Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5
Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Marzo 2008
SARDEGNA: I GRANDI EVENTI TURISTICI DEL 2008  
 
A maggio a Cagliari sarà di nuovo Festarch. Per il secondo anno consecutivo la città ospiterà il festival di architettura. Incontri con architetti, artisti, scrittori e protagonisti di primo livello della scena internazionale. Tutte le iniziative saranno aperte al pubblico. Tra i nomi che hanno partecipato al Festarch dello scorso anno: i quattro Premi Pritzker Rem Koolhas, Paulo Mendes da Rocha, Zaha Hadid e Jacques Herzog. Il teorico del giardino planetario Gilles Clément, architetti come Kengo Kuma, Massimiliano Fuksas, Fernando Romero, Wolf Prix, Marco Casamonti e Italo Lupi. Questa estate in Sardegna si terrà la tappa italiana della Medcup, regata internazionale di vela d´altura, nell´ambito delle iniziative promozionali della Regione legate al turismo nautico. Nella prima settimana di luglio nel golfo di Cagliari sfrecceranno i colori della Tp52 Medcup. La cosiddetta formula uno del mare raccoglie i grandi campioni della vela mondiale oltre a celebri personalità della nautica internazionale. Partecipano alla gara i più importanti team di Coppa America assieme ai campioni di tutte le discipline di vela. Ogni singola tappa vedrà impegnato un migliaio di velisti proveniente da almeno trenta Paesi e 180 giornalisti internazionali accreditati al campionato. La Medcup 2008 prevede la predisposizione di spazi promozionali dedicati alla regione ospitante, la distribuzione televisiva dell´evento in 129 Paesi ed oltre 1 milione di visite al sito della gara. A settembre a Cagliari è la volta del prestigioso Prix Italia. L´importante concorso internazionale radio-televisivo e web, organizzato dalla Rai, festeggia i suoi 60 anni e arrivano due nuovi partecipanti: la Cctv, la televisione della Repubblica cinese, e la tv sud-africana. Nell´albo d´oro del premio si possono leggere i nomi degli scrittori più illustri, da Bertold Brecht a Jean Cocteau a Italo Calvino; tra i registi Ermanno Olmi, Sidney Pollack, Andrei Wajda. Tra i vincitori spiccano Samuel Beckett, Eugine Ionesco, Federico Fellini. Nel 1957 la televisione entra nel concorso. Nel 1962 l´Unesco istituì un premio speciale per l´opera che meglio rappresentava i rapporti tra Oriente e Occidente, confermando la tradizione che ha visto l´organizzazione mondiale per la cultura delle Nazioni Unite vicina al Prix Italia. Nel 1998 è stato creato il Premio Web. Ogni anno la manifestazione prevede workshop, seminari e dibattiti su temi di grande attualità e interesse per i servizi pubblici e i network nazionali radiotelevisivi di tutto il mondo. Al premio partecipano 92 enti radio televisivi pubblici e privati. Ottobre vedrà Emporio Mediterraneo. Rilanciare e valorizzare il settore dell´artigianato, aprire i mestieri tradizionali verso nuove opportunità: sono questi i motivi che hanno spinto la Regione Sardegna ad organizzare "Emporio Mediterraneo - Artigiani e Competenze del Mediterraneo", un innovativo progetto internazionale che ha lo scopo di salvaguardare e mettere in comunicazione i saperi antichi dei Paesi dell´area attraverso un confronto delle tecniche utilizzate. L´iniziativa culminerà in una manifestazione espositiva che si svolgerà a Cagliari nel mese di ottobre del 2008, dove confluiranno le più significative rappresentanze nei settori dell´artigianato, ma anche del mondo culturale e artistico, provenienti da diversi Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. E´ prevista la partecipazione di oltre 200 artigiani, che saranno chiamati a dimostrare dal vivo le loro abilità. "Emporio Mediterraneo" interessa la cultura del saper fare e del lavoro manuale, dall´edilizia all´habitat, all´arte, e sarà il luogo fisico dove le competenze dell´artigianato tradizionale si incontreranno ed incontreranno i possibili utilizzatori, buyers soprattutto professionali, come architetti, designer, arredatori, rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni, in grado di utilizzarle e valorizzarle. . .  
   
   
L’OTTAVA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE PER GIOVANI MUSICISTI, “OCCHIOBELLO È ... MUSICA, UN PO DI NOTE E RASSEGNA DI NUOVI TALENTI" PRENDERÀ IL VIA SABATO 29 MARZO  
 
A Palazzo Celio Renato Astolfi responsabile del Centro Veneto Esperienze Musicali e sua figlia Valeria Astolfi, della direzione artistica, hanno illustrato il concorso che gode del finanziamento della Provincia e del patrocinio del Comune di Occhiobello. Se l’anno scorso, i partecipanti erano stati 321, in questa edizione gli iscritti sono già 736. Si tratta di un numero prestigioso per un concorso partito “in sordina” e cresciuto ad ogni edizione. “Abbiamo definito questo concorso internazionale – ha precisato Astolfi – non per volere strafare, ma solo per coinvolgere tutti i comuni del nostro territorio, in particolare chiediamo loro di collaborare quando vengono fatti i gemellaggi, in modo da favorire gli scambi tra i giovani musicisti della città gemellate ed i nostri ragazzi, permettendo così di allargare i nostri orizzonti”. Il concorso prenderà il via sabato 29 marzo, dalle ore 9 alle 20 presso l’auditorium delle scuole medie in via Amendola a Santa Maria Maddalena e continuerà domenica 30 dalle 9 alle 15 al teatro comunale di via cavallotti ad Occhiobello con i gruppi strumentali delle scuole materne, elementari e medie inferiori ed ancora presso l’auditorium delle medie in via Amendola a Santa Maria con l’esibizione dei solisti e gruppi strumentali e corali ed infine presso l’anfiteatro delle scuole elementari di via M. Luter King a Santa Maria Maddalena. Nell’ambito della rassegna è prevista anche l’esibizione presso il centro culturale “Arcobaleno” di Occhiobello il giorno giovedì 10 aprile, alle ore 21, con il recital “Amore e dintorni” della compagnia “I bonsabini”, per regalare un momento di gioia agli anziani. E sempre rivolto agli anziani è l’appuntamento di domenica 13 aprile all’auditorium delle scuole medie di Santa Maria Maddalena. Domenica 20 aprile e domenica 27 aprile si terrà la premiazione del concorso all’Auditorium delle scuole medie di Santa Maria Maddalena. Venerdì 2 maggio alle ore 21 sarà protagonista il coro di musica popolare, “Cante e Ciacoe”, al teatro comunale di Occhiobello e Domenica 4 maggio tutti i protagonisti del concorso saranno in piazza Maggiore a Santa Maria Maddalena per un’esibizione che durerà tutta la giornata. . .  
   
   
TRENI IN TRANSITO AL MUSEO DELLA TECNICA ELETTRICA 28 MARZO  
 
Allestito al Museo della Tecnica Elettrica il banco di controllo con le apparecchiature di comando degli scambi e di segnalazione dei movimenti, della stazione di Certosa di Pavia, donata a Museo pavese dal Rete Ferroviaria Italiana. La cabina di regia del traffico ferroviario di una stazione ha sempre stimolato la fantasia di grandi e piccoli; la loro curiosità è tuttavia rimasta per lo più inappagata per l’inaccessibilità al pubblico del cuore pulsante di ogni stazione. Il cambiamento tecnologico intervenuto negli ultimi vent’anni ha comportato generalmente la sostituzione dei vecchi banchi di comando provvisti di un gran numero di leve manuali e attuatori elettromeccanici con altri più moderni, completamente automatizzati, ricchi di pulsanti e di spie luminose. Rete Ferroviaria Italiana ha donato e riallestito al Museo della Tecnica Elettrica il banco di controllo con apparecchiature di comando degli scambi e di segnalazione dei movimenti, realizzato oltre 60 anni fa e proveniente dalla gloriosa stazione di Certosa di Pavia, ben nota a molti lavoratori pendolari e a turisti provenienti anche dall’estero. Il riallestimento al Museo verrà inaugurato venerdì 28 marzo alle ore 16. 30 nell’ambito della X Settimana della Cultura del Ministero per i Beni e le Attività culturali. L’inaugurazione del banco di comando e controllo sarà accompagnata da una presentazione dell’ing. Francesco Abate di Rfi. I visitatori del Museo potranno così finalmente entrare nella cabina di regia di una stazione e immaginare di assistere al transito dei treni sulla linea ferroviaria Milano-genova, una delle principali in Italia inaugurata nel 1848.  
   
   
CAPRI. LA PRO LOCO PRESENTA LA PROGRAMMAZIONE 2008 UN CALENDARIO DI INIZIATIVE DI RESPIRO INTERNAZIONALE CON UNA PROGRAMMAZIONE TEMATICA E DELINEATA.  
 
Isola di Capri- Un calendario di iniziative di respiro internazionale con una programmazione tematica e delineata. Arriva a poco meno di 24 ore la risposta della Pro Loco Isola di Capri alle sollecitazioni dell’assessore al Turismo Velardi, che nella riunione effettuata alla presenza degli operatori turistici isolani, aveva posto la necessità di programmare eventi di maggiore risalto. “Avevamo già intrapreso da tempo l’organizzazione del programma 2008 della Pro Loco – afferma il presidente Agostino Ingenito- la legge regionale impone alla nostra associazione di rilevanza pubblica di presentare il programma entro il 30 aprile, ma l’anticipo ci mette in linea con le esigenze rimostrate dall’assessore Velardi e degli operatori di programmare per tempo, ci auguriamo ora che l’assessore possa sostenere concretamente tale programmazione. ” Iniziative di respiro internazionale, allo scopo di valorizzare l’isola secondo i canali propri di esaltazione culturale, ambientale e artigianale. “Abbiamo proposto l’isola di Capri, unica località in Campania, sede di un evento inserito nel programma nazionale dell’Anno Europeo del Dialogo Interculturale. Il Ministero ha già inserito l’evento – conferma Ingenito – nell’agenda culturale, si tratta di una rassegna di due giorni l’11 e il 12 che svolta in collaborazione con l’Assessorato alla Cooperazione Internazionale della Provincia di Napoli, porterà sull’isola, rappresentanti culturali e artistici dei paesi dell’area euro- mediterranea. Un ‘ottima occasione continua Ingenito per riaffermare il valore dell’isola di Capri, riferimento sostanziale dell’interculturalità nell’area euro – mediterranea, ma che può con questo evento, confermare ulteriormente la sua centralità e disponibilità a un concreto scambio culturale integrativo e di apporto significativo. L’evento è anticipato dalle celebrazioni il 1 e 2 giugno della Festa della Repubblica in occasione del 60° Anniversario della Costituzione Italiana. Esaltante novità per la Pro Loco,poi, l’avvio di un progetto sperimentale sul turismo sostenibile ed ambientale con l’organizzazione di trekking tours e promozione della sentieristica isolana. In questo caso previsto anche un vero e proprio happening ambientale impostato sulla sostenibilità con work shop tematici, affiancato alla valorizzazione eno –gastronomica. Attenzione alla lettura e agli autori contemporanei con Ottobre Piovono Libri, il programma nazionale del Ministero dei Beni Cultuali e con gli Incontri con l’Autore. La seconda edizione della presentazone di autori e libri è innovata quest’anno con il servizio di coktail e aperitivi per gli ospiti in strutture ricettive e case private. Spazio alla moda, con il ritorno di un classico format caprese, da troppo tempo non più realizzato, con l’avvio di un progetto sperimentale di promozione di stili e tendenze moda con la rassegna Lux e Plaisir , veri e propri momenti di spettacolo e passerelle, con la collaborazione di giovani stilisti della Camera Nazionale della Moda. Il Teatro al femminile e la sperimentazione di innovativi spettacoli, chiudono la programmazione con la terza edizione del Premio Le Donne e il Teatro, l’unico evento di premiazione teatrale al femminile e l’allocazione per la prima volta sull’isola della Biennale della Differenza, dieci giorni di ghiotte occasioni di assistere a spettacoli teatrali ed intrattenimento. “La programmazione avviata prevede la sinergia e l’impegno degli attori del territorio isolano, ci auguriamo ha concluso Ingenito che gli operatori e le amministrazioni possano condividere gli obiettivi associativi e contribuire alla migliore organizzazione”. . .  
   
   
PRESENTATO IL PROGRAMMA ANNUALE DEL MUSEO DI CASTEL TIROLO  
 
Il Tirolo Orientale, l’arte moderna e l’anno delle celebrazioni hoferiane 2009, questi i temi al centro dell’intenso programma di attività di Castel Tirolo presentati il 19 marzo nel corso di una conferenza stampa dal presidente della provincia, Luis Durnwalder, e dall’assessora alla cultura di lingua tedesca Sabina Kasslatter Mur. Nei giorni scorsi castel Tirolo ha riaperto i battenti al termine della tradizionale pausa invernale ed oltre alle esposizioni permanenti il maniero ospita sino al 20 agosto prossimo la mostra “Sulle orme di Albrecht Dürer in Italia” nella quale i luoghi storici che Albrecht Dürer raffigurò durante il suo viaggio in Italia vengono messi a confronto con le foto degli stessi luoghi immortalati ai giorni nostri seguendo. Le immagini vengono accompagnate da incisioni originali del grande maestro rinascimentale. Il 24 aprile prossimo sarà quindi la volta di una seconda mostra temporanea intitolata “Altri Tempi. Dipinti dell’Ottocento. Tesori nascosti dell’Ottocento nelle raccolte del Ferdinandeum” nella quale ritratti borghesi e campestri, quadri di genere con scene di vita cittadina e rurale, immagini devozionali e vedute in stile Biedermeier restituiscono uno sguardo sugli avvenimenti artistici, sociali e storici del Tirolo nel Xix secolo. L’esposizione presenterà al pubblico opere di celebri pittori del periodo, quali Jakob Placidus Altmutter, Josef Arnold, Carl von Blaas, Giuseppe Craffonara, Hugo Darnaut, Franz von Defregger, Josef Erler, Franz Eybl, Louis Eysen, Gebhard Flatz, Alois Gabl, Theodor von Hörmann, Caspar Jele, Joseph Anton Koch, Georg Wachter, Friedrich Wassmann e molti altri ancora. Nel corso della conferenza stampa il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha sottolineato che questa mostra rappresenterà la prova tangibile dell’ottima collaborazione esistente tra il Museo provinciale di Castel Tirolo ed il “Ferdinandeum” di Innsbruck. N altro momento particolarmente qualificante del programma espositivo di Castel Tirolo nel corso del 2008 sarà rappresentato dalla mostra dell’artista meranese contemporaneo Pierluigi Mattiuzzi, dal titolo “Mastio, ultimo piano, sezione dell’arte contemporanea” che sarà inaugurata sabato 24 maggio. Seguirà la mostra “Laurenz Stockner – Il fabbro ed artista” che, a partire dal 13 settembre, illustrerà la passione del giovane fabbro originario della valle Aurina che si esprime nella creazione di ciotole e calderoni alla continua ricerca della forma perfetta. Questi oggetti, prodotti col rame della valle Aurina, sembrano provenire da tempi remoti: le forme arcaiche e le superfici grezze stimolano il desiderio di toccare con la mano questi gioielli che traggono la loro origine da un mondo sotterraneo. Per quanto riguarda il panorama artistico del Tirolo Orientale Castel Tirolo propone dal 4 settembre al 30 novembre la mostra “Lois Fasching – Tirol 1369“. L’installazione dell’artista Lois Fasching, nato di Dölsach nel Tirolo dell’Est racchiude in sè l’intricata disputa sulla complessa storia di questo territorio nel Medioevo. Il fulcro spirituale e formale dell’intera composizione, assemblata con materiali come fieno, paglia e legno, rappresenta un’interpretazione della più importante opera d’arte politica del Tirolo: l’altare a portelle del 1369 creato per la cappella di Castel Tirolo. Questa installazione sarà affiancata da una serie di sculture di legno di cirmolo eseguite con la motosega, rappresentanti le più importanti personalità del tempo, quali: Albuino Vescovo di Bressanone, Mainardo Ii Conte di Tirolo-gorizia, la Contessa Margareta, Conte Mainardo Iii, Rodolfo Iv e Alberto Iii Duchi d’Austria, e molti altri. Le celebrazioni hoferiane previste per il 2009 avranno il loro avvio nel novembre di quest’anno con un convegno che avrà luogo a Castel Tirolo incentrato su due personalità di spicco della cultura tirolese del Xix secolo come Josef Ennemoser e Jakob Philipp Fallmerayer. Nel corso della conferenza stampa il presidente Durnwalder ha inoltre sottolineato che proseguono i lavori di manutenzione e di messa in sicurezza di castel Tirolo per i quali, nel corso del 2008, sono stati erogati dalla Provincia circa 2 milioni di euro. Erano presenti all’incontro con la stampa anche il direttore di dipartimento, Josef March, Franz Fichler, membro del consiglio di amministrazione di castel Tirolo ed il direttore del Museo, Siegfried de Rachewiltz. . .  
   
   
9 APRILE 2008 – MANTOVA / “DILLO CON UN BACIO” AL TEATRO SOCIALE, PROSEGUE IL FORTUNATO TOUR TEATRALE DI PAOLO BELLI & BIG BAND  
 
Continua a registrare il tutto esaurito "Dillo con un Bacio", lo spettacolo teatrale di Paolo Belli & Big Band che approderà il 9 aprile al Teatro Sociale di Mantova. Scandito dai più grandi successi del suo repertorio e da un’ironia sottile e divertente, lo show assicura due ore di divertimento: il feeling con il pubblico è immediato e la voglia di battere le mani e di alzarsi in piedi a ballare diviene contagiosa fin dall’inizio dello spettacolo. Dopo gli impegni televisivi su Rai Uno al fianco di Milly Carlucci - dal fortunato show "Ballando con le stelle" a "Telethon 2007" – l’instancabile re del funk-blues made in Italy, a grande richiesta dei fan, ha ripreso a pieno ritmo il tour teatrale, con uno spettacolo ormai collaudato, al confine tra il concerto e la sit com, in cui l’artista emiliano interagisce con la sua inseparabile Big Band: 13 musicisti che, per l’occasione, rivelano anche inaspettate doti di attori comici. Cantante, presentatore e showman, il personaggio Belli, da vent’anni sulla cresta dell’onda, si è costruito grazie alla sua passione per la musica (eseguita sempre e rigorosamente dal vivo), alla sua voce calda e potente, alla sua verve e all’innata capacità di contagiare con l’allegria un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo. E, se è vero che la diretta televisiva è sempre emozionante, «il teatro, come i concerti in piazza - dice Paolo - permettono di stare a diretto contatto con il pubblico, di trasmettere e condividere la voglia di sorridere e di divertirsi e sono anche rassicuranti, perché il riscontro è immediato. Insomma vedi subito se funziona. Io sono là, li guardo, capisco in tempo reale le loro reazioni e le loro emozioni e questo mi dà anche energia per scrivere nuove canzoni». Nello spettacolo (prodotto da Mauro Longhin per Cicuta Produzioni e messo a punto dalla penna di Alberto Di Risio e dalla regia di Giampiero Solari e Alberto Di Risio) canzoni, gag e spunti di riflessione si intrecciano senza sosta per circa due ore, richiamando alla memoria le grandi serie americane degli anni ’70. Informazioni e prevendite: Teatro Sociale di Mantova, biglietteria aperta tutti i giorni dalle ore 15, tel 0376/362739. Biglietti: Platea 32 euro, Palchi 26 euro, Loggia 21 euro, Loggione 16 euro (su tutti i biglietti + 1,50 euro prevendita). .  
   
   
13 APRILE 2008 - PLAN DE CORONES (BZ) / LA FESTA DELLA POZZA, LA PAZZA FESTA DI FINE STAGIONE  
 
Il 13 aprile 2008, prima che chiudano gli ultimi impianti, saltano di nuovo: nel divertimento e nell’acqua gelata. Dopo un anno di pausa finalmente ritorna, l’inconfondibile, spesso imitata, ma mai raggiunta „festa della pozza“ sul Plan de Corones. Tutto è iniziato 20 anni fa (1988), quando alcuni pusteresi hanno cercato di attraversare il laghetto che si forma ogni anno allo scioglimento della neve nel prato chiamato “Seewiese” sul Plan de Corones. La pozza, grazie all’apporto di altra acqua, si è trasformata in uno stagno. Per superare la pozza (vulgo “Låcke”) sono già scese dal vicino pendio automobili senza ruote, letti matrimoniali, vasche da bagno, missili, scrivanie, sedie a sdraio con l’ombrellone, composizioni di pneumatici, mezzi nudi o in uniforme e ogni altro tipo di supporto munito di sci o di ruote. Il tutto è accompagnato da musica, si mangia e si beve. Il “clou” della manifestazione è il ‘Big Air Cool Water Jump Contest’ nel corso del quale i freestyler fanno il bagno nell’acqua gelata dopo aver fatto i loro salti acrobatici. Www. Kronplatz. Com .  
   
   
18/20 APRILE 2008 – BARD (AO) / VALLE D’AOSTA / BARD BOULDER CONTEST PER GLI APPASSIONATI DI MONTAGNA E DELL’ARRAMPICATA SPORTIVA  
 
Torna la primavera e in Valle d´Aosta gli appassionati di montagna possono scegliere fra la neve sulle piste o l´arrampicata sportiva. Con l´arrampicata libera, più nota come free climbing, ci si misura con la verticalità delle montagne attraverso riferimenti tattili fatti di piccoli anfratti, minuscoli appigli, frammenti di appoggi. In Val d´Aosta sono molte le opportunità per apprendere questa tecnica con maestri esperti fra le numerose palestre naturali e artificiali. Si parla sempre più anche di bouldering o boulder una particolare arrampicata su massi (boulder) o pareti verticali senza assicurazione (solo con l´ausilio di un materassino o crash pad che protegge la caduta) per risolvere particolari sequenze di movimenti, in genere pochi, estremamente duri. Oggi il bouldering è una disciplina specifica dell´arrampicata sportiva e si organizzano vere e proprie gare su "blocchi" indoor o contest all´aperto. E´ il caso del Bard Boulder Contest a Bard da venerdì 18 a domenica 20 aprile 2008 organizzata dall´Associazione Topo Pazzo Climbing (informazioni e prenotazioni: tel 328/7197659). Il Bard Boulder Contest si svolgerà in due aree d’arrampicata: la prima naturale, denominata “il Cubo” per via della caratteristica falesia dove si svolgeranno le prime gare eliminatorie; la seconda artificiale dedicata alla finale di sabato sera, allestita all’interno della piazza d’Armi del Forte di Bard, maestosa fortezza ottocentesca che domina l’ingresso della Bassa Valle d’Aosta. A tutti i partecipanti verrà consegnato una borsa della manifestazione contenete il kit per affrontare i due giorni di gara, la t-shirt in ricordo dell’evento e la mappa delle zone d’arrampicata con indicati tutti i blocchi percorribili. Le preiscrizioni potranno essere effettuate tramite e-mail a bardbouldercontest@alice. It. L’ufficio della manifestazione sarà attivo per le iscrizioni da venerdì 18 aprile, dalle ore 18 fino alle 23 e sabato 19, durante l’arco della giornata presso L’Arcaden/il Paretone, in frazione Champagnolaz, nel Comune di Arnad (informazioni e prenotazioni "Topo pazzo climbing", tel 328/7197659). Per la prenotazione degli alberghi convenzionati contattare: AIAT Monte Rosa (Verrès), tel 0125/921648; AIAT Porta della Vallée (Pont-Saint-Martin), tel 0125/804843. Per tutti, ma in particolare in questi ambiti, resta comunque consigliabile l´assistenza di guide professioniste (informazioni e prenotazioni: Guide Alta Montagna, tel 0165/44448 ; Cooperativa Interguide, tel 0165/40939, ). - - .  
   
   
5, 12, 20 E 26 APRILE 2008 – PROVINCIA DI VICENZA / ITINERARI PALLADIANI; APPUNTAMENTI PER UN VIAGGIO ALLA RICERCA DI UN PALLADIO INSOLITO CON IL CONSORZIO PRO LOCO COLLI BERICI  
 
Il primo appuntamento da segnare in agenda è per sabato 5 aprile: ‘Sulle Orme del Palladio a Padova e Loggia Cornaro’. Andrea Palladio nacque a Padova il 30 novembre 1508 e trascorse la sua infanzia vicino al tratto di fiume di fronte alla Specola. Dal 1521 iniziò a frequentare la bottega di Bartolomeo Cavazza da Sossano, presso il ponte dei Tadi attraversando ogni giorno lo stesso quartiere, tra il ponte delle Torreselle e il ponte dei Tadi. Rifacendo il percorso del giovane Palladio si potrà conoscere un antico borgo cittadino. Nel 1524 si trasferisce a Vicenza. Ritorna a Padova nel 1538, ospite di Alvise Cornaro, al seguito del suo mecenate Gian Giorgio Trissino. Il nobile Cornaro, letterato e promotore della bonifica agraria, aveva introdotto nella sua residenza padovana, tra i primi nel Veneto, il nuovo gusto architettonico romano, che troverà poi sviluppo nelle ville di Palladio. Il complesso edilizio, progettato dall’architetto e pittore Giovan Maria Falconetto, è costituito da due edifici: la Loggia per le rappresentazioni teatrali e l’Odeo destinato alle riunioni letterarie e musicali. La Loggia, che si ispira alla parte scenica del teatro antico, risale al 1524 e fu sopraelevata dopo il 1555; è costituita da cinque arcate sostenute da pilastri con semicolonne doriche addossate che reggono una trabeazione. L’Odeo risale al 1539 ed è una piccola costruzione articolata attorno a uno spazio centrale a pianta ottagonale, voltato a cupola. La raffinatissima decorazione all’antica che orna interni ed esterni dell’Odeo presenta le prime grottesche in terra Veneta. Ritrovo: ore 15 presso il parcheggio Prato della Valle a Padova (mezzi propri). Costo: 12 euro (prenotazione obbligatoria). Durata: 2 ore e 30 minuti. Sabato 12 aprile: il tema del secondo appunamento è ‘Nel quartiere di Palladio a Vicenza’. La casa d’abitazione di Andrea Palladio a Vicenza fu nel borgo di San Vito, al di là del Ponte degli Angeli, oggi contrada Santa Lucia. Il grande architetto vi abitò dal 1560 al 1580, anno della sua morte, pagando d’affitto cinque “troni” all’anno. Quartiere popolare, il “Trastevere” vicentino fu sempre abitato da “merzari”, “munari”, “sartori”, “lavandare” e “samitari”e animato dalle chiassose liti tra “Fasoloni” e “Bocaloti”. Il racconto itinerante, infilandosi nelle vie, sotto i portici, nei chiostri, nelle corti del quartiere, narra la storia di una piccola, laboriosa Vicenza, a partire dall’insediamento delle potenti Benedettine di San Pietro alla sovversiva “Repubblica de San Zulian”. Divertenti intrusioni nella vita contradaiola del borgo, lette e recitate sul palcoscenico vivo dei suoi spazi. Ritrovo: ore 14. 30 al Ponte degli Angeli a Vicenza (mezzi propri). Costo: 12 euro (prenotazione obbligatoria). Durata: 2 ore e 30 minuti. Domenica 20 aprile: ‘Uno sguardo dai Ponti’. Che cosa narrano Retrone e Bacchiglione? Di certo la storia e le vicende di chiese, conventi, mulini, lanifici, porti e “burci”, ma non solo. Anche e perfino gli infelici destini di “convertite” e “falliti”. Una Vicenza sospesa sull’acqua, spiegata, letta e recitata; un ritratto itinerante della città attraverso i suoi ponti storici, romantici, misteriosi, dove la vicentinità si mescola alla leggenda, appassionante, divertente, a volte dissacrante, con un punto di vista insolito sugli scorci architettonici. Ritrovo: ore 9 al Ponte Novo in via della Misericordia a Vicenza (mezzi propri). Costo: 12 euro (prenotazione obbligatoria). Durata: 2 ore e 30 minuti. Sabato 26 aprile ultimo appuntamento in calendario con ‘(S)Manie in Villa Caldogno’. Rientrata nel suo splendido contesto dopo l’accurato restauro, Villa Caldogno contrappone al rigore architettonico palladiano, un ciclo pittorico descrittivo di deliziosi passatempi. Col passeggiare nel suo piano nobile, ci si introduce in una corte elegante e gioiosa, ma anche nell’intrigo amoroso, nelle esibite virtù e nei mascherati vizi. La visita guidata alla villa sarà a due voci, una illustrante la storia, l’architettura e gli affreschi, l’altra racconterà le vicende, i segreti, i peccati della vita in villa. Ritrovo: ore 15. 30 alla Chiesa di Caldogno (mezzi propri). Costo: 12 euro (prenotazione obbligatoria). Durata: 2 ore e 30 minuti. Info e prenotazioni: tel 0444/638188 (Orario di apertura lunedì-sabato 8. 30/12. 30), consorzio@colliberici. It. Www. Colliberici. It .  
   
   
6 E 27 APRILE 2008 - COLLI BERICI (VI) / PASSEGGIATE NATURALI-CULTURALI: VAL DI CALTO  
 
Tra le valli beriche, dotate di mulini ad acqua, quella di Calto mantiene incorrotta la sua antica bellezza e consente di percorrere un ambiente che regala stupefacenti sorprese. Sotto il burrone di Pozzolo si trovano i mulini del “Buso di Calto”, mentre più a valle sono quelli di “Calto Basso”, un borgo rurale che rievoca una vita intimamente legata all’utilizzo di ruote e macine. La passeggiata parte dallo stupendo altopiano di Pozzolo e scende, tra rogge e cascatelle, ai vecchi mulini rivelando storie e scorci paesaggistici di seducente suggestione. Ritrovo: domenica 6 aprile, ore 9 alla chiesa di Pozzolo (mezzi propri). Costo: 10 euro, prenotazione obbligatoria. Durata dell´escursione: 3 ore. Domenica 27 Aprile 2008: VAL DEL TODESCO – L’amenità della ridente incisione che si prolunga dalla sorgente del torrente Ferrara fino al paese di Fimon suggerisce il paesaggio di una transfuga valle dell’Altopiano dei Sette Comuni. Il paragone non è del tutto azzardato poiché il luogo fu abitato tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo da popolazioni cimbre. L’itinerario risale il torrente, scopre il mulino Casarotto, s’infila nel bosco accerchiando una valletta, sbuca a Villa di Fimon dove visita l’antica chiesetta di S. Rocco, svela caratteristiche case rurali, scende alla “Colombara”, sale il “saliso” e termina sul panoramico terrazzo della chiesa di Fimon. Ritrovo: domenica 27 aprile, ore 9 al parcheggio della Trattoria "Miolato" a Fimon (mezzi propri). Costo: 10 euro, prenotazione obbligatoria. Durata dell´escursione: 3 ore. Www. Colliberici. It .  
   
   
FINO AL 6 LUGLIO 2008 – TORINO / “SCOPRIRE IL DESIGN. LA COLLEZIONE VON VEGESACK”  
 
Rimarrà aperta fino al 6 luglio 2008, presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino, la mostra “Scoprire il Design. La collezione von Vegesack”. In qualità di Main Sponsor, Alfa Romeo partecipa a questo prestigioso appuntamento considerato l’evento di punta del programma di “Torino World Design Capital 2008”. Il brand continua così il suo percorso di attività di marketing attraverso la cultura, scegliendo di essere partner di questa mostra e abbinando in questo modo la propria concezione di design alla collezione di oggetti di Alexander von Vegesack che - grazie alla sua passione e particolare curiosità per la ricerca e la capacità di leggere oltre la pura estetica dell’oggetto - ripercorre la storia del design del XX secolo attraverso un nucleo di oltre 300 oggetti. Dunque, la sponsorizzazione della mostra “Scoprire il Design. La collezione von Vegesack” è in perfetta sintonia con la tradizione Alfa Romeo che vuole il brand da sempre protagonista nell’automotive design: del resto, la sua principale missione è la progettazione industriale di vetture dotate di meccanica e tecnologia d’avanguardia, caratterizzate da linee e forme contemporanee, che esaltano il concetto di “design in movimento” e arricchiscono le caratteristiche di comfort, sportività, eleganza e potenza insite nel Marchio. .  
   
   
‘CHE NON SI PUÒ RIFIUTARE!’. LE IDEE SOSTENIBILI DI AVANZI INCONTRANO LE SONORITÀ DI ALMAMEGRETTA, CAPONE BUNGT &BANGT E ROLLOVER  
 
12 aprile 2008 – Milano / "VITE DA AVANZI", Musica, impegno e ricerca per un evento Tutto pronto per "vite da avanzi" l´evento/concerto organizzato presso lo spazio Fiera Milano City da "Avanzi" in collaborazione con la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, ‘Fa´ la cosa giusta!’ che nel 2007 ha raccolto ben 27mila visitatori. L´originale evento punta i riflettori sulla valorizzazione degli scarti: quanti avanzi ci sono nella vita di tutti i giorni? Prodotti, materia, energie, tempo, spazio e anche denaro. Dai fondi di magazzino riutilizzati nei laboratori creativi, al sedile libero nelle nostre auto, agli avanzi di cucina recuperati all´ultimo minuto, i vestiti realizzati con scarti; tutto può tornare utile se guardato da un punto di vista differente. Trasformare scarti in risorse ha positive ricadute economiche, ambientali e anche sociali perché il pensiero creativo ed ecologico, oltre a limitare il ricorso alle discariche, mette in comunicazione le persone, le fa incontrare e conoscere e in più permette di risparmiare un sacco di soldi senza grosse rinunce. Per far conoscere la ricchezza e l´innovatività delle pratiche di recupero, verrà presentato "vite da avanzi", un´ironica e fresca raccolta di storie per suggerire, scoprire o riscoprire, attraverso brevi racconti di esperienze d´eccellenza, il fascino degli avanzi. Tra le pagine del libro che verrà presentato, troverete chi crea biciclette impossibili con pezzi di scarto, chi da un vecchio maglione produce calzini, oppure chi recupera gli stabili dismessi per non sprecare spazio. Sabato 12 aprile 2008, ore 19,30, Porta Eginardo, viale Eginardo, Milano. Www. Avanzi. Org .  
   
   
5/6 APRILE 2008 - SESSA AURUNCA (CE) / LA STORIA DEL MITICO FALERNO E L’OLIO DOP DELLE TERRE AURUNCHE  
 
Sabato 5 e domenica 6 aprile Sessa Aurunca (Ce) svela i suoi tesori per la XVI edizione della Giornata Fai di Primavera e Agrisviluppo invita a degustare le eccellenze gastronomiche di questa terra antica, tra il Mar Tirreno, il monte Massico e i boschi del vulcano spento di Roccamonfina. Un invito a scoprire l’antica cittadina, che fu feudo longobardo e poi normanno, e il suo territorio: un territorio famoso per un grande vino e l’olio extravergine d’oliva. Non solo arte, palazzi e chiese, ma un viaggio nella terra del leggendario Falerno, il vino degli antichi Romani, decantato da Plinio, Orazio, Marziale e Petronio. E ancora un’occasione per gustare l’olio extravergine d’oliva delle Terre Aurunche (Dop in corso di registrazione presso l’Unione Europea) prodotto ancora con i tradizionali metodi di lavorazione, quali la raccolta a mano delle olive e la molitura in antichi frantoi. La cultivar dominante è la Sessana, l’olio che ne deriva, di colore giallo verde, è fruttato, leggermente piccante, con sentori di carciofo e mandorla. Alla Giornata Fai, Agrisviluppo e la Camera di Commercio di Caserta, uniscono un singolare viaggio di gusto e sapori con degustazioni e racconti di vino: nel centro storico della cittadina, tra portoni e cortili, sarà allestito un percorso gastronomico dedicato alle eccellenze della terra aurunca: le mele annurche, i formaggi casertani, il miele ed altri prodotti della terra. La gente del luogo, in abiti tradizionali, offrirà la vecchia merenda contadina a base di pane ed olio di frantoio in abbinamento al Falerno del Massico Doc, sia bianco che rosso, raccontato in versi dai vignaioli locali. Tra degustazione e rievocazione storica, tra un sorso e l’altro, si declameranno i versi sul leggendario vino degli imperatori romani e sul mitico Ager Phalernus: Tibullo scrive nunc mihi Gumosus veteris proferte Falernos; Plino, Orazio e Marziale ne tessono le lodi definendolo vino ardens et fortis; infine Petronio nella famosa cena di Trimalcione scrive come gli haustores, gli antichi sommeliers, servirono un Falerno vecchio di cento anni. Info Agrisviluppo, tel 0823/249620, agrisviluppo@ce. Camcom. It. .  
   
   
16/21 APRILE 2008 - MILANO / APPUNTAMENTO CON “SPARKLING”, DOVE NASCONO LE IDEE  
 
Giovani, freschi, brillanti… In una parola ‘frizzanti’. Sono quelli che hanno deciso di ‘essere l’evento’ del prossimo, attesissimo appuntamento con il design mondiale e il Salone Internazionale del Mobile di Milano edizione 2008. Sparkling è l’“evento – spazio – persone” dove le nuove idee e i nuovi talenti del mondo del progetto, della comunicazione e della creatività esprimeranno una personalissima visione del presente e del futuro, ricco di risorse e di sorprendenti scenari. In barba a chi sostiene che il ‘clima culturale’ di questo inizio di XXI secolo annuncia solo affanno e poca sostanza. L’appuntamento è per tutti – addetti di settore e studenti ‘politecnici’, passanti distratti e maniaci di mostre – in corso Colombo 15, nella zona più hot della ‘Milano del Fuorisalone’, in Zona Tortona. Ma cos’è Sparkling? Un’officina, un laboratorio, un’agorà di idee e di progetti che si muovono tra l’arte e il prodotto industriale, dando la percezione di un flusso creativo ‘aperto e circolare’ capace di sorprendere e di promuovere riflessioni sul futuro del design. Un futuro che muta, cambia, si evolve e si propone in infinite visioni e connotazioni. Poliedrico e stimolante. Soprattutto inedito. Protagoniste le aziende e i designer, il cui valore sarà sottolineato da un contesto volutamente essenziale dove le idee/progetto/prodotto avranno lo spazio ideale per destare curiosità, e per scoprire quanto fermento e vitalità siano presenti in ogni atto ‘davvero’ creativo. E nella compagine di Sparkling non mancano di sicuro. Alcune anticipazioni? Saranno presenti Glix, The Home Key, Hansa, Macmamau, Neroacciaio, Francesca Zoboli, Pernici Italian Design Candles, GOF… Se in molti vivono il ‘mondo contemporaneo’ come un momento di difficile passaggio da un’epoca di certezze e di valori verso un futuro ancora nebuloso e instabile, Sparkling risponde con il suo miglior antidoto: la creatività, l’ironia, la vitalità. Cogliendo nella pluralità dell’oggi la chiave per essere protagonisti ‘domani’. Quindi… chi ama le avventure del pensiero, chi ha una visione del futuro aperta e possibilista ed è curioso di percorrere spazi culturali alternativi non potrà mancare di visitare Sparkling, dove il design è inteso a 360°. Presso la Fondazione Maimeri, corso Colombo 15 a Milano • 16-17-19-20-21 aprile ore 10/22, venerdì 18 aprile ore 10/24. .  
   
   
FINO AL 6 APRILE 2008 - MILANO / MUSEO POLDI PEZZOLI: PROROGATA LA MOSTRA “L’ARTE DEL COLLEZIONARE. LA RACCOLTA MARIO SCAGLIA. DIPINTI E SCULTURE, MEDAGLIE E PLACCHETTE DA PISANELLO A CERUTI”  
 
Grazie al successo di pubblico il Museo Poldi Pezzoli ha deciso di prolungare la mostra ‘L’Arte del Collezionare. La raccolta Mario Scaglia’ fino al 6 aprile 2008. Una nuova opportunità per ammirare la raccolta dell’imprenditore milanese attraverso una mostra varia, imprevedibile e preziosa. Una collezione molto originale, in cui spiccano prevalentemente due filoni: l’amore per l’arte lombarda e la predilezione per il manufatto di piccole dimensioni, ma di squisita fattura. La raccolta di Mario Scaglia comprende opere diverse e straordinarie, tra cui un gran numero di placchette e medaglie dal Rinascimento al Barocco: piccoli oggetti preziosi da osservare da vicino. Inoltre: sculture; ritratti dal XVI al XVIII secolo; magnifici paesaggi del primo Seicento e capolavori dei “pittori della realtà” lombardi, Moroni, Fra Galgario, Baschenis. Opere scelte in modo attento e mai convenzionale da un grande collezionista del nostro tempo che ha rinnovato costantemente la sua raccolta, all’insegna della curiosità e del diletto. La mostra è realizzata con il sostegno di Banca Regionale Europea e di Regione Lombardia, Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, e con il patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lombardia assessorato a Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano assessorato alla Cultura, e in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli. Sabato 5 aprile, in occasione di MIART, il Museo Poldi Pezzoli resterà aperto fino alle ore 23. Museo Poldi Pezzoli: via Manzoni 12, Milano, tel 02/794889 – 02/796334. Orari: martedì – domenica, dalle 10 alle 18. Lunedì chiuso. Ingresso: € 8; ridotto: € 5,50. Www. Museopoldipezzoli. It .  
   
   
5/7 APRILE 2008 – JESOLO (VE) / AICON TRACCIA LA ROTTA DA VENEZIA A JESOLO  
 
In occasione del Nauticshow, previsto dal 29 al 31 marzo e dal 5 al 7 aprile 2008 a Jesolo, Aicon consolida la sua presenza nel Triveneto grazie alla partnership con Biondi Yachting. Aicon sarà presente con i modelli: Aicon 56 Fly, Aicon 64 Fly e Aicon 72 Open. Le imbarcazioni saranno ormeggiate presso il Porto Turistico di Jesolo. Dopo il grande successo e il forte riscontro di pubblico del Salone Nautico Internazionale di Venezia, Aicon Yachts consolida la propria presenza nel nord-est italiano. Grazie alla partnership con Biondi Yachting, Aicon porterà la sua flotta presso la nuova ed innovativa location “sull’acqua” di Jesolo. Il trasferimento del Salone Internazionale della Nautica dal polo fieristico di Verona al porto turistico di Jesolo consentirà, infatti, un coinvolgimento più attivo del pubblico presente e la prova in acqua degli yacht del gruppo messinese. La partnership con Biondi Yachting, “exclusive dealer” per l’alto Adriatico degli yacht Aicon, conferma la posizione strategica del Gruppo in un mercato in continua espansione. Biondi Yachting, nato dall’esperienza pluridecennale di Guido Biondi, interpreta e realizza perfettamente la filosofia di affidabilità unita alle migliori performance per vivere al meglio il tempo dedicato al mare. Biondi Yachting ha inoltre realizzato una nuova sede, affacciata sull’Adriatico, a Marina Punta Faro – Lignano Sabbiadoro, per offrire un servizio efficiente ed affidabile e un’assistenza full time e full service agli armatori Aicon. A Jesolo sarà possibile visitare e provare alcuni tra i modelli più rappresentativi della flotta Aicon. Da quelli storici come l’Aicon 56 Fly e l’Aicon 64 Fly premiati a Cannes, all’entusiasmante e sportiva sfida della linea Open, ben rappresentata dall’Aicon 72. Tutti i modelli traducono i concetti chiave dello stile Aicon: continuità degli spazi, ambienti idealmente aperti ed essenzialità delle linee che garantiscono ad ogni area la giusta privacy, esaltandone la vivibilità. Il design delle imbarcazioni Aicon è studiato sia per assicurare una vita di mare all’insegna del benessere e dell’armonia, sia per valorizzare la fruibilità degli ambienti, garantendo continuità tra gli esterni e gli interni ed esaltando la funzionalità di ogni spazio. Il risultato è un’impostazione progettuale di base che promuove una razionalità espressiva e costruttiva delle barche Aicon a cifra stilistica del cantiere. “Il brand Aicon è in una fase di forte consolidamento nella zona del Triveneto. Dopo il grande successo di visitatori riscontrato al Salone Nautico di Venezia, puntiamo ad un’altra importante conferma qui a Jesolo” – afferma Fabrizio Pisciotta, Direttore Commerciale di Aicon S. P. A. – “E’ di fondamentale importanza la partnership con il nostro dealer, Biondi Yachting, concessionario tra i più affermati e solidi in Italia che grazie al suo impegno commerciale ha posizionato in maniera forte il marchio Aicon nell’area del Triveneto e nell’area del nord Adriatico. Lo sviluppo sinergico delle attività e la continua ricerca intendono offrire ai nostri armatori un servizio efficiente e qualità nella vendita”. Www. Aiconyachts. Com .  
   
   
16/20 APRILE 2008 – MILANO / CON LA MOSTRA “LA COMMEDIA DEL SACCO” ZANOTTA FESTEGGIA I QUARANT’ANNI DELLA POLTRONA SACCO  
 
Per festeggiare i quarant’anni della poltrona Sacco e della sua ininterrotta produzione, Zanotta presenta la mostra “La Commedia del Sacco”, dedicata alla rivoluzionaria seduta disegnata nel 1968 da Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro. Quarant’anni di storia e 40 speciali poltrone Sacco Limited Edition, proposte in un allestimento suggestivo e spettacolare, celebrano non solo forse il più originale tra gli oggetti del design, ma anche l’avvento di un’idea, un fenomeno di costume, approdato anche al cinema e in televisione, che ininterrottamente ha continuato a conquistare un pubblico vasto e trasversale. Dal giorno in cui i tre architetti torinesi arrivarono in Zanotta con un “sacco” in Pvc per tre quarti riempito di palline di polistirolo con l’idea di sviluppare un progetto industriale, la poltrona Sacco ha compiuto uno speciale percorso. Da oggetto cult divenuto icona del design leggero, moderno, informale, ha conquistato un indiscusso primato a livello internazionale, affermandosi come una delle massime espressioni della capacità creativa italiana. La Sacco rappresenta uno dei casi più significativi di prodotto di design capace non solo di superare i tradizionali confini di progetto, riscrivendone interamente le regole, ma anche di interpretare e rappresentare un’epoca. Nel 1972 viene esposta al MoMa di NewYork e oggi sono 26 i musei internazionali che hanno inserito la Sacco nella loro collezione permanente d’arte contemporanea o applicata. Oltre al MoMa, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi, il Victoria & Albert Museum di Londra, il Museo del Design alla Triennale di Milano. “La Commedia del Sacco” sarà inaugurata martedì 15 aprile 2008 a Milano, in Zona Bovisa, negli spazi di BaseB in via Lambruschini 36, e sarà aperta al pubblico da mercoledì 16 sino a domenica 20 aprile 2008, con orario continuato dalle 11 alle 21. L’esposizione, corredata di catalogo, propone un ensemble di quaranta pezzi unici di poltrone Sacco, realizzate con originali e suggestivi rivestimenti provenienti dalle collezioni storiche e contemporanee di un rinomato produttore di creazioni innovative per l’haute couture. In mostra sarà inoltre presentato in anteprima assoluta il video “Il Sacco” realizzato da Hélène Guétary con una co-produzione Steamboat Films, Lobster Films e Centre Pompidou Paris per il canale televisivo Arte France, voluto per raccontare attraverso la storia della poltrona Sacco un’esperienza di design capace di catturare lo spirito del tempo e rappresentare uno stile di vita. Su prenotazione, è a disposizione un percorso didattico per i ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori. Per tutto il 2008 proseguiranno le iniziative dedicate ai 40 anni della poltrona Sacco. Dopo Milano, la mostra continuerà il suo tour, toccando Parigi, Tokyo, New York. Un sito web dedicato, raggiungibile dall’indirizzo www. Zanotta. It raccoglierà notizie storiche, curiosità, informazioni sul Sacco e sulla mostra e per tutto il 2008 sarà possibile inviare e vedere pubblicate, nella sezione di interazione col pubblico, foto del Sacco o sue interpretazioni. Info: tel 02/30329715. Come arrivare: a piedi dal Passante ferroviario, Stazione di Villapizzone o dalla stazione Ferrovie Nord di Milano Bovisa; Tram: 1 – 3; Autobus: 83 – 92; in auto: da Via Mac Mahon, piazza Pompeo Castelli, in via Ailanti e seguire il sottopasso. .  
   
   
DAL 7 APRILE A OTTOBRE 2008 – TORINO / TORINO BEAT 2008… I LORO PRIMI 40 ANNI. LA GRANDE KERMESSE MUSICALE DEDICATA ALLA MUSICA BEAT  
 
Camaleonti, Dik Dik, Formula 3, Delirium, Il mito dei New Trolls, Ribelli, Giganti, Corvi… 40 anni fa le loro canzoni. Lavoravano nelle cantine, nelle balere, nei night-club, nei dancing come si usava in quegli anni, quando la figura del disk-jockey non esisteva ancora. Facevano cantare l’Italia al Cantagiro… Emozioni e ricordi che nemmeno il tempo è riuscito a cancellare. Oggi i gruppi beat degli anni ´60 ritornano sullo storico palco del Du Parc, dove molti di loro si esibirono e cantarono già all’epoca, per la grande kermesse musicale Torino Beat 2008. Torino Beat, giunta con successo alla terza edizione, è ormai un appuntamento consolidato per tutti gli amanti della musica. A distanza di più di quarant’anni l’idea di Toni Campa e Luciana De Biase è quella di dedicare una rassegna ai grandi nomi del beat italiano, per arrivare al grande concerto di ottobre Torino Beat International 2008, al Palaruffini. Si parte lunedì 7 aprile con il concerto dei Camaleonti. Vintage du Parc, Corso Regina Margherita 104/1, ore 21. Ingresso € 15 con consumazione. Calendario aggiornato sul sito www. Tonicampa. It .  
   
   
30 MARZO 2008 – LOMBARDIA / ‘APERTURA DI PRIMAVERA’ TRA CASTELLI E VILLE CON OMAGGIO DELLA ‘CASTELLI PASS’  
 
Domenica 30 marzo 2008 si svolgerà la manifestazione “Apertura di Primavera” tra i castelli e le ville storiche dell’Associazione Castelli e Ville aperti in Lombardia. In questa giornata i visitatori verranno omaggiati della Castelli Pass, tessera triennale che garantisce al possessore la riduzione sul biglietto di ingresso alle 30 strutture (sono più di 30) del circuito. In più, visite guidate e iniziative ideate per l’occasione nell’ambito della X Settimana della Cultura. Il programma dettagliato può essere consultato sul sito dell’Associazione. Info: tel 02 65589231, info@castellieville. It .  
   
   
DAL 29 MARZO AL 6 APRILE 2008 - VAPRIO D’ADDA (MI) / ‘ANTIQUARI IN VILLA’ A VILLA CASTELBARCO ALBANI. GIUNTA ALLA DODICESIMA EDIZIONE LA MOSTRA MERCATO SI CONFERMA FRA LE PIÙ IMPORTANTI A LIVELLO NAZIONALE GRAZIE ALLE PRESTIGIOSE RARITÀ ESPOSTE IN UNA CORNICE DA FAVOLA  
 
Sabato 29 marzo s’inaugura la nuova edizione di ‘Antiquari in Villa’, in programma sino a domenica 6 aprile. La mostra mercato di Villa Castelbarco Albani, promossa dall’Ente Fiera del Barco e patrocinata dal Comune di Vaprio d’Adda e dalla Regione Lombardia, assessorato Commercio Fiere e Mercati, è giunta quest’anno al traguardo della dodicesima edizione confermandosi tra le principali mostre lombarde dedicate all’antiquariato. L’appuntamento primaverile è quindi con i pezzi pregiati e le rarità proposte dagli oltre ottanta antiquari che espongono nelle sale settecentesche della Villa. Tra gli espositori segnaliamo una buona presenza di antiquari europei, provenienti da Francia e Belgio mentre tra quelli italiani il gruppo più nutrito viene dalla Lombardia, con interessanti presenze anche da Emilia Romagna, Piemonte, Toscana e molte altre regioni. Ad Antiquari in Villa sarà possibile partecipare all’evento collaterale ITINERArte - Percorsi d’arte, storia e natura. Nei pomeriggi di sabato e domenica, accompagnati da una preparata guida, si potranno ammirare i luoghi nascosti della villa: il teatrino ottocentesco, le particolarissime gallerie sotterranee completamente decorate con mosaici in pietra e conchiglie, la chiesetta barocca e l’orto botanico. ANTIQUARI IN VILLA SOSTIENE L’ARTE – Grazie ai finanziamenti dell’Ente Fiera del Barco, nel 2008 potrà essere restaurato e messo in sicurezza un primo ciclo di 10 incisioni del corpus grafico di Antonio Canova (una raccolta di 34 incisioni), attualmente conservato all’interno dell’Accademia Tadini di Lovere. .  
   
   
6 APRILE 2008 – VAL SENALES / ESCURSIONE SCIALPINISTICA AL GIOGO DI TISA, LUOGO DEL RITROVAMENTO DI ÖTZI. UN’INIZIATIVA PROMOSSA DALL’ARCHEOPARC DELLA VAL SENALES  
 
L’Archeoparc della Val Senales organizza un’escursione di scialpinismo che unisce in sé gli l’aspetti sportivo/escursionistici con l’interesse per l’archeologia e la storia dell’Uomo venuto dai ghiacci, l’ormai famoso “Ötzi”. L’escursione avrà luogo domenica 6 aprile e i partecipanti saranno accompagnati dalla guida alpina Jimmy Holzer e dall’esperto archeologo Andreas Putzer, che potrà rispondere a domande e curiosità e raccontare ai partecipanti i dettagli più significativi del ritrovamento dell’Uomo venuto dal ghiaccio e delle successive campagne di scavo. Il punto d’incontro è previsto alle ore 8 alla stazione a valle della funivia dei ghiacciai a Maso Corto in Val Senales. Il percorso si snoderà dalla stazione a monte, Croda delle Cornacchie (quota 3. 220 m) alla Croda Nera, passando per la Vedretta del Giogo Alto, per raggiungere infine il Giogo di Tisa, luogo del ritrovamento dell’Uomo venuto dal ghiaccio. Per la discesa a valle si passerà per il Rifugio Similaun (quota 3. 019 m) e attraverso la Val di Tisa verso Vernago. Il tempo di percorrenza previsto è di 4/6 ore. Naturalmente è necessario avere con sé un’attrezzatura completa da scialpinismo (su richiesta anche in affitto), nonché vitto e bevande per l’escursione. Sono inoltre necessari una buona preparazione atletica ed esperienza di scialpinismo. Per ulteriori informazioni e prenotazioni (sino al 3 aprile) gli interessati possono rivolgersi al numero telefonico 0471/320112. .  
   
   
1 APRILE 2008 – RIAPRO IL GIARDINO BOTANICO ALPINIA E IL MUSEO DELL’OMBRELLO E DEL PARASOLE, I DUE SITI DELL’ECOMUSEO DEL LAGO D’ORTA E MOTTARONE  
 
Dal 1 aprile 2008 riapriranno, il Giardino Botanico Alpinia e il Museo dell’Ombrello e del Parasole, i due siti dell’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone. Il "Giardino Botanico Alpinia" è situato sulle colline sovrastanti Stresa, sul Lago Maggiore, con una vista incomparabile sul Golfo Borromeo e si può raggiungere da Stresa con la splendida e panoramica funivia Lido di Carciano - Alpino - Mottarone, scendendo alla fermata intermedia in località Alpino, oppure percorrendo la strada che sale alla vetta del Mottarone. Situato in una zona panoramica unica, il Giardino si estende su una superficie di circa 40mila mq con una balconata con un´ampia vista sul Lago Maggiore, le Isole Borromee e sulle cime circostanti, tra cui le principale vette della Val Grande, il Monte Zeda, il Gruppo dell´Adula, il Disgrazia, le Grigne, il M. Legnone. Il Giardino riproduce microambienti tipici della montagna e ospita moltissime varietà vegetali che spaziano dalle essenze erbacee e arbustive alpine alle specie più esotiche. Il Giardino rimarrà aperto da aprile a ottobre tutti i giorni con orario continuato dalle 9. 30 alle 18. Il Museo dell’Ombrello e del Parasole, unico al mondo nel suo genere, espone oltre mille pezzi fra ombrelli e parasoli, impugnature, bastoni da passeggio e molti altri oggetti della moda femminile e maschile dal ‘700 a oggi. Ripercorrendo la storia e la leggenda di un accessorio molto amato nei secoli, il museo si distingue in due sezioni: un primo piano dedicato all’esposizione di ombrelli e parasoli e un secondo in cui viene raccontata la vita degli ombrellai, accanto ai loro attrezzi di lavoro, al loro linguaggio “segreto”, il “tarusc”, e ad altri esemplari rari e preziosi di ombrelli e parasoli. Il Museo dell’Ombrello e del parasole rimarrà aperto da aprile a settembre tutti i giorni con orario continuato dalle 10. 00 alle 18. Info: Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone, tel 0323/89622; info. Ecomuseo@lagodorta. Net. .