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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Maggio 2005
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COMMISSION EXPECTS MOST BROADCASTING IN THE EU TO BE DIGITAL BY 2010  
 
Brussels, 25 May 2005 - The European Commission urged Eu Member States to accelerate the switchover from analogue to digital broadcasting. Digital broadcasting provides improved picture quality, better sound, better portable and mobile reception, more Tv and radio channels and enhanced information services. As digital broadcasting uses spectrum more efficiently, it would also free up spectrum capacity for other uses, such as new broadcasting and mobile telephony services, which will in turn stimulate innovation and growth in the Tv and electronic communications industries. The Commission expects the transition to digital to be well advanced by 2010 and proposes a deadline of early 2012 for phasing out traditional analogue terrestrial broadcasting. The Commission also calls for a co-ordinated approach to making freed-up spectrum available across the Eu. Information Society and Media Commissioner Reding said: “By recommending 2012 as Eu deadline for the digital switch-off, I would like to gives a political signal to market participants and customers alike that digital Tv will soon be a reality. The sooner we complete switchover, the sooner our citizens and businesses will benefit. Pan-european co-ordination of spectrum use will then give our citizens access to new services that combine mobile telephony and broadcasting, such as mobile ‘datacasting’ of videos, or multimedia content. Most Eu Member States that have already decided a switch-off date have chosen 2010. Six others have chosen 2012 at the latest.” Most Tv viewers in the Eu are expected to buy at least one digital receiver between now and 2010. These receivers are either separate set-top boxes or are an integral component of modern Tv sets. The Commission estimates the Eu market for digital Tv receivers alone at up to 20 million units per annum. Digital Tv and the additional new services will contribute to increased market competition between various electronic communication network operators and to faster innovation e.G. From broadcasters, network operators and from developers of interactive applications. Digital Tv broadcasting needs only one-third to one-half of the spectrum required for analogue, based on today’s services and coverage. The economic value of freed-up prime spectrum (the “digital dividend”), depends on how it is used (not necessarily for broadcasting) and who “owns” or uses it.
Group Member States
A (switch-off date end 2010 or earlier) Au, De, Es, Fi, It, Mt, Se
B (switch-off date: end 2012 or earlier) Be[2], El, Si, Sk, Uk, Hu
Nb. Member Status not included in groups A or B have either not responded to the Commission or have not communicated a date. The Communication on accelerating the transition from analogue to digital broadcasting can be found at: http://europa.Eu.int/information_society/topics/ecomm/
useful_information/library/communic_reports/index_en.Htm
 
 
   
   
IL NUOVO PROGETTO DI RIFERIMENTO DVB-T DI MICROTUNE OFFRE UNA SOLUZIONE AD ALTE PRESTAZIONI E BASSO CONSUMO PER TVS DIGITALE, PCS E SET-TOP BOX  
 
Plano, Texas – 25 maggio 2005 - Basato sul chip di sintonizzazione a basso consumo Mt2060, il progetto di riferimento offre ai produttori una soluzione front-end completa chiavi in mano per le applicazioni Dvb-t Microtune, Inc. , rafforzando il proprio sostegno alle applicazioni Tv digitali negli standard internazionali, ha annunciato oggi la disponibilità del progetto di riferimento per il digitale terrestre (Dvb-t).  
   
   
VERTENZE CONTRATTI. SETTE GIORNI DI SCIOPERO DEI GIORNALISTI ITALIANI IL PRIMO SI FARÀ ENTRO IL 15 GIUGNO  
 
Milano, 25 maggio 2005 - La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: "Le Commissioni Contrattuali della Fnsi per le trattative con la Federazione Italiana Editori Giornali, con l'Associazione delle Emittenti Locali Aeranti-corallo e con l'Aran, hanno dato mandato alla Giunta ed alla Segreteria del Sindacato dei Giornalisti di proclamare 7 giornate di sciopero dei giornalisti di tutti i settori produttivi, la prima delle quali da attuare nella prima metà del mese di giugno. Lo sciopero è stato deciso per protesta contro la posizione delle imprese, che mirano alla demolizione dei contratti giornalistici, e dell'agenzia per la contrattazione nel pubblico impiego in relazione all'andamento dei negoziati. Le Commissioni Contrattuali della Fnsi hanno ritenuto inaccettabile la posizione delle imprese che cercano di imporre un modello produttivo che, ben lungi dallo sviluppare la qualità dell'informazione e quindi riconoscere il ruolo professionale dei giornalisti, intende concentrarsi sugli aspetti più direttamente legati al marketing, alla pubblicità e al taglio del costo del lavoro. La Fieg, nell'incontro plenario svoltosi ieri, ha respinto in blocco le proposte di modifica della Fnsi. Gli editori giustificano il loro atteggiamento con una analisi della situazione del settore condizionata dallo squilibrio pubblicitario e dalle distorsioni legislative. Al di là dei dati forniti, per la maggior parte inesatti e contraddittori, la Fieg non tiene conto dell'esigenza di privilegiare i contenuti investendo più che sulla veste grafica e sui prodotti collaterali, sull'informazione. La Fnsi ha presentato proposte tendenti a valorizzare la qualificazione professionale, a migliorare le condizioni di lavoro, a limitare l'attuazione delle forme di flessibilità previste dalla legge 30 sul mercato del lavoro, a regolare il lavoro autonomo affermandone il ruolo e la dignità. La Fnsi ha chiesto misure più vincolanti riguardanti i diritti di informazione dei comitati di redazione, il ruolo di garanzia dell'autonomia professionale che devono svolgere i direttori responsabili, norme più rigorose di separazione tra l'informazione e la pubblicità, una migliore precisazione degli aspetti riguardanti il praticantato e l'accesso alla professione. La Commissione Contratto ha su queste ed altre tematiche approvato oggi l'articolato di piattaforma contrattuale che viene trasmesso alla Fieg e a tutte le strutture del Sindacato. Gli editori della Fieg hanno da parte loro presentato alla Fnsi una vera e propria contropiattaforma che, se accolta anche in parte, annullerebbe il sistema di regole previsto dalla contrattazione dei giornalisti. Ed è pertanto irricevibile. Tra l'altro, gli editori hanno chiesto l'allargamento degli elementi relativi alla flessibilità a cominciare dalle collaborazioni autonome e dai contratti a termine, e l'attuazione integrale della legge 30 di riforma del mercato del lavoro. La Fieg ha respinto ogni richiesta di tutela del lavoro autonomo giornalistico affermando di non essere abilitata a trattare questo argomento che pure era stato oggetto di passi avanti nella rinnovazione precedente. Gli editori hanno chiesto la revisione del sistema degli scatti di anzianità con un meccanismo di congelamento e di riduzione del numero degli scatti nella vita lavorativa del giornalista, senza tenere conto che nella stragrande maggioranza dei casi la progressione economica viene garantita solo dagli automatismi. La Fieg ha chiesto inoltre di azzerare conquiste contrattuali ottenute in anni di lotte sindacali con l'obiettivo di mortificare il ruolo dei giornalisti e delle loro organizzazioni rappresentative (settimana corta, riposi, ferie, trasferimenti, permessi sindacali, malattia, disciplina, ecc.). Gli editori hanno persino proposto di cancellare la maggiorazione del 18% per i giornalisti delle agenzie di stampa. Una analoga posizione di intransigente chiusura è stata assunta dall'Associazione delle emittenti locali Aeranti-corallo che, nelle trattative per il primo rinnovo contrattuale delle centinaia di giornalisti del settore, ha respinto nella sostanza la piattaforma presentata dalla Fnsi e tendente ad aumentare i livelli di tutela e le retribuzioni. Aeranti-corallo ha assunto una posizione di difesa delle norme definite nel primo contratto sottovalutando il contributo alla crescita dell'informazione nel settore portato dai giornalisti. L'agenzia per la contrattazione nel pubblico impiego Aran ha bloccato l'avvio del negoziato per il primo contratto di lavoro per i giornalisti degli uffici stampa con la speciosa motivazione che la Fnsi non è rappresentativa dei lavoratori del settore pubblico. La Fnsi rivendica invece l'attuazione della legge 150/2000 che prevede una specifica area di contrattazione nel settore, in dissenso con la posizione negativa assunta da organizzazioni sindacali confederali e autonome. Per tutti questi motivi le commissioni Contrattuali della Fnsi hanno deciso una grande manifestazione di protesta sindacale da preparare in una serie di riunioni di settore, assemblee regionali e aziendali, con il contributo delle Associazioni Regionali di stampa, dei sindacati di base, dei gruppi di specializzazione e degli Enti della categoria dei giornalisti. La Giunta della Fnsi preciserà nella riunione fissata per il 1 giugno la data e le modalità della prima giornata di sciopero generale dei giornalisti. Frattanto, la Segreteria ha invitato tutte le strutture del Sindacato a bloccare la realizzazione di nuove iniziative editoriali, delle riorganizzazioni aziendali e delle ristrutturazioni tecnologiche a livello di gruppo o di azienda. Ciò anche in relazione al grave stato delle relazioni sindacali in numerose imprese dell'informazione italiana che hanno costretto comitati e fiduciari di redazione alla protesta e allo sciopero. I documenti rivendicativi della Fnsi e le posizioni degli editori della Fieg sono consultabili sul sito della Fnsi".  
   
   
LO SCENARIO INTERNAZIONALE DELLA PUBBLICITÀ 2004  
 
Milano, 25 maggio 2005 – In questa relazione di Paolo Duranti Managing Director di Nielsen Media Research presentata al convegno svoltosi ieri a Milano, viene fatto un quadro che intende affrontare alcuni aspetti ritenuti prioritari per la conoscenza della struttura e della dinamica del mercato pubblicitario internazionale e nazionale. L'agenda prevede una introduzione sulle condizioni tutt'altro che favorevoli del contesto macro-economico al cui interno la pubblicità opera. Ii mercato globale tuttavia nel 2004 segna un +7% risultato di situazioni alquanto differenziate tra Paesi: Us a +8%, Europa a +6% e Cina +32%. Diversi sono i settori che hanno contribuito alla crescita globale: la Cura della Persona e la Salute (fortemente crescenti in Asia), il Media/editoria (più che positivo in Europa e in Us) e l'Automobile un pò ovunque. L'europa e in particolare l'Italia trovano come maggiori contributori alla crescita il mondo delle Tlc e il settore Finanza (Credito e Assicurazioni): insieme rappresentano oltre 1/3 della crescita complessiva. L'elemento nuovo per l'Europa (Italia in particolare) è la frenata del Largo Consumo (l'Alimentare in primis) spiegata da molti elementi concorrenti ma segno indiscutibile di una terziarizzazione degli stili di consumo dei cittadini. Interessanti novità dalla tecnologia che propone con crescente rapidità nuovi strumenti in grado di incidere in modo importante sul nostro modo di fruizione dei Media, Tv in particolare. Negli Us si prevede che il Dvr (il Video Registratore Digitale) oggi presente già in oltre 10 milioni di famiglie, raggiungerà i 30 milioni entro il 2008: le numerose possibili implicazioni della diffusione di questo strumento (prima tra tutte la possibilità si "saltare" i break pubblicitari) impone un attento studio delle sue modalità di utilizzo e suggerisce alle Imprese Media l'adozione di nuove forme di pubblicità che possano "compensare" le possibili perdite sugli spot classici. Prime stime parlano di: Product Placement: un mercato attuale da 3 mdi di $, oltre 4 previsti per il 2006; Sponsorizzazione Sportive: 8 mdi di $; Video Games: un mercato da 7 mdi di $, interessante opportunità per gli advertisers che potrebbero "entrare" attivamente nel "gioco". Lo scenario Italiano vede un ruolo dominante della Tv che cresce nel 2004 intorno al 10%; la Radio esprime la performance migliore superando il 20% di crescita. Più contenute la crescita per la Stampa (circa il +2%) con i Magazines in maggiore sofferenza (0%). Cinema e affissioni completano i mezzi classici con rispettivamente un + 9% e un + 3%. Una delle problematiche/opportunità del mercato italiano è il numero di advertisers che in quest'ultimo anno non è cresciuto (era però addirittura in calo lo scorso anno verso il 2002). Tale dinamica è comunque molto differenziata per mezzi e settori. Aumento il livello già alto della concentrazione del mercato dove le prime 100 aziende (su un totale di oltre 15.000) sviluppa oltre il 50% del mkt stesso generando un elemento di potenziale (e già verificatasi) instabilità dei trend del mkt stesso anche in tempi brevi. Le previsioni di chiusura per l'anno 2005 confermano le stime che Nielsen Media Research aveva già formulato in Novembre 2004: crescita contenuta al +2,3%. Il numero è la risultante di una serie di proiezioni effettuate sui diversi settori merceologici: vi sono alcune modifiche rispetto all'edizione di Novembre 2004, ma il loro saldo è neutro nei confronti del totale mercato. I dati di inzio anno confermano inoltre la stima effettuata da Nmr dell'andamento relativamente ai diversi mezzi indicando una relativa omogeneità tra loro: la media del + 2,3% del mercato ha come limite minimo la Radio al +0,1% e limite massimo la Tv al + 2,9%.  
   
   
GIOCHI A PREMI SÌ, MA ‘ECOLOGICI’ MIRIAM FORTE, RESPONSABILE DELL’ OSSERVATORIO ACPI SULLE MANIFESTAZIONI A PREMIO PROPONE CHE IN OGNI CONCORSO SIA INSERITA UNA ‘PROVA DI CONSUMO ETICO’ UN CASO DI SUCCESSO: “STRADE PULITE” DI RADIO 105  
 
Milano, 25 maggio 2005 - Il sociologo Zygmunt Bauman nel suo ultimo saggio ‘Vite di scarto’ (Ed Laterza, € 15) descrive il progresso come un processo di ‘distruzione creativa’ di ogni forma alternativa residua alla società dei consumi. Forma umana o materiale. Di fatto l’urgenza di diffondere comportamenti di “consumo sostenibile” è ormai condivisa da tutti. Miriam Forte, tra le più note consulenti in materia di Manifestazioni a Premio e fondatrice dell’Osservatorio Acpi (Associazione Consulenti Pubblicitari Italiani), sottolinea l’importante ruolo che concorsi e giochi a premio possono avere per lo sviluppo di una cultura ambientalista e più in generale di un’etica del consumo. “Suggerisco al marketing delle aziende e ai creativi della agenzie di inserire nella modalità delle iniziative promozionali, una sorta di prova di rispetto per l’ambiente. Operazioni a Premio, Concorsi etc, sono infatti formidabili strumenti di incentivazione a determinati comportamenti. Perché non utilizzarli per il bene della comunità umana, pur salvaguardando giustamente l’obiettivo del proprio business?”. Un caso esemplare è il concorso “Operazione Strade pulite” di Radio 105 Network iniziato il 2 maggio. “Si articola in due fasi – spiega Miriam Forte - la più importante ai fini dell’impegno ambientale e sociale è la prima: durante il programma pomeridiano Lo Zoo di Radio105, gli ascoltatori, in particolare i residenti a Torino, Bergamo, Bari, Padova, sono invitati a visitare il sito della Radio per lasciare una prova del proprio impegno per la pulizia del suolo pubblico o comunque di una qualche attività che esprima cura dell’ambiente. Senza inficiare il fine commerciale dell’operazione, consolidato poi nella seconda fase, la Radio ha voluto comunque promuovere tra i giovani una coscienza sociale e ambientale. Fino a ieri la parola d’ordine era: consumare!– conclude Miriam Forte - Oggi che rischiamo di consumare anche il nostro futuro, la parola d’ordine deve essere: rispetto per l’ambiente!”.  
   
   
CREATIVITÀ E IRONIA NEL NUOVO SPOT TV DEL COMUNICATTIVO DI RADIO 1 IGOR RIGHETTI INTERPRETA IL NUOVO PROMO DEL SUO PROGRAMMA IN ONDA SULLE TRE RETI TV RAI  
 
Roma, 25 maggio 2005 - Colore, ritmo incalzante, creatività, ironia e provocazione. Sono gli ingredienti del nuovo spot del Comunicattivo, programma laboratorio sui linguaggi della comunicazione in onda dal lunedì al venerdì su Radio 1 Rai alle 15.35, ideato e condotto da Igor Righetti che da domani (martedì 24 maggio) sarà trasmesso sulle tre reti televisive Rai. Lo spot, interpretato dallo stesso Righetti che ne è anche il direttore creativo, si avvale delle espressioni mimiche che hanno determinato da parte di alcuni critici la similitudine del conduttore-massmediologo con l’attore statunitense Jim Carrey. L’ambientazione dello spot, al limite del surreale, fa della sorpresa il suo punto di forza. Sorprendono le facce di Righetti, ma anche la costruzione grafica della scenografia. Colpi di scena e di ironia si susseguono a fronte di un argomento serio e complesso come è quello dei linguaggi della comunicazione di cui Righetti è docente universitario. Prima in un parco giochi, poi con il viso incorniciato tra due colonne di libri e quindi all’interno di una pagina bucata di un quotidiano: Righetti cerca di spiegare le ragioni per le quali è importante seguire il suo programma: il parlare fa parte della vita di tutti i giorni, ma la comunicazione è sempre chiara? È sempre piena di contenuti comprensibili? E perché mai tutti dobbiamo spesso affannarci per starle dietro? Ecco che allora Igor Righetti, cambiando varie intonazioni alla sua riconoscibile voce, comincia a elencare i motivi per i quali “Il Comunicattivo” non può essere perso: bla bla bla. Quindi la voce di Righetti sparisce. Nessuna preoccupazione, il televisore funziona ancora e non è neppure un problema audio. Righetti continua lo spot soltanto con il movimento labiale per testimoniare che anche il silenzio può parlare e spesso dice molto di più di mille parole vuote, ovvero di mille bla bla bla. Lo spot che è stato curato da Claudio Mantovani, caporedattore delle rubriche del Gr1, è stato realizzato da Videospot e ha la regia di Annabella Marsala. “Con questo spot - dice Bruno Socillo, direttore di Radio 1 - ‘Il Comunicattivo’ prosegue la via della sperimentazione che gli ha portato fortuna. Il linguaggio del promo riflette in pieno la creatività del programma e la sua ricerca continua di nuovi modi di comunicare. È lo spot di un programma radiofonico pensato e realizzato come fosse riferito a una trasmissione televisiva”. Credits: Direttore creativo e copywriter: Igor Rigetti; Regia: Annabella Marsala.  
   
   
OPINION LEADER ON AIR CON LA PELLETTERIA DI SERGIO TACCHINI  
 
 Milano, 25 maggio 2005 - Opinion Leader firma il ritorno in comunicazione per i prodotti pelle Sergio Tacchini by Lemie. La nuova campagna stampa ideata dall’agenzia di comunicazione guidata da Alberto Vergani è, infatti, on air in questi giorni sulle pagine delle principali riviste di moda e tempo libero quali Panorama Travel, Cosmopolitan, e Donna Moderna. L’idea creativa sviluppata all’interno dell’agenzia mira a sottolineare l’anima fashion del prodotto consolidando al tempo stesso il background sportivo di Sergio Tacchini. La ricercata fotografia della campagna è stata, per questo, pensata con lo scopo di ottenere un’immagine che evocasse lo stile e l’eleganza dei prodotti Sergio Tacchini, pensati per chi ama lo sport e non necessariamente solo per chi lo pratica. All’interno dell’agenzia il direttore creativo Enrico Toniazzi è stato affiancato dall’art Alessia Pastori.  
   
   
BARABINO & PARTNERS: ADVISOR DI COMUNICAZIONE PER L'OPERAZIONE DI AUMENTO DI CAPITALE E IL PIANO INDUSTRIALE DI IMPREGILO S.P.A.  
 
Milano, 25 maggio 2005 - Barabino & Partners è stata nominata Advisor di Comunicazione di Impregilo Spa con particolare riferimento all'operazione di aumento di capitale e alla presentazione del piano strategico di rilancio del Gruppo. Nello svolgimento del mandato Barabino & Partners - che agirà in coordinamento con le strutture di Comunicazione e Investor Relation interne all'azienda - risponderà ai vertici della società ed agli azionisti. Il team di Barabino & Partners vede coinvolti Luca Barabino, Federico Steiner e Claudio Cosetti, per l'attività di comunicazione, e Stefania Bassi e Chiara Orrigoni per le attività di Investor Relations. Barabino & Partners è la società leader in Italia nella comunicazione con un focus specifico nella comunicazione economico finanziaria. Con uffici a Milano, Roma e Genova e 80 dipendenti, oltre alla consulenza in comunicazione, Barabino & Partners ha, al proprio interno, un team di persone che svolgono specificatamente attività di Investor Relations sotto il marchio B&p Ir. Negli ultimi 12 mesi Barabino & Partners ha seguito numerose operazioni di quotazione e di finanza straordinaria. In particolare, è stata Advisor per la comunicazione dell'Offerta Pubblica Enel3 e ha seguito la comunicazione per le Ipo di Azimut, Panariagroup, Igd. Attualmente sta seguendo il collocamento in Borsa di Save e di Marr. In tema di operazioni di finanza straordinaria, nel 2004 è stata Advisor anche per la comunicazione dell'operazione di rimborso del bond Gruppo Versace.  
   
   
MARCO BASLA È IL NUOVO MEDIA RELATIONS OFFICER DELLA DIVISIONE CORPORATE COMMUNICATION PHILIPS  
 
Milano, 25 maggio 2005 - La divisione Corporate Communication di Philips Italia, guidata da Sergio Tonfi, si rafforza con l’arrivo di Marco Basla come Media Relations Officer. Nato a Milano 35 anni fa, sposato con un figlio, Marco Basla proviene dalla divisione Lighting dove ricopriva la posizione di Marketing Communication e Pubblic Relations. Prima di arrivare in Philips ha lavorato nella multinazionale francese Schneider Electric, dove si è occupato inizialmente di product marketing e poi di comunicazione. Marco Basla arriva a potenziare il team in un momento d’importante cambiamento per Philips. Solo sei mesi fa è stato infatti presentato il nuovo posizionamento “Sense and Simplicity”, una head che racchiude la promessa di Philips di proporre una tecnologia sempre più innovativa ma semplice attraverso prodotti costruiti sui desideri dei consumatori (Designed around you), facili da utilizzare (Easy to Experience) e avanzati tecnologicamente (Advanced). Marco Basla avrà il compito, tra gli altri, di valorizzare al massimo questo nuovo posizionamento con le attività di relazioni media sia istituzionali sia di prodotto.  
   
   
AIDA PARTNERS E LO STUDIO LEGALE MACCABRUNI & P. INSIEME PER IL “LITIGATION MANAGEMENT”  
 
Milano, 25 maggio 2005 - Aida Partners – Società di comunicazione d’impresa - e lo studio legale milanese Maccabruni & Partners hanno stretto un accordo di collaborazione per offrire alle aziende una consulenza congiunta di tipo legale e di comunicazione nelle situazioni che dal contingente “crisis management” si trasformano in crisi di medio-lungo periodo a causa di procedimenti/provvedimenti giudiziari (indagini, rinvii a giudizio ecc.) in corso. “E’ una consulenza di tipo particolare che gli anglosassoni definiscono ‘litigation management’ e viene effettuata all’insorgere o in pendenza di un contenzioso anche e soprattutto di tipo giudiziale, che spesso si inserisce in modo profondo nella gestione caratteristica d’impresa e che, a causa dei relativi tempi lunghi, dei valori messi in discussione e dell’elevata percentuale di rischio gravante sul capitale d’impresa coinvolto, è in grado di minare alla base l’immagine dell’azienda coinvolta”, spiega Alessandro Paciello, Presidente di Aida Partners. “La nostra esperienza come professionisti nel campo della comunicazione in caso di crisi”, continua Paciello, “ci ha portato spesso a confronti con i legali delle aziende per le quali abbiamo lavorato. Questi ultimi, essendo spesso all’oscuro delle regole della comunicazione e quindi delle sue esigenze, finiscono per sottovalutarne in parte gli effetti, con il risultato che magari, dopo anni di battaglie legali, vengono salvate aziende dai procedimenti penali o civili in corso, ma non la loro immagine, e quindi la loro attività commerciale, spesso seriamente compromessa. E’ necessaria quindi una collaborazione tra i comunicatori e gli avvocati che però devono comprendere le esigenze della comunicazione. Ecco perché abbiamo pensato di stringere un accordo con uno studio di legali che condivide questa filosofia di assistenza completa alle imprese”. Il team di via Durini con a capo Franco Maccabruni, impegnato da anni nel campo del diritto d’impresa, è lo studio legale che effettuerà questo tipo di collaborazione con i professionisti di Aida Partners. “Con Aida - dice l’Avv. Raffaele de Ruvo dello Studio Maccabruni & P.(promotore della partnership)- abbiamo cominciato da subito implementando un’attività di reciproca formazione nei rispettivi ambiti di professione: sulla scorta dell’expertise maturato nella gestione della casistica giuridica d’impresa, abbiamo trasmesso ai professionisti di Aida Partners, nel dettaglio, i più ricorrenti condizionamenti di tipo legale nei quali noi legali incorriamo nei suddetti casi di crisi e che ci vincolano spesso a logiche confliggenti con le necessità di comunicazione e quindi 'pubblicazione' di notizie sensibili o di 'circostanze' delle quali, soprattutto nella fase iniziale dello stato di crisi, si ignorano i confini tecnico-giuridici; i professionisti di Aida, d’altro canto, ci hanno illustrato le regole di base della comunicazione che, soprattutto in tali ipotesi, non possono non essere considerate”. Da questo confronto, realizzato anche mediante una continua interazione tra professionalità con diverse formazioni e responsabilità, deriva una mediazione che deve permettere ai diversi consulenti coinvolti di poter lavorare al meglio per l’azienda e il suo management, per ottenere così i migliori risultati possibili anche in termini di immagine e, quindi, di mercato.  
   
   
OMRON ELECTRONIC COMPONENTS SCEGLIE SEIGRADI PER GESTIRE LE ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE  
 
Milano, 25 Maggio 2005 – Omron Electronic Components, ha scelto Seigradi come partner per le attività di comunicazione con la stampa in Italia. Costituita recentemente come società indipendente nell'ambito di Omron Europe, Omron Electronic Components ha la propria sede presso il quartier generale Omron di Hoofddorp, in Olanda. Omron Electronic Components fornisce componenti che trovano impiego in una vasta gamma di applicazioni volte a rendere più semplice e confortevole la vita di ogni giorno. I prodotti di questa divisione, quali relè, fotomicrosensori, microinterruttori e micropulsanti, sono elementi indispensabili nel settore dell'elettronica avanzata e vengono utilizzati in numerosi tipi di apparecchiature aziendali che sfruttano tecnologie d'avanguardia. I fotomicrosensori impiegati nei sistemi di sicurezza garantiscono serenità e protezione in qualsiasi sfera dell'esistenza quotidiana, mentre i componenti per l'elettronica per l'industria automobilistica contribuiscono a migliorare la sicurezza, la praticità e il comfort durante la guida. Omron Electronic Components è il maggior produttore mondiale di relè elettromeccanici ed è uno tra i maggiori produttori di microinterruttori, selettori Dip, foto-micro sensori e connettori.  
   
   
JOYCARE COMUNICA CON ANTEPRIMA  
 
Milano, 25 maggio 2005 - Joycare, azienda che opera nel settore della cura personale, ha affidato allo studio Anteprima l’incarico di gestire le attività di media relations, ufficio stampa e comunicazione rivolta ai diversi organi d’informazione. L’accordo è volto a valorizzare alcuni prodotti dell’ampia gamma di apparecchi Joycare dedicati alla cura della persona, suddivisi nelle sei linee: Personal care, Health care, Baby care, Home care, Hair care e Massage chairs; Anteprima promuoverà altresì le molteplici attività dell’azienda. Joycare va ad aggiungersi ai marchi già seguiti da Anteprima: Puma Italia, Rossignol Italia, Greenstone, E.r. Rovera, Matador, Performance, Vist.  
   
   
XIV EDIZIONE DI "SCRIVERE IL GIORNALE"  
 
Torino, 25 maggio 2005 – La premiazione della Xiv edizione di "Scrivere il Giornale", si svolgerà venerdì 27 maggio 2005 alle ore 11, presso il Liceo Classico Europeo "Umberto I" di Torino (Via Bligny 1/bis). Il concorso, promosso dal Premio Grinzane Cavour in collaborazione con La Stampa, con il contributo della Provincia di Torino e d'intesa con la Regione Piemonte, intende avvicinare i giovani studenti al mondo dell'informazione e dell'attualità attraverso la lettura critica dei quotidiani e l'elaborazione di articoli giornalistici. Alla cerimonia di premiazione interverranno: Anna Maria Dominici (Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte), Valter Giuliano (Assessore alla Cultura, Parchi e Aree protette della Provincia di Torino), Giuliano Soria (Presidente del Premio Grinzane Cavour), e i giornalisti Alberto Sinigaglia, Piero Bianucci, Gabriele Ferraris, Gianni Armand Pilon, Anna Masera, Gian Paolo Ormezzano e Marco Zatterin. Www.grinzane.it  
   
   
TERZA EDIZIONE DEL BRAUN MINIPIMER TOUR: LA PROMOZIONE ITINERANTE FIRMATA RTR E’ RIPARTITA CON GRANDI NOVITA’  
 
Bologna 25 maggio 2005 -Braun Minipimer è tornato nelle gallerie dei centri commerciali per il Braun Minipimer Tour 2005; riparte per il terzo anno consecutivo la brillante promozione itinerante realizzata da Rtr e iniziata quest’anno il 5 Maggio. Il Tour sta facendo tappa nei principali centri commerciali del Nord e Centro Italia, soffermandosi per tre giorni, dal giovedì al sabato, in ogni location. Obiettivo principale del Minipimer Tour 2005 è quello di mostrare al pubblico la versatilità e la facilità d’uso di Braun Minipimer, strumento ormai indispensabile per tutti coloro che prediligono un modo di cucinare facile e veloce. Si confermano i fattori che hanno decretato il successo del Braun Minipimer Tour negli ultimi due anni, ai quali si aggiungono interessanti novità: prima fra tutte la presentazione di Minipimer Fresh System, innovativo sistema combinato che prepara e mantiene freschi i cibi attraverso una conservazione sottovuoto. L’attività sul punto vendita prevede l’utilizzo di questo nuovo prodotto al fine di dimostrare al pubblico l’affidabilità di Minipimer come alleato anche nella conservazione dei cibi. La seconda novità è firmata da Kraft, partner principale del Minipimer Tour dalla prima edizione, che presenta il nuovo Philadelphia Yo, un prodotto che unisce al gusto unico di Philadelphia la delicatezza dello yogurt parzialmente scremato. L’attività promozionale si svolge all’interno di uno stand progettato con grande cura, animato da uno stewart e da una hostess che preparano e offrono semplici ed originali ricette a base di Philadelphia, realizzate con Braun Minipimer. Chi transiterà dal desk potrà avere prova delle caratteristiche dei nuovi prodotti, avere in omaggio un pratico ed elegante ricettario Philadelphia e, in caso di acquisto di Minipimer, ricevere immediatamente in regalo uno degli esclusivi accessori di Minipimer, che aggiungono nuove e originali funzioni al frullatore a immersione. Ideazione e organizzazione del tour portano la firma di Rtr, che segue Braun e Kraft da oltre tre anni e anche questa volta ha saputo proporre loro una valida operazione promozionale. Sfruttando l’alto potenziale di contatti della Gdo e l’impatto di un’azione dimostrativa pensata con originalità, Rtr conferma la grande competenza acquisita nel field marketing e nell’organizzazione di azioni promozionali itineranti, abilità che estende i confini dei comuni settori di intervento dell’agenzia di marketing sportivo, dimostrandone la flessibilità.  
   
   
AL VIA L’IN-STORE PROMOTION VAPE  
 
Bologna, 25 maggio 2005 – Partirà giovedì 26 maggio l’In-store Promotion di Vape, storico brand del Gruppo Guaber, noto per la sua efficacia nella lotta agli insetti con il concetto di protezione totale. La promozione prevede la realizzazione, all’interno del punto vendita, di un’isola promozionale, l’Oasi Della Protezione Amica Vape, all’interno della quale una hostess promuoverà le 5 linee di prodotti Vape con uno sconto, ma soprattutto diffonderà un’utile guida agli insetti, per conoscere e imparare a difendersi dagli insetti nocivi. L’in-store Promotion Vape, programmata nelle principali catene della Grande Distribuzione fino al mese di luglio, si pone l’obiettivo di rafforzare il concetto di “Protezione Totale” Vape che mira a proteggere con la massima efficacia dagli insetti, in particolare dalle zanzare tigre, attraverso un programma di protezione completo fatto di: prevenzione; protezione degli ambienti; protezione della persona. Non solo, parte dei ricavi delle vendite effettuate nelle Oasi della Protezione Amica Vape sarà impiegata per l’acquisto di 4.000 reti anti-malaria per proteggere i bambini dell’Indonesia.