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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Ottobre 2008
MAGGIOR PROTEZIONE PER I TURISTI: VOTO DEL PARLAMENTO EUROPEO SULLA MULTIPROPRIETÀ  
 
Le nuove norme che saranno votate dal Parlamento europeo il 22 ottobre faranno sì che i consumatori attraverso i paesi dell´Ue possano beneficiare di una maggior tutela durante le vacanze – nell´acquistare e rivendere vacanze in multiproprietà o diritti di multiproprietà su navi da crociera, chiatte, roulotte nonché nell´iscriversi ai "club vacanze"- L´obiettivo della direttiva proposta è di accrescere la fiducia dei consumatori nell´industria della multiproprietà (il cui valore supera 10,5 Mrd Eur ed è responsabile di oltre 40 000 posti di lavoro nei paesi dell´Ue) e di eliminare i professionisti disonesti che causano problemi ai consumatori e danneggiano la reputazione degli operatori onesti. Finora le disposizioni comunitarie in materia di multiproprietà hanno garantito ai consumatori i diritti fondamentali a un´informazione chiara, a recedere dal contratto e a cambiare idea, nonché a vietare il versamento di acconti. La nuova direttiva che il Parlamento europeo voterà il prossimo mercoledì mira a colmare le lacune dell´attuale legislazione. Inoltre, fattore importante, estenderà l´obiettivo della direttiva 1994 Ue sulla multiproprietà a interessarsi a nuovi prodotti che sono emersi sul mercato – ad es. I club-vacanze e i diritti di multiproprietà su navi da crociera, chiatte e roulotte. Estenderà anche la tutela a settori importanti quali la rivendita e lo scambio dei diritti di multiproprietà. Le nuove norme serviranno a garantire che i consumatori siano al tempo stesso ben tutelati attraverso l´Ue e creino condizioni di concorrenza eque nel mercato della multiproprietà e di certi altri prodotti connessi con le vacanze. Che cos´è la multiproprietà? Per multiproprietà si intende il diritto di trascorrere un periodo di tempo (cioè una settimana o più) in un centro vacanze in un momento specifico dell´anno per tre anni o più. Le vacanze in multiproprietà sono molto popolari in numerosi paesi comunitari. Ad esempio, il Regno Unito, la Svezia, la Germania, l´Italia e la Spagna, dispongono del maggior numero di consumatori che acquistano vacanze in multiproprietà. La Spagna, il Portogallo, la Germania, l´Italia e la Francia hanno un numero ragguardevole di industrie interne di multiproprietà. Paesi come la Repubblica ceca, l´Ungheria e la Polonia presentano un mercato crescente per i consumatori che acquistano le vacanze in multiproprietà. L´attuale direttiva 1994 tutela gli interessi dei consumatori: offrendo agli acquirenti il diritto all´informazione in un prospetto prima di firmare un contratto; cercando di evitare una "vendita aggressiva" consentendo un periodo di riflessione (diritto di recedere dal contratto) di almeno 10 giorni; vietando agli operatori di incassare anticipi dagli acquirenti durante il periodo di riflessione. Per quale motivo la Commissione rivede la legislazione attuale? A decorrere dall´adozione della direttiva nel 1994, si è assistito a importanti sviluppi sul mercato. Sono stati messi a punto nuovi prodotti e contratti che esulano dal campo di applicazione della legislazione. Di conseguenza, i consumatori che li acquistano non ottengono gli stessi diritti o livelli di protezione. I nuovi prodotti possono, ad esempio, consentire al consumatore di utilizzare vari tipi di beni (ad es. Navi da crociera, roulotte o chiatte), oppure i contratti possono durare meno di tre anni. Un ulteriore problema consiste nel fatto che la rivendita e lo scambio dei programmi di multiproprietà non sono contemplati dalle norme attuali. Che cosa coprirà la nuova direttiva? La nuova direttiva è destinata a sostituire quella precedente con un quadro moderno, semplificato e coerente che copre i prodotti di vacanze in multiproprietà e a lungo termine nonché lo scambio e la rivendita. La direttiva intende estendere il campo di applicazione delle disposizioni attuali per coprire: contratti a più breve termine: saranno ora coperti contratti inferiori a tre anni; beni mobili: le disposizioni copriranno contratti per multiproprietà su beni quali chiatte, roulotte o navi da crociera; prodotti di vacanze a lungo termine: si tratta di club di vacanze in cui i consumatori pagano ad esempio 3 000 euro per ottenere una password ad un sito internet, in cui vengono loro promessi "sconti favolosi" che sono spesso ingannevoli, su alloggi per vacanze, voli e macchine a noleggio. Con le nuove norme, gli operatori non potranno richiedere l´intero pagamento per diventare membri di tali club all´inizio; i consumatori potranno invece pagare con rate annuali; rivendita di multiproprietà: numerosi consumatori che posseggono diritti di multiproprietà vengono contattati da agenti commerciali che chiedono un compenso per vendere la loro quota di partecipazione alla multiproprietà; scambio di prodotti di multiproprietà: alcuni possessori di una multiproprietà versano una quota aggiuntiva per far parte di un gruppo in cui è possibile scambiare la settimana di vacanza, ad es. Alle Canarie con una settimana sulle Alpi. Informazioni supplementari potranno garantire che essi ricevano un ritratto fedele dell´offerta e che non rimangano delusi. La mancanza di regolamento di prodotti di vacanze a lungo termine, di regimi di vendita e di scambio significa che essi non sono coperti da norme su periodi di riflessione, anticipi e informazioni ai consumatori. Di conseguenza, i consumatori che firmano sotto pressione hanno scarse possibilità di cambiare idea. La nuova direttiva aumenterà i diritti dei lavoratori sul mercato della multiproprietà e dei prodotti di vacanze a lungo termine e creerà condizioni equivalenti per i venditori di questi prodotti. Per informazioni: http://ec. Europa. Eu/consumers/cons_int/safe_shop/timeshare/index_en. Htm .  
   
   
FONDO SOCIALE EUROPEO, DELEGAZIONE IN VISITA AI TRE PROGETTI IN VAL VENOSTA  
 
Bolzano - Per fare il punto della situazione sui progetti finanziati dal Fondo sociale europeo in Val Venosta, una delegazione del servizio Fse della Provincia ha effettuato una visita. Tre le tappe in programma: il Call Center turistico, l´Istituto di sport invernali di Malles e la cooperativa produttori frutticoli della Val Martello. Sei associazioni turistiche, e i loro 14 sportelli informativi sparsi su tutto il territorio locale, hanno deciso di mettersi in rete grazie al sostegno del Fondo sociale europeo, e dare vita al progetto "Call Center turistico Val Venosta". Essendo le organizzazioni del territorio troppo piccole per poter garantire un efficiente servizio di "risposta e vendita" dei pacchetti e delle offerte turistiche, è stato creato un nucleo centrale che gestisce le operazioni in maniera unitaria. "In questo modo - spiegano i responsabili del Servizio Fondo sociale europeo - le richieste dei turisti ricevono immediata risposta, con una positiva ricaduta per tutta l´economia locale". Le quattro persone che lavorano al "Call Center turistico Val Venosta" gestiscono circa 150 telefonate e 200 e-mail al giorno. Grazie al finanziamento del Fondo sociale europeo, presso l´Istituto di sport invernali Claudia de´ Medici di Malles, si è dato vita ad un progetto per la formazione di una figura particolare: l´esperto in scienze motorie e scienze dell´allenamento. Il percorso, aperto a 25 dei 42 richiedenti, prevede 1. 200 di formazione con contenuti vari: lingue, diritto, economia, pronto soccorso, metodologia, pedagogia e psicologia dello sport, scienze dell´allenamento, ricerca scientifica in internet, scienze motorie. "Il progetto - hanno commentato i responsabili del Servizio Fse - ha raggiunto non solo l´obiettivo di creare personale qualificato nel settore dell´allenamento, ma ha anche rafforzato l´attività formativa della scuola". Per migliorare la qualità dei prodotti frutticoli della Val Martello, soprattutto per quanto riguarda le fragole, e consentire un posizionamento più vantaggioso sul mercato, il Fondo sociale europeo ha anche finanziato il progetto "Total Quality Management" della Cooperativa produttori della Val Martello. Il progetto stabilisce i criteri qualitativi della produzione integrata e controllata di fragole di montagna e ha introdotto la riconducibilità di tutta la filiera produttiva ottenendo la certificazione Eurepgap e Globalgap. Inoltre, i circa 60 produttori associati nella cooperativa hanno ricevuto un computer portatile e sono stati adeguatamente formati da questo punto di vista. E´ stato anche migliorato il sistema di magazzinaggio e conservazione dei frutti, ed è stata ampliata la visione strategica di crescita della cooperativa. .  
   
   
TURISMO, MARZOTTO (ENIT): IL GOVERNO ABBASSI L’IVA  
 
Rimini - “Sul turismo credo che occorra intervenire in materia di Iva. I nostri operatori la pagano piena, i competitori esteri un quarto. Così non c’è gara. Il governo dovrebbe valutare un’azione sia per il turismo congressuale che per il turismo loisir”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Enit Matteo Marzotto, intervenendo il 13 ottobre a Rimini alla Xvii Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero. L’italia, ha aggiunto, non ha sfruttato tutte le sue potenzialità di paese ricco di bellezze paesaggistiche e culturali. Ci sono dunque molti margini di miglioramento. “La crisi finanziaria sta permeando l’economia reale dei paesi occidentali”, ha detto, “ma occorre anche guardare il lato positivo del processo di redistribuzione della ricchezza che si sta manifestando in proporzioni mai viste. Si affacciano difatti sul mercato tre miliardi di persone, Cina, India, Russia, Sud America, e il 30% potrà presto disporre di mezzi per andare in vacanza. L’italia ha molto da offrire a queste persone e in proposito le nostre Camere di Commercio all’estero possono fare moltissimo. “L’eni lavora molto e molto bene con le Ccie”, ha aggiunto, “Hanno infatti un ruolo importante per presidiare molte aree del mondo. Il coordinamento dell’Eni con le Camere di Commercio all’estero è una delle attività forse meno conosciute, ma certo più efficaci”. Quanto ai privati, ha concluso, “devono trovare il modo di fare il massimo con il minimo di risorse. Devo fare oculati investimenti, certo, e offrire il miglior rapporto possibile tra qualità e prezzo”. .  
   
   
IL SETTORE VIAGGI SEMBRA NON RISENTIRE DELLA CRISI ECONOMICA… ALMENO ONLINE LUGLIO E AGOSTO DA RECORD PER IL TRAVEL ONLINE: OLTRE IL 60% DEI NAVIGATORI HA UTILIZZATO INTERNET PER PRENOTARE UN VIAGGIO O PER ORGANIZZARLO ONLINE  
 
 Milano - Nielsen Online, ha rilasciato i dati di traffico relativi ai siti di viaggi nel periodo estivo. Nei mesi di luglio e agosto 2008, oltre 15 milioni di italiani hanno visitato almeno un sito legato al turismo online, il 23% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Su un totale navigatori attivi in Italia di circa 24 milioni, questo significa che oltre il 60% degli internauti ha utilizzato la rete per organizzare i propri viaggi. “Se rinunciare alle vacanze è difficile anche in momenti di forte recessione come quello che sta attraversando il nostro paese, quello che emerge è la ricerca sempre più spiccata di soluzioni per risparmiare: vacanze più brevi e scelta di pacchetti vacanze meno cari. È proprio in questo contesto che va letta la crescita del travel online nell’ultimo anno e in modo particolare nei mesi di luglio e agosto” commenta Ombretta Capodaglio, Marketing Manager Nielsen Online. “Organizzare online le proprie vacanze consente infatti un risparmio notevole: si risparmia tempo, potendo navigare sui siti di viaggi online in qualsiasi momento della giornata ed evitando le code in agenzia e si risparmia denaro, grazie alle sempre più numerose offerte, dai last minute e dalle formule roulette alle offerte per i single o per i più giovani. Ma prenotare online non è solo sinonimo di risparmio: anche il divertimento a navigare tra le migliaia di offerte disponibili e la soddisfazione di trovare un mix ottimale tra destinazione, alloggio e mezzo di trasporto fanno la loro parte” conclude Ombretta Capodaglio. Quello del travel online è un mercato articolato, costituito da diverse tipologie di siti tra cui emergono le agenzie viaggi virtuali, i siti relativi al trasporto aereo, ferroviario e su strada e i siti per la ricerca e prenotazione di hotel. Se l’aumento del 34% nei siti di mappe e informazioni di viaggio è meno significativo per il comparto del Travel in quanto utilizzati anche per ragioni di utilità pratica e trainato infatti dal colosso Google Maps (quasi 10 milioni di utenti e un trend di forte crescita), da segnalare invece l’aumento dei siti delle compagnie aeree (+28%) e di quelli di agenzie viaggi online e hotel (+20% per entrambi). Il Travel Online e le sue principali categorie di siti
media visitatori lug e ago 2007 media visitatori lug e ago 2008 % crescita estate 08 vs estate 07
Totale Travel 12,294 15,076 23%
Mappe/info viaggio 8,677 11,589 34%
Agenzie virtuali 7,485 8,962 20%
Compagnie aeree 4,294 5,502 28%
Hotel 4,167 4,987 20%
Trasporto di terra 3,995 4,634 16%
Destinazioni 1,842 2,704 47%
Crociere 1,107 1,459 32%
Visitatori Unici (000) Fonte: Nielsen Online, accessi da casa e ufficio, dati medi di luglio e agosto 2008 Oltre un terzo di tutti i navigatori attivi nel mese ha visitato almeno un’agenzia di viaggi online A rappresentare il cuore dell’organizzazione dei viaggi online sono i siti delle cosiddette agenzie virtuali, che nei mesi estivi sono stati visitati in media da 9 milioni di italiani, vale a dire che più di un navigatore su tre attivi nel mese ne ha visitato almeno uno. Nel 2008 si consolidano le posizioni dei tre grandi leader di questa categoria: al primo posto lastminute. Com con 2,4 milioni di utenti medi (+16% rispetto allo stesso periodo del 2007), seguita a breve distanza da Expedia con 2,1 milioni e un tasso di crescita nell’anno del 22% e da eDreams con 1,9 milioni di visitatori (+20%). L’estate del 2008 vede anche affermarsi nel panorama delle agenzie virtuali alcune importanti realtà internazionali come Tripadvisor e Priceline Network. Tripadvisor più che una vera e propria agenzia viaggi è una comunità di viaggiatori, che propone opinioni su hotel e attrazioni turistiche e consente di confrontare i prezzi offerti dalle diverse agenzie virtuali, rimandando però a queste per la prenotazione dei servizi. In media a luglio e agosto del 2008, 1,7 milioni di navigatori hanno utilizzato questo sito per raccogliere informazioni, il 67% in più rispetto al 2007. Priceline, che da sempre si contraddistingue per la ricerca delle tariffe più vantaggiose, risulta molto gradito in un periodo di crisi come quello attuale: è stato infatti visitato in media da 1,6 milioni di utenti (con una crescita del 36% rispetto al 2007). Tra le altre agenzie virtuali online, da segnalare la crescita nell’ultimo anno di Todomondo, Tui e Opodo, che si posizionano tra le prime 10 agenzie virtuali in Italia Le principali agenzie di viaggi online in Italia
media visitatori lug e ago 2007 media visitatori lug e ago 2008 % crescita estate 08 vs estate 07
Agenzie virtuali 7,485 8,962 20%
lastminute. Com Network 2,058 2,383 16%
Expedia 1,755 2,147 22%
eDreams 1,593 1,914 20%
Tripadvisor 1,000 1,666 67%
Priceline Network 1,169 1,592 36%
Fonte: Nielsen Online, accessi da casa e ufficio, dati medi di luglio e agosto 2008 .
 
   
   
NUOVA LEGGE REGIONALE SULL’AGRITURISMO: “NESSUNA COMPETIZIONE CON LE STRUTTURE COMMERCIALI ED ALBERGHIERE DA PARTE DEGLI AGRITURISMI: LE PRESENZE DEI TURISTI IN QUESTI ULTIMI CORRISPONDE ALL’ 0,68% DELL’INTERA OSPITALITÀ TURISTICA REGIONALE”.  
 
Bologna - “Si tratta di un testo che rappresenta un importante punto di equilibrio tra le diverse esigenze ed in linea con le nostre richieste”. E’ il commento della Cia dell’Emilia-romagna sul nuovo progetto di legge per la disciplina degli agriturismi - e approvato dalla Giunta regionale – espresso nel corso dell’udienza conoscitiva della Commissione Politiche economiche dell’Assemblea legislativa. A fronte della forte opposizione delle organizzazioni del commercio la Cia dell’Emilia Romagna ha inoltre evidenziato come questa posizione “sia smentita dai dati: la media delle aziende agrituristiche esercita attività di ristorazione con 11 pasti al giorno e la percentuale delle presenze di turisti corrisponde all’ 0,68% dell’intera ospitalità turistica regionale” (di seguito i dati elaborati dalla Cia) . In sintesi la nuova normativa prevede opportunità di crescita e qualificazione delle imprese agricole multifunzionali ed agrituristiche con vincoli per garantire la qualità, controlli e sanzioni, incentivi per aumentare la ricettività delle strutture e promuovere la produzione agroalimentare regionale tipica. Per la Confederazione emiliano romagnola il progetto di legge valorizza quindi l’agriturismo come elemento necessario per lo sviluppo del territorio, definendo condizioni anche impegnative per le imprese che devono svolgere questa attività con caratteristiche di qualità e tipicità. “La proposta di legge attua a nostro giudizio il principio della valorizzazione dell´attività agricola attraverso la multifunzionalità aziendale – prosegue la Cia – e le diverse combinazioni di attività creano quel valore aggiunto di tipicità, legame col territorio e con le produzioni agricole aziendali che le stesse organizzazioni del commercio auspicano”. La legge impone quindi agli agriturismi obblighi superiori a quelli cui sono soggetti il comparto ricettivo e della ristorazione, con oneri effettivi ad essi corrispondenti. “La nuova configurazione dell’ospitalità degli agriturismi, così come prevista, tiene conto delle peculiarità degli immobili in cui si svolge l’attività nel pieno rispetto delle norme igienico sanitarie delle altre attività recettive (ristoranti ed alberghi) – conclude la Cia – in particolare il legame con il lavoro agricolo, l´obbligo di utilizzo di prodotto proprio, a denominazione protetta e delle aziende agricole del territorio è tale da evitare qualsiasi abbassamento di rapporto tra agriturismo e ambiente circostante”. Dati sull’attività agrituristica Gli 809 agriturismi aperti in Emilia Romagna hanno autorizzato una media di 11 pasti al giorno.
Ristorazione
aziende pasti media giorno
agriturismi 809 3. 172. 652 11
Per quanto riguarda l’ospitalità le aziende agrituristiche - Sono il 12,99% del numero degli alberghi della regione - Dispongono del 2,1% dei posti letto dello stesso - Accolgono lo 0,68% delle presenza dei turisti ospiti nella regione
Ospitalità agriturismo su alberghi
aziende letti media % aziende % letti
alberghi 4. 688 295. 938 63
agriturismi 609 6. 214 10 12,99 2,10
alberghi Alloggi agrituristici agriturismo su alberghi
Arrivi Presenze presenza/letti Arrivi Presenze presenza/letti % arrivi % presenze
7. 586. 464 30. 307. 029 102 62. 887 207. 115 33 0,83 0,68
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TURISMO SOSTENIBILE: QUANDO NON BASTA LA PAROLA FAVORIRE LO SVILUPPO DI UN MERCATO TURISTICO REALMENTE SENSIBILE E RISPETTOSO DELLA NATURA CHE SIA ANCHE STRUMENTO DI CRESCITA ECONOMICA E SOCIALE.  
 
Ne discutono scienziati di tutto il mondo nel corso di un convegno internazionale organizzato dall’Ibimet-cnr Si tiene dal 14 al 19 ottobre, a Montecatini Terme, il convegno internazionale Mmv4 (Monitoring and Management of Visitor Flows in Recreational and Protected Areas) sul monitoraggio e gestione dei flussi turistici nelle aree protette, organizzato dall´Istituto di Biometeorologia del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze. Il convegno, che si svolge per la prima volta in Italia, vuole porre l´accento sull’importanza di una buona gestione delle politiche per un turismo responsabile nelle aree urbane e rurali, anche nella prospettiva dei cambiamenti globali in corso. “Turismo sostenibile significa, in primo luogo, gestire correttamente i flussi turistici così da mitigare l’impatto sull’ambiente naturale e sull’economia locale”, afferma Antonio Raschi, ricercatore Ibimet. “Non possiamo più permetterci di ignorare la necessità di una programmazione che parta proprio dal monitoraggio dei flussi turistici, in Italia tuttora molto scarso, e scarsamente utilizzato ai fini di ricerca”. “E’ evidente come la domanda di turismo ‘verde’ sia in aumento, almeno nel nostro Paese”, dice Raschi. “Questo è dovuto anche ai cambiamenti climatici in corso: le più alte temperature estive ci spingono a cercare refrigerio in campagna e in montagna, e flussi turistici più intensi, anche per escursioni brevi, richiedono una gestione più curata”. E le risorse del nostro Paese sono sfruttate solo in parte: “si pensi a tutto il potenziale indotto del settore, fatto di artigianato, di prodotti tipici ecc. ”, prosegue il ricercatore. “Allo stesso tempo, la riduzione delle precipitazioni invernali sta obbligando a riflettere sulla programmazione delle stagioni sciistiche”. Nel corso del convegno, sarà anche presentata una ricerca dell’Ibimet svolta utilizzando i dati delle strutture ricettive per la rilevazione dei flussi turistici in Trentino, unica provincia italiana ad aver reso disponibile una banca dati in un arco temporale piuttosto ampio, dal 1982 ad oggi. “Abbiamo effettuato un’analisi del rapporto tra le presenze di turisti nel periodo invernale e l’andamento meteo degli ultimi 20 anni”, spiega Raschi. “Comparando i dati di temperatura, profondità media della neve e flusso turistico abbiamo notato che c’è una correlazione tra la media delle temperature massime della stagione e l’arrivo dei visitatori, nel senso che più l’aria è calda minore è l’afflusso turistico: ciò sarà dovuto, probabilmente, al fatto che i turisti non amano sciare nelle ore calde quando la neve è bagnata. Questo studio potrebbe servire, ad esempio, a pianificare le possibilità di crescita di alcune stazioni sciistiche. Se, come pare, nei mesi di marzo e aprile le temperature tendono a salire molto e la copertura nevosa a ridursi notevolmente, evidenziando una diminuzione degli sciatori, il buon senso (ovvero il senso ‘sostenibile’) dovrebbe suggerire cautela negli investimenti per nuove stazioni sciistiche intorno ai mille metri perchè sarebbero a rischio di operatività, soprattutto nella seconda metà della stagione”. La conferenza, che vede la partecipazione di numerosi ricercatori stranieri, vuole essere un momento di confronto tra le realtà e le esperienze italiane con quelle delle altre nazioni, in un´ottica di cooperazione su temi importanti quali gli effetti sociali ed economici della recreation ecology e turismo nelle aree verdi, la gestione, il monitoraggio e l´orientamento dei turisti, i conflitti fra visitatori e residenti, i rischi ambientali. “Il turismo è uno dei settori più importanti del nostro sistema economico”, conclude Raschi. “Ci auguriamo quindi che l’Italia voglia mantenere il passo delle vicine nazioni europee come anche di quelle oltre oceano. Ma per fare questo occorre stabilire delle norme precise sulla gestione dei dati dei flussi turistici ed investire di più nella ricerca”. .  
   
   
IL MARCHIO TURISTICO DEL VENETO PROMUOVERÀ ANCHE L’AGROALIMENTARE DI QUALITÀ DELLA REGIONE  
 
Il marchio turistico del Veneto (il Leone di San Marco della Regione, affiancato dalla stella a sette punte con accanto lo slogan dell’emozione “Veneto: tra la terra e il cielo”) indicherà ai consumatori di tutto il mondo anche le produzioni agroalimentari regionali che seguono regole certificate di qualità. L’iniziativa è stata presentata oggi alla stampa dal vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, assieme ai presidenti di Coldiretti Veneto Giorgio Piazza, Confagricoltura Veneto Guidalberto di Canossa e il presidente regionale di Copagri Renzo Aldeghieri, presenti i rappresentanti dei consorzi e degli organismi di tutela dei prodotti veneti a denominazione. “L’iniziativa punta a rendere più facilmente riconoscibili i nostri prodotti migliori – ha sottolineato Manzato – e a mettere in sinergia risorse e impegno per la valorizzazione del bello e del buono della nostra straordinaria regione. Questo significa promuovere congiuntamente il territorio e ciò che costituisce la nostra identità, in due segmenti che ci vedono in posizioni di assoluto primato nazionale: il turismo e l’agroalimentare. Nel 2009 daremo il via ad una grande campagna promozionale fondata sul logo regionale – marchio ombrello, con l’obiettivo di aggredire i mercati e assicurare maggiore redditività alle aziende. Su questo – ha concluso – abbiamo chiesto il sostegno delle organizzazioni professionali, perché il buon esito dell’iniziativa dipende dalla convinta partecipazione della base delle imprese”. “La ritengo una strada di sicuro successo – ha detto dal canto suo Di Canossa – che può far leva su qualità e controlli già esistenti e al massimo livello. Diamo all’iniziativa la totale disponibilità, rispetto ad un percorso che può essere fatto solo assieme”. “Questo marchio dirà a tutti che i prodotti di qualità così individuati sono fatti dalle nostre aziende – ha ribadito Giorgio Piazza – e la parola chiave è responsabilità di tutta la filiera. Per la prima volta possiamo davvero fare rete e dare al consumatore un’informazione importante in più. Avanti così”. “Avere un marchio che supera i confini del solo agroalimentare – ha affermato Aldeghieri – dà a tutto il sistema veneto più forza e più immagine”. Nelle prossime settimane lo stesso Manzato avrà incontri con i consorzi di tutela “per individuare eventuali problematiche e superarle”. Il Veneto è di gran lunga la prima regione turistica d’Italia, con un fatturato complessivo valutabile in oltre 12 miliardi di euro e un’offerta che è la più completa al mondo, con risultati anche quest’anno positivi. Ma l’ospitalità è completata da un’offerta trasversale di bontà certificata ai vertici mondiali: vini di 25 Doc e 4 Docg; oltre ad un terzo della produzione italiana di vini a Indicazione Geografica Territoriale, una ventina di prodotti Dop e Igt, oltre 370 prodotti agroalimentari tradizionali. Dal punto di vista normativo, il marchio ombrello è l’estensione della possibilità di utilizzare il logo turistico regionale agli operatori del settore agricolo e agroalimentare: consorzi di tutela, organizzazioni di produttori, produttori agricoli singoli e associati, imprese di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e agroalimentari. Questi operatori potranno apporre il marchio turistico unitario esclusivamente sui prodotti agricoli ed agroalimentari certificati e per i quali è prevista l’indicazione dell’origine in etichetta: prodotti Dop e Igp, Specialità tradizionale garantita Stg, agricoltura biologica, vini Vqprd e i futuri vini Dop e Igp, i prodotti che seguono le regole della legge regionale sulla valorizzazione della qualità agroalimentare e quelli che rispondono ad altri sistemi di qualità riconosciuti dallo Stato italiano. . .  
   
   
UNA “BORSA DEL TURISMO PER RAGAZZI” NEL PROGETTO INTERREGIONALE “VALORIZZAZIONE DEL TURISMO SCOLASTICO E GIOVANILE”  
 
Perugia, - La prima edizione della “Borsa del Turismo per Ragazzi”, un aggiornamento degli “Itinerari didattici guidati dell’Umbria”, un maggiore coinvolgimento dei giovani nei rapporti di gemellaggio tra città umbre e straniere, campagne di comunicazione e “educational tour”: sono queste alcune delle azioni che l’Apt dell’Umbria realizzerà nell’ambito del progetto interregionale tra Umbria e Toscana (con quest’ultima Regione capofila), volto a valorizzare e potenziare il turismo scolastico e giovanile. I progetti, approvati dalla Giunta regionale, sono finanziati nell’ambito della legge 135/2001 con un importo di 80 mila euro. Tra le iniziative previste, particolare attenzione sarà data alla prima edizione della “Borsa del Turismo per Ragazzi” (Btu) che si terrà a Castiglione del Lago nel 2009. “Si tratta di un prodotto nuovo – spiegano in Regione -, attento alla filiera del turismo sociale e alla promozione di pacchetti d’area per organizzare e razionalizzare l’offerta nelle strutture ricettive”. La “Btu" sarà dedicata ad un ‘target’ più ampio di quello della ‘Borsa del Turismo scolastico’: bambini e ragazzi in una fascia di età compresa tra i 5 i 20 anni (anche diversamente abili o con problemi di tipo motorio e sensoriale), famiglie, mondo delle associazioni e ‘Cral’”. La Borsa verrà organizzata in 5 tipologie principali: soggiorni giornalieri e plugiornalieri, turismo scolastico, campi estivi, servizi giornalieri alle famiglie, “borsino” degli scambi di abitazione. Saranno inoltre proposte “vacanze formative” con la collaborazione tecnica di Protezione civile, Lagambiente ed altri soggetti. L’obiettivo - aggiungono gli organizzatori – è educare fin da piccoli alla conoscenza delle elementari norme di prevenzione degli incendi, sapere cosa fare in caso di primo soccorso e di terremoto, assistere a dimostrazioni pratiche di salvataggio e ad esercitazioni cinofile. In preparazione della “Borsa”, l’Apt ha anche effettuato un censimento delle strutture regionali che si dedicano all’accoglienza e all’organizzazione di attività destinate ai ragazzi, attraverso la somministrazione di un questionario telematico realizzato dalla società consortile “Itaca”. Oltre alle imprese si è proceduto al monitoraggio e alla catalogazione delle eccellenze nel territorio in ambito museale, nella formazione musicale, sportiva ed in altre espressioni artistiche. Non mancherà la realizzazione di un Catalogo cartaceo e online, aggiornato annualmente sul portale www. Umbria2000. It. Il progetto interregionale riguarderà anche l’aggiornamento delle 12 monografie illustrative degli “Itinerari didattici guidati dell’Umbria”, curati dall’assessorato regionale all’Istruzione e Formazione. Lo scopo – precisano dagli uffici della Regione – è farne un importante strumento operativo-didattico-pedagogico per la conoscenza della vita regionale, ma anche un mezzo utile alla promozione turistica del territorio. A far parte del gruppo di lavoro saranno chiamati rappresentanti dell’Apt, dell’Ufficio scolastico regionale, dei Servizi Turismo e Istruzione della Regione e un esperto in materia storico-artistica. Tra le tante iniziative del progetto, anche premi artistici rivolti a tutti i ragazzi che soggiorneranno in Umbria. Relativamente ai seminari e agli “educational tour” (alcuni dei quali conclusi in questi ultimi mesi), grande spazio sarà dedicato ad iniziative finalizzate a raggiungere “il pubblico delle regioni di frontiera” e i giovani stranieri, con particolare riguardo, nell’immediato, al mercato inglese e a quello australiano, quest’ultimo già coinvolto in incontri con la stampa, "tour operator” e agenzie di viaggio. Con gli studenti australiani dei “college”, che proprio a novembre e dicembre saranno in visita in Umbria, proseguiranno inoltre le esperienze degli “Italian Days”. Per i gemellaggi verranno stabilite modalità mirate all’“incoming” di ragazzi e famiglie provenienti dalle più significative realtà gemellate con le città umbre. L’agenzia di promozione, infine, continuerà a partecipare con suoi spazi ad iniziative come la “Borsa del Turismo scolastico” di Genova (in ottobre-novembre), “Fantasio Festival” di Perugia (dedicata alla creatività dei ragazzi), la manifestazione “Vitae” di Bastia Umbra ed altri progetti di settore in Italia e all’estero. .  
   
   
FIRENZE DALL´ISOLA D´ELBA A FIRENZE E PISA CON VOLI REGOLARI A TARIFFE LOW COST  
 
E´ questa la novità più significativa decisa il 16 ottobre all´unanimità dalla conferenza dei servizi convocata in Regione a Firenze. Il tavolo, presieduto dall´assessore regionale a trasporti e infrastrutture Riccardo Conti e cui hanno partecipato rappresentanti del Ministero per le infrastrutture, dell´Enac, di Ala Toscana (la società che gestisce l´aeroporto di Marina di Campo), Provincia di Livorno, Comunità dell´arcipelago e comuni elbani ha approvato stasera il piano d´azione per “garantire la continuità territoriale dell´isola”: di fatto i voli che verranno attivati serviranno a garantire parità di condizioni ai cittadini elbani, sin qui “svantaggiati” nei collegamenti con il resto della regione. Sulla base dunque dell´attribuzione della continuità territoriale all´aeroporto di! Marina di Campo, l´accordo di oggi permetterà di attiv! are inte rventi da 1 milione e mezzo di euro (i fondi sono contenuti nell´ultima finanziaria) che attiveranno un piano di collegamenti regolare, per tutto l´anno, tra l´isola d´Elba e gli aeroporti di Firenze e Pisa. Proprio nell´ottica di garantire parità di condizioni negli spostamenti i voli avranno quindi costi estremamente ridotti: 35 euro (+Iva) per la tratta con Firenze, 30 per i collegamenti con Pisa. Il piano prevede la presenza quotidiana di 2 coppie di voli Elba-firenze e di altrettanti tra l´Elba e Pisa con orari diversificati fra il periodo estivo e quello invernale. “E´ una autentica svolta per i collegamenti tra l´isola e il resto della regione – ha commentato l´assessore Conti - Un passo considerevole per riallineare l´isola su standard di mobilità più equi, e un contributo a trasformare alcune situazioni di emergenza, nell´ambito della mobilità, in fattori di sviluppo. Il prossimo punto sarà la convocaz! ione degli stati generali dell´Elba sulla mobilità e il territorio per affrontare l´insieme delle questioni”. Dopo l´approvazione odierna, il piano ritorna a ministero e Enac che dovranno dare il via ai bandi per individuare il vettore che gestirà il servizio. L´attivazione dei nuovi voli è prevista nel corso del 2009. .  
   
   
VENTAGLIO SOTTOSCRIVE LETTERA DI INTENTI PER LA CESSIONE DEL GRUPPO LIVINGSTON  
 
Milano - Consiglio di Amministrazione della Società I Viaggi del Ventaglio S. P. A. , riunitosi la sera del 16 ottobre sotto la presidenza del Signor Bruno Colombo, ha valutato positivamente una lettera di intenti (Memorandum of Understanding) non-binding, formulata, in pari data, dalla Società Ellemme Group S. P. A. , avente ad oggetto la valutazione dell’acquisto da parte di quest’ultima dell’intera partecipazione detenuta da I Viaggi del Ventaglio S. P. A. Nella Società Livingston S. P. A. , della partecipazione detenuta da I Viaggi del Ventaglio S. P. A. In Lauda Air S. R. L. (pari allo 0,38% del capitale sociale) e del marchio “Livingston”. La proposta, subordinata anche al buon esito della due diligence e con un periodo di trattativa in esclusiva a favore di Ellemme Group S. P. A. Fino al 15 dicembre 2008, prevede, in particolare, come prezzo la differenza tra l’Enterprise Value (definito in 59 milioni di Euro) e l’indebitamento finanziario netto normalizzato e la sottoscrizione di un contratto commerciale triennale tra Livingston S. P. A. E I Viaggi del Ventaglio S. P. A. La Società I Viaggi del Ventaglio S. P. A. È assistita da Mediobanca S. P. A. Quale advisor finanziario e dallo Studio Legale Associato Clifford Chance, mentre Ellemme Group S. P. A. È assistita da Kpmg Advisory S. P. A. Quale advisor finanziario e dallo Studio Legale Labruna Mazziotti Segni. “L’operazione in oggetto rientra nella strategia di maggiore flessibilità perseguita dal Gruppo Ventaglio che concentrerà, quindi, la propria attività nel settore del Tour Operating” – commenta Bruno Colombo, Presidente Gruppo Ventaglio – “La negoziazione è stata, inoltre, facilitata dalla reciproca conoscenza e stima con il Dottor Giovanni Sebastiani, il quale apporterà ad Ellemme Group S. P. A. E all’intero progetto la propria esperienza e comprovata conoscenza nel settore del trasporto aereo, nonché dalla manifestata volontà di mantenimento dell’attuale top management del Gruppo Livingston, al quale viene espresso il totale apprezzamento per il lavoro fin qui svolto”. .  
   
   
AUSTRIA, INDUSTRIA DELLO SCI IN RIPRESA  
 
Secondo quanto riferisce il quotidiano economico austriaco Wirtschaftsblatt, gli ordini dei produttori di sci nel corso dell´anno hanno fatto registrare aumenti fino al 30 per cento. Dopo due anni di calo delle vendite, dovuto alla mancanza di neve, la situazione sta migliorando, soprattutto nel settore sci di alta qualità. .  
   
   
TURISMO: PER GRADO ANCORA NULLA DI DECISO  
 
Trieste - Non è stata ancora presa nessuna decisione definitiva per quanto riguarda il futuro turistico di Grado. E di conseguenza non corrispondono al vero le notizie al riguardo comparse su alcuni organi di stampa, secondo cui l´amministrazione regionale avrebbe già deciso gli interventi da attuare e sostenere anche sotto il profilo finanziario. Lo precisa il vicepresidente della Giunta regionale e assessore alle Attività produttive, Lucia Ciriani, che spiega come nella riunione del tavolo tecnico di confronto con l´amministrazione comunale di Grado e gli operatori del settore per analizzare problemi e prospettive del turismo gradese, che si è svolta mercoledì scorso 8 ottobre, "sono state affrontate diverse tematiche inerenti lo sviluppo della località, ma non è stata adottata nessuna decisione definitiva. " "Quell´incontro - evidenzia Ciriani - è stato particolarmente utile per la pianificazione del futuro di una città come Grado che, assieme a Lignano, rappresenta una risorsa imprescindibile per il turismo del Friuli Venezia Giulia. Molte delle idee emerse in quella sede sono sicuramente interessanti, in particolar modo le ipotesi di collaborazione e azione sinergica proprio con Lignano. Tuttavia prima che la Regione decida di avallare e sostenere qualsiasi intervento - conclude l´assessore - saranno necessari altri tavoli tecnici che definiscano nel dettaglio le alternative emerse mercoledì scorso" . .  
   
   
I 150 ANNI DELL’UNITÀ D’ITALIA A TTG INCONTRI-TTI  
 
Un sodalizio importante che inaugura un percorso di avvicinamento al 2011, anno del centocinquatenario dell’Unità d’Italia. È questa una delle grandi novità di Ttg Incontri – Tti 2008, la più importante fiera business to business del turismo (Rimini Fiera 24-26 ottobre): l’accordo con il Comitato Italia 150, la struttura nata per organizzarne i festeggiamenti. Il Comitato sarà main sponsor dei Ttg Forum, l’area di dibatti e convegni di Ttg, partecipando attivamente a tre momenti di approfondimento dedicati all’offerta turistica italiana e alla promozione internazionale: un convegno nazionale intitolato: “Italy is back” ovvero “Come riconquistare la leadership sulla scena turistica internazionale valorizzando il Sistema Italia in vista dei Grandi Eventi”; due seminari tematici per le imprese e un suggestivo allestimento per raccontare i progetti che caratterizzeranno l’offerta turistica italiana in vista del 2011. Il Comitato ha scelto il debutto nel mondo del turismo al Ttg Incontri perché è qui che si incontrano le principali imprese nazionali e internazionali del settore e, soprattutto, il più alto numero di tour operator internazionali (oltre 600) che scelgono la fiera per conoscere idee e prodotti da inserire nei propri cataloghi dedicati all’Italia. Sarà con il convegno “Italy is back”, dedicato ai nuovi modelli di sviluppo e promozione del nostro territorio, a segnare la partnership fra Ttg Italia e il Comitato Italia 150, una collaborazione importante che come spiega Paolo Verri, direttore del Comitato Italia 150, “inaugura un importante percorso di avvicinamento al 2011, che vogliamo fare insieme al mondo del turismo”. E, con un occhio al lungo periodo, Paolo Verri precisa che “i grandi eventi dei prossimi anni possono spostare i riflettori internazionali sul nostro Paese. E’ però necessario – aggiunge - giocare d’anticipo, chiamando tutti gli operatori del settore a lavorare in modo coeso e con lo stesso obiettivo. Credo sia il momento di lavorare tutti insieme – dice -. Solo così si possono ottenere dei risultati straordinari. E il modello Torino ne è una prova”. A esprimere soddisfazione per questa importante collaborazione è anche Paolo Audino, amministratore delegato di Ttg Italia, che afferma: “Il convegno “Italy is back” e la collaborazione con il Comitato Italia 150 sono il risultato di una strategia che Ttg Incontri persegue da sempre, vale a dire il continuo allargamento dei suoi orizzonti, la volontà di esplorare nuovi segmenti di mercato partendo sempre dai punti di vista industriale e culturale e infine un’attenzione crescente al sistema turistico ricettivo nazionale”. Il Comitato Italia 150 sta lavorando per realizzare nel 2011 un appuntamento internazionale unico per contenuti e modalità di fruizione, intitolato “Esperienza Italia”, che in 250 giorni (dal 17 marzo al 20 novembre 2011) offrirà al pubblico un suggestivo viaggio nell’Italia del passato, del presente e soprattutto del futuro. “In questa edizione di Ttg Incontri – spiega Paolo Verri – presenteremo agli operatori il progetto del ticketing e i principali appuntamenti che caratterizzano l’evento, oltre a una ricca sessione di seminari dedicati a innovazione tecnologica, governance e benchmarking” Conclude Audino: “Abbiamo raccolto con piacere la sfida di un percorso pluriennale in cui si sposano aspetti storici e culturali insieme con quelli industriali del prodotto turistico e della sua distribuzione. Una sfida che, con il Comitato Italia 150, siamo decisi a giocare per riaffermare la nostra convinzione sul ruolo sempre più universale e professionale di Ttg Incontri”. .  
   
   
TOUR OPERATOR INDIANI ALLA SCOPERTA DI ROMA E DEL LAZIO  
 
Provengono da quattro diverse regioni dell´India e sono imprese di vario profilo: da quella di grandi dimensioni - con 1. 500 dipendenti e un´attività che spazia dai viaggi di lusso a quelli un po´ più economici - fino all´azienda di minori dimensioni, specializzata in tour culturali e vacanze attive, tra natura e sport. È l´identikit degli 8 tour operator indiani che sono in questi giorni nella Capitale per l´ "Educational Tour" voluto dall´Assessorato regionale al Turismo e organizzato dall´Agenzia di Promozione Turistica di Roma e del Lazio, per presentare agli operatori stranieri l´offerta turistica del nostro territorio. "Per incentivare lo sviluppo del sistema turistico la Regione ha avviato un´azione decisa di promozione internazionale, con iniziative mirate sui mercati emergenti. L´india, in particolare, è un mercato turistico con grandi potenzialità di sviluppo: negli ultimi anni ha fatto registrare interessanti percentuali di crescita dei flussi verso Roma, che ora puntiamo a incentivare", spiega l´assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini. "L´obiettivo è presentare al meglio l´offerta turistica più adatta al target di questi tour operator, per i quali abbiamo organizzato un itinerario ad hoc. Per agevolare la creazione di pacchetti turistici che abbiano come meta Roma e il Lazio, abbiamo inoltre organizzato degli incontri diretti con alcuni operatori dell´offerta ", sottolinea il presidente dell´Agenzia di Promozione Turistica di Roma e del Lazio, Federica Alatri. Il programma prevede un soggiorno di 5 giorni, di cui due a Roma - naturalmente con visite guidate ai monumenti del centro storico, un giro nelle strade dello shopping, la visita al polo congressuale dell´Eur e menu prevalentemente vegetariani, per rispondere alle esigenze dei t. O. Indiani - e tre giorni fuori dalla Capitale. Prime tappe Bracciano con il Castello Odescalchi e Tarquinia, con la necropoli etrusca e il prezioso museo. Poi Viterbo, dal centro storico alle terme, per arrivare al Parco di Bomarzo e più a sud fino a Fiuggi - inclusa anche una tappa all´outlet di Valmontone - per toccare infine l´Abbazia di Fossanova e Sperlonga. . .  
   
   
200.000 EURO PER VALORIZZARE I PERCORSI STORICI LOMBARDI I FONDI ASSEGNATI PER INIZIATIVE CON SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI  
 
 Milano - E´ di 200. 000 euro lo stanziamento della Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Culture, Identità ed Autonomie, Massimo Zanello, per la valorizzazione attraverso progetti integrati di 7 vie o percorsi storici presenti sul territorio lombardo. Lo stanziamento, per l´anno 2008, è in attuazione della legge regionale n. 35 del 1995 sugli interventi per la promozione, coordinamento e sviluppo di beni e servizi culturali. I progetti presentati sono stati valutati per tipologia di intervento, congruità col Programma Regionale di Sviluppo e con l´obiettivo di Governo relativo alla Promozione del Patrimonio culturale, alle risorse finanziarie disponibili. I progetti approvati sono 2 in provincia di Bergamo, 1 in provincia di Pavia, 2 in provincia di Sondrio, 1 in provincia di Como ed 1 in provincia di Brescia. "Prosegue da parte di Regione Lombardia - ha dichiarato Zanello - l´attivazione di progetti finalizzati alla promozione e valorizzazione delle eccellenze culturali lombarde, di cui vie e percorsi storici fanno parte a pieno titolo. In particolare saranno realizzati: sviluppo ed implementazione di sistemi informativi di beni culturali e paesaggistici sulle vie ed i percorsi storici della Lombardia; progetti di marketing dei territori interessati alle vie ed ai percorsi storici; una rete segnaletica sovracomunale che valorizzi i punti di forza ed i punti di interesse delle eccellenze culturali presenti sul territorio; un software, infine, per guide con tecnologie innovative". .  
   
   
VARESE: UN EDUCATIONAL TOUR PER NELLA VARESE CONGRESSUALE  
 
L’obiettivo è di valorizzare la Varese dei congressi facendone conoscere strutture e preziosità a un gruppo di qualificati operatori del settore, provenienti da due bacini importanti come Milano e Torino. Si svolge nel fine settimana da oggi a domenica 19 ottobre un Educational Tour promosso dal Varese Convention Bureau in collaborazione con Regione Lombardia. Operatori del settore che all’interno delle loro aziende si occupano dell’organizzazione di congressi ed eventi avranno così la possibilità di toccare con mano le opportunità offerte dal nostro territorio, con un’attenzione particolare sia alle strutture alberghiere e congressuali ma anche alle attività post-congressuali. Al centro dell’iniziativa ci sono anche le prospettive collegate a Expo 2015 così da potenziare le opportunità concrete di business e creare sinergie tra territori vicini come Varese, Milano e Torino con le loro peculiarità Una caratteristica di questo Educational Tour è che agli operatori presenti sarà garantita anche l’occasione di un workshop con gli associati di Varese Convention Bureau: un modo dinamico per far interagire e accostare direttamente la domanda e l’offerta di eventi congressuali. .  
   
   
UN DESK TURISTICO DELLA LIGURIA ALL´AEROPORTO DI NIZZA-COSTA AZZURRA INAUGURATO GIOVEDÌ 9 AGLI ARRIVI DEL TERMINAL 1  
 
Nizza - La Riviera Ligure parte alla ´´riconquista´´della Costa Azzurra con un ufficio informazioni nel cuore dell´aeroporto di Nizza. Un info-point proprio al centro della sala arrivi al Terminal 1, il secondo scalo di Francia, con 10 milioni e mezzo di passeggeri all´anno, di cui molti - circa 400 mila - con destinazione Liguria e, in misura minore, Piemonte e Valle d´Aosta. " Siamo in pratica il terzo aeroporto italiano- sottolinea, con orgoglio, Jean Francois Guitard, direttore delle Relazioni Esterne dello scalo. Curato da Sanremo Promotion, l´info-point di Nizza, aperto in via sperimentale nei mesi scorsi, e´ frutto di una intesa fra Regione Liguria, Provincia di Imperia e Comune di Sanremo. Oggi l´avvio operativo, con il taglio del nastro da parte dell´assessore al Turismo della Regione Liguria Margherita Bozzano, presenti il presidente di Sanremo Promotion Maurizio Caridi, il direttore dell´Agenzia Regionale di Promozione Turistica In Liguria Angelo Berlangieri, l´assessore al Turismo del comune di Sanremo Igor Varnero. Fra i compiti del desk ligure all´aeroporto di Nizza quelli di dare informazioni sul territorio regionale, il cartellone dei principali eventi, i servizi di trasporto, gli alberghi e l´enogastronomia. "Grazie agli ottimi risultati di questi mesi, crediamo che in futuro questa struttura possa diventare molto importante non solo per l´accoglienza dei turisti, ma anche per gli operatori". .  
   
   
TURISMO, LIGURIA RINNOVA PORTALE E PUNTA SU SOCIALNETWORK COME FACEBOOK  
 
La Regione e l´Agenzia di Promozione Turistica "In Liguria" stanno progettando un nuovo portale dedicato al turismo. Rispetto a quello attuale - www. Turismoinliguria. It - il nuovo sito sarà totalmente rinnovato, interattivo, una sorta di socialnetwork che il popolo del web potrà frequentare usufruendo di molte possibilità. Non solo ricevere tutte le notizie sulla ricettività, gli eventi, i parchi, le attività legate al mare e, più in generale sul territorio, ma con il nuovo portale del turismo ligure si potranno scambiare foto delle vacanze passate in Liguria, cercare amici conosciuti al mare e nei borghi dell´entroterra, lasciare commenti. Come accade su Facebook, il più famoso socialnetwork della rete. Previsti anche un blog e un canale con grafica 3D per presentare aspetti virtuali. Lo hanno anticipato l´assessore al Turismo Margherita Bozzano e il direttore dell´agenzia regionale di Promozione Turistica "in Liguria" nel corso di una conferenza stampa al Salone Nautico Internazionale di Genova dove con il presidente del Muma-istituzione Musei del Mare e della Navigazione Paola Profumo sono state presentate la rete e la guida dei Musei del Mare e le 45 immersioni d´autore fra i relitti dei fondali e i parchi marini contenute sul mini-sito www. Liguriadiving. It. . .  
   
   
TURISMO: CIRIANI INCONTRA PRO LOCO FRIULI OCCIDENTALE  
 
"Le Pro Loco sono uno strumento prezioso nel quadro dell´organizzazione turistica del Friuli Venezia Giulia. Il mio invito è di continuare a lavorare per la crescita delle varie manifestazioni e iniziative volte a valorizzare il territorio, a coordinarsi e a fare rete fra loro e gli altri organismi, a collaborare strettamente con gli enti locali di riferimento; da parte nostra c´è la massima disponibilità non solo al sostegno dei progetti, ma anche a contribuire, per quanto di competenza della Regione, allo snellimento di quelle procedure burocratiche che spesso frenano il mondo del volontariato". Questo il messaggio che il vicepresidente della Giunta regionale e assessore alle attività produttive, Luca Ciriani, ha rivolto ai rappresentanti delle Pro Loco del Friuli Occidentale incontrati nell´Auditorium della Regione a Pordenone per un primo contatto promosso dall´assessore al turismo della Provincia di Pordenone, Markus Maurmair. Ed è stato Maurmair a illustrare una serie di progetti che la Provincia, i Consorzi delle Pro Loco e le Pro Loco stesse intendono portare avanti con il sostegno della Regione. In sostanza essi prevedono - specie per i centri minori - la dotazione di audioguide per facilitare le visite; l´organizzazione a inizio stagione di una "Festa delle Pro Loco" a livello provinciale con sede diversa ogni anno; l´organizzazione di un convegno dove dibattere le maggiori problematiche burocratiche che il mondo del volontariato in generale e quello delle Pro Loco in particolare devono affrontare per organizzare le loro iniziative; promuovere, in sinergia con altri organismi, dei gemellaggi con realtà estere (dove magari vi siano comunità di italiani) per meglio promuovere i prodotti locali. "Il tutto - ha detto Maurmair - dando continuità ai progetti e per promuovere quel flusso turistico che in realtà nel Friuli Occidentale è tutto da costruire. L´esigenza è quella di realizzare e promuovere degli itinerari, che accanto ai centri maggiori sappiano mettere in evidenze le tante potenzialità del territorio. In dicembre sarà presentata la Guida Verde del Touring Club Italiano dedicata a Pordenone e alla provincia, uno strumento che dovrebbe facilitare la conoscenza del Friuli Occidentale". Per il vicepresidente i progetti sono interessanti e la Regione ne terrà conto: "l´importante, però, è imparare a livello regionale e anche provinciale a coordinarsi per evitare sovrapposizioni di eventi. I maggiori devono divenire dei volani per altre iniziative e per coinvolgere il più ampiamente possibile anche i centri vicini". Per Ciriani è importante la collaborazione fra Pro Loco e Enti locali per la migliore riuscita delle varie iniziative e per mettere in atto tutte le sinergie che possono servire. Una linea, questa della Regione e della Provincia, sulla quale hanno concordato i rappresentanti delle Pro Loco, che hanno chiesto maggiore aiuto nella promozione e nel sostegno anche delle iniziative più locali per l´apporto che possono dare alla crescita complessiva del movimento turistico. .  
   
   
TURISMO: SICILIA IN GRADO DI COMPETERE SU SCENARI GLOBALI  
 
“Per il turismo in Sicilia la globalizzazione ha un volto positivo: i nuovi scenari del mondo che cambia sono una splendida opportunità. La Sicilia infatti è un sogno, una terra unica, ricca di cultura e di eccellenze. La nostra isola e i suoi itinerari sono un patrimonio culturale e turistico di tutti i cittadini del mondo”. Lo afferma il vicepresidente della Regione e assessore al Turismo Titti Bufardeci, presente ai lavori del summit internazionale Ocse sul turismo a Riva del Garda. “Per queste ragioni – spiega Bufardeci – dobbiamo puntare sulla nostra centralità mediterranea, sulla capacità di fare sistema con i diversi contesti territoriali e culturali del Mediterraneo che sono risorsa e possibilità di sviluppo, nel solco di una tradizione millenaria che segna e sottolinea l’identità della Sicilia, terra del dialogo tra identità diverse, dell’accoglienza e dell’ospitalità. Soltanto così apriremo il mercato turistico a nuove fasce di consumatori e clienti. Siamo di fronte a un cambiamento radicale nell’industria del turismo e vogliamo, e dobbiamo, essere preparati”. .  
   
   
IL DISTRETTO DELLE ATTREZZATURE ALBERGHIERE IN MOSTRA A CIPRO. SARTOR GUIDA LA DELEGAZIONE VENETA  
 
Il distretto veneto delle attrezzature alberghiere è in mostra a Cipro. La delegazione di imprenditori, coordinata dall’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor, ha presentato in tre giorni le eccellenze e le potenzialità di un settore in espansione e in forte crescita. La visita nel cuore del Mediterraneo è stata un’occasione privilegiata per conoscere un nuovo mercato molto interessante per il regime fiscale agevolato e soprattutto una opportunità per stringere alleanze con una “piattaforma” ideale per raggiungere il mercato medio orientale. Per l’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor, la missione ha permesso l’incontro tra importanti esponenti del mondo economico e istituzionale e ha favorito lo scambio di informazioni e di esperienze oltre che agevolato un confronto diretto con gli operatori del sistema. La Regione del Veneto e l’Agenzia di Sviluppo di Cipro hanno anche sottoscritto un accordo per promuovere e per sostenere l’attività di cooperazione nella formazione professionale, nella politica commerciale, nella progettualità delle attività produttive, nella gestione dei fondi europei. L’iniziativa della Regione Veneto è stata promossa insieme all’Unioncamere del Veneto. .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA, DESTINAZIONE NUOVA E ORIGINALE PER IL TURISMO CONGRESSUALE  
 
Turismo congressuale e meeting: il Friuli Venezia Giulia presenta le sue carte vincenti. Il rinnovato sito web www. Congressfvg. It e il catalogo di vendita Fvg Sales Guide mettono in vetrina l’ampia offerta regionale, tra appositi servizi e hotel con sale dedicate, castelli, dimore storiche e altre prestigiose sedi, dislocate tra mare, colline, montagne e città d’arte. Fra i punti di forza del Friuli Venezia Giulia, poi, c’è la sua posizione strategica, al centro della nuova Europa: una finestra aperta su oriente e occidente. E oggi, che anche nel settore congressuale si pone sempre più attenzione a quello che comunicano i luoghi, ricercando atmosfere e sensazioni inedite, ecco una terra dal fascino autentico, in cui le Alpi e il mare Adriatico rappresentano i due estremi di un paesaggio variegato e dalle mille sfumature, dove si incontrano la cultura italiana, slava e germanica, in una sorta di melting pot di tradizioni, lingue e religioni. Bisogna aggiungere la facilità dei collegamenti verso l´interno e verso l´esterno, la comodità di disporre dell´aeroporto di Trieste e di raggiungere in solo un´ora quelli internazionali di Venezia e Lubiana, l´eccellenza e il dinamismo di un sistema economico-industriale tecnologicamente al passo con i tempi: un contesto ideale per ospitare convegni e meeting. Per le iniziative pre e post congresso, inoltre, non c’è che l’imbarazzo della scelta, in una regione dove tutto è vicino e ogni meta si raggiunge in pochi chilometri. Si può dar vita a originali social tour dedicati alla scoperta di perle d’arte, incantevoli angoli naturali, profumi e sapori autentici, come quelli del prosciutto di San Daniele e dei vini del Vigneto Friuli, gli ambasciatori più noti di un’enogastronomia ricchissima. Non mancano, poi, le occasioni di svago, per dedicarsi a shopping, wellness e sport, senza dimenticare il fitto calendario di eventi culturali, musicali ed enogastronomici che colora ogni stagione dell’anno. L’agenzia regionale Turismofvg non offre solo una brochure dedicata e un sito web in grado di fornire ogni tipo di informazione e supporto al settore congressuale, ma anche un ufficio interno espressamente dedicato agli operatori del segmento congressuale. .  
   
   
FINANZIAMENTI ALLE PRO LOCO E RUOLO DELLA SARDEGNA  
 
La Regione Autonoma della Sardegna non detiene più alcuna competenza relativamente al finanziamento dell´attività delle Pro Loco sarde. In virtù dell´articolo 31 della legge regionale 9 del 2006 (comma "e") a partire dall´anno in corso sono le Province a gestire i finanziamenti riservati alle Pro Loco. Allo stesso modo, come è noto, alle Province sono attribuite diverse altre competenze nell´ambito del Turismo prima spettanti alla Regione. Nello specifico è utile chiarire il ruolo ricoperto sino ad oggi dall´Unpli (Unione nazionale Pro Loco d´Italia) regionale. Il decreto dell´Assessore regionale del Turismo 887 del 1997 riconosceva l´Unpli regionale come "organismo di assistenza tecnico amministrativa" delle Pro Loco. La legge regionale 44 del 1997, all´articolo 120, stabiliva che l´Amministrazione regionale "è autorizzata ad estendere agli organismi associativi di secondo grado delle Pro Loco della Sardegna, sulla base di vincolanti programmi di consulenza e di assistenza tecnica amministrativa", la concessione di un contributo non superiore al 5 per cento dell´ammontare del finanziamento complessivo concesso alle stesse Pro Loco consociate. (Il finanziamento concesso dalla Regione alle Pro Loco nel 2007 ammontava a circa 1milione e 800mila euro). In sostanza, sino al 2007, l´Unpli aveva diritto al 5% del finanziamento totale che veniva erogato a ciascuna Pro Loco quale riconoscimento delle spese di assistenza tecnica amministrativa (istruttoria delle domande di contributo). Questa pratica stabilita dal decreto assessoriale oggi non è più applicabile alle Province che, se lo ritengono, sono libere di stabilire eventuali nuove modalità di gestione e di istruttoria delle pratiche. Informazioni contenute nel presente comunicato erano state trasmesse formalmente all´Unpli regionale in data 26 settembre 2008 come da lettera allegata del Servizio Turismo dell´Assessorato. .  
   
   
A MATERA GIORNATA DEL TOURING CLUB  
 
Domenica 19 ottobre 2008 alle ore 9. Oo in piazzetta Pascoli (antistante il Palazzo Lanfranchi) sarà allestito il gazebo del Touring Club Italiano per accogliere i partecipanti alla Giornata Touring, che vede la Città dei Sassi prescelta quale luogo di "eccellenza" del percorso dal "Rupestre al Barocco". Durante tutta la giornata si alterneranno due itinerari di visita. Il primo garantirà la visita al Museo Nazionale d´Arte Medievale e Moderna di Palazzo Lanfranchi, per poi proseguire verso l´antico cenobio di S. Maria de Armenis; inoltrandosi, poi, nel Sasso Caveoso si potranno ammirare le chiese rupestri della Madonna dell´Idris e San Giovanni in Monterrone. Il secondo itinerario prevederà, invece, la visita al Museo Archeologico Nazionale "D. Ridola", proseguendo poi lungo la dorsale seicentesca della città con le Chiese di S. Chiara, del Purgatorio e di San Francesco d´Assisi. La passeggiata terminerà in piazza del Sedile, con l´antico edificio che ospita il Conservatorio di Musica "E. R. Duni". Alle ore 12. 00 nella Chiesa del Purgatorio vi sarà il saluto delle Autorità e dei rappresentanti del T. C. I. ; seguirà un momento musicale, offerto da docenti e studenti del Conservatorio, quale benvenuto ai partecipanti alla Giornata Touring. Informazioni più dettagliate saranno date dai Consoli del Touring presso il gazebo di Piazzetta Pascoli. I partecipanti alla manifestazione saranno accompagnati da guide lungo gli itinerari previsti sino alle ore 17. 00. Il T. C. I. Ha scelto Matera unitamente a ventidue luoghi della Bella Italia per far scoprire il grande patrimonio storico, artistico ed architettonico. .  
   
   
AGRITURISMO: LA SICILIA PARTECIPA AD "AGRI & TOUR 2008" DI AREZZO  
 
 L’assessorato regionale all’Agricoltura sarà presente ad “Agri & Tour 2008”, il 7° salone nazionale dell´agriturismo e dell’offerta territoriale, in programma ad Arezzo dal 14 al 16 novembre. Agri & Tour è l’appuntamento annuale di riferimento per l’agriturismo italiano. La manifestazione si è imposta come l’unico evento di rilevanza nazionale per l’incontro con il mercato professionale, per valorizzare il settore e la cultura dell’ospitalità rurale, per promuovere l’aggiornamento tecnico e formativo, le tecnologie e le forniture. Un’occasione per presentare l’offerta agrituristica italiana a qualificati operatori internazionali provenienti da diversi paesi dell’America, dell’Europa, dell’Asia e dell’Estremo Oriente. L’assessorato partecipa con un’area espositiva di oltre 160 metri quadrati, che mette a disposizione di 20 aziende siciliane. Ogni azienda potrà usufruire, gratuitamente, di uno spazio espositivo di 6 metri quadrati, che potrà allestire a proprio piacimento. Considerati i tempi ristretti, le aziende interessate dovranno far pervenire la richiesta di partecipazione sull’apposito modello, scaricabile dal sito (www. Regione. Sicilia. It/agricolturaeforeste) entro le ore 12 del 30 ottobre 2008. .  
   
   
DOLOMITI STARS: IL CONSORZIO TURISTICO DELL’ALTO AGORDINO CHE COMPRENDE LE TRE SKI AREE DI SKI CIVETTA, FALCADE-PASSO SAN PELLEGRINO E ARABBA-MARMOLADA.  
 
Dolomiti Stars è una società consortile a responsabilità limitata costituita nell’agosto 2002 (già operante dal 1999/2000), avente per scopo l’incentivazione del turismo nell’area geografica di interesse delle imprese aderenti, tramite attività promozionale e implementazione della qualità e quantità dei servizi offerti al pubblico, al fine di promuoverne lo sviluppo e la commercializzazione. Lo scopo è di perseguire un’integrazione ottimale e sinergica delle risorse interne ed esterne che consenta di realizzare una migliore utilizzazione economica e gestionale dei beni e dei servizi di uso comune, operando sempre in sintonia con gli altri enti del territorio come il Consorzio Dolomiti, la Provincia di Belluno e la Regione Veneto. Allo stato attuale i soci si identificano con i 2 Consorzi Impianti a Fune di Arabba/marmolada, Ski Civetta, la Società Impianti Falcade-col Margherita e i 5 Consorzi di Promozione Turistica delle rispettive aree, vale a dire Arabba Fodom Turismo, il Consorzio Operatori Turistici Alleghe-caprile, il Consorzio Operatori Turistici Marmolada, il Consorzio Turistico Val Biois ed il Consorzio di Promozione Turistica Valzoldana. Complessivamente per quanto riguarda la ricettività Dolomiti Stars rappresenta circa 35. 000 posti letto in alberghi di diverse categorie (da 2 a 4 stelle), bed&breakfast, garnì, residence, appartamenti, agriturismi, rifugi e camping. Sul territorio di Dolomiti Stars sono presenti 9 scuole sci consorziate assieme e operanti in 3 importanti comprensori sciistici che in totale offrono circa 250 chilometri di piste dei quali il 90% coperti da un efficiente impianto di innevamento programmato che garantisce piste aperte da dicembre ad aprile. Inoltre tutte le piste di Dolomiti Stars sono inserite nel Dolomiti Superski, il più grande carosello del mondo con 1280 chilometri di piste. Sci alpino ma non solo. Per gli amanti dello sci nordico infatti, i chilometri a disposizione sono 80 equamente distribuiti sul territorio. Per quanto riguarda i posti di lavoro, 430 sono gli addetti occupati nelle società impianti del comprensorio e circa 1300 gli addetti del settore alberghiero. Da luglio 2003 Dolomiti Stars dispone di un Ufficio Commerciale-marketing con sede ad Alleghe (Bl), ristrutturato dal punto di vista operativo da quest’anno nell’ambito del progetto “restyling” di Dolomiti Stars, per promuovere e commercializzare la propria composita offerta turistica, attraverso la creazione e promozione di servizi e offerte soggiorno facilmente commerciabili, sia sul mercato italiano che su quello estero. Ogni singola proposta è modellata in base alle richieste del turista assicurando una totale copertura sia per l’inverno che per l’estate. L’ufficio di Dolomiti Stars gestisce e coordina i rapporti tra le differenti aree accrescendo la propria visibilità nazionale ed internazionale oltre che con azioni promo-commerciali anche attraverso alcuni grandi eventi, quali il Giro d’Italia, che ha fatto tappa sul territorio negli ultimi 4 anni, la Gran Fondo Dolomiti Stars, lo Ski Challenge ed altre azioni di marketing in partnership con aziende extrasettore e enti operanti sul territorio. Www. Dolomitistars. Com .  
   
   
DOLOMITI STARS: LE NOVITA’ DELL’ INVERNO 2009 IMPIANTI & SERVIZI SEMPRE NUOVI E ALL’AVANGUARDIA  
 
Per l’inverno 2008-2009 Dolomiti Stars ha puntato a un miglioramento dell’ offerta, con un ulteriore allargamento delle piste e un perfezionamento degli impianti di innevamento programmato, oltre alla realizzazione di nuovi impianti di risalita per offrire al cliente un servizio ancora più veloce e confortevole. Le novità impiantistiche: Nella ski area di Arabba-marmolada con la nuovissima seggiovia sei posti “Masarei” ad agganciamento automatico (portata oraria 2200 persone) che sostituisce la vecchia seggiovia biposto che, assieme alla seggiovia quattro posti del Passo Campolongo inaugurata nella scorsa stagione, diventa fondamentale per il collegamento con le altre ski aree del Sella Ronda. Nella ski area Tre Valli, che comprende Falcade Passo San Pellegrino, la cabinovia 8 posti ad agganciamento automatico “Ronchi-valbona-le Cune” (portata oraria 2070 persone)con stazione intermedia che sostituisce la vecchia cabinovia “Ronchi-valbona” e la funivia “Valbona-le Cune” . Tra le altre novità: A Falcade, nuova Scuola Sci e Snowboard Equipe, che si aggiunge alle 8 scuole già operanti nel territorio di Dolomiti Stars, tutte con personale qualificato in grado di avvicinare i clienti, di ogni età, a tutte le tecniche dello sci e delle altre discipline sulla neve. A Zoldo il nuovo ristoro “Valgranda” a disposizione degli sciatori presso la partenza della seggiovia Valgranda che va così a completare la già ricca e varia offerta enogastronomica presente nello Skicivetta. .