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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Marzo 2010
TERRITORIO E ASSOCIAZIONI - ASSOTRAVEL: TREND PER PASQUA MIGLIORE DEL PREVISTO  
 
Leggera ripresa secondo Fiavet. "Sta andando molto meglio di quanto ci aspettavamo". Così Andrea Giannetti, presidente di Assotravel commenta il trend per le vacanze di Pasqua. "Certo - ammette il presidente interpellato da Il Sole 24 Ore -, non si tratta ancora di grandissimi volumi, ma stiamo recuperando sia per quanto riguarda gli italiani sia gli stranieri". Il presidente Fiavet Cinzia Renzi osserva: "Magari la gente che non ha fatto le vacanze a Natale e a Capodanno approfitta adesso. C´è una leggera ripresa che speriamo si mantenga anche per l´estate". Secondo Isnart saranno 9,3 mln coloro che probabilmente faranno un viaggio.  
   
   
L’IDENTIKIT DEI TURISTI CONGRESSUALI IN PIEMONTE  
 
Hanno in media 40 anni, studi e professione di alto livello, spendono più di 450 euro. Ma, soprattutto, a un anno dall’evento, più del 70% conserva un ottimo ricordo dell’ospitalità ricevuta. I dati emergono dall’indagine sulla customer satisfaction raccolta nella pubblicazione Mice & Tourism, realizzata in collaborazione tra la Regione Piemonte e l’Università degli Studi di Torino. Più del 70% di coloro che partecipano a un congresso in Piemonte, a un anno dall’evento, conserva ancora un ottimo ricordo dell’ospitalità ricevuta. È uno dei dati che emerge dall’indagine sulla customer satisfaction, raccolta nella pubblicazione Mice & Tourism, realizzata a cura del prof. Filippo Monge in collaborazione tra Regione Piemonte, Sviluppo Piemonte Turismo e Università degli Studi di Torino, con il Torino Convention Bureau, il Lago Maggiore Conference e l’Alba, Bra Convention Bureau e la partecipazione dell’Ascom di Torino. L’identikit del congressista presente sul territorio piemontese, dall’indagine realizzata su un campione di 2072 intervistati, indica l’età media intorno ai 40anni, un elevato profilo di studi e una professione accademica, dirigenziale o di libero professionista. Il 59% è di provenienza italiana contro il 41% di provenienza estera. La spesa media si attesta sui 450 euro, esclusa la quota di iscrizione al convegno. Un quarto dei congressisti intervistati ha dichiarato di essere accompagnato, da amici o parenti, durante la trasferta e l’analisi delle mete turistiche abbinate al viaggio congressuale mostra un incremento del prodotto Torino + Piemonte (+ 5%). Interessante, inoltre, la crescita del 2% dell’area piemontese, in particolare l’area dei Laghi e delle Langhe e Roero, realtà conosciute da più del 50% dei congressisti interessati. Con, circa, 2 milioni di congressisti e 2,5 milioni di pernottamenti, il congressuale rappresenta oltre un quinto del totale delle presenze turistiche regionali attestatesi, lo scorso anno, sul record di 11,5 milioni di notti soggiornate. Da i luoghi dell’arte a moderne location, chi sceglie il Piemonte per un viaggio d´affari sa di poter contare su un territorio di grande eccellenza e su impianti d´avanguardia: oltre 700 sale meeting, delle quali 20 con un numero superiore a 500 posti, la possibilità di ospitare eventi fino a 8.000 partecipanti e un’offerta ricettiva che dopo le Olimpiadi ha superato i 180 mila posti letto.  
   
   
ENIT E LA MEETING INDUSTRY ITALIANA ALLA FIERA IMEX  
 
Per la terza volta consecutiva sarà la nostra Agenzia per il turismo a farsi carico della rappresentanza unitaria della meeting industry nazionale a una grande fiera di categoria. Dopo le manifestazioni Imex ed Eibtm del 2009 sarà ancora Imex (Incentive & Meeting Exhibition, Francoforte 25-27 maggio) a ospitare lo stand Enit. Con una lettera autografa indirizzata al presidente Federcongressi Paolo Zona, il direttore generale dell’Enit (l’Agenzia nazionale per il turismo) Paolo Rubini annuncia che anche nel 2010, come fu nel 2009, la stessa Enit «si farà carico dell’organizzazione della partecipazione degli operatori» della meeting & incentive industry italiana alla fiera Imex (in programma a Francoforte dal 25 al 27 maggio), uno dei due grandi marketplace europei di categoria. In virtù di questa decisione, la nostra industria degli eventi e dei congressi avrà, al pari di quelle delle altre nazioni europee e mondiali, una rappresentanza ordinata, qualificata e unitaria con un grande ed elegante stand nel quale gli operatori avranno ciascuno un proprio desk e saranno ripartiti secondo le proprie aree di specialità (convention bureau, palazzi dei congressi, agenzie ecc). È la formula in assoluto più efficace dal punto di vista commerciale, perché considerata la più razionale da tutti i buyer del mondo. Peraltro, Rubini rimarca che si tratta di una decisione assunta «in via del tutto straordinaria (…) data l’importanza del settore congressuale e pur in assenza di uno stanziamento ad hoc a opera del Dipartimento», e conclude che «in virtù dell’eccezionalità della procedura seguita e della ristrettezza dei tempi a disposizione, (…) la mancata previsione di spesa sul bilancio dell’Agenzia comporterà, inevitabilmente, un aumento delle quote richieste agli operatori coinvolti». La risposta del Presidente Paolo Zona Queste note finali del direttore Rubini sono state oggetto di una lettera di risposta di Paolo Zona, il quale stigmatizza «la straordinarietà e la temporaneità del provvedimento», che elude «esigenze di impostazione strategica e imprenditoriale offrendo, per contro, agli occhi degli operatori, un disarmante quadro di precarietà». Negativa, per Zona, anche la prospettiva di un aumento della quota di partecipazione. «Risulta ostico», scrive il presidente, «interpretare il provvedimento come dimostrazione di quel sostegno e sinergia tra istituzioni e operatori, tante volte proclamati a parole. In un momento di particolari angustie, non parrebbe ad esempio più “normale” proporre una riprogettazione delle modalità di partecipazione alla fiera orientata a un contenimento dei costi? Una minore vistosità di apparato non inciderebbe certo su una dignitosa presenza dell’Italia ad Imex e, attraverso una più numerosa partecipazione di operatori, assicurerebbe un reale contributo a migliori prospettive di business». «La convention che Federcongressi ha tenuto a Caserta sul tema delle “risorse umane”», conclude Zona, «ha dato ulteriore slancio emotivo e razionale a tutti coloro che credono nelle potenzialità della meeting industry italiana. Lo sforzo potrebbe comunque risultare insufficiente se, nel difficile cammino di sviluppo, la visione politica e gli interventi delle istituzioni non offrissero agli operatori un saldo punto di appoggio: una forte certezza nel futuro, sostenuta da una chiara e articolata visione strategica». Info: www.Federcongressi.it  
   
   
INTESA VENETO-TRENTO: INDIVIDUATI INTERVENTI PER IL 2010  
 
La Regione finanzierà i corsi di formazione per gli addetti al soccorso sulle piste da sci. Le attività formative inizieranno subito dopo la prossima stagione estiva. E’ quanto è stato comunicato oggi ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci della provincia di Vicenza nel corso di un incontro ad Asiago a cui sono intervenuti gli assessori regionali alla formazione e ai trasporti a fune. Il percorso formativo sarà rivolto alle figure che operano nel settore funiviario e nelle aree sciabili, alla luce di quanto indicato nella Legge regionale n. 21 del 2008 “Disciplina degli impianti a fune adibiti a servizio pubblico di trasporto, delle piste e dei sistemi di innevamento programmato e della sicurezza nella pratica degli sport sulla neve”. L’articolo 53 di questa legge, in particolare, prevede la figura del “Preposto alla sicurezza dell’area sciabile attrezzata”, soggetto che deve assicurare il coordinamento dell’attuazione e della verifica di tutti gli adempimenti connessi al regolare esercizio delle aree sciabili attrezzate, in particolare con riferimento, tra l’altro, alla manutenzione delle piste, alla loro messa in sicurezza delle piste con la collocazione, controllo e manutenzione della segnaletica e di tutti i dispositivi di prevenzione, protezione e sicurezza, al rispetto del regolamento di esercizio ed al soccorso sulle piste. Accogliendo quindi una richiesta dell’associazione veneta degli esercenti funiviari (Anef) la Regione ha deciso di supportare questo percorso di formazione innovativo fino ad un importo massimo complessivo di 100.000 euro a valere sui fondi regionali per la formazione. Una scelta – hanno detto gli assessori regionali – che ha ricadute non solo sul piano della qualificazione professionale ma anche sulla valorizzazione della montagna e sulle attività che ruotano intorno ad un settore trainante dell’economia come il turismo. E l’impiantisca – ha ribadito Giovanni Viel dell’Anef Veneto, presente all’incontro -.Rimane l’asse portante dell’industria turistica della montagna. Le attività formative saranno organizzate in maniera distinta per gli impianti di Vicenza-verona e per quelli di Belluno-treviso.  
   
   
PAVIA: DALLA PROVINCIA CONTRIBUTI AI COMUNI PER LA GIORNATA DEL VERDE PULITO  
 
La Giunta della Provincia di Pavia ha deliberato di prendere atto del piano di riparto proposto dalla commissione istituita per la valutazione dei progetti presentati da parte dei Comuni interessati all’iniziativa “Giornata del Verde Pulito” assegnando la somma di Euro 30.000 sul Peg 2010 e di utilizzare €. 1.755 di fondi residui 2008 e €. 1.564 di fondi residui 2009. “La Legge Regionale 14 del 1991 – ricorda l’Assessore alla Tutela Ambientale, Ruggero Invernizzi - ha istituito la “Giornata del verde pulito”, delegando alle Province le funzioni relative alla promozione e al coordinamento della stessa manifestazione, che provvedono alla contribuzione parziale delle iniziative dei Comuni ed al coordinamento della manifestazione, occasione significativa diretta a sensibilizzare l´opinione pubblica sui temi della tutela ambientale e a favorire la conservazione e la fruibilità da parte dei cittadini del verde pubblico. Nell’ottobre del 2009 la Provincia ha comunicato a tutti i Comuni del territorio le modalità di adesione alla “Giornata del Verde pulito” per l’anno 2010, ed entro i termini previsti dalla normativa, e cioè il 30 novembre, sono pervenuti 62 progetti con relative richieste di contributo”. La Regione Lombardia ha stabilito la data del 18 aprile 2010 come giornata relativa alla realizzazione della manifestazione “Giornata del Verde Pulito “ per l’anno 2010. “Abbiamo individuato – prosegue Ruggero Invernizzi - i membri della commissione di valutazione delle domande, così come previsto dalla Legge Regionale: questa ha verificato l’attendibilità dei progetti, l’individuazione dei criteri e la stesura del piano di riparto della somma di Euro 33.319 a disposizione per l’iniziativa “Verde Pulito” anno 2010, suddividendo il contributo complessivo tra i 62 Comuni ammessi al finanziamento”. Durante questa giornata i Comuni, con la partecipazione in forma volontaria e gratuita della cittadinanza e di tutti gli altri soggetti (gruppi di volontariato locali, associazioni, comitati cittadini, ecc.), attuano concreti interventi di pulizia, sistemazione e valorizzazione delle aree a verde pubblico o che siano destinate ad uso pubblico e di sensibilizzazione ed informazione rivolti alla cittadinanza sui problemi ambientali, sul verde e la sua fruizione. “La Giornata del Verde Pulito – ricorda il Presidente della Provincia, Vittorio Poma – è un appuntamento immancabile per chi ha a cuore il verde pubblico. Alla giornata aderiscono, come ogni anno, centinaia di comuni della Lombardia attraverso una serie di azioni di pulizia e di valorizzazione delle aree di verde pubblico che coinvolgeranno la cittadinanza. La Giornata del Verde Pulito è anche un´occasione per riflettere sull´importanza della fruizione delle aree di verde pubblico”. Ecco l’elenco dei Comuni beneficiari: Agora´ (Verretto, Lungavilla e Cecima) Arena Po Bagnaria Bascape´ Belgioioso Breme Brallo Di Pregola Campospinoso Casei Gerola Casteggio Castelnovetto Cava Manara Cecima Chignolo Po Cigognola Corvino San Quirico Cozzo Fortunago Frascarolo Gerenzago Godiasco Lirio Lomello Mede Mezzanino Montescano Montesegale Mornico Losana Mortara Olevano Di Lomellina Oliva Gessi Pancarana Pietra De´ Giorgi Pieve Del Cairo Pizzale Ponte Nizza Rivanazzano Robbio Roncaro Sant´angelo Lomellina San Cipriano Po San Damiano Al Colle Santa Giuletta Sannazzaro De´ Burgondi San Zenone Al Po Sartirana Lomellina Semiana Spessa Po Suardi Torre Beretti E Castellaro Travaco´ Siccomario Tromello Trovo Val Di Nizza Valle Lomellina Valverde Verrua Po Vigevano Vistarino Voghera Zavattarello Zinasco  
   
   
REGIONE VENETO FINANZIERA’ FORMAZIONE ADDETTI SICUREZZA PISTE SCI  
 
La Regione finanzierà i corsi di formazione per gli addetti al soccorso sulle piste da sci. Le attività formative inizieranno in autunno, in modo da essere pronti a partire per la prossima stagione invernale. E’ quanto è stato comunicato oggi ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci delle province di Belluno e Treviso nel corso di un incontro a Pedavena (Belluno) a cui sono intervenuti gli assessori regionali alla formazione e ai trasporti a fune, insieme al presidente dell’associazione veneta degli esercenti funiviari (Anef) Renzo Minella che ha ricordato le tappe del percorso che riguarderà le figure che operano nel settore funiviario e nelle aree sciabili, alla luce di quanto indicato nella Legge regionale n. 21 del 2008 “Disciplina degli impianti a fune adibiti a servizio pubblico di trasporto, delle piste e dei sistemi di innevamento programmato e della sicurezza nella pratica degli sport sulla neve”. L’articolo 53 di questa legge, in particolare, prevede la figura del “Preposto alla sicurezza dell’area sciabile attrezzata”, soggetto che deve assicurare il coordinamento dell’attuazione e della verifica di tutti gli adempimenti connessi al regolare esercizio delle aree sciabili attrezzate, in particolare con riferimento, tra l’altro, alla manutenzione delle piste, alla loro messa in sicurezza delle piste con la collocazione, controllo e manutenzione della segnaletica e di tutti i dispositivi di prevenzione, protezione e sicurezza, al rispetto del regolamento di esercizio ed al soccorso sulle piste. Accogliendo quindi la richiesta dell’Anef la Regione ha deciso di supportare questo percorso di formazione innovativo con un importo complessivo di 123.000 euro a valere sui fondi regionali per la formazione. Una scelta – hanno detto gli assessori regionali – che ha ricadute non solo sul piano della qualificazione professionale ma anche sulla valorizzazione della montagna veneta, che è penalizzata dalla vicinanza di realtà a statuto speciale dotate di maggiori risorse, e sulle attività che ruotano intorno ad un settore trainante dell’economia come il turismo. E un’iniziativa qualificante – ha ribadito Giovanni Viel dell’Anef regionale, presente all’incontro -.In grado di contribuire a far fare un salto di qualità ai comprensori sciistici del Veneto. I contenuti delle attività formative saranno definiti da un gruppo tecnico di lavoro tra Regione e Anef e riguarderanno in particolare le operazioni di soccorso agli infortunati sulle piste. I corsi saranno organizzate in maniera distinta per gli impianti di Vicenza-verona e per quelli di Belluno-treviso, sulla base delle esigenze che saranno segnalate dai gestori degli impianti.  
   
   
BOLZANO: DA SABATO LA NUOVA STAGIONE DELLA FUNIVIA DEL RENON  
 
Parte sabato 27 marzo la nuova stagione della funivia del Renon. Conclusa la revisione tecnica, l´impianto è pronto per il prossimo assalto dei turisti e dei bolzanini. Con un servizio in più: i nuovi posti riservati alle biciclette nella stazione a valle. "Dopo quasi un anno di esercizio tutto l´impianto è stato sottoposto ad una accurata revisione tecnica, come previsto", spiega l´assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann. La funivia è pronta per la nuova stagione, che scatta sabato 27 marzo, con corse continuate dalle 6.40 alle 21.48 e con l´ultima corsa alle 22.38. Sono pronti anche i 220 nuovi posti riservati alle biciclette e i 50 per i motocicli in prossimità della stazione a valle a Bolzano. "Le rastrelliere sono state installate su richiesta di molti pendolari - sottolinea Widmann - e rappresentano un passo ulteriore verso una mobilitá ecocompatibile." Il terreno necessario è stato acqusito da Rete ferroviaria italiana, ora si procederà anche alla copertura del parcheggio per le due ruote. Le tre settimane di pausa necessarie per la revisione dell´impianto sono servite anche ad apportare ulteriori accorgimenti tecnici nelle stazioni a valle e a monte - con la registrazione delle pulegge di deviazione - per ridurre vibrazioni e sviluppo del rumore. "È importante che la nuova funivia del Renon funzioni perfettamente sotto tutti gli aspetti, e tra questi rientrano anche i disagi ridotti al minimo per chi abita vicino all´impianto", ribadisce Widmann. I contatti con i confinanti sono quindi costanti per discutere, se necessario, eventuali ulteriori misure di contenimento del rumore. Per andare sempre più incontro alle esigenze degli abitanti, il servizio della funivia viene limitato dopo le 21 mentre tra le 22 e le 23 resta solo una corsa. Le ultime due possibilità per giungere a Bolzano da Renon con la funivia sono fissate alle 21.48 e alle 22.38. Sabato 27 riprende a pieno regime il suo servizio anche il trenino del Renon, con corse quotidiane ogni mezz´ora e dalle 19.10 ogni ora, tarate sull´ultima corsa in partenza della funivia.  
   
   
BOLZANO: "CON NUOVE CULTURE" - PRIMO APPUNTAMENTO IL 27 E 28 MARZO  
 
“Con nuove culture” è un nuovo progetto del Dipartimento alla cultura e alla scuola in lingua italiana della Provincia che vuol rendere partecipi i nuovi cittadini altoatesini alla vita culturale favorendo l’avvicinamento degli immigrati alla cultura italiana in generale e a quella locale nelle sue articolazioni. Primo appuntamento il 27 e 28 marzo a Castel Cornedo in occasione della 18° Giornata del Fai di primavera con visite guidate in lingua russa. In modo speculare rispetto al precedente progetto pluriennale “Verso nuove culture”, “Con nuove culture”, curato anch’esso dal prof. Mario Nordio dell’Università Cà Foscari di Venezia, intende rafforzare il dialogo interculturale creando occasioni e fornendo strumenti di confronto e scambio. Si tratta di un percorso sperimentale che si strutturerà strada facendo avvalendosi della partecipazione diretta di esponenti di spicco del mondo culturale associativo ed istituzionale. Come sottolinea il vicepresidente della Provincia ed assessore alla scuola e cultura italiana, Christian Tommasini, “favorire da parte dei cittadini stranieri l’avvicinamento alla conoscenza della cultura del territorio, così come la loro partecipazione alla vita culturale, significa creare opportunità e strumenti per implementare il dialogo interculturale e stimolare nuove consapevolezze identitarie nei cittadini, sia stranieri che autoctoni, attraverso la costruzione di conoscenze e memorie condivise, che facilitano la comprensione reciproca”. Dopo la presentazione del progetto agli operatori avvenuta nelle scorse settimane, giunge ora il primo appuntamento del progetto “Con nuove culture”: sabato e domenica 27 e 28 marzo 2010, in occasione della Giornata Fai di primavera con l’apertura al pubblico di Castel Cornedo (il maniero che sovrasta l’imbocco della Val d’Ega), in collaborazione con l’Associazione culturale Rus’ di Bolzano saranno proposte visite guidate in lingua russa. Le visite guidate gratuite, in programma alle ore 11 del sabato e della domenica, sono rivolte alle persone di origine russa e a tutte quelle che conoscono il russo. Come sottolinea la presidente regionale del Fai Alto Adige, Simona Kettmeier, si tratta di un’offerta che potrà certamente essere estesa anche a cittadini altoatesini di altri Paesi e culture. Per raggiungere Castel Cornedo a Cornedo è possibile avvalersi del bus della Linea 1 per giungere a Cardano da dove nei pressi della farmacia sarà disponibile un servizio di shuttle bus per il castello. Nel pomeriggio di sabato 27 marzo e domenica 28 marzo 2010 il bus del Fai partirà ogni mezz’ora dalla Stazione Fs di Bolzano con destinazione Castel Cornedo. Altrimenti è possibile percorrere la pista ciclabile.  
   
   
BOLZANO: BRIXENCARD  
 
Offrire ai turisti una carta dell´ospite che consente l´accesso ai mezzi pubblici, ai musei e alle strutture del tempo libero: è l´obiettivo degli assessori provinciali Hans Berger e Thomas Widmann, confermato alla presentazione della "Brixencard". I preparativi sono già in corso a livello provinciale, "e contiamo di motivare altre realtà versor l´adozione di questo sistema", dicono gli assessori. Con la "Brixencard" Bressanone ha aperto la strada: una carta per l´ospite che offre accesso gratuito ai mezzi del trasporto pubblico, ai musei e castelli, all´Aquarena, alla funivia della Plose. "Bressanone ha fatto un primo passo importante, esempio per tutto il territorio provinciale", sottolineano gli assessori Berger e Widmann ricordando che un simile sistema è in fase di predisposizione per tutto l´Alto Adige: "Gli specifici bandi di gara per hardware e software sono già in corso e si stanno chiarendo alcune questioni tecniche." L´auspicio di Berger è che le associazioni turistiche altoatesine partecipino a questa iniziativa "e che una mobilitazione degli addetti ai lavori consenta di coinvolgere il maggior numero possibile di strutture culturali e del tempo libero." Senza dimenticare l´importanza della sinergia tra turismo e mobilità: "Vogliamo garantire agli ospiti un uso non complicato del mezzo pubblico, per invogliarli ad usufruire di questa offerta", spiega l´assessore alla mobilità Widmann. In tal senso la "Brixencard" rappresenta un progetto pilota: "Siamo certi che il successo di questa prima iniziativa aumenterebbe la spinta di altri partner potenziali ad investire tempo, idee e mezzi finanziari in questo sistema innovativo", concludono Berger e Widmann.  
   
   
ALLARGA GLI INTERESSI AZIENDALI NELL’ EUROREGIONE SENZA CONFINI  
 
A seguito della nascita dell’ Euroregione senza confini, www.marketpress.info/ ha deciso di avviare una nuova iniziativa all’interno della quale le aziende e le attività commerciali interessate potranno farsi conoscere ed offrire i loro prodotti e servizi tramite delle inserzioni pubblicitarie nelle tre lingue: che supportano l’’Euroregione senza confini : italiano, tedesco e sloveno. Ogni inserzione verrà tradotta in queste tre lingue e ciò consentirà alle aziende e alle attività commerciali di farsi conoscere senza problemi in Italia, Austria e Slovenia. La traduzione delle inserzioni pubblicitarie nelle tre lingue originali dell’ Euroregione estenderanno il raggio d’azione e quindi, per gli inserzionisti, vi saranno delle concrete possibilità di incrementare il giro di affari. Le aziende e le attività commerciali interessate a questo nuovo servizio possono mandare, nella loro lingua originale, un testo e la richiesta di preventivo via e-mail a: redazione@marketpress.info  
   
   
ERWEITERN SIE IHREN AKTIONSRADIUS MIT “EUROREGIONE SENZA CONFINI”  
 
In Folge der Gründung der “Euroregione senza confini“ (Euroregion ohne Grenzen) startet www.marketpress.info/ eine neue Initiative für Unternehmen und Geschäfte, die mit Hilfe von Werbeanzeigen in drei Sprachen ihren Bekanntheitsgrad steigern und Produkte und Dienstleistungen anbieten können. Die Sprachen der “Euroregione senza confini” sind Italienisch, Deutsch und Slowenisch. Jedes Inserat wird in diese drei Sprachen übersetzt. Das heißt, jedes Unternehmen und jedes Geschäft kann in Italien, Österreich und Slowenien für sich Werbung machen. Die Übersetzungen in die drei Sprachen der “Euroregione” erweitern den Aktionsradius und bieten den Inserenten die konkrete Chance zur Umsatzsteigerung. Interessierte Firmen und Geschäfte können das Inserat und die Anfrage nach einem Kostenvoranschlag, natürlich in ihrer Sprache, an folgende E-mail-adresse senden: redazione@marketpress.info  
   
   
RAZŠIRJAJTE INTERES VAŠEGA PODJETJA Z »EUROREGIONE SENZA CONFINI« (»EVROREGIJA BREZ MEJA«)  
 
V nadaljevanju formiranja »Evroregije brez meja« (»Euroregione senza confini«) se je www.marketpress.info/ odloèila da zaène z novo iniciativo preko katere se bodo zainteresirana podjetja in komercialne aktivnosti lahko predstavila in ponudila njihove proizvode preko reklamnih oglasov v treh jezikih, kateri se uporabljajo v »Evroregiji brez meja«: v italijanšèini, nemšèini in slovenšèini. Vsak oglas bo preveden v te tri jezike in to bo omogoèilo podjetjem in komercialnim aktivnostim predstavitev v Italiji, Avstriji in Sloveniji. Prevod reklamnih oglasov v te tri jezike Evroregije omogoèa širitev akcijskega kroga, to pa pomeni za oglaševalce konkretne možnosti poveèanja poslov. Podjetja in komercialne aktivnosti, ki se zanimajo za to novo servisno službo, lahko pošljejo v svojem jeziku besedilo oglasa in zahtevo za predraèun na e-mail redazione@marketpress.info  
   
   
LANGHE E ROERO IN TASCA  
 
Da aprile è in vendita la “Langhe & Roero Card”, che apre le porte dei beni culturali del territorio e offre ai turisti servizi di accoglienza, dalle degustazioni in cantina agli sconti presso le attività commerciali. È in vendita dal mese di aprile la Langhe & Roero Card 2010, la tessera turistica nata dalla collaborazione fra i principali operatori turistici del territorio per offrire ai turisti una vasta serie di servizi in grado di far vivere appieno l’esperienza di visita. Al prezzo di 5.50 € la Card offre - per un mese dal primo utilizzo - l’ingresso gratuito ai principali beni culturali e musei delle Langhe e del Roero, sconti e agevolazioni presso le attività commerciali convenzionate e le cantine aderenti all’iniziativa. La Langhe & Roero Card è un’iniziativa della Città di Alba, dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, dell’associazione Turismo in Langa e dell’Associazione Commercianti Albesi. La Card conta anche sul sostegno della Provincia di Cuneo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Inaugurata dai grandi poli d’attrazione (città d’arte e territori dalla grande tradizione turistica), la realizzazione di queste tessere turistiche è ormai una prassi consolidata. Dal 2002 anche il territorio delle Langhe e del Roero si è dotato di questo utile strumento di promozione: quella che accoglie quest’anno i turisti è l’ottava edizione della “Langhe & Roero Card”. Sono 12, tra musei e monumenti, i beni culturali che hanno aderito all’edizione 2010 della Langhe & Roero Card e che offrono ai possessori l’ingresso gratuito: dal Castello di Grinzane Cavour al Museo dei cavatappi di Barolo, passando per il Percorso archeologico della Città di Alba. La card è quindi uno strumento appropriato per attivare una rete fra le strutture pubbliche e private del patrimonio culturale locale, tra i beni culturali più conosciuti e quelli meno noti, in grado di attivare un circolo virtuoso di promozione reciproca fra tutte le attrattive turistiche coinvolte. Ma Langhe e Roero sono anche - o soprattutto - grande enogastronomia: ecco allora le convenzioni con alcune cantine del territorio (con sconti e agevolazioni per degustazioni, acquisti e visite alle aziende) e con diversi esercizi commerciali. Informazioni: Turismo in Langa – tel. 0173.364030 - www.Turismoinlanga.it.  
   
   
LA FRANCIGENA TOSCANA SI CONNETTE AL CAMMINO DI SANTIAGO  
 
Venerdì 19 marzo 2010 è stato firmato dall´assessore regionale toscano un accordo con l´Opera romana pellegrinaggi. La Francigena toscana si connette al Cammino di Santiago. Il tracciato toscano sarà promosso nella città spagnola come destinazione privilegiata. Il tracciato toscano della Francigena si connette al Cammino di Santiago di Compostela, il più celebre percorso europeo di pellegrinaggio, e i milioni di visitatori che raggiungono ogni anno la presunta tomba di San Giacomo saranno sollecitati alla scoperta dei circa 400 chilometri di Francigena toscana come destinazione privilegiata. E´ il senso dell´accordo che è stato firmato oggi dall´assessore regionale a cultura turismo e commercio e da Monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente dell´Opera romana pellegrinaggi (Orp), l´ente del Vaticano preposto alla promozione e organizzazione dei pellegrinaggi a Roma e nei più importanti luoghi di interesse religioso, culturale e ecumenico in Italia e nel mondo. La collaborazione avviata dall´assessorato al turismo con l´importante ente, che tra l´altro in vista dell´Anno santo compostelano 2010 ha anche il compito di riorganizzare il Cammino di Santiago e il sistema di accoglienza della città spagnola, contribuirà alla valorizzazione e promozione della Francigena toscana e degli altri itinerari regionali di pellegrinaggio. Va anche ricordato che l´Orp, come sottolineano presso l´assessorato al turismo, ha una conoscenza approfondita delle specifiche esigenze di servizi necessari per l´ accoglienza dei pellegrini, e potrà supportare la Regione nell’individuazione delle località più adeguate per la creazione di appositi centri di ospitalità e di ristoro, recuperando aree rurali in disuso e/o creando villaggi eco-compatibili. Ciò comporterà importanti ricadute sullo sviluppo dei territori e del livello socio-economico delle popolazioni residenti. Tra i punti dell´accordo di oggi ce n´è anche uno molto concreto: presso il centro di accoglienza del pellegrino a Santiago di Compostela, gestito dall´Opera romana pellegrinaggi, saranno promossi gli itinerari individuati e il sistema di accoglienza della Regione Toscana anche attraverso la distribuzione di materiale informativo. L´impegno della Regione sul fronte della via Francigena (va ricordato che la Toscana è capofila del progetto interregionale) ha visto raggiungere nei giorni scorsi un altro importante traguardo: a tutte le province (5) e i comuni toscani (38) coinvolti sono state illustrate le procedure da seguire per l’attivazione dei contributi previsti dal master plan della Francigena, approvato dalla Giunta regionale il 28 dicembre 2009, e sono stati distribuiti i materiali digitali necessari a ciascuna amministrazione per il progetto esecutivo degli interventi. Complessivamente sono stati stanziati ad oggi 10 milioni di euro per gli interventi da realizzare nel corso dei prossimi mesi, di cui 6,3 di contributo regionale e il resto a carico degli enti locali.  
   
   
FONDI: INAUGURATO IL PALAZZO CAETANI  
 
Inaugurato il palazzo Caetani di Fondi, restaurato dalla Regione Lazio e dal Parco Regionale dei Monti Aurunci, alla presenza di numerosi sindaci, assessori e cittadini dei paesi del sud pontino e del Frusinate. L´edificio è stato pienamente recuperato (con, tra le altre cose, la riscoperta di mirabili affreschi del ´300) e verrà utilizzato per ospitare eventi culturali e mostre, L´inaugurazione che è stata accompagnata da recital di racconti sulla storia della dimora signorile e concerti di bande musicali e di musica barocca. Ha partecipato poi moltissima gente che per tutta la giornata ha ammirato il meraviglioso salone delle feste, impreziosito da arazzi che narrano le vicende salienti della storia di Fondi, gli affreschi del nobiluomo in ermellino e l´inedito "principe e il buon governo" della camera picta, le stanze e i corridoi dell´antica residenza dei Caetani riportata all´antico splendore. Prima delle visite guidate, proseguite fino a sera inoltrata, è avvenuto il taglio del nastro, affidato alla signora Cesira Cardi Terenzio, che abita da 50 anni nel complesso architettonico. Si sono poi tenuti i discorsi ufficiali, del commissario straordinario del Comune di Fondi, Guido Nardone, dell´assessore regionale all´Ambiente, Filiberto Zaratti dei presidenti del Parco Naturale dei Monti Aurunci, Giovanni Ialongo, e della Fondazione Caetani, Gabriele Panizzi, del direttore del Dipartimento Territorio della Regione Lazio, Raniero De Filippis. Durante i lavori di restauro del Palazzo, sotto l´intonaco del salone-teatro, è venuto alla luce un pregevole affresco del ´300 che raffigura il "Principe e il Buon Governo". È stato rinvenuto anche un altro affresco, già noto, che raffigura una figura principesca, forse un re di Napoli, vestita con ermellino mentre è stato rinvenuto il luogo nel quale il conte Caetani tenne nascoste le reliquie di San Tommaso. Il Palazzo Caetani ospita già gli archivi storici del Comune di Fondi, del Consorzio di Bonifica, dell´ospedale civile S. Giovanni di Dio e le residue pergamene dell´ex cattedrale di S. Pietro. Da sabato, poi, il palazzo ospiterà una mostra antologica del maestro Domenico Purificato nel 25mo anniversario della sua morte; seguiranno: l´esposizione di beni archeologici e storici con la settimana dei beni culturali, un convegno di studi con disegni, foto e progetti in mostra per la via Appia Antica, mentre entro l´anno è prevista la mostra della Croce Lignea del Duomo di Fondi, bellissima opera del Xii Secolo. L´edificio verrà comunque, d´ora in avanti, utilizzato per eventi culturali e iniziative della Regione Lazio, dell´amministrazione provinciale, del Comune di Fondi, degli enti di gestione delle aree naturali protette e di enti e di associazioni culturali al fine di promuovere il turismo e lo sviluppo culturale socioeconomico del territorio  
   
   
TURISMO: CRESCITA RECORD OCCUPAZIONE ALBERGHIERA A ROMA  
 
Roma guida la riscossa dell’industria alberghiera europea. Lo confermano i dati per il mese di febbraio forniti da Str Global, società leader nel benchmarking e nell’analisi del settore alberghiero mondiale. Il report mensile mette in evidenza, dopo i dati negativi registrati nel 2009, un trend positivo per il 2010 per tutto il settore della ricettività europea con tasso di occupazione e tariffe medie in forte aumento. In particolare spicca il dato di Roma, che fa registrare la maggior crescita, per quanto riguarda il tasso di occupazione (dato ottenuto dividendo le stanze vendute da quelle disponibili moltiplicato 100), con un balzo in avanti di 20,9 punti percentuali, salendo al 54,8% nel mese di febbraio 2010 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Una performance che aggiunta a quella registrata dalla stessa Str Global, nello scorso mese di gennaio (+ 9,3% del tasso di occupazione rispetto al 2009), non fa che confermare i segnali di ripresa di un settore fondamentale dell’economia cittadina e il crescente appeal internazionale della Città Eterna.  
   
   
LAZIO: FIRMATA CONVENZIONE EBTL-UNIONFIDI PER OCCUPAZIONE  
 
"Il progetto è ambizioso: utilizzare la risorsa turismo come volano occupazionale per mantenere e sviluppare posti di lavoro di qualità. Nelle intenzioni della Regione Lazio questo risultato potrà essere conseguito attraverso l´Osservatorio sull´andamento occupazionale nel comparto turistico finalizzato anche agli interventi formativi". Ha spiegato Alessandra Tibaldi, assessore regionale al Lavoro, pari opportunità e alle politiche giovanili, sintetizzando le finalità della convenzione sottoscritta oggi presso l´Hotel Universo di Roma tra Unionfidi Lazio S.p.a, in qualità di soggetto gestore del fondo regionale di garanzia, e l´Ente Bilaterale per il Turismo della Regione Lazio (Ebtl). "Il turismo - ha continuato Tibaldi - negli ultimi anni ha fatto registrare nel Lazio un considerevole aumento di posti di lavoro, un risultato tanto più apprezzabile in quanto si pone in netta controtendenza rispetto a quello degli altri comparti produttivi colpiti dalla recessione. Sulla base dell´intesa siglata oggi tra Unionfidi Lazio e l´Ebtl verranno effettuate rilevazioni periodiche campionarie finalizzate alla predisposizione del programma operativo per l´occupazione, obiettivo indicato dal Tavolo regionale interassessorile per le emergenze occupazionali". "La costituzione di un sistema regionale di monitoraggio del mercato del lavoro nel settore turistico - ha concluso Tibaldi - è importante in quanto consente di potenziare ulteriormente un settore già in espansione. Per poter sostenere adeguatamente l´occupazione nel settore turistico è indispensabile conoscere l´evoluzione dei fabbisogni occupazionali e formativi in relazione alle veloci mutazioni dei mercati di riferimento".  
   
   
ROMA: IL SEGRETO NELL’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA E NEL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI ALL’ACCOGLIENZA  
 
"Serve collaborazione". A parlare il Vicesindaco di Roma, sen. Mauro Cutrufo all’assemblea della Fiavet sul tema turismo ed internet, un’opportunità. “E’ necessario aprire un tavolo comune di confronto e di monitoraggio che permetta di anticipare la richiesta con un’offerta competitiva ed al passo con i tempi. Del resto sempre più utenti utilizzano internet anche per la scelta delle vacanze e noi non possiamo farci trovare impreparati. Lo stesso sito del Comune che già dialoga in tante lingue e dà indicazioni preziose per chi sceglie la Caput Mundi come meta di viaggio, nei prossimi mesi si trasformerà, sul modello dei social network, accogliendo contributi e suggerimenti dei turisti come parte integrante della sua informazione, un vero e proprio sito partecipato. Roma già si è adeguata in parte con tutta una serie di servizi e di novità, come lo 060608 al quale abbiamo aggiunto dal novembre scorso la lingua giapponese, ma la scommessa è intercettare i nuovi turismi. Questo è possibile, da una parte con l’ampliamento dell’offerta turistica che invogli il viaggiatore a fermarsi uno o due giorni in più nella Capitale con proposte che permettano al turista di usufruire della città nella sua totalità, dall’altra con il miglioramento dei servizi all’accoglienza, accompagnando il turista in ogni fase del suo soggiorno. In questo senso la sperimentazione dei Tourist Angels è stata talmente positiva che torneranno ad aprile più numerosi ed in grado di offrire nuovi servizi”.  
   
   
TRASIMENO: QUEL FASTIDIO DA ELIMINARE  
 
“Il lavoro affidato alla Provincia di Perugia è stato, in questi anni, quello di sviluppare il progetto per produrre e installare lampade attrattive per i chironomidi che si inserissero bene nel contesto ambientale del Lago Trasimeno”. E’ quanto si legge in una nota dei tecnici dell’ambiente della Provincia di Perugia in relazione alla questione dei chironomidi al Lago Trasimeno”. “La funzionalità di queste lampade, dette “Tofolamp” - prosegue la nota - è quella di attrarre i chironomidi e distoglierli in tal modo dai luoghi nei quali si sviluppano attività di aggregazione (quali i ristoranti, bar, campeggi e i lungolago) dove i turisti e non solo, trascorrono le serate d’estate. In questo modo i chironomidi vengono attratti in massa dalle fonti luminose e trovano nella rete un valido supporto dove poggiarsi. Le reti, nel corso della stagione invernale, vengono smontate e ripulite e ove necessario, sostituite. Anche per l’anno 2010, la Provincia di Perugia, attiverà, come già avvenuto precedentemente, le procedure necessarie relative alla campagna 2010 denominata ”Chironomidi al Lago Trasimeno”. Infatti nella seduta della Giunta Provinciale del 15 marzo 2010 sono state prese in esame le pratiche relative al rinnovo del contratto di Manutenzione delle “Tofolamp” e l’approvazione del preventivo di spesa relativo alla fornitura del larvicida che ha prodotto apprezzabili risultati. (Teknar Hp D. Prodotto da Valent Bioscience Corporation Usa). La Provincia di Perugia intende avvalersi della collaborazione della Asl che provvederà allo spargimento di questo insetticida, onde evitare il proliferarsi di larve e moscerini, fronteggiando così l’annosa problematica dell’estate del Trasimeno. La Asl così come avvenuto negli anni scorsi, provvederà ad eseguire il trattamento con il larvicida mediante 5 interventi da distribuire nel corso dell’anno, di cui il primo è previsto verso al metà di aprile, a seguito dei campionamenti necessari e propedeutici per l’inizio di tale attività”.  
   
   
PESCARA: PIANO 2010/2012 - C´E´ IL MASTER PLAN  
 
Il nuovo Piano triennale di sviluppo turistico 2010-2012 "si avvarrà per la prima volta di un master plan, lo strumento operativo che consentirà di connettere la visione strategica del Piano con la progettualità regionale e locale, e tutti i relativi canali di finanziamento". Le linee di indirizzo di oltre duecento pagine, sono state illustrate stamattina dall´Assessore al Turismo, nella sede dell´Aeroporto d´Abruzzo, al Forum permanente del turismo, prima dell´approvazione in Giunta, fissata per la prima settimana di aprile. Nel corso dell´incontro con gli operatori, l´Assessore ha messo in evidenza "luci ed ombre" di un sistema turistico che, se da un lato appare all´esterno ben connotato, dall´altro non riesce a cogliere alcuni fondamentali obiettivi, come superare la quota storica di presenza straniera e muoversi in una logica di governance. "Quello che ci interessa - ha aggiunto l´Assessore - è dare concretezza alla nostra visione strategica, laddove nel passato l´assenza di strumenti di raccordo tra le norme, i vari livelli istituzionali e le varie fonti di finanziamento ha reso difficoltosa la progettualità" . Tra gli altri, il nuovo Piano si pone anche gli obiettivi di riformare la legge di settore, avviare i sistemi turistici locali, rafforzare le competenze dell´Aptr, riorganizzare gli Iat. Inoltre, il Piano intende dare "valore scientifico ed innovativo" alle misure di intervento, grazie all´avvio di collaborazioni con le università e i centri studi, e dell´Osservatorio turistico regionale, "che non può essere soltanto un centro di elaborazione dati ma deve anche diventare un luogo di reale proposta", ha spiegato l´Assessore. Un ulteriore punto di forza del documento è il ricorso alle tecnologie e la revisione del portale "abruzzoturismo", ma anche la formazione dei decision maker, con la costituzione di un polo formativo di eccellenza per il management turistico. "Dobbiamo una visione unitaria del prodotto Abruzzo - ha detto l´Assessore - in cui le Province sono gli agenti in una logica pubblico privata che deve informare tutte le attività connesse allo sviluppo turistico. L´assessore al Turismo, in apertura dei lavori del Forum, si è soffermato sull´analisi dei flussi turistici nell´ultimo periodo: "E´ stata preannunciata una perdita del nostro mercato turistico, per effetto dell´evento sismico, che, fortunatamente, non c´è stata nei termini pronosticati. Anzi, se si considera che la congiuntura internazionale negativa ha fatto perdere al sistema Italia il 5 per cento delle presenze, il - 13 per cento abruzzese va letto come conseguenza della ridotta capacità ricettiva per garantire agli amici aquilani la doverosa ospitalità, e, più in generale, come conseguenza di una ridotta attrattiva". Secondo l´Assessore, quindi, la "negatività, comunque contenuta del dato, se esaminata dentro una quadro di gravi difficoltà interne ed esterne, testimonia invece una indubbia capacità di tenuta del settore e, questo - ha sottolineato l´Assessore - grazie agli operatori che hanno saputo fidelizzare la clientela e grazie ad una comunicazione calibrata sul marchio Abruzzo,, in collaborazione con il Governo. Ora però dobbiamo guardare avanti. Noi abbiamo voglia di scommettere sulla nostra regione, nonostante le tante difficoltà". La parte analitica del Piano, dedicata all´andamento dei mercati italiani e stranieri, ha fatto emergere la necessità di aumentare il grado di internazionalità, di destagionalizzare, di incrementare l´offerta e la competitività delle aree interne, di diversificare il portafoglio dei prodotti maturi. "Dai dati emerge che il turismo abruzzese rischia di diventare sempre più di prossimità - ha spiegato l´Assessore - e la storicizzazione della quota straniera conferma che va assolutamente ritarata la politica di marketing, con una promozione meno generica e più orientata alla vendita". Secondo le stime dell´Assessorato, mentre cede il passo il tradizionale turismo tedesco, svizzero e austriaco cresce invece quello dell´area Benelux (in particolare l´Olanda), della Repubblica Ceca, del Regno unito e della Francia. Nei cosiddetti mercati secondari, rallenta il turismo americano e cresce invece il turismo del blocco dell´Est (Romania e Polonia), il blocco Scandinavo (Svezia, Danimarca, Norvegia) a cui si aggiungono in crescita il Canada e la Spagna. Per quanto riguarda i mercati italiani cresce la presenza del Lazio, della Campania, della Puglia e d´Emilia Romagna, mentre i flussi dalla Lombardia e dal Piemonte rallentano pur se fanno registrare una crescita positiva. Nuovo interesse per l´Abruzzo viene dalle regioni Umbria e Basilicata.aumenta l´offerta extralberghiera, anche rispetto al dato nazionale, mentre la permanenza si conferma di cinque notti. L´andamento dell´offerta turistica è stabile sulla costa, sostenuta nell´entroterra, stabile ma difforme nelle città capoluogo  
   
   
ABRUZZO: LA REGIONE SI COSTITUISCE DAVANTI A CONSULTA PER CENTRO OLI DI ORTONA  
 
La Giunta Regionale si è costituita nel giudizio di legittimità costituzionale davanti alla Corte Costituzionale per l´opposizione al ricorso proposto dal Governo avverso la Legge regionale 18 dicembre 2009 n. 32 contenente Provvedimenti a tutela della Costa Teatina, Legge Regionale che come è noto blocca la realizzazione di centri estrattivi in zona di particolare interesse ambientale, turistico, enogastronomico, agricolo, nella fattispecie del Centro Oli di Ortona. Con il ricorso, che tende al riconoscimento della legittimità costituzionale della Legge Regionale, viene di fatto bloccata ogni attività e dunque anche la realizzazione del Centro Oli di Ortona. A sostegno dell´opposizione vi è la nota prot. 3620 del 4 marzo 2010 con la quale il servizio Legislativo del Consiglio Regionale segnala che sebbene la materia oggetto dell´intervento normativo abbia attinenza con la "tutela dell´ambiente", di competenza legislativa statale esclusiva, può essere inquadrata ai sensi dell´art. 117 della Costituzione, terzo comma, nell´ambito della "valorizzazione dei beni ambientali", del "governo del territorio", della "produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell´energia" con la conseguente legittimazione della Regione ad un intervento normativo di tipo concorrente. Grazie alla costituzione in giudizio, eventuali iniziative da parte dell´Eni resteranno bloccate almeno per i prossimi 30-36 mesi e nel frattempo Giunta regionale e Governo nazonale continueranno a lavorare per elaborare una modifica del testo della legge impugnata, capace di contemperare l´interesse dello Stato a perseguire gli obiettivi e le linee della politica energetica nazionale con l´interesse della Regione Abruzzo a preservare determinate aree del proprio territorio, specie quelle di particolare pregio agricolo come il comprensorio Ortonese. "In quel territorio, dove c´è un´agricoltura di altissima qualità, - afferma l´assessore regionale all´Agricoltura - la costruzione del Centro Oli rappresenterebbe un colpo mortale alla produzione e all´intera economia. Ma anche continuare a parlare di un impianto che non si farà produce danni altrettanto gravi. Spero, dunque, - conclude l´assessore - che l´iniziativa della Giunta Regionale metta la parola fine su questa vicenda e che chi non vuol sentire e non vuol vedere si renda finalmente conto che stiamo operando per la tutela dell´ambiente, del comparto agroalimentare e dell´economia. Ringrazio il presidente della Regione per la particolare attenzione che ha mostrato verso il problema dimostrando, anche in questa circostanza, di mantenere gli impegni assunti con i cittadini"  
   
   
SARDEGNA: CAPOFILA PROGRAMMA SVILUPPO ARTIGIANATO  
 
La Sardegna è regione capofila dell’Accordo di programma quadro (Apq) sulla cooperazione mediterranea. Stamattina a Cagliari si è tenuto il primo incontro con i partner del progetto. L’assessore regionale del Turismo, Sebastiano Sannitu, ha portato i saluti del Presidente Cappellacci agli ospiti internazionali provenienti dal Marocco. Complessivamente l’Accordo prevede lo stanziamento del Ministero degli Affari Esteri di 23 milioni di euro. Di questi, 15 milioni saranno destinati a favore dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo e 8 milioni a iniziative con i Paesi dei Balcani. L’assessore Sannitu ha sottolineato l’importanza del progetto finalizzato alla nascita di nuovi partenariati con i governi dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo, all´interscambio culturale e al cosviluppo oltreché al rafforzamento dei rapporti tra le Regioni italiane nel campo delle relazioni internazionali. Già in questa fase diverse Regioni stanno riproponendo i progetti nell’ambito di altri programmi finanziati dallo Stato o dalla Comunità europea. Nello specifico, la riunione odierna è servita a fare il punto sulla linea dell’Apq inerente lo sviluppo dell´artigianato tradizionale e l’integrazione dei sistemi produttivi in Marocco e in Italia. In proposito la Regione Sardegna ha elaborato un archivio multimediale e un portale web sui saperi artigiani del Mediterraneo, che a breve sarà messo on-line con il nome di Mediterraneancraftsarchive. Taoufiq Mucharraf e Mohammed Sairi, rispettivamente dirigenti dei ministeri del Commercio e del Turismo marocchini, hanno concluso la prima sessione dei lavori illustrando le strategie di rilancio dell’artigianato nel Paese africano e un programma di sviluppo dell’area di Fes, nell’entroterra settentrionale del Marocco. «Grazie al contributo italiano - ha detto Mucharraf - nella zona di Fes stiamo costruendo un parco industriale per il rilancio della lavorazione tipica delle pelli».  
   
   
SHANGHAI EXPO 2010  
 
In occasione dell’ Expo 2010 di Shanghai, manifestazione di straordinaria importanza a livello mondiale prevista dal 1 maggio al 31 ottobre 2010, nasce il progetto G180 che offre alle Piccole e Medie Imprese del nostro Paese tutti i servizi di logistica per organizzare, a prezzi vantaggiosi, viaggi d’affari, viaggi incentive, oltre alla possibilità di incontri di business internazionale nell’ambito dell’Expo 2010. G180 è una preziosa opportunità di business in Cina per le imprese italiane protagoniste eccellenti all’Expo Shanghai 2010. Questo progetto è nato dalla partnership tra due realtà italiane leader nei rispettivi settori - Alessandro Rosso Group per viaggi incentive ed eventi, e Lowe Pirella Fronzoni per la comunicazione integrata - con il patrocinio del Commissariato Generale del Governo per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010. Sono previste 100 partenze giornaliere per 180 giorni di Expo, dal 1 maggio al 31 ottobre 2010, ovvero 18000 occasioni in più per promuovere l’eccellenza italiana in Cina. “Non c’è dubbio che questa Esposizione Universale rappresenta una grande occasione per l’impresa italiana” aggiunge Alessandro Rosso “infatti è una vetrina unica per esporre le eccellenze del nostro Paese, inoltre offre l’opportunità di incontrare direttamente un mondo imprenditoriale e una società, come quella cinese, che sono in crescita, e si pongono ormai come uno dei propulsori dell’economia mondiale”. L’italia sarà presente con un grande padiglione e il tema selezionato per la propria partecipazione è “La città dell’uomo”. Il padiglione italiano è collocato nella zona C dell’area espositiva insieme a Europa America ed Asia. Durante tutto il periodo dell’Expo all’interno del Padiglione Italia 11 regioni e 3 città avranno a disposizione un periodo loro dedicato dove proporre le loro attività di business e culturali/ promozionali. Per la prima volta nella storia degli Expo Universali infatti, nel 2010 anche le città saranno protagoniste, in particolare gli organizzatori hanno riservato la Urban Best Practices Area (Ubpa) dove all’interno di ex- fabbricati industriali ristrutturati, alcune città presenteranno esperienze uniche ed innovative in tema di qualità della vita urbana. Per l’Italia sono state accettate le candidature di Milano, Venezia Bologna. La regione Lombardia e la città di Milano come Expo Milano 2015 parteciperanno ad ottobre mentre Roma Capitale dal 15 al 22 settembre 2010. Roma inoltre organizzerà una mostra fotografica al Museo di Arte contemporanea sul tema “La Piazza in Italia” dal 21 aprile all’8 giugno 2010. La città di Venezia invece allestirà una mostra sui progetti di riqualificazione dell’Arsenale e di porto Marghera e Bologna presenterà progetti ed esperienze per una città multiculturale e multietnica. Oltre ai padiglioni espositivi e alle strutture ricreative per i visitatori, l’altro grande fattore di attrazione è rappresentato dal programma di eventi che verranno organizzati durante i sei mesi di manifestazione , da distinguersi tra quelli organizzati dai responsabili dell’Expo 2010 (celebrazioni, spettacoli e performances) e quelli organizzati dai soggetti partecipanti (programma di eventi dei padiglioni nazionali, giornate speciali, giornate nazionali). Le esposizioni universali sono tradizionalmente una grande opportunità per tutti i paesi per presentare le loro eccellenze in campo economico culturale e sociale. Ma questi appuntamenti sono e per certi versi soprattutto una grande possibilità economica. Emergono così straordinarie opportunità d’affari che riguardano numerosi settori dalle costruzioni alla fornitura di impianti e macchinari fino ai servizi alle persone e alla vendita dei beni di consumo. Per informazioni: www.G180shanghai.com da cui è possibile scaricare tutta la documentazione -info@g180shanghai.Com - tel 028738722.  
   
   
CROAZIA: INVESTIMENTI PER PROMOZIONE TURISMO  
 
La Croazia nel 2010 investirà 17,8 milioni di euro per la promozione turistica e la commercializzazione dell´offerta turistica, attraverso la partnership tra enti pubblici e privati. Lo riporta l´Ice. Il sondaggio Reiseanalyse della fiera del turismo "Itb" di Berlino prevede per la Croazia per l´anno in corso una quota del mercato tedesco del 2 per cento (1,6 milioni di turisti tedeschi, ovvero il 22 per cento del totale dei turisti in Croazia): si tratta degli stessi valori dell´anno scorso. Per la pubblicità associata per la promozione turistica e commercializzazione dell´offerta turistica tra l´Htz (Ente turistico croato) e operatori turistici tedeschi saranno firmati 29 accordi del valore di 1,79 milioni di euro. In quanto alle preferenze la Croazia è all´ottavo posto in Germania. Secondo gli operatori turistici tedeschi la stagione turistica in Croazia è troppo breve. Secondo invece il sondaggio di Eurobarometar la Croazia si trova tra le prime tre destinazioni preferite in Ungheria, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Slovenia, Slovacchia e Norvegia. Per quanto riguarda i cittadini croati, il 62 per cento passerà le vacanze in Croazia, il 3 per cento in Italia, il 2 per cento in Spagna. I paesi preferiti sono la Spagna, la Francia e l´Italia  
   
   
REPUBBLICA DOMINICANA: TURISMO IN CRESCITA  
 
La Repubblica Dominicana registrare una crescita del turismo, con un aumento di visitatori del 3,68% rispetto al periodo gennaio- febbraio dello scorso anno. L’arrivo dei turisti nella Repubblica Dominicana nei mesi di gennaio-febbraio ha avuto una crescita del 3,68%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a un incremento di 25.551 visitatori. E’ innegabile, come rivelano i dati del Banco Centrale Dominicano, che il turismo verso il Paese sta registrando dati positivi, che fanno auspicare, per il 2010, una crescita costante. Le cifre che riguardano il mese di febbraio mettono in luce l’aumento degli arrivi dei turisti del nord America, specialmente dagli Stati Uniti, che con 102.846 unità, registrano un aumento del 9,91%. In grande risalita anche gli arrivi provenienti dal Messico. I dati registrano un incremento del 37,59% rispetto a febbraio del 2009. Tra le performance migliori registrate a febbraio da segnalare l’America Centrale e il Caribe che con 11.813 arrivi cresce del 34,48% a febbraio e l’America del Sud che con 21.221 arrivi registra una crescita del 40%. Il cumulativo gen-feb 2010 vede l’America Centrale e il Caribe arrivare a quota 23.512 con un incremento del 29,27% e l’America del Sud raggiunge quota 48.315 con una crescita del 53,37%. I dati registrano un grande aumento dei passeggeri dall’America centrale e del Sud (in particolar modo cileni e argentini, rispettivamente + 81,66% e + 82,66% rispetto ai primi due mesi del 2009). Dati positivi anche riguardo gli arrivi dall’Asia (aumentano i visitatori giapponesi e coreani). L’andamento Europeo, invece, registra dei dati in calo: gli arrivi dei turisti italiani ed europei registra, con 91.384 arrivi nel mese di febbraio un calo del -5,19% rispetto a febbraio del 2009 e un – 2,64% nel cumulativo gen-feb 2010 vs 2009. “La diminuzione dei turisti provenienti dall’Europa è da interpretare come una conseguenza del periodo di crisi economica che ha portato, in Italia, anche alla chiusura di alcuni tour operator che operavano con la nostra destinazione realizzando numeri consistenti - ha dichiarato Neyda Garcia, Direttrice dell’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana in Italia -. La visita del Ministro in occasione della Bit, i colloqui con gli operatori del settore, To, compagnie aree e agenti di viaggio, ci danno delle indicazioni positive: la Repubblica Dominicana continua ad essere una delle mete preferite dai turisti che si vogliono recare nei Caraibi, per cui è nostra intenzione intensificare il già nutrito programma trade incrementando le attività promozionali e di comunicazione realizzate attraverso la collaborazione con diversi partner”. Tabella 1 – Repubblica Dominicana - Arrivo dei turisti nei mesi di gennaio-febbraio 2010 vs 2009
Provenienza Totale Totale Differenza %
Gen-feb 2010 Gen-feb 2009 unitaria 2010vs2009
America Del Nord 419.347 410.304 9.043 2,20
Canada 221.340 233.268 (11.928) -5,11
Stati Uniti 194.437 174.462 19.975 11,45
Messico 3.570 2.574 996 38,69
America Centrale E Caribe 23.512 18.188 5.324 29,27
America Del Sud 48.315 31.502 16.813 53,37
Europa 226.791 232.930 (6.139) -2,64
Germania 33.136 35.153 (2.017) -5,74
Belgio 6.941 6.855 86 1,25
Spagna 27.683 26.137 1.546 5,91
Francia 68.947 69.431 (484) -0,70
Olanda 6.215 7.196 (981) -13,63
Inghilterra 21.762 26.494 (4.732) -17,86
Italia 22.767 27.120 (4.353) -16,05
Svizzera 5.780 6.254 (474) -7,58
Totale arrivi Repubblica Dominicana 720.292 694.741 25.551 3,68
Tabella 2 – Repubblica Dominicana - Arrivo dei turisti nei mesi di gennaio e febbraio 2010
Provenienza Mesi
Totale Gennaio Febbraio
America Del Nord 419.347 205.639 213.708
Canada 221.340 112.041 109.299
Stati Uniti 194.437 91.591 102.846
Messico 3.570 2.007 1.563
Europa 193.231 101.847 91.384
Germania 33.136 18.118 15.018
Belgio 6.941 3.768 3.173
Spagna 27.683 13.712 13.971
Francia 68.947 36.065 32.882
Olanda 6.215 3.243 2.972
Inghilterra 21.762 10.713 11.049
Italia 22.767 13.318 9.449
Svizzera 5.780 2.910 2.870
Totale Arrivi 720.292 366.256 354.046
Per ulteriori informazioni: Ente del Turismo della Repubblica Dominicana. Piazza Castello, 25, 20121 Milano, Tel. 02 8057781 - www.Godominicanrepublic.com - http://www.Drsmartlibrary.com/
 
   
   
CONCORSO ON LINE “CHI VUOLE ESSERE AMBASCIATORE?”  
 
Volete diventare testimonial e vivere un’esperienza di viaggio unica ed esclusiva alla scoperta del territorio del Salisburghese? Basterà collegarsi al sito www.Concorso.salisburghese.com, e partecipare al concorso “Chi vuol essere Ambasciatore?” che l’Ente del turismo del Salisburghese ha lanciato dal 24 marzo sul web. Un’iniziativa che porta l’Ente ad innovare la propria comunicazione verso tutti gli amanti del viaggio coinvolgendoli in un’iniziativa che parte dai principali social network, in particolare Facebook. La campagna web - declinata attraverso fan page, applicazione Facebook e minisito - si basa principalmente su un gioco a quiz tematico in cui è possibile scegliere l’area che più rappresenta il proprio modo di essere: sport, cultura, wellness e gusto. Rispondendo alle semplici domande si parteciperà così al concorso che mette in palio quattro diversi soggiorni e che permetteranno ai fortunati vincitori di diventare i nuovi testimonial, o meglio, come titola il concorso, i nuovi Ambasciatori del Salisburghese raccontando alla fine del viaggio, attraverso foto e video, la propria esperienza vissuta in prima persona. E se le risposte alle domande non sono immediate si potrà chiedere consiglio ai quattro esperti presenti su facebook, dove quotidianamente, in base alle proprie passioni (cultura, sport, wellness, gusto) raccontano e danno consigli su cosa vedere e fare nelle diverse località della regione austriaca. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di creare e sviluppare un’azione virale contenuta nell’applicazione Facebook e generare l’effetto domino tra gli utenti: la forza di questa tipologia di applicazioni risiede proprio nella capacità di divertire, interessare, incuriosire e – in questo caso – nell’opportunità di gareggiare per poter vincere un soggiorno nel Salisburghese! Il progetto è stato realizzato da Comunicattore (agenzia di comunicazione e Adv) in partnership con Webing (agenzia di digital marketing). Per ulteriori informazioni: Salzburgerland, Postfach 1, A-5300 Hallwang bei Salzburg, Austria - tel. +43/662/6688-44, fax: +43/662/6688-66, - info@salzburgerland.Com - www.Salisburghese.com.