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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Settembre 2007
7/9 SETTEMBRE – VALTELLINA (SO) / CON ‘ALTA REZIA DA GUSTARE’ ENOGASTRONOMIA, MA ANCHE MOUNTAIN BIKE, TREKKING, ARTIGIANATO E CULTURA  
 
‘Assaggiare’ un territorio nei suoi molteplici aspetti: dall’enogastronomia alla cultura, dalla mountain bike al trekking passando per l’artigianato. E’ questa la proposta (o, meglio, la ricetta…) di “Alta Rezia da gustare” la manifestazione in calendario dal 7 al 9 settembre 2007 a Tovo Sant’Agata in Valtellina (preceduta dal Primo raduno internazionale di mountain bike a Trivigno dal 31 al 2 settembre). La kermesse giunta alla terza edizione consente agli amanti della bicicletta e delle passeggiate di scoprire una porzione dell’Alta Rezia, quella del tiranese, “pedalabile” e “camminabile” in un ambiente naturale incantevole, al cospetto delle montagne della Valtellina, con percorsi completamente mappati attraverso il GPS, che offre anche preziosi castelli, antiche incisioni rupestri e il celeberrimo santuario della Madonna di Tirano, prelibatezze per il palato preparate con ingredienti genuini, generosamente innaffiate dai vini locali, ma pure collegamenti (viari e ferroviari) che la rendono una meta ideale perché facilmente e comodamente raggiungibile. ENOGASTRONOMIA E ARTIGIANATO IN MOSTRA – Basta citare alcuni dei prodotti che saranno in mostra nel contenitore di “Alta Rezia da gustare” per comprendere quanto possa essere gustosa una visita alla manifestazione, piatti ormai conosciuti ben oltre i confini della Valle come i pizzoccheri, gli sciatt, i chiscioi e la polenta taragna, prodotti unici che vanno dai formaggi DOP Bitto e Casera, ai grandi vini DOCG (lo Sfursàt su tutti), e poi la bresaola IGP e altri salumi tipici, le gustose mele della Valtellina e i piccoli frutti, il miele di montagna. E poi le produzioni artigianali della Valtellina con i pezzotti, il cuoio, il legno. IL PROGRAMMA – “Alta Rezia da gustare” debutta venerdì 7 settembre 2007 alle 18 con l’inaugurazione della manifestazione accompagnata dall’esibizione dei Gruppi folkloristici dell’Alta Rezia. Sabato 8, dalle ore 11 alle 24, iniziative per tutti i gusti tra sport, cultura ed enogastronomia: sono infatti in programma escursioni guidate in mountain bike o a piedi, pranzo con menu tipico, workshop e visite guidate alle bellezze architettoniche e storiche, assaggi guidati dei prodotti tipici. Si replica domenica 9, dalle 10 alle 20, con in più la possibilità di effettuare voli panoramici in elicottero. Per informazioni: Consorzio Turistico Valtellina Terziere Superiore, tel 0342/708524, info@valtellinaturismo. Com; Ufficio turistico di Tirano, tel 0342/706066, infotirano@provincia. So. It; Ufficio turistico di Grosotto, tel 0342/848595, infoturismo@comunedigrosotto. 191. It. Www. Valtellinaturismo. Com .  
   
   
EMILIA ROMAGNA / APPUNTAMENTI A FONTANELLATO (PARMA). DOMENICA 16 E SETTEMBRE ‘ALTA FEDELTÀ’, MOSTRA RADIO D’EPOCA, APPARECCHI ACUSTISTICI, RADIO MILIARI AL MERCATINO D’ANTIQUARIATO. DOMENICA 18 NOVEMBRE MOSTRA DEDICATA A SPIONAGGIO BELLICO CON LABORATORIO SPY-GAME PER BAMBINI IN ROCCA SANVITALE  
 
“Alta fedeltà, alla ricerca della purezza del suono” a Fontanellato (15 km da Parma). Sarà dedicata ai sentimentali della musica, ai romantici delle frequenze via etere, ai sistemi di spionaggio e contro-spionaggio europei e statunitensi in tempo di guerra, alle radio che hanno fatto epoca e ai sistemi di amplificazione una nuova ampia sezione dello storico mercatino dell’antiquariato in programma in piazza della Rocca Sanvitale, attorno al fossato colmo d’acqua del Castello e lungo i portici del paese. La mostra tematica sarà collocata nel parco di viale IV Novembre, vicino al Castello, attorno a un antico cimelio: una bombarda restaurata (pezzo d’artiglieria di 565 chilogrammi di peso, fabbricata dalla Bohler nel 1917, usata nella guerra del 1915-1918 in montagna e sull’Appennino parmense. Diametro della bombarda restaurata è di 22,50 centimetri, bocca di fuoco con una potenza di gettata dai 210 agli oltre 800 metri. Le granate esplosive erano di due tipi: da 65 o 76 chili). DOMENICA 16 SETTEMBRE (dalle ore 9 alle 18) – Tra gli oltre 300 espositori di antiquariato e modernariato certificati da tutta Italia l’assessorato al Commercio del Comune in collaborazione con l’associazione Rover Joe e l’esperto di radio Alberto Campanini hanno organizzato e allestito uno stand apposito dedicato a tutto ciò che fa letteralmente impazzire gli appassionati del “suono perfetto”, da vecchie valvole lunghe pochi centimetri fino a pezzi di venti centimetri indispensabili a fare funzionare “le voci” magiche colonne sonore dei ricordi di molti dagli anni Trenta agli anni Sessanta. Alta fedeltà dunque alla musica, ma anche alla tecnologia che ebbe un ruolo importante in vicende di spionaggio e controspionaggio bellico. “Saranno esposti importanti pezzi, provenienti da collezioni private del territorio, usati durante la prima e la seconda guerra mondiale: ad esempio, il primo esempio di radar portatile americano, apparecchi per spionaggio e controspionaggio italiani, americani e tedeschi. La sezione del mercatino dedicata agli audiofili, incuriosirà anche chi ne è estraneo –ha spiegato Alberto Campanini– una storica valvola per radio è una garanzia perché il suo fascino, racchiuso in quel suggestivo diventare rossa incandescente mentre è in funzione, è incomparabile con una valvoletta di oggi prodotta venti giorni fa in Cina”. In mostra ci saranno radio e amplificatori dal 1930 al 1960 di marca italiana, tedesca, statunitense e britannica oltre a piccoli pezzi di radio d’epoca. DOMENICA 21 OTTOBRE (dalle ore 9 alle 19) – Creato nel 1986, il ‘mercatino dell’antiquariato’ è oggi uno dei più importanti e qualificati mercati del nord Italia. Circa 300 espositori propongono (ogni terza domenica del mese, dalle 9 alle 19) tutto ciò che può affascinare un appassionato di antichità o di modernariato: dai mobili ai dipinti, alle ceramiche, orologi, strumenti ottici, musicali e scientifici; dagli argenti ai gioielli, ai vetri, libri, stampe, monete, vecchie riviste e giocattoli; dalle radio ai juke-box, ai ferri, chiavi da collezione, alla biancheria antica. Interessante poi, per la varietà e l’offerta, il settore del modernariato con oggetti di vario genere. Tra gli espositori che giungono da più lontano si segnalano: per il sud, antiquari da Napoli; per il nord, da Venezia, da Torino e da Cuneo; dal centro da Tarquinia (Viterbo). L’espositore più anziano appartiene alla classe 1930 e giunge da Asti. Il più giovane è una donna, classe 1972, da Bertonico (Milano). Da luglio 2002 gli oggetti di maggior pregio del mercatino dell’antiquariato sono garantiti da certificazione. Gli espositori del mercatino dell’antiquariato hanno obbligo di legge (art. 26, comma 3 del regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche) di rilasciare certificato di autenticità degli oggetti venduti aventi valore superiore a 500 euro. DOMENICA 18 NOVEMBRE (dalle ore 9 alle 18) – Piccoli 007 crescono. Imparare a comunicare con il Codice Morse, tra spy game e storia della crittografia. La Rocca Sanvitale di Fontanellato propone, per grandi e bambini, una giornata all’insegna dello “spionaggio” tra gioco, laboratorio e informazione. Durante il tradizionale Mercatino dell’Antiquariato (oltre 300 espositori di antiquariato e modernariato certificati da tutta Italia), ci sarà una sezione apposita dedicata alle radio militari della seconda guerra mondiale, il primo esempio di radar portatile americano, apparecchi per spionaggio e controspionaggio italiani, americani e tedeschi. L’esperto di radio militari d’epoca Alberto Campanini e alcuni membri dell’Associazione RoverJo saranno a disposizione del pubblico per spiegare antichi e moderni sistemi di decodificazione, crittografia, spionaggio in guerra. Proporrà l’invio di messaggi in codice con un simulatore Enigma: anche i bambini, i ragazzi e gli adulti potranno sperimentare il sistema. Dalle 14. 30 alle 17 inoltre i bambini e i ragazzi potranno partecipare al Laboratorio-Gioco, tra didattica e spy-fantasy, dedicato all’uso dell’alfabeto Morse, seguiti da un’esperta usando le apparecchiature più divertenti. Tutti attorno a un tavolo in una Sala della Rocca gli iscritti potranno divertirsi comunicando tra loro in codice a intermittenza e impareranno tutti i segreti del Morse. Si tratta di un modo divertente e istruttivo per coniugare storia e tecnologia, trascorrendo un pomeriggio originale fuori casa. Il laboratorio è abbinabile alla visita alla Camera Ottica (strumento scientifico con cui vedere fuori dalla Rocca chiusi in una torretta senza finestre, attraverso un sistema di prismi) e all’Affresco del Parmigianino nella Saletta di Diana e Atteone. Il costo del laboratorio con visita alla Camera Ottica è di 3 euro. VISITA ALLA CAMERA OTTICA – Nelle domeniche 16 settembre, 21 ottobre e 18 novembre, chi vorrà potrà abbinare il percorso al mercatino alla visita alla Camera Ottica (strumento scientifico con cui vedere fuori dalla Rocca chiusi in una torretta senza finestre, attraverso un sistema di prismi) custodita nella Rocca Sanvitale e all’Affresco del Parmigianino nella Saletta di Diana e Atteone (1524). Visita libera al mercatino mentre il costo della visita ad Affresco e Camera Ottica è di 3 euro. FONTANELLATO CITTASLOW E BANDIERA ARANCIONE – Fontanellato è “cittaslow” dal 28 maggio 2004, vale a dire è diventata membro della la rete internazionale delle cosiddette “città del buon vivere” nata nel 1998 con lo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e valorizzare le peculiarità di ogni singolo paese, conservandone aspetti tradizionali. Dal 5 luglio 2005 il Comune di Fontanellato è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. La Bandiera Arancione è il marchio di qualità turistico ambientale per l´entroterra del Touring Club Italiano. Viene attribuita alle località che soddisfano criteri di analisi correlati allo sviluppo di un turismo di qualità. Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Turismo Rocca Sanvitale, tel 0521/823220. Www. Comune. Fontanellato. Pr. It - www. Fontanellato. Org .  
   
   
8 SETTEMBRE 2007 – VIÙ (TO) / ‘BERTESSENO DI VIÙ’, CENTRO PERMANENTE DI CULTURA DEI VALORI CIVILI PROPONE UNO SPETTACOLO DI IMMAGINI, MUSICA E POESIA: “IL DOLORE DEI POETI” DI E CON DAVIDE MOTTO  
 
Si conclude sabato 8 settembre la Rassegna “Teatro a Bertesseno” promossa dalla Regione Piemonte e dal Comune di Viù con il sostegno della Compagnia di San Paolo, che ha selezionato l’iniziativa nell’ambito dell’edizione 2007 del bando “Arti Sceniche in Compagnia”. “Il dolore dei poeti” (sabato 8 settembre 2007 alle 20,45 presso il ristorante ‘La baita’) è uno spettacolo di immagini, musica e letture: le poesie di Nino Costa, scritte in memoria del figlio Mario ucciso nel 1944 durante i rastrellamenti nazi-fascisti in Val Chisone, e interpretate da Davide Motto, faranno da cornice ad alcuni racconti, alcuni intermezzi musicali eseguiti dal gruppo On-Off e ad alcune immagini del video-documentantario di Pier Milanese. Il video, prodotto dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino, raccoglie molte testimonianze sulla Resistenza in tre diverse zone d’Italia: Roma, il Friuli e il Piemonte. Filo conduttore delle iniziative teatrali che si sono svolte a Bertesseno, è stato il tema del ‘verde’, inteso come somma del patrimonio paesaggistico e storico culturale. L’obiettivo era quello di presentare una serie di spettacoli che avessero come punto di partenza la riflessione sull’ambiente, non solo in quanto luogo fisico, che nella sua bellezza incontaminata merita rispetto e attenzione, ma soprattutto in quanto elemento dal quale sono scaturiti una storia e un sapere, in cui è radicato anche il nostro presente. Esiste chiaramente un percorso di continuità tra il tema sviluppato nel 2006, quello del ‘bianco’, legato alle fontane del Borgo, ma anche metaforicamente alla trasparenza e alla limpidezza, quello del verde, individuato per il 2007 e quello del ‘rosso’ che sarà l’argomento del 2008, in corrispondenza con il sessantennale dell’entrata in vigore della Costituzione italiana e del sacrificio, anche in termini di vite umane, che tale conquista ha comportato. Www. Cast-torino. It .  
   
   
8 SETTEMBRE 2007 - RUBBIO DI CONCO (VI) / SAGRA DEL SEDANO  
 
Rubbio di Conco ospiterà, sabato 8 settembre 2007, la ‘Sagra del Sedano’, sagra paesana con musica, ballo con orchestra, mostra e premiazione del miglior sedano prodotto nella stagione. Stand gastronomico. Per informazioni: Provincia di Vicenza “I. A. T. - Informazioni Turistiche Altopiano di Asiago”, tel 0424/462221, iat. Asiago@provincia. Vicenza. It. .  
   
   
VENETO / TORNA “DISTILLERIE APERTE”: LE GRAPPE VICENTINE SOTTO I RIFLETTORI PER UNA SETTIMANA. DAL 30 SETTEMBRE AL 7 OTTOBRE I MASTRI GRAPPAROLI APRIRANNO AL PUBBLICO LE PORTE DEI LORO STABILIMENTI  
 
Anche quest’anno Vicenza Qualità, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vicenza, presenta “Distillerie Aperte”, importante rassegna dedicata a grappe e liquori che, per una settimana, potranno essere degustati direttamente “in casa” del produttore. L’appuntamento, giunto alla sua undicesima edizione, è in programma da domenica 30 settembre a domenica 7 ottobre e vede la collaborazione dell’Associazione Artigiani della Provincia di Vicenza, dell’Amministrazione Provinciale e delle distillerie partecipanti. Agli appassionati del settore sarà data così l’opportunità di conoscere tutti i processi produttivi delle acquaviti e di avvicinarsi all’antica arte della distillazione, nata dall’esperienza di generazioni e tramandata agli odierni mastri grapparoli. Chiamata anche ‘grapa’, ‘graspa’, ‘trapa’, ‘brasca’, ‘sgnapa’ o, in latino, ‘aqua vitae’, la preparazione della prelibata bevanda affonda infatti le sue radici nella storia, lasciando un segno indelebile nelle abitudini alimentari della civiltà egizia, mesopotamica e araba, fino ad arrivare, affinandosi sempre più nella tecnica, ai giorni nostri. Così, per una settimana, tra caldaie e vinacce ribollenti, esperti del settore spiegheranno le modalità di distillazione delle tradizionali grappe e dei liquori di uva e di frutta “Made in Vicenza”, ripercorrendo anche le vicende delle singole aziende. La manifestazione sarà come di consueto accompagnata dall’iniziativa “Ronda della Grappa”, che permette ai partecipanti di ricevere un pieghevole da riempire con i timbri delle distillerie da visitare. Un omaggio speciale sarà riservato a coloro che riusciranno, nell’arco della settimana, a completare la tessera facendo visita a tutte le sei aziende coinvolte: Distillerie Dal Toso Rino e figlio di Ponte di Barbarano, Distilleria F. Lli Brunello di Montegalda, Distilleria Li. Dia di Villaga, Poli Distillerie di Schiavon, Distilleria Schiavo di Costabissara e Distilleria Cavazza di Alonte. La scoperta delle grappe e dei liquori tipici si trasforma, di conseguenza, in un tour all’interno del territorio vicentino e delle sue specialità locali. L’accesso libero ai luoghi di produzione e alla degustazione dei distillati è fissato per le domeniche dalle ore 10 alle 18, mentre da lunedì a sabato le distillerie saranno aperte il pomeriggio su prenotazione, telefonando direttamente alle aziende che si intende visitare. Gli 11 anni di “Distillerie Aperte” evidenziano così non solo la passione dei vicentini per il loro classico distillato, ma anche la volontà di riscoprire un patrimonio tradizionale che ha sempre accompagnato la storia enogastronomica di Vicenza. Per informazioni: Vicenza Qualità, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vicenza, tel 0444/994750. Www. Vicenzaqualità. Org .  
   
   
7 SETTEMBRE 2007 - BARBERINO DI MUGELLO (FI) / IL CASTELLO DI CAFAGGIOLO OSPITERÀ L’ELEZIONE DI MISS FOTOMODELLA DELL’ANNO 2007  
 
Il Castello di Cafaggiolo, a Barberino di Mugello, Firenze, antica residenza medicea prestigiosa sede di importanti manifestazioni culturali e artistiche, ospiterà l’elezione di Miss Fotomodella dell’anno 2007. La manifestazione si terrà il 7 settembre prossimo. A contendersi il ventiquattresimo titolo del prestigioso concorso e le altre sei fasce in palio saranno una quarantina di ragazze che daranno vita a un entusiasmante spettacolo televisivo condotto dallo spirito pirotecnico di Pippo Franco e dalla simpatia di Francesca Rettondini, vincitrice del concorso nel ’92, (il 15 settembre, in prima serata, sul circuito nazionale di Odeon TV andrà in onda l’elezione di Miss Fotomodella dell’anno 2007). Il Concorso Nazionale ed Europeo che quest’anno giunge alla sua XXIV edizione offrirà una memorabile serata che vedrà alternarsi sullo schermo bellezza e musica con tanti importanti personaggi dello spettacolo dai Mattia Bazar a Little Tony, ai grandi nomi della Moda: Anton Giulio Grande, Peter Langner, Farhad Re e Madonna, il nuovo brand di moda e accessori firmato dalla star della canzone. Presiederà la giuria Mara Parmegiani, Storica della Moda per Rai1, mentre le coreografie saranno curate da Adele Merati, la regia moda sarà firmata da Giuseppe Racioppi. Michelle Hunziker, Samantha De Grenet, Francesca Rettondini sono solo alcune delle oltre duemila modelle che hanno partecipato, negli ultimi vent’anni, al concorso Fotomodella dell´Anno, uno tra i più importanti nel panorama della moda e che da sempre si prefigge di avviare alla professione di fotomodella e indossatrice nuovi talenti. All´iniziativa, animata e sostenuta dalle più grandi firme della moda, aderiscono ogni anno un numero crescente di ragazze desiderose di distinguersi professionalmente. Al Castello di Cafaggiolo vedremo sfilare le giovani che hanno superato le dure selezioni iniziate il 9 giugno al Lido di Venezia e terminate il 31 agosto ad Anzio. “Noi non offriamo solo spettacolo – dichiara l’organizzatore della manifestazione Mattia Tiraboschi – siamo una preziosa vetrina per le ragazze che vogliono avviarsi a questa professione. Non vendiamo sogni, ma concrete possibilità professionali. Per vincere non basta la bellezza ci vuole stile, determinazione, impegno e preparazione. Come dimostra la nostra storia e quella delle protagoniste degli scorsi anni noi offriamo un’occasione per entrare nel mondo dell’alta moda per avviare una carriera”. Fotomodella Dell’Anno XXIV Finale Nazionale: venerdì 7 settembre 2007, ore 20. 30. Posto unico: 15 euro. Prevendite: Castello di Cafaggiolo – Bookshop, tel 055/8498103; Tedavi ’98 (Firenze), tel 055/6120205; Biblioteca Comunale di Barberino, tel 055/8416604; Circuito Box Office Toscana, tel 055/21311. Http://www. Fotomodelladellanno. Com/ .  
   
   
8 SETTEMBRE 2007 – ROMA / NOTTE BIANCA 2007: CORVIALE IN OPERA  
 
L´8 settembre, in occasione della Notte Bianca 2007, la Biblioteca di Corviale e il Centro d´Arte Contemporanea il Mitreo (ISIDE), in collaborazione con l´associazione La Mela Magica, propongono una serie di eventi sul tema dell´opera lirica e contemporanea. Il progetto che ha anche il patrocinio del Municipio XV Arvalia e si svolge nell´ambito delle iniziative di Biblioteche di Roma e dell´assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, con il sostegno del Centro Commerciale "Casetta Mattei" e BCC - Banca di Credito Cooperativo di Roma, nasce con l´intento di porre l´attenzione sull´aspetto creativo della vita e dell´animo umano come momento di ricerca e di festa stimolati da canto, musica, letteratura, danza, fotografia, pittura, scultura, poesia, teatro, video ed altro. Il fitto programma che prevede mostre, concerti dal vivo, lezioni di tango argentino ed altro, vivrà alle 23. 00, presso Il Mitreo, un momento magico, con la performance di danza contemporanea e contact improvisation "Faust: la notte di Valpurga", con la partecipazione straordinaria di Grazia Galante, prima ballerina di Maurice Bejart. .  
   
   
7/8 SETTEMBRE 2007 – ROMA / LA ‘NOTTE NERA’, OPERA DI THIERRY MOUILLÉ, A VILLA MEDICI PER LA ‘NOTTE BIANCA’  
 
In occasione de “Aspettando…La Notte Bianca” e “La Notte Bianca”, l’Accademia di Francia a Roma aprirà al pubblico i suoi spazi ospitando l’opera ‘Notte nera’ realizzata da Thierry Mouillé, dove l’artista francese trasformerà le Gallerie di Villa Medici con una serie di installazioni sorprendenti e singolari. Lo affiancheranno Mauro Lanza che eseguirà alcune variazioni sonore sull’opera “Transtevere” e Véronique Aubouy che proietterà, nella Sala cinema Michel Piccoli, per 66 ore consecutive il film “Proust Lu, 66 heures”, registrazione delle letture di ‘Alla ricerca del tempo perduto’. Nell’ambito della quinta edizione de La Notte Bianca a Roma, la Fondation mouvante, organizzazione pluridimensionale attiva dal 1988 grazie a Thierry Mouillé, presenta ‘Notte nera’. Una serie di interventi modificheranno gli spazi l’atrio e le Gallerie di Villa Medici: un processo di incastonatura in cui quattro colonne, quasi fossero gladi, trapassano altrettanti elementi d’arredo, la cattura dello spazio di esplosione d’una lampada, l’omissione, da ogni singola pagina del manuale di tipografia “Galaxie”, delle lettere A, R e T, o ancora la video-installazione “Tablotrain”, che intende saturare gli spazi monocromatici dei 256 colori di base degli schermi digitali dei computer… Orari: venerdì 7 «Aspettando…La Notte Bianca» dalle 21 alle 24 ; sabato 8 «La Notte Bianca» dalle 21 alle 3. Ingresso gratuito. Per informazioni: 06/67611. Www. Villamedici. It .  
   
   
25/30 SETTEMBRE 2007 - SAN VITO LO CAPO (TP) / COUS COUS FEST: VISSANI, KHALED E BONILLI TRA I PROTAGONISTI DELLA PROSSIMA EDIZIONE  
 
La musica di Khaled, il cous cous interpretato da Gianfranco Vissani, una conversazione con Niccolò Ammaniti, le magiche atmosfere di una tenda berbera sulla spiaggia bianchissima del promontorio sanvitese, le spezie e gli aromi di cous cous provenienti da otto paesi del bacino del Mediterraneo e non solo, giudicati dal palato insindacabile di Stefano Bonilli. Sono questi alcuni degli ingredienti del Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, la rassegna internazionale di cultura ed enogastronomia del Mediterraneo che quest’anno festeggia il suo decimo compleanno con un programma d’eccezione e ricco di novità. La manifestazione dove il cous cous, piatto povero, ma ricco di simbolismi e cultura, è protagonista, si svolgerà a San Vito Lo Capo, dal 25 al 30 settembre prossimi. La cittadina del trapanese, dal volto arabo e dall’anima mediterranea, sarà il tradizionale palcoscenico per l’evento (organizzato dall’agenzia Feedback in collaborazione con il Comune di San Vito Lo Capo) che quest’anno celebra “Tremila anni di cous cous e dieci anni di fest”, per riprendere lo slogan della campagna di comunicazione di quest’anno. Chiaro il riferimento alla tradizione del piatto, che affonda le sue radici nel 900 A. C. Secondo la leggenda che racconta di come re Salomone, perdutamente innamorato della regina di Saba, sia riuscito a guarire dal suo male d’amore mangiando un piatto di cous cous. Da allora la tradizione del cous cous, piatto comune a tanti popoli e culture, cammina da millenni sulle gambe degli uomini, nei ricordi dei popoli migranti, nelle ritualità del suo consumo, nelle ricorrenze e nelle feste. Ecco i principali appuntamenti della prossima edizione che si preannuncia un evento da non perdere. BONILLI ‘GRAN CERIMONIERE’ DELLA GARA GASTRONOMICA INTERNAZIONALE – Anche quest’anno il cuore pulsante della manifestazione sarà la gara gastronomica internazionale di cous cous che impegnerà i migliori chef del Mediterraneo provenienti da 8 paesi, tra cui per la prima volta la Mauritania, che si affronteranno proponendo il cous cous cucinato secondo la propria tradizione gastronomica. Una prestigiosa giuria internazionale di giornalisti ed esperti di enogastronomia, presieduta da Stefano Bonilli, editore e direttore del Gambero Rosso, e alla quale è stato invitato a partecipare anche Enzo Vizzari, curatore delle Guide dell’Espresso, designerà il piatto di cous cous vincitore. La Costa d’Avorio dovrà lottare per non perdere il titolo conquistato l’anno scorso. Dalla piazza principale anche il pubblico potrà assistere alla gara internazionale di cous cous, animata da Sasà Salvaggio sarà l’inviato che racconterà al pubblico presente la competizione internazionale. AROMI, SPEZIE E PROFUMI: VIAGGIO NEI COUS COUS DEL MONDO – Cous cous per tutti i gusti e nelle varianti più gustose e succulente al villaggio gastronomico, che si snoda nel cuore arabo di San Vito Lo Capo, tra le strade e nei vicoli ombreggiati dalle bouganville. Il viaggio del palato comincia dalla versione locale, a base di pesce, disponibile alla "Casa del cous cous di San Vito Lo Capo", prosegue a caccia delle migliori ricette della gastronomia del territorio protagoniste della "Casa del cous cous trapanese" per approdare alle numerose versioni internazionali che utilizzano carne, verdure e spezie di tutti i tipi, proposte al "Cous cous dal mondo”. Novità di quest’anno è l’area "Casa del cous cous del Maghreb" dove si può assaggiare la versione tipica del cous cous, secondo l’antica tradizione di Algeria, Marocco e Tunisia, l’area geografica dove il piatto ha le sue radici. I migliori vini siciliani e le succulente specialità della cucina mediterranea sono i compagni d’avventura in questo viaggio alla scoperta del mangiar bene. L’ingresso alla manifestazione è gratuito. Per degustare i cous cous è necessario acquistare un ticket di euro 10 che dà diritto a una porzione di cous cous o di una specialità gastronomica trapanese, un bicchiere di vino siciliano, una degustazione di dolci tipici siciliani o i gustosi fichidindia di Roccapalumba (Palermo) e un bicchiere di vino da dessert. UN EVENTO, MILLE VOLTI – Intorno al cous cous prende vita un gioioso melting polt etnico e culturale che unisce in sé le suggestioni del palato, i colori e i suoni del Mediterraneo. In una settimana si riunisce a San Vito Lo Capo gente da tutti i continenti. Gente che ha negli occhi la gioia di vivere e nella mente i riti di una tradizione antica: è questo il “popolo” del Cous Cous Fest. Tra gli appuntamenti in programma anche incontri e seminari sul tema dell’enogastronomia, i “Momenti golosi”, dedicati a specialità regionali abbinate ad etichette siciliane e wine tasting. Vittorio Castellani, aka chef Kumalè, giornalista esperto delle cucine del mondo, porterà i visitatori in viaggio attraverso le tradizioni e i sapori di paesi lontani nell’ambito dei Laboratori del Mediterraneo. IL COUS COUS ALLA VISSANI – Special guest di questa decima edizione sarà l’istrionico Gianfranco Vissani, chef, critico e gastronomo, dal volto noto al grande pubblico dalle numerose partecipazioni a trasmissioni televisive. Il maestro Vissani proporrà, in occasione del decennale della manifestazione, una sua personale interpretazione del piatto del cous cous nell’ambito di un talk food, in programma venerdì 28 settembre alle 17. “Il cous cous –ha detto Vissani– è un piatto fantastico e ricco di storia, che mi piace molto e che propongo anche al mio ristorante, ma in una sorta di timballo con salsa al caffé”. Il maestro non svela gli ingredienti del piatto che preparerà a San Vito: “presenterò una ricetta a sorpresa, appositamente ideata per la Sicilia, terra meravigliosa, terra di sole, che vanta un patrimonio gastronomico eccezionale e superlativo. Il ragusano e il maiorchino, la ricotta e il pecorino, l’agnello, gli agrumi baciati dal sole, i dolci opulenti come la cassata e gli straordinari cannoli e piatti dall’influenza araba, normanna e sveva rendono l’isola uno scrigno di sapori unici dove da sempre esiste il culto del mangiare bene”. Lo stesso giorno Vissani parteciperà a un talk show aperto al pubblico e condotto da Fede&Tinto, giornalisti della trasmissione Decanter di Radio Rai Due, al quale parteciperà anche Stefano Bonilli. CIBO E LETTERATURA CON AMMANITI, FOIS E PICCOLO – Si chiama “La penna e la forchetta: conversazioni su cibo e letteratura” l’appuntamento culturale ideato della prossima edizione del Cous Cous Fest. L’iniziativa, ideata da Gianfranco Marrone, docente di semiotica all’Università di Palermo e presidente dell´Associazione Italiana di Studi Semiotici, vedrà la partecipazione di scrittori del calibro di Niccolò Ammaniti, Francesco Piccolo, autore, tra gli altri di “Se c’ero dormivo” e “Storie di primogeniti e figli unici”, Marcello Fois, scrittore di noir alla ribalta nazionale, e Roberto Alajmo. L’appuntamento con le “conversazioni d’autore”, nello splendido scenario del giardino del Santuario di San Vito Lo Capo, è alle 17 di giovedì 27 e sabato 29 settembre. Degustazioni di etichette siciliane chiuderanno gli incontri. METTI UNA SERA… A CENA – Menu d’autore firmati da chef stellati siciliani tra cui Nino Graziano (Semifreddo di Mosca), Andreas Zangerl (Casa Grugno di Taormina), Pino Cuttaia (La Madia di Licata) e Vincenzo Candiano (Locanda di Don Serafino, Ragusa), fresco della nomina “Migliore chef emergente del Sud Italia” durante la manifestazione Vitigno Italia di Napoli, delizieranno i palati più esigenti dei visitatori del Cous Cous Fest. Da mercoledì a domenica, nell’ambito della rassegna, andranno in scena cene tematiche di degustazione in cui protagonisti saranno i prodotti di eccellenza della gastronomia e della tradizione isolana in abbinamento ai migliori vini siciliani. Selezionate ricette della tradizione gastronomica siciliana, interpretate dai migliori chef dell’isola saranno servite ogni sera alle 20. 30. EXPO VILLAGE, IL MONDO A SAN VITO LO CAPO – Il meglio della cultura e delle tradizioni dei paesi partecipanti sarà esposto all’Expo Village, un coloratissimo crogiolo multietnico caratterizzato dall’affascinante miscellanea di culture e linguaggi. In esposizione prodotti e manufatti dei paesi partecipanti alla rassegna che vi incanteranno, facendovi sentire immersi in un magico mondo multicolore. AL WAHA, MUSICA E SUGGESTIONI ORIENTALI IN RIVA AL MARE – Si chiama Al Waha, il cui nome in arabo significa oasi nel deserto, la magica oasi dalle suggestioni orientali sulla spiaggia di San Vito Lo Capo, teatro di degustazioni tra tende dai colori accesi, la danza del ventre nella luce sfumata del tramonto, musica e percussioni che accolgono i visitatori all’interno di un’atmosfera rilassata e fuori dal tempo, in riva ad un mare di smeraldo. COUS COUS LIVE SHOW, ARRIVA KHALED – Khaled, in tappa unica in Italia, si esibirà al Cous Cous Live Show di San Vito Lo Capo. Il cantante algerino di fama internazionale, il più famoso interprete mondiale di pop raï, capace di amalgamare la tradizione musicale algerina con ritmi e stili occidentali quali il soul, il rock e il reggae, dando vita a un suono del tutto originale, si esibirà in piazza Santuario a San Vito Lo Capo, venerdì 28 settembre. Al tramonto del sole, ogni giorno della rassegna San Vito Lo Capo si trasformerà in un palcoscenico dedicato alla fusion e world music. Al Cous Cous Fest si avvicenderanno alcuni tra i più prestigiosi esponenti di questo genere che non ha patria, ma viaggia per il mondo attingendo alle sonorità dei popoli. I concerti si svolgeranno in piazza Santuario, saranno aperti al pubblico e gratuiti. .