Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MERCOLEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 WEB E BEAUTY FLASH ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Marzo 2012
PRIMO ITALIAN DIGITAL AGENDA ANNUAL FORUM 11 APRILE, ROMA -PARTECIPANO NEELIE KROES, CORRADO PASSERA, FRANCESCO PROFUMO TAVOLA ROTONDA CON ATTILIO BEFERA, RICCARDO DONADON, ROBERTO FORMIGONI, MARCO POLILLO, MATTEO RENZI  
 
Roma, 28 marzo 2012 - Sarà Neelie Kroes , commissaria europea all’agenda digitale, uno dei protagonisti del primo Italian Digital Agenda Annual Forum, organizzato da Confindustria Digitale l’11 aprile 2011 a Roma, presso l’Auditorium parco della musica, con la partecipazione dei ministri Corrado Passera e Francesco Profumo. L’incontro, introdotto da una relazione di Stefano Parisi, presidente di Confindustria Digitale, costituirà la prima occasione pubblica per fare il punto sulla strategia italiana per l’attuazione dell’agenda digitale, dopo l’istituzione della cabina di regia da parte del Governo Monti. In programma una tavola rotando fra Attilio Befera presidente di Equitalia, Riccardo Donadon fondatore di H-farm Ventures, il governatore della Lombardia Roberto Formigoni, Marco Polillo presidente di Confindustria Cultura Italia e il sindaco di Firenze Matteo Renzi. L’ue ha lanciato quasi 2 anni fa l’Agenda Digitale con l’obiettivo di dare una risposta concreta ai problemi di crescita, competitività e produttività dell’economia europea. Molti paesi hanno già raccolto la sfida realizzando piani nazionali, con obiettivi, azioni e risultati puntuali. In Italia la Kroes, che torna per la seconda volta dall’inizio del suo mandato, trova un scenario in evoluzione. Negli ultimi mesi, infatti, il Governo Monti ha lanciato importanti segnali di novità in materia digitale. “Con il Forum- dichiara Parisi- l’ industria dell’Ict intende sottolineare come ora occorra mettere in campo un’iniziativa forte e a vasto raggio che, promuovendo lo switch off dalla carta al web di una serie di attività e servizi pubblici e privati entro il 2012, inneschi il circolo virtuoso dell’economia digitale anche in Italia, iniziando a generare in tempi rapidi reali prospettive di cambiamento. La digitale economy rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo, che il nostro Paese è perfettamente in grado di cogliere fin da subito”. Italian Digital Agenda Annual Forum 11 aprile 2012 Roma Auditorium Parco della musica- Sala Sinopoli- Viale Pietro de Coubertin 10, Ore 10.30 – 13.30, partecipazione libera, previa registrazione su www.Confindustriadigitale.it/eventi     
   
   
RICERCA E TECNOLOGIA DI FRONTIERA: AD ANCONA UN SEMINARIO CON IL CERN E L´INFN ´ IL PRESIDENTE SPACCA: ´UNA GRANDE OPPORTUNITA´ PER IL SISTEMA MARCHE´.  
 
 Ancona, 27 Marzo 2012 - ´Ricerca e tecnologia di frontiera, un´opportunita` per il sistema Marche´. Di questo si parlera` al seminario organizzato dalla Regione Marche in collaborazione con il Cern (Centro Europeo Ricerche Nucleari) e l´Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) il prossimo 4 aprile alla Loggia dei Mercanti di Ancona. ´La ricerca applicata ´ spiega il presidente della Regione Gian Mario Spacca - il trasferimento tecnologico e di conoscenza rappresentano fattori di crescita determinanti nel nuovo e difficile contesto competitivo. Su questi elementi dobbiamo orientare le nostre future strategie. Investire in ricerca e innovazione e` la ricetta per affrontare non solo le gravi difficolta` di oggi, ma anche e soprattutto le grandi sfide che ci aspettano domani. Per questo motivo la Regione promuove collaborazioni progettuali con Enti di ricerca nazionali e internazionali in una prospettiva di integrazione in rete con tutti i soggetti e le esperienze regionali per valorizzare sinergie e risultati applicativi. In questa strategia si inserisce l´iniziativa di Ancona, organizzata insieme al Cern e all´Infn dalla cui collaborazione possono nascere ricadute e opportunita` progettuali significative per l´intero sistema regionale: progetti di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, alta formazione dei giovani, stage e borse di studio, possibilita` di partecipare a gare e commesse. Collaborare con questi istituti di cosi` grande prestigio ´ conclude Spacca - non da` solo occasione di un ritorno economico e sociale, ma e` anche un´importante opportunita` di crescita e sviluppo del know how, oggi sempre piu` indispensabile´. Nel corso del seminario si approfondira` anche il progetto Cloud Marche, per lo sviluppo di una moderna infrastruttura digitale a sostegno di istituzioni, famiglie e imprese. Il seminario comincera` alle 9.30 con la I sessione di lavori dedicati a ´Sistema economico, ricerca e trasferimento tecnologico´. Dopo l´introduzione del presidente Spacca interverra` il presidente dell´Infn Fernando Ferroni per illustrare obiettivi e strategie dell´Istituto. Speranza Falciano membro della giunta esecutiva dell´Infn e Sandro Centro del Cern tratteranno i rapporti tra i centri di ricerca e l´industria italiana. La seconda sessione sara` incentrata sulle ´Opportunita` per le imprese: best pratictices´. Per il Cern interverranno Roberto Saban (Commesse per impianti industriali) e Dante Gregorio (Procedure per gare di appalto). Per l´Infn Andrea Vacchi parlera` dei progetti dell´Istituto. La terza sessione riguardera` il ´Trasferimento di tecnologia, conoscenze e formazione´ con gli interventi di Giovanni Anelli per il Cern e Franca Masciulli per l´Infn. Seguiranno incontri tecnici con i funzionari del Cern e l´Infn. Le conclusioni sono previste per le 17. Il Cern L``organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare (in inglese European Organization for Nuclear Research, in francese Organisation Europe`enne pour la Recherche Nucle`aire), comunemente conosciuta con l``acronimo Cern, e` il piu` grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle. Si trova al confine tra Svizzera e Francia alla periferia ovest della citta` di Ginevra. La convenzione che istituiva il Cern fu firmata il 29 settembre 1954 da 12 stati membri. Oggi ne fanno parte 20 stati membri piu` alcuni osservatori, compresi stati extraeuropei. Lo scopo principale del Cern e` quello di fornire ai ricercatori gli strumenti necessari per la ricerca in fisica delle alte energie. Questi sono principalmente gli acceleratori di particelle, che portano nuclei atomici e particelle subnucleari ad energie molto elevate, e i rivelatori che permettono di osservare i prodotti delle collisioni tra fasci di queste particelle. Ad energie sufficientemente elevate, i prodotti di queste reazioni possono essere radicalmente differenti dai costituenti originali dei fasci, e a piu` riprese sono state prodotte e scoperte in questa maniera particelle fino a quel momento ignote. L´infn L´istituto nazionale di fisica nucleare, in sigla Infn, e` l´istituto italiano che promuove, coordina ed effettua la ricerca scientifica nel campo della fisica nucleare, subnucleare e astroparticellare, nonche` lo sviluppo tecnologico necessario alle attivita` in tali settori. Opera in stretta connessione con l´Universita` e nell´ambito della collaborazione e del confronto internazionale. L``infn venne istituito l``8 agosto 1951 da gruppi delle Universita` di Roma, Padova, Torino e Milano al fine di proseguire e sviluppare la tradizione scientifica iniziata negli anni ``30 con le ricerche teoriche e sperimentali di fisica nucleare di Enrico Fermi e della sua scuola. Nella seconda meta` degli anni ``50 l``Infn progetto` e costrui` il primo acceleratore italiano, l``elettrosincrotrone realizzato a Frascati dove nacque il primo Laboratorio Nazionale dell``Istituto. Nello stesso periodo inizio` la partecipazione dell``Infn alle attivita` di ricerca del Cern, il Centro europeo di ricerche nucleari di Ginevra, per la costruzione e l``utilizzo di macchine acceleratrici sempre piu` potenti.  
   
   
"IL DOCUMENTO DIGITALE VALE PIU´ DELLA CARTA"  
 
Trento, 28 marzo 2012 - Circa 200 tra amministratori pubblici e responsabili di aziende hanno assistito presso la Facoltà di Sociologia al seminario “Documento Informatico e firme elettroniche nel Codice dell’Amministrazione Digitale”, promosso da Informatica Trentina, in collaborazione con Value Team - Ntt, Trento Consulting e il Comune di Trento. “Il seminario –ha precisato Mauro Piffer, responsabile della Comunicazione di Informatica Trentina – è stato organizzato per sensibilizzare gli enti trentini al processo di digitalizzazione in atto nella pubblica amministrazione, che garantirà maggiore qualità dei servizi ed efficienza amministrativa”. Relatrice del seminario è stata Giusella Finocchiaro, avvocato e professore ordinario di diritto di Internet e diritto privato all’Università di Bologna: “Il quadro normativo che accompagna questo processo – ha spiegato la docente - è complesso ma completo; gli ostacoli sono ancora una volta di tipo culturale e organizzativo. Su un aspetto, però, tutti concordiamo, ovvero che il documento digitale ha un valore di molto superiore al corrispettivo cartaceo. Il digitale si conserva, non deperisce e, soprattutto, è facile da utilizzare e scambiare tra enti e persone”. Il processo di digitalizzazione del sistema pubblico trentino si basa sul documento digitale e la firma elettronica. “Si tratta di due strumenti fondamentali per ammodernare il nostro sistema pubblico - ha rilevato Claudio Covelli, responsabile dei Sistemi Informativi del Comune di Trento – ed hanno un duplice scopo. Da un lato aiutano a semplificare la gestione del documento all’interno della pubblica amministrazione, garantendone la tracciabilità e la reperibilità in tempo reale; dall’altro contribuiscono a semplificare l’interazione tra pubblica amministrazione e cittadini, che diventa più efficace e veloce”. Il seminario ha rappresentato l’occasione per approfondire gli aspetti normativi e giuridici legati all’introduzione del documento elettronico e della firma elettronica nei processi di digitalizzazione della pubblica amministrazione italiana. Su questi aspetti, il nostro paese è all’avanguardia dal punto di vista normativo, e il Codice dell’Amministrazione Digitale offre moltissime soluzioni a favore delle pubbliche amministrazioni. L’utilizzo di questi strumenti, però, fatica ad affermarsi. “Esistono questioni di usabilità – come ha ricordato la relatrice Giusella Finocchiaro, avvocato e professore ordinario di diritto di Internet e diritto privato all’Università di Bologna –, i veri ostacoli alla digitalizzazione del nostro sistema pubblico sono però di tipo culturale e organizzativo. Siamo cresciuti con la carta e pensiamo ancora al documento nella sua forma cartacea, mentre dal punto di vista organizzativo spesso sottovalutiamo i termini del processo di digitalizzazione”. In Trentino, il processo di digitalizzazione del sistema pubblico è guidato dal progetto Protocollo Informatico Trentino (Pi.tre), che ha introdotto negli enti pubblici trentini la gestione elettronica dei documenti e dei flussi documentali accompagnandola ad un’attenta riorganizzazione dei processi che stanno alla base di questa attività. Il tutto per garantire l’identificazione univoca del documento e la tracciabilità dell’iter procedurale che sta alla base della gestione di tale documento, e garantire così una maggiore trasparenza dell’operato della pubblica amministrazione e una maggiore rapidità nel dare risposte alle richieste dei cittadini. Ad oggi, utilizzano il sistema circa 130 enti pubblici (Provincia, Comuni e Comunità di valle, Azienda Sanitaria, Musei, altri Enti), con oltre 11 mila utenti.  
   
   
NASCE ECOMMERCE-EUROPE - VERSO UN UNICO MERCATO DIGITALE EUROPEO NETCOMM TRA I FONDATORI DELL’ASSOCIAZIONE EUROPEA DEL COMMERCIO ELETTRONICO  
 
 Milano, 28 marzo 2012 – Diventare motore di sviluppo e alleato per progetti legislativi europei, facilitare le vendite e la logistica crossborder, i pagamenti e i trustmark europei. Questi i principali obiettivi che Netcomm-consorzio del Commercio Elettronico Italiano si pone di raggiungere attraverso l’adesione alla eCommerce-europe, in via di definizione in questi ultimi mesi. Sette le organizzazioni professionali nazionali che si sono riunite lo scorso febbraio a Parigi per decidere in merito al lancio dell’Associazione Europea del Commercio Elettronico, con sede a Bruxelles, previsto per la prossima primavera. Becommerce (Belgio), Fdih (Danimarca), Fevad (Francia), Netcomm (Italia), Thuiswinkel.org (Paesi Bassi), Distansehandel Norge (Norvegia) e Svensk Distanshandel (Svezia) ne sono i soci fondatori. Questa nuova partnership intende accogliere sia le associazioni nazionali sia i player del settore eCommerce desiderosi di lavorare allo sviluppo del commercio online in Europa. Avrà lo scopo di rappresentare gli interessi dell’eCommerce dinnanzi alle istituzioni europee e di accompagnare lo sviluppo del settore in Europa. “Sono circa 6 mesi che lavoriamo alla creazione dell’Associazione Europea il cui obiettivo principale sarà quello di creare collegamenti tra i diversi paesi – ha commentato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm – Dal momento che l’eCommerce è un’opportunità globale, ci siamo posti degli obiettivi di lavoro comune: tra questi, l’impegno a lavorare in modo congiunto sulla lobby europea e sulle direttive comunitarie, perché è a Bruxelles che prendono vita le leggi sull’eCommerce. Inoltre, poiché l’eCommerce favorisce in maniera significativa l’occupazione, ci adopereremo per supportare e agevolare le Pmi europee, vero motore trainante dell’economia”. Infatti, secondo lo Sme Performance Review, tra il 2002 e il 2010 l´85% del totale dei nuovi posti di lavoro è stato creato da piccole e medie imprese. “La creazione di un’associazione europea può sostenere la ricerca di soluzioni che favoriscano l’occupazione in un settore come quello del commercio elettronico che potrebbe assorbire fino a 315 mila posti di lavoro - ha aggiunto Roberto Liscia - Un obiettivo comunitario che cercheremo di raggiungere anche attraverso la promozione di nuovi sistemi di pagamento ai quali stiamo lavorando insieme con la Eba (European Banking Association)”. Come sottolineato anche dal Commissario Ue per la Giustizia Viviane Reding al recente Forum Europe di Bruxelles, occorre puntare soprattutto sul mercato unico digitale, attualmente costituito da circa 500 milioni di consumatori, capace potenzialmente di aumentare il Pil della Ue di 110 miliardi di euro l´anno. Una grande risorsa economica che potrebbe rappresentare per la Ue un vantaggio competitivo rilevante per gli anni a venire. “Oggi le vendite tra stati sono ancora limitate, basti pensare che solo il 9% della popolazione internet compra all’estero – ha aggiunto Roberto Liscia – L’acquisto oltre il proprio mercato domestico potrebbe invece in alcuni casi rappresentare per il consumatore un risparmio fino al 10% sui singoli prodotti. Per questo motivo tutti noi vogliamo lavorare innanzitutto per facilitare le vendite e la logistica crossborder; in secondo luogo per facilitare i pagamenti, perché spesso i merchant non riconoscono ancora gli strumenti di pagamento stranieri; infine per facilitare i trustmark europei e dare garanzie al consumatore che compra da un sito europeo”. Come primi passi, il lavoro dell’Associazione si concentrerà quindi su tre temi principali, attraverso l’operato di 3 commissioni: regolamento, pagamenti e logistica. Durante tutto il 2012 si terranno anche numerosi incontri con le istituzioni europee così come diversi eventi con le parti interessate intorno a temi fondamentali per il futuro dell´eCommerce in Europa. Infine, l´Associazione si adopererà anche per migliorare la conoscenza del mercato dell´eCommerce in Europa attraverso la pubblicazione di studi e di ricerche.  
   
   
NASCE IL PREMIO DEL COMMERCIO ELETTRONICO  
 
 Milano, 28 marzo 2012 – Innovazione tecnologica e creativa, Usabilità e trasparenza delle procedure, Efficacia e chiarezza delle informazioni, Risultati in termini di performance, Efficacia del marketing. Sono queste le linee guida che orienteranno la Giuria Super Partes della I° edizione del Netcomm e-Commerce Award 2012, iniziativa nata per volere di Netcomm-consorzio del Commercio Elettronico Italiano al fine di premiare l’eccellenza dell’e-Commerce nazionale. In palio per il migliore progetto un viaggio a Barcellona e la candidatura all’European e-Commerce Award che si terrà il 5 Giugno 2012. Ma non solo. Diversi saranno i riconoscimenti assegnati alle iniziative più meritevoli in occasione dell’e-Commerce Forum del 16 maggio prossimo, il più autorevole appuntamento dell´anno dedicato al commercio elettronico rivolto agli operatori del settore e alle aziende interessate a conoscere il mondo delle vendite online. L’iniziativa è aperta a tutti coloro che operano nel settore, dalle agenzie ai web designer fino alle aziende stesse, operanti nei seguenti settori: Viaggi e tempo libero (acquisto e prenotazione online di pacchetti vacanza, hotel, aerei, treni, navi e ticketing per spettacoli, concerti, mostre, fiere, competizioni sportive); Alimentari (vendita di beni alimentari a privati e Gdo); Elettronica di consumo (grossisti dell’elettronica); Abbigliamento e Accessori (vendita mono o pluri marca anche tramite outlet privati); Assicurazioni e Altri Sevizi (vendita di assicurazioni per auto, moto, viaggi, servizi di noleggio, stampa fotografica, affitti, consegne a domicilio, ecc.); Editoria (vendita libri, e-book, abbonamenti ed editoria digitale); Arredamento e Oggettistica (vendita articoli per la casa, arredamento e oggettistica varia); Cosmetica e benessere (vendita di prodotti o trattamenti per la cura del corpo). Saranno inoltre previste anche 3 “categorie speciali”: Innovazione; Blog e Social Shopping; New Entry. Unico requisito la riconosciuta “Italianità” del progetto e l’iscrizione al registro imprese italiano. Una Giuria di Qualità Super-partes selezionerà 5 candidati in nomination per categoria speciale e 5 candidati per ogni categoria merceologica per eleggere, successivamente, 1 vincitore per categoria e 1 vincitore assoluto su tutte le categorie (merceologiche e speciali). Per quanto riguarda le categorie merceologiche, inoltre, una Giuria Popolare assegnerà il premio assoluto “I Like to buy here” al candidato che avrà ricevuto più “Like” su Facebook. Tutti i progetti candidati al Premio riceveranno il “Bollino Candidato” al Netcomm e-Commerce Award 2012, che potrà essere pubblicato senza vincoli di tempo sul sito online candidato. A mano a mano che si supereranno le fasi di selezione, verranno quindi assegnati i vari riconoscimenti: Bollino Nomination: andrà ai 5 progetti scelti dalla Giuria di Qualità Super Partes e al progetto per categoria merceologica selezionato tramite gli “I Like” di Facebook (Giuria Popolare); Bollino “I like to buy here”: andrà al progetto – scelto tra le categorie merceologiche - che riceverà in assoluto il maggior numero di “I Like” di Facebook; Bollino Netcomm e-Commerce Award 2012: andrà al vincitore di ogni categoria (merceologica e speciale) selezionato dalla Giuria di Qualità Super Partes; Bollino Best Netcomm e-Commerce Award 2012: andrà al vincitore assoluto tra tutti i candidati in nomination (categorie merceologiche + categorie speciali) scelto dalla Giuria di Qualità Super Partes. Il vincitore del Bollino Best Netcomm e-Commerce Award 2012 vincerà inoltre un viaggio a Barcellona per la candidatura del progetto all’European e-Commerce Award che si terrà il 5 Giugno 2012 (volo A/r e pernottamento compresi). Gli interessati possono trovare maggiori informazioni sulla candidatura e l’iscrizione al Premio sul sito del Netcomm e-Commerce Award 2012. Scadenza 19 Aprile 2012 Al miglior progetto un viaggio a Barcellona e la candidatura all’European e-Commerce Award Per l’iscrizione www.Netcomm-award.it/2012/ , scadenza 19 aprile. Premiazioni all’e-Commerce Forum di Milano il 16 maggio.  
   
   
FATTURA24 HA VINTO LA MOB APP AWARDS SMAU ROMA 2012 NELLA CATEGORIA “BUSINESS” PER ESSERSI DISTINTA TRA LE PIÙ AVANZATE APPLICAZIONI PER SMARTPHONE E TABLET DEL CENTRO ITALIA.  
 
 Roma, 28 marzo 2012. Il portale di fatturazione on-line per piccole imprese e liberi professionisti Fattura24 (www.Fattura24.com ) è stato selezionato il 22 marzo scorso all’interno della manifestazione Smau presso la Nuova Fiera di Roma tra i vincitori del Mob App Award Smau Roma 2012, il concorso indetto dagli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con Smau e con la media partnership di Wireless4innovation e del Corriere delle Comunicazioni per premiare le migliori App in ambito business e consumer (già funzionanti o in fase di sviluppo) basate sui dispositivi mobili di nuova generazione (tablet, pad e smartphone) sviluppate nel Centro Italia. Attualmente in fase di sviluppo, Fattura 24 App è un’applicazione di nuova concezione che consente ad ogni Pmi e libero professionista di disporre sul proprio tablet di un ufficio virtuale all’interno del quale gestire preventivi, fatture, tributi e controllare l’andamento del proprio business. L´utilizzo del cloud permette all´App di Fattura24 di cambiare definitivamente il paradigma con il quale negli ultimi decenni Pmi e professionisti hanno gestito le fatture: non più localmente sul proprio computer utilizzando i più diffusi pacchetti office ma in completa mobilità e con la possibilità di condividere on-line i documenti con clienti, fornitori e il proprio commercialista. “Con l’App di Fattura24 – ha commentato Patrizia Salvati, Ceo di Fattura24 - le Partite Iva italiane potranno gestire il proprio business con il massimo dell´interoperabilità possibile: Computer, Internet e Mobile, ma soprattutto potranno farlo ovunque si troveranno e grazie al cloud una volta in ufficio o a casa potranno continuare a lavorare utilizzando il portale di fatturazione on-line Fattura24”. Fattura24 è la prima soluzione italiana che permette di gestire tramite Internet i documenti contabili, con il valore aggiunto di poter condividere gli stessi con il proprio commercialista. Il target sono liberi professionisti e Pmi e le potenzialità di sviluppo sono davvero rilevanti: secondo i dati Istat infatti, tra liberi professionisti e Pmi l´Italia conta circa 6 milioni di partite Iva. La società fornisce una versione Standard con account gratuito a chiunque emetta meno di 15 fatture l´anno ed una versione Professional a pagamento senza alcun limite di utilizzo.  
   
   
BARI: PITAGORA PER DIFFONDERE ICT NELL’AREA ADRIATICA  
 
Bari, 28 marzo 2012 - La Camera di Commercio di Bari, in collaborazione con la sua Azienda Speciale Aicai, presenta al territorio il progetto Pitagora. L’iniziativa, che si svolgerà giovedì 29 marzo alle 16,00 alla Camera di Commercio di Bari (sala convegni), ha l’obiettivo di realizzare una piattaforma per le tecnologie informatiche finalizzate ad ottenere la possibilità di ridurre il gap Ict nell’area adriatica. Per imprenditori ed operatori del settore è una buona occasione per entrare in relazione operativa con i mercati di Croazia, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, partners del progetto. Lead Partner: Sipro Agenzia per lo Sviluppo Ferrara. Partners: Lepida Spa; Comune di Udine; Provincia di Pescara; Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Bari; Agenzia di Sviluppo Regionale Dubrovnik Neretva -Dunea (Croazia); San Polo d.O.o. (Croazia); Comune di Split (Croazia); Centro Servizi per Imprese del Cantone di Zenica-doboj (Bosnia-herzegovina); Ente pubblico Ksjp di Budva (Montenegro); Auleda- Agenzia di sviluppo locale; Regione di Vlora (Albania); Camera di Commercio e Industria di Tirana (Albania). Associati: Provincia di Ferrara; Provincia di Forlì-cesena; Provincia di Fermo; Regione Istria. Programma: Ore 16.00 Registrazione partecipanti; Ore 16.15 Apertura dei lavori; Saluti - Alessandro Ambrosi – Presidente Camera di Commercio di Bari - Giancarlo Di Paola – Presidente Azienda Speciale Aicai Bari. Ore 16.30 Interventi: - Chiara Franceschini – Sipro – Leader Partner Progetto Pitagora: "Presentazione e obiettivi del Progetto Pitagora´ - Gianni Sebastiano – Presidente Distretto Produttivo dell’Informatica: "Qualità dell´aggregazione per l´aumento della competitività delle imprese" - Domenico Favuzzi – Presidente Exprivia Spa: "L´esperienza di internazionalizzazione di Exprivia Spa" - Salvatore Latronico – Presidente Openwork Srl: "L´internazionalizzazione di un produttore software nell´era di Internet´´. Ore 18,00 Dibattito; Ore 18.30 Chiusura dei lavori. Aicai@ba.camcom.it  – Tel. 080/2174553-592  
   
   
MILANO - BOOM DELLE FOTO E AL VIA PHOTOFESTIVAL  
 
Milano, 28 marzo 2012 - Il rilancio della fotografia arriva grazie ai nuovi media, tra internet, blog e facebook che richiedono sempre più immagini e video: forte la crescita in un anno (+10% col cellulare e +3% col computer), raggiunto un milanese su cinque. Milano è protagonista in Italia con un settimo del fatturato totale del settore, tra industria e commercio circa mezzo miliardo all’anno e una spesa doppia della media italiana, circa 100 euro pro capite per acquisti e servizi fotografici, tra imprese e cittadini, rispetto ai 50 nazionali. Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati registro imprese al Iv trimestre 2010 e 2011 e sull’anno 2011 per il fatturato e da un sondaggio 2011 realizzato dalla Camera di commercio attraverso Digicamere con metodo C.a.t.i. Effettuato in tre città italiane, Milano, Roma e Napoli e basato su 600 interviste. Sono più di 4 mila le sedi d’impresa lombarde impegnate in attività legate alla fotografia, il 15,4% del totale italiano. La crisi non arresta il mercato della fotografia, il numero di imprese resta stabile in un anno. Tra i settori specializzati il ruolo principale è nelle attività fotografiche (riprese fotografiche, attività di fotoreporting, riprese nel campo della fotografia e laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa) che in Lombardia pesano il 56,2% del comparto. Fuori salone, un evento che contagia tutta la città con 90 mostre fotografiche diffuse e aperte al pubblico. Al via Photofestival, il percorso cittadino (dal 3 aprile al 12 maggio) di mostre fotografiche d’autore nelle gallerie d’arte e nei luoghi più rappresentativi di Milano. Giunto alla sua sesta edizione, Photofestival è un progetto fortemente voluto dagli organizzatori di Photoshow - la rassegna delle maggiori novità del mercato internazionale di Fotografia e Immagine Digitale, in programma quest’anno a Roma dal 30 marzo al 2 aprile -, da Aif, Camera di Commercio di Milano e Confcommercio Milano con l’obiettivo di coniugare il momento espositivo con un momento culturale che coinvolge tutti i cittadini di Milano, con ingresso libero a circa 90 manifestazioni nei principali musei, istituzioni e luoghi d’arte della città ( http://photofestivalmilano.Tumblr.com/ ). “Una rassegna significativa – ha dichiarato Dario Bossi, consigliere della Camera di Commercio di Milano, vice presidente di Aif, Associazione Italiana Fotodigital Imaging e presidente di Ascofoto (Confcommercio Milano) – con un’offerta quest’anno ancora più ricca dopo i successi precedenti. Puntiamo sul coinvolgimento del pubblico milanese. Con questo progetto contribuiamo a consolidare il settore fotografico che trova a Milano un importante punto di riferimento, non solo a livello italiano ma anche internazionale”.  
   
   
REGGIO CALABRIA: SERVIZI ICT A BANDA LARGA E ULTRA LARGA, SEMINARIO  
 
 Reggio Calabria, 28 marzo 2012 - In.form.a., Azienda Speciale della Camera di Commercio di Reggio Calabria, in collaborazione con Unioncamere Calabria e con il supporto tecnico di Uniontrasporti S.c.r.l. Organiza due incontri di presentazione dei servizi Ict innovativi. Nel corso dei seminari verranno presentate le novità introdotte dal passaggio alla banda larga e ultra larga e le nuove opportunità offerte dall´evoluzione delle tecnologie di rete. Il primo seminario, dal titolo "Servizi Ict a banda larga e ultra larga ed Enterprise 2.0", si terrà giovedì 29 marzo 2012 con orario 14.30 - 18.00 nel Salone della Camera di Commercio di Reggio Calabria, in via Campanella 12 a Reggio Calabria. Il secondo incontro, dal titolo "Servizi Ict a banda larga e ultra larga ed il Cloud Computing" si svolgerà lunedì 2 aprile 2012 con orario 14.30 - 18.00 nel Salone della Camera di Commercio di Reggio Calabria in via Campanella 12 a Reggio Calabria. I programmi di entrambi gli eventi sono disponibili in allegato. L´approfondimento sul tema delle infrastrutture proseguirà il 30 marzo prossimo nei locali della Camera di Commercio di Reggio Calabria con un convegno dal titolo "Il sistema logistico e infrastrutturale a servizio della provincia di Reggio Calabria: criticità, potenzialità e concertazione". Il programma del convegno è disponibile sul sito della Camera di Commercio di Reggio Calabria. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Segreteria organizzativa: In.form.a. Azienda Speciale della Camera di Commercio di Reggio Calabria - Tel. 0965384202  
   
   
THECUS LANCIA UN NUOVO MODULO: ELEPHANTDRIVE PER UNA ULTERIORE PROTEZIONE DEL NAS E DEI DATI  
 
Taipei, Tw 28 marzo 2012- Thecus , costantemente impegnato nella ricerca di nuove soluzioni che contribuiscano a migliorare la sicurezza dei Nas era finora focalizzata soprattutto sull´innovazione hardware, ma sta ora percorrendo la strada dello sviluppo software. Elephantdrive: soluzione di backup cloud professionale Il modulo di backup cloud Elephantdrive è progettato per l´amministratore Nas e per garantire il salvataggio dei dati critici in modo efficiente e rapido. Installando questo modulo, i dati condivisi selezionati nel Nas saranno protetti e sincronizzati in tempo reale con il cloud Elephantdrive. Inoltre, il backup remoto potrà essere effettuato in tempo reale senza alcuna manutenzione. Thecus e Elephantdrive garantiscono uno storage di backup semplice, sicuro, protetto e online con le seguenti caratteristiche principali. La crittografia militare mantiene i file sicuri e protetti; Trasferimento Ssl a 128 bit sicuro; Crittografia Aes a 256 bit avanzata; Il software intelligente sposta rapidamente i dati; Tecnologia di consegna innovativa; Backup differenziali; Accesso e condivisione dei file sempre e ovunque; Accesso universale; Condivisione dei file facile e sicura; Un programma per l´unificazione dei dati; Vari dispositivi e diverse piattaforme; Potenti controlli amministrativi. Inoltre, l´installazione e l´esecuzione del modulo è semplice. Anche se non si dispone ancora di un account cloud Elephantdrive, un´applicazione istantanea attraverso l´interfaccia grafica dell´amministratore Nas verrà completata in pochi secondi. Questo account cloud di offre una prova di 50 Gb gratuiti per un mese. Al termine di questo periodo, sarà possibile utilizzare Elephantdrive gratuitamente per una quantità di dati inferiore a 2 Gb.  
   
   
CONSAPEVOLI DI ESSERE EUROPEI: MILLE STUDENTI FIORENTINI ALLA “GIORNATA” SULL’EUROPA  
 
Firenze, 28 marzo 2012 – Arriva a Firenze un tour che entro maggio avrà toccato tutti i capoluoghi delle province toscane: promosso dalla Scuola Superiore Sant’anna di Pisa (con il suo Istituto Dirpolis: Diritto, Politica Sviluppo) e finanziato con il programma “Jean Monnet” dell’Unione Europea, il tour si intitola alla “consapevolezza europea (“European Awareness Day”). Saranno oltre mille gli studenti fiorentini – scuole medie superiori della città e di altri comuni della provincia - che mercoledì 28 marzo, si incontreranno con inizio ore 9 al teatro Verdi. Troveranno un parterre di rilievo istituzionale: il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, la vicepresidente di Regione Toscana Stella Targetti, il sindaco Matteo Renzi, il presidente dell’Istituto Universitario Europeo Joseph Borrel Fontelles. Onori di casa affidati a Maria Chiara Carrozza, rettore della Scuola Sant’anna. Nelle prime quattro tappe, già svolte, di questo particolare tour toscano le presenze di giovani alla “consapevolezza europea” hanno superato le duemila unità. Nella mattinata fiorentina, dopo i saluti istituzionali, due i momenti clou: una doppia relazione di Roberto Castaldi (su passato e futuro dell’unificazione europea) e uno spettacolo musicale (“Europa: che passione! Storia di un amore tormentato”).  
   
   
ARRIVA L´ALPEUREGIO SUMMER SCHOOL, EDIZIONE 2012 DOMANDE ENTRO IL 30 APRILE  
 
Trento, 28 marzo 2012 - Dal 1995 il Land Tirolo, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Provincia autonoma di Trento dispongono di un ufficio comune a Bruxelles. Da allora il rapporto di collaborazione tra le tre regioni si è venuto progressivamente rafforzando e ha portato allo svolgimento di diverse iniziative comuni, tra le quali la Alpeuregio Summer School, edizione 2011. Dopo il successo dello scorso anno si è deciso di riproporre l’Alpeuregio Summer School di formazione europea per 30 giovani laureati provenienti dal Tirolo, dall’Alto Adige e dal Trentino. L’alpeuregio Summer School in Istituzioni e Politiche dell´Unione europea è un corso gratuito di approfondimento sulle istituzioni e sulle più significative politiche europee. Si svolgerà a Bruxelles dal 2 al 12 luglio 2012. Questa mattina la presentazione. "Si tratta di una importante e gratuita opportunità - ha detto Andrea Segatta, dirigente generale della Provincia autonoma di Trento -, per i giovani laureati dei territori coinvolti, resa possibile dall´ottima collaborazione tra Trentino, Alto Adige e Tirolo. Da quest’anno, per quanto riguarda i dieci ragazzi trentini che saranno selezionati per la partecipazione alla Summer School, la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto ha messo a disposizione un proprio contributo per rimborsare le spese a carico di ciascuno". Fritz Staudigl, per il Tirolo, ha sottolineato come anche attraverso queste iniziative diventa tangibile e concreto il progetto di collaborazione euroregionale. Piena condivisione per l´iniziativa è stata espressa anche da Thomas Matha, della Provincia di Bolzano. I relatori dell’Alpeuregio Summer School sono prevalentemente funzionari delle Istituzioni Ue. Il corso, della durata di nove giorni, si propone di approfondire la conoscenza delle istituzioni e delle tematiche europee consentendo anche un contatto con le stesse, attraverso un approccio teorico e pratico di grande qualità garantita da relatori particolarmente esperti e preparati: uno strumento, quindi, di sicura utilità per chi vuole intraprendere una carriera a livello europeo e per coloro che intendono utilizzare le competenze acquisite a livello regionale e locale. Il corso affronterà temi quali la storia dell´integrazione europea, organizzazione, funzioni e procedure delle Istituzioni europee, il mercato unico, le principali politiche europee. Esso offrirà inoltre una panoramica sull´attività di lobbying, nonché sull’accesso e sulle opportunità di impiego presso le Istituzioni dell’Unione europea. Si svolgerà, come detto, a Bruxelles, presso l’ufficio comune dell’Euroregione Tirolo-alto Adige-trentino, in Rue de Pascale 45 – 47 dal 2 al 12 luglio 2012. Il corso è aperto a 30 laureati così suddivisi: 10 partecipanti provenienti dal Land Tirolo, 10 dalla Provincia autonoma di Bolzano e 10 dalla Provincia autonoma di Trento, scelti in base ad un’apposita selezione. La selezione delle domande sarà effettuata per titoli. Per la Provincia autonoma di Trento e la Provincia autonoma di Bolzano, la laurea vecchio ordinamento e la laurea nuovo ordinamento sono considerate a pari merito; non sono prese in considerazione le lauree triennali. Per il Land Tirolo vale il titolo di Magister e Master. I criteri di ammissione e di selezione dei candidati all’Alpeuregio Summer School, edizione 2012, sono riportati, unitamente al modulo di domanda di partecipazione al corso, e al programma sul sito dell’ufficio comune dell’Euroregione Tirolo-alto Adige-trentino a Bruxelles ( http://www.Alpeuregio.info  o http://www.Alpeuregio.org  ), del Land Tirolo http://www.Tirol.gv.at  , della Provincia Autonoma di Bolzano http://www.Provincia.bz.it  , http://www.Provinz.bz.it/ e della Provincia autonoma di Trento http://www.Puntoeuropa.provincia.tn.it  . Ai partecipanti che avranno frequentato l´80% delle lezioni sarà rilasciato un attestato di partecipazione. La domanda di partecipazione deve essere inoltrata all’indirizzo e-mail info@alpeuregio.Eu  o via fax al numero 0032 (0)2 7420980 entro il 30 aprile 2012. La partecipazione al corso è gratuita. Le spese di viaggio e soggiorno sono invece a carico di ciascun partecipante. Il Land Tirolo, la Provincia autonoma di Bolzano e la Provincia autonoma di Trento, di comune accordo, riconoscono, comunque, la possibilità che un contributo economico a favore dei partecipanti possa essere offerto loro direttamente da soggetti terzi. Per quanto riguarda la Provincia di Trento la Fondazione Cassa di Risparmio metterà direttamente a disposizione dei 10 partecipanti trentini selezionati il contributo di 300 Euro per ciascuno. Contatti Email: info@alpeuregio.Eu  tel. +32 (0)2 7432700 - 7432701 fax +32 (0)2 7420980  
   
   
INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA´, DUE GIORNATE FORMATIVE PER INSEGNANTI ED OPERATORI.  
 
 Ancona, 28 Marzo 2012 - Due giornate formative sull´integrazione scolastica degli alunni con disabilita`. Sono previste dal Progetto regionale sull``I.c.f. E rivolte agli insegnanti di sostegno e agli operatori sociali. Si terranno il 29 e 30 marzo, nella sala congressi della Federazione Italiana Gioco Calcio, (via Schiavoni, Ancona - zona Baraccola - uscita Ancona Sud), dalle ore 09.00 alle ore 17.00. La giornata del 29 marzo sara` rivolta a docenti ed operatori delle province di Ancona e Pesaro Urbino; il 30 marzo e` per docenti ed operatori delle province di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno, per una partecipazione complessiva ai due appuntamenti di circa 800 persone. I lavori delle due giornate saranno aperti dagli interventi dell´assessore all´Istruzione, Formazione e lavoro, Marco Luchetti, dell´ assessore al Sostegno alla famiglia e Servizi sociali, Luca Marconi, del Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, Michele Calascibetta, del Direttore del Dipartimento per la Salute e per i Servizi sociali della Regione, Carmine Ruta, del Dirigente P. F. Istruzione, formazione integrata, diritto allo Studio della Regione, Graziella Cirilli. La parte scientifica e di contenuto sara` tenuta da Docenti esperti della Societa` Giunti O. S. Srl, di Firenze. Questi primi due giorni in comune (docenti e personale U.m.e.e./a), saranno centrati sul significato innovativo dell``I.c.f.; la Vision, la struttura e gli strumenti dell´I.c.f.; la condivisione tra tutti gli operatori delle metodologie e degli strumenti (Diagnosi Funzionale e P.e.i.) per l´integrazione scolastica degli alunni con disabilita`. Il percorso formativo proseguira`, sempre in comune, con altre due giornate formative organizzate in piccoli gruppi per la conoscenza, la pratica e l``utilizzo dei nuovi strumenti e la risoluzione di casi clinici, da tenersi nei territori provinciali, proposte in successione in 19 edizioni sviluppate in tutte le province della Regione a partire dal mese di aprile sino alla meta` di giugno 2012. Completato questo primo momento, il percorso prosegue ancora solo per Operatori Sanitari delle Umee/a, che hanno gia` frequentato i primi due moduli, con un terzo e un quarto modulo: esercitazioni su tre topologie di casi con tutoraggio a distanza, avviato in successione. Anch´esso sara` sviluppato nel periodo aprile, maggio e giugno 2012. Un´intera giornata di Restituzione sui tre casi clinici e approfondimento dei casi in sottogruppi. Sara` sviluppato in successione in 10 edizioni in tutte le province della regione nel mese di settembre 2012.  
   
   
“IMPEGNATI A MIGLIORARE LA SCUOLA TRENTINA ANCHE SU TEMI COME IL RECLUTAMENTO DOCENTI”  
 
 Trento, 28 marzo 2012 - “Oggi, tra i numerosi spunti di riflessione, sono stati toccati anche temi caldi ma importanti per le prospettive della nostra scuola: temi come la formazione, la valutazione, il reclutamento degli insegnanti. C´è chi ci dice che è meglio non sollevare queste questioni perché portano solo grane e la scuola trentina è già ad un buon livello; ma per senso di responsabilità credo di poter confermare che sia da parte mia che del governo provinciale, c´è l´intenzione di provare a capire e sperimentare qualcosa che possa migliorare ancora la nostra scuola. Siamo consapevoli che la nostra autonomia e le risorse che abbiamo voluto investire sulla scuola sono una grande opportunità, ma anche una grande responsabilità”. Con queste parole, l´assessore provinciale all’istruzione e allo sport, Marta Dalmaso, ha concluso ieri l´importante Seminario su “Formazione e sviluppo professionale del docente”, promosso dal Centro per la formazione continua e l’aggiornamento del personale insegnante a Rovereto, presso l´Auditorium Melotti del Mart, dopo la tavola rotonda coordinata dal direttore della rivista “Tuttoscuola” con il capo Dipartimento del Ministero (Miur) Giovanni Biondi e il dirigente generale del Dipartimento della Conoscenza della Provincia autonoma di Trento, Marco Tomasi. Circa 400 i docenti che hanno partecipato. Una vera e propria maratona nell´intero pomeriggio di ieri all´Auditorium Melotti del Mart, a Rovereto, per una puntualizzazione a tutto campo sulla figura del docente, sulla formazione iniziale e in servizio degli insegnanti e su altri temi oggi più che mai sul tappeto. L´occasione è stata offerta dal Seminario promosso dal Centro formazione insegnanti di Rovereto all´interno del percorso di formazione per i 250 docenti circa neoassunti in ruolo per l´anno scolastico 2011/2012. Tre le sezioni con contributi e relazioni, prima delle conclusioni dell´assessore Marta Dalmaso. Per il Centro, il direttore Luciano Covi ha coordinato tutti i lavori delle tre sezioni, mentre Italo Fiorin, presidente del Comitato scientifico, ha fornito dapprima uno sguardo provinciale sulla figura del docente e poi alcuni dati ripresi del Report 2011 su tutta l´attività del Centro, a due anni di attività. “Due anni fa – ha ricordato Giovanna Sirotti, assessore all´istruzione del Comune di Rovereto – s´è lanciata la sfida sull´avvio del Centro; una sfida ampiamente vinta non solo per le ricadute nella scuola e sugli insegnanti, ma anche sulla città di Rovereto e sull´evento di Educa”. Da Lucio Guasti (Università Cattolica di Milano), Andrea Gavosto, (Fondazione Agnelli), Beatrice de Gerloni (direttore Iprase) e Umberto Margiotta (Ca´ Foscari Venezia) le riflessioni corpose sulla dimensione internazionale, nazionale e provinciale degli insegnanti, con dati e stimoli che verranno messi presto a disposizione sul sito del Centro di Rovereto. Nella tavola rotonda con i due dirigenti generali, del Miur (Giovanni Biondi) e del Dipartimento della Conoscenza della Provincia (Marco Tomasi) è stato innanzi tutto ribadito il divario netto, particolarmente in termini di risorse investite nel settore dell´istruzione, tra la realtà trentina e quella nazionale. Invitato a dire come stanno le cose e quali prospettive ci siano in campo nazionale per i temi affrontati nel seminario, il rappresentante del Ministero (Miur) è stato lapidario: formazione iniziale, formazione in servizio, valutazione e carriere sono temi forti, ma resta complesso intervenire in positivo perché c’è carenza di risorse e perché serve un ampio consenso politico e sociale nel merito che oggi non sembra esserci. Sulle risorse, un solo esempio: per la formazione in servizio ci sono 735 mila docenti e 15 milioni di euro stanziati. I soldi poi se ne vanno per il Fondo d´Istituto e per gli scatti d´anzianità, elementi contrattuali con tutte le difficoltà che comportano. In Trentino, gli ha fatto sponda il dirigente Marco Tomasi, le risorse ci sono, lo sappiamo, e sono tante, ma l´autonomia è uno strumento, non un valore astratto, per cui vuol dire cominciare a individuare priorità, ma anche avere disponibilità ad imparare dagli altri, senza sentirsi sempre i migliori. Vuol dire riorganizzare il dipartimento, come si sta facendo, vuol dire valorizzare le risorse che abbiamo, come la Facoltà d scienze cognitive a Rovereto e l’Università, accanto al Centro, vuol dire fare sinergia vera tra Iprase e Centro, riunire ricerca e formazione, sistema informativo di supporto alle scuole, fare ricerca vera dentro le scuole e rompere qualche tabù, come quello di una scuola strutturata con spazi rigidi come le aule e le classi. Nelle conclusioni, l´assessore Dalmaso ha toccato senza giri di parole i temi che in questi giorni sono apparsi anche sulla stampa, a cominciare da quello sul reclutamento degli insegnanti. “Sono temi scottanti, che sono anche sul tavolo nazionale e internazionale. Per la nostra situazione, che significa piccola dimensione, risorse significative e situazione positiva del sistema scolastico e formativo, siamo nelle condizioni di poter provare a sparigliare le carte e a cercare tutti assieme, non solo sul tavolo sindacale, quali possano essere le strade migliori per fare davvero l´interesse della nostra scuola. Del resto, sono gli stessi insegnanti a chiederci alcuni cambiamenti in termini innovativi. “ Sappiamo che alcuni ci dicono di non toccare questi temi – ha proseguito l´assessore - “ma è nostra responsabilità provare, affrontare i problemi in modo pacato, non assecondando dibattiti costruiti ad arte. Sarà mia premura dire quali ipotesi ci sono sul tavolo e quali proposte ci sembra di poter offrire ad una riflessione comune. Non fare nulla vuol dire totale mancanza di senso di responsabilità. Vogliamo provarci, non come gli elefanti nella cristalleria, bensì consapevoli della delicatezza del tema, ma anche del fatto che c´è una realtà vivace e una voglia diffusa di fare di più e meglio, per servire la scuola e la comunità trentina”.  
   
   
SICUREZZA ALIMENTARE: UN PREMIO PER TESI DI DOTTORATO E DI LAUREA SPECIALISTICA E MAGISTRALE DEGLI ATENEI DI TUTTA L’EMILIA ROMAGNA. AL VINCITORE UN PREMIO IN DENARO E UNO STAGE A EFSA. DOMANDE ENTRO IL 23 APRILE  
 
 Parma, 28 marzo 2012 – È intitolato a Giordana Masetti il premio per tesi di dottorato e di laurea specialistica e magistrale istituito da Europass in partenariato con Efsa sul tema della sicurezza alimentare. “Packaging e materiali a contatto con gli alimenti: sicurezza alimentare e sostenibilità ambientale” l’argomento del premio, che Europass ed Efsa hanno voluto dedicare alla funzionaria Europass scomparsa alcuni mesi fa. “Un premio per i giovani, per promuovere la cultura della ricerca e dell’innovazione in un ambito in cui Giordana ha tanto lavorato negli ultimi anni, è sembrato a tutti – spiega lo staff di Europass - un bel modo per ricordarla: per ricordare la sua vitalità, la sua passione, il suo entusiasmo, la sua ironia, il suo impegno per il lavoro, la sua attenzione agli altri e in particolare proprio ai giovani”. L’iniziativa punta a incentivare la crescita professionale di giovani neolaureati e ricercatori, ed è rivolta ai laureati e ai dottori di ricerca di tutte le università emiliano-romagnole che abbiano conseguito il dottorato o la laurea specialistica/magistrale negli anni 2009-2010-2011 su argomenti che portino un contributo originale e innovativo rispetto alla tematica indicata. La domanda di partecipazione al concorso e i documenti richiesti devono essere inviati a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno all’Ufficio Protocollo della Provincia di Parma (V.le Martiri 15 - 43121 Parma), cui devono pervenire entro e non oltre il 23 aprile 2012 (farà fede la data del timbro dell’ufficio postale accettante). Tra i documenti richiesti, oltre a quelli anagrafici e al curriculum vitae, anche copia della tesi di dottorato o di laurea (in originale o in copia autenticata), una sintesi della tesi di non oltre tre cartelle dattiloscritte, una copia della tesi e della sintesi in formato elettronico. Il premio per la miglior tesi di dottorato è di 3.000 euro, quello per la miglior tesi di laurea specialistica o laurea magistrale di 1.500 euro. Per il vincitore è anche previsto uno stage da 12 a 16 settimane all’Autorità alimentare europea per la sicurezza alimentare (Efsa). A giudicare i lavori pervenuti sarà una Commissione nominata dal Comitato tecnico di Europass. La Commissione terrà conto della qualità del lavoro presentato, della sua pertinenza e degli aspetti innovativi relativi agli argomenti del bando. Verranno considerati anche eventuali esperienze pregresse nel campo della sicurezza alimentare ed eventuali periodi di formazione all’estero. Nel caso di tesi di dottorato si terrà conto anche del voto di laurea e delle pubblicazioni realizzate. Il premio non può essere attribuito a tesi di laurea o di dottorato che siano già state premiate da enti pubblici o altri soggetti privati. Il bando e le modalità di partecipazione sono scaricabili dal sito di Europass: www.Europass.parma.it  Per informazioni: Ufficio Europass, V.le Martiri della libertà 15, Parma - tel. 0521/931866, mail info@europass.Parma.it    
   
   
AL CAMPO SCUOLA SI IMPARA ANCHE A GESTIRE IL DIABETE  
 
Firenze, 28 marzo 2012 – Al campo scuola estivo per stare a contatto con la natura, fare sport e attività all’aria aperta. Ma anche per imparare, con l’aiuto di medici e psicologi, a gestire il diabete e superare i problemi connessi con la convivenza con una patologia cronica. Anche quest’anno la Regione finanzia i campi scuola rivolti ai ragazzi affetti da diabete dell’età evolutiva. Una delibera proposta dall’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia destina 100.000 euro a questo progetto. I campi scuola saranno gestiti nel corso dell’estate dal Centro regionale per il diabete dell’età evolutiva dell’azienda ospedaliero-universitaria Meyer, dalla Asl 6 di Livorno e dalla 9 di Grosseto. Il Centro regionale di riferimento del Meyer ha già realizzato il campo scuola 2012 sulla neve. “La Regione Toscana è molto sensibile a questo problema e vuole fare in modo che bambini e ragazzi diabetici abbiano una vita il più normale possibile – dice l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – Di recente abbiamo approvato due delibere per consentire la piena partecipazione alla vita scolastica da parte dei bambini diabetici, e la somministrazione dei farmaci a scuola. Quanto ai campi scuola, la Regione sostiene dal 2000 questo progetto, in cui crede molto. La realizzazione di questi campi è un passaggio fondamentale del percorso educativo dei bambini e degli adolescenti con diabete, perché li abitua ad un’autonomia terapeutica, fornisce loro le competenze per gestire il diabete anche in assenza dei familiari, favorisce il confronto con i coetanei, impegna i ragazzi in attività ricreative e sportive, dimostrando la loro compatibilità con il diabete, sviluppa in loro autostima e responsabilizzazione”. I campi per i ragazzi più grandi (11-16 e 14-17 anni) sono rivolti ai soli ragazzi, con la partecipazione di 3-4 ragazzi di età superiore, che svolgono la funzione di “diabetico guida”, grazie alle esperienze già maturate nei precedenti campi scuola. I campi per i più piccoli sono rivolti ai gruppi familiari, e il bambino partecipa con entrambi i genitori. Ai campi sono presenti medici, infermieri, dietisti, psicologi, pediatri, preparatori atletici della facoltà di scienze motorie, personale dell’Associazione diabetici. I campi si svolgono in montagna, in agriturismo, in barca. Quest’anno si terrà anche la quinta edizione del campo scuola “itinerante con mezzi pubblici”, della durata di tre-quattro giorni, per 10 adolescenti di 14-18 anni, con l’obiettivo di favorirne il passaggio alla diabetologia dell’adulto.  
   
   
FVG: MUSICA E TECNOLOGIA ASSIEME PER LA CRESCITA  
 
Trieste, 28 marzo 2012 - Dirigenti di conservatori e accademie musicali di tutta Italia e di tutta Europa saranno a Trieste, dal 2 al 4 aprile, per assistere alla prima presentazione pubblica di "Lola", l´innovativo sistema di trasmissione audio/video messo a punto dal conservatorio "Tartini" di Trieste assieme alla Garr, la rete informatica italiana dell´Università e della ricerca, in grado di aprire nuove prospettive nella didattica e nella musica a distanza. Il seminario internazionale "Introducing Lola"è stato presentato ieri al "Tartini" in un incontro con la stampa al quale ha partecipato l´assessore regionale alla Cultura, Elio De Anna, che ha fortemente appoggiato il progetto, assieme al presidente del conservatorio Mario Diego e al direttore Massimo Parovel. A illustrare "Lola", abbreviazione per low latency (bassa latenza), sono stati Claudio Allocchio (Garr) e Paolo Pachini, della scuola di Musica e Nuove tecnologie del "Tartini". "Con questo progetto - ha detto De Anna - si realizza in modo esemplare il collegamento fra attività di ricerca, innovazione e ricadute sul territorio, a favore delle imprese, dell´economia e della società: la tecnologia di ´Lola´ è adesso a disposizione di tutti". "Ma questo progetto - ha aggiunto De Anna - dimostra un´altra cosa importante: che la cultura non può e non deve essere considerata solo un ´centro di costo´, ma un investimento, uno strumento di crescita del Friuli Venezia Giulia nell´ottica dell´internazionalizzazione e della globalizzazione". In questo senso, De Anna ha annunciato l´istituzione di un tavolo di confronto e di coordinamento fra i due conservatori di Trieste e Udine assieme a tutte le istituzioni che in regione si occupano di musica, nelle sue varie articolazioni. Come ha spiegato Allocchio, della Garr, con "Lola" si ottiene in sostanza una trasmissione davvero "in tempo reale", eliminando anche il più lieve ritardo (latenza) nell´arrivo del segnale nelle postazioni remote. Questo permette, per esempio, a musicisti che si trovano fisicamente in posti molto lontani fra loro, di eseguire assieme un concerto, come è accaduto nel primo esperimento fra Parigi e Trieste nel novembre del 2010. E consente nello stesso tempo, come ha sottolineato Pachini, di ampliare e arricchire la percezione della musica. Il risultato così ottenuto dal "Tartini" con la Garr, che ha battuto sul tempo e per qualità altre sperimentazioni analoghe tentate in diversi laboratori nel mondo, è il frutto - come è stato sottolineato - di un lavoro di squadra e di un atteggiamento multidisciplinare, confermando il ruolo dei conservatori non solo nel campo della didattica ma anche in quello della ricerca. Uno dei vantaggi del sistema "Lola" è il basso costo di impianto: meno di 3 mila euro per postazione. Questo permette di favorire gli scambi e quindi la crescita culturale, riducendo drasticamente i costi della didattica a distanza. E si presta nello stesso tempo ad altre potenziali applicazioni, dalla medicina alla protezione civile con positive ricadute sociali.  
   
   
BOLZANO: PRENDE AVVIO IL 20 APRILE L’INIZIATIVA MINT PER L’ORIENTAMENTO PROFESSIONALE  
 
Bolzano, 28 marzo 2012 - Si svolgerà il 20 aprile la conferenza di apertura dell’iniziativa Mint (matematica, informatica, scienze naturali e tecnica) un’iniziativa della Ripartizione Diritto allo studio, università e ricerca scientifica in collaborazione con i Dipartimenti Istruzione e Formazione tedesca, italiana e ladina, l’Eurac, la Libera Università di Bolzano, il Museo di Scienze naturali, e con l’Ire - l’Istituto di Ricerca Economica della Camera di commercio di Bolzano. La manifestazione si svolgerà appunto il 20 aprile a partire dalle ore 9 presso la sede di Bolzano della Libera Università. La prima parte della mattina prevede una serie di conferenze. Nella seconda parte i/le partecipanti potranno ricevere alcuni input su studio e lavoro partecipando ai diversi workshop. Questi avranno carattere orientativo: rappresentanti del mondo professionale, ricercatrici e ricercatori, consulenti di orientamento ed esperti del mondo economico daranno una panoramica sulle possibilità di studio e professionali, sul mondo del lavoro e della pratica professionale nonché su possibili sviluppi futuri relativi a questi temi. Durante i workshop verrà privilegiato lo scambio tra i partecipanti. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni gli interessati possono rivolgersi direttamente all’Ufficio formazione ed orientamento professionale presso la Ripartizione Diritto allo studio, università e ricerca scientifica( berufsberatung.Bozen@provinz.bz.it ). Le iscrizioni vengono raccolte entro il 13 aprile 2012.  
   
   
FORUM INTERNAZIONALE SULL´OSSERVAZIONE DELLA TERRA VIA SATELLITE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO GEOLOGICO  
 
Santorini, 27 marzo 2012 - Dal 21 al 23 maggio 2012 si svolgerà a Santorini, in Grecia, un evento dal titolo "International forum on satellite earth observation for geohazard risk management" (Forum internazionale sull´osservazione della Terra via satellite per la gestione del rischio geologico). La comprensione dell´ambiente e dei meccanismi fondamentali che ne determinano il cambiamento può contribuire a ridurre la vulnerabilità delle società alle calamità naturali. Il campo dell´osservazione della Terra è un elemento importante per migliorare la conoscenza dei rischi, dei pericoli e delle catastrofi potenziali per ottenere un processo decisionale efficiente, una migliore mitigazione e la preparazione alle catastrofi. L´evento è la continuazione di una serie di workshop internazionali, come quelli organizzati dal tema "Geohazards" (georischi) del partenariato per la strategia integrata di osservazione globale (Integrated Global Observing Strategy Partnership), che ha raccomandato una serie di attività, tra cui anche la "Supersite Initiative". Questa iniziativa si concentra su aree in cui si possono potenzialmente generare georischi estremi, promuovendo il libero scambio di tutti i dati pertinenti, tra cui le osservazioni in situ, in volo e spaziali, e la disponibilità di tali dati per gli studi scientifici. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Int-eo-geo-hazard-forum-esa.org/    
   
   
PROTEZIONE CIVILE: FIRMATE IN VENETO CONVENZIONI PER VIGILANZA DAL CIELO.  
 
Venezia, 28 marzo 2012 - Occhi attenti e addestrati, con mezzi moderni e adatti allo scopo, per vigilare. Monitorare, scrutare dall’alto il territorio, contribuire alla prevenzione e, in caso di necessità, intervenire su eventi come calamità naturali o problemi circoscritti ad un determinato territorio. Sono quelli dei i volontari del Centro Aeroccorso Volontario – Cav – di Paderno di Ponzano (Treviso) e del Reparto Volo Emergenze – Rve – di Villafranca di Verona. Con queste due Associazioni la Regione del Veneto ha rinnovato una convenzione, grazie alla quale uomini e mezzi di Cav ed Rve opereranno all’interno del sistema regionale di Protezione Civile per i prossimi 3 anni. La sigla in calce ai due protocolli è stata posta dall’assessore regionale alla protezione civile e dai rappresentanti delle due associazioni. “La precedente esperienza di collaborazione – ha sottolineato l’assessore – ha dato ottimi esiti ed il suo rinnovo garantisce un apporto prezioso per un sistema di controllo ed intervento che vogliamo sempre più capillare ed efficiente. Basti pensare – ha aggiunto – all’importanza di un intervento che dall’alto consenta ad esempio di individuare con massima precisione i focolai di un incendio e di tenere collegamenti costanti con il Centro regionale e le squadre d’intervento a terra. Pur nelle note ristrettezze di bilancio – ha detto l’assessore – troveremo anche le modalità per assicurare a questo servizio volontario un contributo regionale per sostenere l’acquisto e la manutenzione di mezzi e attrezzature”. Il campo d’intervento delle due organizzazioni di volontariato riguarda le ricognizioni aeree su aree a rischio idraulico, idrogeologico e per incendi boschivi, il supporto al pattugliamento e ricognizione della viabilità in zone soggette a criticità, l’attività di volo nell’ambito della ricerca di persone scomparse, il monitoraggio dall’alto del territorio, le attività di volo per il coordinamento delle squadre e dei mezzi a terra, la creazione di scenari esercitativi, l’attività di formazione e informazione. Le modalità operative prevedono, tra l’altro, la reperibilità H24 in costante collegamento con la Centrale regionale di Protezione Civile.  
   
   
RICOSTRUZIONE POST SISMA, RIUNIONE IN REGIONE MOLISE FRA IORIO E I SINDACI  
 
Campobasso, 28 marzo 2012 - Il Presidente della Regione, Michele Iorio, ha incontrato il 26 marzo i Sindaci della area interessata dal terremoto del 2002 per discutere del prosieguo della ricostruzione post sisma e, in particolar modo, della proroga dello stato di criticità. Il Presidente ha espresso tutta la sua insoddisfazione circa la decisione del Governo nazionale di produrre un provvedimento di proroga solo fino ad aprile del 2012, per poi rientrare in una gestione ordinaria della ricostruzione. Anche i Sindaci hanno espresso estrema contrarietà circa un ordinanza che da taluni è stata definita nei fatti una "non proroga", che quindi non produce effetti positivi pratici rispetto alle richieste provenienti da tutti i soggetti istituzionali dei territori interessati. Questo, hanno detto taluni primi cittadini, evidenzia la volontà del Governo di trattare il sisma del Molise come un terremoto di serie B. Il Presidente Iorio ha sottolineato come sia necessario avviare in termini di giorni la messa a punto di una Legge regionale che consenta già dal primo maggio, trascorso senza ulteriori proroghe il termine ultimo dello stato di criticità, di far continuare senza soluzione di continuità l´attività tecnica attualmente svolta dai vari Coc per la ricostruzione. «Evidentemente la legge - ha detto il Presidente - dovrà avere specifiche previsioni per la gestione delle varie fasi tecniche, progettuali e autorizzative della ricostruzione. Come pure dovrà indicare, previo un confronto con il Governo nazionale, la modalità di appostamento e di spesa delle risorse previste per la ricostruzione nella delibera Cipe di agosto. E, soprattutto, dovremo chiarire come questi fondi rientrino in una logica di emergenza e quindi non debbano essere assoggettati per i vari Comuni ai vincoli del Patto di stabilità». Il Presidente della Regione ha anche chiesto che un gruppo di Sindaci affianchi la Struttura tecnica regionale che sta scrivendo il testo della Proposta di legge regionale per la gestione della ricostruzione. Ciò al fine di giungere ad una norma il più possibile condivisa e capace di rispondere alle esigenze e alle necessità dei diversi Comuni e di tutti coloro i quali hanno subito, a vario titolo e modo, danni con il terremoto del 2002.  
   
   
SANTUARIO CETACEI, CONVEGNO SUI RISULTATI DEL PROGETTO GIONHA  
 
Firenze, 28 marzo 2012 - Lo stato ecologico dell’ecosistema marino del Santuario Pelagos ovvero tutti i risultati del progetto di cooperazione transfrontaliera Gionha (Governance and Integrated Observation of marine Natural Habitat) che si è appena concluso. E’ il tema del convegno “Insieme per la tutela e la valorizzazione del nostro mare” che si svolge giovedì 29 marzo presso l’Accademia Navale di Livorno, in viale Italia, 72. Alla giornata, organizzata da Arpat insieme all’Office de l’Environnement de la Corse, alla Regione Liguria, alla Regione Autonoma della Sardegna e alla Provincia di Livorno, parteciperà l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini cui sono state affidate le conclusioni della mattinata. Bramerini sarà poi presente alla tavola rotonda del pomeriggio dedicata al tema della Marine Strategy comunitaria, insieme, tra gli altri, all’assessore all’ambiente della Regione Liguria Renata Briano, all’assessore Giorgio Oppi della Regione Autonoma della Sardegna, a un rappresentante della Commissione europea, a Oliviero Montanaro del Ministero dell’ambiente e all’ammiraglio Ilarione Dell’anna, comandante della Capitaneria di Porto di Livorno. Cosa è Gionha – Con il sostegno del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-francia “Marittimo” 2007-2013, le quattro regioni che si affacciano sul Santuario Pelagos hanno promosso la realizzazione del Progetto Gionha con l’obiettivo di favorire la tutela e la valorizzazione dell’ecosistema marino dell’area protetta più vasta del Mediterraneo. Gionha costituisce una fonte preziosa di informazioni e di esperienze che diventano strumento di supporto tecnico alle scelte politiche regionali e un contributo per una strategia comune transfrontaliera di salvaguardia di una delle più importanti e ricche aree del Mediterraneo nonché una risposta alle richieste della strategia per il mare dell’Unione Europea.  
   
   
SICCITA’. SI VA VERSO PROCLAMAZIONE STATO DI CRISI IN VENETO  
 
 Venezia, 28 marzo 2012 - Si sta procedendo sulla strada dell’emanazione di un provvedimento del Presidente della Regione che proclami lo stato di grave sofferenza idrica a causa della perdurante situazione di siccità sulla rete idrografica veneta, con l’individuazione delle azioni da intraprendere nell’immediato. L’indicazione è venuta dal tavolo convocato a Palazzo Balbi a Venezia dall’assessore regionale all’ambiente e al ciclo dell’acqua, a cui hanno partecipato i rappresentanti di tutti i consorzi di bonifica, delle autorità di bacino regionali e interregionali, degli enti gestori degli impianti idroelettrici. L’assessore ha ribadito che la situazione è già particolarmente pesante e non potrà che peggiorare nei prossimi giorni, in quanto non sono previste a breve precipitazioni piovose. Il provvedimento in fase di definizione indicherà gli interventi possibili. “Stiamo lavorando al piano contro il rischio di allagamenti causati da eventi alluvionali – ha aggiunto – ma dovremo pensare ad un piano per affrontare i ricorrenti periodi di siccità, in cui anche le casse di espansione potrebbero tornare utili”. Tra gli interventi strutturali si è convenuto di dare priorità al potenziamento della barriera contro la risalita del cuneo salino sull’Adige. Per quanto riguarda le azioni che saranno inserite nel provvedimento del Presidente della Regione, in base alla specificità di ogni singolo bacino, sarà prevista la riduzione dei valori del deflusso minimo vitale, previsti dalla Norme tecniche di attuazione del Piano di Tutela delle Acque, accompagnata dalla contestuale riduzione dei prelievi irrigui o dalla turnazione nell’ambito dell’operatività dei singoli consorzi di bonifica; i soggetti gestori degli invasi idroelettrici dei bacini montani dovranno trattenere integralmente le risorse idriche così risparmiate nei serbatoi, allo scopo di renderla disponibile nel periodo estivo. L’arpav verificherà le effettive portate prelevate e effettuerà i necessari periodici controlli sulla situazione generale. Per il bacino del fiume Piave le procedure sono già fissate dal Piano stralcio di gestione della risorsa idrica, a cui si è fatto ricorso anche in passato. L’assessore ha fatto presente che l’applicazione di queste misure avrà effetto sull’intero sistema di gestione dell’acqua, compreso il recupero dei livelli delle falde idriche sotterranee anche mediante il risparmio idrico dei prelievi e il controllo sull’uso della risorsa, a beneficio principalmente degli impianti acquedottistici e dei prelievi attraverso pozzi da falde di qualità. Non appena emanato il provvedimento del Veneto sarà notificato alla Protezione Civile nazionale, in modo da poter ottenere eventuali deroghe alle procedure per la realizzazione di interventi strutturali, che consentano tempistiche ridotte.