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Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Giugno 2005
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PROGRAMMA DI OSPITALITA’ IN ANTARTIDE RIVOLTO AGLI OPERATORI DEI MEDIA (TV E STAMPA) SCADENZA: 30 GIUGNO 2005  
 
 Roma, 22 giugno 2005 - Il Consorzio per l’attuazione del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (Pnra S.c.r.l.), in occasione della Xxi Spedizione, che si svolgerà dalla metà di ottobre 2005 alla fine di febbraio 2006, offre agli operatori dei media (Tv e stampa) ospitalità in Antartide presso: la Stazione Mario Zucchelli a Baia Terra Nova; la Stazione italo-francese Concordia, a Dome C sul plateau antartico; sulla Nave Italica nell’ambito della Campagna Oceanografica. A) Procedura La richiesta deve avvenire tramite lettera di accredito da parte di una testata giornalistica o televisiva, in cui siano presenti o allegate le seguenti informazioni: breve profilo del candidato e/o bibliografia del suo lavoro (includere i riferimenti per la reperibilità: tel., cell., fax ed e-mail); progetto: una presentazione dei temi che si vogliono sviluppare, e l’audience di riferimento; periodo e durata del soggiorno. I freelance dovranno inviare il proprio curriculum/bibliografia e il progetto, specificando il nome della testata per la quale scriveranno i servizi giornalistici (da comprovare con opportuna documentazione). Indicare, altresì, l’eventuale utilizzo di altri canali di informazione quali tv satellitari di ultima generazione, radio, siti web, scuole, etc. I giornalisti ospitati potranno contribuire al “Diario antartico” pubblicato sul sito Internet della Spedizione (www.Italiantartide.it). B) Posti disponibili: n. 1 giornalista; n. 1 professionista della televisione, al quale, se richiesto, si può associare un operatore per le riprese. I candidati, designati per l’ospitalità, si avvicenderanno in due periodi distinti: 1° periodo (dai primi di novembre ai primi di dicembre) con trasferimento dalla Nuova Zelanda (Nz) all’Antartide e viceversa, tramite aereo Hercules. Durata soggiorno: 8 - 12 giorni. 2° periodo (dalla fine di dicembre a fine febbraio) da considerare un minimo di 3-4 settimane se andata/ritorno per/da Antartide avverrà con la nave. C) Informazioni generali - I candidati selezionati, verranno sottoposti all’idoneità sanitaria e al corso di addestramento e formazione. A superamento di detto corso il candidato acquisirà definitivamente l’idoneità a partecipare alle Spedizioni in Antartide. Il corso prevede di norma 2 sessioni della durata di 1 settimana ciascuna, tra la fine di agosto e la metà di settembre. La 1° settimana si svolge presso il Centro di Ricerche Enea del Brasimone, situato nell’Appennino tosco-emiliano. La 2° sul versante italiano del Monte Bianco, con il concorso specialistico del Centro Addestramento Alpino dell’Esercito Italiano. La programmazione delle visite mediche, l’organizzazione del corso e le pratiche per il trasferimento in Antartide, sono a cura del Consorzio per l’attuazione del Pnra. D) Costi d1) A carico del candidato (i costi riportati sono solo a titolo indicativo): Visita di idoneità sanitaria presso Istituto di Medicina Legale dell’Aeronautica Militare (sedi di Milano o Roma): costo 540 Euro ca. Assicurazione contro gli infortuni, malattie e responsabilità civile (copertura per le 2 settimane di corso e per il soggiorno in Antartide). Costi per la partecipazione al corso di addestramento (obbligatorio): 1a settimana presso il Centro Ricerche Enea del Brasimone (ultima settimana di agosto): trasferimento dal proprio domicilio a Bologna (sede di raccolta dei neofiti); 6 giorni di permanenza: 45 Euro ca al giorno (pensione completa). 2a settimana presso il Monte Bianco (prima settimana di settembre) n.2 posti per una giornata di permanenza ad Aosta; trasferimento da Aosta al proprio domicilio; Trasferimento per/dall’Antartide viaggio andata/ritorno per il porto australe di partenza e scalo della Spedizione (Nz): 2000 Euro ca in classe turistica; soggiorno c/o porto australe di partenza e scalo della Spedizione (Nz): 40 Euro ca a notte. D2) A carico del Pnra: dotazione della indumentistica antartica; trasferimenti Bologna/brasimone - Brasimone/aosta; viaggio su aereo Hercules per Nz/antartide/nz e o viaggio in Nave da Emisfero Australe - Antartide e viceversa; ospitalità presso la Stazione Mario Zucchelli, Stazione Concordia e Nave Italica, secondo le esigenze espresse nella proposta. E) Modalità di selezione La scelta dei candidati sarà effettuata a giudizio insindacabile del Consorzio per l’attuazione del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide. La candidatura deve pervenire entro il 30 Giugno 2005 a: Pnra S.c.r.l., c/o C:r. Casaccia, Via Anguillarese, 301, 00060 Roma, Fax 06/30484893, E-mail: direzione@consorzio.Pnra.it  Per informazioni: Adele Irianni (tel. 06/30483912 - Fax 06/30484893 - e-mail: adele.Irianni@enea.pnra.it ) Per gli approfondimenti visitare i siti web: http://www.Pnra.it  e http://www.Italiantartide.it  
   
   
GLOBO PRESENTA IL NUOVO CENTRO DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA IL “TRIESTE SCIENCE CENTRE” APRE NEL 2006  
 
Trieste, 22 giugno 2005 - Una nuova realtà per conoscere le meraviglie della scienza e i nuovi traguardi della ricerca scientifica. L’associazione Trieste Science Centre Friuli Venezia Giulia ha presentato sabato 18 giugno 2005 a Trieste, alla presenza del presidente dell’Unione Giornalisti Italiani Scientifici (Ugis) Paola De Paoli, del rettore dell’Università di Trieste Domenico Romeo, del presidente della Provincia Fabio Scoccimarro e dell’assessore al Turismo Bucci, il progetto per la realizzazione del "Trieste Science Centre", il nuovo centro di comunicazione della scienza che ospiterà la sede permanente di Era – Esposizione di Ricerca Avanzata, manifestazione ideata e organizzata con successo da Globo divulgazione scientifica dal 1991. La nuova struttura verrà realizzata presso l’ex Centro meccanografico delle Ferrovie dello Stato, acquisito dal Comune di Trieste e concesso in affitto alla Associazione. “È un giorno storico per la nostra attività – ha spiegato Fulvio Belsasso, presidente di Globo - Il progetto presentato è affascinante e ora ci attende un duro lavoro per realizzare nell’arco di un anno il nostro Science Centre, che sarà uno dei più moderni centri di divulgazione scientifica europei”. Era ospiterà uno spazio dedicato alle mostre temporanee e due spazi per esposizioni permanenti. La prima dal titolo “Mare Nostrum” si occuperà delle problematiche dell’Alto Adriatico, dagli aspetti biologici alla ricerca off shore e all’inquinamento; la seconda invece, denominata “Genius, idee in movimento”, presenterà prototipi e progetti innovativi realizzati da laboratori di ricerca, nei settori delle nanotecnologie, dei nuovi materiali, della robotica e dell' ingegneria genetica. All’interno di Era, che si sviluppa su un’area complessiva di 4.600 metri quadrati, troveranno spazio un book shop, servizi di ristorazione e una sala convegni.  
   
   
ESSERE UN BUON UFFICIO STAMPA DI UNA CASA EDITRICE O IN GRADO DI REALIZZARE EVENTI CULTURALI? PER IMPARARE IL “MESTIERE”, UN CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DELL’AIE A MILANO IN DUE GIORNATE (28 GIUGNO E 5 LUGLIO)  
 
 Milano, 22 giugno 2005 - Formare e aggiornare a trecentosessanta gradi gli uffici stampa delle case editrici e fornire basi e strumenti per realizzare eventi culturali. Nasce così il corso di formazione e aggiornamento “L’ufficio stampa”, organizzato a Milano dall’Associazione Italiana Editori (Aie) in due giornate il 28 giugno e 5 luglio. L’obiettivo è quello di fornire ad addetti di uffici stampa di case editrici, ad agenzie di comunicazione con esperienza non approfondita del mondo editoriale e culturale, a uffici stampa di istituzioni, enti, fondazioni, organizzazioni culturali che lavorano nel settore della promozione culturale, le conoscenze necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro. Il corso – tenuto da Raffaele Cardone e previsto a Milano nella sede di Aie (via delle Erbe, 2) dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 - fornisce un quadro d’insieme dell’attività, degli strumenti della professione, dell’organizzazione del lavoro e degli obiettivi da raggiungere. Nel primo modulo, il 28 giugno, si approfondirà il tema dell’organizzazione, degli strumenti e degli obiettivi dell’Ufficio stampa, che si svilupperà, il 5 luglio, con un focus centrato sul nuovo ruolo che questa figura sta acquisendo nelle dinamiche del lavoro editoriale, tra marketing e comunicazione. Saranno esaminati un’ampia varietà di supporti comunicativi (schede stampa, bollettini, inviti, cartelle stampa, pubblicità, video promozionali di grandi corporate dei media, siti internet e loro funzioni, ecc.) prodotti da case editrici italiane e straniere. E sarà prevista, per entrambi i moduli, la testimonianza di professionisti del mondo del giornalismo e della comunicazione. Ciascun modulo è autonomo e può essere seguito anche singolarmente. Per maggiori informazioni sul corso - a pagamento – è possibile inviare una mail a formazione@ediser.It  o contattare il numero telefonico 02 86915453 o ancora consultare il sito internet www.Aie.it  (all’indirizzo http://www.Aie.it/formazione/corsi/visualizza.asp?id=139 )  
   
   
QUEST’ESTATE PARTE IL NUOVO FORMAT PUBBLICITARIO DI WIND CON ALDO, GIOVANNI E GIACOMO TANTI NUOVI SPOT RICCHI DI SKETCH ESILARANTI, CON UN INVESTIMENTO DI 30 MILIONI DI EURO  
 
 Roma 22 giugno 2005 – Ha preso il via domenica 19 giugno la nuova campagna televisiva Wind dedicata alla ricca gamma di offerte estive nel mondo della telefonia mobile, che sarà on air per sette settimane su tutte le principali emittenti nazionali. Wind dà il benvenuto a un’estate davvero unica, tutta all’insegna dell’allegria, grazie alla scelta di un trio comico d’eccezione come testimonial degli spot: gli inimitabili Aldo, Giovanni e Giacomo. La campagna si sviluppa attraverso diversi soggetti ricchi di battute destinate a trasformarsi in veri e propri “tormentoni” estivi, girati dal regista Marcello Cesena, che ha assecondato l’innata verve comica e la simpatia dei protagonisti per dare vita a un’esilarante serial a puntate inserito in un’ambientazione balneare. Attraverso un viaggio estivo a bordo di un maggiolone cabrio arancione, i tre personaggi si ritrovano a vivere le classiche situazioni di una vacanza tra amici, con una miriade di bagagli da caricare, i giochi sulla spiaggia e l’immancabile tenda per un camping improvvisato. Un’avventura memorabile, accompagnata dalle note del brano “La Tortura” di Shakira, nel corso della quale Aldo, Giovanni e Giacomo si sfidano a colpi di sketch e divertenti gag, tutte incentrate sulla convenienza e sulla chiarezza delle offerte mobili dell’estate Wind. Protagoniste dei vari soggetti della campagna sono le offerte estive di Wind, ma soprattutto un clima di simpatia e vicinanza che, ancora una volta, distinguerà Wind in maniera incisiva rispetto ai concorrenti.  
   
   
ALTO VERBANO PICTURES PROTAGONISTA SU RAIDUE CON IL NUOVO REALITY GAME “LIMOUSINE” CONDOTTO DA ANA LAURA RIBAS  
 
Milano, 22 giugno 2005 - Alto Verbano Pictures, la società nata dall'esperienza di Alto Verbano, firma la produzione del reality game “Limousine” presentato da Ana Laura Ribas. Dopo il fortunato test della puntata pilota, “Limousine” è partito il 19 giugno su Raidue, alle ore 22.40. Sono previste, sempre nel palinsesto di domenica, 6 puntate. “Limousine” si configura come un nuovo e frizzante programma che vede l’avvenente “banchiera” Ana Laura Ribas scortata da un autista in divisa alla guida di una Limousine bianca. A un certo punto la show girl brasiliana scende dall'auto per invitare un passante a partecipare al gioco, consistente in una scommessa: spendere nei negozi circostanti i 2000 euro che gli vengono consegnati ma sottostando a delle regole piuttosto rigide, ovvero concludere gli acquisti entro 40 minuti, spendere la cifra intera, comperare soltanto un oggetto per negozio e spendere per ciascuno massimo 200 euro. Se il concorrente ci riesce entra in possesso della merce, se non ci riesce essa viene devoluta in beneficenza… “Limousine”, alla pari di “Nati senza camicia” recentemente trasmesso da Raitre, è un tangibile risultato della nuova direzione intrapresa dall'azienda diretta da Francesca e Giacomo Pozzetto. Alto Verbano Pictures è infatti una società che concentra i suoi sforzi sulla produzione di fiction, trasmissioni tv e cinema. Nel suo ambito Francesca e Giacomo Pozzetto hanno assunto le medesime cariche ricoperte in Alto Verbano (Presidente e Ad, rispettivamente), che rimane operativa a pieno regime sul fronte della produzione pubblicitaria. Credits “Limousine” - Un programma di: Rosario M. Montesanti E Antonello Ronzoni; conduce: Ana Laura Ribas; delegato Rai: Francesca Manuti; produttore esecutivo: Marilena Ariano; regia: Tonino Zangardi.  
   
   
"CAVATAPPI SUICIDE" UN FILM DI LUCA LUCINI CAST ARTISTICO ATTORE PROTAGONISTA: IL CAVATAPPI ATTORE CO-PROTAGONISTA: IL VINO SAN MATTEO  
 
Milano, 22 giugno 2005 - Sinossi: Un ironico e surreale melò. Il protagonista (il cavatappi) vive gli ultimi istanti della propria disperazione: la consapevolezza della propria inutilità che lo porta a compiere un gesto drammatico. Il co-protagonista (il vino San Matteo) è la causa della tragica decisione: un vino Igt (indicazione geografica tipica), imbottigliato in una confezione innovativa e pratica, una bottiglia di plastica con un tappo.........Che si svita! Lui, il vino, è una presenza quasi secondaria eppure imperante in tutta la forza della semplicità. L'altro, il cavatappi, sceglie con tenera rassegnazione tre diverse conclusioni per il proprio dramma. Tutto in 30". Non è un lungometraggio né un cortometraggio anche se potrebbe esserlo davvero: sono gli spot ideati da Oglivy per l'azienda vinicola San Matteo e prodotto da The Family per la regia di Luca Lucini. Due film da 30 secondi (ma si parla di un terzo soggetto censurato) pensati e realizzati con grande cura e straordinaria qualità, adottando un linguaggio totalmente cinematografico che rompe gli schemi della comunicazione dei beni di largo consumo. Guido Chiovato executive creative director di Ogilvy Italia: "San Matteo è un cliente che ha ben compreso l'enorme valore aggiunto che la creatività può offrire ed è in situazioni come questa che diventa estremamente stimolante lavorare. A parità di risorse impiegate la creatività può fare la differenza perchè è capace di trasformare un piccolo investimento in una comunicazione importante e memorabile." Riccardo Robiglio, direttore creativo di Ogilvy Italia: "Cercavamo un'idea molto semplice e forte. Un cavatappi che si suicida, con le sua braccia e la sua testina, ci è sembrata una cosa buona. Ci piaceva il fatto di avere per le mani un attore straordinario e famosissimo a zero lire. Anche perché avevamo risorse economiche limitate. La seconda idea è stata quella di cercare di coinvolgere intorno al progetto talenti veri e non giovani promesse come di solito si tende a fare quando si hanno pochi soldi. Ecco perché abbiamo aperto una gara ed ecco perché ha vinto The Family: perché ci ha permesso di lavorare con un grande regista, che è Luca Lucini, mettendogli a disposizione tutti i mezzi necessari. Insieme a Luca abbiamo capito che per ottenere un effetto ironico, per strappare una risata, dovevamo sceneggiare e girare i film in modo estremamente serio, e in un certo senso tragico. Allora abbiamo studiato i classici suicidi del cinema. Abbiamo ripassato tutte le inquadrature che la gente è abituata a vedere nei grandi film, e le abbiamo applicate a lui, al cavatappi. Poche inquadrature, essenziali, curatissime, eseguite alla perfezione. La musica è venuta da sé in fase di montaggio: Giacomo Puccini, tragico per eccellenza e una celebre aria della Bohème". Lorenzo Cefis Direttore Generale di The Family: "Quando Ogilvy ci ha invitato alla gara San Matteo, ha svelato immediatamente l'esiguità del budget. Ma a noi case di produzione italiane capita purtroppo assai di rado di poter realizzare idee così forti, abbiamo pertanto accolto il progetto con grandissimo entusiasmo e l'impegno che abbiamo profuso nella gara, nella preparazione del film e nella produzione è stato notevole; non ci poteva sfuggire un'occasione così. Sono sicuro che l'eccellenza creativa di questa campagna porterà lontano i film San Matteo. Per noi è stato un piacere aver dato il nostro contributo." Luciano Cielo, amministratore delegato San Matteo: "Il nostro prodotto, il vino Igt in bottiglia di Pet, ha rappresentato una novità assoluta nel mercato, con un packaging estremamente innovativo per il settore. Volevamo una comunicazione altrettanto innovativa, che non rinunciasse però a porre l'accento sui plus di prodotto. Con i film realizzati abbiamo centrato entrambi gli obiettivi. Da una parte la caratteristica positiva del packaging, il tappo a vite salva qualità, è raccontata in modo innovativo, di rottura, attraverso delle storie che sicuramente incuriosiranno lo spettatore, costruendo brand awareness per il nostro marchio. Dall'altra, sia lo speaker che le immagini evidenziano la caratteristica Igt dei nostri vini, tutti ad Indicazione Geografica Tipica, con un forte legame con il territorio. Abbiamo da subito apprezzato l'alta qualità del lavoro del regista Luca Lucini e condiviso l'impostazione "cinematografica" da lui data ai film. L'ottimo risultato finale è dovuto al gioco di squadra di tutti e alla creatività Ogilvy che ha saputo valorizzare il nostro investimento mostrando come l'idea creativa rappresenti un reale valore aggiunto." Luca Lucini, regista di The Family, reduce dall'uscita nelle sale cinematografiche del suo secondo film "L'uomo Perfetto": "Trattare il nostro cavaturaccioli come un vero e proprio attore, con tutti i sentimenti, le emozioni e gli stati d'animo di un gesto così estremo, mi sembrava la carta vincente per rendere il film memorabile. Questo significava avere un'intenzione molto "cinematografica": movimenti di macchina essenziali o inquadrature fisse; grande cura della messa in scena, luoghi credibili e interessanti scenograficamente, non in un'ottica estetica quanto piuttosto drammaturgicamente filmica". Nei due soggetti, ogni dettaglio, ogni architettura, ogni gesto, ogni scelta fotografica aiuta a descrivere i protagonisti nel loro dramma. La forma dei cavaturaccioli, già di per sè antropomorfa, è stata resa umana nei movimenti del capo e delle braccia grazie all'aiuto di un marionettista per far immedesimare ancora di più lo spettatore nel dramma: movimenti molto semplici, una leggera girata di testa, uno sconsolato abbassamento delle braccia, che accompagnati dalle note di Fabrizio Campanelli creano quella dimensione "drammatica" che rende tutto memorabile per la sua ironia. Due le situazioni scelte fra le diverse possibilità di suicidio tipiche della storia cinematografica: il suicidio da un ponte su un fiume con sasso legato alla vita; il cappio al collo. Ma è sulla descrizione della fase immediatamente precedente o immediatamente successiva al suicidio che si sofferma la narrazione per creare sospensione ed emozione. "Per umanizzare ancora di più i protagonisti dei soggetti abbiamo usato rumori fuori campo su nero - continua Lucini - Il rumore del tuffo in acqua, l'urlo soffocato dello strozzamento da impiccagione". L'obiettivo era quello di ricostruire nel film un'atmosfera ironica, drammatica, poetica e surreale che lo rendesse unico nel suo genere. Il debutto in comunicazione di San Matteo sarà inoltre supportato da una campagna stampa firmata dal fotografo Vittorio Sacco e da un sito ad hoc che darà spazio ad un blog già molto vivace sul tema del suicidio. Appuntamento in Tv, prossimamente......Negli spazi pubblicitari.