Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MERCOLEDì

Pagina1  Pagina2  Pagina3  Pagina4  Pagina5  Web e Beauty Flash 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Febbraio 2004
Pagina5
INTERGRAPH CORPORATION HA ANNUNCIATO I RISULTATI DI BILANCIO 2003: FATTURATO IN CRESCITA, NONOSTANTE LA DIFFICILE CONGIUNTURA, A 527 MILIONI DI DOLLARI. OTTIME PERFORMANCE PER TUTTE LE BUSINESS UNITS  
 
Milanofiori, 18 febbraio 2004 – Intergraph Corporation, leader mondiale nei sistemi grafici computerizzati per i comparti Gis (Geographical Information Systems), Automated & Facility Management, Industria di Processo e Governo del Territorio, ha annunciato i risultati di bilancio 2003. Il fatturato globale 2003 è cresciuto del 5% passando da 501 (2002) a 527 milioni di dollari, mentre l’utile netto è stato di 23 milioni di dollari (non confrontabile con l’utile 2002 di 377 milioni che includeva anche il risarcimento per la causa di “intellectual property” vinta contro Intel). “Si tratta di un risultato importante e di grande soddisfazione – dichiara Halsey Wise, neo Ceo di Intergraph Corporation – ogni Business Unit ha superato largamente le previsioni di chiusura, considerando gli sforzi sostenuti dalla società per tutto il 2003 in cambiamenti significativi: nuovo Ceo, nuovo staff, nuova struttura e rifocalizzazione sui settori core e su quelli verticali”. Nello specifico i risultati delle singole Business Unit: · Imgs, Intergraph Mapping and Geospatial Solutions - specializzata in applicazioni Gis che rendano fruibili e strategiche le informazioni geografiche per usi amministrativi e di business - è passata da 195 milioni di dollari di fatturato nel 2002 a 210 nel 2003 per un utile di 3,8 contro una perdita di 2,1 del 2002. · Ippo, Intergraph Process Power & Offshore - focalizzata in soluzioni integrate per l’industria di processo, dalla progettazione degli impianti alla gestione di dati e documenti - è passata da 124 milioni di dollari nel 2002 a 132 nel 2003 con un utile in leggero calo (da 19 a 16 milioni) dovuto alla crescita delle spese operative sostenute per partecipazioni a Fiere e all’organizzazione di eventi tecnico commerciali dedicati ai Clienti. · Ips, Intergraph Public Safety - divisione dedicata alla fornitura di software e soluzioni per la pubblica sicurezza e i servizi d’emergenza - è passata da 63 a 67 milioni di dollari di fatturato nel 2003 con un utile stabile di 14 milioni. · Isg, Intergraph Solutions Group – specializzata nella consulenza e nell’elaborazione di progetti globali di integrazione a livello governativo e aziendale - ha visto diminuire il fatturato (da 127 del 2002 a 120 del 2003), ma crescere l’utile da 5,9 a 8 milioni. Importanti traguardi anche per la filiale italiana di Intergraph Corporation – dichiara Giordano Gazzola Amministratore e Legale Rappresentante: · Imgs Italia ha creato al suo interno una nuova Divisione, denominata "Nominated Account and Project" con l'obiettivo di focalizzarsi sui clienti e sui segmenti "industry" e di mercato che necessitano un approccio di tipo "enterprise” per soddisfare l'esigenza di una visione più progettuale delle proprie evoluzioni in ambito Gis e non solo. Imgs ha anche siglato, nel 2003, importanti contratti, a livello Nazionale, con numerosi nuovi Clienti tra i quali il Gruppo Fs (ed in particolare con Rete Ferroviaria Italiana, insieme al Partner comune Tsf), Acea Ato 2, Enel Terna/enel.it e rafforzato la propria collaborazione strategica e di partnership con molti Clienti esistenti tra i quali il Touring Club Italiano, l'Istituto Geografico Militare Italiano, la Regione Veneto, la Regione Friuli Venezia Giulia (insieme al proprio Partner Insiel - Gruppo Finsiel-telecom Italia), e Wind Infostrada. · Ippo Italia, invece, ha rafforzato la partnership tecnologica con Techint S.p.a., ha acquisito tra i clienti Ansaldo Caldaie e Abb Process, Services & Solutions e ha fornito servizi di Application Management per Snamprogetti, Saipem, Foster Wheeler e Nuovo Pignone.  
   
   
AMD PRESENTA LA NUOVA LINEA DI PROCESSORI AMD OPTERON A BASSO CONSUMO PER SERVER E WORKSTATION  
 
Milano, 18 febbraio 2004 - Amd annuncia l'estensione della famiglia di processori Amd Opteron a medio e basso consumo. I nuovi processori, Amd Opteron He (55 watt) ed Ee (30 watt) per server e workstation, sono nati per consentire alle aziende di utilizzare un'infrastruttura basata sulla tecnologia Amd64 in tutti i livelli degli ambienti di calcolo, dai cluster a elevate prestazioni fino ai blade server. I processori Amd Opteron He ed Ee, distribuiti a partire dal prossimo marzo, offrono prestazioni a 32 bit e una migrazione semplice verso il computing a 64 bit a tutti i clienti che richiedono sistemi con maggiore velocità di calcolo, la protezione degli investimenti e le migliori performance per watt raggiungibili oggi da qualsiasi altro processore della stessa fascia, come testimoniano i benchmark Spec cpu2000. "Le aziende possono ora utilizzare all'interno dei propri data center sistemi a basso consumo che garantiscono, nel contempo, prestazioni elevate, affidabilità e la totale protezione degli investimenti", ha dichiarato Marty Seyer, vice president e general manager, Microprocessor Business Unit di Amd. "I nostri clienti hanno dimostrato chiaramente l'esigenza di disporre della tecnologia Amd64 per mantenere la competitività riducendo i costi operativi attraverso minori consumi. Oggi le aziende possono disporre come mai prima di una vasta gamma di soluzioni sia a 32 sia a 64 bit. Amd ha innovato il settore portando sul mercato la tecnologia Amd64 e siamo felici di poter garantire ai nostri clienti un'ampia scelta in termini di consumo di corrente". "Il rapporto tra le performance e il consumo è diventato un fattore cruciale per le aziende", ha commentato Vernon Turner, International Data Corporation (Idc). "Amd soddisfa tale richiesta con i processori a basso consumo Amd Opteron He e Ee che garantiscono prestazioni realmente innovative". I nuovi processori Amd Opteron a basso consumo sono ideali per il mercato dei blade server, più economici da acquistare rispetto ai server tradizionali, facili da gestire ed efficienti. Il processore Amd Opteron continua a ricevere grande entusiasmo da parte delle grandi aziende, di chi opera nel settore dei cluster e dell'High Performance Computing e dei clienti che utilizzano database e workstation per applicazioni ad alta intensità di calcolo come modellazione finanziaria, Cad e creazione di contenuti digitali. L'elenco delle aziende che hanno adottato sistemi basati su Amd Opteron è disponibile all'indirizzo www.Amd.com/serverpartners  e www.Amd.com/workstationpartners  
   
   
HITACHI DATA SYSTEMS RAFFORZA LA PROPRIA PRESENZA NELL'AREA ADRIATICA GRAZIE ALLA NUOVA PARTNERSHIP CON CINETICA UN'INTESA A SUPPORTO DEI PROCESSI BUSINESS CRITICAL PER LA PMI  
 
Milano, 18 febbraio 2004 – Hitachi Data Systems Italia, leader nel settore delle soluzioni storage enterprise, e Cinetica, azienda specializzata nella realizzazione di infrastrutture It per applicazioni aziendali mission e business critical, hanno siglato una partnership con l'obiettivo di offrire soluzioni e servizi alle piccole e medie imprese. Grazie a questa partnership, Hitachi Data Systems rafforza la sua presenza territoriale e sottolinea il proprio impegno nel rispondere alle esigenze di gestione di dati delle importanti aziende presenti sul mercato locale, affidandosi ad un partner dalla consolidata competenza ed esperienza nella progettazione e implementazione di servizi, sistemi Unix/linux, Database Relazionali e architetture di elevato livello tecnologico. Cinetica, Gold Partner di Hitachi Data Systems, che opera da anni con particolare focalizzazione nell'area adriatica, coprendo le zone di Emilia, Veneto e Marche, si sta ora ampliando per poter presto raggiungere nuove aree ed offrire servizi professionali sempre piu' ad hoc per le esigenze della Pmi. Grazie all'intesa Hds-cinetica, anche le aziende di piu' piccole dimensioni potranno iniziare a beneficiare di soluzioni di alto livello tecnologico, in grado di gestire tutte le tipologie di dati presenti a livello aziendale, anche in presenza di processi strategici quali Crm, Scm, Erp, Vendite, ecc. In seguito a questo accordo, Cinetica potra' inoltre avvalersi dell'intera offerta hardware e software di Hitachi Data Systems: dai sistemi modulari Thunder 9530V, all'ultimo nato Thunder 9580V, fino alle piu' avanzate tecnologie software di Information Life Cycle Management e di gestione storage per realizzare soluzioni aperte, affidabili, flessibili e scalabili, che crescono al crescere dell'azienda. "Riteniamo strategica la collaborazione con Hitachi Data Systems: la costante innovazione tecnologica, l'affidabilita' delle soluzioni e l'attenzione verso il partner, infatti, ci consentono di rispondere sempre meglio alle esigenze dei nostri clienti, fornendo loro soluzioni che presentano le stesse caratteristiche e i medesimi plus di quelle offerte a strutture ben piu' ampie e complesse" ha affermato Marco Paolilli, Direttore Commerciale di Cinetica. "L'accordo con Cinetica conferma l'impegno di Hitachi Data Systems nei confronti di una clientela esigente e in costante evoluzione: grazie a questa partnership si concretizza sempre piu' il nostro proposito di portare soluzioni tecnologicamente avanzate anche al mercato delle Pmi italiane, che rappresentano un'importante realta' nel nostro Paese – ha dichiarato Federica Areddia, Indirect Sales & Marketing Manager di Hitachi Data Systems Italia – attraverso un interlocutore che conosce molto bene le esigenze e le problematiche di un mercato per il quale e' fondamentale sfruttare le risorse gia' presenti in azienda pur rispondendo alle nuove sfide che lo sviluppo economico richiede". La partnership con Cinetica si inserisce nel recente programma di vendite indirette, Truenorth Channel Partner Program, finalizzato alla qualificazione di System Integrator, Solution Provider e Var, che fornisce training, certificazioni, assistenza e incentivi, per sviluppare e offrire ai clienti soluzioni di storage aperte e avanzate, che diano ai partner ampio spazio per progetti e servizi a valore aggiunto.  
   
   
SUN PRESENTA IN ANTEPRIMA LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DI SOLARIS 10  
 
 Milano, 18 febbario 2004 - Sun Microsystems Inc.ha presentato in anteprima Solaris 10 Operating System, la nuova versione del Sistema Operativo per sistemi basati su microprocessori Ultrasparc e x86. La nuova release, le cui versioni preliminari saranno disponibili per il download la prossima estate, è il risultato di 20 anni di ricerca e sviluppo ed è destinata ad alimentare il successo dei clienti e dei partner Sun per il prossimo decennio. Sun introdurrà nel Sistema Operativo Solaris 10 oltre 600 nuove funzioni che forniranno tecnologie innovative per un utilizzo ottimale del sistema, una elevata disponibilità, una sicurezza senza eguali e prestazioni al top su più piattaforme, compresi i nuovi sistemi Sun basati su processori Ultrasparc e Amd Opteron. Sun integrerà miglioramenti concepiti per assicurare alle aziende altissimi livelli di flessibilità, controllo sul sistema e capacità diagnostiche. Le nuove funzionalità e i miglioramenti previsti hanno l'obiettivo di offrire agli amministratori di sistema un livello di utilizzo superiore, stabilire il livello di accesso consentito ai singoli utenti e amministratori, limitare e contenere intrusioni e attacchi informatici, e accrescere la capacità del sistema di diagnosticare e correggere automaticamente le disfunzioni riscontrate. Tra le nuove funzionalità un ruolo speciale sarà ricoperto da N1 Grid Containers, dalla tecnologia di Predictive Self-healing e dalle innovazioni riguardanti il campo della sicurezza. "Il Sistema Operativo Solaris e Sun Java Enterprise System assicurano anche ai clienti più esigenti livelli di sicurezza e scalabilità imbattibili", ha dichiarato Jonathan Schwartz, Executive Vice President, Software di Sun Microsystems Inc. "Con l'introduzione di Solaris 10 abbiamo accentuato il focus su una compatibilità Linux superiore a qualunque altro So in commercio, su prestazioni al top con i sistemi Intel e Opteron - oltre che con la nostra famiglia di piattaforme Ultrasparc - e su una varietà di proposte per l'ottimizzazione dell'utilizzo e della sicurezza che non hanno riscontro in nessun altro sistema operativo attualmente disponibile. Con il progressivo abbandono di Hp/ux e Aix e la crescente precarietà avvertita da molti clienti nei riguardi dei loro fornitori Linux, l'introduzione di Solaris 10 non potrebbe giungere più tempestiva per garantire alti livelli di scalabilità e sicurezza e costi contenuti in ogni tipo di installazione, dal sistema di sviluppo a singolo processore fino alle implementazioni mission-critical comprendenti centinaia di processori". Un nuovo e rivoluzionario approccio all'utilizzo di sistema attraverso la tecnologia N1 Grid Containers e alle “Zones” che consentono agli amministratori di suddividere un determinato sistema in oltre 4.000 partizioni software con un'unica istanza del sistema operativo. La tecnologia N1 Grid Containers rende il consolidamento tanto semplice quanto sicuro garantendo un livello di utilizzo fino all'80%. Le tecnologia Predictive Self Healing, che permette automaticamente di diagnosticare, isolare e correggere i malfunzionamenti sia software che hardware. Questa tecnologia riduce l'indisponibilità del sistema e il tempo necessario per identificarne le cause permettendo di ripristinare automaticamente i servizi applicativi. La tecnologia Process Rights Management, che limita l'accesso da parte di processi e applicazioni unicamente alle risorse necessarie per svolgere il compito loro assegnato. Questa tecnologia impedisce inoltre a un'applicazione la cui integrità sia stata violata di guadagnare capacità extra o di infettare un intero sistema. Una nuova suite di funzionalità Dynamic Tracing, che mette a disposizione un capace strumento per analizzare e diagnosticare in tempo reale anche i problemi più elusivi. La suite è in grado di ridurre rapidamente il tempo necessario per identificare le cause dei colli di bottiglia nelle prestazioni delle applicazioni e di accrescere le performance di sistema da tre a oltre trenta volte. Sun continua a investire in iniziative destinate a favorire il successo dei propri partner. La proposta iForce Partner Program Solaris Adoption offre a Isv (Independent Software Vendor) e sviluppatori l'opportunità di adottare le nuove funzionalità e tecnologie incorporate nella piattaforma Solaris. I seguenti Isv hanno già annunciato piani per supportare il Sistema Operativo Solaris 10: Bmc Software Inc., Bea Systems Inc., Cadence Design Systems Inc., Netiq Corporation, Oracle, Sybase Inc. E Veritas Software Corporation. Maggiori informazioni riguardanti la proposta per i partner Solaris Adoption Program sono disponibili all'indirizzo http://www.Sdc.sun.com/solaris/  Attraverso il programma Sun Software Express, i clienti hanno la possibilità di provare immediatamente le nuove funzionalità di Solaris 10 Operating System, tra cui le tecnologie N1 Grid Containers, Dynamic Tracing e Process Rights Management. Questa iniziativa permette ai clienti di scaricare le nuove tecnologie del Sistema Operativo Solaris e implementarle immediatamente nei loro ambienti di produzione per ottenere un netto vantaggio competitivo. Per maggiori informazioni è possibile visitare l'indirizzo http://www.Sun.com/softwareexpress  I nuovi sistemi Sun Fire annunciati appena annunciati supporteranno il Sistema Operativo Solaris 10. Con l'ingresso nel data center di questi nuovi sistemi, chi sviluppa su Solaris avrà la possibilità di accedere immediatamente ai compilatori Sun Studio 8 ottimizzati per le applicazioni multithreaded/multiprocessing. Le prestazioni e la portabilità rese possibili dai compilatori Sun Studio 8 permettono di accrescere fino al 30% la produttività dei programmatori, abbreviando i tempi di sviluppo e accelerando il time-to-deployment. I compilatori Sun Studio 8 assicurano anche un marcato miglioramento delle prestazioni di runtime sui sistemi Ultrasparc Iii, come confermato dai test Specint (+5,2%) e Specfp (+17%), con un tempo di esecuzione migliore del 40% rispetto a Gcc 2.95 (sempre su piattaforma Sparc). Il potente debugger multisessione e multithread integrato nel prodotto assicura un'elevata intuitività d'impiego. Altre funzionalità, come il nuovo tool prestazionale grafico per l'identificazione e l'eliminazione dei colli di bottiglia nel codice, fa dei compilatori Sun Studio 8 uno strumento chiave per creare applicazioni native per la piattaforma Sun e gli ambienti di network computing in maniera più veloce e meno costosa. La disponibilità del Sistema Operativo Solaris 10 è attesa per la fine del 2004, quando ne verrà annunciato anche il prezzo. Sun Java Enterprise System è già disponibile al prezzo di 91,74 € all'anno per utente. La seconda edizione verrà rilasciata nel prossimo trimestre contestualmente a Solaris 9 4/04.  
   
   
CISCO SYSTEMS E IBM PRESENTANO UN NUOVO MODELLO PER LA SICUREZZA DEL BUSINESS  
 
 Milano, 18 febbraio 2004 – Ibm e Cisco Systems sono liete di annunciare la propria collaborazione per supportare le aziende nella risoluzione delle principali problematiche legate alla sicurezza riducendone i costi. I due leader tecnologici stanno collaborando attivamente per consentire alle aziende di risolvere un’ampia gamma di problematiche aziendali quali ad esempio la sicurezza inefficace e inefficiente risultante dall’aggregazione di diversi prodotti e servizi disparati per la sicurezza. Le aziende e la Pubblica Amministrazione si rendono conto di aver bisogno di un metodo più efficiente per proteggere il proprio business da un numero sempre maggiore di attacchi da parte di hacker, virus e worm in grado di causare gravi perdite economiche e controllando l’accesso di impiegati, clienti e partner ai dati e alle applicazioni aziendali. Nell’ambito di un’ormai consolidata partnership strategica, Ibm e Cisco Systems hanno intenzione di integrare alcuni prodotti per consentire ai clienti di creare ambienti “self-defending” per la sicurezza di qualsiasi punto critico della struttura informatica aziendale – dai computer portatili ai dati aziendali. Questo approccio alla sicurezza informatica basato sugli standard, è in grado di semplificare gli aspetti di sicurezza, ridurne i costi legati all’implementazione e gestione, migliorare la produttività aziendale, nonché permettere ai clienti di beneficiare immediatamente dal business on demand. Come risultato di tale collaborazione, sistemi, applicazioni e reti possono essere protette da tecnologie integrate per la sicurezza. I principali punti di applicazione delle policy di sicurezza interni all’azienda possono da oggi “parlare” tra di loro e identificare i sistemi non conformi a tali policy, rilevando qualsiasi tipo di minaccia imminente, anche sconosciuta. Nel momento in cui vengono rilevate minacce o sistemi non conformi, le tecnologie per la sicurezza integrata di Ibm e Cisco Systems sono in grado di bloccare automaticamente tali violazioni alla sicurezza e ridurre al minimo i costi legati a tale attività. “Quale principale produttore di un’ampia gamma di componenti per semiconduttori e circuiti integrati, National Semiconductor si è resa conto delle problematiche associate all’effettiva applicazione di una sicurezza end-to-end internamente all’azienda se realizzata con prodotti di vendor differenti”, ha commentato Ulrich Seif, Senior Vice President and Chief Information Officer di National Semiconductor. “La partnership tra queste due aziende leader in ambito sicurezza consente, oltre ad indirizzare tali problematiche, di ampliare la sicurezza ma anche di ridurre i rischi e i costi operativi”. Inizialmente, Cisco Systems e Ibm offriranno: - Provisioning integrato dell’utente – la nuova integrazione tra Cisco Secure Acs (Access Control Server) e il software Ibm Tivoli Identity Manager consente ai clienti di ridurre i costi relativi alla gestione di un elevato numero di profili di impiegati, partner aziendali e clienti attraverso un’ampia gamma di applicazioni di rete aziendali. Tutto ciò permette di ridurre i più comuni rischi legati alla sicurezza, quali ad esempio gli account non validi dell’utente che affliggono circa il 60% delle grandi aziende e in grado di provocare il furto dei profili o del capitale intellettuale. Inoltre, questa nuova integrazione consente di ridurre il tempo necessario per fornire ad un nuovo impiegato l’accesso completo a tutte le applicazioni e all’infrastruttura di rete di cui ha bisogno. - Sicurezza integrata end-point – oggi le aziende possono utilizzare il chip per la sicurezza integrato nei computer portatili Ibm Thinkpad e nei computer desktop Thinkcentre per connettere in modo sicuro sia le reti wired che wireless utilizzando le nuove soluzioni Cisco Vpn (virtual private network). L’utilizzo delle informazioni cifrate relative all’autenticazione memorizzate internamente all’hardware associato alla connettività sicura fornita dalle Vpn, consente alle aziende di prevenire accessi remoti alla rete non autorizzati. Cisco Security Agent sarà inoltre integrato nei client e server Ibm per fornire protezione completa e dinamica da attacchi alla rete da parte di worm e virus a priori sconosciuti , evitando quindi aggiornamenti software costanti per la sicurezza dei dispositivi endpoint. Ibm ha in programma di offrire Cisco Security Agent tramite il sito www.Ibm.com nel momento in cui un Cliente acquisti prodotti Ibm eServer xSeries. Queste nuove funzionalità e opzioni per la disponibilità sono in grado di offrire, ad un prezzo competitivo, protezione completa ai servizi e alle risorse di rete business-critical. - Verifica della Conformità alle politiche di Sicurezza – Ibm entrerà a far parte del programma Cisco Nac (Network Admission Control) e ha in programma di integrare determinati software di gestione Ibm Tivoli con i prodotti per l’infrastruttura di Cisco Systems coinvolti nel programma. Il programma Cisco Nac consente di ampliare la sicurezza internamente alla rete consentendo ai clienti di esaminare lo stato della sicurezza dei dispositivi end-point quali ad esempio Pc e server, e permettere o vietare automaticamente l’accesso alle risorse di rete o di sistema basate su policy predefinite per la sicurezza It aziendale. La partecipazione di Ibm al programma Cisco Nac amplierà le funzionalità di controllo delle credenziali del sistema e delle applicazioni, e fornirà la giusta strategia per i dispositivi end-point non conformi che potrebbero minacciare la sicurezza delle aziende. - Servizi per la sicurezza – Ibm Global Service fornirà i propri servizi per realizzare un’infrastruttura It a firma Ibm e Cisco Systems per i clienti, progettare e implementare soluzioni complete per la sicurezza per proteggere le infrastrutture più critiche, e fornire le competenze per gestire la sicurezza dei clienti e gestire in outsourcing la sicurezza se richiesto. La partnership strategica tra Ibm e Cisco Systems offre ai clienti soluzioni di e-business integrate senza precedenti. Grazie alla profonda conoscenza delle infrastrutture Internet, sistemi di e-business, reti, sicurezza e servizi, Cisco Systems e Ibm offrono ad aziende e service provider soluzioni Internet end-to-end complete. Disponibilità L’agent Ibm Tivoli Identità Manager per Cisco Secure Access Control Server sarà disponibile a marzo. L’integrazione tra Ibm Embedded Security Subsystem e Cisco Vpn Client è disponible già oggi. Cisco Security Agent è già disponibile sui client Ibm mentre per i clienti Ibm eServer xSeries sarà disponibile sul sito www.Ibm.com  I servizi per la sicurezza di Ibm Global Services sono attualmente disponibili.  
   
   
BUSINESS OBJECTS RINNOVA LA PARTNERSHIP CON MICROSOFT PER L’INTEGRAZIONE DI CRYSTAL REPORTS IN VISUAL STUDIO.NET  
 
 Milano, 18 febbraio, 2004 - Business Objects, il principale produttore di soluzioni per la business intelligence (Bi), annuncia che Crystal Reports continuerà a essere distribuito quale parte di Visual Studio .Net di Microsoft sia nella versione attuale sia nelle prossime, il cui nome in codice è “Whidbey”. David Lazar, Director of Product Management for Developer Tools in Microsoft, commenta: “Crystal Reports ha fatto parte della nostra offerta per più di dieci anni. Continuiamo ad utilizzare Crystal Reports nella versione attuale di Visual Studio, così come per le prossime, il cui nome in codice è Whidbey”. Riconosciuta da Microsoft come la soluzione di reporting per Visual Studio .Net, la special edition di Crystal Reports consente agli sviluppatori di creare report interattivi senza abbandonare l’ambiente Visual Studio .Net. Sofisticati report interattivi possono essere condivisi via internet, permettendo così ai clienti enterprise e ai business partner di inserire i report all’interno delle proprie applicazioni. Gli sviluppatori possono così costruire rapidamente soluzioni dalle prestazioni elevate e generare nuove opportunità di reddito.  
   
   
AL CEBIT 2004 FUJITSU SIEMENS COMPUTERS PRESENTA NUOVE SOLUZIONI COMPLETE PER LA CLIENTELA ENTERPRISE  
 
Milano, 18 febbraio 2004 – Fujitsu Siemens Computers, il maggior produttore It europeo, si presenterà in una veste totalmente nuova in occasione del Cebit 2004 di marzo. Fujitsu Siemens Computers, nel suo tradizionale stand presso il Padiglione 1 (Stand 5e2), presenterà soluzioni complete per la clientela enterprise, dalle infrastrutture fino ai dispositivi collegati in rete. Lo stand riservato ai partner, che si trova proprio di fronte (4h4) a quello principale, si concentrerà principalmente sulle Pmi e sul consumer. Il tema scelto dall'azienda per la manifestazione di quest'anno è "Responsibility in the information age". "I clienti desiderano vedere soluzioni che li aiutino ad affrontare le necessità di business quotidiane - ed è proprio quanto presenteremo al Cebit 2004", ha commentato Barbara Schädler, Vice President Marketing & Communications di Fujitsu Siemens Computers. "Le soluzioni sono il fulcro del nostro nuovo stand incentrato sullo slogan 'We make sure'". Gli scenari esposti metteranno in rilievo la capacità di Fujitsu Siemens Computers nel proporsi come fornitore di soluzioni infrastrutturali complete che abbracciano i suoi due settori strategici, Mobility e Business Critical Computing (Bcc). Queste soluzioni client, server, storage e middleware basate sui prodotti dell'azienda e dei suoi partner abbracciano tutte le aree di un'infrastruttura It, dall'accesso mobile ai dati e alle applicazioni estese fino al data center. Fujitsu Siemens Computers garantisce che tutti componenti siano in grado di lavorare insieme in modo trasparente. Maggiore efficienza a costi minori - il punto sulle soluzioni di Mobility e Bcc Tra gli scenari proposti nello stand principale, particolare attenzione è riservata a easyXchange, la soluzione per il consolidamento dei mail server, in combinazione con Managed Mobility. In un recente progetto destinato al consolidamento di mail server con migliaia di utenti, questa soluzione ha permesso a Fujitsu Siemens Computers di ottenere una riduzione del Tco (Total Cost of Ownership) pari al 40%. Con Managed Mobility, viene presentato un gruppo di soluzioni completo e collaudato che permette la facile ed efficace integrazione dei dispositivi mobili (come palmari, Pc tablet e notebook) nei confronti dei mail server aziendali. Il nuovo Microsoft Exchange Server 2003, anch'esso esposto, diminuisce il traffico di rete tra dispositivi mobili e server, migliorando significativamente l'efficienza nell'accesso alla posta elettronica e riducendo nel contempo l’ampiezza di banda necessaria alle connessioni wireless. Insieme con Visionapp e Citrix, Fujitsu Siemens Computers ha sviluppato soluzioni per implementare e attivare farm di terminal server altamente efficienti. Lo scenario di elaborazione basato su server e thin client, che sarà esposto al Cebit, rivela come sia possibile abbattere significativamente i costi operativi con blade server Primergy facilmente scalabili basati su tecnologia Intel. Una volta realizzata l'infrastruttura di terminal server, i costi operativi dell'infrastruttura client possono ridursi ancora di più grazie ai dispositivi thin client Futro. Questa alternativa fornisce ulteriori vantaggi di sicurezza eliminando le perdite di produttività causate da hard disk danneggiati. Al Cebit sarà presentata anche Centricstor, la soluzione per il consolidamento storage che migliora significativamente i processi di backup, oltre a un esempio concreto tratto dall'esperienza del cliente Dfb Medien, un ente controllato dalla lega calcistica tedesca (Dfb, Deutscher Fußball Bund), in tema di integrazione mainframe e Application Mobility dal data center. Fujitsu Siemens Computers esporrà anche la propria soluzione Flexframe for mySap Business Suite insieme con mySap Mobile Business: pensata per andare incontro sia alle grandi aziende sia alle Pmi, permette l'accesso mobile alle applicazioni Sap in modalità online, offline oppure online-on-demand. I principali scenari mobili di Sap si concentrano sugli staff commerciali e di assistenza delle aziende. Flexframe sostituisce i vecchi e complessi ambienti It con un concetto flessibile costruito attorno alla più recente tecnologia blade server Primergy e Nas (Network Attached Storage). Il risultato: risparmi fino al 60%. Lo stand dei partner: prodotti e soluzioni per Pmi, ma anche entertainment per tutti Lo stand riservato ai partner di Fujitsu Siemens Computers conterrà applicazioni e scenari tagliati per le Pmi, basati su prodotti mobili e di fascia desktop, affidabili e di alta qualità. Utilizzando i server entry level Primergy, i partner esporranno, per esempio, soluzioni per la sicurezza e la gestione adatte alle Pmi. Saranno a disposizione dei visitatori anche distributori e Var (Value Added Reseller). Alla clientela consumer, invece, Fujitsu Siemens Computers offrirà l'opportunità di provare per la prima volta l'esperienza di una nuova abitazione cablata insieme a una gamma completa di prodotti esposti in scenari reali. Per questo motivo saranno riprodotti il soggiorno, la camera dei bambini e la camera di uno studente. Un’area dello stand sarà dedicata l'home entertainment.  
   
   
TOTAL NETWORK SOLUTIONS UNO DEI PRINCIPALI FORNITORI DI SOLUZIONI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE SCEGLIE ACTION REQUEST SYSTEM DI REMEDY PER LE ATTIVITÀ DI BUSINESS  
 
Roma, 18 febbraio 2004 - Remedy, società del gruppo Bmc Software , ha reso noto che uno dei principali fornitori di soluzioni e servizi di comunicazione vincitore di numerosi premi internazionali, Total Network Solutions, ha implementato Action Request System (Ar System) di Remedy per lo svolgimento delle attività di business. L’utilizzo di Ar System rientra nell’attività di aggiornamento del managed services centre di Total Network Solutions conforme allo standard Bs7799-2. Fondata nel 1991, Total Network Solutions ha ricevuto premi e riconoscimenti da organizzazioni come ad esempio Dun & Bradstreet, Deloitte & Touche, Nabarro Nathanson e Ernst & Young. La società ha ampliato la sua base clienti che comprende Abbey National Offshore, British Red Cross, Bt Global Services, Zurich Financial Services e British Airways. “L’aggiornamento dell’infrastruttura nel managed services centre era necessario per supportare una crescita del business negli ultimi 12 mesi del 300%,” ha dichiarato Mike Harris, Managing Director di Total Network Solutions. “Ar System di Remedy ci ha consentito di sostenere la domanda di un business in crescita e di mantenere la nostra posizione di primo piano sul mercato, sostituendo i sistemi obsoleti con sistemi di workflow che velocizzassero la gestione dei processi e ottimizzassero la produttività. La soluzione di Remedy, implementata in breve tempo, ci permetterà di migliorare ulteriormente i nostri servizi , affinando la nostra service proposition e soddisfacendo un target di crescita ambizioso nei prossimi 5 anni.” Total Network Solutions ha scelto Remedy dopo aver valutato ben 11 soluzioni alternative. L’implementazione è stata portata a termine in due fasi distinte: la prima era focalizzata sull’utilizzo della soluzione Remedy presso il centro Tns che eroga i servizi di supporto 24 ore al giorno, 7 giorni su 7; la seconda ha coinvolto l’integrazione di Remedy con i sistemi di controllo delle chiamate per potenziare il livello di servizio fornito dal team di Project Management e migliorare la visibilità del cliente. “Ar System di Remedy permette di implementare le applicazioni che forniscono una visione del cliente a 360°,” afferma Elva Pearson, Uk Regional Sales Director di Remedy. “Con una crescita nel business dei managed services del 300%, Total Network Solutions aveva la necessità immediata di integrare le informazioni provenienti dai differenti uffici al fine di supportare i processi di business in tutta l’azienda. Ciò era possibile utilizzando un’applicazione dinamica e flessibile capace di evolvere al mutare delle esigenze del business e in grado di assicurare il mantenimento del più elevato livello di servizio al cliente La piattaforma di sviluppo Ar System offre la flessibilità per supportare lo sviluppo di soluzioni su misura in grado di fornire una maggior intuizione dei livelli di servizio e di consentire a Total Network Solutions il mantenimento della propria posizione di mercato.” La piattaforma di sviluppo Ar System costituisce la base delle applicazioni best practices e out-of-the-box di Remedy e fornisce un ambiente nel quale le applicazioni di Remedy, sia pacchettizzate che personalizzate, possano essere facilmente adattate per soddisfare le esigenze uniche e in continuo cambiamento di ogni organizzazione.  
   
   
RSA SECURITY PRESENTA RSA VALIDATION SOLUTION PER LA PROTEZIONE DELL’INTEGRITÀ DELLE TRANSAZIONI ELETTRONICHE  
 
Milano, 18 febbraio 2004 – Rsa Security ha annunciato la disponibilità di Validation Solution, una soluzione ideata per convalidare istantaneamente i certificati digitali, offrendo sicurezza e protezione delle comunicazioni e transazioni elettroniche. Validation Solution è una soluzione basata sugli standard, con funzioni di controllo real-time, che consente di ridurre i problemi di implementazione e affidabilità relativi alle Crl (certificate revocation list - lista dei certificati sospesi e revocati), che spesso non consentono di stabilire con sufficiente accuratezza la validità dei certificati. Rsa Validation Solution funziona con il software Rsa Keon Certificate Authority (Ca), nonché con altre soluzioni terze parti per la gestione di certificati, compresa Microsoft Ca. “Per scambiare informazioni ed effettuare transazioni online in modo sicuro, sono necessari elevati livelli di sicurezza”, ha spiegato Chris Christiansen, vice president di Idc. “Garantendo la validità dei certificati prima che le informazioni vengano scambiate, Rsa Validation Solution migliora il controllo e la gestione degli utenti. Questo, insieme alla maggiore protezione ottenuta tramite un auditing dettagliato, permette di condurre la transazione in tutta sicurezza”. La tecnologia ha rivoluzionato lo scambio di informazioni, rimpiazzando i tradizionali documenti cartacei con transazioni elettroniche che consentono un notevole risparmio sui costi, migliorano l’efficienza operativa e possono perfino aumentare le opportunità di fatturato. Elemento fondamentale per ottenere questi risultati è però di potersi fidare delle identità digitali e delle transazioni online. Di conseguenza, un numero sempre maggiore di organizzazioni implementa certificati digitali per avere tale sicurezza, autenticando le identità degli utenti e assicurando integrità e capacità di gestione dei dati, fondamentali per abilitare transazioni elettroniche sicure. Poichè anche i certificati digitali - proprio come i passaporti e le carte di credito - possono scadere, essere revocati o sospesi, le organizzazioni devono verificarne e confermarne la validità prima di consentire una transazione (allo stesso modo in cui i gli operatori dei punti vendita controllano le carte di credito). Senza un efficace e affidabile metodo per controllare lo status di un certificato a ogni transazione, la validità delle credenziali non è certa. Il metodo più diffuso per controllare i certificati avviene tramite Crl. Utilizzando le Crl, le applicazioni si basano su una lista di certificati revocati messa a disposizione da una Ca (Certificate Authority) a determinati intervalli di tempo. Tuttavia, poiché tale metodo non opera in tempo reale è poco efficace: certificati digitali non validi potrebbero non essere individuati e la validità delle credenziali non essere sempre affidabile. Rsa Validation Solution, che comprende un server e un client, è scalabile e basata sugli standard, ed è stata ideata per fornire funzionalità di controllo in tempo reale di milioni di certificati. Elemento centrale della suite di soluzioni Secure Enterprise Access di Rsa Security, Validation Solution colma le lacune delle certificate revocation list, offrendo maggiore sicurezza e semplicità di implementazione e amministrazione, nonché affidabilità e prestazioni elevate. Rsa Validation Manager è il server che garantisce la verifica dei certificati in tempo reale, utilizzando Online Certificate Status Protocol (Ocsp), uno standard Ietf. Il server offre un insieme centralizzato di Crl pubblicate da una Certificate Authority e aggiornate in tempo reale, il che elimina il rischio di attacchi alla sicurezza attraverso certificati non validi. Validation Manager è una soluzione per il controllo dello status altamente scalabile e interoperabile con il software Keon Ca e con altre soluzioni di certificate authority terze parti, comprese Microsoft Ca e Verisign. Conforme a Microsoft Capi, Rsa Validation Client controlla lo status della revoca dei certificati e fornisce un controllo nativo dello status per applicazioni Microsoft e altre di terze parti che utilizzano Microsoft Capi, come client e-mail, web browser e web server. Validation Client offre un semplice percorso di migrazione dalle Crl al controllo della validità in tempo reale, permettendo ambienti misti in cui coesistono entrambi. Validation Client è stato ideato per essere interoperabile anche con server Ocsp di terze parti. Disponibilità e prezzi Il software Rsa Validation Solution è già disponibile a un costo basato sul numero di utenti. Validation Manager e Validation Client sono disponibili come componenti separati o in bundle. Infolink: http://www.Rsasecurity.com/products/keon/validation.html  
   
   
SUN PRESENTA NUOVE SOLUZIONI PER LA SICUREZZA DESTINATE A PROTEGGERE LE RETI DI COMPUTER DAGLI ATTACCHI INFORMATICI  
 
Milano, 18 febbario 2004 - Sun Microsystems Inc. Ha annunciato nuove soluzioni e tecnologie per la sicurezza destinate a combattere la crescente ondata di minacce all'integrità delle reti. Le nuove proposte includono la nuova generazione del Sistema Operativo Solaris, Sunsm Managed Security Services, una Reference Solution per la creazione di reti di elaborazione protette per gli enti pubblici, e funzionalità avanzate per la scheda Sun Crypto Accelerator 4000. "Affrontare le minacce alla sicurezza risulta di anno in anno sempre più costoso sia per le aziende che per gli enti pubblici", ha dichiarato Scott Mcnealy, Chairman, Presidente e Ceo di Sun Microsystems Inc. "Con il modello di sicurezza Java; con Solaris, lo standard per eccellenza tra i sistemi operativi destinati alla difesa; con la tecnologia Java Card per l'autenticazione sicura tramite smart card; e con il sofisticato Sun Java System Identity Server, abbiamo dato vita all'architettura e alla strategia end-to-end più avanzata per il trusted network computing". Sun ha annunciato le novità introdotte nella tecnologia Solaris 10, che arricchisce il sistema operativo Solaris con funzionalità di nuova generazione. Tra le novità spiccano N1 Grid Containers, nuove tecnologie autoriparanti predittive e importanti novità in materia di sicurezza. Le funzionalità per la sicurezza, unitamente alla tecnologia Sun per il filtraggio dei pacchetti, contribuiscono a rafforzare ulteriormente Solaris e Trusted Solaris Os, l'unico sistema operativo commerciale a essere certificato per i massimi livelli di garanzia e profili di protezione. Tra le nuove funzionalità si segnalano: La tecnologia Process Rights Management, permette di limitare l'accesso di processi e applicazioni alle risorse di sistema. Questa tecnologia impedisce inoltre a un'applicazione la cui integrità sia stata violata di guadagnare capacità extra o di infettare un intero sistema. Solaris Cryptographic Framework, un framework che semplifica l'amministrazione e l'impiego delle routine crittografiche all'interno di Solaris. Il framework, che implementa algoritmi crittografici ottimizzati all'interno di Solaris, è basato sullo standard Pkcs #11 per assicurare la massima compatibilità con le applicazioni già esistenti. Il framework incorpora un'esclusiva funzione per il bilanciamento del carico in grado di accedere in maniera trasparente agli acceleratori hardware e alle routine di cifratura software. Minimized Install, una nuova opzione per l'installazione di Solaris senza servizi di rete e con una minore occupazione del disco. Questa funzione opera a fianco del pacchetto gratuito Solaris Security Toolkit per creare una piattaforma Solaris sicura caratterizzata unicamente dai servizi richiesti dall'utente. Ip Filter. Questa tecnologia, basata sul popolare firewall open source Ip Filter, è integrata e supportata in Solaris 10 per fornire un pratico strumento per l'analisi del traffico di rete in ingresso e in uscita da un singolo server, da un gruppo di sistemi o da un'intera rete. Questa tecnologia permette ai clienti di selezionare i servizi di rete a cui è possibile accedere e fornisce una solida protezione contro gli hacker. Sun e Verisign Inc., uno dei maggiori provider di servizi di sicurezza per infrastrutture critiche destinate a reti Internet e di telecomunicazione, hanno annunciato un'alleanza strategica finalizzata allo sviluppo di soluzioni complete e integrate per la protezione delle reti attraverso la nuova proposta Smss (Sun Managed Security Services). Ampliando il portafoglio Sun Managed Services, la proposta Smss, facendo leva su Verisign Intelligence and Control Servicessm for Network Security, assicura un costante monitoraggio e la rilevazione di potenziali rischi. "Attraverso l'alleanza Sun/verisign abbiamo l'opportunità di fornire a un maggior numero di aziende opzioni Managed Security Services in grado di contrastare non soltanto le minacce provenienti dall'interno, ma anche quelle che hanno la loro origine in Internet", ha commentato Stratton Sclavos, Chairman e Ceo di Verisign Inc. La proposta Smss, implementabile come soluzione indipendente oppure come componente di una strategia multisourcing completa, assicura ai clienti alti livelli di flessibilità e controllo. Si tratta di una soluzione Mss integrata con certificazione Suntone, un marchio di eccellenza nelle attività e nella gestione It. La proposta Smss è disponibile a partire da febbraio 2004. Sun ha presentato anche una nuova Sun Reference Solution for Secure Network Access Platform, progettata per offrire accessi di rete altamente stabili, efficienti e sicuri. Questa nuova soluzione è basata sulle best practice sviluppate da clienti Sun come il Jicpac (Joint Intelligence Center Pacific) del Dipartimento statunitense della Difesa, i quali hanno definito i requisiti tecnici e operativi indispensabili per la messa a punto di una soluzione all'avanguardia per l'accesso in rete role-based e la collaborazione sicura. La nuova Reference Solution for Secure Network Access Platform garantisce riduzioni immediate sui costi di acquisto grazie alla possibilità di consolidare più client Pc su un unico client Sun Ray e alle superiori efficienze d'impiego da parte degli utenti finali nell'ambito di un workflow quotidiano sicuro. In media, i clienti riescono a sostituire fino a sei Pc client con un unico client Sun Ray e un'unica connessione di rete. Questa capacità riduce drasticamente sia i costi di attivazione dei nuovi utenti, sia il costo di possesso complessivo a lungo termine. Sun ha presentato anche un importante upgrade che rende la scheda Sun Crypto Accelerator 4000 maggiormente aperta e flessibile. Annunciata lo scorso anno, la scheda Sun Crypto Accelerator 4000 è un dispositivo crittografico hardware che sgrava il processore di sistema dalle funzioni di sicurezza (sia Ssl che Ipsec): di conseguenza, i clienti non sono più costretti ad acquistare ulteriore capacità di elaborazione per gestire le transazioni di sicurezza. La scheda Sun Crypto Accelerator 4000 è in grado di eseguire fino a 4.300 transazioni Ssl al secondo, un valore 10 volte superiore rispetto a quello ottenibile con la sola cifratura software. L'upgrade permette ai clienti di configurare l'acceleratore per supportare più risorse di bandwidth o di sistema a seconda delle necessità del momento. Le nuove proposte Sun fanno leva su Solaris e Trusted Solaris, sugli oltre 50 schemi architetturali Sun orientati alla sicurezza, e sulle relazioni privilegiate con affermati produttori di soluzioni e software per la sicurezza come Ac Technology Inc., Check Point Software Technologies Ltd., Citrix Systems Inc., Cryptek Inc., Sourcefire Inc., Tenix Datagate Inc., Trusted Computer Solutions Inc. E Verisign Inc. Sun mantiene saldamente la leadership nel network computing protetto aiutando realtà quali il Ministero cinese delle Ferrovie, Howrey, Simon, Arnold and White Llp, il Jicpac (Joint Intelligence Center Pacific) del Dipartimento statunitense della Difesa e Swedbank a proteggere le loro risorse.  
   
   
TREND MICRO AVVISA DEL NUOVO “WORM_BAGLE.B” IL WORM RESIDENTE IN MEMORIA DI TIPO “MASS-MAILER” È CLASSIFICATO COME RISCHIO MEDIO. (ALIASES:W32/BAGLE.B@MM, W32.ALUA@MM)  
 
Milano, 18 febbraio 2004 – 18.15 Gmt –Trend Micro Inc., leader mondiale negli antivirus di rete e nelle soluzioni per la sicurezza dei contenuti Internet, oggi avvisa gli utilizzatori di computer di una nuova variante del worm Bagle, chiamato Worm_bagle.b . Le prime segnalazioni di questo worm residente in memoria di tipo “mass-mailer” sono pervenute dalla Francia. Successive segnalazioni sono giunte anche dalla Germania, dagli Usa e dal Cile ed hanno portato alla dichiarazione dell’allarme di livello “medio” alle ore 14.46 Gmt. Da quell’ora, segnalazioni sono giunte anche da Spagna e Svezia. Questo worm che risiede in memoria si propaga tramite un massiccio invio di mail utilizzando il protocollo Smtp (Simple Mail Transfer Protocol), oppure attraverso la porta 8866, forse come una backdoor. (La variante Bagle.a utilizzava la famosa porta Irc 6777). La porta 8866 è un di solito aperta su alcuni firewall, ed ha alcuni riferimenti al servizio di messaggistica “'Ultima Online “. Sono attualmente in corso ulteriori analisi da parte di Trend Micro per capire con precisione quali comandi accetta questa porta. In ogni caso, sarebbe quasi certo supporre che agisca allo stesso modo della backdoor del precedente codice maligno – si scarica per l’esecuzione e l’aggiornamento - in quanto fornisce le funzionalità per recuperare varie informazioni dai computer e dati di tipo confidenziale. Il messaggio di posta che spedisce contiene i seguenti dettagli, raccoglie gli indirizzi dalle macchine infette e falsifica l’indirizzo del mittente. Giunge con un allegato eseguibile (.Exe) e si presenta come segue: Soggetto: Id %random% ... Thanks Da: <­random letters>@<­spoofed domain> Corpo del messaggio: Yours Id <­random> -- Thank Allegato: <­random>.Exe (Nota: %Random% è composto da lettere casuali) Così, nonostante continui avvisi agli utilizzatori dei computer, sembrerebbe che tuttora molti non siano consapevoli del pericolo che scaturisce dall’apertura di tali file, specialmente quando l’icona è di tipo Ms-dos. Una volta che il file passa nel sistema, si camuffa da icona di Windows Sound Recorder nella cartella di sistema di Windows, tentando di lanciare il “vero” Windows Sound Recorder per nascondere le sue attività ( a differenza di Bagle.a che tentava di lanciare la “Calcolatrice”). Come la variante .A, Bagle.b cerca di collegarsi ad una lista di server compromessi e “webboards” che servono la pagina “1.Php”, la sola differenza è che ora controlla anche “2.Php”. Sembra che tutti i siti compromessi siano in Germania (De). Curiosamente, uno dei siti a cui Bagle.b si connette pare essere un sito di gioco ( http://intern.Games-ring.de  <­ http://intern.Games-ring.de/ > ), suggerendo in qualche modo che l’autore sia un avido giocatore di “Ultima Online”. Il worm non funziona sui sistemi con data a partire dal 25 Febbraio 2004, giorno in cui è programmato per fermarsi. Jamz Yanenza, Senior Antivirus Consultant di Trend Micro afferma: “Bagle.a è stato scoperto il 18 Gennaio ed era programmato per estinguersi il 28 Gennaio, cioè dopo un periodo di 10 giorni di attacco. Da parte sua Bagle.b è impostato per terminare il 25 Febbraio. Sebbene l’allerta sia di oggi, circa 8 giorni prima della sua fine, questo codice maligno ha impiegato un po’ di tempo per essere notato, poiché probabilmente in origine è stato distribuito il 15 Febbraio ed ha ottenuto il suo massimo slancio solo oggi. Questa appare una idea che accomuna gli attuali autori di worm, allo stesso modo delle numerose varianti di Sobig e Mydoom, Ci sono molte teorie sulle porte di tipo “backdoor”, ma in questa fase è difficile determinare le esatte intenzioni, poichè un sistema compromesso può essere utilizzato per fare molto altro – spam relay, furto di dati, controllo remoto e così via.” Il codice maligno funziona su Windows 95,98,Me, Nt,200 e Xp. La dimensione totale della nuova variante è più piccola di quella originale: Worm_bagle.a (15.872 Bytes) vs. Worm_bagle.b (11.264 Bytes). Secondo il Wtc (il sistema di rilevazione delle infezione online di Trend Micro) la variante originale (Worm_bagle.a) causò all'incirca 31.000 infezioni. Alle 9:42 Pst del 17 Febbraio, ci sono state segnalati 8 casi di utenti infetti. Si suppone che questo numero sia superato nel giro di pochi giorni. I clienti Trend Micro dovrebbero scaricare il pattern file 767, quelli del Outbreak Prevention Services dovrebbero scaricare la Opp 78 per assicurarsi che i loro sistemi siano protetti contro quest’ultima minaccia. Tutti gli altri utenti dovrebbero utilizzare Housecall, lo scanner gratuito online di Trend Micro, che può essere scaricato all’indirizzo http://housecall Trendmicro.com/ Per le ultime informazioni siete pregati di visitare il sito : http://www.Trendmicro.com/vinfo/virusencyclo/default5.asp?vname=worm_bagle.b  Attenzione: Al momento della distribuzione questi dettagli sono esatti.  
   
   
I LABORATORI MCAFEE AVERT ELEVANO LA VALUTAZIONE DI RISCHIO A MEDIA PER LA VARIANTE DEL WORM BAGLE - WW32/BAGLE.B@MM  
 
Beaverton, 18 febbraio 2004 -- Mcafee Avert (Anti-virus Emergency Response Team), la divisione di ricerca anti-virus di Network Associates, ha elevato la valutazione di rischio a Media per il worm W32bagle.b@mm, variante di Bagle, scoperto in gennaio, sia per gli utenti aziendali che consumer. Update Bagle.b è un worm Internet mass mailer, che contiene un proprio motore Smtp per costruire messaggi in uscita, cattura gli indirizzi email dal computer della vittima, camuffa l’indirizzo del campo From dei messaggi in modo che il ricevente non sia in grado di visualizzare il reale mittente e contiene un componente per l’accesso remoto (una notifica viene inviata all’hacker). Come per il suo predecessore, questo worm controlla la data del sistema. Se tale data corrisponde al 25 febbraio 2004 o successivi, allora il worm non si preoccupa e si limita a risiedere sul sistema. Se il controllo della data corrisponde allora il virus esegue l’applicazione standard Windows Sound Recorder e si auto copia sulla directory di sistema Windows come Au.exe, per esempio: · C:\winnt\system32\au.exe La seguente chiave registry viene aggiunta per agganciarsi all’avvio del sistema: Hkey_current_user\software\microsoft\windows\currentversion\ Run "au.Exe" = C:\winnt\system32\au.exe Inoltre, vengono aggiunte anche le due seguenti chiavi registry: Hkey_current_user\software\windows2000 "frn" ; Hkey_current_user\software\windows2000 "gid" . Sintomi: La porta 8866 (Tcp) è aperta sul computer della vittima ; I messaggi in uscita corrispondono alle caratteristiche sopra descritte; Le chiavi File/registry hanno le caratteristiche sopra indicate. Metodo di infezione Diffusione tramite email Questo virus costruisce i messaggi utilizzando il proprio motore Smtp. Gli indirizzi vengono prelevati dai file presenti sul computer della vittina che hanno le seguenti estensioni: .Wab; .Txt; .Htm; .Html. Il virus camuffa l’indirizzo del mittente utilizzando uno degli indirizzi raccolti e inserendolo nel campo From: . Gli utenti devono cancellare tutti i messaggi che si presentano come segue: From : (indirizzo camuffato) Subject : Id (string)... Thanks Body : Yours Id (string2) -- Thank Allegato : binario, denominato a caso, (11,264 bytes) con estensione di file .Exe. Il virus non si autoinvia agli indirizzi che contengono: @hotmail.Com; @msn.Com; @microsoft; @avp. ; Cura Informazioni sul virus e le cure per questo worm sono disponibili all'indirizzo http://vil.Nai.com/vil/content/v_101030.htm Per gli utenti Mcafee Security, il file Dat 4324 p aggiornato ed è inoltre disponibile l’Extra.dat.  
   
   
TANDBERG PRESENTA DUE NUOVI TAPE AUTOLOADER AL CEBIT 2004  
 
Dortmund, 18 febbraio 2004 - Tandberg Data Asa (Tad.ol), Azienda leader a livello mondiale nella produzione e commercializzazione di dispositivi di memorizzazione a nastro, presenta due nuovi autoloader in occasione della prossima edizione del Cebit che si terrà ad Hannover dal 18 al 24 marzo.. Presso lo stand C33 Pad 20 verranno esposti per la prima volta gli autoloader Slr75 e Slr 140 di Tandberg insieme al già noto Slr 100 L’autoloader Slr 75 è stato appositamente creato per soddisfare le esigenze di un’utenza entry-level, offre un transfer rate massimo di 4 Mb con 600 Gb di dati compressi. Slr100, studiato per l’utenza media, ha una capacità di 800 Gb di dati compressi. Ideale per l’utenza enterprise è invece l’autoloader Slr 140 che offre una capacità di memorizzazione di 1.12 Tb ed un data transfer rate di 6 Mb al secondo. “con queste soluzioni le aziende non devono più temere di procedere al backup dei loro dati quotidianamente, sono in grado infatti di risparmiare tempo eliminando la possibilità dell’errore umano” spiega Albrecht Hestermann, General Manager Sales europeo di Tandberg Data Gmbh “inoltre il prezzo è competitivo e quindi questi Autoloader offrono una ottima e veloce resa di investimento così come una protezione a lungo termine degli investimenti in virtù della completa compatibilità , scalabilità e delle opzioni di trasferimento multiplo di dati” Tutti gli autoloader sono forniti di un lettore a barre in modo da garantire che i nastri sia vecchi che nuovi siano velocemente inventariati riducendo la probabilità di mix-up. Ognuno degli autoloader ha una capacità di caricamento di 8 cartucce, il che permette il backup automatico dei dati di un intera settimana, riducendo ulteriormente la possibilità di errore umano. Un’altra importante caratteristica di questi autoloader è il Reed Solomon Error Correction Code (Eec) che garantisce la memorizzazione senza errore. I prezzi di questi nuovi autoloader partono, per la soluzione entry level, da 4076,00 Euro. Maggiori informazioni sui prodotti Tandberg Autoloader presso lo stand C33, Padiglione 20 al Cebit. Infolink: http://www.Tandberg.com  
   
   
ESPRINET INSERISCE A LISTINO I PRODOTTI INOVATEC NOVA  
 
 Milanese, 18 Febbraio ’04 – Esprinet, da febbraio, inserisce a listino i prodotti a marchio Inovatec, l’azienda fa parte di un gruppo europeo che si afferma come punto di riferimento nell’industria di conversione di energia europea. L’accordo tra Esprinet ed Inovatec prevede la distribuzione dei seguenti gruppi di continuità: Gamma Line Interactive Gdo- - Compact Gdo : ups line-interactive (Vi), onda pseudosinusoidale, porta Rs232 sw di shutdown and management, protezione tel Rj45/ Rj11 Gamma Line Interactive- - Compact: ups line-interactive (Vi), onda pseudosinusoidale, porta Rs232 sw di shutdown and management, protezione tel Rj45/ Rj11. - Clipeo 1: ups line-interactive (Vi), onda sinusoidale, porta Rs232/usb sw di shutdown and management, protezione tel Rj45/ Rj11. - Clipeo 1R 19”: ups line-interactive (Vi), onda sinusoidale, porta Rs232/usb sw di shutdown and management, protezione tel Rj45/ Rj11, rack 19". - Clipeo 2: ups line-interactive (Vi), onda sinusoidale, porta Rs232, sw di shutdown and management. - Clipeo 2R 19": ups line-interactive (Vi), onda sinusoidale, porta Rs232, sw di shutdown and management, rack 19". Gamma on-line Doppia Conversione- - Argo 2: ups on-line doppia conversione (Vfi), onda sinusoidale, porta Rs232 sw di shutdown and management, predisposizione esp. Aut. - Argo 2R: ups on-line doppia conv. (Vfi), onda sinusoidale, porta Rs232 sw di shutdown and management, predisposizione esp. Aut, rack 19". - Argo2 Reverse: ups on-line doppia conv. (Vfi), onda sinusoidale, porta Rs232 e Usb sw di shutdown and management, predisposizione esp. Aut, slot per interfaccia di rete, posizionamento tower/rack 19"..Ii Esprinet colloca i prodotti Inovatec all’interno della Business Unit Networking, che svilupperà attività marketing e commerciali ad hoc e mette a disposizione le potenzialità del sito www.Esprinet.com  per dare il giusto rilievo alla gamma.  
   
   
LA PIATTAFORMA JUNIPER NETWORKS M320 TRASFORMA IL MERCATO DELLE SOLUZIONI EDGE MULTISERVIZIO  
 
Sunnyvale, 18 febbraio 2003 - Juniper Networks Inc. Ha presentato la nuova Juniper Networks M320 Multiservice Edge Platform, la piattaforma edge router da 10 Gigabit per secondo più sicura, scalabile e affidabile del settore. Compatibile sia con i servizi Layer 2 e Layer 3 già in uso che con quelli emergenti, la piattaforma M320 rappresenta un investimento strategico a lungo termine per tutti i provider interessati a consolidare più infrastrutture di rete differenti in un'unica rete multiservizio, o Infranet. Juniper Networks ha presentato anche il toolkit J-fase (Juniper Networks Frame and Atm Service Emulation), il pacchetto più completo dell'intero settore per l'emulazione dei servizi Atm e Frame Relay. "Abbiamo collaudato la piattaforma Juniper Networks M320 e prevediamo di implementarla al più presto nella nostra rete Ip basata su Mpls", ha dichiarato Greg Wallace, Vice President of Network Engineering di Global Crossing. "La piattaforma M320 supporta una vasta gamma di servizi senza compromessi in fatto di prestazioni assicurando al tempo stesso i livelli di sicurezza e affidabilità indispensabili per supportare la clientela enterprise all’edgea periferia delle reti". Facendo leva sull'architettura collaudata e altamente scalabile orientata ai servizi sviluppata da Juniper Networks, la piattaforma M320 fornisce un solido fondamento per l’edgea periferia delle Infranet. La soluzione offre infatti ai provider la possibilità di aggregare tutto il traffico e i servizi su un'unica infrastruttura Ip/mpls comune tagliando drasticamente i costi di capitale e quelli operativi. La piattaforma incorpora una nuovao Rengine per il routing Engine, lail Re 1600, che, abbinato al collaudato software Junos, assicura la straordinaria scalabilità di supporto dei segnali necessaria per controllare migliaia di interfacce utente e reti Vpn (Virtual Private Network). La densità di interfacce e la capacità di forwarding rendono possibile l'erogazione di più servizi a migliaia di clienti tramite un'unica piattaforma scevra da compromessi prestazionali. La piattaforma M320 fa leva sul toolkit J-fase (Juniper Frame and Atm Service Emulation) per assicurare i servizi Atm e Frame Relay sulle reti Ip/mpls. La soluzione sarà supportata anche come componente della Multiservice Mpls Solution, sviluppata congiuntamente da Lucent e Juniper Networks, e della Ip Vpn Solution. Insieme, questi componenti assicurano il supporto più completo disponibile per i servizi Atm e Frame Relay su reti Ip/mpls. Il toolkit J-fase incorpora nuove capacità come la funzione Diffserv-aware Mpls Traffic Engineering and Connection Admission Control per l'erogazione garantita della bandwidth sulle reti Ip/mpls. Inoltre, nuovi tool Oam (Operations, Administration and Maintenance) come la funzione Bdf (Bi-directional Forwarding Detection) permettono ai provider di rispettare i parametri Sla (Service Level Agreement) prestabiliti. La piattaforma M320 supporta anche servizi Metro Ethernet di classe carrier quali Vpls, Qos per Vlan e stacked Vlan, oltre all'uso di tool come Layer 2.5 Interworking Vpn per favorire la migrazione trasparente delle connessioni di accesso dei clienti dalle tecnologie Atm e Frame Relay alla tecnologia Ethernet. L'investimento viene tutelato attraverso il supporto delle schede Pic (Physical Interface Card) sull'intero portafoglio di sistemi M-series e T-series. La piattaforma M320 fa leva anche sul collaudato software Juniper Networks Junos, utilizzato su tutti i sistemi Juniper Networks M-series e T-series, per assicurare un servizio omogeneo a tutti i clienti indipendentemente dal luogo e dal tipo di connessione. "I provider impegnati nel consolidamento di più reti eterogenee su un'unica rete multiservizio/Infranet Ip/mpls necessitano di una piattaforma sicura e affidabile in grado di supportare i tipi di servizio attuali garantendo la scalabilità indispensabile per integrare i servizi emergenti resi possibili dall'evoluzione delle reti. La piattaforma Juniper Networks M320 risponde pienamente a questi requisiti proponendosi come il fondamento ideale per i margini delle Infranet", ha commentato Michael Capuano, Senior Product Manager, Portfolio Marketing di Juniper Networks.  
   
   
IL MICROPROCESSORE SUPERH RISC A 32-BIT È DOTATO DI ACCELERATORE SSL INTEGRATO PER UNA CONNESSIONE DI RETE SICURA E PIÙ VELOCE  
 
Milano, 18 febbraio 2004 - Renesas Technology Europe ha annunciato Sh7720, il microprocessore Superh Risc da 32-bit, che incorpora un acceleratore hardware Ssl (Secure Socket Layer), per una connessione di rete sicura e veloce. Il dispositivo, inoltre, è caratterizzato da periferiche che includono un controllore Lcd a colori ed un'interfaccia Usb. Queste caratteristiche rendono il nuovo microcontrollore ideale per svariate tipologie di dispositivi It e mobili dotati di display, come telefoni Ip e Internet-compatibili, Pda, televisori digitali e dispositivi audio in grado di connettersi alla rete. Sh7720 è una versione avanzata dell'attuale Sh7727. Il dispositivo impiega un processo Cmos a 0,15 micron e consente un consumo ridotto. Il nuovo microcontrollore integra il core Cpu Sh3-dsp con una frequenza massima di 133 Mhz ed elevate prestazioni pari a 173 Mips. Queste caratteristiche permettono di realizzare comunicazioni ad alta velocità, mentre un Dsp integrato supporta varie tipologie di middleware, come i più diffusi audio codecs e l'esecuzione del formato Jpeg per visualizzare fotogrammi. L'acceleratore hardware Ssl integrato riduce l'ingente carico di lavoro del software Cpu per l'esecuzione del processo di criptazione e decriptazione 3Des (Triple Data Encryption Standard) e del processo di criptazione Rsa da chiave pubblica/privata. Questo permette la navigazione sicura e veloce e, di conseguenza, consente un'esperienza di navigazione più agevole. Il set completo di funzioni periferiche integrate include un controllore per Lcd a colori, un'interfaccia Usb versione 1.1 (Host and Function) ed un'interfaccia per la card di memoria Compactflash (Cf). Inoltre, sono comprese interfacce per Multimediacard (Mmc), bus I2c e Irda (vers. 1.0 support) oltre ad un timer da 16-bit in grado di trasmettere dati in uscita sottoforma di onde Pwm (Pulse Width Modulation) per il controllo del motore di step. Queste funzioni permettono di creare sistemi altamente sofisticati con una configurazione semplice. Sh7720 è disponibile in un package Csp da 256-pin delle dimensioni di 17mm x 17mm o 11mm x 11mm, offrendo all'utente una scelta per soddisfare i criteri di progetto del prodotto finito, come costo contenuto o ingombro ridotto. Il package Csp della dimensione di 17mm x 17mm con un ball pitch di 0,8 mm, impiega una disposizione di pin che permette di utilizzare un circuito stampato a 4 strati dal costo contenuto. La confezione Csp più piccola, della dimensione di 11mm x 11mm, con un ball pitch di 0,5 mm è disponibile per l'utilizzo su terminali It compatti. Inoltre, sono disponibili strumenti per lo sviluppo che includono schede per la valutazione come Solution Engine di Hitachi Ulsi Systems Co., Ltd. E l'emulatore E10a di Renesas Technology.  
   
   
DA SMC NETWORKS UNA SOLUZIONE WI-FI UNIVERSALE E COMPLETA PER GLI UTENTI MOBILI  
 
Milano, 18 febbraio 2004 – Smc Networks azienda leader nella fornitura di dispositivi di networking per la casa, le Pmi e l’impresa, ha presentato il suo nuovo Wireless Cardbus adapter, lo Ez Stream Smc2336w-ag Universal 2.4Ghz/5ghz Wireless Cardbus Adapter. Smc2336w-ag è già disponibile. Rendendo l’utilizzo del computer ancora più mobile, Ez Universal Wireless Cardbus Adapter di Smc fornisce la possibilità di connettersi a tutte le reti wireless basate su standard – sia 802.1a, 802.11b che 802.11g – in modo che gli utenti possano collegarsi a casa, in ufficio o a qualunque 'hotspot' semplicemente con un adattatore wireless cardbus. Con un raggio d’azione che arriva fino a 500 metri, il nuovo Smc2336w-ag 802.11a/g Wireless Cardbus Adapter, offre una trasmissione dati ad alta velocità fino a 54Mbps in modalità 802.11g e fino a 108Mbps in modalità 802.11a Turbo, 10 volte più veloce degli attuali prodotti Wlan 802.11b a 11Mbps. La presenza di un Ez Installation Wizard rende l'installazione di Smc2336w-ag semplice e veloce. Il software di gestione dei profili permette agli utenti del nuovo Universal Cardbus Adapter di salvare profili wireless multipli – ufficio, casa, aeroporto – così che muoversi sia ancora più agevole. L’utility incorporata per il monitoraggio dei luoghi rileva e visualizza i punti di accesso disponibili della rete. I collegamenti sono assicurati tramite crittografia Wep a 64/128/152-bit, Advanced Encryption Standard, Wi-fi Protected Access (Wpa) e l'autenticazione dell'utente 802.1x, che accerta che soltanto gli utenti autorizzati possano accedere alle risorse della rete wireless. Smc2336w-ag si unisce a Ez Stream, la famiglia di prodotti di home entertainment di rete e, se usato insieme al Wireless Multimedia Receiver di Smc assicura il rendimento e le prestazioni ottimali per ogni esigenza di contenuti multimediali. Il Wireless Multimedia Receiver è un ricevitore entertainment all’avanguardia in grado di effettuare streaming, riprodurre e condividere audio (compresi file audio Mp3 e radio Internet), immagini e video tra un Pc connesso in rete e un centro di home entertainment o un sistema audio. "Il concetto stesso di Wireless networking significa non avere impedimenti, e questo nuovo Universal Wireless Adapter rappresenta la soluzione migliore per la versatilità delle connessioni”, ha detto Chris Alexis, product manager per i prodotti wireless consumer di Smc Networks. "Il nostro grande impegno verso il wireless networking si conferma ulteriormente con il lancio di questa soluzione completa, in grado di fornire accesso universale Wi-fi a casa, a lavoro e negli ambienti pubblici di accesso”. Infolink: http://www.Smc-europe.com  
   
   
CLIP DI ARTBEATS GRATIS CON MATROX RT.X100 XTREME PRO  
 
Montreal, Canada - 18 febbraio, 2004 - Matrox Video Products Group annuncia che chi acquisterà la piattaforma di editing realtime Matrox Rt.x100 Xtreme Pro potrà giovarsi gratuitamente anche di cinque clip di Artbeats. Oltre all'omaggio di queste clip, i clienti potranno scegliere gratis una clip nell'ampia libreria di soggetti di Artbeats e godere di uno sconto del 50% su qualsiasi collezione di loro interesse. Il materiale video di Artbeat, rinomato per il valore artistico e per qualità, accresce il fascino dei progetti, arricchendoli con le più svariate ambientazioni. Gli acquirenti di Matrox Rt.x100 Xtreme Pro, nel periodo di validità di quest'offerta limitata nel tempo, riceveranno un CD che contiene cinque clip DV tratte dalle seguenti collezioni di Artbeats: Cloud Fly-thrus 1, Kids of Summer, Light Alchemy, Reelfire 2 e Timelapse Landscapes 2. Sarà anche possibile scegliere gratuitamente nella libreria di Artbeats una clip del valore di $149 dollari Usa. Inoltre, nella confezione di Matrox Rt.x100 Xtreme Pro verrà inclusa una cartolina postale che offre uno sconto del 50% su qualsiasi collezione che costi a partire da $229 dollari Usa (l'offerta è limitata nel tempo