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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 05 Luglio 2013
LONATO DEL GARDA (ROCCA): LA ROCCA DELLE MERAVIGLIE - ARTISTI DI STRADA ED INCANTI DAL MONDO - 20-21-22 LUGLIO 2013  
 
È al numero zero, ma già si propone come una delle novità più interessanti a livello nazionale tra le rassegne di arte di strada e di circo. La manifestazione “La Rocca delle Meraviglie - Artisti di strada ed Incanti dal mondo” in programma 20-21-22 luglio a Lonato del Garda (Bs) ha due assi nella manica: l’incredibile fascino del luogo che ospiterà la rassegna, la Rocca Visconteo veneta di Lonato ( fra le più imponenti fortificazioni lombarde, monumento nazionale) e una proposta artistica che punta sulla qualità, sul fascino dell’esotico, sulla capacità degli artisti di strada di trasformare ogni evento in un’occasione di festa con il  coinvolgimento di un pubblico di tutte le età. Alcuni degli spettacoli proposti potrebbero da soli costituire un vero e proprio evento per una grande serata di spettacolo: i grandi attraversamenti su filo del funambolo e recordman di attraversata Andrea Loreni; la danza del leone, della compagnia Italy Lion and Dragone dance che include atleti cinesi che si esibiranno in numeri di grande suggestione e di incredibile  difficoltà; ancora danze rituali, ma questa volta provenienti dal Bengala,  con il gruppo Milon Mela, fondato dal maestro Abani Biswas, già collaboratore di Grotowsky. Milon Mela propone, tra le altre cose, danze Chhau, caratterizzate da acrobazie e magnifiche maschere; dall’Etiopia, con Fekat Circus, arriva, invece, un giovanissimo circo etnico che comprende acrobati, giocolieri e una bravissima contorsionista. I numeri di Fekat Circus, di grande originalità e difficoltà, sono presentati sempre con grande naturalezza. L’ancestrale potere del fuoco verrà invece mostrato dal gruppo messicano Quetzalcoatl, maestri nella manipolazione del fuoco e nel creare situazioni di grande tensione emotiva.  Ma La Rocca delle Meraviglie  riserverà anche spazio per il divertimento più schietto, grazie alla comicità di Wanda Circus, dei  Bandaradan, band itinerante con un vasto repertorio musicale e di battute e di molti altri artisti. Fra i protagonisti, anche il tango argentino, attraverso la creazione di una delle più suggestive milonghe mai viste in Italia, che proporrà anche la musica dal vivo del gruppo Manga de Tanos. Chi poi vorrà fare le ore piccole avrà tante opportunità musicali e di spettacolo fino alle due di notte. La manifestazione si arricchirà anche di un Mercatino di artigianato artistico e di interessanti proposte gastronomiche.Il programma in via di definizione, presenterà molte altre sorprese e un’attenzione particolare nei confronti dei bambini e sarà pubblicato sul sito www.fondazioneugodacomo.it.  La Rocca delle Meraviglie  nasce da un’idea di Luigi Russo, co-fondatore del Ferrara Buskers Festival e direttore artistico  di molte altre iniziative sparse su tutto il territorio nazionale, nonché presidente per tre mandati della Federazione Nazionale Arte di Strada, e di Aurelio Rota, instancabile produttore e scopritore di spettacoli che fondano le proprie radici in culture lontane e in Paesi come la Mongolia, l’Etiopia, l’India e la Macedonia.La manifestazione viene realizzata in strettissima collaborazione con la  Fondazione Ugo Da Como ed ha come  obiettivo nobile quello di far conoscere un posto unico per bellezza e storia e di contribuire al mantenimento di un patrimonio culturale di grande valore che include edifici prestigiosi e una Biblioteca di grande interesse storico. Orario di apertura : dalle 18.00 alle 02.00. Biglietto di ingresso è di 5 €- Bambini fino a 12 anni 2 €Programma completo su  www.fondazioneugodacomo.itInformazioni: Fondazione Ugo da Como- via Rocca, 2 – Lonato del Garda (Brescia)tel. 030.9130060, info@fondazioneugodacomo.it  , www.fondazioneugodacomo.it    
   
   
IL FAI - FONDO AMBIENTE ITALIANO PRESENTA IL RICCO CALENDARIO DELLE “MANIFESTAZIONI ESTIVE NEI BENI DEL FAI”  
 
Tante suggestive proposte tra romantici “dopo cena”, serate di osservazione delle stelle, visite al tramonto, pic-nic di Ferragosto, coinvolgenti concerti e yoga nella natura da Villa del Balbianello a Lenno (Co) al Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi (Ag), dal Bosco di San Francesco ad Assisi (Pg) alla Baia di Ieranto a Massa Lubrense (Na) Per l’estate 2013 il Fai - Fondo Ambiente Italiano propone nei suoi Beni nuovi e divertenti momenti di svago culturale tra suggestive serate sotto le stelle, cultura, musica e relax. Atmosfere Romantiche: La splendida Villa del Balbianello a Lenno, affacciata sul lago di Como, sarà anche quest’anno teatro del ciclo di appuntamenti dal titolo “Notturno al Balbianello”: raffinati “dopo cena” in un’atmosfera da sogno con visita degli interni, musica e un buon drink, tra gli eventi più attesi dell’estate del Lario. L’appuntamento è per mercoledì 31 luglio, 7, 14 e 22 agosto, dalle ore 21 (per info e prenotazione obbligatoria tel. 0344.56110). Il ciclo di visite “Un Parco da favola” a Villa Gregoriana a Tivoli (Rm) – invece - permetterà di rivivere il fascino del Grand Tour con una discesa a lume di fiaccole - tra miti e leggende - alla scoperta dei boschi, delle cascate, delle grotte e degli scorci che fanno di questo parco una delle più romantiche passeggiate al mondo. Le speciali visite guidate in programma sabato 27 luglio e 31 agosto, a partire dalle ore 19, saranno quindi l’occasione per ripercorrere le orme di Hans Christian Andersen durante il suo viaggio in Italia, brindando al tramonto all’ombra dei Templi dell’Acropoli tiburtina (per info e prenotazione obbligatoria tel. 0774.332650). In Sicilia torna l’ormai tradizionale festa in campagna “Notte tra gli aranci” al Giardino della Kolymbethra, nel cuore della Valle dei Templi di Agrigento: sabato 24 agosto il Fai propone infatti una serata con visite guidate e un gran concerto serale tra alberi di agrumi, mandorli e olivi secolari (per info e prenotazioni tel. 335.1229042). Notti D’incanto Sotto Le Stelle E Pic-nic Di Ferragosto: L’estate 2013 sarà anche occasione per gli appassionati di astronomia di trascorrere la Notte di San Lorenzo nelle spettacolari cornici dei Beni del Fai. Sabato 10 agosto il Monastero di Torba a Gornate Olona (Va), il Bosco di San Francesco ad Assisi (Pg), il Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi (Ag) e Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (Pd) ospiteranno eventi dedicati all’osservazione della volta celeste, lontano dalle luci della città e immersi in luoghi di grande suggestione. E ancora, per Ferragosto – giovedì 15 agosto – la Fondazione invita il pubblico al Bosco di San Francesco e al Monastero di Torba, per trascorrere la giornata all’insegna della spensieratezza, della cultura e dell’arte, grazie a giochi, attività di svago e pic-nic all’aria aperta che non prevedano l’accensione di fuochi. Yoga Nella Natura Per gli amanti del benessere naturale e della pratica Yoga, la Baia di Ieranto a Massa Lubrense (Na) offre un’occasione unica per ritrovare l’armonia tra mente e spirito in uno splendido contesto naturale. Nei giorni di domenica 7 e 14 luglio, 4 e 18 agosto, infatti, la Baia sarà teatro della rassegna di “Yoga al tramonto”, ciclo di lezioni di Kundalini Yoga insegnato da Yogi Bhajan, con Nirmal Nam Kaur. Appuntamenti Musicali: Molti anche gli appuntamenti musicali organizzati in diversi Beni del Fai: domenica 14, venerdì 19 e domenica 28 luglio, alle ore 21, il Bosco di San Francesco (Pg) sarà teatro di “Silentium Aestate”, tre serate concepite per mettere in connessione la musica con l’anima, l’uomo e la natura (per info e prenotazioni tel. 075/813157); al Giardino della Kolymbethra (Ag) grande attesa per il ciclo “Musica al tramonto” in programma venerdì 16, sabato 17, lunedì 19, martedì 20 e mercoledì 21 agosto, dalle ore 18, che permetterà ai visitatori di godere di buona musica eseguita dal vivo accanto a un maestoso ulivo saraceno (per info e prenotazioni tel. 335.1229042); nel chiostro dell’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (Ge) nelle serate del 20 e 28 luglio, 3, 10, 15 e 17 agosto si svolgerà la ventunesima edizione della rassegna “Concerti all’Abbazia” - sotto la direzione artistica di Maxence Larrieu e organizzata dall’Associazione Culturale Echi di Liguria – che anche quest’anno vedrà il coinvolgimento di apprezzati musicisti (per info e prenotazioni tel. 0185/772703); infine, per concludere la stagione in bellezza, appuntamento giovedì 29 agosto e 12 settembre, alle ore 20, con i “Concerti di fine estate” a Villa dei Vescovi (Pd), due spettacoli all’insegna della musica classica in collaborazione con importanti realtà artistiche. Per maggiori informazioni su queste manifestazioni e sulle numerose altre attività estive del Fai consultare il sito www.Fondoambiente.it Per info e prenotazioni a Villa del Balbianello: tel. 0344/56110 – faibalbianello@fondoambiente.It  Per info e prenotazioni al Parco Villa Gregoriana: tel. 0774/332650 – faigregoriana@fondoambiente.It  Per info e prenotazioni al Giardino della Kolymbethra: tel. 335/1229042 – faikolymbetra@fondoambiente.It  Per info e prenotazioni al Bosco di Assisi: tel. 075/813157 – faiboscoassisi@fondoambiente.It  Per info e prenotazioni alla Baia di Ieranto: tel. 335/8410253 – 330/607282 Per info e prenotazioni al Monastero di Torba: tel. 0331/820301 – faitorba@fondoambiente.It  Per info e prenotazione a Villa dei Vescovi: tel. 049/9930473 – faivescovi@fondoambiente.It  Per info e prenotazioni all’Abbazia di San Fruttuoso: tel. 0185/772703 – fai.Sanfruttuoso@fondoambiente.it  
   
   
CELTICA VALLE D’AOSTA – 17ª EDIZIONE - FESTA INTERNAZIONALE DI MUSICA, ARTE E CULTURA CELTICA – 5/6/7 LUGLIO 2013  
 
Celtica Valle d’Aosta è una festa nata nel 1997 da un’idea dell’Associazione Culturale “Clan Mor Arth - Clan della Grande Orsa”. L’idea alla base della manifestazione è l’organizzazione di un evento culturale multidisciplinare inserito in un magnifico contesto storico e naturale che esprima attraverso l’arte, la musica e le ricostruzioni storiche, i principi caratterizzanti la cultura celtica ovvero la libertà dell’individuo, l’importanza della famiglia, del clan, del gruppo, della tribù e della gens di appartenenza. Celtica Valle d’Aosta porta nel suo sottotitolo, fin dalla prima edizione, la dicitura di “Festa Internazionale di Musica, Arte e Cultura Celtica”. L’amore dei Celti per la Natura, il loro profondo legame e rispetto per il territorio e per le sue risorse, la loro sensibile relazione con boschi, laghi, fiumi, campi, fenomeni atmosferici e montagne, la considerazione dell’arte, della cultura e della spiritualità come strumento di espressione e sviluppo dell’individuo e della società nella quale vivevano, oltre alla storia comune di gran parte dell’Europa, sono gli elementi che la società Celtic Trade sas e l’Associazione “Clan della Grande Orsa” hanno scelto come linee guide entro le quali organizzare Celtica Valle d’Aosta. L’europa dell’epoca celtica, oltre 2.000 anni fa, era coperta da fitti boschi e bagnata da innumerevoli fiumi, torrenti, laghi e paludi. I Celti, stanziati in prevalenza nei territori che oggi conosciamo come Repubbliche Ceca e Slovacca, Austria, Germania Meridionale, Svizzera, Romania, Belgio, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo, Irlanda, Galles, Scozia, Inghilterra, ma anche Turchia e Italia Settentrionale (fino ad Ancona), vivevano suddivisi in tribù sparse e indipendenti le une dalle altre, che diedero vita alla “Prima Europa” basata sull’idea di unità nella diversità condividendo in parte la lingua e sicuramente la cultura e la spiritualità. Queste popolazioni diffusero una vivace cultura che poneva l’individuo, la sua libertà e i suoi talenti al centro e al servizio della società e riconosceva l’importanza della famiglia, del clan, del gruppo, della tribù e della gens di appartenenza. La storia ha pressoché cancellato la cultura celtica, ma essa è sopravvissuta nei simboli, nei valori e nelle leggende medievali e nel folklore delle popolazioni dell’Europa. Nelle valli più nascoste delle Alpi e nei paesi di confine continentale dell’Europa Occidentale (Scozia, Galles, Irlanda, Bretagna e Galizia) le tradizioni celtiche si sono instillate nel Cristianesimo per sopravvivere sotto forma di religioni e tradizioni popolari ed emigrare quindi con le grandi ondate del Xviii e Xix secolo nelle Americhe, in Canada, Australia e Nuova Zelanda. Oggi la cultura celtica interessa milioni di persone in tutto il mondo, differenti per età e interessi, provenienti da paesi diversi che si riuniscono attorno alla musica, ai costumi, ai simboli e si incontrano nelle danze collettive durante le manifestazioni come Celtica in Valle d’Aosta  
   
   
CASTAGNETO CARDUCCI (CANTINA DI MICHELE SATTA ):SEMETISPSUM 2013 - IV° EDIZIONE - L´EVENTO UNISCE VINO, ARTE, MUSICA E TERRITORIO  
 
Il 13 luglio prossimo Semetipsum presenta un grande ritorno accanto ad un inedito esclusivo: Rita Marcotulli riproporrà una delle sue splendide improvvisazioni al pianoforte insieme a Luciano Biondini, fisarmonicista di fama internazionale, in un duo ormai ampiamente consolidato. Michele Satta presenterà invece in anteprima assoluta, un Merlot in purezza, annata 2011, un unicum selezionato appositamente per l’evento dal vigneto “Campastrello” e imbottigliato come sempre in edizione limitata di 200 Magnum. Confermata anche l’artista Petulia Mattioli che interverrá con un´installazione di luce. Prende campo così l’intuizione che è all’origine di questo progetto: creare un avvenimento, un luogo, in cui “uomini vivi” si incontrino, prendendosi la libertà di essere se stessi. Una conferma dunque per Semetipsum che in questi anni ha fatto crescere non solo qualcosa di unico ma anche un legame che dura tra produttori, artisti, pubblico. Anche per la questa edizione le Magnum saranno confezionate con etichetta artistica e libretto di presentazione e accompagnate dal Cd del concerto registrato dal vivo e prodotto da Rarenoise Records di Londra. Nell’occasione del concerto sarà possibile acquistare le confezioni di Semetipsum 2010, 2011 e 2012 e prenotare quelle di Semetipsum 2013 che usciranno a novembre. Info: 13 luglio 2013, Ore 21.30 - Cantina Michele Satta - Loc. Casone Ugolino 23, Castagneto Carducci (Li), Italia - www.Michelesatta.com    
   
   
LA NOTTE DI LONGIANO: SABATO 13 LUGLIO TRA VINI SAPORI CULTURA - TORNA LA PIENA ESTATE, RITORNA VINI E SAPORI IN STRADA … - SABATO 13 LUGLIO LA NOTTE DI LONGIANO SI COLORA DI ARANCIO, SAPORI E VINI  
 
I produttori della Strada dei Vini e dei Sapori presentano le loro eccellenze - Degustazioni guidate alla riscoperta del grande vino di Romagna e dell’olio extravergine di oliva di qualità - Visite guidate alla Fondazione Balestra e Mostra su Mino Maccari - Referendum sui migliori prodotti con premi termali e prodotti – Ospiti d’onore i sapori del Comune di Cocconato (Asti) A Longiano si colora una magica notte : l’arancio dei Comuni Bandiera Arancione (Cocconato di Asti ospite d’onore, con i suoi caratteristici sapori ed i suoi vini) si infonde ai colori del gusto, ai cromatismi dei vini, dell’olio extravergine, della frutta biologica e delle variegate confetture e piatti delle tradizioni contadine e della cucina di casa di Romagna… La piazza panoramica del Castello malatestiano di Longiano sarà cosi magnifico palcoscenico dell’evento tra le ore 19 e mezzanotte, della seconda edizione di Vini e Sapori in Strada 2013! I produttori delle aziende aderenti alla Strada dei Vini e dei Sapori di Forlì e Cesena e la Pro Loco di Longiano offriranno degustazioni e assaggi dei migliori vini, prodotti tipici, dolci e piatti della tradizione romagnola. Chi acquisterà bicchiere degustazione e tracolla potrà anche giocare al referendum “I migliori vini e sapori per te…”, per vincere esperienze termali alle Terme di Fratta e prodotti di Romagna. Due interessanti e coinvolgenti degustazioni guidate a disposizione per chi vorrà approfondire conoscenze di prodotti di eccellenza del territorio: i Sommelier dell’ A.i.s. Romagna guideranno alla riscoperta del grande vino romagnolo; mentre gli esperti del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari di Cesena (Università di Bologna) accompagneranno i visitatori alla conoscenza dell’ olio extravergine d’oliva di qualità dei colli romagnoli L’ass. Guide Turistiche di Romagna, guiderà due visite gratuite ( ore 22,30 e 23,00) alla splendida Fondazione Balestra, Galleria d’Arte Moderna sul secondo Novecento italiano creata dal geniale poeta scrittore Tito Balestra. Nei locali della Fondazione Balestra, è inoltre allestita la Mostra delle Incisioni di Mino Maccari per “Il Selvaggio” – 1924-1943 Naturalmente, in piazza Castello non mancherà la Musica dal vivo: e quest’anno a rallegrare la dolce notte di Longiano, ecco … i Sottalpalco, gruppo romagnol-salentino che, è lecito supporre….Si ubriacheranno di Pizzica e tarantella !! Associazione “Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena” Bertinoro - tel. 0543-444588 - mob. : Maida 335-6374938 e-mail: info@stradavinisaporifc.It  /  www.Stradavinisaporifc.it  Comune di Longiano - Ufficio turistico tel. Fax 0547-665484/ e-mail: iat@comune.Longiano.fc.it  / www.Comune.longiano.fc.it  Associazione "Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forli e Cesena" Piazza della Liberta 1 - 47032 Bertinoro Tel. 0543/469213 Fax 0543/444588 E-mail: info@stradavinisaporifc.It  Web: www.Stradavinisaporifc.it    
   
   
CALA LENTA: PER ESALTARE COSTA TRABOCCHI - IN PROGRAMMA DAL 5 AL 7 LUGLIO  
 
Valorizzare le specie ittiche dell´Adriatico con particolare attenzione al pesce azzurro e la piccola pesca, quale esempio di sviluppo sostenibile e rispettoso dell´ambiente, promuovendo le meraviglie paesaggistiche della Costa dei Trabocchi. È questa la sfida della settima edizione di "Cala Lenta", il grande evento itinerante, organizzato da Slow Food Abruzzo con il contributo dell´Assessorato all´Agricoltura e Pesca della Regione Abruzzo, Camera di Commercio di Chieti, Comune di San Vito Chietino, Banca Popolare dell´Emilia Romagna - Bls, e Pastificio Cocco e con il patrocinio di Provincia di Chieti e Slow Food Italia, che tornerà ad animare la costa teatina da venerdì 5 a domenica 7 luglio. Protagonisti principali di Cala Lenta saranno i trabocchi, "la grande macchina pescatoria, simile allo scheletro colossale di un anfibio antidiluviano..." come li definì Gabriele d´Annunzio nel "Trionfo della morte", straordinarie costruzioni da pesca che sfruttano elementari tecniche di incastri e contrappesi, da sempre capaci di resistere al mare. Ed è proprio dal caratteristico gesto del "traboccante" quando, in attesa dell´alba, scende lentamente le reti rilasciando le cime ripetendo un antico rituale della cultura marinara abruzzese, che prende il nome la manifestazione. Cala Lenta, appunto. "Una grande rassegna - sottolinea l´assessore alle Politiche agricole e Pesca, Mauro Febbo - con concretezza, è stata capace (i numeri e le presenze lo dimostrano) di raccontare uno straordinario tratto di costa abruzzese e con esso stimolare dibattiti ed iniziative per far crescere il territorio in termini di sviluppo sostenibile. Un volano per lo sviluppo di pesca, agricoltura ed attività connesse, ma anche un modo per raccontare un territorio straordinario e ancora poco conosciuto attraverso le migliori produzioni agroalimentari che l´Abruzzo è in grado di esprimere. Tutela dell´ambiente, delle acque, delle politiche sostenibili del mare e il consumo responsabile di pesce sono solo alcune delle tematiche che saranno affrontate a Cala Lenta, una manifestazione che si consolida di anno in anno e per cui la Regione Abruzzo, seppur in un momento di congiunture economiche tutt? altro che favorevoli, rinnova con convinzione il proprio sostegno". Da un´intuizione del 2004 e dopo ben sei edizioni, torna Cala Lenta, un viaggio non solo attraverso la cultura gastronomica abruzzese ma anche uno strumento per raccontare storie, talenti e territorio di una Regione. Secondo il presidente di Slow Abruzzo, Raffaele Cavallo, l´Abruzzo ha ancora tutto da scoprire. "Siamo partiti dai trabocchi, proverbiale e storica macchina da pesca, fonte di sostentamento, fino agli anni ´60, per la micro economia di questi luoghi, ed oggi - ha affermato - strumenti ideali per ripensare e rileggere in chiave moderna lo sviluppo sostenibile di questo tratto di costa Adriatica"  
   
   
MONTELLA: NEL BIOPARCO LUNGO IL FIUME CALORE - UN GIORNO IN FATTORIA AMBIENTE, BENESSERE E AGRICOLTURA - SABATO 6 E DOMENICA 7 LUGLIO  
 
Ambiente, benessere e agricoltura: sabato 6 e domenica 7 luglio, al Bioparco di Rosabella, si terrà l’iniziativa “Un giorno in fattoria”. In un parco sulle sponde del fiume Calore irpino, in un bosco naturale, numerose aree tematiche per garantire una simbiosi con la natura. Dalle ore 10.30 fino a tarda sera attività per grandi e piccoli: a partire dalle ore 11 fino alle 19.30 solarium naturale lungo la riva incontaminata del fiume Calore con ascolto dell’acqua, lezioni di yoga, passeggiata naturalistica alla Cascata della Maronella a cura dell’associazione “Terre di Mezzo”; area benessere con percorso in acqua fredda e massaggio a cura de “I semplici” di Montella; relax nel bosco con amache; “Come nascono la mozzarella e il caciocavallo irpino”, dimostrazione pratica; giro in mongolfiera sull’area del Bioparco. Alle ore 12 “Da acqua e farina”, laboratorio sulla pasta fatta a mano, alle ore 14 lezione di tamburello e danza contemporanea a cura della Scuola di Tarantella di Montemarano, alle ore 16 lezione e degustazione di confetture a cura di Slow Food condotta Avellino, in collaborazione con l’azienda “Il poggio del picchio” di Aiello del Sabato; alle ore 17 laboratorio musicale “Cucinamusica” a cura della cooperativa “We care”; alle ore 17 (e anche alle ore 11 della domenica) lezione e degustazione sui formaggi a cura dell’Onaf; alle ore 18 lezione e degustazione di vini a cura dell’Onav; alle ore 19 lezione e degustazione di olii di oliva; alle ore 20 musica e spettacolo. Durante l’evento sarà possibile inoltre degustare, sia a pranzo che a cena, pasta fatta a mano, caciocavallo impiccato, “asado irpino”, patate sotto la cenere, vino biologico e prodotti di Fattoria Rosabella e di aziende agricole locali che sposano la stessa filosofia di produzione. Per le famiglie sarà allestita anche un’Area Bambini, con intrattenimento con gli animali della fattoria a cura de “Il villaggio dei folletti”, mentre per camperisti e campeggiatori sarà organizzata la relativa accoglienza. “Un giorno in fattoria” è promosso da Fattoria Rosabella con i partners Slow Food – Condotta di Avellino, Onav, Onaf e Legambiente Campania, con il patrocinio del Comune di Montella, con la sponsorizzazione di Miriade & Partners, Azzurra Print e Spectra Service, con la collaborazione di Scuola di Tarantella Montemaranese, Regio Tratturo & Friends e I Campi di Filippo e con il supporto del Forum dei Giovani di Montella. Inoltre Azzeroco2 compenserà con la piantumazione di alberi le emissioni di anidride carbonica di “Un giorno in fattoria”. Info: tel 324/9233193 - info@fattoriarosabella.It  - pagina Facebook Fattoriarosabella  
   
   
POZZUOLI (PALAZZETTO DELLO SPORT A MONTERUSCIELLO): FESTA DELLA BIRRA - SECONDA EDIZIONE - SERATA DI SOLIDARIETÀ, ENOGASTRONOMIA E MUSICA A CURA DELLA BOTTEGA DEI SEMPLICI PENSIERI - SABATO 6 E DOMENICA 7 LUGLIO, DALLE 19  
 
Due serate di solidarietà organizzate dall´associazione Bottega dei Semplici Pensieri. È la seconda edizione della "Festa della Birra" che si terrà sabato 6 e domenica 7 luglio - dalle 19 in poi - al palazzetto dello Sport in via Miccoli a Monterusciello, Pozzuoli. La Festa ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare ai progetti dell´associazione costituita da genitori di ragazzi diversamente abili con sindrome di down o con deficit mentale lieve. Quest´anno i fondi saranno destinati al completamento e all´organizzazione dei laboratori di cucina, sartoria e filato che si svolgeranno nella sede dell´associazione a Quarto. Programma. Sabato 6 si esibiranno i Five for fonky band, seguirà momento di poesia napoletana con interpretazione di Claudio Menichini che leggerà poesie di Raffaele Viviani ed Ernesto Murolo. Poi musica rock con la band Out of Question. Domenica 7 musica napoletana con Giuseppe Boscaglia, Marepolis e Tarantierra. Chiude la band Out of Question Band. Presenta le serate Rosaria Formisano. I giovani della Bottega dei Semplici Pensieri parteciperanno attivamente alla manifestazione - insieme ai volontari dell´associazione - curando sia la parte enogastronomica che l´organizzazione. I ragazzi esporranno i loro lavori di artigianato e le bomboniere solidali destinate a finanziare l´associazione. Tra gli stand che saranno allestiti: spazio aperitivo, pub con panini e diversi tipi di birra, frittura, dolci, frutta biologica, e formaggi e vino. Info: labottegadeisemplicipensieri@live.Com  - 334.6538553  
   
   
FORLÌ-CESENA - DUE DOMENICHE ALL´INSEGNA DELLE SPECIALITÀ ROMAGNOLE  
 
Specialità enogastronomiche romagnole da degustare e acquistare all’uscita del casello autostradale di Cesena nelle domeniche 7 e 14 luglio prossimo – le Camere di Commercio di Forlì-cesena e Ravenna sostengono l’iniziativa di “Terre di Romagna” con “Romagna da gustare”, Assessorato al turismo del Comune di Cesena e “Una certa Romagna”. Ritorna anche quest’anno “Estate da gustare”, l’appuntamento con la tradizione enogastronomica romagnola, dedicato a turisti e villeggianti in viaggio o in vacanza nel territorio. L’evento: “Degustazione e vendita di prodotti del territorio” Le date: due sono le domeniche scelte, 7 luglio e 14 luglio. L’orario: dalle ore 18.00 alle ore 21.00. Il luogo :Info Point Turistico in Piazzale dell’Accoglienza a Cesena, lungo la via Cervese, alla rotonda del Casello A 14 di Cesena. Le Camere di Commercio di Forlì-cesena e Ravenna sostengono l’iniziativa che è promossa da “Terre di Romagna”, (di cui sono partner), assieme a “Romagna da Gustare”, l’Assessorato al Turismo di Cesena e ”Una certa Romagna”. Si tratta dell’occasione giusta per offrire a chi lo desidera, in questo tempo di vacanza, la possibilità di degustare o di acquistare i prodotti tipici locali, in particolare salumi di mora romagnola e formaggi bio, carni, frutta e ortaggi, piadina, birra artigianale, miele, olio, pane, sottolio, biscotti, confetture, dolci e naturalmente vino. Le aziende agricole presenti sono: Consorzio Romagna Qualità, Azienda Agricola Del Vecchio Marco, Birrificio Artigianale Valsenio, Gualdo Struzzi, Azienda Agricola Ricci Elena, Azienda Agricola Masi, Soc. Agricola I Fondi. Punto di informazione e accoglienza turistica (via Cervese, davanti all´uscita dell´autostrada), attivo dal 20 giugno scorso, è aperto nei seguenti giorni: giovedì 14.00 - 18.00. Venerdì 14.00 - 18.00. Sabato 10.00 - 13.00. Domenica 10.00 - 13.00 (il 7 e il 14 luglio è chiuso al mattino, ma aperto per l’evento dalle 18.00 alle 21.00). Ufficio Iat di Cesena - Tel. 0547356327 Email: iat@comune.Cesena.fc.it  
   
   
BADEN-WüRTTEMBERG: DESTINAZIONE GOURMAND  
 
Destinazione gourmand della Germania per la sua cucina stellata, i prodotti tipici e l’eccellente produzione enologica, il Baden-württemberg offre infinite possibilità per un viaggio tutto da gustare. --- Stoccarda: città del vino (e non solo) Non si può parlare di vino di Stoccarda e regione, senza usare i superlativi, sia per la lunga tradizione che vanta, sia per i numerosi premi e riconoscimenti di cui la produzione locale si fregia. Il consorzio vinicolo “Weinmaufaktur” di Untertükrheim, per esempio, nel 2011 è stato dichiarato il migliore in Germania dalla Guida Gault Millau, che ha premiato anche l’azienda “Gerhard Aldinger” per la “collezione dell’anno” e la “Rainer Schnaitmann”, com’è ormai tradizione, per il miglior Spätburgunder del Württemberg. Lo Spätburgunder di Rainer Schnaitmann si è classificato terzo anche nella classifica dei migliori vini rossi del 2012. Il “Collegium Wirtemberg” ha vinto, invece, il primo premio dei vini rossi nella categoria Lemberger con il suo Lemberger Kult. Gli ottimi risultati di oggi affondano le radici nel Iii secolo d.C. Quando i romani iniziarono a coltivare la vite sulle colline della regione. Nel XVI secolo Stoccarda era fra le prime aree vinicole del Sacro Romano Impero e oggi produce soprattutto i rossi Lemberger, Spätburgunder e Trollinger. Fra i bianchi, oltre all’eccellente Riesling, si segnalano Kerner, Silvaner, Müller Thurgau e Sauvignon Blanc. A raccontare la lunga storia della tradizione enologica di Stoccarda e i suoi vini, c’è il rinnovato “Museo della Viticultura”, ospitato nell’antica cantina sociale del quartiere di Uhlbach, ai piedi della collina del Württemberg, in mezzo ai vigneti coltivati da secoli. Oltre a ripercorrere il passato della cultura enologica locale, il museo offre la possibilità di chiudere la visita con una piacevole degustazione nella nuova enoteca interna (www.Weinbaumuseum.de ). Va da sé, quindi, che l’anno in città e regione sia scandito da numerose feste nel nome di Bacco, prima fra tutte lo “Stuttgarter Weindorf”, la più grande sagra del vino in Germania. Dal 28 agosto all’8 settembre 2013 nel cuore della città si potranno degustare oltre 500 prodotti delle regioni Baden e Württemberg (www.Stuttgarter-weindorf.de ). Stoccarda però non brilla solo per l’eccellente produzione enologica. A illuminare il panorama gastronomico della capitale del Baden-württemberg ci sono 8 ristoranti “stellati” Michelin. Il primo volo nel firmamento gastronomico è offerto dagli ospiti che arrivano in aereo. Dal 1991 il “Restaurant Top Air” è l’unico ristorante d’Europa con una stella Michelin a trovarsi in un aeroporto (www.Restaurant-top-air.de ). Per continuare a volare alto, il Wielandshöhe offre non solo una cucina stellata ma un panorama mozzafiato dalle colline intorno a Stoccarda (www.Wielandshoehe.de ). In città, invece, le altre stelle brillano nei ristoranti “Délice”, “Olivo”, “Speisemeisterei”, “Schlossgarten Gourmetrestaurant Bernhard Diers”, “Yosh” e “5”. Infine, poiché comunque siamo in Germania e la birra è una delle eccellenze del Land (che ne conta oltre mille tipi diversi), imperdibile è l’appuntamento con la “Cannstatter Volksfest”. La seconda festa della birra più grande della Germania è in calendario dal 27 settembre al 13 ottobre 2013 e la sua 168° edizione promette ancora 17 giorni di festeggiamenti in un’atmosfera vibrante e genuina (www.Cannstatter-volksfest.de ). Per scoprire i mille volti di Stoccarda e organizzare al meglio il soggiorno: Stuttgart-marketing Gmbh, info@stuttgart-tourist.De , www.Stuttgart-tourist.de  --- Ludwigsburg: cuore divino La cittadina di Ludwigsburg, a pochi chilometri da Stoccarda, con la sfarzosa residenza e il magnifico parco, è il gioiello barocco della regione, tanto da meritare l’appellativo di “Versailles sveva”. Oltre all’anima barocca, cittadina e dintorni racchiudono anche un cuore vinicolo. Nella provincia di Ludwigsburg la viticoltura ha una tradizione affermata, ormai secolare, e riveste un ruolo di grande importanza. A testimonianza di ciò si contano 192 aziende vinicole, una superficie superiore ai 2.000 ettari interamente coltivata a vigenti e 17 cooperative vinicole sparse su tutto il territorio. In particolare i ripidi vigneti sono una caratteristica della viticoltura locale e producono vini di ottima qualità. Tra i tipi di vini più conosciuti si annoverano il Trollinger, il Lemberger, lo Spätburgunder, il Weißherbst, il Riesling ed il Silvaner. La viticoltura nella provincia di Ludwigsburg vanta tutta una seria di aziende eccellenti, conosciute ben oltre i confini locali per la loro qualità, la creatività e la commercializzazione dei loro prodotti. Per scoprire i segreti enologici e i migliori vini della regione, la città di Ludwigsburg propone visite guidate, escursioni a tema e feste del vino. È il caso della “Ludwigsburger Weinlaube“,che dall’8 al 24 agosto offre una straordinaria combinazione tra musica, vino e gastronomia. Molti ristoranti e locali offrono, inoltre, degustazioni e menu a tema in città e dintorni. La famiglia Leheis dell’enoteca Weinstube Klingel di Ludwigsburg propone ogni giorno un piatto regionale abbinato a un vino locale (Weinstube Klingel, tel. 0049 (0)7141 926968, leheis.Fossilien@gmx.de ). Gerhard Thullner di “Vinoco – Wein & Mehr” organizza attività intorno al nettare di Bacco. Come dice il nome dell’azienda, che si trova nella pittoresca Marbach sul Neckar (città natale di Friedrich Schiller), le iniziative di Thullner vanno “oltre il vino”, per far scoprire agli ospiti non solo i vini ma anche il paesaggio e la cultura locali. Eventi, tour enogastronomici, visite ed escursioni guidate per individuali, gruppi o aziende sono solo alcune delle attività offerte da Thullner, che ha fatto del vino la sua filosofia di vita (Vinoco – Wein & Mehr: tel.: +49 (0)7144 91433, weinerlebnis@vinoco.De ). Per maggiori informazioni su Ludwigsburg: Tourist Information Ludwigsburg, tel.: +43 (0)7141 9102252, touristinfo@ludwigsburg.De , www.Ludwigsburg.de . --- Mainau: uve preziose La tradizione enologica a Mainau, la cosiddetta “Isola dei fiori” sul Lago di Costanza, racconta una storia di sei secoli, che risale all’ordine tedesco che abitava l’isola già dal Xiii secolo. Anche dopo lo scioglimento dell’ordine nel 1806, i vigneti vennero comunque curati e coltivati fino agli anni ’50 del secolo scorso, quando la coltura venne abbandonata. È solo nel 1998 che la tradizione enologica dell’isola torna a nuova vita con la piantumazione di 200 vigneti, nucleo originale di quello che oggi è il “Sentiero dei vigneti” (Weinlehrpfad) intorno alla Schwedenturm, l’antica “torre degli Svedesi” costruita nel Xvi secolo come punto d’avvistamento verso la terra ferma. Oltre all’uva selvatica e alle tipiche uve da vino della regione, una particolarità è rappresentata dalle nuove varietà introdotte dall’Istituto per la viticoltura di Friburgo: uve da tavola e da vino resistenti a parassiti e fungi, interessanti anche per l’utilizzo in piccoli giardini. All’interno del già esistente sentiero dei vigneti, nella primavera del 2006 sono stati piantati altri 800 vitigni. L’intero vigneto è parte integrante del restauro e della conservazione del parco storico che si rifà al progetto originario del Granduca di Baden del 1853. Il sistema integrato con varietà resistenti ai funghi (Piwi) permette una gestione con risparmio di pesticidi e lavoro e la coltivazione della superficie totale è basata su politiche di agricoltura biologica. Negli ultimi tempi la viticultura ecologica ha ottenuto sempre maggiore attenzione sulla riva tedesca del lago di Costanza. Per quanto riguarda le uve di Mainau, si parla di bianchi come Johanniter e Solaris e dei rossi Monarch e Cabernet Cortis. Le uve vengono raccolte, lavorate e vinificate sull´isola. I circa 400 litri di vino prodotti sono serviti esclusivamente a Mainau in occasione di eventi di rappresentanza o visite guidate. Cosa che succede, per esempio, nel corso delle degustazioni organizzate nella cantina storica Torbogenkeller, vicino al castello di Mainau. Le proposte vanno dai classici, come Müller-turgau e Spätburgunder, fino alla produzione limitata dell’isola. Le degustazioni di 90 minuti circa e per gruppi di minimo 10 persone possono essere accompagnate da una selezione di formaggi e prosciutto locali. Il prezzo a persona per la sola degustazione è di 17 Euro e di 19 Euro per la combinazione con l’offerta gastronomica. Sempre dall’uva arrivano gli ottimi distillati prodotti sull’isola, che vanta una lunga tradizione anche in questo settore. Molte dei liquori di Mainau sono state premiati dalla Società Tedesca per l´Agricoltura (Dlg) e possono essere degustati nel corso di una visita guidata alla distilleria o nei ristoranti dell’isola. La scelta va dalle classiche grappe di pere, ciliege e prugne fino ai più raffinati liquori alla rosa, melacotogna e noce. Per maggiori informazioni: Mainau Gmbh, tel. 0049 (0)7531 3030, info@mainau.De , www.Mainau.de . --- Foresta Nera: angolo tedesco per buongustai La Foresta Nera non brilla solo per l’eccellente offerta turistica legata a una natura sconfinata e a tradizioni ancora vive. La foresta più famosa e amata della Germania è conosciuta anche per essere il “più bell’angolo tedesco per buongustai”. La cucina regionale, i vini del Baden, le birre, il prosciutto affumicato e le carni locali compongono la ricca e particolare varietà gastronomica della regione. Anno dopo anno le guide gastronomiche tedesche e internazionali premiano tra 350 e 400 ristoranti e osterie con stelle, berretti, cucchiai, forchette e qualsiasi altro simbolo che indichi l’eccellenza dell’offerta enogastronomica e del servizio. Statisticamente parlando, in ognuna delle 320 città e località della regione tra Basilea e Karlsruhe, Pforzheim e Waldshut si trova almeno una cucina premiata. Chi conosce la Foresta Nera sa che sulla sua parte occidentale vengono prodotti alcuni dei migliori vini tedeschi. Il paesaggio vitivinicolo del Baden si lascia piacevolmente scoprire anche a piedi, percorrendo i sentieri ben segnalati che si snodano tra i vigneti. Ne è un esempio il “Markgräfler Wiiwegli“, che in 80 km porta da Weil am Rhein a Friburgo. Lo speciale pacchetto soggiorno dell’Ente del turismo dedicato all’itinerario comprende 5 pernottamenti con colazione, 4 pranzi al sacco, trasporto dei bagagli da una tappa all’altra e materiale informativo a partire da 425 Euro per persona in camera doppia. Chi, invece, preferisce camminare tra l’ombra dei boschi e vette assolate, può scegliere tra circa 20 “Itinerari per buongustai” e combinare il piacere dell’escursionismo con quello della tavola. I tour vanno dai sei ai 18 km e alternano paesaggi e panorami mozzafiato a pause culturali e culinarie. Durante la prossima stagione numerose feste del vino invitano a provare i diversi vini del Baden. La zona vitivinicola di Kaiserstuhl-tuniberg a ovest di Friburgo, per esempio, festeggia la sua Festa del viticoltore dal 30 agosto al 2 settembre nella pittoresca Breisach sul Reno. Il più grande evento enogastronomico della regione è tuttavia dal 4 al 9 luglio intorno al Duomo di Friburgo. In occasione Festa del vino della città alle porte della Foresta Nera numerosi stand di viticoltori e produttori locali invadono la piazza centrale e le vie del centro storico per proporre le eccellenze culinarie della regione. Per maggiori informazioni sull’offerta turistica della Foresta Nera: Schwarzwald Tourismus Gmbh, tel. +49 (0)761 8964693, www.Forestanera.info . --- Il Baden-württemberg è facilmente raggiungibile dall’Italia in auto, treno o aereo. In particolare l’Aeroporto di Stoccarda - www.Stuttgart-airport.com  - è il punto di partenza ideale per raggiungere le diverse regioni turistiche, dal Lago di Costanza alla Foresta Nera, ed è ottimamente collegato all’Italia. Airberlin vola da Catania, Firenze, Napoli, Palermo, Venezia, Olbia e Rimini - www.Airberlin.com . Germanwings opera da Bari, Catania, Milano Malpensa e Roma Fiumicino, Brindisi, Cagliari, Lamezia Terme e Olbia - www.Germanwings.com . --- Il Baden-württemberg in breve La regione del Baden-württemberg, nel sud-ovest della Germania, confina con Francia e Svizzera ed è facilmente raggiungibile dall’Italia in auto, treno o aereo. Land tra i più popolosi del Paese, vanta diversi primati: è la regione con il maggior reddito pro-capite della Germania e quella con il miglior sistema scolastico, è conosciuto per l’eccellente offerta culturale, così come per la lunga tradizione termale, i vini i e la cucina gourmet. Una delle aree più visitate della Germania, offre una grande varietà di panorami e paesaggi, che vanno dagli incontaminati boschi della Foresta Nera alla vivacissima Stoccarda, fino al Lago di Costanza. Che si tratti di una vacanza-benessere o di un soggiorno attivo, viaggi con bambini o vacanze culturali, esperienze culinarie o grande shopping, il Baden-württemberg è pronto a dare il benvenuto. Per maggiori informazioni sulla regione e sulla sua offerta turistica: www.Tourism-bw.com  
   
   
HORCA MYSERIA - CROCIERE FLOTTIGLIE E FLOTTIGLIONI 2013 .... MARE, VENTO PER DUE SETTIMANE ALL’INSEGNA DEL DIVERTIMENTO  
 
Horca Myseria organizza vacanze in barca a vela che sono davvero una totale immersione nel vento e nel mare alla volta dei luoghi più suggestivi e degli arcipelaghi più affascinanti. Tre o più imbarcazioni con lo stesso fantastico itinerario per ritrovarsi alla sera in qualche baia o in qualche porto e scambiarsi impressioni e esperienze. Due settimane nel periodo “canonico” della vacanze solcando i mari più belli del mondo e condividendo con altre persone la propria passione. Un modo affascinante, completo e profondo di conoscere e vivere il mari, di condividere momenti e sensazioni con persone che diventeranno sicuramente amici. Veleggiando ogni giorno da un luogo all’altro e lasciandosi cullare la notte dal dolce valzer delle onde. Una vacanza a diretto contatto con la natura, da vivere in piena libertà in puro stile Horca Myseria. --- Baleari – Flottiglia Tapas Y Flamenco dal 3 al 17 agosto Le Isole Baleari, paradiso spagnolo nel cuore del Mediterraneo al largo di Barcellona, oltre al calore e all’ospitalità della popolazione, vantano clima piacevole e venti gentili. Le Balerari offrono allo stesso tempo natura incontaminata, mondanità, storia e cultura come nessun´altra meta mediterranea. Una soluzione con una giusta alternanza di navigazione e tappe a terra, sole divertimento e perché no... Qualche occasione di vita notturna... Partenza da Palma di Maiorca l’isola più grande dell´arcipelago delle Baleari, con il suo paesaggio molto vario e le scogliere a picco sul mare. Da qui al parco Naturale di Cabrera che rappresenta un importante ecosistema per fauna e flora e poi via per raggiungere, Minorca. Segreta e muy linda ha il fascino della vera eleganza... Il primo territorio spagnolo a veder nascere la luce del nuovo giorno... Partenze: dal 3 al 17 agosto Imbarcazioni: - 2 Sun Odyssey 44i (mt. 13.75 – 4 cabine – 2 bagni – 8+1 cuccette) - 1 Sun Odyssey 439 (mt. 13.34 – 4 cabine – 2 bagni – 8 cuccette) Quote: 1.590 € Imbarco/sbarco: Palma de Mallorca --- Turchia – Flottiglia “Kusadasi” dal 3 al 17 agosto Il confortevole ed attrezzato Marina di Kusadasi, accoglierà il gruppo dopo l’arrivo all’aeroporto di Izmir. Kusadasi si trova sul Litorale Ionico della Turchia, nella parte meridionale di Sigacik Körfezi. Navigando lungo un tratto di costa tra i più belli, vari e famosi della Turchia, si potranno visitare i luoghi che diedero luce alla ricca cultura Ionica e ai suoi grandiosi filosofi. Si potranno ammirare le rovine della città antica di Teos, le statue di culto di Klaros, in tempi antichi città tra le più importanti della Turchia e devota ad Apollo. Ci si soffermerà tra le testimonianze di quello che fu il più celebre monumento di Efeso, ridotto ormai ad una singola colonna, il più grande edificio del mondo antico: il Tempio di Artemide, una delle Sette meraviglie del mondo, raso definitivamente al suolo nel 401. Ma, come sempre accade, chi parteciperà alla vacanza con Horca Myseria non sceglierà cosa vedere ma andrà ovunque… E tornerà avendo visto tutte, ma proprio tutte, le stelle che sono in cielo! Una notte all’ancora in Turchia le mostrerà! Partenze: dal 3 al 17 agosto Imbarcazioni: - 2 Bavaria 36 Cruiser (metri 14.40 – 4 cabine – 2 bagni – 8 cuccette) - 1 Jeanneau 53* (metri 16.06 – 5 cabine – 3 bagni – 10 cuccette) Quote: € 1.490 / € 1.590* Imbarco/sbarco: Kusadasi / Gocek --- Grecia (Isole Cicladi): Flottiglia Ouzo e Meltemi dal 3 al 17 agosto Tra le più belle crociere del Mediterraneo, ben conosciuta da chiunque ami navigare alla scoperta ogni giorno, di un’isola diversa. Ci si imbarcherà ad Atene su due stupende barche di 14 metri e si navigherà per due indimenticabili settimane in una crociera one way nelle isole dell’Egeo centrale, sino a Paros. Si vivranno emozionanti veleggiate grazie al vento stagionale che arriva dagli altopiani asiatici e che consentirà di raggiungere senza fatica, con andature importanti, la meta prefissata. Il teatro di navigazione prevede le Cicladi nordorientali, Kea, Kitnos, Syros per poi scendere verso sud ovest verso le mille e incantate Piccole Cicladi e le spettacolari Naxos e Paros. La navigazione sportiva, come sempre in Egeo nel mese di agosto, ma la luce, i colori e l’atmosfera di questa crociera, saranno indimenticabili! Partenze: dal 3 al 17 agosto Imbarcazioni: 2 Sun Odyssey 439 (mt. 13,34 – 4 cabine – 2 bagni – 8+1 cuccette) Quote: € 1.590 Imbarco/sbarco: Atene / Paros --- Grecia – Isole Sporadi dal 4 al 18 agosto Questa indimenticabile navigazione si snoda nelle Sporadi settentrionali. Tre barche tra i 43 e i 50 piedi salperanno da Volos per approdare a Skopelos, Alonissos, Skandzoura, Skiros, solo per citare le maggiori. In quest´area di mare, il Meltemi non raggiunge la stessa forza che nelle Cicladi, come testimoniano le isole stesse, assai più verdi e coltivabili che nell´Egeo meridionale. Una crociera adatta quindi a tutti poiché lo stato del mare consente di navigare senza problemi anche a chi sale a bordo per la prima volta .Le Sporadi settentrionali uniscono alla bellezza del mare e degli ancoraggi, l´interesse per una testimonianza architettonica e archeologica assai ricca, sia a terra che sotto il mare. Numerose ed evidenti sono infatti le tracce della civiltà ateniese, romana e medievale con fortificazioni ancora belle da vedere. Una crociera di grande interesse nautico, ma anche paesaggistico e storico. Partenze: dal 4 al 18 agosto Imbarcazioni: - 1 Oceanis 50 Family* (mt. 15.42 – 5 cabine – 3 bagni – 10 cuccette) - 1 Bavaria 46 Cruiser (mt. 14.20 – 4 cabine – 2 bagni – 8 cuccette) - 1 Oceanis 43 (mt.13.10 – 4 cabine – 2 bagni – 8 cuccette) Quote: 1.490 € / 1.590 € Imbarco/sbarco: Volos --- Croazia – Flottiglia Le perle della Dalmazia del 10 al 24 agosto Replichiamo nella stupenda Dalmazia, il grande successo ottenuto in queste acque lo scorso anno dalla Flottiglia Horca Myseria. Salperemo da Trogir, poco a Nord di Spalato, per navigare in un’area ricca di isole e di insenature con un’infinita serie di ormeggi possibili in acque limpidissime. La prima settimana si potrà veleggiare verso le Isole Kornati, un arcipelago di straordinaria bellezza, dall’aspetto lunare. Si raggiungerà poi Skradin e le famose cascate di Krka e quindi la pittoresca Primosten. Veleggiando verso nord si giungerà poi a Piskera dotato di una comoda Marina dove approvvigionarsi di acqua e di cambusa. Dopo aver esplorato isole e isolette, baie e fiordi, le prue delle barche della flottiglia di Horca Myseria si dirigeranno verso sud, per atterrare nelle verdeggianti isole di Brac, Vis, Scedro, Hvar, Korcula e Lastovo. Un’area di navigazione dove veleggiare è un vero piacere: da un’isola all’altra alla scoperta di porticcioli imprevisti, spiagge inesplorate e panorami mozzafiato. Partenze: dal 10 al 24 agosto Imbarcazioni: - Bavaria 44 – 13.95 metri metri – 4 cabine + 2 bagni – posti 8 - Bavaria 46 Cruiser – 14.40 metri metri – 4 cabine + 2 bagni – posti 8 Quote: 1.420 € Imbarco/sbarco: Trogir --- Flottiglione Hm Grecia – Isole Sporadi Horca Myseria replica la crociera di 15 giorni nella stupende Isole Sporadi, in Grecia, dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno dal Flottiglione Hm: 6 barche, 50 partecipanti, una “tribù” che dopo l’arrivo all’aeroporto di Volos salperà dal bel marina di Achilleion. Questa splendida navigazione si snoda nelle Sporadi settentrionali. Sei barche tra i 44 e i 49 piedi salperanno da Achilleion (Volos) per approdare a Skiathos, Skopelos, Alonissos, Skandzoura, Skiros, solo per citare le maggiori. In quest’area di mare, il Meltemi non raggiunge la stessa forza che nelle Cicladi, come testimoniano le isole stesse, assai più verdi e coltivabili che nell’Egeo meridionale. Una crociera adatta quindi a tutti poiché lo stato del mare consente di navigare senza problemi anche a chi sale a bordo per la prima volta. Le Sporadi settentrionali uniscono alla bellezza del mare e degli ancoraggi, l’interesse per una testimonianza architettonica ed archeologica assai ricca, sia a terra che sotto il mare. Numerose ed evidenti sono infatti le tracce della civiltà ateniese e romana e medievale con fortificazioni ancora belle da vedere. Una crociera di grande interesse nautico, ma anche paesaggistico e storico. Partenze: dal 10 al 24 agosto Imbarcazioni: - 2 Bavaria 49 Cruiser (mt. 15.42 – 5 cabine – 3 bagni – 10 cuccette) - 1 Bavaria 46 Cruiser (mt. 14.40 – 4 cabine – 2 bagni – 8 cuccette) - 2 Bavaria 44* (mt. 13.95 – 4 cabine – 2 bagni – 8 cuccette) - 1 Oceanis 43 Family (mt. 13.10 – 4 cabine – 2 bagni – 8 cuccette) Quote: 1.490 €* / 1.590 € Imbarco/sbarco: Achilleion (Volos) --- Horca si impegna a trasmettere l’amore per il mare… Arrivano le tanto sospirate vacanze e mai come in questo caso non è permesso sbagliare: pena dover aspettare un intero anno per potersi ritagliare uno scampolo di libertà e riposo lontano dallo stress quotidiano e dai frenetici ritmi cittadini. Da molti anni Horca Myseria si impegna per trasmettere l’amore per il mare che l’ha reso uno dei Tour Operator più famosi nel settore della vela e per offrire soluzioni adatte ad ogni tipo di esigenza. Ogni cliente è un amico che affida ad Horca Myseria speranze, sogni e aspettative di quei giorni di vacanza tanto attesi e sospirati. Horca Myseria sa consigliare e trovare le soluzioni di viaggio più adatte a tutte le esigenze. Non deve mancare la voglia di mare. Ai single che sperano di fare nuove conoscenze e di ampliare il loro giro di amicizie con persone che condividono le loro stesse passioni e stili di vita; alle famiglie che vogliono ritagliarsi un periodo in cui poter stare insieme in tutta tranquillità; ai piccoli e grandi futuri skipper che desiderano abbinare alla vacanze un corso per imparare tutti i segreti della navigazione. Ogni vacanza con Horca Myseria è una scoperta, è l’esplorazione di un nuovo universo, portati per mano da chi conosce e ama il mare, ne sa interpretare i sentimenti e gli umori. Horca Myseria sa che una vacanza in barca deve essere pianificata e curata in ogni dettaglio. L’imbarcazione perfetta, lo skipper in grado non solo di portare la barca ma di trasmettere alla “ciurma” valori, doveri e piaceri della vita in mare. Info, costi, date, offerte: Horca Myseria Viaggi s.R.l. - Via Pelitti, 1, 20126 Milano – Tel. 02 2552585 r.A. – Fax 02 27001313 – http://www.horcamyseria.it/  – E-mail: info@horcamyseria.It    
   
   
ROMANIA: EVENTI DI LUGLIO  
 
Segnaliamo alcuni degli eventi del mese di luglio organizzati in varie zone della Romania. --- Festival Arcub Live Open Air – Jazz, Blues & More – Bucarest (3-7 luglio) Nel corso dei suoi 17 anni di attività, Arcub ha organizzato numerosi concerti e festival di jazz e blues. Gli artisti più amati dal pubblico si riuniscono sotto il titolo Arcub Live in un evento all´aperto marchio Arcub. Piazza George Enescu, nota location per concerti estivi all´aperto, ospiterà uno degli eventi più attesi dell´estate. Cinque serate in compagnia di buona musica, un nuovo successo per le Arti e la Cultura di Bucarest. Organizzatori: Comune di Bucarest, Arcub, Radio Guerrilla --- Fiera degli Artigiani – Sighişoara, distretto Mureş (4-6 luglio) La Fiera degli Artigiani si svolge nell´arco di tre giorni e riunisce artigiani provenienti da tutto il Paese che promuovono l´arte tradizionale. Lo scopo di questa fiera è far rivivere i mestieri tradizionali mostrando al pubblico le tecniche specifiche e partecipando ai seminari di creazione organizzati ogni giorno della fiera. Ai seminari sono benvenuti tutti i visitatori che desiderano imparare l´arte artigianale. La fiera registra la sua Ix edizione. Organizzatori: Fondazione Veritas e Comune di Sighisoara --- Rocker´s Challenge Festival – Sasca Montană, distretto Caraş-severin (5-6 luglio) Rocker´s Challenge ti invita a fuggire dalla città e vivere due giorni circondato dalle bellezze naturali. Gli organizzatori stanno cercando di sostenere, attraverso questa iniziativa rock di qualità, la promozione delle attrazioni situate nel Parco Nazionale Nera -Beuşniţa, proponendo varie attività all´aperto. Gli organizzatori hanno pensato per i partecipanti a molteplici opzioni di alloggio: agriturismi, case contadine, campeggi dotati di tutte le utenze necessarie. Organizzatori: Associazione Caraş Adventure, Comune di Sasca Montană, Banat Car – Bmw, Stalinskaya --- Jazz Festival, Timişoara, distretto Timiş (5-7 luglio) Piazza Victoria ospiterà eventi culturali che renderanno Timişoara un polo di riferimento nel campo della musica. Grandi nomi della scena jazz internazionale quali Ilhan Ersahin, Macy Gray, David Murray, Richard Bona e Kurt Elling si esibiranno in concerto durante i tre giorni del festival, per accontentare gli appassionati di questo genere musicale. Organizzatore: Comune di Timişoara --- "Festival dei Cuori", Timişoara, distretto Timiş (10-14 luglio) "Il Festival dei Cuori" è un evento organizzato nella città delle rose e giunto alla XXIV edizione. Conosciuta come una celebrazione folcloristica mondiale con la partecipazione dei gruppi provenienti da Europa, America Latina e Asia, questo evento fa parte del calendario dell´Unesco. Location: Parco Rozelor. Organizzatori: Comune di Timişoara --- Festival Internazionale del Jazz (Gărâna Jazz Festival), Gărâna, distretto Caraş-severin (11-14 luglio) Situata tra le montagne in un ambiente naturalistico scenografico, Poiana Lupului si riempie per 4 giorni di tende, roulotte e falò. Ogni anno, migliaia di spettatori vengono qui per ascoltare le famose voci di artisti di questo genere musicale provenienti dal Paese o dall´estero. Tra gli ospiti del festival saranno presenti Charles Lloyd, Zakir Hussain, Arild Andersen, Paolo Vinaccia, Tommy Smith e molti altri. Il festival è giunto alla sua XVII edizione. Organizzato dalla Fondazione Culturale Jazz Banat Timişoara --- Fusion Festival, Diga Gura Râului, distretto Sibiu (12-13 luglio) Fusion Festival è un evento complesso in cui la musica viene sincronizzata con gli effetti visivi, laser show, 3D, illuminazione architettonica, elementi pirotecnici, gruppi di danza e spettacoli con il fuoco, tuttavia, facendo uno spettacolo multimediale unico in Romania. Organizzatore: Fusion Festival --- Liberty Parade, Spiaggia tra le località Venus-saturn, distretto Constanţa (13 luglio) L´evento dance più grande della Romania, con la partecipazione dei più noti Dj a livello internazionale. Organizzato da Radio 21 --- Aeromania, Tuzla, distretto Constanţa (13-14 luglio) Spettacolo di acrobazie aeree giusto alla sua Viii edizione con partecipazione internazionale, organizzato sopra una delle spiagge balneari romene. Tra i gruppi invitati: Zdob si Zdub, Taxi, Platonic. Organizzatore: Aerodromo Tuzla, Regional Air Services Srl  
   
   
US VIRGIN ISLANDS: PRINCIPALI EVENTI A LUGLIO  
 
5 Luglio - Alexander Hamilton “Jump Up!” St. Croix - Questa celebrazione di strada onora Alexander Hamilton e si svolge nella cittadina di Christiansted a St.croix, dalle 18.00 alle 22.00. Info: www.Gotostcroix.com 7 Luglio - Emancipation Horse Races - Corse di cavalli al Randall Doc Race Track da mezzogiorno alle 18.00 per un pomeriggio di competizione, passatempo prediletto a St. Croix. 7 Luglio - Mango Melee and Tropical Fruit Festival, St. Croix - Celebrazione della “Queen of Tropical Fruit” per apprendere e godere dell’abbondanza di mango isolani, grazie a workshop, dimostrazioni, assaggi, venditori, competizioni ad altro ancora. Info: www.Sgvbg.org  14 Luglio – 25° Bastille Day Kingfish Tournament, St. Thomas – Pesca d’altura con Northside Sportfishing Club ad Hull Bay, St. Thomas: un modo stupendo per trascorrere il tempo facendo amicizia. Si possono vincere premi in denaro o altri stravaganti. Oltre la pesca c’é cibo, una band musicale dal vivo ed un beach party nel pomeriggio. La pesca inizia alle 5.30 e a mezzogiorno. La cerimonia di premiazione inizia alle 20.00. Info: www.Vinow.com  15-22 Luglio - Come Home to St. Croix - Locali e turisti sono invitati all’Estate Whim Museum per un programma di una settimana intera che include mostre fotografiche, conferenze, tour storici, intrattenimento musicale dal vivo e balli. Info: www.Stcroixlandmarks.com  18-21 Luglio - Healthy Encores Lifestyle Festival, St. Thomas - Divertimento per tutti con un weekend salutare ed educativo. Intrattenimento musicale, feste in spiaggia, shopping, e tour dell’isola tra le tante attività proposte. Info: www.Lifestylefestival.com  19 Luglio - Sunset Jazz, Frederiksted, St. Croix - Uno degli eventi più famosi dell’isola durante un venerdì al mese: jazz dal vivo sul lungomare di Frederiksted. Gratuito; pietanze e bevande disponibili a pagamento nei vicini locali e ristoranti. Info: www.Gotostcroix.com  19-21 Luglio - 50th July Open Billfish Tournament, St. Thomas - Questo é il più longevo torneo di pesca d’altura che si svolge ogni anno nelle acque delle isole Vegini Usa, famose per questo tipo di pesca. Info: www.Vigfc.com  19 Luglio - St. Croix Grand Crucian Quadrille - Gran finale di una serie di concerti del programma World Music Under the Stars. E’ la più grande Quadrille dell’isola. Info: www.Stcroixlandmarks.com  26 Luglio - Jazz in the Park, St. Thomas - Un concerto gratuito con Marcus Printup Quintet per una serata di jazz al Roosevelt Park. Occasione per un picnic casual dalle 17.30 alle 22.00. Cibo e bevande, artigianato ed arte disponibili dai venditori in loco. 27 Luglio - Cruzan Rum Run - La gara di corsa più incredibile di St. Thomas: partecipandovi col più folle e curioso costume, si ha la possibilità di vincere $100 e altri grandi premi. Info: 855-Run-da-vi o info@activeislandvi.Com  27 Luglio - Cultural Expose, St. Croix – I colori con canti culturali e danze di Mocko Jumbies, Masquaraders, Wild Indians, Tea Party skits, Quelbe, Quadrille, Limbo, Kariso, Kaiso, con anche musica e balli Calypso al St. Croix Educational Complex alle 20.00. 27-28 Luglio - St. Thomas Golf Open – I golfisti sono invitati a partecipare all’annuale St. Thomas Golf Open. Sul bel campo 18 buche Mahogany Run Golf Course per vincere i premi di questo tradizionale torneo estivo. Info: www.Mahoganyrungolf.com  o Tel: (340)-777-6006 Info: Ufficio Turismo Isole Vergini U.s.a. – Thema Nuovi Mondi Srl – www.Isoleverginiusa.it  
   
   
PAPUA NUOVA GUINEA: DOVE LA REALTA´ SUPERA LA FANTASIA - VIAGGIO DI 17 GIORNI / 13 NOTTI  
 
La Nuova Guinea è stata una delle ultime regioni del pianeta a essere esplorata. Nell’ultimo mezzo secolo l’isola principale e l’arcipelago costituito da altre seicento isolette hanno subito un lento ma inesorabile cambiamento: la popolazione locale è stata proiettata nel corso di una sola generazione dalla preistoria all’Era Moderna. Quasi quattro milioni e mezzo di individui, suddivisi in settecento tribù, vivono in prevalenza in insediamenti rurali e il reciproco millenario isolamento ha determinato nel corso dei secoli la nascita dei settecento linguaggi che rappresentano quasi la metà di tutti gli idiomi oggi parlati nel mondo. A noi giungono le contraddittorie immagini di una realtà in evoluzione con persone ancora vestite di piume e di conchiglie. L’attenzione che queste società danno alla decorazione corporale è legata alle cerimonie nel corso delle quali sono scambiati dei beni di valore come appunto le conchiglie e che forniscono all’individuo e ai gruppi l’occasione di organizzare dei “concorsi di decorazione corporale” che sono venuti a sostituire le lotte intertribali. I gruppi Huli, Hagen, Asaro sono alcuni dei tanti e diversi gruppi tribali che, con le loro sfarzose “parure”, animano quel grande spettacolo che è il Sing Sing di Mount Hagen. La partecipazione a questa festa merita da sola la decisione di venire in questo splendido paese. Due giorni di immersione completa in un caleidoscopio di colori, canti, acconciature, piume, conchiglie che lasciano un ricordo indelebile nella nostra mente. La Papua Nuova Guinea è anche il grandioso Fiume Sepik. Nonostante i fiumi siano sempre stati la via privilegiata di comunicazione, in questa regione si è sviluppata un’enorme varietà linguistica e sociale che non ha contrastato tuttavia intensi scambi commerciali e interazioni culturali. Anche se è difficile crederlo, esistono ancora luoghi, in questo mitico Pese, dove l’arrivo di un piccolo gruppo di viaggiatori è un evento. L’ambiente, come le culture che da esso hanno avuto origine, è unico. La Papua Nuova Guinea è un crocevia biologico dove si mescolano specie di origine australiana e asiatica e dove l’evoluzione ha creato a creature e a forme di comportamento che non si trovano in nessun’altra parte del mondo. Qui vivono trentasette delle quarantatré forme di uccello del paradiso, più di settanta specie di rettili, farfalle ed orchidee rare. --- 1° e 2° giorno ( Venerdì 09/08/2013 e Sabato 10/08/2013 ) - Partenza dall´Italia per Port Moresby, via Singapore. Arrivo la mattina del 3° giorno Partenza con voli di linea per Singapore via Francoforte. Arrivo a Singapore nel pomeriggio del secondo giorno. In serata proseguimento per Port Moresby, la capitale della Nuova Guinea, dove l’arrivo è previsto la mattina del 3° giorno. Dopo le formalità doganali, incontro con il nostro corrispondente locale e trasferimento in hotel. Resto della mattinata libera da dedicare a un meritato riposo dopo un viaggio così lungo (camere in day use). --- 3° giorno ( Domenica 11/08/2013 ) - Nel pomeriggio volo Port Moresby Wewak Verso le 13.00, trasferimento in aeroporto e volo di linea Air Niugini Px 126 per Wewak (via Madang). All’arrivo, trasferimento in hotel. Cena e pernottamento all’Hotel In-wewak Boutique***sup. O similare (www.In-wewak.com). Si consiglia di avere con sé un bagaglio a mano da portare in hotel, perché arrivati a Port Moresby cercheremo di fare subito il check-in per Wewak e quindi dovremo spedire il bagaglio grande. L’in-wewak Boutique hotel è un piccolo hotel di recente costruzione, con ampie verande che si affacciano sul Mare di Bismarck. Le camere sono piccole, ma ben arredate e dotate di aria condizionata. E’ dotato di una piccola piscina e le strade attorno all’hotel sono tranquille. Il ristorante serve pasti di buona qualità, certamente i migliori in città. --- 4° giorno ( Lunedì 12/08/2013 ) - Attraverso vari villaggi si arriva alla missione di Pagwi nel Medio Sepik e con le canoe a motore si scende lungo il fiume fino al villaggio dove è previsto il pernottamento Dopo la colazione, partenza in minibus per Pagwi, punto di partenza per il Fiume Sepik. La strada tra Wewak e Pagwi è quasi tutta asfaltata e piuttosto piacevole da percorrere. Dalla costa, percorrendo una strada di curve, saliamo verso le fresche foreste della Catena del Principe Alessandro. Dopo circa due ore ci fermiamo lungo la strada in un piccolo mercato per acquistare frutta tropicale, verdure e noci di cocco. Riprendiamo il nostro cammino, per scorgere presto, attraverso gli alberi, le pianure del Sepik, e lo stesso fiume, un nastro marrone all’orizzonte. Scendendo verso la savana del bacino del Sepik, attraversiamo un certo numero di villaggi prima di arrivare alla missione di Pagwi nel Medio Sepik, nel primo pomeriggio. Con le canoe a motore (4 pax per canoa + equipaggio), scendiamo il fiume per circa due ore fino al villaggio di Kanganum o Palimbei. Arrivando nel pomeriggio avremo modo si sistemarci nella guest house e di passeggiare nel villaggio e visitare la Haus Tambaran (Casa degli Spiriti), dove le nostre guide ci mostreranno l’artigianato tambu e ci illustreranno il culto del coccodrillo. Il fiume Sepik nasce vicino al confine tra la Papua Nuova Guinea e la Papua Occidentale (Irian Jaya) e, scorrendo verso est, attraversa una regione della Nuova Guinea Centrale, formando un vasto bacino paludoso per raggiungere il mare di Bismark. Nel tardo Pleistocene tutto il bacino era allagato e costituiva un mare interno di acqua salata poi. In seguito, sono riaffiorate gradualmente alcune parti di terra e si è formato il bacino fluviale. Ad Angoram per esempio, durante la stagione secca, è ancora possibile vedere formazioni coralline che emergono dalla riva del fiume. Il corso del fiume (oltre 1.100 km,) è quasi interamente navigabile ed è caratterizzato da numerosi meandri e da laghi formati dai cambiamenti del corso d’acqua, il più grande dei quali è il Lago Chambri. A causa dei movimenti del corso d’acqua capita che interi villaggi debbano essere ricostruiti in un altro posto. La regione del Sepik si distingue in Superiore, Medio e Basso Sepik. Tutta la regione, ma in particolar modo le culture del Medio Sepik sono rinomate per la produzione artistica: in pratica ogni villaggio ha sviluppato uno stile particolare di sculture lignee, associate tradizionalmente alle Case degli Spiriti o Haus Tambaran, luoghi di culto maschile in cui si praticano le iniziazioni. Oggi molti rituali legati alla religione ancestrale sono solo una memoria, ma le architetture e le decorazioni rituali delle case degli spiriti sono diventate uno dei simboli non solo per le culture del Sepik, ma anche dell’identità nazionale della Papua Nuova Guinea. Le società della regione del Sepik si suddividono in popolazioni che abitano villaggi sulle rive dei fiumi e quelle dell’entroterra, associate alle foreste. Il modo di sussistenza tradizionale delle popolazioni fluviali è basato principalmente sulla caccia e la raccolta. Quello del fiume è un ambiente ricco di risorse acquatiche e la pesca nelle lagune è abbondante. L’altra risorsa importante di quest’ambiente è la palma da sago che fornisce la principale fonte di carboidrati. La pianta non è coltivata, ma cresce spontanea. Gli uomini cacciano maiali selvatici e uccelli casoari nella foresta e sia gli uomini sia le donne coltivano dei piccoli appezzamenti d’ignami e altri ortaggi. Gli abitanti dei villaggi lungo le rive del fiume si definiscono pescatori e considerano i fiumi e i laghi, il proprio habitat e disprezzano le popolazioni della foresta. Essi attribuiscono agli abitanti della foresta conoscenza e poteri magici negativi. In generale le popolazioni del Sepik vivono in villaggi popolosi composti di diversi gruppi o clan di discendenza patrilineare, in cui l’antagonismo sessuale è pronunciato, ma i legami con il clan materno sono promossi da relazioni tra i ragazzi e il fratello che contribuisce al nutrimento dei bambini e assumono un ruolo protettivo e di sostegno durante le fasi più dure dell’iniziazione. Queste relazioni che s’intersecano con quelle patrilineari che determinano l’appartenenza al clan, servono a imbastire una serie di relazioni che facilitano la convivenza di membri dei diversi gruppi in villaggi numerosi, nonostante un ethos violento e individualista. Pensione completa e pernottamento in guest house. (Oltre al cibo locale, saranno fornite delle integrazioni alimentari e acqua in bottiglia. La sistemazione sarà, o in camera doppia o in spazi più grandi, in capanne – dipende dal numero di capanne disponibili al momento. Saranno inoltre forniti: materassini gonfiabili e zanzariere. Nella zona del Sepik il clima è caldo umido, quindi potrebbe essere utile avere con sé un ventaglio o un piccolo ventilatore a batterie). --- 5° e 6° giorno ( Martedì 13/08/2013 e Mercoledì 14/08/2013 ) - Trasferimento in canoa a motore al villaggio di Avatip (Upper Sepik) dove trascorreremo due notti e che sarà la nostra base per assistere al Festival del Coccodrillo ad Ambunti Dopo la colazione, cercheremo di conoscere maggiormente il culto del coccodrillo, ancora praticato nel Medio Sepik. Gli anziani del villaggio ci spiegheranno le loro tradizioni, specialmente le scarificazioni rituali che segnano il passaggio di un ragazzo dallo stato di adolescente a quello di uomo adulto. Ci sarà la possibilità di vedere il corpo scarificato di alcuni uomini che si sono sottoposti a tale rituale e capire perché è chiamato ‘culto del coccodrillo’.(Può capitare di essere nel villaggio proprio durante il vero e proprio nella settimana in cui è organizzato tale rituale, ma in questo caso sarà necessario pagare una somma extra al capo villaggio per partecipare a tale cerimonia e comunque non è possibile sapere in anticipo se e in quali giorni tale rituale sarà eseguito).Visiteremo anche un altro villaggio per vedere un’altra Casa degli Spiriti (quasi ogni villaggio costruisce la sua casa degli spiriti e non sono mai tutte uguali). Dopo il pic nic, trasferimento in canoa a motore al villaggio di Avatip (2 ore) dove trascorreremo due notti e che sarà la nostra base di partenza per partecipare al Festival del Coccodrillo ad Ambunti. E’ un piccolo e tranquillo villaggio (in lingua locale pidgin questi villaggi sono chiamati ‘stazioni’) con alcuni uffici governativi, dei piccoli negozi, alcune chiese e una pista d’atterraggio per piccoli aerei. La popolazione non raggiunge le 1.000 persone che diventano 5.000 durante il festival. Non ci sono strade, ma solo sentieri erbosi tra le case e altri edifici, percorsi dai pochi trattori che trasportano merce varia – la maggior parte delle persone cammina anche perché è tutto vicino e a portata di “mano”. Il villaggio sembra addormentato durante le giornate calde, ma si risveglia quando improvvisamente gruppi di ragazzi decidono di formare delle squadre di calcio che si sfidano nella pista di atterraggio o in altri spazi aperti. Spendiamo il resto del pomeriggio a girovagare in questo tranquillo villaggio. La mattinata seguente è dedicata alla partecipazione al Festival del Coccodrillo. Questi animali rivestono un ruolo importante nel patrimonio culturale delle popolazioni del Medio Sepik. Nei villaggi di Yentchen, Palembei e Kanganaman, gli attributi del coccodrillo sono così invidiati che gli uomini stessi cercano in tutti i modi di assomigliargli. Il passaggio dei ragazzi dallo status di giovane a quello di adulto prevede un doloroso rituale di scarificazione durante il quale sono praticati dozzine di tagli sulla schiena dalle spalle ai fianchi e brandelli di pelle sono staccati dal corpo. Nel momento in cui i tagli si rimarginano, appaiono come cicatrici “sollevate” che assomigliano al dorso del coccodrillo. Tali iniziazioni sono eseguite in segreto solo una volta o due l’anno e agli estranei non è normalmente consentito di assistervi. I coccodrilli sono importanti non soltanto per il ruolo che giocano nelle credenze spirituali, ma anche come dieta locale e per la microeconomia del villaggio. Ovunque, nel bacino del fiume Sepik, il coccodrillo è una fonte occasionale di proteine e la pelle è venduta. La raccolta delle uova di coccodrillo nella foresta rappresenta una minaccia alla sopravvivenza della specie, per questo motivo il Wwf sta cercando di portare avanti dei progetti di educazione delle popolazioni rivierasche per incoraggiarli a cercare delle alternative a questa fonte d’entrata che può essere sostituita dall’ecoturismo. Le due specie di coccodrillo esistenti nel bacino del Sepik sono il coccodrillo comune di acqua salata (Crocodilus porosus) e il coccodrillo di acqua dolce della Nuova Guina (Crocodilus novaeguineas). Oggi queste due specie si stanno rifugiando sempre più verso i tributari più remoti del Sepik, lontani dai loro predatori, gli uomini. Il Sepik Crocodile Festival è un’iniziativa del Wwf e ha lo scopo di promuovere la caccia controllata dei coccodrilli selvaggi. Il festival ha luogo ad Ambunti, nel Sepik Superiore, dove si concentrano le attività del Wwf ed è organizzato in agosto, a metà della stagione secca, quando è più difficile che venga cancellato a causa della pioggia. Il festival celebra la centralità di quest’animale nelle vite delle popolazioni del Sepik e attira gente da tutta l’area del fiume. Gruppi si esibiscono in danze e drammi tradizionali, mentre altri vendono artigianato, in particolare sculture a forma di coccodrillo o collane fatte con i denti di questi animali. Molto spesso le prue delle canoe utilizzate dalle popolazioni del fiume, hanno la forma del muso del coccodrillo e quando la canoa non è più utilizzabile, la prua è tagliata e venduta come souvenir. I gruppi di danzatori arrivano anche da lontano e la qualità dei costumi tradizionali indossati è superba; alcuni gruppi danzano addirittura con dei coccodrilli vivi. Sorprendentemente, ogni villaggio ha il proprio costume e la propria danza – è incredibile vedere quante culture diverse si sono evolute lungo lo stesso fiume! Nel pomeriggio, dopo il Festival, ci sarà la possibilità di scegliere se andare in canoa al lago Wagu per vedere l’avifauna o raggiungere il piccolo villaggio di Waskuk, un villaggio del Sepik Superiore famoso per l’arte semi-astratta. Per arrivare a Waskuk è necessario deviare dal fiume principale e percorrere un canale secondario. Nel tardo pomeriggio, rientro ad Avatip. Pensione completa e pernottamento in guest house. Nota bene: il trasferimento in barca da Kanganam/palimbei ad Avatip sarà nelle ore calde della giornata e le canoe non sono dotate di copertura, per cui si consiglia di indossare il cappello, crema solare ed eventualmente un ombrellino per ripararsi dal sole (o dalla pioggia). --- 7° giorno ( Giovedì 15/08/2013 ) - Volo charter per Mount Hagen Dopo la colazione, prepariamo i nostri bagagli e ci trasferiamo nuovamente ad Ambunti per partecipare alla seconda giornata del Festival del Coccodrillo. Il nostro volo charter per Mount Hagen è previsto nelle prime ore del pomeriggio. All’arrivo a Mount Hagen, incontro con la nostra guida e trasferimento all’hotel in tempo per una doccia e la cena a buffet. -- 8° giorno ( Venerdì 16/08/2013 ) - Escursione scenica attraverso la valle di Nebilyer verso il villaggio di Paiya per assistere alla festa che precede il grande show di Mount Hagen del giorno dopo Dopo la colazione, partiamo per un’escursione scenica attraverso la valle di Nebilyer verso il villaggio di Paiya per assistere al sing-sing che è celebrato il giorno prima del grande show di Mount Hagen. Arrivando prima che inizi la performance, ci sarà la possibilità di vedere i danzatori che si adornano con piume, conchiglie e pitture corporali. E un’esperienza questa quasi più interessante del grande show, perché ci dà l’opportunità di incontrare i danzatori prima che si esibiscano. Saranno felici di spiegarci il loro costume tradizionale “bilas” e di mettersi in posa per le fotografie. Si esibiranno circa dieci diversi gruppi, provenienti principalmente dagli Altopiani. Alcuni di loro si esibiranno anche il giorno dopo allo Show di Mount Hagen. Questa escursione include anche la visita del villaggio, con la sua Casa degli Spiriti e la casa dei “crani” degli antenati. Ci sarà presentato il capo e le sue tre mogli così come alcune usanze tradizionali, come i rituali di corteggiamento e matrimonio. Dopo il sing sing, ci dirigiamo con il nostro minibus al Magic Mountain Lodge per una passeggiata nei giardini dove potremo ammirare diversi tipi di orchidee (in stagione), felci, funghi colorati, licheni e muschi. Pensione completa e pernottamento in hotel. --- 9° giorno ( Sabato 17/08/2013 ) - Mount Hagen Show Mattinata dedicata allo straordinario spettacolo del Sing Sing: sembra di stare in un museo d´arte moderna trasportato all´età della pietra. Migliaia di guerrieri unti di grasso, il viso dipinto con colori sgargianti seguendo i contorni di modernissime geometrie, copricapo elaboratissimi (talvolta alti anche un metro!) fatti con piume e fiori e con i materiali più disparati (pellicole fotografiche, sigarette),danzano per due giorni al ritmo ossessivo dei tamburi. Il Sing Sing, questa grande festa ispirata alle vecchie danze di guerra, fu istituita dal governo australiano al tempo in cui l´Australia amministrava la Nuova Guinea, per cercare di convogliare lo spirito bellico delle tribù delle Highlands in gare e feste pacifiche, e per creare un´occasione d’incontro fra tribù che si odiavano. Dato che gli Huli degli altopiani meridionali molto spesso vincevano la competizione grazie ai loro incredibili “cappelli-parrucche” e alle decorazioni del viso, si attiravano le antipatie degli altri gruppi. Il problema è stato risolto alcuni anni fa attraverso una politica di distribuzione del premio in denaro in parti uguali tra tutti i partecipanti. Rientro in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio escursione in minibus in un tipico villaggio dell’altopiano. Cena e pernottamento in hotel. --- 10° giorno ( Domenica 18/08/2013 ) - volo charter per Simbai, casa della tribù Kalam, una delle popolazioni meno sviluppate della Papua Nuova Guinea Dopo la colazione, raggiungiamo l’aeroporto in tempo utile per il volo charter per Simbai, casa della tribù Kalam, una delle popolazioni meno sviluppate della Papua Nuova Guinea che vivono ancora un’economia di sussistenza in villaggi tradizionali sparsi in territori incontaminati, poco toccati dall’occidentalizzazione. Si trova a mezz’ora di volo da Mount Hagen ed è a metà tra quest’ultimo e Madang. Amministrativamente l’area cade dentro la Provincia di Madang, ma culturalmente la popolazione dell’area di Simbai è più simile alle popolazioni degli altipiani piuttosto che a quelle della costa. L’area circostante – la valle del Fiume Simbai a est e la valle del Fiume Kairong a ovest – è popolata dalla tribù Kalam. Scavi archeologici in quest’area hanno portato alla luce reperti di lapita (una particolare ceramica) che indica che l’occupazione di questa regione da parte della popolazione kalam risale a qualche migliaio di anni fa. Il dialetto parlato in quest’area è una delle lingue più strane della Papua Nuova Guinea, caratterizzato da schiocchi della glottide. Anche la cultura tradizionale è unica tra le quasi mille tribù del Paese. Le case dei nativi hanno una forma a esagono irregolare, la cerimonia d’iniziazione degli uomini contempla il piercing al naso e l’uccisione del maiale e in speciali occasioni gli uomini iniziati indossano enormi copricapo esotici – i più grandi della Papua Nuova Guinea – decorati con pelli e pellicce d’animali e gli esoscheletri di centinaia di scarafaggi verdi luminescenti. Appena ci si allontana dalla “stazione” di Simbai, nei villaggi vicini, la gente vive ancora in capanne di paglia, indossa abiti tradizionali e si dedica alla caccia e alla raccolta nella foresta. A parte alcuni piccoli aerei che atterrano ogni giorno a Simbai per raccogliere il caffè e lasciare qualche funzionario governativo, la popolazione kalam accoglie pochi visitatori. Essi continuano ad avere un’economia di sussistenza, cacciano, raccolgono e coltivano solo piccoli appezzamenti sufficienti alle loro necessità. Mentre altre aree della Papua Nuova Guinea si sono ormai occidentalizzate nell’ultimo secolo di colonizzazione, la cultura unica dei kalam è ancora intatta. Il loro aspetto colorato rivaleggia con gli Huli (uomini parrucca) della regione di Tari. Il loro abito tradizionale include perizomi di paglia, collane di nodi di gambi di orchidee gialle, grandi ornamenti nasali di ossa, conchiglie o penne di casuario infilate nel setto nasale. Un aspetto importante della cultura kalam è l’iniziazione annuale dei giovani che avviene durante il Festival della Cultura Kalam, ogni settembre. Prima di ogni iniziazione ogni ragazzo costruisce il proprio copricapo e lo indossa per la prima volta in occasione della sua iniziazione. In seguito, ogni ragazzo-uomo continuerà a indossare lo stesso copricapo nelle diverse cerimonie nel corso della sua esistenza. Durante il festival d’iniziazione ogni ragazzo dovrà uccidere un maiale in pubblico per dimostrare che adesso è un uomo. Le foreste di alta montagna e la boscaglia sub-tropicale dell’area di Simbai ospitano un’ampia gamma di flora e fauna nativa. Ovviamente, i locali cacciano molti degli animali selvaggi presenti per nutrimento, inclusi i casoari e i canguri degli alberi. Altre specie, come gli uccelli del paradiso sono cacciati per fornire materiale decorativo per i costumi tradizionali. La caccia da parte dei Kalam è sostenibile perché hanno una densità di popolazione molto bassa, grandi aree di ricca boscaglia nella quale cacciare e perché essi usano ancora armi da caccia tradizionali come le lance e gli archi e le frecce per catturare solo ciò di cui hanno bisogno. La foresta è ancora brulicante di vita selvaggia ed essendo esperti cacciatori, i Kalam sono anche guide eccellenti e sanno dove e come aiutare i visitatori ad arrivare abbastanza vicini da osservare e fotografare le varie specie. Negli ultimi cinquant´anni, sono pochi i visitatori che si sono spinti fino a Simbai, non essendo mai stata promossa come destinazione turistica. Nel 2004 la guida di Madang, Steven Mago, visitò l’area e spinse la popolazione a ricevere turisti. Il risultato è stato la costruzione della Kalam Guest House che dista circa 45 minuti a piedi dalla pista d’atterraggio (sono previsti dei portatori che ci aiuteranno a trasportare i bagagli alla guest house) e di un Museo Tribale. Dopo aver sistemato le nostre cose nella guest house, visiteremo il piccolo Museo Tribale Kalam e i giardini di orchidee. Cena e pernottamento alla Kalam Guest House Nota bene: la Kalam Guest House è una costruzione rustica ma pulita, in stile tradizionale, gestita dalla comunità locale. E’ fornita di servizi esterni, con serbatoio di raccolta dell’acqua piovana per la doccia (calda). Sono serviti pasti preparati in stile locale, basati su prodotti freschi che si trovano in loco e preparati dalle donne della comunità. Le stanze sono fornite di biancheria da letto. --- 11° e 12° giorno ( Lunedì 19/08/2013 e Martedì 20/08/2013 ) - Escursione a piedi al remoto villaggio di Dopla (4/5 ore) e pernottamento in semplice capanna. Ritorno a Simbai il giorno seguente La mattina è dedicata all’escursione a piedi al remoto villaggio di Dopla (4/5 ore secondo le condizioni del terreno). La camminata attraversa pianure aperte e foresta fitta con cascate – una stupenda esperienza di immersione nella natura, con diverse opportunità di catturare delle immagini uniche. Nel pomeriggio assisteremo alle attività locali, come l’uccisione del maiale e la sua preparazione come banchetto. L’intero villaggio sarà coinvolto nella preparazione di questo banchetto e noi saremo in mezzo a loro. Un pomeriggio d’immersione totale in una cultura molto lontana dalla nostra, ma forse proprio per questo interessante. Il secondo giorno, ancora una mattinata dedicata alla scoperta di Dopla e dopo il pranzo, rientro a piedi a Simbai. Pensione completa e pernottamento in una semplice capanna nel villaggio di Dopla il primo giorno e alla Kalam Guest House il secondo giorno. Nota bene: il primo giorno, la camminata prevede circa un’ora e mezza o due di salita, un’altra ora di camminata in piano attraverso la foresta e infine un’altra ora per giungere al villaggio di Dopla. I portatori saranno a disposizione per aiutare chi dovesse averne bisogno. Tuttavia, la camminata sarà ad un passo rilassato e con frequenti fermate. In ogni caso, per coloro che lo desiderano, è possibile fermarsi al Kalam Guest House e non intraprendere questa escursione. La nostra cena sarà consumata all’aperto, sotto una costruzione di canne e frasche, attorno ad una tavola di legno e seduti su delle panche, il tutto costruito dagli abitanti del villaggio. Il tutto appare “primitivo”,ma naturalmente e quanto siamo venuti a vedere!!! Il secondo giorno, il ritorno a Simbai, avviene lungo un percorso diverso dal giorno prima e la strada è quasi tutta in discesa e quindi più facile rispetto al giorno prima. Ovviamente, le condizioni atmosferiche (pioggia) potrebbero rendere più disagevole la nostra escursione, ma vale la pena rischiare!! --- 13° giorno ( Mercoledì 21/08/2013 ) - Volo charter per Mount Hagen e coincidenza con volo Air Niugini per Port Moresby Dopo la colazione, ci dirigiamo verso la pista d’atterraggio ad aspettare il nostro volo charter per Mount Hagen. L’orario del volo dipenderà dalle condizioni atmosferiche e di conseguenza, bisogna essere preparati ad una possibile attesa (è lo scotto che si paga per andare a visitare luoghi non battuti dal turismo). Compatibilmente con il nostro orario di arrivo a Mount Hagen andremo in città per pranzo o consumeremo un packed lunch all’aeroporto. Proseguimento per Port Moresby con volo di linea dell’Air Niugini. Al nostro arrivo in aeroporto, trasferimento in hotel. Cena e pernottamento al Gateway hotel. --- 14° giorno ( Giovedì 22/08/2013 ) - Visita della capitale e partenza in traghetto per Loloata Island Dopo la colazione, visita della capitale. I punti d’interesse della città sono: il Museo Nazionale e le sue collezioni di geografia, fauna, cultura, etnografia e storia del paese; un negozio d’artigianato che espone la più grande collezione di oggetti provenienti da tutte le regioni del Paese; la libreria dell’Università e il Parlamento, un impressionante edificio costruito sullo stile di una haus tambaran (casa degli spiriti). Pranzo a pic nic nel Giardino Botanico della città e trasferimento in minibus al molo per il trasferimento in barca all’isola di Loloata (circa 20 minuti). Nel pomeriggio, possibilità di passeggiare attorno all’isola o di fare snorkeling nella vicina Lion Island. Pensione completa e pernottamento al Loloata Island Resort. (www.Loloata.com) --- 15° giorno ( Venerdì 23/08/2013 ) - Escursioni al villaggio di Tubusereia e alla Lion Island Dopo la colazione, partenza per un’escursione privata in barca al villaggio di Tubusereia lungo la costa. I clan Motuani provenienti da Tubusereia, sono i proprietari dell’isola di Loloata. Nel villaggio ci sono più di un centinaio di case costruite su palafitte nell’acqua. Durante la Ii Guerra Mondiale, i bombardamenti giapponesi hanno distrutto gran parte della vegetazione lungo la costa attorno a Port Moresby e dopo la guerra il governo ha fornito le popolazioni delle isole e della costa di materiale da costruzione moderno, per cui in queste zone le case tradizionali fatte di bambù, stuoie intrecciate e foglie seccate non esistono più. Al villaggio, assisteremo a una dimostrazione della tradizionale danza Motuana, chiamata skirt-swaying (gonna ondeggiante) e vedremo una dimostrazione del tatuaggio consuetudinario. Pranzo al Resort. Nel pomeriggio, escursione alla Lion Island con le sue belle spiagge bianche per nuotare o fare snorkeling. (Il Resort è anche un centro diving ufficiale). --- 16° giorno ( Sabato 24/08/2013 ) - Ritorno a Port Moresby e volo per Singapore. Proseguimento per l´Italia dove l´arrivo è previsto il giorno successivo via Francoforte Dopo la colazione, ritorno a Port Moresby e tempo libero per gli ultimi acquisti prima di andare in aeroporto in tempo utile per le operazioni d’imbarco per Singapore. Proseguimento per Francoforte. Pasti e pernottamento a bordo. --- 17° giorno ( Domenica 25/08/2013 ) - Francoforte - Italia Arrivo a Francoforte. Cambio di aeromobile e proseguimento per Milano. Info, programma, quote di partecipazione: www.Kel12.com