Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDì

Pagina1  Pagina2  Pagina3  Pagina4  Pagina5  Web moda & tendenze 
Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Marzo 2004
Web moda & tendenze
SISTEMA MODA ITALIA: IL 2003 TERMINA IN FLESSIONE, MA CRESCE LA PRODUZIONE ESTERA  
 
L’attività produttiva complessiva del settore abbigliamento-maglieria-calzetteria (Amc) si è mantenuta in flessione anche nell’ultima parte del 2003; tale risultato si è prodotto come sintesi di una leggera accelerazione per la produzione realizzata all’estero (+1,5% circa) e di cedimenti tendenziali ancora superiori al 2% per l’attività realizzata in Italia. Quest’ultima continua a rappresentare oltre i 4/5 dell’offerta com-plessiva. Gli unici impulsi espansivi sono infatti giunti, negli ultimi mesi dello scorso anno, dalla domanda estera (+2,2% l’incremento delle vendite estere, grazie soprattutto all’accelerazione del fatturato extra-ue), mentre il fatturato italiano delle 250 aziende del campione Smi ha continuato a perdere terreno per il settimo trimestre consecutivo. Quasi due anni di flessioni ininterrotte nella produzione domestica hanno lasciato tracce evidenti nei livelli occupazionali del settore Amc che, nella media del 2003, hanno accusato flessioni del -1,7%. Uniche note positive quelle provenienti dalle prime indicazioni sul sell-in per la prossima stagione invernale 2004-2005; queste infatti evidenziano, almeno per i mercati esteri, un ritorno in area positiva (+1,3% a prezzi costanti la previsione formulata dalle aziende ad inizio campagna). Dai mercati esteri, inoltre, già le “code” della campagna estiva avevano visto manifestarsi sensibili miglioramenti: rispetto a previsioni di flessioni di portafoglio dell’ordine del 5%, infatti, i dati definitivi hanno evidenziato cedimenti limitati a meno di 1 punto percentuale. Ovviamente su queste performance e, ancora di più sui risultati dei prossimi mesi, inci-dono significativamente (in negativo) gli effetti del rafforzamento dell’euro rispetto al dollaro Usa ed alle principali divise asiatiche. Nelle stime per il primo trimestre 2004, ad esempio, le aziende scontano già un nuovo virtuale azzeramento della crescita del fatturato estero. Sul mercato interno, nonostante un certo miglioramento rispetto alle flessioni del -4% con cui è stata archiviata la primavera-estate 2004, dalle prime indicazioni sull’A/i 2004 (-1,1% la stima preliminare per il sell-in a prezzi costanti) non emergono segnali di una inversione di tendenza. Al di la dell’analisi delle deludenti performance congiunturali, la disponibilità dei dati definitivi sul 2003 consente di analizzare l’evoluzione recente della struttura produttiva del comparto Amc. La quota di produzione delocalizzata è risultata, lo scorso anno del 17,2%, 4 punti percentuali in più rispetto al 1999. Nell’ultimo quinquennio, infatti, le aziende italiane hanno sostituito produzione domestica (soprattutto nella componente realizzata internamente, ma anche con riferimento alla subfornitura) con produzione estera, quest’ultima concentrata prevalentemente nei segmenti basic più sensibili a fattori di prezzo. Tuttavia, se si limita l’analisi all’ultimo biennio, quello in cui il settore ha sperimentato la recessione più intensa della propria storia recente, i dati aggregati evidenziano un certo ripensamento delle strategie di allocazione produttiva. Fra il 2002 ed il 2003, infatti, le aziende Amc hanno ridotto dal 18,9% al 17,2% la quota di produzione realizzata all’estero aumentando simmetricamente dal 41% al 42,7% del totale, l’output realizzato direttamente in Italia in aziende di proprietà. Stabile al 40,1% si è infine mantenuta la quota produttiva ascrivibile al conto terzismo nazionale. Nella spiegazione di questi andamenti un ruolo cruciale è stato giocato dalle sempre crescenti richieste di velocità, contenuto moda e servizio dei buyer (sia in Italia che all’estero). In un contesto di mercato riflessivo infatti, è risultata ancora più evidente la necessità di cogliere tempestivamente qualsiasi mutamento nei desiderata del consumatore finale. Si sono quindi moltiplicate, da parte del settore retail, le richieste di Area Centro Studi produzioni in piccoli lotti, con rapidi riassortimenti in stagione. Per rispondere a queste richieste, mantenendo al contempo elevati gli standard qualitativi, le aziende italiane hanno riportato “all’interno” parte delle produzioni precedentemente delocalizzate. La realizzazione di un ciclo di produzione corto infatti presuppone una serie di know-how, specializzazioni produttive e di servizio (es. Logistica) a tutti i livelli della filiera tessile-abbigliamento che è ancora molto difficile trovare al di fuori dei confini nazionali. Queste evidenze empiriche, pur se relative ad ‘piccolo’ campione di aziende di fascia media e alta sembrerebbero suggerire una certa cautela nel definire ‘inarrestabili’ le spinte verso la delocalizzazione produttiva. Infatti, da un lato, pur garantendo sensibili differenziali positivi nel costo unitario dei tradizionali fattori di produzione (in primis il lavoro), le differenze in termini di produttività nell’utilizzo di tali fattori non sono ancora incommensurabili; dall’altro, il crescente contenuto di velocità e servizio richiesto dal mercato finale rendono ancora economicamente efficienti molte produzioni realizzate sul territorio nazionale. Velocità e contenuto di servizio sono infatti quei fattori che, oltre agli aspetti qualitativi (stile e tecnologia), consentono al Made in Italy di continuare differenziarsi dai competitor dei paesi emergenti, evitando, in molti segmenti di mercato, la competizione dal lato dei prezzi.  
   
   
POMELLATO APRE A FIRENZE  
 
Nel cuore storico ed artistico di Firenze, in Via de' Tornabuoni 89/91r, la nuova Boutique Pomellato ha aperto le sue porte ai clienti Sabato 13 marzo. Con questa apertura l'Azienda prosegue nel suo programma di presenza diretta sul mercato. Politica che ha consentito alla Pomellato di chiudere l'esercizio 2003 con una crescita del fatturato del 12% rispetto all'anno precedente. Il negozio si trova all'interno di Palazzo Viviani Della Robbia, opera dell'architetto secentesco Giovanni Battista Foggini, da lui realizzato ristrutturando alcune case preesistenti e terminato verso il 1695. Quest'opera si può considerare uno degli esempi più significativi, e non soltanto all'interno delle esperienze fiorentine, delle due espressioni architettoniche fondamentali dell'epoca, l'ossatura e l'incrostazione. La nuova Boutique rispetta l'architettura del Palazzo che lo ospita, ma rispecchia allo stesso tempo, in maniera egregia, il nuovo concept Pomellato, dove la volontà di creare un'atmosfera di vendita informale è stata declinata attraverso alcuni punti fermi che caratterizzano tutti i nuovi negozi Pomellato. Le linee semplici ed essenziali delle vetrine fino a terra si sposano agli shade in wengé, che lasciano intravedere gli spazi interni della Boutique creando morbidi effetti di luce. La maniglia è una fede bombata, che dà un'immediata sensazione tattile dei gioielli Pomellato, mentre i colori ammessi sono pochi, rosa impalpabile sulle pareti e testa di moro per i pannelli in cuoio e per il parquet. La riapertura del negozio oggi a gestione diretta anche a Firenze, porta così a ventuno i negozi Pomellato nel mondo (Milano, Roma, Venezia, Firenze, Capri, Brescia, Verona, Parigi, Montecarlo, Madrid, Barcellona, Marbella, Lisbona, Düsseldorf, Anversa, Mosca, due negozi a Tokyo e uno ad Osaka, Taipei e Singapore).  
   
   
LA QUINTA: APRE NUOVA SEDE A SINGAPORE COPRIRÀ TERRITORI DI SINGAPORE, MALESIA, INDONESIA, TAILANDIA  
 
La Quinta srl, società di consulenza e servizi per la moda operante a livello internazionale, ha siglato la scorsa settimana l’accordo che ufficializza la nascita di una nuova sede a Singapore. La struttura diretta da Roger Yong si occuperà dello sviluppo di progetti di licenza e di tutte le opportunità di business sui territori di Singapore, Malesia, Indonesia e Tailandia. Le attività e i contatti con le altre filiali del network saranno coordinate dagli uffici di La Quinta Hong Kong China Ltd. Nella persona del presidente Virginia V. H. Chung. Roger Yong è laureato in economia con specializzazione in Supply Chain Management. Ha maturato dieci anni di esperienza in grandi multinazionali come Motorola e Fujitsu lavorando all’implementazione di sistemi logistici. Negli ultimi otto anni si è occupato di licensing e marketing lavorando in Us based Determined Productions dove ha ricoperto la carica di Area Manager per il licensing dei marchi Peanuts, Forever Friends (Hallmark) e Dick Bruno (Miffy). La sua ultima esperienza prima di entrare in La Quinta è stata come Business Development Management per un’azienda cinese che distribuisce il marchio francese Rochas. La sede di Singapore si unisce alle altre sedi de La Quinta già presenti a Milano, Firenze, Parigi, Londra, Tokyo, Hong Kong e ad alcuni uffici corrispondenti a Monaco, Stoccarda, Barcellona, Istanbul, Bombay, Pechino, San Francisco.  
   
   
ROBERTO CAVALLI VESTE PATTY PRAVO  
 
In uscita il 26 marzo il nuovo album di Patty Pravo, Nic Unic. A seguire, nel mese di maggio, un tour italiano che toccherà tutti i maggiori teatri. A tal proposito lo stilista fiorentino Roberto Cavalli ha creato dei capi unici che saranno indossati dalla cantante durante i concerti: pantaloni in pelle in vari colori, dal nero al marrone bruciato abbinati a camicie con rouches, in tinta unita e stampa animalier. Finemente lavorate le marsine, in pelle o in jeans ricamato, nel perfetto stile Cavalli. Ancora una volta Roberto Cavalli si abbina alla musica attraverso una grande interprete.  
   
   
PER EMPORIO ARMANI OCCHIALI MILLA E SHEVA INSIEME PER IL 50° MURALE DI VIA BROLETTO  
 
All’inizio di aprile sarà affisso in via Broletto il 50° murale Armani. L’immagine di pubblicità scelta per l’occasione ritrae per la prima volta insieme i due famosi ucraini, Milla Jovovich e Andrei Shevchenko, testimonial per Emporio Armani occhiali. Giorgio Armani ‘debuttò’ nel mondo delle affissioni nel 1984 con l’immagine di giovani ‘yuppies’ in giacca e cravatta su uno sfondo ‘underground’. Da allora il murale di via Broletto è parte integrante di Milano. Una mostra delle immagini dei 50 murales fotografati da Angelo Mereu sarà presentata presso lo spazio di Armani/via Manzoni 31 durante la settimana del Salone del Mobile. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 14 aprile negli orari di apertura dello spazio (tutti i giorni dalle 10.30 alle 19.30 - domenica 18 dalle 11.30 alle 19.30).  
   
   
LANIFICIO LUIGI COLOMBO : VESTE IN MODO CLASSICO, RAFFINATO ED ESCLUSIVO LA COLLEZIONE UOMO AUTUNNO/INVERNO 2004-2005  
 
Capi pratici e confortevoli, tessuti pregiati abbinati a materiali tecnici, ispirazione “casual” con qualche concessione a un look più aggressivo e metropolitano, dedicato a chi, anche tra i giovani, vuole vestire in modo esclusivo. Questo, in estrema sintesi, il concept della collezione uomo firmata dal Lanificio Luigi Colombo. Il cashmere, proposto in diversi pesi e misure, è il grande protagonista della stagione fredda. Utilizzato per i capispalla e la maglieria , è spesso abbinato al cotone o alle fibre tecniche e lavorato con trattamenti speciali, che ne enfatizzano morbidezza e leggerezza. Lo stile è basico, classico, frutto di una ricerca stilistica attenta soprattutto alla qualità dei materiali e alle esigenze di una clientela selezionata. Cappotti dalle forme affusolate e volumi contenuti, in cashmere, cammello e cashmere / vicuña, ma anche biker, cappotti “double-in-one” e piumini in morbida piuma d’oca. Tradizione e innovazione stilistica prendono forma in una serie di modelli passepartout, che non subiscono il fascino capriccioso della moda, ma ne interpretano i suggerimenti per dare vita a uno stile senza tempo. Accanto a proposte più tradizionali, come maglioni a girocollo e polo, il Lanificio Luigi Colombo presenta capi di maglieria d’ispirazione “urban style”, che rubano al mondo dello sport molte delle loro soluzioni innovative. Ecco allora una serie di bluson in cashmere e cashmer-lana con zip o bottoni, maglie dalle forme avvitate con cerniere laterali e felpe stretch bicolori, ispirate al mondo dei college americani. Il Lanificio Luigi Colombo propone anche una linea di sciarpe in morbidissimo cashmere, disponibili in varie misure e colori. Oltre alle proposte classiche in cashmere, cashmere pettinato, a nido d’ape o a spina di pesce, il Lanificio Luigi Colombo presenta anche modelli con lavorazioni particolari, come impunture a vista, inserti di velluto a contrasto e dettagli in pelle. Infine merita una nota a parte la linea di guanti bicolore in nappa e cashmere, proposti nella versione “double-in-one”. Una serie di modelli ispirati al mondo del golf, dalle forme affusolate e ricchi di dettagli tecnici, come le chiusure in velcro che assicurano la massima vestibilità. La palette cromatica è ricca di sfumature. Accanto ai classici colori invernali, come ruggine, nero, grigio melange e marrone bruciato, il Lanificio Luigi Colombo propone i toni neutri e una vasta gamma di blu, dal celeste al blu oltremare. Non mancano, naturalmente, i flash di colore, come punte di rosso rubino e di arancione, cui si affiancano il verde militare e il verde acido. Tutte le tonalità sono declinate nelle proposte tinta-unita, a contrasto o a effetto “maltinto”, un procedimento artigianale che conferisce al capo un aspetto irregolare e cangiante.  
   
   
PARASUCO CULT : FORTE APPEAL, TESSUTI NEW GENERATION E VESTIBILITÀ COMFORT DELLA COLLEZIONE UOMO AUTUNNO-INVERNO 2004 - 05  
 
Dettagli inediti dai vivaci colori sottolineano le fodere dei giubbini, tonalità sgargianti intarsiate da sottili lacci e unite a provocanti fasce girovita interne, disegnano i pantaloni. E, ancora, giacche dal sapore artico multicolor con bottoni argentei e dorati, si affiancano ai jacket rilucenti blue elettrico. Denim confortevoli dai tagli più ‘classici’ a quelli ‘oversize’ completano la collezione uomo Parasuco Cult. Tre i temi per la collezione uomo: Basico per uno stile anticonformista e attento ai dettagli, Military Folk per un look ricercato e innovativo, Glamour Rock per l’uomo che ama uno stile confortevole e sofisticato. In un’unica linea è stata rivisitata la proposta denim basica dal 5 tasche noble alla giubbotteria, affiancata dal velluto mille righe dei pantaloni a sfumature cangianti. Rasi di cotone e caldi fustagni si alternano al denim placcato o agli inediti aspetti materici, rinnovati nelle forme. Una proposta che affianca ai capi basici il casual più eclettico e sperimentale, in una continua evoluzione dei materiali abbinati alla cura del dettaglio. L’apertura della stagione attinge anche da influenze military folk reinterpretate in un gioco di sovrapposizioni materiche. Tele resinate per i capospalla, si accompagnano ai rigati multicolor tinto filo e ai denim placcati per i pantaloni. Completano la linea: inediti e caldi Jersey piquet, felpe dal tocco lanoso nella Jerseria e flanelline a quadroni e rigati grossolani nella camiceria. Il tema si caratterizza per le passamanerie folk dalle macro-textures e le applicazioni – patch ricamate in panno. All’insegna della ricerca nel segmento sportswear, i capi del tema glamour rock attingono dal recupero di grafismi e tagli retrò dal sapore americano. Ricami in sottili fili lurex o metallo si intrecciano in un gioco di bagliori nelle camicie in denim, giubbini d’ispirazione “college” zippati e con tasche laterali vengono impreziositi da fodere interne in seta rossa. Nylon, denim e jersey si declinano nelle tonalità notturne dei grigi – argento e del nero esaltandosi nelle trame dei disegni. Stampe applicate, zip a vista e coulisse, caratterizzano felpe, maglie e pantaloni in target con la filosofia di assoluto comfort e alta vestibilità dell’intera collezione.  
   
   
I GIOVANI DELLA MODA ITALIANA AL LAFORET MUSEUM ROPPONGI DI TOKYO  
 
In occasione di Tokyo Collection, la settimana della moda giapponese che si svolge a Tokyo fino al 29 marzo, la Camera Nazionale della Moda Italiana ha organizzato un evento di rilevanza internazionale, promosso e realizzato dall’I.c.e. - Istituto per il Commercio Estero di Tokyo. L’iniziativa dell’I.c.e. È finalizzata alla comunicazione del Made in Italy in Giappone ed è destinata ai giovani stilisti e ai nuovi brand italiani; agli autori, insomma, di quei prodotti-moda capaci di soddisfare le esigenze trendy del mercato nipponico. Le novità legate alla ricerca e al gusto per l’originalità sono il comune denominatore per otto tra marchi e stilisti, già noti per la loro presenza nei calendari di Milano Moda Donna e Uomo. Dal 23 al 25 marzo, invece, sono stati i protagonisti di sfilate collettive e presentazioni, fiore all’occhiello della fashion week giapponese: Alessandro De Benedetti, Area Marioboselli, Daniela Gregis, Maria Intcher, Panepinto, Pier Antonio Gaspari, Roberto Biagini e Theatre de la Mode sono stati i rappresentanti più accreditati delle tendenze made in Italy al Laforet Museum Roppongi di Tokyo, prestigioso spazio espositivo, non a caso considerato tra i luoghi d’eccellenza mondiale deputati alla moda e al design. Agli eventi del giovane Made in Italy hanno partecipato i giornalisti dei più importanti media internazionali di settore, noti gruppi d’acquisto, i departement store e le trading companies interessate. Per l’occasione è stato anche pubblicato un catalogo che presenta le immagini delle novità proposte dai giovani stilisti.  
   
   
GIORGIO ARMANI: RICERCATE LE BORSE PER L’ESTATE 2004  
 
Design sorprendente, forma quasi circolare, le borse più significative di Giorgio Armani sono avvolgenti ma strutturate, lineari ma preziose. Plissé Bag è realizzata in pregiatissima nappa plongée plissettata, accoppiata con cinghialino. Manico tubolare, tondo, per la lunghezza sottobraccio, rifinito a mano con lavorazione a punto croce. Sulla fascia laterale, il logo in rilievo è termoiniettato per garantirne la tenuta perfetta. In un colore naturale, tra bianco e beige, è disinvolto con stile, elegante con naturalezza. Di dimensioni più contenute, le tracolline Half Moon sono realizzate in materiali dalle particolari rifiniture. C’è la tracolla in raso di seta con il logo ricamato di strass Swarovski, quella in nappa con il logo termoiniettato e quella avveniristica in maglia di metallo e strass Swarovski. Il tiralampo, massiccio e sagomato a piastrina, diventa un insolito dettaglio décor.  
   
   
URBAN ELEGANCE CON INFLESSIONI SPORT PER LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004-05 FIRMATA BALDININI  
 
Accessori vivaci e divertenti. Scarpe come icona di eleganza oppure elemento sorpresa per esprimere emozioni e stili, anche all’insegna del contrasto. Funzionalità inattesa, con stili quasi in “limited edition”. Per la fredda stagione Baldinini predilige colori smaglianti quali giallo, rosso, viola, fucsia, petrolio, cobalto. E’ una eleganza metropolitana con inflessioni sport, tecnico, gym chic che contrastano i colori ma anche i materiali: brillante con opaco e vernice con camoscio. Le forme sono affusolate e curvilinee con un accenno alla motomania sexy e spettacolari bicolorismi quasi couture, bombature geometriche enfatizzate dal tono su tono, forme audaci per reinventare uno stile anche aggressivo, con tacchi a spillo ed effetti metallici. Proposte stile rodeo, texano retro con dettagli artigiani tra borchie e toni naturali. Baldinini Trend: allegro dinamico spensierato stile libero e spirito di oggi, le sneakers si affermano a tutto campo per uomo e donna, duttili come guanti, in pellame di cervo per il piacere di essere indossate. Reminiscenze anni settanta le ballerine in cavallino maculato con punte squadrate e motivi a cerchio.  
   
   
IRONICA E DISINIBITA LA COLLEZIONE TEENAGERS UNITED COLORS OF BENETTON PER L’AUTUNNO-INVERNO 2004-05  
 
Teenager ribelli e contestatori, ma anche ecologisti appassionati e liberi sognatori; ragazzi e ragazze che nel vestire guardano ai loro miti, alla strada, alla fantasia. Tema d’esordio, un aggressivo Naughty Ninjas, per maschi e femmine che amano il nero abbinato ai colori strong: per lei capi neo techno–punk attillatissimi dalla vita in su, di dimensioni leggermente over sotto la cintura. Minigonne e longuette incernierate e impunturate, calzoni tasconati e over di cotone trattato o di tessuto tecnico. Per lui riferimenti dark e horror nelle maglie e nelle t–shirt in un gioco di sovrapposizioni e di fuori misura all'insegna del comfort. Le proporzioni si ribaltano nel tema Climb Every Mountain, dove a capispalla over si affiancano gonne e calzoni di stretta misura. I colori caldi del bosco e della frutta matura parlano di ecologia e di sport estremi: romantica–folk lei, avventuroso lui. Giacconi, bomber, eskimo accoppiati a calzoni e gonne accessoriati e multifunzionali; animali, mappe e improbabili fantasie mimetiche colorano pull e maglie di jersey. Denim trattato e tricot a profusione nel tema Artist, con tanti colori vissuti e creatività negli abbinamenti, movimentati anche da grafiche street, ricami e lavorazioni patchwork. Fiori, righe, scozzesi, jacquard etnici per lei, mentre per lui il tocco artistico rimanda ai graffiti metropolitani, piazzati sulle maglie.  
   
   
L’ELEGANZA DI CAPI PASSE-PARTOUT LA COLLEZIONE NOCCO PER L'AUTUNNO-INVERNO 2004-05  
 
La purezza di filati esclusivi, di modellature sagomate con sapienza artigianale, di texture morbide e preziose come il cashmere, utilizzato da solo o con la seta, di raffinati dettagli. È un knitwear de luxe, la collezione firmata nocco: una serie di proposte maschili di alta gamma con il gusto inconfondibile del made in Italy, dall’immagine semplice ma estremamente ricercata, dai materiali di altissimo profilo, dalle scelte cromatiche understated, dai dettagli di ricerca destinati ai cultori di un’eleganza rilassata, innata e distintiva, che cattura l’attenzione grazie ad alcuni strategici particolari. Maglie girocollo o a polo, cardigan bordati da personalissimi bottoni o zip ton sur ton, pull V neck e, protagonista sulla scena, la maglia dalla mano morbida e setosa interpretata da diverse lavorazioni. Semplice o double con l’interno in tinte accese. Con l’aggiunta di pochi virtuosismi: le impunture a vista tracciate a mano sui bordi e il girocollo, le nervature che ritmano il davanti e le maniche, oppure le toppe dalla nuance a contrasto che caratterizzano le versioni più easy e relaxed. Una maglieria senza enfasi, ma di sicuro impatto, che sceglie colori classici, facilmente coordinabili: i vari toni del grigio, il total black, le tonalità calde del marrone e del cammello. Con lampi inediti di verde acido che personalizzano soluzioni dal fit trasversale e dalla vocazione trasformista, capaci di esaltare la personalità di chi li indossa.  
   
   
BUGIA : SEDUZIONE BON-TON DELLA COLLEZIONE CLASSICA AUTUNNO-INVERNO 2004-05  
 
Ha una vera e propria predilezione per gli anni Cinquanta la donna Bugia, per quell’eleganza fatta di pochi, ma fondamentali must: i tagli sagomati che sottolineano e slanciano la silhouette, i colori inconsueti, i dettagli che scolpiscono un’attitudine naturale di grande charme. Con il valore aggiunto di un piglio grintoso, che caratterizza l’assortimento grazie ad accenni sport, fantasie studiate ad arte, divagazioni sofisticate che mixano echi revival e glamour contemporaneo. I tessuti sono naturali, con un ventaglio di opzioni che vanno dalla seta alla taffettà, dalla viscosa allo chiffon, fino al pizzo; le scelte cromatiche sono di ricerca: il color arachide e il liquirizia dalle sfumature gold, oppure il bianco latte abbinato al rosa; le proposte sono declinate in completi da modulare a piacere, con capispalla, tailleur, bustini con casacche e abiti fluidi. L’immagine è molto sofisticata, senza cadere mai in stereotipi di maniera o in eccessi rétro, grazie ad accorgimenti fashion, come profonde scollature sulla schiena velate dal pizzo, sapienti ricami di canottiglie, fantasie insolite come il camouflage. Reminiscenze Cinquanta siglano un carnet di proposte dallo chic al passo con i trend, declinato nel tris cromatico turchese, bianco latte e grigio scuro. Sfilano capispalla imbottiti impreziositi da pelliccia, gessati a base colorata e tessuti armaturati, tailleur in stile “Chanel” dalle giacche avvitate e bottoni in primo piano, gonne mini leggermente svasate. Che fanno da alter ego a maglie double a sottilissime coste dorate, oppure in lana stretch con fascette e bottoncini sul collo in pieno stile revival, T-shirt in jersey elasticizzato di lana con drappeggi e ricami di paillette. Non mancano i cappottini dalla linea asciutta, proposti in velluto, con stampe geometriche e profili in pelle. Arancio carico, bianco latte, oro e come base, marrone ebano: declinazioni cromatiche per una serie di creazioni che non passano inosservate, dagli echi Cinquanta e di impronta molto femminile. Crêpe di lana elasticizzata, cady di lana e seta, stampe in raso fanno da base a capispalla dall’immagine pulita, a cappottini multicolor oppure in pelle con pelliccia ton sur ton, a tailleur con giacche sciancrate e gonne leggermente svasate. Con il fiore all’occhiello della maglieria, protagonista con soluzioni stretch movimentate da giochi di “alette” che si rincorrono, cardigan fluidi, pull in mohair elasticizzato personalizzati da nastri e fiocchi ricamati con canottiglie. Il nero domina incontrastato, trasformandosi di volta in volta grazie ai diversi riflessi dei tessuti, ora opachi ora lucidi, e in particolare grazie ai tocchi scintillanti del lurex, delle canottiglie, dei jais, del granato. Una sinfonia di accorgimenti preziosi che movimentano capispalla dalla modellature asciutte di sapore rétro, abiti in seta dal taglio asimmetrico, completi minimal enfatizzati dell’elegante volpe argentata, maglie con ricami a effetto “collana”. In un mix riuscito che riecheggia la raffinatezza misurata degli anni Cinquanta, con il filtro di un fresco glamour contemporaneo.  
   
   
PIU’ COLORE NELL’INTRECCIATO DELLA NUOVA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2004 FIRMATA FRATELLI ROMANI  
 
Largo alla treccia, purché sia eseguita rigorosamente a mano. Questo è il dna della nuova collezione P/e 2004 di Fratelli Romani. I motivi della treccia e del traforo sono presenti su ogni modello di calzatura, a sottolineare la voglia d’estate. Quasi infiniti i modelli di sabots e sandali che propongono linee arrotondate ma slanciate. Un accenno di punta rialzata per il tocco di fashion, grintoso e femminile. I tacchi sono tutti molto comodi , ben basati, a volte fasciati in pelle o di legno chiaro. Super sportivi gli intramontabili mocassini con gli anatomici gommini . I fondi sono tutti in cuoio a testimoniare la vera tradizione made in Italy. Le tomaie giocano con una ampissima gamma di colori. Dal miele al corda, dal castagna all’ocra, al terra di Siena al nocciola perché le nuances naturali sono le più versatili ma al tempo stesso le più eleganti. Dal monocolore si passa a danzanti mélange o ai toni polverosi degli azzurri. L’anima estiva è racchiusa dal rosso o dal solare arancio. I tagli sulla tomaia o i ricorrenti trafori si rinnovano con i bordi irregolari. Sulla scia dell’intreccio la collezione estiva propone anche le borse morbide con esili tracolle o manici rotondi per comode shopping bag. Il pellame spazzolato ha una piccola nicchia di modelli, quasi esclusivamente composta da sabots sfilati con la punta all’in su. Questa è l’estate tipica del marchio Fratelli Romani con il colore passepartout , le forme comode, ma in tendenza.  
   
   
NEL SEGNO DELLA FANTASIA LA COLLEZIONE CODICE PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2004  
 
Interpreta le innumerevoli variazioni dell’animo femminile la collezione primavera-estate 2004 di Codice e punta su sofisticati ed insoliti accostamenti cromatici che danno forza e modernità. Un look fantasioso, non esasperato, dedicato alle donne che amano fondere stile e fantasia. Colori che si ispirano alle innumerevoli vibrazioni dei riflessi delle pietre dure e alle allegre tappezzerie anni ’70, mischiando e sovrapponendo colori come il corallo, il mandarino, il rosso e il giallo con il bianco ottico o l’insolito colore della coca cola illuminati qua là dai bagliori spaziali dell’argento. Le linee fluide e morbide dominate da geometrie primarie nei motivi creati dalle righe o nelle innumerevoli fantasie floreali delineate in jaquards finemente disegnati, in jersey fluidi o in raso di seta stretch che con la maglia avvolgono sinuosamente la figura. Fiori riprodotti a mano come tatuaggi impreziosiscono i freschi capi di lino rifiniti con romantiche micro rouches. La maglieria proposta in fili lucidi dall’aspetto serico, in cotoni leggeri o in confortevoli filati stretch, dà vita a lavorazioni sottili come tele di ragno, a trasparenze sensuali svelate da goffrature strategiche o punti traforati a sagomature da lingerie e ad altri innumerevoli dettagli rivelatori che celano il segreto del fascino facendo brillare la classica maglieria. La femminilità della donna Codice si rispecchia in un sinuoso intreccio di stringhe e lacci, di nervature che trattengono ondeggianti drappeggi e mostrano una donna protagonista di questa prossima estate provocante ed estremamente seducente, ma che sfoggia con semplicità e disinvoltura una canottiera proposta in mille variazioni.  
   
   
LE NUOVE IMBOTTITURE TENCEL  
 
Il Tencel con le sue infinite qualità non ha ancora smesso di stupirci, come dimostrano le nuove imbottiture in Tencel realizzate dalla Thermore, azienda italiana specializzata nella produzione di imbottiture termiche. Thermore, leader mondiale nella produzione di imbottiture per l’abbigliamento outdoor e sportivo, sa che le caratteristiche che rendono il Tencel ideale all’esterno possono anche essere utili all’interno di un indumento. L’obiettivo di Thermore era quello di creare una gamma di prodotti più “naturali” e ha scelto quindi come materiale il Tencel non solo perché è naturale, sicuro e non inquina, ma anche perché può essere crespato meccanicamente, caratteristica che lo rende più elastico del cotone e della viscosa. Thermore è prodotto in tutto il mondo, nell’Europa occidentale ed in quella orientale, negli Usa e in Asia. Il Gruppo Thermore ha sempre mirato a sviluppare tecnologie innovative per realizzare le imbottiture degli indumenti, che, malgrado non siano le parti più visibili e alla moda di un capo d’abbigliamento, devono tuttavia garantire la stessa qualità dei tessuti utilizzati esternamente. Se l’imbottitura interna non è ottima, l’efficienza e dunque il valore di un indumento saranno inevitabilmente inferiori. Realizzando queste nuove imbottiture in Tencel, Thermore è riuscita a sfruttare ulteriormente il potenziale di questa fibra e ad assicurare un’eccellente qualità e un grande comfort naturale. All’interno come all’esterno, il Tencel rende ogni indumento speciale, da ammirare e da indossare.  
   
   
IN OCCASIONE DELL’INIZIO DEL MOTOGP 2004, GAS PRESENTA AL MERCATO MONDIALE LA NUOVA COLLEZIONE MOTOGP 2004/2005 CON LA NOVITÀ DELLA LINEA FEMMINILE  
 
Grotto Spa, l’azienda che produce e distribuisce in tutto il mondo i capi di abbigliamento Gas, rinnova la sua partnership con Honda e si presenta al via del motomondiale 2004 come main sponsor dell’azienda giapponese: un sodalizio che dopo sette anni di collaborazione continuerà a essere una storia di grandi successi. In occasione dell’inizio del Motogp 2004, Gas presenta al mercato mondiale la nuova collezione 2004-05 con un’importante novità: oltre alla collezione uomo, Gas propone, per la prima volta, una linea interamente declinata al femminile. Il motociclismo, infatti, non è più soltanto una realtà prettamente maschile. Secondo una recente ricerca condotta da Àbacus, sono sempre di più le donne che si avvicinano al mondo del Motogp, arrivando a rappresentare addirittura il 35% del già numeroso pubblico di appassionati. L’intera collezione Motogp 2004/2005 conferma i capi evergreen delle scorse edizioni, integrandoli con una vasta gamma di nuovi articoli che va dai giacchini tecnici al giubbino in pelle, dalle camicie, alle felpe, dalle polo ai pantaloni. I colori sia per l’uomo che per la donna, propongono intense tonalità del blu, un bel rosso ibiscus, ed un arancio pumpkin, passando attraverso i basici bianco, nero e grigio mélange. La Linea donna, pur mantenendosi in coerenza e simbiosi — sia netta personalizzazione che nei colori —con l’intera collezione, si fa accattivante accorciando le lunghezze e asciugando le linee con minigonne, top e camicie slim fit. La nuova linea Motogp Gas riconferma un abbigliamento sportivo, giovane e dinamico, rivisitato alla luce del mondo delle due ruote. Ideale per il tempo libero di tutti gli appassionati di moto, e in generale di sport. Quello tra Gas e il motociclismo è un amore nato nel 1996, quando il motomondiale venne individuato come uno degli sport più spettacolari e più seguiti dai giovani, con valori quali dinamismo, velocità e determinazione, perfettamente in linea con quelli dell’Azienda condotta da Claudio Grotto. Dopo aver conquistato nel 1997 il titolo ridato 125 con l’Aprilia pilotata da Valentino Rossi, nel 1998 la Gas ha deciso di legarsi alla Hrc, arrivando subito a conquistare il mondiale 500 con Mick Doohan. Da allora, la Gas è ai vertici del motociclismo e affianca i migliori piloti del mondo, il team ufficiale Repsol Honda e lo staff dell’Hrc, fornendo loro i capi di abbigliamento in grado di rispondere alle esigenze di qualità, funzionalità e comfort — indispensabili a chi pratica questo sport — senza tuttavia rinunciare a quel tocco di fashion che contraddistingue il marchio Gas. Gas inizia così una nuova avventura che, insieme alla Honda, al riconfermato Nicky Hayden e al neoacquisto Alex Barros, promette di regalare ancora indimenticabili emozioni  
   
   
CUBICHE, ARROTONDATE, SPAZIOSE, LUSSUOSE: LE NUOVE CREAZIONI OXUS PER L’AUTUNNO-INVERNO 2004/2005  
 
Linea cubica Nella stagione più grigia Oxus fa sbocciare tanti teneri e colorati fiori La Cubica è la nuova shopping Oxus a tracolla dalla particolare forma di cubo “ammorbidito su se stesso”, ingentilito dal fiore Oxus Realizzata in pratica e morbida nappa; esternamente in tinta unita e guarnita da manici colorati, che possono essere in: azzurro, rosso, rosa pallido o marrone con l’interno della borsa dello stesso colore dei manici Il tocco in più, per renderla femminile e vezzosa è il fiore in pelle parte integrante di uno dei due manici; così dalie, gerbere, margherite o rose impreziosiscono la borsa dando un tocco di allegra primavera! Linea sacco Per essere sempre libera di muoversi comodamente senza rinunciare all’originalità La linea Sacco è una linea dinamica e informale che non rinuncia alla particolarità delle forme; cosi possiamo scegliere il cubo o la sacca che si ripiega su se stessa oppure ancora il trapezio semistrutturato. Realizzata in madras, quindi morbida ma in grado di mantenere una forma propria I colori disponibili sono il rosso inglese, il bianco latte, il salmone e l’intramontabile nero. Linea yoroi Evergreen della casa: il modello unico ed originale creato dal marchio La linea Yoroi si ripropone ad ogni stagione rinnovando i suoi suggestivi abbinamenti cromatici. Come un magico caleidoscopio rimescola i colori proponendo fantasie sempre nuove, mantenendo la caratteristica del gioco di intarsi e di contrasto di cromie e materiali Per la stagione autunno-inverno 2004/2005 la novità Yoroi è ispirata agli anni ‘70 e si chiama:Hippy. La linea è realizzata in vitello conciato al vegetale che la rende particolarmente morbida al tatto, cuciture a vista a zig-zag, marchio Oxus - con cavallino in evidenza - stampato a caldo e sensuale vezzo .. La chiusura della zip riproduce la linguetta di un ammaliante serpentello... Linea urban Chic In città come in vacanza, sportiva e da strapazzare I modelli della linea Urban Chic sono da portare a spalla e hanno tante comode e spaziose tasche. Le Urban Chic sono borse particolarmente leggere e “soffici”, ma ugualmente robuste, grazie al tessuto di nylon, impermeabile ed antigraffio, con cui sono realizzate. Sono disponibili in tre tonalità: nero, bianco latte e beige e sono rifinite con bordature e tracolla in pelle. Una linea che soddisfa le necessità quotidiane della donna abituata a destreggiarsi tra mille impegni e cose da fare! Linea stitching Un’eleganza sobria e raffinata che sottolinea la grande manualità del nostro artigianato Made in Italy I numerosi modelli della linea Stitching possono avere forme arrotondate e rigonfie o distinguersi per originali asimmetrie. Il modello a mano, panciuto e semi-strutturato, è una moderna “Mary Poppins “; la sacca a spalla asimmetrica ha un sapore vagamente medioevale. Delicate impunture geometriche disegnano ricami semplici ma protagonisti sul morbido vitello nappato nei colori basici classici e in un estroverso ed originale ciclamino, per dare all’inverno una sferzata di colore! Linea professional La cartella professionale pensata per chi lavora: per Lui e per Lei La linea Professional di Oxus da uomo, offre una serie di cartelle professionali sia in versione morbida (linea soft) che strutturata. Tutte realizzate in vitello, nella versione morbida nappato, nella linea strutturata a “grana pioggia”, sono curate nel dettaglio per garantire il massimo della funzionalità, quindi dotate di tasche dì diverse dimensioni, opportune tracolle e scomparti per contenere i documenti. La cartella da donna è stata pensata tutta al femminile; realizzata in morbido e raffinato nabuk si propone come uno strumento di lavoro pratico e funzionale che non rinuncia all’eleganza e risponde alle specifiche esigenze del gentil sesso Il fiore all’ocohiello....La linea “da sera” di Oxus Oxus non poteva non dedicare alla Sera una serie di modelli di civettuole borse e pochette: un tripudio di fiori, di perle, di sete, di fiocchi e di velluto! E dedicata all’affascinante lontano Oriente, la collezione di borse da sera con la stampa.A draghi, sognando il principe azzurro!  
   
   
FRANCESCOBIASIA HANDBAGS: UNA STORIA DI SUCCESSO  
 
Biasia Francesco S.p.a., nota azienda nel mondo della pelletteria, nasce nel 1977 a Povolaro di Dueville in provincia di Vicenza grazie all’intuizione di Francesco Biasia: fondatore e Presidente della società. Attraverso la passione e l’esperienza acquisita nel settore della pelletteria, Francesco Biasia porta l’azienda a successi immediati producendo borse in pelle, destinate ad un pubblico femminile attento ed esigente e intuendo successivamente la necessità di diversificare il prodotto inserendo articoli di piccola pelletteria e accessori. L’azienda in continua evoluzione stilistica mantiene negli anni una passione per l’unicità, il design diventa sempre più attento e particolareggiato. Cura e attenzione vengono dedicate ai dettagli e alla ricerca di materiali naturali, espressivi e qualitativamente molto ricchi, che trasformano anche gli articoli più “semplici” in prodotti dal gusto raffinato ed esclusivo, senza mai trascurare i concetti di comfort e funzionalità. Biasia Francesco S.p.a., azienda in continua evoluzione, ha avviato a partire dai primi anni ‘90, un importante piano di rilancio del marchio anche attraverso l’apertura di negozi monomarca a Roma, Milano e Firenze. A tale proposito è stato studiato un nuovo concetto di arredo e di spazio espositivo per creare un’atmosfera sempre elegante ed esclusiva. Una strategia aziendale che si è rivelata vincente e ha portato all’avvio di un piano di sviluppo di corner presso clienti multibrand selezionati e all’apertura di nuovi punti vendita tra cui Praga, Parigi e Dubai. Attualmente Francesco Biasia, che opera nel settore da 26 anni, si presenta sul mercato con un’immagine completamente nuova, energica ed intraprendente. Un’azienda motivata a crescere che lega il suo nome al fondatore, Francesco Biasia, imprenditore attivo ed impegnato nell’evoluzione dell’azienda. Lo scopo: imporsi a livello internazionale come leader nel settore della pelletteria. Attualmente l’azienda sta puntando molto su Italia, U.s.a., U.k, Giappone e Spagna attraverso il posizionamento del prodotto nei principali Department Stores e nei multimarca selezionati. L’obiettivo è di stimolare il pubblico con proposte di “valore” reale e tangibile sviluppando i concetti di modernità, innovazione e gusto senza tralasciare l’alta qualità dei materiali che da sempre contraddistingue il marchio Francesco Biasia.  
   
   
TRE TEMI PER LA COLLEZIONE UOMO PARASUCO CULT: BASICO, MILITARY FOLK E GLAMOUR ROCK  
 
Dettagli inediti dai vivaci colori sottolineano le fodere dei giubbini, tonalità sgargianti intarsiate da sottili lacci e unite a provocanti fasce girovita interne, disegnano i pantaloni. E, ancora, giacche dal sapore artico multicolor con bottoni argentei e dorati, si affiancano ai jacket rilucenti blue elettrico.Denim confortevoli dai tagli più ‘classici’ a quelli ‘oversize’ completano la collezione uomo Parasuco Cult. Tre i temi per la collezione uomo: Basico, Military Folk e Glamour Rock Basico per uno stile anticonformista e attento ai dettagli — Military Folk per un look ricercato e innovativo — Glamour Rock per l’uomo che ama uno stile confortevole e sofisticato. Basico In un’unica linea è stata rivisitata la proposta denim basica dal 5 tasche noble alla giubotteria, affiancata dal velluto mille righe dei pantaloni a sfumature cangianti. Rasi di cotone e caldi fustagni si alternano al denim placcato o agli inediti aspetti materici, rinnovati nelle forme. Una proposta che affianca ai capi basici il casual più eclettico e sperimentale, in una continua evoluzione dei materiali abbinati alla cura del dettaglio. Military folk L’apertura della stagione attinge da influenze military folk reinterpretate in un gioco di sovrapposizioni materiche. Tele resinate per i capospalla, si accompagnano ai rigati multicolor tinto filo e ai denim placcati per i pantaloni. Completano la linea, inediti e caldi Jersey piacquet, felpe dal tocco lanoso nella Jerseria e flanclline a quadroni e rigati grossolani nella camiceria. Il tema si caratterizza per le passamanerie folk dalle macro¬textures e le applicazioni — patch ricamate in panno. Glamour rock All’insegna della ricerca nel segmento sportwear, i capi attingono dal recupero di grafismi e tagli retrò dal sapore americano. Ricami in sottili fili lurex o metallo si intrecciano in un gioco di bagliori nelle camicie in denim, giubbini d’ispirazione “college” zippati e con tasche laterali vengono impreziositi da fodere interne in seta rossa. Nylon, denim e jersey si declinano nelle tonalità notturne dei grigi — argento e del nero esaltandosi nelle trame dei disegni. Stampe applicate, zip a vista e coulisse, caratterizzano felpe, maglie e pantaloni in target con la filosofia di assoluto comfort e alta vestibilità dell’intera collezione.  
   
   
ATMOSFERE SUGGESTIVE, CONCRETEZZA DI STILE, SPERIMENTAZIONE ED ECLETTISMO NELLA COLLEZIONE BORSE RIPANI FALL /WINTER 2004-05  
 
Una nuova stagione all’insegna dell’equilibrio tra raffinatezza e funzionalità, tra eleganza e praticità... Tutte caratteristiche predominanti nel semplice quotidiano. La nuova Collezione 2004-05 nasce sotto il segno dell’ottimismo, dell’equilibrio e della consapevolezza, e poi ancora della sperimentazione e della libertà d’espressione, in una continua ricerca di protezione e sicurezza, di sensazioni ed emozioni... Un nota di eclettismo ad interpretare l’internazionalizzazione di mode e culture ed una perfetta fusione di motivi ispiratori attinti dal passato con motivi di estrema modernità, danno corpo ad un mondo variegato di stili, di colori, di gusti e tendenze liberamente ed elegantemente interpretate. Performance e.Calore — Una ricerca di materiali più consoni allo stile di vita attuale che si sposa alla necessità di rispettare la natura e “umanizzare” il prodotto finale. Inverno e.Gioia — un must dell’inverno 2004-05 è illuminare, colorare, alleggerire una stagione poco favorita dalle condizioni meteo per diffondere ottimismo e conquistare il favore del consumatore. La ricerca per l’autunno/inverno 2004-2005 si concentra soprattutto su valori primari della società attuale, cioè sicurezza e protezione, dolcezza e calore, ma ricorrendo ad una fantasia più audace e fortemente stimolante. I temi principali della stagione sono chiaramente espressi in tre aggettivi chiave su cui ruotano i filoni ispiratori della moda: shielding (protettivo), sensitive (sensibile), striking (sensazionale). Atmosfere e suggestioni... Un inno alla femminilità ed alla positività in toni dolci e pacati con atmosfere un po’ surreali che coniugano tempi e luoghi diversi. Una mescolanza di elementi apparentemente incompatibili vengono ora fusi armoniosamente e con modernità. Una re interpretazione nuova della tradizione: si smorzano i colori per poi fonderli con il calore, gli eccessi di toni vengono attenuati per sentirsi parte di un tutto mimetizzante... Tutto è permeato da atmosfere eleganti e discrete, con tocchi nostalgici, dove purismo e glamour rappresentano un lusso sofisticato che è al di fuori del caos. Concretezza & carattere a simboleggiare situazioni rassicuranti. Si gioca con spessori e rilievi, aspetti topografici vegetali e minerali, senso di profondità, effetti 3D con ombreggiature e sfumature, aspetti terrosi e rocciosi. Goffrature come solchi del terreno, ramificazioni di fiumi e laghi. Effetti lamellari come rocce stratificate, depositi lavici, crepacci. Incisioni ad effetto ciottoli striati, pietrisco granulare. Effetto muschio alternato a licheni, incrostazioni come tundra. Effetti particolari si ottengono nella fusione tra spaziale ed antico, fra futuristico e medievale, tra aeronautica e siderurgia. Pigmenti metallici tipo piombo, stagno, zinco, peltro, acciaio, ferro. Finiture brunite, ossidate, anticate. Lavorazioni a sbalzo, effetti martellati. Incisioni fitte e piene a linee curve, tondeggianti, meandri. Effetti di saldatura con ombreggiature scurite. Marchiature a fuoco, effetti di lamiera ondulata. Xerografie di chiodi, bulloni, viti, scorie e trucioli ferrosi. Effetti placcati, galvanizzati, satinati. Ma anche velluti, panni argentati, rasi, sete. Prevalgono elementi che derivano dall’imballaggio, con fili robusti, spalmature, impermeabilizzazione con silicone, gomma, cera. Ricorrente l’aspetto package /protezione anti- shock, l’aspetto cuoio invecchiato per valigeria, borse, sacche, bauli d’epoca, con cuciture marcate, visibili, a contrasto e punto sellaio. Ed ancora l’effetto cartone ondulato, con coste e nervature a rilievo. E poi goffrature a grandi e piccole scaglie ad imitazione rettile. Gli accessori hanno un effetto di mimetismo ‘naturale” per ricami 3D, con giochi di filati e basi stratificate ma anche fibbie e bottoni design “metallurgia”, come ingranaggi, bulloni, catene e rondelle. Dolcezza & tenerezza per un intimo senso di calore. È una ricerca di tenerezza per un intimo senso di calore a cui si arriva con un classico “alleggerito”. Un tocco vellutato per ingentilire, per addolcire le superfici con smerigliature e garzature ottenute con pannelli in lana/cashmere, velour in lana/alpaca, jersey infeltriti in lana/angora, effetto pelliccia rasata. Si ricerca un tepore avvolgente con microfibre di nylon, poliestere, lyocell, fibre poliviniliche e si effettuano trattamenti con silicone per un tocco scivoloso. Per una voluminosità contenuta si ricorre a fibre a sezione cava, filati “soffiati” ad aria, imbottiture piuma, ovatte velo, prodotti schiumati che vengono accoppiati con strati gommati e impunture. I bottoni e i tira-zip sono di forma poliedrica a strati colorati di feltro pressato. La forma dei bottoni è a cupola tipo “igloo” costruiti con ‘blocchetti” di gomma piuma. Sperimentazione azzardata: un forte segnale creativo con una punta di esagerazione. Un forte segnale creativo con una punta di esagerazione utilizzando un massimalismo artigianale con dimensioni e contrasti accentuati, come fatto a mano. Nasce un nuovo prodotto fra tecnica e ricerca: il tessuto accessoriato, ottenuto con i decori più svariati: nastri, nylon, rondelle metalliche, profili in vinile etc. Si cerca un mix estremo con assemblaggi, accorpamenti, sovrapposizioni e tecniche inusuali con patchwork di raso, velluto, con cuciture rimarcate, ma anche tessuti alternati a balze. Si prendono “souvenir” dalla stagione estiva, interpretandoli in materiali invernali: è un’estate invernale con fiori tropicali in mohair garzato, fiori in tessuto pelliccia e stampe di motivi esotici floccate a “neve”. I profili e i nastri sono in vinile a disegnature “optical”, in colori nero/acidi. I bottoni tipo bakelite hanno forma di bocca, mani, occhi di ispirazione surreale.  
   
   
PERSONALITÀ, MOVIMENTO E DESIGN NELLA COLLEZIONE CIAK RONCATO 2004 – NASCE UNA LINEA FASHION DI BORSE  
 
Ciak roncato è certamente in Italia sinonimo di valigeria, grazie ad una grande esperienza di tradizione e di qualità iniziata nel 1957 dal capostipite dell’Azienda. Ciak Roncato progetta, realizza e commercializza linee di valigeria e accessori sempre nuovi e originali in tutto il mondo. L’attività produttiva in Italia è guidata dai titolari della società, Carlo e Marisa Roncato, che ogni giorno concretizzano nuove realtà innovative per il settore. La qualità dei materiali e la grande attenzione rivolta al dettaglio, rendono tutte le linee Ciak Roncato uniche e ricche di personalità. L’attuale collezione Ciak Roncato 2004, completa e versatile, dal design estremamente curato, moderno nelle forme e di tendenza nei colori, soddisfa anche coloro che non desiderano rinunciare allo stile e ricercano anche nella scelta degli accessori, linee e colori innovativi. Fly É una collezione soft, molto leggera e dallo spiccato design innovativo che enfatizza il profilo curvo ed ergonomico dei trolley. Una linea completa: trolley con ruote sferzanti a 360°, due comodi borsoni in due diverse misure, un cabin case, un porta abiti, una business bag e due pratici beauty con profili a contrasto che ne enfatizzano le linee ergonomiche della collezione. Tutti i pezzi sono realizzati in tessuto resistente e lavabile e sono disponibili nei colori: blu navy, nero e un nuovissimo salvia. Opal: Una linea essenziale e pulita nelle forme che garantisce ampie volumetrie interne e massima funzionalità per le operazioni di carico e scarico grazie anche all’apertura a 180° dei gusci per la linea Trolley. Realizzate in polipropilene rinforzato ed estremamente leggero nella sua struttura molecolare, la collezione di trolley e beauty case dalla linea elegante e dal design attinente alle nuove tendenze, è dotata di accessori di servizio estremamente utili: serrature a combinazione e due serrature con chiave di sicurezza, ruote e maniglie a parziale scomparsa, sistema trolley ad altezza variabile. La collezione Opal è disponibile nei colori moda; nero, giallo, rosso, azzurro, navy e grigio. Diamond: la linea Diamond dal design originale, è completamente realizzata in Abs, un policarbonato molto resistente agli urti, con un sistema di incastri interni anti-sfondamento, interni veramente ben organizzati con tasche e scomparti completamente foderati, come ad esempio la parte con divisorio per l’appendi abiti. Gli articoli sono le tre trolley (grande, media e piccola) con quattro ruote sterzanti dal colore opalino insieme al capace ed elegante beauty case. I colori disponibili sono: argento, blu avio, grigio scuro. Overland i viaggi dei mitici camion arancione simbolo di avventura e terre lontane distribuita da Ciak Roncato, ha dato il nome ad una collezione completa di trolley e borsoni adatti per chi ama viaggiare in sicurezza affrontando anche le più svariate situazioni. Regia Overland comprende tre trolley di diverse dimensioni, tutte dotate di ruote, un borsone trolley con ruote, un cabin case ed un beauty con tracolla, nei colori bordeaux e blu. Sport Overland Collezione che rappresenta lo stile di un pensiero: libertà, avventura, curiosità e leggerezza. Zaini di varie dimensioni, borsoni e tracolle. Colori; verde/arancione e blu/arancione.  
   
   
LUCIANO BARBERA PRESENTA “SASAWASHI” UN TESSUTO ANTICO PER LE ESIGENZE MODERNE  
 
Da sempre legato al rispetto della grande tradizione tessile italiana, Luciano Barbera si apre alla saggezza della cultura giapponese e presenta nella sua boutique di Milano una serie di prodotti realizzati con “sasawashi”, frutto delle ricerche e degli studi effettuati in Giappone dal Prof. Toru Itoi, recentemente insignito del titolo di “Doctor of Philosophy in the field of Health Science”. La parola “sasawashi” nasce dalla fusione tra “kumazasa” e washi. Washi è un elemento fondamentale della tradizione giapponese: una carta che, se conservata in un ambiente salutare, ha dimostrato di mantenersi quasi intatta per centinaia di anni. Nel ciclo di produzione di questa carta viene inserita una percentuale di un estratto vegetale derivato da una pianta che ha un’energia naturale straordinaria: il kumazasa, una graminacea sempreverde originaria delle regioni montuose delle isole giapponesi e delle praterie dell’isola di Hokkaido. Le sue foglie sono utilizzate nella cucina tradizionale giapponese e in anni più recenti si è scoperto che la clorofilla di questo vegetale contiene numerose sostanze benefiche che hanno molti effetti curativi. Questa combinazione di due materie prime nobili intimamente congiunte - denominata “sasawashi” - viene quindi tagliata in nastri sottili, ritorta fino a farne dei fili, e infine tessuta fino a creare appunto il tessuto sasawashi, una fibra per così dire vivente, capace di filtrare l’aria che ci circonda. E’ proprio la qualità e la quantità dell’aria che penetra nel nostro corpo ad influire sul benessere fisico e psicologico. Le proprietà del sasawashi sono infatti numerose e rimangono inalterate anche dopo il lavaggio: una mano unica, fresca e asciutta (anche nelle giornate più calde e quando si pratica sport il tessuto rimane piacevolmente asciutto); colori naturali capaci di diffondere rilassamento e benessere; doti anti-batteriche e deodoranti naturali; regolazione dell’umidità; un campo magnetico benefico; difesa dai raggi ultravioletti fino al 95% oltre ad avere effetti curativi su diverse malattie. Nella sua boutique di Via S. Spirito 22 a Milano, Luciano Barbera propone una serie di prodotti che portano la sapienza orientale in Italia: accessori per donna e uomo (pantofole, calze); teli e altri prodotti da bagno (saponette, shampoo) e “salutari” compagni-giocattolo per bambini.  
   
   
STILE E CREATIVITÀ NELLE COLLEZIONI OCCHIALI DA SOLE PER LA PRIMAVERA/ESTATE 2004  
 
“Vestire gli occhi”: è forse il sogno segreto dei creativi della moda che firmano anche le collezioni di occhiali e vi imprimono il segno distintivo del loro stile. Un ritorno deciso alle montature in acetato segna le forme ampie da diva che contraddistinguono da sempre i modelli “Versace”: classiche dunque, ma con un tocco nuovo nei colori che miscelano effetti corno, tartaruga, pelli di rettile, mentre le lenti sono degradé. Sempre di grande ricerca le proposte “Safilo” che firmano grandi nomi: da “Polo Ralph Lauren” leggerezza di linee, materiali ultralight, raffinate sagome a farfalla e ad occhio di gatto, da “Burberry” il riquadro famoso diventa segno di riconoscimento inconfondibile nei colori nero, avana, oliva. E “Giorgio Armani” affida a Safilo le sue montature da sole in acciaio, dalla sagoma quadrata ed ampia, aste in acetato e il logo “Ga - Giorgio Armani” inciso su una piccola placca in metallo, mentre le lenti degradano in tutta la gamma del grigio, rosa, viola, blu scuro. Per “Visibilia” “Laura Biagiotti” ha disegnato una collezione romantica come i suoi capi in cachmere: leggerissime lenti cilindriche prive di montatura e tre scie di strass che decorano la parte superiore, mentre il cromatismo delle lenti varia dal rosa pesca, al verde muschio al grigio cielo. L’occhiale “Alfred Dunhill” approda al mercato italiano per merito di Adriatica Distribuzione che propone l’immagine forte e glamour associata alla firma storica di accessori in pelle e acciaio. E il marchio del toro, Tonino Lamborghini, segna fortemente le montature da sole in equilibrio fra innovazione e tradizione con una fascia laterale di strass bianchi, lenti sfumate in vinaccia, grigio specchiato o trasparente. L’esperienza “Luxottica” garantisce risultati sicuri, raffinati e all’avanguardia. Come negli occhiali a cui “Bulgari” infonde una creatività moderna e l’eleganza del design orafo: lusso puro in una evocativa montatura a farfalla, logo Bulgari sul ponte e le aste, lenti quadrangolari, leggero motivo Parentesi ripreso dai gioielli. Come negli occhiali “Moschino” dal design innovativo fedele allo spirito della maison: asta verde acido e top nero, con un solo strass luminoso, aste in metallo satinato e incisioni anteriori, frontale turchese degradé con brillantini cangianti, stampa leopardo sui toni del marrone e del beige. “De Rigo” firma i nuovissimi occhiali “Furla” dalle forme grandi e linee morbide ispirate alla sensualità delle star hollywoodiane, ma anche al mondo più romantico della danza classica nei colori rosa cipria, lilla, azzurro. E De Rigo firma anche i provocatori occhiali “Police” di ispirazione streetstyle, forti e graffianti, a cui prestano l’immagine eccellenti campioni sportivi: toni scuri abbinati a strutture in acciaio, lenti bispecchiate, sfumature di colore. Molto grintose e decise anche le linee di “Exté” disegnate per “Allison”: colori primari rosso, nero, bianco, effetto trasparenza, accostamenti netti di alluminio e acetato, modelli coprenti e avvolgenti con logo inciso al laser replicato all’infinito. Sempre innovativa la collezione “Silhouette” che propone Minimal X in titanio per un design minimalista, mentre i colori delle lenti dalle forme ovali o rettangolari si rifanno ai quattro elementi base della natura, acqua, fuoco, terra e aria. E Silhouette crea anche le delicate montature “Daniel Swarovski” crystal eyewear ricche di sfavillanti novità: oro 24 carati, cristalli incastonati con maestria, mascherina a farfalla, sfaccettature di cristallo color azzurro, pesca, topazio, bordeaux.  
   
   
COSTANTE E ATTENTA RICERCA DEI MATERIALI INNOVATIVI, LAVORAZIONI ALL’AVANGUARDIA NELLE CREAZIONI MARCELLA ROMANO’  
 
Il mondo dell’arte è la sua prima grande passione. Alla pittura dedica gli studi fondamentali per la sua formazione. Poi il salto nel mondo della moda; realizza pezzi unici, piccole opere, una sorta di guardaroba ideale, divertente con abbinamenti hippy-futuristici, lavorati artigianalmente uno ad uno. La sua carriera inizia appena completati gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera. Debutta con una mini-collezione di accessori, borse, stole, ponchi, sciarpe e successivamente crea una prima vera collezione di abbigliamento femminile fino al grande successo ottenuto al Momi nella sezione Contemporary-trend nel Febbraio 2001. L’esperienza acquisita nella tradizione tessile comasca e la costante e attenta ricerca dei materiali innovativi, di lavorazioni d’avanguardia per ricami, stampe, applicazioni danno una forma ad una moda eccentrica e positiva. Primo punto vendita aperto nella sua città nell’Ottobre 2003. Il bosco e le sue magiche ombre caratterizzano l’autunno inverno 2004/2005. Caldi tessuti dai colori sobri ma miscelati insolitamente con stampe che sembrano ombre abbinati a piccoli pezzi sgargianti come la luce che filtra dai rami…. Il tema foresta è composto da vari pezzi “caldi” di velluto a coste stampato …a questo tema sportivo e dinamico non manca il consueto spirito sognante verso la quotidianità…dato dai colori che si fanno cangianti e dal disegno di stampa romantico .Come rami intrecciati il ricco e importante ricamo che distingue il tema prince..Linee essenziali per un tema maglieria..Caldo, morbido, raffinato da interpretare ..Per la sera o per il giorno…senza limiti ..È la luce della luna su bosco ad ispirare il tema alchimia..Diviso dal candore dei colori e la forza dell’intreccio di speciali tessuti realizzati artigianalmente..Il rosa il bianco e il nero si uniscono per creare delicati abbinamenti..E notturne suggestioni..  
   
   
CORNELIANI INAUGURA UN NEGOZIO MONOMARCA NEL CUORE DI TOKYO  
 
Si rafforza la politica di espansione dei mercati e di una maggiore e qualificata visibilità Da qualche anno la Corneliani, azienda leader nella produzione di abbigliamento maschile di altissima qualità e già presente con i propri prodotti in tutti i principali mercati, ha attivato un piano di sviluppo finalizzato ad una maggiore visibilità che si è tradotta anche nell’apertura di negozi monomarca nelle più importanti città del mondo legate alla moda. E sempre, i nuovi punti vendita, individuati in aree di pulsante economia sono stati localizzati nelle zone più esclusive e chic. A tutt’oggi le boutiques aperte sono dieci: Milano, Parigi, Firenze, Marbella, Dubai, Ekaterinburg e Città del Messico (4). In questa ottica di espansione mirata, non poteva mancare Tokyo, metropoli particolarmente sensibile all’estetica contemporanea, alla produzione del design, dell’arte e alla qualità intesa come “bene” e prestigioso traguardo. La Corneliani, presente nella capitale nipponica da sette anni in alcuni dei più importanti Department Stores ha inaugurato in data 22 Marzo nella centralissima Marunouchi la propria boutique, esito di una proficua collaborazione con i partners Ohga e Mitsubishi. Rivolgendosi ad un clientela particolarmente attenta, esigente, sofisticata, protagonista nel mondo del lavoro, ma desiderosa di scindere pubblico e privato, ufficio e luoghi deputati alla convivialità, al divertimento, allo shopping, ha voluto realizzare, in netta antitesi con i trends minimalisti e asettici degli ultimi tempi, uno spazio caldo e soft. La scansione dei volumi, la scelta dei colori e dei materiali seducenti e morbidi al tatto, l’utilizzo delle luci concentrate sul prodotto che così diviene protagonista assoluto, hanno portato alla realizzazione di un luogo dove regna l’armonia e il cliente, perfettamente a proprio agio può scegliere in totale libertà e provare i capi senza condizionamenti, né fretta. Corneliani, interprete di una filosofia del vivere, coniuga anche nei suoi spazi, una raffinatezza ancorata alle radici della più alta tradizione con lo spirito contemporaneo, il piacere e il comfort con l’efficienza. Una strada che la famiglia Corneliani ritiene giusta, perché la boutique, emblema della maison, è interprete di un messaggio di coerenza e raffinatezza, lusso mai ostentato, sostanza prima che forma. In una parola, aristocratica discrezione.