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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Giugno 2009
MIGLIORA LA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE NELL´UNIONE EUROPEA STABILI I TREND ITALIANI  
 
Il 12 giugno la Commissione europea e l´Agenzia europea dell´ambiente (Aea) hanno presentato la relazione annuale sulla qualità delle acque di balneazione annunciando che nel 2008 la maggior parte dei siti di balneazione nell´Unione europea ha rispettato le norme igieniche dell´Ue. Durante la stagione balneare dell´anno scorso il 96% delle zone di balneazione costiere e il 92% dei siti di balneazione lungo i fiumi e sui laghi ha rispettato gli standard minimi. Grazie alla relazione i milioni di persone che ogni estate frequentano le spiagge in Europa potranno avere informazioni utili sulla qualità delle acque. Stavros Dimas, commissario responsabile dell´ambiente, ha dichiarato: "Una buona qualità delle acque di balneazione è essenziale per il benessere degli europei e per l´ambiente – e questo vale per tutti gli altri corsi e bacini d´acqua. Vedo con piacere che la qualità globale dell´acqua nelle zone di balneazione sta migliorando in tutta l´Unione". La professoressa Jacqueline Mcglade, direttrice dell´Agenzia europea dell´ambiente, ha aggiunto: "Grazie a fonti di informazioni quali la relazione in questione e gli strumenti disponibili sul web i cittadini possono non solo controllare la qualità delle acque di balneazione nel loro luogo di residenza o nei luoghi di vacanza ma anche partecipare più attivamente alla protezione dell´ambiente". Qualità delle acque di balneazione: tendenza al miglioramento a lungo termine - Ogni estate milioni di europei vanno alla spiaggia per prendere il sole e rinfrescarsi in acque pulite. Per offrire ai cittadini la possibilità di scegliere consapevolmente a quale spiaggia andare, ogni anno la Commissione pubblica una relazione sulla qualità delle zone di balneazione costiere e di acqua dolce sulla base delle informazioni trasmesse dagli Stati membri per le spiagge che si trovano sul loro territorio. Quest´anno la relazione è stata preparata dall´Agenzia europea dell´ambiente (Aea), che sul suo sito web pubblica anche cartine e tabelle con informazioni dettagliate sulle zone di balneazione specifiche. Nel 2008 sono stati monitorati circa 75 siti in più rispetto all´anno precedente. Delle 21 400 zone di balneazione controllate in tutta l´Unione europea nel 2008 due terzi si trovavano lungo le coste e gli altri lungo i fiumi e sui laghi. Il numero più elevato di aree costiere si trova in Italia, Grecia, Francia, Spagna e Danimarca, mentre in Germania e Francia si trova la maggior parte delle acque di balneazione interne. La qualità globale delle acque di balneazione nell´Ue è notevolmente migliorata rispetto al 1990. Fra tale data e il 2008 il tasso di rispetto dei valori obbligatori (requisiti minimi di qualità) è salito dall´80% al 96% e dal 52% al 92% rispettivamente per le acque costiere e le acque interne. Dal 2007 al 2008 la conformità è migliorata in entrambi i settori (rispettivamente 1,1% e 3,3%). Dodici Stati membri controllano le acque di balneazione in base alla nuova direttiva - Le zone di balneazione sono aree in cui la balneazione è espressamente autorizzata o non è proibita e che sono generalmente molto frequentate. Per determinarne la qualità le acque di balneazione sono sottoposte a una serie di esami per verificare il rispetto dei valori obbligatori stabiliti dalla direttiva in materia per quanto riguarda determinati parametri fisici, chimici e microbiologici. Gli Stati membri devono rispettare i valori obbligatori ma possono adottare norme più severe e valori guida non vincolanti. Nel 2006 è entrata in vigore una nuova direttiva sulla acque di balneazione[1] che ha aggiornato i parametri e le disposizioni di monitoraggio sulla base dei dati scientifici più recenti. La nuova direttiva rafforza la necessità di trasmettere informazioni al pubblico sulla qualità delle zone di balneazione. Anche se la nuova direttiva dovrà essere pienamente attuata entro il 2015, durante la stagione balneare 2008 dodici Stati membri (Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Slovacchia, Spagna, Svezia e Ungheria) hanno già utilizzato i parametri previsti dalla nuova direttiva per monitorare le loro zone di balneazione. Direttiva 2006/7/Ce relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione. Sviluppi della qualità delle acque da balneazione in Italia, secondo il rapporto - Acque di balneazione costiere In Italia, il 92,8% delle acque di balneazione costiere (4563) ha rispettato i valori limite obbligatori nel 2008, mentre il 91, 4% delle acque di balneazione (4496) era conforme ai valori guida. I dati sono grosso modo analoghi a quelli dell´anno precedente (- 0. 1% per i valori obbligatori e - 0. 3% per i valori guida). Il tasso di conformità ai valori guida è quasi uguale a quello dei valori obbligatori, con una differenza dell´1,4% per le acque di balneazione. La percentuale di acque di balneazione che registrano parametri non conformi ai valori stabiliti è aumentata dallo 0,4% (18) allo 0,9% (42 acque di balneazione). Il 6,1% delle acque costiere (302) è stato interdetto alla balneazione nel corso della stagione, percentuale identica a quella dell´anno scorso. Per le acque di balneazione costiere in Italia, il tasso di conformità è salito dal 1990 al 1999 tanto con riferimento ai valori obbligatori che a quelli guida, mentre successivamente si sono attestati al di sopra del 90%. Negli ultimi quattro anni il tasso è rimasto sostanzialmente invariato. Dal 2002, il numero delle acque interdette alla balneazione durante la stagione estiva è aumentato da 125 (2,6%) a 302 (6,1%) nel 2008. Acque di balneazione interne - Il 65,8% delle acque di balneazione interne (505) ha rispettato i valori limite obbligatori nel 2008, registrando un risultato analogo a quello dell´anno precedente (+ 0. 2%). Il tasso di conformità rispetto ai valori guida è diminuito del 4,5%, attestandosi sul 50,8% delle acque di balneazione (390). Il 15% in meno delle acque di balneazione ha rispettato i valori guida rispetto ai valori obbligatori. In cinque casi, le acque di balneazione (0,7%) non rispettavano i valori obbligatori, mentre si erano registrati due tali casi (0. 3%) l´anno prima. 251 acque di balneazione interne (32. 7%) sono state interdette nel corso della stagione balneare, con una flessione dello 0,5% rispetto all´anno precedente. Complessivamente, il tasso di conformità delle acque di balneazione interne ai valori obbligatori e ai valori guida è in diminuzione dal 1990. Il tasso di conformità ai valori obbligatori ha raggiunto il suo picco (oltre il 90%) tra il 1999 e il 2001. Oltre il 70% delle acque di balneazione erano in linea con i valori guida dal 1995 al 2001. Dal 2002, Il tasso di conformità è diminuito a motivo di un´ampia percentuale di interdizione delle acque di balneazione nel corso della stagione balneare. Analogamente a quanto si registra per le acque di balneazione costiere, il numero delle acque interne interdette alla balneazione è in aumento: 113 (14,8%) nel 2002 rispetto a 251 (32,7%) nel 2008. Il tasso di conformità delle acque interne di balneazione in Italia può essere ulteriormente migliorato intervenendo sulle acque attualmente vietate alla balneazione. .  
   
   
TURISMO IN LOMBARDIA: I TEDESCHI SI CONFERMANO AL PRIMO POSTO A MONACO LA LOMBARDIA PROMUOVE IL TURISMO CHE PIACE AI TEDESCHI. PAVIA CAPOFILA DEL PROGETTO 17 AZIENDE LOMBARDE IN MISSIONE IN GERMANIA PER PROMUOVERE IL TURISMO.  
 
Pavia -Destinazione: Monaco di Baviera. Obiettivo: promuovere il turismo della Lombardia in Germania che si conferma primo incoming del turismo straniero nella regione. Si svolge il 18 giugno il roadshow organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia attraverso Paviasviluppo - Camera di Commercio di Pavia. Partners: Bresciatourism, Camera di Commercio di Varese attraverso il Consorzio Turistico della Provincia di Varese, Camera di Commercio di Bergamo, Provincia di Pavia in Lombardia, Enit di Monaco in Germania. Per aumentare i flussi turistici provenienti dalla Baviera e dal territorio tedesco, l’iniziativa intende valorizzare i punti di forza che le province della Lombardia possono offrire ai turisti tedeschi. Itinerari culturali, storico-artistici e religiosi, lyfestile, enogastronomia, natura e ambiente (laghi, montagna e vie d’acqua), benessere, sport: le proposte e le novità del sistema turistico saranno presentati alla stampa tedesca, ai tour operator e anche ad associazioni legate al turismo sportivo, ecologico o della terza età. Il turismo culturale rappresenta il 29. 9% del turismo tedesco, quello balneare il 39,9%, l’enogastronomico il 15,2%, lo sportivo il 14,5%, montano il 14,8%, al lago l’11,5%, terme e benessere il 2,4%. Secondo i dati forniti dall’osservatorio sul turismo di Unioncamere/isnart, la Lombardia è la quarta regione italiana venduta dai tour operator europei dopo Toscana, Lazio e Veneto pari all’8,5% del totale dei viaggi venduti. Terza, invece, per quanto riguarda il prodotto sport. Nel 2008 (secondo le rilevazioni Istat con dati non ancora certificati) sarebbero stati 3. 086972 le presenze di turisti dalla Germania. In Provincia di Pavia il mercato tedesco è il più importante, insieme a quello francese, e rappresenta circa il 12% degli arrivi stranieri. Il programma della giornata prevede: una conferenza stampa a Monaco di Baviera, presso l’Hotel Kempinsky, rivolta ai giornalisti generalisti e specializzati con la partecipazione di autorità locali competenti in materia turistica: tour operator, agenzie di viaggio, compagnie aere, catene alberghiere internazionali. Inoltre, incontri business to business tra operatori e business to consumer. Infine un cena consentirà ai partecipanti di approfondire i contatti avviati e degustare sapori e profumi della cucina tipica lombarda realizzata dallo chef Enrico Bertolini. Si tratta della dodicesima iniziativa organizzata in Germania dalla Camera di Commercio di Pavia dal 2004 ad oggi, prevalentemente nel settore enoagroalimentare. Coinvolte, in totale, oltre cento imprese pavesi con un investimento di circa trecentomila euro. Nel mese di ottobre 2009, verrà coordinata la partecipazione di imprese pavesi alla manifestazione internazionale agroalimentare Anuga di Colonia. Sempre nel mercato di lingua tedesca si è svolto il Progetto Austria, che ha coinvolto oltre 30 imprese lombarde nella promozione turistica del nostro territorio a fronte di un investimento di circa 80 mila euro complessivi. Roadshow Lombardia – Germania 18 giugno 2009 Monaco di Baviera Programma: ore 17 Presso Hotel Kempinski di Monaco di Baviera Saluto da parte del Direttore Enit di Monaco, dott. Campanelli, rivolto agli operatori turistici Lombardi; ore 17,30-20 workshop. Incontri business to business tra operatori lombardi e tedeschi e con consumatori; ore 19 conferenza stampa dedicata a giornalisti generalisti e specializzati con la partecipazione di autorità competenti in materia turistica, tour operator, agenzie di viaggio, compagnie aeree, catene alberghiere internazionali. Presentazione della stagione turistica 2008/2009. Ore 20 aperitivo e cena degustazione di specialità lombarde preparate dallo Chef Enrico Bartolini. Ospiti: autorità, stampa, operatori. Germania Superficie: 357. 050 kmq; Capitale: Berlino; Popolazione residente: 82. 460. 000; Popolazione attiva: 39. 100. 000; Densità abitanti per kmq: 1. 250 nei centri abitati urbani e 233 nelle zone limitrofe; Forma istituzionale: Repubblica Federale, democrazia parlamentare. Religione: Protestante (34%), cattolica (34%), musulmana (3,7%), non affiliati o alte (28,3%); Commercio con l’estero 864. 25 milioni di Euro; Vacanze ufficiali: secondo Land, tra giugno e settembre; Mercato del lavoro quota disoccupazione: 10. 1%; Iva: dal 1 gennaio 2007 al 19%. Il turista tedesco: gusti e tendenze - I turisti tedeschi che trascorrono le vacanze in Italia sono, in media, liberi professionisti, funzionari e studenti, seguiti da pensionati e operai, in possesso di una licenza media e media superiore, seguita da laureati e da vacanzieri in possesso della licenza elementare. Prevalgono i giovani adulti ma un peso non trascurabile è rappresentato da anziani oltre i 65 anni: 0/20 24%; 21/40 34%; 41/60 30%; 60 e + 12%. Preferisce alloggiare in: alberghi 73% (***** e Lusso 5 % **** 33% *** 44% ** 18%) ; B&b, ostelli 5%; Agriturismo 5%; Campeggi 10%; Pensionati religiosi 2%; Alloggi privati 5%. Periodi preferiti per le vacanze: da marzo a luglio e da settembre a metà ottobre, in concomitanza con la chiusura delle strutture scolastiche per ferie, scaglionate e diversificate per regione (Land). Le tendenze attuali del turismo tedesco sembrano essere soprattutto: attenzione al rapporto qualità/prezzo - viaggi brevi ma più frequenti e scaglionati nel corso dell’anno - periodi di vacanza più flessibili, ciò dovuto anche al gran numero di single, senza figli, non vincolati alle vacanze scolastiche richiesta di vacanza più diversificata (mare, evento, sport, cultura collegati tra loro) - richiesta di una risposta personale di un prodotto “su misura” prenotabile in tempo reale, spesso ondine: il numero delle prenotazioni online è in crescita marcata e costante. Su questa “piazza virtuale” i turisti potenziali acquisiscono informazioni, confrontano e valutano le offerte disponibili e decidono. - “nuovo” target di vacanzieri, gli over 60, pensionati con disponibilità finanziaria e di tempo - nuova tendenza del poco o niente lusso e risparmio di spese inutili. Milano, quanto mi piaci - La Germania, maggior Paese al mondo generatore di outbound turistico, si conferma anche per il mercato italiano il più importante bacino di turisti (circa 22% degli arrivi internazionali nel 2006), registrando una ripresa dopo anni di difficoltà. Anche nel 2007 L’italia si è mantenuta destinazione più richiesta dal turismo organizzato, al primo posto con l’83, 5%. Il turismo culturale rappresenta il 29. 9% del turismo tedesco, quello balneare il 39,9%, l’enogastronomico il 15,2%, lo sportivo il 14,5%, montano il 14,8%, al lago l’11,5%, terme e benessere il 2,4%. L’appeal maggiore lo esercitano le città d’arte (72%) ma anche lo sport che è tra i primi tre prodotti turistici italiani venduti in Germania: ciclismo, trekking, golf, equitazione; poi i laghi, il mare e la montagna. Altro prodotto ad alto potenziale l’enogastronomia. Seguono: itinerari, agriturismo, terme. Secondo i dati forniti dall’osservatorio sul turismo di Unioncamere/isnart, la Lombardia è la quarta regione italiana venduta dai tour operator europei dopo Toscana, Lazio e Veneto pari all’8,5% del totale dei viaggi venduti. Terza, invece, per quanto riguarda il prodotto sport. Punta di diamante Milano, seguita da Como, Bergamo, Brescia e le alte province. In particolare: il 63% dei viaggi con destinazione lago sono in Lombardia (al primo posto in Italia) mentre il 5,4% delle destinazioni in montagna e il 4,8% delle destinazioni in città d’arte. In Provincia di Pavia il prodotto “città d’arte” rappresenta l’80% dei viaggi venduti. Tra i turisti internazionali in arrivo in Lombardia, in prima linea quelli provenienti dai Paesi europei. La Germania rappresenta ancora il principale incoming seguita da Regno Unito e Stati Uniti. Tra i Paesi dell’est spicca il peso della Romania, in crescita. Tour operator: la Lombardia “vende” - Nel 2008 oltre il 60% degli operatori che hanno venduto pacchetti turistici con destinazione italiana ha commercializzato la Lombardia. Le province lombarde più presenti sui cataloghi dei T. O. Europei sono Milano (per il 72,4% dei T. O. Che hanno venduto la Lombardia), Como (53,3%), Brescia (25,1%) e Bergamo (24,6%). Mantova (12,1%), Lecco (10,6%), Cremona (7,5%), Pavia (6%), Varese (6%), Sondrio (5,5%) e Lodi (3%) sono presenti nelle proposte, ma in maniera molto meno diffusa.
Anno Presenze totali generali dalla Germania
2006
3106000
2007
3275004
2008
3086972
* da: Rilevazione Istat - elaborazione Struttura statistica e Osservatori (per il 2008 non certificati) Le critiche maggiori riguardano le difficoltà di accesso dei bus ai centri storici, i prezzi elevati del parcheggio, il rapporto non ottimale qualità/prezzo di strutture e servizi. La vacanza trasversale: arte, sport, natura - La Lombardia risponde alle esigenze del nuovo turismo che si va affermando: dinamico, in movimento, meno condizionato dall’offerta turistica tradizionale, vincolata alla scelta della località, e più disposto ad una fruizione trasversale dei vari modelli: soggiorno di lavoro, benessere, itinerario culturale, vacanza sportiva e altro. Almeno tre delle province lombarde sono già in grado di proporre un’offerta diversificata e attrarre flussi di turisti significativi (almeno il 1%) per almeno tre prodotti turistici differenti: sono Bergamo, Brescia e Varese. Brescia, Como, Lecco e anche Varese registrano arrivi importanti di turisti che vanno da maggio fino al mese di ottobre. Nelle province con vocazione al prodotto città o natura, come Milano, Bergamo, Cremona, Pavia, il mese di ottobre registra più presenze che a maggio. Secondo i dati forniti da Regione Lombardia per il 2007 gli stranieri rappresentano quasi il 57% degli arrivi totali e più del 56% si orienta verso le città (Milano è regina). Seguono le località di lago (Brescia è provincia leader) con il 24% degli arrivi dall’estero (più del 41% di presenze) e il 63% dei propri arrivi totali costituito da turisti di provenienza straniera (più del 70% delle presenze). Le province che attraggono di più gli stranieri sono, nell’ordine: Milano, Brescia, Como che assommano quasi il 79% degli arrivi complessivi di stranieri e più dell’81% delle presenze. Anche Varese ha una forte vocazione internazionale: più del 50% delle presenze nel suo territorio (e quasi il 50% degli arrivi) è costituito da stranieri. Ancora frammentaria la domanda verso lealtre destinazioni che rivestono importanza minore: la vacanza nella natura attira vacanzieri stranieri per un 40% circa mentre terme e montagna hanno orientamento spiccatamente più nazionale. Offerta alberghiera: Pavia nel mezzo - In generale, più del 90% dei turisti in arrivo si indirizza verso strutture alberghiere con punte massime in provincia di Lodi, Milano e Pavia e valori più contenuti a Brescia e Lecco: gli alberghi a 3 e 4 stelle accolgono infatti più del 87% degli arrivi alberghieri. L’offerta di posti letto nelle strutture alberghiere raggiunge in media i valori più elevati a Milano e Lodi seguite da Varese, Brescia, Pavia e Como mentre Lecco, Mantova e Sondrio sono in coda. In Provincia di Pavia l’offerta totale delle strutture (in totale 265) comprende 129 alberghi, per un totale di 3533 camere e 7532 posti letto: 17 a quattro stelle, 45 a tre stelle, 25 a due stelle, 42 a una stella. Seguono gli agriturismi (110), ventiquattro in più dello scorso anno, i bed & breakfast (31), i campeggi (2), gli ostelli (2) i rifugi (1). Secondo i dati Isnart basati su rilevazione Istat relativi al 2008 l’occupazione delle strutture ricettive della provincia di Pavia ha oscillato dal 43,5% del mese di settembre al 50% nelle prenotazioni per le festività natalizie. Per il 2009 si prevede un’oscillazione tra il 43,5% e il 51,4% a seconda del periodo. 2009: vince ancora l’arte - Per la Lombardia l’interesse dei grandi buyers internazionali resta fortemente concentrato sulle mete d’arte che sembrano essere il prodotto più commercializzato anche nel 2009 (62,4% degli operatori), con una ulteriore crescita rispetto al 2008 (58,9%) in particolare in Germania (Austria e Russia). I laghi sono il secondo prodotto venduto e quello che contraddistingue la Lombardia rispetto alle altre regioni: in lieve aumento rispetto al 2008, dal 38,2% al 41%,. I pacchetti vacanza verso i laghi lombardi rappresentano ben il 40% sul totale del venduto Secondo le previsioni effettuate dagli operatori, nel 2009 la regione Lombardia sarà commercializzata dal 46,5% di T. O. Che vendono l’Italia. Gli itinerari, i viaggi legati agli affari resteranno stabili rispetto al 2008, venduti rispettivamente da circa il 24% e il 21% degli operatori che trattano la Lombardia. Stesso andamento per le vacanze enogastronomiche, che si attestano sul 12%. In crescita anche la diffusione, tra gli operatori, dei pacchetti per la montagna, che aumentano in Europa. .
 
   
   
MARCHE, ´SPECIAL INTEREST TOUR´. COSI´ E´ LA REGIONE IN U.S.A. OTTIMI RISULTATI DAL TOUR CON 50 OPERATORI. L``ENIT : "BRAVE MARCHE!".  
 
Il programma ´Marche certification´, che ai primi di aprile ha visto la presenza di 50 tour operator e giornalisti nordamericani in regione per visitare alcune localita` di particolare interesse culturale e paesaggistico, sta producendo ottimi risultati. In particolare, gli operatori americani definiranno nelle loro offerte le proposte di vacanza nelle localita` marchigiane ´special interest tours´. Lo ha comunicato in una recente lettera congiunta l´Enit, Agenzia nazionale del Turismo Nord America e l´Alitalia Nord America Skyteam ´ promotori e partners dell´iniziativa- confermando la ´piena soddisfazione´ degli operatori statunitensi partecipanti al tour organizzato dalla Regione Marche e valutando il progetto ´ tra i migliori organizzati a favore della promozione turistica e commerciale di specifiche localita` della destinazione Italia´. Durante il tour di aprile sono state visitate Urbino e la mostra di Raffaello, Urbania, Senigallia, Cupramontana, Genga e le Grotte di Frasassi, Castelraimondo, Fermo, Grottammare, San Benedetto, Ascoli Piceno, Riviera del Conero e Sirolo, Loreto, Recanati. ´ Stiamo intensificando i rapporti e i contatti con il mercato statunitense con una serie di iniziative promozionali significative e dedicate- ha spiegato l´assessore regionale al Turismo, Vittoriano Solazzi ´ e il positivo riscontro ci sta dando ragione. Abbiamo alleati fortissimi per queste azioni e sono il nostro patrimonio culturale, paesaggistico, gastronomico e imprenditoriale che gli americani prediligono. Insieme alla diffusione capillare del nostro prodotto turistico, attraverso una costante attivita` di marketing relazionale e comunicazione on line, vogliamo promuovere il turismo delle qualita` integrate, perche` siamo convinti che anche e forse soprattutto in tempi di crisi, chi fa una vacanza, magari piu` breve, voglia il meglio. ´ Come si ricordera` le Marche, insieme ad altre regioni, nell´aprile scorso e` stata interessata al progetto finalizzato a certificare gli operatori americani che intendono operare sul mercato italiano. Nella stessa comunicazione il direttore dell´Enit ´Nord America, Riccardo Strano e dell´Alitalia Nord America, Lucia Alla, come promotori del programma ´Marche certification´ riconoscono ´alla Regione Marche la professionalita` a supporto delle fasi organizzative, che ha permesso di presentare agli operatori ed ai giornalisti coinvolti un insieme composito di prodotti turistici risultati attraenti e rilevanti per azioni di promo-commercializzazione sul mercato americano. ´ .  
   
   
G8: PROGRAMMI TURISTICI A LECCE PER DELEGAZIONI  
 
“Il G8 dell’economia che si svolge a Lecce, meravigliosa città del barocco, è indubbiamente un evento di rilievo internazionale, ma per noi pugliesi è anche l´occasione per far conoscere le eccellenze della Puglia, terra di accoglienza e ospitalità, apprezzata da visitatori e turisti provenienti da tutto il mondo”. Così scrive Massimo Ostillio agli ospiti del G8, giornalisti e rappresentanti delle numerose delegazioni estere, nel messaggio di saluto dell´Assessorato regionale al Turismo, tradotto in sette lingue, che troveranno al loro arrivo, assieme ad un ricco programma di attività collaterali e ad un volume di immagini della Puglia. A margine dei lavori del forum, infatti, viene così offerta ai 200 delegati e ai 400 rappresentanti di prestigiose testate di tutto il mondo, un’occasione unica per la promozione turistica delle bellezze del Salento. L’iniziativa è stata promossa dall’assessorato regionale al Turismo in collaborazione con l’Azienda di Promozione Turistica della provincia di Lecce ed il Comune di Lecce, per valorizzare “i palazzi di pregio, le dimore storiche, i cortili signorili, le chiese, il mare del litorale, elementi che accrescono l’appeal della Puglia, che faranno da cornice alla manifestazione, scoprendo una Puglia che riesce anche ad essere espressione di una proposta colta e raffinata”. In particolare, sabato 13 giugno è prevista un’escursione a Galatina per visitare la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria e al centro storico di Gallipoli. In serata, a partire dalle 20. 30, gli ospiti ceneranno nel giardino di palazzo storico di Lecce per poi essere accompagnati nella magica atmosfera della Lecce by night. Il programma di domenica 14 giugno prevede una passeggiata alla scoperta dei cortili fioriti dei palazzi storici organizzata dall’Associazione Dimore Storiche, sezione Puglia, ed il tour in pullman per Otranto e la costa adriatica fino a Leuca con colazione sul mare, alla scoperta dei sapori e dei profumi della cucina marinara salentina. Sono anche offerti agli ospiti servizi di trasporto, pernottamenti aggiuntivi, servizio di transfer per aeroporto e stazione, assistenza di interpreti e guide specializzate. “La nostra regione è ormai una destinazione turistica apprezzata da un numero sempre più crescente di viaggiatori attenti e curiosi, luogo ospitale per visitatori che si lasciano incantare dai colori, dai sapori, dal calore della nostra gente. Sono sensazioni uniche, che offriamo insieme ad un patrimonio di enorme valore e a strutture ricettive di qualità. Prosegue così il nostro impegno a diversificare e ad innovare il ‘catalogo’ delle eccellenze pugliesi, con uno sforzo corale che è il vero segreto del nostro successo”, ha concluso l’assessore Ostillio. .  
   
   
“ITALIA & TURISMO”, PIANO PER IL RILANCIO DEL SETTORE  
 
Potenziare lo sviluppo del settore turistico, favorendo l’accesso al credito: questo l’obiettivo del progetto “Italia & turismo”, presentato il 3 giugno 2009 a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio Berlusconi e dal ministro Michela Vittoria Brambilla. "Abbiamo chiaro che il turismo è uno dei settori che possono avere il maggior sviluppo e quindi aumentare la loro quota nel prodotto nazionale" ha detto il premier, ricordando che oggi viaggiano nel mondo 800 milioni di cittadini per turismo e nei prossimi cinque anni la cifra è destinata ad aumentare. A disposizione del comparto vengono ora messe ingenti risorse finanziarie aggiuntive, a condizioni particolarmente vantaggiose rispetto all’ordinaria attività creditizia, indicate nel dettaglio nel prospetto presentato alla stampa. Si tratta di un plafond di 1,6 miliardi di euro per il finanziamento di nuovi investimenti nel settore turistico ricettivo, compresi villaggi, agriturismi, campeggi; i gruppi bancari partecipanti (Banca Intesa Sanpaolo, Unicredit, Gruppo Banco Popolare, Banca Popolare di Milano e Banca Popolare di Sondrio) metteranno a disposizione circa 14 mila sportelli; i finanziamenti sosterranno la riqualificazione del settore anche attraverso il rinnovamento di macchinari e impianti, risparmio energetico, investimenti pubblicitari. L’operazione, che prevede il coinvolgimento delle associazioni di categoria, tra cui Assoturimo, Confesercenti, Confcommercio, Federturimo, Confindustria, riguarda oltre alle condizioni di credito alle imprese, anche i tempi di risposta ed evasione delle istruttorie di finanziamento, il supporto operativo e “progetti pilota” che accompagneranno le micro e piccole imprese del settore in un percorso di rinnovamento. Tra gli interventi più urgenti, indicati dal premier, quelli necessari a destagionalizzare il turismo, cioè estenderlo a tutti i periodi dell’anno, puntando su comparti come il turismo congressuale, culturale, del benessere fisico. Importante anche puntare sulla formazione degli operatori del settore. I finanziamenti non prevedono importi minimi, ma hanno tetti massimi e tassi di interesse che variano a seconda della banca impegnata nel progetto; la durata, anch’essa variabile, è compresa tra un minimo di sei mesi fino ad un massimo di 20 anni, con la possibilità di un periodo di preammortamento (rate di soli interessi). . . .  
   
   
ACCORDO TRENITALIA - LEGAMBIENTE: VACANZE SCONTATE  
 
Una vacanza all’insegna del risparmio e del rispetto per l’ambiente. Sconto del 10% sul costo del soggiorno per chi decide di andare in vacanza in treno e sceglie una delle oltre sessanta strutture ricettive (hotel, camping, agriturismi, ostelli, residence o B&b) contrassegnate con l’etichetta ecologica di Legambiente Turismo. L’accordo è frutto di una collaborazione tra Trenitalia, la società di trasporto del Gruppo Ferrovie dello Stato, e Legambiente Turismo. Basta aderire all’offerta al momento della prenotazione e presentare, al saldo del conto, un biglietto ferroviario riportante una data antecedente non più di 3 giorni quella di inizio soggiorno. L’offerta è valida fino al 31 dicembre 2009, con l’eccezione del periodo dal 25 luglio al 24 agosto. Non sono previste limitazioni circa il tipo di treno o il servizio utilizzato e la riduzione è applicabile anche ai turisti stranieri che acquistano i biglietti internazionali all’estero. L’obiettivo è quello di coniugare il piacere di viaggiare in treno ad un’idea di vacanza in linea con la filosofia ecologista di Legambiente Turismo, senza per questo rinunciare a qualità e comfort. I clienti che aderiscono all’iniziativa promozionale troveranno soluzioni di trasporto in loco a basso impatto ambientale quali biciclette, car sharing e mezzi pubblici. Per ulteriori informazioni sull’iniziativa è possibile consultare il sito www. Ferroviedellostato. It nella sezione “Trenitalia” mentre l’elenco delle strutture aderenti è disponibile all’indirizzo www. Legambienteturismo. It . .  
   
   
RIMINI RESERVATION: RINNOVO DELLE CARICHE NEL CDA  
 
L´assemblea generale di Rimini Reservation, riunitasi mercoledì 3 giugno, ha proceduto al rinnovo delle cariche del consiglio d´amministrazione della società misto pubblico privata, che, dal 1° gennaio 2007, gestisce l’attività di informazione e accoglienza turistica attraverso gli uffici Iat della città di Rimini. Di seguito la nuova composizione del Cda che resterà in carica per i tre esercizi successivi. Confermato -su designazione del Comune di Rimini - alla presidenza Marcello Baldacci (già amministratore di Amfa Spa e di Riminiterme Spa). Il resto del consiglio d’amministrazione è composto dal rappresentante del Comune di Rimini Ermanno Baldini (storico albergatore di Torre Pedrera) mentre la parte privata ha confermato come rappresentante Promozione Alberghiera attraverso Marco Ricci (proprietario dell’Hotel Merano di Rivazzurra, consigliere di Promozione Alberghiera e dell’Associazione Albergatori di Rimini, già presidente di Adria Hotel Reservation). . .  
   
   
CONVEGNO: TURISMO SOSTENIBILE E QUALITÀ SOCIALE. IL RUOLO DELLA SPESA PUBBLICA DEGLI ENTI LOCALI.  
 
Il convegno presenta il nuovo Osservatorio sul Turismo Sostenibile promosso dall’Ebnt con la partecipazione dell’Upi, della Provincia di Rimini e dell’Ires Nazionale. Ogni anno l’Osservatorio produrrà la classifica degli enti locali più turisticamente sostenibili in relazione alla spesa pubblica locale. Tale lavoro si avvale di un datawarehouse predisposto ad hoc - in collaborazione con il Network degli Osservatori sui Bilanci degli Enti Locali – e di un modello di valutazione “partecipata” della performance degli Enti Locali. L’osservatorio permetterà di mettere in relazione la qualità, la quantità, l’efficacia dei flussi di spesa pubblica destinata al turismo con l’evoluzione dell’economia turistica, della qualità sociale e ambientale locale, supportando le amministrazioni pubbliche al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza della spesa indirizzata alla valorizzazione turistica sostenibile dei territori. Nel breve termine, l’Osservatorio consentirà il benchmarking dell’efficienza dei flussi finanziari destinato a generare comportamenti virtuosi sia da parte dei comuni che da quella degli enti sovraordinati. Nel lungo periodo, si pone l’obiettivo di generare un aumento degli investimenti destinati al settore del turismo e al suo sviluppo sostenibile e di contribuire a una spesa pubblica trasparente, più efficace, più efficiente che metta in rete il sistema turistico italiano. Roma, 16 giugno 2009 ore 9. 30-13. 30 Biblioteca del Cnel V. Le di Villa Lubin, 2 Roma Al convegno parteciperanno: · Fabio Melilli - Presidente Upi · Gabriele Guglielmi – Presidente Ebnt · Giuseppe Cassarà, - Vicepresidente Ebnt · Elena Battaglini – Ires Nazionale - Responsabile Scientifico dell’Osservatorio · Enzo Finocchiaro - Provincia di Rimini · Alan Vella - Unità Turismo – Dg Impresa, Commissione Europea · Paolo Bongini - Regione Toscana - Regione italiana promotrice della Rete europea Necstour · Enzo Nocifora – Università di Roma “La Sapienza” · Davide Marino – Università del Molise · Franco Martini Segretario Generale Filcams Cgil · Pierangelo Raineri Segretario Generale Fisascat Cisl · Emilio Fargnoli Segretario Nazionale Uiltucs Uil · Edi Sommariva Direttore Generale Fipe · Giovanni Bastianelli Coordinatore Nazionale Confturismo · Agostino Megale - Segretario Confederale Cgil, Presidente Ires. .  
   
   
TURISMOFVG: GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER IL ROADSHOW EUROPEO  
 
Le prime quattro tappe del roadshow del tir dell’Agenzia Turismofvg attraverso le grandi città d’Europa si sono rivelate un autentico successo: il tour, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Udine, si è fermato nelle piazze di Graz, Linz, Regensburg e Salisburgo registrando un afflusso di migliaia di persone e esaurendo ripetutamente le scorte di materiale promozionale. Gli appuntamenti nelle piazze delle quattro città austriache e tedesche sono la prima parte di un itinerario che vedrà Turismofvg attraversare i consolidati mercati turistici di lingua tedesca per approdare ai nuovi bacini dell’Europa orientale: partito il 23 aprile da Graz, il roadshow è arrivato nei giorni scorsi a Potsdam (28-30 maggio). Da lì proseguirà per altre mete della Germania e dell’Europa Orientale: Budapest (11-13 giugno), Norimberga (18-20 giugno), Praga (25-27 giugno). Il tir di Turismofvg è attrezzato di un palco con tendone e quattro desk a isola da cui il personale dell’Agenzia distribuisce il materiale informativo. Un megaschermo correda la postazione diffondendo immagini della regione. Il materiale promozionale copre tutta la gamma dei prodotti Turismofvg: guide, brochure e gadget di vario tipo come borse, burrocacao e mappe targate Fvg. Un successo particolarmente eclatante è quello riscosso dall’enogastronomia che ha visto andare letteralmente a ruba i suoi assaggi delle specialità regionali: frico, strucchi e mele Julia. Le tappe di Graz, Regensburg e Salisburgo hanno consentito di distribuire rispettivamente 8400, 8400 e 7750 prodotti, portando ogni volta all’esaurimento delle scorte. La tre giorni di Linz (7-9 maggio) si è svolta contestualmente alla fiera “Mondo Italia”, un evento fondamentale per la promozione della penisola in Austria che ha registrato 450. 000 visite. La presenza del tir dell’Agenzia alla fiera ha portato ad un esito particolarmente rilevante con 16. 500 prodotti distribuiti. Il materiale promozionale dell’innovativo prodotto Music&live ha suscitato l’entusiasmo del pubblico: l’offerta garantisce infatti sconti e biglietti in omaggio per chi soggiornerà in Fvg in occasione dei grandi concerti dell’estate, tra cui Madonna, Coldplay e Springsteen e non solo. A fianco a destinazioni tradizionalmente legate al turismo in regione come Salisburgo, Linz e Graz, l’itinerario del roadshow include tappe in Germania settentrionale e in paesi esteuropei: il percorso riflette la direzione assunta dall’Agenzia in risposta alla crisi economica, che punta a consolidare i flussi diretti in regione fidelizzando il turista e ad ampliarli attingendo ai nuovi settori creati dall’allargamento dell’Ue . . .  
   
   
“AZIENDA ALBERGO: DAL REVENUE MANAGEMENT AI SISTEMI DI AFFILIAZIONE. LA GESTIONE PER LO SVILUPPO” FIUGGI (FR) - 15 GIUGNO 2009  
 
Si svolgerà a Fiuggi il prossimo 15 giugno, alle ore 15,00, presso l’Hotel Silva Splendid, il Seminario “Azienda Albergo: dal revenue management ai sistemi di affiliazione. La gestione per lo sviluppo” realizzato da Confindustria Alberghi e Confindustria Frosinone. L´iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto Confindustria Alberghi per lo “Sviluppo della competitività di impresa”, coordinato dal Vice Presidente Franco Lentini, e segue quelli già realizzati a Perugia per l´Umbria ed a Treviso per il Veneto, nei mesi scorsi. Il seminario è finalizzato all’analisi delle tecniche di benchmark e di revenue management, per l’ottimizzazione della gestione alberghiera. L’approfondimento sui temi delle affiliazioni, sarà trattato in chiave di sviluppo dell’impresa attraverso un posizionamento forte e riconoscibile sui mercati. Sono previsti gli interventi di: Antonio Russo, Presidente Sezione Turismo Confindustria Frosinone; Franco Lentini, Vicepresidente Confindustria Alberghi con delega alla formazione; Marco Malacrida, Direttore Italia Str Global; Angelo La Riccia Direttore Commerciale Unahotels; Daniele Giovenali, Direttore sviluppo Unahotels; Gaetano Torino, Direttore Generale Grand Hotel Palazzo della Fonte. Programma: Ore 15. 00 Registrazione dei partecipanti ; Ore 15. 15 Introduzione ai lavori Antonio Russo, Presidente Sezione Turismo Confindustria Frosinone ; Ore 15. 30 Presentazione del Seminario Franco Lentini, Vicepresidente Confindustria Alberghi, con delega alla formazione; Ore 15. 45 Il Benchmark per il “revenue management” Marco Malacrida, Direttore Italia Str Global. ; Ore 16. 15 Analisi e introduzione al “ revenue management ” Angelo La Riccia, Direttore commerciale di Unahotels; Ore 16. 45 Presentazione del sistema di affiliazione del gruppo Unahotels Daniele Giovenali, Direttore sviluppo Unahotels; Ore 17. 15 Testimonianza Gaetano Torino, Direttore Generale Grand Hotel Palazzo della Fonte; Ore 17. 30 Quesiti ed approfondimenti ; Ore 18. 00 Chiusura dei lavori ; confermare la partecipazione Tel. 0775. 817206 – fax 0775. 853368 Email: daniela. Marchetti@confindustriafrosinone. It .  
   
   
3° SUMMIT DEL TURISMO NELLE REGIONI: “LA TRIPLA CRISI DEL TURISMO ITALIANO: COME USCIRNE, SOLUZIONI E FORMULE”  
 
Nel Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno si è svolto il 3° Summit del Turismo nelle Regioni, La tripla crisi del turismo in Italia: come uscirne, soluzioni e formule, organizzato dall’Aipmt, Associazione Italiana Professionisti e Manager del Turismo, con la partnership scientifica di Tsm, Trentino School of Management e il contributo determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno. L’iniziativa è stata patrocinata dal Sottosegretariato di Stato per le Politiche di Sviluppo e Competitività del Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Summit del Turismo nelle Regioni rappresenta uno dei principali appuntamenti annuali di rilevanza nazionale, finalizzato a stimolare il confronto tra manager pubblici e privati con particolare attenzione al marketing della destinazione ed alle nuove strategie dell’offerta turistica. Il tema portante di questa edizione nasce dalla necessità di comprendere i contorni della crisi turistica che sta interessando il nostro Paese e soprattutto di conoscere le strategie di reazione e le risposte da parte di esperti e conoscitori del mercato. Tema portante è la crisi economica-finanziaria globale e le sue ripercussioni sull’industria turistica, il confronto con i dati del 2008, i trend di prospettiva e le strategie di reazione dei diretti competitor. 2008: Dopo una crescita media annua del 7% tra il 2004 e il 2007, secondo i dati dell’Unwto, nel 2008 gli arrivi internazionali sono aumentati dell’1,7% sul 2007, raggiungendo quota 924 milioni. 2009: nei primi due mesi del 2009 gli arrivi internazionali nel mondo sono diminuiti del 7,7%, mentre per l’intero 2009 gli analisti dell’Unwto prevedono una variazione degli arrivi internazionali sul 2008 tra lo zero e il -2%. 2008: in Italia invece nel 2008 si è registrata una diminuzione degli arrivi e delle presenze totali che il Tci stima tra il 2% e il 3% rispetto al 2007. Nel 2008 gli arrivi sono stati pari a circa 93,5 milioni e le presenze pari a 365-370 milioni. 2009: Per il 2009, il Tci prevede che sia gli arrivi sia le presenze registreranno dei decrementi ulteriori che potrebbero oscillare tra l’1,5% e il 2,5% rispetto ai dati del 2008. 2009: nei primi 3 mesi del 2009 il traffico aereo ha subito un significativo arresto: - 9,7% dei passeggeri internazionali; - 7,3% dei passeggeri domestici; - 8,4% complessivo. 2009:il traffico aereo in Italia è in linea con il dato mondiale. Nei primi 4 mesi dell’anno i passeggeri degli aeroporti italiani sono diminuiti del 9,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (fonte Assaeroporti). Facendo riferimento ai mercati di origine, il turismo internazionale è ancora decisamente concentrato nei Paesi industrializzati di Europa, America e Asia e Pacifico. I principali Paesi di provenienza dei turisti stranieri nel mondo, infatti, sono Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Cina, Italia, Giappone, Canada, Russia e Corea del Sud. Le previsioni sull’andamento del Pil 2009 di questi paesi formulate dal Fmi lo scorso aprile sono molto poco confortanti per il mercato turistico internazionale e indicano una contrazione compresa fra il -2,5% del Canada e il -6,2% del Giappone, con la Cina unica eccezione (+6,5%, ma dopo tassi di crescita a doppia cifra degli anni precedenti). Per quanto riguarda, l’Italia invece il Pil 2009 è visto in calo del 4,4%. Nello specifico: 5,6% per la Germania; -2,8% per gli Stati Uniti; -4,1% per il Regno Unito; -3% per la Francia; +6,5% per la Cina (dopo i tassi di crescita a doppia cifra degli anni precedenti); -4,4% per l’Italia; -6,2% per il Giappone; - 2,5% per il Canada; -6% per la Russia; -4% per la Corea del Sud. Con gli inevitabili e immediati riflessi sulla disponibilità di reddito da dedicare al consumo turistico (e non) sono di conseguenza poco rassicuranti: a marzo 2009 nell’area Ocse il tasso di disoccupazione è stato del 7,6%, il 2% in più rispetto allo stesso mese del 2008. Per quanto riguarda, il settore turistico, secondo Confturismo, nei primi mesi del 2009 l’occupazione è diminuita tra il 5% e il 7% . Alberghi: nei primi due mesi del 2009 secondo Str si è registrato un calo del 20% in Europa in termini di Revpar e del 10% per i tassi di occupazione. Secondo l’Aica, in Italia, nei primi 2 mesi del 2009, i tassi di occupazione degli alberghi sono diminuiti del 15,5% e in termini di Revpar dell’11 %. La crisi di cui soffre da tempo il sistema turistico italiano, anche se i sintomi sono simili, è una malattia diversa da quella che ha contagiato l’economia mondiale: è bene tenerlo presente, almeno per non partecipare, nel caso, a una festa (di guarigione) che non sarà la nostra. . .  
   
   
WORKSHOP A GENOVA: “LA LIGURIA TRA BELLEZZA, TECNOLOGIA, INTERNAZIONALITÀ: QUALE RUOLO PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE”  
 
“La Liguria tra bellezza, tecnologia, internazionalità: quale ruolo per il lavoro e la formazione” è il titolo di un workshop che il 17 giugno a Genova vede riuniti in una sorta di summit primari esperti, istituzioni e imprese per una riflessione di ampio respiro in merito alle strategie competitive della Regione Liguria, sullo sfondo del profondo processo di de-industrializzazione e di terziarizzazione del territorio, dove cresce il valore delle imprese tecnologiche anche in forza del rinnovato slancio all’internazionalizzazione del mercato ligure. L’evento è organizzato da Simki, società di consulenza specializzata nella ricerca e selezione del personale, formazione professionale e assistenza tecnica per i finanziamenti alla formazione, da anni presente a Genova con propri uffici e recentemente entrata a far parte del “Gruppo con_Ismo”. Ismo, storica società che opera nel campo delle risorse umane e del lavoro, ha infatti consolidato la sua presenza nazionale e, in particolare, nella Regione Liguria, attraverso l’acquisizione di Simki e di Riesco, società che si occupa di metodologie attive e formazione in outdoor. Tra i relatori interverranno: il sociologo del lavoro e delle organizzazioni Marco Carcano, l’Assessore alla formazione della Regione Liguria Massimiliano Costa e l’ Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Liguria Renzo Guccinelli. Parteciperanno, inoltre, Aif Liguria; Clp Camera di Commercio di Genova; Franco Cavallero, Ingegnerista di Processo; Mario Margini, Consigliere di Ansaldo Energia e Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova; Claudio Pini, Responsabile Formazione Confindustria Genova ed Enrico Campanati, attore e regista. Vito Volpe, figura di spicco nel panorama della consulenza e della formazione in Italia, fondatore e Presidente di Ismo, con Carlo Agazzi – Presidente di Simki, Giuseppe Ghirardini – Presidente di Riesco e Luigi Volpe – Partner Ismo - presenteranno il “Gruppo con_Ismo” e il suo impegno per il territorio ligure. Per informazioni: segreteria organizzativa (Francesca Pasquariello Tel. 02-72000497 - infogenova@simki. It) e dr. Riccardo Bozano (Cell. 347-9152969) . . .  
   
   
TERRAGIR UN PROGETTO EUROPEO PER GLI ITINERARI DEI GUSTI E DEI PROFUMI AL VIA RETE TRANSFRONTALIERA DI ITINERARI ENOGASTRONOMICI. DUE GIORNI A GENOVA PER LA CONFERENZA DI LANCIO CON LE REGIONI TOSCANA E SARDEGNA E LA REGIONE FRANCESE DELLA CORSICA  
 
Promuovere un´offerta turistica integrata, tutelare la qualità dei prodotti e favorire una corretta educazione alimentare, oltre a valorizzare gli elementi di tipicità e di eccellenza di un determinato territorio. E´ quanto si propone il Progetto Terragir che è stato presentato il 11 giugno alla presenza di Giancarlo Cassini, Assessore all´Agricoltura della Regione Liguria, capofila del Progetto insieme alle Regioni Sardegna e alle Province Toscane Lucca, Grosseto, Pisa, Massa Carrara e Livorno, e alla Regione francese della Corsica, ospiti per due giorni in occasione della conferenza di lancio. Finanziato dal Fesr, il Fondo europeo per lo sviluppo regionale nell´ambito del programma di cooperazione transfrontaliera "Marittimo" Italia-francia, Terragir dispone di 2 milioni di euro per le quattro Regioni e ha una durata di due anni. "Terragir - ha spiegato l´assessore Cassini - ha come obiettivo generale la promozione dei territori attraverso azioni innovative volte alla valorizzazione dei prodotti rurali tipici di qualità e alla loro commercializzazione". A questo proposito infatti ogni Regione coinvolta effettuerà una mappatura dei prodotti, l´informatizzazione degli itinerari e attività promozionali nei luoghi in cui transitano i turisti, come porti e aeroporti. Terragir rappresenta il primo finanziamento a disposizione degli itinerari dei gusti e dei profumi in Liguria per svolgere attività di animazione e sensibilizzazione e stimolarne la nascita. Al momento sono tre quelli già individuati: Itinerari del gusto "Terre del latte e valli del pesto" nell´area del Ponente genovese fino al levante di Savona; gli itinerari "Prodotti delle valli genovesi" nel levante genovese fino alla Val Fontanabuona e "Tutti i frutti" nella provincia della Spezia. A questi si aggiungeranno altri due itinerari in provincia di Savona e di Imperia le cui denominazioni sono in corso di individuazione da parte degli operatori presenti sul territorio. "L´obiettivo che ci siamo dati da oggi - continua Cassini - è quello di mettere insieme un modello comune di promozione attraverso l´elaborazione di una guida su tutti gli itinerari, un´apposita cartellonistica e materiale divulgativo da diffondere nelle stazioni marittime e sui traghetti e presso gli aeroporti, creando una banca dati dei soggetti che aderiscono ai singoli itinerari, con sistemi cartografici interattivi attraverso Internet, per valorizzare le produzioni e le eccellenze dei territori, facendo in modo ad esempio che i ristoratori di una determinata area geografica utilizzino prodotti locali". A finanziamenti provenienti da Terragir, che per la Regione Liguria ammontano a 700 mila euro, si aggiungeranno le risorse pari a 830 mila euro previste dal bando che verrà approvato entro luglio dalla Regione Liguria, per rendere visibili gli Itinerari, attraverso un´opportuna cartellonistica e punti informativi. "La partenza della Legge regionale 13 del 2007, approvata all´unanimità dal Consiglio Regionale sugli Itinerari dei Profumi e dei Gusti della Liguria - conclude Cassini - e il Progetto Terragir sono la dimostrazione dell´impegno della Regione Liguria ed in particolare del mio Assessorato per la valorizzazione e la promozione dei territori della Liguria e delle sue eccellenze". .  
   
   
LADISPOLI: NUOVO ISTITUTO ALBERGHIERO  
 
Un nuovo Istituto Alberghiero per Ladispoli: la scuola diventerà uno dei più moderni istituti alberghieri d´Italia, sul modello dei campus internazionali. Sono partiti i lavori per la nuova sede dell´ Istituto polifunzionale di via Sironi a Ladispoli, un complesso che permetterà ai ragazzi di ricevere formazione alberghiera e di iniziare poi a praticare la professione nella stessa struttura. Per realizzare l´opera, la Provincia di Roma mette in campo 9 milioni di euro, 6 dei quali già stanziati con un contributo di 1,5 milioni anche dalla Regione Lazio. Per la nuova sede si prevedono 18 aule didattiche, 2 laboratori di cucina, 2 per le attività di servizio a tavola, ma anche aule dedicate all´informatica, linguistica, sport. Il tutto pronto per l´inizio del 2011. . .  
   
   
PAVIA: “COMUNICARE IL TERRITORIO …” - SELEZIONATI IN PROVINCIA STAGISTI PER IL SETTORE TURISMO  
 
Dalla bacheca on line del C. Or. - Centro Orientamento - dell’Università degli Studi di Pavia alla selezione per uno stage nell’ambito della promozione turistica e della comunicazione. Numerose sono state le richieste pervenute al Settore Turismo della Provincia di Pavia a seguito della pubblicazione dell’offerta sul sito del C. Or. All’interno della bacheca degli annunci di stage e lavoro. Obiettivo dello stage è quello di collaborare allo sviluppo di progetti di promozione turistica del territorio provinciale con riferimento alle sue molteplici risorse, alla redazione di testi per l’aggiornamento del sito internet, alla organizzazione di eventi fieristici e di manifestazioni che vedano coinvolto l’assessorato. Sono pervenute agli Uffici del Settore ben 49 candidature, sulle quali si sta provvedendo a una selezione. Il Presidente del C. Or. , Laura Pagani, commenta: “grazie al potenziamento del settore di orientamento al lavoro e placement il C. Or. Ha potuto sviluppare nuovi servizi che rispondono alle esigenze di chi offre e di chi cerca lavoro. Strumenti e canali che sfruttano anche le potenzialità di internet e permettono di valorizzare quei legami con il territorio che sono occasioni concrete per fare esperienze qualificanti”. L’assessore provinciale al Turismo e Attività Termali, Renata Crotti, ha detto: “L’attuazione degli stage rientra in un progetto formativo, siglato da una convenzione, che vede coinvolte Università degli Studi di Pavia e Provincia di Pavia. Ritengo l’attività di tirocinio didattico e orientativo importante momento di crescita per gli studenti perché permette una conoscenza diretta del mondo del lavoro” . . .  
   
   
COMITATO CITTADINI ATTIVI: APPELLO PER SPIAGGIA METAPONTO  
 
Il Comitato Cittadini Attivi di Bernalda e Metaponto, con un comunicato stampa, lancia un appello alle associazioni e ai movimenti ambientalisti “per la grave emergenza ecologica” che si starebbe verificando a Metaponto “Sulla spiaggia erosa dalle mareggiate la Regione Basilicata – dice il Comitato - sta avviando un progetto di ripascimento targato Agrobios, che prevede lo sversamento di circa 100. 000 metri cubi di materiale indifferenziato proveniente da cave. Costo del progetto circa due milioni di euro. Sembra più breccia colorata che sabbia. La stessa sabbia erosa dalle mareggiate si nota invece in maniera evidentissima nei sabbioni prospicenti la riva. Basterebbe dragarla, con la convenienza inoltre di un costo decisamente più basso. Sabato 6 giugno abbiamo presentato un esposto al Noe di Potenza, denunciando la situazione di grave rischio ecologico e di probabile disastro ambientale incombente, originati da questa operazione scellerata, che potrebbe compromettere definitivamente l´intero ecosistema metapontino e lo stesso bene turistico. Se si dragasse la sabbia, invece, oltre ad avere la stessa materia prima, si potrebbero risparmiare – continua il Comitato - più della metà dei soldi, ma soprattutto l´operazione sarebbe qualificata ad impatto ambientale zero con la convenienza inoltre di una significativa riduzione degli effetti delle mareggiate future, a causa del decongestionamento dei fondali antistanti la riva che il ripascimento cosiddetto "morbido" apporterebbe. Vi chiediamo di venirci in soccorso perché – conclude la nota - il litorale è di tutti e non di pochi soggetti interessati solo ai quattrini e non alla salvaguardia del bene ambientale collettivo e della natura” . . .  
   
   
OLTRE 800 INIZIATIVE SEGNALATE ALLE FAMIGLIE DA UN CENTINAIO DI ORGANIZZAZIONI. ON LINE TUTTA L´OFFERTA ESTIVA PER BAMBINI E RAGAZZI  
 
Il marchio Family in Trentino al Comune di Dro ed altre 8 associazioni, enti, società, cooperative, musei ed esercizi pubblici. Firmata la convenzione con il Comune di Parma Altre nove realtà "amiche della famiglia" in Trentino: oggi, nel corso di un incontro presso la sala stampa della Provincia che ha visto, tra l´altro, la firma di un´intesa tra la Provincia autonoma di Trento e il Comune di Parma finalizzata ad una collaborazione per lo sviluppo di politiche familiari innovative, è stata consegnata la certificazione "Family in Trentino" al Comune di Dro (quinto comune trentino ad ottenere il marchio), alle associazioni sportive Arcobaleno Basket e Rari Nantes Valsugana, alla società Amici Nuoto Riva, alla cooperativa sociale Progetto 92, alla Rete trentina di educazione ambientale, al Giardino botanico alpino alle Viotte del Monte Bondone, alla Pizzeria Comparsa di Montagnaga di Pinè ed al Bicigrill di Nomi. Alla consegna dei marchi di eccellenza che distinguono le attività e le proposte di enti ed organizzazioni pubbliche e private particolarmente attente alle esigenze delle famiglie, sono intervenuti gli assessori alle politiche sociali Ugo Rossi, agli enti locali Mauro Gilmozzi, all´istruzione e sport Marta Dalmaso, alla cultura Franco Panizza ed al commercio Alessandro Olivi. In allegato le schede delle organizzazioni che hanno ottenuto il marchio. La presenza alla cerimonia di mezza giunta provinciale testimonia, ancora una volta, di come le politiche familiari - per la promozione delle quali è stato costituito all´inizio di questa legislatura il Progetto speciale per lo sviluppo delle politiche famigliari ed il sostegno alla natalità, affidato a Luciano Malfer - costituiscano un ambito nel quale tutta l´Amministrazione provinciale è fortemente coinvolta. L´obiettivo, oggi ribadito, è quello di fare del Trentino un territorio "amico della famiglia", ovvero una provincia accogliente ed attrattiva per le famiglie, residenti ed ospiti, e per i soggetti che interagiscono con esse, dove le politiche familiari sono connesse a quelle orientate allo sviluppo economico e culturale. "Il Trentino è in questo campo all´avanguardia - ha affermato l´assessore Rossi - ne siamo coscienti ed orgogliosi ma non per questo siamo consapevoli che c´è ancora molto da fare". Rossi ha ringraziato gli enti e le organizzazioni che "hanno voluto mettersi in gioco", auspicando che il "Distretto famiglia" trentino si allarghi e coinvolga un numero sempre maggiore di soggetti. Particolarmente significativa è la certificazione ottenuta - dopo Arco, Roncegno, Brentonico e Villa Lagarina - dal Comune di Dro (consegnata da Mauro Gilmozzi all´assessore comunale alle politiche familiari Cristina Chistè), ottenuta con un punteggio di ben 69 su un massimo di 88 punti nel rispetto dei rigidi parametri previsti dal disciplinare Family in Trentino per i Comuni. "Non per tutti i Comuni, in particolare quelli di più ridotte dimensioni, è facile arrivare al marchio - hanno spiegato sia l´assessore Gilmozzi che la vicepresidente del Consorzio dei Comuni trentini Paola Furlan - e per questo è pensabile che si possa arrivare ad un marchio sovracomunale che renda visibili le iniziative a favore della famiglia promosse in una logica di rete tra più comuni e, in futuro, dalle Comunità di valle". Artefice importante di questo processo - come si è compreso dagli interventi dei responsabili, gestori e titolari delle realtà oggi "premiate", per il loro sforzo, con l´attestato di eccellenza Family in Trentino - è l´associazionismo familiare, protagonista di una società in continuo cambiamento. Un ruolo sul quale sono intervenuti il presidente del Forum trentino delle associazioni familiari, che gestisce lo Sportello Famiglia della Provincia, Paolo Rebecchi, il coordinatore della Consulta delle famiglie della Val di Fassa, Fulvio Chiocchetti, e la responsbaile regionale dell´Associazione famiglie numerose Emanuela Spitaleri. Un territorio che si sta proponendo come comunità ospitale e che cerca di intercettare nuovi stili di vita che vedono le famiglie al centro, non può non coinvolgere anche gli esercizi pubblici. "Oggi - ha affermato l´assessore Olivi - l´ospitalità di un territorio si misura infatti anche con la qualità dei suoi esercizi pubblici, un ambito questo sul quale occorre lavorare ancora". Fortemente caratterizzata sulla dimensione famigliare è invece la rete delle piste ciclopedonali trentine: ben 200 dei 330 chilometri complessivi che la costituiscono - ha spiegato Mario Cerato, dirigente del Servizio Conservazione della natura e valorizzazione ambientale, possono essere agevolmente percorsi in totale sicurezza dai bambini. Il Bicigrill di Nomi (gestito da Mery Modena, mamma con due figli) è ormai diventato un punto di riferimento apprezzato per le famiglie su due ruote. Così come apprezzate dalle famiglie, accanto agli spazi incontro genitori bambini quali l´attività di Koinè svolta dalla Cooperativa sociale Progetto 92, sono le attività sportive, ma insieme educative e sociali, offerte specie in estate dalle associazioni sportive Arcobaleno Basket (società che ottenne il marchio Family anche lo scorso anno per l´attività estiva) e Rari Nantes Valsugana per l´attività denominata "Swim Summer Camp" e dalla società Amici Nuoto Riva per "Sportcamp 2009". Il quadro delle realtà insignite oggi dal marchio Family è completato, per la sezione musei, dal Giardino Botanico delle Viotte sul Monte Bondone, uno dei più antichi e grandi delle Alpi ed il cui calendario di eventi è sempre attento, con i suoi laboratori e iniziative, alle esigenze delle famiglie. L´estate è la stagione dove più le famiglie hanno occasione per stare con i propri figli, ma è anche quella dove più pressante si fa il problema di conciliare i tempi di lavoro dei genitori con i tempi delle vacanze. Ecco che allora il Progetto speciale Coordinamento politiche familiari ha pensato di correre in aiuto delle famiglie mettendo on line, sul sito www. Familyintrentino. It/servizi-estivi. Html, tutte le proposte ricreative ed educative messe in campo da associazioni, cooperative, scuole, comuni, comprensori, parrocchie, musei, biblioteche e Apt per i ragazzi. Basta un clic per scegliere, tra 800 attività proposte (150 delle quali hanno ottenuto il marchio Family in Trentino) da un centinaio di organizzazioni sparse sul territorio, l´iniziativa più vicina al proprio luogo di residenza, il periodo, le tariffe (compresa la possibilità di utilizzo dei Buoni di servizio o voucher, impiegati lo scorso anno da ben 4. 553 ragazzi e per i quali la giunta provinciale ha messo quest´anno a disposizione 5 milioni di euro). Un patrimonio di esperienze, sperimentazioni e offerte innovative che il Trentino mette a disposizione anche di realtà esterne. In questo senso va il protocollo d´intesa firmato oggi con il Comune di Parma. "La nuova amministrazione - ha spiegato Cecilia Maria Greci, direttore dell´Agenzia della Famiglia di Parma - ha deciso due anni fa di colorare di famiglia tutti gli ambiti amministrativi di competenza comunale. Per questo abbiamo deciso di rivolgerci alla Provincia autonoma di Trento per essere supportati ad implementare anche nella nostra realtà il processo Family. Venendo qui ho toccato con mano non solo il fatto che vivete in un territorio bello e accogliente ma anche che possedete il giusto Dna per fare delle politiche famigliari efficaci e convincenti, lontane da una logica assistenzialistica e vicine invece alla promozione della famiglia come risorsa". Un riconoscimento che l´assessore Rossi ha accolto con favore ma che - ha affermato - "non ci esime dal metterci in discussione e dal confronto con gli altri, perché capire cosa si fa al di fuori dei nostri confini è doveroso quanto importante" . . .  
   
   
FEDERALBERGHI: TURISMO: MAGGIO -7% PRESENZE ALBERGHIERE - LAVORATORI: -2% (-2% INDETERMINATO E -4% DETERMINATO) - BOCCA: “URGENTE IL CALO DELL’ALIQUOTA IVA PER IL TURISMO”  
 
Per il quinto mese consecutivo il monitoraggio continuo settoriale, realizzato dalla Federalberghi-confturismo (l’indagine è stata svolta dal 1° al 7 giugno, intervistando con metodologia internet 974 imprese ricettive, equamente distribuite sull’intero territorio nazionale e rappresentative per classificazione di stelle) evidenzia un segno meno, che a maggio fa registrare un -7% nei pernottamenti alberghieri. A questi dati va aggiunto sempre a maggio il -2% di lavoratori occupati (di cui -2% a tempo indeterminato e -4% a tempo determinato). Queste cifre fanno seguito ai risultati dei mesi precedenti che hanno inanellato nell’ordine: Gennaio: -7% di presenze (ed il -4,5% di lavoratori occupati); Febbraio: -10% di presenze (ed il -6% di lavoratori occupati); Marzo: -14,6% di presenze (ed il -8,6% di lavoratori occupati); Aprile: -3% di presenze (ed il -6,5% di lavoratori occupati). “Pur essendo riusciti ad ottenere dal Governo, proprio in questi giorni, -sostiene Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi-confturismo- la istituzione del Ministero del Turismo e recentemente un fondo di credito bancario dedicato al comparto da 1,6 miliardi di Euro, purtroppo i risultati che registriamo continuano a penalizzare fortemente il comparto e di conseguenza il settore. “Strategico, a questo punto, -aggiunge Bocca- è il varo di una manovra fiscale volta a ridurre l’Iva nel turismo, per la quale abbiamo da tempo inviato al Governo una nostra proposta. “Da uno studio infatti realizzato dalla Confturismo-confcommercio con il Ciset-università di Venezia, -prosegue Bocca- si evidenzia che a fronte di un calo dal 10% al 5% dell’Iva sul turismo, le casse dello Stato dovrebbero sopportare un costo di poco superiore ai 500 milioni di Euro, ma questa manovra sarebbe in grado di far aumentare di oltre il 4% il giro d’affari annuo del settore e di quasi 110 mila unità i lavoratori. “Per una soluzione -conclude Bocca- in linea con i desiderata avanzati di recente proprio dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che auspica un raddoppio del Pil generato dal settore entro i prossimi quattro anni”. . . .  
   
   
“VERONA TUTT´INTORNO” MOVIMENTAZIONE TURISTICA GENNAIO-APRILE 2009. SEGNALI DI CALO NEI PRIMI QUATTRO MESI DELL´ANNO  
 
Il 1° giugno a Verona in Sala Rossa il vicepresidente Antonio Pastorello ha presentato i dati relativi agli arrivi e alle presenze turistiche nel territorio veronese nel periodo gennaio-aprile 2009. Erano presenti il presidente del consorzio di promozione turistica “Verona Tutt´intorno” Stefano Ghelli Santuliana, il presidente del consorzio di Promozione turistica “Lago di Garda è” Giuseppe Greco, il presidente dell’Ugav (Unione Gardesana Albergatori Veronesi) Antonio Pasotti, il presidente degli albergatori di Confindustria Verona Giulio Cavara, il presidente della sezione Turismo di Confindustria Verona Gianni Zenatello, il presidente dell’Associazione Albergatori di Confcommercio Verona Oliviero Fiorini, il vicepresidente dell´associazione albergatori di Confcommercio Verona Bepino Olivieri. Nei primi quattro mesi del 2009 sono arrivati 573. 775 turisti, con 1. 574. 204 presenze, mentre nei primi quattro mesi del 2008 erano arrivati 596. 412 turisti con presenze pari a 1. 691. 646. Nella provincia di Verona si registra un calo complessivo degli arrivi del - 3,80% e delle presenze del – 6,94% rispetto ai primi quattro mesi del 2008, un calo che riguarda il comparto alberghiero, che si assesta a - 6,45% degli arrivi e – 12,52% delle presenze. Le strutture ricettive extra alberghiere registrano invece un aumento turistico del + 5,95 % degli arrivi e del + 3,65% delle presenze rispetto allo scorso anno. Il turismo nell’intera Provincia di Verona è rappresentato dal 52,78% dei turisti stranieri, soprattutto dai turisti tedeschi e austriaci con presenze pari a 437. 544, ossia il 52,66% del totale delle presenze straniere; seguono con 7,42% i turisti che provengono dall’Est–europa, soprattutto quelli della Romania, Russia e Croazia, e con 6,71% quelli che arrivano dai Paesi Bassi. Verona Capoluogo Verona città d’arte registra un calo turistico consistente rispetto al 2008. Gli arrivi complessivi sono diminuiti del – 12,36% e le presenze del – 13,11%. Una diminuzione che riguarda soprattutto le strutture alberghiere e parzialmente le extra alberghiere. Le prime registrano un calo del – 13,14% degli arrivi e del – 19,86% delle presenze, le seconde si assestano su un – 5,08% degli arrivi, aumentando le presenze del + 5,02%. Il turismo a Verona Capoluogo è rappresentato dal 38,02% dei turisti stranieri: al primo posto vi sono quelli che arrivano dall’Est-europa (soprattutto dalla Romania, Russia e Polonia) con presenze pari a 21. 468, ossia 16,75% del totale delle presenze straniere; seguono i turisti tedeschi e austriaci con il 13,88%, e al terzo posto, con 8,57%, quelli provenienti dagli U. S. A. Per quanto riguarda i turisti italiani, che rappresentano la maggioranza del turismo nella città d’arte con 61,98%, emergono quelli provenienti dalla Lombardia con presenze pari a 30. 831 (14,75%); seguono con il 12,55% i veneti e con il 10,64% i laziali. Lago Di Garda Anche il Lago di Garda registra un aumento complessivo degli arrivi (+1,12%) rispetto ai primi quattro mesi del 2008, mentre le presenze hanno subito un lieve calo del - 0,17%. Un calo che ha colpito solo le strutture alberghiere, che registrano - 2,28% degli arrivi e – 2,52% delle presenze. Le strutture ricettive extra alberghiere hanno riportato invece un aumento del + 7,98% degli arrivi e del + 2,57% delle presenze rispetto allo scorso anno. Il turismo sul Lago di Garda è rappresentato dal 64,19% dei turisti stranieri, al primo posto tedeschi e austriaci con presenze pari a 397. 262 (64,97%) del totale delle presenze straniere. Seguono poi con l’8,41% i turisti che provengono dai Paesi Bassi e con il 4,61% quelli della Gran Bretagna. Tra i turisti italiani, che rappresentano il rimanente 35,81% del turismo lacustre, vi sono in testa quelli provenienti dalla Lombardia, con presenze pari a 75. 643 (22,17%); a seguire, con il 16,26%, i turisti provenienti dal Veneto. Lessinia Rispetto al primo quadrimestre del 2008 si registra un calo generale degli arrivi e delle presenze, salvo per il comprensorio della Lessinia, che ha aumentato gli arrivi del + 1,88% e le presenze del +7,51% rispetto allo scorso anno. In Lessinia le strutture alberghiere registrano un aumento del + 1,65% degli arrivi e del 3,34% delle presenze rispetto al 2008, mentre le strutture extra alberghiere (campeggi, appartamenti, ostelli, bed and breakfast) si assestano ad una crescita del + 2,39% degli arrivi e del + 14,68% delle presenze. In montagna il turismo è rappresentato dal 24,74% degli stranieri, soprattutto da quelli provenienti dall’Est-europa, in particolare dalla Romania e dalla Croazia, con presenze pari a 3. 684, ossia il 37,89% del totale delle presenze straniere. A seguire vi sono con il 15,71% i turisti tedeschi e austriaci. La maggior parte del turismo in Lessinia è rappresentato però dai turisti italiani (75,26%), in testa quelli veneti (33,57%) seguiti da quelli lombardi (11,42%). Pianura La pianura veronese rispetto al 2008 registra un calo turistico complessivo sia negli arrivi (- 5,47%), che nelle presenze (- 21,64%), ma è un calo che riguarda ancora le strutture alberghiere, che si assestano a – 6,06% negli arrivi e - 24,51% nelle presenze, mentre le strutture extra alberghiere registrano un aumento del + 3,77% degli arrivi e del + 10,61% delle presenze. Il turismo nell’ Est-pianura è rappresentato dal 33,25% dei turisti stranieri, in testa tedeschi e austriaci con presenze pari a 20. 959, ossia 25,73% del totale delle presenze straniere. Seguono poi con il 17,32% i visitatori dell’Est–europa, soprattutto quelli provenienti dalla Romania, Russia e Polonia. Al terzo posto, con il 13,89% del totale straniero, vi sono i visitatori che provengono dai Paesi Asiatici. Tra i turisti italiani, che rappresentano la maggioranza del turismo dell’Est veronese, con 66,75%, vi sono al primo posto quelli provenienti dalla Lombardia con presenze pari a 29. 311 (17,92%); a seguire, con il 13,07%, i turisti provenienti dal Veneto e con il 8,60% quelli del Lazio. Conclusione Un calo che riguarda quasi tutte le zone del veronese, esclusa la Lessinia, che ha registrato un aumento di arrivi e presenze sia nelle strutture alberghiere che extra alberghiere. Anche sul Lago di Garda aumentano complessivamente gli arrivi ma diminuiscono lievemente le presenze. La città in particolar modo risente di un calo considerevole, si può affermare che nei primi quattro mesi del 2009 i visitatori del territorio veronese hanno forse preferito risparmiare e fare una vacanza in zone come la montagna e il lago, piuttosto che un tipo di turismo culturale con più servizi come quello offerto dalla città d’arte. Si può quindi pensare che oltre alla crisi economica che restringe le possibilità dei turisti del territorio scaligero vi sia anche il desiderio di una vacanza autogestita, all’insegna dell’aria aperta, della villeggiatura e del relax. Altra interessante novità è che in molte zone le presenze sono aumentate rispetto agli arrivi, mentre l’anno scorso erano gli arrivi a prevalere sulle presenze. Ciò probabilmente significa che i turisti vengono meno a visitare il territorio scaligero, ma si fermano più a lungo, e la vacanza non risulta più essere “mordi e fuggi” come nel 2008. Zenatello: “E´ stato fatto molto nell´ultimo quinquennio dall´ente Provincia a favore del comparto turistico veronese, tuttavia i problemi da noi nel tempo evidenziati, i nodi emersi stanno “venendo al pettine”. La crisi tocca anche l´Italia, dopo l´Europa e il resto del mondo. E non si capisce perchè noi dovessimo essere un´isola felice. Occorrono due cose, da realizzarsi nel breve. I dati fornitici sono utili, ma vanno resi più analitici, ci devono servire per fare delle ipotesi, per capire, per tentare soluzioni concrete. Bisogna passare dalla fotografia del dato all´analisi del perchè. C´è un calo dell´occupazione alberghiera, dobbiamo capire se il turista vuole semplicemete risparmiare, oppure vuole avere un giusto rapporto servizio/qualità, oppure vuole qualcosa di più rispetto a ciò che già offriamo”. Cavara: “A Verona l´extra alberghiero resiste a discapito delle strutture alberghiere, che miriamo particolarmente a tutelare. Tra il Comune, la Provincia, gli albergatori e i consorzi deve esserci una coesione d´intenti che porterà a delle risposte positive da parte dei turisti” Fiorini: “Va fatta proseguire l´ottima iniziativa del tavolo permanente del turismo, ma ad esso devono partecipare tutti gli attori interessati: Coldiretti (che raccoglie 270 strutture ricettive), la Fiera, la Camera di commercio, l´Ugav. Occorre vera partecipazione, presenza continuativa e unità di intenti. L´obiettivo è raccogliere i soldi, i finanziamenti per la promozione turistica e utilizzarli in modo integrato, unitario”. Olivieri: “I numeri non sono allegri ma rappresentano solo i primi quattro mesi dell´anno e andranno riletti in vista della stagione estiva. I prezzi delle strutture ricettive si sono inoltre abbassati, con la speranza che il turismo riprenda a pieni ritmi”. Pasotti: “Bisogna attendere almeno giugno per avere un´idea concreta del turismo a Verona e nella sua provincia. Questi dati devono aiutarci a migliorare ma è necessario leggerli sotto altri aspetti per migliorare la comprensione del visitatore d´oggi. Il lavoro dei consorzi comunque funziona e prosegue, ma sarebbe utile istituire un osservatorio”. Santuliana: “Occorre una regolamentazione chiara. Per ora registriamo un calo delle occasioni congressuali e dei grandi eventi. Va rafforzato il sito web, dove poter vendere pernottamenti, pacchetti turistici, visite”. Greco: “Non sono ottimista al cento per cento, ma la stagione deve ancora ingranare e mi conforta il lavoro che abbiamo fatto l´anno scorso, perchè sono convinto, porterà i suoi frutti. Visti i finanziamenti che i consorzi possiedono, perchè non investirli in un progetto comune con gli altri enti e associazioni? Il Lago di Garda fa parte di Verona e Verona fa parte del Lago di Garda, è necessario operare assieme per promuovere tutte le zone della provincia. Noi del consorzio Lagodi Gardaè siamo pronti a collaborare con il Comune, la Provincia e gli albergatori per fronteggiare la crisi” . . . .  
   
   
PROVINCIA MATERA: SPIAGGE PULITE SULLA COSTA JONICA  
 
Spiagge pulite lungo la località balneare della costa jonica lucana per garantire balneazione sicura e innalzare, di conseguenza, il livello di gradimento dei fruitori dello Jonio, da Metaponto a Nova Siri. A garantire più alti livelli di sicurezza saranno tre associazioni ambientaliste a vocazione marittima: Mafefra (di Policoro), Onda blu e Società nazionale di salvamento (di Matera), alle quali l’Amministrazione provinciale di Matera ha affidato il compito di effettuare il giornaliero maquillage delle acque costiere. In mattinata l’Amministrazione provinciale di Matera, rappresentata dal presidente Carmine Nigro, e i responsabili degli organismi interessati hanno sottoscritto la convenzione destinata ad attivare il costante servizio di pulizia delle acque superficiali marine costiere della fascia jonica lucana. La pulizia interesserà la fascia marina fino a duecento metri dalla battigia. L’operazione si svolgerà per almeno otto ore al giorno, dagli inizi del mese in corso fino al 30 agosto. La spesa a carico della Provincia è di cento mila euro, cifra che verrà ripartita tra le associazioni coinvolte nell’espletamento delle attività di pulizia.  
   
   
TORNA "MARE PULITO", A VOLTRI E A CHIAVARI PRIMI DUE APPUNTAMENTI NEL WEEK END VIA ALLA XII EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE PROMOSSA CON L´OSSERVATORIO LIGURE PESCA E AMBIENTE  
 
Torna, con i primi due appuntamenti a Voltri e a Chiavari, "Mare Pulito", l´iniziativa itinerante estiva della Regione Liguria e dell´Osservatorio Ligure Pesca e Ambiente rivolta a diportisti , pescatori professionisti, bagnanti, subacquei, in difesa dell´ambiente marino e della tutela ambientale. Giunta al dodicesimo anno consecutivo anche "Mare Pulito 2009" prevede diverse iniziative didattiche e la raccolta di rifiuti galleggianti in mare e in spiaggia e dei fondali e premi per tutti i partecipanti. Il progetto "Mare Pulito I" è entrato a far parte del sistema di certificazione di qualità della Regione Liguria e in quello dei comuni rivieraschi, sia per la qualità ambientale, sia per l´attribuzione delle Bandiere Blu della Fee. A Voltri, sabato 13 e domenica 14 giugno si snoderà nella spiaggia di Sant´ambrogio, a Voltri, nel porto turistico Marina di Chiavari (ingresso di ponente). Nel corso dell´estate, "Mare Pulito 2009" toccherà molte località e praticamente tutti i porticcioli turistici della Liguria, in collaborazione con la marinerie locali della pesca e degli approdi turistici e la capitaneria di Porto. Dopo Voltri e Chiavari, sarà la volta di Lerici e Ameglia (20, 21 giugno), Savona, Albissola Marina e Albisola Superiore (27, 28 giugno), La Spezia e Porto Venere (4, 5 luglio), Loano (11, 12 luglio), Finale Ligure e Bergeggi (25, 26 luglio), Sestri Levante, Riva Trigoso, Lavagna (18, 19 luglio), Monterosso,levanto e le Cinque Terre, Arenzano (1, 2 agosto), Sanremo, Bordighera, Ospedaletti (22,23 agosto),Varazze e Celle Ligure (15, 16 agosto), Camogli, Portofino, Santa Margherita e Rapallo (29, 30 agosto), Imperia Oneglia e Arma di Taggia (13 e 14 settembre). .  
   
   
PUGLIA: RAPPORTO TURISMO CONFESERCENTI SWG  
 
Innovazione e diversificazione dell’offerta e politiche di contesto adeguate: sono questi gli ingredienti del successo turistico della Puglia, confermato il 10 giugno dalla ricerca Confesercenti-swg”. Lo ha dichiarato l’assessore al Turismo della Regione Puglia, Massimo Ostillio. “I dati che emergono sono molto interessanti e devono farci riflettere. Primo: la crisi non frena le vacanze. Secondo: cala il mare, ma la Puglia cresce. Terzo: la nostra regione si piazza al secondo posto tra le destinazioni turistiche italiane, preceduta solo dalla Toscana, che è meta tradizionale ed affermata in tutto il mondo, già da molti anni”. “Insomma, la Puglia sale tra le preferenze dei vacanzieri non solo balneari. Viene scelta, infatti, anche per i tanti altri prodotti turistici che ha saputo creare e promuovere in questi anni, accompagnando e rafforzando i mercati già noti”, ha aggiunto l’assessore al Turismo. “Questi successi non devono però essere considerati una sorpresa, poichè – negli ultimi anni – abbiamo puntato tutto sulla capacità di attrazione della nostra regione, rendendola più affascinante, seducente e piacevole, grazie alla qualità dei servizi, alle nuove politiche di tutela del territorio, di valorizzazione del paesaggio, dell’ambiente, dei centri storici, dei borghi minori e dei beni culturali. Senza dimenticare l’agricoltura e l’enogastronomia di eccellenza e, soprattutto, le scelte fortemente innovative nel campo della attività culturali, dell’arte e dello spettacolo”. “Programmi ampi e articolati, ma anche coordinati, in grado di sfruttare a piene mani gli effetti derivanti da tutti gli ambiti di intervento della Regione. I risultati ottenuti sono, insomma, l’esito di politiche trasversali e sapienti modalità operative da ascrivere a merito della Regione, come anche degli enti locali e delle imprese”, ha concluso Ostillio .  
   
   
A GENOVA: GIOVEDÌ 18 GIUGNO LA FESTA DELLE BANDIERE BLU CON LE 16 SPIAGGE PIÙ BELLE E CON IL MARE PULITO PRIMATO NAZIONALE ANCHE PER TREDICI PORTI TURISTICI PIÙ RISPETTOSI DEL TERRITORIO  
 
Festa e premiazione delle località balneari e i porticcioli liguri premiati con le Bandiere Blu della Fee-foundation for Environmental Education giovedì prossimo, 18 giugno, alle 11,30, nella sede della Regione Liguria a De Ferrari. La Liguria quest´anno è stata premiata con 16 bandiere blu, due in più di quelle conquistate nel 2007. Un risultato che la colloca al primo posto a livello nazionale, insieme con la Toscana e le Marche. Le spiagge liguri sulle quali sventola la Bandiera Blu sono: Camporosso, Bordighera, Spotorno, Bergeggi, Finale Ligure, Noli, Savona Fornaci, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze, Chiavari, Lavagna, Moneglia, Lerici e Ameglia. Primato nazionale della Liguria anche per 13 porticcioli turistici liguri premiati con la Bandiera Blu. Segue il Friuli Venezia Giulia con 12 vessilli. Hanno ottenuto il riconoscimento: Portosole di Sanremo, Marina degli Aregai, Imperia Mare, Marina di Andora, il Porto Luca Ferrari di Alassio, la Vecchia Darsena di Savona, Cala Cravieu di Celle Ligure, la Marina di Varazze, il Porto Internazionale Carlo Riva di Rapallo , la Marina di Chiavari, la Marina di Porto Venere, Bocca di Magra e il Porto Lotti della Spezia. All´appuntamento di giovedi in Regione Liguria saranno presenti i sindaci e gli operatori turistici dei comuni interessati, l´assessore al Turismo della Regione Liguria Margherita Bozzano,l´assessore all´Ambiente Franco Zunino, il direttore dell´ Agenzia "In Liguria" Angelo Berlangieri. .  
   
   
TURISMO IN SICILIA: VARATO CALENDARIO FIERE SECONDO SEMESTRE 2009  
 
Il dipartimento regionale del Turismo rende noto che - al fine di favorire la promozione dell’immagine turistica della Sicilia in Italia e nel mondo- l´Amministrazione, prenderà parte, con propri spazi espositivi, all´interno del padiglione Enit / Regioni, (per le iniziative all´estero), alle seguenti manifestazioni fieristiche e borsistiche in programma nel secondo semestre del 2009, inserite nel Piano Regionale di Propaganda Turistica 2009: Jata Tokyo, 17/20 Settembre (accredito entro il 20 Luglio 2009); Top Resa Parigi, 22/25 Settembre (accredito entro il 20 Luglio 2009); Salone Nautico di Genova, 3/11 Ottobre (accredito entro il 31 Agosto 2009); Tti di Rimini, 16/17 Ottobre (accredito entro il 31 Agosto 2009); Borsa Turismo congressuale di Roma , 5/6 Novembre (accredito entro il 31 Agosto 2009); Wtm Londra, 9/12 Novembre (accredito entro il 31 Agosto 2009): Borsa del turismo scolastico di Genova 11/13 novembre accredito entro il 31 Agosto 2009. All’interno dell’area espositiva della Regione Siciliana potranno trovare ospitalità esclusivamente gli operatori del settore turistico che ne faranno richiesta, sia a mezzo fax al n. 091/7078252 sia via e-mail all´indirizzo marketing. Turismo@regione. Sicilia. It. , entro e non oltre la data segnata a fianco di ciascun evento fieristico. Inoltre, la richiesta di partecipazione non prevede assegnazione di spazi in uso esclusivo da personalizzare. Nei prossimi giorni verrà pubblicata sul sito internet della Regione siciliana la circolare che indica i requisiti richiesti agli operatori del settore per partecipare alle manifestazioni programmate per il secondo semestre 2009 .  
   
   
ROMA, VERSO LA SPIAGGIA SENZA STRESS: I BUS DEL MARE  
 
La stagione balneare è ormai in pieno corso su tutto il litorale romano e sono tornati su strada, già dal 25 aprile, i bus delle "linee mare" che portano i passeggeri davanti alle spiagge (senza stress da parcheggio). Sono lo 07 e lo 070 Express. Ecco i percorsi e gli orari. Lo 07 va dalla stazione Colombo (Ostia Lido) a Torvaianica. Viaggia tutti i giorni (ora con più posti a disposizione, grazie all´impiego di bus da 18 metri): il sabato e i festivi passa una vettura ogni dieci minuti, nei feriali una ogni quarto d´ora (fino al 19 giugno). Lo 070 Express anche quest´anno viene prolungato verso il litorale, con corse giornaliere, una vettura ogni mezz´ora. In servizio d´inverno tra la fermata Eur Fermi della metro B e la stazione Colombo di Ostia, d´estate arriva fino a Torvaianica percorrendo la litoranea. Come lo 07, è per eccellenza l´autobus della spiaggia comunale libera di Castelporziano (che i romani chiamano ´i cancelli´, riferendosi ai nove ingressi). Stagione estiva a pieno regime anche per la ferrovia Roma-lido, con il potenziamento della linea il sabato (181 corse, 20 in più) e la domenica e i festivi (150 corse, 44 in più). Per saperne di più, www. Atac. Roma. It .  
   
   
EIRE. ORSATTI: “OPERE EXPO MODELLO DI SVILUPPO”  
 
L’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Identità Massimiliano Orsatti intervenendo al convegno sugli investimenti immobiliari nel settore del turismo che si è svolto alla Fiera di Rho, in occasione del salone immobiliare Eire 2009, ha affermato: “Le opere e le infrastrutture che realizzeremo per Expo 2015 – ha detto Orsatti - costituiranno un modello di sviluppo urbano e architettonico che saprà coniugare al meglio le esigenze della società civile con le reali necessità dei cittadini, nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio, valorizzandone nel contempo la storia e l’identità, favorendo in questo modo anche una maggiore attrattività turistica della città”. Anche quest’anno il Comune è presente in fiera con un proprio spazio espositivo e partecipa alla manifestazione con O. S. M. I. Borsa Immobiliare, l’azienda speciale della Camera di Commercio che si occupa dei servizi per il mercato immobiliare .  
   
   
PROMOZIONE TURISTICA VIA INTERNET PER VALORIZZARE IL MUGELLO: PRESENTATE ANCHE LE NUOVE GUIDE TREKKING E LA RETE DEI SENTIERI  
 
Internet come potente ed efficace mezzo di promozione turistica, e le nuove guide per il trekking nel Mugello. Verteva su questi due argomenti il convegno su "Formazione web e nuove proposte turistiche" organizzato l’ 11 giugno a Scarperia dalla Regione Toscana e dalla Comunità montana Mugello. E’ Intervenuto, insieme al sindaco di Scarperia e al presidente della Comunità montana Mugello l´assessore regionale al turismo, cultura e commercio, che ha concluso entrambe le sessioni in cui è articolato il convegno che si rivolge agli operatori turistici del Mugello. La prima sessione dei lavori, a cura della Regione Toscana, è stata dedicata ai nuovi strumenti di marketing turistico e in particolare al sito www. Turismo. Intoscana. It, cuore della campagna promozionale "Voglio Vivere Così". Tra gli interventi quello del dirigente del settore Politiche di sviluppo e promozione del turismo della Regione Toscana e del responsabile Marketing e Comunicazione della Fondazione Sistema Toscana. Nella seconda parte della mattinata riflettori puntati sul "Progetto di valorizzazione della rete dei sentieri", curato dalla Comunità Montana Mugello con interventi tra l´altro dell´assessore al turismo dell´ente montano del Mugello e del presidente dell´associazione Ischetus. A seguire la presentazione dei nuovi materiali turistici, ossia la carta escursionistica in scala 1:50. 000, la guida "Trekking nel Mugello" e la guida turistica "Una vacanza verde nel Mugello", oltre al calendario degli eventi-iniziative del 2009 .  
   
   
FVG: NUOVI STANDARD PER DEFINIRE QUALITA´´ HOTEL  
 
L´obiettivo è chiaramente definito: elevare la qualità ed il confort di alberghi ed hotel per migliorare l´accoglienza dei turisti. Il tema è affrontato in una delibera proposta dal vicepresidente ed assessore alle Attività produttive, Luca Ciriani, che la Giunta regionale ha discusso ed approvato l’11 giugno 2009. Il provvedimento introduce significative innovazioni ai parametri definiti da una legge regionale del 2002, di fatto riscrivendo i requisiti minimi che ogni hotel o albergo dovrà avere, a seconda del numero di stelle. Requisiti cui dovranno attenersi, senza eccezioni, tutti gli alberghi di nuova costruzione o quelli sottoposti a ristrutturazione. Quelli esistenti avranno invece un margine di tempo per adeguarsi: al momento della scadenza delle stelle, e comunque non oltre il 31 dicembre del prossimo anno. Il tutto con deroghe particolari per gli hotel ospitati in edifici storici. Le nuove regole riguarderanno sia le superfici delle camere che i servizi presenti in esse o, in genere, nell´albergo. Ad esempio una stanza doppia, per la quale in un 4 e 5 stelle oggi bastano 12 metri quadrati, dovrà averne rispettivamente 15 e 16. Anche i bagni sono destinati a diventare più grandi, passando dai 3 a i 5 metri quadri nei 5 stelle, e dai 3 ai 4 negli alberghi classificati con quattro stelle. Le altre prescrizioni, può meno accentuate a seconda delle caratteristiche dell´albergo, riguardano la presenza in camera del frigobar, della cassetta di sicurezza, della connessione diretta ad internet, dell´aria condizionata (tutti obbligatori anche nei 4 stelle). Previsto poi che il personale negli alberghi dalle 3 alle 5 stelle indossi un´uniforme e sappia rapportarsi con la clientela anche straniera. Nei 4 e 5 stelle dovranno essere tre e non più solo due le lingue straniere parlate dal personale. Indispensabile almeno una lingua straniera laddove le stelle esposte sono 3. Le nuove disposizioni prevedono infine che la vigilanza sul rispetto dei nuovi parametri spetti alle amministrazioni comunali. Per chi non si adegua scatterà la diminuzione del numero di stelle, che comportano inevitabilmente una perdita di prestigio, una diversa clientela e, potenzialmente, un minor fatturato.  
   
   
PAVIA: PROGETTO FOR.TE – FORMAZIONE E TERMALISMO: CONCLUSA LA SECONDA FASE CON LA PIENA SODDISFAZIONE DEI PARTECIPANTI …  
 
L’11 giugno presso la sede della Provincia di Pavia, sono stati presentati i risultati della seconda fase del Progetto For. Te “Formazione e Termalismo” - Riqualificare le competenze e rilanciare il capitale umano nel settore termale e del benessere. Anche a questa seconda fase del progetto, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo tramite Regione Lombardia, hanno collaborato il C. F. P. (Centro di Formazione Professionale) del Comune di Pavia e l’Assessorato al Turismo e alle Attività Termali della Provincia di Pavia. Scopo del progetto: riqualificare le competenze e rilanciare le risorse umane, attraverso corsi di formazione destinati agli operatori degli stabilimenti termali e delle strutture ricettive con centri benessere, ma anche a giovani, donne lavoratori in mobilità e/o disoccupati e azioni di docenza e consulenza presso le aziende termali e presso le strutture turistico-ricettive a favore dei direttori e del personale delle strutture stesse, ma soprattutto delle figure professionali che, nelle strutture termali e ricettive, giocano un ruolo importante per l’accoglienza e il contatto con il pubblico. Momento importante, per quanto riguarda l’accompagnamento, è stata la trasferta didattica in Franciacorta, territorio simile per conformazione e per produttività al nostro Oltrepo, oltre che area attrattiva dal punto di vista turistico. Gli operatori pavesi presenti sono stati ricevuti nella Spa Albereta con ristorante di Gualtiero Marchesi, punto di eccellenza dell’offerta turistico-termale dell’area bresciana. Alla conferenza stampa hanno partecipato Renata Crotti, Assessore al turismo e alle Attività Termali della Provincia di Pavia; Assunta Cescon, Direttore del C. F. P. Del Comune di Pavia, i docenti dei corsi di formazione e accompagnamento, oltre che i titolari delle strutture turistico-ricettive e i partecipanti ai corsi. “Questa seconda fase – ha precisato l’Assessore provinciale al Turismo e Attività Termali Renata Crotti – ha consentito di realizzare nuovi corsi e nuove azioni di accompagnamento, per meglio organizzare l’offerta turistica, da destinare anche a quegli operatori che, per ragioni varie, erano stati esclusi dalla prima edizione. La stretta collaborazione tra enti, soggetti termali, operatori del settore ricettivo, non fa altro che rafforzare il metodo di lavoro che sempre più si rende necessario tra pubblico e privato” .  
   
   
ROMA: AL VIA IL PRIMO "FESTIVAL DELLA LINGUA ITALIANA E DELL´ALFABETIZZAZIONE"  
 
Nasce il primo “Festival della Lingua Italiana e dell’Alfabetizzazione”. Si tratta del primo grande evento in Italia interamente dedicato alla promozione della nostra lingua italiana e dell’alfabetizzazione. Il Festival pone al centro delle sue attività la formazione dei giovani ed intende, pertanto, rivolgersi a tutti i soggetti considerati parte in causa nel processo formativo: scuole, istituzioni pubbliche e private, editori, genitori, educatori più in generale. Anche la Provincia di Roma ha conferito il proprio patrocinio all’evento, patrocinato dalle massime autorità politiche ed istituzionali, tra cui Presidenza della Repubblica, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Consiglio dei Ministri, Ministero dei Beni Culturali, Ministero dell’Istruzione, Ministero delle Pari Opportunità, Ministero della Gioventù, Unesco. L’evento culminerà con due appuntamenti previsti per il 12 e 13 giugno 2009 a Roma presso il Teatro Quirino dove sono in programma due spettacoli che vedranno la partecipazione dell’Accademia Nazionale di Danza, della Banda Nazionale dei Carabinieri, dei Pueri Cantores e di autorevoli personalità dello spettacolo, della cultura e delle istituzioni, nella creazione di un evento finalizzato alla solidarietà. Per partecipare agli spettacoli e per maggiori informazioni consultare i siti www. Risorsaitalia. It e www. Alfabetizziamo. It A istituire il primo “Festival della Lingua Italiana e dell’Alfabetizzazione è stato Mattia Leombruno, Presidente di Eventofestival e già promotore, nel 2004, del prestigioso Premio Internazionale Mario Luzi. Ha affermato Leombruno: “La situazione culturale italiana esige oggi, a nostro avviso, la necessità di un intensificarsi delle attività di promozione del libro, della lettura, ovvero di quel complesso apparato formativo (scuola, genitori, istituzioni, società) che sovrintende alla tutela e alla diffusione della cultura e della nostra lingua ma soprattutto alla formazione dei nostri giovani”. Il Festival intende proporre una visione emblematica e del tutto inedita della nostra lingua Italiana: una lingua che sappia superare gli schematismi accademici ed adoperarsi per un nuovo progetto sociale, che guardi ai problemi del nostro tempo, alle criticità del sistema mondiale ed alle nuove frontiere del sistema educativo, perché il diritto al futuro divenga finalmente un diritto intangibile dei giovani di tutto il mondo. Nell’era della tecnologia virtuale l’uomo contemporaneo riscopre, oggi più che mai, il bisogno primario di recuperare un dialogo con una forma linguistica autentica e leale alla quale affidare la narrazione della “storia dell’uomo”. Si tratta, in definitiva, di un evento che si occupa al contempo di giovani, cultura ed integrazione, nella prospettiva costante di una lingua intesa sempre quale grande strumento di coesione nazionale. Il Festival della lingua italiana è il risultato di un vasto movimento culturale che è scaturito dal “Manifesto della lingua italiana e dell’Alfabetizzazione”, promosso da Leombruno e scritto dal poeta e filosofo Marco Guzzi, il quale rappresenta un importante strumento di comunicazione culturale e sociale, ovvero di adesione e condivisione popolare estremamente significativa. Hanno – fra gli altri – dato la loro personale adesione al Manifesto: Luigi Alici, Presidente dell’Azione Cattolica Italiana Giulio Andreotti, Senatore a vita Pupi Avati, Regista Massimo Cacciari, Filosofo F. Paolo Casavola, Pres. Comitato Naz. Le Bioetica e Pres. Treccani Emilio Colombo, Senatore a vita Giovanni Conso, Pres. Emerito Corte Cost. E Pres. Accademia Lincei Pier Virgilio Dastoli, Dir. Commissione Italiana Parlamento Europeo Giuseppe De Rita, Presidente del Censis Dario Fo, Attore e Premio Nobel per la Letteratura Bruno Forte, Teologo e Arcivescovo della Diocesi di Chieti-vasto Umberto Galimberti, Filosofo Alberto Maria Gambino, Presidente del Comitato sul diritto d’autore Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia Arnaldo Pomodoro, Scultore Paolo Portoghesi, Architetto Giovanni Puglisi, Direttore Commissione Italiana per l’Unesco Franca Rame, Attrice Aldo G. Ricci, Sovrintendente all’Archivio di Stato Francesco Sabatini, Presidente Accademia della Crusca Oscar Luigi Scalfaro, Presidente emerito della Repubblica Piero Schlesinger, Giurista Vittorio Sgarbi, Critico.  
   
   
MONTAGNA: LA PROVINCIA INVESTE SULLE ECCELLENZE  
 
Incontri nella montagna ovest sui progetti che saranno realizzati con i fondi europei sul turismo. Al castello di Bardi 12 posti letto e spazi per la ristorazione. A Pellegrino diventa realtà il Centro “Città del pane”. Il recupero di spazi nel castello e la riqualificazione della strada provinciale da Ponte Lamberti a Bardi; la creazione a Pellegrino della “Città del pane”. Sono questi alcuni dei progetti contenuti nel Dup, documento unico di programmazione, che grazie all’intesa siglata in Provincia alcune settimane fa, accederanno ai finanziamenti europei. Oggi con due iniziative tenute nei due Comuni, il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, insieme all’assessore alle Infrastrutture Ugo Danni, ai sindaci e amministratori, ha fatto il punto sugli interventi che saranno attuati, e che per il territorio della Comunità montana Ovest ammontano a oltre 9 milioni di euro, di cui quasi 6 milioni dal Dup, e il resto garantiti dagli Enti locali: Provincia, Comunità Montana, Comuni. Al teatro di Bardi, con il sindaco Pietro Tambini, si è parlato in particolare dei due interventi strategici che riguardano il comune montano. Il primo è il completamento del restauro del Castello con un investimento di oltre 1 milione di euro, di cui 700 mila previsti nel Pvtp della Provincia. Oltre al consolidamento e restauro di alcune strutture, si prevede la sistemazione della piazza d’armi e il recupero di locali da destinare a ricettività, con 12 posti letto, e servizi per i visitatori. Per il miglioramento della viabilità della vallata è invece previsto un importante progetto di riqualificazione della strada provinciale Bardi-varsi per un investimento di circa 2 milioni e mezzo di euro, garantiti da Regione, Provincia e dagli Enti Locali. A Pellegrino, alla presenza del sindaco Roberto Venturi, di amministratori del Comune e di Gianni Lusignani, si è parlato del progetto, che vanta la partnership di Slowfood, con il quale sarà realizzato un Centro “Città del Pane”. L’obiettivo è quello di valorizzare le esperienze originali e le importanti realtà già attive che hanno valso al comune il marchio di Città del Pane. Circa un milione di euro l´investimento previsto. Si tratta di un progetto che si inserisce nella strategia di valorizzazione dell´agroalimentare a Parma e in particolare della filiera del pane. L’idea di base è che la qualità dei prodotti e i legami con il territorio possono essere veicolo d’attrazione per visitatori e turisti interessati al filone dell´enogastronomia, della cultura e del cibo. “Vogliamo che questa parte del territorio concorra pienamente allo sviluppo della Provincia per questo abbiamo colto l’occasione di questi finanziamenti per dedicare risorse a due realtà significative – ha spiegato Bernazzoli nel corso dell’incontro – Nel turismo stiamo anche investendo sui privati attraverso bandi a cui potranno concorrere imprenditori del luogo per interventi nell’agriturismo, ricettività, ristorazione, e altre nuove iniziative, in modo che questi territori possano mettere in atto iniziative imprenditoriali. Nello stesso tempo investiamo sul sistema viario e sosteniamo le imprese in difficoltà. E’ una scommessa che noi facciamo con la montagna perché possa tornare a essere una realtà nella quale si può vivere, generare reddito e dare un contributo a coloro che vi abitano e al resto della Provincia” .