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MARTEDì

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Notiziario Marketpress di Martedì 28 Settembre 2004
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PHILIPS: CRESCE IL FATTURATO DELLA DIVISIONE SEMICONDUCTORS LA COLLABORAZIONE CON PHILIPS RESEARCH RAPPRESENTA UN AIUTO IMPORTANTE PER LO SVILUPPO DELLE TECNOLOGIE E DELLE APPLICAZIONI DEI SEMICONDUTTORI, COME NEXPERIA E NEAR FIELD COMMUNICATION.  
 
 Amsterdam, 28 settembre 2004 - Durante un incontro con gli investitori e gli analisti finanziari, Royal Philips Electronics ha fornito un aggiornamento sull'andamento della divisione Semiconductors e ha sottolineato il ruolo rivestito da Philips Research nell'individuazione di nuove opportunità di business, basate su tecnologie avanzate. "Riteniamo che le vendite relative al terzo trimestre del 2004 cresceranno del 27 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e risultano stabili rispetto al trimestre precedente, ha affermato Scott Mcgregor, Ceo di Philips Semiconductors. "Continueremo a concentrarci su attività che crediamo servano ad accrescere la nostra competitività in un mercato che è in continuo cambiamento". Le misure adottate per garantire una crescita sostenibile dei profitti includono un'attenzione continua verso i clienti principali, un portfolio prodotti ampio, l'introduzione nel mercato delle soluzioni Nexperia e una gestione più efficiente del capitale produttivo. Philips ha dichiarato inoltre che la crescente richiesta da parte dei consumatori di applicazioni che permettono di accedere e condividere i contenuti digitali in modo semplice, porterà una crescita generale della richiesta di semiconduttori. Philips Semiconductors continuerà ad investire nell'area Ricerca e Sviluppo, in particolare relativamente alle soluzioni Nexperia e alle nuove tecnologie emergenti, come Near Filed Communication (Nfc). Continuerà il ricorso alle competenze di Philips Research per sviluppare tecnologie avanzate in grado di rappresentare potenziali opportunità di business e di supportare gli standard tecnologici  
   
   
PHILIPS: CRESCE IL FATTURATO DELLA DIVISIONE SEMICONDUCTORS LA COLLABORAZIONE CON PHILIPS RESEARCH RAPPRESENTA UN AIUTO IMPORTANTE PER LO SVILUPPO DELLE TECNOLOGIE E DELLE APPLICAZIONI DEI SEMICONDUTTORI, COME NEXPERIA E NEAR FIELD COMMUNICATION.  
 
 Amsterdam, 28 settembre 2004 - Durante un incontro con gli investitori e gli analisti finanziari, Royal Philips Electronics ha fornito un aggiornamento sull'andamento della divisione Semiconductors e ha sottolineato il ruolo rivestito da Philips Research nell'individuazione di nuove opportunità di business, basate su tecnologie avanzate. "Riteniamo che le vendite relative al terzo trimestre del 2004 cresceranno del 27 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e risultano stabili rispetto al trimestre precedente, ha affermato Scott Mcgregor, Ceo di Philips Semiconductors. "Continueremo a concentrarci su attività che crediamo servano ad accrescere la nostra competitività in un mercato che è in continuo cambiamento". Le misure adottate per garantire una crescita sostenibile dei profitti includono un'attenzione continua verso i clienti principali, un portfolio prodotti ampio, l'introduzione nel mercato delle soluzioni Nexperia e una gestione più efficiente del capitale produttivo. Philips ha dichiarato inoltre che la crescente richiesta da parte dei consumatori di applicazioni che permettono di accedere e condividere i contenuti digitali in modo semplice, porterà una crescita generale della richiesta di semiconduttori. Philips Semiconductors continuerà ad investire nell'area Ricerca e Sviluppo, in particolare relativamente alle soluzioni Nexperia e alle nuove tecnologie emergenti, come Near Filed Communication (Nfc). Continuerà il ricorso alle competenze di Philips Research per sviluppare tecnologie avanzate in grado di rappresentare potenziali opportunità di business e di supportare gli standard tecnologici  
   
   
AISOFTWARE: L’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI APPROVA LE MODIFICHE DELLO STATUTO. ALESSANDRO CLEMENTI NOMINATO DIRETTORE CENTRALE  
 
Milano, 27 Settembre 2004. L’assemblea Straordinaria dei soci, tenutasi in data odierna in prima convocazione ha approvato le modifiche dello statuto relative agli articoli le modifiche degli articoli 3-7-8-9-10-14-18-23 dello statuto in adeguamento del decreto legislativo n. 6 del 17 gennaio 2003 e successive modiche. Inoltre è entrato a far parte dell’organico di Aisoftware S.p.a. Il Dott. Alessandro Clementi, con la carica di Direttore Centrale con delega alla Finanza, Amministrazione, Personale, Acquisti, Sistemi Informativi ed Organizzazione.  
   
   
AISOFTWARE: L’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI APPROVA LE MODIFICHE DELLO STATUTO. ALESSANDRO CLEMENTI NOMINATO DIRETTORE CENTRALE  
 
Milano, 27 Settembre 2004. L’assemblea Straordinaria dei soci, tenutasi in data odierna in prima convocazione ha approvato le modifiche dello statuto relative agli articoli le modifiche degli articoli 3-7-8-9-10-14-18-23 dello statuto in adeguamento del decreto legislativo n. 6 del 17 gennaio 2003 e successive modiche. Inoltre è entrato a far parte dell’organico di Aisoftware S.p.a. Il Dott. Alessandro Clementi, con la carica di Direttore Centrale con delega alla Finanza, Amministrazione, Personale, Acquisti, Sistemi Informativi ed Organizzazione.  
   
   
HITACHI DATA SYSTEMS STORAGE INDEX: IL NUOVO STUDIO RIVELA L'IMMINENTE DIFFUSIONE DEI SISTEMI DI SICUREZZA BIOMETRICI IN AMBITO AZIENDALE  
 
Milano, 28 settembre 2004 - Lo studio ha infatti rivelato che il 55% delle aziende e’ impegnato a valutare l’introduzione, nelle proprie organizzazioni, di sistemi di scansione dell'iride o di riconoscimento delle impronte digitali, e cio’ in concomitanza con la crescente diffusione di dispositivi biometrici ai controlli di frontiera e tra gli enti pubblici. L'indagine ha evidenziato come oltre la maggior parte delle aziende intervistate (il 68%) siano convinte che l'impiego di sistemi biometrici possa rappresentare una misura di sicurezza adeguata e giustificabile, mentre soltanto il 39% ha indicato la netta opposizione dei clienti o del personale nei confronti di tali soluzioni. In modo analogo, una percentuale relativamente modesta di intervistati (37%) ha paventato la possibilita’ di abusi sulla scia della realta’ distorta del noto libro di Orwell, 1984, come conseguenza dell'adozione dei sistemi biometrici da parte delle aziende o degli organismi governativi. "Sembra che l'atteggiamento della maggioranza delle persone nei confronti dei sistemi biometrici stia rapidamente mutando, sia conseguentemente alla crescente conoscenza di questo tipo di tecnologia, sia della diffusa percezione dei vantaggi in termini di sicurezza garantiti da tali sistemi", ha affermato Tony Reid, Director of Storage Solutions di Hitachi Data Systems Emea. "Le aziende naturalmente devono ancora conformarsi alle varie normative in materia di privacy e protezione dei dati, le quali stabiliscono tempi e modi secondo cui archiviare le informazioni personali, il che crea per l’It un’ulteriore sfida”. Nonostante tale premessa, lo studio rileva che meno di un'implementazione biometrica su cinque diverra’ probabilmente operativa nell'arco dei prossimi 12 mesi. Le preoccupazioni esistenti riguardo possibili malfunzionamenti tecnici e falle nella sicurezza dei dati, fanno ritenere probabile il rinvio dell'operativita’ della maggior parte delle implementazioni, al fine di consentire lo sviluppo di nuovi sistemi It in grado di fornire protezione contro tali rischi. Circa la meta’ degli intervistati (51%) ha indicato i pericoli di attivita’ criminose, quali il furto di tesserini magnetici, tra le principali fonti di preoccupazione per le aziende che utilizzano e archiviano informazioni biometriche. Una percentuale di poco inferiore, il 47%, ha invece indicato tra i potenziali rischi i malfunzionamenti di natura tecnica come la chiusura accidentale del personale al di fuori degli edifici. "Uno dei maggiori ostacoli alla rapida diffusione dei dispositivi biometrici e’ costituito dall'archiviazione sicura ed efficiente dei relativi dati e dal funzionamento regolare e continuo di tali sistemi, anche nel caso in cui parte della rete It subisca delle interruzioni. Per superare questo ostacolo le aziende devono necessariamente implementare processi di business continuity efficaci e investire in tecnologie quali la replica remota, il backup, la gestione automatica dei dati e la loro cifratura", ha aggiunto Tony Reid. Lo studio condotto da Hitachi Data Systems ha posto in luce anche il vasto consenso riscosso dall'uso dei dispositivi biometrici in una vasta gamma di applicazioni sia nel settore pubblico che in quello finanziario. In particolare, l'80% degli intervistati ritiene giustificato l'impiego di tali dispositivi alle frontiere e negli edifici pubblici, mentre l'89% lo ha indicato come indispensabile nell'ambito dei servizi di sicurezza. Percentuali altrettanto alte sono state registrate riguardo all'accordo sull'uso dei sistemi biometrici nella verifica delle carte di credito (74%) o di tesserini magnetici, comprese patenti e carte d'identita’ (70%). L'applicazione dei sistemi biometrici che ha riscosso meno consensi, con il 53% di intervistati favorevoli e il 40% di contrari, riguarda l’utilizzo di tali tecnologie nell'erogazione di pensioni e benefit sociali. Possibili rischi per le aziende che utilizzano e archiviano regolarmente informazioni biometriche "Probabile" o "molto probabile" (% di intervistati) Problematiche legate alla sicurezza dei dati in grado di favorire crimini come il furto di tesserini magnetici 51% Malfunzionamenti tecnici 47%, Resistenze da parte di clienti e/o personale 39%, Abusi in stile "Orwell" 37%.  
   
   
HITACHI DATA SYSTEMS STORAGE INDEX: IL NUOVO STUDIO RIVELA L'IMMINENTE DIFFUSIONE DEI SISTEMI DI SICUREZZA BIOMETRICI IN AMBITO AZIENDALE  
 
Milano, 28 settembre 2004 - Lo studio ha infatti rivelato che il 55% delle aziende e’ impegnato a valutare l’introduzione, nelle proprie organizzazioni, di sistemi di scansione dell'iride o di riconoscimento delle impronte digitali, e cio’ in concomitanza con la crescente diffusione di dispositivi biometrici ai controlli di frontiera e tra gli enti pubblici. L'indagine ha evidenziato come oltre la maggior parte delle aziende intervistate (il 68%) siano convinte che l'impiego di sistemi biometrici possa rappresentare una misura di sicurezza adeguata e giustificabile, mentre soltanto il 39% ha indicato la netta opposizione dei clienti o del personale nei confronti di tali soluzioni. In modo analogo, una percentuale relativamente modesta di intervistati (37%) ha paventato la possibilita’ di abusi sulla scia della realta’ distorta del noto libro di Orwell, 1984, come conseguenza dell'adozione dei sistemi biometrici da parte delle aziende o degli organismi governativi. "Sembra che l'atteggiamento della maggioranza delle persone nei confronti dei sistemi biometrici stia rapidamente mutando, sia conseguentemente alla crescente conoscenza di questo tipo di tecnologia, sia della diffusa percezione dei vantaggi in termini di sicurezza garantiti da tali sistemi", ha affermato Tony Reid, Director of Storage Solutions di Hitachi Data Systems Emea. "Le aziende naturalmente devono ancora conformarsi alle varie normative in materia di privacy e protezione dei dati, le quali stabiliscono tempi e modi secondo cui archiviare le informazioni personali, il che crea per l’It un’ulteriore sfida”. Nonostante tale premessa, lo studio rileva che meno di un'implementazione biometrica su cinque diverra’ probabilmente operativa nell'arco dei prossimi 12 mesi. Le preoccupazioni esistenti riguardo possibili malfunzionamenti tecnici e falle nella sicurezza dei dati, fanno ritenere probabile il rinvio dell'operativita’ della maggior parte delle implementazioni, al fine di consentire lo sviluppo di nuovi sistemi It in grado di fornire protezione contro tali rischi. Circa la meta’ degli intervistati (51%) ha indicato i pericoli di attivita’ criminose, quali il furto di tesserini magnetici, tra le principali fonti di preoccupazione per le aziende che utilizzano e archiviano informazioni biometriche. Una percentuale di poco inferiore, il 47%, ha invece indicato tra i potenziali rischi i malfunzionamenti di natura tecnica come la chiusura accidentale del personale al di fuori degli edifici. "Uno dei maggiori ostacoli alla rapida diffusione dei dispositivi biometrici e’ costituito dall'archiviazione sicura ed efficiente dei relativi dati e dal funzionamento regolare e continuo di tali sistemi, anche nel caso in cui parte della rete It subisca delle interruzioni. Per superare questo ostacolo le aziende devono necessariamente implementare processi di business continuity efficaci e investire in tecnologie quali la replica remota, il backup, la gestione automatica dei dati e la loro cifratura", ha aggiunto Tony Reid. Lo studio condotto da Hitachi Data Systems ha posto in luce anche il vasto consenso riscosso dall'uso dei dispositivi biometrici in una vasta gamma di applicazioni sia nel settore pubblico che in quello finanziario. In particolare, l'80% degli intervistati ritiene giustificato l'impiego di tali dispositivi alle frontiere e negli edifici pubblici, mentre l'89% lo ha indicato come indispensabile nell'ambito dei servizi di sicurezza. Percentuali altrettanto alte sono state registrate riguardo all'accordo sull'uso dei sistemi biometrici nella verifica delle carte di credito (74%) o di tesserini magnetici, comprese patenti e carte d'identita’ (70%). L'applicazione dei sistemi biometrici che ha riscosso meno consensi, con il 53% di intervistati favorevoli e il 40% di contrari, riguarda l’utilizzo di tali tecnologie nell'erogazione di pensioni e benefit sociali. Possibili rischi per le aziende che utilizzano e archiviano regolarmente informazioni biometriche "Probabile" o "molto probabile" (% di intervistati) Problematiche legate alla sicurezza dei dati in grado di favorire crimini come il furto di tesserini magnetici 51% Malfunzionamenti tecnici 47%, Resistenze da parte di clienti e/o personale 39%, Abusi in stile "Orwell" 37%.  
   
   
SIEBEL SYSTEMS LANCIA UN PROGRAMMA GLOBALE DI ALLEANZE PER L'OUTSOURCING DEI PROCESSI DI BUSINESS E RACCOGLIE L'IMMEDIATA ADESIONE DI EDS  
 
Milano, 28 settembre 2004 - Siebel Systems ha annunciato il lancio dell'iniziativa Global Bpo (Business Process Outsourcing) Alliance Program, un nuovo programma che punta ad ampliare il Global Alliance Program della società per offrire proposte di prodotto, manutenzione e assistenza, allineate alle esigenze dei partner Siebel operanti nel settore del Bpo, l'outsourcing dei processi di business. Il varo del Global Bpo Alliance Program espande ulteriormente la ricca gamma di programmi di alleanze Siebel fino a coprire l'intero spettro di partner tecnologici, oltre 750 aziende esperte in consulenza, software, piattaforme hardware e servizi impegnate a soddisfare le esigenze dei clienti Siebel in ogni parte del mondo. Il Global Bpo Alliance Program offre ai partecipanti modelli di listino, gestione magazzino e assistenza altamente flessibili che accrescono la capacità dei partner specializzati in outsourcing di soddisfare le richieste dei clienti proponendo loro strutture di prezzo flessibili nelle quali le spese sono direttamente collegate ai vantaggi. Il programma, che richiede un processo di autorizzazione separato, è aperto a tutti i partner Siebel che sono leader di mercato nel fornire servizi di outsourcing ai rispettivi clienti. Il programma si articola sui seguenti elementi base: Modelli di prezzo specifici per il Bpo - Siebel Systems ha definito speciali strutture di listino che offrono ai partner la possibilità di allineare i costi ai vantaggi in molteplici modelli di collaborazione con il cliente. Siebel offre inoltre vari modelli di abbonamento caratterizzati da termini flessibili per aiutare i partner a rispettare i rispettivi obiettivi di fatturato. Gestione flessibile del magazzino - I partner hanno la possibilità di applicare i modelli di listino specifici per il Bpo a tutte le configurazioni di prodotto in modo tale da rispondere alle esigenze della gamma più ampia di tipologie di utenti, dall'operatore di call center alle prime armi fino all'analista commerciale più esperto che deve poter accedere ad applicazioni analitiche avanzate. Supporto prioritario per i partner - Siebel propone nuove opzioni di assistenza tecnologica e marketing per i partner impegnati nello sviluppo di programmi go-to-market mirati per mercati definiti in base al settore, all'area geografica, all'applicazione, al processo di business e alla dimensione del cliente. I partner beneficiano di un modello distributivo go-to-market prioritario comprendente l'accesso a risorse marketing, commerciali e di consulenza dedicate, e listini per acquisti a volume a protezione del ritorno sull'investimento effettuato dai partner. Nell'ambito del programma, Siebel Systems collaborerà con i propri partner allo scopo di definire i rapporti, le risorse e i processi necessari per dare vita a una presenza comune nel mercato Bpo fondata sui rispettivi punti di forza e capacità. L'obiettivo di Siebel e dei suoi partner nell’ambito della Global Bpo Alliance è quello di dar vita a soluzioni di prodotto e di servizio specifiche affinché i clienti possano implementare approcci più agili per condurre le loro attività, ridurre il costo complessivo di delivery dei servizi e ottenere la capacità di accedere sotto forma di utility alla tecnologia Crm loro necessaria. Siebel Systems ha annunciato anche la partecipazione di Eds al nuovo Global Bpo Alliance Program in qualità di “Charter Partner”. L'accordo amplia ulteriormente la partnership che vede da tempo Eds e Siebel impegnate a offrire una gamma completa di soluzioni di prodotto e di servizio gestite per i settori del Bpo (Business Process Outsourcing) e del Crm (Customer Relationship Management). Eds e Siebel Systems integreranno i prodotti Siebel con i servizi Eds per dar vita a soluzioni di outsourcing verticali. Le due società prevedono di proporre congiuntamente le nuove soluzioni ai clienti interessati a nuove proposte e strategie per i processi di business. La collaborazione tra Eds e Siebel Systems porrà l'accento sullo sviluppo di soluzioni verticali destinate a diventare le proposte standardizzate di Eds. Tali soluzioni saranno rivolte inizialmente ai clienti di settori chiave quali i servizi finanziari, la pubblica amministrazione, i trasporti e l'industria. Sempre più spesso le aziende ricorrono all'outsourcing dei rispettivi processi di business - come le risorse umane, la contabilità/finanza, il Crm e l'Scm (Supply Chain Management) - nell'intento di liberare risorse preziose e dedicare maggiore attenzione al proprio core business. L'outsourcing accresce le capacità complessive dei vari processi e offre ai clienti la possibilità di beneficiare delle tecnologie più recenti per favorire l'ulteriore crescita del business.  
   
   
SIEBEL SYSTEMS LANCIA UN PROGRAMMA GLOBALE DI ALLEANZE PER L'OUTSOURCING DEI PROCESSI DI BUSINESS E RACCOGLIE L'IMMEDIATA ADESIONE DI EDS  
 
Milano, 28 settembre 2004 - Siebel Systems ha annunciato il lancio dell'iniziativa Global Bpo (Business Process Outsourcing) Alliance Program, un nuovo programma che punta ad ampliare il Global Alliance Program della società per offrire proposte di prodotto, manutenzione e assistenza, allineate alle esigenze dei partner Siebel operanti nel settore del Bpo, l'outsourcing dei processi di business. Il varo del Global Bpo Alliance Program espande ulteriormente la ricca gamma di programmi di alleanze Siebel fino a coprire l'intero spettro di partner tecnologici, oltre 750 aziende esperte in consulenza, software, piattaforme hardware e servizi impegnate a soddisfare le esigenze dei clienti Siebel in ogni parte del mondo. Il Global Bpo Alliance Program offre ai partecipanti modelli di listino, gestione magazzino e assistenza altamente flessibili che accrescono la capacità dei partner specializzati in outsourcing di soddisfare le richieste dei clienti proponendo loro strutture di prezzo flessibili nelle quali le spese sono direttamente collegate ai vantaggi. Il programma, che richiede un processo di autorizzazione separato, è aperto a tutti i partner Siebel che sono leader di mercato nel fornire servizi di outsourcing ai rispettivi clienti. Il programma si articola sui seguenti elementi base: Modelli di prezzo specifici per il Bpo - Siebel Systems ha definito speciali strutture di listino che offrono ai partner la possibilità di allineare i costi ai vantaggi in molteplici modelli di collaborazione con il cliente. Siebel offre inoltre vari modelli di abbonamento caratterizzati da termini flessibili per aiutare i partner a rispettare i rispettivi obiettivi di fatturato. Gestione flessibile del magazzino - I partner hanno la possibilità di applicare i modelli di listino specifici per il Bpo a tutte le configurazioni di prodotto in modo tale da rispondere alle esigenze della gamma più ampia di tipologie di utenti, dall'operatore di call center alle prime armi fino all'analista commerciale più esperto che deve poter accedere ad applicazioni analitiche avanzate. Supporto prioritario per i partner - Siebel propone nuove opzioni di assistenza tecnologica e marketing per i partner impegnati nello sviluppo di programmi go-to-market mirati per mercati definiti in base al settore, all'area geografica, all'applicazione, al processo di business e alla dimensione del cliente. I partner beneficiano di un modello distributivo go-to-market prioritario comprendente l'accesso a risorse marketing, commerciali e di consulenza dedicate, e listini per acquisti a volume a protezione del ritorno sull'investimento effettuato dai partner. Nell'ambito del programma, Siebel Systems collaborerà con i propri partner allo scopo di definire i rapporti, le risorse e i processi necessari per dare vita a una presenza comune nel mercato Bpo fondata sui rispettivi punti di forza e capacità. L'obiettivo di Siebel e dei suoi partner nell’ambito della Global Bpo Alliance è quello di dar vita a soluzioni di prodotto e di servizio specifiche affinché i clienti possano implementare approcci più agili per condurre le loro attività, ridurre il costo complessivo di delivery dei servizi e ottenere la capacità di accedere sotto forma di utility alla tecnologia Crm loro necessaria. Siebel Systems ha annunciato anche la partecipazione di Eds al nuovo Global Bpo Alliance Program in qualità di “Charter Partner”. L'accordo amplia ulteriormente la partnership che vede da tempo Eds e Siebel impegnate a offrire una gamma completa di soluzioni di prodotto e di servizio gestite per i settori del Bpo (Business Process Outsourcing) e del Crm (Customer Relationship Management). Eds e Siebel Systems integreranno i prodotti Siebel con i servizi Eds per dar vita a soluzioni di outsourcing verticali. Le due società prevedono di proporre congiuntamente le nuove soluzioni ai clienti interessati a nuove proposte e strategie per i processi di business. La collaborazione tra Eds e Siebel Systems porrà l'accento sullo sviluppo di soluzioni verticali destinate a diventare le proposte standardizzate di Eds. Tali soluzioni saranno rivolte inizialmente ai clienti di settori chiave quali i servizi finanziari, la pubblica amministrazione, i trasporti e l'industria. Sempre più spesso le aziende ricorrono all'outsourcing dei rispettivi processi di business - come le risorse umane, la contabilità/finanza, il Crm e l'Scm (Supply Chain Management) - nell'intento di liberare risorse preziose e dedicare maggiore attenzione al proprio core business. L'outsourcing accresce le capacità complessive dei vari processi e offre ai clienti la possibilità di beneficiare delle tecnologie più recenti per favorire l'ulteriore crescita del business.  
   
   
APPRODA A FIRENZE IL ROADSHOW "SIEBEL CRM ONDEMAND" DI IBM E SIEBEL SYSTEMS LA GESTIONE DI VENDITE, MARKETING E SERVIZI AL CLIENTE, A PARTIRE DA 70€ AL MESE  
 
Firenze, 28 settembre 2004 - Si tiene oggi a Firenze il roadshow organizzato da Siebel Systems e Ibm per presentare Siebel Crm Ondemand, la soluzione ideata per consentire alle aziende di ogni dimensione di gestire in modo integrato le attività di vendite, marketing e servizi al cliente in modo semplice ed efficace, con un investimento a partire da € 70 al mese, che copre anche la disponibilità di funzionalità di analisi dei dati. Siebel Crm Ondemand è un'applicazione fornita in modalità di servizio (hosting), disponibile attraverso il Web in modo semplice, sicuro e on demand, in base alle specifiche esigenze delle singole aziende. La soluzione, che si integra perfettamente con le applicazioni aziendali preesistenti, consente dunque alle imprese, anche di piccole dimensioni, di intraprendere un progetto graduale di gestione delle relazioni con il cliente (Crm Customer Relationship Management), con un investimento contenuto e flessibile, che può crescere con l'azienda stessa. Partito da Bologna, il ciclo di seminari ha toccato Padova, Milano, Torino e prosegue domani a Firenze, per poi raggiungere Ancona il 30 settembre e Roma il 7 ottobre. L'incontro, che avrà luogo presso la sede Ibm, sarà l'occasione per presentare la piattaforma Siebel Crm Ondemand attraverso casi concreti ed una sessione dimostrativa, nel corso della quale verranno approfonditi alcuni aspetti di fondamentale importanza nella gestione del rapporto con i clienti, quali la semplificazione del processo di previsione di vendita, la gestione delle trattative, la gestione delle fasi di post-vendita, la misurazione dell'efficacia delle azioni di marketing. Esperti di Ibm e di Siebel Systems effettueranno interventi sull'impatto del progetto di Crm nell'organizzazione aziendale e sui benefici dell'utilizzo di applicazioni in hosting, completati da una panoramica sulle soluzioni di mobilità per le forze di vendita. Infolink: www.Ibm.com/it/pmi  alla voce "Eventi" www.Crmondemand.it/news_events  
   
   
APPRODA A FIRENZE IL ROADSHOW "SIEBEL CRM ONDEMAND" DI IBM E SIEBEL SYSTEMS LA GESTIONE DI VENDITE, MARKETING E SERVIZI AL CLIENTE, A PARTIRE DA 70€ AL MESE  
 
Firenze, 28 settembre 2004 - Si tiene oggi a Firenze il roadshow organizzato da Siebel Systems e Ibm per presentare Siebel Crm Ondemand, la soluzione ideata per consentire alle aziende di ogni dimensione di gestire in modo integrato le attività di vendite, marketing e servizi al cliente in modo semplice ed efficace, con un investimento a partire da € 70 al mese, che copre anche la disponibilità di funzionalità di analisi dei dati. Siebel Crm Ondemand è un'applicazione fornita in modalità di servizio (hosting), disponibile attraverso il Web in modo semplice, sicuro e on demand, in base alle specifiche esigenze delle singole aziende. La soluzione, che si integra perfettamente con le applicazioni aziendali preesistenti, consente dunque alle imprese, anche di piccole dimensioni, di intraprendere un progetto graduale di gestione delle relazioni con il cliente (Crm Customer Relationship Management), con un investimento contenuto e flessibile, che può crescere con l'azienda stessa. Partito da Bologna, il ciclo di seminari ha toccato Padova, Milano, Torino e prosegue domani a Firenze, per poi raggiungere Ancona il 30 settembre e Roma il 7 ottobre. L'incontro, che avrà luogo presso la sede Ibm, sarà l'occasione per presentare la piattaforma Siebel Crm Ondemand attraverso casi concreti ed una sessione dimostrativa, nel corso della quale verranno approfonditi alcuni aspetti di fondamentale importanza nella gestione del rapporto con i clienti, quali la semplificazione del processo di previsione di vendita, la gestione delle trattative, la gestione delle fasi di post-vendita, la misurazione dell'efficacia delle azioni di marketing. Esperti di Ibm e di Siebel Systems effettueranno interventi sull'impatto del progetto di Crm nell'organizzazione aziendale e sui benefici dell'utilizzo di applicazioni in hosting, completati da una panoramica sulle soluzioni di mobilità per le forze di vendita. Infolink: www.Ibm.com/it/pmi  alla voce "Eventi" www.Crmondemand.it/news_events  
   
   
EMC STORAGE CONSILIUM: CIAK SI REPLICA!  
 
Milano, 27 settembre 2004 – Sull’onda del successo ottenuto con la scorsa edizione e sempre all’insegna dello slogan “Think out of the box”, torna l’Emc Storage Consilium, l’evento interamente dedicato al mondo dello storage. Due giornate di dimostrazioni, dibattiti e approfondimenti per discutere insieme agli esperti di Emc, ai suoi partner più qualificati e ai professionisti del settore sul valore competitivo che l’Information Management sta assumendo all’interno delle aziende al fine di aumentare la produttività e, di conseguenza, il volume d’affari. Un aspetto fondamentale che le aziende devono iniziare a tenere seriamente in considerazione nell’ottica di sviluppare una nuova strategia volta a ottenere il massimo risultato dalle proprie informazioni strategiche. L’obiettivo della manifestazione, infatti, è quello di accrescere la consapevolezza di tutte le organizzazioni di come le informazioni mutano il loro valore nel tempo e in funzione del ruolo che esse ricoprono nei processi di business aziendale. Proprio per questo, le sessioni plenarie e parallele saranno improntate sulla presentazione in profondità di tutte le sfumature dell’Information Lifecycle Management (Ilm) quale processo in grado di conciliare il valore delle informazioni con i costi della relativa infrastruttura hardware e software. L’evento offrirà una panoramica sullo stato dell’arte dello storage e illustrerà i nuovi “fondamentali” nell’ambito del trattamento dell’informazione per una gestione più intelligente. Trattare, archiviare, proteggere e condividere le informazioni per aumentare l'efficienza del sistema informatico riducendone i costi, grazie alla possibilità di associare ad ogni tipo di dato la risorsa più adeguata e quindi più economica, in funzione del livello di servizio richiesto in termini prestazioni e disponibilità, soddisfacendo, al tempo stesso, i nuovi requisiti di conformità alle normative. L’intervento di Renato Cerutti, Direttore Generale, di Emc Italia, che aprirà i lavori, e il contributo di Ken Steinhardt, Director of Technology Analysis di Emc Corporation, offriranno spunti di riflessione sulle strategie e le tecnologie emergenti e sulla reale necessità di implementare un piano di Ilm. Seguirà un panel di discussione moderata da Eugenio Occorsio, a cui parteciperanno Brocade, Dell, Fujitsu Siemens e Terasystem per confrontare le proprie specifiche esperienze di mercato. Inoltre, con l’obiettivo di mostrare applicazioni reali dello storage, l’edizione di quest’anno sarà arricchita da uno spazio più ampio dedicato alle dimostrazioni pratiche delle tecnologie hardware e software offerte da Emc e dai suoi partner tecnologici per toccare con mano i benefici offerti dalla Continuità di Servizio, dal Consolidamento e dall' Enterprise Content Management. Gli sponsor che partecipano a Emc Storage Consilium sono: Brocade, Dell, Fujitsu Siemens Computer, Infocamere, Terasystems, Citrix, Mcdata, Microsoft, Unisys, Cisco Systems, Emulex, Nortel Networks, T-systems e Vmware Saranno presenti anche importanti Business Partner di Emc: Avnet, Bell Microproducts, Magirus e Uniautomation. Centro Congressi Milanofiori– Milano – 19-20 ottobre 2004 Infolink: www.Outofthebox.it  
   
   
EMC STORAGE CONSILIUM: CIAK SI REPLICA!  
 
Milano, 27 settembre 2004 – Sull’onda del successo ottenuto con la scorsa edizione e sempre all’insegna dello slogan “Think out of the box”, torna l’Emc Storage Consilium, l’evento interamente dedicato al mondo dello storage. Due giornate di dimostrazioni, dibattiti e approfondimenti per discutere insieme agli esperti di Emc, ai suoi partner più qualificati e ai professionisti del settore sul valore competitivo che l’Information Management sta assumendo all’interno delle aziende al fine di aumentare la produttività e, di conseguenza, il volume d’affari. Un aspetto fondamentale che le aziende devono iniziare a tenere seriamente in considerazione nell’ottica di sviluppare una nuova strategia volta a ottenere il massimo risultato dalle proprie informazioni strategiche. L’obiettivo della manifestazione, infatti, è quello di accrescere la consapevolezza di tutte le organizzazioni di come le informazioni mutano il loro valore nel tempo e in funzione del ruolo che esse ricoprono nei processi di business aziendale. Proprio per questo, le sessioni plenarie e parallele saranno improntate sulla presentazione in profondità di tutte le sfumature dell’Information Lifecycle Management (Ilm) quale processo in grado di conciliare il valore delle informazioni con i costi della relativa infrastruttura hardware e software. L’evento offrirà una panoramica sullo stato dell’arte dello storage e illustrerà i nuovi “fondamentali” nell’ambito del trattamento dell’informazione per una gestione più intelligente. Trattare, archiviare, proteggere e condividere le informazioni per aumentare l'efficienza del sistema informatico riducendone i costi, grazie alla possibilità di associare ad ogni tipo di dato la risorsa più adeguata e quindi più economica, in funzione del livello di servizio richiesto in termini prestazioni e disponibilità, soddisfacendo, al tempo stesso, i nuovi requisiti di conformità alle normative. L’intervento di Renato Cerutti, Direttore Generale, di Emc Italia, che aprirà i lavori, e il contributo di Ken Steinhardt, Director of Technology Analysis di Emc Corporation, offriranno spunti di riflessione sulle strategie e le tecnologie emergenti e sulla reale necessità di implementare un piano di Ilm. Seguirà un panel di discussione moderata da Eugenio Occorsio, a cui parteciperanno Brocade, Dell, Fujitsu Siemens e Terasystem per confrontare le proprie specifiche esperienze di mercato. Inoltre, con l’obiettivo di mostrare applicazioni reali dello storage, l’edizione di quest’anno sarà arricchita da uno spazio più ampio dedicato alle dimostrazioni pratiche delle tecnologie hardware e software offerte da Emc e dai suoi partner tecnologici per toccare con mano i benefici offerti dalla Continuità di Servizio, dal Consolidamento e dall' Enterprise Content Management. Gli sponsor che partecipano a Emc Storage Consilium sono: Brocade, Dell, Fujitsu Siemens Computer, Infocamere, Terasystems, Citrix, Mcdata, Microsoft, Unisys, Cisco Systems, Emulex, Nortel Networks, T-systems e Vmware Saranno presenti anche importanti Business Partner di Emc: Avnet, Bell Microproducts, Magirus e Uniautomation. Centro Congressi Milanofiori– Milano – 19-20 ottobre 2004 Infolink: www.Outofthebox.it  
   
   
YARIX, SICUREZZA INFORMATICA: PRIMO SEMESTRE 2004 IN CRESCITA DEL 35%  
 
 Montebelluna, 28 settembre 2004 - Il consiglio di Amministrazione di Yarix, Sicurezza lnformatica si è riunito per deliberare i risultati del primo semestre 2004. I dati emersi confermano l'eccellente andamento dell'azienda con un miglioramento di tutti i principali indicatori economico-finanziari, nonostante l'andamento generale del mercato non sia certo incoraggiante e la competitività del settore sia in continua crescita. Nei primi sei mesi del 2004 Yarix ha conseguito un incremento di fatturato del 35% rispetto allo stesso periodo del 2003. Questo incremento è dovuto sia ad un aumento del 20% del portfolio clienti sia ad un incremento degli ordini del 40% rispetto ai risultati dell'anno precedente. L’importante sviluppo è stato possibile grazie ad una serie di fattori, che hanno fatto di Yarix il punto di riferimento per le aziende del Triveneto nell'ambito della sicurezza informatica. Nata per opera di un gruppo di specialisti del settore dell'lnformation Technology, Yarix, che fa parte fin dalla sua fondazione del Clusit, l'associazione italiana per la sicurezza informatica, affianca le maggiori realtà aziendali del Nordest, alle quali offre consulenza, soluzioni di sicurezza e assistenza tecnica, con fornitura di hardware e software. Il piano strategico aziendale prevede, accanto alla decisione di investire il 10% del fatturato in ricerca e sviluppo di nuove tecnologie e il 5% nella formazione del personale, la chiusura di accordi strategici ed economici con i maggiori player mondiali del mercato informatico. In questi ultimi mesi, Yarix ha stretto due nuove importanti partnership con Hp e Computer Associated. L'obiettivo di Yarix è quello di fornire una gamma completa di strumenti, presidiando le richieste del mercato per rispondere alle esigenze dell'utenza in modo sempre piu dinamico e ottimizzato, affrontando nel modo migliore ogni particolare caso. "Abbiamo introdotto presso i nostri clienti una nuova concezione dell'Asp" afferma Mirko Gatto, Amministratore Delegato di Yarix, commentando i risultati del primo semestre 2004, "offrendo sempre più servizi sulla sicurezza informatica a 360°. Il nostro obiettivo è da sempre quello di diffondere cultura informatica, coscienti che non si può avere un corretto approccio verso i problemi della sicurezza informatica se non si è coscienti dei pericoli e dei danni a cui si va incontro." Per questo Yarix ha aperto una nuova sezione che affronta la gestione dei problemi riguardanti la nuova normativa sulla privacy e sulle misure minime di sicurezza."”Molte aziende non hanno ancora provveduto agli adempimenti di legge in scadenza al 31/12 e -continua Gatto- cosa più grave non sono neppure a conoscenza del decreto". Yarix, che per il 10% della sua clientela si estende anche al di fuori dei confini regionali, si rivolge a medie e grandi aziende pubbliche e private, annovera fra i suoi utenti anche enti ed istituzioni della Pubblica Amministrazione, garantisce la sicurezza anche ad aeroporti, ospedali, comuni e collabora attivamente anche con le autorità giudiziarie.  
   
   
YARIX, SICUREZZA INFORMATICA: PRIMO SEMESTRE 2004 IN CRESCITA DEL 35%  
 
 Montebelluna, 28 settembre 2004 - Il consiglio di Amministrazione di Yarix, Sicurezza lnformatica si è riunito per deliberare i risultati del primo semestre 2004. I dati emersi confermano l'eccellente andamento dell'azienda con un miglioramento di tutti i principali indicatori economico-finanziari, nonostante l'andamento generale del mercato non sia certo incoraggiante e la competitività del settore sia in continua crescita. Nei primi sei mesi del 2004 Yarix ha conseguito un incremento di fatturato del 35% rispetto allo stesso periodo del 2003. Questo incremento è dovuto sia ad un aumento del 20% del portfolio clienti sia ad un incremento degli ordini del 40% rispetto ai risultati dell'anno precedente. L’importante sviluppo è stato possibile grazie ad una serie di fattori, che hanno fatto di Yarix il punto di riferimento per le aziende del Triveneto nell'ambito della sicurezza informatica. Nata per opera di un gruppo di specialisti del settore dell'lnformation Technology, Yarix, che fa parte fin dalla sua fondazione del Clusit, l'associazione italiana per la sicurezza informatica, affianca le maggiori realtà aziendali del Nordest, alle quali offre consulenza, soluzioni di sicurezza e assistenza tecnica, con fornitura di hardware e software. Il piano strategico aziendale prevede, accanto alla decisione di investire il 10% del fatturato in ricerca e sviluppo di nuove tecnologie e il 5% nella formazione del personale, la chiusura di accordi strategici ed economici con i maggiori player mondiali del mercato informatico. In questi ultimi mesi, Yarix ha stretto due nuove importanti partnership con Hp e Computer Associated. L'obiettivo di Yarix è quello di fornire una gamma completa di strumenti, presidiando le richieste del mercato per rispondere alle esigenze dell'utenza in modo sempre piu dinamico e ottimizzato, affrontando nel modo migliore ogni particolare caso. "Abbiamo introdotto presso i nostri clienti una nuova concezione dell'Asp" afferma Mirko Gatto, Amministratore Delegato di Yarix, commentando i risultati del primo semestre 2004, "offrendo sempre più servizi sulla sicurezza informatica a 360°. Il nostro obiettivo è da sempre quello di diffondere cultura informatica, coscienti che non si può avere un corretto approccio verso i problemi della sicurezza informatica se non si è coscienti dei pericoli e dei danni a cui si va incontro." Per questo Yarix ha aperto una nuova sezione che affronta la gestione dei problemi riguardanti la nuova normativa sulla privacy e sulle misure minime di sicurezza."”Molte aziende non hanno ancora provveduto agli adempimenti di legge in scadenza al 31/12 e -continua Gatto- cosa più grave non sono neppure a conoscenza del decreto". Yarix, che per il 10% della sua clientela si estende anche al di fuori dei confini regionali, si rivolge a medie e grandi aziende pubbliche e private, annovera fra i suoi utenti anche enti ed istituzioni della Pubblica Amministrazione, garantisce la sicurezza anche ad aeroporti, ospedali, comuni e collabora attivamente anche con le autorità giudiziarie.  
   
   
BMC SOFTWAREÒ RENDE DISPONIBILI NUOVE SOLUZIONI DI SERVICE MANAGEMENT  
 
Houston, 28 settembre, 2004 ¾ Bmc Software, Inc., , uno dei principali fornitori di soluzioni di enterprise management, ha reso disponibili nuove versioni di Bmcò Event Manager e Slm Express, due delle soluzioni di service management che consentono di gestire i servizi It da una prospettiva di business. L’ultima versione di Bmc Event Manager dispone di nuove funzionalità di gestione e creazione di policy che ne aumentano la flessibilità, la facilità d’uso e il time-to-value. La nuova versione di Slm Express comprende invece funzionalità avanzate di reportistica e di automazione e si integra con Bmc Service Impact Manager, rendendo disponibile una potente soluzione per gestire i livelli di servizio da una prospettiva di business. I nuovi prodotti di Bmc Software offrono avanzate funzionalità che consentono di gestire con più facilità e con un maggior controllo i complessi ambienti It, aiutando le aziende ad allineare le operazioni It agli obiettivi di business. Bmc Event Manager permette di gestire in modo efficiente i dati relativi alla disponibilità e alle performance di migliaia di componenti It e di trasformarli in informazioni utili al miglioramento del business. Slm Express consente invece al business di gestire, monitorare e generare report sulle componenti It partendo dalla prospettiva dell’utente finale. Sílvio Mendonça, It operations manager di Gvt, la prima società dell’America Latina che dispone di una Next Generation Network in grado di integrare in modo completo voce, dati e immagini e che utilizza Bmc Event Manager per migliorare le funzionalità di gestione del servizio, ha dichiarato: "Grazie a Bmc Event Manager saremo in grado di consolidare tutti gli accadimenti in un unico punto focale. L’utilizzo di questa soluzione rientra nell’obiettivo di servirsi delle migliori best practices per realizzare il Business Service Management. Come carrier di telefonia fissa che offre voce, Internet e servizi di trasmissione dati, Gvt utilizzerà Bmc Event Manager per identificare rapidamente un accadimento o un problema, capirlo e risolverlo immediatamente. Con questa soluzione vogliamo risparmiare tempo e risorse, oltre a migliorare le operazioni del nostro data center e il servizio globale alla clientela." Fondato su un’architettura altamente scalabile, Bmc Event Manager registra gli accadimenti relativi ai componenti It e li trasforma in informazioni in grado di risolvere i problemi attraverso operazioni di filtro, assegnazione di priorità, correlazione e gestione automatica dei problemi sulla base delle priorità operative e di business. Bmc Event Manager inserisce i dati nella soluzione Bmc Service Impact Manager che combina potenti funzionalità di modellazione del servizio con le esistenti soluzioni di gestione degli eventi, di automazione e di notifica, trasformando i dati relativi alla disponibilità e alle performance in informazioni dettagliate sullo status dei servizi di business e dei service level agreements. Questa integrazione consente di attribuire delle priorità al lavoro, affinchè le organizzazioni It possano concentrarsi sui servizi più importanti forniti all’azienda. Bmc Event Manager inoltre dispone di una nuova interfaccia grafica per creare e gestire le policies. La maggior parte delle organizzazioni si servono di regole complesse o policies per gestire gli ambienti It. Queste policies consentono operazioni automatiche ogni volta che un evento soddisfa i criteri specificati dall’utente, comprese le informazioni di base dell’evento, lo status operativo o l’intervallo di tempo. Tramite un semplice point-and-click, la nuova interfaccia semplifica la predisposizione di ulteriori policies quali i tempi di blackout, la correlazione, l’escalation, la notifica, l’aggiunta o l’omissione. Ad esempio utilizzando la funzione integrata di timeframe, l’amministratore può facilmente predisporre policies automatiche per intervalli di tempo di servizio particolari, come i picchi giornalieri o la fine del mese. “Le nostre funzionalità di gestione dei livelli di servizio e degli eventi risultano fondamentali per far sì che le aziende possano allineare i servizi It con gli obiettivi di business e garantire che questi obiettivi vengano soddisfatti in modo automatico,” ha dichiarato Mary Nugent, vice president e general manager, Service Management Solutions di Bmc Software. “Grazie alla nuova versione di Slm Express, uniamo la gestione del livello di servizio con la gestione dell’impatto del servizio, rendendo disponibili avanzate funzionalità di business service management.” Slm Express, consente di definire, misurare, monitorare, gestire e realizzare report relativi ai service level agreements (Sla) partendo dalla prospettiva dell’utente finale. Slm Express attualmente è integrato in Bmc Service Impact Manager. L’integrazione consente di predisporre Sla basati sull’impatto del servizio e sullo status degli accadimenti relativi alle componenti del servizio, misurando e gestendo in modo più attento i servizi che si basano sugli obiettivi di business. Slm Express fornisce nuove funzionalità di reportistica che comprendono nuovi report nativi in grado di visualizzare il livello di conformità degli Sla e la percentuale di conformità degli Sla durante vari mesi, consentendo di visualizzare i trend di performance degli Sla. La nuova versione di Slm Express fa leva sulla partnership di Bmc Software con Business Objects, offrendo templates da utilizzare con Patrolò Reporting al fine di sviluppare una reportistica completa per i managers It e gli executive. Inoltre, integrando Slm Express con Patrol Reporting, è possible schedulare facilmente la creazione di reportistica Sla ogni volta che si rende necessaria.  
   
   
BMC SOFTWAREÒ RENDE DISPONIBILI NUOVE SOLUZIONI DI SERVICE MANAGEMENT  
 
Houston, 28 settembre, 2004 ¾ Bmc Software, Inc., , uno dei principali fornitori di soluzioni di enterprise management, ha reso disponibili nuove versioni di Bmcò Event Manager e Slm Express, due delle soluzioni di service management che consentono di gestire i servizi It da una prospettiva di business. L’ultima versione di Bmc Event Manager dispone di nuove funzionalità di gestione e creazione di policy che ne aumentano la flessibilità, la facilità d’uso e il time-to-value. La nuova versione di Slm Express comprende invece funzionalità avanzate di reportistica e di automazione e si integra con Bmc Service Impact Manager, rendendo disponibile una potente soluzione per gestire i livelli di servizio da una prospettiva di business. I nuovi prodotti di Bmc Software offrono avanzate funzionalità che consentono di gestire con più facilità e con un maggior controllo i complessi ambienti It, aiutando le aziende ad allineare le operazioni It agli obiettivi di business. Bmc Event Manager permette di gestire in modo efficiente i dati relativi alla disponibilità e alle performance di migliaia di componenti It e di trasformarli in informazioni utili al miglioramento del business. Slm Express consente invece al business di gestire, monitorare e generare report sulle componenti It partendo dalla prospettiva dell’utente finale. Sílvio Mendonça, It operations manager di Gvt, la prima società dell’America Latina che dispone di una Next Generation Network in grado di integrare in modo completo voce, dati e immagini e che utilizza Bmc Event Manager per migliorare le funzionalità di gestione del servizio, ha dichiarato: "Grazie a Bmc Event Manager saremo in grado di consolidare tutti gli accadimenti in un unico punto focale. L’utilizzo di questa soluzione rientra nell’obiettivo di servirsi delle migliori best practices per realizzare il Business Service Management. Come carrier di telefonia fissa che offre voce, Internet e servizi di trasmissione dati, Gvt utilizzerà Bmc Event Manager per identificare rapidamente un accadimento o un problema, capirlo e risolverlo immediatamente. Con questa soluzione vogliamo risparmiare tempo e risorse, oltre a migliorare le operazioni del nostro data center e il servizio globale alla clientela." Fondato su un’architettura altamente scalabile, Bmc Event Manager registra gli accadimenti relativi ai componenti It e li trasforma in informazioni in grado di risolvere i problemi attraverso operazioni di filtro, assegnazione di priorità, correlazione e gestione automatica dei problemi sulla base delle priorità operative e di business. Bmc Event Manager inserisce i dati nella soluzione Bmc Service Impact Manager che combina potenti funzionalità di modellazione del servizio con le esistenti soluzioni di gestione degli eventi, di automazione e di notifica, trasformando i dati relativi alla disponibilità e alle performance in informazioni dettagliate sullo status dei servizi di business e dei service level agreements. Questa integrazione consente di attribuire delle priorità al lavoro, affinchè le organizzazioni It possano concentrarsi sui servizi più importanti forniti all’azienda. Bmc Event Manager inoltre dispone di una nuova interfaccia grafica per creare e gestire le policies. La maggior parte delle organizzazioni si servono di regole complesse o policies per gestire gli ambienti It. Queste policies consentono operazioni automatiche ogni volta che un evento soddisfa i criteri specificati dall’utente, comprese le informazioni di base dell’evento, lo status operativo o l’intervallo di tempo. Tramite un semplice point-and-click, la nuova interfaccia semplifica la predisposizione di ulteriori policies quali i tempi di blackout, la correlazione, l’escalation, la notifica, l’aggiunta o l’omissione. Ad esempio utilizzando la funzione integrata di timeframe, l’amministratore può facilmente predisporre policies automatiche per intervalli di tempo di servizio particolari, come i picchi giornalieri o la fine del mese. “Le nostre funzionalità di gestione dei livelli di servizio e degli eventi risultano fondamentali per far sì che le aziende possano allineare i servizi It con gli obiettivi di business e garantire che questi obiettivi vengano soddisfatti in modo automatico,” ha dichiarato Mary Nugent, vice president e general manager, Service Management Solutions di Bmc Software. “Grazie alla nuova versione di Slm Express, uniamo la gestione del livello di servizio con la gestione dell’impatto del servizio, rendendo disponibili avanzate funzionalità di business service management.” Slm Express, consente di definire, misurare, monitorare, gestire e realizzare report relativi ai service level agreements (Sla) partendo dalla prospettiva dell’utente finale. Slm Express attualmente è integrato in Bmc Service Impact Manager. L’integrazione consente di predisporre Sla basati sull’impatto del servizio e sullo status degli accadimenti relativi alle componenti del servizio, misurando e gestendo in modo più attento i servizi che si basano sugli obiettivi di business. Slm Express fornisce nuove funzionalità di reportistica che comprendono nuovi report nativi in grado di visualizzare il livello di conformità degli Sla e la percentuale di conformità degli Sla durante vari mesi, consentendo di visualizzare i trend di performance degli Sla. La nuova versione di Slm Express fa leva sulla partnership di Bmc Software con Business Objects, offrendo templates da utilizzare con Patrolò Reporting al fine di sviluppare una reportistica completa per i managers It e gli executive. Inoltre, integrando Slm Express con Patrol Reporting, è possible schedulare facilmente la creazione di reportistica Sla ogni volta che si rende necessaria.  
   
   
KROLL ONTRACK E NETWORK APPLIANCE REALIZZANO UNA SOLUZIONE PER IL RECUPERO VELOCE DELLA POSTA ELETTRONICA  
 
Milano, 28 settembre 2004 - Kroll Ontrack, leader mondiale nelle soluzioni e servizi di Data Recovery, Mailbox Recovery e Computer Forensics, annuncia la collaborazione con Network Appliance Inc., leader nelle soluzioni storage avanzate di rete, mirata a realizzare una soluzione congiunta che unirà le funzioni dei prodotti Ontrack Powercontrols for Microsoft Exchange e Netapp Snapmanager for Microsoft Exchange. La nuova soluzione combinata, Single Mailbox Recovery with Snapmanager for Microsoft Exchange (Smbr), punta a migliorare il servizio erogato ai clienti interni, ridurre i costi di infrastruttura e conseguire significativi risparmi di tempo per gli amministratori Exchange. Il pacchetto Smbr, versione customizzata del software Ontrack Powercontrols Mailbox Recovery, affronta le difficoltà legate al recupero dei messaggi e-mail contenuti all'interno di backup completi, recuperando velocemente singole caselle di posta, messaggi, cartelle, allegati e altri elementi residenti nei file di backup .Edb dei database di Microsoft Exchange Server. Netapp Snapmanager for Microsoft Exchange è la soluzione di data management semplice e completa per effettuare e automatizzare le procedure di backup e ripristino dei gruppi storage basati su Microsoft Exchange e reti San Fibre Channel o iScsi su Ethernet. L'insieme dei due prodotti fornisce agli amministratori It un tool ad alte prestazioni che abbatte il tempo di ripristino, elimina i backup a basso livello e aumenta il grado di affidabilità e disponibilità portando a significativi risparmi di tempo e denaro. "La potente combinazione tra Netapp Snapmanager e Smbr è un'eccellente opzione di recupero che fornisce un sistema veloce, conveniente e preciso per il backup e il recovery dei dati Microsoft Exchange", ha dichiarato Rod Mathews, Senior Director of Windows Marketing di Network Appliance. Jim Reinert, Sr. Director of Software and Service di Ontrack Data Recovery, ha spiegato che Ontrack intende offrire al settore del data management soluzioni software della massima qualità per aiutare le aziende a dotarsi di soluzioni di recovery più efficaci. "Il software Smbr è un eccellente complemento alla soluzione Network Appliance Snapmanager e semplificherà enormemente i processi di ripristino di singole caselle di posta". Powercontrols & Smbr è caratterizzata da ulteriori funzionalità di ricerca, supporto di Exchange Server 2003, log file Exchange Server e nuovi agent Extractwizard. Il software Netapp Single Mailbox Recovery è già disponibile presso Network Appliance. Ontrack Powercontrols è disponibile online nel Software Shop di Kroll Ontrack all'indirizzo www.Ontrackrecuperodati.it. Single Mailbox Recovery Il pacchetto Single Mailbox Recovery è una versione customizzata del software Ontrack Powercontrols, nata per aiutare a risolvere le crescenti necessità legate alla gestione storage negli ambienti It mediante una soluzione più conveniente ed efficiente per il recovery delle caselle di posta elettronica. Grazie alla funzione Advanced Find gli amministratori possono abbreviare i tempi di ricerca in tutte le caselle presenti in un file di archivio .Edb localizzando e recuperando velocemente i dati richiesti. La soluzione Smbr contiene anche un tool potente e intuitivo chiamato "Extractwizard" che permette agli amministratori di ripristinare un backup online su qualunque sistema diverso da un server Exchange. La funzione Smbr Extractwizard, progettata per operare insieme ai prodotti software per il backup Exchange già esistenti, consente di ripristinare un backup online senza necessità di duplicazione su un secondo sistema Exchange Server, noto altrimenti come Recovery Server.  
   
   
KROLL ONTRACK E NETWORK APPLIANCE REALIZZANO UNA SOLUZIONE PER IL RECUPERO VELOCE DELLA POSTA ELETTRONICA  
 
Milano, 28 settembre 2004 - Kroll Ontrack, leader mondiale nelle soluzioni e servizi di Data Recovery, Mailbox Recovery e Computer Forensics, annuncia la collaborazione con Network Appliance Inc., leader nelle soluzioni storage avanzate di rete, mirata a realizzare una soluzione congiunta che unirà le funzioni dei prodotti Ontrack Powercontrols for Microsoft Exchange e Netapp Snapmanager for Microsoft Exchange. La nuova soluzione combinata, Single Mailbox Recovery with Snapmanager for Microsoft Exchange (Smbr), punta a migliorare il servizio erogato ai clienti interni, ridurre i costi di infrastruttura e conseguire significativi risparmi di tempo per gli amministratori Exchange. Il pacchetto Smbr, versione customizzata del software Ontrack Powercontrols Mailbox Recovery, affronta le difficoltà legate al recupero dei messaggi e-mail contenuti all'interno di backup completi, recuperando velocemente singole caselle di posta, messaggi, cartelle, allegati e altri elementi residenti nei file di backup .Edb dei database di Microsoft Exchange Server. Netapp Snapmanager for Microsoft Exchange è la soluzione di data management semplice e completa per effettuare e automatizzare le procedure di backup e ripristino dei gruppi storage basati su Microsoft Exchange e reti San Fibre Channel o iScsi su Ethernet. L'insieme dei due prodotti fornisce agli amministratori It un tool ad alte prestazioni che abbatte il tempo di ripristino, elimina i backup a basso livello e aumenta il grado di affidabilità e disponibilità portando a significativi risparmi di tempo e denaro. "La potente combinazione tra Netapp Snapmanager e Smbr è un'eccellente opzione di recupero che fornisce un sistema veloce, conveniente e preciso per il backup e il recovery dei dati Microsoft Exchange", ha dichiarato Rod Mathews, Senior Director of Windows Marketing di Network Appliance. Jim Reinert, Sr. Director of Software and Service di Ontrack Data Recovery, ha spiegato che Ontrack intende offrire al settore del data management soluzioni software della massima qualità per aiutare le aziende a dotarsi di soluzioni di recovery più efficaci. "Il software Smbr è un eccellente complemento alla soluzione Network Appliance Snapmanager e semplificherà enormemente i processi di ripristino di singole caselle di posta". Powercontrols & Smbr è caratterizzata da ulteriori funzionalità di ricerca, supporto di Exchange Server 2003, log file Exchange Server e nuovi agent Extractwizard. Il software Netapp Single Mailbox Recovery è già disponibile presso Network Appliance. Ontrack Powercontrols è disponibile online nel Software Shop di Kroll Ontrack all'indirizzo www.Ontrackrecuperodati.it. Single Mailbox Recovery Il pacchetto Single Mailbox Recovery è una versione customizzata del software Ontrack Powercontrols, nata per aiutare a risolvere le crescenti necessità legate alla gestione storage negli ambienti It mediante una soluzione più conveniente ed efficiente per il recovery delle caselle di posta elettronica. Grazie alla funzione Advanced Find gli amministratori possono abbreviare i tempi di ricerca in tutte le caselle presenti in un file di archivio .Edb localizzando e recuperando velocemente i dati richiesti. La soluzione Smbr contiene anche un tool potente e intuitivo chiamato "Extractwizard" che permette agli amministratori di ripristinare un backup online su qualunque sistema diverso da un server Exchange. La funzione Smbr Extractwizard, progettata per operare insieme ai prodotti software per il backup Exchange già esistenti, consente di ripristinare un backup online senza necessità di duplicazione su un secondo sistema Exchange Server, noto altrimenti come Recovery Server.  
   
   
ADIC MIGLIORA LE PRESTAZIONI, LE CAPACITÀ E LA DIAGNOSTICA DELLA PIÙ IMPORTANTE GAMMA DI ARCHIVI SU NASTRO GRAZIE ALL’INTEGRAZIONE DEL DRIVE SDLT 600  
 
Milano, 28 settembre 2004 - Advanced Digital Information Corporation, leader nelle soluzioni di Archiviazione Intelligente sul mercato dei sistemi aperti, ha annunciato oggi che la sua gamma di archivi su nastro Scalar offrirà dal mese prossimo migliori capacità, prestazioni e servizi di protezione dei dati grazie all’integrazione della nuova generazione di drive Dlttape: la Sdlt 600. Con l’introduzione di un’offerta estesa di prodotti, Scalar i2000 di Adic potenzierà le sue capacità di diagnosi e avvisi automatici, fornendo ai clienti tempistici avvertimenti dell’avvicinarsi della fine del ciclo di vita dei loro supporti Sdlt. Avvisi anticipati sulle condizioni dei supporti permettono agli utenti di spostare i dati su nuovi media per evitarne la perdita, e consentono loro di gestire la procedura con il minor impatto possibile sulle normali operazioni di backup. "Questo aggiornamento rappresenta un progresso importante nella protezione dati per l’ampia comunità It che si è abituata ad affidarsi alla tecnologia Dlttape per salvaguardare il materiale aziendale,” ha spiegato Christo Conidaris, regional director di Adic. "L’attuale generazione di drive fornisce informazioni più dettagliate sulla propria operatività e la condizione dei supporti. Inoltre abbiamo archivi che tengono sotto controllo l’intero ambiente di backup – compresi i drive e i supporti – ed emettono avvisi proattivi ogni qual volta serve entrare in azione. Questa combinazione ideata da Adic e Quantum significherà dati più sicuri e una loro più facile gestione per i reparti It responsabili dei backup e del mantenimento delle informazioni su lungo periodo”. Integrando i nuovi drive gli archivi offriranno anche un’impressionante aumento di capacità e prestazioni. Con l’Sdlt 600 la capacità aumenta dell’88% rispetto ai precedenti formati Super Dlttape sino a raggiungere i 600Gb per cartuccia a nastro, mentre il throughput vede un incremento del 125% per arrivare a 72 Mb/sec(a). La densità dei nuovi sistemi aiuterà gli utenti a memorizzare più dati in sistemi d’archivio più piccoli. Lo Scalar 24, l’archivio su nastro entry level di Adic, ora offrirà sino a 12.6 Tb di capacità e una capacità di elaborazione di 518 Gb/ora in uno spazio di appena 4 unità rack standard. Lo Scalar i2000, progettato per consolidare processi di backup su larga scala, può contenere un massimo di 837 Tb nella configurazione Sdlt 600. “Le richieste di protezione dati, le necessità di recupero da disastri e i regolamenti sul data retention vanno a scontarsi con una continua crescita dei dati, rendendo backup ad alte prestazioni più importanti che mai,” ha dichiarato Charlene Murphy, vicepresidente marketing della business unit Storage Devices di Quantum. “La combinazione di Sdlt 600 con la famiglia Scalar di archivi su nastro fornisce ai clienti un’ancor maggior sicurezza che i loro dati siano protetti oggi e in futuro”. Gli Scalar 24 e Scalar i2000 saranno i primi archivi Adic disponibili con i nuovi drive. Scalar 24 è un archivio entry-level che offre un percorso di semplice aggiornamento verso funzionalità da grande azienda, compreso il supporto avanzato per Storage Area Network (San). L’offerta su Scalar 24 è di uno o due drive Sldt 600 e 21 cartucce a nastro. Scalar i2000 è un archivio data center di nuova generazione, costruito attorno all’architettura iPlatform di Adic. Lo Scalar i2000 integra funzioni di gestione e manutenzione avanzata direttamente nella macchina per migliorare il livello complessivo di protezione dei dati, semplificare la gestione, ridurre la necessità di server e software esterni, e risparmiare tempo e denaro all’azienda su tutto il ciclo di vita del sistema di backup. Scalar i2000 offrirà sino a 48 drive Sdlt 600 e 1.395 cartucce a nastro, supporto San avanzato, possibilità di scalabilità on-demand e funzionalità di diagnostica remota automatizzata, compresi avvertimenti proattivi sulle condizioni dei supporti. Gli archivi Scalar con drive a nastro Sdlt 600 sono già disponibili presso Adic e i suoi channel partner. Infolink: www.Adic.com  
   
   
ADIC MIGLIORA LE PRESTAZIONI, LE CAPACITÀ E LA DIAGNOSTICA DELLA PIÙ IMPORTANTE GAMMA DI ARCHIVI SU NASTRO GRAZIE ALL’INTEGRAZIONE DEL DRIVE SDLT 600  
 
Milano, 28 settembre 2004 - Advanced Digital Information Corporation, leader nelle soluzioni di Archiviazione Intelligente sul mercato dei sistemi aperti, ha annunciato oggi che la sua gamma di archivi su nastro Scalar offrirà dal mese prossimo migliori capacità, prestazioni e servizi di protezione dei dati grazie all’integrazione della nuova generazione di drive Dlttape: la Sdlt 600. Con l’introduzione di un’offerta estesa di prodotti, Scalar i2000 di Adic potenzierà le sue capacità di diagnosi e avvisi automatici, fornendo ai clienti tempistici avvertimenti dell’avvicinarsi della fine del ciclo di vita dei loro supporti Sdlt. Avvisi anticipati sulle condizioni dei supporti permettono agli utenti di spostare i dati su nuovi media per evitarne la perdita, e consentono loro di gestire la procedura con il minor impatto possibile sulle normali operazioni di backup. "Questo aggiornamento rappresenta un progresso importante nella protezione dati per l’ampia comunità It che si è abituata ad affidarsi alla tecnologia Dlttape per salvaguardare il materiale aziendale,” ha spiegato Christo Conidaris, regional director di Adic. "L’attuale generazione di drive fornisce informazioni più dettagliate sulla propria operatività e la condizione dei supporti. Inoltre abbiamo archivi che tengono sotto controllo l’intero ambiente di backup – compresi i drive e i supporti – ed emettono avvisi proattivi ogni qual volta serve entrare in azione. Questa combinazione ideata da Adic e Quantum significherà dati più sicuri e una loro più facile gestione per i reparti It responsabili dei backup e del mantenimento delle informazioni su lungo periodo”. Integrando i nuovi drive gli archivi offriranno anche un’impressionante aumento di capacità e prestazioni. Con l’Sdlt 600 la capacità aumenta dell’88% rispetto ai precedenti formati Super Dlttape sino a raggiungere i 600Gb per cartuccia a nastro, mentre il throughput vede un incremento del 125% per arrivare a 72 Mb/sec(a). La densità dei nuovi sistemi aiuterà gli utenti a memorizzare più dati in sistemi d’archivio più piccoli. Lo Scalar 24, l’archivio su nastro entry level di Adic, ora offrirà sino a 12.6 Tb di capacità e una capacità di elaborazione di 518 Gb/ora in uno spazio di appena 4 unità rack standard. Lo Scalar i2000, progettato per consolidare processi di backup su larga scala, può contenere un massimo di 837 Tb nella configurazione Sdlt 600. “Le richieste di protezione dati, le necessità di recupero da disastri e i regolamenti sul data retention vanno a scontarsi con una continua crescita dei dati, rendendo backup ad alte prestazioni più importanti che mai,” ha dichiarato Charlene Murphy, vicepresidente marketing della business unit Storage Devices di Quantum. “La combinazione di Sdlt 600 con la famiglia Scalar di archivi su nastro fornisce ai clienti un’ancor maggior sicurezza che i loro dati siano protetti oggi e in futuro”. Gli Scalar 24 e Scalar i2000 saranno i primi archivi Adic disponibili con i nuovi drive. Scalar 24 è un archivio entry-level che offre un percorso di semplice aggiornamento verso funzionalità da grande azienda, compreso il supporto avanzato per Storage Area Network (San). L’offerta su Scalar 24 è di uno o due drive Sldt 600 e 21 cartucce a nastro. Scalar i2000 è un archivio data center di nuova generazione, costruito attorno all’architettura iPlatform di Adic. Lo Scalar i2000 integra funzioni di gestione e manutenzione avanzata direttamente nella macchina per migliorare il livello complessivo di protezione dei dati, semplificare la gestione, ridurre la necessità di server e software esterni, e risparmiare tempo e denaro all’azienda su tutto il ciclo di vita del sistema di backup. Scalar i2000 offrirà sino a 48 drive Sdlt 600 e 1.395 cartucce a nastro, supporto San avanzato, possibilità di scalabilità on-demand e funzionalità di diagnostica remota automatizzata, compresi avvertimenti proattivi sulle condizioni dei supporti. Gli archivi Scalar con drive a nastro Sdlt 600 sono già disponibili presso Adic e i suoi channel partner. Infolink: www.Adic.com  
   
   
S.E.S.A. AG SCEGLIE SALESFORCE.COM LA SOUZIONE DI CRM ON-DEMAND SUPPORTA I TEAM DI MARKETING E VENDITE DEL SYSTEM INTEGRATOR EUROPEO  
 
 Milano, 28 settembre 2004 - S.e.s.a. Software und Systeme Ag, system integrator e fornitore di soluzioni It presente su diversi mercati europei, ha optato per la soluzione di customer relationship management di salesforce.Com e si unisce così agli altri 11.100 clienti del leader tecnologico e di mercato del Crm on-demand. Dall’inizio di luglio S.e.s.a. Ag, oltre a servizi di gestione e di consulenza, utilizza la Professional Edition di salesforce.Com nelle proprie sedi in Germania, Italia e Francia e, grazie a essa, il team marketing e vendite ha oggi una visione completa della base clienti e può accedere alle informazioni da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. In precedenza, S.e.s.a. Ag aveva utilizzato Cobra Plus, ma si trattava di una soluzione dedicata solo alla gestione degli indirizzi. Tutte le altre informazioni, come lo status dei clienti potenziali, erano registrare in tabelle Excel che necessitavano di aggiornamenti manuali in vista delle riunioni. Alla fine del 2003, Jürgen Hatzipantelis, membro del consiglio di amministrazione di S.e.s.a. Ag e responsabile Sales and Operations, ha avviato la ricerca di una nuova soluzione finalizzata a dare ai team di vendita e del marketing uno strumento completo di Crm. Poco tempo dopo un collega ha suggerito la Personal Edition di salesforce.Com. La società aveva valutato anche le offerte di altri fornitori, ma la possibilità di accesso da qualunque postazione e in qualsiasi momento agli ultimi dati inseriti, così come la veloce integrazione di una soluzione web-based che non richiedeva alcun investimento in hardware o software, sono stati decisivi per la scelta definitiva di S.e.s.a. Ag. L’implementazione, che ha richiesto soprattutto il trasferimento dei dati dal precedente sistema, è avvenuta a metà maggio. Nello stesso periodo alcuni utenti hanno iniziato i corsi di addestramento online e hanno fornito un primo feedback sull’applicazione. Dopo i primi due mesi, Volker Haase, responsabile della pianificazione e dell’implementazione del progetto in Europa, si è dichiarato completamente soddisfatto: “Il livello di accettazione da parte del nostro personale è altissimo. Scopriamo ogni giorno funzionalità nuove che ci aiutano a diminuire il carico di lavoro. Le funzioni di monitoraggio sono di grande aiuto per i responsabili delle divisioni, in quanto rendono inutili le lunghe attività di consolidamento dei dati che prima erano svolte manualmente”. Stefan Witwicki, responsabile marketing e comunicazione di S.e.s.a. Ag ha commentato: “Siamo estremamente contenti sia degli strumenti di analisi operativa sia di quelli per l’analisi dei target-group o degli eventi di marketing. Grazie a salesforce.Com le richieste dei clienti sono evase molto più velocemente”. “Sono sempre di più le aziende di ogni dimensione che scelgono la nostra soluzione, indipendentemente dal mercato di appartenenza”, ha commentato Maurizio Milazzo, country manager italiano di salesforce.Com. “S.e.s.a. Ag è un esempio evidente di come, grazie a salesforce.Com, le aziende possano in brevissimo tempo godere dei benefici di uno strumento di Crm completo e all’avanguardia, ma senza gli alti costi e i rischi connessi all’implementazione di una soluzione software tradizionale”.  
   
   
S.E.S.A. AG SCEGLIE SALESFORCE.COM LA SOUZIONE DI CRM ON-DEMAND SUPPORTA I TEAM DI MARKETING E VENDITE DEL SYSTEM INTEGRATOR EUROPEO  
 
 Milano, 28 settembre 2004 - S.e.s.a. Software und Systeme Ag, system integrator e fornitore di soluzioni It presente su diversi mercati europei, ha optato per la soluzione di customer relationship management di salesforce.Com e si unisce così agli altri 11.100 clienti del leader tecnologico e di mercato del Crm on-demand. Dall’inizio di luglio S.e.s.a. Ag, oltre a servizi di gestione e di consulenza, utilizza la Professional Edition di salesforce.Com nelle proprie sedi in Germania, Italia e Francia e, grazie a essa, il team marketing e vendite ha oggi una visione completa della base clienti e può accedere alle informazioni da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. In precedenza, S.e.s.a. Ag aveva utilizzato Cobra Plus, ma si trattava di una soluzione dedicata solo alla gestione degli indirizzi. Tutte le altre informazioni, come lo status dei clienti potenziali, erano registrare in tabelle Excel che necessitavano di aggiornamenti manuali in vista delle riunioni. Alla fine del 2003, Jürgen Hatzipantelis, membro del consiglio di amministrazione di S.e.s.a. Ag e responsabile Sales and Operations, ha avviato la ricerca di una nuova soluzione finalizzata a dare ai team di vendita e del marketing uno strumento completo di Crm. Poco tempo dopo un collega ha suggerito la Personal Edition di salesforce.Com. La società aveva valutato anche le offerte di altri fornitori, ma la possibilità di accesso da qualunque postazione e in qualsiasi momento agli ultimi dati inseriti, così come la veloce integrazione di una soluzione web-based che non richiedeva alcun investimento in hardware o software, sono stati decisivi per la scelta definitiva di S.e.s.a. Ag. L’implementazione, che ha richiesto soprattutto il trasferimento dei dati dal precedente sistema, è avvenuta a metà maggio. Nello stesso periodo alcuni utenti hanno iniziato i corsi di addestramento online e hanno fornito un primo feedback sull’applicazione. Dopo i primi due mesi, Volker Haase, responsabile della pianificazione e dell’implementazione del progetto in Europa, si è dichiarato completamente soddisfatto: “Il livello di accettazione da parte del nostro personale è altissimo. Scopriamo ogni giorno funzionalità nuove che ci aiutano a diminuire il carico di lavoro. Le funzioni di monitoraggio sono di grande aiuto per i responsabili delle divisioni, in quanto rendono inutili le lunghe attività di consolidamento dei dati che prima erano svolte manualmente”. Stefan Witwicki, responsabile marketing e comunicazione di S.e.s.a. Ag ha commentato: “Siamo estremamente contenti sia degli strumenti di analisi operativa sia di quelli per l’analisi dei target-group o degli eventi di marketing. Grazie a salesforce.Com le richieste dei clienti sono evase molto più velocemente”. “Sono sempre di più le aziende di ogni dimensione che scelgono la nostra soluzione, indipendentemente dal mercato di appartenenza”, ha commentato Maurizio Milazzo, country manager italiano di salesforce.Com. “S.e.s.a. Ag è un esempio evidente di come, grazie a salesforce.Com, le aziende possano in brevissimo tempo godere dei benefici di uno strumento di Crm completo e all’avanguardia, ma senza gli alti costi e i rischi connessi all’implementazione di una soluzione software tradizionale”.  
   
   
TREND MICRO PRESENTA INTERSCAN VIRUSWALL PER LINUX DESTINATO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE  
 
 Milano, 28 settembre, 2004 - Trend Micro, leader mondiale negli antivirus di rete e nelle soluzioni per la sicurezza dei contenuti Internet, presenta Interscan Viruswall per Smb per Linux, la soluzione per il gateway Internet destinata alle Piccole e Medie Imprese che utilizzano Linux. In tutto il mondo, sono sempre più numerose le Pmi che ricorrono a questo sistema operativo: con il lancio di Interscan Viruswall per Smb per Linux, queste aziende possono finalmente beneficiare di un’ampia gamma di funzionalità come la protezione antivirus, anti-spam e il filtro Url che permettono di prevenire l’ingresso di codici maligni nelle reti aziendali attraverso i download da Internet e la posta Http. Interscan Viruswall, che è già disponibile nell’area Emea, Interscan Viruswall per Smb per Linux amplia la gamma di prodotti Trend Micro destinati alle Piccole e Medie Imprese, che erano stati presentati lo scorso gennaio. Le soluzioni Smb di Trend Micro sono state concepite come risposta alle esigenze specifiche delle Piccole e Medie Imprese. Il 2004 ha visto livelli di minacce alla sicurezza di Internet senza precedenti, e sebbene queste imprese, allo stesso modo delle grandi organizzazioni, debbano affrontare il problema di proteggere le proprie reti, spesso non possono beneficiare di analoghe risorse o competenze tecniche. Le soluzioni Smb di Trend Micro sono basate sulla stessa tecnologia presente nelle soluzioni destinate alle grandi aziende, ma sono progettate in modo che possano essere facilmente installate, controllate centralmente e aggiornate anche dagli utenti con un minimo di conoscenze It. Richard Sheng, Global Product Marketing Manager di Trend Micro, afferma: “Sempre più Piccole e Medie Imprese stanno adottando il sistema operativo Linux sia per ragioni finanziarie che di sicurezza. La maggior parte delle installazioni Linux ha luogo al margine della rete, ed è li che risiede Interscan Viruswall per Smb per Linux. Con il suo prodotto, Trend Micro offre una soluzione di sicurezza integrata a livello del gateway per andare incontro alle esigenze di queste aziende che vogliono contrastare le odierne minacce alla sicurezza da Internet, compreso lo spam, minacce che per lo più penetrano nelle reti aziendali attraverso il gateway di Internet”. Interscan Viruswall per Smb è una soluzione antivirus e di sicurezza dei contenuti racchiusa in un solo pacchetto software, progettata per la protezione del gateway e per identificare le minacce sui protocolli Smtp, Http e Ftp. Le sue capacità di scansione si estendono anche al traffico Pop3 consentendo una protezione delle reti anche quando i dipendenti accedono agli account personali di posta Internet , un livello di protezione spesso ignorato dalle piccole e medie imprese. Un filtro integrato anti-spam e per il contenuto della posta elettronica aiuta a migliorare l’operatività aziendale e assicura un appropriato utilizzo delle risorse di Internet. Interscan Viruswall per Smb è la soluzione di sicurezza più completa e conveniente a livello del gateway destinata alle piccole e medie imprese. Disponibilità Trend Micro Interscan Viruswall Smb per Linux è sin da ora disponibile nell’area Emea. Infolink: http://it.Trendmicro-europe.com/smb/    
   
   
TREND MICRO PRESENTA INTERSCAN VIRUSWALL PER LINUX DESTINATO ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE  
 
 Milano, 28 settembre, 2004 - Trend Micro, leader mondiale negli antivirus di rete e nelle soluzioni per la sicurezza dei contenuti Internet, presenta Interscan Viruswall per Smb per Linux, la soluzione per il gateway Internet destinata alle Piccole e Medie Imprese che utilizzano Linux. In tutto il mondo, sono sempre più numerose le Pmi che ricorrono a questo sistema operativo: con il lancio di Interscan Viruswall per Smb per Linux, queste aziende possono finalmente beneficiare di un’ampia gamma di funzionalità come la protezione antivirus, anti-spam e il filtro Url che permettono di prevenire l’ingresso di codici maligni nelle reti aziendali attraverso i download da Internet e la posta Http. Interscan Viruswall, che è già disponibile nell’area Emea, Interscan Viruswall per Smb per Linux amplia la gamma di prodotti Trend Micro destinati alle Piccole e Medie Imprese, che erano stati presentati lo scorso gennaio. Le soluzioni Smb di Trend Micro sono state concepite come risposta alle esigenze specifiche delle Piccole e Medie Imprese. Il 2004 ha visto livelli di minacce alla sicurezza di Internet senza precedenti, e sebbene queste imprese, allo stesso modo delle grandi organizzazioni, debbano affrontare il problema di proteggere le proprie reti, spesso non possono beneficiare di analoghe risorse o competenze tecniche. Le soluzioni Smb di Trend Micro sono basate sulla stessa tecnologia presente nelle soluzioni destinate alle grandi aziende, ma sono progettate in modo che possano essere facilmente installate, controllate centralmente e aggiornate anche dagli utenti con un minimo di conoscenze It. Richard Sheng, Global Product Marketing Manager di Trend Micro, afferma: “Sempre più Piccole e Medie Imprese stanno adottando il sistema operativo Linux sia per ragioni finanziarie che di sicurezza. La maggior parte delle installazioni Linux ha luogo al margine della rete, ed è li che risiede Interscan Viruswall per Smb per Linux. Con il suo prodotto, Trend Micro offre una soluzione di sicurezza integrata a livello del gateway per andare incontro alle esigenze di queste aziende che vogliono contrastare le odierne minacce alla sicurezza da Internet, compreso lo spam, minacce che per lo più penetrano nelle reti aziendali attraverso il gateway di Internet”. Interscan Viruswall per Smb è una soluzione antivirus e di sicurezza dei contenuti racchiusa in un solo pacchetto software, progettata per la protezione del gateway e per identificare le minacce sui protocolli Smtp, Http e Ftp. Le sue capacità di scansione si estendono anche al traffico Pop3 consentendo una protezione delle reti anche quando i dipendenti accedono agli account personali di posta Internet , un livello di protezione spesso ignorato dalle piccole e medie imprese. Un filtro integrato anti-spam e per il contenuto della posta elettronica aiuta a migliorare l’operatività aziendale e assicura un appropriato utilizzo delle risorse di Internet. Interscan Viruswall per Smb è la soluzione di sicurezza più completa e conveniente a livello del gateway destinata alle piccole e medie imprese. Disponibilità Trend Micro Interscan Viruswall Smb per Linux è sin da ora disponibile nell’area Emea. Infolink: http://it.Trendmicro-europe.com/smb/