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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Ottobre 2011
MILANO: IL 20 OTTOBRE BOUTIQUE APERTE FINO ALLE 22 E DEGUSTAZIONI DI VINI PREGIATI PER LA SECONDA EDIZIONE DELLA “VENDEMMIA DELLA VIA MONTENAPOLEONE”  
 

Vetrine illuminate a giorno, boutique aperte ieri, 20 ottobre, dalle 19.30 alle 22.00, e degustazioni di vino presentate da sommelier di fama internazionale: è stata la “Vendemmia della Via MonteNapoleone”, la rassegna organizzata dall’Associazione della Via MonteNapoleone che quest’anno ha aperto i battenti alla sua seconda edizione.

Una serata speciale voluta per affiancare allo shopping un momento di socializzazione. Ogni boutique dell’Associazione ha ospitato una degustazione di vini pregiati, condotta da alcuni dei più famosi sommelier italiani e internazionali.

Ciascun Brand opera preventivamente un’accurata selezione per la scelta di vini. Successivamente la selezione è al vaglio di una giuria composta dai membri dell’Associazione ed esperti della testata Spirito di Vino. L’Associazione e Spirito di Vino consegneranno in seguito un premio alla boutique che ha presentato il miglior vino durante la Vendemmia.

L’evento, ideato e organizzato dall’Associazione e dai suoi Brand, è stato realizzato con la collaborazione dell’Unione del Commercio di Milano e con il patrocinio dell’Assessorato al Commercio, Turismo e Servizi di Regione Lombardia, La Provincia di Milano ed il Comune di Milano.

La Vendemmia di via MonteNapoleone riunisce in modo esclusivo due componenti fondamentali di Milano e del nostro Paese: lo stile e l’arte del saper vivere di cui il vino è un prestigioso Ambasciatore. – ha commentato Guglielmo Miani, Presidente dell’Associazione della Via MonteNapoleone. L’Associazione Della Via MonteNapoleone riunisce, oltre ai proprietari di immobili e i residenti, i maggiori Brand italiani, svizzeri e francesi del lusso. La Via è l´emblema della professionalità e laboriosità milanese; è il simbolo della creatività e dell´eccellenza che si fondono per creare un´esperienza memorabile. L´elevata concentrazione di questi Brand con le loro vetrine uniche al mondo contribuisce a rappresentare il 25% dello shopping turistico di Milano, consacrando Via MonteNapoleone come la quarta via mondiale del commercio. Nei primi 6 mesi del 2011, il fatturato e´ cresciuto del 24%, grazie sopratutto alla maggiore presenza di turisti stranieri, che ormai contano per l´80% del giro d´affari delle boutique della Via. Abbiamo deciso di valorizzarla ulteriormente con una programmazione di eventi esperienziali a tema - come quello della Vendemmia legati alle passioni dei frequentatori italiani e stranieri della Via. - ha continuato Guglielmo Miani - Gli eventi sono ideati dall´Associazione e sviluppati dai singoli Brand in maniera originale. Grazie alla loro unione, gli eventi acquisiscono un forte potere mediatico. Questa programmazione ci consentirà di apportare un contributo importante a Milano, e arrivare preparati all’Expo 2015, senza dimenticare la cultura e la tradizione italiana.  – ha concluso Guglielmo Miani.

«L’incontro fra moda e cultura enologica rappresenta uno strumento nuovo, ma indubbiamente efficace,

che la Provincia di Milano ha valorizzato con il proprio patrocinio – ha dichiarato, il presidente della

Provincia di Milano, Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano . Insieme all’Associazione della

via Montenapoleone e ai protagonisti dello stile italiano siamo, dunque, orgogliosi di promuovere il nostro

territorio e le sue straordinarie cantine conosciute e apprezzate in tutto il mondo».

“Un appuntamento aperto alla città per vivere anche di sera una delle vie più celebri al mondo per appeal

turistico e del lusso. Ancora una volta – ha commentato Stefano Maullu, Assessore Regione Lombardia

Commercio Turismo e Servizi la moda si distingue come un comparto produttivo straordinario e in

continua evoluzione. Anche quest’anno, infatti, l’iniziativa voluta dell’Associazione che raggruppa i

commercianti di via Montenapoleone si conferma un modo intelligente per lanciare una politica industriale

legata al turismo e alle nostre bellezze architettoniche e paesaggistiche, oltre che sui prodotti della moda,

del lusso, del food, dell´arredo e del bello in generale di cui siamo i leader mondiali assoluti e incontrastati”.

“Via MonteNapoleone è uno più importanti motori dell’economia milanese per la sua forza di attrattività a

livello internazionale. Forza che non è diminuita con la crisi dell’economia mondiale. La via più famosa di

Milano è infatti diventata la meta di nuovi flussi di visitatori provenienti da Paesi emergenti come Russia e

Cina.

Con “La vendemmia di via Montenapoleone” questa strada, che concentra un livello altissimo di brand

prestigiosi, vive una serata speciale proponendo l’eccellenza dei vini pregiati. E´ un modello vincente di fare

sistema. L’Expo, per avere successo, dovrà costruire una serie di eventi come questa "Vendemmia di via

MonteNapolene " diffusi su tutto il territorio e capaci di valorizzare tutta la nostra città, periferie comprese"

ha dichiarato il Carlo Sangalli, Presidente di Confcommercio di Milano

 
   
   
SEGRATE (MI): VINO&DINTORNI - RASSEGNA ENOGASTRONOMICA - 22 E 23 OTTOBRE  
 

Il 22 e 23 ottobre torna a Segrate (MI) la rassegna enogastronomica Vino&Dintorni

In città, il meglio di gusto e sapori tutti Tricolore, omaggio ai 150 anni dellUnità

d´Italia Sculture di ghiaccio e ice bar con Amelio Mazzella di Regnella.

Sabato 22 e domenica 23 ottobre, con il patrocinio di

Regione Lombardia e Provincia di Milano, torna Vino&Dintorni. Segrate si riconferma

palcoscenico del gusto con lundicesima edizione della rassegna enogastronomica,

evento annuale dellautunno cittadino allinsegna delle specialit dItalia, dal Nord

al Sud.

Due giorni di ben bere e di buona tavola: le migliori produzioni in fatto di sapori

e tipicit, regione per regione, delizie tutte da assaggiare. Prodotti di qualit, le

eccellenze del paese primo nel mondo per i suoi piatti e le sue etichette. Bianchi,

rossi, ros, grappe, distillati, olio, salumi, formaggi, leccornie sia per gli

amanti del salato sia per chi non sa resistere al dolce. Una carrellata di bont

tutte da

assaggiare: gastronomia,

rosticceria, pasticceria, panetteria siciliana, vini e spumanti, vino cotto, rosso,

bianco, rosato, olio extravergine, taralli caserecci, vino da tavola rosso Il

Campesino, vino bianco Gioire, uve Pinot nero igp vinificate in bianco, salumi di

produzione propria, prodotti tipici pugliesi, pane di Altamura, prodotti di bufala,

mieloteca con 50 variet di miele, riso, confetture. E, ancora, Parmigiano reggiano,

formaggi e salumi dellOltrep Pavese, formaggi e salumi tipici dallUmbria e dalla

Calabria, vini, frutta secca esotica e cioccolato, olio extravergine, vini, e

prodotti di gastronomia toscani, gastronomia, rosticceria, vini e prodotti tipici

pugliesi, vini D.O.C dei colli Piacentini, cioccolateria, pralineria e marron glac;

prodotti tipici sardi: formaggi, salumi, olive; vino bianco e rosso da agricoltura

biologica e biodinamica; vini rossi, uve Sagrantino ipg e do, olio extravergine

doliva dop dei colli Amerini e molto altro ancora.

E, insieme, unampia selezione di accessori da intenditori: decanter, bicchieri,

oggettistica, cesteria in vimini, portabottiglie e articoli affini.

Corsi di degustazione gratuiti tenuti da professionisti del settore insegneranno a

riconoscere uve, vitigni, e a diventare maestri dellabbinamento cibo-vino. Ma anche

chi preferisce la birra artigianale potr seguire lezioni per scoprirne tutti i

segreti, lodore, il sapore, il colore: Come si degusta? A che temperatura? Come

spilliamo?

In formula speciale per i 150 anni dellUnit Nazionale, non mancheranno le

iniziative in

tema: lUnit dItalia  stata un fatto culturale, passato anche attraverso pentole e

fornelli. "L´Italia si  fatta. Ora si fanno gli spaghetti" titolava un quotidiano a

fine

febbraio: a 150 anni dalla nascita dello stato italiano si  celebrato infatti anche

il padre del risorgimento gastronomico nazionale, Pellegrino Artusi, a un secolo

dalla scomparsa. E, come sostiene il professor Montanari, docente di storia

medievale e di storia dell´alimentazione dell´Universit di Bologna, uno dei massimi

esperti mondiali di cultura del cibo, "Prima che sulla carta geografica il nostro

Paese  nato sui libri di cucina".

A cornice dellevento dedicato a gusto e sapore, in programma tanto divertimento per

tutti.

Laboratori ideati ad hoc da Tempo C per la rassegna faranno la gioia dei bambini,

le sculture di ghiaccio e l ice bar di Amelio Mazzella di Regnella lasceranno senza

fiato piccoli e grandi. (www.ghiacciodarte.it) Nellarea ristoro e picnic

attrezzata, la possibilit di una piacevole sosta mangereccia e anche di gustare i

propri acquisti con piatti e bicchieri ecologici e bio forniti gentilmente da

Sodexo; latmosfera sar riscaldata da vin brul e dalle immancabili caldarroste.

Bancarelle di hobbistica e artigianato accompagneranno i visitatori alla fiera di

Doc, Docg e Igt, tutti rigorosamente made in Italy.

Lappuntamento  al Centroparco  via San Rocco, con ingresso libero.

Info: Vino&Dintorni - 22 e 23 ottobre 2011 - Centroparco - Via San Rocco Segrate - Inaugurazione sabato 22 ottobre ore 11.30 - http://www.comune.segrate.mi.it/

 
   
   
SAPORI ANTICHI E PRODOTTI DI QUALITÀ IMBANDISCONO LE TAVOLE DI BRISIGHELLA (RA)  
 
Alla fine di ottobre un doppio appuntamento per degustare Mora Romagnola, Agnellone e Castrato Qc Mora Romagnola, Agnellone e Castrato saranno i protagonisti di due eventi golosi in programma a Brisighella (Ra) sul finire del mese di ottobre. Domenica 23 ottobre, le carni e i prodotti che si potranno assaporare sono saranno quelli dell’Agnellone e del Castrato Qc cui è dedicata una propria sagra. Il programma della sagra prevede: dalle ore 9 l’esposizione di ovini e caprini e dalle ore 10 l’apertura della mostra-mercato Copaf dei prodotti tipici e dell´artigianato locale. Alle ore 11.30 si aprirà lo stand gastronomico dove sarà possibile degustare prelibate pietanze e grigliate con le carni di agnellone e di castrato. Nel pomeriggio prenderà il via un ricco programma con intrattenimenti musicali e culturali. Alla Mora Romagnola, pregiato suino nero autoctono di questo spicchio di regione che solo pochi anni fa rischiava l’estinzione, è dedicata la “Fiera delle biodiversità animali”, in programma tutta la giornata di domenica 30 ottobre. Qui sarà possibile degustare i pregiati salumi e le saporite carni di Mora e fare acquisti nel mercatino dei prodotti Copaf, il Consorzio per la valorizzazione dei prodotti tipici dell´Appennino faentino e forlivese, tra cui appunto la Mora Romagnola. Mora Romagnola 335.000 “suini neri” popolavano agli inizi del ‘900 le valli e le colline dell’Appennino romagnolo. Solo nel 1942, a Faenza, un convegno di zootecnici ne definì con precisione i caratteri di razza e ne codificò la denominazione: Mora Romagnola. Maiale antico, di diretta derivazione dal progenitore di molti maiali europei, il sus celticus, che arrivò da queste parti con le invasioni barbariche nel Iv e V secolo d.C adattandosi perfettamente ai nostri habitat, per secoli ha rappresentato un fondamento dell’economia agricola rurale. Basti pensare che le dimensioni dei boschi si misuravano con il numero di suini che erano in grado di nutrire. Nel secondo ‘900 condizioni socio-economiche e soprattutto nuove domande produttive, contestualmente alla progressiva intensificazione dell’allevamento suino, portarono a un crescente e continuo calo della popolazione di Mora Romagnola. Nel 1949 se ne contavano 22.000 capi, per lo più concentrati nell’area del comprensorio dell’appennino faentino, ove resistevano in quanto utilizzate per ottenere quello splendido incrocio da carne che per molti anni fu il “Fumato di Romagna”. Purtroppo la richiesta di carni sempre più magre e di razze sempre più precoci portò la Mora Romagnola all’oblio e quasi alla sua estinzione. Agli inizi degli anni ’70 se ne sentiva molto raramente parlare in sperduti allevamenti dell’appennino faentino dove rappresentava, per romantici allevatori, quasi una reliquia del tempo che fu. Comunque il fascino di questa razza e il ricordo della gran qualità e gusto degli insaccati da essa ricavati non cessò mai di battere nel cuore degli uomini di Romagna. Uno di questi, Mario Lazzari di Faenza, all’alba degli anni ’80 si mise in testa di recuperare questa razza e quindi iniziò con passione la ricerca degli ultimi esemplari sperduti. Oggi, grazie a lui, all’Apa di Ravenna, al Copaf e agli altri allevatori che hanno saputo apprezzare il valore delle carni e la sua ragione di vita nel contesto territoriale e culturale, la Mora Romagnola è salva e comincia ad essere conosciuta e diffusa. Sono una quarantina gli allevamenti in Romagna (una trentina solo nella provincia di Ravenna) e circa 1.500 i capi esistenti Agnellone e Castrato Qc Le carni a Qualità Controllata (Qc) sono ottenute da agnelloni e castrati prodotti tipici della tradizione contadina locale che oggi sono allevati secondo un Disciplinare di Produzione con regole ben precise. Per quanto riguarda l’agnellone, gli animali devono avere un’età compresa tra i 70 e i 180 giorni con peso vivo tra i 25 e i 50 kg. Le carni devono avere un colore rosa o rosa scuro. Il colore del grasso deve essere bianco o bianco crema senza tendere al giallo. Il castrato, invece, ha un’età di macellazione compresa tra i 5 e i 12 mesi di vita, con il peso vivo compreso tra i 40 e i 100 kg. Le carni devono avere un colore rosa scuro, senza colorazioni anomale. Anche in questo caso il colore del grasso deve essere bianco o bianco crema senza tendere al giallo. La Regione Emilia-romagna ha coniato il marchio Qc a favore dei prodotti agroalimentari ottenuti nel territorio regionale con le tecniche di produzione integrata, rispettose della salute e dell’ambiente. I prodotti contrassegnati col marchio Qualità Controllata garantiscono il consumatore perché adeguati controlli assicurano il rispetto di standard di qualità definiti da appositi disciplinari di produzione. La garanzia, in questo caso, si estende anche alla fase successiva e all’allevamento, cioè alle operazioni di conservazione e trasformazione della materia prima. I prodotti Qc sono: frutta fresca e conservata, verdura fresca e conservata, cereali (farina e pane), vino, olio, miele, oltre alle carni. Info. Per il pubblico 0546 81166 www.Terredifaenza.it  
   
   
SASSO MARCONI: TARTUFESTA 2011 - TRADIZIONALE APPUNTAMENTO CON I SAPORI, I COLORI E I PROFUMI D’APPENNINO - 29/30 OTTOBRE; 1/5/6 NOVEMBRE  
 
Con l’autunno Tartufesta torna ad animare anche la piazza e le vie del centro di Sasso Marconi. Per due week-end, nei giorni 29-30 ottobre e 1-5-6 novembre, il tartufo bianco sarà dunque l’indiscusso re della festa, ma è tutta la sua ‘corte’ a rendere interessante la kermesse sassese: castagne, funghi, formaggi, salumi, miele, dolci montanari, vino e l’olio extra-vergine d’oliva delle colline sassesi avranno infatti un ruolo di assoluto rilievo nella manifestazione. Negli stand di Tartufesta, cittadini e visitatori potranno trovare anche novità e curiosità eno-gastronomiche provenienti da altre regioni italiane, conoscere le principali tradizioni e produzioni alimentari del Belpaese, sedersi a tavola e assaggiare piatti a base di tartufo e degli altri prodotti tipici dell’Appennino negli stand/ristoranti della festa - “L’isola del Gusto” e “Il Tartufaio” - o gustare i menu tartufati proposti per l’occasione dai ristoranti del territorio. Assaggi guidati e abbinamenti eno-gastronomici avranno il compito di richiamare l’attenzione sulle cantine sassesi, fiore all’occhiello della produzione tipica locale, mentre i concorsi dedicati all’olio e al vino delle colline marconiane, rappresentano ghiotte opportunità per conoscere meglio alcuni dei prodotti di maggior pregio del territorio. Un’attenzione particolare è poi dedicata alla tagliatella, protagonista della rassegna con un laboratorio per imparare l’arte della tagliatella ‘fatta in casa’ e con Miss Tagliatella, il concorso gastronomico finalizzato a premiare la miglior tagliatella tradizionale, che fa tappa a Sasso Marconi il primo novembre. Tartufesta porta quest’anno in primo piano anche il tema “alimentazione e bambini”, con laboratori di autoproduzione destinati ai più piccini in cui si impara a fare il pane, a cucinare ecc. Numerosi anche gli appuntamenti culturali, che includono un Premio nazionale di Poesia (dedicato al partigiano-letterato e poi sindaco di Sasso “Renato Giorgi”), spettacoli particolarmente attesi come il recital di Franz Campi dedicato a Gaber, De Andrè, Buscaglione, Conte, Jannacci, Ligabue sabato 5 novembre) e altri eventi a cura delle associazioni del territorio. Lospettacolo di cabaret di Duilio Pizzocchi aprirà proprio nei giorni di Tartufesta (giovedì 3 novembre) la nuova stagione del Teatro comunale che prevede anche quest’anno un doppio cartellone dedicato alla comicità popolare e alla prosa. I più curiosi troveranno infine il mercato tradizionale, con tante bancarelle cariche di oggetti antichi e moderni, i banchetti degli artigiani e degli hobbisti, gli stand delle associazioni. Le visite guidate a luoghi di interesse storico/naturalistico del territorio completano il ricco programma di Tartufesta. Un servizio navetta collega i parcheggi al centro del paese dove si svolge la Tartufesta. Maggiori informazioni c/o “infoSasso” (tel. 051-6758409); il programma completo della rassegna è disponibile sul sito www.Comune.sassomarconi.bologna.it  Tartufesta è organizzata dalla Città di Sasso Marconi con la locale Pro Loco, con il patrocinio della Provincia di Bologna e con la preziosa collaborazione di Confcommercio  
   
   
P.I.S.A. UNA CITTÀ PALCOSCENICO - PERCORSI, ITINERARI, SAPORI, ARTE DA VIVERE E CONDIVIDERE TUTTO L’ANNO  
 
P.i.s.a. Percorsi, itinerari, sapori, arte è un calendario di eventi da vivere e condividere tutto l´anno che la città offre ai cittadini ed ai turisti di tutto il mondo. Un programma ricchissimo che da settembre a febbraio 2012 vedrà coinvolti, in un’unica rete di manifestazioni, tutti gli enti culturali, artistici ed enogastronomici della città di Pisa e del territorio. Quattro le aree tematiche che raccolgono eventi, mostre, concerti e spettacoli teatrali: i Percorsi dedicati alla natura, allo sport, all’editoria; gli Itinerari che presentano una serie di “passeggiate tematiche” ispirate ad alcuni luoghi storici e paesaggistici della città; i Sapori con il calendario degli eventi enogastronomici e le manifestazioni dedicate, ed infine l’Arte che presenta al pubblico la straordinaria mostra sul genio di Picasso (Palazzo Blu e altre sedi museali della città), numerose mostre culturali e le stagioni del Teatro Verdi. Un vero e proprio network quello presentato da P.i.s.a. Caratterizzato da occasioni di incontro molto diverse tra di loro ma tutte di altissima qualità, grazie ad un programma che intende animare i diversi luoghi della città, attraverso una rete di scambi e collaborazioni con tutte le realtà più importanti dell’arte e della cultura. Breve scheda informativa P.i.s.a. Percorsi Itinerari Sapori Arte Percorsi Una serie di eventi “aperti” per scoprire i mille volti della città: dalle camminate sui Lungarni ai percorsi “fuori porta” in bus, dai weekend alle Terme al Pisa Book Festival, dalla visita al Museo Piaggio fino a due appuntamenti come la Notte Bianca… in blu e per i più sportivi la tradizionale Pisa Marathon. Itinerari Pisa è una città ricca di luoghi storici e culturali da visitare. Oltre alla splendida Piazza dei Miracoli, sono molti gli splendidi monumenti storici per cui la città è nota, come il Camposanto Monumentale ed il Percorso Galileiano. Tra le altre cose da non perdere: la possibilità di organizzare tour guidati in bicicletta con Walking in Pisa e la visita al Parco di San Rossore. Sapori Territorio ricco di prodotti tipici, la città di Pisa offre in ogni momento dell’anno, un’occasione diversa per provare i suoi sapori. Tra i molti appuntamenti in calendario, spiccano: Dolcemente - dedicato alle dolcezze toscane, la Mostra mercato del Tartufo Bianco di San Miniato, Volterragusto, la Festa dell’olio dei Monti Pisani e la due giorni Pisaunicaterra Divino. Arte Protagonista di questa sezione del calendario di eventi, la straordinaria Mostra Picasso “Ho voluto essere pittore e sono diventato Picasso” allestita a Palazzo Blu, cui fanno da corollario - in un magnifico mix tra arte, cultura e spettacolo - le stagioni teatrali e musicali del Teatro Verdi, i Concerti della Normale e Anima Mundi. Tra gli altri appuntamenti: Simone Martini al Museo di San Matteo e “Da Corot a Renoir” al Museo della Grafica. Info www.Pisacittapalcoscenico.it  www.Palazzoblu.org  www.Pisaunicaterra.it  www.Opapisa.it  www.Turismo.intoscana.it    
   
   
TURISMO E CRISI: IL SALENTO SI FA LOW COST  
 
Tanti gli eventi previsti: sagre, mostre, concerti, feste popolari, trekking ed escursioni - Salento low cost per il ponte d’autunno con la “Formula 30-20-10” (iva compresa!). Dal 27 ottobre al 6 novembre viene riproposta la “settimana turistica salentina” in cui si può dormire con 30, mangiare con 20 e acquistare prodotti con 10 euro. Anche l’Hilton Garden Inn fra le tante offerte ed il grande evento “Benvenolio, diamo il benvenuto all’Olio Nuovo” Info: www.Repubblicasalentina.it/302010 . Da giovedì 27 ottobre a domenica 6 novembre 2011, compreso il ponte di ognissanti, a Lecce e nel Salento ci sarà la settimana (lunga) dedicata ai turisti. Repubblica Salentina ripropone (anche in presenza di una Iva più “cara”) per questo autunno l´originalissima “Formula 30-20-10” che tanto successo ha avuto nelle passate edizioni e con cui diventa conveniente e stimolante visitare la città barocca per eccellenza (Lecce) e conoscere un territorio affascinante ancora tutto da scoprire e con un irresistibile appeal (il Salento), partecipando nel frattempo ad alcuni degli eventi più belli ed interessanti di questo autunno. Saranno undici giorni in cui il turista potrà dormire con soli 30 euro in uno dei tantissimi bed & breakfast e hotel disseminati in città, sulla litoranea, in campagna e nei comuni dell´entroterra salentino, potrà pranzare e cenare con le pietanze tipiche del territorio a 20 euro e potrà, infine, acquistare prodotti tipici e pezzi di artigianato locale con 10 euro. Rappresenta sicuramente un´occasione unica per visitare alcune delle città più belle d´Italia ed una zona meravigliosa, il Salento, che negli ultimi anni è divenuta oggetto di una preziosissima riscoperta in termini di arte, cultura, eno-gastronomia, tradizioni e, ovviamente, mare e natura incontaminata. Il periodo prescelto prevede un clima mite in cui sarà piacevolissimo effettuare visite in città e piccole escursioni in terra salentina. Sul sito dell’operazione (www.Repubblicasalentina.it/302010) si può conoscere e consultare l’intera gamma delle offerte previste dalla Formula 30-20-10. Per quanto concerne le strutture ricettive, si possono trovare vere soluzioni di prestigio, b&b, masserie, hotel, persino dei “resort”, sia nella città capoluogo di Lecce che nelle più rinomate località di mare (Gallipoli, Otranto, …) e dell’entroterra salentina. Tra le proposte più interessanti, sicuramente da cogliere al volo è quella offerta dal prestigioso hotel Hilton Garden Inn di Lecce. Per conoscere e degustare poi l’enogastronomia locale l’opportunità offerta dai ristoranti è davvero unica, con soli 20 euro si potrà cenare, ad esempio, nel prestigioso Volo Restaurant ai piedi della Basilica di Santa Croce o degustare un menu a base di pesce a soli 25 euro. Ma si potrà anche acquistare e portare a casa splendidi oggetti dell’artigianato locale (cartapesta, pietra leccese, terracotta, …) e gustosi prodotti tipici dell’area (olio, vino, pasta, prodotti da forno, …). Oltre alle strutture ricettive che hanno aderito adeguandosi alla tariffa dei 30 euro, i visitatori troveranno anche tante strutture che hanno deciso di offrire alloggio a prezzi addirittura inferiori (25 e 20 euro) e altre ancora come prestigiosi e costosi hotel che hanno comunque previsto per il periodo di promozione un prezzo ridotto rispetto al normale. E poi il Salento, si sa, è terra di eventi e certo questi ultimi non mancheranno nel periodo relativo all’offerta. Oltre alla nuova e importante iniziativa “Benvenolio – Diamo il benvenuto all’Olio Nuovo”, sono già in programma infatti alcune feste popolari (San Vito, San Quintino), sagre paesane, concerti, balletti, e mostre d’arte. Non mancano inoltre proposte di trekking ed escursioni su tutto il territorio e alle grotte marine di Santa Maria di Leuca. Senza trascurare infine che negli ultimi anni il Salento è saltato agli onori della cronaca per la rinomata Salentoterapia, per l’invidiata Salento Slow Life, per l’innovativa campagna di Turismo …Sensuale e per la redazione dell’originalissimo e unico Decalogo dell’accoglienza e dell’ospitalità. In definitiva il messaggio è semplice e chiaro: visitare il Salento in questo autunno sarà senz’altro un’esperienza ricca, gustosa, salubre, divertente e …economica. Alcuni riferimenti utili: Formula 30-20-10: www.Repubblicasalentina.it/302010  Corso di Educazione …Sensuale: www.Repubblicasalentina.it/salentosensuale  Salentoterapia: www.Repubblicasalentina.it/salentoterapia  Salento Slow Life: www.Salentoslowlife.it  Decalogo dell’accoglienza e dell’ospitalità: www.Repubblicasalentina.it/decalogo  Info. Tel. 0832.306014 - Fax: 0832.303935 - www.Repubblicasalentina.it    
   
   
MINIERE DI MARE A LULA. 29 OTTOBRE/1° NOVEMBRE  
 
Una ricchezza unica, originale, diversa da tutti gli altri paesi del circondario. È quella che Lula metterà in mostra a fine mese. Lo farà attraverso "Miniere di Mare" il progetto messo a punto assieme a Siniscola. I due Comuni sono storicamente sempre stati uniti proprio dalle miniere: il piombo, lo zinco e l´argento e i minerali estratti dalle montagne di Lula partivano alla volta di Siniscola e dei suoi borghi marini da dove, sin dai romani, le navi cariche di prodotti si muovevano alla volta di Roma. Il progetto è stato finanziato dall´Assessorato Regionale al Turismo nell´ambito del progetto interregionale "Itinerari nella cultura, storie, tradizioni, paesaggi di mare e delle miniere di mare". Lo scopo di Miniere di Mare è quello di mettere in luce le bellezze naturali, le vecchie miniere, le grotte, i siti archeologici, i percorsi tra storia, natura e gastronomia e far conoscere così ai viaggiatori contemporanei il volto più autentico di questi luoghi. La manifestazione, partita a settembre a Santa Lucia di Siniscola, ora si sposta al Lula. Che per la fine del mese (dal 29 ottobre al 1° novembre) ha preparato un calendario ricco di eventi. Ci saranno gli stand con tutti i prodotti tipici del territorio, spettacoli teatrali, concerti, conferenze. Ma soprattutto ci sarà la possibilità di scoprire quella che fino a poco tempo fa era il perno dell´economia del paese e che ora è diventata un tesoro prezioso per la promozione a fini turistici del territorio: la Miniera. Nei quattro giorni dell´evento infatti si potranno fare delle visite guidate all´interno del sito minerario di Sos Enathos e vivere così un´esperienza unica, suggestiva, indimenticabile. Sos Enathos fa parte del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna, riconosciuto dall’Unesco. Con Miniere di Mare Lula e Siniscola hanno previsto di realizzare: la mappatura del territorio, la produzione di uno spot televisivo e di un documentario, la valorizzazione dei siti minerari, archeologici e naturali e una serie di eventi per rendere evidente non solo la bellezza ma anche la varietà di un´offerta turistica che potrebbe così non limitarsi ai soli mesi estivi. Le miniere di Lula*: Sos Enathos. La miniera già sfruttata dai Romani, fu riscoperta a metà Ottocento per passare nel 1905 alla compagnia mineraria franco-belga Societé Anonyme des Mines de Malfidano. Fu rilevata dalla Rimisa S.p.a. Nel1951 e raggiunse un notevole sviluppo. E´ stata chiusa nel 1996. S´arghentaria Le prime notizie sullo sfruttamento del giacimento di galena argentifera nella miniera de S´arghentaria invece risalgono al 1862. Furono sfruttati gli antichi scavi a giorno di epoca romana ed i filoni emergenti, fino a che l’esaurirsi degli stessi non causò l’abbandono del sito. Nel 1920 la concessione fu revocata. Ora sono presenti modeste discariche di materiale sterile, alcuni imbocchi di galleria e piccoli ruderi minerari, tra cui spicca l’edificio della laveria. Gusurra. I giacimenti di galena argentifera e zinco, ubicati nel territorio di Lula, furono scoperti nel 1867. Furono coltivati i filoni quarzosi mineralizzati a blenda e galena argentifera che attraversavano le rocce scistose in direzione Ovest-nord- Ovest ed Est-sud-est. Il minerale estratto era trasportato in parte nelle spiagge di Siniscola, attraverso una carrareccia di 36 km aperta dai concessionari. Delle antiche strutture rimangono i ruderi del villaggio minerario arroccato su una collina panoramica, quelli della laveria Su Barracone, di un forno con camino, di un vascone. *info tratte dal sito minieredisardegna.It Il programma completo: 29 ottobre 2011 Ore 9,00 – Miniera di Sos Enathos La miniera incontra le scuole Visita guidata riservata agli alunni delle Scuole Medie Primarie di Lula, Bitti e Siniscola Ore 10,00 – Piazza Rosa Luxemburg – Piazza Costituzione Itinerari del gusto – sapori di acqua e terra Apertura degli stand della mostra mercato dei prodotti del territorio Ore 17,00 – Piazzale Loreto – Via Municipio S´arte pro sa mina de Sos Enathos: messa a dimora del lavoro scultoreo del Prof. Asproni Ore 19 – Piazza de sa untana Teatro: Il sogno di un mondo lontano Scritto e diretto da Silvano Vargiu, con Giulia Cabiddu e Silvano Vargiu Musiche originali di Edoardo Prino Produzione Cantieri d´Arte Teatro della Chimera Ore 20,00 – Piazzale Loreto Sonos et Cantos de Sardigna – Cordas et Cannas 30 ottobre 2011 Ore 09,00 - La miniera incontra il territorio Visite guidate presso il sito minerario di Sos Enathos Ore 10,00 – Piazza Rosa Luxemburg – Piazza Costituzione Itinerari del gusto – sapori di acqua e terra Apertura degli stand della mostra mercato dei prodotti del territorio Ore 20,00 – Itinerari del centro storico Tenores de acurzu Rassegna itinerante di canti a tenore con: Tenore di Lula, di Siniscola, Su Riscattu di Lodè, S’arvurinu di Orune 31 ottobre 2011 Ore 9,00 - La miniera incontra il territorio Visite guidate presso il sito minerario di Sos Enathos Ore 10,00 – Piazza Rosa Luxemburg – Piazza Costituzione Itinerari del gusto – sapori di acqua e terra Apertura degli stand della mostra mercato dei prodotti del territorio Ore 10,00 - Sede della Croce Verde – Corso Antonio Gramsci Nuovi scenari per il territorio esperienze, progetti e prospettive - conferenza di studio con la collaborazione di : Ente del parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna, Igea Spa Interventi Geo Ambientali e la collaborazione organizzativa e scientifica dell´Ordine dei Geologi della Sardegna. Ore 19,00 - Itinerari del centro storico Cantano il Coro Omines Agrestes di Lula e il Coro Gabriel di Tempio Pausania Esibizione itinerante del Gruppo Folk Lula 1° novembre 2011 Ore 10,00 – Piazza Rosa Luxemburg – Piazza Costituzione Itinerari del gusto – sapori di acqua e terra Apertura degli stand della mostra mercato dei prodotti del territorio Ore 20,00 - Piazza Costituzione Erminia e le altre Scritto e diretto da Elena Musio e Sos lstratzos del Prof. Diego Asproni Produzione Associazione Culturale Ilos Per informazioni: Comune Di Lula tel. 0784.41791 tel. 0784.417904 info@comune.Lula.nu.it Per le visite guidate al sito minerario Sos Enathos è necessario prenotare: tel. 0784.416614 (dal lunedì al giovedì 9,30-12,30 e dalle 14,30 alle 17,30; il venerdì dalle 9,30 alle 12,30). Tariffe: individuali: €. 8,00; ragazzi (6-12 anni): €. 4,50; gruppi (superiori a 20): €. 6,00; scuole: €. 4,50  
   
   
IL ROCCOLO FRA TRADIZIONE E RICERCA, MESTIERI E NATURA NUMEROSE LE INIZIATIVE INSERITE NELL’EVENTO “PORTE APERTE AL SAUCH” PREVISTE PER SABATO 22 E DOMENICA 23 OTTOBRE  
 
 Lo storico Roccolo del Sauch, nel comune di Giovo in Valle di Cembra, ritorna in funzione come ogni autunno con proposte di visite guidate e attività di educazione ambientale rivolte alle scuole, famiglie e popolazione in genere. Dall’anno 2004 è diventato un Centro di esperienza dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente - Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile, in collaborazione con i comuni di Giovo e Cembra, il Museo delle Scienze di Trento, il Servizio foreste e fauna ed altre istituzioni locali. Quest’anno la riapertura autunnale va dal sabato 15 fino al sabato 29 ottobre e prevede il ritorno al funzionamento dell’antica uccellanda, unica conservata in Trentino grazie alla manutenzione prestata dal proprietario. Gli obiettivi sono volti alla valorizzazione storico-culturale e alla divulgazione naturalistica; gli uccelli vengono catturati per breve tempo, inanellati e liberati allo scopo di mostrare la tecnica di studio delle migrazioni stagionali. E’ questa un’occasione di assoluto rilievo, che ci permette di assistere all’attività degli ornitologi della Sezione di Zoologia dei Vertebrati del Museo delle Scienze di Trento e vedere da vicino i meravigliosi uccelli migratori. Sono circa 500 gli studenti che quest’autunno visiteranno il Centro di esperienza e alcune scuole cembrane hanno aderito all’iniziativa con il contributo della Comunità della Valle di Cembra. Sabato 22 e domenica 23 ottobre saranno numerose le iniziative inserite nell’evento “Porte aperte al Sauch: Mestieri e Natura”, con proposte di escursioni naturalistiche e visite al Roccolo; quest’ultime si svolgono a cadenza oraria e l’appuntamento è all’accesso del Roccolo Sauch. Domenica 23 ottobre è promossa un’escursione che guiderà attraverso la suggestiva faggeta, osservando la torbiera protetta del Lagabrun per poi giungere al Roccolo. La passeggiata è organizzata dal Centro di esperienza e il ritrovo è alle ore 14.00 al bivio per località Sauch - Sp 96 Cembra Lago Santo. (Iscrizioni presso Apt Pinè Cembra 0461 – 683110 ). Sempre domenica, nelle adiacenze della splendida struttura arborea del roccolo, gli artigiani dell’Associazione scultori del legno Val di Cembra mostreranno la tecnica della scultura lignea facendo nascere con abilità e creatività le loro opere artistiche. Una mostra fotografica farà poi da cornice e ci porterà a scoprire scorci e particolari suggestivi del paesaggio cembrano con scatti realizzati all’interno di un corso fotografico organizzato nell’estate 2011 dal Piano Giovani della Valle di Cembra. In caso di pioggia le attività saranno annullate Info Entro Sabato 22 Ottobre - E-mail: Ce.edamb.rottasauch@provincia.tn.it  ; www.Appa.provincia.tn.it/educazioneambientale    
   
   
CARINZIA: VOGLIA D’INVERNO - IL CORSO DI LINGUA PIÙ VELOCE DELLE ALPI...SUGLI SCI - TRA LE NOVITÀ DELLA STAGIONE INVERNALE 2011/12: LEZIONI DI LINGUA CARINZIANA IN CABINOVIA E CORSO PER IMPARARE A SCIARE IN 3 GIORNI  
 
1 skipass per 32 zone sciistiche, oltre 1.000 km di piste e 283 impianti di risalita, tra cui la nuova seggiovia “Alteck”. Tutto è pronto per l’apertura delle piste in Carinzia! La prima zona a dare il via alla stagione sciistica è l’area Turracher Höhe nella regione Nockberge. A seguire, fino ai primi di dicembre, apriranno tutte le piste della Carinzia: oltre 1.000 chilometri di piste da discesa in 32 zone sciistiche da percorrere con un unico skipass. Tra le novità della stagione la seggiovia a 4 posti “Alteck” negli Alti Tauri, le lezioni di lingua carinziana nella cabinovia dell’Alpe Nassfeld e il corso per imparare a sciare in soli 3 giorni. 32 zone sciistiche e 283 impianti di risalita – Le proposte per gli amanti dello sci in Carinzia non mancano. Nel land più meridionale d’Austria, sciatori, fondisti e snowboarder trovano condizioni ideali per vacanze da sogno. La regione offre in totale oltre 1.000 chilometri di piste da discesa in 32 zone sciistiche: dalle tranquille discese per principianti alle piste nere, passando per piste di Coppa del Mondo, funpark e piste a cunette. La neve è garantita da ottobre a primavera, inoltre nel ghiacciaio della valle Mölltal è possibile sciare tutto l’anno sulle nevi dei 3.000 metri. Il Topskipass Carinzia-tirolo orientale è valido per tutte le 32 zone sciistiche e per ben 283 impianti di risalita. La flessibilità è massima: si va da una giornata e mezza di durata a 14 giorni, lo skipass da sei giorni costa 184 euro per gli adulti, e a partire da 92 euro per bambini fino a 14 anni. Il giro delle “Nocky-mountains” e la nuova seggiovia - A dare il via alla stagione invernale in Carinzia, il 15 ottobre 2011, è la regione Nockberg e in particolare l’area sciistica di Turracher Höhe. L’intera regione mette a disposizione 100 km di piste, 26 moderni impianti di risalita e ben 700 cannoni della neve che garantiscono l’innevamento del 97% delle piste. Tra una discesa e l’altra, al passo Turracher Höhe, anche quest’anno si può incontrare il “Pistenbutler”, il maggiordomo delle piste, che serve un bicchiere di spumante ai grandi e distribuisce dolcetti ai bambini. Un’esperienza speciale da vivere in questa zona è il giro delle “Nocky-mountains” dove gli sciatori percorrono sulle piste e con gli impianti di risalita l’intero giro dell´altopiano a 2.205 metri di altitudine. Nella stessa regione, a Bad Kleinkirchheim, l’élite dello sci mondiale si ritroverà a per le gare femminili di discesa libera e super-G sulla pista “Kärnten-franz Klammer” per la Coppa del Mondo femminile di sci, nei giorni 7 e 8 gennaio 2012. Il 21 ottobre 2011 apre il ghiacciaio di Mölltal che, insieme a Grossglockner e Ankogel, fa parte dell’area degli Alti Tauri. Un panorama straordinario a 360° su oltre 200 vette di 3000 metri si apre ai visitatori del Parco Nazionale Alti Tauri, dove si trovano le tre stazioni sciistiche più alte della Carinzia con 161 chilometri di piste perfettamente preparate fino a primavera inoltrata, da discendere con sci e snowboard. Inoltre dalla prossima stagione invernale la nuova seggiovia a 4 posti “Alteck” aumenterà del 40% il divertimento sulle piste. Nel cellulare l’affluenza delle piste - Il 25 novembre 2011 è la volta dell’Alpe di Gerlitzen. Tra le particolarità della zona: la pista da gara Moserhang, dove gli ospiti possono misurare con precisione la propria velocità. Inoltre, per evitare le code agli impianti di risalita, all’Alpe Gerlitzen gli sciatori possono visualizzare sul proprio cellulare o via internet la situazione di affluenza e decidere di utilizzare gli impianti meno affollati. Sempre a fine novembre apre anche la zona turistica delle valli Liesertal e Maltatal con la stazione sciistica di Innerkrems, ideale per i più piccini e le loro famiglie. Qui si trova anche il centro sportivo alpino dove si allenano sciatori professionisti nazionali e internazionali. Altro paradiso sciistico per intenditori, adatto soprattutto alle famiglie, è la valle Lavanttal con le sue tre zone sciistiche Koralpe, Klippitztörl e Weinebene che uniscono armoniosamente natura e sport invernali. Su 80 chilometri di piste da sci, i principianti e i piccoli sciatori trovano pendenze leggere su cui allenarsi. Corso rapido di lingua carinziana - Con i primi di dicembre aprono via via tutte le altre zone sciistiche. L’area Katschberg-rennweg, con i suoi 70 chilometri di piste, 16 moderni impianti di risalita e gli accoglienti rifugi sciistici. Ma soprattutto con la direttissima “Ski-autobahn A1” lunga 6 km, ideale per chi cerca qualcosa di speciale, oppure la discesa di tre chilometri “Snowbowle” che dal monte Aineck va fino a fondovalle. Per gli appassionati del fondo, nel pittoresco paesaggio alpino di Katschberg-rennweg si trova una pista di fondo lunga 16 chilometri che si snoda intorno ai 1.800 metri di quota e offre viste magnifiche. Vertiginose discese mozzafiato si affrontano sulla pista nera più lunga delle Alpi, nella zona sciistica del Goldeck a Spittal, nella regione Millstätter See. La pista nera scende a valle per una lunghezza di otto chilometri e mezzo e un dislivello di 1.600 metri. L’area dell’Alpe Nassfeld-hermagor si distingue per il corso di lingue più veloce delle Alpi: durante la corsa nella cabinovia Millenium-express gli ospiti internazionali ricevono una rapida lezione di lingua carinziana. Inoltre il centro assistenza Express-service rimette a punto gli sci in soli 10 minuti, con sciolinatura della soletta e affilatura delle lamine e il deposito sci è gratuito. Per gli amanti dello sci in notturna, ogni sabato, una parte della pista “Carnia” viene illuminata fino a tardi. Imparare a sciare in 3 giorni - Molte sono le proposte vantaggiose di soggiorno in tutta la Carinzia, per rispondere un po’ a tutte le esigenze. Il pacchetto “Voglia d’inverno”, valido per tutta la stagione invernale 2011/2012 e in tutte le zone turistiche della Carinzia, comprende 4 notti in camera doppia con mezza pensione in categoria***, Topskipass Carinzia-tirolo Orientale di 3 giorni, a partire da 334 euro a persona. Una bella novità è il pacchetto “Imparare a sciare in 3 giorni” che comprende la scuola di sci per bambini da 6 anni e l’attrezzatura da sci, valido dal 2 al 22 dicembre 2011 e dall’8 gennaio al 4 febbraio 2012, a partire da 99 euro. Info: www.Carinzia.at    
   
   
STOCCOLMA: SINGOLARE NOTTE DI HALLOWEEN FIRMATA UNESCO  
 
In Svezia Halloween non ha le zucche. Neppure fantasmi e zombie. E forse neppure Halloween come lo intendiamo noi. Neppure il giorno corrisponde al 31 ottobre. La notte dedicata al regno delle tenebre è il primo sabato di novembre, che quest’anno cade il 5 novembre. In questa data vengono ricordati i morti e la tradizione vuole che dopo il tramonto le persone vanno nei cimiteri a deporre ghirlande fatte di pino e candele creando un’atmosfera unica nel suo genere. Un viaggio singolare ma che permette di apprezzare e conoscere la Svezia e le sue usanze più autentiche. In particolare, da segnalare ai turisti c’è la visita a Skogskyrkogården (che significa il cimitero nel Bosco), cimitero progettato dall’architetto Gunnar Asplund nel 1917, che, dal 1994 è patrimonio mondiale dell’Unesco per la sua particolarità ed unicità: questo cimitero è attorno un bosco di pini esteso per 100 ettari; entrando si è avvolti da un’atmosfera suggestiva: conifere secolari, profumo di resina, silenzio profondo e lapidi disposte ai piedi degli alberi. E se poi si aggiunge il buio, il respiro si ferma per qualche secondo. Commozione e stupore si mescolano. La cerimonia è autentica e profondamente sentita. A Skogkyrkogården si riuniscono migliaia di persone che lasciano le loro candele e si fermano in raccoglimento a ricordare i loro cari scomparsi. Il bosco si trasforma e come per incanto diventa illuminato come se centinaia di folletti del bosco avessero deciso di uscire dalle loro tane con le lanterne a dare il benvenuto a tutti i visitatori. Anche la tomba della Divina Greta Garbo, stoccolmese di nascita, giace in questo meraviglioso bosco incantato. Sulla sua lapide compare, con molta sobrietà, la sua firma, nessuna data, e nessun epitaffio. Guidastoccolma.eu propone un tour guidato per capire e approfondire gli aspetti culturali della Svezia: guide autorizzate accompagnano i turisti per la città e, il 5 novembre, al cimitero di Skogkyrkogården per partecipare alla cerimonia delle candele. Il tour di guidastoccolma.Eu propone, oltre alla partecipazione alla cerimonia al cimitero Skogkyrkogården, anche una visita guidata alla città, con ingresso ai musei più significativi. Dettagli: www.Guidastoccolma.eu    
   
   
STORIE E RACCONTI DA MONDI PERDUTI NELLA GRANDI VIE DELLE CIVILTA´  
 
Sabato 22 ottobre 2011 a partire dalle ore 15.00 presso il Castello del Buonconsiglio di Trento, ci sarà l’ultimo appuntamento dedicato a bambini e famiglie con un particolare ed avvincente percorso di visita all’interno della mostra “Le Grandi vie delle Civiltà” che vedrà la partecipazione di alcuni attori della compagnia Arditodesìo e operatori didattici del museo. All’interno della mostra i bambini e le famiglie potranno vivere un’esperienza suggestiva ed affascinate incontrando in tre luoghi diversi della mostra tre personaggi (i cantori) che attraverso storie, miti e poesie tratte da autori immortali ( Esopo, fiabe persiane ed altri) condurranno i bambini al di fuori del tempo, in un clima magico tra credenze e quotidianità evocati dagli oggetti in mostra. Sarà un gioco che vedrà il pubblico trasformato in viaggiatore dell’antichità, si potrà dialogare con gli attori scegliendo i reperti ai quali sono legate le storie mentre gli operatori didattici guideranno i gruppi per approfondimenti legati alla storia dei preziosi pezzi della rassegna. Il percorso sarà diviso in due gruppi, il primo ingresso sarà alle 15.00, mentre il secondo alle 15.45. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la compagnia Arditodesìo e il Castello del Buonconsiglio per dare voce alle suggestioni del passato. Gli attori sono mescolati tra professionisti e allievi della scuola del teatro Portland di Trento: Paolo Vicentini, Romano Oss e Anika Schluderbacher. La direzione del progetto è del regista della compagnia Michele Ciardulli. Ingresso: biglietto (7 euro a nucleo familiare).