscali di gestire le necessità di immagazzinamento dei dati con capacità di spazio illimitata, con la sicurezza di un carico di dati completamente bilanciato e replicato e con la garanzia dell’integrità dei dati e del sistema di immagazzinamento completamente intatta in caso di blocco. Jérôme Lecat, Ceo di Scality, dice: “Abbiamo ottime relazioni di collaborazione con Tiscali da lungo tempo. Siamo molto fieri di rinnovare questa fiducia sulla base di nuovi servizi di Cloud Storage. La nostra soluzione agnostica, che funziona su qualsiasi hardware, è perfetta per tiscali. Le capacità e la scalabilità illimitata della nostra tecnologia Ring permetteranno a tiscali di mantenere i dati vicino ai propri utenti, facendo in modo che i periodi di latenza molto bassi e gli alti livelli di affidabilità diventino un’opzione integrale del campo di servizi Rest offerti con il Cloud” La piattaforma Scality Ring crea una serie di nodi costituiti utilizzando qualsiasi tipo di server comunicanti tra loro. Ogni nodo del Ring controlla il proprio segmento del totale dei dati. Grazie al monitoraggio degli altri segmenti, al meccanismo costante di replicazione, e al bilanciamento automatico del carico di dati, il sistema si restaura in maniera autosufficiente nel caso in cui un qualsiasi avvenimento creasse problemi a una parte di esso. Perciò, grazie al “no single point of failure”, il relativo servizio di Cloud Storage offrirà capacità di immagazzinamento sulla nuvola 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 a qualsiasi impresa o utente, senza possibilità di alcuna interruzione o calo di capacità del servizio.  
   
   
TELECOM ITALIA: APPROVATE MODIFICHE STATUTARIE DEFINITO IL CALENDARIO SOCIETARIO PER L’ANNO 2011  
 
 Milano, 6 ottobre 2010 - Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi il 30 settembre sotto la presidenza di Gabriele Galateri di Genola, ha approvato alcune modifiche dello Statuto in adeguamento al d.Lgs. N. 27/2010 (diritti degli azionisti) e al d.Lgs. N. 39/2010 (revisione legale dei conti). In particolare il Consiglio di Amministrazione ha approvato: l’eliminazione delle clausole statutarie incompatibili con il nuovo quadro normativo di riferimento, relative ai tempi e alle modalità di pubblicazione delle liste per la nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, ai tempi e alle modalità di richiesta d’integrazione dell’ordine del giorno assembleare da parte dei soci, alle modalità di legittimazione all’intervento in assemblea); l’introduzione di una modalità di notifica elettronica della delega per la partecipazione all’assemblea, consentendone l’effettuazione mediante trasmissione per posta elettronica, con rinvio per i dettagli all’avviso di convocazione assembleare; l’aggiornamento di alcune espressioni linguistiche alla luce della nomenclatura introdotta dalla normativa citata. Il testo statutario emendato come sopra sarà pubblicato sul sito internet della Società all’indirizzo www.Telecomitalia.it non appena la deliberazione di modifica sarà iscritta nel Registro delle Imprese. Di segito il calendario delle riunioni di approvazione dei resoconti finanziari per l’anno 2011 di Telecom Italia S.p.a.: 24 febbraio: Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del progetto di bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2010; 12 aprile: Assemblea per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010; 5 maggio: Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2011; 4 agosto: Consiglio di Amministrazione per l’approvazione della relazione finanziaria semestrale 2011; 3 novembre: Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2011. Il pagamento del dividendo 2010 è previsto nel mese di aprile 2011. Nel caso in cui dovessero verificarsi variazioni delle date sopra indicate, le stesse saranno tempestivamente comunicate.  
   
   
TELECOM ITALIA: SU ATTIVAZIONI ADSL E ALICE PAY GIÀ OPERATIVE MAGGIORI TUTELE PER CLIENTI DA LUGLIO 2009 HA ESTESO IL VERBAL ORDERING. SOLO SETTE I CASI CONTESTATI  
 
 Roma , 6 ottobre 2010 In merito alle sanzioni erogate ieri dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Telecom Italia precisa che: per quanto riguarda l’attivazione non richiesta di servizi Adsl, si tratta di soli sei casi tutti relativi a contatti avvenuti nel periodo tra aprile e inizio luglio 2009. A partire da luglio 2009 Telecom Italia ha esteso la registrazione vocale dell’ordine (cosiddetto verbal ordering) a tutte le procedure di vendita dei servizi Adsl, al fine di rafforzare ulteriormente le garanzie a favore del cliente soprattutto nella fase di adesione a distanza delle offerte; per quanto riguarda il singolo caso Alice Pay sanzionato, Telecom Italia ha garantito sin dall’avvio del servizio massima trasparenza su costi, contenuti e modalità di addebito. Da aprile 2010 sono state inserite ulteriori garanzie quali la necessità di digitare le ultime tre cifre del numero di rete fissa dell’utente che sta effettuando la transazione, la possibilità di disabilitare del tutto il servizio sulla propria linea telefonica oltre che, prima della ricezione della fattura a cadenza bimestrale (con la quale viene addebitato al cliente il costo dei servizi acquistati), una conferma scritta dell’acquisto effettuato. A ulteriore garanzia dei clienti sarà inoltre introdotto entro gli inizi del 2011 l’utilizzo di un sistema di autenticazione basato su userid e password quale condizione per la conclusione dell’acquisto. Telecom Italia coglie l’occasione per sottolineare il proprio costante impegno nel mettere a punto procedure commerciali sempre più trasparenti mirate alla tutela della propria clientela. In tal senso si dichiara disponibile a collaborare con l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.  
   
   
NEGRINI PRESIDENTE FAST GUIDERÀ LA FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI SCIENTIFICHE E TECNICHE PER IL TRIENNIO 2010-12. UNA CARRIERA NELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE AL POLITECNICO DI MILANO.  
 
 Milano, 6 ottobre 2010 - Roberto Negrini è il nuovo presidente della Fast per il triennio 2010-12. Classe 1949; laurea in ingegneria elettrotecnica nel 1974; professore ordinario dal 1990; prorettore vicario del Politecnico di Milano per il Polo di Como dal 2002; attualmente insegna Reti logiche e Methods and Technologies for Image Processing (corso in lingua inglese) nell’ambito del Dipartimento di Elettronica e informazione. La vicepresidenza viene assegnata a Stefano Rossini. Nato nel 1959, si è laureato in Chimica industriale nel 1984; la sua carriera professionale è tutta all’interno dell’Eni: in Snamprogetti nel 1985 e ora direttore tecnico per la ricerca e sviluppo della Divisione Refining and Marketing del gruppo energetico. E’ presidente della Sci, Società chimica italiana-sezione Lombardia. Il Consiglio direttivo ha chiesto ad Alessandro Clerici, che ha guidato la Fast nel 2007-09, di continuare a lavorare nella Federazione come presidente onorario. L’attività professionale di Negrini è tutta nel segno del Politecnico di Milano; ma con una significativa presenza nel mondo associativo. Nell’ambito dell’Ateneo è stato Direttore del Centro di calcolo e reti; presidente del Corso di laurea in Ingegneria informatica di Como, presidente del Consiglio scientifico dello stesso Corso di laurea nella versione on-line. Dal 1982 al 1990 è stato associato di Calcolatori elettronici. L’esperienza nel mondo associativo vede Negrini presidente della sezione di Milano della Aeit per il 2010-12; in precedenza ha guidato Eurel, la federazione europea che raggruppa 16 organizzazioni scientifiche nazionali per ingegneri elettronici, elettrotecnici, telecomunicazionisti, automatici e informatici. In tale ambito ha pure presieduto la Comunications/informatics Society. In Aeit è stato responsabile del gruppo specialistico Tecnologie e applicazioni informatiche. L’attività di ricerca di Negrini è focalizzata nei settori dell’architettura del calcolatore e dei sistemi digitali, come testimoniano i numerosi lavori pubblicati anche su prestigiose riviste internazionali e le relazioni nei congressi scientifici. “Il nuovo Direttivo Fast si caratterizza per l’importante integrazione tra professionalità universitarie, industriali, associative” dichiara il neopresidente Negrini. “E’ un patrimonio importante di cui intendo avvalermi per affrontare le sfide che la Federazione ha di fronte”. Sono 9 su 12 i nuovi consiglieri Fast. I riconfermati sono: Giancarlo Bianchi, nominato tesoriere, attualmente presidente Aias; Fabrizio Lain di Assolombarda che rappresenta il Comitato dei membri associati; Giovanni Palermo, direttore Aica. Ritorna nel Consiglio Fast, dopo la presidenza del triennio 1995-97, Walter Nicodemi, espressione dell’Aim come il collega Giorgio Gavelli dell’Enea. Gli altri consiglieri sono: Roberto Bacci, direttore del Cei, Comitato elettrotecnico italiano; Luisa Cifarelli, presidente Sif, Società italiana di fisica e Università di Bologna; Carlo Marchisio, attuale presidente Anipla; Sandra Rondinini, Università di Milano; Carlo Valtolina, presidente del Collegio degli ingegneri e degli architetti di Milano.  
   
   
COMO: A VILLA OLMO CONGRESSO INTERNAZIONALE DI FISICA LE APPLICAZIONI INNOVATIVE IN CAMPO MEDICO E INDUSTRIALE PER LA FISICA DELLE PARTICELLE  
 
Como, 6 ottobre 2010 - Dal 6 all´8 ottobre si svolgerà a Como, a Villa Olmo, la "Icatpp Conference on Cosmic Rays for Particle and Astroparticle Physics". L´evento fa parte del ciclo conferenze Icatpp ("Conference on Advanced Technology and Particle Physics"), che a partire dal 1988 hanno luogo biennalmente a Villa Olmo rendendo questo appuntamento - noto in tutto il mondo - strettamente legato al nome della città di Como. Il Congresso - diretto dal professor Piergiorgio Rancoita dell´Università di Milano Bicocca e organizzato dal Centro Volta - rappresenta un importante momento di aggiornamento e di approfondimento sui progressi ottenuti in campi, come ad esempio quello medicale, nei quali le tecniche sperimentali e le tecnologie sviluppate per la ricerca nel settore spaziale e delle alte energie sono utilizzate con profitto. Queste innovazioni sono essenziali per la costruzione di strumenti sempre più potenti destinati agli acceleratori di particelle, ai laboratori sottomarini, sotterranei e aerospaziali, agli osservatori astronomici, ecc. Esse hanno tuttavia molteplici ricadute in termini di applicazioni industriali pratiche, utili per tutti: dallo sviluppo di nuove apparecchiature per radioterapia e controllo del dosaggio dei farmaci, ai sensori calorimetrici per applicazioni termomeccaniche e termoelettriche, alla creazione di nuovi programmi informatici. Il livello internazionale del Congresso può essere valutato anche dalla partecipazione di ricercatori, provenienti da tutto il mondo, che hanno presentato più di 100 contributi di altissimo livello. Per informazioni,: Centro Volta Tel. 031/57 98 14 - 340 /09 76 844  
   
   
ROMA: PROGETTO EDA, FIRMATO IL PROTOCOLLO DI ADESIONE CON UNIVERSITÀ E PARTI SOCIALI  
 
Roma, 6 Ottobre 2010 – Roma Capitale ha firmato il 4 ottobre il protocollo di adesione per il progetto "Eda – Educazione permanente per gli Adulti", sottoscritto dall´assessore capitolino al Lavoro, Davide Bordoni, dalle Università Roma Tre, Lumsa e Pontificia Salesiana, dall´Auser Lazio, dall´Unla – Unione Nazionale per la lotta contro l´Analfabetismo, da Cgil, Uil e Ust Cisl di Roma e Lazio, dalle associazioni Confcommercio, Confesercenti di Roma e Lazio, Lega delle Cooperative, e infine dalle associazioni "Centro Astalli", "Auser Lazio – Associazione per l´Autogestione dei Servizi e Solidarietà" e "Focus Casa dei Diritti Sociale". Il progetto, avviato nel 2009, attraverso una rete di otto comitati locali presieduti da rappresentanti dei Municipi di riferimento, garantisce informazione e orientamento al lavoro, sostenendo e accompagnando l´adulto lungo tutto il percorso formativo. Il protocollo siglato oggi è finalizzato alla creazione di una rete cittadina di strutture pubbliche e private impegnate nella formazione qualificata degli adulti, in particolare a gruppi di persone con caratteristiche simili e in situazioni di difficoltà lavorativa. Destinatari del progetto sono uomini e donne di età superiore ai 40 anni e giovani dai 18 ai 25 anni a rischio abbandono scolastico. Questa fase prevede l´inserimento formativo e lavorativo di almeno 10 di questi soggetti. L´obiettivo del piano è svolgere attività di formazione professionale, migliorando le qualifiche e le competenze professionali ai fini dell´ingresso e del reinserimento nel mondo del lavoro. L´assessore Bordoni ha dichiarato: "Il protocollo firmato oggi è uno strumento ideale per creare una sinergia operativa tra pubblico e privato, tra il mondo della formazione e quello del lavoro a favore di persone che sono a rischio di esclusione sociale perché mostrano difficoltà, per diversi motivi, a inserirsi nel mercato dell´occupazione. Tra queste persone ci sono anche adulti che vivono in condizioni di emarginazione, ai quali il Comune con il progetto Eda vuole dare un´opportunità per specializzare le proprie competenze professionali e diventare più competitivi nel mercato del lavoro, uscendo da una condizione di precariato economico e sociale".  
   
   
VICENZA: ESTATE PIÙ SERENA PER GLI INSEGNANTI PRECARI GRAZIE ALLA DID ON LINE  
 
Vicenza, 6 ottobre 2010 - Niente file agli sportelli dei Centri per l’Impiego provinciale, niente lunghe attese e spostamenti: gli insegnanti precari che a giugno hanno dovuto presentare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (Did) hanno potuto utilizzare la procedura on-line elaborata dall’assessorato all’innovazione provinciale su input dell’assessorato all’istruzione e al lavoro. Un sistema grandemente apprezzato, visto che è stato scelto da 722 insegnanti, corrispondenti al 44,6% del totale. Una percentuale di tutto rilievo, soprattutto se si considera che il metodo era sperimentale, attivato quest’anno per la prima volta. “ Ogni anno – spiega l’Assessore Martini- ci sono centinaia di precari che il giorno successivo alla chiusura dell’anno scolastico si ammassano ai Centri per l’Impiego per compilare la Did e accedere agli ammortizzatori sociali. Una situazione difficilmente sostenibile per i nostri sportelli, sia dal punto di vista professionale che logistico. Non risolvibile, peraltro, con un potenziamento del personale, perché troppo ristretta nel tempo. Così ho chiesto aiuto alla tecnologia e all’Assessore Pellizzari.” Una sfida accettata, tanto che a inizio giugno 2010 Provincia, Ufficio Scolastico Provinciale e Inps hanno sottoscritto un protocollo per permettere di espletare la procedura interamente via internet. Un metodo unico in Italia, che ha incrociato dati provinciali e dati Inps per via telematica. Dal sito della Provincia era possibile portare a termine la dichiarazione di immediata disponibilità, mentre da quello di Inps era possibile iscriversi alle liste di disoccupazione. Con un duplice obiettivo: da un lato ridurre il disagio, sia in termini di tempo che di spostamenti, degli insegnati precari, dall’altro snellire il lavoro dei Centri per l’Impiego e degli sportelli Inps. “ Con due click –commenta l’Assessore Pellizzari- abbiamo risolto un vero e proprio problema per gli insegnanti precari, tracciando anche una strada da perseguire per altre tipologie di lavoratori.” L’obiettivo, quindi, è stato centrato. Su 1620 insegnanti precari interessati, 722 hanno scelto la procedura on line. Con punte percentuali molto alte in alcune zone del vicentino, come a Lonigo, dove l’ha utilizzata il 61% degli utenti, ad Arzignano il 57% e a Vicenza il 56%. Altrettanto significativo è il dato di coloro che hanno richiesto la password per accedere al servizio: 131 persone (8%) che, pur non avendo portato a termine la procedura on-line, quest’anno hanno “solo” dimostrato interesse, l’anno prossimo potrebbero “osare” di più. Rimane un 55,4% di utenti che, legato alle abitudini, ha preferito la consueta modalità di inoltro della domanda allo sportello. Le maggiori resistenze si riscontrano ai Centri per l’Impiego periferici, Asiago in primis. Forse per minore dimestichezza con i mezzi informatici, forse anche perché alcune zone del territorio hanno difficoltà di connessione alla rete.  
   
   
MILANO: SEICENTO RAGAZZI DEGLI ISTITUTI AERONAUTICI ALLA MOSTRA «IL SECOLO DELLE ALI» PODESTÀ: «I GIOVANI DEVONO CONOSCERE GLI EROI DEL VOLO E DEL PROGRESSO»  
 
 Milano, 6 ottobre 2010 - Oltre seicento studenti degli istituti superiori aeronautici milanesi «Maxwell», «Lindbergh», «National» e «Feltrinelli» nonché del bergamasco «Locatelli» sono intervenuti il 4 ottobre all’inaugurazione della mostra «Il secolo delle ali», aperta sino al 21 ottobre a Palazzo Isimbardi e curata dal Museo storico dell’Aeronautica militare di vigna di Valle, e al convegno sugli eroi dell’aviazione svoltosi presso il Centro congressi (via Corridoni). Queste due iniziative rientrano nel programma di manifestazioni che l’Ente, in sinergia con l’Aeronautica militare e con il Museo nazionale della scienza e della tecnologia «Leonardo da Vinci» e in collaborazione con gli Aeroclub di Milano e di Como, Volandia, la Fondazione Angelo d’Arrigo e il Comitato di Domodossola, ha patrocinato per commemorare il centenario della Trasvolata delle Alpi compiuta nel 1910 dall’aviatore franco-peruviano «Geo» Chavez. «Ricordare l’impresa di Chavez significa comprendere che il progresso umano vola sulle ali del coraggio e della generosità di chi, pur valutando il rischio dell’impresa, andò incontro a un destino incerto pur di contribuire al bene dell’umanità – ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà -. Il progresso umano si svolge quotidianamente nel lavoro di tutti noi ma alcuni hanno la capacità di fare significativi passi in avanti. Volare non è solo un fatto fisico ma significa andare aldilà dei propri limiti e dell’ovvietà della vita quotidiana. Auguro a tutti voi di fare quest’esperienza». I ragazzi degli istituti aeronautici sono stati salutati a Palazzo Isimbardi, oltre che dal presidente della Provincia, dal generale di squadra aerea Nello Barale, comandante della I Regione aerea e del Presidio di Milano, e dal generale di Brigata Camillo de Milato, comandante Rfc della Lombardia. I giovani, durante il convegno hanno potuto seguire oggi le relazioni di diversi esperti e studiosi del settore dell’aviazione e dell’aeronautica. Tra i quali: Gerolamo Gavazzi, vicepresidente della commissione tecnica aeronautica di Asi per l’omologazione storica dei velivoli, Giovanni Caprara, redattore capo, responsabile della redazione scientifica del «Corriere della Sera», Gregory Alegy, professore di storia dell’aeronautica presso l’Accademia dell’aeronautica a Roma, Cesare Cardani, professore associato, dipartimento scienze aeronautiche e spaziali al Politecnico di Milano, Fiorenzo Galli, direttore generale del Museo nazionale della scienza e della tecnologia e Maurizio Cheli, medaglia d’argento al valor aeronautico, pilota collaudatore abilitazioni, unico non americano ad aver conseguito l’abilitazione a pilota dello Space Shuttle. «È proprio il desiderio di appagare la sete di conoscenza, la voglia di contribuire al progresso dell’uomo e il coraggio riformatore dell’utopia che hanno permesso agli eroi come “Geo” Chavez di contribuire, anche a costo della propria vita, all’evoluzione e allo sviluppo della nostra civiltà – ha continuato il presidente Podestà parlando agli studenti -. Lo stesso spirito ha contraddistinto anche Angelo d’Arrigo, che, con il suo deltaplano ha seguito le rotte migratorie dei condor sulle montagne dell’Aconcagua, nella Cordigliera delle Ande e ha sorvolato l’Everest e la Siberia». La mostra «Il secolo con le ali» si struttura su un itinerario storico-fotografico incentrato storia del volo nel nostro Paese, dai primi dirigibili a oggi. Alla mostra sarà abbinata un’esposizione di modelli d’aereo, tra i quali figurano la fedele riproduzione di un velivolo Blériot del 1909 - lo stesso modello utilizzato da Chavez nel 1910 - e del deltaplano con cui Angelo d’Arrigo sorvolò l’Everest, nonché esemplari di diverse uniformi. L’esposizione resterà aperta al pubblico dal 4 al 21 ottobre 2010, da lunedì a venerdì, dalle 15 alle 18 e nei giorni festivi dalle 13 alle 17.  
   
   
ORIENTAMENTO, SI PARTE! A PARTIRE DAL 18 OTTOBRE INCONTRI IN TUTTE LE TERZE MEDIE DELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI BIELLA  
 
Biella, 5 ottobre 2010 - L’assessore Mariella Biollino ha incontrato la scorsa settimana i Preside delle scuole superiori e il dott. De Sanctis, rappresentante dell’Ufficio scolastico provinciale, per concordare il calendario delle iniziative di orientamento. Come ogni anno l’Amministrazione provinciale a partire dal 18 ottobre realizzerà in tutte le terze Medie delle scuole della Provincia, una serie di incontri (80, cioè tutte, sono le classi che hanno chiesto la presenza degli esperti della Provincia ) al fine di dare informazioni chiare e precise ai ragazzi che dovranno scegliere quale percorso di studio intraprendere l’anno prossimo. Durante gli incontri nelle scuole le orientatrici della Provincia distribuiranno ad ogni alunno la guida “Il futuro che vorrei” con una serie di ricche informazioni sui quadri orari e sulle materie delle singole scuole superiori. Queste indicazioni si potranno trovare anche sul sito della Provincia alla sezione Orientagiovani. I ragazzi e le loro famiglie che vogliano poi un colloquio individuale per fugare eventuali dubbi, potranno rivolgersi allo sportello Orientagiovani della Provincia (tel. 015 84 80 637/693/672). A metà novembre partiranno gli incontri sul territorio organizzati dall’Amministrazione provinciale di Biella rivolti alle famiglie degli studenti. L’assessore Biollino in tali incontri darà informazioni “super partes” ai genitori per integrare ulteriormente l’attività di Orientamento verso la scelta della Scuola Secondaria di Secondo Grado. Chiuderà questa serie di incontri Biella, che coinciderà con l’apertura di Versus, salone dell’Orientamento, sempre organizzato dalla Provincia, per dare ulteriori indicazioni alle famiglie e ai ragazzi di Iii media. Qui i ragazzi potranno visitare piccoli stands di tutte le scuole superiori del Biellese , dialogare con ragazzi che già frequentano tali istituti, partecipare a laboratori, incontrare Presidi e insegnanti. Nelle settimane successive si terranno gli incontri presso ogni Istituto superiori e l’accoglienza degli studenti delle Medie alle lezioni in classe.  
   
   
SARDEGNA, ASSEGNI DI MERITO: PUBBLICATE GRADUATORIE PROVVISORIE BANDO 2009  
 
Cagliari, 6 Ottobre 2010 - L’assessorato della Pubblica Istruzione ha pubblicato le graduatorie provvisorie per l’attribuzione degli assegni di merito relative al bando 2009. Ai 3.359 beneficiari, in base alle domande pervenute agli uffici, saranno destinati complessivamente oltre 11 milioni di euro, ripartiti tra le categorie 1, 2 e 3 riguardanti, rispettivamente, studenti diplomatisi nell’anno scolastico 2008/2009 e immatricolati nell’anno accademico 2009/2010, studenti laureatisi nell’a.A. 2007/2008 e iscritti al primo di laurea specialistica o magistrale nell’a.A. 2008/2009, studenti iscritti in corso ad anni successivi al primo nell’a.A. 2008/2009. Entro il prossimo 4 novembre possono essere presentati eventuali ricorsi gerarchici da indirizzare Servizio formazione superiore e permanente e dei supporti direzionali della Direzione generale dell’assessorato della Pubblica Istruzione. Le graduatorie provvisorie, così come il modello del ricorso, sono consultabili e scaricabili sul sito istituzionale della Regione Sardegna. Per informazioni di carattere generale è disponibile, inoltre, il numero verde 800 – 906310 contattabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.  
   
   
EDILIZIA SCOLASTICA: IN SICILIA NECESSARIO UFFICIO SPECIALE  
 
Palermo, 6 ottobre 2010 - La costituzione di un ufficio speciale per l´edilizia scolastica e´ stato uno degli argomenti al centro dell´incontro che si e´ svolto ieri tra l´assessore regionale all´Istruzione e Formazione professionale, Mario Centorrino, e i dirigenti degli uffici scolastici della Sicilia. "Abbiamo valutato l´opportunita´- ha detto Centorrino - di costituire un ufficio che abbia competenza specifica in materia di edilizia scolastica, con disponibilita´ di risorse dedicate, con il preciso obiettivo di monitorare e superare i disagi". Centorrino ha sottolineato la volonta´ di "condurre una politica scolastica basata su un rapporto di condivisione con i dirigenti scolastici, nel rispetto delle gerarchie e delle competenze, nel pieno della loro funzione operativa e rappresentativa sul territorio". "Con questo spirito - ha aggiunto l´assessore - stiamo valutando, insieme con tutti i soggetti interessati, l´elaborazione di un piano di distribuzione dell´offerta formativa". Nel corso della riunione e´ emersa, inoltre, la necessita´ di accelerare il passaggio alla Regione degli uffici provinciali con il relativo personale e le risorse necessarie. "Mi faro´ carico - ha sottolineato Centorrino - di sottoporre l´argomento al presidente Lombardo ed insieme portare il problema all´attenzione del ministro Gelmini, cosi´ da definire la vicenda nel piu´ breve tempo possibile". Un prossimo incontro con dirigenti, Upi e Anci e´ previsto entro la fine di ottobre.  
   
   
VARESE: SCULTORI A VILLA RECALCATI: LICEO ARTISTICO A LEZIONE  
 
 Varese, 6 ottobre 2010 - Continua il successo del progetto triennale “Scultori a Villa Recalcati”, che vede ora in mostra Giancarlo Sangregorio con quasi settant’anni di produzione scultorea alle spalle. Una mattinata singolare nella sede della Provincia con la presenza di oltre 150 studentidel Liceo Artistico “A. Frattini” di Varese che hanno assistito a una lezione del prof. Flaminio Gualdoni, docente presso l’accademia di Brera di Storia dell’Arte e curatore dell’esposizione dello scultore Giancarlo Sangregorio, che anima le sale e il parco di Villa Recalcati. La mattinata è iniziata con un intervento di Mauro Carabelli, responsabile di Comunicazione e Relazioni Esterne della Provincia e funzionario che per l’ente segue il prestigioso progetto “Scultori a Villa Recalcati”, che prosegue e fa rivivere una tradizione che ha le sue radici nel secolo scorso. Non solo infatti Varese è un territorio di “scalpellini” e ha dato i natali a parecchi scultori, oltre ad aver ospitato molti artisti del settore, ma anche, a metà del Xx secolo, la Città Giardino ha ospitato, nel 1949 e 1953, importanti mostre di scultura a livello internazionale. Il direttore dell’Agenzia del Turismo Paola della Chiesa ha tratteggiato ai ragazzi un quadro relativo al richiamo di «visitatori, grazie a queste mostre: se ne sono contati per la mostra di Giò Pomodoro, arrivata dopo quella di Vittore Frattini, oltre 3000, tra i quali molti turisti stranieri. In un territorio ricco di tante eccellenze, come il nostro, abbiamo la conferma, con questi numeri, che anche cultura e arte offrono parecchie eccellenze con iniziative e mostre come questa, che rientra in un patrimonio di livello per la Provincia di Varese». Il progetto “Scultori a Villa Recalcati” volto alla valorizzazione artistica del territorio prevede, alla sua conclusione nel 2012, la creazione di una collezione permanente a cielo aperto, nel parco della villa. Gli studenti del “Frattini” prima di assistere alla lezione di Flaminio Gualdoni, hanno potuto visitare ‘virtualmente’ gli studi e la casa dell’ottuagenario Sangregorio, grazie ad un video documentario realizzato da Mauro Carabelli, Anna Botter ed Emanuele Cangemi dell’Ufficio Comunicazione della Provincia. L’intervento di Gualdoni ha supportato con dovizia di particolari la visita alla mostra, che i ragazzi hanno effettuato al termine dell’incontro e che ha permesso di arricchire la loro formazione in modo trasversale.  
   
   
ROMA: SCONTI E OFFERTE A STUDENTI UNIVERSITARI, FIRMA DEL PROTOCOLLO IN CAMPIDOGLIO  
 
Roma, 6 ottobre 2010 – Firmato in Campidoglio un protocollo tra Roma Capitale, le 10 maggiori università capitoline, associazioni di categoria e aziende leader nel settore dei servizi e dei prodotti bancari, per consentire agli studenti di usufruire di prodotti e servizi a prezzi scontati. Tra le agevolazioni previste finanziamenti a tassi agevolati, sconti per musei e cinema, offerte per alberghi e attività sportive a prezzi ridotti per i 320.000 universitari della Capitale. La firma dell´intesa sancisce la nascita del progetto "Iunivercity Roma". È già attivo il sito www.Iuniversityroma.it sul quale gli operatori economici potranno pubblicare offerte commerciali in convenzione dedicate agli studenti universitari. "Oggi è una giornata storica- ha sottolineato il sindaco Gianni Alemanno che ha firmato il protocollo - Cominciamo un percorso per fare in modo che gli studenti universitari possano vivere meglio la nostra città che è molto grande e complessa". Lo stesso Sindaco ha anche annunciato l´istituzione di "un tavolo tecnico come punto di incontro stabile per affrontare insieme i problemi degli universitari", ricordando, tra l´altro, l´intervento del piano casa del Campidoglio per la riduzione media dei costi d´affitto per gli studenti, che al momento sono tra i più cari d´Italia. Come ha ricordato il consigliere delegato del Sindaco ai rapporti con le università, Marco Siclari, la platea a cui si rivolgeranno le offerte non è solo quella degli studenti, ma di tutti coloro che frequentano gli atenei romani: dai ricercatori ai medici specializzandi, agli iscritti a master e corsi post laurea. Alla firma del protocollo sono intervenuti: Laura Marsilio, assessore alla Scuola; Marco Siclari, delegato del Sindaco ai rapporti con le Università; Alessandro Cochi, delegato del Sindaco allo Sport; Luigi Frati, rettore Università La Sapienza; Renato Lauro, rettore Università Tor Vergata; Guido Fabiani, rettore Università Roma 3; Paolo Parisi, rettore Università Foro Italico; Giuseppe Dalla Torre, rettore Università Lumsa; Giovanni Lo Storto, vice direttore generale Università Luiss; Giandomenico Boffi, pro rettore Università Luspio; Rocco Bellantone, professore Università Sacro Cuore; Marina Dacha´, pro rettore Campus Bio-medico; Alfonso Lovito, direttore generale Università E-campus; Francesco Liberati, presidente Banca Credito Cooperativo; Valter Giammaria, presidente Confesercenti Roma; Roberto Polidori, vicepresidente vicario Confcommercio Roma; Mauro Mannocchi, presidente Confartigianato Roma; Lorenzo Tagliavanti, direttore Cna; Giuseppe Roscioli, presidente Federalberghi Roma. L´assessore alla Scuola, Laura Marsilio in precedenza aveva partecipato alla "Sapienza" all´inaugurazione degli spazi destinati al progetto "Città Universitarie" realizzato da Roma Capitale in collaborazione con la stessa Università. Il progetto rientra nel "Bando Città Universitarie" promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù, in collaborazione con l´Anci. Per la sua realizzazione Roma Capitale si impegna a garantire l´erogazione della quota di cofinanziamento, pari al 50% del costo stimato. Il progetto si articola in 5 linee di azione corrispondenti alle aree di intervento che prevedono tra l´altro: l´istituzione di tavoli di concertazione tra studenti e amministrazione capitolina; il sistema "Agenzia Casa" per promuovere l´incontro tra offerta e richiesta degli alloggi con consulenze legali gratuite per la stesura dei contratti; l´attivazione di servizi di orientamento, sostegno e ausilio rivolti alle studentesse madri con la consulenza gratuita di psicologi, il servizio per l´accoglienza e l´integrazione degli studenti stranieri.  
   
   
EDUCAZIONE ALLA SALUTE NELLE SCUOLE BIELLESI MOMENTI FORMATIVI PER 200 EDUCATORI DI ASILI NIDO.  
 
Biella, 6 ottobre 2010 - Prosegue la politica di attenzione alla famiglia da parte dell’assessorato alle politiche sociali della Provincia. Come annunciato ad inizio mese, commenta l’assessore Michele Mosca, siamo passati dalle parole ai fatti. Nell’ambito del progetto “Educazione alla salute nelle scuole biellesi” ideato ed elaborato dalla Provincia di Biella e dall’ Azienda Sanitaria biellese , il prossimo 30 settembre partiranno una serie di momenti formativi che, per la prima volta, vedranno coinvolti 200 educatori di asili nido. Il percorso, prosegue l’assessore è stato veloce e snello: lo scorso mese di maggio, su sollecitazione delle responsabili dei nidi comunali di Mongrando, Cossato, Vigliano, Gaglianico e Valle Mosso ci siamo incontrati per valutare la possibilità di riattivare il “ Patto per l’infanzia”, un progetto che si prefiggeva lo scopo di definire le linee guida sugli standard qualitativi di progettualità educativa per bambini fino a 3 anni di età. Da questo incontro è emersa la necessità, da parte degli educatori, di approfondire alcune tematiche utili al ruolo educativo che quotidianamente svolgono. I temi, infatti, sono stati individuati dagli educatori stessi sulla base di un ventaglio offerto dalla Provincia e dall’Asl Bi e di un questionario elaborato dall’Amministrazione Provinciale. Nutrizione , postura, attività fisica , nozioni di primo soccorso , malattie infettive , deficit dell’attenzione , sordità , autostima, rapporto con gli animali, ecc.. Sono questi gli argomenti più richiesti . I bambini più piccoli sono il punto da cui partire per arrivare al futuro, prosegue l’Assessore ed è questo il motivo per il quale ho deciso di allargare il progetto anche ad altre figure professionali come gli educatori che ogni giorno si prendono cura dei più piccoli. In fondo, tutti iniziamo da bambini!!! Anche per quest’anno , il percorso formativo verrà svolto grazie alla collaborazione di medici specializzati messi a disposizione dall’Asl Bi. Conclude l’assessore Mosca: sono molto soddisfatto della riuscita di questo progetto, il coinvolgimento degli educatori è andato oltre ogni previsione e questo avrà certamente delle ricadute positive sull’educazione alla salute dei nostri figli fin dai primi anni di vita. L’amministrazione in breve tempo è riuscita a dare una risposta concreta al territorio colmando una lacuna che si trascinava da anni.  
   
   
FORMAZIONE PERMANENTE, MIGLIAIA DI ISCRITTI ALL’UNIVERSITÀ DELL’ETÀ LIBERA PRESENTATI A FIRENZE PROGRAMMI E CORSI PER L’ANNO ACCADEMICO 2010-2011  
 
Firenze, 6 ottobre 2010 - Non solo pittura, giardinaggio e fotografia. La formazione permanente offre di tutto. Dal corso di lingua a quello di teatro, da quello di scrittura creativa a quello di informatica, e tutti sanno quanto oggi sia importante saper usare un computer. Una formazione a 360 gradi, per fornire una cultura allargata e alla portata di tutti, per diffondere un sapere al di fuori dei canali tradizionali. E’ l’idea su cui si fonda l’Università dell’Età Libera, nata dalla collaborazione tra amministrazione comunale e Università degli Studi di Firenze, con il supporto di importanti istituzioni culturali del territorio: Scuola di Musica di Fiesole, Istituto statale d’arte e Liceo Leon Battista Alberti, Centro d’Arte Grafica Il Bisonte. I corsi per l’anno accademico 2010-2011, che saranno tenuti da docenti universitari e da cultori della materia con specifico incarico professionale, sono stati presentati questa mattina a Palazzo Vecchio dall’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, dal rettore Alberto Tesi e dal direttore regionale dell’Inpdap Giuseppe Conte: l’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell´amministrazione pubblica ha erogato un contributo al servizio e in favore dei suoi pensionati per un totale di 40mila euro. Due-tre giorni alla settimana gli iscritti (2559 in totale dei quali 459 ‘matricole’) frequenteranno corsi e parteciperanno a laboratori che riguardano le discipline pittoriche, incisione e arti minori, informatica, giardinaggio, fotografia, teatro, coro e scrittura creativa. Da quest’anno c’è anche la Fondazione Sistema Toscana-mediateca Regionale che ospita i corsi di cinema presso l’auditorium e mette a disposizione tecnici e materiale cinematografico. Il programma è molto ricco e articolato: 57 corsi e 22 laboratori. I corsi monografici sono di 10 e 20 ore e le lezioni durano 2 ore ciascuna. I singoli laboratori hanno durata da 20 ore ad un massimo di 50. «E’ sull’educazione che si gioca il futuro della nostra società – ha sottolineato l’assessore Di Giorgi - un paese che non investe in cultura e istruzione è un paese che non pensa al futuro e al benessere dei suoi cittadini. In un mondo che cambia rapidamente, caratterizzato da mutamenti sociali, economici e tecnologici, alle prese con i nuovi fenomeni imposti dalla globalizzazione, è fondamentale un aggiornamento e un ampliamento continuo del proprio bagaglio di conoscenze e di esperienze, che aiuti ad affrontare con consapevolezza le sfide che la quotidianità ci impone ad ogni età. Non più un “piccolo mondo antico”, chiuso in se stesso, ma una realtà dinamica sempre più competitiva e aperta, in cui gli stimoli e le sollecitazioni esterne si moltiplicano e richiedono una nuova capacità di interpretazione e di confronto». «Capacità – ha aggiunto il rettore Tesi – che nascono dalla formazione e dall’istruzione, nel senso più ampio del termine, in un percorso di crescita che si sviluppa dagli asili nido per arrivare sino all’educazione per gli adulti. È il concetto del “long life learning”, un apprendimento che si sviluppa nel corso dell’intera vita dell’individuo, garantendone un arricchimento personale, in termini di crescita culturale e capacità di rapportarsi con il mondo, e una formazione professionale adeguata». «L’università dell’Età Libera – ha concluso Rosa Maria Di Giorgi - si inserisce di diritto in questo percorso, offrendo anche quest’anno un’ampia gamma di opportunità di confronto con nuovi mondi del sapere e del saper fare, capaci di proporre stimoli e opportunità di conoscenza aperte a tutti. La varietà dei corsi e dei laboratori è estremamente ampia, spaziando dall’ambito scientifico a quello artistico-umanistico, e la loro qualità è garantita dalla presenza di docenti universitari e di esperti di aree disciplinari specifiche, due aspetti che li hanno resi particolarmente apprezzati nel corso degli anni. Abbiamo cercato di rinnovare le proposte, di fornire nuovi canali di conoscenza, perché siamo convinti che l’apprendimento e i saperi siano elementi imprescindibili per migliorare la qualità della nostra vita». Le iscrizioni sono aperte da mercoledì 29 settembre a venerdì 28 gennaio. Quest’anno sono state aumentate le quote di iscrizione che erano rimaste invariate dal 1993. Grazie al contributo dell’Inpdap i pensionati di questo ente godranno di una riduzione di 20 euro sulla prima quota di iscrizione ai corsi di ascolto. Accanto ai corsi, l’ Università dell’Età Libera offre una serie di iniziative che coniugano momenti di socializzazione con la cultura: 1) ‘Percorsi all’aria aperta’: questa iniziativa prevede da metà aprile a metà giugno una serie di passeggiate nei dintorni di Firenze 2) Visite guidate: al termine dei corsi l’ Uel organizza un programma di visite guidate ai musei e al patrimonio artistico di Firenze e dintorni. Il programma viene organizzato e realizzato in stretta collaborazione con la soprintendenza e la sezione didattica del Polo Museale di Firenze. 3) Cinema-musica-teatro : vengono attivate agevolazioni per gli iscritti, quali riduzioni sul costo dei biglietti e/o serate dedicate agli iscritti. E’ in vigore l’accordo con il Centro Linguistico d’Ateneo per l’accesso degli iscritti ai corsi di lingue straniere con le stesse quote degli studenti dell’ateneo fiorentino. La cerimonia di apertura delle lezioni dell´Università dell´Età Libera si svolgerà domani pomeriggio nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, con inizio alle 16 e prevede il saluto dell’assessore Di Giorgi e un intervento del professor Cosimo Ceccuti.  
   
   
DAL 21 AL 24 OTTOBRE A FIRENZE CON ANTEPRIME IN TUTTA LA TOSCANA AL FESTIVAL DELLA CREATIVITÀ LE IDEE CHE CAMBIANO LA VITA LA MANIFESTAZIONE VALORIZZERÀ I GIOVANI TALENTI E I LORO PROGETTI  
 
 Firenze , 6 ottobr e 2010 - Torna e si rilancia il Festival della Creatività - http://www.Festivaldellacreativita.it/  Per la prima volta la kermesse esce dalla consueta cornice della Fortezza da Basso e si apre alla città di Firenze e all´intero territorio della Toscana in un percorso che si inaugura il 7-8 ottobre con l´anteprima di Pisa per poi sfociare nel lungo week-end di Firenze, dal 21 al 24 ottobre. Il festival mette al centro di questa quinta edizione tutte quelle idee, progetti, studi, che stanno cambiando e cambieranno il mondo e che quindi costituiscono il primo antidoto alla crisi che stiamo vivendo, e anche la bussola per capire qual e sono le direzioni verso cui si dirige il futuro. Il tutto con una centralità per i giovani talenti, per le realtà di ricerca e di innovazione, per le eccellenze toscane nell´ambito della ricerca, dell´alta tecnologia, dell´imprenditoria. La manifestazione, ideata e promossa dalla Regione Tosc ana, e realizzata dalla Fondazione sistema Toscana, è stata presentata oggi a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della giunta regionale, dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, dal vice sindaco di Firenze Dario Nardella e dall´assessore del Comune di Pisa Marilù Chiofalo, oltreché dal direttore artistico del Festival Daniele Lauria. Il festival 2010 esordirà ufficialmente il 7 e 8 ottobre a Pisa con una anteprima dedicata interamente al web, alle iniziative più innovative che si stanno sviluppando in questo ambito in Toscana, ai cambiamenti socio-culturali legati al pianeta Internet. Una anteprima, quella pisana, con un valore simbolico: Internet è candidato al premio Nobel per la pace che sarà assegnato ad Oslo proprio l´8 ottobre. La manifestazione pisana sarà avamposto di un allargamento degli spazi del festival a tutto il territorio toscano: in varie città della Toscana, una settimana pr ima dell´inizio della mani! festazio ne, saranno messi in mostra innovativi progetti locali lega legati all´arte, alla cultura, all´alta tecnologia e alla sostenibilità che poi verranno riproposti a Firenze. Ed è qui che, dal 21 al 24 il festival vivrà la sua fase culminante ma con un´accezione completamente nuova: non più raccolto alla Fortezza, ma diffuso in tutta la città per consentire un rapporto più diretto, ravvicinato e immediato con chi lavora, studia, progetta, ricerca, innova. La creatività e la genialità del passato di una città unica al mondo si incontrerà, si lascerà contaminare, diventerà talvolta sfondo talvolta spunto, per la creatività che spinge verso il futuro. Da Piazza Duomo a Piazza Santissima Annunziata, dalle Murate sino a Piazza Ognissanti tutto il centro storico si lascerà attraversare da questo fiume di idee trasportate soprattutto da giovani: il festi val metterà al centro soprattutto quella generazione di giovani talenti tra i 15 e i 25 anni, “nativi digitali” capaci di cogliere con intuito e genialità le potenzialità delle nuove piattaforme tecnologiche. Il fil rouge delle idee che cambiano la vita permetterà a ciascun visitatore di proiettarsi concretamente nelle dimensioni di un futuro possibile, anzi auspicabile soprattutto sotto il profilo della sostenibilità, della qualità della vita: per esempio una attenzione speciale sarà riservata agli ambiti della mobilità alternativa. Come nelle altre edizioni il festival avrà una proiezione internazionale: non solo per la presenza di una rete di centri di ricerca, innovazione e produzione provenienti da tutto il mondo, ma anche per la presenza di un Paese quale ospite d´onore (sarà la Francia) e per la pos! sibilit& agrave; offerta in anteprima di visitare alcune città del mondo, att raverso i progetti urbanistici del futuro: sarà possibile vedere le novità architettoniche di Londra per le Olimpiadi del 2012, ma anche le nuove frontiere architettoniche verso cui si spingeranno città come Barcellona, Tokyo, New York. Sarà un festival proiettato in avanti ma con i piedi ben piantati in terra: i quattro giorni di iniziative sono infatti espressione di un cantiere che resta aperto tutto l´anno, animato da una fitta rete di relazioni con enti culturali, associazioni, scuole, aziende, centri di ricerca, musei. Il festival è quindi lo snodo conclusivo di un percorso che coinvolge, stimola i giovani, che dà uno spazio visibile e condiviso alle loro idee. In una fase complessiva dominata dall´incertezza economica, il festival vuol dunque sempre di più rappresentare un punto di riferimento e di stimolo per alimentare la fiducia in ciò che può migliorare, che può cambiare, che può crescere.  
   
   
SCIENZIATI STUDIANO L´IMPATTO DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO SULLO SPROFONDAMENTO DI MASSE D´ACQUA DENSA NEL MARE ARTICO  
 
 Bruxelles, 6 ottobre 2010 - Il cambiamento climatico fa sentire i propri effetti in tutti gli angoli del pianeta, sia sopra sia sotto la superficie terrestre. Una delle aree più sensibili ai cambiamenti di temperatura è l´Artide, ma gli scienziati sperano di individuare il modo per proteggere al meglio questa regione. Una delle équipe attive sul campo grazie a finanziamenti dell´Ue sta analizzando la relazione tra il fenomeno dello sprofondamento di masse d´acqua densa nella regione e il cambiamento climatico in un´area a ovest delle isole Svalbard, ubicate tra la Norvegia e il Polo nord. La ricerca è finanziata in parte dal progetto Hermione ("Hotspot ecosystem research and Man´s impact on European seas"), cui sono stati destinati 8 milioni di euro nell´ambito del tema "Ambiente" del Settimo programma quadro dell´Ue. L´équipe è guidata dall´Università di Barcellona (Ub), Spagna, e mira ad approfondire la conoscenza sul funzionamento degli ecosistemi delle profondità marine, stabilire come contribuiscono alla produzione di beni e servizi e indicare come l´attività umana influenza i fondi oceanici. Il raffreddamento o l´evaporazione delle acque superficiali danno origine a sprofondamenti di masse d´acqua densa, che spesso trasportano materia ed energia nei fondali, portando effettivamente ossigeno e sostanze nutritive in aree molto profonde rispetto alla superficie oceanica. Se le acque superficiali non si raffreddano adeguatamente a causa, per esempio, di fattori ambientali come il riscaldamento globale, il processo di trasferimento potrebbe arrestarsi, sconvolgendo a sua volta l´equilibrio degli ecosistemi delle profondità marine. "A migliaia di metri sotto la superficie, i meccanismi dello sprofondamento sono una prova ancora più illuminante della strisciante influenza del cambiamento climatico", ha affermato l´autore principale Miquel Canals, a capo del Gruppo di ricerca di geologia marina della Ub. Il mare Artico è una delle aree migliori per studiare il fenomeno dello sprofondamento. L´équipe, a bordo della nave da ricerca Rv Jan Mayen alle dipendenze dell´Università di Tromsø in Norvegia, ha installato una serie di strumenti all´avanguardia sul fondale marino per registrare dati sugli sprofondamenti di masse d´acqua densa e valutare il loro impatto sull´ecosistema marino e le profondità oceaniche. "Il nostro obiettivo è arrivare a capire la dinamica dello sprofondamento a latitudini polari e studiare i cambiamenti ambientali che il fenomeno può provocare sul fondo oceanico", ha spiegato Anna Sánchez-vidal, una ricercatrice del Dipartimento di stratigrafia, paleontologia e geologia marina della Ub. "Per ottenere i dati, abbiamo installato quattro linee di ormeggio dotate di amperometri e trappole per sedimenti a profondità di 1.000, 1.250, 1.500 e 2.000 metri", ha aggiunto. I dati oceanografici e geochimici saranno registrati a intervalli regolari. Questi dati saranno raccolti la prossima estate. "I dati ci forniranno una sequenza cronologica di misurazioni che riveleranno le proprietà delle masse d´acqua in momenti diversi (velocità e direzione della corrente, temperatura, salinità, torbidità, ecc.) e il profilo di trasporto dei sedimenti", ha spiegato la dott.Ssa Sánchez-vidal. I test sui microorganismi aggiungeranno altro valore ai dati rilevati, soprattutto perché sono indicatori chiave dei cambiamenti ambientali negli ecosistemi delle profondità marine. Se il bacino mediterraneo è un sito molto quotato per le ricerche relative al fenomeno degli sprofondamenti, l´Artide offre agli scienziati una serie diversificata di condizioni. "La superficie del mare Artico è suddivisa in una parte che resta congelata tutto l´anno e un´altra, molto più estesa, che si gela solo durante l´inverno. Questo porta a due diversi schemi di sprofondamento", ha spiegato il dott. Antoni Calafat, un geologo del Dipartimento di stratigrafia, paleontologia e geologia marina della Ub. "Il ghiaccio è un buon isolante termico. Inoltre, nel mare Artico ci sono anche le cosiddette aree di polynia, cioè zone di acqua aperta circondate da banchisa dove il vento raffredda le masse d´acqua superficiale e accelera la formazione di acqua densa", ha aggiunto. "Questo processo dipende comunque da condizioni stagionali e può variare di anno in anno. Nel mare Artico la topografia del fondale oceanico è inoltre diversa da quella del bacino mediterraneo e il processo di sprofondamento può trascinare grandi quantità di materia organica in aree più profonde". A proposito del modo in cui la topografia del fondo oceanico influenza le dinamiche delle correnti durante lo sprofondamento, Ruth Duran dell´Ub ha detto: "I parametri morfologici delle isole Svalbard sono molto diversi da quelli presenti nella conca mediterranea. Sappiamo che, come nel caso del Cap de Creus, la morfologia determina l´intensità e la direzione delle correnti nel Mediterraneo. Così durante la spedizione abbiamo tracciato mappe dettagliate del fondale oceanico che fino ad allora non era stato completamente cartografato nell´area di studio, per un´estensione di circa 2.600 chilometri quadrati, e questo ci ha consentito di stabilire i punti precisi dove installare le linee di ormeggio". Allo studio hanno contribuito scienziati provenienti da Francia, Italia, Norvegia e Spagna. Per maggiori informazioni, visitare: Hermione: http://www.Eu-hermione.net/  Università di Barcellona: http://www.Ub.edu/web/ub/en/    
   
   
POLICORO, CONVEGNO SCIENTIFICO SULLE CALAMITÀ NATURALI  
 
Potenza, 6 ottobre 2010 - Dal 6 all’8 ottobre la città di Policoro ospiterà presso l’Oro Hotel di via Lido la conferenza nazionale: “Testo, contesto ed evento” organizzato dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) in collaborazione con il Comune di Policoro. Gli argomenti trattati dai relatori del comitato scientifico nazionale dell’Ispra saranno: il supporto alle problematiche di ricerca geofisica territoriale della esegesi storiografica e dall’analisi filologica di particolari informazioni contenute nelle fonti documentali antiche, rintracciabili sia nei testi classici che medievali. Nel corso dei lavori saranno esposte nuove e complesse metodologie interpretative atte a poter meglio verificare se, nel passato, eventi naturali caratterizzati da un´ elevata energia abbiano o meno impattato su determinate aree, in particolare, a titolo sperimentale lungo le coste ed i comprensori afferenti al bacino del mar Jonio, l’antico territorio della Magna Grecia, ricco di un patrimonio geo-archeologico, culturale ed ambientale ancora inesplorato. Alcune manifestazioni geofisiche: maremoti, terremoti saranno analizzati scientificamente e si discuterà sulla possibile ripetitività di questi stessi fenomeni naturali con il conseguente rischio territoriale circoscritto al territorio lucano. Le tre giornate saranno full-immersion: inizieranno in mattinata per terminare poi in serata.  
   
   
TUTELA MARINA E DELLA COSTA E SANTUARIO DEI CETACEI: OGGI DUE MEETING AL SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE  
 
 Genova, 6 Ottobre 2010 - Due appuntamenti domani, mercoledì 6 ottobre 2010, al Salone Nautico Internazionale di Genova sul tema della difesa dell’ambiente marino e costiero e sul Santuario dei Cetacei. Il primo, in mattinata, con inizio alle 10 nelle sala verde dell’area congressi, è il seminario “Il Mare è sempre piu’ blu” organizzato dalla Regione Liguria sui progetti per l’Ambiente Marino e Costiero nell’ambito del progetto strategico Res Mar. I lavori saranno aperti dalla vicepresidente della Regione Liguria Marylin Fusco. Sono previsti, fra gli altri, interventi di Università, Capitanerie, Porti, Regioni, operatori e il presidente di Ucina Anton Francesco Albertoni. Concluderà i lavori, alle 13, l’assessore all’Ambiente della Regione Liguria Renata Briano. Il secondo appuntamento- con inizio alle 14, nella sala verde dell’area congressi- è il convegno Amare Pelagos, organizzato sempre dalla regione Liguria nell’ambito del Progetto Gionha, dedicato alla biodiversità marina nel santuraio dei Cetacei. Fra i partecipanti, Maurizio Wurtz dell’Università di Genova, Maurizio Costa, direttore dell’Osservatorio Ligure Pesca Ambiente, l’Acquario di Genova, la Regione Toscana, la Corsica.  
   
   
VENEZIA: POLIZIA PROVINCIALE CONTROLLI SUL FIUME SILE. 20 USCITE PER LA SALUTE DEL FIUME NEI FINE SETTIMANA ESTIVI  
 
Venezia, 6 ottobre 2010 - La polizia provinciale ha effettuato nel corso dei mesi estivi 20 uscite con le proprie imbarcazioni sul fiume Sile, nelle zone di competenza a Portegrandi di Quarto d’Altino, a Caposile, e a Jesolo fino alle foci del fiume per controllare i natanti che sfrecciano a velocità sostenuta. Nel corso dei pattugliamenti per contrastare il fenomeno dell’estrema velocità sull’acqua, con rischi per l’ecosistema ed erosione delle sponde, sono state fermate più di 20 imbarcazioni ed elevata una sola sanzione. L’assessore alla polizia provinciale Giuseppe Canali: “E’ sicuramente un bilancio positivo, considerato che i nostri agenti hanno effettuato il sopralluogo nei mesi estivi di luglio e agosto, soprattutto durante il fine settimana dove è maggiormente intenso il traffico acqueo. Il nostro è un servizio di prevenzione e non di repressione, abbiamo cercato di rispondere alle richieste dell’Ente Parco del Fiume Sile nell’ambito del territorio di nostra competenza. Il fatto che è stata elevata una sola sanzione ha un significato molto importante, i nostri agenti infatti hanno lavorato con gli obiettivi di salvaguardare il territorio e l’ambiente, e più che per reprimere l’obiettivo è stato educare gli eventuali centauri dell’acqua al rispetto delle regole”.  
   
   
SERVIZI DI PULIZIA DEL COMUNE DI ROMA, IL NUOVO BANDO DELLA CENTRALE UNICA PER GLI ACQUISTI  
 
 Roma, 6 ottobre 2010 - La Centrale Unica per gli Acquisti, istituita il 23 giugno scorso dal Comune di Roma, ha disposto la pubblicazione del nuovo bando di gara per l´affidamento dei servizi di pulizia degli Uffici comunali. L´iniziativa rientra nelle misure previste dal bilancio 2010 per razionalizzare la spesa pubblica e contrastare gli sprechi di risorse in settori che incidono sull´equilibrio dei conti del Campidoglio. La gara centralizzata - che consente di ridurre costi amministrativi e i tempi di assegnazione del servizio - è stata bandita con procedura aperta in ambito comunitario, introducendo criteri, innovativi rispetto al passato, che puntano a migliorare la qualità del servizio e ad abbatterne i costi. Il vecchio contratto, del 2005, affidava il servizio a 7 imprese fornitrici che operavano esclusivamente all´interno degli uffici centrali dell´Amministrazione su una superficie complessiva di 450.000 metri quadri. Con il nuovo bando si estende il servizio a biblioteche comunali, case di riposo e per anziani gestite dal Comune, portando la superficie totale da pulire a 623.000 metri quadri (equivalente a quella di circa 100 campi di calcio) e, contemporaneamente, si riduce da 14 a 8 il numero dei lotti in appalto, con divieto di assegnare più di un lotto a ciascuno degli aggiudicatari per favorire una maggiore concorrenza e scoraggiare situazioni di sostanziale monopolio che svantaggiano le piccole e medie imprese locali. La base d´asta iniziale è di 31.065.363,60 euro. Novità anche nei capitolati d´appalto, nel senso della valorizzazione del risultato della prestazione: i nuovi criteri di valutazione della corretta esecuzione del contratto non si basano più sulla quantità di materiali (detersivi, attrezzature, forniture igieniche connesse etc.) utilizzati per garantire il servizio, ma sulla reale pulizia degli ambienti, a prescindere dai materiali effettivamente impiegati a tale scopo. Premiati con un punteggio più alto sia l´uso di prodotti a basso impatto ambientale che il ricorso a sistemi informativi di monitoraggio sulle prestazioni rese all´Amministrazione. Le offerte devono essere presentate, con le modalità indicate negli atti di gara, entro il prossimo 16 novembre, mentre i nuovi contratti avranno una durata complessiva di 30 mesi (1° gennaio 2011-30 giugno 2013). Gli atti di gara si possono scaricare dal sito del Comune di Roma, sezione Direzione Esecutiva- Uo approvvigionamenti e autoparco. L´appalto sulle pulizie, che sarà seguito da analoghe iniziative nel settore delle forniture comunali di tipo continuativo, quali gli interventi di manutenzione ordinaria, si stima che possa produrre un risparmio compreso tra 2 e 4 mln di euro all´anno, liberando così risorse che potranno essere destinate a finanziare servizi a carattere sociale.  
   
   
NAPOLI: APPROVATO PROTOCOLLO PER REALIZZAZIONE TERMOVALORIZZATORE  
 
Napoli, 6 ottobre 2010 - La Giunta Municipale ha approvato il 30 settembre il Protocollo di intesa per la realizzazione di un termovalorizzatore nell´area di Napoli Est che solo tre giorni fa era stato trasmesso al Comune. Obiettivo del protocollo d´intesa tra Regione, Provincia e Comune è la realizzazione di un impianto di termovalorizzazione dei rifiuti, così come previsto dall´accordo di programma sottoscritto dal Sottosegretario Bertolaso e da Asia. La Regione si impegna, con questo atto, a trasferire al Comune le aree –circa 8 ettari – sulle quali dovrà essere realizzato l´impianto. "Il provvedimento, approvato in agosto dalla Giunta regionale della Campania, è stato notificato all´Amministrazione comunale il 27 settembre scorso. I tempi così brevi per l´approvazione della delibera di Giunta –sottolinea l´assessore Giacomelli – testimoniano la concreta volontà di questa Amministrazione di giungere in tempi rapidi alla compiuta definizione e gestione del ciclo integrato dei rifiuti".