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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 05 Settembre 2014
LA REGIONE PIEMONTE PROLUNGA DI 15 GIORNI I TRENI DEL MARE  
 
Torino —- La Regione Piemonte ha deciso di prolungare di 15 giorni il servizio dei cosiddetti “treni del mare” per agevolare gli spostamenti da e per la Liguria dei piemontesi che avrebbero potuto essere penalizzati dalla sospensione dell’analogo servizio da parte della Regione Liguria, decisa per ragioni di bilancio. “Abbiamo deciso di intervenire prolungando il servizio diretto da Torino a Ventimiglia - ha dichiarato l’ Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco - per rispondere alle esigenze dei piemontesi che vogliono regalarsi qualche giorno al mare anche nella prima metà del mese di settembre e per agevolare i rientri delle vacanze. Per gran parte dell’anno di questi treni beneficiano soprattutto i pendolari della Liguria, mentre nel periodo estivo sono soprattutto i Piemontesi che utilizzano questa linea per recarsi nei luoghi di villeggiatura e quindi, limitatamente a questo periodo, ha un senso che sia la Regione Piemonte a farsene carico, mentre lo ha molto meno nelle altre stagioni” La sospensione decisa dalla Regione Liguria partirà il 1 settembre e riguarderà i treni del mare provenienti da Torino nella tratta di sua competenza da Savona per Ventimiglia. In tal modo i viaggiatori piemontesi, giunti a Savona, avrebbero dovuto cambiare e cercare una coincidenza per raggiungere le stazioni balneari della Riviera di Ponente, con evidenti disagi e allungamento dei tempi di percorrenza. Il costo di sei treni (tre coppie) al giorno fino al 15 settembre in servizio fra Torino e Ventimiglia ammonta a circa 200mila euro. Le tre coppie di treni avranno orario 6,25, 8,25 e 14,25 con partenza da Torino e ritorno alle 15,33, 17,22 e 19,32 da Ventimiglia.  
   
   
AGRITURISMI - ANCI: POSSIBILI LE AGEVOLAZIONI NELL´APPLICAZIONE DI TARI E TASI.  
 
Bologna - “La precisazione fornita dall’Anci alla mia precedente sollecitazione è molto importante perché riconosce la specificità dell’attività svolta dagli agriturismi rispetto alle altre attività di ristorazione e alberghiere, aprendo alla possibilità di regimi agevolati per il pagamento di Tari e Tasi. Ho trasmesso la risposta dell´Anci alle associazioni agricole e alle organizzazioni agrituristiche affinché informino i loro associati e si attivino presso i singoli Comuni che hanno la competenza in materia. La stessa Anci potrà svolgere un’importante funzione di coordinamento, per arrivare a scelte omogenee su tutto il territorio regionale”. Così l’assessore all’agricoltura Tiberio Rabboni che nei giorni scorsi aveva inviato una lettera all’Associazione emiliano-romagnola dei Comuni in merito all’applicazione dei nuovi tributi comunali sui rifiuti e sui servizi indivisibili, sollecitando il riconoscimento del fatto che gli agriturismi sono attività connesse all´impresa agricola e come tali non equiparabili alle attività ristorative o alberghiere vere e proprie e comunque, diversamente da questi ultimi, sono sottoposti a limitazioni di provenienza delle materie prime e di capacità massima ricettiva. Nella sua lettera l’Anci ricorda che dal gennaio di quest’anno gli agriturismi, in quanto fabbricati strumentali all’attività agricola, sono esentati dall’Imu. Possono invece essere assoggettati alla Tasi, ma con un’aliquota massima dell’1 per mille. “Peraltro – si legge nella lettera - molti Comuni hanno deciso di non applicare tale tributo”. Per quanto riguarda infine la Tari, secondo l’associazione dei Comuni, “un eventuale regime agevolativo, potrà essere collegato alla minor produzione di rifiuti di tale attività rispetto ad altre analoghe” o al fatto che “l’apertura è limitata ad alcuni giorni dell’anno o ad alcuni periodi dell’anno. Lo stesso risultato potrà essere ottenuto con l’approvazione di una specifica tariffa”.  
   
   
FESTIVAL ADRIATICO MEDITERRANEO: TENUTO A SENIGALLIA INCONTRO SUI PROGETTI REGIONALI PER LA TUTELA DEL MARE.  
 
Nell’ambito del Festival Adriatico-mediterraneo, l’Assessorato all’Ambiente ha organizzato il 4 settembre alla Rotonda a Mare di Senigallia il convegno sui “Progetti europei nella Regione Marche per la tutela del mare e delle sue risorse”. Un appuntamento con al centro le varie tematiche, che nell’ottica della Blue Growth, hanno come obiettivo lo sviluppo di attività della pesca e del turismo, compatibili con la sostenibilità delle risorse che il mare offre. Obiettivo altrettanto importante dei progetti presentati, è quello della difesa propria degli habitat e delle specie di interesse comunitario. L’appuntamento è stato occasione di confronto su obiettivi e risultati dei vari progetti, che costituiscono strumenti a disposizione per il Piano d’azione della Macroregione Adriatico-ionica di prossima approvazione a Bruxelles. In particolare sono stati presentati, da esperti, tecnici regionali e docenti universitari, i progetti Med, relativo alle attività turistiche legate alla pesca nella Macroregione Adriatico Ionica, Locfood sui prodotti alimentari tipici in aree rurali e periferiche dipendenti dalla pesca, Ecosea, sulla protezione degli ambienti marini e costieri in Adriatico, Powered sullo sviluppo dell’energia eolica offshore nei paesi che si affacciano sul mare Adriatico, Defishgear per ridurre l´inquinamento da rifiuti marini, Adriplan sulla pianificazione dello spazio marittimo dell´intera Macroregione, Net-cet sulla conservazione dei cetaceai e delle tartarughe marine in Adriatico attraverso la cooperazione regionale, Tarta-life per la riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di pesca professionale, Adriatic Ipa – Balmas per un sistema comune di controllo e di gestione delle acque di zavorra delle imbarcazioni, riconosciute come uno dei vettori principali di specie patogene. Le iniziative sulla biodiversità marina del Festival Adriatico Mediterraneo, proseguono oggi con due appuntamenti culturali ad Ancona: alle 17.00 alla Mole Vanvitelliana spettacolo per famiglie e bambini, alle 22.30 alla Chiesa del Gesù, poesia e musica interpretano la natura marina. Sabato, sempre ad Ancona, alle 12 alla spiaggia del Passetto, verrà invece liberata una tartaruga marina, mentre alle 16 alla Loggia dei Mercanti, convegno su: “Traffico illegale, sfruttamento, maltrattamento e salvaguardia degli animali marini”.  
   
   
“WELCOME” DA VERMIGLIO E PASSO DEL TONALE ALLE DUE NUOVE BABY LITTLE HOME  
 
Taglio del nastro a due nuove “baby little home” in Val di Sole. Le due casette “family” vanno ad aggiungersi alle altre già presenti sul territorio solandro nei comuni di Caldes e Malè. E venerdì 5 settembre, con inizio ad ore 15.00 al parco giochi del Passo del Tonale, via all’inaugurazione delle due piccole casette in legno al servizio di mamme e papà per l’allattamento e il cambio pannolino, trasportabili su ruota, a basso costo per modulo, con sistema di security e attente al rispetto dell’ambiente. Per una madre ed un padre è fondamentale avere la certezza di un luogo riparato, sicuro, caldo e confortevole per accudire il loro piccolo quando si trovano all’esterno o lontano da casa: al parco, in riva ad un lago o in montagna. In soccorso a queste reali e ben comprensibili esigenze dei genitori con bebè al seguito, e per far sì che non debbano ricorrere a soluzioni di fortuna o, peggio ancora, a rinunciare all’escursione fuori porta perché troppo disagevole, è arrivata in Trentino la Baby little home. Le ultime due arrivate nella “grande famiglia” delle baby casette in legno sono quelle che fra pochi giorni verranno inaugurate nei comuni di Vermiglio e del Passo del Tonale. L´inaugurazione delle Baby little home di Vermiglio e del Passo Tonale si terrà venerdì 5 settembre 2014: - alle ore 15.00 presso il parco giochi del Passo del Tonale; - a seguire, alle ore 17.00 presso i laghetti di S. Leonardo di Vermiglio (vicino al Centro Sci di Fondo). All’inaugurazione saranno presenti l’assessora provinciale Sara Ferrari, la Consigliera di Parità Eleonora Stenico, Lorenzo Degiampietro dell’Agenzia provinciale per la Famiglia e in rappresentanza della giunta della Comunità di Valle, l’assessora Catia Nardelli coordinatrice del Distretto Famiglia Valle di Sole, le tante amministratrice donne dei vari comuni della Val di Sole, ormai tutti amici della Famiglia, tra cui la Sindaca del Comune di Vermiglio Anna Panizza e l’Assessora di Vermiglio Valentina Mariotti, e i vari partner del Distretto Famiglia Valle di Sole. Al taglio del nastro seguirà un pomeriggio dedicato alle famiglie e soprattutto ai bambini con un rinfresco per tutti i presenti allietato da giochi e palloncini. Per la Comunità di Valle, l’assessorato alle Pari Opportunità, e tutta la Valle di Sole, impegnata da ormai cinque anni in questo cammino di benessere per le famiglie locali e ospiti, è motivo di grandissima soddisfazione questo traguardo di inaugurazione delle due Baby little home, che conferma ancora una volta la forte e “speciale” attenzione rivolta alle famiglie da parte della comunità locale. La Baby Little Home è un progetto dell’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento e, ad oggi, sul territorio trentino sono presenti 13 installazioni pilota che hanno generato interessi e riscontri più che positivi. Si trovano nei Comuni di Pinzolo, Cavalese, Riva del Garda (n. 2), Cles, Piscine Fogazzaro di Trento, Malé, Roncegno, Caldes, Vermiglio, Passo del Tonale, Bocenago e sono in corso di realizzazione due esemplari per la Comunità degli Altipiani Cimbri.  
   
   
FUCECCHIO, IL 1° TUSCANY BIKE CHALLENGE FARÀ TAPPA ANCHE SULLE COLLINE DELLE CERBAIE  
 
Coniugare sport e turismo permettendo a tante persone di scoprire le bellezze della Toscana. Con questo obiettivo l’Asd Montecatini Terme e Sport organizzerà nel 2015 il 1° Tuscany Bike Challenge, una sorta di Giro della Toscana in bicicletta per amatori ma che ospiterà anche i loro familiari e i semplici appassionati. Fucecchio sarà uno dei luoghi interessati dall’evento che toccherà molte località turistiche della regione, da Montecatini a Viareggio, da Pisa a Siena fino all’Isola d’Elba. “La corsa - conferma il sindaco Alessio Spinelli - attraverserà il nostro territorio il 7 giugno del prossimo anno. Le colline delle Cerbaie saranno protagoniste di questo importante evento, un evento sportivo e turistico allo stesso tempo. Siamo stati contattati dagli organizzatori dopo la recente esperienza, molto positiva, della cicloturistica “La Gino Bartali” che lo scorso 29 giugno ha fatto tappa nel nostro comune, precisamente a Massarella (in foto). Ho accolto con grande soddisfazione questa proposta perché ritengo che rappresenti un’importante occasione di promozione del territorio, nei suoi aspetti culturali e soprattutto naturalistici legati alle colline delle Cerbaie e al Padule. Tra l’altro, le strutture ricettive presenti nelle nostre campagne sono perfette per sposare questo tipo di turismo. L’amministrazione comunale sosterrà questa iniziativa collaborando con le attività dei privati e promuovendo anche alcuni percorsi turistici che evidenzino le peculiarità e le bellezze delle nostre terre. Sarà un’occasione anche per mettere in evidenza gli aspetti enogastronomici e storico-culturali di Fucecchio e dei suoi dintorni. In particolare penso alla Via Francigena, al Ponte Mediceo o al Santuario della Madonna della Querce. Siamo stati capaci di inserirsi in un evento importante, adesso ci adopereremo perché il nostro territorio si mostri al meglio. D’altronde quando si parla di ciclismo in Toscana il successo è praticamente garantito”.  
   
   
LE TERRE DI SIENA SONO IL LUOGO PERFETTO PER CAVALLI E CAVALIERI. MOLTISSIME LE POSSIBILITÀ DI ANDARE ALLA SCOPERTA DI UN TERRITORIO CHE È ATTRAVERSATO DA TRACCIATI E ITINERARI GIORNALIERI,O A TAPPE, PER FAMIGLIE, PRINCIPIANTI O CAVALIERI PIÙ ESPERTI.  
 
Tante ippovie attraversano il territorio senese, e poi alcuni percorsi in linea e uno ad anello intorno a Siena. Molte anche le strutture e gli operatori che qui hanno voluto specializzarsi nell´equiturismo (www.Cavalli.terresiena.it ), per fornire un´ampia serie di servizi a cavalli e cavalieri. Visitare e “vivere” le Terre di Siena a cavallo. Dalla Val d´Elsa al Chianti, dalla Val di Merse alle Crete, dalla Val d´Orcia alla Val di Chiana, passando per l´Amiata e Siena: questo è possibile grazie alle ippovie che attraversano un paesaggio inconfondibile fatto di strade bianche, cipressi isolati e suggestive “onde di creta”. Alcuni percorsi in linea e un anello, intorno a Siena, si snodano facendo vivere al turista le diverse anime di un territorio straordinario, attraversato e vissuto lentamente. È un turismo a misura d´uomo e “consapevole”, quello di chi ha scelto il cavallo come proprio mezzo di spostamento e di viaggio; ma sta diventando anche un fenomeno sempre più importante in termini numerici ed economici, visto che secondo gli ultimi dati coinvolge circa un milione e mezzo di cavalieri in Italia e oltre 33 milioni in Europa. Proprio per venire incontro alle esigenze di tutti questi appassionati, La Provincia di Siena presenta una rete di strutture e operatori specializzati nel turismo equestre, per fornire un´ampia serie di servizi a cavalli e cavalieri. Corsi personalizzati in diverse discipline equestri, noleggio di cavalli, ospitalità, recupero di auto e trailer, ristorazione e appoggio logistico a chi si sposta lungo i percorsi: servizi diversi per esigenze diverse. Le Terre di Siena sono infatti visitabili a cavallo sia con percorsi guidati ed escursioni giornaliere - con la formula della “margherita”, cioè itinerari ad anello con partenza ed arrivo nello stesso punto, ideale per famiglie e cavalieri non troppo esperti - che con itinerari più lunghi, a tappe, come ad esempio, oltre alle ippovie, la Via Francigena, che per 120 chilometri attraverso la Provincia di Siena da San Gimignano a Radicofani. Ecco che in poche tappe si possono attraversare boschi segreti, nobili vigneti e antiche pievi del Chianti, o passeggiare all´ombra delle torri dell´alta Val d´Elsa; respirare il profumo della selvaggia Val ‘Orcia, immergendosi nel colore rosso del Montalcino dalla Val di Merse fino alla confluenza dei fiumi Orcia e Asso, fino alle falde dell´Amiata; andare sulle tracce della transumanza, nel cuore delle Crete senesi, o sui crinali delle Terre di Siena fino alla Rocca di Ghino di Tacco (Radicofani); raggiungere la Val d´Orcia - le sue strade e i cipressi lungo il fiume - passando per il monte Cetona; attraversare i vigneti del “Brunello” fino alle pendici dell´Amiata. Tutto questo è possibile farlo a cavallo, animale che da sempre vanta un legame unico con il territorio senese, ben testimoniato dal fiorire di manifestazioni, giostre, gare ed eventi che – oltre lo storico Palio di Siena – lo vedono protagonista nel corso dell´anno. Www.terresiena.it    
   
   
ANNO DIFFICILE PER IL VOLO LIBERO IN DELTAPLANO E PARAPENDIO, CAUSA IL BRUTTO TEMPO CHE HA MESSO IN SERIE DIFFICOLTÀ GLI ORGANIZZATORI DELLE MANIFESTAZIONI.  
 
Nell´area di volo del Monte Cucco in Umbria si sono chiusi i campionati italiani di deltaplano disputati su cinque prove tra i 75 ed i 115 km. Alla competizione erano presenti settanta piloti. La vittoria è andata per l´ennesima volta ad Alex Ploner (San Cassiano, Bolzano), pluricampione del mondo, seguito da Christian Ciech, trentino trapiantato a Varese, e da Suan Selenati di Arta Terme (Udine), protagonista lo scorso anno di un lungo cross attraverso i Balcani, dal Friuli fino al monte Olimpo in Grecia. La Icaro di Varese si conferma produttore di ali altamente competitive. Da Kopaonik in Serbia la nazionale di parapendio è ritornata con una medaglia di bronzo faticosamente guadagnata alle spalle di Svizzera e Germania. Un Campionato Europeo sfortunato dal punto di vista meteo, con poche prove valide disputate in condizioni non ottimali. Nelle classifiche individuali vince il tedesco Torsten Siegel con Luca Donini di Molveno (Trento) migliore degli italiani in settima posizione. In campo femminile ha vinto la francese Seiko Fukuoka Naville. Gli altri componenti del team erano Davide Cassetta (Torino), i trentini Christian Biasi e Nicola Donini, gli altoatesini Franz Erlacher, Peter Gebhard e Joachim Oberhauser, Silvia Buzzi Ferraris (Milano), Nicole Fedele (Gemona del Friuli) ed il Ct Alberto Castagna di Milano. Ventidue le nazioni in gara. Sul Lago di Cavazzo (Udine) si è conclusa Acromax, tappa italiana della Coppa del Mondo di acrobazia in parapendio, organizzata dal Volo Libero Friuli nell´ambito degli eventi del progetto Gemona Città dello Sport e del Benstare. Assoluto il dominio dei francesi, a cominciare dalla classifica "solo", cioè individuale, con Tim Alongi, seguito da Eliot Nochez e François Ragolski, tutti transalpini. Per la categoria "syncro", cioè a coppie, al primo posto si collocano Raul Rodriguez (Spagna) e François Ragolski (Francia), seguiti da Tim Alongi e Eliot Nochez, francesi, ed al terzo posto Rafael Goberna (Brasile) in coppia con Hernàn Pitocco (Argentina). Tra le donne primo posto all´ungherese Alexandra Grillmayer dietro la francese Leila Simonet e l´austiaca Nicole Schmidt. Successo per il Trofeo Tre Pizzi, gara internazionale di parapendio organizzata nelle Marche dal Volo Libero Monte Gemmo. In questa estate mai sbocciata, gli organizzatori sono riusciti a pescare tre giorni di tempo favorevole per permettere ai circa 50 partecipanti giunti dall´Italia e dall´estero di affrontarsi in tre manches tra i 47 e gli 80 chilometri. L´area di volo è stata la vallata tra Fabriano e Camerino lungo la dorsale dell´Appennino Umbro-marchigiano ed atterraggio ad Esanatoglia (Macerata) dove era posta la sede logistica dell´organizzazione. Ha vinto il bolognese Alberto Vitale, seguito da Davide Cassetta di Torino e Franz Erlacher di Bolzano. Http://www.fivl.it    
   
   
VENEZIA,REGATA STORICA 2014: LE MARIE DEL CARNEVALE PER LA PRIMA VOLTA AL CORTEO STORICO  
 
Come è noto, la Regata Storica, che si tiene domenica 7 settembre a Venezia, è una manifestazione sportiva ma anche la ricostruzione di un evento storico di grande seduzione. Rievoca l’accoglienza riservata nel 1489 a Caterina Cornaro, sposa del re di Cipro, al momento della sua rinuncia al trono a favore di Venezia. Decine di imbarcazioni tipiche cinquecentesche, dai molti colori e con gondolieri in costume, sfileranno dal Bacino di San Marco lungo il Canal Grande, trasportando il doge e la dogaressa, Caterina Cornaro, insieme a tutte le più alte cariche della Magistratura veneziana in una fedele ricostruzione del passato glorioso di una della Repubbliche Marinare più potenti e influenti del Mediterraneo. Le prime testimonianze della Regata risalgono al secolo Xiii e sono legate alla “Festa delle Marie”, quando il Doge sceglieva annualmente dodici bellissime e umili fanciulle veneziane, fornendo loro i gioielli dogali in dote per il matrimonio. E’ però probabile che essa abbia origini ancora più antiche, considerato lo stretto legame di Venezia con il mare e data la necessità di addestrare gli equipaggi al remo. La prima immagine visiva della Regata è invece di molto successiva: compare nella Pianta di Venezia di Jacopo dé Barbari del 1500. Da allora la regata sarà uno dei temi prediletti dai vedutisti nel rappresentare Venezia. E proprio a voler rinsaldare il legame con la tradizione più antica, tra le barche in corteo quest’anno, vi sarà una novità. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Bancali, presieduta da Aldo Reato, sono state messe a disposizione 3 gondole che avranno a bordo le Marie del Carnevale 2014, che indosseranno il nuovo magnifico costume, creato per loro dal sarto Francesco Briggi dell´Atelier Pietro Longhi, usando i tessuti di Rubelli. Oltre a richiamare le origini, la presenza delle Marie ha il compito di accompagnare la vincitrice dell’edizione 2014, la diciottenne Marianna Serena, che siederà invece a bordo della gondola dogale, a fianco del doge, interpretando il ruolo della dogaressa Caterina Cornaro, vestita con i costumi tradizionali originali. Come è noto, la sfilata delle bissone, le barche tradizionali da parata, apre il corteo storico. Nata anticamente con funzione di servizio d’ordine per fronteggiare e contenere i disordini, dalle quali alcuni patrizi posti a prua, lanciavano alle imbarcazioni più indisciplinate con degli archi palle di terracotta (balote), usate abitualmente per la caccia in laguna, rappresenta oggi il momento di ricostruzione storica più emozionante, sfilando in un canal Grande senza traffico. Ricche di decorazioni tematiche e condotte da 8 vogatori, le bissone traggono il proprio nome dal dialettale bissa che sta a indicare la biscia d´acqua, animale veloce nel nuoto, mentre la tipologia dell´imbarcazione deriva probabilmente da antichi battelli da guerra, caratterizzati da agilità e maneggevolezza. Le bissone tradizionali a otto remi attualmente in uso sono dieci, il cui nome richiama anche la decorazione specifica: Veneziana, Bizantina, Cinese, Floreale, Pescantina, Geografia, Nettuno, Rezzonico, Querini e Cavalli. A queste si aggiungono due altre imbarcazioni chiamate anch´esse comunemente bissone ma caratterizzate in realtà da una diversa tipologia costruttiva: la bissona Serenissima, lunga diciassette metri e a fondo chigliato anziché piatto e mossa da diciotto vogatori, e la bissona Dogaressa, una gondola speciale a quattro remi, riccamente decorata e di dimensioni maggiori rispetto alle gondole tradizionali. Accompagna il corteo storico anche il corteo sportivo delle associazione remiere di Venezia coordinato dal Presidente del Coordinamento Remiere, Giovanni Giusto, con le proprie “ammiraglie”, composto da circa 60 imbarcazioni per un totale di circa 400 vogatori.  
   
   
TURISMO, PARTE LA CAMPAGNA PER ALLUNGARE L´ESTATE TOSCANA  
 
Firenze - Parte la campagna pubblicitaria dedicata alla promozione della costa toscana, l´"ultima chiamata" per favorire sulla costa il prolungamento di una stagione estiva tormentata dal maltempo. La campagna promozionale, curata da Toscana Promozione in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, intende mostrare i vari aspetti e le caratteristiche di una costa che così tanto e di diverso ha da offrire. "L´obiettivo che abbiamo scelto ha carattere regionale – sottolinea l´assessore regionale al turismo Sara Nocentini - dato che i toscani hanno per ovvia vicinanza più facilità di raggiungere la costa e di soggiornarvi. Ma si rivolge al contempo a un pubblico nazionale che unisce alla passione per la Toscana la possibilità di raggiungerla con agio; il riferimento va prevalentemente al turismo di Lombardia e Piemonte, Emilia Romagna , Lazio". Il 5 settembre le prime uscite, e dal 10 settembre la presenza si rafforza su tutti i mezzi di comunicazione (stampa, radio, Tv e web). La radio e la Tv si concentreranno sull´ambito regionale, stampa e web saranno sia a livello regionale che nazionale. Offerte e informazioni sulla costa saranno disponibili su turismo.Intoscana.it/mare. Il costo complessivo destinato alla promozione del balneare è quello di 200mila euro preannunciato dal presidente Enrico Rossi.  
   
   
MONTEROSA SKI: ULTIME SETTIMANE PER CONOSCERE IL TOUR DES SIX, TREKKING ATTRAVERSO LA VALTOURNENCHE, LA VAL D’AYAS E LA VALLE DI GRESSONEY: 3 VALLI E 6 RIFUGI IN 7 NOTTI.  
 
Si possono anche scegliere delle varianti o percorsi più brevi di 3 e 4 giorni. Una vera immersione nelle meraviglie delle Alpi Italiane, dove il Massiccio del Monte Rosa si mostrerà nelle sue differenti e sempre splendide angolazioni. Durante il prossimo weekend potrete scegliere tra i diversi appuntamenti nel Comprensorio Monterosa Ski: Sapori in Alta Quota: domenica 7 settembre, al Passo dei Salati viene allestito un mercatino che offre la possibilità di degustare prodotti enogastronomici valsesiani e valdostani circondati da un paesaggio ineguagliabile. Sarà possibile accede al Passo dei Salati grazie ai collegamenti funiviari sia da Alagna sia da Gressoney-la-trinité; A Champorcher, domenica 7, si svolge la 5° edizione di “Bimbi in festa” al Rifugio Dondena, giornata speciale dedicata ai bambini in compagnia di conigli, pulcini, caprette, pony e asinelli... Un modo sano e divertente per stare insieme grandi e piccini. Attesissimo, inimitabile e unico, dal 7 al 14 settembre torna il Tor de Géants con i suoi 330 Km di sentieri alpini, 24.000 metri di dislivello positivo, 34 comuni coinvolti , 25 colli al di sopra dei 2.000 metri , 30 laghi alpini, 2 parchi naturali, da 300 a 3.300 metri di altitudine, atleti che vengono da tutto il mondo per parteciparvi e spettatori che tifano per tutti, perché ogni concorrente di questa gara è un eroe. Www.monterosa-ski.com    
   
   
PASSIONI - GOLF IN FRIULI VENEZIA GIULIA: QUANDO IL PICCOLO È BELLO (E ANCHE VARIO)!  
 
Dai meravigliosi sfondi delle Alpi Giulie alla particolarità della natura del Carso, dagli splendidi panorami del Collio e della pedemontana agli incantevoli scenari della fascia costiera: il Friuli Venezia Giulia dispone di 7 campi da golf da 18 buche, inseriti in contesti naturali di straordinaria varietà. E chi non sa scegliere può anche visitarli tutti nella stessa occasione: la distanza tra due campi si copre al massimo in due ore di automobile.  
   
   
MITO, UN CARTELLONE PARALLELO PORTA LA MUSICA IN CITTÀ  
 
Dal 5 al 20 settembre un cartellone para llelo affiancherà i grandi concerti di Mito Settembre Musica , per coinvolgere l’intera città . Concerti per le strade, all´anagrafe (per la gente in coda), negli asili nido, nelle ca rceri, nei reparti degli ospedali, nelle chiese, proposti con lo scopo di portare la musica a tutti i cittadini delle 9 circoscrizioni. I 18 concerti nelle circoscrizioni saranno affidati a solisti e gruppi da camera dell´Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, del Teatro Regio o di Associa- zioni Musicali Torinesi. Gli altri 64 momenti musicali in programma verranno presentati da piccole formazioni di al lievi del Conservatorio di Torino. Www.mitosettembremusica.it    
   
   
CLUB MILANESE AUTOMOTOVEICOLI D¡¯EPOCA 8¡ã TROFEO MILANO MILANO - SI RINNOVA ANCHE PER QUEST¡¯ANNO IL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO CON IL TROFEO  
 
Milano, la celebre manifestazione di regolarit¨¤ di auto storiche organizzata dal C.m.a.e. Club Milanese di Automotoveicoli d¡¯Epoca che, sabato 4 ottobre 2014, vedr¨¤ la Citt¨¤ di Milano accogliere le oltre 100 vetture d¡¯epoca in un vero e proprio ¡®Museo in Movimento¡¯. La manifestazione, giunta all¡¯8^ edizione, vuole ripercorrere la Storia dell¡¯Automobile dai primi anni del ¡®900 fino agli anni ¡¯70 creando cos¨¬ non solo un¡¯occasione per diffondere la Cultura Automobilistica agli appassionati e ai neofiti, ma anche un momento di aggregazione intorno alla figura dell¡¯Auto stessa, da sempre ai primi posti dell¡¯immaginario collettivo. L¡¯itinerario di questa edizione ¨¨ tutto nuovo: le auto partiranno dalla Sede della Regione Lombardia ©\ Piazza Citt¨¤ di Lombardia (Via Melchiorre Gioia) e giungeranno alla volta della Cascina Guzzafame a Vigano di Gaggiano (Mi). Qui, i partecipanti saranno invitati a visitare la magione, toccando con mano e a assaporando le eccellenze dei prodotti di agricoltura biologica, di grande qualit¨¤ e a km 0, frutto del lavoro nelle campagne lombarde, celebrando cos¨¬ il tema ufficiale di Expo 2015 ¡°Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita¡±. Durante il percorso, le vetture affronteranno ¨C allo stesso tempo ©\ sia prove di regolarit¨¤, effettuate con strumentazione classica, sia di abilit¨¤, come la tradizionale ¡°caccia al tesoro fotografica¡±. Ultima tappa della manifestazione si svolger¨¤ al Castello Sforzesco dove, a partire dalle ore 15.30, saranno esposte in Piazza d¡¯Armi le auto partecipanti e le straordinarie moto storiche patrimonio del C.m.a.e. Visibili al pubblico fino alla chiusura. Si potranno ammirare autentici gioielli: dalle auto ¡°pionieristiche¡± degli anni ¡¯20 e ¡¯30 alle sportive Alfa Romeo degli anni ¡¯40, dalla mitica Fiat Topolino del primo dopoguerra fino alla Fiat ¡®600, l¡¯auto della famiglia simbolo del boom economico degli anni ¡¯60. Saranno, inoltre, esposte una cinquantina di motociclette di particolare importanza storica prodotte tra gli anni ¡¯20 e ¡¯50 con marchi del calibro di Gilera, Bianchi e l¡¯indimenticabile Moto Guzzi. Al termine della giornata, il vincitore dell¡¯ottava edizione del Trofeo Milano sar¨¤ premiato all¡¯interno del Cortile della Rocchetta con il fiocco terminale di una guglia del Duomo, concessa in comodato ventennale da parte della Veneranda Fabbrica del Duomo, premio che, tramandato di anno in anno, rappresenta il simbolo dell¡¯importante sodalizio tra la citt¨¤ e il C.m.a.e. Il Trofeo Milano, che fa parte delle attivit¨¤ di ¡°Cultura Automobilistica¡± del C.m.a.e., ¨¨ patrocinato dalla Regione Lombardia, dalla Provincia e dall¡¯Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, quest¡¯ultimo dei quali ha collaborato attivamente nella realizzazione dell¡¯evento. Il Trofeo Milano ¨¨ inoltre iscritto al Calendario Manifestazioni A.s.i. Per maggiori informazioni, ¨¨ possibile consultare il sito web della manifestazione www.Cmae.it    
   
   
TOUR DE SKI E COMBINATA NORDICA IN VAL DI FIEMME INVERNO DI COPPA  
 
La Val di Fiemme strizza l’occhio all’inverno. Infatti, si è tornati a parlare di grandi eventi sulla neve a Lago di Tesero e a Predazzo, sedi il prossimo gennaio della Coppa del Mondo di fondo col Tour de Ski e della Coppa del Mondo di Combinata Nordica. C’è stato infatti il tradizionale sopralluogo della Fis con i responsabili delle due discipline per fare il punto della situazione organizzativa in vista dei due eventi, in calendario il 10 e 11 gennaio con la nona edizione del Tour de Ski e il 31 gennaio e il 1° febbraio con la Combinata Nordica. A porgere il saluto del comitato organizzatore agli esperti della Federazione Internazionale è stato il responsabile marketing Bruno Felicetti, assente il presidente Pietro De Godenz impegnato all’estero, poi la riunione è entrata nel vivo. Non ci sono grandi novità, se non il ritorno della gara mass start nella giornata di sabato del Tour de Ski, con la 10 km femminile e la 15 km maschile in classico e con la pista di 5 km leggermente modificata per renderla ancora più spettacolare. I maschi (ore 13) affronteranno tre giri in tecnica classica, le femmine (ore 15.45) due giri, con l’assegnazione rispettivamente di due bonus ed un bonus ai primi tre, in pratica degli abbuoni che serviranno a vivacizzare le due gare allo stadio del fondo di Lago di Tesero. Domenica invece, come succede dalla prima edizione del Tour, si svolgerà la mitica Final Climb con l’ascesa dell’Alpe Cermis, 9 chilometri in tecnica libera per una tappa, l’ultima del challenge, che definirà la classifica finale (ore 12 gara maschile, ore 13.30 gara femminile). Come sempre la partenza sarà ad handicap col distacco maturato nelle sei precedenti tappe, il primo a giungere sul traguardo all’intermedia del Cermis sarà dunque il vincitore assoluto. Tra le varie manifestazioni di contorno che accompagneranno la due giorni di grande spettacolo fondistico ci saranno come al solito il Tour del Gusto per gli spettatori lungo la Final Climb (la gara parte comunque da Lago di Tesero) e la tradizionale gara open “Rampa con i Campioni”, onorata lo scorso anno addirittura anche dalla campionessa Justyna Kowalczyk, oltre che da altri nomi celebri del fondo quali Katerina Neumannova, Peter Schlieckenrieder, Jens Arne Svartedal e dagli inventori del Tour de Ski Jurg Capol e Vegard Ulvang. Il Tour de Ski quest’anno è stato posticipato di una settimana rispetto al solito, partirà da Oberstdorf in Germania col prologo e una pursuit, per spostarsi poi in Val Mustair (Sui) con la sprint a casa di Dario Cologna, quindi a Dobbiaco e Cortina con una 5 e 10 km in classico e la 15 e 35 km in tecnica libera, per poi concludersi in Val di Fiemme. Gli orari di gara sono provvisori, come sempre dovranno incastrarsi nel puzzle della produzione internazionale degli eventi invernali. Si è parlato anche di combinata nordica con le due gare di Coppa del Mondo in programma il 31 gennaio e il 1° febbraio, una Team Sprint Hs 134/2x7,5 km e una Hs 134/10 km. Il salto avverrà sul trampolino mondiale di Predazzo e il fondo a Lago di Tesero. Due gare che segnano il ritorno della Coppa del Mondo in Val di Fiemme dopo la pausa del Campionato del Mondo 2013 e del Mondiale Junior 2014. Anche la combinata godrà di una copertura internazionale live dell’evento, immagini che porteranno nuovamente le bellezze della Val di Fiemme a fare il giro del mondo. Le gare disputate in Trentino hanno sempre avuto ascolti record, soprattutto il Tour de Ski, guadagnando la leadership del settore. Il comitato organizzatore fiemmese sta già lavorando sodo alle varie componenti degli eventi e tutti si attendono due, anzi quattro nuovi grandi e spettacolari appuntamenti che la Val di Fiemme vuol regalare al pubblico, come è noto infatti - a differenza di quanto succede all’estero - le gare fiemmesi hanno accesso gratuito per gli spettatori. Nel frattempo, lo stesso comitato è impegnato per allestire le gare di Coppa del Mondo di ski-roll che andranno in scena nella vallata trentina fra pochi giorni, dal 19 al 21 settembre, premondiali del Campionato iridato del prossimo settembre 2015. Info: www.Fiemmeworldcup.com