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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 10 Ottobre 2014
DETOUR. FESTIVAL DEL CINEMA DI VIAGGIO PADOVA DAL 16 AL 19 OTTOBRE 2014 3A EDIZIONE  
 
La terza edizione di Detour. Festival del Cinema di Viaggio si svolgerà a Padova presso il cinema Portoastra dal 16 al 19 ottobre 2014. Il Festival si propone anche quest´anno come luogo di incontro e confronto sul tema del viaggio nel cinema. Al Concorso Internazionale – unica sezione competitiva – sono ammessi film di fiction e film documentari che affrontino il tema del viaggio in uno dei suoi tanti aspetti come la fuga, l´esilio, la migrazione, l´esplorazione, il vagabondare, film che raccontino viaggi di ritorno, di scoperta, di formazione, o che trattino questioni importanti come lo spaesamento, l´attraversamento, il confine, senza limiti di genere o di formato. Le opere in Concorso quest´anno sono sette, provenienti da diversi paesi del mondo e mai distribuite nelle sale italiane. 7 film selezionati per il Concorso Internazionale: 5 lungometraggi di fiction (El Rayo, Hope, Cherry Pie, Gare du Nord, For Those Who Can Tell No Lies) e 2 film documentari (The Stone River, Watermark) 5 anteprime italiane: El Rayo (Spagna), Hope (Francia), Cherry Pie (Svizzera), Gare du Nord (Francia), For Those Who Can Tell No Tales (Bosnia-erzegovina) Cherry Pie (Svizzera, 2013), opera prima dello svizzero Lorenz Merz presentata al Festival del film Locarno, racconta la fuga senza meta di Zoè che, tentando di scappare da se stessa e dagli errori che hanno marcato a fuoco il suo passato, lascia dietro di sé paesaggi desolati e popolati da esseri umani insensibili alla sofferenza altrui. In Gare du Nord (Francia, 2013), l´affermata regista francese Claire Simon ci accompagna nella famosa stazione parigina, crocevia di vite, storie, persone e amori. La regista Claire Simon sarà presente alla proiezione del film. Con For Those Who Can Tell No Tales Jasmila Žbanić (Bosnia-erzegovina, 2013), regista bosniaca vincitrice nel 2006 dell´Orso d´oro al Festival di Berlino con Il segreto di Esma, ci conduce nuovamente attraverso un doloroso viaggio nella memoria del suo paese, visto questa volta attraverso gli occhi di una turista australiana. El Rayo (Spagna, 2013), di Fran Araujo e Ernesto De Nova, racconta del viaggio di Hassan che cerca di tornare in Marocco con il fido trattore attraversando una Spagna inedita, rurale e corrusca. A presentare il film sarà il regista Fran Araujo. In Hope (Francia,2013) di Boris Lojkine, presentato alla Settimana Internazionale della Critica di Cannes, il camerunense Léonard e Hope, una donna nigeriana, cercano di fuggire in Europa attraversando il continente africano. The Stone River (Italia/francia, 2013) del fiorentino Giovanni Donfrancesco racconta dei lavoratori della pietra che a inizio ´900 giunsero nel Vermont per lavorare nelle più grandi cave di granito del mondo. Prestando ai vivi voce e corpo dei fantasmi dei loro avi, il regista mette in scena un´elegia in immagini e suono per ricordare dolorose storie di emigrazione, lavoro e lotta per l´esistenza. Il canadese Watermark (Canada, 2013), di Jennifer Baichwal e Edward Burtynsky, costituisce invece una testimonianza inedita, suggestiva e allarmante, della relazione tra ambiente ed elemento umano. Le riprese, effettuate in dieci diversi paesi, raccontano paesaggi immortalati da prospettive aeree che invitano a riflettere sulla centralità dell´acqua per l’uomo e per la terra. Giuria del Concorso Internazionale Sarà il direttore della fotografia Luca Bigazzi a presiedere la Giuria del Concorso Internazionale che assegnerà il Premio per il Miglior Film e gli altri premi ufficiali. Nato a Milano nel 1958, inizia a lavorare nel campo pubblicitario nel 1977 come aiuto regista e parallelamente coltiva la sua passione per la fotografia. Approda al cinema nel 1983 e il suo esordio come direttore della fotografia avviene con Silvio Soldini, nel film Paesaggio con figure, presentato al Festival di Locarno. Quello con Soldini è un sodalizio che proseguirà per molti altri film: Giulia in ottobre (1984), Voci celate (1986), L’aria serena dell’ovest (1990), Un’anima divisa in due (1993), Le acrobate (1997) e Pane e tulipani (1999), con cui vince un David di Donatello e un Nastro d’Argento. Nel 1999 per Così ridevano di Gianni Amelio e L’albero delle pere di Francesca Archibugi vince l’Osella d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia. Collabora anche con Mario Martone, Giuseppe Piccioni, Daniele Ciprì e Franco Maresco. Più recente il sodalizio con Paolo Sorrentino: Le conseguenze dell’amore (2004), con cui vince il Nastro d’Argento, L’amico di famiglia (2006), Il Divo (2008), This Must Be the Place (2011), con cui vince il David di Donatello per il miglior direttore della fotografia, e infine La grande bellezza (2013), vincitore dell’Oscar come miglior film straniero. Gli altri componenti della Giuria saranno Lucia Mascino, attrice italiana di teatro (quattro lavori con Filippo Timi: Don Giovanni, Favola, Amleto, Romeo e Giulietta), televisione (la serie Una mamma imperfetta, i film televisivi Il Natale della mamma imperfetta e Non è mai troppo tardi) e cinema (Habemus Papam, Il rosso e il blu, La sedia della felicità, Piccola Patria) e il regista Matteo Oleotto, regista friulano diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma il cui lungometraggio d´esordio, Zoran, il mio nipote scemo, è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2013 nell´ambito della Settimana Internazionale della Critica. Www.detourfilmfestival.com    
   
   
AOSTA, DEDICATO ALL’ARTE CONTEMPORANEA IL FINE SETTIMANA DELL’11 E 12 OTTOBRE 2014  
 
L’assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta aderisce alla Xa giornata del Contemporaneo e a F@mu 2014 – La giornata nazionale delle famiglie al museo, proponendo per sabato 11 e domenica 12 ottobre 2014 l’ingresso gratuito al Castello Gamba di Châtillon e alle due mostre organizzate presso le sedi espositive Centro Saint-bénin e Museo Archeologico Regionale di Aosta e organizzando una serie di attività specifiche finalizzate ad avvicinare diversi target di pubblico all’arte contemporanea. «Siamo particolarmente lieti – dichiara l’Assessore Emily Rini – di partecipare a questo evento che vede coinvolte, su tutto il territorio nazionale, numerose istituzioni museali dedicate all’arte contemporanea. Anche in Valle d’Aosta abbiamo voluto proporre un programma di attività rivolto al pubblico adulto ma anche ai giovani e ai giovanissimi, offrendo loro l’occasione di vivere da vicino la vivacità e la ricchezza dell’arte di oggi nella convinzione dell’importanza dell’educazione all’arte nella formazione di ogni individuo.» Nello specifico, si rivolgono al pubblico adulto tutte le attività proposte per la giornata di sabato 11 ottobre così articolate: Castello Gamba di Châtillon: Ore 11.00 (durata 1 ora), ‘900 - visita guidata di approfondimento dedicata ai grandi maestri del Xx secolo. Ore 15.00 (durata 1 ora), Made in Vda - visita guidata di approfondimento dedicata agli artisti valdostani presenti in collezione. Ore 16.30 (durata 1 ora) A tutto colore - visita guidata di approfondimento dedicata alla Pop art, all’astrattismo e all’informale. Centro Saint-bénin Ore 11.00 (durata 1 ora) Visita guidata per adulti alla mostra Gian Paolo Barbieri. La seduzione della moda Museo Archeologico Regionale Ore 16.30 (durata 1 ora). Visita guidata per adulti alla mostra Una stagione informale. Capolavori della Collezione Reverberi. Un’attenzione invece alle famiglie e ai bambini, per la giornata del 12 ottobre, in occasione di F@mu 2014 – La giornata delle famiglie al museo, volta ad avvicinare i bambini all’arte, attraverso esperienze ludico-educative di partecipazione attiva con il proprio adulto di riferimento. Essendo il tema dell’edizione 2014 il Filo di Arianna, saranno proposte iniziative il cui denominatore comune è il concetto di filo, inteso come segno grafico, come percorso che dalla scoperta porta alla conoscenza, ma anche come legame tra l’adulto e il bimbo in un viaggio di nuove emozioni e occasione per sperimentare l’arte. Queste le attività proposte domenica 12 ottobre: Castello Gamba di Châtillon Ore 15.00 (durata 1 ora e 30 minuti) Leggeri come aquiloni! Attività laboratoriale per famiglie con bambini dai 3 ai 6 anni incentrata sulla figura di Mirò e sulla tematica del colore. Ore 17 (durata 1 ora) Famiglia…rizzando con il museo! Visita-gioco per famiglie Centro Saint-bénin Ore 11.00 (durata 1 ora). Tipi alla moda: Visita guidata per famiglie con bambini dai 5 ai 12 anni alla mostra Gian Paolo Barbieri. La seduzione della moda Museo Archeologico Regionale Ore 16.00 (durata 1 ora e 30 minuti). Informalmente insieme: Attività laboratoriale per famiglie con bambini tra i 3 e i 6 anni dedicata alla mostra Una stagione informale. Capolavori dalla Collezione Reverberi. Tutte le attività sono gratuite su prenotazione, telefonando dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 17.00, al numero 0166 563252. Nei due giorni il Castello Gamba di Châtillon e le sedi espositive Centro Saint-bénin e Museo Archeologico Regionale di Aosta saranno aperte al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Castello Gamba Tel. 0166.563252 www.Castellogamba.vda.it    
   
   
LA SFIDA DEL CINETURISMO APRE BUY VENETO 2014: ANNO DIFFICILE, MA I NUMERI TENGONO  
 
 Venezia - Sarà “La sfida del cineturismo – esperienze a confronto” il tema del seminario di apertura dell’edizione 2014 di “Buy Veneto – Veneto For You”, il tradizionale Workshop internazionale B2b nel corso del quale circa 150 buyers di una trentina di Paesi di tutto il mondo incontreranno oltre 300 imprese turistiche venete in oltre 4 mila appuntamenti già programmati, per costruire le offerte e i pacchetti turistici da proporre agli ospiti per la prossima stagione. L’appuntamento, giunto quest’anno alla 13ª edizione, è in programma all’Hilton Molino Stucky di Venezia giovedì 16 ottobre prossimo, con inizio alle ore 10, mentre gli operatori economici avvieranno i loro incontri sin dalle 9 e per l’intera giornata. “La sfida del cineturismo”sarà introdotta dalla presidente del Gist Sabrina Talarico, mentre le conclusioni sono affidate agli assessore regionali al turismo e all’internazionalizzazione, Marino Finozzi, e alla cultura Marino Zorzato. Ai lavori interverranno Maria Teresa De Gregorio direttore Dipartimento regionale Cultura (“Il ‘Sistema Veneto’ dello spettacolo e della cultura: la ricerca, il coordinamento, le iniziative di promozione e l’erogazione di contributi”); Nicola Rosada organizzatore cinematografico (“Organizzare i set, curare i servizi di produzione e creare eventi culturali, con un punto di riferimento: la straordinaria bellezza di Venezia”); Alessandro Martini manager Treviso Film Commission (“Quando i luoghi del cinema muovono il turismo: le strategie di una regione che punta sui prodotti tipici e sui progetti innovativi”); Francesco Bonsembiante, produttore cinematografico (“Dai ‘Ritratti’ veneti di Mazzacurati alla Chioggia di ‘Io sono Lì’ di Segre: la produzione cinematografica e il rapporto con il territorio”); Emilio Briguglio regista (“L’esperienza del regista di ‘My Name is Ernst’: la Grande Guerra di Hemingway e i panorami del Veneto che hanno ispirato la letteratura); Daniele Basilio direttore di Apulia Film Commission (“Tutti i segreti del ‘fenomeno Puglia’: una struttura che funziona, decine di film girati nella regione e importanti riflessi sul turismo”); Mara Manente direttore del Ciset, Centro internazionale di studi sull’economia turistica (“Da Londra alla Croazia, dalla Sicilia di Montalbano alla Svezia: i casi di successo analizzati in una ricerca Ciset-cà Foscari”). “Il cineturismo è un segmento chiave della promozione e della valorizzazione del territorio e di ciò che esso offre – sottolinea Finozzi – e il sostegno che possiamo e vogliamo dare al set “Veneto” rappresenta un investimento di straordinaria energia e un messaggio molto convincente. Per il Veneto, prima regione turistica d’Italia che anche quest’anno conferma il suo appeal nazionale ed internazionale con numeri a tutto settembre confortanti per arrivi e presenze, con un aumento percentuale rispetto a quelli del 2013, anche se una serie di vicissitudini, a partire dal tempo inclemente, ha falcidiato la redditività delle aziende del settore”.  
   
   
CONCERTO AL FEMMINILE PER IL 56ESIMO CICLO DEI CONCERTI DI OTTOBRE 2014 AL SANTUARIO DELLA MADONNA PELLEGRINA. PADOVA  
 
Venerdì 10 ottobre 2014 alle 21.00 appuntamento con le voci femminili dell´Ensemble “Vaga Luna” per il ciclo di concerti al Santuariodella Madonna Pellegrina Padova Secondo appuntamento, venerdì 10 ottobre 2014, ore 21 con il 56esimo Ciclo di concerti di Ottobre 2014organizzato al Santuario della Madonna Pellegrina di Padova in via d’Acquapendente 60. Protagoniste le note dell´organo suonato dal M. Bruno Volpato e le voci femminili dell´Ensemble “Vaga luna” dirette dal M. Stefano Lovato, in un programma dedicato alla musica sacra tra Settecento ed Ottocento con musiche di Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736), F. Mendelssohn Bartholdy (1805-1847) e Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791). La rassegna è organizzata dal Centro Organistico Padovano con il patrocinio del Comune di Padova. Il C.o.p. Centro Organistico Padovano con sede in Padova (via F. D’acquapendente n.60) è un’associazione senza scopo di lucro e si prefigge di organizzare annualmente due cicli di concerti, ad ingresso libero, di musiche, prevalentemente d’organo, presso il Santuario della Madonna Pellegrina. L’iscrizione al Centro è aperta a chiunque intenda appoggiare l’iniziativa come socio ordinario o sostenitore. Si effettua presso la segreteria del Santuario. Inizio con una delle pagine più significative della musica sacra del 700, lo Stabat Mater per soli e coro di Giovanni Battista Pergolesi (1710-1736). Intermezzo per organo solo con il Preludio e fuga in re min. Op. 37, n. 3di Felix Mendelssohn Bartholdy (1805-1847) cui segue il Laudate Dominum per soli e coro dai “Vesperae solennes de confessore”Kw 339di Wolfgang Amedeus Mozart (1756-1791). Si chiude il concerto ritornando a Mendelssohn con Drei Motetten op. 39 per soli e coro (Veni Domine, Laudate Pueri, Surrexit pastor bonus) L´ensemble “Vaga Luna” è formato da Marina Burri, Stefania Fugolo, Anna Parrini, Laura Pizzol (soprani primi), Maria Grazia Lollo, Resy Marcassa, Monica Voltan (soprani secondi), Anna Rita Bastianelli, Chiara Muraro, Anna Maria Zorzi (mezzosoprani) e Paola Bortignon, Serena Cerchiari, Annalisa Gaddo, Manuela Sartori (contralti). Prossimo appuntamento venerdì 17 Ottobre, ore 21.00, con la flautista Chiara Mario e l´organista Giacomo Aduso, che sveleranno le vaste tavolozze timbriche di questi due strumenti attraverso un viaggio dalle sonorità barocche di Johann Sebastian Bach, allo stile classico di Mozart fino ad arrivare alle suggestioni di Reger, Debussy e Vierne. Www.madonnapellegrina.it    
   
   
AL MUSEO BORGOGNA CONCERTO SOCIETÀ DEL QUARTETTO  
 
Sabato 11 ottobre, alle ore 21, il Museo Borgogna di Vercelli, in via Antonio Borgogna 4, , la stagione 2014 della inizio Società del Quartetto ospita una delle più brillanti giovani autrici ed interpreti del panorama folk-pop italiano, la vercellese Carlotta. La giovane musicista propone in prima esecuzione assoluta il concerto tratto dal suo nuovo disco Songs of Mountain Stream. Per l’occasione sarà accompagnata da Christopher Ghidoni e Mattia Beccari, entrambi polistrumentisti. Il concerto, organizzato in collaborazione con il Museo Borgogna, sarà presentato da Paolo Pomati con un intervento del critico e musicologo Guido Michelone. Informazioni e prenotazioni: Società del Quartetto, tel. 0161-255575. Www.museoborgogna.it/it/intro.htm    
   
   
FVG, ARZINO RISORSA IDRICA E PAESAGGISTICA DA TUTELARE  
 
Udine - "Una giornata bellissima, una passeggiata che è stata l´occasione per apprezzare uno dei tratti più selvaggi e suggestivi del torrente Arzino, le sue cascate, il patrimonio di biodiversità che rappresenta. Di certo l´Arzino è uno dei corpi idrici che va tutelato, promuovendo il suo tesoro paesaggistico ambientale e sviluppando una coscienza diffusa della necessità di conservare quello che è l´ultimo torrente allo stato naturale della provincia di Pordenone e uno dei pochissimi ancora integri dell´intero Friuli Venezia Giulia". Così l´assessore regionale all´Ambiete Sara Vito, al termine dell´escursione organizzata all´interno dell´"Arzinoday", manifestazione organizzata dal Movimento Tutela Arzino, con il patrocinio di Wwf Friuli Venezia Giulia, Legambiente Fvg, il Comune di Vito d´Asio e di Preone e il consenso di quello di Verzegnis. Partita al mattino in località Rugoni, la comitiva ha percorso la strada provinciale fino in località Chiavalarias. Da qui, attraverso il ponte del Fornech, ha imboccatato una larga mulattiera che tra silenziosi boschi di faggio ha raggiunto le cascate dell´Arzino in comune di Preone. I portavoce del Movimento Tutela Arzino hanno ricordato che quel tratto di torrente è stato oggetto di progetti di derivazione (uno proprio in corrispondenza delle cascate, l´altro tra Pozzis e Marins, già respinto in fase di Via, valutazione di impatto ambientale) da parte di aziende private per lo sfruttamento di energia idroelettrica. "Tali progetti, come gli altri tre che interessano i tratti più a valle in Comune di Vito d´Asio, se attuati, recherebbero un danno irreversibile al delicato ecosistema fluviale di quello che è, secondo il Cirf (Centro Italiano di Riqualificazione fluviale), uno dei torrenti di maggior pregio ambientale delle Alpi", hanno ricordato gli aderenti al Movimento Tutela Arzino. "In effetti la Commissione regionale ha ritenuto in fase di screening di non approvare i progetti, rimandandoli all´eventuale procedura di Via, ritenendo l´impatto estremamente pericoloso per la tutela dell´ambiente, del paesaggio e dell´ecosistema", ha confermato Vito. Vito ha inoltre ricordato che la "Regione sta lavorando alacremente alla definizione del Piano di tutela delle acque, recuperando il grave ritardo che pone il Friuli Venezia Giulia tra le ultime regioni ad avere adottato queste importante strumento a salvaguardia della risorsa acqua e di preziosi ambiti come quello rappresentato dall´Arzino".  
   
   
AL VIA LA STAGIONE DEL COCCIA  
 
Debutta venerdì 10 la nuova stagione teatrale del Teatro Coccia di Novara. Quest´anno, l´opera di apertura del cartellone è “La Traviata” di Giuseppe Verdi. A dirigere l´opera, che andrà in scena il 10 (ore 20,30) e il 12 ottobre (ore 16), il giovanissimo maestro (ha solo 27 anni) Andrea Battistoni. A lui il compito di guidare l´Orchestra sinfonica nazionale della Rai, per rendere la musica protagonista del melodramma, tanto quanto gli attori e cantanti. L’altro giovanissimo dell’opera è Vincenzo Costanzo, tenore di appena 22 anni. Alla regia, infine, ci sarà Daniele Abbado, attivo dal 1988 come regista di teatro, lirica e video nei principali teatri italiani e internazionali. Www.fondazioneteatrococcia.it    
   
   
GALLERIA DORIA PAMPHILJ DI ROMA APRE LE PORTE ALL’ARTE CONTEMPORANEA RIA LUSSI IMPERATORI DI LUCE 10 OTTOBRE - 10 NOVEMBRE 2014  
 
 La Galleria Doria Pamphilj a Roma, sede di una delle più grandi collezioni private esposte al pubblico, apre per la prima volta le sue porte all’arte contemporanea. Dal 10 ottobre al 10 novembre 2014 saranno esposte nel Chiostro del palazzo Doria Pamphilj le dodici sculture in vetro che danno il titolo al progetto di Ria Lussi Imperatori di Luce. Una serie di ritratti, da Giulio Cesare a Costantino Xi, che racconta la trasformazione dell’Impero Romano e Bizantino attraverso la sua storia millenaria, rinnovata nel tempo con l’affermarsi del Cristianesimo. La serie Imperatori di Luce si pone come il naturale esito di un’abitudine delle grandi famiglie italiane fin dal Rinascimento, quella di chiamare gli artisti per raffigurare gli Imperatori Cesari – considerati modelli di virtù - e decorare così Giardini e Gallerie. Un racconto scultoreo decisivo per rafforzare il codice del presente sulla scia del passato illustre, attraverso il privilegio ravvicinato di una sinergia unica e appassionante. La famiglia Doria Pamphilj conserva tuttora un gran numero di teste dei Cesari, collezionate nei secoli da avi illustri e oggi raccolte nei Palazzi di Genova e Roma. A questo inestimabile patrimonio si aggiunge oggi il confronto con il presente attraverso un ambizioso progetto dal titolo Serie Contemporanea. La prima commissione, focalizzata su un rinnovato gruppo di Imperatori, nasce dalla volontà dei coniugi Massimiliano Floridi e Gesine Doria Pamphilj che hanno affidato l’incarico all’artista italiana Ria Lussi. La serie, esposta quest’estate nel giardino all’italiana della Villa del Principe a Genova - di proprietà della famiglia Doria Pamphilj - e a Palazzo Collicola Arti Visive a Spoleto, è composta da dodici busti in vetro che rappresentano Cesare, Augusto, Traiano, Marco Aurelio, Diocleziano, Costantino I, Teodosio, Romolo Augustolo, Giustiniano, Leone Iii, Irene e Costantino Xi. Un progetto complesso che si articola tra Storia, Filosofia e Religione, non dimenticando gli esiti iconografici dell’arte visiva. I dodici imperatori (fra cui un’imperatrice) sono stati selezionati da Massimiliano Floridi per raccontare la trasformazione dell’Impero Romano e Bizantino attraverso la “luce” del Cristianesimo. E “luce” e “trasparenza” sono le caratteristiche peculiari del vetro, materiale fragile e prezioso scelto dall’artista per evidenziare ed esaltare i molteplici messaggi di quest’installazione, ponendo l’accento su vizi e virtù dei singoli, usando una visuale contaminata e ironica, ricca di spunti interpretativi e codici del presente. Scrive in catalogo Gianluca Marziani: “…Lussi libera l’estro automatico del suo disegno fluido, rompendo la rettitudine filologica della confezione storica, connettendo il gesto del disegno alle superfici del vetro. Se ieri il marmo rappresentava la sintesi virtuosa di un’opulenza granitica, il vetro sposta la sintesi verso la società liquida e contaminate…” Per la realizzazione dei busti l’artista ha interagito coi maestri vetrai dello Studio Berengo, importante laboratorio a Murano, in particolare con Silvano Signoretto, specializzato da anni in collaborazioni con grandi artisti internazionali. Una pubblicazione in doppia lingua racconta l’intero progetto con un’ introduzione di Gesine Doria Pamphilj e testi di Gianluca Marziani, curatore del progetto, e Adriano Berengo, fondatore e responsabile dello Studio Berengo. Www.dopart.it  https://www.Facebook.com/rialussiart    
   
   
FOLIAGE 2014 AL GIARDINO BOTANICO D’OROPA  
 
Il Biellese celebra i colori dell´autunno con un ricco programma di appuntamenti inseriti nell’evento Foliage 2014. Si parte sabato 11 ottobre, alle ore 14, con la visita guidata al Giardino botanico di Oropa. Alle ore 16 si terrà la degustazione delle tisane del Giardino in collaborazione con l’Erboristeria del Santuario di Oropa (Info per questo evento: Giardino Botanico di Oropa, tel. 015.2523058). Domenica 12 ottobre, dalle ore 10 alle 17, apertura straordinaria del Giardino per l’evento nazionale Famiglie al Museo. Alle ore 15 si volgerà il laboratorio per bambini “La natura in tasca”. Dalle ore 14:30 nel primo piazzale del Santuario di Oropa ci saranno caldarroste e vin brulè. Www.gboropa.it/news/events/2014/foliage14.htm    
   
   
BOLZANO: GIORNATA DELL´ARTE CONTEMPORANEA, 11 OTTOBRE APPUNTAMENTO AL MUSEION  
 
 L´11 ottobre, in tutta Italia, si celebra la giornata dell´arte contemporanea, alla quale partecipa anche la Provincia di Bolzano. Le Ripartizioni cultura italiana, tedesca e ladina, infatti, in collaborazione con il Museion, organizzano una giornata di iniziative e appuntamenti con l´obiettivo di discutere il futuro della struttura. Durante la giornata dell´arte contemporanea, tutte le istituzioni che si occupano della materia aprono gratuitamente le proprie porte ai visitatori per avvicinare il grande pubblico ad una forma di arte affascinante, ma troppo spesso considerata di difficile comprensione. Il Museion di Bolzano, in collaborazione con le tre Ripartizioni provinciali che si occupano di cultura, organizza "My Museion - il mio museo del futuro", invitando tutti gli interessati a dare il proprio contributo esprimendo proposte, idee e desideri. L´appuntamento è in programma sabato 11 ottobre 2014 dalle ore 10 alle ore 17 presso il Museion di via Dante 2 a Bolzano Nell´ambito della giornata, alle ore 15, il docente di economia dei beni culturali, Giorgio Tavano Blessi, terrà una conferenza sulle ricadute culturali ed economiche di un museo di arte contemporanea sul territorio, mentre alle ore 16.30 sarà la volta di Bernhard Serexhe, del Medienmuseum di Karlsruhe, che parlerà di arte come motore dell´economia. Il bilancio sulla giornata, e l´analisi dei risultati raccolti, avrà luogo dalle ore 18 alle ore 19 con l´avvio di una discussione pubblica introdotta da Renate Gamper e Paolo Mazzuccato.  
   
   
SABATO 18 OTTOBRE PREMIAZIONE DEL 47° PREMIO ACQUI STORIA  
 
Sabato 18 ottobre alle ore 17:15, presso il Teatro Ariston di Acqui Terme, inpiazza Matteotti, si terrà la cerimonia di premiazione della 47° edizione del Premio Acqui Storia. La cerimonia con le relative interviste ai vincitori e condotta da Franco Di Mare e da Antonia Varini, sarà il culmine di un intenso programma di eventi, iniziati nella mattinata al Grand Hotel Terme di Acqui con l’incontro dei vincitori con la stampa, gli studenti ed il pubblico, moderato da Carlo Sburlati. Nel pomeriggio sul palco del teatro Ariston saranno presenti i vincitori delle tre sezioni speciali “Testimone del Tempo”, “La Storia in Tv”, “Premio alla Carriera”, della sezione storico-scientifica, storico-divulgativa e del romanzo storico. Per ulteriori informazioni: http://comune.Acquiterme.al.it/    
   
   
RASSEGNA CONCERTISTICA “MUSICA -MAGIA DEI LUOGHI” VII EDIZIONE SETTEMBRE –DICEMBRE 2014 CONCERTI PRECEDUTI DA PERCORSI GUIDATI ALLA SCOPERTA DI MUSICA, ARTE E ARCHITETTURA  
 
Le atmosfere incantate del concerto “Il Sole e la Luna” con il Duo Arpa e Percussioni “Rosarthum” per il secondo concerto di “Musica - Magia dei Luoghi” nell’antico Borgo di Avigliana. “Così la musica esce dalle sale e crea la magia”…(Torinosette, La Stampa 2010): con la Settima Edizione, la Rassegna Concertistica “Musica – Magia dei Luoghi” prosegue l’affascinante esplorazione sul rapporto tra Musica e Architettura con la valorizzazione e la scoperta di spazi dalla forte connotazione culturale attraverso inediti repertori confezionati ad hoc. Il percorso intrapreso con successo nel 2008 ha già toccato tappe di grande suggestione del centro di Torino estendendosi nella Provincia e nel Piemonte e varca orizzonti sempre più ampi alla ricerca di nuovi scenari nella realizzazione di concerti su territorio nazionale e internazionale nel resto dell’anno. La Rassegna crea stimolanti sinergie coinvolgendo prestigiosi Enti e realtà culturali così da portare la musica in luoghi fucina di Storia, Cultura e Patrimonio. In questi anni Archivi, Musei, spazi per lo Sport, Chiese, Fondazioni, Università, Palazzi Storici, luoghi di Ricerca Scientifica, sono stati inediti palcoscenici dei concerti. Luoghi riscoperti con tappe in repertori diversi e accuratamente selezionati radicati nella musica classica ma che esplorano i confini del jazz, della musica d’ispirazione celtica, della world music e della musica da film con prime esecuzioni assolute di brani appositamente commissionati. Il programma è allestito giocando sui contrasti sia nella scelta dei luoghi che nella ricerca delle musiche proponendo una variopinta tavolozza densa di sfumature; la Musica, nel plasmare lo Spazio, fornisce un´inedita chiave di lettura ed offre al pubblico un sorprendente modo di vivere i luoghi con un diverso trasporto emotivo. L’ingresso libero e gratuito permette una fruizione ancora più vasta ed eterogenea. Dalla Terza Edizione, i Concerti in Trasferta permettono alla Rassegna Concertistica di varcare i confini della Città di Torino ed espandersi nel territorio creando, così, una rete culturale e musicale nella Provincia e nella Regione ampliandosi su scala nazionale e internazionale nel periodo estivo. I concerti del circuito “Musica-magia dei Luoghi” sono stati inseriti, infatti, all’interno delle ultime due edizioni (Xxx e Xxxi) del Festival Internazionale di Villa Faraldi di cui Alchimea ha curato la direzione artistica con il Gruppo Cameristico Alchimea ensemble residente. Il percorso con concerti e visite guidate ha in questi anni coinvolto sia un pubblico colto e raffinato sia una platea di giovani e amatori garantendo sempre il sold out. L’alto livello dei musicisti e dei compositori che partecipano all’evento garantisce la qualità d’esecuzione caratterizzata da un’approfondita ricerca timbrica ed espressiva e da un elevato livello tecnico-strumentale. L’accurata contestualizzazione dei concerti in luoghi simbolo della Cultura permette, inoltre, la scoperta del territorio alla ricerca degli stili, delle forme, dei colori, delle tipologie e dei suoni che dipingono i tratti di Torino, della Provincia e del Piemonte, mosaico di luoghi dal fascino inesauribile. Nelle scorse sei edizioni gli appuntamenti in calendario hanno intrecciato, inoltre, grandi eventi creando, così, importanti cooperazioni ed amplificando la portata stessa della Rassegna; da segnalare i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, la Notte dei Ricercatori, le Giornate Europee del Patrimonio con i Concerti al Museo Egizio e al Museo di Antichità e –nell’ultima edizione- a Palazzo Reale a Torino, i nuovi allestimenti del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, il Millenario della Chiesa Santa Maria di Testona, il circuito culturale “Moncalieri Città del Viaggio” e l’apertura del Museo del Paesaggio Sonoro di Riva presso Chieri -per citarne alcuni- che hanno ospitato i concerti della Rassegna. Nel 2011 sono stati festeggiati i 10 anni del Gruppo Cameristico Alchimea: l’ensemble residente della Rassegna ha ripercorso nel suggestivo concerto al Teatro Carignano le pagine più belle eseguite nel suo avvincente cammino. Sin dalla Prima Edizione, la direzione artistica è a cura di Sara Terzano e Roberto Mattea, entrambi musicisti e architetti. La Settima Edizione 2014 - Per la Settima edizione la Rassegna Concertistica “Musica - Magia dei Luoghi” crea un mosaico di luoghi e repertori dalla forte caratterizzazione continuando il percorso musicale e culturale nello slancio del successo dell’edizioni precedenti. L’itinerario ha preso, dunque, il via il 20 Settembre con il Concerto “Arcaici Incanti” dell’arpista Sara Terzano al Museo d’Antichità di Torino nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio con un programma di musiche ispirate al mondo classico e alle atmosfere egizie dedicato alla Mostra in corso “I Greci a Torino” e alla prossima nuova esposizione del Papiro di Artemidoro eplorando, così, il dialogo tra Musica e Archeologia. Nel secondo appuntamento del 19 Ottobre la Rassegna approda alla Chiesa di Santa Maria Maggiore di Avigliana, tesoro d’arte e storia, con il concerto “Il Sole e la Luna” del Duo Arpa e percussioni Rosarthum a ripercorrere le vicende della chiesa dall’Xi secolo alla contemporaneità. Nel successivo appuntamento del 26 Ottobre continua la sinergia con il territorio di Riva presso Chieri con il Concerto “Giardini Armonici” del Duo flauto e Arpa Manco-terzano attraverso un acrobatico repertorio sul tema della “Fantasia” come pot pourrie di temi e arie esplorati con virtuosismo e ricerca timbrica sul tema della Natura in Musica in sintonia con la mostra “Giardini d’Autore” in corso a Palazzo Grosso. Si entra nel cuore di Torino il 7 Novembre con il concerto alla Curia Maxima, palazzo tra il Barocco e il Neoclassico che ospitava il Senato e il primo tribunale di Torino. Il brillante repertorio proposto dal Nuovo Ensemble Folie con il flautista catalano Anton Serra, il violinista Giovanni Sardo, l’arpista Sara Terzano e il percussionista Roberto Mattea, gioca con il contrasto tra l’austerità del luogo, che custodisce anche la forca e la scala del boia, e la vivacità e la solarità delle musiche dell’epoca del palazzo ma dall’impronta mediterranea. “La scatola Magica” è il titolo del concerto ospitato il 22 Novembre alle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri, vera e propria “fabbrica delle arti” e luogo di produzione di spettacoli teatrali esplorata con un viaggio nel Teatro Musicale e nell’Opera lirica dal Gruppo Cameristico Alchimea, ensemble residente della Rassegna in formazione con le prestigiose voci del tenore Fulvio Oberto e del soprano Alexandra Zabala. Il filo conduttore dello spettacolo è la voce recitante di Mario Brusa che racconterà al pubblico la trama delle opere e i retroscena delle canzoni d’autore presentati con il supporto video delle opere di giovani promesse dell’arte figurativa studenti ed ex studenti dell’Accademia di Belle Arti di Torino e Cuneo. Termina l’itinerario tra Musica, Arte e Architettura il concerto del Gruppo Cameristico Alchimea (Andrea Manco, flauto – Alessandro Cipolletta, viola - Sara Terzano, arpa - Roberto Mattea, percussioni) alla Chiesa di San Dalmazzo nel centro di Torino Domenica 14 Dicembre con il concerto “Echi d’Infinito”, che guiderà alla scoperta di una delle più antiche chiese della Città con pagine del repertorio per flauto, viola e arpa dai colori impressionisti e brani di tradizione celtica e carols tradizionali ritmati dalle percussioni. Come tradizione, ogni concerto prevede la prima esecuzione assoluta di un brano scritto per l’occasione ispirato al dialogo tra le Arti quest’anno anche in collaborazione con l’Associaciò pel Foment de la Musica Classica di Barcellona. Www.alchimea.it    
   
   
A VIDRACCO IL FESTIVAL ARTE, MEDICINA, CREATIVITÀ  
 
 Dal 10 al 12 ottobre si svolgerà a Vidracco il Festival Arte, Medicina, Creatività, organizzato dal Comune. “Il paesaggio esterno, il paesaggio interiore” è il tema della quarta edizione della manifestazione, dedicata al paesaggio del territorio, vissuto come un ambiente da costruire, modificare armoniosamente, tutelare nella sua diversità e al paesaggio interiore di ognuno, fatto di emozioni, aspirazioni, ricordi, speranze. Questo il filo conduttore di mostre, concerti, incontri, wokshop e tavole rotonde, che spazieranno appunto tra arte, medicina e creatività. Www.comune.vidracco.to.it    
   
   
TORINO: DOVE E COME SI VOTERA’ DOMENICA 12 OTTOBRE PER L’ELEZIONE DI SECONDO LIVELLO DEL NUOVO CONSIGLIO METROPOLITANO  
 
Domenica 12 ottobre si vota per l’elezione del nuovo Consiglio della Città Metropolitana di Torino. I seggi saranno aperti dalle 8 alle 20 a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna (sede della Provincia di Torino, in via Maria Vittoria 12) e in altri 10 Comuni, scelti come rappresentativi dei rispettivi territori, in quanto sedi dei Consorzi per la raccolta e smaltimento dei rifiuti. Avranno diritto al voto circa 3820 tra Sindaci e Consiglieri comunali in carica, i quali, con voto e preferenza ponderati, eleggeranno i 18 componenti del Consiglio Metropolitano, in rappresentanza dei 315 Comuni che daranno vita al nuovo Ente di area vasta. Le Modalita’ Organizzative Del Voto - I sindaci e i consiglieri comunali voteranno nel seggio centrale allestito a Palazzo Cisterna (con 41 aventi diritto al voto) e nelle sedi comunali di Chieri (240 aventi diritto al voto), Chivasso (256), Ciriè (422), Collegno (273), Ivrea (632), Moncalieri (289), Pinerolo (546), Rivarolo Canavese (573), Settimo Torinese (123) e Susa (425). È previsto anche un seggio “volante”, che consentirà l’espressione del voto da parte di Sindaci o Consiglieri comunali impossibilitati a recarsi al seggio perché ricoverati in ospedale. L’ufficio elettorale centrale è istituito a Palazzo Cisterna ed è presieduto dal dottor Giuseppe Formichella, Segretario generale della Provincia di Torino. I Comuni in cui si vota hanno allestito con mezzi propri i seggi e le cabine elettorali. Il materiale di cancelleria, le schede, i verbali delle operazioni dei seggi e le tabelle di scrutinio sono forniti dall’Ufficio elettorale centrale. Ogni seggio ha quattro componenti titolari e due supplenti nominati dai Comuni, mentre il presidente e il segretario sono nominati dalla Provincia. Per garantire il principio del voto ponderato in base alla consistenza demografica di ogni Comune, ogni singolo votante riceverà una scheda elettorale che ha un colore corrispondente alla fascia demografica in cui (in base ai dati del Censimento 2011) è inserito il Comune di cui è rappresentante: azzurro sino a 3.000 abitanti, arancione da 3.001 a 5.000, grigio da 5.001 a 10.000, rosso da 10.001 a 30.000, verde da 30.001 a 100.000, marrone da 500.001 a 1.000.000. Dopo la chiusura delle operazioni di voto, in ogni seggio si effettuerà lo spoglio delle schede, alla presenza dei rappresentanti di lista, individuando il numero dei voti attribuito ad ogni lista e ad ogni candidato, il numero dei voti dichiarati nulli e il numero delle schede bianche. Successivamente, nella mattinata di lunedì 13 ottobre, l’Ufficio elettorale centrale, raccolti i risultati dei singoli seggi, procederà alla ponderazione dei voti e alla proclamazione degli eletti. Le Tre Liste In Competizione - Le liste ammesse dall´Ufficio elettorale della Provincia di Torino sono tre: “Movimento 5 stelle” con 11 candidati, "Città di città" con 18 candidati (che fanno riferimento a Pd, Ncd e Forza Italia), “Lista civica alternativa” con 11 candidati (che fanno riferimento a Lega nord e Fratelli d’Italia-alleanza nazionale). La lista “Movimento Cinque Stelle” presenta come candidati Marco Marocco, Dimitri De Vita, Sergio Lorenzo Grosso, Mario Perino, Davide Bugli, Cinzia Tortola, Andrea Favilli, Elisa Pirro, Cristian Corrado, Anna Merlin e Silvia Cossu. La lista “Città di Città” ha come candidati Alberto Avetta, Gemma Amprino, Vincenzo Barrea, Francesco Brizio Falletti di Castellazzo, Eugenio Buttiero, Mauro Carena, Domenico Carretta, Maria Lucia Centillo, Barbara Ingrid Cervetti, Eugenio Gambetta, Domenica Genisio, Rosanna Giachello, Antonella Griffa, Claudio Martano, Roberto Montà, Michele Paolino, Renzo Augusto Pinard e Andrea Tronzano. La “Lista civica alternativa per il territorio” comprende Fabrizio Bardella, Dante Emilio Bianco Levrin, Gianluca Blandino, Roberto Borgis, Giuseppe Colace, Paolo Oreste Giardino, Massimiliano Pampaloni, Cesare Pianasso, Francesco Rustichelli, Costantino Salaris e Virgilio Virano.  
   
   
L’ERA DI AUGUSTO RIVIVE A SUSA  
 
Sabato 11 e domenica 12 ottobre, a Susa, la Magnasegusio Xi Regio e le Associazioni Ars Dimicandi e Terra Taurina metteranno in scena la seconda edizione de L´era imperiale di Augusto. Si tratta di una rievocazione storica in cui lo spettatore potrà rivivere gli aspetti salienti dell’età del grande imperatore. L´iniziativa, patrocinata dalla Città di Susa e dalla Regione Piemonte, si svolgerà nell´Arena Romana e zone circostanti. Il programma prevede, sia nella giornata di sabato che di domenica, una sfilata storica per le vie cittadine. Sabato sera si terrà una rappresentazione della vita di Augusto, domenica invece spazio ai duelli tra gladiatori. Www.cittadisusa.it