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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 29 Aprile 2011
FRANCIACORTANDO: UN WEEK END PER SCOPRIRE LA FRANCIACORTA A PIEDI 7/8 MAGGIO 2011  
 
Franciacorta slow, da scoprire senza fretta a piedi, gustandone panorami, antichi borghi, prestigiose cantine: lo propone, il 7-8 maggio, la Strada del Franciacorta. Franciacortando – questo il nome della manifestazione – invita gli enoturisti ad abbandonare per un week end le automobili e a esplorare a piedi questo incantevole angolo di Lombardia, vocato per tradizione alla viticoltura, con cui si identifica il suo prodotto più pregiato, il Franciacorta appunto, re italiano dei vini prodotti con la rifermentazione in bottiglia. Sette gli itinerari che sveleranno ai turisti l’anima più vera e sconosciuta di questa terra: 6, ad anello e percorribili in mezza giornata, sono tracciati in altrettante differenti zone della Franciacorta. Il settimo, invece, più lungo e percorribile in più giorni, parte da Brescia ed arriva sul lago d’Iseo: rivolto agli appassionati di trekking, prevede lungo il percorso la possibilità di dormire in agriturismo, albergo, bed & breakfast, villa antica o campeggio. Gli itinerari toccheranno cantine spettacolari per storia e architettura, abbazie millenarie e santuari, dimore storiche e palazzi, vigneti dalle perfette geometrie, angoli di natura intatta quali le Torbiere del Sebino, delicato ecosistema di acque e vegetazione palustre unica del suo genere in Europa. E ancora: caratteristiche trattorie, ristoranti e osterie dove fermarsi per gustare i menu a tema creati per l’occasione, piccoli laboratori dove acquistare squisiti e genuini prodotti di nicchia realizzati da abili artigiani, distillerie. In occasione di Franciacortando saranno aperte straordinariamente per i visitatori 30 cantine e tutte le strutture ricettive associate alla Strada del Franciacorta, sul cui sito si potranno trovare i tracciati degli itinerari e tutte le informazioni utili (www.Stradadelfranciacorta.it). Eventi in cantina A vivacizzare il percorso musica, mostre, happening, degustazione di Franciacorta e prodotti del territorio nelle cantine, che saranno animate da interessanti eventi. Per partecipare, va fatta la prenotazione direttamente alle cantine. Per chi arriva in Franciacorta in treno un vantaggio in più: portando con sé il biglietto, potrà godere di sconti e agevolazioni nelle cantine convenzionate. Escursioni guidate a piedi Sia sabato che domenica saranno organizzate escursioni a piedi con partenza alle 9.30 e alle 14.30 per scoprire a piedi il territorio del Franciacorta, accompagnati da guide professioniste, che faranno conoscere l´ambiente a fondo e in totale sicurezza. Si esploreranno il Monte Alto, il balcone della Franciacorta, i santuari e le vigne di Montorfano, la suggestiva campagna fra Ome e Monticelli Brusati, Borgonato con i suoi antichi borghi e filari, le ville e i cascinali di Erbusco e le cascate del torrente Gaina presso Monticelli Brusati. Le escursioni sono organizzate da Millemonti (per informazioni e prenotazioni Tel. 333 7513547 www.Millemonti.it, info@millemonti.It). Bici e treno Durante il weekend verrà allestito un punto noleggio biciclette a Rovato, nei pressi della stazione ferroviaria Ferrovie Nord di Rovato Borgo: prenotando in anticipo sarà possibile ritirare la propria bicicletta per partire verso uno dei numerosi itinerari, segnati sulle cartine e sul materiale informativo forniti insieme alla bici. Chi si presenterà con il biglietto del treno, vidimato nel giorno del noleggio, avrà diritto a tariffe agevolate per il noleggio. Per informazioni e prenotazioni: Iseo Bike Tel. 340 3962095 www.Iseobike.com  - info@iseobike.Com  Pacchetti soggiorno Per chi intende trascorrere l’intero fine settimana in Franciacorta, ecco il pacchetto week-end con un pernottamento in varie sistemazioni a scelta, dall’agriturismo alla dimora storica, all’hotel (dai 90 € ai 250 €, con cena, visita con degustazione in cantina e gita in battello sul lago d’Iseo) e il long week-end con un ricco programma di visite e degustazioni dal venerdì alla domenica (da 150 € a 450 €, in base alla sistemazione scelta). Per informazioni: Associazione Strada del Franciacorta - tel. 030 7760870 info@stradadelfranciacorta.It - www.Stradadelfranciacorta.it  
   
   
RIVANAZZANO TERME (PV): ALLA SCOPERTA DELLE ERBE E DEI FRUTTI DIMENTICATI - PASSEGGIATA DIDATTICA CON HAPPY HOUR - A BASE DI ERBE E FRUTTI SELVATICI COMMESTIBILI - DOMENICA 15 MAGGIO, ORE 15.00  
 
“Andare in brodo di giuggiole”, “Andare per ortiche”… Quante volte usato abbiamo queste espressioni per descrivere un momento di particolare soddisfazione o per intendere “mai”, senza sapere che stiamo parlando di erbe e frutti selvatici tipici delle nostre terre. Insieme ad altri, come le bacche della rosa canina, i papaveri, le fragole e il luppolo selvatico, queste specie vegetali erano un tempo tanto utilizzate quanto oggi sono quasi totalmente sconosciute. Con la loro sostituzione sulla nostra tavola da parte della frutta e della verdura standardizzata da supermercato, è stata cancellata anche la ragione del loro consumo da parte dei nostri avi, che le consideravano una delizia per il palato, ma soprattutto un toccasana per la salute. Per riscoprire questi tesori “dimenticati” l’associazione culturale Calyx ha organizzato per il pomeriggio di Domenica 15 maggio 2011 una piacevole passeggiata didattica nelle campagne di Rivanazzano, durante la quale un esperto condurrà la visita ad alcuni esemplari di queste piante spiegando le caratteristiche e le proprietà di queste erbe e di questi frutti. L’attività si concluderà verso le ore 17.00 con un ricco happy hour pre-cena a base di bibite rinfrescanti e di piatti locali a base di queste antiche ed ormai rare specie selvatiche presso l’Agriturismo Chiericoni di Rivanazzano Terme. Il ritrovo per la passeggiata è previsto per le ore 15.00 presso il giardino antistante l’agriturismo. Si raccomandano calzature comode ed un abbigliamento adatto ad un’escursione campestre. E’ richiesta la prenotazione, possibilmente entro sabato 14 maggio ai seguenti recapiti: andrealafiura@gmail.Com  - calyx_pv@alice.It  - Tel. : 349-5567762 (Andrea) oppure 347-5894890 (Mirella)  
   
   
CASTELLO SCOTTI DI VIGOLENO (PC): FESTA ALLA CORTE DEL RE GUTTURNIO - SESTA EDIZIONE DEL GUTTURNIO FESTIVAL, DEDICATO AL GUTTURNIO FRIZZANTE. UNA GHIOTTA OCCASIONE PER SCOPRIRE I VINI, I SAPORI E LA CULTURA DEL PIACENTINO - 4 E 5 GIUGNO 2011  
 
Grande festa in onore del re dei vini piacentini al Castello Scotti di Vigoleno (Pc). Nel suggestivo scenario quattrocentesco del palazzo comunale di Carpaneto Piacentino si svolgerà il 4 e il 5 giugno 2011 la sesta edizione del Gutturnio Festival, dedicata a sua maestà il Gutturnio Frizzante. Appassionati, turisti e curiosi incontreranno i produttori vinicoli e scopriranno le cantine per approfondire sia la conoscenza del famoso vino dal carattere spiccato e deciso sia il territorio Piacentino, zona celebre per il connubio fra enologia, gastronomia e cultura. Ogni visitatore potrà costruire il proprio personalissimo percorso e scegliere fra degustazioni libere e guidate, assaggi e abbinamenti enogastronomici. Le degustazioni libere si svolgeranno nel cortile del palazzo comunale, dalle 15 alle 22 di sabato 4 giugno e dalle 10 alle 22 di domenica 5. Le cantine e i produttori, con il supporto dei sommelier, illustreranno le caratteristiche organolettiche e sensoriali dei propri prodotti che accompagneranno con alcune specialità locali famose in tutto il mondo fra cui i tre salumi Dop - la coppa, la pancetta e il salame -, formaggi locali come il Grana Padano del territorio, e con piatti della tradizione preparati dagli allievi della Scuola Alberghiera. Il prezzo delle degustazioni libere, incluso il calice ad hoc che poi si potrà portare a casa, è di 12 euro per 5 coupon necessari a degustare altrettanti vini. La successiva “ricarica”, che consente l’assaggio di altre due etichette, costa 1 euro. Registrandosi sul sito Internet della manifestazione, www.Gutturniofestival.it, si potrà stampare l’apposita cartolina per ottenere un sconto sulle prime 5 degustazioni (10 euro anziché 12). Le degustazioni guidate si terranno nei pomeriggi del 4 e 5 giugno al piano superiore del palazzo comunale, in Sala Bot. Durante gli incontri guidati a tema, oltre alle caratteristiche organolettiche del Gutturnio Frizzante e degli altri nettari di bacco piacentini, si potranno scoprire insieme ai sommelier le tante possibilità di abbinamento col cibo. Le degustazioni guidate costano 10 euro l’una e devono essere prenotate all’ingresso o attraverso il sito Internet. Il territorio piacentino e le sue eccellenze agroalimentari saranno protagonisti della manifestazione al piano superiore del palazzo, dove L’associazione Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini - fra i promotori del Gut Festival - la Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina e Uppennino Piacentino saranno a disposizione dei visitatori per tutte le informazioni e le curiosità su queste terre e i loro gioielli. Qui sarà possibile inoltre assaggiare ed acquistare i prodotti Dop famosi in tutto il mondo: salumi, miele, olio e formaggi, e allo Spazio Enoteca si potranno acquistare i migliori vini delle cantine partecipanti. L’happy Hour con musica jazz dal vivo è lo speciale appuntamento per i giovani in programma per il sabato sera, 4 giugno, durante il quale i ragazzi potranno scoprire il Gutturnio Frizzante e gli altri vini piacentini e come consumarli responsabilmente. Durante la serata la Commissione di Degustazione, responsabile dell’ammissione dei vini alla manifestazione, assegnerà il “Premio Qualità Aziende” ai cinque produttori che maggiormente si distinguono perseguendo sempre più la via della qualità. La domenica pomeriggio sarà allietata da uno spettacolo di cabaret con musica dal vivo. Gran finale lunedì 6 giugno, con la proiezione del filmato "George Cogny" di Francesco Barbieri e Andrea Capinari, nella Sala Bot del Comune di Carpaneto Piacentino, alle ore 21.30. A Sua Maestà il Festival dedica anche una Libreria, in collaborazione con la Libreria Fahrenheit 451 e, grazie al gemellaggio con la regione tedesca del Pfalz, la presenza di produttori di Winechange anche nelle degustazioni guidate con alcuni loro vini bianchi fermi (http://www.Winechanges.de). Il Gut Festival coinvolgerà anche il territorio. Il 4 e il 5 giugno, in molti ristoranti di Carpaneto e dintorni e in quelli della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini, si potranno sperimentare sapori e profumi locali con l’iniziativa “Tavola Piacentina”. I locali aderenti proporranno menu tipici e offriranno i migliori abbinamenti enogastronomici, enfatizzando quello tra il Gutturnio Frizzante e i piatti della cucina tradizionale. La scoperta delle Valli Piacentine e dei suoi tesori passa anche attraverso speciali pacchetti turistici ideati appositamente per il Gut Festival e suddivisi in tre aree tematiche d’interesse: “Cultura e svago”, “natura e sport” e “Ospitalità e buona tavola”. Info: Gutturnio Festival - Tel. 335.5602598 - info@gutturniofestival.It  - www.Gutturniofestival.it  
   
   
SAN PONZO SEMOLA, PONTE NIZZA (PV): IL SENTIERO DELL’EREMITA: PASSEGGIATA CON MERENDA TRA NATURA, LEGGENDE E PRODOTTI TIPICI DEL MONTE VALLASSA - DOMENICA 8 MAGGIO 2011  
 
C’è un luogo di prati e boschi ultracentenari intorno al borgo medievale di San Ponzo, dove un ambiente particolare, ricco di grotte ed anfratti, ha interagito con la storia dell’uomo per creare un’atmosfera carica di leggenda. Storie di scheletri di balene, di tribù liguri, di buoi preistorici, di martiri cristiani, di monaci eremiti, di cavalieri medievali si intrecciano e si mescolano con semplicità atemporale su queste colline emerse milioni di anni orsono dal fondo del mare. Per scoprire e riscoprire questo angolo speciale, ma ancora poco conosciuto dell’Oltrepò Pavese, l’associazione Calyx propone per il pomeriggio di domenica 8 Maggio una passeggiata golosa alle grotte di San Ponzo sulla sommità del Monte Vallassa. Il ritrovo è per le ore 14.30 nella piazzetta davanti alla Pieve medievale di San Ponzo, dalla quale si raggiungerà il vicino Caseificio Verardo, una piccola azienda artigianale che ha ripreso l’allevamento delle razze di ovini, bovini e suini un tempo tipiche del territorio ed ora in via di estinzione, allo scopo di produrre salumi e formaggi secondo le antiche tradizioni. Dopo un breve tour dell’azienda, si partirà in compagnia di esperti di natura e storia locale per una facile passeggiata ad anello di circa 4 ore che avrà come prima tappa il piccolo borgo medievale di San Ponzo, per poi inoltrarsi lungo i sentieri boschivi del Monte Vallassa, uno dei siti fossiliferi ed archeologici più importanti dell’Oltrepò Pavese. Attraverso boschi secolari che forniranno l’occasione di osservare numerose specie vegetali autoctone e tracce della copiosa fauna locale, si arriverà alla zona in cui la roccia arenaria è stata scavata da rivoli e torrenti, formando le grotte in cui, nel medioevo, fu rinvenuto il corpo dell’eremita Ponzo. Qui scopriremo le leggende che circondano la figura del santo e come sia possibile sopravvivere in questi luoghi nutrendosi dei prodotti reperibili in natura. Dopo la merenda a base di prodotti tipici si ridiscenderà verso il letto dello Staffora tra pascoli e frutteti fino al punto di partenza. Informazioni e prenotazioni presso: Ass. Ricr. Culturale Calyx - calyx_pv@alice.It  - Tel. 349-5567762 (Andrea) oppure 347-5894890 (Mirella)  
   
   
OASI ZEGNA: L’ANNO INTERNAZIONALE DELLE FORESTE E LE SPETTACOLARI FIORITURE DEI RODODENDRI LE INIZIATIVE DI MAGGIO E GIUGNO  
 
La primavera in montagna è anticipata dai "fiori del disgelo": bucaneve e crocus che, seguiti da narcisi, genzianelle ed eriche, punteggiano i pascoli. Ma uno spettacolo sensazionale è tra metà maggio e i primi di giugno: la fioritura di centinaia di rododendri olandesi lungo i primi tornanti della Panoramica Zegna, fra Trivero e la Bocchetta di Caulera. E’ la Via dei Rododendri, che racchiude l´omonima Valletta, voluta da Ermenegildo Zegna e realizzata negli anni ’40 dall’illustre architetto paesaggista fiorentino Pietro Porcinai e recentemente ampliata da Paolo Pejrone. L’opera nata è un esteso e meraviglioso giardino in mezzo alle montagne, accessibile a tutti e ideale per belle passeggiate nella natura. Quest’anno, per celebrare il mese delle fioriture e l’Anno Internazionale delle Foreste (Iyf- International Year of Forests - www.Un.org/en/events/iyof2011/ ) indetto dall’Onu per sensibilizzare i governi, le imprese e i cittadini in tutto il mondo al tema della gestione, conservazione e dello sviluppo sostenibile delle foreste e tutela del patrimonio boschivo, Oasi Zegna organizza numerose iniziative per ammirare e imparare a conoscere il paesaggio naturale. Le principali: venerdì, sabato, domenica Laboratori Didattici - Al Castello Di Masino 29 e 30 aprile, 1 maggio in occasione della “Tre giorni per il giardino” organizzata dal Fai e dall’Accademia Piemontese per il Giardino, al Castello di Masino, a Caravino (To) l’Oasi Zegna organizza laboratori botanici gratuiti per un approccio consapevole alla natura, con merenda tipica a base di prodotti biologici a km zero. Per l’Anno internazionale delle Foreste, quest’anno ai bambini verrà regalato un nocciolo e i consigli/lezione su come prendersene cura. Per info: www.Oasizegna.com. In occasione della Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori (8 e 9 maggio) indetta dall’Onu: sabato Incontriamo Gli Uccelli Migratori 7 maggio Alle 10, al Bocchetto Sessera, birdwatching di migratori provenienti dall’Africa e dal Mediterraneo, facile passeggiata gratuita di circa 8 km, con l’ornitologo Lucio Bordignon in un momento magico dell’Oasi Zegna, quando i canti degli uccelli si fanno più frequenti. Al rientro, per chi lo desidera, pranzo al Ristorante Appalosa (per prenotazioni tel. 015.9555330). Per info e iscrizioni: tel. 333.9508353. Info sulla Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori: www.Worldmigratorybirdday.org  domenica Festa Della Primavera Alla Brughiera 8 maggio Raduno di mandrie e greggi del territorio con mercatino tipico al Santuario della Brughiera, divertimenti e laboratori per bambini sulla natura e sui fiori, passeggiate a cavallo. Menu dei fiori al ristorante Il Castagneto. Info: t. 015.7158175. Festa Della Mamma Al Parco Avventura Al Parco Avventura di Veglio, ingresso gratuito alle mamme se accompagnate da figli. Per info: tel. 015.702488 sabato Fotografie Con La Luna Piena 14 maggio A Bielmonte, uscita didattica notturna in compagnia di un fotografo professionista per immortalare il fascino del bosco di notte. Per info: Chalet Bielmonte tel. 015.744126. Serata Di Musica Popolare A Castagnea, all’Agriturismo Oro di Berta. Per info: tel.015.756501. Gara Di Mountain Bike A Bielmonte, nel pomeriggio unica prova di campionato regionale Mtb staffetta a squadre per esordienti/ allievi. Per info: Associazione Scuola Mtb Oasi Zegna tel. 339.7037640. Domenica Gara Di Mtb A Bielmonte 15 maggio A Bielmonte, al mattino 3° prova Trofeo parco Oasi Zegna per esordienti/ allievi. Nel pomeriggio a Caulera 4° prova Trofeo Mini Bikers regionale per giovanissimi. Per info: Associazione Scuola Mtb Oasi Zegna tel. 339.7037640. In occasione della Giornata Internazionale della Famiglia indetta dall’Onu: Creando Insieme A… Mamma E Papa’ A Trivero, a Casa Zegna, laboratori creativi gratuiti con materiali di recupero con Re Mida dalle 14.00 alle 18.00. E’ necessaria la prenotazione. Per info: Casa Zegna tel. 015.7591463 www.Casazegna.org  Famiglie All’avventura Al Parco Avventura di Veglio, gara di regolarità per le famiglie su percorsi sospesi. Per info: tel. 015.702488. Andar Per Erbe A Castagnea, giornata con esperti botanici e gastronomici: uscita al mattino e pranzo a tema con lezione pomeridiana. Agriturismo Oro di Berta, t. 015.756501. Domenica Trivero In Fiore 22 maggio Lungo un tragitto urbano fiorito, dimostrazione di artisti che ritraggono il paesaggio e esposizioni di hobbisti. Per info: Ufficio Turistico Oasi Zegna tel. 015.756129. In occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità (22 maggio) indetta dall’Onu: domenica Alla Scoperta Dell’alta Valsessera 22 maggio Una giornata nella foresta in compagnia del biologo dell’Università di Torino Matteo Negro. Alle 10.00 escursione guidata nell’Alta Valsessera. Alle 13.00 merenda sinoira e a seguire conferenza con proiezione. Info: Chalet Bielmonte tel. 015.744126. Sabato Transumando 28 maggio La tradizionale “Festa della Transumanza” camminando dietro la mandria che sale all’alpe estiva e festa dell’accoglienza in alpeggio con mercatino tipico. Per info: tel. 339.7289682. Nel Bosco Di Notte -  A Castagnea, passeggiate notturne, ideali per le famiglie, per ascoltare i rumori del bosco, giochi di lettura e favole della tradizione. Info e prenotazioni: Agriturismo Oro di Berta tel. 015.756501. Domenica Dall’orto Alla Tavola, Passando Per La Cucina 29 maggio Nella frazione di Castagnea, a Portula, corsi di cucina con degustazioni tipiche per adulti e bambini. Agriturismo Oro di Berta tel. 015.756501 (max 20persone). Domenica “Esplosione Di Colori In Natura” 30 maggio Passeggiata Nella Conca Dei Rododendri Escursione didattica adatta a tutti – partenza alle ore 10 e alle ore 14,30 da Trivero, località Centro Zegna – in compagnia di un’esperta guida naturalistica lungo un percorso che permetterà di imparare a conoscere la splendida fioritura dei rododendri. Pranzo a tema presso il ristorante Al Centro (tel. 015.756100). Info: Matteo Negro tel. 3496604288. Dimostrazioni Di Decorazioni Floreali Nel pomeriggio, appuntamento con l’esperta Laura Vanti alla Locanda Argimonia, in località Bocchetto di Luvera, lungo la strada Panoramica Zegna. Pranzo con menù dei fiori. Per info: Locanda Argimonia tel 349.7022351. Giovedì Tra I Fiori Spontanei Di Montagna 2 giugno A Bielmonte, uscita per la famiglia con una guida naturalistica che accompagna tra la splendida fioritura spontanea di narcisi selvatici. In caso di maltempo, laboratorio per la pressatura dei fiori per iniziare un personalissimo erbario. Ospita il Ristorante Bucaneve che propone anche uno speciale menu fiorito. Per info tel. 015.744184. Sabato Conosciamo Le Stelle 4 giugno A Bielmonte, con la luna nuova, uscita notturna con lezione sulle stelle. Info: Chalet Bielmonte tel 015.744126. Sabato e domenica Gara Internazionale Di Aeromodelli 4 e 5 giugno Aeromodelli Radiocomandati Vii Trofeo Oasi Zegna A Bielmonte, organizzata da Ass. Amici Aeromodellisti Biellesi. Per info: tel.348.8503222. In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente (5 giugno) indetta dall’Onu: sabato e domenica Uscite In Natura Con L’esperto Biologo 4 e 5 giugno Matteo Negro sabato a Bielmonte, ore 15.00, uscita accompagnata nell’Alta Valsessera. Alle 19.00 merenda sinoira. Dopocena, conferenza sull’impatto climatico in Alta Valsessera. Per info e prenotazioni: Chalet Bielmonte: 015.744126. Domenica a Bielmonte, ore 10.00, uscita accompagnata nell’Alta Valsessera. Alle 13.00 merenda sinoira. Dopopranzo, conferenza sull’impatto climatico in Alta Valsessera. Per info e prenotazioni: Albergo Bucaneve tel.015.744184. Per informazioni sulla Giornata Mondiale dell’Ambiente: www.Unep.org/wed domenica Mercatino Dei Fiori Di Montagna 5 giugno A Bielmonte, una selezione di bancarelle di fioristi ed hobbisti con le loro specialità. Menu fiorito alla Birreria Chalet Bielmonte. Per info: tel. 015.744126. Festa Del Fieno Magengo A Castagnea, dimostrazioni di taglio con ranza, degustazioni e terapie “col fieno”. Per info: Agriturismo Oro di Berta tel.015.756501. Iniziative speciali: Dal 15 maggio al 26 giugno Mostra Mattias Klum A Trivero, a Casa Zegna, una mostra di scatti inediti dell’Oasi Zegna del fotografo del National Geographic Mattias Klum. Ingresso gratuito tutte le domeniche dalle 14.00 alle 18.00. Info: Casa Zegna, tel. 015.7591463 www.Casazegna.org. Dal 15 maggio al 10 giugno I Menu Fioriti All’oasi Zegna I locali del Consorzio Turistico Oasi Zegna propongono pranzi e merende a tema, con speciali pacchetti che prevedono anche il pernottamento e le escursioni. Per info e prenotazioni: Ufficio Turistico Oasi Zegna – tel. 015.756129. Ospitalita’ Nell’oasi Zegna Immerse nella suggestiva cornice delle Alpi biellesi, sono disponibili diverse strutture di accoglienza, progettate nel pieno rispetto degli equilibri paesaggistici, in linea con un curato stile montano. E’ allestita inoltre sul Piazzale 2 di Bielmonte un’attrezzata area camper. Info: Ufficio Turistico Oasi Zegna - tel. 015.756129 - www.Oasizegna.com   
   
   
LEVICO: IL VERDE DI ORTINPARCO  
 
Dieci giorni dedicati alla cultura dell´orto e del giardino, «Ortinparco» è una manifestazione unica nel proprio genere e dedicata non solamente a chi già ha il pollice verde. Lo splendido parco delle Terme di Levico ospiterà per l´ottavo anno consecutivo idee, tecniche, metodi di cura e molto altro ancora su quella che è una tradizione antichissima. Basti pensare che già secoli or sono il giardinaggio e la cura degli spazi verdi era un tema particolarmente sentito. Tanto da essere immortalato in un affresco nella storica Torre dell´Aquila del Castello del Buonconsiglio, dipinto che raffigura le tipiche abitudini del tempo quando la primavera iniziava a fare capolino nell´antico Trentino. «Ortinparco» è la reinterpretazione di tradizioni culturali e colturali, saggezze contadine e sapienze artigianali, nella logica del mantenimento della memoria storica. L´intento è di portare l´orto su un piano di nobiltà complessa, esaltandolo non solo come un fatto agricolo e spazio verde coltivato, ma anche come una grande occasione di progettualità, socialità e di cultura. La manifestazione si terrà nella settimana dal 25 aprile al 1 maggio, con un programma particolarmente ricc,o incentrato sul tema «Animali, piante e frutti curiosi, strani e dimenticati». Anche quest´anno il parco si anima con mostre, momenti di comunicazione (seminari, laboratori didattici, convegni e conferenze) e allestimenti di orti giardino realizzati da associazioni, scuole, giardinerie comunali, enti e da semplici cittadini. Ogni piccolo orto o orto-giardino effimero che viene installato, è occasione di sperimentazione per progettare, combinare piante, realizzare le tradizionali recinzioni con materiali naturali, tipiche degli orti delle valli trentine, nuove recinzioni e arredi, riproporre tipologie tradizionali ormai dimenticate, sperimentare accostamenti di piante secondo idee progettuali che hanno una loro valenza tecnica ed estetica, con uno sguardo privilegiato alla questione ecologico ambientale. Inoltre saranno allestite mostre didattiche incentrate sulle tematiche dell´agricoltura biologica e fertilità del terreno, risparmio idrico, orticoltura e paesaggio, paesaggio ed educazione ambientale, sole, energia e coltivazioni. In programma anche originali laboratori di composizioni floreali con ortaggi e materiali vegetali del parco e attività didattiche a tema dedicate ai bambini. Alcune giornate saranno poi riservate alle scolaresche, affinché possano imparare come creare un piccolo orto secondo natura. Info: www.Valsugana.info    
   
   
VAL GARDENA: ESTATE CON TUTTA LA FAMIGLIA. PACCHETTI, OFFERTE E TANTI SERVIZI PENSATI PROPRIO PER LE FAMIGLIE CON BAMBINI  
 
La Val Gardena, anche per quest’anno, offrirà numerose proposte e attività per tutti coloro che, insieme ai propri piccoli, decideranno di trascorrere una vacanza estiva in questi bellissimi luoghi, nel cuore delle Dolomiti, patrimonio naturale dell’Unesco. Le Settimane per le famiglie, dal 4 giugno all’8 luglio, prevedono pacchetti e offerte molto interessanti, che includono anche un’escursione e una grigliata in compagnia (il mercoledì), accompagnati da guide esperte sul Monte Pana e la partecipazione alle tantissime attività previste nel programma Val Gardena Active. I prezzi, a persona, in mezza pensione, partono da 421,00 euro, a settimana. Inoltre, durante le Settimane per le famiglie, se il compleanno dei piccoli cadrà proprio nei giorni della vacanza in Val Gardena, l´Associazione Turistica interessata darà ai festeggiati un bel regalo. In Val Gardena non mancano gli esercizi a misura di bimbi come ad esempio il Caffè Val D’anna a Ortisei, un piccolo paradiso dove possono giocare e fare nuove amicizie, lontano dal traffico e dove le mamme hanno a disposizione una piccola baita costruita apposta per cambiare i pannolini o riscaldare le pappe. Sul Monte Pana, a S.cristina, i ragazzi possono, invece, stare a contatto con la natura e gli animali, mentre, al Rifugio Juac, a Selva, è stato allestito un parco giochi con ristoro dove sono serviti prodotti locali. Un’ esperienza unica per grandi e piccini è anche il nuovo Sentiero Avventura “Col de Flam”, a Ortisei, con percorsi a corde alte per tutti. Le sorprese per i più piccoli, che soggiorneranno in Val Gardena, non finiscono qui. Il progetto Big “G” è pensato apposta per i giovani escursionisti, che potranno guadagnarsi un ambito distintivo, impegnandosi in escursioni in montagna, tra parchi-giochi e animali, nel bel mezzo della natura. Le Associazioni Turistiche metteranno a disposizione la cartina che dovrà essere timbrata da tutti gli esercizi in cui si è stati e ogni timbro garantirà punti per ottenere il distintivo e un premio. Ogni giovedì, sarà, invece, il momento delle saghe e delle leggende gardensi. Degli esperti leggeranno le fantastiche storie dei boschi della zona, in biblioteca, scatenando emozioni tra racconti di grandi animali e fate, sempre a lieto fine. La famiglia potrà anche decidere di lasciare tutta la settimana l’auto nel parcheggio dell’hotel, usufruendo della carta di mobilità Val Gardena Card. Per 6 giorni, a € 76,00, si potranno utilizzare tutte le funivie e le seggiovie della zona, illimitatamente, e anche tutti gli autobus per i trasferimenti (Mobilcard Alto Adige). La stessa possibilità sarà offerta ai bambini a condizioni molto vantaggiose: solo € 4,00, per quelli fino a 8 anni e € 56,00, per i ragazzi tra gli 8 e i 16 anni. Infine, durante l’intera estate saranno organizzate numerose feste per bambini con clown e baby dance e la tanto attesa festa delle lanterne, a S. Cristina, che quest’anno si svolgerà il 12 agosto. Info: Val Gardena Marketing Tel.: (0039) 0471 77 77 21 Fax: (0039) 0471 79 22 35 Irene Delazzer press@valgardena.It  www.Valgardena.it    
   
   
SAN TERENZIANO (GUALDO CATTANEO): “PORCHETTIAMO”, IL FESTIVAL DELLE PORCHETTE D’ITALIA - 3° EDIZIONE – 6/7/8 MAGGIO 2011  
 
Attraverso “Porchettiamo”, lo straordinario cibo di strada della porchetta, vero e proprio cult della tradizione gastronomica italiana, sarà protagonista per tre giorni tra le piazze e le strade di San Terenziano: in questo suggestivo borgo umbro lungo la Strada del Sagrantino di scena le migliori espressioni del Paese di uno dei cibi più gustosi, antichi e popolari. Non mancheranno degustazioni, abbinamenti con i vini del territorio e con le birre artigianali italiane, gustosi “gemellaggi”, esposizioni, approfondimenti per operatori e appassionati, visite al territorio oltre che originali iniziative per famiglie e bambini “Porchettiamo, festival delle porchette d’Italia”, alla sua terza edizione, si conferma come un momento unico di valorizzazione e confronto dei diversi stili di fare porchetta nel nostro Paese. Tre giorni (6-7-8 maggio 2011) dedicati a questo goloso cibo di strada, che sarà l’indiscusso protagonista delle piazze e delle strade di San Terenziano, suggestivo borgo umbro nei pressi di Gualdo Cattaneo (Perugia), tra verdi colline, in una natura incontaminata e dal paesaggio mozzafiato. Dopo lo straordinario successo delle passate edizioni, anche quest’anno non mancheranno momenti di approfondimento, degustazioni, riflessioni ed incontri, conditi da numerose attività collaterali e dalla gioiosa presenza di musicisti e artisti di strada che si alterneranno per le vie del paese con spettacoli e intrattenimenti di ogni genere. Con “Porchettiamo” si potranno conoscere e gustare, in un sol colpo, le diverse porchette d’Italia, attraverso le continuità e le differenze negli ingredienti e nella produzione, quest’anno ancor più selezionate sotto il profilo della qualità, dell’artigianalità e della genuinità del prodotto. La porchetta veniva cotta in inverno e mangiata per il banchetto di festa all’inizio dell’estate. La data dell’evento – 6, 7 e 8 maggio – è dunque scelta proprio per sottolineare una relazione ancora viva tra un prodotto così rappresentativo del territorio e le tradizioni popolari che lo identificano e lo animano. Maggio è, infatti, il mese del maiale, da maialis, animale che i Romani sacrificavano in onore della dea Maia per l’apertura di maggio. Grazie alla “Piazza della Porchetta” ogni regione avrà la sua area, allestita con piccoli angoli di ristoro per il consumo dei panini, e potrà presentare le caratteristiche del proprio prodotto per permettere al pubblico di scegliere tra le diverse tipologie di presenti, che si differenziano da luogo a luogo per ingredienti, sapore, aromi e spesso anche cottura. Tra le altre, saranno presenti porchette da Ariccia (Lazio), Monte San Savino (Toscana), Campli e Torrevecchia Teatina (Abruzzo), da varie zone delle Marche e dell’Umbria (con veri e propri Grand Cru come Grutti, Costano, Bevagna, Todi e Casalalta). La piazza principale ospiterà anche l’Enoteca della Strada del Sagrantino, ideale per scoprire i vini del territorio (ancora più numerosi e selezionati), per un abbinamento a tutto gusto che saprà ricreare, in chiave elegante e contemporanea, la suggestiva atmosfera delle antiche “fraschette”, luoghi privilegiati per il consumo di vino e porchetta. Così come non mancheranno le degustazioni guidate da Antonio Boco, giornalista enogastronomico e grande esperto di vino. Per restare in tema di felici accostamenti, sul fronte delle birre verranno proposti diversi appuntamenti, tra cui le degustazioni e l’allestimento della Birroteca, un punto di assaggio e di vendita delle migliori birre artigianali italiane (selezionate e presentate da Nicola Utzeri, uno dei massimi esperti del settore). Birra o vino, insomma? La ricerca dell’abbinamento perfetto è già cominciato… Ma le sorprese non finiscono qui, visto che da quest’anno la porchetta si confronterà con gli altri grandi cibi di strada italiani. A “Porchettianmo 2011” troverà spazio il lampredotto, ovvero l’essenza della cucina di strada toscana. Un vero e proprio “gemellaggio” sotto il segno della tradizione. Il piacere di una buona porchetta non sarà negato neanche ai celiaci, vista la collaborazione (e migliaia di panini preparati ad hoc) con l’Associazione Italiana Celiachia dell’Umbria e Biaglut. Ecco poi l’area “Il maiale in mostra, tra storia, tradizione e design”, con foto, storici utensili e infine con innovative opere di design legate al maiale, parte quest’ultima curata dall’Istituto Italiano Design. Completerà l’offerta espositiva il “Mercatino dei prodotti tipici e dell’artigianato artistico del territorio”, che vedrà tra l’altro la presenza di artigiani e scultori con le loro interpretazioni artistiche, tra cui la lavorazione della celebre pietra rosa di San Terenziano. Il convegno che aprirà l’evento (6 maggio, ore 17,30) approfondirà tematiche relative alla storia, la cultura e le dinamiche più peculiari e attuali che ruotano attorno al maiale, dall’allevamento alla sua trasformazione, fino al tema della porchetta e a quello più generico dei cibi di strada. Confermato, infine, il “Pig-nic”, appuntamento con "Porchetta e vino sull´erba". Una passeggiata con merenda per scoprire i verdi sentieri intorno al borgo romano di San Terenziano e il Raduno della Lambretta, capace di richiamare appassionati e collezionisti da tutta Italia. Info: www.Porchettiamo.com  - info@porchettiamo.Com  
   
   
CASTELLO DI FONTANELLATO: “IL GUSTO DELLA CULTURA – ALLA SCOPERTA DEI QUADRI PARLANTI” - SABATO 14 MAGGIO E DOMENICA 15 MAGGIO  
 
Nel castello di Fontanellato alle 20.30 visita guidata, animazione e cena in Pinacoteca. Domenica 15 maggio possibilità del tour in centro storico “Il Gusto Del Cammino” in collaborazione con i Musei del Cibo. Sempre domenica nel Castello di San Secondo “Storica Merenda - Alla Corte Di Ginevra”. Perfetta anche per famiglie e bambini con giochi e animazione in costume; pernottamento di venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 maggio in una delle camere affacciate sul parco dei Conti Sanvitale nella dimora storica di charme In Villa, proprio di fronte alla Rocca di Fontanellato a 7 km da San Secondo Parmense Talking paints. A tu per tu con i segreti della celebre Dama con l’Ermellino custode dei segreti di Leonardo. In mezzo alla natura con la grazia che sboccia nei movimenti della Primavera di Botticelli dal piede leggiadro, i capelli disciolti e l’abito vaporoso. Cosa si sono detti con un bacio ed un abbraccio, ad esempio, i celebri amanti di Hayez? I quadri più celebri della Storia dell’Arte prendono vita proprio davanti ai vostri occhi. Si stempera tra immagine, narrazione e sogno la nuova edizione del format “Il Gusto della Cultura” dedicato domenica 14 maggio alle 20.30 ai “Quadri Parlanti – Talking Paints”, nel Castello di Fontanellato, inserito tra i gioielli monumentali del parmense non soltanto per l’architettura che ripercorre il medioevo e il rinascimento, ma anche per la presenza della Saletta di Diana e Atteone, affrescata mirabilmente nel 1524 dal giovane Parmigianino, che prelude con quest’opera al manierismo italiano ed europeo. Verrà proposta una speciale visita guidata al maniero: nelle sale della Rocca Sanvitale, ancora arredate con suppellettili e mobili d’epoca, l’animazione tematica in costume omaggerà il genio di pittori che in ogni tela hanno cercato di comunicare al pubblico storie, cifre, vicende, tramandandole fino ai giorni nostri. La cena finale all’interno dell’elegante pinacoteca del Castello proporrà poi - anche nei piatti - vere e proprie citazioni e chicche di opere d’arte: assaggerete le celebri patatine fritte con ketchup di Oldenburg? O forse la zuppetta di legumi che spicca al centro di alcune tele del Carracci? Uva e macedonia tratta direttamente del celeberrimo cesto di frutta di Caravaggio? O le verdure condite dalle tele dell’Arcimboldo? L’evento cerca di condurre il pubblico ad una suggestiva forma di nuova fruizione dell’idea di un quadro, dando voce e gestualità ai personaggi: in poche parole, il viaggio all’interno del Castello tenterà di trasformare le opere citate in «quadri parlanti». La prenotazione all’evento è obbligatoria. Costo dell’evento con cena, 28 euro. Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521.829055. Mail: rocca@fontanellato.Org. Sito web www.Fontanellato.org Weekend di Gusto. Pernottamento di Venerdì 13, sabato 14, domenica 15 maggio in una delle camere affacciate sul parco dei Conti Sanvitale nella dimora storica di charme In Villa, proprio di fronte alla Rocca di Fontanellato. Venerdì 13 maggio possibilità di cenare con “La pizza della Contessa” (pizza artigianale bio, con salumi e birra di Parma), colazione mattutina nelle sale dell´Aranciaia con prodotti Bio e tante golosità. Cena del sabato alla Rocca Sanvitale. Il prezzo della proposta è di € 148 a persona. Domenica 15 maggio. Il Gusto del Cammino. Verrà proposta ai turisti – grandi e piccoli – una speciale visita guidata fuori porta dal titolo “Il gusto del cammino”: partendo dal Santuario delle Beata Vergine del Rosario, dal Voltone e dall’antica fossa circondariale, si percorrerà il centro storico con attenzione particolare alle architetture del borgo, agli antichi lavatoi, ai camini che connotano i tetti delle case, a chiese ed oratori, fino ad arrivare alla Rocca Sanvitale, ubicata nel cuore del borgo. Si scopriranno percorsi inediti…musicali, religiosi, enogastronomici, culturali). L’appetito vien camminando. Al termine, saranno proposte ai partecipanti degustazioni di prodotti tipici a tema in Castello in collaborazione con i Musei del Cibo di Parma, ristoranti e bar del paese. Per conoscere le varie proposte: Iat Rocca Sanvitale, tel. 0521.829055. La prenotazione è obbligatoria. Domenica 15 maggio alle 16. Alla Corte di Ginevra – Ricordanze di Sapori alla Rocca di San Secondo Parmense. Oh Genève, Lancillotto la invoca! Oh Guinevere, il sire Artù la elogia! Gwenhwyfar è il magico nome da pronunziare se nel medievale mondo vorrete entrare! Durante la merenda visita con animazione. Il menù è a cura dei pasticcieri Monica e Stefano Zoni: Torta fritta con Spalla cotta di San Secondo, Focaccia morbida con pomo d’oro et bono cacio padano; Torte salate con prosciutto e formaggio di Ginevra; Torta di frutta fresca dal frutteto degli elfi illuminati; Crostata mora al cioccolato; Piccola pasticceria delle ancelle; Tè freddo; Succhi di frutta; Vini; Fortana del Taro I.g.t. Costo, 25 Euro. Bambini da 5 a 10 anni 20 Euro. Info: Tel. 0521.821139 - 0521.872147 - coop.Parmigianino@tin.it  - turismo@comune.San-secondo-parmense.pr.it  - www.Parmigianino.org  
   
   
CASTIGLIONE DEL LAGO (PG): CON IL VENTO DI PRIMAVERA SI ALZANO IN VOLO GLI AQUILONI DI COLORIAMO I CIELI - L’EDIZIONE 2011 SI SNODERÀ IN UNA SERIE DI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA DAL 28 APRILE AL 1 MAGGIO  
 
Sarà il vento di primavera a far alzare in volo, leggeri come farfalle, gli aquiloni di Coloriamo i Cieli. E’ giunta alla ventesima edizione la rassegna internazionale di aquiloni e mongolfiere tra le più importanti d’Italia che ogni anno viene organizzata in Umbria, a Castiglione del Lago, nell’area dell’aeroporto Eleuteri, nel Parco del Lago Trasimeno. Oltre cento ettari di prato, a ridosso del grande bacino umbro, che dal 28 aprile al 1 maggio ospiteranno l’edizione 2011 del Festival dedicato al volo, alla fantasia. Ma non solo. Perché Coloriamo i Cieli è ormai da diverse edizioni un contenitore di eventi che raccontano il Trasimeno, un’occasione di riflessione su tematiche legate all’amore per l’ambiente, alla pace, alla salvaguardia e valorizzazione del territorio, delle sue bellezze e tipicità con tanti ospiti d’eccezione e il coinvolgimento di associazioni, enti e scuole. La storia di Coloriamo i Cieli affonda le sue radici negli anni Ottanta. Coloriamo i Cieli nasce infatti nel 1982, a cadenza biennale, dall’incontro tra Oliviero Olivieri, Presidente dell’Associazione Italiana Aquilonisti, il Comune di Castiglione del Lago e l’Azienda di Promozione Turistica del Trasimeno. Nel 1984 diventa “internazionale”, e vi partecipano da subito i più importanti aquilonisti del mondo. Con il passare del tempo la manifestazione diventa un appuntamento annuale, in grado di richiamare ad ogni edizione circa cinquantamila visitatori e centinaia di aquilonisti provenienti da tutta Italia e da molti paesi stranieri, sopratutto del Nord Europa. Decine anche le mongolfiere, di provenienza internazionale. Circa 20.000 sono gli aquiloni che vengono realizzati in alcune scuole del territorio e nei laboratori allestiti durante i giorni dell’evento. Anche quest’anno il programma si snoderà in una serie di appuntamenti che faranno da cerniera tra lo spazio verde del Parco del lago Trasimeno e il centro storico di Castiglione del Lago. Dal 28 e per tutta la durata dell’evento, nella distesa dell’aeroporto, si terranno le giornate di volo libero di aquiloni e mongolfiere, aperte a tutti. Dal 1 aprile sarà possibile ammirare la mostra di aquiloni allestita nelle splendide sale del Piano nobile di Palazzo della Corgna: quest’anno dedicata allo storia di Coloriamo i cieli raccontata dagli stessi aquiloni presenti in tante forme e colori. L’edizione 2011 della manifestazione sarà inoltre caratterizzata dalla fiera dell’editoria ambientale e per ragazzi: “Voliamo con i libri”, dalla mostra mercato degli aquiloni, del giocattolo educativo e delle attrezzature per il tempo libero. Tra le novità di quest’anno, accanto all’allestimento degli stand delle eccellenze enogastronomiche locali e dei prodotti artigianali nell’ambito di Qualità Trasimeno, è da segnalare la collocazione all’interno della manifestazione anche degli stand di “Biofest, iniziativa promossa dalla Regione dell´Umbria e dalla Provincia di Perugia in collaborazione con la Cia e ospitata in sei comuni dell’Umbria e che si concluderà proprio a Castiglione del Lago, pensata per valorizzare i prodotti biologici e i territori di riferimento, con le loro peculiarità e la propria storia culturale e sociale. In questo ambito, venerdì 29 aprile, alle ore 10 presso la Sala Convegni dell’Aeroporto, si terrà la tavola rotonda sul tema “Biologico e Trasimeno: binomio vincente per un’economia sostenibile”, organizzata dalla Provincia di Perugia in collaborazione con la Confederazione italiana agricoltori dell’Umbria e il Comune di Castiglione del Lago. Tra le conferme dell’edizione 2011, quella del raduno nazionale di powerkite, gli aquiloni da trazione usati con buggy (piccoli mezzi a 3 ruote) e mountain board (skateboard con ruote da prato). Protagoniste saranno anche le grandi e coloratissime mongolfiere che si ritroveranno in quei giorni sulle rive del lago per il loro raduno e per permettere voli mozzafiato sopra il suggestivo paesaggio al confine tra Umbria e Toscana. Accanto alle mongolfiere per il trasporto umano, anche le piccole e medie mongolfiere radiocomandate che si sfideranno in una spettacolare gara, quelle dipinte a mano e quelle con forme particolari. Grande spazio verrà anche dedicato ai più piccoli, con iniziative realizzate in collaborazione con le scuole e tanti giochi e animazione per scoprire i ‘segreti’ del lago, le curiosità sugli animali di terra e di acqua. Coloriamo i Cieli infatti è da sempre dedicata al tema del volo inteso nella sua accezione più ampia, ospitando mostre e iniziative dedicate a curiosità e approfondimenti. Nei giorni della manifestazione, all’interno dell’area convegni dell’aeroporto, un’esposizione sarà tutta incentrata sulla scoperta dei pipistrelli: un viaggio in compagnia del popolo della notte. Nei laboratori sarà invece possibile costruire le bat-box per ospitare questi preziosissimi e poco conosciuti animali. Un’altra curiosità sarà possibile ammirare durante la manifestazione: le 36 prime pagine della rivista “La domenica del corriere”, del periodo 1910-1960. Coloriamo i Cieli è anche un’occasione per conoscere le bellezze storico-culturali del paese. Per questo saranno proposte delle visite guidate a Palazzo della Corgna con accompagnatori in costume rinascimentale. Il 2011 è l’anno dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia: un appuntamento culturale a Palazzo della Corgna, organizzato nell’ambito dell’iniziative Sciogliamo i Nodi, sarà dedicato a “Giuseppe e Anita Garibaldi, una storia di amore e di battaglie”. Nelle quattro giornate dell’evento aquilonistico non mancheranno inoltre laboratori di educazione ambientale e costruzione di aquiloni, giochi per i più piccini, liberi e di gruppo, oltre ad un’area destinata ai gonfiabili e ai jumping. Saranno inoltre proposti degli itinerari in mountain bike e una pedalata ecologica per appassionati di tutte le età. ‘Coloriamo i Cieli’ è organizzato dal Comune di Castiglione del Lago, con il patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comunità Montana Associazione dei Comuni Trasimeno Medio Tevere, C.c.i.a.a. Di Perugia, Agenzia regionale di Promozione turistica, Sistema Turistico Locale del Trasimeno e il contributo di numerose associazioni e realtà del territorio. Tutte le informazioni nel sito www.Coloriamoicieli.com  
   
   
TORNA IL CAMP ESTIVO ALL’EX FIERA DI PORDENONE INEDITA LA SINERGIA TRA ITACA E GYMNASIUM  
 
Sarà un’estate da batticuore quella che attende poco meno di un centinaio di bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni al “Triangolo delle Bermuda”, l’unico Punto verde organizzato in centro città a Pordenone. Dopo circa un decennio di assenza, torna il Camp estivo alla ex Fiera grazie alla cordata sinergica tra Cooperativa sociale Itaca e Associazione sportiva Gymnasium. Aperto ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.30, dal 4 al 29 luglio, il “Triangolo delle Bermuda” apre le iscrizioni da giovedì 5 maggio sino ad esaurimento dei 90 posti a disposizione. La retta di frequenza è pari a 85 euro a bambino a settimana, le famiglie potranno scegliere se far consumare il pranzo ai ragazzi all’interno del Camp o meno. Via Molinari, via Turati e via San Valentino saranno i tre poli di un gradito ritorno per l’estate pordenonese, inseriti all’interno di una collaborazione tra due entità saldamente radicate nel territorio, Itaca e Gymnasium appunto. Il complesso dell’ex Fiera situato in via Molinari sarà la struttura base dedicata all’accoglienza, alle attività ludiche e di laboratorio, mentre le strutture in uso per lo svolgimento delle attività sportive saranno la piscina Gymnasium di via Turati ed il Parco di San Valentino sito nella via omonima. Una soluzione ottimale dal momento che tutte le strutture si trovano nella zona del “centro studi” nel cuore della città sul Noncello, sono a distanza ravvicinata l’una dall’altra e facilmente raggiungibili a piedi. Il “Triangolo delle Bermuda” prevede la possibilità del rientro a casa per il pranzo con uscita dalle 12.30 e rientro alle 13.30-13.45. I moduli di frequenza proposti sono di 2 settimane ciascuno: il primo turno dal 4 al 15 luglio, il secondo turno dal 18 al 29 luglio. La retta di frequenza è pari a 85 euro a bambino a settimana (170 euro per ogni iscritto per ciascun modulo, dove un modulo corrisponde a due settimane di frequenza). Itaca e Gymnasium hanno previsto una serie di agevolazioni per le famiglie: chi iscriverà due fratelli, corrisponderà 320 euro a turno (invece di 340 euro); mentre chi iscriverà il proprio figlio per tutti e due i turni pagherà 320 euro (invece di 340 euro). Inoltre, chi è in possesso della “Carta famiglia” potrà richiedere ulteriori agevolazioni al Comune di Pordenone. La retta peraltro non comprende eventuali costi per il noleggio pullman, ingressi presso i luoghi meta di gita e il costo dei pasti. A tal fine, si specifica che il pranzo comporterà un onere aggiuntivo per ogni bambino di 55 euro per ciascun turno. I moduli d’iscrizione sono reperibili presso la sede centrale della Cooperativa Itaca in Vicolo Selvatico 16 a Pordenone, sono scaricabili dal sito internet www.Itaca.coopsoc.it/  ed inoltre sono a disposizione presso le strutture in gestione dell’Associazione sportiva Gymnasium. Le iscrizioni potranno essere effettuate, sino ad esaurimento dei 90 posti disponibili, presso la sede centrale della Cooperativa Itaca sita in Vicolo Selvatico 16 a Pordenone - a partire da giovedì 5 maggio fino a venerdì 27 maggio - nelle seguenti giornate: martedì e mercoledì ore 12.30-19, giovedì ore 9.30-12.30 e ore 17-19. Il modulo di iscrizione potrà anche essere compilato ed inviato via mail, con allegata ricevuta di pagamento, all’indirizzo bermuda@itaca.Coopsoc.it  La causale per il versamento è “Centro estivo Bermuda Pordenone”. Le coordinate da utilizzare per i pagamenti sono: Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia Iban It41e063401250107404054359a; Bancoposta Iban It49d0760112500000048064521 Info: Cooperativa Itaca – Ufficio Minori - 0434 366064 (Greta Ippoliti).  
   
   
BERRA (FE): DAL 7 AL 8 MAGGIO LA 9° SAGRA MONDIALE DEL BRUSCANDOLO (TERMINE DIALETTALE CHE DEFINISCE IL GERMOGLIO PRIMAVERILE DEL LUPPOLO)  
 
Berra è un paese del basso ferrarese, posto sulla riva destra del Po, li dove il fiume inizia il suo delta. Qui si svolgono anche la Fiera mondiale della Zanzara ( 14 - 17 Agosto ), e la Sagra "I ´Oss dal Maial " ( 7 - 8 Dicembre). La sagra vivrà momenti diversi: Gastronomici Menu´ a base del prezioso germoglio ( Stand dietro la Chiesa ) Culturali Mostra dedicata al bruscandolo ed altre erbe di antico uso in cucina Mercatino del libro a tema Mercatino di "bruscaglie" : cose curiose ed antiche Ricreativi Percorsi cicloturistici lungo la "Destra Po " con visita guidata ai Sifoni ed al Centro Potabilizzazione Acqua Ludici Luna Park Questa Sagra organizzata, senza scopo di lucro, dalla Associazione e Cultura e Spettacolo Berrese ha come unico obiettivo la valorizzazione delle nostre tradizioni e della nostra terra. Info: www.Acsberra.it -  www.Comune.berra.fe.it    
   
   
FIRENZE: “PROGETTO ‘SPIAGGE AMICHE’ SEGNALE DI VITALITÀ E CORAGGIO”  
 
“Il progetto ‘Spiagge amiche’ lancia, in un momento di legittima e forte preoccupazione per il futuro delle concessioni demaniali, un messaggio di straordinaria importanza, che testimonia la vitalità, la serietà e il coraggio degli imprenditori del turismo balneare versiliese”. Così l’assessore a cultura, turismo e commercio, Cristina Scaletti, nel messaggio di saluto inviato all’Associazione balneari di Viareggio che oggi, nel corso di una conferenza stampa, ha presentato l’iniziativa grazie alla quale gli stabilimenti balneari della città verranno dotati di 40 defibrillatori cardiaci. “Questo progetto – prosegue – conferma la storica vocazione degli operatori di Viareggio e della Versilia per un’offerta turistica fondata innanzitutto sulla qualità e garantirà, dal punto di vista della sicurezza, un servizio eccezionale, determinando un valore aggiunto che credo non abbia eguali a livello nazionale. Sono progetti come questo che possono costituire le basi per rinnovare un successo, quello del turismo balneare, che rappresenta uno dei motori fondamentali dell’intero comparto turistico toscano. E che per di più rappresentano una promozione particolarmente efficace in termini di immagine del nostro territorio, ben più di quanto possibile con tradizionali campagne pubblicitarie”. “Voglio dunque testimoniare – ha concluso il suo saluto Scaletti – non solo il pieno apprezzamento per un’iniziativa come “Spiagge amiche”, ma ribadire il ruolo che l’imprenditoria balneare ha per l’economia regionale. E desidero anche confermare che la Regione Toscana non solo comprende le tensioni e le apprensioni che da mesi scuotono il settore, ma che agirà mettendo in campo ogni sforzo per raggiungere una soluzione positiva. Certo è che anche da questo progetto viene il segnale di una realtà produttiva moderna e desiderosa di futuro”  
   
   
I CASTELLI DEI GIARDINI INCROCIATI - UN PICCOLO VIAGGIO TRA LE MERAVIGLIE DELL’ASSOCIAZIONE CASTELLI DEL DUCATO DI PARMA E PIACENZA, TRA ARCHITETTURE NATURALI, PARCHI E OASI PROGETTATE DALL’UOMO  
 
Nelle terre tra Parma e Piacenza - per secoli e tuttora al centro di un intenso traffico di persone, merci e influssi - si estende un “giacimento” di castelli e dimore storiche. Una rete di architetture che sono insieme il passato e il futuro di una regione, la testimonianza dei cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli e il seme di una cultura legata alle proprie tradizioni. Portano i segni dei rivolgimenti e delle acquisizioni tecniche avvenute nel tempo, fino alla definizione della fisionomia contemporanea. Insomma, solo la manifestazione concreta di una profonda eredità, nel passaggio da una civiltà fatta di piccole strutture compatte e arroccate, a una più ariosa, in cui il giardino compare come elemento vitale e decorativo. Dell’associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza fanno parte alcune tra le dimore che contengono o si affacciano su piccoli paradisi naturali. Un viaggio che, partendo dal piacentino, si tramuta da subito in un’avventura naturale. Il Borgo di Vigoleno, perfettamente conservato, e il suo Castello dalla imponente cinta muraria con merli ghibellini, dominano dall’alto della collina di Santo Stefano la valle dello Stirone, che ospita l’omonimo Parco Naturale. Oltre a rivestire un rilevante interesse paleontologico, dovuto al fatto che la pianura un tempo era allagata dal mare, il Parco tutela habitat, specie vegetali e animali di interesse comunitario. Da qui ci si sposta poi in Val Tidone, alla Rocca d’Olgisio, fortezza con loggiato cinquecentesco. Svetta, incastonato tra i torrenti Tidone e Chiarone, sopra un bosco secolare che conserva intatto il fascino delle antiche leggende e battaglie. Elementi del giardino all’italiana, dei parchi alla francese e all’inglese sono presenti nell’enorme parco del Castello di Grazzano Visconti, realizzato all’inizio del ‘900 su progetto del Duca Giuseppe Visconti di Modrone, con tanto di labirinto, casetta dei giochi, oratorio, piccionaia e studio del Duca. Ultima tappa in territorio piacentino è il Castello di San Pietro in Cerro, il maestoso castello quattrocentesco impregnato delle atmosfere della bassa, cui si accede percorrendo un viale costeggiato da tigli secolari. L’ampio parco che dà respiro alla struttura è anche una sorta di museo all’aperto, ospitando opere del Museum in Motion, collezione di oltre 800 lavori esposti a rotazione – quadri, sculture e disegni – di artisti contemporanei italiani e stranieri custodite all’interno. Da qui si passa alla prima meta del parmense, la Rocca di Soragna. Gli arredi e i mobili sono un raro esempio del primo barocco, mentre la trasformazione ottocentesca del giardino in un parco all’inglese, con pittoreschi scorci allietati dalle acque di un laghetto, riuscì a creare in uno spazio circoscritto l’illusione di un paesaggio sconfinato. Di fronte alla Rocca Sanvitale di Fontanellato, si trova In Villa, resort affacciato sull´ampio parco secolare che sino al Xix secolo era parte integrante del castello e lo collegava all’esterno del paese mediante un accesso privilegiato. All’interno del giardino, dando vita a un vero capolavoro botanico, i Conti Sanvitale avevano creato serre fredde, esedre, cineserie e scorci paesaggistici tuttora esistenti. Eccoci alla Reggia di Colorno. A partire dal 1600 il parco annesso fu eletto luogo per sorprendere gli ospiti: venne arredato con fontane dalle forme fantasiose, getti d’acqua, da una incredibile grotta, oltre che essere impreziosito da un disegno complessivo che arrivò a far paragonare la residenza a Versailles. Adagiata sulle prime colline dell’Appennino, presso il torrente Baganza, svetta poi la Rocca Sanvitale di Sala Baganza, dall´aspetto di un lungo parallelepipedo delimitato agli estremi dai resti di due torrioni. Oltre all’ampio giardino che lo circonda, la Rocca si trova a due passi dal Parco Regionale dei Boschi di Carrega, che, nell´ambito della fascia dell´alta pianura, è senza dubbio la zona più ricca di specie vegetali in generale e di specie della flora spontanea protetta. Terminato il viaggio non rimane che abbandonarsi al placido piacere della pianura. Per informazioni: Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza – Club di Prodotto Tel. 0521.823221; 0521.823220 E-mail: info@castellidelducato.It  Sito web: www.Castellidelducato.it    
   
   
LAMPEDUSA: GIUNTA AVVIA PROCEDURA CONTRIBUTI A TURISMO E MARINERIA  
 
Interventi a favore delle marinerie e del settore turistico dell´isola di Lampedusa. Gli interventi sono stati deliberati dalla giunta di governo. Circa 12 milioni di euro saranno a disposizione delle imprese turistico-alberghiere delle isole Pelagie quale intervento straordinario per sostenere il settore colpito da una forte crisi economica a causa degli straordinari fatti legati all´afflusso di migranti proveniente dal Nord Africa. Per questa ragione, la giunta ha autorizzato l´assessorato regionale delle Attivita´ Produttive ad attivare la linea di intervento 3.3.1.4 - obiettivo operativo 3.3.1., Po Fesr 2007/2013 - limitatamente al territorio delle isole Pelagie, con l´utilizzo delle risorse finanziarie pari al 25% della quota finanziaria del 30% ancora disponibile. "La situazione a Lampedusa - spiega l´assessore regionale alle Attivita´ Produttive, Marco Venturi - sta tornando lentamente alla normalita´ ma a causa dell´emergenza umanitaria dei giorni scorsi gli operatori turistico alberghieri hanno segnalato un calo considerevole delle prenotazioni mettendo seriamente a rischio la stagione estiva. Era una delle promesse fatte - aggiunge - nel corso del sopralluogo effettuato durante la mia permanenza a Lampedusa per rispondere concretamente alle istanze degli abitanti dell´isola". L´assessore Venturi ha avuto il via libera dal dipartimento Programmazione. Inoltre una percentuale del 5 per cento della somma restante sulla stessa misura e per le stesse motivazioni potra´ essere attivata a favore dell´isola di Pantelleria. La giunta ha, poi, deliberato, in applicazione della legge regionale 33 del 1998, un contributo di 736 mila euro destinato, invece, alla marineria lampedusana  
   
   
SPINA DI CAMPELLO SUL CLITUNNO: CACCIA ALLA VOLPE  
 
Il 1° Torneo di Caccia alla Volpe Simulata, intitolata "Conte Ranieri Campello della Spina" è risultato una singolare e suggestiva iniziativa organizzata dalla "Pro Loco Spina di Campello" , curata e realizzata dal Presidente Santino Fortunati e dai suoi collaboratori. L´evento ha avuto lo scopo di creare un momento ludico, suggestivo e di aggregazione e nello stesso tempo ha rivisitato luoghi incantevoli della montagna a ridosso del passo della Spina e del paese di Agliano. L´origine della caccia alla volpe, così come per il lupo o per i cinghiali si è determinata per controllarne l´eccessivo aumento demografico, che comprometteva in special modo l´attività agricola e pastorale. Successivamente, in special modo in Inghilterra, divenne un evento sociale completamente avulso da scopi di controllo demografico, connotandosi come un´attività di caccia elitaria. Una volta la caccia alla volpe coinvolgeva un gran numero di persone, alcune a cavallo ed altre a piedi e necessitava di una notevole muta di cani. Oggi, anche in Gran Bretagna la caccia alla volpe è proibita, ma la tradizione si perpetua. Un uomo trascina su di un percorso prestabilito, una coda di volpe impregnata dell´urina dell´animale, sostituendo così l´animale vero e proprio che è protetto non solo in Inghilterra, ma in molte parti del mondo compresa l´Italia. L´evento della "Caccia alla Volpe Simulata" della Spina di Campello ha visto aggregarsi una ventina di cavalieri nella prima mattinata di ieri, e dopo essersi rifocillati presso la Pro Loco con merende tipiche, si sono incamminati verso il paese di Agliano, dove a circa 5 Km era stato individuato il campo di gara denominato "Fonte Santa". Tra i cavalieri è stato scelto la "Volpe", al quale è stata applicata sul braccio una coda di volpe. Il compito degli altri cavalieri era quello di catturare la "coda" in un tempo massimo di venti minuti. La "Volpe", si è dimostrato un cavaliere piuttosto abile, che ha dato del filo da torcere ai numerosi concorrenti. A pochi minuti dalla conclusione della gara, in un suggestivo ed incontaminato paesaggio, la "coda " è stata recisa e la "Volpe" catturata. Il campo di gara, ad una quota di poco più di 1000 m, sino al primo dopoguerra era un territorio vocato alla pastorizia e allevamento bovino, oltre che alla coltivazione del grano, che data l´altitudine maturava in agosto. Il paese di La Spina il cui castello fu costruito nel Xiv secolo, è sempre stato un piccolo borgo montano, che al massimo contava circa 100 abitanti, sottoposto al Ducato Spoleto e passato sotto il comune di Campello alla data dell´unità d´Italia. La manifestazione si è conclusa con un pranzo sociale, presso i locali della Pro Loco della Spina, a cui hanno partecipato un centinaio di persone, degustando piatti tipici della tradizione montana e spoletina. Al vincitore Bellini Gianni è stata assegnata una coppa offerta dalla Pro Loco, mentre agli altri concorrenti è stato offerto un omaggio a base di prodotti tipici locali. Visto il lusinghiero successo della 1° Edizione della Caccia alla Volpe Simulata, la manifestazione sarà ripetuta il prossimo anno, curando una fruibilità al pubblico, molto più ampia ed organizzata  
   
   
L´ESTATE A BARBADOS SI CHIAMA CROP OVER: PARATE DI CARNEVALE, GARE DI CALYPSO, ARTE E ARTIGIANATO PER FESTEGGIARE LA CULTURA BAJAN  
 
È la festa di fine raccolto, il Crop Over, l’evento più atteso dell’anno a Barbados, le cui origini risalgono al 1780, quando l´isola era il più grande produttore di zucchero al mondo. Un grande festival lungo tutta l’estate dal 14 maggio fino al 5 agosto 2011 che coinvolge la gente del posto e affascina i visitatori da tutto il mondo, e una celebrazione di tutti gli aspetti della cultura bajan, dalla musica all’arte, fino alla danza e all’artigianato. Se alcune manifestazioni iniziano a maggio e a giugno, luglio è l’apoteosi della festa, con colorate parate, concerti e competizioni ogni giorno, per un totale di 32 eventi. Il 2 luglio si celebra l’apertura ufficiale del festival con l’Opening Gala e il Cerimonial of Delivery the Last Canes al Queen’s Park della capitale Bridgetown. Da mezzogiorno a mezzanotte, la città è in festa, con la parata, che coinvolge ogni anno centinaia di persone che sfilano per uno spettacolo itinerante di musica, danza e colori. Durante questa giornata vengono incoronati il Re e la Regina del Festival, i più produttivi tagliatori di canna da zucchero della stagione. Tra i più celebri eventi del Crop Over c’è il Cohobblopot, un grande show di Carnevale durante il quale si possono ammirare straordinarie maschere, concerti di calypso e musica dal vivo. Il Calypso è una delle principali attrazioni del festival, con competizioni tra musicisti che si sfidano per diversi premi, tra cui Party Monarch,road March Monarch ePic-o-de-crop Monarch. Il festival ospita inoltre numerosi concerti di musica folk e mostre di arte e fotografia, che raccontano la storia e la cultura di Barbados, oltre al talento artistico dei bajan, mentre al Bridgetown Market si possono acquistare pezzi di artigianato locale, gustare specialità bajan e concerti di Steel pan. Il Crop Over si conclude con il Grand Kadooment!, una parata di Carnevale con band abbigliate con stravaganti maschere a tema. Durante la giornata di chiusura del festival, gli stilisti di costumi di Carnevale competono per il premio di Designer of the Year mentre la festa continua fino a Spring Garden, accompagnata dal calypso. Un finale strepitoso per una grandiosa festa! L´estate è quindi il momento migliore per abbinare una vacanza a Barbados all´insegna di mare, sole, sport e relax, alla scoperta della sorprendente cultura bajan durante il Crop Over. L´isola si trova in una posizione privilegiata nei nelle Antille Orientali, tra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico: baie riparate e tranquille dove crogiolarsi al sole, come Alleynes Bay e Paynes Bay, ma anche coste selvagge lambite dal vento per gli amanti di surf e kitesurf da Silver Sands e Crane Beach, e una natura sorprendente da scoprire con svariate attività  
   
   
TICINO. IL FESTIVAL DEL JAZZ DI ASCONA, NON SOLO PER AMATORI!  
 
L’arrivo dell’estate in questa deliziosa cittadina del Canton Ticino sulle rive del Lago Maggiore coincide con l’evento Jazzascona. Parate e concerti all’aperto da abbinare a una gita alle Isole Brissago o al Monte Verità. Fantastico per tutti! Chi ama il jazz, e in particolare quello caldo di New Orleans, non può non partecipare al Festival che si svolge a inizio estate. Ascona, graziosa località lacustre a due passi da Locarno, poco oltre il confine italiano, ospita da ormai 27 anni questo grande evento dedicato alla musica jazz. Un festival dall’atmosfera davvero coinvolgente. Ma le attrattive non si fermano qui: con un breve tragitto in battello si raggiunge il parco botanico delle Isole di Brissago mentre, sulle colline che sovrastano Ascona, si può visitare il Monte Verità, dove all’inizio del Novecento fu creata una comune culla di una nuova filosofia di vita improntata ad un ritorno alla natura. Jazzascona, quest’anno in programma dal 23 giugno al 3 luglio 2011, costituisce la più importante manifestazione europea dedicata al jazz classico, con 180 concerti e 400 ore di grande musica dal vivo, dove si esibiscono i migliori solisti e le migliori band d’America e del vecchio continente. Impossibile fare nomi dall’album d’oro, ma si può affermare con certezza che in questo quarto di secolo sono passati dalla ridente cittadina lacustre i migliori esecutori a livello mondiale di questo genere musicale, e ogni estate l’evento si ripete con vecchie glorie e giovani talenti. Solo per limitarci all’Italia, qui si sono esibiti in passato due geni come Lino Patruno e Romano Mussolini. Capace di richiamare in dieci giorni parecchie decine di migliaia di appassionati anche d’oltre confine, è un festival popolare e festoso, dove si propone l’atmosfera intima e speciale che si respira di norma nei jazz club, nei quali l’emozione passa attraverso il contatto ravvicinato – per mezzo della musica dal vivo – tra gli artisti e il pubblico. Evento speciale del 2011 sarà l’omaggio che il festival attribuirà al grande Roy Eldridge, vero e proprio prodigio della tromba e traît d’union fra l´epoca di Louis Armstrong e quella del bebop, nel centenario della sua nascita. L’elenco completo delle band che si esibiranno è visibile sul sito www.Jazzascona.ch . Jazzascona vuol dire non solo i concerti serali sul lungolago, che dall’imbrunire si protraggono fino a notte inoltrata, ma per dieci giorni tutto il paese si trasforma in una fucina musicale legata a questo genere. Bar e ristoranti ospitano piccole band per allietare i loro clienti. Parecchi artisti, mai sazi di suonare, si esibiscono anche durante il giorno lungo strade e piazzette in concerti improvvisati. Magia del jazz. Ci sono poi i workshop e le mostre fotografiche specializzate, i negozi di vendita per libri, cd e vecchi dischi di vinile ormai introvabili, il sogno di ogni collezionista raffinato  
   
   
WHAT’S NEW IN CALIFORNIA: NAPA VALLEY APRE UN NUOVO CENTRO PER LE INFORMAZIONI TURISTICHE  
 
Conosciuta come una delle principale destinazioni al mondo per il vino, il cibo e la qualità dell’accoglienza ai visitatori, Napa Valley ha inaugurato il nuovo Napa Valley Welcome Center sabato, 2 aprile. Situato al numero 600 di Main Street, lungo il Riverfront nel centro di Napa, negli 800 mq del suo centro, vengono offerte informazioni e suggerimenti di viaggio a turisti e visitatori. "Vogliamo che il nuovo Napa Valley Welcome Center sia un luogo che rifletta l´esperienza di viaggio che i visitatori si aspettano nella nostra area, oltre che una risorsa per la comunità locale " ha dichiarato Clay Gregory, presidente e Ceo di Napa Valley Destination Council. Gli ospiti avranno anche un nuovo strumento a disposizione per accedere alle informazioni: una postazione per Ipad dove accedere e scaricare la nostra applicazione Visit Napa Valley Mobile Application.” Ciò potrà soltanto migliorare la qualità della loro vacanza garantendo in tempo reale informazioni aggiornate su attrazioni, eventi e novità  
   
   
DALL’ERA GLACIALE ... AI MIGLIORI LAGHI D’EUROPA. WWW.HOLIDAYCHECK.IT PRESENTA I PIÙ BEI LAGHI D’EUROPA CHE POSSIAMO VISITARE USCENDO DAL BELPAESE  
 
Quando vogliamo staccare la spina e prenderci qualche giorno di riposo spesso pensiamo al mare, dimenticandoci che anche i laghi possono procurarci gli stessi effetti benefici. A questo proposito Holidaycheck.it presenta i più bei laghi d’Europa che possiamo visitare uscendo dal Belpaese. Ohrid Il lago di Ohrid, che si trova al confine tra Macedonia e Albania, è stato dichiarato Patrimonio dell´Umanità nel 1979. Situato sullle montagne dei Balcani, questo lago è conosciuto per la flora e la fauna particolare che lo abitano. Le principali città che si affacciano sul lago sono Struga (in Macedonia) e Pogradec (dalla parte albanese). I prezzi degli hotel sono accessibili, ad esempio l’Hotel Donco permette di soggiornare per 34 € a notte. Plitvice I laghi di Plitvice si trovano all´interno del Parco Nazionale locale, che é il più grande della Croazia e il più antico dell’Europa meridionale. Grazie alla sua spettacolare bellezza, ospita una media annuale di 900.000 visitatori. L’hotel Plitvice, ben valuatato dagli utenti di Holidaycheck.it, permette di alloggiare a partire da 50 € a notte e, trovandosi a pochi minuti dall’ingresso del parco, risulta perfetto per la visita di questi laghi. Bled Il lago di Bled si trova sulle Alpi Giulie nel nord della Slovenia e dista soli 55 chilometri dall’aeroporto di Ljubljana. È conosciuto soprattutto dagli appassionati di canottaggio e noto per le buone condizioni di allenamento. Nel 1966, 1979 e 1989 ha ospitato i Campionati Mondiali di Canottaggio, manifestazione che quest’anno si svolgerà di nuovo sul lago Bled. All’hotel Alp Penzion, i prezzi vanno da 45 € a notte. Costanza Il Lago di Costanza, sul quale si getta il fiume Reno, é circondato da ben tre paesi: La Germania, l’Austria e la Svizzera. Attorno al lago vivono oltre 2 milioni di persone. Una delle principali attrazioni è l´isola di Mainau che, oltre ad essere nota per il suo microclima mediterraneo, è conosciuta come "il paradiso dei fiori". Le splendide condizioni nautrali del lago permettono di osservare un migliaio di tipi di uccelli. L’hotel Ibis Konstanz permette di soggiornare per 65 € a notte. Balaton Chiamato anche “mare ungherese”, il Balaton è il lago più grande dell’Europa centrale (la sua superficie è di 594 km²). La profondità massima ammonta a 12,5m, per questo l´acqua in estate si riscalda fino a 28°C. La riva meridionale del lago è pianeggiante, quella settentrionale è lambita dalle propaggini dei monti Bakony e dai vigneti del Badacsony. Le spiagge, i bagni e le fonti termali dei dintorni sono l’oggetto del desiderio di molti turisti stranieri. L’hotel Europa Fit si trova sul lago e il prezzo delle camere é di 75 € a notte  
   
   
MALTA, UNA PASSIONE GOURMET TUTTA DA SCOPRIRE  
 
A Malta, sapore fa rima con tradizione. La cultura enogastronomica maltese è ricca di antiche influenze, orientali ed europee, che si riscoprono in tutti i piatti e nei succulenti dessert. Ogni menu si sposa con l’aroma e la corposità dei vini locali. Un viaggio esperienziale dei sensi, tra le storiche taverne e i locali più trendy. L’arcipelago maltese, tutto da vivere e da amare: non solo bellezze storiche e naturalistiche, ma anche percorsi enogastronomici all’insegna del bien vivre. La formula del successo culinario locale è scritta nella semplicità delle ricette e nella freschezza delle materie prime, spaziando dai sapori di terra a quelli di mare. Per chi desidera sperimentare l’insolito…il nome giusto è il Tmun Restaurant, situato a Victoria (Rabat), la capitale di Gozo, e guidato dal guizzo creativo dello chef/patron Patrick Buttigieg. Elegante e informale al tempo stesso, intimo e spazioso, offre il meglio dell’arte culinaria mediterranea e internazionale. Qui si possono assaggiare i piatti classici della tradizione, dai ravjul vegetariani ripieni di ricotta e conditi con pomodoro, al fenek, il coniglio cucinato alla maltese, passando per gli sfiziosi dessert come il kannolo e l’helwa tat Tork, dolce a base di mandorle. Qualche consiglio per una cena romantica? Sicuramente il Ristorante Pintonino a Valletta, che vanta un ambiente raffinato con vista sul porto ed esclusive specialità dello chef a base di prodotti ittici come l’Aljotta, zuppa di pesce condita con riso e spezie, e la pasta con i ricci di mare e i datteri, accompagnate da un buon bicchiere di Ulysses Chenin Blanc&chardonnay. Per un’esperienza informale e tipicamente maltese sull’isola di Gozo, vale la pena di provare un pranzo al Ta’ Rikardu di Rabat, dove la semplicità della conduzione famigliare va a braccetto con le più autentiche ricette locali, senza tralasciare una degustazione presso i produttori di olio di oliva di Wardija o al ta’ Mena di Xaghra, agriturismo in stile rustico, ma raffinato, con una cucina interamente basata su prodotti 100 % naturali di produzione propria, tra cui il patè dolce ai pomodori secchi, i capperi selvaggi in aceto e il liquore ai fichi d’india, per non parlare dei vini doc quali il Marsamena, l’Enchor e il Gabillott. Non può mancare inoltre un tour nelle migliori aziende vinicole, dalla Camilleri Wines di Naxxar all’Emmanuel Delicata di Paola, passando per la Marsovin di Marsa e la Meridiana di Ta´ Qali. Dulcis in fundo, per un itinerario gourmet dal tocco trendy, non c’è niente di meglio che un aperitivo al Winebar Del Borgo a Vittoriosa, un locale moderno nel cuore di un suggestivo e antico palazzo, con un menu creativo e una lista imperdibile di vini locali, come il prelibato rosso Falcon del produttore Delicata, un assemblato di Merlot, Syrah e Cabernet Sauvignon dal bouquet fruttato. Non da meno è la suggestione del Caffè Luna e del ristorante Luna di Sera, a Naxxar, che propone succulente specialità quali il Hobz biz-Zejt, una sorta di ‘bruschetta’ condita con olio d’oliva, pomodori, tonno, cipolle, aglio e capperi,il Ross-il Forn, una speciale ricetta maltese per il riso e i Bragioli, polpettine di manzo al vino. Dai suggerimenti più tradizionali a quelli più originali, a Malta non che c’è l’imbarazzo della scelta…per tutti i gusti, per tutti i palati, per tutte le stagioni  
   
   
PORTOROSE E PIRANO: UNA PRIMAVERA DI SAPORI E TRADIZIONI CON LA FESTA DEL SALE IL 7 E 8 MAGGIO SULLA COSTA SLOVENA TORNA LA FESTA DELL’ORO BIANCO  
 
La primavera è la stagione migliore per visitare Portorose e Pirano: è il momento in cui sboccia la rigogliosa natura dell’entroterra istriano ed in cui si celebra una delle più antiche tradizioni del territorio, legato alla produzione del sale fin dai tempi del dominio della Serenissima. Ogni anno infatti, in occasione del santo patrono di Pirano San Giorgio, si svolge la Festa dei Salinai, appuntamento in cui scoprire luoghi, sapori e cultura dell’antica tradizione salina che si perpetua in questo territorio dal Xiv secolo. Complice il clima mite e la rinomata offerta wellness, nota a livello europeo, ogni primavera la costa slovena accoglie un gran numero di viaggiatori, vicini e lontani, che desiderano trascorrere un weekend in una terra di antica memoria veneziana, in cui coniugare relax, suggestioni enogastronomiche, storia e cultura. Lontano dai classici circuiti, ma a due passi dall’Italia, l’Istria slovena offre un’oasi di tranquillità in cui ritrovare la genuinità delle tradizioni e dei piccoli borghi immersi nel verde, in cui il tempo sembra essersi fermato. Senza trascurare i divertimenti che animano le tre case da gioco di Portorose e gli altri locali della riviera. Il weekend del 7-8 maggio, giorni in cui si svolge la Festa dei Salinai 2011, è il fine settimana ideale per scoprire il territorio di Portorose e Pirano da una prospettiva alternativa: la visita alle saline di Sicciole, la rievocazione delle tradizionali lavorazioni, la tipiche cene dei salinai sono gli eventi principali della festa, che affonda le sue radici nei secoli in cui il territorio era soggetto alla dominazione della Repubblica di Venezia. In questo periodo Pirano, grazia alla commercializzazione del sale ed alla sua posizione strategica nell’Alto Adriatico, guadagna potere e ricchezza ed eredita un patrimonio architettonico che si mescola all’impianto medievale, dando origine ad una pittoresca fusione di stili. Il luogo dove ancora oggi si produce l’oro bianco sono le saline di Sicciole, un’area di 6,5 km2 nei pressi di Portorose. Parzialmente destinata a Museo, la zona è stata proclamata monumento culturale d’importanza nazionale e possiede un ricco patrimonio naturale, soprattutto da punto di vista ornitologico. Qui si svolge il culmine della Festa dei Salinai, quando da Pirano arriva, a bordo di barche a vele d’epoca, una famiglia di salinai in costume tradizionale: il gesto ricorda la migrazione dei tempi antichi, quando gli abitanti di Pirano si recavano al lavoro presso le saline. Al Parco Naturale a Sicciole i visitatori avranno l’occasione di vedere con i propri occhi i siti produttivi, scoprire come si lavora il sale, visitare il museo, degustare ed acquistare le specialità enogastronomiche istriane quali olio d’oliva, i vini Malvasia Istriana e Refosco, e tutti i piatti in cui il sale trova la sua massima espressione. Un utile ricordo da portare con sé - e gradito souvenir per i propri amici – è il Fior di Sale, il prodotto più pregiato che prende vita nelle acque di Portorose: si tratta del primo strato di cristalli che affiora nel processo di evaporazione, capace di arricchire ogni piatto di un aroma particolare, persino il cioccolato. Si trova infatti a Pirano il cioccolato fondente con l’aggiunta di Fior di Sale, un perfetto connubio tra amaro e dolce che gli intenditori non potranno fare a meno di assaggiare. La primavera è anche il periodo migliore per scoprire l’entroterra istriano: alle spalle di Portorose e Pirano, si trovano i verdissimi Colli Savrini, dove si estendono i vigneti ed uliveti che danno origine ai prodotti della tradizione locale, degustabili in tutti i numerosi ristoranti della zona. Fra i colli sono nascosti piccoli paesi, produttori di vino e olio ed insospettabili gostilne (trattorie) che sorprendono per l’eccezionale qualità dell’offerta culinaria: da esplorare anche a piedi o in bicicletta, grazie al clima favorevole, questi luoghi uniscono il piacere del palato al benessere del trekking. Per recuperare le forze, niente di meglio che immergersi in uno dei centri termali di Portorose per una remise en forme: dalla talassoterapia, la tradizione più antica legata alle proprietà del mare e del sale, i centri si sono gradualmente evoluti nel tempo, integrando nella propria offerta anche discipline orientali quali Wai Thai e Ayurveda, la medicina bioenergetica ed un universo di saune e parchi acquatici. Un sistema wellness la cui fama ha varcato i confini della Slovenia, conquistando l’Europa per l’elevata qualità dei servizi a cui contribuiscono professionisti sloveni, tailandesi e indiani. Info: www.portoroz.si/it