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MARTEDì

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Notiziario Marketpress di Martedì 13 Aprile 2004
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IL MINISTRO STANCA PRESENTA L’AVVISO “E-DEMOCRACY” UN CONVEGNO A ROMA SU NUOVE FORME PARTECIPATIVE E CITTADINANZA DIGITALE  
 
Roma, 13 aprile 2004 – “Verso l’e-democracy: lo sviluppo della cittadinanza digitale”. Questo il titolo del convegno organizzato dal Formez nell’ambito del Progetto Crc, gestito dal Cnipa, in cui il Ministro Stanca presenterà pubblicamente l’avviso “e-democracy”. L’evento, in programma a Roma il prossimo 27 aprile presso la sede del Cnel (Aula Biblioteca), si rivolge ad amministratori pubblici, imprese operanti nel settore Ict e media, con l’obiettivo di definire lo scenario partecipativo, gli attori coinvolti e il ruolo delle nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione nei nuovi scenari di partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni. Un campo di applicazione sperimentale particolarmente interessante, sul quale si registra una forte crescita di attenzione a livello internazionale. Di cittadini non più soltanto utenti o clienti ma soggetti attivi di una nuova Pubblica Amministrazione orientata all’efficienza, parleranno Giulio De Petra, Direttore del Cnipa (Centro Nazionale per l’Informatizzazione della Pubblica Amministrazione), Anna Carola Freschi, del dipartimento di Scienza della Politica e Sociologia dell’Università degli Studi di Firenze e Fiorella De Cindio, del Dipartimento Informatica e Comunicazione dell’Università degli Studi di Milano. Nel corso del Convegno il Mit presenterà inoltre il vademecum “Linee guida per la promozione della cittadinanza digitale: e-democracy”, pubblicazione edita dal Formez nell’ambito del Progetto Crc con il contributo delle Università di Firenze e di Milano. Una guida utile per supportare gli Enti Locali nelle fasi di ideazione e progettazione delle loro iniziative. Franco Carlini, giornalista esperto di innovazione e animatore di comunità on line, coordinerà quindi una tavola rotonda in cui amministratori pubblici ed esperti del settore offriranno interventi e testimonianze sulle prime sperimentazioni di e-democracy a livello locale. Le conclusioni saranno affidate a Lucio Stanca, Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie. L’avviso nazionale per la selezione di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale, destinato agli Enti locali, rappresenta un primo passo concreto verso la promozione, tramite le tecnologie innovative, della partecipazione dei cittadini alla vita e alle decisioni delle pubbliche amministrazioni locali. I progetti finanziati dovranno prevedere l’utilizzo delle nuove tecnologie come strumento per facilitare e sostenere il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, in forma individuale e associativa alla vita pubblica. Il Mit cofinanzierà (al massimo al 50%) per un ammontare complessivo di 10 milioni di euro progetti della durata massima di 24 mesi, dando particolare rilevanza al più ampio coinvolgimento possibile dei destinatari delle politiche. In particolare uno dei criteri di valutazione, oltre alla bontà qualitativa e tecnica del progetto e delle soluzioni tecnologie, sarà proprio incentrato sulla qualità delle partnership con associazioni e con soggetti portatori di interessi collettivi. L’appuntamento organizzato nell’ambito del Progetto Crc (Centri Regionali di Competenza per l’e-government e la Società dell’informazione) gestito dal Cnipa 27 aprile 2004 – ore 9, Cnel, Aula Biblioteca, viale David Lubin, 2, Roma.  
   
   
RACCOGLIERE LA NUOVA SFIDA EUROPEA, DICHIARA IL DEPUTATO TEDESCO DEL PARLAMENTO EUROPEO  
 
Bruxelles, 13 aprile 2004 - Alla conferenza stampa tenuta l’ultimo giorno del Congresso Europeo delle Scienze, leurodeputato tedesco Rolf Linkohr ha enfatizzato la necessità per tutti gli azionisti di raccogliere la nuova sfida europea riguardo alla scienza. 'Inaspettatamente lo studio delle scienze non è mai stato tanto elevato,' afferma. 'Per la prima volta la scienza appare sulle prime pagine dei giornali.' Questo non è solo il caso della Francia ma anche di Germania e Spagna dove i governi hanno promesso recentemente di aumentare i loro bilanci a favore di ricerca e sviluppo (R&s). 'Il fatto che gli Stati membri abbiano difficoltà ad aumentare le loro spese per R&s e che si sentano colpevoli di questo è un segnale positivo,' ha dichiarato. 'Ogni passo ci porta più vicino al tre per cento [target di Barcellona].' Il Dott. Linkohr ha espresso il suo apprezzamento per la partecipazione al meeting di tre ministri delle scienze, vale a dire Noel Dempsey proveniente dallIrlanda, il Professor Michal Kleiber dalla Polonia e il finlandese Sig. Mauri Pekkarinen. Si è inoltre congratulato con Romano Prodi, il Presidente della Commissione Europea, per aver partecipato. Ha notato con disappunto, tuttavia, che sebbene i ministri europei delle finanze fossero stati invitati, essi hanno scelto di non partecipare, e si è rammaricato anche per la mancata partecipazione del Commissario europeo per il bilancio, Michaele Schreyer. 'Vorrei dare loro il beneficio del dubbio e credere che non abbiano avuto tempo' afferma 'ma il Sig. Prodi il tempo lo ha trovato.' Considerando un aspetto più positivo, tuttavia, il Dott. Linkohr ha sottolineato che il Congresso è stato organizzato allo scopo di trovare nuovi alleati per il raggiungimento del target di Barcellona per portare linvestimento della ricerca europea al tre per cento del Pil entro il 2010, affermando che la maggioranza degli azionisti ha risposto alla chiamata. Parlando a proposito dei paesi aderenti, il Sig. Kleiber ha ammesso che essi hanno avuto le loro debolezze ed esigenze nel migliorare la loro struttura legale e normativa, incrementare la flessibilità del mercato del lavoro, rafforzare laumento graduale del capitale umano come anche potenziare la tecnologia dellinformazione nel settore privato. 'Tuttavia, nel lungo termine, saremo in grado di contribuire in modo significativo allo Spazio Europeo della Ricerca (Ser) grazie alla nostra preparata forza lavoro e a un costo inferiore del lavoro. Queste due aree da sole realizzano uno sviluppo più promettente,' ha enfatizzato il ministro. Andrea Barbagelata, parlando per conto delle piccole e medie imprese (Pmi), ha spiegato che la partecipazione al Programma Quadro sta diventando per esse sempre più complicata, trovando difficile un inserimento nei nuovi progetti del sesto Programma Quadro (6Pq); e precisamente Progetti integrati e Reti di eccellenza. Anche lo schema Craft, afferma, inizialmente considerato uno strumento effettivo per il finanziamento della ricerca delle Pmi, ha recentemente ridotto la sua efficienza a causa delle basse percentuali di successo e alle lunghe procedure di negoziazione. Il Sig. Barbagelata ha richiesto una ripartizione del finanziamento più concentrata e mirata a favore delle Pmi; il consolidamento delle azioni specifiche come progetti di ricerca cooperativa, ricerca collettiva, e progetti integrati, come anche una semplificazione nella burocrazia e unaccelerazione nella preparazione del contratto. Parlando nel corso della conferenza precedente, Achilleas Mitsos, il Direttore Generale della Ricerca della Commissione europea, ha annunciato che nel mese di maggio, la Commissione Europea dovrebbe pubblicare una Comunicazione sul 7Pq in modo tale da lanciare il dibattito sotto la presidenza olandese. Il bilancio proposto per il 7Pq, ha affermato il Direttore Generale, prevederà un importo non inferiore a un miliardo di euro allanno per il Consiglio europeo delle ricerche. A conclusione della conferenza stampa, il Professor Uno Lindberg appartenente allAccademia Reale svedese delle scienze afferma che lEuropa dovrebbe mirare a fare dell'alfabetismo della scienza una priorità, insegnando le scienze già dallasilo. In effetti, lo studio delle scienze non è solo importante da un punto di vista accademico, ma è altresì necessario per migliorare la sua percezione, comprensione e accettazione nella società in generale, ha concluso.  
   
   
ATTRAVERSO IL DISCORSO DI PECHINO, BUSQUIN PROMUOVE LA COLLABORAZIONE UE-CINA PER S&T  
 
Bruxelles, 13 aprile 2004 - In un discorso tenuto l8 aprile alluniversità di Tsinghua, in Pechino, il Commissario per la Ricerca Philippe Busquin ha enfatizzato i vantaggi di una maggiore collaborazione tra Europa e Cina nellambito delle scienze e della tecnologia (S&t). Il Sig. Busquin ha precisato che la Cina è stato il primo paese asiatico con il quale lEuropa ha concluso un accordo collettivo su S&t, aggiungendo che tutti i progetti del Programma Quadro sono stati aperti agli scienziati cinesi allo scopo di una maggiore collaborazione. 'In soli quattro anni, tra il 2000 e il 2003, il finanziamento per i progetti di ricerca grazie alla partecipazione della Cina nel Programma Quadro è salito da 10 a 200 milioni di euro, per un totale di 250 milioni di euro in quattro anni. [...] Procedendo verso lapprontamento del settimo Programma Quadro dedicato alla ricerca, Ue e Cina dovrebbero unire le forze per collaborare di più, in modo strategico,' dichiara il Commissario. Il Sig. Busquin ha sottolineato in particolare le diverse zone in cui la collaborazione tra i due partner ha prodotto risultati positivi. Nel campo della ricerca spaziale, egli ha accolto la partecipazione della Cina nel progetto di navigazione del satellite Galileo, e ha annunciato che il primo convengo di alto livello tra Europa e Cina sul tema dello spazio ha avuto luogo il 7 aprile. 'Abbiamo discusso i difficili compiti che ci attendono e che richiedono la nostra collaborazione. È stato un grande successo che ha preparato la strada ad una maggiore cooperazione tra Cina e Unione Europea su tematiche di comune interesse, come losservazione della Terra, telecomunicazioni via satellite, tecnologia spaziale ed esplorazione dello spazio,' afferma il Sig. Busquin. Nel corso del suo viaggio il Cina il Commissario è stato accompagnato da una delegazione europea di funzionari di alto livello del settore spaziale e commerciale, con lobiettivo di lanciare un dialogo sulla politica spaziale e stabilire una collaborazione a lungo termine nelle attività dello spazio. Il Sig. Busquin si è avvalso inoltre del discorso per galvanizzare il sostegno cinese per L'ue nei dibattiti in corso a proposito dellubicazione del Reattore sperimentale termonucleare internazionale (Rsti). 'Siamo grati alla Cina per aver sostenuto le posizioni dellUe sulle negoziazioni multilaterali in corso per l'Rsti e attendiamo una rapida conclusione di questo processo,' ha dichiarato. Il Sig. Busquin ha aggiunto unultima parola sulla recente collaborazione scientifica Ue-cina in conseguenza dellepidemia della Sindrome respiratoria acuta severa (Sars): 'La rapidità e lefficacia con cui siamo stati capaci di coordinare i nostri sforzi per garantire una partecipazione significativa delle nostre comunità scientifiche negli appelli speciali per la Sars merita una menzione particolare.' Il Commissario ha annunciato che 8 nuovi progetti comuni di ricerca sulla Sars, che richiedono tutti partner cinesi ed europei, sono al momento in fase di negoziazione, e dovrebbero ottenere fondi dallUe per un totale di 15 milioni di euro. 'Vorrei concludere affermando che è un grande onore e un piacere per me visitare il vostro paese e sviluppare ulteriormente i legami che hanno unito per secoli Cina ed Europa. Auguriamoci che la nostra collaborazione possa portare benefici alle nostre popolazioni, pace e prosperità,' ha concluso il Sig. Busquin.  
   
   
IL MINISTRO DELLA SCIENZA DEL REGNO UNITO DIFENDE LA DOCUMENTAZIONE DEL GOVERNO SULLA NANOTECNOLOGIA  
 
Londra, 13 aprile 2004 - Il Ministro della Scienza e delle Innovazioni del Regno Unito, Lord Sainsbury, ha difeso la documentazione del suo governo sulla nanotecnologia, in seguito ad una recente relazione della commissione parlamentare per la scienza e la tecnologia della Camera dei Comuni in cui si criticavano i responsabili politici e la comunità scientifica per aver fatto perdere al Regno Unito il suo ruolo predominante nel settore. Come ragione di tale declino, nella relazione si citava una mancanza di previdenza all'interno del Dipartimento del Commercio e dell'Industria (Dti: Department of Trade and Industry) del governo britannico e della più ampia comunità scientifica, in seguito ai precedenti investimenti nella ricerca sulla nanotecnologia che avevano posto il paese in una posizione predominante. Tuttavia, in una lettera inviata al Financial Times, Lord Sainsbury ha accusato la relazione della commissione parlamentare per aver sottovalutato gli " investimenti consistenti del governo in favore della nanotecnologia ". " I 90 milioni di Gbp [137 milioni di euro] che avevo annunciato in luglio in favore della micro e nanotecnologia sono soli gli ultimi di una serie di investimenti in questo settore tecnologico emergente e così importante; ad esempio, i Comitati di Ricerca stanno investendo circa 70 milioni di Gbp [106 milioni di euro] all'anno nella ricerca sulla nanotecnologia ", ha aggiunto. Tuttavia, Lord Sainsbury ha ammesso che molte società, in particolare le piccole e medie imprese (Pmi), ancora non conoscevano il potenziale della nanotecnologia e, quindi, ha annunciato la creazione di una rete nazionale per incrementarne la consapevolezza e facilitare l'accesso alle strutture di micro e nanotecnologia nel Regno Unito. " Abbiamo già ricevuto più di 30 offerte dai centri britannici esistenti al fine di supportare l'industria affinché sviluppi nuovi prodotti e servizi di micro e nanotecnologia e, presto, annunceremo l'apertura del primo centro ", ha affermato. Lord Sainsbury ha concluso dicendo che la commissione parlamentare aveva ragione ad identificare la nanotecnologia come una priorità ed ha promesso che il governo avrebbe lavorato duro per creare le migliori condizioni possibili per favorire le innovazioni future nel settore.  
   
   
ENTRATE TRIBUTARIE DELLO STATO GENNAIO E FEBBRAIO 2004: DATI DI COMPETENZA  
 
Roma, 13 aprile 2004 - Il Mef comunica che a febbraio 2004 sono state accertare entrate tributarie dello Stato - calcolate secondo il criterio della competenza e al netto delle sanatorie fiscali (9 milioni di euro) - per 21.107 milioni di euro, in crescita del 2,3% rispetto allo stesso mese del 2003. Le entrate da imposte dirette, pari a 9.410, sono cresciute dell’1,9%, quelle delle imposte indirette, pari a 11.697 milioni, sono cresciute del 2,7 per cento. A gennaio, il gettito delle entrate al netto delle sanatorie fiscali (4 milioni) è stato di 25.563 milioni di euro, -3,7%, rispetto a quelle dello stesso mese del 2003. In sintesi, nel periodo gennaio-febbraio 2004 le entrate al netto delle sanatorie fiscali (13 milioni) sono state di 46.670 milioni di euro, in diminuzione dell’1,1% rispetto a quelle dello stesso periodo del 2003. Imposte dirette. Nel primo bimestre dell’anno le entrate da imposte dirette sono ammontate a 25.688 milioni di euro. Il gettito Irpef è stato di 23.789 milioni, con un incremento dell’1,3%. Il gettito Irpeg, poco significativo in questo periodo, è stato di 274 milioni con una flessione di 34 milioni, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Imposte indirette. Nel periodo gennaio–febbraio 2004 le imposte indirette sono ammontate a 20.982 milioni, con una diminuzione di 199 milioni (-0,9%). Il gettito Iva è stato di 11.157 milioni (-768 milioni, pari al –6,4%). Questo dato risente di un diverso andamento tra saldo e acconto nel periodo 2003/2004 rispetto al periodo 2002/2003. Il gettito dell’Iva sugli scambi interni è stato di 9.391 milioni (-6,7%), mentre quello dell’Iva sulle importazioni è stato di 1.766 milioni di euro (-5%).  
   
   
BNL DEDICA ALLE AZIENDE UN CICLO DI CONVEGNI SULLA RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO  
 
Roma, 13 aprile 2004 - Si è svolto l’8 aprile a Bologna - Villa Cicogna (S. Lazzaro di Savena) - l’incontro “Il finanziamento delle imprese tra Ires e nuovo diritto societario” organizzato da Bnl nell’ambito del ciclo di convegni dedicati dalla Banca ai clienti corporate (grandi e medie aziende) per discutere sul tema della riforma fiscale e del diritto societario. Il primo convegno dello scorso 31 marzo a Treviso è stato seguito da un gran numero di aziende a conferma dell’interesse verso tali incontri, realizzati in collaborazione con i locali ordini professionali dei dottori commercialisti e le associazioni degli industriali. Il prossimo appuntamento sarà per il 21 aprile a Torino. Hanno aperto i lavori del convegno bolognese Alessandro Maida, responsabile Divisione Commercial Banking Bnl (a cui fa capo il Mercato Corporate della Banca); Stefano Libotte, responsabile delle Risorse Umane di Bnl, già direttore dell’Area Territoriale Emilia Romagna della Banca; Antonio Tamborrino, presidente Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Romano Volta, presidente Assindustria Bologna. Hanno partecipato in qualità di relatori Massimo Zaccheo, professore ordinario di Istituzioni di Diritto Privato presso l’Università La Sapienza di Roma; Giuliano Tabet, professore ordinario di Diritto Tributario presso l’Ateneo romano; Tommaso Di Tanno, professore di Diritto Tributario Internazionale - Università di Cassino. Gli interventi offriranno una completa informativa sul nuovo regime fiscale relativo alle forme di finanziamento per le imprese previste dal rinnovato diritto societario. Quest’iniziativa conferma l’impegno di Bnl - banca con una tradizione consolidata nel mercato corporate - verso una politica sempre più attenta alle esigenze delle proprie aziende clienti: circa 34.000 tra Grandi e Medie Imprese, verso le quali il Mercato Corporate Bnl svolge attività di indirizzo, supporto e consulenza. Il presidio di questo mercato è garantito da una rete commerciale presente su tutto il territorio nazionale attraverso 56 Centri Corporate inseriti nelle 12 Aree Territoriali in cui è suddiviso il network degli sportelli della Banca. L’offerta è strutturata in prodotti tradizionali ed innovativi nell’ambito del corporate banking e del wholesale banking e si avvale anche del know how delle società del Gruppo attive nel factoring, leasing e canali telematici.  
   
   
IL QUADRO COMPLETO E AGGIORNATO DELLA NET ECONOMY NEL 2003 SU SANPAOLOIMPRESE.COM  
 
Torino, 13 aprile 2004 - Un andamento, che dopo i primi mesi di incertezza, è stato di graduale miglioramento, creando le premesse per un 2004 all'insegna della qualità e dell'efficienza, sia lato business che consumer. Il 2003 è stato un anno di transizione per la Net Economy in Italia. Dall'ultimo aggiornamento dei Net Indicatori, riferito al Iv trimestre del 2003, emergono infatti, molti segnali positivi che fanno prevedere un 2004 di crescita. Un chiaro sintomo positivo del mercato viene dal trend di crescita del Nuovo Mercato, che dopo due anni negativi ha invertito la tendenza raggiungendo una capitalizzazione superiore ai 10 miliardi di euro. Ciò sta a indicare buone performace e ottimismo sugli andamenti futuri. Sia il B2b che il B2c hanno visto incrementare i loro valori assoluti. Il B2b è cresciuto del 27% rispetto al 2002, il B2c (che nel 2002 era praticamente inesistente) del 66%. La diffusione delle connessioni a banda larga ha segnato una decisiva accelerazione, non solo presso le famiglie ma anche presso le Pmi. Alla fine del 2003 si registra un tasso di penetrazione del 56% per la Dsl e 3% per la fibra ottica. La tendenza che sembra consolidarsi è verso l'Internet non più come fenomeno di quantità (in termini di informazioni, di iniziative di direct marketing, di azioni di advertising), ma di qualità ed efficienza, sia nel mondo consumer che nel mondo imprese. Infolink: http://www.Sanpaoloimprese.com/scriptimp/imprese/net/index.jsp  
   
   
RISPARMIO GESTITO: 55 MILIONI DI EURO L'UTILE NETTO 2003 PER LE TRE SGR DEL GRUPPO INTESA  
 
Milano, 13 aprile 2004 - Le assemblee degli azionisti delle sgr del Gruppo Intesa, Nextra Investment Management, Nextra Alternative Investments e Epsilon hanno approvato i rispettivi bilanci annuali. L’assemblea di Nextra Investment Management Sgr ha approvato il bilancio 2003 che presenta un utile netto di 51,5 milioni di euro e ha deliberato il dividendo di 110 euro per ognuna delle 468.000 azioni ordinarie. Nextra gestiva al 31.12.2003 un patrimonio di 106,5 miliardi di euro e, nel corso dell’anno, ha avuto una raccolta netta positiva di 460 milioni di euro. L’assemblea ha inoltre deliberato il rinnovo del Cda che vede confermati Mario Miscali e Giovanni Landi, rispettivamente presidente e amministratore delegato per il prossimo triennio. Del consiglio fanno parte Mario Talamona, vicepresidente, Norberto Achille, Roberto Brambilla, Paolo Grandi, Gesualdo Pianciamore, Angelo Porta, Marco Reboa. L’assemblea di Nextra Alternative Investments Sgr ha approvato il bilancio 2003 che vede un utile netto di 2,3 milioni di euro mentre Epsilon sgr ha approvato il bilancio che vede un utile di 1,05 milioni di euro. L’utile aggregato delle tre società e’ pari a 54,9 milioni di euro contro i 54,4 milioni di euro del 2002  
   
   
FONDI IMMOBILIARI. CRESCE IL RISPARMIO GESTITO NEL “MATTONE”, IL PATRIMONIO VOLA OLTRE I 4,3 MILIARDI DI EURO. IN UN ANNO +28%, NELL’ULTIMO SEMESTRE UNA CRESCITA SUPERIORE ALL’11%  
 
Milano, 13 aprile 2004 - Gli italiani apprezzano sempre di più il risparmio gestito nel “mattone”, lo dimostrano i dati sui fondi immobiliari aggiornati al 31 dicembre 2003. Il patrimonio si è attestato a quota 4.345,5 milioni di euro segnando una crescita del 28% rispetto alla fine del 2002 e di più dell’11% rispetto al primo semestre del 2003. La crescita annuale ha superato anche quella registrata a fine 2002, quando i fondi immobiliari erano cresciuti circa del 26%. Dall’analisi di questi dati deriva la considerazione del peso sempre più importante che i fondi immobiliari stanno assumendo nei portafogli d’investimento dei risparmiatori italiani. Sebbene il numero di sottoscrittori non sia determinabile una volta che il fondo viene quotato in Borsa, risultano essere complessivamente oltre 230.000 i sottoscrittori che hanno acquistato questi prodotti al momento dell’avvio dei fondi stessi. Il mercato dei fondi immobiliari dimostra di essere in continua crescita visto che nel 2003 hanno iniziato ad operare quattro nuovi fondi (di cui uno ad apporto pubblico) mentre per il 2004 è previsto l’avvio del primo fondo ad apporto privato. A fine 2003 risultano quindi operativi 18 fondi (offerti da dieci Società di gestione del risparmio) quattro dei quali sono costituiti per investitori istituzionali. Guardando le caratteristiche degli immobili in cui complessivamente i fondi investono, sia direttamente sia indirettamente tramite partecipazioni di controllo in società immobiliari, si osserva come la maggior parte di essi sia localizzata nell’area del Nord Ovest (43,7%) sebbene risulti in crescita il peso di quelli situati nel Centro Italia, che alla fine del 1° semestre 2003 rappresentavano il 36,9%, mentre a fine anno costituivano il 39,8% dell’investimento complessivo in immobili. Il Nord Est occupa la terza posizione per aree geografiche con il 10,8% degli immobili detenuti dai fondi, ed è seguito dall’Estero (3,1%) e dall’area Sud-isole (2,6%). Poco più della metà degli immobili (51,1%) ha una destinazione d’uso a ufficio, il 18% è ad uso residenziale, mentre il 14,8% ha una destinazione commerciale. Il 5,2% degli immobili è adibito alla logistica, il 4,9% ad altre destinazioni, il 3,1% è rappresentato da strutture turistiche e ricreative. Le Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) rappresentano l’1,9% degli immobili detenuti dai fondi mentre solo lo 0,9% ha una destinazione industriale. La composizione delle attività dei fondi immobiliari attribuisce agli immobili e ai diritti reali immobiliari il peso più significativo (75,4%): il 13,4% delle attività è invece rappresentato da valori mobiliari e liquidità, il 6,9% da altri investimenti e il 4,3% da partecipazioni.  
   
   
SEAT PG_ COLLOCATI 1,3 MILIARDI DI EURO, LA PIU’ GRANDE EMISSIONE AD OGGI DI HIGH YIELD BOND (OBBLIGAZIONI AD ALTO RENDIMENTO) DENOMINATI IN EURO CEDOLA PARI ALL’8%, IN LINEA CON LE MIGLIORI ATTESE  
 
Milano, 13 aprile 2004 – Seat Pg ha ricevuto l’8 aprile comunicazione da parte di Lighthouse International Company S.a. Del collocamento con successo dell’emissione obbligazionaria curata dalla società lussemburghese e i cui proventi saranno utilizzati per finanziare parte della distribuzione del dividendo straordinario che verrà posta al voto dell’Assemblea di Seat il prossimo 14/15 aprile. L’emissione ha un valore di 1,3 miliardi di Euro, superiore di 150 milioni di Euro all’ammontare originariamente previsto a fronte dell’elevata domanda e tale da consentire la cancellazione della Second Lien Facility di pari importo prevista dalla struttura di finanziamento approvata dal Consiglio di Seat Pg il 26 marzo scorso, con beneficio in termini di semplificazione della struttura complessiva e di costo totale del debito. Il rendimento dell’emissione, pari a 8,0%, risponde alle migliori attese espresse dal management in occasione della presentazione alla Comunità Finanziaria (che aveva indicato un range tra 8% e non oltre il 10%), e determina un costo totale dell’indebitamento di Seat Pg pari a circa il 6,6%-6,7% (inclusi oneri fiscali e copertura sui tassi), in linea con le indicazioni a suo tempo fornite al mercato (comprese tra il 6,5% ed il 7%). Il prestito obbligazionario di Ligthouse International Company Sa, che rappresenta la più grande emissione mai avvenuta ad oggi nel comparto dei titoli ad alto rendimento (high yield) denominati in Euro, è stato collocato presso investitori istituzionali statunitensi ed europei, inclusi quelli italiani. A tale ultimo proposito nei giorni scorsi la Banca d’Italia ha preso atto che il collocamento in Italia sarebbe avvenuto presso investitori istituzionali con l’esclusione dell’offerta ovvero della vendita dei titoli alle persone fisiche sia sul mercato primario sia su quello secondario. L’emissione ha ricevuto nei giorni scorsi il rating di Moody’s (B3, stable outlook) e di Standard&poor’s (B, negative outlook). Il rating e il tasso dell’emissione sono leggermente migliori di quelli che il Consiglio d’Amministrazione aveva assunto come base delle valutazioni di sostenibilità del debito - sulla quale l’organo amministrativo aveva espresso parere positivo nella Relazione all’Assemblea depositata lo scorso 30 marzo - conseguenti alla prospettata distribuzione di un dividendo straordinario. L’esito positivo dell’emissione e i rating ricevuti, coerenti con quelli assegnati inizialmente in passato ad operazioni simili, riconoscono la solidità dell’azienda e la sue elevata capacità di generazione di cassa e confermano il positivo apprezzamento dei mercati finanziari dei suoi piani futuri.  
   
   
VARATA LA LISTA DEGLI AMMINISTRATORI DI ACQUE POTABILI (ITALGAS)  
 
Torino, 13 aprile 2004 - In relazione all’Assemblea Ordinaria e Straordinaria della Società Acque Potabili prevista per il prossimo 22 aprile 2004 in prima convocazione e per il giorno successivo in seconda convocazione, e con riferimento al punto 4 dell’ordine del giorno e ai sensi dell’art. 18 dello statuto sociale, Italgas rende noto di aver depositato la seguente lista dei candidati per l’elezione del Consiglio di Amministrazione: Pier Borra; Giorgio Gagna; Giovanni Nilberto; Salvatore Pino; Mario Testa.  
   
   
RECORDATI: OTTENUTA L’AUTORIZZAZIONE PER POLFA KUTNO. DAL 15 APRILE PARTE L’OFFERTA PUBBLICA DI ACQUISTO PER LE AZIONI  
 
Milano, 13 Aprile 2004 – Il 9 aprile in seguito alla domanda presentata da Recordati il 29 marzo, l’organo di vigilanza sui mercati finanziari della Polonia (Komisja Papierów Wartosciowych i Gield - Kpwig) ha concesso l’autorizzazione all’acquisto di oltre il 33% e fino al 50% delle azioni in circolazione di Kutnowskie Zaklady Farmaceutyczne Polfa Sa (Polfa Kutno), azienda farmaceutica quotata alla Borsa di Varsavia. Puo’ cosi’ avere inizio l’Offerta Pubblica di Acquisto, secondo le modalita’ del documento d’offerta pubblicato lo scorso 8 aprile. Sul sito www.Recordati.com tutti gli interessati possono consultare il testo dell’annuncio, che e’ quello in lingua polacca (Wezwanie). E’ disponibile anche un testo in inglese, il quale tuttavia ha puro valore informativo. L’offerta, per un numero di azioni compreso tra un minimo di 900.000 e un massimo di 938.500 azioni (49,999% capitale di Polfa Kutno) al prezzo di Pln 287.- per azione, sara’ aperta il 15 aprile e sara’ chiusa il 27 aprile 2004, salvo raggiungimento anticipato del numero massimo di azioni. L’esborso complessivo sara’ di massimi 269 milioni di Pln (circa 57 milioni di Euro). Il financial advisor di Recordati in questa operazione e’ Citigroup. L’offerta verra’ condotta dalla societa’ di intermediazione Dom Maklerski Banku Handlowego (Dmbh), i cui dettagli sono riportati al termine di questo comunicato. Polfa Kutno produce e commercializza farmaci etici e da banco, coprendo un’ampia gamma di aree terapeutiche. Negli ultimi anni ha realizzato risultati positivi, con una crescita delle vendite farmaceutiche ad un tasso medio annuo di oltre il 20% nel periodo 2000-2003. Le vendite 2003 sono state di Pln 245.1 milioni (€ 55.1 milioni) e l’utile netto è stato di Pln 30.5 milioni (€ 6.9 milioni). La sua quota e la sua posizione sul mercato farmaceutico polacco sono simili a quelle di Recordati in Italia.  
   
   
MAP: INCONTRO SU ELECTROLUX  
 
Roma, 13 aprile 2004 - Il giorno 8 aprile 2004 si è svolto presso il Ministero delle attività Produttive un incontro tra il Governo, i rappresentanti del Gruppo Electrolux Italia e le rappresentanze sindacali territoriali e aziendali. L’incontro, presieduto dai Sottosegretari On. Valducci, On. Contento e On. Sacconi, ha consentito di avviare un confronto costruttivo sul futuro degli stabilimenti produttivi italiani, con particolare attenzione agli investimenti rivolti all’innovazione dei processi e dei prodotti, alla produttività del lavoro, al confronto competitivo con i siti produttivi ubicati nell’Europa orientale. Il Governo, acquisite le indicazioni dei rappresentanti della società, resta impegnato a seguire con particolare attenzione l’evoluzione di un gruppo che rappresenta una specifica cultura industriale radicata da molti decenni in Italia. Le organizzazioni sindacali, prendendo atto delle assicurazioni di Electrolux Italia sulle prospettive occupazionali e sui piani di investimento anche in ricerca, hanno sollecitato l’azienda a proseguire in futuri incontri in confronti finalizzati a definire interventi di valorizzazione delle capacità produttive.  
   
   
GRUPPO VENTAGLIO: ACCORDO CON HAPPY GROUP S.P.A.  
 
Milano, 13 aprile 2004 - I Viaggi del Ventaglio S.p.a. Ha stipulato un accordo con Happy Group S.p.a. Di Padova, società strettamente relazionata con oltre 500 agenzie di viaggio alle quali eroga servizi nell’area tecnicoamministrativa e contabile. L’accordo prevede l’ingresso di Happy Group S.p.a. Nella ricapitalizzazione de I Viaggi del Ventaglio S.p.a., inizialmente per una quota inferiore al 2% e successivamente, grazie ad un diritto di opzione da esercitarsi entro fine dicembre 2004, fino al 10%. Questa partnership esplorerà, in questa prima fase, l’opportunità di migliorare ulteriormente la già ottima collaborazione esistente con un rilevante numero di agenzie di viaggio confermando, una volta ancora, la strategia del Gruppo volta a supportare e privilegiare le proprie vendite attraverso il canale distributivo delle Agenzie di Viaggio. L’ingresso per una quota inferiore al 2% nel capitale di Ivv S.p.a. Ed il diritto di opzione fino ad una quota del 10% del capitale della medesima riguardano azioni e diritti che saranno detenuti da Ivv Holding, controllante di Ivv S.p.a., a seguito del futuro previsto aumento di capitale.  
   
   
DOPO LA RIELEZIONE DI SERGIO BILLÈ A PRESIDENTE FINO AL 2008 CONFCOMMERCIO: RINNOVATI I VERTICI  
 
Roma, 13 aprile 2004 - Consiglio Confederale di Confcommercio in rappresentanza di oltre 780.000 imprese, 102 organizzazioni provinciali, 21 unioni regionali e 152 organizzazioni nazionali di categoria ha eletto il Comitato di Presidenza, confermando Carlo Sangalli, Presidente dell’Unione del Commercio di Milano, Vice Presidente Vicario e Vice Presidenti: Bernabò Bocca, Confturismo; Giovanni Cobolli Gigli, Faid; Ferruccio Dardanello, Ascom Cuneo; Fabrizio Palenzona, Conftrasporto; Umberto Paolucci, Microsoft; Franco Pecorini, Tirrenia Navigazione ed Aldo Poli, Ascom Pavia, Amministratore. Del Comitato di Presidenza fanno inoltre parte i Presidenti di 10 Commissioni Consiliari, una Consulta e due Consiglieri Delegati. La nuova composizione del Comitato di Presidenza risponde ad una logica operativa che consente di rafforzare la condivisione delle responsabilità e la partecipazione attiva all’analisi, alla proposta e alla costruzione della sintesi politica. Queste nuovi organismi lavoreranno sui grandi capitoli dell’agenda di Confcommercio nei prossimi mesi per consolidare e rafforzare gli obiettivi di rappresentanza di una confederazione che oltre a tutelare le istanze delle imprese associate nel loro complesso vuole contribuire agli interessi generali del Paese. Di seguito l’elenco dei nuovi organismi ed i relativi nominativi: Commissione per le politiche per il sistema distributivo, Giovanni Pomarico; Commissione per le relazioni con il sistema camerale, Ezio Ardizzi; Commissione infrastrutture, logistica e trasporti, Paolo Odone; Commissione per il federalismo, Pietro Blondi; Commissione Mezzogiorno, Maurizio Maddaloni; Commissione Marketing associativo, Gavino Sini; Commissione per le politiche per le aree urbane, Giovanni Bort; Commissione per le politiche ambientali, Renato Salvadori; Commissione per l’internazionalizzazione, Gianfranco Chiesa; Consulta dei Cavalieri del Lavoro, Vincenzo Malagò; Consigliere delegato per le relazioni sindacali, Vincenzo Gervasio; Consigliere delegato per il sistema Enasco, Lanfranco Morganti.  
   
   
KAUFFMAN & SONS PRESENTA L’EDIZIONE 2004 DI F.A.R.O. - L’OSSERVATORIO PERMANENTE ECONOMICO FINANZIARIO E DEI MERCATI FOCUS CINA: QUESTO IL TEMA SCELTO PER IL 2004, AFFRONTATO A 360° NEGLI ASPETTI ECONOMICI, INDUSTRIALI, AMBIENTALI E LEGALI  
 
Milano, 13 Aprile 2004 - Kauffmann&sons, società specializzata nel settore della consulenza sui mercati finanziari dei metalli non ferrosi quotati al London Metal Exchange e delle valute trattate al Forex presenta l’edizione 2004 di F.a.r.o. - Economic Briefing, l’Osservatorio Permanente Economico Finanziario e dei Mercati. F.a.r.o. Nasce dall’esperienza del Master di Formazione e Aggiornamento Permanente Kauffman&sons, l’iniziativa di natura informativa ed operativa diretta alle Aziende industriali interessate ad acquisire un efficace background di informazioni macroeconomiche ed analisi tecnica per supportare i processi decisionali, strategici ed operativi. Obiettivo di F.a.r.o. È essere Osservatorio della realtà economica, che muta nel tempo e offrire alle Aziende membri dell’Osservatorio un percorso di: Formazione, per sviluppare la conoscenza dell’andamento delle materie prime da un punto di vista finanziario (Analisi tecnica delle Tendenze) e da un punto di vista mcroeconomico (bilancio domanda-offerta); Aggiornamento, per essere costantemente informati sull’evoluzione della congiuntura economica internazionale al fine di anticipare le scelte operative possibili a livello aziendale; Ricerca, per individuare gli strumenti più avanzati di risk management per la difesa dei margini operativi aziendali; Osservazione, per conoscere l’andamento dei mercati finanziari. Dopo un’accurata riflessione sulla congiuntura economica internazionale attuale Kauffmann&sons quest’anno ha deciso di dedicare l’iniziativa alla Cina. Il programma prevede una serie di incontri trimestrali strutturati in un Modulo Macroeconomico suddiviso in: Analisi della Congiuntura Internazionale, Analisi della Congiuntura Italia, Focus Cina, affrontando di volta in volta l’Aspetto Economico, l’Aspetto Industriale, l’Aspetto Ambientale e l’Aspetto Legale. La seconda parte di ogni incontro prevede, invece, il Modulo Materie Prime, che include: l’Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari, l’Analisi Macroecnomica del Mercato delle materie prime, focalizzandosi rispettivamente su Rame, Zinco, Alluminio e Nickel, l’intervento di Assomet e l’Analisi Tecniche sulle Materie Prime. Il calendario dei prossimi incontri prevede le date seguenti: venerdì 28 maggio 2004, venerdì 10 settembre 2004, venerdì 10 dicembre 2004. Come è consuetudine i relatori che interverranno sono figure istituzionali, professionisti e analisti molto quotati del settore: Arrigo Sadun, Direttore Analisi economiche e finanziarie - Ministero dell’Economia e delle Finanze; Sergio De Nardis, Direttore Unità di Ricerca Macroeconomia e Politica Economica italiana ed internazionale – Isae; Sergio Lugaresi, Capo Ufficio Studi – Capitalia; Alberto Vivanti, Analista strategie d’investimento; Claudio De Cani, Direttore Assomet; Maria Weber, Università Bocconi, Paolo Kauffmann, Amministratore Unico - Kauffmann&sons. Infolink: www.Kes.it  
   
   
AZIENDE AL BIVIO: INNOVARE PER COMPETERE LE PMI DEL VENETO PROTAGONISTE DEL CONVEGNO ORGANIZZATO DA AXIOMA IN COLLABORAZIONE CON IBM, UNIVERSITÀ DI VENEZIA E ALTRI IMPORTANTI ISTITUTI, SUL SISTEMA INFORMATIVO COME LEVA COMPETITIVA  
 
Milano, 13 aprile 2004 - Axioma, organizza, in collaborazione con Tedis - Università Ca' Foscari di Venezia, Veneto Innovazione, Sistema Moda Italia e Ibm, il convegno "Le aziende del Veneto al bivio: innovare per competere", che si terrà il prossimo 22 Aprile nella splendida cornice di Villa Zileri Motterle, sita a Monteviale di Vicenza, in località Biron. Il tessuto industriale italiano si trova oggi ad affrontare nuove sfide in un contesto di mercato in cui non mancano le incertezze. Riguadagnare competitività, ritrovare lo sviluppo ed elevare ulteriormente il valore aggiunto per i clienti: queste le strade che le aziende "leader" stanno perseguendo. Le Pmi del Nord-est, che hanno dimostrato nel tempo eccellenti doti di dinamismo e una non comune capacità di reagire rapidamente ai cambiamenti, possono essere ancora una volta all'avanguardia nel far ripartire l'innovazione in Italia, con il contributo delle tecnologie informatiche. "Investire nell'innovazione tecnologica - afferma Paolo Furini, direttore marketing di Axioma - significa ripensare la propria organizzazione, attraverso sistemi informativi concreti e affidabili, che rendono possibile recuperare efficienza, migliorare i processi produttivi, ridurre i costi, avere il totale controllo sulla gestione aziendale". Tra i relatori, interverranno Stefano Micelli, docente di Strategia d'impresa presso l'Università Ca' Foscari di Venezia e direttore del Centro di Ricerche Tedis presso la stessa Università e autore di libri e saggi pubblicati in Italia e all'estero sul tema dell'impatto delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione sui nuovi modelli di produzione e consumo; Enzo Moi, direttore generale di Veneto Innovazione, società che coordina le iniziative nel campo della ricerca, dell'innovazione e dei servizi alle imprese. Durante il convegno verrà dato ampio spazio alle esperienze di aziende "leader" dei rispettivi settori, come Bialetti Industrie, Galvanin Luigino, Le Fablier e Manrico, che hanno creduto e investito nei sistemi informativi, ottenendo molteplici benefici, soprattutto economici.  
   
   
SAIPEM: SI AGGIUDICA IL CONTRATTO PER IL RECUPERO DEL GREGGIO DAL RELITTO DELLA PETROLIERA PRESTIGE  
 
San Donato Milanese, 13 aprile 2004 - Saipem, Società dell’Eni, si è aggiudicata il contratto per il recupero del petrolio greggio contenuto nei serbatoi del relitto della “Prestige”, la petroliera affondata il 19 novembre 2002 in oltre 3.800 metri di profondità d’acqua al largo delle coste della Galizia, in Spagna. Il contratto ha un valore di circa 60 milioni di euro ed è stato assegnato dalla compagnia spagnola Repsol Ypf che opera su incarico del Governo spagnolo. Nessuna delle due compagnie, nè Repsol nè Saipem, sono in alcun modo coinvolte nell’incidente e l’onere del recupero è a carico del governo spagnolo. Saipem, attraverso la sua controllata Sonsub, ha appositamente realizzato il sistema di recupero che consente al greggio, attraverso un meccanismo di valvole installato sul relitto, di fluire in contenitori cilindrici di alluminio (25 metri d’altezza e di 300 metri cubi di capacità). I contenitori vengono fatti risalire in superficie e il greggio viene caricato a bordo della nave di stoccaggio Fpso Floating Production Storage Offloading Il contratto fa seguito al progetto pilota che è stato completato con successo da Saipem lo scorso autunno. I lavori di recupero saranno completati nell’ultimo trimestre del 2004.  
   
   
CONFERENZA MONDIALE DI BIOENERGIA 2004, SVEZIA  
 
 Bruxelles, 13 aprile 2004 - L'associazione Svedese di Bioenergia (Svebio) sta organizzando la prima Conferenza Mondiale di Bioenergia che si terrà a Jönköping, Svezia, dall'1 al 5 giugno. L'avvenimento si concentrerà sulle lezioni apprese e sulle esperienze raggiunte dall'utilizzo della biomassa per l'energia. Durante la conferenza, i partecipanti potranno partecipare ad un forum, grazie al quale potranno entrare in contatto con i principali protagonisti internazionali del settore bioenergetico; potranno apprendere le tecniche e le tecnologia moderne, nonché gli ultimi sviluppi della ricerca; avranno inoltre la possibilità di conoscere potenziali collaboratori per futuri progetti di collaborazione. Saranno trattati i seguenti argomenti: politiche finalizzate ad ottimizzare l'energia sostenibile; risorse delle materie prime; produzione di combustibile e processi di raffinazione; logistica e distribuzione; attrezzature/combustione; mercati internazionali. Infolink: http://www.Elmia.se/worldbioenergy/  
   
   
AUTORITA’ PER L’ENERGIA: PERQUAZIONE DEI COSTI DI APPROVVIGIONAMENTO DELL’ENERGIA ELETTRICA DESTINATA AI CLIENTI DEL MERCATO VINCOLATO NELL’ANNO 2004  
 
Milano, 13 aprile 2004 - Con riferimento alle modalità di applicazione nell’anno 2004 delle disposizioni in materia di perequazione dei costi di approvvigionamento dell’energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato, l’Autorità per l’Energia precisa che il meccanismo di perequazione in oggetto è destinato ad essere applicato su base annua. Pertanto le modalità di calcolo di cui all’articolo 6 della deliberazione dell’Autorità del 30 gennaio 2004 n.5/04, previste per i mesi di febbraio e marzo 2004, si intendono applicabili anche per il mese di gennaio 2004.  
   
   
CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA: +2,3% A MARZO NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2004 LA DOMANDA CRESCE DELL’1,8%  
 
Roma, 13 aprile 2004 – Più 2,3% è la crescita della domanda di energia elettrica nel mese di marzo 2004 rispetto allo stesso mese del 2003. Il totale dell’energia richiesta in Italia è stato pari a 27,8 miliardi di kWh. Il risultato ha risentito di fattori relativi al calendario (due giornate lavorative in più rispetto a marzo 2003) e di fattori climatici (temperatura media mensile più bassa di 2,3 gradi rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). Depurata da questi effetti la variazione è pari a –0,9%. Dall’analisi effettuata dal Gestore della rete emerge che a livello territoriale la variazione dei consumi è stata superiore alla media nazionale al Centro (+2,9%) e al Sud (+2,6%); è stata, invece, inferiore alla media al Nord (+1,9%). I 27,8 miliardi di kWh richiesti risultano distribuiti per il 46,7% al Nord, per il 29,3% al Centro e per il 24% al Sud. La dinamica tendenziale della richiesta di energia elettrica sul territorio ha fatto registrare un +4,5% nell’area Emilia Romagna - Toscana, rispetto allo stesso mese del 2003. La potenza massima richiesta sulla rete elettrica ha toccato i 50.320 Mw. Il valore è stato raggiunto giovedì 11 marzo alle ore 10, ed è superiore del 4,3% rispetto al valore registrato alla punta nel corrispondente mese dell’anno precedente. Nel mese di marzo 2004 il fabbisogno nazionale di energia elettrica è stato coperto per l’84,6% con la produzione nazionale e per la quota restante (15,4%) facendo ricorso alle importazioni, in diminuzione (-12,1%) rispetto a marzo 2003. Il calo delle importazioni di energia elettrica dall’estero è dovuto alla riduzione delle quantità provenienti dai Paesi frontalieri sull’arco alpino. Il Gestore della rete ha applicato tale misura per esigenze di sicurezza a seguito degli eventi del 28 settembre scorso. Complessivamente la produzione nazionale netta (24,4 miliardi di kilowattora) è aumentata del 5,3% rispetto a marzo 2003. In particolare si è avuto un aumento della produzione idroelettrica (+5,4%), termoelettrica (+4,9%), geotermoelettrica (+1,8%) ed eolica (+58,6%). Il profilo congiunturale della domanda elettrica ha fatto registrare una lieve crescita (+0,4%) rispetto al mese precedente. Nel primo trimestre del 2004 la richiesta di energia elettrica è aumentata complessivamente dell’1,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’analisi dettagliata dell’andamento dei consumi elettrici mensili è disponibile nella pubblicazione “Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico”, consultabile alla voce “dati statistici” del sito www.Grtn.it.  
   
   
IL TRAFFICO PASSEGGERI LUFTHANSA IN CONTINUA RIPRESA ANCHE NEL PRIMO TRIMESTRE 2004  
 
Milano, 13 aprile 2004 - In continuo miglioramento il traffico Lufthansa nel primo trimestre 2004: il Gruppo ha registrato una crescita dei passeggeri e delle merci trasportati, con conseguente miglioramento del coefficiente di riempimento passeggeri per tutte le regioni di traffico. Da gennaio a marzo 2004, le linee aeree del Gruppo Lufthansa hanno trasportato 11,4 milioni di passeggeri, il 7,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2003. La capacità offerta è aumentata del 7,7% e le vendite del 10,8%. Incremento del 2% per la capacità utilizzata, che si attesta al 72,6%. Ripresa anche per il settore cargo: nei primi tre mesi dell'anno Lufthansa Cargo ha infatti trasportato circa 414.185 tonnellate di merci e posta, il 7,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2003. Il coefficiente di riempimento cargo è aumentato del 3,4%, attestandosi al 68,9%. Complessivamente la capacità utilizzata cargo e passeggeri del Gruppo Lufthansa si è attestata al 71,1%, con un incremento del 2,6%.  
   
   
PRESENTATE AD AERADRIA SPA LE MANIFESTAZIONI D'INTERESSE PER L'AUMENTO DI CAPITALE  
 
Rimini, 13 aprile 2004 - Il 31 marzo scorso è scaduto il termine per la ricognizione delle possibili manifestazioni d’interesse alla sottoscrizione della seconda fase di aumento del Capitale Sociale di Aeradria Spa - società di gestione dell’Aeroporto Internazionale “Federico Fellini” - da completarsi entro e non oltre il 31 dicembre 2005. La nuova emissione azionaria sarà pari al 24,51% del Capitale Sociale e verrà collocata alle stesse condizioni deliberate in occasione della prima sottoscrizione (già perfezionata e d’importo pari ad 1 milione e 500 mila Euro, riservata ai soci attuali) e, cioè, con un sovrapprezzo pari al valore nominale delle azioni di nuova emissione. Il sovrapprezzo complessivo determinato in 1 milione e 500 mila Euro, sarà destinato ad un apposito Fondo finalizzato a sostegno dello sviluppo della Società e per l’incremento di nuovi voli di linea. All’avviso per la presentazione delle manifestazioni di interesse hanno risposto: 1. Gruppo Autostrade; 2. Aeroporti Holding, Sagat, Adf; 3. Abm Network; 4. Unipol Merchant; 5. Ernst & Young; 6. Intesa Bci.  
   
   
“ASIA E AFRICA OGGI. MUTAMENTI, CONFLITTI, PROSPETTIVE” UN CONVEGNO PER CAPIRNE DI PIU’  
 
Milano, 13 aprile 2004 - Si parlerà dell’attualità politica, sociale ed economica dell’Asia e dell’Africa subsahariana al convegno “Asia e Africa oggi. Mutamenti, conflitti, prospettive” che si svolgerà lunedì 19 e martedì 20 aprile a Milano in via Conservatorio 7, nella Sala Lauree della Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano. In due sole, intense giornate di dibattiti e relazioni, giornalisti e studiosi si riuniranno per offrire al pubblico la possibilità di leggere più in profondità la realtà di regioni e paesi che stanno acquisendo sempre maggiore rilevanza sul piano dell’economia e dei rapporti internazionali, ma che per molti rappresentano ancora dei grandi sconosciuti. Cina, Giappone, India, Pakistan, Afghanistan e Asia centrale, ma anche Asia sud-orientale e Africa subsahariana saranno al centro del convegno che intende ricordare, a un anno dalla sua morte, la figura della professoressa Enrica Collotti Pischel, studiosa di storia dell’Asia e titolare fino al 2002 della cattedra di Storia e istituzioni dei paesi afro-asiatici alla facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano. Nella sua lunga esperienza di studiosa e grande comunicatrice, Enrica Collotti Pischel ha rivolto la sua attenzione a tutte le problematiche riguardanti l’area asiatica e i paesi in via di sviluppo, contribuendo a creare presso il Dipartimento di Studi internazionali della Facoltà di Scienze politiche un centro di ricerca sull’Asia e sull’Africa peculiare e competente. A un anno dalla sua scomparsa, studiosi e giornalisti si riuniranno per discutere le tendenze in atto in Asia e in Africa oggi e per analizzare la situazione politica, lo sviluppo democratico, le condizioni socio-economiche di queste regioni e il ruolo da esse giocato nell’ambito del processo di globalizzazione, soffermandosi anche sul tipo di informazione che di quei paesi i mass media possono o devono fare. Dopo i saluti delle autorità e un ricordo della figura di Enrica Collotti Pischel, lunedì 19 aprile alle 11 si terrà la tavola rotonda “Giornalisti italiani in Asia e Africa” a cui parteciperanno giornalisti corrispondenti o inviati delle maggiori testate italiane: Renata Pisu, esperta di Cina e Giappone, a lungo corrispondente dall’Estremo oriente per La Repubblica, Renato Ferraro, corrispondente a Pechino e quindi inviato del Corriere della Sera, Pietro Veronese, inviato speciale di Repubblica ed esperto di Africa, Massimo Alberizzi, esperto di Africa (Il Corriere della Sera), Valerio Pellizzari, inviato del Messaggero ed esperto di Medio oriente e Barbara Alighiero, a lungo corrispondente da Pechino per l’Ansa, oggi inviato nei paesi mediorientali. Dalle 14.30, il convegno continuerà articolandosi in sessioni, ognuna dedicata a un paese o a un’area dell’Asia e dell’Africa e coordinata da accademici e ricercatori. “Nuova leadership, nuove opportunità e nuovi problemi” è il titolo della sessione dedicata alla Cina, che aprirà il pomeriggio, seguita da quella sull’Afghanistan e l’Asia centrale, intitolata “Transizioni politiche e istituzionali in Afghanistan e Asia centrale”. La giornata di martedì si aprirà alle 9 con la sessione dedicata all’India, durante la quale si discuterà di “Federalismo a salvaguardia di unità e diversità”, mentre alle 11.15 si parlerà di Giappone nella sessione intitolata “Il Giappone dalla crisi del sistema bipolare a oggi”. Nel pomeriggio sarà la volta degli esperti di Asia sud-orientale con la sessione intitolata “L’asia sud-orientale tra democrazia e paternalismo autoritario”. Chiuderanno il convegno gli studiosi dell’Africa subsahariana, discutendo di “Povertà e cittadinanza in Africa subsahariana”. Per informazioni: Elisa Giunchi, Dipartimento di Studi internazionali, tel. 02.50321054, e-mail: elisa.Giunchi@unimi.it  
   
   
A BOLOGNA COLLOQUI DI PACE NELLO “SPIRITO DI GINEVRA” LA PACE È POSSIBILE, E SE È POSSIBILE È DOVEROSO COMPIERLA E FARCI CARICO DI UN PROCESSO DI RICONCILIAZIONE.  
 
Bologna, 13 aprile 2004 - Oggi, l’esigenza di una convivenza pacifica si è fatta sempre più pressante diventando un bisogno condiviso a livello internazionale. Non possiamo non volgere lo sguardo al Medio Oriente, ad una situazione di conflitto alla quale non vogliamo e non dobbiamo abituarci e per la quale è necessario operare per il riconoscimento reciproco e il confronto anche duro ma disarmato. Da questa convinzione nasce un intenso programma di incontri, organizzato dalla Scuola di Pace Monte Sole, che il 15 e 16 Aprile al Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna vedrà dialogare alcune fra le più prestigiose personalità della politica e della cultura nazionale e internazionale. Tema dei colloqui, accanto alla Road Map, sarà l’Accordo di Ginevra, una proposta di pace maturata fra autorevoli esponenti israeliani e palestinesi, che ha alzato il tasso di speranza di pace tra i rappresentanti di due popoli che da troppo tempo hanno riposto nell¹odio, nella divisione e nel sospetto l¹unica forma di convivenza. La Scuola di Pace Monte Sole dà un impulso nuovo a favore di questi sforzi e offre l¹occasione di un incontro ai governi, alle istituzioni europee e internazionali per valorizzare anche il ruolo dell¹Europa nel processo di pace.L¹incontro aperto è finalizzato anche a far conoscere il più possibile all'opinione pubblica i vari aspetti della crisi mediorientale e ad accrescere la consapevolezza circa l¹esistenza, la genesi e le prosettive dei piani di pace in corso. Il Presidente della Provincia di Bologna e Presidente della Fondazione Scuola di Pace Monte Sole Vittorio Prodi, il Vice Presidente del Parlamento Europeo Renzo Imbeni, il Presidente della Regione Emilia-romagna Vasco Errani avvieranno i "Colloqui di Pace". Protagonisti delle due giornate saranno influenti esponenti politici, della cultura, della società israeliana, araba ed europea. Tra gli altri interverranno Massimo Cacciari, Amos Luzzatto, Anna Maria Gentili, Nadia Baiesi, Gianni Sofri, Riccardo Franco Levi, il Membro del Consiglio Legislativo Palestinese Nabil Shaath, il Vice Ministro della Pianificazione dell¹Autorità Nazionale Palestinese Samih Abid, il Direttore del Centro Studi Strategici di Gaza Mohamed Hamza Morsi, il Consigliere di S.m. Re del Marocco Andrè Azoulay, il Direttore del Centro Italiano per la pace in Medio Oriente Yaniki Cingoli, il Parlamentare Israeliano Avraham Burg, il Redattore e Firmatario dell’Accordo di Ginevra Daniel Levy, il Presidente dell¹Associazione per il dialogo internazionale fra le religioni monoteistiche e l’educazione alla pace di Parigi Ali El Samman ed altri ancora.  
   
   
IN LIBRERIA : “CIMBALIMAGE” PER NUOVI LINGUAGGI DI COMUNICAZIONE  
 
Milano, 13 aprile 2004 - Martedì 20 aprile 2004, alle ore 18.30 presso il Salone d’onore della Triennale di Milano (Viale Alemagna 6), sarà presentato il volume dal titolo “Cimbalimage – Il Movie Design per la Comunicazione d’Impresa”, edito da Poli.design. Il volume raccoglie e illustra i risultati di una ricerca progettuale condotta con gli studenti del quarto anno della Facoltà del Design in accordo con il Gruppo Cimbali, produttore di macchine per caffè espresso professionali. L’idea di Cimbalimage nasce dalla necessità di sperimentare nuovi linguaggi di comunicazione in grado di raccordarsi con le esigenze delle imprese. In questa prospettiva sono stati individuati alcuni focus per orientare il lavoro degli studenti: raccontare la macchina per caffè espresso professionale con un approccio diverso dai modi della tradizione; contestualizzare la macchina per caffè in nuovi scenari; progettare modelli di comunicazione innovativi nella logica di una valorizzazione del bene strumentale. Ne è scaturito un ricco e articolato scenario di concept comunicativi dinamici (film, applicazioni multimediali on-line e off-line, archivi d’immagini fotografiche, prodotti di merchandising) che hanno aperto nuove prospettive consentendo agli studenti di misurarsi con uno specifico problema di comunicazione posto dal Gruppo Cimbali. Il volume (230 pagine, testo in italiano e in inglese, prezzo € 20,00) presenta testi di: Flaviano Celaschi, Adriano Bert, Marisa Galbiati, Andrea Terranova, Marco Poma, Gigi Bellavita, Ercole Visconti, Chiara Bianchi, Piero Pozzi, Walter Mattana, Francesco Galli, docenti che hanno assistito, con differenti competenze, tutte le fasi del progetto. Marisa Galbiati e Andrea Terranova ne sono i curatori; Francesca Piredda e Maria Elena Tiacci hanno condotto la ricerca iconografica e l’impaginazione del volume. Una sintesi in video dei prodotti realizzati dagli studenti sarà proiettata nel corso della presentazione del volume.  
   
   
IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI: IL COMUNE DI MILANO PROMUOVE UN CORSO PER I PROFESSIONISTI IL 70% DELLE PRATICHE SONO STATE RESPINTE DALLA COMMISSIONE EDILIZIA PERCHÉ INADEGUATE  
 
Milano, 13 aprile 2004 - Dal 3 novembre 2003 è in vigore l’esame dell’impatto paesistico dei progetti (previsto dall’art. 30 delle Norme del Piano Territoriale Paesistico Regionale) che consente di tutelare la qualità degli interventi edilizi. L’esame dell’impatto paesistico consiste in una valutazione da parte del professionista sia del livello di “sensibilità” della zona della città in cui opera, sia del grado di “incidenza” nel suo contesto. Dall’entrata in vigore dell’esame ad oggi sono state presentate agli uffici competenti per la verifica dell'impatto paesistico 411 pratiche. Di queste ne sono state accettate dagli uffici 273, mentre ne sono state respinte 138. Delle 273 accettate circa 200 sono risultate sopra la soglia di rilevanza (sono cioè state ritenute significative dal punto di vista dell'impatto sul paesaggio) e sono state quindi inviate in Commissione Edilizia. Tra le pratiche inviate in Commissione Edilizia circa il 70% ha riportato esito negativo e quindi i richiedenti sono stati diffidati ed invitati a presentare soluzioni alternative. Interpretando l’evidente esigenza di una formazione adeguata dei professionisti per poter presentare progetti conformi ai requisiti richiesti dall’esame dell’impatto paesistico, l’Urban Center ha organizzato un corso d’aggiornamento diretto dal Prof. Angelo Bugatti, Università degli Studi di Pavia; dal prof. Santino Langè, Politecnico di Milano e dal prof. Alessandro Toccolini, Università degli Studi di Milano e Vicepresidente della Commissione Edilizia del Comune di Milano. “La qualità estetica nella progettazione degli edifici - ha sottolineato l’assessore Gianni Verga - è oggi un requisito essenziale in quanto l’aspetto estetico della nostra città non va considerato un dato indifferente o aggiuntivo. Per questi motivi abbiamo attivato da 5 mesi l’esame dell’impatto paesistico e abbiamo promosso questo corso di alto livello che permetterà, a chi lo ritiene opportuno, di preparasi adeguatamente”. Il corso si propone di fornire, a seguito della pubblicazione da parte della Regione Lombardia delle “Linee guida per l’esame paesistico dei progetti” e dell’avvio sperimentale da parte del Comune di Milano del provvedimento di esame dell’impatto paesistico, alcune linee guida sulla tematica, interpretando e applicando a casi di studio significativi quanto stabilito dalle Linee Guida e valutando “la sensibilità del sito di intervento e, quindi l’incidenza del progetto proposto..” di ogni progetto. Si cercherà, quindi, non solo di fornire soluzioni ma anche di proporre un metodo d’approccio alle problematiche affrontate rendendo così operatori e professionisti pienamente consapevoli ed attivi nei processi decisionali che si troveranno ad affrontare. Patrocinato dal dipartimento di Ingegneria Edile e del Territorio dell’Università degli Studi di Pavia, dal Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano, dalla Facoltà di Ingegneria Edile-architettura del Politecnico di Milano e dalla Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano, il corso è articolato in due periodi formativi che vedranno la presenza di importanti docenti specializzati in diverse aree tematiche. Primo periodo dal 27 aprile al 12 maggio 18 ore di lezione dedicate alla comprensione e all’approfondimento delle ragioni e degli sviluppi della valutazione di impatto paesistico nelle sue specificità culturali e procedurali, al fine di generare quelle conoscenze necessarie per operare utilmente nella professione. Nelle varie lezioni saranno affrontati: il Ptpr e le Linee Guida di applicazione; il metodo proposto e le relazioni culturali; criteri per la determinazione della classe di sensibilità paesistica del sito; criteri per la determinazione del grado di incidenza paesistica del progetto; criteri per la determinazione del livello di impatto paesistico del progetto; la relazione paesistica allegata agli elaborati di progetto; esame paesistico e giudizio di impatto paesistico. Secondo periodo: dal 18 al 26 maggio 12 ore di esempi applicativi in cui, sotto la guida di un tutor, verranno affrontati alcuni casi di studio verificando l’efficacia dei criteri e del metodo di approccio che il corso propone. Il corso si svolgerà All’urban Center dal 27 aprile con frequenza bisettimanale il martedì e il mercoledì dalle ore 18.00 alle ore 21.00.  
   
   
CITTADINANZATTIVA: DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ANCHE BUONE NOTIZIE. ASSEGNATA AL COMUNE DI GROTTAMMARE (AP) LA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO “BUONE PRATICHE NEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ”  
 
 Roma, 13 aprile 2004 - “Esemplare modalità di gestione della cosa pubblica”. Questa la motivazione con la quale quest’oggi a Roma il comune di Grottammare (Ap), per l’iniziativa di Bilancio Partecipativo, ha vinto la terza edizione del Premio “Buone Pratiche nei servizi di pubblica utilità- Roberto Villirillo”. Nel 2003 a Grottammare, nell’ambito di un percorso volto a mettere al centro delle politiche il cittadino con i suoi diritti, si è deciso di prevedere una loro formale votazione sulle priorità da inserire nel bilancio comunale. Il processo si articola in due momenti: “gli amministratori ascoltano i cittadini” e “decido anch’io”. In un confronto collettivo si raccolgono le proposte e le indicazioni della cittadinanza alla presenza degli amministratori. Le segnalazioni, inerenti problematiche minori, vengono smistate agli uffici preposti per la loro soluzione. Le proposte di interventi di quartiere e quelle di rilevanza cittadina, invece, vengono discusse nelle assemblee di quartiere, nelle quali ciascun cittadino può esprimere, anche alla luce di analisi di fattibilità e di costo, il proprio voto per indicare l’ordine di priorità degli interventi da mettere in atto. L’aspetto innovativo è che i cittadini, per la prima volta, possono votare i provvedimenti che ritengono più opportuni. Grazie a questi cicli di consultazione popolare i cittadini di Grottammare sono intervenuti attivamente nella formulazione delle linee guida dell’operato amministrativo, proponendo e segnalando nella prima fase, decidendo realmente nella seconda. “Un premio dato dai cittadini ai servizi che funzionano” ha commentato il vice segretario di Cittadinanzattiva Giustino Trincia “un modo concreto di intervenire sulle politiche pubbliche privilegiando soluzioni innovative che mostrino attenzione nei confronti dei cittadini”. Pubblica Amministrazione (30% del totale dei progetti), ambiente & energia (22%), servizi alla persona (15%), trasporti (12%), scuola e servizi finanziari e assicurativi (7% ciascuno) sono i principali settori da cui provengono i progetti, promossi per lo più da enti pubblici (66% dei progetti) seguiti da aziende private e municipalizzate (21%) e organizzazioni di impegno civico (11%) . “La banca dati delle Buone pratiche” dichiara Anna Rita Cosso, responsabile per Cittadinanzattiva del Premio, “rappresenta una miniera di soluzioni concrete per una quantità di questioni che quotidianamente i cittadini ci segnalano, lamentando carenze, disagi, disservizi”. “Come dimostra l’esperienza di Grottammare, cresce nella Pubblica Amministrazione l’attitudine a confrontarsi, superando l’autoreferenzialità” continua Anna Rita Cosso. “Il Bilancio Partecipativo dimostra di essere un’arena in cui si incontrano amministratori ed amministrati, grandi e piccoli interessi, proposte individuali e collettive, problemi e soluzioni, caratteristica che lo rende uno strumento sempre più indispensabile sia per gli eletti che per la base popolare”. Al progetto vincitore è stata riconosciuta una somma di 2.600 euro che dovrà essere investita per il miglioramento dell’azione premiata. 5 i progetti menzionati, 19 quelli selezionati su 162 che hanno concorso, in una edizione che ha fatto registrare un incremento quasi doppio delle candidature rispetto all’anno precednete, con una rappresentanza che copre l’intero territorio nazionale (nord: 50%, centro: 35%, sud: 15%) e un significativo aumento dei progetti provenienti da aziende private e municipalizzate, saliti da 24 a 31 rispetto al 2002. Di seguito i 5 progetti meritevoli di menzione da parte della Commissione di valutazione: “Un prezzo in comune-Lotta al caro vita” del Comune di Venezia; “Tutoraggio antiusura e antiracket” dell’Associazione italiana riabilitazione protestati e Comune di Roma; “Accoglienza della cultura. La cultura dell’accoglienza” di Pierreci soc.Coop a.R.l., Roma; “Pubblico e privato: un’opportunità per l’ambiente, acquisto di calore per servizi pubblici e residenze da impianto di cogenerazione” del Comune di Rivoli (To) e consorzio C.en.to. E Siram; “Par tòt parata: tra intercultura, partecipazione ed animazione urbana” dell’associazione culturale Oltre.... Di Bologna.  
   
   
CONVEGNO INCONTRO CON LA STAMPA 16-17-18 APRILE: CONGRESSO NAZIONALE DEGLI AMICI DELLA TERRA  
 
Milano, 13 aprile 2004 - Nei giorni 16,17 e 18 aprile si terrà a Milano il Congresso Nazionale degli Amici della Terra, evento di rilievo nazionale interamente dedicato alle tematiche ambientali attuali, che ha luogo ogni quattro anni. Saranno coinvolte tutte le delegazioni regionali e locali di Amici della Terra, associazione presente in oltre 70 nazioni e che vanta due milioni di iscritti. Interverranno, inoltre, i rappresentanti della federazione internazionale Friends of the Earth International (Foei), l’organizzazione ambientalista più estesa al mondo di cui Amici della Terra fa parte, e numerosi soci dell’associazione (in Italia sono oltre 30.000 distribuiti tra i 100 club locali di tutte le regioni). Le tre giornate si apriranno, Venerdì 16 Aprile presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio di Milano in via Meravigli 12 dalle ore 9.30 alle ore 13.00, con un evento pubblico dal titolo “I vantaggi del teleriscaldamento”. In tale occasione saranno presentati i risultati dello studio “Quantificazione dei vantaggi di un programma di sviluppo del teleriscaldamento in Lombardia”, condotto da Amici della Terra su incarico della Regione Lombardia. L’incontro è promosso con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano e Camera di Commercio di Milano. Di seguito riportiamo il programma: Daranno il benvenuto: On. Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia; Dott. Massimo Sordi, vicepresidente della Camera di Commercio di Milano. Introduzione: Rosa Filippini, Presidente di Amici della Terra; Marco Roveda, Presidente di Lifegate. Presentazione dei risultati dello Studio: Ing. Pier Luigi Lombard, Direzione nazionale di Amici della Terra. Esperienze sul Territorio: i casi delle Province di Brescia e di Cremona: Ing. Renzo Capra, Presidente della Ams di Brescia; Dott. Giuseppe Tiranti ,Presidente Aem di Cremona. Le testimonianze: Dott. Alberto Meomartini, Presidente Italgas S.p.a.; Dott. Umberto Quadrino, Presidente Edison S.p.a. Conclusioni: Camillo Piazza, Presidente Amici della Terra Lombardia; Maurizio Bernardo, Assessore Risorse Idriche e Servizi di Pubblica Utilità della Regione Lombardia: Tommaso Franci Assessore Ambiente Regione Toscana e Coordinatore per la Conferenza Stato Regioni per il settore dell'energia. Nel Pomeriggio alle ore 15.00, presso la stessa sala, proseguiremo con un dibattito dal titolo “Bilancio di trent’anni di ambientalismo”, in cui interverranno Gabriele Albertini, Sindaco di Milano; Mario Signorino, fondatore degli Amici della Terra e Presidente del Consiglio scientifico dell’Istituto per le scelte ambientali e tecnologiche (Isat); Carlo Ripa di Meana, Presidente del Comitato Nazionale del Paesaggio e Daniele Capezzone, Segretario di Radicali Italiani. Sabato 17 E Domenica 18, il Congresso Nazionale degli Amici della Terra proseguirà nella città di Como (loc. Tavernola), presso la struttura del Salesianum Don Bosco. Infolink: www.Adtlombardia.it  
   
   
DALL’ITALIA ALLE ANDE, PER STUDIARE I VULCANI  
 
Roma, 13 aprile 2004 - Prevedere eruzioni vulcaniche e sismi attraverso la misurazione di emissioni acustiche. E’ questo il compito al quale è chiamata a rispondere la nuova stazione di monitoraggio installata dal Cnr sulle Ande argentine, in cima al vulcano Peteroa. “Grazie a queste rilevazioni”, spiega Gabriele Paparo, ricercatore dell’Idac, Istituto di acustica del Cnr, e responsabile italiano della stazione, “possiamo prevedere, prima di quanto ci permettano i sismografi, l’evolversi di fenomeni che potrebbero dare luogo a eventi catastrofici”. I primi risultati saranno disponibili entro la fine del 2004 grazie all’elaborazione dei dati che ogni giorno vengono acquisiti e trasferiti attraverso un telefono satellitare, che controlla i sensori di emissione acustica in funzione giorno e notte. L’italia esporta così la sua esperienza nel settore, già sperimentata con analoghe stazioni collocate per esempio sul Vesuvio, in Argentina grazie alla collaborazione con il dipartimento di Onde elastiche del Comitato nazionale di energia atomica di Buenos Aires, nell’ambito di un accordo bilaterale promosso dal ministero degli Esteri italiano. “Si tratta di un progetto particolarmente importante perché oltre a rendere possibile la codificazione del vulcano andino, può darci indicazioni significative per situazioni tettoniche analoghe”, prosegue Paparo. Il Peteroa, formatosi solo un milione di anni fa, infatti, fa parte del Planchon, un antico sistema vulcanico. E’ quindi un vulcano “giovane”, esplosivo, come il Vesuvio, e molto attivo dal punto di vista tettonico. Inoltre, la posizione del Peteroa, localizzato a 32° di latitudine Sud, proprio in corrispondenza della faglia di Juan Fernandez, che forma una lastra litosferica orizzontale che si incunea sotto alcuni segmenti delle Ande, fa di questo vulcano un caso di studio particolarmente interessante. “Anche perché”, conclude il ricercatore dell’Idac – Cnr, “i vulcani del Sud America sono legati a sostanziali differenze morfologiche del Pacifico che agisce in modo diverso alle varie latitudini”. Grazie alle misurazioni delle emissioni acustiche del Peteroa sarà quindi possibile scoprire che cosa hanno in comune vulcani esplosivi di emisferi diversi, se c’è sincronismo tra loro e soprattutto se è possibile prevederne l’attività esplosiva. Per informazioni: Gabriele Paparo, tel. 06/49934110; paparo@idac.Rm.cnr.it  
   
   
FUTURI MANAGER? L’ESPERIENZA INIZIA ALL’ESTERO AL VIA I PRIMI STAGE DI STUDENTI BOCCONI PRESSO I DESK PROMOS/CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO  
 
Milano, 13 aprile 20004. Tokyo, Mumbai, San Paolo, Budapest, Praga, Mosca e New York: sette destinazioni internazionali per sette studenti, laureandi o freschi laureati bocconiani, che hanno aderito al Progetto Desk. Realizzato da Camera di commercio di Milano, attraverso Promos, la sua azienda speciale per le attività internazionali, e Università Bocconi, questo progetto offre stage di 3 mesi, eventualmente prorogabili a 6, a laureandi o laureati da non più di 18 mesi dell’Università Bocconi. Destinazione: la rete dei desk Promos/camera di commercio che sono sparsi nel mondo e hanno lo scopo di supportare le imprese lombarde sui mercati esteri. E i primi giovani che hanno superato la selezione sono già pronti a partire, dopo Pasqua. Ma le finestre sul mondo restano aperte per altri studenti che, alla fine di questa prima tornata, avranno la possibilità di sperimentare l’esperienza di vivere e lavorare all’estero, formandosi professionalmente. L’ufficio Stage Internazionali dell’Università Bocconi provvederà a una preselezione in base ai profili richiesti dai singoli desk Promos/camera di commercio coinvolti, tenendo conto in particolare del curriculum accademico, dell’adeguata preparazione linguistica e della motivazione dei candidati. La selezione finale verrà effettuata dalla Camera di commercio di Milano, d’intesa con il desk Promos/camera di commercio di riferimento. I prescelti usufruiranno di una borsa di studio, variabile in funzione del reddito e della destinazione dello stage. Per informazioni e candidature rivolgersi all’ufficio Stage Internazionali dell’Università Bocconi, tel. 02.5836.2248-2253-2246 e-mail: relazioni.Internazionali@uni-bocconi.it “L’obiettivo di questa iniziativa – ha commentato Pier Andrea Chevallard, Segretario generale della Camera di commercio di Milano – è di coniugare il mondo della formazione con quello delle imprese in un’ottica di internazionalizzazione. Lo studente che parteciperà allo stage avrà l’opportunità di operare in aree del mondo strategiche dal punto di vista economico e di confrontarsi con le varie problematiche che le imprese incontrano per essere competitive sui mercati esteri. Un’esperienza che riteniamo molto formativa, compiuta sotto la tutorship del responsabile del desk Promos/camera di commercio”  
   
   
FONDAZIONE PER LE FACOLTÀ DI LUGANO DELL’USI: VALUTATI I PROGETTI PRESENTATI PER LA FACOLTÀ DI SCIENZE INFORMATICHE  
 
Lugano, 13 aprile 2004 - La Giuria del concorso per l’ampliamento delle Facoltà di Lugano dell’Università della Svizzera italiana formata dai signori arch. Giorgio Giudici (Presidente), arch. Esteban Bonell, arch. Aurelio Galfetti, ing. Massimo Laffranchi, arch. Gianfranco Rossi, arch. Livio Vacchini, riunitasi martedì 6 e mercoledì 7 aprile 2004, ha valutato i progetti presentati (45 per la Facoltà di Scienze informatiche – 39 per il Corpo centrale) e ha attribuito i seguenti premi - Facoltà di scienze informatiche : I° premio Giorgio e Michele Tognola 6616 Losone Progetto Inf’usi; II° premio Elio Ostinelli 6830 Chiasso Progetto Jyväskylä; III° premio Massimo Muscaritolo 6592 S. Antonino Progetto Stohal; Iv° premio Andreas Biffi 6614 Brissago Michele Saggini 6816 Bissone Progetto Zerouno; V° premio Renzo Vallebuona D-40474 Düsseldorf Progetto Ombre E Lastre; Vi° premio Mauro Turin 1600 Losanna Progetto Tempo. Corpo centrale: I° premio Elio Ostinelli 6830 Chiasso Progetto Tra Parentesi; II° premio Renzo Vallebuona D-40474 Düsseldorf Progetto Il Salto Di Muybridge; III° premio Patrick Mollard e Sabina Straccia 6830 Chiasso Progetto Sigma; IV° premio Piero Conconi 6934 Bioggio Progetto 022889. L’apertura dell’esposizione è prevista mercoledì 14 aprile 2004, ore 10.30 Sarà presente il Presidente della giuria, arch. Giorgio Giudici. La premiazione dei vincitori dei progetti avrà luogo giovedì 22 aprile 2004, ore 18.00 nell’Aula Magna dell’Usi. I progetti rimarranno esposti nell’Aula Magna dell’Università della Svizzera italiana in Via Buffi 13 a Lugano, da mercoledì 14 a sabato 25 aprile 2004 dalle ore 10.00 alle ore 16.00 (il sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00; domenica chiuso).