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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Maggio 2014
MILANO, SABATO 10 E DOMENICA 11 MAGGIO MODA. 18 SCATTI D’AUTORE E 14 DONNE RACCONTANO LA BELLEZZA NELLE ZONE LIMITROFE ALLA PINACOTECA DI BRERA È IN PROGRAMMA LA DUE GIORNI PER SCOPRIRE LA BELLEZZA ATTRAVERSO GLI OCCHI DELLE DONNE  
 
Milano omaggia le donne e la loro bellezza. E’ stata presentata presso l’Orto Botanico in via Fratelli Gabba, “Incontri Bellezza &Altro”. Due giorni di incontri e una mostra fotografica interamente dedicati alla bellezza e alle sue espressioni. Ad illustrare alla stampa il ricco cartellone della manifestazione in programma sabato 10 e domenica 11 maggio presso gli spazi della Pinacoteca di Brera e nelle vie limitrofe, l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Moda e Design insieme al Direttore di “D La Repubblica”, Daniela Hamaui. “Labellezza come modo di vivere, di pensare e di essere è una categoria che le donne conoscono ed esprimono. Il loro mettere al centro una visione armonica dell’essere si coniuga con l’importanza, soprattutto per Milano, di una dimensione economica della bellezza. Il fashion, il design e i mestieri d’arte fanno parte della nostra identità e generano sviluppo. Tutto questo sfaccettato universo lo si ritrova nel ciclo di incontri e negli scatti presentati nella mostra”. Così commenta l’iniziativa l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Moda e Design del Comune di Milano, che prosegue: “Siamo lieti che sia stata scelta Milano per questa manifestazione e speriamo che sia anche l’occasione per molti milanesi e non di riscoprire la bellezza della città attraverso uno dei suoi quartieri più rappresentativi, Brera”. Lamostra propone diciotto scatti selezionati nei 18 anni di pubblicazione del magazine femminile di Repubblica. Nelle immagini il senso di “D” per la bellezza raccontato attraverso l’obiettivo di grandi fotografi internazionali. Gli scatti saranno disposti lungo il colonnato del cortile d’onore della Pinacoteca ad abbracciare idealmente il cuore artistico dello storico quartiere. La Sala Napoleonica della Pinacoteca sarà invece, per due giorni, l’insolito luogo d’incontro dei milanesi con le donne del mondo dello spettacolo, dell’economia, dell’editoria, del design e della moda come: Isabella Ferrari, Natalia Aspesi, Maria Perrotta, Umberto Galimberti, Federica Migliardo, Filippo Timi, Linus, Geppi Cucciari, Ilaria D´amico, Claudia Parzani, Cinzia Sasso, Viviana Varese, Cristina Scocchia, Malika Ayane, Lella Costa, Patrizia Urquiola, Ilaria Venturini Fendi, che racconteranno il loro personale punto di vista sulla bellezza moderate da Enrico Regazzoni. Nei due giorni di manifestazione il pubblico potrà perdersi tra le caratteristiche vie e le storiche boutique per vivere piccole e insolite esperienze di bellezza, passando da un massaggio in un negozio di antiquariato ai consigli di fragranze in una bottega di tè francesi sino ai suggerimenti per un trucco veloce e impeccabile. Entrando e uscendo dalle boutique, tra una esperienza e l’altra, si compirà una vero e proprio viaggio tra le mille sfumature e i piccoli piaceri della bellezza. La mostra fotografica, i dibattiti e tutte le iniziative sono a ingresso libero, il programma completo degli appuntamenti è consultabile sul sito www.D.repubblica.it  dove si possono trovare tutti i dettagli: orari, calendari, vie e mappe per godere al meglio l’evento e pianificare il proprio weekend multisensoriale all’insegna della bellezza.  
   
   
GORIZIA: SCOPRI IL FASCINO DI UNA CITTÀ DI FRONTIERA  
 
 È un´autentica atmosfera di confine, di "melting pot" dell´area Mitteleuropea, quella che si respira a Gorizia, città all´incrocio delle culture europee latina, slava e germanica , dove nel 2004 è caduto l´ultimo muro tra Europa Occidentale e Orientale. La borghesia asburgica amava Gorizia e il suo clima mite: non a caso la città era chiamata la "Nizza dell´Adriatico", grazie ai suoi parchi incantevoli, disseminati ai piedi del colle che ospita il borgo con il castello medievale. Fino al 30 settembre ogni sabato alle 15.30 e dal 1 ottobre 31 dicembre ogni sabato alle 16.30, Gorizia vi invita a scoprire i suoi segreti più affascinanti: l´imponente castello medievale, risalente al Xi secolo e antico cuore della città, modificato a più riprese e adibito nel corso dei secoli a funzioni diverse, da centro amministrativo a caserma e carcere, sorge sul colle da dove in un solo istante si può vedere la città, il Collio, la vicina Slovenia e con uno sguardo si può arrivare fino al mare. Scendendo dalla Porta Leopoldina del castello e attraversando via Rastello, vi attende piazza Vittoria, a suo tempo chiamata Travnik, con al centro la Fontana del Nettuno (1756) di Nicolò Pacassi e la bellissima chiesa Sant´ignazio, che conserva al suo interno il dipinto settecentesco del Tausch "la gloria di Sant´ignazio". Alla fine del tour da non perdere una sosta aperitivo nei tanti angolini, bar e osterie disseminati in centro città, alla scoperta delle peculiari specialità culinarie anch´esse pregiate del fascino transfrontaliero.  
   
   
IL CENTENARIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE SULLE TRACCE DEGLI ALPINI E DEI KAISERJäGER…  
 

 Alta Badia (Bolzano) - In occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale (1914-1918), l’Alta Badia organizza una rassegna, che include diverse attività e iniziative per ricordare le tristi vicende, svoltesi sulle montagne al confine con l’Alta Badia, durante il periodo della Grande Guerra. In questo senso, durante l’estate 2014 sarà allestita una mostra fotografica, realizzata da importanti collezionisti, quali Oswald Mederle e Alex Pedratscher, che per la prima volta esporranno foto inedite di loro proprietà. Inoltre, verranno organizzate relazioni a tema e gite alla scoperta dei luoghi, dove si sono svolti i combattimenti. Anche l’iniziativa “In vetta con gusto” vuole ricordare il centenario. Alcuni cuochi stellati della zona del fronte daranno il loro contributo alla sensibilizzazione nei confronti di tale ricorrenza storica, ricordando nelle loro ricette gli alimenti semplici ed umili, consumati al fronte durante la Prima Guerra Mondiale. Questi piatti, serviti nelle classiche gavette, ispirate all’epoca, verranno proposti presso otto baite dell’Alta Badia, durante tutta la stagione estiva 2014. Le baite I Tablá, Bioch, Mesoles, Scotoni, Jimmi, Piz Arlara, Lée e Pralongiá saranno abbinate agli chef Norbert Niederkofler (Ristorante St.hubertus, 2 stelle Michelin, c/o Relais & Chateaux Hotel Rosa Alpina, San Cassiano), Arturo Spicocchi (Ristorante La Stüa de Michil, 1 stella Michelin, c/o Hotel La Perla, Corvara), Matteo Metullio (Ristorante La Siriola, 1 stella Michelin, c/o Hotel Ciasa Salares, San Cassiano), Chris Oberhammer (Ristorante Tilia, 1 stella Michelin, Dobbiaco - Bz), Renzo Dal Farra (Ristorante Locanda San Lorenzo, 1 stella Michelin, Puos D’alpago – Bl), Fabrizia Meroi (Ristorante Laite, 1 stella Michelin, Sappada – Bl), Paolo Donei (Ristorante Malga Panna, 1 stella Michelin, Moena – Tn), Simon Taxacher (Ristorante Hotel Restaurant Spa Rosengarten, Kirchberg, Tirolo, Austria) In questo modo si vuole portare le persone alla riflessione, suscitando l’interesse per la storia della Grande Guerra e in particolar modo per le vicende e la vita al fronte di migliaia di soldati, durante gli avvenimenti bellici. Venerdì 27 giugno 2014 verrà inoltre organizzato un evento, durante il quale verrà presentata l’iniziativa e ci sarà anche la possibilità di assaggiare questi piatti. Cenni storici: Una delle pagine più tristi della storia mondiale ebbe inizio il 28 luglio 1914, quando l’Austria dichiarò guerra alla Serbia e di seguito alla Russia, il 6 agosto dello stesso anno. Il 24 maggio 1915 l’Italia entrò in guerra schierandosi con l’Entente (Inghilterra, Francia e Impero Russo), contro gli ex alleati della Triplice Alleanza (Impero Germanico e Impero Austro-ungarico). Siccome dall’inizio delle ostilità (1914), le truppe austro-ungariche erano occupate sul fronte orientale, nel 1915, il compito di fermare l’Italia sulle montagne dolomitiche, fu affidato ai pochi battaglioni di marcia, agli artiglieri delle fortezze in zona, ai pochi uomini della gendarmeria, uomini della guardia di finanza e non per ultimi ai giovani e vecchi del battaglione Standschützen Mareo. In loro appoggio giunsero ai primi di giugno i germanici dell’Alpenkorps. I Ladini, fedelissimi all’Austria, aiutarono già a partire dagli ultimi mesi del 1914 ad approntare trincee e piazzole di artiglieria a difesa delle loro montagne al confine con l’Italia, consci di un prevedibile attacco. I generali italiani decisero di voler conquistare cime impossibili, quali il Castelletto, la Cima Falzarego, il Lagazuoi, il Col di Lana ecc. Queste cime divennero palcoscenico di aspri combattimenti. Per mancanza di difensori, i soldati Ladini si dovettero ritirare dal confine di stato su postazioni più favorevoli e facilmente dominabili dall’alto sperando di poter difendere la propria terra, le case e le famiglie. Molti dei soldati italiani non essendo pratici di montagna e dovendo attaccare dal basso verso l’alto sui ripidi ghiaioni scoperti non ebbero vita facile. Prima dell’inverno del 1915 la linea del fronte rimase pressoché invariata e ambedue gli avversari si inchiodarono in una guerra di posizione e di logoramento. Per difendersi non solo dalle granate, ma anche dalle intemperie e dalle valanghe, iniziarono a scavare gallerie nelle rocce. Data l’impossibilità di conquistare le vette con assalti diretti, si pensò di farle saltare in aria con mine. La Guerra di mine incominciò all’inizio del 1916, quando gli Austriaci ne fecero saltare una sopra una cengia nella parete sud del piccolo Lagazuoi, che verrà poi battezzata dagli italiani Cengia Martini in onore del loro comandante, il maggiore Ettore Martini. Sul piccolo Lagazuoi fra il 1916 e il 1917 si fecero brillare in totale cinque mine, altre esplosero sulle montagne vicine, tra queste la cima del Col di Lana, minata dagli Alpini. Nessuna di queste azioni ebbe influenza decisiva sull’andamento della guerra e la linea del fronte non cambiò di molto dall’inizio alla fine della guerra. Nel 1919 il Trentino Alto Adige, quindi anche le valli ladine vennero annesse all’Italia, uscita vincitrice dalla Prima Guerra Mondiale. Ovunque nelle valli ladine, divenute prime retrovie, vennero realizzati accampamenti per soldati con strade d’accesso, magazzini, ospedali da campo e baraccamenti per i prigionieri. Si costruirono grandi teleferiche per il trasporto di materiali al fronte. Molte di queste opere elencate vennero realizzate con l’aiuto di prigionieri di guerra russi e serbi. La lavorazione dei campi gravava su donne e giovincelli, sostenuti da un numero mai abbastanza sufficiente di prigionieri di guerra. I cimiteri di guerra si riempivano di caduti. Ai morti nei combattimenti si aggiunsero i numerosi decessi a causa delle condizioni metereologiche, soprattutto durante i mesi invernali per il freddo, le forti nevicate e le molte valanghe. Le località ladine furono invase da disagi, paure e grandi problemi. [1] Escursione nei luoghi della Prima Guerra Mondiale: Ogni venerdì il Consorzio Turistico Alta Badia organizza una gita nei posti, dove dal 1915 fino all’autunno 1917 ebbero luogo i combattimenti tra gli Alpini da una parte e i Kaiserjäger dall’altra. Un’esperta guida accompagnerà gli ospiti sulle tracce che ancora oggi ricordano queste tragiche vicende, per vivere le trincee e le linee di guerra in prima persona. Itinerario: Passo Falzarego – sentiero verso la postazione Von Bank – Sentiero Kaiserjäger – cima Lagazuoi, discesa per le gallerie. Difficoltà: impegnativa – per persone allenate e che non soffrono di vertigini. Camminata: 5-6 ore. Dislivello: 650m ca. Www.altabadia.org

 

 
   
   
RECUPERO DELLA BATTERIA MILITARE “GENERALE CHIODO“ A MONTEMARCELLO (LA SPEZIA)  
 
Genova. "A Montemarcello, nel comune di Ameglia, hanno recuperato una bellissima batteria militare, la Chiodo, che diventa una struttura ricettiva la cui inaugurazione è prevista domani". Lo ha detto, venerdì 9 maggio, il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando presentando in conferenza stampa il recupero della batteria militare "Generale Chiodo" lungo la strada provinciale Montemarcello (Sp), insieme con l´assessore Angelo Berlangieri e il presidente dell´Ente Parco Montemarcello Magra Francesco Pisani. L´intervento, commissionato dall´Ente Parco Montemarcello Magra, è costato 1 milione 110 mila euro provenienti da fondi regionali (640 mila euro), da fondi Por Fesr 2007/2013 (364 mila euro), da fondi del Ministero dell´Ambiente (26 mila euro) e da fondi dell´Ente Parco (80 mila euro). I lavori erano iniziati a gennaio 2009 e si sono conclusi a ottobre 2013. L´inaugurazione e l´operatività della struttura sono previste per il, 10 maggio 2014. La batteria militare "Generale Chiodo" è stata realizzata nei primi anni del novecento dal Genio Militare come postazione anti-nave per la difesa orientale del golfo. All´ingresso dell´Italia nella seconda guerra mondiale fu riconvertita in contraerea: probabilmente in questa fase vennero realizzati i condotti sotterranei verso le postazioni di artiglieria sul versante a mare. Tra ottobre 1944 e la Liberazione la batteria, nelle mani dei tedeschi, fu utilizzata per difendere la Linea Gotica. Di proprietà del Comune di Ameglia la batteria militare è stata concessa in gestione pluriennale all´Ente Parco Montemarcello-magra per valorizzarla e riconvertirla a finalità turistico-ricettive. L´intervento potenzia i servizi di accoglienza per i visitatori e crea un punto di riferimento per il turismo dei territori del Parco, della vallata del Magra e del golfo della Spezia. Gli interventi di restauro delle strutture originarie della Batteria ne hanno assicurato la conservazione, promuovendo la conoscenza e l´afflusso turistico di un bene importante dal punto di vista storico, culturale, architettonico e del paesaggio. L´intervento complessivo di recupero e riconversione si è sviluppato in due lotti, più un investimento per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il primo lotto, avviato a gennaio 2009 e concluso a dicembre 2011, è consistito nel recupero parziale della struttura e nell´inserimento di nuovi volumi destinati ad attività ricettiva extra-alberghiera. Con il secondo lotto, partito a giugno 2012 e concluso a ottobre 2013, è stato completato il recupero con il restauro conservativo delle strutture, della galleria, delle murature e la ricostruzione di una delle due torrette, andata in gran parte distrutta. E´ stata inoltre consolidata e completata una casermetta destinata all´accoglienza dei visitatori. Tra dicembre 2012 e settembre 2013, è stato installato un impianto fotovoltaico di 19 kW e alcuni pannelli solari per la produzione di calore. Inoltre, un sistema di recupero di acque piovane permette di risparmiare l´uso di acqua potabile per rendere autosufficiente la struttura. L´intervento valorizza l´area e, insieme con altre iniziative realizzate o in corso - Bike Sharing "Magra in Bici" nei comuni di Ameglia, Sarzana, Lerici e Ortonovo, Orto botanico e punto panoramico di Montemarcello, Alta Via del Golfo - determina l´aumento delle potenzialità turistiche della zona. Il lasso di tempo trascorso tra la fine lavori – ottobre 2013 – e l´apertura della struttura – domani, sabato 10 maggio – è dovuto ai collaudi, agli allacci delle utenze, alla fornitura e alla messa in opera degli arredi. La struttura sarà pienamente operativa da domani 10 maggio, giorno dell´inaugurazione.  
   
   
CON GLI OCCHI DENTRO VERDI MOSTRA FOTOGRAFICA DI ANNALISA ANDOLINA RIDOTTO DEL TEATRO REGIO DI PARMA DAL 9 AL 25 MAGGIO 2014  
 
Sarà inaugurata in occasione del debutto di Parmadanza 2014, venerdì 9 maggio alle ore 17.00 al Ridotto del Teatro Regio di Parma, la mostra fotografica di Annalisa Andolina Con gli occhi dentro Verdi. Cinquanta scatti realizzati dalla giovane fotografa residente raccontano il Festival Verdi 2013, anno del Bicentenario Verdiano: il lavoro nei laboratori di Sartoria e di Scenotecnica, le prove degli spettacoli, i protagonisti di Simon Boccanegra, I masnadieri, Falstaff, gli interpreti dei concerti. La mostra, allestita fino al 25 maggio, sarà aperta da martedì a sabato, dalle ore 10.00 alle 13.00 (ultimo ingresso 12.30) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30) e rientra nel percorso di visita al Teatro Regio. Per informazioni: Ufficio promozione culturale, tel. 0521 203903, promozioneculturale@teatroregioparma.Org    
   
   
VENARIA, UNA REGGIA DA RECORD  
 
Oltre 88mila ingressi registrati in 16 giorni consecutivi di apertura. Le vacanze pasquali e i ponti del 25 aprile e del 1° Maggio stanno regalando una primavera da record alla Reggia di Venaria Reale. La splendida dimora sabauda si conferma una delle residenze storiche più visitate in Italia, assestandosi tra le grandi mete del turismo culturale non solo nazionale. La media dei visitatori è stata di oltre 5.500 al giorno nelle ultime due settimane: un dato che ha superato tutte le aspettative, premiando la decisione di tenere sempre aperta la Reggia progettata da Filippo Juvarra durante le festività. Www.lavenaria.it    
   
   
ARTISTI ALBANESI IN MOSTRA AL MUSEO PINO PASCALI DI POLIGNANO DAL 10 MAGGIO  
 
Bari - Sarà inaugurata dall’Assessore al Mediterraneo, cultura, turismo della Regione Puglia sabato 10 maggio alle ore 18, al Museo Pino Pascali di Polignano, la mostra “Post, young albanian artists” realizzata in collaborazione con la Galleria nazionale di arte di Tirana e con il Ministero della Cultura albanese La mostra presenta otto artisti albanesi , tutti sotto i 35 anni di età, scelti dai curatori del Museo Pascali Antonio Frugis e Roberto Lacarbonara tra i più rappresentativi del panorama artistico culturale albanese, e rientra in un progetto di promozione del dialogo culturale interadriatico attivato dalla Fondazione Gramsci di Puglia insieme alla Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano e sostenuto dalla Regione. Per gli organizzatori questa iniziativa è ragione di orgoglio, perché costituisce l’importante risultato di un lungo percorso di cooperazione culturale tra le due sponde adriatiche, ed è anche ragione di speranza perché è caratterizzata dal fervore e dall´entusiasmo, oltre che dalla creatività, che contrassegna le giovani generazioni artistiche, che del loro apporto fanno strumento di crescita e di comunicazione a livello internazionale oltre che territoriale. Alla inaugurazione interverranno Artan Shabani, Direttore della Galleria nazionale di Arte di Tirana, Jonida Gashi, Direttore per le arti al Ministero della cultura albanese, Ermal Dredha, Console generale d’Albania, Domenico Vitto, Sindaco di Polignano e Presidente della Fondazione Pascali. Esporranno gli artisti Endri Dani, Yllka Gjollesha, Olson Lamaj, Armando Lulaj, Najada Mehmetaj, Remijon Pronja, Alketa Ramaj e Enkelejd Zonja. Il catalogo della mostra Post – Young Albanian Artists è pubblicato da Besa Editrice. La mostra sarà aperta dal 10 maggio al 15 giugno 2014  
   
   
CONCORSO INTERNAZIONALE VALSESIA MUSICA 2014  
 
Sabato 10 maggio al Teatro Civico di Varallo, in piazza Vittorio Emanale Ii, prenderà il via il Concorso internazionale Valsesia musica con le prime prove dei musicisti. Il Concorso, giunto quest’anno alla 30esima edizione, è dedicato alla sezione violino e orchestra. Le prove proseguono durante la settimana. Giovedì 15 maggio, alle ore 20:30 si terrà sempre al Teatro Civico la finale con orchestra, con l’esecuzione dei candidati e della Filarmonica Mihail Jora di Bacau diretta dal maestro Ovidiu Balan. L’ingresso è gratuito. Www.valsesiamusica.com    
   
   
L’INFANZIA RUBATA DI HINE IN MOSTRA A TORINO  
 
Una toccante mostra fotografica sul lavoro minorile è in programma fino a domenica 18 maggio al Collegio degli Artigianelli (corso Palestro 14 a Torino) Infanzia rubata. Lewis Hine, le immagini che turbarono l´America vede esposte le fotografie di Lewis Wickes Hine (1874-1940), uno dei più grandi maestri della fotografia del secolo scorso, sul lavoro minorile in America nei primi decenni del Novecento. Le immagini documentano il lavoro dei minori nelle campagne, nelle industrie mineraria, tessile, alimentare e a domicilio nei primi decenni del Novecento. Orario: lunedì-venerdì 9-18, sabato-domenica 11- 18. Informazioni: segreteria@ismel.It  - tel. 011.835223. Www.diocesi.torino.it    
   
   
LUGANO, IL CAVALIERE DELLA ROSA: AL CINEMA PARLA LA MUSICA DI STRAUSS  
 

Tra le iniziative con cui Lugano Festival festeggia i 150 anni dalla nascita di Richard Strauss, ve n’è una singolare e inedita. Al Cinema Iride verrà proiettato per la prima volta a Lugano, in quattro date – 10, 11, 17 e 18 maggio –, il film muto Il cavaliere della rosa di Robert Wiene, ispirato all’omonima opera di Strauss e realizzato nel 1926. Richard Strauss compose per il film una nuova partitura, basandosi su quella della sua celeberrima opera. La partitura originale è stata recentemente riscoperta e il film rimasterizzato, acquisendo nuova vita. Durante le proiezioni la colonna sonora proposta sarà quella registrata a Dresda nel 2006 con la Staatskapelle Dresden sotto la direzione di Frank Strobel. Quattro le occasioni in cui il pubblico di Lugano Festival potrà assistere alla proiezione del film muto Il cavaliere della rosa, girato dal regista tedesco Robert Wiene (1873-1938) in Austria nel 1926. La pellicola in bianco e nero, della durata di circa un’ora e mezza, è un caso eclatante – forse il primo – in cui un regista arriva a costruire un film intorno ad una musica preesistente, quella dell’omonima opera di Strauss del 1911, mentre di solito con le colonne sonore accade il contrario. Wiene, che cinque anni prima aveva firmato uno dei massimi capolavori del cinema di tutti i tempi, Il gabinetto del Dottor Caligari, amava moltissimo l’opera di Strauss, in cui la musica, insieme al raffinato testo di Hugo von Hoffmannsthal, dipinge in toni da commedia l’aristocrazia viennese del Settecento. Il regista arrivò quindi a concepire Il cavaliere della rosa in modo che non solo la costruzione narrativa, le riprese e il montaggio si adattassero alla partitura, ma che la proiezione stessa da parte del macchinista dovesse rallentare ed accelerare a seconda dei tempi staccati dal direttore, chiamato a dirigere l’orchestra dal vivo. Protagonisti del film erano quattro divi del cinema muto, Michael Bohnen, Huguette Duflos, Paul Hartmann e Jaque Catelain. La prima ebbe luogo il 10 gennaio 1926 alla Semperoper di Dresda, con la direzione dello stesso Strauss. Le proiezioni a Lugano saranno accompagnate dalla registrazione realizzata a Dresda nel 2006 con la Staatskapelle diretta da Strobel. Appuntamento presso il Cinema Iride a Lugano (Quartiere Maghetti): Sabato 10 maggio alle ore 16.30, Domenica 11 maggio alle ore 20.45, Sabato 17 maggio alle ore 17.45, Domenica 18 maggio alle ore 14.30. Www.luganofestival.ch

 

 
   
   
FESTA E FIERA DI SANTA CROCE A TORTONA  
 

Sabato 10 maggio presso l´Abbazia di Rivalta, alle ore 21:15, I Luoghi e La Musica, Concerto del duo Askin, con musiche di N. Paganini, J.s. Bach, T.z. Özdemir, A. Veysel, A. Piazzolla. Domenica 11 maggio, presso la Cattedrale di Tortona, alle ore 21, veglia di preghiera attorno alla reliquia della santa Croce con la partecipazione della Corale Polifonica S. Pietro di Savignone (Genova) In occasione della Festa, piazza Duomo sarà animata per tre giorni consecutivi, dalle 9:30 alle 19:30, dalle bancarelle dei produttori d´eccellenza del Piemonte, una vetrina enogastronomia e dell´artigianato tipico della regione. In piazza Allende è allestito un parco divertimenti con giostre e giochi vari per bambini ed adulti. Http://www.comune.tortona.al.it/sezione.jsp?titolo=festa%20e%20fiera%20di%20Santa%20croce%202014&idsezione=2197

 

 

 
   
   
TERZA EDIZIONE DI PAROLE DI MEZZERIA, L´EVENTO 2.0 CHE HA COME PROTAGONISTA UNA STRADA DI CAMPAGNA ASSIEME ALLA POESIA E ALLA MUSICA 11 MAGGIO IN PROVINCIA DI PESARO E URBINO.  
 

Anteprima il 10 maggio a Fano e Pesaro La strada è una pagina bianca. Su questo semplice quanto inusuale concetto nasce Parole Di Mezzeria, un microfestival dedicato alla parola e alla libera espressione. Gli ingredienti sono semplici: una strada chiusa al traffico, dei gessi o della vernice, la creatività delle persone che la percorrono. Lasciare dei segni come tracce del proprio passaggio, giocare con uno spazio inaspettato e sospeso tra le dolci e sinuose colline della Provincia Bella marchigiana: il palco su cui ciascuno è chiamato a salire. Il prossimo 11 maggio dalle prime ore della mattinata un tratto di una suggestiva strada che collega i territori di San Lorenzo in Campo e Fratte Rosa, sarà il nostro e vostro foglio. Passeggiate poetiche e mostre fotografiche, musicisti inaspettati saranno la giusta cornice di un piccolo evento temporalmente rarefatto, immerso in un’atmosfera un po’ bucolica, poetica e pop. È stato definito “uno nuovo spazio di condivisione dove non è necessario premere il tasto invio”. Hanno accolto il nostro invito e parteciperanno tra gli altri: Franco Panzini, Massimo Raffaeli, Vincenzo Costantino Cinaski oltre ai poeti e scrittori Franca Mancinelli, Azzurra D´agostino, Francesca Matteoni, Renata Morresi, Adelelmo Ruggeri, Loris Ferri, Stefano Sanchini e ai musicisti Elisa Ridolfi, Stefania Paterniani, Frida Neri, Antonio Nasone. Info: #paroledimezzeria Ideazione: Ignoranti di Spessore Organizzazione: Associazione Pro Suasa Segreteria: paroledimezzeria@gmail.Com

 

 
   
   
I LOVE IT, DA MONCALIERI A STOCCOLMA  
 
Dopo Praga, I Love It, la mostra itinerante ideata dalla Cna approda, dal 9 al 25 maggio, al Castello di Moncalieri (Galleria degli Infernotti), per promuovere il meglio dell’artigianato piemontese, con un focus sul ricco mercato svedese, e ricordare i 200 anni della fondazione dell’Arma dei carabinieri. Nata per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, la mostra è oggi un marchio registrato dalla Cna Torino a livello europeo con l’obiettivo di far conoscere nei Paesi dell’Unione europea la manifattura indipendente. L’ingresso alla mostra è gratuito e i prodotti esposti sono in vendita. Www.comune.moncalieri.to.it    
   
   
“L´ORCHESTRA INVISIBILE” SUONA A SANTA MARIA GUALTIERI PLAYING WITH AUTISM 9 MAGGIO ORE 16 SANTA MARIA GUALTIERI – PIAZZA VITTORIA, PAVIA  
 
L’´orchestra Invisibile”, costituita da quattrodici percussionisti affetti da autismo insieme con altrettanti studenti, specializzandi, educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica e docenti dell´Università di Pavia, si esibisce il 9 maggio alle 16 presso Santa Maria Gualtieri, Piazza Vittoria - Pavia, in un concerto dal titolo “Playing with autism”. L’orchestra Invisibile nasce nel 2005 dall’incontro tra l’interesse personale di tutti i componenti del Laboratorio Autismo - diretto dal prof. Pierluigi Politi, docente di Psichiatria presso il Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell’Università di Pavia -, e quello, relativamente inaspettato, mostrato da un consistente numero di pazienti nei confronti del fare musica insieme. L´orchestra Invisibile (così è chiamata, per le difficoltà che insorgono in presenza di un pubblico) si ritrova tutte le settimane (il venerdì pomeriggio) a Cascina Rossago, la prima fattoria sociale italiana, pensata e realizzata per le esigenze di persone con autismo, con l´unico scopo di suonare assieme con piacere. Uno spazio musicale condiviso dove pazienti ed educatori riescono ad entrare in contatto tra loro attraverso i canali espressivi non verbali offerti dai suoni e dalla musica e a favorire il miglioramento del profilo comportamentale dei soggetti con autismo. Per comprendere appieno la portata di questa esperienza, occorre considerare quanto comunicare con persone affette da autismo possa risultare problematico. Molti autistici non utilizzano, infatti, il linguaggio verbale. Simmetricamente, la nostra capacità di utilizzare il linguaggio non verbale è piuttosto limitata e avviene per lo più inconsapevolmente. Ed è per questo motivo che l’orchestra si è rapidamente orientata verso un repertorio jazz, dove la stabilità delle strutture armoniche (le persone con autismo hanno bisogno di sentire costanza, coerenza, immutabilità – in inglese sameness) si associa alla libertà dell´improvvisazione melodica e ritmica. Si crea così sovente un´atmosfera fluida in cui la comunicazione è essenzialmente non verbale, caratterizzata principalmente dalla spontaneità, e dalla apertura alla creatività personale. In occasione del concerto del 9 maggio, come ormai prassi consolidata, l’Orchestra invisibile, la cui formazione inizialmente si esibiva schermata da un particolare muro, si esibirà senza l’utilizzo di barriere protettive. Ciò dimostra come l’esperienza musicale, nelle forme più severe di autismo, sia in grado di produrre effetti rilevanti dal punto di vista comportamentale, stimolando la creatività dei musicisti attraverso il divertimento.  
   
   
VERCELLI. FORA TUT E CAMMINATA PER I PARCHI  
 
Sabato 10 e domenica 11 maggio, dalle ore 9 alle 21, per le vie del centro storico di Vercelli i commercianti esporranno la merce sui banchi proponendo prezzi interessanti e grandi occasioni per i consumatori. In piazza Cavour ci saranno anche i banchetti dei bimbi del Fora Tut Junior. Questi due giorni sono anche un´occasione per assaporare il meglio dei prodotti tipici di tutta Italia. Inoltre domenica 11 maggio si svolgerà una camminata di 8 km per i parchi della città, organizzata dall’Associazione Cammina Vercelli. Il ritrovo è al mattino presso il parco Cantarana, retro Bennet, e la partenza è prevista per le ore 10:30. Al termine ci sarà panissa per tutti i partecipanti. L’iscrizione è gratuita. Info e iscrizioni: Tel. 338.4212569 www.Comune.vercelli.it    
   
   
MILANO: SOGNO VERDE - PENSIERI, IDEE, AZIONI SUL VERDE URBANO  
 
Sabato 10 maggio, dalle 9.30 alle 13.30 al Cam Garibaldi - Falcone e Borsellino, Corso Garibaldi 27. L´associazione Verdi Ecologisti Milano ha organizzato un incontro/dibattito sul verde urbano, aperto a tutta la cittadinanza. Sabato 10 maggio, dalle 9.30 alle 13.30 al Cam Garibaldi - Falcone e Borsellino, Corso Garibaldi 27. Interverranno l´Assessora al Verde Chiara Bisconti, i Consiglieri di Zona Enrico Fedrighini e Andrea Giorcelli, agronomi, botanici, etologi, paesaggisti, tecnici, esperti per parlare di nuovo regolamento del verde, di manutenzione, di biodiversità in ambito urbano. Modera Elena Grandi.  
   
   
DOMENICA 11 TORNA A NOVARA "BIMBINBICI"  
 
Anche quest’anno si rinnova in 220 città italiane il tradizionale appuntamento con “Bimbinbici”, manifestazione per i piccoli delle scuole cittadine ed i loro genitori, giunta alla Xv edizione e organizzata a Novara grazie alla collaborazione tra il Comune e l’associazione Amici della Bici. Domenica 11 sono attesi un migliaio di piccoli ciclisti a percorrere i 13 chilometri compresi tra Piazza Martiri (ove è previsto il ritrovo a partire dalle 9 e partenza ore 10.00) e il ritorno nello stesso punto, intorno alle 12.30 circa. L’iscrizione è gratuita e può essere effettuata la mattina di domenica prima della partenza. E´ consigliabile l’uso del casco, gomme adeguatamente gonfie ed è escluso l’utilizzo di tricicli. "Bimbimbici" è l´evento conclusivo di tutta una serie di attività didattiche e di promozione della mobilità ciclistica, svolte nelle scuole nel corso dell´anno. Www.comune.novara.it    
   
   
FESTA E FIERA DI SANTA CROCE A TORTONA  
 

Sabato 10 maggio presso l´Abbazia di Rivalta, alle ore 21:15, I Luoghi e La Musica, Concerto del duo Askin, con musiche di N. Paganini, J.s. Bach, T.z. Özdemir, A. Veysel, A. Piazzolla. Domenica 11 maggio, presso la Cattedrale di Tortona, alle ore 21, veglia di preghiera attorno alla reliquia della santa Croce con la partecipazione della Corale Polifonica S. Pietro di Savignone (Genova) In occasione della Festa, piazza Duomo sarà animata per tre giorni consecutivi, dalle 9:30 alle 19:30, dalle bancarelle dei produttori d´eccellenza del Piemonte, una vetrina enogastronomia e dell´artigianato tipico della regione. In piazza Allende è allestito un parco divertimenti con giostre e giochi vari per bambini ed adulti. Http://www.comune.tortona.al.it/sezione.jsp?titolo=festa%20e%20fiera%20di%20Santa%20croce%202014&idsezione=2197

 

 
   
   
TUFO, MUSICISTI DI RILIEVO INTERNAZIONALE NELLA PATRIA DEL GRECO: WORLD MUSIC TRA I VIGNETI E AI PIEDI DEL CASTELLO DEGUSTAZIONI, LABORATORI E VISITE GUIDATE ALLA SCOPERTA DELL’IRPINIA  
 
Tufo (Avellino) – La musica e le sue migliori espressioni trovano casa nella patria di uno dei vini bianchi più apprezzati nel mondo, sonorità jazz e blues tra i vigneti del Greco e ai piedi del castello di Tufo e, ancora, visite guidate, degustazioni e laboratori alla scoperta del territorio. Questo ed altro per il Tufo Jazz Blues and World Music Festival – evento che si inserisce nell’ambito del progetto “Percorsi tra vigneti e castelli d’Irpinia” – che si svolgerà a Tufo (Avellino) dal 9 all’11 maggio prossimi. Un programma molto ricco per una tre giorni di grande suggestione con l’obiettivo di mettere in vetrina, attraverso la combinazione di musica, gusto e cultura, un territorio che intende raccontarsi attraverso la sua storia, le sue eccellenze, la sua cultura dell’accoglienza. Sei concerti, tre visite guidate, due laboratori musicali, un wine lab dedicato interamente al Greco di Tufo e una degustazione dal titolo “Cantine Aperte a Tufo”: questi i numeri di Tufo Jazz Blues and World Music Festival. Cuore dell’evento è senza dubbio la parte live con sei appuntamenti musicali di grande rilievo che spaziano attraverso la multiculturalità, con sonorità che vanno dal jazz al blues con contaminazioni rock, incursioni latine e tanto Mediterraneo. Sei le stelle del Tufo Jazz Blues and World Music Festival che si alterneranno nelle due suggestive location scelte per l’occasione: i Giardini del Castello Longobardo e Piazza Umberto I. Sul palco si esibiranno: Gianni Guarracino Group (9 maggio, ore 19, Giardini del Castello Longobardo), Dana Fuchs (9 maggio, ore 21, Piazza Umberto I), Lorenzo Hengeller e il suo Quartetto (10 maggio, ore 19, Giardini del Castello Longobardo), Sergio Caputo Quartet (10 maggio, ore 21, Piazza Umberto I), Francesco Buzzurro & Giuseppe Milici (11 maggio, ore 19, Giardini del Castello Longobardo), Trace Elements – Paolo Di Sabatino, Gary Willis e Peter Erskine (11 maggio, ore 21, Piazza Umberto I). La musica sarà protagonista dell’evento ancora con i due laboratori dedicati alla chitarra classica tenuti dal maestro Gianni Guarracino (9 e 10 maggio, ore 15, Castello Longobardo). Attenzione puntata alla valorizzazione del territorio di Tufo, terra di vino e di grandi eccellenze. Il programma si arricchisce con le visite guidate alle Cantine Storiche Di Marzo (9 e 10 maggio alle ore 18, 11 maggio alle ore 17. Per prenotazioni segreteria@percorsitravignetiecastellidirpinia.It), il Wine Lab dal titolo “La scoperta del Greco di Tufo” (11 maggio, ore 16, Castello Longobardo) al quale parteciperanno giornalisti enogastronomici ed esperti di vitivinicoltura, e la degustazione tra vigneti e castelli “Cantine Aperte a Tufo” (11 maggio, ore 12). “Il Festival – dichiara Francesco Sorrentino, direttore artistico della rassegna – guarda in particolare alla multiculturalità attraverso scelte musicali che fanno dialogare artisti di diverse provenienze, testimonial di diversi linguaggi musicali. Tutto questo accade a Tufo, territorio ricco di storia, capace di produrre un vino che ci invidiano in tutto il mondo. Il binomio musica e territorio mi è subito apparso vincente soprattutto se il racconto avviene attraverso gli strumenti della contaminazione, della contraddizione, dello stupore”. “Questo evento – commenta Fabio Grassi, primo cittadino di Tufo – intende contribuire a rafforzare la visibilità di Tufo, che è una località nota per essere capitale di un grande vino docg e che è una località dove si trovano diversi beni culturali di particolare pregio e valore, a partire dal Castello e dalle Miniere di Zolfo. L’occasione del Tufo Jazz Festival diventa, perciò, momento per mettere in evidenza le potenzialità degli attrattori culturali, naturali e turistici del nostro territorio. Abbiamo deciso di farlo con scelte raffinate che ci consentano di uscire dal provincialismo attraverso un evento musicale e culturale che sarà certamente di grande richiamo”. Il “Tufo Jazz Blues and World Music Festival” rientra nell’ambito di “Percorsi tra vigneti e castelli d’Irpinia”, progetto promosso dal Comune di Tufo e finanziato dalla Regione Campania attraverso P.o. F.e.s.r. Regione Campania 2007-2013 Ob. Op. 1.9. Www.percorsitravignetiecastellidirpinia.it