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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Giugno 2006
APPUNTAMENTI - CASTELLARANO (RE) / "PIUMEPESANTI", IN MOSTRA IL PROGETTO DI FRANCO HÜLLER CON I DIVERSAMENTE ABILI, DAL 9 ALL´11 GIUGNO ALLA CASA APERTA  
 
Un´installazione pittorica di opere su carta, montate su superfici ricurve sostenute da 10 piattaforme, per un totale di 90 metri quadri di pittura in esposizione. È "PIUMEPESANTI - Installazione alla scoperta delle diverse abilità", la tappa conclusiva del corso di pittura svolto negli ultimi due anni dall´artista sassolese Franco Hüller con alcuni gruppi di disabili psichici adulti di Scandiano (RE). I lavori saranno in mostra da venerdì 9 a domenica 11 giugno alla Casa Aperta-Parco dei Popoli di Castellarano (RE), con inaugurazione venerdì 9 alle 19. Il progetto, di cui Hüller è stato il curatore, è nato in collaborazione con il Servizio Progetti Collettivi del Comune di Scandiano, suddiviso in laboratori organizzati dal Servizio Sociale Organizzato, attraverso la gestione della cooperativa sociale Co. Re. Ss, e dal Sap. Il corso ha voluto dare ai partecipanti la possibilità di comunicare ed esprimere la propria identità secondo le proprie capacità, partendo dal fatto che il linguaggio iconico supera spesso il linguaggio verbale per immediatezza e sintesi. E non è solo il linguaggio visivo a essere stato coinvolto, ma anche l´esperienza tattile, attraverso cui l´espressione artistica raggiunge la comunicazione. Nell´ultimo anno di incontri (ogni percorso si è articolato in 30 ore) le persone coinvolte nel progetto hanno lavorato ininterrottamente a una serie di disegni utilizzando tempere acriliche e carta, riuscendo a esprimere tutta la loro creatività. "Semplicemente lasciando scorrere il pennello sulla carta –spiega Hüller– senza riflessioni sul linguaggio e con una leggerezza totale, denotando un rispetto ossequioso nei confronti della pittura, al punto da mettere in secondo piano il soggetto, i temi, le scelte". Il compito di Hüller, nell´arco degli incontri, è stato quello di fornire ai partecipanti gli strumenti adatti alle esigenze espressive di ogni singolo individuo all´interno di un lavoro di gruppo e gli spunti creativi per mantenere viva la consapevolezza dei molteplici linguaggi a loro disposizione. Un percorso che ha permesso di sollecitare fantasia, immaginazione e creatività e sviluppare le capacità percettive, riconoscendo le conoscenze acquisite e le peculiarità di ogni partecipante. "Ciò che sta alla base del progetto è l´azione terapeutica dell´espressione pittorica nella valorizzazione delle diverse abilità dei portatori di handicap –sottolinea Hüller–. E questo nella massima libertà d´espressione, perché nel legame tra impulso e azione emerge un processo di interiorizzazione, visualizzazione, cura e terapia. Ed è stato centrato l´obiettivo di far raggiungere ai partecipanti un clima ludico e uno stato di benessere". Gli artisti svelati dal progetto "PIUMEPESANTI" sono Silvano Bolondi, Rosanna Cammarano, Alessandra Caroli, Filippo Caroli, Sara Cattani, Nemo Gambarelli, Serenella Lora, Massimo Morandi, Ida Muto, Ambra Paterni, Valeria Rivi. Per informazioni: francohuller@tin. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - FIERA DI PRIMIERO (TN) / COPPA DEL MONDO ARRAMPICATA, SPECIALITÀ BOULDERING 16/18 GIUGNO 2006  
 
Quinta edizione di Coppa del Mondo di arrampicata, specialità boulder, a Fiera di Primiero (TN). Venerdì 16 e sabato 17 giugno, presso il Parco Clarofonte, i migliori arrampicatori del mondo si contenderanno i preziosi punti di “Coppa”, e i presupposti per un grande spettacolo ci sono proprio tutti. La regia organizzativa è ancora una volta dell’US Primiero San Martino e nello specifico della sezione arrampicata, che in questi ultimi anni ha acquisito una notevole esperienza meritandosi la fiducia dell’UIAA, la federazione internazionale di questo sport. Non è una casualità, infatti, che una località ospiti per cinque anni di seguito un appuntamento così rilevante. Il bouldering è uno sport molto affascinante e spettacolare, e l’interesse a Fiera di Primiero è ancora maggiore dato che siamo nel cuore delle Dolomiti, terra di arrampicatori. Nel boulder ci si arrampica su pareti artificiali e così… la montagna va in piazza. Non che queste pareti siano meno impegnative di quelle naturali, ma in questo caso il pubblico può ammirare le evoluzioni degli atleti comodamente seduto nell’arena di Parco Clarofonte. I concorrenti hanno un tempo massimo di 6’ per studiare il loro boulder e salire fino al “top” senza limitazione di tentativi. Le “vie” che passano per un punto intermedio ben preciso sono diverse, e ogni atleta deve scegliere attentamente le minuscole prese alle quali aggrapparsi e appoggiarsi, con le dita e con i piedi, sfruttando gli appoggi anche su superfici lisce e appigli invisibili. Quest’anno inoltre è cambiata anche la formula di gara, resa ancor più spettacolare soprattutto nella giornata clou, quella di sabato. Venerdì 16 i partecipanti si confronteranno su sei pareti in contemporanea, e solo i migliori 20 uomini e le migliori 20 donne passeranno alla gara vera e propria del sabato, con la semifinale che dovrà designare i migliori sei che accederanno alla finalissima. Gli appassionati e gli spettatori, che a Fiera di Primiero sono sempre numerosi, in questa nuova versione di Coppa del Mondo vedranno salire nella gara finale uno ad uno in sequenza gli atleti su ciascuno dei 4 “problemi”, così la competizione sarà ancora più vivace e facile da interpretare. Ci sarà nuovamente il premio speciale intitolato a “Piero Bottega”, destinato all’atleta che nelle due giornate avrà raggiunto il maggior numero di “top” col minor numero di tentativi. Una gara nella gara, dunque. L’appuntamento di Coppa del Mondo di Fiera di Primiero organizzato dall’US Primiero - San Martino non è solo un grande evento sportivo, aperto liberamente al pubblico, ma è anche un happening che apre di fatto la stagione estiva. Sono annunciati vari intrattenimenti con musica, stand gastronomico e l’immancabile bancone della birra. Www. Usprimiero. Com .  
   
   
APPUNTAMENTI - FIÈ ALLO SCILIAR (BZ) / “CUCINA NATURALE”, TORNA L’APPUNTAMENTO CON LA BONTÀ, DAL 16 AL 30 GIUGNO 2006  
 
Arriva l’estate sull’Alpe di Siusi - Altipiano dello Sciliar e anche la cucina si riempie di profumi e sapori “diversi”. A Fiè allo Sciliar (BZ) ritorna l’appuntamento, che si rinnova ormai da 18 anni, con “Cucina naturale” e le sue delizie proposte, tra luci e colori delle Dolomiti, in mille gustosissime varianti. Dal 16 al 30 giugno 2006, due settimane tra leggerezza, freschezza e sapore, con la fantasia e l’eleganza delle presentazioni nel piatto. Una cucina leggera, ma che conquisterà per la vita non solo chi è attento alla salute e alla linea: il delizioso sapore dei piatti è tutto da scoprire. “Alimentazione sana e naturale”: è questa l’idea-guida che conferisce alla manifestazione di Fiè allo Sciliar la sua peculiarità e la rende una delle kermesse più seguite durante l’estate di Fiè. La riscoperta dell’assoluta genuinità nel piatto e dei modi di esaltarla. Non solo l’orto e i campi danno il meglio della loro produzione: all’irresistibile richiamo sensoriale delle primizie risponde l’abilità e la saggezza compositiva dei cuochi dello Sciliar: elevata qualità, freschezza, variabilità, leggerezza, pur senza tradire i canoni della grande tradizione. Persino i più radicali fautori della dieta salutistica dovranno arrendersi davanti alle irrinunciabili promesse di Fiè. Le creazioni proposte dai ristoranti che da tempo dedicano alla cucina naturale uno spazio fisso nei loro menu, sono figlie della difficile arte dei fornelli: l’impiego dei prodotti naturali del territorio, dalle carni agli ortaggi, all’orzo e al farro per le paste condite o ripiene, dal riso e dai derivati del latte al salmerino di torrente, alla trota di montagna, dai frutti di bosco alle albicocche, dall’aglio orsino ai germogli freschi, animano veri e propri capolavori che le posate disfano a malincuore, in favore del palato. “Cucina naturale” di Fiè allo Sciliar celebra così il matrimonio ideale tra gusto e cultura. PROPOSTE SOGGIORNO – D’estate (a seconda del periodo) a Fiè, la camera doppia in un 4 stelle superiore costa 99/140 euro; un 3 stelle a mezza pensione 58/84 euro a persona; un 2 stelle a mezza pensione 36/42 euro a persona. A Castelrotto, la mezza pensione in un 4 stelle costa 66/95 euro a persona; un 3 stelle 45/81 euro; un 2 stelle garni sui 29 euro. Www. Sciliar. Info .  
   
   
APPUNTAMENTI - SUSTINENTE (MN) / "IL MIO NOCINO ALLA CA GUERRIERA"  
 
‘Facciamo insieme il nocino’ è un appuntamento, da trascorrere in compagnia, mentre ci si dedica a un lavoro condiviso, in allegria, durante il week-end. L´evento, che si tiene all’Agriturismo Cà Guerriera a Sustinente nella terra dei Gonzaga, avrà inizio la mattina di sabato 10 giugno e proseguirà la settimana successiva, il 17 giugno. FACCIAMO IL NOCINO INSIEME – Nei week-end del 10/11 giugno e 17/18 giugno, si farà la raccolta delle noci per produrre il nocino con la grappa, entrambi prodotti dell’Azienda Agricola Corte Restara. Chi fosse interessato a partecipare può chiedere ulteriori informazioni telefonando al numero 0386/710296 chiedendo di Milena o di Sabrina o mandando un’e-mail a corterestara@corterestara. Com CORSO DI DEGUSTAZIONE DEI VINI (Agriturismo Cà Guerriera - Az. Agr. Corte Restara, 30 giugno 2006) – Obiettivi: fornire una informazione di base sui vini e sull’accostamento con i cibi. Destinatari: chi desidera conoscere a livello base i vini ed individuarne gli abbinamenti più idonei con i cibi. L’AZIENDA AGRICOLA CORTE RESTARA – L’Azienda Agricola dei Marchesi Guerrieri Gonzaga produce uva da vino di qualità, cereali e orticole specializzate. Si estende nella golena difesa di Sustinente e Serravalle di circa 500 Ha (la Restara indica nella toponomastica locale i terreni "esterni" all’argine principale e nel caso della golena difesa protetti dalle alluvioni con un altro arginello). In alcuni appezzamenti della Restara si producono pregiati vini specialmente rossi che continuano una tradizione secolare. Documenti del XVII secolo testimoniano infatti la produzione e lavorazione di vini rossi e passiti nelle cantine dell´Azienda, tuttora parte integrante della Villa cinquecentesca proprietà e residenza della famiglia mantovana Guerrieri Gonzaga che, oggi come allora, la abita coniugando con tenacia tradizione ed innovazione nel rispetto primario dell´ambiente e dei prodotti della terra anche attraverso l´utilizzo di tecnologie a basso impatto ambientale. L´Azienda, che si estende in gran parte nella Golena del Po, è geograficamente baricentrica rispetto alle più belle città d’arte e di cultura anche enogastronomica del Nord Est Italia (Mantova; Ferrara; Verona; Reggio Emilia; Modena; Bologna, Parma…), tutte raggiungibili entro un’ora di automobile. Nelle immediate vicinanze (Sacchetta, 1,5 km) è inoltre presente l’attracco delle motonavi per la navigazione fluviale sul Po e Laghi di Mantova, e dall’argine aziendale si può assistere in giugno alla classica Pavia-Venezia in motoscafo. L’AGRITURISMO – A pochi chilometri da Mantova all’interno dell’Azienda Agricola Corte Restara, contigua alla villa Guerrieri Gonzaga, si trova l’agriturismo Cà Guerriera, una dozzina di camere in un affascinante casale di campagna del 1700 trasformato sapientemente in una confortevole casa di charme. Tutte le camere sono condizionate, dotate di ampio bagno, TV, telefono e collegamento ad Internet. Una piscina scoperta di m 7 x 15 alla romana è a disposizione degli ospiti. È dotata di spogliatoio. Sono di complemento all’agriturismo recinti con animali di bassa corte che possono essere di interesse in particolare per i bambini; un orto, un boschetto di latifoglie micorrizate, un "percorso vita" in golena che conduce dall’argine demaniale alla riva del Po (distanza circa 1000 m). I cavalli del centro equestre e scuola di equitazione "la Conchiglia" di Libiola a 2 km dall’azienda possono essere prenotati per uscite a cavallo. Per informazioni (anche sul concorso ‘Il miglior nocino’) e prenotazioni: tel. 0386. 437342, infocaguerriera@corterestara. Com. Www. Caguerriera. Com .  
   
   
APPUNTAMENTI – CARPENÈ MALVOLTI / IL PROSECCO DOC DI CONEGLIANO PROTAGONISTA ALL´HOTEL ABBAZIA DI FOLLINA (TV) PER IL CONCERTO DI UTO HUGHI IL 9 GIUGNO E PER L´APERTURA DEL TERRAZZO ESTIVO DELL´HOTEL GARDEN DI SIENA  
 
Il 9 giugno doppio appuntamento per il Prosecco di Carpenè Malvolti in due scenari mozzafiato, tra storia e cultura. Sarà la scenografica terrazza dell´Hotel Garden dalla quale si domina il profilo di Siena e dello splendido Duomo, ad accogliere gli ospiti per il bridisi con le bollicine Carpenè in occasione dell´inaugurazione del terrazzo d´estate. Sempre il 9 giugno brindisi nello splendido scenario dell´Abbazia di Follina, l´appuntamento è con il concerto i Filarmonici di Roma con la partecipazione del famoso violinista Uto Ughi che eseguirà brani di Mozart, Bach e J. Haydn Sinfonia n. 49, organizzato dalla famiglia Zanon De Marchi proprietaria di due incantevoli hotel: Villa Abbazia e l´Hotel dei Chiostri di Follina, in provincia di Treviso. .  
   
   
APPUNTAMENTI - COMO / ‘BAHAMAS WEEK IN COMO’, LE ISOLE BAHAMS A COMO, DANZE, SAPORI, EMOZIONI E COLORI DI 700 ISOLE DA SCOPRIRE, FINO AL 12 GIUGNO 2006  
 
Fino al 12 giugno le Isole Bahamas e la città di Como si incontrano nella splendida cornice del Lago di Como per offrire una settimana di danze, sapori, emozioni e cultura e sottolineare loro molteplici punti di contatto. La Bahamas Week in Como, realizzata dal Bahamas Tourist Office con il patrocinio del Comune di Como e dell’assessorato alla Cultura, vuole essere un assaggio delle Isole Bahamas, una stimolante anticipazione sulla destinazione della prossima vacanza, un’occasione per vivere l’atmosfera e approfondire la cultura di queste meravigliose 700 isole. Per la prima volta arrivano in Italia i colori e i ritmi del Junkanoo, che riempiono le strade e piazze con i meravigliosi costumi e affascinano con le danze e i suoni della tradizione. Il 9 e il 10 giugno il gruppo Colours Junkanoo (uno dei primi gruppi professionisti di Junkanoo delle Isole Bahamas, le loro rappresentazioni celebrano la “libertà” attraverso una meravigliosa musica suonata con tamburi di pelle e campanacci e con danze che richiamano la tradizione) si esibirà in allegre mini parate e, partendo dal Comune di Como trasporterà per le vie della città i ritmi e i colori del famoso carnevale bahamiano. Nella giornata del 10 giugno la parata si inserirà nel percorso della Notte Bianca. Www. Nottebiancacomo. It IL JUNKANOO – Ai nostri giorni il Junkanoo, il carnevale delle Bahamas, è una sfilata organizzata con costumi raffinati e musica a tema. Ogni anno attira oltre 50. 000 spettatori e migliaia di dollari sono assegnati in premio ai partecipanti. Ma le sue origini sono ben più umili. Sembra che risalgano al diciassettesimo secolo, quando a Natale agli schiavi era concesso un permesso speciale di lasciare le piantagioni per festeggiare insieme alle loro famiglie con danze, musiche e costumi africani. Le sfilate sono proseguite una volta raggiunta l’emancipazione nel 1838, e oggi le feste natalizie alle Bahamas non sarebbero complete senza le squadre di Junkanoo che si “inseguono” per le strade il giorno di Santo Stefano e a Capodanno. Nelle Bahamas, la parola Junkanoo è stata adottata ufficialmente nella prima metà del ventesimo secolo, anche se le sue origini sono oscure. Sembra che venga dal francese “L’inconnu” (lo sconosciuto), riferito alle maschere indossate dai partecipanti. Oppure da “junk enoo”, un termine dei coloni scozzesi, che significa “junk enough” (abbastanza malconcio). O ancora da “John Canoe”, nome del capo tribù africano che chiese il permesso di festeggiare con la propria gente anche dopo essere stati portati nelle Indie Occidentali in schiavitù. La competizione tra le squadre che partecipano al Junkanoo è accanita. Ogni squadra decide un tema per i suoi costumi e i suoi membri sono mascherati secondo variazioni su questo tema, siano essi cortigiani di Luigi XIV o astronauti. I punti sono assegnati separatamente per i costumi, le danze, la rappresentazione e l’attualità del tema scelto. Con migliaia di dollari in denaro in palio, non sorprende che i disegni dei costumi siano mantenuti segreti fino all’ultimo momento. Tutti i partecipanti alla sfilata devono anche stare attenti a che i loro costumi seguano le regole dettate dal Manuale del Junkanoo. Per esempio, i copricapi, le calzature, i pantaloni e le gonne devono essere completamente ornate di frange. L’utilizzo di certi materiali per ornare i costumi - diamanti artificiali, perline, braccialetti, lustrini, piume e feltro - è permesso, ma non può superare il 25 per cento del costume. Oggi i materiali più importanti per la preparazione dei costumi sono il cartone e la carta crespa, che consentono ai partecipanti la sperimentazione di tecniche e idee originali. Anche se i costumi sono una parte importante nel Junkanoo, i più sono convinti che la sua anima risieda nella musica. Le persone in festa usano un vasto assortimento di strumenti, che spazia da quelli più convenzionali a quelli più bizzarri, molti dei quali sono prodotti con comuni oggetti di uso domestico. Si posso sentire percussioni di pelle di capra, campanacci da mucca, cestelli di lavatrici, bidoni metallici, tromboni, taniche di benzina, bottiglie piene di chiodi, assi da bucato, trombe, sassofoni e tube, solo per citarne alcuni. La dissonanza tipica del suono indigeno delle Bahamas esiste ancora, ma è progressivamente sopraffatta dalla strumentazione convenzionale. Similmente, le sfilate del Junkanoo nel tardo ventesimo secolo hanno visto l’invasione di danze provenienti dai Caraibi e dall’America. Le coreografie nella danza del Junkanoo, però, sono di recente introduzione. Il momento di svolta è stata l’istituzione del Junior Junkanoo nel 1983, quando istruttori formatisi alla scuola del Ministero dell’educazione e della danza iniziarono a trasformare le consuete danze del Junkanoo allenando gli studenti per il Junior Junkanoo. Le squadre adulte seguirono a ruota e ora i danzatori iniziano a prepararsi già a maggio per il seguente Santo Stefano. Come per i costumi, i danzatori tengono in gran segreto le coreografie. Si preparano tutto a memoria e i segnali vengono dati con segni delle mani. Ai giorni nostri i partecipanti al Junkanoo indossano maschere solo saltuariamente e non cercano di celare la propria identità. Ma nel diciannovesimo secolo le maschere erano una caratteristica spaventosa del Junkanoo. Potevano anche essere mobili ed essere sostenute al di sopra della faccia. La maschera con la “faccia setacciata” era la più impressionante di tutte. Era dipinta di bianco, aveva delle fessure al posto degli occhi ed era completamente priva di espressione. Sebbene alcuni studiosi del folklore pensino che le maschere della originale sfilata del Junkanoo siano un retaggio di un’antica tradizione dell’Africa occidentale, ci sono delle differenze tra le due zone. Nell’arte africana le maschere sono fondamentali e i costumi sono considerati come una loro mera estensione. Nel Junkanoo è il contrario. Le maschere sono solo un elemento ulteriore per completare e ornare i coloratissimi e, a volte sfacciati, costumi. Anche i più piccoli avranno modo di divertirsi cimentandosi nella realizzazione dei caratteristici costumi di carnevale. Gli esponenti della scena artistica bahamiana espongono nella loro prima collettiva italiana (1/12 giugno) in una location interamente dedicata all’arte contemporanea, lo Spazio A-Shed Ex Ticosa. L’esposizione “Faces, Colours and Textures. La giovane pittura bahamiana” a cura Roberto Borghi, proporrà le opere di Ward Minnis, Michael Edwards, Holly Parotti, Lynn Parotti gli splendidi gioielli di Nadia Campbell. I profumi e i sapori dei piatti bahamiani invadono la città con le gustose ricette a base di Conch gentilmente concesse dal Graycliff Hotel & Restaurant, uno dei più eleganti e rinomati hotel di Nassau. Per tutto il periodo nella città di Como si respirerà l’atmosfera delle Isole Bahamas. I numerosi esercizi commerciali coinvolti faranno a gara per realizzare la migliore personalizzazione delle vetrine a tema bahamiano, i ristoranti e i locali proporranno alla propria clientela deliziosi cocktail e ricette bahamiane, mentre l’agenzia Bahamas Keen Club “Sette Sentieri Viaggi” proporrà viaggi per le Isole Bahamas a condizioni esclusive. La ‘Bahamas Week in Como’, un modo originale per cominciare ad assaporare una vacanza alle Isole Bahamas. ‘FACES, COLOURS AND TEXTURES’. VOLTI, COLORI E TESSUTI DI UN ARCIPELAGO (1-12 giugno 2006 Spazio A-Shed Ex Ticosa, Como) – Ciò che accomuna i cinque artisti presenti in questa mostra è soprattutto la ricerca di una particolare qualità della luce: una luminosità compatta, voluminosa, che sembra voler occupare integralmente la superficie dell’opera, senza quasi lasciare spazio all’ombra. Sotto questo aspetto, la giovane pittura bahamiana sembra rispecchiare una caratteristica del suo paesaggio d’appartenenza, con lo scopo forse di indagarne l’essenza, di coglierne le sfumature peculiari e individuarne un profilo specifico. Le Bahamas – i loro abitanti, il loro territorio, la loro storia – sono esplicitamente ritratte soltanto in alcuni tra i dipinti esposti, ma rappresentano il soggetto implicito di tutte le opere in mostra. Di questo arcipelago, gli artisti sembrano aver colto soprattutto il complesso stratificarsi di culture e linguaggi espressivi, l’intrecciarsi di elementi eterogenei, il sommarsi di volti, colori e tessuti. La mostra stessa ha una conformazione simile a quella di un arcipelago. Ognuno degli artisti coinvolti può essere considerato metaforicamente “un’isola”, una figura con un’identità stilistica compiuta e con un preciso ambito di ricerca, che si relaziona alle altre grazie alla comune appartenenza allo stesso “mare” ovvero allo stesso contesto territoriale e culturale. Www. Bahamas. It - www. Bahamas. Com - www. Nassauparadiseisland. Com - www. Grand-bahama. Com - www. Myoutislands. Com .  
   
   
APPUNTAMENTI - NOVARA STREET FESTIVAL / DAL 10 AL 18 GIUGNO È DI SCENA LA V EDIZIONE DEL NOVARA STREET FESTIVAL, LA MUSICA PROTAGONISTA IN STRADA CON UN VIAGGIO ATTRAVERSO TUTTI I GENERI, PRESENTATI DA ARTISTI PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO. UN ITINERARIO IN QUATTRO TAPPE ALLA SCOPERTA DELLA PROVINCIA PIEMONTESE  
 
Parte il prossimo 10 giugno da Oleggio, la quinta edizione del Novara Street Festival che quest’anno allarga il suo palcoscenico coinvolgendo i comuni di Oleggio, Orta San Giulio, Arona per rientrare venerdì 16 giugno a Novara. Grazie al contributo di Ministero dei Beni Culturali, assessorato alla Cultura e assessorato al Turismo della Regione Piemonte, della Provincia di Novara, del Comune di Novara, del Comune di Oleggio, del Comune di Orta San Giulio, del Comune di Arona, Camera di Commercio IAA della Provincia di Novara, Banca Popolare di Novara Fondazione per il Territorio, ATL della Provincia di Novara, Fast Web, il Novara Street Festival 2006 conquista una nuova dimensione ampliando i propri confini. Dopo le precedenti quattro edizioni, che hanno trovato a Novara un’ottima accoglienza e grande successo, il Festival vuole allargare i propri orizzonti facendo sì che il viaggio nella musica diventi anche il viaggio della musica. Forte del successo ottenuto sino ad ora, il Novara Street Festival si prepara, dal 10 al 18 giugno 2006, a conquistare l’intera provincia piemontese. Questa quinta edizione conferma la formula della musica in strada attraverso artisti di ogni genere e provenienza, un viaggio che è anche un percorso in quattro tappe attraverso le strade e le piazze di alcune delle più belle località della provincia di Novara. L’estensione territoriale non altera lo spirito di questa manifestazione, diventata ormai appuntamento irrinunciabile nel panorama culturale novarese. Così, anche quest’anno, nelle quattro diverse città ad animare il Festival saranno artisti provenienti da tutto il mondo con concerti in esecuzione contemporanea, tutto rigorosamente in strada e tutto offerto al pubblico. La musica entrerà nelle case, arriverà fino dentro ai vicoli tra le vie e le piazze diventando un tutt’uno con il pubblico, parte fondamentale del successo della manifestazione novarese. Sarà così che si realizzerà il più singolare tra i festival di strada che, nella sua nuova configurazione, può definirsi unico in Europa: la prima manifestazione di musica in strada che coinvolge quattro comuni in nove giorni di musica non stop. La partenza è prevista da Oleggio dove sabato 10 e domenica 11 giugno prenderà il via il Festival, si prosegue poi martedì 13 giugno alla volta di Orta, dove i musicisti si esibiranno in una suggestiva cornice lacustre. Il 14 e il 15 giugno gli artisti saranno ospitati nelle strade di Arona, una delle perle del lago Maggiore. Il gran finale spetta a Novara, dove dal 16 al 18 giugno andrà in scena una tre giorni di grande festa della musica. La città si trasformerà così in un unico grande palcoscenico che vedrà alternarsi le performance di circa 80 gruppi in più di 100 concerti. Cuore e motore del Novara Street Festival è certamente la musica, che nel giro di pochissime edizioni ha reso questo evento uno dei più importanti appuntamenti di musica in strada di tutta Europa. Il carattere non competitivo della manifestazione e la possibilità di ascoltare tanti generi diversi contemporaneamente si è rivelata la formula migliore e un’occasione irrinunciabile d’incontro sia per i musicisti, sia per tutti gli appassionati. Ogni artista, proprio come nella tradizione delle esibizioni di strada, potrà “fare cappello” e rimettersi così al giudizio del pubblico che attraverso le donazioni spontanee manifesterà il proprio insindacabile gradimento per lo spettacolo a cui ha assistito. Ad accompagnare il Festival in questa quinta edizione ci saranno anche i luoghi tradizionali della manifestazione: la ‘Strada della Solidarietà’, organizzata dal Centro Servizi per il Volontariato di Novara in collaborazione con CSV “Solidarietà e sussidiarietà” del VCO, per mostrare al pubblico l’opera delle associazioni di volontariato, ‘Ragazzi in strada’, spazio di animazione per i più piccoli e naturalmente l’Osteria Street Festival, il luogo conviviale in cui musicisti e spettatori si ritroveranno alla fine dei concerti per mangiare, bere, ma soprattutto per incontrarsi e dar vita a divertenti jam session con strumenti e voci di tutto il mondo. L’organizzazione del Festival sarà la stessa nelle quattro città: una segreteria-centro informazioni in cui pubblico e musicisti potranno avvicendarsi per le diverse necessità e le staffette, indispensabile braccio dell’organizzazione, che saranno presenti in tutti i comuni per aiutare, accompagnare e supportare i musicisti, ma anche per controllare e informare il pubblico sui concerti, i luoghi e gli orari delle esibizioni. Calendario Novara Street Festival 2006 Oleggio, sabato 10 dalle 17. 30 alle 19. 30 e dalle 21 alle 23; domenica 11 giugno dalle 17. 30 alle 19. 30 e Street Party dalle 21 Orta, martedì 13 giugno dalle 17. 30 alle 19. 30 e dalle 21 alle 23 Arona, 14 e 15 giugno, dalle 17. 30 alle 19. 30 e dalle 21 alle 23 Novara, venerdì 16 dalle 21 alle 23; sabato 17 dalle 17. 30 alle 19. 30, e dalle 21 alle 23; domenica 18 dalle 17. 30 alle 19. 30 e Street Party dalle 21 In tutte le località del Festival inoltre eventi speciali animeranno le vie e le piazze nel pomeriggio e dalle 19. 30. Ingresso: gratuito. Www. Streetfestival. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - CASTEGGIO (PV) / OLTRECENTOVINI… 2, 18 GIUGNO 2006  
 
Che il chiostro della Certosa di Casteggio diventasse un luogo di festa sicuramente non sarebbe spiaciuto ai monaci che costruirono il complesso edilizio nel ‘700. Oggi come allora, la Certosa e il suo chiostro ospitano la festa dei prodotti della vitivinicoltura. La Certosa fu costruita infatti come punto di riferimento e di raccolta dei prodotti agricoli ottenuti dai terreni di proprietà dell’ordine Certosino nella zona di Casteggio. Dopo più di due secoli, il chiostro, le cantine e il grande locale dell’Aditorium ripropongono l’originaria identità del luogo. E ciò accade attraverso il Caveau d’Oltrepo, progetto di selezione della migliore enologia del territorio attuato dal Consorzio Tutela Vini Oltrepo Pavese, e attraverso la seconda edizione di OltreCentovini, organizzata domenica 18 giugno (Casteggio, Certosa Cantù, via Circonvallazione Cantù 14, dalle ore 11 alle ore 20). La manifestazione prevede tre “luoghi” e altrettante occasioni di conoscere l’Oltrepo, i suoi vini e i suoi prodotti gastronomici. NELLE CANTINE: La sede del Caveau d’Oltrepo – Presso le antiche cantine della Certosa si trova la sede permanente del Caveau d’Oltrepo, destinazione resa possibile grazie alla disponibilità e alla collaborazione fornite dal Comune di Casteggio, proprietario dell’immobile. La sede del Caveau riunisce tutti i vini selezionati, in appositi scaffali creati per conservare al meglio “il tesoro” dell’enologia del territorio. Nelle cantine sarà anche predisposta per il 18 giugno la raccolta delle schede relative a ogni vino, comprendenti etichette, informazioni sull’azienda produttrice e caratteristiche. La raccolta rappresenta il primo nucleo del futuro Libro della Memoria del Caveau che, anno dopo anno, costruirà gli “Annali” delle selezioni. IL BANCO D’ASSAGGIO – Saranno 177 le etichette proposte nel grande Banco d’Assaggio allestito nel salone dell’Auditorium della Certosa, per un totale di 57 aziende. I vini saranno presentati secondo isole tematiche, suddivise per tipologie. Il servizio di mescita sarà curato da personale Ais (Associazione Italiana Sommelier). LA TRADIZIONE DEI RISOTTI – Per tutta la giornata, a partire dalle ore 12,00 il Chiostro ospiterà la tradizione dei risotti al vino, tipici del territorio. In particolare saranno cucinati Risotto al Bonarda, Risotto la Pinot nero e Risotto al Riesling. E non mancherano salumi e formaggi dell’Oltrepò. OLTRECENTOVINI – Domenica 18 giugno 2006, Certosa Cantù, via Circonvallazione Cantù 14, Casteggio (PV). Orario di apertura. Dalle ore 11 alle ore 20. Ingresso (comprensivo di bicchiere e taschina portabicchiere): 10 euro; Risotto nel Chiostro, 5 euro. L’elenco delle Aziende presenti alla manifestazione è consultabile al sito www. Vinoltrepo. It. .  
   
   
AAPUNTAMENTI - FRIULI VENEZIA GIULIA / 17 E 18 GIUGNO: “MARINA APERTI”, UN FINE SETTIMANA ALLA SCOPERTA DEI NUMEROSI APPRODI DELLA REGIONE, UN PIACERE IMPERDIBILE IN UN’ATMOSFERA CHE CONQUISTA  
 
Vieni a conoscere gli approdi del Friuli Venezia Giulia: è l’invito che i Marina della Regione, in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia, rivolgono al pubblico, di diportisti e non, per festeggiare insieme l’inizio dell’estate. Sabato 17 e domenica 18 giugno (dalle 9 alle 18) i principali Marina della costa del Friuli Venezia Giulia si vestono a festa e aprono le loro porte per far conoscere, in due giornate speciali, luoghi, sapori e atmosfere solitamente riservati ai soli diportisti. In occasione della manifestazione, ognuno dei 12 marina che aderisce alla manifestazione, ha predisposto un calendario di attività per venire incontro ai gusti più diversi del pubblico. “Marina Aperti” è una delle iniziative organizzate nell’ambito del progetto “Terra di Mare” (finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia), che coinvolge i Marina della regione e si propone di promuovere i servizi del settore nautico e gli approdi dell’Alto Adriatico. “Marina Aperti” garantisce agli appassionati di mare e di vela ogni tipo di attività: dalla partecipazione a regate a match race (che utilizzano la formula dell´uno contro uno), che offrono la possibilità di imparare i segreti della formula con cui si disputa la Coppa America, alla degustazione di prodotti tipici, dalla prova in mare di nuovi modelli di imbarcazioni, all’opportunità di visitare gratuitamente parchi giochi per bambini, dalla visita ai cantieri, alle mostre legate alla marineria. Tutti i diportisti, dall’appassionato dei motori al velista, potranno partecipare all’iniziativa più adatta al loro modo di intendere la nautica, scoprendo così tutte le qualità del Friuli Venezia Giulia, la passione per la vela e il mare e l’ottimo rapporto qualità/prezzo di tutti gli approdi. Non solo eventi di mare, anche occasioni, sconti e gratuità: nei due giorni di “Marina Aperti”, infatti, gli organizzatori garantiscono condizioni esclusive per vivere al meglio un fine settimana negli approdi del Friuli Venezia Giulia. A coloro che ormeggeranno nei 12 marina aderenti all’iniziativa sarà riservato un posto gratuito per la notte tra sabato e domenica, e in alcuni marina si garantiscono sconti per chi vuole, invece, dormire in albergo. Alcune strutture riservano promozioni per un periodo più lungo, come il 10 per cento di sconto sul rimessaggio valido fino al marzo 2007. I 12 “Marina Aperti” sono distribuiti lungo i 130 chilometri di costa, tra Muggia (ultimo paese costiero d’Italia, sul confine con la Slovenia, in provincia di Trieste) e Lignano, in provincia di Udine. Tra questi Porto San Rocco, progettato da Luigi Vietti, che sabato ospiterà, la mattina, la partenza di una regata velica con oltre 200 imbarcazioni e il pomeriggio una gara di Triathlon con più di 600 atleti, Marina Punta Gabbiani, a Lignano, miglior marina al mondo nel 2004; lo storico Porto Turistico Marina Uno, sempre a Lignano, fondato nel 1962, che in questa occasione garantisce ai visitatori un’anteprima unica, ovvero la possibilità di visitare e provare il nuovo “Bavaria 36”, un motoscafo di 36 piedi. Aderisce a “Marina Aperti” anche il nuovo marina della Tenuta Primero, a Grado (GO), confinante con uno dei Golf club più esclusivi del Nord Italia; sempre a Grado, è interessante il programma offerto dalla Darsena San Marco, che organizza una serie di prove di imbarcazioni prodotte dal noto cantiere sloveno Elan. Al Marina Punta Verde e alla Darsena di Porto Vecchio di Lignano, invece, gli adulti potranno visitare il marina, mentre i loro bambini avranno la possibilità di entrare gratuitamente nei parchi di divertimento (Aquaspash, Gulliverlandia) e nello zoo di Lignano. Inoltre, presso la Darsena di Porto Vecchio, sarà allestita la mostra del pittore Giovanni Toniatti Giacometti e sabato sarà organizzata una cena tipica. Sempre a Lignano, partecipa all’iniziativa anche Marina Capo Nord, il più grande e storico marina della zona, meta da sempre ambita dai diportisti austriaci. Qui si potranno visitare i famosi cantieri di Aprilia Marittima e ottenere sconti su pernottamento e ristorazione durante i giorni della manifestazione. A San Giorgio di Nogaro (UD) i velisti che visiteranno il Marina di Sant’Andrea potranno immergersi in un clima agonistico, regatando a bordo delle barche scuola 4. 8 in agguerriti match race. Tradizione ed enogastronomia, invece, a Porto Maran di Marano Lagunare (UD): “Marina Aperti”, infatti, si svolge nello stesso fine settimana della festa del patrono. Anche il Marina di Aquileia (GO), a pochi chilometri dall’antico sito archeologico famoso per i resti romani, e la Darsena di Aprilia Marittima aderiscono alla manifestazione: in questi luoghi, così come in tutti gli altri, è prevista una degustazione gratuita di vini tipici della zona, realizzata in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino del Friuli Venezia Giulia. MARINA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA – 23 Marina, 15. 000 posti barca, 130 chilometri di costa, servizi per barche di ogni dimensione, questi alcuni dati di un’offerta, decisamente unica e non a tutti nota, che fa della qualità la sua punta di diamante. Notevolmente cresciuti in questi anni, i Marina stanno diventando l’ormeggio migliore e più efficiente per i diportisti che vogliono garantirsi servizi di massima qualità tutto l’anno e raggiungere le nuove mete turistiche di moda, ovvero le coste dell´Istria e le isole della Dalmazia. Altro punto a favore le condizioni climatiche: il vento di bora che i velisti di tutta Italia vengono a cercare tra Trieste e Lignano, è puro divertimento per gli appassionati. L’Alto Adriatico, inoltre, garantisce acque tranquille, con poca onda, fondali non pericolosi e poco traffico mercantile: caratteristiche queste ottimali per la miglior navigazione da diporto e per la pratica degli sport nautici, dalla vela al windsurf, dalle moto d´acqua alla pesca sportiva. Per informazioni: Consorzio Promotrieste, tel. 040. 304888 www. Terradimare. Fvg. It . .  
   
   
APPUNTAMENTI - PAVIA / SABATO 10 GIUGNO, CON ‘PORTAMI AL CASTELLO’ UN GIORNO TRA NATURA E ARCHITETTURA: CASTELLO DI PAVIA E OASI DI SANT´ALESSIO  
 
Sabato 10 giugno l’Associazione Castelli e Ville porta alla scoperta del Castello di Pavia (Pavia) e dell’Oasi di Sant’Alessio (Sant’Alessio con Vialone, PV). Un itinerario attraverso la provincia pavese, tra bellezze architettoniche e natura incontaminata. Un percorso dedicato a tutti i milanesi (e non solo) che vogliono riscoprire una terra ricca di bellezze artistiche e meraviglie naturalistiche. Il Castello Visconteo di Pavia fu edificato a partire dal 1360 sotto la guida del grande ingegnere Bernardo da Venezia. Tra i suoi illustri ospiti vanta nomi quali Petrarca e Leonardo. Quest’ultimo fu chiamato qui insieme al Bramante nel 1495 da Ludovico il Moro, per decorare le sale del castello: Leonardo fece dipingere i saloni color azzurro cielo e vi fece applicare delle stelle in oro zecchino; Bramante fece porre ai lati del ponte levatoio alcuni guerrieri con scimitarre e paggetti pronti a ricevere gli ospiti. Attualmente le sale del castello sono sede del Museo del Risorgimento e del Museo gallico romano. Dopo una piacevole pausa per degustare le specialità del territorio, il viaggio prosegue sulle verdi colline del pavese, che salgono dolcemente dalla pianura per inasprirsi sugli Appennini. Qua sorgono antichi borghi, castelli e chiese. A Sant’Alessio con Vialone (PV), intorno a uno dei più severi e antichi castelli d´Europa, sorge l’Oasi di Sant’Alessio, definita da Federico Zeri "una delizia estense trapiantata nel XX secolo". L’Oasi ha ricevuto riconoscimenti a livello mondiale per i pregevoli risultati nell’allevamento e la ripopolazione di specie selvatiche e in via di estinzione. Qui è possibile ammirare i volatili quali falchi pellegrini, cavalieri d´Italia, avocette, fenicotteri, cicogne, spatole, mignattai, ibis scarlatti, colibrì, tucani, galletti di roccia, uccelli del paradiso, ma anche bradipi e le farfalle più belle dei tropici, uno dei più completi acquari d´Italia, la grande vasca dell´Amazzonia e quella dell´ambiente delle mangrovie. Www. Castellieville. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - VISERBA DI RIMINI / BATTAGLIA D´ACQUA TRA LE SIGNORIE OVVERO L´ASSEDIO TRA I MALATESTA E I MONTEFELTRO A CANNONACQUA, SABATO 10 GIUGNO 2006  
 
Per l´inaugurazione di Castel Sismondo Cannonacqua, la novità dell´estate 2006 di Italia in Miniatura a Viserba di Rimini, sabato 10 giugno alle ore 11, sono stati invitati i massimi rappresentanti istituzionali delle Province di Pesaro e Urbino e di Rimini (i Montefeltro e i Malatesta di oggi) che hanno accettato di sfidarsi in una divertente ‘Battaglia d’acqua tra le Signorie’ ovvero l’assedio tra i Malatesta e i Montefeltro a Cannonacqua. Tra torri, ponti e bastioni, nell´epica ambientazione medievale della riproduzione in scala 1:3 di Castel Sismondo, simbolo di Rimini e della Signoria dei Malatesta, Italia in Miniatura consegna il suo omaggio alla storia del territorio con CANNONACQUA, per rivivere l´antico assedio dei Montefeltro ai Malatesta. Solo la storia moderna potrà stabilire se idiscendenti delle Signorie sapranno farsi onore sui rivali di sempre, ma il finale sarà uguale per tutti: contenti e… bagnati. CANNONACQUA – Dalle mura del castello, battagliar con l’acqua è ancor più bello. “Ecco, Dame e Messeri, la Corte dei Malatesta, della Signoria di Rimini entrare in Castel Sismondo, ammirateli nei loro sfarzosi costumi… da bagno?” E come vestirsi altrimenti per affrontare Cannonacqua, la novità più bagnata dell’estate? A Italia in Miniatura dal 10 giugno 2006, i Malatesta e i Montefeltro torneranno a sfidarsi all’ombra di Castel Sismondo, per difendere – i primi – e conquistare – i secondi – l’ultimo baluardo della Signoria riminese, in un estenuante assedio a colpi di gavettone anzi: di Cannonacqua. La storia ci tramanda che Federigo Duca di Urbino ha avuto la meglio, ma Italia in Miniatura ha deciso di tenere alti i colori del territorio e dedicare al casato riminese di Sigismondo Malatesta una perfetta riproduzione in scala 1:3 di uno dei più bei monumenti di Rimini: Castel Sismondo. Il castello riproduce le proporzioni originali, è circondato da un fossato completo di ponte levatoio (ora scomparso nell’originale), e allestito con ben 32 cannoncini ad acqua: alcuni a difesa delle mura del castello, altri sotto di esse, in posizione di attacco. Nei mesi di luglio e agosto, una volta al giorno l’assedio sarà ancora più avvincente: abili animatori dallo staff del Parco aiuteranno i visitatori a stabilire strategie, tattiche e contrattacchi, ma anche intrighi diplomatici in un gioco di ruolo che promette molte sorprese. Sotto le mura del Castello, armati di una fila di cannoncini ad acqua, gli assedianti non risparmieranno gavettoni e proiettili… acquatici pur di espugnare la fortezza. Www. Italiainminiatura. Com . .  
   
   
APPUNTAMENTI - LAINATE / 11 E 25 GIUGNO SONO LE DATE PER L’ORIGINALE INIZIATIVA DEI CONCERTI-APERITIVO IN VILLA BORROMEO VISCONTI LITTA. TRA LE FONTANE E I GIOCHI D’ACQUA, I PALAZZI E I GIARDINI ALL’ITALIANA, LA SALA DEL LEVATI OSPITERÀ ATTESI E INEDITI APPUNTAMENTI MUSICALI: SUONI E COLORI DAL SUD AMERICA, NON SOLO MOZART  
 
È partita alla grande l’iniziativa dei concerti-aperitivo della domenica mattina. Il primo degli appuntamenti ha fatto registrare il tutto esaurito. Una soddisfazione per gli artisti dell’Ensemble il Bell’Umore e per gli organizzatori, l’Amministrazione comunale con l’Associazione Amici di Villa Litta. Ora si guarda già ai prossimi appuntamenti. Domenica 11 giugno, spazio a Suoni e colori dal Sud America di AriTrio, formazione composta da Mario Marzi, sassofonista di talento, affiancato da Simone Zanchini, fisarmonicista che vanta collaborazioni di rango dal jazz alla musica contemporanea e Gianni Arfacchia, percussionista del Teatro alla Scala. Un appuntamento da non perdere, in grado di soddisfare molte aspettative. Il gruppo, infatti, coinvolgerà gli amanti della “contaminazione musicale” portando in Villa un angolo di Sud America con le musiche latino-americane e le profonde sonorità tipiche di quelle culture. Ultimo momento musicale domenica 25 giugno con il Trio Scaligero e il concerto “Non solo Mozart”. Una domenica certamente dedicata ai 250 anni dalla nascita del grande compositore austriaco, con l’arricchimento di sonorità di altri tempi e ritmi. Il Trio, composto da Rodolfo Cibin (Violino), Giorgio Baiocco (Viola) e Sandro Laffranchini (Violoncello), vede la partecipazione di Francesco De Angelis, Primo Violino solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala. Il programma del concerto propone famose composizioni di Mozart inframmezzate da brani contemporanei di musica jazz e pop. Concerti aperitivo Domenica 28 maggio, 11 e 25 giugno - Inizio spettacoli ore 11 Villa Borromeo Visconti Litta – Sala del Levati (ingresso dal Cortile Nobile, piazza V. Veneto, Lainate). Concerto + aperitivo: 7 euro Per informazioni: Ufficio Cultura Comune di Lainate, tel. 02. 93598. 266; Over. Comm, tel. 02. 9374584, press@overcomm. It; Associazione Amici di Villa Litta, tel. 339. 3942466. .  
   
   
11 GIUGNO - ULTIMO APPUNTAMENTO CON “TEATRO AL PARCO” “ORSA BIANCA E ORSO BRUNETTO”  
 
Conclude La Rassegna Teatrale Al Parco Natura Viva Orsa Bianca E Orso Brunetto, Ovvero Le Stagioni Della Fauna è l’ultimo spettacolo della Rassegna Teatro al Parco che dall’inizio di maggio ogni domenica ha intrattenuto grandi e piccoli ospiti del Parco Natura Viva di Bussolengo (Vr). Bianca e Brunetto sono due cugini: l’una è una grande orsa polare dell’Alaska e l’altro un piccolo orso bruno Marsicano. Chiaccherando si scambiano informazioni sui loro diversi stili di vita, sulle abitudini alimentari, sulla natura in mezzo alla quale trascorrono il tempo. A loro si uniscono una dopo l’altra le stagioni che si gloriano ciascuna di ciò che di bello ha, dei frutti che porta, dei suoi colori, del suo clima. In questo modo i piccoli spettatori imparano a conoscere in maniera molto semplice che l’ Autunno ha un clima mite, dei colori caldi e che porta le nocciole, tanto amate dagli scoiattoli; che in Inverno gli animali da pelliccia cadono in letargo; che in Estate la natura riprende vigore; che in Primavera rinascono frutti e fiori nuovi e che si schiudono le uova. I piccoli, che oggi non hanno più modo di vivere a diretto contatto con animali anche molto comuni e quindi conoscerne le abitudini e caratteristiche, possono così apprendere alcune semplici nozioni e familiarizzare con chiocce e pulcini, mucche, conigli oltre che imparare molte utili informazioni sulle stagioni e sull’ambiente. Lo spettacolo è destinato ad un pubblico di bambini molto piccoli – dell’asilo e del primo ciclo elementare - che saranno coinvolti nel mondo della natura, divertendosi con i racconti dei coloratissimi burattini. L’appuntamento con Orsa Bianca E Orso Brunetto, Ovvero Le Stagioni Della Fauna è per domenica 11 giugno 2006 al Parco Natura Viva. Come tutti gli spettacoli previsti in Rassegna anche questo è gratuito e si terrà alle ore 15. 00 presso l’area pic nic del Parco Faunistico. Per maggiori informazioni sugli eventi in programma, le date degli spettacoli e su tutte le attività del Parco consultare il sito www. Parconaturaviva. It .