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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 09 Luglio 2010
LA FILANDA MOTTA DI MOGLIANO VENETO: DA INDUSTRIA BACOLOGICA A TEATRO ALL’APERTO  
 
E’ un piccolo borgo perso tra la terra e il cielo. La Filanda Motta a Campocroce di Mogliano Veneto (Treviso) è un luogo che rievoca suoni, voci di donne che filano la seta; tempio dedicato al lavoro e alla storia. Ed è proprio qui che sabato 24 luglio 2010 si alzerà il sipario sulla rassegna teatrale “Per Filo e per Segno”, che quest’anno il direttore artistico, l’attrice Eleonora Fuser, ha dedicato alla “Maschera e Metamorfosi”. La Filanda Motta per un giorno si ergerà a tempio della cultura: un vero teatro all’aperto in cui il pubblico potrà immergersi in un’atmosfera rarefatta, quasi irreale. Tra gli ospiti Roberto Citran attore, Giuseppe Emiliani regista, Paolo Valerio Direttore Teatro Stabile di Verona, Piermario Vescovo docente Ca’ Foscari di Venezia, Pierluca Donin Circuito Teatrale Arteven, Marco Manchisi, Pino Costalunga e la Compagnia Pantakin di Venezia. Organizzazione e info: Comune di Mogliano Veneto - Associazione “Attore...si nasce?”, tel. Comune: 041/5902542; Ass. 041/5902207; cell. 347/8579103; 339/3613588; fax 041/5902207; cultura@comune.Mogliano-veneto.tv.it.  La Filanda Motta è un mirabile esempio di archeologia industriale tardo-ottocentesca, con la lunga facciata e i portici dello stabilimento bacologico, i due edifici che incorniciano i lati del giardino. Poco distante si erge l’area un tempo adibita a filanda e l´armoniosa struttura della "gallettiera", sovrastate dalla slanciata ciminiera. Nel 1989, trent´anni dopo la chiusura dello stabilimento bacologico, la nuova proprietà iniziò un coraggioso programma di restauro dei grandi edifici dell´ex Filanda Motta, che dal 1959 era stata lasciata in uno stato di semi abbandono. Poco più di un anno dopo, le prime attività professionali cominciano ad occupare gli spazi ripristinati. La Filanda riprese vita attraverso manifestazioni, “open studio”, concerti e manifestazioni. Da qui l’idea di creare l’Associazione Culturale Filanda Motta (http://www.Filandamotta.com/index.php ), che riunisce i trenta studi professionali che trovano spazio all’interno della struttura per renderla viva e usufruibile dal pubblico  
   
   
RINASCONO IN UMBRIA LE VECCHIE “BATTITURE”: SABATO 10 E DOMENICA 11 LUGLIO A BASTIA FESTA DAI FRATELLI PAFFARINI  
 
Perugia – Saranno i problemi e le molte “criticità” dell’attuale modello di agroindustria, sarà la fame di “green economy”, sarà la necessità – sempre più sentita e teoricamente argomentata – di recuperare i valori etici del vecchio mondo contadino, sarà il bisogno di dare una base vera e legata alle antiche radici alla produzione delle tipicità e delle eccellenze agroalimentari, fatto sta che in Umbria, da qualche tempo, si stanno moltiplicando le “feste della battitura”, che, finite nel dimenticatoio a causa dell’evolversi della tecnologia, costituivano un tempo un momento centrale della vita delle campagne. A Bastia, i fratelli Paffarini, Marcello, Gino e Arnaldo, e i loro cugini, Giulio, Rino e Remo, hanno deciso di ridar vita alla vecchia festa: a casa loro, in Via Cambogia 16, dove abitano tutti insieme con figli e nipoti, in una sorta di “villaggio” al confine tra Bastia e Santa Maria degli Angeli (una singolare “enclave” agricola nel bel mezzo della città), si terrà, sabato 10 e domenica 11 luglio, dalle ore 15, una ricostruzione storica della tradizionale “battitura”, sulla base di una ricca collezione appena restaurata di attrezzature per il lavoro dei campi. E si vedranno dunque all’opera un “Landini 45”, una trebbia “Ama Tortona”, una mietilega “Bcs”, e perfino un carro originale trainato da buoi di razza chianina, addestrati per l’occasione, a ricalcare la fatica dei loro progenitori. La cura “filologica” posta nell’organizzazione della festa farà sì che entreranno in scena personaggi in carne ed ossa ad impersonare figure desuete del passato, dal fattore, che comparirà in sella ad una moto russa d’epoca, ai frati cercatori, venuti a “riscuotere” i doni che la battitura riservava un tempo al convento. Insomma, una festa che è anche un “re-enactment”, un’azione scenica quasi nello stile di “Novecento” di Bernardo Bertolucci. “È un modo per recuperare e sottolineare l’importanza della tradizione, e anche di ricordare la storia della nostra famiglia”, dicono i Paffarini, una famiglia assai numerosa, originaria di Pilonico Paterno, agricoltori in seguito trasformatisi in imprenditori edili, senza però mai dimenticare le proprie radici. Marcello, Gino e Arnaldo ricordano il loro scomparso fratello Tonino, “porchettaro” storico di Bastia e celebrato interprete della famosa “porchetta di Costano”: “Questa festa – dicono – gli sarebbe piaciuta molto, con la sua esaltazione della genuinità, dei vecchi mestieri e delle antiche tradizioni popolari, espressione di un mondo di valori che vanno purtroppo scomparendo”.  
   
   
LIVORNO: ITALIA WAVE LOVE FESTIVAL - SPITI INTERNAZIONALI IN ESCLUSIVA, IL MEGLIO DELLA MUSICA ITALIANA,GRANDI PERSONAGGI, CINEMA, FUMETTO, LIBRI E SPORT - DAL 21 AL 25 LUGLIO  
 
Il festival italiano più conosciuto d’Europa torna a Livorno dal 21 al 25 Luglio! Italia Wave Love Festival presenta un cartellone di oltre cento eventi in cinque giorni, proposte originali che sott olineano quanto la diversità nel campo della musica sia vivace. Dalla Cina alla Colombia, passando per la Scandinavia, la Nigeria, la Jamaica, il Giappone, gli Usa e l’Argentina e tanti altri angoli del mondo più o meno conosciuti senza dimenticare nessuna regione del nostro Paese. Dagli artisti in esclusiva alla solidarietà di Emergency e Inter Campus, dalle ultime notizie del festival reggae Rototom Sunsplash, al cinema e al fumetto fino all’interaction design e i progetti europei dedicati alla diversità culturale. Underworld, Groove armad a, Ok go in data unica, la prima nazionale del “road concert” di Daniele Silvestri con l’Orchestra di Piazza Vittorio, il nuovo lavoro dei Faithless, gli Editors, Jimi Tenor e Kabu Kabu, il reggae di Julian Marley, Africa Unite, Ojos de brujo, dal Venezuela per la prima volta in Italia Aerea Negrot a Elettrowave con Moodymann, Rhadoo e Raresh; i suoni di tutto il mondo con il progetto Medwave, dal Marocco all’Algeria, dal Libano alla Spagna con la musica di Hindi Zahra, Amazigh, I-voice, La kinky beat; le culture urbane e il meglio dell’hip hop che viene da ll’Europa capitanato dai nostri Co’sang con il programma Diversidad dell’European Music Office. E ancora gli Hanggai dalla Cina, i Systema Solaria dalla Colombia, gli Aiwa dall’Iraq: Italia Wave Love Festival è un viaggio di cinque giorni intorno al mondo alla scoperta della musica, della cultura, della ricchezza che appartiene alla diversità culturale. Naturalmente sui palchi di Italia Wave tanti i gruppi italiani: … A Toys Orchestra, Modena City Ramblers, Brunori Sas, Sikitis, Alessandro Fiori, Bud spenser blues explosion, Il genio, Andrea Chimenti, Mannarino, Virginiana miller, My awesome mixtape, Apres la classe e ancora tanti altri assieme alle band regionali e agli artisti digitali da ogni angolo d’Italia che hanno vinto il concorso “Italia Wave band” e “Elettrowave challenge”. Dalla mattina alle 10 fino alla notte i palchi di Italia Wave animeranno una imperdibile settimana di spettacolo e c ultura nell’accogliente Livorno, città portuale e di mare dalla gente aperta e sincera. Accanto alla grande musica del Wake up stage e dello Psycho stage (tutti i giorni alla rotonda d’ardenza vicino alla spiaggia dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19), del Main stage (a partire dalle 19 presso lo Stadio Comunale) e di Elettrowave (venerdì 23 dalle 23 al Palamacchia), Italia Wave propone ogni giorno incontri con grandi protagonisti e tematiche del nostro tempo grazie ad una programmazione pensata e ideata con il giornalista Marco Mathieu. È alla Fortezza Vecchia della città che mercoledì 21 luglio il pubblico potrà incontrare Laura Boldrini, portavoce Unhcr e Alessandro Bertani di Emergency che assieme ai musicisti Daniele Silvestri e Mario Tronco parleranno di “emergenza migranti” raccontando il lavoro dell’Alto commissariato d elle nazioni unite per i rifugiati e di politiche sull’immigrazione, portando l’esperienza del Poliambulatorio di Emergency per i migranti aperto a Palermo. Gli ospiti della Fortezza Vecchia proseguono nei giorni successivi: giovedì 22 Boosta e Michele Dalai della nuova casa editrice Add Editore parleranno di “rock e costituzione” con il magistrato Gian Carlo Caselli, Procuratore Capo della Repubblica di Torino; venerdì 23 spazio all’Inter con il progetto Inter Campus in presenza di un personaggio di spicco del club nerazzurro che racconterà questo programma sociale storico dell’Inter, impegnato da 13 anni a beneficio di bambini bisognosi di tutto il mondo; sabato 24 in collaborazione con il Premio Ciampi Italia Wave propone una tavola rotonda sul cantautore livornese a 30 anni dalla scomparsa e di sue convergenze e punti di contat to con Ian Curtis dei Joy Division, altro grande scomparso 30 anni fa, di cui la sera la rassegna cinematografica ripropone la breve vita con il film “Control”. Infine domenica 25 luglio Filippo Giunta, direttore artistico del festival reggae Rototom Sunsplash, assieme a Mauro Valenti, direttore artistico di Italia Wave e altri ospiti e amici vicini al festival reggae che fino al 2009 si è svolto in Italia, racconteranno le ultime vicende e gli eventi che li hanno portati in Spagna. Contemporaneamente allo svolgimento di tutti gli eventi della Fortezza Vecchia un gruppo di disegnatori di Repubblica Xl disegneranno dal vivo strisce giganti di un racconto firmato Boosta per poi colorarle assieme a tutto il pubblico intervenuto per il primo Facedraw della storia: un evento Facebook per colorare un gigante fumetto! Tutti i giorni in Fortezza dalle 17 alle 20 con qualche sorpresa ancora da arrivare. La Fortezza Vecchia ospita ogni giorno anche una “striscia” di cinema in collaborazione con la Mediateca Regionale Toscana Film Commission tra le 21,30 e le 01,00 con la proiezione di film a tema sul “viaggio” e altri titoli legati al festival e a seguire una fascia notturna di musica. Tra le novità di Italia Wave 2010 si inaugura infatti il Wave Corner che alle 1,30 di notte propone concerti ad ingresso gratuito nella suggestiva cornice della Fortezza Medicea. Andrea Chimenti con l’ultimo lavoro “Tempesta di fiori” e Brunori Sas, vincitore del Premio Ciampi 2009 tra gli ospiti di questa nuovissima sezione del festival. Assieme a loro anche il progetto jazz di Gianmaria Scaglia “Cube” e "La Torre Bianca" di Philopat, Andrea Scarabeli ed F.punto dei Ministri. Infine per i più piccoli il festival offre un’area di Kindergarten ogni giorno presso la Rotonda d’ardenza dove hanno sede gli spettacoli musicali la mattina e il pomeriggio con gonfiabili per bambini. Sempre nell’area della Rotonda tutti i giorni si può partecipare a tornei di street basket, praticare mini ramp skateboarding, windsurf, surf, canoa, stand up e vela. Domenica 25 luglio gara di Triathlon nella zona stadio Armando Picchi e Impianti Sportivi di Livorno. La maggior parte degli spettacoli ed eventi di Italia Wave sono ad ingresso gratuito. I biglietti per il Main stage e per Elettrowave si possono acquistare nei circuiti Ticket One, Box Office, Booking Show. Si accede al Main stage dal 22 al 25 luglio (la prima sera è gratuita) con biglietti da 12 a 25 euro. È possibile abbonarsi al Main stage con 60 euro fino al 30 giugno e 70 euro a partire dal 1 luglio. La sera di venerdì 23 luglio si accede a Elettrowave presso il Palamacchia con un biglietto di 20 euro. “Un pezzo di storia importante tra le manifestazioni musicali che si svolgono in Toscana” ha detto l’Assessore alla cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti, che assieme al Comune e alla Provincia di Livorno e a tanti altri sponsor e partner sostiene il festival, “Tutto questo, va ricordato, non nasce dal caso, ma dal lavoro e dall´impegno del gruppo di operatori culturali che realizzano questa manifestazione anno dopo anno; e dalla capacità di enti come il Comune e la Provincia di Livorno, insieme alla Regione Toscana, di comprendere l´importanza di un´offerta di servizi che pensano anche all´anima, oltre che al corpo, dei cittadini.” Tutto il programma completo, approfondimenti e biografie degli artisti online su www.Italiawave.com  
   
   
GTI EXPO: NASCE A ROMA LA FIERA DEL TURISMO ATTENTA ALLA PROMOZIONE DELLA MEETING INDUSTRY  
 
Gti Expo - Global Tourism Industry Expo fiera B2b del settore turistico e specializzata nel prodotto Incoming Italia e Mediterraneo, si fa promotrice del settore congressuale e di tutto l’indotto per accrescere il ruolo di centralità dell’Italia nella meeting industry e valorizzare le potenzialità del turismo nel Paese. Organizzata su una superficie espositiva di 12.000 mq, Gti Expo è una joint venture tra Fiera Roma e Federalberghi Roma e ospiterà la Xv edizione di Art Cities Exchange, appuntamento leader per la promozione del turismo culturale italiano. La Nuova Società promuoverà il sistema turistico italiano e tutto il bacino mediterraneo ai buyer provenienti da tutto il mondo attraverso manifestazioni tematiche. Nello specifico si alterneranno spazi espositivi dedicati a: - Città d’Arte con la promozione dei patrimoni artistico-culturali, sistemi museali e parchi archeologici - Leisure e Crociere, tour operator, compagnie aeree e di crociera, catene alberghiere, hotel e villaggi - Wellness con operatori specializzati nella vacanza relax (location termali, Spa e beauty farm) - Outlet e Parchi tematici per abbracciare tutto il comparto turistico sempre in continua crescita A questi si aggiunge la promozione delle infrastrutture dedicate alle attività congressuali, che hanno come obiettivo di ampliare l’offerta della meeting industry: alberghi con sale convegni, convention bureau, location per eventi, ma anche promozione di organizzazione di viaggi incentive per aziende. Ogni anno il numero di congressi che si organizzano nel mondo aumenta, incrementando – in termini di arrivi, presenze, giornate congressuali e fatturato – il peso del settore congressuale nell’economia turistica. Eppure il ruolo dell’Italia all’interno di questa dinamica di sviluppo appare marginale, sebbene il turismo congressuale, settore in cui le motivazioni professionali si sommano a quelle più tipicamente leisure, presenta tutte le caratteristiche necessarie al rilancio dell’industria turistica nazionale. Gti Expo intende assumere questo ruolo avviando un dibattito serio fra istituzioni e operatori turistici sull’importanza del sistema congressuale per il turismo, incentivando la promozione delle infrastrutture esistenti, valorizzando la sua relazione ‘strutturale’ con il sistema delle destinazioni turistiche e diffondendo la conoscenza di una tipologia di turismo ancora poco conosciuta o sfruttata. La volontà di creare un nuovo sistema di relazioni di livello alto con il mondo trade è ribadita dall’approccio che Gti ha avuto verso il mercato del turismo internazionale. Infatti , dopo una attenta selezione, sono stati invitati più di 500 buyers tra i più rappresentativi e qualificati a livello mondiale che saranno “ospiti” della Fiera per tutta la manifestazione. “Alcune Università italiane stanno conducendo studi interessanti sul settore congressuale e il suo impatto sull’industria del turismo”, afferma Giuseppe Roscioli, Presidente di Gti Expo e di Federalberghi Roma. “Dai dati emersi risulta però evidente la necessità di una struttura che faccia promozione, e Gti Expo vuole posizionarsi in questo contesto a salvaguardia del patrimonio italiano dando impulso all’offerta in termini di servizi affinché l’Italia e tutto il bacino del Mediterraneo diventi un punto di riferimento nel panorama internazionale”. Diverse ricerche condotte sul settore evidenziano la scarsa frequenza di convegni internazionali organizzati sul territorio nazionale e la necessità di un incentivo in questa direzione. Gti Expo si propone di offrire questo supporto presentando ai buyers nazionali ed internazionali, decision makers del settore e agenti di viaggio che prenderanno parte alla prima edizione della fiera che si terrà dal 18 al 20 novembre 2010 presso Fiera Roma  
   
   
TORRE DEL LAGO: FESTIVAL DI PUCCINI - DAL 16 LUGLIO AL 22 AGOSTO RISUONANO LE ETERNE MELODIE DI PUCCINI NEL NUOVO GRAN TEATRO ALL’APERTO  
 
Imperdibile quest’estate per gli amanti della musica lirica uno spettacolo del Festival di Puccini nel nuovo Gran Teatro all’aperto di Torre del Lago! Assistere ad una rappresentazione è più facile con il pacchetto proposto dall’Hotel Plaza e de Russie di Viareggio, che include i biglietti per assistere ad uno degli spettacoli in cartellone. Il Festival di Torre del Lago è anche l´occasione per percorrere un interessante “Itinerario Pucciniano” nei suggestivi luoghi intorno a Torre del Lago, Lucca e Viareggio dove visse il Maestro. (Il percorso dettagliato è descritto in calce). 56° Festival Puccini - luglio -agosto 2010 - La rappresentazione del 16 Luglio darà il via al cartellone del Festival, un programma che vedrà la presenza di grandi stelle della lirica internazionale in quattro opere e due balletti. Info: www.Puccinifestival.it . Il Festival 2010 sarà inaugurato con un nuovo allestimento di La Fanciulla del West, a cui si aggiungerà anche un nuovo allestimento di Madama Butterfly, Tosca ed altri eventi. La Fanciulla Del West - Produzione del Centenario per Scolpire l´Opera di Franco Adami 16, 23 luglio e 7 agosto Nuova produzione per il centenario della prima rappresentazione (Metropolitan Opera House 10 dicembre 1910, con Daniela Dessì, Fabio Armilliano, Carlos Almaguer, direttore Alberto Veronesi, Regia Kirsten Harms, Scene Franco Adami, costumi Giovanni Fiorentini, orchestra e coro del Festival Puccini. Madama Butterfly - Produzione Grandi stelle per Scolpire l´Opera 17 / 25 luglio - 1, 14, 22 agosto. Tosca - La Magia della Tradizione Pucciniana 24, 30 luglio - 8, 13, 21 agosto. Turandot - La Magia della Tradizione Pucciniana 31 luglio - 6, 12, 20 agosto. Renée Fleming Gala Concert - 28 luglio Renée Fleming (soprano), Alberto Veronesi (direttore) Con la partecipazione straordinaria del giovane compositore e direttore Anthony Arcaini (14 anni). Romeo & Giulietta - Balletto - Il romanticismo sul Lago di Puccini 11 agosto. Il Nuovo Gran Teatro All’aperto Nel Parco Della Musica Di Giacomo Puccini Di Torre Del Lago. Un anfiteatro moderno dove si uniscono tradizione, ambiente naturale e innovazione tecnologica. Il nuovo complesso è costituito da un’arena en plein air da 3200 posti e da un auditorium da 495 posti e rappresenta uno straordinario esempio innovativo di recupero di aree ed impianti di archeologia industriale per la salvaguardia e la valorizzazione dei luoghi di ispirazione di uno dei più grandi musicisti della storia della musica. La costruzione, realizzata in cemento, legno e cristallo, è dotata di sofisticati impianti tecnologici e acustici che ne assicurano la massima funzionalità. Il teatro è immerso in un parco di oltre 41.500 mq attrezzato come foyer all´aperto, ricco di piante autoctone coltivate in un apposito vivaio. Pacchetto “Week End All’opera” Al Plaza E De Russie Di Viareggio Arrivo in concomitanza delle rappresentazioni musicali, due pernottamenti in camera doppia “Superior” con trattamento di prima colazione inclusa, il quotidiano desiderato al mattino consegnato in camera, 1 aperitivo pre dinner servito presso i saloni dell’American Bar con dry snack e canapés caldi e freddi, 1 cena presso il nostro ristorante panoramico “La Terrazza” (menù 4 portate, bevande incluse), Biglietto di ingresso per assistere allo spettacolo teatrale (Ii° Settore) presso il Teatro Puccini di Torre del Lago e transfer andata/ritorno effettuato con auto ed autista privato, utilizzo di ombrellone e sedie sdraio, accesso alla piscina presso stabilimento balneare convenzionato (situato a 5 minuti a piedi dall’hotel), omaggio di benvenuto in camera. Tariffa per persona in camera doppia “Superior” Euro 456,50 Supplementi giornalieri: Notte supplementare Euro 206,00 (costo per camera) Camera doppia “De Luxe” Euro 33,00 (per camera, al giorno) Validità: dal 16.07.10 al 22.08.10 (incluso) Al fine di confermare la prenotazione, è richiesto un deposito pari ad euro 192,00 (non rimborsabile). L´hotel Plaza e de Russie, costruito nel 1871 e primo albergo di Viareggio, si trova in una posizione privilegiata sul lungomare, proprio di fronte ai locali storici e alle eleganti boutique della passeggiata. Completamente restaurato e rinnovato, l’edificio conserva l’eleganza originaria di inizio secolo, e i suoi ampi e lussuosi saloni sono stati impreziositi con marmi pregiati, mobili d’epoca e lampadari di Murano. I rivestimenti fanno da cornice alle stanze che sanno coniugare perfettamente il fascino antico con il comfort moderno. Il ristorante “La Terrazza”, situato sul roof dell’albergo con vista panoramica dal Mar Tirreno alle Alpi Apuane, propone la cucina di alto livello dello chef Alessandro Collavoli, attenta alla tradizione marinara della zona. L’hotel è convenzionato con uno stabilimento balneare che si trova a pochissima distanza, dove gli ospiti troveranno tutte le attrezzature necessarie, dai lettini all’ombrellone, fino ai teli spugna. Con l’Hotel Byron di Forte dei Marmi e il Green Park Resort di Tirrenia (Pisa) l’Hotel Plaza e de Russie fa parte del Gruppo Soft Living Places. Itinerario Pucciniano - L’itinerario inizia con la visita alla Villa Puccini (tel. 0584/341445) ed i suoi molti cimeli. In origine Villa Puccini era un modesto villino da caccia. Nell´estate del 1891 Puccini prese in subaffitto due stanzette, dove si trasferì con la famiglia, terminandovi la composizione di Manon. Dopo il successo di Tosca, acquistò la casa, che fu completamente ristrutturata secondo l´aspetto attuale ed è rimasta esattamente com´era ai tempi di Puccini. All´interno di possono ammirare le delicate decorazioni dei pittori Plinio Nomellini e Ferruccio Pagni, il caminetto di Galileo Chini, massimo esponente del liberty in Italia, mobili e oggetti di diversi stili, gli arredi di Bugatti e Tiffany, e tra i cimeli il pianoforte con gli "smorzatori" per lavorare la notte, molte fotografie autografate, un prezioso paravento donato dal governo giapponese all´epoca di Madama Butterfly e l´imponente raccolta di fucili da caccia. A due passi dalla casa-mausoleo c´è l´ingresso del grande Teatro all’Aperto con il palcoscenico, praticamente appoggiato sulle acque del Lago Massaciuccoli. Il lago così come la palude circostante sono ricchi di selvaggina e furono per anni frequentati da Giacomo Puccini che amava cacciare. Da qualche anno fa parte di un vasto Parco Naturale che include, oltre al Lago Massaciuccoli, anche la lunga striscia di macchia mediterranea che corre sulla costa da Viareggio a Pisa e la tenuta presidenziale di San Rossore recentemente aperta al pubblico. Si prosegue alla volta di Lucca, (a circa 20 km), città natale del maestro, ancora cinta dalle imponenti mura cinquecentesche oggi trasformate in una passeggiata alberata, dove si può visitare la Casa Natale di Puccini con il Museo (Fondazione Giacomo Puccini, tel. 0583/584028), che si trova in Via di Poggio, a due passi dalla centralissima Piazza San Michele. Qui Puccini visse gli anni dell´infanzia e della prima giovinezza prima di trasferirsi a Milano per proseguire gli studi. Attualmente è una casa-museo che custodisce molti oggetti appartenuti al Maestro, tra i quali i mobili di famiglia, preziose onorificenze che testimoniano gli straordinari successi ottenuti dal compositore in tutto il mondo e il pianoforte Steinway dove Puccini compose Turandot. Tra Torre del Lago e Lucca, a ridosso delle Apuane, si incontra il piccolo borgo di Chiatri, dove immersa in un boschetto di lecci, si trova la villa che Puccini acquistò nel 1898 e dove scrisse parte della Tosca. Proseguendo sulla strada che da Lucca porta in Garfagnana si trova la deviazione per Pescaglia e poi per Celle dei Puccini, dove il giovane Giacomo trascorse l´infanzia e la prima giovinezza nella casa che dal Xvi secolo fu dei Puccini, e che oggi è un Museo (visite su appuntamento telefonando allo 0583/359154), dove sono custoditi alcuni preziosi cimeli pucciniani, tra cui il fonografo donato a Puccini da Thomas Edison e una ricca collezione di lettere, fogli e appunti di musica. A Viareggio il Maestro fece costruire, nello stile liberty dell´epoca, una villa, sobria ed elegante, circondata da alti pini. Una zona tranquilla della periferia viareggina, ma non troppo lontano dalla vita mondana cittadina e dal Caffé Margherita, ritrovo preferito da Puccini e luogo di incontro di artisti e intellettuali. Qui compose il suo ultimo incompiuto scapolavo, Turandot, e da qui il 4 novembre 1924 partì per la clinica di Bruxelles dove morì. Info: Hotel Plaza e de Russie - piazza d’Azeglio 1, 55049 Viareggio - Tel. 0584/44449 - fax 0584/44031 - info@plazaederussie.Com  - www.Plazaederussie.com .  
   
   
IN VALTARO MUSICA PER TUTTI I GUSTI  
 
Due iniziative animeranno l’estate della valle: il “Festival dell’Opera e dell’Operetta” e la “Valtaro Summer Music” Sarà un´estate all´insegna della musica quella che si terrà in Valtaro. Musica di tutti i generi e per tutti i gusti: si terrà infatti dal 3 luglio al 10 agosto nei sei comuni dell’alta Valtaro il “Festival dell’Opera e dell’Operetta”, e fino al 5 settembre la prima edizione di “Valtaro Summer Music”, stage di alto perfezionamento musicale a Borgotaro, Bedonia, Compiano, Berceto e Tarsogno, che permetteranno a cantanti e musicisti non solo di studiare a fianco di docenti professionisti, ma anche di esibirsi in concerti e di venire selezionati per partecipare al “Festival dell’Opera e dell’Operetta”. “Queste iniziative dimostrano ancora una volta come il nostro territorio sia culturalmente molto attivo - ha detto il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, presentando le due manifestazioni questa mattina al Parma Point -. Eventi che sono possibili solo se si è capaci di lavorare insieme per il medesimo scopo, che è quello di valorizzare la nostra montagna”. “In questi ultimi dieci anni c’è stata una forte sinergia tra le amministrazioni dei sei comuni dell’alta Valtaro, la Provincia, la Comunità Montana e le altre realtà del territorio e i risultati si vedono - ha ribadito l’assessore al Turismo del Comune di Borgotaro Claudio Barilli –. Solo così si riescono a organizzare eventi di alta qualità, come quelli che presentiamo oggi”. Il “Festival dell’Opera e dell’Operetta”, giunto all’ottava edizione, si terrà dal 3 luglio al 10 agosto ad Albareto, Bedonia, Berceto, Borgotaro, Compiano, Tornolo: sette appuntamenti, a ingresso gratuito, in cui esperti ma anche neofiti potranno non solo gustare ottima musica ma anche scoprire i luoghi della valle. Gli eventi sono promossi dai sei comuni dell´alta val Taro, in collaborazione con la Comunità Montana delle valli del Taro e del Ceno, la Strada del fungo, e con il patrocinio della Provincia. La direzione artistica è del maestro Roberto Bellavigna, pianista e musicista borgotarese che ha curato la rassegna fin dalla prima edizione e che questa mattina ne ha illustrato il programma. Si parte sabato 3 luglio alle 21 in piazza Barbuti a Berceto, con “La soubrette in 10 mosse”, uno spettacolo lirico in cui si ripercorre il ruolo della soubrette nella storia del teatro e dello spettacolo; mentre sabato 24 luglio nella piazza del Municipio di Albareto alle 21 sarà in scena “Mi chiamano Mimì…”, una selezione dalla “Boheme” di Giacomo Puccini. Sarà invece dedicato alla memoria di Lina Pagliughi, cantante lirica di origini Albaretesi che ha incantato i palcoscenici americani ed europei dal 1930 sino al dopoguerra, il concerto del 26 luglio alle 21 a Montegroppo. E ancora, nella piazzetta di Compiano venerdì 30 luglio alle 21 si terrà il recital del tenore Roberto Costi “La tempesta del mio cor”, mentre il 2 agosto a Bedonia, in piazza Senator Lagasi, alle 21 si terrà “Donne e… che donne”, uno spettacolo di operetta, in due tempi, interpretato appunto da sole donne. Il 6 agosto a Tarsogno si terrà “Liricamente… suonando”, mentre a Borgotaro il 10 agosto alle 21 nella Piazzetta “La Quara” l’appuntamento finale è con “Opera … con delitto”: nel mondo del teatro una “sgangherata” compagnia di cantanti è alle prese con un enigmatico delitto. Si terrà fino al 5 settembre la prima edizione della “Valtaro Summer Music”, una serie di stage e masterclass che offrono una grande opportunità a chi intende perfezionare il proprio modo di fare musica. Aperti a musicisti e cantanti di ogni età e livello, i corsi, che comprendono tutti i generi musicali, sono tenuti da docenti professionisti e prevedono lezioni individuali e di gruppo, oltre alla realizzazione di concerti finali. La manifestazione è promossa dall’associazione culturale Arti & Suoni, in collaborazione con la cooperativa Gas (Global Art Service), la Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno, i Comuni di Borgotaro, Berceto, Bedonia, Compiano e Tornolo, e con la direzione artistica di Roberto Bellavigna e di Roberto Ughetti. “I corsi ci permetteranno di trovare e valorizzare nuovi talenti, soprattutto nel campo della lirica – ha spiegato Roberto Ughetti, che ha aggiunto: “Alcuni giovani artisti potranno essere selezionati per esibirsi nel “Festival dell’Opera e dell’Operetta”, mentre a tutti sarà data la possibilità di cimentarsi in un “live concert” di fronte al pubblico”. A Tarsogno dal 12 al 15 luglio si terrà lo stage dedicato alla lirica “Il cantante attore”, che permetterà ai partecipanti di migliorare il proprio canto a fianco del tenore Fernando Opa Cordeiro, mentre a Berceto, dal 14 al 18 luglio, sarà organizzato il campus/grest dell’Orchestra giovanile di chitarre e violini Bambolbì diretta dal maestro Fabio Ceci: un vero e proprio laboratorio musicale, rivolto ai ragazzi tra i 7 e 16 anni. Dal 16 al 18 luglio a Bedonia si terrà “L’arte del bel canto”, la cui madrina sarà la cantante soprano Lucetta Bizzi; Donatella Saccardi, qualificata docente di canto del Conservatorio di Parma, sarà invece alla direzione della masterclass “La vocalità degli operisti dell’Ottocento e del primo Novecento”, che si terrà a Berceto tra il 19 e il 21 luglio. Ultimo stage dedicato al mondo della lirica, “Il lato buffo” che si terrà a Compiano, dal 24 al 26 luglio, e si concentrerà sul filone comico nell’Opera da Mozart a Puccini con il baritono Romano Franceschetto. Dalla lirica si passa alla musica moderna con “Valtaro drums”: lo stage dedicato alla batteria che si terrà a Borgotaro dal 23 al 25 luglio. Sempre a Borgotaro, dal 26 al 30 luglio, si terrà la Masterclass di saxofono e clarinetto, mentre a Tarsogno, dal 30 luglio al 1 agosto, si terrà lo stage di ottoni. Al canto moderno sarà invece dedicato “Valtaro Factor” che si terrà a Borgotaro dal 30 luglio al 1 agosto. Non possono mancare gli stage dedicati alla chitarra classica: a Tarsogno dal 14 al 16 luglio, a Borgotaro dal 27 al 29 agosto, e a Bedonia dal 3 al 5 settembre. Per informazioni sulle iscrizioni e sulle convenzioni con le strutture che possono ospitare gli allievi di “Valtaro Summer Music” è possibile contattare l’Associazione Culturale Arti & Suoni (0521 989315 – 337 7568402 www.Artiesuoni.com)