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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 03 Aprile 2009
DOMENICA 5 APRILE 2009 APERTURA DI PRIMAVERA UN GIORNO DI EVENTI, MOSTRE E VISITE GUIDATE IN 25 CASTELLI E DIMORE STORICHE DI LOMBARDIA E CANTON TICINO  
 
Dopo la pausa invernale, domenica 5 aprile riaprono i castelli e le dimore storiche dell´Associazione Castelli e Ville aperti in Lombardia. Sono più di cinquanta le iniziative per conoscere questi straordinari luoghi d´arte e il loro ricco programma di visite guidate, mostre ed eventi che durerà tutta la primavera e l´estate. Nel corso della giornata inaugurale in ogni dimora o castello si terranno iniziative speciali e si potrà ricevere in omaggio la Castelli pass, la tessera Fedeltà dell´Associazione. A Milano sarà aperta, in occasione dell´Apertura di Primavera, la sede dell´Associazione, gli ex caselli daziari di Porta Nuova con il concerto gratuito del bassista degli Afterhours Roberto dell´Era, l´esposizione di “Arte compatibile” di Mike Ciafaloni, e le performance del fotografo Roberto Denti. Al Castello Sforzesco sarà invece possibile visitare le mostre temporanee e al Museo d´Arte e Scienze, “new entry” dell´Associazione, affascinanti percorsi guidati tra cui "Autentico o falso?", itinerario didattico per riconoscere il falso dal vero nell’arte. Numerose anche le mostre temporanee di rilievo nelle altre dimore storiche, come la mostra “Omaggio alla Terra” di Philippe Daverio al Castello di Grumello del Monte Bg: una raccolta di sculture e vasi in ceramica e raku realizzati dai più importanti artisti contemporanei italiani. Per i visitatori sarà poi possibile trascorrere anche la serata nella suggestiva residenza con un concerto e una cena di prodotti tipici bergamaschi. Il Castello di Vigevano presenta invece “L’impossibile Leonardo” realizzata dalla Rai nella quale i quindici più importanti capolavori dell’artista saranno visibili in forma digitalizzata in scala 1:1. Tra le iniziative più particolari, la degustazione di vini di Franciacorta nel Castello di Bornato e Villa Orlando - Bs e l’esibizione di falconeria al Castello di Vezio, Perledo – Lc; il Castello dei Conti di Calepio – Bg ospita lo spettacolo con gli arcieri nei cortili e per le vie del borgo medioevale (ai bambini sarà dedicata la lettura di fiabe e offerta la merenda) mentre il Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno propone il concerto gratuito di Angel Carrera, al pianoforte, che suona musiche di Debussy, Albeniz e Granados. Inoltre tutte le dimore offrono visite guidate non solo all´interno degli edifici (di grande suggestione le sale affrescate del Castello di Masnago e della Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate) ma anche ai parchi adiacenti (Castello di Bornato e Villa Orlando - Bs) o ai sotterranei (Castello di Brescia) L´apertura di Primavera si svolge sotto il patronato di Regione Lombardia. Il presidente Roberto Formigoni ha così espresso la stima nei confronti dell’Associazione: «Il plauso di Regione Lombardia va di pari passo con il sentimento di gratitudine nei confronti di tutti i vostri soci che, prendendosi cura del patrimonio storico lombardo, operano nel segno di quella rivitalizzazione dei beni culturali che rappresenta un’asse portante delle politiche che la Giunta regionale promuove con impegno e determinazione». Www. Castellieville. It .  
   
   
DUE RUOTE PER SCOPRIRE IL TRENTINO  
 
I “viaggiatori in bicicletta” sono sempre di più. Lo confermano i dati: se il 2007, per le piste ciclabili del Trentino, si era chiuso con il primato di oltre un milione di passaggi, il 2008 non è stato da meno. Pur limitandosi ai dati riferiti dei primi nove mesi dell’anno, cioè da gennaio a settembre (quelli da ottobre a dicembre non sono disponibili) la quota di è già significativa e si attesta a 890. 000. Gli otto eco-contatori installati dalla Provincia lungo cinque delle dieci piste ciclabili del Trentino dicono che il mese più “movimentato” è stato quello di agosto (235. 242), seguito da luglio (214. 634). Al terzo posto si piazza giugno (137. 426). La punta massima di bici transitate in un solo giorno, fatta registrare il 16 agosto sulla ciclabile di Arco, è di 4. 884. Proprio la pista della Valle dei Laghi, quindici chilometri di tracciato che partono da Riva e arrivano a Dro passando da Torbole e Arco, è stata la più frequentata in assoluto. Nei primi nove mesi del 2008 sono avvenuti 329. 152 passaggi di ciclisti, con le punte massime nei mesi estivi e cioè luglio (101. 031), seguito da agosto (87. 441) e giugno (50. 847). Al secondo posto nella speciale classifica si piazza la pista della valle dell’Adige e al terzo il tracciato della Valsugana. La fitta rete di ciclabili, lunga oltre 400 chilometri su gran parte del territorio provinciale, con l’arrivo della primavera si prepara ad una nuova stagione ricca di novità. Lo scorso settembre, infatti, la giunta provinciale ha individuato altri 105 chilometri di percorsi in Valle di Non, in Val di Rabbi, in Val di Concei, tra Sarche e Ponte Arche lungo la forra del Limarò, incluso il raddoppio in Val d’Adige, tra Trento e Rovereto. Sono già iniziati i lavori per il tratto di 6. 300 metri che partirà da Terlago per raggiungere Vezzano (l’obiettivo è di concluderlo entro febbraio 2010) e per l’itinerario che dalla centrale di Fies arriverà fino alla frazione Lago di Dro. Quest’anno verrà realizzato anche il terzo stralcio della Riva del Garda-varone. Per la ciclopista della Valsugana, dopo il varo nel 2008 del tratto lungolago fino a Calceranica, entro l’anno si dovrebbe riuscire a realizzare anche il collegamento tra S. Cristoforo al Lago e Canale di Pergine con un sottopassaggio alla strada provinciale in modo da evitare ai ciclisti di transitare sul cavalcaferrovia assieme agli altri veicoli. In Val di Sole, lavori in vista anche tra Commezzadura e Piano, per evitare di portare le bici a mano. E ancora. Entro il 2010 verrà terminato il tragitto per le due ruote da Dro a Pietramurata e da Sarche a Vezzano, così da poter pedalare in tutta sicurezza da Terlago fino a Torbole. A disposizione dei cicloturisti esiste un sito internet (www. Ciclabili. Provincia. Tn. It) e la collana Cicloguide del Trentino, costituita da dieci pubblicazioni (una per pista) che contengono mappe ed informazioni utili. Si possono acquistare presso tutte le sedi delle Apt. .  
   
   
IL FRIULI CELEBRA LA FESTA DEL 3 APRILE  
 
Sono in pieno svolgimento, in diverse località del Friuli, le manifestazioni per celebrare il 3 Aprile, festa della Patria del Friuli. Un avvenimento che ci porta indietro al 1077 quando nacque lo Stato patriarcale, un’esperienza storica che si protrasse fino al 1420. Ben vent’anni prima della Magna Charta, nel Parlamento friulano era prevista una rappresentanza dei Comuni oltre ai nobili e al clero. La Provincia di Udine, che da tempo dimostra grande sensibilità nei confronti di questa ricorrenza e riconosce nel proprio Statuto la sua importanza – evidenzia il presidente onorevole Pietro Fontanini -, si è fatta promotrice di numerose iniziative che culmineranno con la celebrazione ufficiale in programma domenica 5 aprile a Buja. La cerimonia inizierà alle 12 in piazza Duomo dove si terrà la lettura del Diploma di Enrico Iv, alle presenza delle autorità. Seguirà la premiazione della quarta edizione del concorso “Disegna la storia del Friuli”, promosso dalla Province di Udine e Pordenone per coinvolgere le giovani generazioni nelle celebrazioni dalla Fieste de Patrie. Nel pomeriggio, dopo il pranzo che si terrà alle 13. 30 in località Monte, è in programma al Centro polifunzionale un intrattenimento musicale e teatrale. Seguirà alle 16. 00 la visita guidata al Museo dell’arte della medaglia. Intanto, nella giornata canonica del compleanno, cioè domani, sono in calendario decine di appuntamenti. In particolare, a Udine, si terrà all’Università (Sala Florio), con inizio alle 10. 30, la presentazione dei primi risultati e delle prospettive del Master universitario di Ii livello “Insegnare in lingua friulana”. Le altre località interessate da conferenze, proiezioni di documentari storici, spettacoli teatrali e musicali sono: Aquileia, Basiliano, Gemona, Pasian di Prato, S. Giovanni al Natisone, Carlino, Codroipo, Faedis, Lavariano, Lestizza, Mereto di Tomba, Varmo, Flaibano e Maiano . In occasione del 3 aprile la Provincia di Udine ha dato alle stampe un opuscolo informativo, realizzato dal Servizio promozioni delle identità, per ricordare “una ricorrenza che ci porta a tempi passati e a una ‘libertà’ parzialmente perduta e che si sta riducendo ancora, vuoi per il livellamento dettato dalla globalizzazione, vuoi per il nomadismo che ci porta ad essere cittadini del mondo ma senza punti di riferimento precisi”. Ma perché il 3 aprile 2009? “Per mantenere viva la nostra storia, per non perdere le nostre tradizioni. Corriamo il rischio – si legge nell’opuscolo – che anche la nostra autonomia veda sminuita la sua essenza e perda progressivamente forza a causa degli attacchi che periodicamente subisce”. “Quanta modernità può nascere per il Friuli se i friulani si riscoprissero e ritrovassero la voglia di appropriarsi della loro storia, della loro lingua. Non solo per coscienza e amore verso di esse ma anche per opportunità: i mercati internazionali, la stessa nostra autonomia richiedono sempre più una precisa identità che aiuti a differenziare e a qualificare. Inoltre, il confronto ed il dialogo con gli altri non può prescindere dalla coscienza di sé, pena la subordinazione sociale e intellettuale. Da ciò l’importanza di una Festa del Friuli”. .  
   
   
UNA GITA “SLOW” ALLA SCOPERTA DEGLI ARTIGIANI DELLE VALLI CARNICHE  
 
In questo mondo contrassegnato dal “tutto e subito”, bisognerebbe ogni tanto tirare i remi in barca e lasciarsi trasportare dalla corrente. Nelle valli della Carnia non sarà la corrente a trasportarvi, ma le tipiche stradine di montagna che vi faranno scoprire luoghi, genti e sapori che portano con sé il profumo della storia e della tradizione. Si consiglia di iniziare il tour da Tolmezzo, punto di partenza ideale, dove carburante, viveri e attrezzatura sono a portata di mano. Qui, oltre ai numerosi negozi con prodotti gastronomici tipici della Carnia, si trova anche la bottega dei fratelli Rossetti che, facendo tesoro della tradizionale lavorazione del legno tramandata da generazioni, creano violini e altri strumenti musicali di grande fattura. Da Tolmezzo si può raggiungere facilmente Sutrio, il paese dei marangons, falegnami mobilieri e intagliatori di tradizione antichissima. Dopo aver fatto una passeggiata in paese, sarà impossibile lasciare Sutrio senza aver acquistato almeno un utensile in legno per la casa, una statuetta o un bassorilievo creati dalle abili mani dei marangons locali. La gita continua lungo la Ss465 dove, addentrandosi nella Valcalda si raggiunge il borgo di Cercivento. Da non perdere a Cercivento di Sotto una visita a la Farie di Checo, una fucina di fabbro risalente al 1400. Continuando su questa via si raggiunge Pesariis, località dell’omonima Val Pesarina, dove il tempo è scandito dal ticchettio degli ingranaggi perfetti che gli artigiani di queste zone montano da secoli per produrre orologi di tutti i tipi. Qui si possono ammirare orologi a pendolo, da torre, da polso e anche a lanterna. Il Museo dell’orologeria è, poi, tappa obbligata per gli amanti del genere. Per raggiungere la tappa successiva, il meraviglioso paese di Sauris, si sconfina per qualche chilometro in Veneto, prima di rientrare in Friuli Venezia Giulia per la Casera Razzo. Sauris è il comunepiù alto della regione. Qui si possono degustare l’ottimo speck locale, la birra prodotta conl’acqua puraproveniente dai monti incontaminati, ma si possono anche fareacquisti presso la tessitura di Sauris di Sotto, dove oltre ad ammirare i capolavori messi in vendita, si possono osservare ledonne lavorare ai telai conlane variopinte nel laboratorio attiguo al negozio. Da Sauris non rimane che scendere a valle costeggiando il lago artificiale dalle acque verde smeraldo, attraversando dei tunnel che ricordano tempi antichi, fino a raggiungere Ampezzo, da dove si può chiudere il cerchio della gita seguendo le indicazioni per Tolmezzo. Inutile aggiungere che su tutto il percorso si possono trovare ristoranti, trattorie, ma anche malghe dove rifocillarsi godendo di un panorama mozzafiato. .  
   
   
FESTA DI PRIMAVERA 2009: AROMI E PROFUMI NEL GOLFO DIANESE.. AROMATICA FESTIVAL E UN CALENDARIO CHE CONTA OLTRE 70 MANIFESTAZIONI COLLATERALI, ECCO LE NOVITÀ DELLA FESTA DI PRIMAVERA DEL 2009!  
 
Puntuale come le prime rondini ecco la Festa di Primavera del Golfo Dianese. Un calendario eventi che ospita più di 70 manifestazioni organizzate dai 7 comuni che compongono il Golfo della Dea Diana: Diano Marina, San Bartolomeo, Cervo, Diano Arentino, Diano Castello, Villa Faraldi e Diano San Pietro. L’edizione di quest’anno è dedicata agli aromi ed ai profumi del Golfo Dianese. Nel calendario spicca Aromatica Festival, dal 1 al 10 maggio, giunta alla terza edizione, la manifestazione dedicata alle erbe aromatiche ed ai prodotti tipici locali, allarga i suoi confini estendendosi fino al vicino Golfo Albenganese, coinvolgendo altri tre comuni: Albenga, Andora ed Ceriale. Data l’importanza della sua manifestazione principe, i 7 comuni del Golfo Dianese hanno deciso di tematizzare la festa di Primavera, rendendo il calendario un incontro di aromi e profumi che prevede: passeggiate nei boschi per scoprire quali sono le erbe commestibili e quali quelle che si possono utilizzare come medicamento; mostre fotografiche dedicate alle piante aromatiche; reading di poesie, manifestazioni culturali come Immagini dal Mondo, che racconta attraverso le immagini i profumi del mondo. Ma vediamo nel dettaglio il programma delle manifestazioni del mese di aprile: 5 aprile, Diano Marina: Vii Gran Fondo Mtb “Terre Blu” – 4 prova Coppa Liguria, la prova si svolgerà per le vie del centro cittadino, la partenza è fissata per le ore 10. 00 - 9 aprile, Diano Marina: “L’appartamento è occupato” con Paola Gassman, presso il Teatro Politeama Dianese, inizio ore 21. 00 - 12 aprile, Diano Marina: festa di Pasqua, animazione e giochi in Piazza del Comune, a partire dalle ore 10. 00 - 12 aprile, Cervo: arriva la Pasqua, animazione e giochi in piazza del Comune, inizio ore 10. 00 - 12 e 13 aprile, San Bartolomeo al Mare: i colori della Pasqua, Piazza Torre Santa Maria, per tutto il giorno - 18 aprile, San Bartolomeo al Mare: “Il ricordo ti può uccidere” di Ugo Moriano, presso la Biblioteca Comunale - 19 aprile, Cervo: dolcezze di Primavera, concorso dolciario con degustazione, presso l’oratorio di S. Caterina, a partire dalle ore 15. 00 - 24, 25 e 26 aprile, Cervo: 8 Rassegna Giovani Musicisti (Categoria Professionale) presso l’Oratorio di Santa Caterina. - 24,25 e 26 aprile, San Bartolomeo al Mare: animazione di Primavera, presso il Lungomare delle Nazioni, per tutto il giorno. - 24 aprile 3 maggio, Cervo: mostra fotografica e rassegna fotografica sulle piante aromatiche, presso il Castello dei Clavesana - 26 aprile, Diano Arentino: Profumo di Poesia, reading di brani dedicati alla Liguria ed ai suoi profumi, con Simone Gandolfo. Presso la chiesa di S. Carlo, a partire dalle ore 16. 00 Tra il mare e la montagna c’è una Liguria ancora da scoprire, ricca di storia, tradizioni e profumi! .  
   
   
DAL 4 APRILE AL 30 GIUGNO 2009 UN GRANDE FIUME VIRTUALE INVADERÀ IL CASTELLO VISCONTEO DI VIGEVANO (PV)  
 
 Tutto pronto a Vigevano per la mostra “Le acque ducali, la villa Sforzesca, il Ticino” che aprirà ufficialmente il progetto “Leonardo e Vigevano”. Tra le sorprese multimediali dell’allestimento ci sarà un fiume virtuale che scorrerà lungo la scuderia rinascimentale del Castello di Vigevano. “Le acque ducali, la villa Sforzesca, il Ticino”, ospitata dalla Seconda Scuderia del Castello, dal 4 aprile al 30 giugno 2009 testimonierà, attraverso documenti, filmati e ricostruzioni interattive, la presenza di Leonardo a Vigevano e i lavori di ingegneria idraulica nella valle del Ticino per la costruzione della quattrocentesca villa Sforzesca. La prima sezione curata dal Parco Lombardo della Valle del Ticino consentirà di conoscere la risorsa “acqua” costituita dal Ticino, il suo straordinario ambiente, la flora, la fauna, l’utilizzo moderno del grande fiume. La seconda sezione curata dal Consorzio Est Sesia, ripercorrerà con riproduzioni e filmati la storia delle acque della città di Vigevano con particolare riferimento al periodo sforzesco. Lo studio dei corsi d’acqua consentirà di attivare e proporre ai visitatori percorsi naturalisti (pedonali e ciclopedonali) dei mulini di Vigevano citati da Leonardo, della campagna vigevanese, dei boschi del Parco del Ticino. La terza sezione proporrà un progetto innovativo “in progress” sviluppato dalla Università di Pavia, con la Facoltà di Ingegneria - Dipartimento di Informatica e Sistemistica e con il Dipartimento di Scienza della Letteratura Arte medievale moderna. Con l’ausilio delle tecnologie multimediali sarà possibile compiere una visita virtuale al borgo della Sforzesca. L’attenzione sarà concentrata sul Colombarone - uno dei primi esempi tipici della villa, cascina a corte della pianura padana – ed oggi chiuso al pubblico. La tecnologia quickTime V consentirà di entrare nei luoghi e negli ambienti visitati da Leonardo da Vinci nel 1494. In contemporanea, al Castello Visconteo si terrà la mostra “Leonardo: una mostra impossibile. L’opera pittorica di Leonardo da Vinci nell’epoca della sua riproducibilità digitale”, ideata dalla Rai - Radiotelevisione Italiana, che presenterà, nella Strada sotterranea del Castello, le riproduzioni digitali dell’opera pittorica di Leonardo in un allestimento scenografico di grande suggestione. Per l’occasione saranno esposte al pubblico, in scala 1/1 ad altissima risoluzione tutti i dipinti leonardeschi, tra cui la Gioconda, la Vergine delle Rocce, la Dama con l’ermellino, e la celeberrima Ultima Cena che, per le sue dimensioni, troverà spazio in una chiesa sconsacrata vicino a Piazza Ducale, da poco restaurata e che consentirà di ammirare una straordinaria tela di Giovan Battista Crespi detto il Cerano. .  
   
   
RICCIONE: AGLI AGOLANTI IL TEATRO SENSORIALE A MISURA DI BAMBINO  
 
 Da martedì 31 marzo a giovedì 2 aprile, alle ore 10, al Castello dei Ragazzi di Riccione lo spettacolo “Scoprire ha…più sensi!”, un inedito percorso plurisensoriale a cura della Compagnia Alcantara per dare ai bambini la possibilità di percepire la realtà che li circonda e tradurla in sensazioni ed emozioni. Teatro per i giovanissimi al Castello dei Ragazzi (Castello degli Agolanti) di Riccione. Da martedì 31 marzo a giovedì 2 aprile, tutte le mattine alle ore 10, Arcipelago Ragazzi presenta l’incontro-spettacolo Scoprire ha… più “sensi”! con Maria Grazia Perazzini della Compagnia Alcantara. Appuntamento rivolto alle scuole dell’infanzia ed elementari della provincia - lo spettacolo è pensato per bambini dai 5 agli 8 anni – che affronta in modo naturale e divertente un aspetto decisivo del percorso di crescita dei bambini. Soprattutto nella prima infanzia, infatti, il bambino percepisce e recepisce i messaggi attraverso tutto il proprio io, quindi mediante tutto il proprio corpo. I sensi sono gli strumenti indispensabili per rilevare le informazioni che giungono dall’interno e dall’esterno del nostro mondo. Poiché la sfera sensoriale è strettamente correlata alla sfera affettiva, è evidente la necessità di abituare il bambino a riconoscere e a canalizzare i diversi input sensoriali, affinché la sua personalità si evolva e si strutturi positivamente. L’incontro al Castello dei Ragazzi propone attraverso varie modalità, dal gioco alla narrazione, passando attraverso la sperimentazione, l’esplorazione di tutte le possibilità percettive dell’essere umano: non solo il senso dell’udito, della vista, dell’olfatto, del gusto e del tatto, ma anche il senso del peso, il senso termico, il senso dell’equilibrio… Un percorso plurisensoriale, allestito per l’occasione, che stimola i bambini alla scoperta delle loro capacità sensoriali e si concretizza attraverso l’uso di materiali tattili, visivi, uditivi, olfattivi…dando ai bambini la possibilità di collegare curiosità e scoperta attraverso le emozioni, traducendoli così in “conoscenza”. Www. Arcipelagoragazzi. It .  
   
   
AL VIA IL FESTIVAL DI CANTO E TEATRO POPOLARE DEI MONTI LEPINI FINO AL 7  
 
Avrà inizio sabato 4 aprile e terminerà martedì 7 aprile la Iii edizione di ‘Passioni’ il Festival di canto e teatro sacro popolare, dedicato quest’anno alla tradizione delle cene del Miserere. Il progetto, ideato dalla compagnia dei Lepini con la collaborazione di Slow Food, Condotta Cori - Giulianello e finanziato dall’assessorato alla Cultura, Spettacolo della Regione Lazio, verrà tenuto nel territorio dei monti Lepini e coinvolgerà i territori dei Comuni di Roccagorga (Lt), Giulianello di Cori (Lt), Segni (Rm) e Carpineto Romano (Rm). L’edizione 2009 propone un ciclo di concerti-rituali in cui verranno proposti repertori di canti tradizionali quaresimali ‘conditi’ dall’offerta di cene di magro della tradizione popolare dei Lepini. Ogni evento sarà infatti caratterizzato da una parte musicale eseguita in chiesa e da una seconda in uno spazio adiacente, in cui si offriranno piatti tipici quaresimali, secondo usanze delle cene penitenziali del Miserere. I concerti-rituali si svolgeranno a partire dalle ore 20: si tratta di quattro produzioni originali, realizzate appositamente per ‘Passioni’, tenute da un organico in duo e dedicate, nel titolo, al repertorio dei canti quaresimali. Si parte il 4 aprile nell’Eremo di Sant’erasmo a Roccagorga (Lt), con Gianni Aversano, un protagonista della rinascita del canto popolare sacro, che proporrà ‘A Suffragio’, viaggio nel repertorio quaresimale napoletano. Il 5 aprile nella Chiesa di S. Giovanni Battista a Giulianello di Cori (Lt) Ambrogio Sparagna presenta con Anna Rita Colaianni ‘Tuba Mirum’, una raccolta di canti popolari paraliturgici in latino. Il 6 a Segni (Rm), nel Convento dei Cappuccini, Nando Citarella, interprete eclettico e poliedrico del canto popolare meridionale, presenta ‘Aje, Mater mea’. La rassegna si chiude il 7 a Carpineto Romano (Rm) con Raffaello Simeoni, che nella Chiesa di San Pietro proporrà ‘Mater Sabina’, raccolta di canti legati alla devozione francescana. “Nel vasto e importante panorama degli eventi dedicati al folklore del Lazio, ‘Passioni’ acquisisce anno dopo anno una rilevanza crescente - dichiara l’assessore regionale alla Cultura, Spettacolo e Sport Giulia Rodano - riuscendo a riscuotere la partecipazione e il gradimento di migliaia di cittadini del sud pontino nonché di visitatori e appassionati provenienti da tutto il Lazio. Si tratta - continua l’assessore regionale - di un appuntamento che adotta una formula efficace la stessa che caratterizza anche molti altri interventi della Regione Lazio in materia di Cultura. ‘Passioni’ punta infatti sulla valorizzazione delle vocazioni culturali e folkloristiche dei singoli territori per creare opportunità di sviluppo civile ed economico delle province coinvolte”. .  
   
   
IL MEGLIO PER LO SCI A PAMPEAGO  
 
La stagione invernale sta per finire, ma già si pensa alla prossima. Gli appassionati che dopo l’estate si ripresenteranno in Trentino per sciare possono volgere lo sguardo al futuro grazie a Prove Libere, la manifestazione itinerante che il 4 e 5 aprile fa tappa in Val di Fiemme. Gli sportivi che vogliono rimanere al passo con i tempi e seguire le ultime tendenze non possono quindi lasciarsi scappare l’appuntamento in programma a Pampeago organizzato dal Pool Sci Italia, il gruppo di aziende che fornisce i materiali alla nazionale italiana di sci alpino. Sabato e domenica è possibile provare in anteprima i principali modelli che saranno in vendita nella prossima stagione invernale 2009/2010. Sulla pista Agnello, appositamente riservata all’evento, i nove marchi più noti del circo bianco mondiale si confrontano mettendo a disposizione degli ospiti i loro nuovi gioielli. Atomic, Dynastar, Fischer, Head, Nordica, Rossignol, Salomon, Voelkl e Uvex sono le aziende che espongono le ultime novità. Oltre a decine di modelli di sci si potranno testare anche caschi, bastoncini, occhiali e maschere. Nel villaggio di Prove Libere Tour gli appassionati vengono guidati nella scelta e nel confronto dei materiali da esperti delle varie aziende che forniscono preziosi consigli e descrizioni tecniche accurate. All’interno della vasta area non mancherà lo spazio riservato alla musica, all’animazione e alla gastronomia con molte sorprese in programma. Oltre all’aspetto tecnico, quindi, si tratta di una vera e propria festa con tanti atleti azzurri e ospiti e vip che parteciperanno a una speciale, e un po’ bizzarra, gara a squadre. Chi vince si porta a casa l’equivalente del proprio peso in birra Dab, uno degli sponsor dell’evento. Info: www. Provelibere. Com .  
   
   
NATURA: EMOTIVITA´ E SENSAZIONI  
 
Il versante romagnolo del Parco delle Foreste Casentinesi ospita a Tredozio "Natura: emotività e sensazioni". E´ una mostra di sculture lignee di Giorgio Palli, a cura di Pier Luigi Gentilini, presso il Centro Visita del Parco in Via Fabbroni, 30. Lo scultore di San Cassiano è in particolare ricordato per aver descritto la favola di Biancaneve attraverso un intrigante percorso ricavato con sgorbia e scalpello su un cedro ultracentenario di 25 metri caduto al parco Tassinari di Faenza. Il sabato è aperta dalle 9 alle 12, la domenica e i giorni festivi dalle 9 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18. Possono essere effettuate visite su richiesta per scolaresche in orari diversi. Per informazioni e prenotazioni si possono chiamare i numeri 333. 3868789 e 0546. 943182 .  
   
   
ROMA: ALLA SCOPERTA DEI TESORI DELLA RISERVA NATURALE DI MONTE CATILLO  
 
Domenica 5 Aprile 2009 presso la Riserva Naturale di Monte Catillo, a Tivoli, si svolgerà l’iniziativa“Alla scoperta della flora e della vegetazione nella Riserva Naturale di Monte Catillo”, organizzata dal Servizio Ambiente della Provincia di Roma. L’appuntamento è alle 9,30, davanti all’ingresso di Villa Gregoriana a Tivoli. Il percorso si snoderà lungo 8 chilometri, con un dislivello di circa 340 metri. Il rientro è stabilito per le ore 15 circa. Da segnalare che è previsto pranzo al sacco con cibi propri. L’iniziativa è gratuita. Per prenotarsi: Ufficio Riserva Naturale Monte Catillo, tel. E fax 0774453634; riservanaturalemontecatillo@provincia. Roma. It L’evento, realizzato dal Servizio Ambiente della Provincia di Roma, ente gestore della Riserva, è incluso nel progetto “Giorni Verdi 2009”. Il progetto “Giorni Verdi 2009” è promosso dall’Agenzia Regionale dei Parchi del Lazio e usufruisce del servizio di autotrasporto gratuito da Roma, piazza Nervi, previsto dal progetto “Parco anch’io”. Per il servizio si autotrasporto ci si può prenotare al numero verde 800593196. L’escursione, con guida botanica, si svolgerà lungo i sentieri del percorso naturalistico “Don Nello del Raso” e consentirà di attraversare in poche ore ambienti vegetali di grande interesse per rarità e valore della loro flora: rupi calcaree, campi solcati, boschi di cerro, il suggestivo bosco di sughere di Sirividola, biotopo unico al mondo. Sarà possibile godere di ampi panorami e contemplare le vestigia archeologiche di Tivoli, la Grande Cascata Gregoriana, i primi rilievi dell’Appennino laziale, tra dense e profumate macchie di vegetazione. Ora e luogo dell’appuntamento: 9. 30 davanti all’ingresso di Villa Gregoriana a Tivoli. Grado di difficoltà del percorso: medio-facile. Si consiglia di presentarsi con abbigliamento ed attrezzatura adeguati: scarponi o scarpe da trekking, protezione in caso di pioggia, cappello o berretto per il sole. Alternative in caso di pioggia: nessuna nella data indicata; potrà essere eventualmente concordata con il gruppo di utenti prenotati una data alternativa. .  
   
   
VILLA SMILEA RESTITUITA ALLA GRANDE CULTURA TOSCANA A MONTALE L´INAUGURAZIONE, PRESENTE IL VICEPRESIDENTE GELLI «UN RESTAURO CHE È UN INVESTIMENTO CORAGGIOSO PER IL NOSTRO FUTURO»  
 
 Dopo un imponente restauro viene restituita alla sua comunità e alla cultura toscana la Smilea, la villa rinascimentale, con i suoi caratteristici torrioni merlati, che negli anni scorsi è stata acquisita dal comune di Montale. Un risultato di grande rilievo, sul terreno dell´impegno per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, che si concretizzerà sabato 4 aprile con l´inaugurazione della struttura restaurata a cui seguiranno due giorni di eventi. La Regione Toscana, che ha cofinanziato il progetto, sarà rappresentata dal vicepresidente Federico Gelli. «Villa Smilea è un traguardo che ci aiuta a smentire un luogo comune per cui in una situazione di crisi dei conti pubblici non si può che tagliare e la cultura non può che essere la prima vittima di tutto questo – sottolinea Gelli - Qui abbiamo invece investito in un grande progetto di cultura, con la consapevolezza che questa scelta non è solo un costo, è anche un grande investimento. Investire in cultura, investire nei nostri beni culturali, significa infatti far crescere le nostre comunità, dotarle di nuovi strumenti per affrontare le sfide della modernità, sviluppare la competitività e l´attrattività dei nostri territori. Significa aver capito che la cultura è in grado di arricchire quel capitale umano che in una società della conoscenza come la nostra è fondamentale per qualsiasi sviluppo”. Polo espositivo, biblioteca comunale, centro studi al servizio anche del recupero e della valorizzazione delle tradizioni popolari, spazio pubblico: sono molte le funzioni che potrà ospitare Villa Smilea, al servizio non solo di Montale ma dell´intera comunità toscana. «Senza dimenticare un altro aspetto che trovo di grandissimo rilievo e che spero possa essere riproposto in molte altre circostanze, ovvero il percorso partecipativo che è stato promosso per dare voce ai cittadini sulle proposte di uso di questo immenso patrimonio. Un passaggio importante perché questa villa e le sue attività possano davvero essere condivise da tutta la cittadinanza». .  
   
   
APERTURA PRIMAVERILE DI CASTELLO QUISTINI - TRA ROSE, STORIA E LEGGENDA  
 
Da Sabato 25 Aprile fino a Domenica 26 Luglio, in occasione della splendida fioritura dei suoi roseti, apre la stagione primaverile di Castello Quistini, con la possibilità di visitare i suoi splendidi giardini e le sue sale. La visita guidata comprende una visita storica alle stanze e ai saloni ed una visita botanica che permetterà di ammirare parte della collezione di rose antiche, moderne e inglesi destinate alla vendita. (oltre 1500 varietà) E´ possibile visitare Il Castello e i suoi giardini tutte le Domeniche e festivi dalle ore 15,00 alle 18,00. Ingresso 8,00 Euro con visita guidata. Castello Quistini si trova a Rovato (Bs), in Franciacorta, in Via Sopramura 3/a. Per informazioni o per tenervi aggiornati sugli eventi e le manifestazioni potete visitare il sito internet del castello www. Castelloquistini. Com oppure telefonare al 320 8519177. Novita´ 2009: Arte tra le rose! Tra i giardini sono presenti numerose sculture in ferro quali aironi, mostri preistorici, grilli e aragoste e tantissimi altri, tutti realizzati con materiali di riciclo da Marco Mazza. .  
   
   
BENESSERE IN COLLINA “UN MARE DI COLLINE CON IL PIEMONTE TUTTO INTORNO” L’ASSOCIAZIONE TRE T TERRITORIO TRADIZIONI TALENTI INVITA AD ASSAPORARE UN WEEKEND DI AUTENTICO RELAX IN BASSO MONFERRATO  
 
 Terapie botaniche, panorami incontaminati, cibi e bevande salutari e biologici, percorsi nel bosco e sui prati, saranno i semplici e suggestivi ingredienti di un nuovo percorso turistico dedicato al benessere e alla valorizzazione delle proprietà botaniche del territorio monferrino. Durante un weekend rigenerante a contatto con la natura, si scopriranno i profili autentici di una piccola regione a cavallo tra le province di Torino, di Asti e di Alessandria, vicinissima ai principali centri urbani come Milano e Torino. Grazie all’intraprendenza di un gruppo affiatato di operatori del territorio, innamorati dei valori della propria terra e riuniti nell’Associazione Tre T www. Tre-t. Org, le meraviglie botaniche e la straordinaria dimensione di relax che si può sperimentare soggiornando nelle colline del Basso Monferrato sono a disposizione di chiunque voglia regalarsi un bel weekend a due passi dalla città. Il primo appuntamento è programmato per il 18-19 aprile 2009, seguiranno le date del 2-3 e 16-17 maggio, e del 27-28 giugno per riprendere poi a settembre. Un ottimo modo per comprendere come questo territorio oltre ad offrire eccellenti prodotti enogastronomici ed un incontaminato patrimonio paesisico-culturale, possa essere meta di un turismo d’elite sensibile al valore del recupero e alla cura del proprio corpo attraverso l’uso di erbe, fiori e frutti che offre la natura locale. Il percorso di questo weekend toccherà paesini incantevoli e incastonati nella storia e nella natura collinare, lontano almeno 50 km da ogni prospettiva industriale: Cavagnolo, Moransengo, Solonghello, Odalengo Grande e Serralunga Crea (sede del Sacro Monte di Crea patrimonio dell’Unesco), ognuno di essi è già un gioiello da visitare. Ed ecco gli elementi più salienti del weekend. Si parte dalla lettura del territorio attraverso la conoscenza delle erbe con una botanica esperta. Quest’ultima saprà condurre i visitatori per boschetti e sentieri tra le colline cavagnolesi, spiegando le proprietà delle erbe curative e balsamiche; esperienza che confluirà in un atélier durante il quale sarà possibile creare con le proprie mani un utile souvenir da portare con sé una volta di rientro. Qui di seguito alcuni dei prodotti che potranno essere creati a seconda della disponibilità stagionale: maschera alla malva; - decotto tonico emolliente ai fiori di tiglio, malva e sambuco; - latte detergente al miele; - tonico al rosmarino e vinobianco; - acqua di bellezza contro le rughe al pane di segale; - impacco per occhi stanchi alla lavanda, malva e calendula; - polvere dentifricia alla salvia; - pediluvio riposante ai fiori e foglie di lavanda e alloro; - sali da bagno aromatizzati alle erbe locali. Seguirà un pranzo tutto profumi e salute presso l’agriturismo Parva Domus: un pasto a base di erbe spontanee, erbe aromatiche, fiori e frutti del bosco. La visita proposta alla ditta Bioleaves, consentirà di osservare ed apprendere come la passione per la coltivazione delle erbe officinali con il sistema della coltivazione biologica, sia diventata per il sig. Cerruti motivo di vanto per essere una delle prime aziende italiane a proporre sul mercato prodotti cosmetici e di toeletteria biologici. L’idea è maturata anche grazie alla sensibilità e dall’attenzione che il titolare pone alla questione ambientale, contrario all’uso indiscriminato che viene fatto di sostanze chimiche nei terreni con conseguente danno all’ambiente. Le piante officinali vengono raccolte con minuziosa attenzione seguendo i calendari biologici e biodinamici e lo scopo principale è mantenere inalterati tutti i principi attivi offrendo ricette di igiene personale e di pulizia della casa come alternative naturali alle materie prime chimiche e sintetiche. Dulcis in fundo vale la pena essere menzionato il massaggiatore coinvolto all’interno di questo percorso; proporrà esercizi di rilassamento e massaggi di coppia che rivisitano la pratica shiatsu e la riflessiologia plantare, impiegando prodotti del territorio. Per non far mancare nulla, sarà inoltre possibile su prenotazione richiedere il classico e rigenerante massaggio shiatsu. .