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Notiziario Marketpress di Lunedì 29 Novembre 2004
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FINMECCANICA E CDP STIPULANO L’ACCORDO DEFINITIVO PER IL TRASFERIMENTO DI 93 MILIONI DI AZIONI STM  
 
Roma 29 novembre 2004 - In data 26 novembre 2004 Cassa depositi e prestiti S.p.a. (Cdp) e Finmeccanica hanno stipulato l’accordo definitivo per il trasferimento a Cdp di 93 milioni di azioni Stmicroelectronics N.v. (Stm), equivalenti al 10,3% del capitale sociale di Stm, ad un prezzo di Euro 15,50 per azione. Il trasferimento avverrà tramite la cessione di una quota del capitale sociale della holding italo-francese Stholding Microelectronics N.v., attraverso la quale Finmeccanica e Ft1ci (la holding francese partecipata da Areva e France Télécom) detengono le rispettive partecipazioni in Stm. Il prezzo di cessione potrà essere maggiorato di un conguaglio, dovuto nel caso di un apprezzamento del titolo Stm nel corso di un periodo successivo alla chiusura dell’operazione, secondo quanto concordato tra le parti. La quota acquisita assicurerà alla Cdp (che aderirà al patto parasociale attualmente in vigore tra Finmeccanica e la parte francese) la soglia rilevante al fine del mantenimento della governance congiunta italo-francese di Sth (e quindi di Stm) e ne farà il socio di maggioranza della compagine italiana. A seguito dell’operazione, Finmeccanica manterrà una partecipazione indiretta in Stm pari a circa 60 milioni di azioni, di cui 20 milioni a servizio del proprio prestito exchangeable in azioni Stm con scadenza 2010. Le parti non potranno effettuare cessioni di azioni sul mercato per un periodo di sei mesi, trascorsi i quali Finmeccanica potrà effettuare cessioni di azioni sul mercato in via prioritaria rispetto a Cdp, e subordinatamente al diritto di prelazione di quest’ultima, fino al 1° luglio 2006. Decorso tale termine, Cdp avrà invece la facoltà di acquisire a prezzi di mercato la residua partecipazione disponibile, detenuta da Finmeccanica. Il closing dell’operazione avverrà all’ottenimento della necessaria autorizzazione da parte dell’Autorità Antitrust europea, attesa entro l’anno. Finmeccanica si è avvalsa dell’ausilio nel ruolo di advisor finanziario di Banca Imi e Mediobanca e nel ruolo di advisor legale di Dewey Ballantine e dello Studio Libonati Jaeger, mentre per Cassa depositi e prestiti s.P.a. Hanno operato Jpmorgan e Lazard in qualità di advisor finanziari e lo Studio Chiomenti in qualità di advisor legale.  
   
   
CHL: POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ANDAMENTO AUMENTO DI CAPITALE  
 
Firenze, 29 novembre 2004 - La posizione finanziaria netta della società al 31 ottobre 2004, indicata nella tabella che segue, evidenzia il netto miglioramento di oltre 4 milioni di euro registrato nel mese di ottobre a seguito della contabilizzazione di parte dell’Aumento di Capitale fino al 29 ottobre 2004. Si precisa a tal proposito che la posizione finanziaria sotto indicata non tiene ovviamente conto della contabilizzazione delle risorse finanziarie provenienti dalle azioni sottoscritte a seguito dell’asta dei diritti inoptati e di quelle collocate direttamente dal Consiglio di Amministrazione della Società nel corso del mese di novembre.
Dati in migliaia di euro 31 ottobre 20041 30 settembre 20041
Debiti verso banche a breve termine (4.183) (4.503)
Disponibilità liquide 3.819 93
Attività finanziarie non immobilizzate 876 876
Posizione finanziaria a breve termine 512 (3.534)
Finanziamenti a medio lungo termine 2 (2.582) (2.582)
Totale posizione finanziaria netta (2.070) (6.116)
1 Dati derivanti dai rapporti di conto corrente intrattenuti con le banche (estratti conto) e dalla contabilità (cassa). 2 La Società detiene investimenti finanziari di pari importo. Chl rende altresì noto che come comunicato il 17 novembre u.S., dopo l’asta dei diritti inoptati, la sottoscrizione delle azioni è stata pari al 71,8% dell’offerta. Il collocamento effettuato direttamente dalla società che si concluderà il 30 novembre p.V., alla data odierna, ha raggiunto un livello di sottoscrizioni superiore all’ 85%. I risultati definitivi dell’Offerta saranno resi noti tempestivamente.
 
   
   
INFERENTIA FULLSIX S.P.A. ACCORDO SIGLATO CON IL GRUPPO FINECO E BIPOP CARIRE  
 
Milano, 29 Novembre 2004 – Inferentia Fullsix S.p.a. Rende noto che, è stato raggiunto un accordo con Fineco Group S.p.a. E Bipop Carire S.p.a. Tale accordo, in sintesi, prevede: l’abbandono del contenzioso relativo all’impugnazione della delibera dell’Assemblea Straordinaria dei soci di Inferentia Fullsix S.p.a. Del 16 dicembre 2003 da parte di Fineco Group S.p.a., la quale ha approvato l’aumento di capitale mediante conferimento di azioni rappresentanti il 100% del capitale sociale di Onetone S.p.a.; la proroga, per un ulteriore periodo di sei mesi e quindi sino al 30 giugno 2005, del contratto di fornitura di servizi informatici da parte di Inferentia Fullsix a favore di Fineco Group S.p.a.; la cessione al nominale da parte di Bipop Carire S.p.a. Ad altro istituto bancario del credito derivante dal finanziamento di Euro 7.500.000 già concesso a favore di Inferentia Fullsix S.p.a., previa rinuncia da parte di Bipop Carire S.p.a. Nei confronti di Inferentia Fullsix S.p.a. Agli interessi passivi maturati nel corso del 2004. A seguito di tale operazione avrà luogo una ridefinizione dei rapporti con l’acquirente del credito di cui sopra, in modo che Inferentia Fullsix S.p.a. Potrà contare, anziché su linee di credito a medio termine ad utilizzo non flessibile, su linee di credito commerciali più consone alle necessità della società. Al riguardo il Presidente Marco Girelli ha dichiarato che “l’accordo raggiunto permette alla Società di definire il contenzioso in essere con Fineco e, quindi, di perseguire con maggior serenità i propri obiettivi strategici. Con questo accordo riteniamo concluso il processo di ristrutturazione e rifocalizzazione del business del Gruppo Inferentia Fullsix nell’area del marketing relazionale di nuova generazione”.  
   
   
INNOTECH S.P.A,:AUMENTO DI CAPITALE  
 
 Milano, 29 novembre 2004 - L’assemblea degli azionisti di Innotech S.p.a, riunitasi il 27 novembre a Milano in sede straordinaria per deliberare ai sensi degli articoli 2377 e 2379 - in ordine alla sostituzione delle delibere di aumento di capitale adottate dall’Assemblea tenutasi lo scorso 16 ottobre, ha approvato sia l’aumento di capitale in natura, pari a Euro 4.360.895, che l’aumento di capitale in denaro pari a Euro 35.009.115 di cui Euro 17.504.557 da offrire in opzione agli attuali azionisti della società (in ragione di 3 (tre) nuove azioni ogni 2 (due) azioni possedute) con l’emissione di 15.769.872 azioni del valore nominale di Euro 1,11, alle quali saranno abbinati uguale numero di warrant, che se esercitati consentiranno di acquistare una azione ogni warrant al valore di Euro 1,11, per un contro valore di altri Euro 17.504.557. Tali delibere sostituiscono – e rendono definitivamente efficaci – le delibere della precedente Assemblea del 16 ottobre con effetto retroattivo, validando così automaticamente anche l’esecuzione dei due aumenti di capitale deliberati dal Consiglio di Amministrazione del 26 ottobre. In particolare, l’aumento di capitale in natura è già avvenuto, tramite conferimento da parte di Boreana S.a. Delle società Rpx Ambiente S.p.a. E Rpx Industriale S.p.a., con atto notarile del 29 ottobre u.S. Il Consiglio di Amministrazione di Innotech S.p.a. Del 10 novembre 2004 - ha deliberato in merito alla correttezza della relazione di stima dell’esperto del Tribunale e ha quindi provveduto all’emissione delle azioni. Il conferimento in natura è stato depositato presso il Registro Imprese il 10 novembre u.S. In funzione di quanto sopra esposto, il capitale sociale di Innotech Spa alla data odierna è pari a Euro 16.030.601,13.  
   
   
I NET: RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2004_05 (PERIODO CHIUSO AL 30 SETTEMBRE 2004) RICAVI CONSOLIDATI PARI A 27.5 MILIONI DI EURO RISPETTO A 24.7 MILIONI DI EURO DEL PARI PERIODO 2003 (+11.5%)  
 
 Settimo Milanese, 29 novembre 2004 –I.net S.p.a. , Il Consiglio di Amministrazione di I.net, riunitosi il 25 novembre presso la sede sociale, ha approvato nel corso della seduta odierna la relazione semestrale della Capogruppo ed i dati consolidati di Gruppo al 30 settembre 2004. I segnali evidenziati nei mesi precedenti di un assestamento nel livello dei prezzi hanno continuato a manifestarsi, generando un positivo effetto sull’andamento dei ricavi e dei margini reddituali. Il confronto con il pari periodo dell’esercizio 2003_04 evidenzia una crescita dei ricavi pari a 11.5%, in parte influenzata dall’entrata nel gruppo I.net della società Siosistemi Spa, avvenuta nel gennaio 2004. In miglioramento anche i margini reddituali. L’ebitda si attesta al 12.7% dei ricavi consolidati, contro l’11.3% del pari periodo 2003, ed il 10.4% del semestre precedente (ottobre 2003 – marzo 2004). Il Gruppo I.net ha continuato a generare attraverso la sua gestione operativa un surplus di cassa positivo, pari a 2.4 milioni di Euro che ha permesso di finanziare parte delle attività di investimento legate alle proprie infrastrutture, pari a complessivi 3.8 milioni di Euro per il semestre in oggetto, determinando un assorbimento netto di cassa per circa 0.8 milioni di Euro. I ricavi consolidati sono stati pari a 27.5 milioni di Euro rispetto ai 24.7 milioni di Euro dello stesso periodo del 2003. I ricavi di Managed Internet Connectivity risultano in calo rispetto allo stesso periodo del 2003 in quanto rispetto lo scorso anno, ha inciso la forte pressione sui prezzi che è stata solo in parte compensata da un incremento dei volumi. Invece per i ricavi di Managed Hosting (Web Farm) la costante e positiva attività di cross-selling (ordini da clienti esistenti per servizi aggiuntivi) è riuscita nel periodo in esame a ridurre la perdita di valore derivante dalla pressione sui prezzi, confermando quindi la validità dell’offerta di I.net. Forte crescita dei servizi e consulenze a valore aggiunto (+62%) che oggi rappresentano il 33% del totale ricavi di Gruppo rispetto al 23% del pari periodo 2003. Il risultato operativo lordo consolidato (Ebitda) del primo semestre chiuso al 30 settembre 2004, è stato pari a 3.5 milioni di Euro, pari al 12.7 % dei ricavi consolidati, contro l’11.3% del pari periodo 2003, ed il 10.4% del semestre precedente (ottobre 2003 – marzo 2004). Si evidenzia quindi una crescita confermata dal consolidamento registrato il trimestre precedente, a conferma dell’attenzione rivolta nei periodi precedenti ai costi operativi e del personale. Il risultato operativo (Ebit) presenta per il semestre chiuso al 30 settembre 2004 un saldo negativo pari a 3.1 milioni di Euro rispetto a un saldo negativo pari a 3.6 milioni di Euro del pari periodo 2003. L’incidenza rispetto ai ricavi consolidati è, dunque, passata da –14.5% all’attuale –11.2%. Gli ammortamenti del periodo sono stati pari a 5.8 milioni di Euro mentre gli accantonamenti hanno pesato per 0.7 milioni di Euro. L’utile ante imposte consolidato (Ebt), negativo per 2.6 milioni di Euro contro un saldo negativo di 3.0 milioni di Euro del pari periodo 2003, ha beneficiato dei proventi relativi alla gestione finanziaria della liquidità che nel semestre sono ammontati a 0.7 milioni di Euro. L’incidenza rispetto ai ricavi consolidati è, dunque, passata da –12.3% del pari periodo 2003 all’attuale –9.3%. Il risultato netto consolidato è stato negativo per 3.0 milioni di Euro a fronte di imposte stimate pari a 0.4 milioni di Euro. L’incidenza rispetto ai ricavi consolidati è, dunque, passata da –12.6% del pari periodo 2003 all’attuale –10.8%. Il flusso di risorse finanziarie generato internamente dalla gestione operativa è stato pari a 2.4 milioni di Euro, ed ha quindi consentito di autofinanziare in parte gli investimenti effettuati nel periodo che sono stati pari a circa 3.8 milioni di Euro. Si è avuto un assorbimento di cassa per 0.8 milioni di Euro mentre la risultante posizione finanziaria netta al 30 settembre 2004 risultava pari a 70.7 milioni di Euro. Nonostante il contesto di mercato poco favorevole, si conferma la capacità del Gruppo di generare risorse finanziarie in misura eccedente rispetto ai fabbisogni di gestione ordinaria.  
   
   
UGS CHIUDE IL TERZO TRIMESTRE CON UN INTROITO DI 253,8 MILIONI DI DOLLARI, IN CRESCITA DEL 18%  
 
Milano, 29 novembre 2004 – Ugs, leader mondiale nella fornitura di software e servizi per la gestione del ciclo di vita del prodotto (Plm), ha annunciato oggi i risultati finanziari del terzo trimestre, chiusosi il 30 settembre 2004. I dati finanziari salienti relativi al terzo trimestre sono: Introiti pari a 253,8 milioni di dollari, con un aumento del 18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Aumento degli introiti complessivi dalla vendita di software del 16% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Aumento degli introiti nel Collaborative Product Development Management del 32% (incluso l’aumento del 37% negli introiti dalla vendita di software cPdm) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ebitda pari a 67,0 milioni di dollari, con un aumento del 44% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Utile operativo pari a 57,5 milioni di dollari, con un aumento del 129% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tutte le cifre escludono i normali aggiustamenti di contabilità generale legati all’acquisizione di Ugs, fra cui spese di ammortamento per 32,6 milioni di dollari e riduzione degli introiti di 16,5 milioni di dollari in seguito allo storno di introiti differiti. “L’attenzione incessante di Ugs sul valore per il cliente continua a favorire la nostra capacità di superare i tassi di crescita nel settore Plm. Continuiamo a crescere non solo nei nostri mercati tradizionali, ma anche in settori verticali come i prodotti di largo consumo, il retail e l'industria dell'abbigliamento” ha dichiarato Tony Affuso, Chairman, Ceo e Presidente di Ugs. “Stiamo crescendo in tutte le regioni del mondo, soprattutto in Europa. L’affermazione del Plm come strategia di trasformazione dell’impresa va consolidandosi su scala mondiale, con Ugs a indicare la via.” Fino al terzo trimestre compreso, Ugs ha registrato introiti pari a 724,7 milioni di dollari, con un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre, l’azienda ha avuto un Ebitda pari a 174,9 milioni di dollari, in crescita del 26% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tutte le cifre escludono i normali aggiustamenti di contabilità generale legati all’acquisizione di Ugs, fra cui spese di ammortamento per 45,3 milioni di dollari e riduzione degli introiti di 26,9 milioni di dollari in seguito allo storno di introiti differiti. Ugs ha anche ottenuto un aumento del 15% negli introiti dalla vendita di software. Un fattore determinante per la crescita delle vendite di software fino alla data attuale è la forte leadership dell’azienda nel segmento cPdm, che registra il più alto tasso di crescita all’interno del mercato Plm. Teamcenter, il portafoglio di prodotti cPdm di Ugs, è la soluzione Plm più diffusa al mondo, che funge da infrastruttura di collaborazione per le aziende che puntano alla creazione di un ambiente completamente integrato per il ciclo di vita digitale. Fra le aziende con oltre 1.000 postazioni Pdm, l’85% usa Teamcenter. Otto dei primi 10 grandi committenti del settore aerospaziale si sono standardizzati su Teamcenter, così come 9 dei primi 10 Oem automobilistici che hanno scelto un partner per il Pdm. Esistono quasi 2 milioni di postazioni Teamcenter attive in tutto il mondo: una cifra superiore al totale di tutti i concorrenti di Ugs. Superando le proiezioni di crescita di Daratech, a oggi Ugs ha conseguito un aumento del 19% negli introiti nel segmento cPdm, con una crescita del 21% nella vendita di software cPdm. Daratech prevede che il segmento cPdm del mercato Plm crescerà a un tasso medio annuo del 12% fino al 2008. “Ugs è l’indiscusso leader di mercato per il cPdm e sarà questo l’elemento chiave per la leadership nel settore Plm in futuro. La nostra azienda ha sviluppato la più completa suite di prodotti Plm ponendo l’accento sulle attività di collaborazione e gestione dei dati di prodotti, e questa strategia continua a dare buoni frutti con il successo del nostro portafoglio Teamcenter,” afferma Affuso. “In ultima analisi, Teamcenter aiuta le aziende a trasformare il processo del Plm, potenziando l’innovazione con la conoscenza. Questa proposta di valore è un’esclusiva assoluta di Ugs, per la quale sempre più clienti si rivolgono a noi.”  
   
   
PEOPLESOFT COMMENTA LE NOMINE DI ORACLE PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE  
 
Pleasanton, Calif., 29 Novembre 2004 – Peoplesoft, Inc. Ha commentato l’annuncio di Oracle Corporation che ha sottoposto una lista di nomine per il Consiglio di Amministrazione di Peoplesoft.. Il giorno 10 Novembre il Consiglio di Amministrazione di Peoplesoft ha rifiutato l’offerta indesiderata di acquisto da parte di Oracle dichiarando che l’Azienda ha un valore significativamente superiore rispetto ai 24 dollari per azione offerti da Oracle. La sola risposta di Oracle è consistita nell’asserire ancora una volta che 24 dollari sono “la migliore e l’ultima” offerta. Sulla base di numerose conversazioni intercorse con i maggiori azionisti, il Consiglio ritiene che la maggioranza dei nostri azionisti siano d’accordo sul fatto che l’offerta di Oracle di 24 dollari per azione sia inadeguata e sottostimi l’Azienda. Riteniamo che Oracle abbia nominato questa lista di candidati al fine di acquisire Peoplesoft ad un prezzo inadeguato, che non riflette l’effettivo valore dell’Azienda. Peoplesoft persevererà nel suo obiettivo di offrire il massimo valore gli azionisti. Abbiamo iniziato il quarto trimestre con una forte pipeline ed un concreto piano di business per crescere in modo consistente nel 2005 e nel futuro. Siamo un’azienda solida e piena di energie, e disponiamo di un team manageriale motivato e di dipendenti focalizzati sulla concretizzazione dei progetti aziendali.  
   
   
MCDATA ANNUNCIA I RISULTATI PER IL TERZO TRIMESTRE 2004 - IL FATTURATO AUMENTA DI ANNO IN ANNO  
 
Broomfield, 29 Novembre 2004 - Mcdata Corporation ha pubblicato il 24 novembre i risultati relativi al terzo trimestre conclusosi il 31 Ottobre 2004. Il fatturato ha raggiunto i $98,5 milioni, facendo registrare un leggero aumento rispetto al secondo trimestre conclusosi il 31 Luglio 2004 ed un 4 percento in più rispetto al terzo quarto dell'esercizio fiscale 2003. La perdita netta Gaap per il terzo trimestre del 2004 è stata di $ (5,5) milioni o $(0,05) per azione, rispetto ad una perdita netta pari a $(5,4) milioni, o $(0,05) per azione per il secondo trimestre dell'esercizio fiscale 2004 ed ad una perdita netta Gaap pari a $(50,0) milioni, o $(0,44) per azioni con riferimento al terzo trimestre dell'esercizio fiscale 2003. L'utile netto non-Gaap per il terzo trimestre dell'esercizio fiscale 2004 ammonta a $4,6 milioni, o meglio $0,04 per azione rispetto ad un utile netto non-Gaap pari a $2,0 milioni, o $0,02 per azione relativo al secondo trimestre dell'esercizio fiscale 2004 ed al reddito netto non-Gaap pari a $2,7 milioni, o $0,02 per azione con riferimento al terzo trimestre dell' esercizio fiscale 2003. I risultato non-Gaap di Mcdata esclude gli oneri relativi all'ammortamento dei compensi differiti, taluni costi per ristrutturazioni ed ammortamento delle immobilizzazioni immateriali acquistate. Inoltre, la società ha fatto registrare una quota di perdita operativa associata con gli investimenti di Mcdata a Aarohi, che sono stati esclusi dai risultati non-Gaap. Eps non-Gaap di Mcdata includono un benefit pari a circa $3,1 milioni, o $0,03 per azione, soprattutto relativi a crediti di imposta R&s di gran lunga superiori alle previsioni ed aspettative ed a deduzioni per le vendite estere sulla dichiarazione dei redditi del 2003 ed un corrispondente aumento delle stime per queste nuove voci rispetto al 2004. Lo stato patrimoniale alla fine del terzo trimestre dell'esercizio fiscale 2004 presentava $305 milioni di cassa ed investimenti. Inoltre la società ha completato il riacquisto di 2,0 milioni di azioni ordinarie di Classe B al prezzo medio di $5,00 in linea con il programma di riacquisto delle azioni nel corso del terzo trimestre dell'esercizio fiscale 2004. "Ho il piacere di riferire a tutti che i risultati del terzo trimestre sono in linea con le aspettative, " ha dichiarato John Kelley, Chairman, President e Ceo di Mcdata. " Nel corso del trimestre è stato annunciato un ulteriore accordo Oem con Ibm ed abbiamo raggiunto gli obiettivi nel corso del trimestre, tra cui la spedizione del nostro Director Intrepid 10000 per la relativa qualifica ai nostri più importanti partner Oem e l'introduzione della terza generazione di router San, l'Eclipse 2640." Risultati chiave registrati nel corso del Terzo Trimestre Nel corso del terzo trimestre, Mcdata ha rafforzato i rapporti con i suoi partner e clienti attraverso l'offerta di nuovi prodotti e soluzioni, tecnologie all'avanguardia e allineamento della roadmap. Nel corso del trimestre, Mcdata: - Ha annunciato l'intenzione di introdurre sul mercato una nuova tecnologia 4Gbit/s e 10Gbit/s entro la prima metà del 2005. - Ha annunciato un contratto allargato con Ibm, in vigore a partire dal 15 Ottobre 2004, per la vendita e distribuzione degli switch e director Mcdata con il marchio Ibm Totalstorage, espandendo enormemente il suo mercato e riuscendo a cogliere numerose nuove ed interessanti opportunità soprattutto nel Sud Est per la relativa qualifica Oem. - Ha annunciato miglioramenti a livello software, comprese maggiori ed avanzate capacità di sicurezza e diagnostiche che permetteranno una maggiore protezione dei singoli investimenti per i suoi Director, leader di mercato, serie Intrepid 6000. - Ha annunciato ed inviato per la qualifica Oem il Router Eclipse 2640 San Router, permettendo così a tutta una serie di medie e grandi imprese di unire soluzioni multi-vendor in maniera estremamente conveniente, anche in termini di costi, con il range più esteso di interconnettività ad altissime prestazioni per soluzioni di stoccaggio di rete, allargando la leadership dell'impresa anche nel settore del Ruoting San. - Ha concluso un accordo di partnership con Ologic per aumentare l'interoperatività e migliorare la gestione dell'impresa San per Oem, channel partner e San administrator. - Ologic sarà il primo venditore di switch a funzionare con i prodotti Mcdata nella modalità native. Infolink: www.Mcdata.com  
   
   
HITACHI DATA SYSTEMS LANCIA IL NUOVO SITO INTERNET ITALIANO ED APRE UN FILO DIRETTO CON CLIENTI, PARTNER, PROSPECT E GIORNALISTI  
 
Milano, 25 novembre 2004 - Opera ormai a pieno regime il nuovo sito Internet italiano di Hitachi Data Systems, leader nel settore delle soluzioni storage enterprise, che - a solo un mese dalla messa online - ha già registrato migliaia di visite da parte di clienti, partner e società interessate a reperire notizie e informazioni utili e aggiornate sulle soluzioni storage offerte dall’azienda, in termini di hardware, software e consulenza. Www.hds.com/it non è un semplice sito vetrina ma un vero e proprio portale da esplorare in ogni suo dettaglio. Strutturato in 6 sezioni principali, il nuovo sito web italiano di Hitachi Data Systems è un accesso privilegiato al mondo dello storage e si rivela uno strumento facile e veloce per conoscere da vicino la realtà Hitachi, l’offerta innovativa, le iniziative in essere e le notizie di scenario che consentono di comprendere l’evoluzione e l’andamento del settore, spesso attraverso opinioni di analisti e ricerche di mercato. Grazie ad una struttura semplice ma completa, clienti, partner, prospect e giornalisti possono accedere ai contenuti di interesse in maniera estremamente veloce ed instaurare un contatto diretto con l’azienda per ulteriori approfondimenti. Inoltre, un’interfaccia utente estremamente intuitiva permette ai visitatori di individuare con facilità la sezione in grado di fornire le risposte alle proprie esigenze o soddisfare le curiosità. Il menù principale del portale si articola nelle seguenti sezioni: Prodotti e Servizi: un catalogo completo dove reperire informazioni e caratteristiche tecniche sui prodotti Hds, sui servizi di assistenza e consulenza e sui programmi di training e certificazione organizzati dalla divisione Global Solution Services. Soluzioni: una vera e propria guida che, passo dopo passo, accompagna il visitatore nel mondo del Data Lifecycle Management e dell’e-mail Archiving, con una particolare attenzione agli aspetti legati alle normative. E, ancora, una fonte di informazioni sulle tematiche calde del momento, quali la Business Continuity, lo Storage Area Management e la Storage Consolidation. L’azienda: una sessione dedicata a chi desidera conoscere da vicino la realtà Hitachi Data Systems nel suo complesso, dall’anagrafica al management, dai partner ai clienti, dagli Executive Briefing Center ai Laboratori di Ricerca e, infine, al calendario degli eventi in programma. Partner: è la sezione delle alleanze di canale e dei programmi ad esse dedicati. Al suo interno, un’apposita area denominata Partnerxchange, e accessibile tramite password, è praticamente un sito nel sito, specificamente dedicato a informare i business partner e a sviluppare nuove collaborazioni. Area Stampa: completa di comunicati stampa, ricerche di mercato, white paper, report, oltre a immagini istituzionali e di prodotto, si rivela una preziosa fonte di informazioni per i giornalisti che desiderino essere costantemente aggiornati sulle novità dell’azienda, a livello locale e corporate. Hds nel mondo: fornisce un link diretto ai siti dei paesi in cui è presente Hitachi Data Systems. Attualmente attivi quelli di Argentina, Austria, Brasile, Cile, Cina, Colombia, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Messico, Spagna, Stati Uniti, e Venezuela, e prossimi all’apertura quelli di Svizzera e Russia. “Abbiamo voluto per il nuovo sito Italiano la medesima struttura, semplice e intuitiva, del sito worldwide, ma al suo interno abbiamo inserito sezioni ed approfondimenti sviluppati ad hoc, naturalmente in Italiano, per il mercato nazionale, per essere ancora più vicini ai nostri clienti e partner, alle aziende e alle persone che richiedono le nostre soluzioni e che collaborano con noi per sviluppare nuove opportunità di business”, ha dichiarato Giuliano Bettineschi, Country Manager Hitachi Data Systems Italia. “L’obiettivo è quello di trasmettere la dinamicità, la concretezza e l’elevato grado di innovazione tecnologica che ci contraddistinguono. E i numeri sembrano avallare le nostre scelte: dopo poco più di un mese dalla messa online del sito italiano, abbiamo registrato migliaia di accessi da parte di utenti interessati alle recenti novità introdotte, come la soluzione Tagmastore Universal Storage Platform, ai sistemi Thunder e Lightning e alle soluzioni, oltre ai numerosi documenti e brochure di approfondimento disponibili e scaricabili. Vogliamo essere Partner Beyond Technology anche attraverso il web, e continuare a mantenere questo contatto diretto con i nostri clienti, garantendo loro funzionalità e servizi sempre nuovi e in linea con le loro esigenze”, ha concluso Bettineschi.  
   
   
NASCE IL CONSORZIO NAVIGROUP, UN MARCHIO DI QUALITÀ PER LE MICROSOFT BUSINESS SOLUTIONS COLOGNO  
 
Monzese, 29 novembre 2004 - Condividere esperienze e know-how, sviluppare sinergie sul piano commerciale e promozionale, promuovere e affermare un “marchio di qualità” nel mercato delle Microsoft Business Solutions (Mbs). Sono gli obiettivi del neonato Consorzio Navigroup, il primo in Italia tra partner Mbs. La costituzione del Consorzio sancisce formalmente una collaborazione già in atto da marzo 2003 tra sei società operanti da tempo sul mercato italiano delle soluzioni aziendali: Brain force Software Italia, con sedi a Milano e Roma, Gruppo Sistema di Cesena, Novus di Torino, Quid Informatica di Firenze, Sintel Informatica di Vicenza, Si Software d’Impresa di Milano. Navigroup rappresenta complessivamente una percentuale significativa dell’installato Microsoft Business Solutions in Italia, pari a circa il 15% di tutte le implementazioni completate. Il Consorzio Navigroup non ha scopi di lucro e opera come centro di servizio a vantaggio dei soci, contribuendo a migliorarne l’efficienza e favorendone la collaborazione nelle attività di commercializzazione, installazione e assistenza dei prodotti Microsoft Business Solutions: gli Erp Navision e Axapta, e il Crm. Il Consorzio nasce come polo aggregatore di Partner, in grado di realizzare progetti sia sul territorio nazionale che all’estero e di garantire sul mercato soluzioni aziendali caratterizzate dal “marchio di qualità” Navigroup. Una garanzia per i clienti del rispetto di standard elevati nell’offerta di prodotti e servizi e, allo stesso tempo, uno strumento per i soci per migliorare la propria competitività in un’ottica di miglioramento continuo e di attenzione alle esigenze espresse dal mercato. Il know-how e l’offerta del Consorzio si concentrano sulle Microsoft Business Solutions e sulle rispettive verticalizzazioni messe a punto dalle aziende consorziate per diversi settori (Siderurgico, Meccanico ed Elettromeccanico, Chimico-farmaceutico, Gomma-plastica, Impiantistico, Società di Servizi e Gestione Commesse, Fashion, Agro-alimentare, Gdo e Distribuzione Organizzata, Retail food e no-food, Produzione discreta e su commessa). Con oltre 70 specialisti che seguono più di 100 clienti, le competenze applicative di Navigroup hanno una copertura completa su produzione, logistica, amministrazione, controllo di gestione, business intelligence, sales & marketing. Il Consorzio assicura una presenza capillare sul territorio e una conoscenza diretta delle diverse realtà locali, offre servizi e soluzioni a valore aggiunto e mette a disposizione dei clienti una metodologia consolidata che permette di ridurre tempi e costi di implementazione, oltre a diverse competenze specialistiche e all’esperienza maturata in numerosi progetti nazionali e internazionali. Franco Righini, Amministratore Delegato di Brain Force Software Spa, è stato nominato Presidente del Consorzio. Gli altri membri del Consiglio Direttivo sono: Paolo Casadei, Gruppo Sistema Spa; Ferdinando Cozzi, Novus Srl; Marco Pandolfini, Quid Informatica Srl; Ernesto Scotti, Si Software d’Impresa; Francesco Nicoli, Sintel Informatica Srl. “La scelta di condividere un percorso comune rappresenta per tutti i membri del Consorzio un’opportunità fondamentale per migliorare la qualità dell’offerta e rafforzare la propria posizione competitiva”, ha commentato Franco Righini, Presidente del Consorzio Navigroup. “Siamo convinti che le aziende italiane sapranno apprezzare il valore della nostra proposta e l’importanza di un marchio di qualità come Navigroup, destinato a diventare un innovativo punto di riferimento in un mercato da un lato ancora molto frammentato e, dall’altro, alla ricerca di fornitori affidabili che sappiano interpretare le esigenze specifiche di ogni realtà costruendo soluzioni su misura”.  
   
   
DATA SERVICE ANNUNCIA UNA PARTNERSHIP MONDIALE CON AIRWIDE SOLUTIONS  
 
Milano, 29 novembre 2004 - Il gruppo Data Service annuncia una partnership firmata il 26 novembre a Londra con Airwide Solutions, società privata posseduta dal Gruppo Delaware ed attiva nel campo delle comunicazioni mobili con soluzioni per il Wireless Content Delivery e la messaggistica. Airwide Solutions ha sedi in Uk, Canada, Australia ed è presente in Usa e Malaysia con sedi commerciali. L’accordo raggiunto prevede una collaborazione incentrata sullo sviluppo di servizi a valore aggiunto nell’ambito della comunicazione mobile e la loro fornitura in outsourcing. L’accordo, che ha valenza mondiale, interesserà i mercati delle Telecomunicazioni e della Pubblica Amministrazione mentre una particolare attenzione sarà dedicata dalle due aziende ai servizi di comunicazione sicura. Data Service e Airwide Solutions stanno già lavorando su varie opportunità di business, che, rinforzando la relazione tra i due partners, enfatizzeranno nel contempo anche la scelta strategica condivisa che vede nell’associazione di aziende dedicate e specializzate un forte motore di sviluppo. “La cooperazione con il Gruppo Data Service permetterà a Airwide di rispondere alla domanda crescente del mercato per la fornitura di prodotti e di servizi operativi, sempre mantenendo la concentrazione sulla nostra area di competenza. L’opportunità di lavorare con un partner con il quale abbiamo già una solida relazione di fiducia e di amicizia è molto importante” dice Simon Everitt Presidente e Ceo di Airwide Solutions “Questa partnership rinforza anche la nostra posizione in Europa e contribuirà sicuramente a fare di Airwide il primo provider di Mobile Messaging e di Content Delivery sul mercato mondiale.” “Questo accordo – commenta Lucio Rispo Ad di Data Service S.p.a. - che segue di poco quello già firmato con Telcordia, costituisce un passo fondamentale verso la creazione di un nuovo asset societario. La cooperazione con Airwide aumenterà la nostra capacità di offrire servizi specializzati su processi Industry Specific dei nostri clienti. Il target delle due società verso servizi a valore aggiunto ci permetterà di fornire soluzioni innovative rispondenti alle esigenze di mercato.”  
   
   
PARTNERSHIP DATA SERVICE - TELCORDIA TECHNOLOGIES, INC PER IL SUD EUROPA E NORD AFRICA  
 
Milano, 29 novembre 2004 - Il gruppo Data Service annuncia una partnership con Telcordia Technologies, Inc., attore internazionale di primaria importanza nel settore delle telecomunicazioni con un fatturato di circa un miliardo di dollari e 3.500 dipendenti nel mondo. L’annuncio é in linea con la strategia di internazionalizzazione delle attività del Gruppo prevista lo scorso luglio in occasione della nomina di Lucio Rispo ad Amministratore Delegato del Gruppo. L'accordo prevede che le due aziende si focalizzeranno sulle tematiche del 'revenue assurance', problematica molto sentita dagli operatori delle Tlc in quanto circa il 2-5% di tutti i servizi forniti dai più grandi operatori risultano non fatturati per inefficienze e disallineamenti dei sistemi di back-office (fonte Norbet Scholz Gartner Dataquest). Data Service focalizzerà la propria attenzione nel Sud Europa e Nord Africa collaborando con Telcordia per le attività di vendita, supporto di 1°livello (interfaccia cliente e ‘problem determination’) e di 2° livello (risoluzione problemi legati alla soluzione specifica del cliente). L'accordo prevede inoltre forme di training per il personale Data Service presso i centri di Telcordia a Piscataway nel New Jersey. Telcordia e Data Service collaboreranno anche nel campo dell'archiviazione ottica dei documenti settore nel quale Telcordia ha fatto notevoli investimenti in R&d mentre Data Service ha una leadership indiscussa nel mercato italiano. “La partnership con Telcordia – commenta Lucio Rispo Ad di Data Service S.p.a.- rappresenta il primo passo verso la realizzazione del Piano Industriale 2005 – 2007 che prevede, anche attraverso collaborazioni e accordi con partners importanti ed ad alto contenuto tecnologico, l’internazionalizzazione delle attività del Gruppo Data Service”. “Telcordia attraverso la collaborazione con Data Service – aggiunge Stephen Stanislaw Vice President International Business Development di Telcordia – potrà sicuramente aumentare la propria operatività in un’area di notevole importanza strategica per Telcordia.”  
   
   
CON MONICA DE ARCANGELIS, NUOVO SENIOR ACCOUNT MANAGER, D-LINK POTENZIA LA STRUTTURA DI CANALE DEDICATA AI LARGE ACCOUNT  
 
Milano, 29 novembre 2004 — D-link, azienda attiva nel settore dei dispositivi di rete e soluzioni per il networking e la comunicazione, ha assegnato a Monica De Arcangelis il ruolo di Corporate Account Manager nell’ambito della struttura commerciale della sede di Roma. Gli obiettivi legati a questa nomina sono principalmente lo sviluppo del business di canale, nei settori large account, Pubblica Amministrazione e Telecomunicazioni. Laureata in economia, De Arcangelis inizia il proprio percorso professionale in Digicom S.p.a., società attiva nel settore delle telecomunicazioni, dove svolge con successo diversi incarichi fino a diventare nel 1996 responsabile della sede di Roma con il compito di coordinare e riorganizzare la rete di vendita indiretta per tutto il centro sud. Dopo aver gestito direttamente grandi clienti del calibro di Telecom Italia, nel 2001 De Arcangelis passa in Ict Selesta S.p.a. Con il compito di occuparsi di un importante portfolio clienti quali ad esempio Banca d’Italia, Enel.it S.p.a. Con l’aiuto di uno staff sotto la sua direzione. “L’arrivo di De Arcangelis in D-link significa l’acquisizione di esperienze professionali maturate nell’area dei large account, e conferma la volontà dell’azienda di ampliare la propria struttura con risorse preparate e pronte ad affrontare le esigenze di questo tipo di clientela. Il nostro obiettivo è far conoscere D-link anche per la qualità delle soluzioni per il mercato enterprise. Ritengo che De Arcangelis sia la persona giusta per raccogliere questa sfida”, ha dichiarato Stefano Nordio, Area Manager D-link per il Sud Europa.  
   
   
ORACLE ALLA VIII CONVENTION ABI: L'ECCELLENZA TECNOLOGICA PER RISPONDERE CON EFFICACIA A BASILEA 2 E AI NUOVI IAS ROMA, AURELIA CONVENTION CENTRE , 29-30 NOVEMBRE  
 
Sesto S. Giovanni (Mi), 29 novembre 2004 - Oracle Corporation, partecipa all'Viii Convention Abi, che quest'anno sulle ruota intono alle nuove compliances: Basilea 2 e i nuovi Ias. L'evento si terrà a Roma, presso l'Aurelia Convention Centre, i prossimi 29 e 30 novembre. Carmelo Campofiorito, Senior Principal Sales Consultant, Oracle Italia, interverrà alla convention martedì 30 novembre alle ore 11.45 per illustrare la piattaforma tecnologica e applicativa che consentirà alle banche di far fronte ai nuovi adempimenti imposti da Basilea 2 e dagli Ias, che contengono i nuovi principi di coerenza e trasparenza, sia interni, correlati alla Corporate Governance, che esterni, nei confronti dei Mercati Finanziari. Facendo leva sull'enorme esperienza maturata in questo campo, Oracle mette a disposizione degli istituti bancari sistemi di Data Warehousing e soluzioni verticali disegnate sulle loro specifiche esigenze, insieme ai più avanzati tool di Business Intelligence. In questo modo, ogni banca può contare su una piattaforma integrata per la gestione dei dati che consente di identificare, raccogliere e certificare le enormi quantità di informazioni residenti nei propri sistemi It. Valorizzando al massimo il patrimonio informativo, Oracle fa sì che l'istituto di credito possa transitare verso i nuovi criteri di trasparenza e governance, ponendo le basi per cogliere benefici competitivi di ampia portata. "L'viii Convention Abi rappresenta un importante momento di confronto fra le banche ma anche fra banche e fornitori di tecnologia." afferma Carmelo Campofiorito, Senior Principal Sales Consultant, Oracle Italia. "L'approccio di Oracle ai mercati finanziari, che vede nell'innovazione tecnologica la chiave per l'efficienza e la competitività degli istituti di credito, è perfettamente in linea con lo spirito di questo incontro, volto a individuare le opportunità che si nascondono dietro alle nuove normative che incombono su questo mercato. Con gli strumenti giusti, Oracle trasforma infatti gli adempimenti normativi imposti da Basilea Ii e dai nuovi Ias in un'opportunità".  
   
   
STERLING COMMERCE ANNUNCIA LA NUOVA STRATEGIA MULTI-ENTERPRISE COLLABORATION  
 
Milano, 29 novembre 2004 – Sterling Commerce, uno dei principali fornitori di soluzioni e servizi di e-business integration, ha annunciato una nuova strategia che consentirà di realizzare la Multi-enterprise Collaboration (Mec) e di modificare l’attuale interazione delle aziende con clienti, fornitori, partner e dipendenti. Grazie a questo annuncio, Sterling Commerce si posiziona come la prima società in grado di fornire visibilità su tutte le relazioni multi-enterprise e di creare un’efficace collaborazione aziendale end-to-end sicura, veloce e accurata. A supporto di questa nuova strategia, Sterling Commerce presenta anche la nuova Multi-enterprise Services Architecture (Mesa) che estende il valore delle architetture orientate ai servizi (Soa) al di fuori dell’azienda. Gli analisti del mercato concordano nell’affermare che la crescita e le possibilità di un’azienda risiedano proprio al di fuori delle “quattro mura domestiche” – un’area dove i dipartimenti It sono più vulnerabili e dispongono di un’infrastruttura poco sicura e affidabile. Una recente ricerca di Yankee Group, infatti, ha evidenziato che: “Per la maggior parte delle società, le grandi opportunità vanno ricercate nella propria supply chain e non solo all’interno dei propri limiti aziendali. L’indagine di Yankee Group rivela anche che migliorando ed estendendo i processi le aziende statunitensi sono in grado di ridurre mensilmente i costi di inventario da 293 miliardi di dollari ad un minimo di 117 miliardi di dollari a e incrementare le vendite da un minimo di 83 milioni di dollari a 166 milioni di dollari.” Terry Quigley, Head of Global Financial Messaging di Logicacmg ha dichiarato, “Sterling Commerce sta adottando un approccio olistico nei confronti dell’integrazione delle aziende e dei processi aziendali. All’interno di un mondo interconnesso, la condivisione delle applicazioni logiche , dei processi aziendali e dei dati ha senso solo se viene realizzata al di fuori dei confini della struttura organizzativa.” Logicacmg è leader internazionale nella consulenza It e nell’integrazione dei sistemi ed è partner di Sterling Commerce. Sterling Commerce vanta 30 anni di esperienza nell’offrire soluzioni di integrazione multi-enterprise e per la gestione delle informazioni strategiche per circa 30.000 aziende di tutto il mondo. La Multi-enterprise Collaboration nasce dalla competenza nell’integrazione Business-to-business (B2b), nell’integrazione delle applicazioni enterprise (Eai), nel trasferimento sicuro di file e nei web services che viene integrata in una nuova architettura che include funzionalità per una maggiore sicurezza necessarie a realizzare un’effettiva Multi-enterprise Collaboration. Sam Starr, Presidente e Ceo di Sterling Commerce ha affermato, “La sfida dei Cio di oggi si concretizza nel trovare una soluzione capace di abbattere le barriere che impediscono la collaborazione e che consenta una maggiore visibilità su tutte le relazioni multi-enterprise. Allo stesso tempo, tutto questo deve garantire fattori indispensabili quali la sicurezza, la scalabilità e le prestazioni. La nostra nuova strategia e la relativa architettura combinano la leadership nell’integrazione, la trentennale esperienza nella gestione delle comunità multi-enterprise e la competenza incomparabile di mercato di Sterling Commerce, la sicurezza e la flessibilità per raggiungere questo tipo di collaborazione al di fuori dell’azienda.”  
   
   
LANDESKÂ SOFTWARE INAUGURA LA FILIALE ITALIANA, RAFFORZANDO LA PROPRIA PRESENZA SUL TERRITORIO NAZIONALE  
 
Milano, 29 novembre 2004 – Landesk Software, fornitore di software di gestione per desktop, server e periferiche mobili, annuncia l’apertura della filiale italiana i cui uffici avranno sede a Milano. “I tempi sono ormai maturi per aprire un ufficio in Italia dove abbiamo lentamente ma costantemente rafforzato la nostra presenza, via via che il mercato ci dava segnali positivi”, ha commentato Pietro Calderara, Regional Manager per Italia e Medio Oriente. “Il fatturato in Italia nel 2004 è cresciuto del 50% di trimestre in trimestre rispetto all’anno precedente. L’apertura di un ufficio a Milano conferma l’interesse di Landesk per il nostro mercato e pone le basi per una accelerazione della crescita nel 2005”. Inoltre sarà a breve disponibile anche il sito web italiano ( www.Landesk.it ), integrato con il sito internazionale e arricchito di sezioni locali dedicate ai partner, ai clienti e ai media. I riferimenti degli uffici di Landesk Software in Italia sono: Landesk Software Via Torino 2 – 20123 Milano Tel. 02 7254 6464  
   
   
MEGA INTERNATIONAL CONQUISTA LA LEADERSHIP NELLA VALUTAZIONE DI META GROUP DEGLI STRUMENTI DI MODELLAZIONE PER L’ENTERPRISE ARCHITECTURE  
 
Milano, 29 novembre 2004 - Mega International, fornitore indipendente, nella fornitura di soluzioni per l’analisi dei processi operativi e per l’Enterprise Architecture, è stata classificata tra i leader di mercato nella ricerca Metaspectrumsm sugli strumenti di modellazione per l’Enterpriese Architecture, realizzata da Meta Group, multinazionale leader nelle ricerche e nei servizi di consulenza strategica per il settore It. La nuova valutazione Metaspectrumsm presenta un’analisi oggettiva delle aziende che offrono strumenti di modellazione per l’Enterprise Architecture. Per poter essere inclusi nella valutazione, gli strumenti devono fornire all’utente un’interfaccia grafica per modellare l’attività di business, strutture dati correlate, applicazioni a supporto dei processi operativi e dei dati, e un repository nel quale conservare le informazioni. L’analisi Metaspectrumsm posiziona Mega International nel segmento dei leader e le riconosce la peculiare capacità di offrire una soluzione globale, ampia e profonda. Mega Suite fornisce supporto al business (attraverso il miglioramento dei processi), supporto all’Enterprise Architecture e supporto nel rilascio di soluzioni applicative. Mega è risultata inoltre degna di nota perché supporta il nuovo accordo Basilea 2, Six Sigma, Balanced Scorecard, Zachman Framework, Raci e Ea che comprende l’approccio City Planning di Mega. “ Siamo fieri del nostro posizionamento favorevole nell’analisi Metaspectrumsm, dovuto all’ampiezza e allo spessore della nostra soluzione - commenta Bill Wise, Vicepresidente per la strategia di Mega International -. La leadership di Mega è dovuta alla nostra efficacia nell’applicazione di una combinazione di metodi di modellazione, di strumenti software e di consulenza in organizzazione, all’interno di un approccio strutturato e che crea valore. La nostra capacità è quella di affrontare sfide complesse e presso grandi aziende e di aiutare i nostri clienti nella gestione del cambiamento”. “Abbiamo sviluppato Metaspectrumsm per permettere ai professionisti It di valutare rapidamente i fornitori in base alla loro capacità di aderire ai criteri di presenza e di performance che più contano in un determinato mercato - spiega Robert Handler, Vicepresidente Meta Group -. Il focus dell’Enterprise Architecture si sta spostando per diventare più olistico, pertanto è necessario l’uso di strumenti di modellazione completi per analizzare e ottimizzare il portfolio dei processi, delle informazioni, delle applicazioni e delle tecnologie. Il consolidamento di questo variegato portfolio in un unico repository e in modo standardizzato, fornisce grande valore nel supportare l’analisi e l’ottimizzazione dell’azienda.”  
   
   
ZYXEL ANNUNCIA UN ACCORDO CON IL GRUPPO CDC  
 
Milano, 29 Novembre 2004 - Zyxel Communications Corp, fornitore di router Dsl e pioniere nella produzione di firewall e dispositivi di accesso broadband e wireless, annuncia la conclusione di un importante accordo commerciale con Cdc S.p.a., società leader in Italia nella produzione e distribuzione di prodotti informatici, quotata sul segmento Techstar di Borsa Italiana, per la commercializzazione dei prodotti Zyxel attraverso la capillare rete di vendita del Gruppo Cdc. In base all’accordo, Cdc distribuirà i prodotti Zyxel - dai firewall della famiglia Zywall ai router Zyxel Prestige, ai modelli della gamma Zyair per Wlan basati sullo standard 802.11b ideali per il mercato Soho - principalmente attraverso la propria rete di 26 Cash & Carry e gli oltre 200 punti vendita Computer Discount, ivi comprese le proprie aree Business Specialist dedicate al networking. “Zyxel ha ampiamente dimostrato di costituire un riferimento importante per il mercato It per la sua capacità di soddisfare le esigenze di diverse tipologie di clienti, dalle piccole e medie imprese, all’utenza Soho fino ad arrivare alle grandi aziende” – ha commentato Valerio Rosano, Marketing Manager di Zyxel – “Siamo lieti di poter rendere disponibili i nostri prodotti attraverso la capillare rete di vendita del Gruppo Cdc”. “Grazie all’accordo con Zyxel andremo ad ampliare ulteriormente la nostra offerta per la clientela Soho e Pmi, due segmenti di mercato dove il nostro network Computer Discount sta consolidando la sua presenza attraverso la fornitura di soluzioni integrate e servizi di assistenza” ha dichiarato Leonardo Pagni, Amministratore Delegato di Cdc S.p.a.  
   
   
MERCURY PRESENTA BUSINESS AVAILABILITY CENTER 5.0 UNA NUOVA OFFERTA POTENZIATA PER L’APPLICATION MANAGEMENT CHE OTTIMIZZA PERFORMANCE E DISPONIBILITÀ  
 
Milano – 25 novembre 2004 – Mercury Interactive Corporation (Nasdaq: Merq), il fornitore leader per la business technology optimization (Bto), ha annunciato la disponibilità dil Mercury Business Availability Center 5.0. La nuova offerta Mercury fornisce un set integrato di software, servizi e best practice per l’application management che permette ai team dell’Information Technology di gestire le applicazioni business-critical e di ottimizzare i risultati business. Mercury Business Availability Center 5.0 fornisce ai team responsabili dell’It visibilità e controllo e aumenta significativamente l’efficienza per l’application management critico. Mercury Business Availability Center 5.0 comprende un nuovo e migliorato set di moduli Mercury per le applicazioni, un dashboard in real-time e un insieme di metodologie I moduli di Mercury Business Availability Center includono Mercury End User Management, Mercury Service Level Management, Mercury System Availability Management, Mercury Application Mapping, Mercury Diagnostics e Mercury Analytics. Le nuove caratteristiche e i miglioramenti di Mercury Business Availability Center 5.0 includono: Applicazione per la gestione dell’utente finale potenziata che combina sia l’emulazione attiva dei processi business sia la prospettiva dell’utente per fornire una visione completa delle performance e della disponibilità dell’utente finale; Nuova applicazione per la disponibilità e la gestione del sistema che fornisce la possibilità di configurare, amministrare e visualizzare i monitor d’infrastruttura Mercury Sitescope e che fornisce l’integrazione con molteplici strumenti di monitoraggio di sistemi di terze parti; Una nuova integrazione con Mercury Application Mapping per mappare dinamicamente le applicazioni sull’infrastruttura di supporto e ridurre il rischio di cambiamenti di business pianificati e non. “Dipendiamo dal nostro sistema di gestione degli alimenti basato su web per garantire che i nostri clienti possano disporre delle informazioni di cui necessitano per preparare ogni giorno il menu,” spiega Raid Cheaib, vice president, Ist application architecture and development in Sodexho, azienda leader nei servizi di gestione di alimenti e di facilities nel nord America. “Utilizzando Mercury Business Availability Center 5.0 per ottimizzare la disponibilità e le performance della piattaforma di reporting, monitoriamo la reale esperienza dell’utente, che ci avvisa di rallentamenti e trend generali prima che l’utente finale ne sia colpito o che si verifichi una perdita di denaro. Grazie a Mercury, siamo stati in grado di raggiungere e mantenere un significativo livello di affidabilità delle nostre applicazioni.” “Le applicazioni software di oggi che supportano i processi business chiave sono diventate delle proxy per il business di molte aziende,” afferma Cameron Haight, research director in Gartner, Inc. “Per assicurare massime performance e massima continuità di business, le organizzazioni It devono prendere in considerazione delle attività di gestione delle applicazioni complete che forniscano anche la capacità di comprendere l’impatto del supporto ai componenti delle infrastrutture It all’interno delle applicazioni.” “Abbiamo sviluppato Mercury Business Availability Center 5.0 per consentire ai clienti avere una visione unica di ciò che per loro è più importante,” commenta Ramin Sayar, director di application management products in Mercury. “I nostri clienti dispongono così di una visione end-to-end delle performance e della disponibilità delle applicazioni e dell’infrastruttura che consente loro di ottimizzare il valore che l’It fornisce al business.”  
   
   
MCAFEE INC. OTTIENE IL BREVETTO PER L’IDENTIFICAZIONE DI COMPORTAMENTI DANNOSI NEI SOFTWARE LA TECNOLOGIA BREVETTATA UTILIZZA L’EMULAZIONE SOFTWARE  
 
Milano, 29 novembre 2004 - Mcafee Inc. Ha annunciato di aver ottenuto il Brevetto Us 6.775.780 denominato “Detecting Malicious Software By Analyzing Patterns of System Calls Generated during Emulation”. Il brevetto ottenuto copre diversi programmi, prodotti e metodi per determinare se il software mostra un comportamento dannoso analizzando i percorsi delle chiamate al sistema durante l’emulazione del software. L’emulazione del software avviene all’interno di un ambiente isolato, per esempio, un emulatore, in un sistema. L’ambiente isolato protegge il sistema da azioni dannose da parte del software mentre il comportamento del software viene esaminato. I risultati dell’emulazione possono essere utilizzati per determinare se il software potrebbe mostrare un comportamento pericoloso. Secondo un esempio specifico, tra i molti compresi dal brevetto ottenuto, uno schema di chiamate al sistema effettuate a un sistema operativo di un computer potrebbe essere registrato durante l’emulazione del software. Tale percorso di chiamate al sistema possono poi essere confrontate con un database che contiene schemi sospetti di chiamate al sistema. Tale processo può essere continuato finché necessario per ricercare comportamenti che potrebbero essere dannosi. Inoltre, le condizioni di interruzione potrebbero essere utilizzate per bloccare la funzionalità sopraindicata secondo determinate circostanze. Solo come esempio, il processo potrebbe essere interrotto se un numero massimo di istruzioni vengono eseguite durante l’emulazione. Ancora, il processo potrebbe essere terminato se viene effettuato un numero massimo di chiamate al sistema durante l’emulazione. “Questo brevetto è un altro esempio della leadership di Mcafee nella ricerca e sviluppo nel campo della sicurezza”, afferma Christopher Brolin, chief technology officer di Mcafee Inc. “Con questa tecnologia, i clienti Mcafee dispongono di uno strumento ancora migliore per ricercare attività dannose all’interno del loro ambiente elaborativi”.  
   
   
IBM INTRODUCE IL TAPE DRIVE LTO, UNA SOLUZIONE AVANZATA IDEALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE  
 
Milano, 29 novembre 2004 - Ibm, leader mondiale nei tape drive in termini di fatturato, ha introdotto un nuovo tape drive Lto (Linear Tape-open) di terza generazione che arricchisce ulteriormente la famiglia di proposte Ibm Totalstorage. Il nuovo Ibm Totalstorage 3580 Lto Generation 3 Tape Drive è la soluzione ideale per le aziende medio-piccole che necessitano di capacità avanzate per l'archiviazione dei dati, la business continuity e la conformità normativa. Ibm ha introdotto anche il tape drive Ibm Totalstorage T800 destinato all'integrazione da parte dei clienti Oem (Original Equipment Manufacturer) all'interno di soluzioni a nastro come server, desktop e sistemi di tape automation. Grazie a un throughput nativo di 80 Mb per secondo(2), il nuovo Ibm Totalstorage 3580 Generation 3 Lto si presenta come il tape drive Lto Generation 3 più veloce attualmente disponibile, con un margine del 17,5% di vantaggio rispetto al concorrente più diretto (3). Questa straordinaria velocità permette al drive Ibm Totalstorage 3580 Generation 3 Lto di archiviare l'equivalente di un elenco telefonico contenente cinque milioni di abbonati in soli 3 secondi. "Da oltre 50 anni le nostre soluzioni tape drive a basso costo costituiscono un'opzione ideale per tutti quei clienti che devono rispondere a una crescita costante nel volume dei dati, al rispetto di normative sempre più severe e a una gestione del ciclo di vita dell'informazione sempre più complessa dovendo tuttavia contenere i costi", ha spiegato Barry Rudolph, Vice President, Totalstorage Tape Solutions di Ibm. "Attraverso la collaborazione con gli Ibm Business Partner e i clienti Oem di tutto il mondo stiamo introducendo sul mercato tape drive estremamente potenti, veloci e capaci che consentono ai clienti di semplificare le loro infrastrutture e migliorare l'efficienza operativa". Il nuovo tape drive Ibm Totalstorage 3580 Lto Generation 3 introduce sostanziali miglioramenti rispetto ai precedenti modelli Generation 2: +38% nel numero di tracce, +100% nella capacità del buffer interno e +100% nella capacità fisica delle cartucce. La superiore capacità storage fisica permette di archiviare fino a 800 Gb (4) di dati su un'unica cartuccia Lto 3 e ciò offre ai responsabili tecnologici la possibilità di gestire i dati riducendo la manipolazione dei nastri, minimizzando il consumo di spazio e accrescendo la flessibilità. Senza sacrificare la capacità o le prestazioni è stato possibile ridurre sensibilmente il consumo medio di corrente rispetto ai drive Lto precedenti incorporando nel nuovo tape drive Ibm Totalstorage 3580 Generation 3 Lto componenti elettronici basati sulla tecnologia dei chip Ibm copper-based. Questa esclusiva tecnologia è stata progettata per ridurre il numero di componenti presenti nel drive, abbassare le temperature del chip e diminuire il consumo di corrente, con vantaggi significativi in termini di affidabilità complessiva del drive. Per il futuro Ibm prevede di introdurre soluzioni tape library automatiche basate sul drive Generation 3 con Fibre Channel nativo, che verrà anche messo a disposizione dei partner Oem. Ibm è l'unico produttore Lto ad aver introdotto un drive Fibre Channel nativo in ogni generazione dei propri prodotti; inoltre prossimamente prevede di introdurre nei tape drive Ibm Totalstorage Lto 3 una funzionalità Worm (Write Once, Read Many) basata su standard. La data prevista per il rilascio del nuovo tape drive Ibm Totalstorage 3580 e del sistema Ibm Totalstorage T800 è fissata al 17 dicembre prossimo. Il tape drive Ibm Totalstorage 3580 verrà commercializzato attraverso i canali di vendita diretta e gli Ibm Business Partner. Per l'acquisto dei prodotti sono disponibili opzioni Ibm Global Financing. Il tape drive Ibm T800 verrà rivenduto da vari partner Oem.  
   
   
STORAGETEK RILASCIA L’OPEN SOURCE SOFTWARE PER LA GESTIONE AUTOMATICA DELLO STORAGE IN AMBIENTI OPEN SYSTEM  
 
Milano, 29 novembre 2004 - Storagetek fornitore leader di enterprise information lifecycle management (Ilm), ha reso disponibile Opensms (Open System Managed Storage), una nuova struttura software open source progettata per usufruire anche in ambiente open system degli strumenti di gestione automatica dei dati propri degli ambienti mainframe. Con Opensms, è possibile automatizzare l’Ilm in ambiente open, allineare efficacemente il costo delle risorse di storage alle esigenze di accessibilità e protezione dei dati ed ottenere il massimo profitto dall’Ilm. "Anche se i sistemi di gestione automatica e gestione gerarchica dello storage (hierarchical storage management, Hsm) sono stati ampiamente implementati in ambito mainframe, i meccanismi sottostanti che hanno reso possibile questa funzionalità non sono stati trasferiti in modo efficace agli ambienti open system. – ha affermato Rb Hooks, chief technical officer di Storagetek per il settore pubblico. – Per aiutare i clienti a beneficiare appieno dell’Ilm, un’attività nella quale siamo fortemente impegnati, abbiamo introdotto Opensms come open source code, in modo che gli utenti di sistemi aperti possano usufruire dell’automazione e della funzionalità, economicamente convenienti e di classe mainframe, per mezzo di una struttura comune e basata su standard." L’architettura software di Opensms esporta le interfacce per tutta la gerarchia di plug-ins dei policy-engine dell' information lifecycle management. Include anche componenti Hsm per migrare i dati da file system online a risorse di storage secondarie e per richiamare i dati on demand. Di base, vengono forniti parecchi strumenti di policy standard ma gli utenti sono liberi di personalizzare i criteri secondo le loro specifiche esigenze. In questo modo, Opensms consente alle imprese con ambienti open system ad alto ed intenso volume di dati di ottenere significativi risparmi avvalendosi, come livello primario di storage, di sistemi di memorizzazione su nastri, meno costosi e trasportabili, attraverso la definizione di un file system ottimizzato, trasparente alle applicazioni.  
   
   
IL FIRMWARE SONICWALL SONICOS OFFRE UNA VASTA GAMMA DI FUNZIONI DI SICUREZZA AVANZATE  
 
Milano, 29 Novembre 2004 – Sonicwall, Inc.ha annunciato la disponibilità del sistema operativo Sonicos 3.0 che offre caratteristiche avanzate per tutta la gamma dei dispositivi Sonicwall serie Tz 170 e Pro, permettendo alle aziende di qualsiasi dimensione di sfruttare i vantaggi offerti da una sicurezza in rete economica, ma di classe enterprise che si estende dal perimetro al centro. Sonicwall, fornitore leader di soluzioni integrate di sicurezza, mobilità e produttività, garantisce con Sonicos 3.0 caratteristiche unificate di gestione delle minacce come firewall con stateful inspection, antivirus a livello di gateway e servizio di rilevamento e prevenzione delle intrusioni con funzionalità di classe enterprise che comprendono il supporto Vlan 802.1q, il routing dinamico (Ospf e Rip), l'autenticazione utente su Active Directory e la gestione remota sicura (Vpn). "Sonicos 3.0 è esattamente ciò che stavamo cercando", ha commentato Philip White, Senior Information Architect e progettista di applicazioni software presso il centro di testing Casa (Center for Academic Support and Assessment) della università di Houston. "La funzionalità estesa mi consente di implementare il piano di distribuzione originale per la nostra divisione e molto di più. Durante le vacanze abbiamo intenzione di riconfigurare completamente la rete per poter utilizzare le nuove funzioni in modo completo". Il centro Casa dell'università gestisce un sito Web basato sui dati che fornisce testing online, tutoring e funzionalità per i compiti a casa utilizzando un unico sistema Sonicwall Pro 5060 per garantire la sicurezza della rete. "Sonicos 3.0 fornisce tutto ciò di cui il centro ha bisogno per poter accedere alle Vlan e fornire agli studenti differenti livelli di accesso al Web, proteggendoli comunque dalle vulnerabilità o dagli hacker", ha dichiarato White. "Funzioni come la Vlan 802.1q e il routing dinamico sul nostro firewall Pro 5060 ci consentono di mettere in atto varie politiche di sicurezza e di allontanarci da alcune delle soluzioni di rete attualmente presenti sul firewall. Abbiamo un throughput elevato e un buon livello di controllo dei gruppi di server Web e di dispositivi per servizi Web. Al momento sul mercato non esiste nulla di simile a Sonicos 3.0, almeno non a questo prezzo". Le funzionalità 802.1q Vlan del Sonicwall Sonicos 3.0 consentono agli amministratori di rete di implementare firewall, antivirus e prevenzione delle intrusioni in qualsiasi punto della rete, compresi i layer di distribuzione, aggregazione, core e gateway. Grazie a Sonicos 3.0 la sicurezza della rete non è limitata esclusivamente alle porte fisiche sul firewall ma viene estesa alla densità delle porte degli switch gestiti. Si possono implementare policy di gruppo o per singolo utente per rendere sicuro l'accesso alle risorse di rete da parte degli utenti mobili che utilizzano dispositivi diversi, al contempo la gestione utente consolidata per l'accesso remoto o locale e l'implementazione di policy aumentano la sicurezza riducendo i costi di amministrazione. Una delle caratteristiche distintive del Sonicwall Sonicos 3.0 è il servizio Gateway Anti-virus intelligente e in tempo reale di Sonicwall che è in grado di eseguire la scansione simultanea di un numero illimitato di file di qualsiasi dimensione. Il servizio antivirus sul gateway supporta più protocolli, esegue la scansione non solo del traffico di posta elettronica, ma anche di tutti i trasferimenti in rete, offrendo protezione dai virus in tempo reale, per file, posta, server web ed Ftp. In combinazione con il servizio Ips (Intrusion Prevention Service) 2.0 di Sonicwall, l'antivirus sul gateway fornisce la gestione unificata delle minacce per le aziende di qualsiasi dimensione. "L'introduzione di Sonicos 3.0 offre nuove e potenti caratteristiche alla nostra base di utenti delle serie Tz 170 e Pro, senza obbligarli a un upgrade dell'hardware esistente," ha dichiarato Matthew Medeiros, presidente e Ceo di Sonicwall. "Due anni fa i firewall erano in grado di prevenire circa 30 virus. Oggi Sonicos 3.0 e la gestione unificata delle minacce consente a Sonicwall di prevenire circa 30.000, virus; una capacità che non ha confronti nel settore ed è facile da distribuire. Ecco un'altra valida ragione per scegliere le soluzioni di sicurezza integrate Sonicwall". Il Sonicwall Sonicos 3.0 e il Sonicwall Gateway Anti-virus saranno disponibili sulle linee di prodotti delle serie Tz 170 e Pro Sonicwall, supportati da un servizio di abbonamento annuale per gli aggiornamenti delle signature. Il Sonicwall Sonicos 3.0 Standard è già disponibile; Il Sonicwall Sonicos 3.0 Enhanced sarà disponibile dal 15 dicembre 2004.  
   
   
DIGITAL RETRO GORDON LAING  
 
Milano, 29 novembre 2004 - Molto tempo prima che Microsoft e Intel dominassero il mercato dei Pc nel mondo, una moltitudine di computer domestici spesso bizzarri stava battagliando per la supremazia, in un punto d'incontro che avrebbe uniformato l'industria del settore It negli anni a venire. Finalmente un libro che racconta la storia dei classici computer domestici (home computer) che hanno tracciato la rotta per i Pc che usiamo oggi: dal pionieristico Mits Altair del 1977 agli ultimi iMac e Tablet Pc progettati con schermi girevoli. Gli anni seguenti al 1980 furono una decade dorata, che vide un'esplosione di creatività tecnologica e di design, rappresentando i giorni migliori per grandi nomi come Apple, Ibm, Atari, Commodore, Osborne, Sinclair e Next. Gordon Laing è uno scrittore tecnologico, presentatore e redattore della rivista Personal Computer World in Inghilterra. Scrive regolarmente per le testate tecnologiche inglesi più importanti (Pcw, Pc Advisor, Pc Pro, Computeractive, T3, Macuser) ed è un affermato presentatore televisivo. Appassionato dei computer degli anni '80 è oggi un collezionista di questi sistemi classici e condivide la sua passione scrivendone la cronaca nelle pagine "retro" della rivista Pcw ogni mese.