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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Settembre 2010
PIEMONTE: PRESTO UN MARCHIO DI QUALITÀ PER I RIFUGI ALPINI DEL PIEMONTE - L’ASSESSORE CIRIO: “RICETTIVITÀ ALTERNATIVA DI GRANDE VALORE TURISTICO E CULTURALE CHE VOGLIAMO VALORIZZARE”  
 
Anche i rifugi escursionistici e alpini avranno presto un proprio marchio di qualità, che ne certificherà l’attenzione dal punto di vista ambientale, ma anche di valorizzazione del territorio e di diffusione della cultura di montagna. L’assessorato al Turismo della Regione Piemonte in collaborazione con l’Università di Torino-dipartimento di Scienze Merceologiche e l’Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche delle Camere di Commercio) sta lavorando alla creazione di uno specifico marchio “Q-ospitalità Italiana per rifugi escursionistici e alpini”, al momento non ancora disponibile a livello nazionale. Il Piemonte sarà capofila, quindi, di un progetto di riqualificazione di questa forma alternativa di ricettività montana, che potrà poi essere esteso alle altre regioni italiane già aderenti al marchio “Q” dell’Isnart, rivolto fino ad oggi solo ad alberghi, ristoranti, agriturismo e bed&breakfast e che in Piemonte conta già 552 strutture certificate (77 ad Alessandria, 62 ad Asti, 15 a Biella, 181 a Cuneo, 39 a Novara, 95 a Torino, 18 a Vercelli, 65 nel Vco). “I rifugi di montagna rappresentano una ricettività alternativa di grande valore turistico e culturale che vogliamo valorizzare – dichiara Alberto Cirio, assessore al Turismo della Regione Piemonte – La volontà di estendere anche ad essi un marchio di qualità riconosciuto a livello nazionale come quello dell’Isnart va nella stessa direzione del lavoro che stiamo portando avanti per inserire i rifugi, già di primi mesi del 2011, sulla nuova piattaforma di booking online, che sarà operativa in modo sperimentale entro l´estate”. Il progetto di un marchio di qualità per i rifugi si inserisce nell’ambito del più ampio progetto transfrontaliero Italia-svizzera “V.e.t.t.a. Valorizzazione delle Esperienze e dei prodotti Turistici Transfrontalieri delle medie e Alte quote”, di cui la Regione Piemonte, Assessorato alla Montagna (ora Ambiente) e l’Assessorato al Turismo, è capofila per l’Italia e che prende il via in questi giorni. Tra le azioni previste e finalizzate a qualificare il settore del turismo escursionistico, e in particolare la realtà dei rifugi alpini, ci saranno l’analisi dell’offerta la formazione e sensibilizzazione dei gestori e degli operatori turistici locali (guide e accompagnatori) e l’elaborazione di una “Carta di Qualità” i cui criteri, condivisi con l’Isnart, saranno il primo passo verso la creazione del marchio “Ospitalità Italiana per i rifugi escursionistici e alpini”. Il Piemonte ha un patrimonio di circa 180 rifugi e bivacchi alpini e ha visto nascere sul proprio territorio il Cai (Club Alpino Italiano) nel 1863. Dal 2000 a oggi i pernottamenti in queste strutture sono più che raddoppiati, passando dai 18.300 di nove anni fa agli oltre 45.000 di oggi  
   
   
PROMOZIONE TURISTICA: SARDEGNA ALL´ITALIAN EXPO DI CHICAGO  
 
Cagliari - Dal 16 settembre a domenica 19 settembre la Regione partecipa, per il secondo anno consecutivo, all’Italian Expo di Chicago, il salone espositivo dello stile italiano più importante degli Stati Uniti. L´iniziativa promossa dall’assessorato del Turismo in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-americana del Midwest vede il coinvolgimento di oltre 20 imprese sarde dei settori turistico, agroalimentare e artigiano. Alla fiera è presente uno stand della Sardegna di 300 metri quadrati dove sono allestite le postazioni per gli operatori isolani ed è esposto il materiale promozionale. Il programma della missione imprenditoriale prevede, già da oggi, una serie di incontri di lavoro e con delegati istituzionali americani, seminari e appuntamenti business to business. I rappresentanti delle imprese sarde proporranno le proprie produzioni e i propri pacchetti a tour operator, agenzie di viaggio, architetti, importatori e distributori americani in diverse occasioni programmate. L’iniziativa comprende anche una tappa con altri appuntamenti nella città di Houston. L´italian Expo di Chicago è una importante vetrina dedicata all’eccellenza dello stile italiano nel Midwest Usa. L’esposizione è organizzata dalla Italian American Chamber of Commercio, ha una presenza stimata di 30mila visitatori e coinvolge più di 150 espositori di marchi di prestigio del Made in Italy. Si svolge al Navy Pier della città dell’Illinois, destinazione turistica principale del Midwest Usa con un flusso di 9 milioni di turisti ogni anno. La Regione sta investendo molto sul mercato statunitense, la presenza a Chicago e Houston fa seguito a una serie articolata di iniziative promozionali organizzata sul territorio americano a partire da settembre 2007. Il turismo dal Nord America ha assunto negli ultimi anni sempre maggiore importanza riguardo ai flussi verso l’Italia. E la Sardegna resta una meta privilegiata dai turisti provenienti dagli Stati Uniti, particolarmente sensibili ad alcuni elementi storici come il patrimonio paesaggistico e culturale e altri contingenti come la sicurezza. Negli Usa cresce sempre più la richiesta di prodotti turistici sofisticati e di pacchetti integrati che privilegiano il mix fra mare, cultura ed enogastronomia, quindi non solo località costiere ma anche luoghi incontaminati, storia, cultura, tradizioni. La possibilità di esplorare, scoprire luoghi con alta qualità della vita, avere contatti con la gente, sono altre esigenze che gli americani in vacanza ricercano e spesso trovano in Sardegna.  
   
   
VENETO: IMPEGNO PER LA DIFESA DEI LITORALI  
 
“Con l’ultima legge finanziaria la Regione ha stanziato oltre 10 mln di euro per la realizzazione di interventi di difesa dei litorali e di ripristino degli arenili gravemente erosi dalle mareggiate e lo stanziamento interesserà tutti i comuni costieri, Cavallino compreso” E’ quanto ha ribadito l’assessore all’ambiente della Regione del Veneto, Maurizio Conte, che ha incontrato a Palazzo Balbi i Sindaci per avviare un tavolo di coordinamento per l’ottimizzazione degli interventi di protezione delle coste. Conte ha voluto rassicurare così il Sindaco di Cavallino – Treporti, Claudio Orazio, preoccupato perché escluso dalla prima ripartizione del finanziamento 2010 per meri automatismi legislativi. L’esponente regionale ha poi ricordato che la Regione ha avuto da sempre molta attenzione per la salvaguardia delle coste, tante’è che solo negli ultimi 5 anni ha già realizzato opere per oltre 25 mln di euro per la loro difesa. “La nostra costa – ha sottolineato Conte - rappresenta un’importantissima risorsa sia ambientale, sia economica. Le lagune costituiscono dei delicati, ma bellissimi ecosistemi e il nostro Delta del Po non ha certo nulla da invidiare alla tanto nominata Camargue, mentre le spiagge sono importanti realtà turistiche” “Certo – ha poi precisato – la messa in sicurezza di tutto il litorale veneto richiede un intervento complesso e risorse enormi, per cui è necessario procedere a stralci e con continui interventi di manutenzione, anche attraverso il ripascimento, per garantire le attività turistiche”. E riferendosi alle opere definitive, Conte ha chiesto ai Sindaci di impegnarsi affinché, nella fase di definizione dei Pat, sia prevista anche una quota parte di interventi strutturali, considerati i riflessi economici che questi avrebbero sull’economia locale. Conte ha poi informato che a breve, attraverso i Fondi Cipe, si attiveranno ulteriori 12 mln di euro e non appena vi sarà l’applicazione del federalismo demaniale, che prevede il passaggio del demanio marittimo alle Regioni, si avranno ulteriori risorse da destinare alla salvaguardia delle coste  
   
   
VENEZIA: DOMENICA IL "CLEAN UP DAY", PULIZIA DELLE SPIAGGE AL LIDO DI VENEZIA  
 
Domenica 19 settembre, alle ore 9, nei pressi della spiaggia "Sorriso" al Lido di Venezia, si terrà il "Clean up Day", la giornata internazionale di pulizia delle spiagge e dei fondali, organizzata dalle associazioni "E-sub" e Fourirotta e promossa dalla Project Aware Foundation. Quest´ultima è un´organizzazione no profit che opera a livello mondiale con lo scopo di conservare gli ambienti acquatici e preservare l´ecosistema marino. Ogni anno, infatti, più di sei milioni di tonnellate di rifiuti vengono scaricati nei mari di tutto il mondo. L´evento patrocinato dall´Assessorato comunale all´Ambiente con la collaborazione di Veritas, prevede per i partecipanti la pulizia degli arenili e dei fondali; a ricordo del lavoro prestato riceveranno gadgets e magliette commemorative. E´ anche possibile prenotare il pranzo a prezzo convenzionato in uno dei ristorante della zona scrivendo a info@e-sub.It  entro giovedì 16 settembre. Il programma della manifestazione prevede l´imbarco alle ore 9 al Tronchetto con il ferry-boat per chi arriva dalla Terraferma, alle ore 10.30 l´inizio delle operazioni di pulizia della spiaggia e del fondale antistante; alle ore 12.30 il pranzo; alle ore 14 il battesimo dell´acqua (prove gratuite per aspiranti subacquei). L´iniziativa terminerà intorno alle ore 17  
   
   
PAVIA: PUBBLICATI I BANDI D’ESAME PER GUIDA, ACCOMPAGNATORE TURISTICO E DIRETTORE TECNICO DI AGENZIA VIAGGI  
 
Le domande possono essere presentate entro il 20 ottobre all’Ufficio Protocollo della Provincia di Pavia. L´assessorato al Turismo della Provincia di Pavia ha pubblicato i bandi d´esame per l´abilitazione alle professioni turistiche di guida turistica (chi accompagna persone singole o gruppi all’interno del territorio provinciale), accompagnatore turistico (chi accompagna persone singole o gruppi all’interno del territorio nazionale o all’estero) e direttore tecnico di agenzia di viaggi e turismo. L’assessore al Turismo e alle Attività Termali della Provincia di Pavia, Renata Crotti, commenta: “Assolviamo in questo modo un compito istituzionale importante che intende favorire la qualificazione dei servizi, la tutela dell´utente, la valorizzazione delle risorse turistiche e lo sviluppo dell´economia turistica. E dal momento che molte Province da qualche tempo non pubblicano questi bandi, riceviamo richieste di partecipazione da altre regioni, come è successo per un gruppo di giovani liguri che si sono mostrati interessati alla nostra offerta”. Le domande di ammissione dovranno pervenire alla Provincia di Pavia entro e non oltre le ore12 di mercoledì 20 ottobre 2010 secondo le modalità stabilite dai bandi. I bandi sono stati pubblicati e sono scaricabili sul sito della Provincia di Pavia (www.Provincia.pv.it ), nella sezione Bandi e sul sito del Settore Turismo (http://www.Turismo.provincia.pv.it ), nella sezione News  
   
   
TRIESTE: BILANCIO DELL’ATTIVITA’ SOCIALE DI “VACANZE PER DISABILI 2010” - ESPERIENZA POSITIVA DI ‘CRESCITA’ PER LE PERSONE CON DISABILITA’ E PER GLI STESSI OOPERATORI NEL CORSO DI SOGGIORNI, GITE, USCITE GIORNALIERE  
 
Il 2010 è stato un anno ricco di iniziative, di week-end, soggiorni vacanza e uscite per gli utenti dei servizi dell’Area Promozione e Protezione Sociale del Comune di Trieste. Il bilancio dell’attività inerente le vacanze promosse e organizzate dall’Unità Disabili del Comune di Trieste - gestite attraverso le cooperative sociali La Quercia e Duemilauno-agenzia Sociale e le tante Associazioni di categoria convenzionate: Cest, Anffas, Mitja Cuk, I Girasoli, Aism, Fondazione Piccolo Rifugio, Aps Rittmeyer, Coop. Lybra – è stato illustrato stamane dall’assessore alla Promozione e Protezione Sociale Carlo Grilli assieme alla responsabile Maria Pia Namer. Molte le testimonianze da parte di operatori delle coooperative sociali e delle associazioni di categoria che hanno seguito da vicino i ragazzi e le persone disabili accompagnandoli con grande impegno e dedizione in esperienze che hanno regalato ‘ricordi indelebili’ a entrambi. In tutto sono stati 277 gli utenti che hanno potuto usufruire, a partire da gennaio, di turni di vacanza da un minimo di tre giorni (un week-end) ad un massimo di due settimane. “Queste vacanze hanno rappresenta per l’utente disabile un’occasione di divertimento – ha sottolineato l’assessore Carlo Grilli - in una situazione di rilassamento creando un rapporto privilegiato con gli operatori che li affiancavano provvedendo a tutte le necessità, aiutandolo a cogliere i benefici che la vacanza gli offre”. “Ma soprattutto è stato un momento di ‘crescita’ – ha ribadito Grilli – per i ragazzi, ma anche di arricchimento per gli operatori, che lasceranno a tutti immagini e ricordi belli e indimenticabili. Anche per i famigliari del disabile la vacanza può diventare un’occasione per allentare il peso dell’assistenza e del continuo faticoso impegno che grava su di essi.”. Durante l’estate, l’Unità Disabili è intervenuta a sostegno di oltre 100 ragazzi disabili e a supporto di 48 minori che hanno frequentato i Centri estivi dell’Area Educazione, tra cui 41 presso le strutture comunali (Campanelle e via Weiss), 20 giovani adulti con percorsi di formazione. Per i minori disabili l’intervento attivato è quella di sostegno nelle attività dedicate a tutti i minori: nella frequenza presso i ricre-mattina organizzati dall’Area Educazione, nei centri estivi privati o per interventi individuali. I gruppi di adolescenti seguiti sono stati 32, 18 il numero di ospiti seguiti da centri estivi privati e 13 seguiti individualmente. Per questi giovani adolescenti disabili, che non trovano direttamente la possibilità di partecipare ad iniziative rivolte alla loro età, vengono organizzati progetti di gruppo con programmi vari e diversificati: dalla frequenza al mare, alla gita giornaliera, ad attività tese al divertimento ma anche al mantenimento-sviluppo dell’autonomia personale. Tuttavia la mèta privilegiata dei soggiorni è stata la montagna – è stato detto – in quanto a Trieste l’accesso al mare è più facile e rientra nella programmazione settimanale delle attività dei Centri Diurni. Il Servizio Disabili ha organizzato anche vacanze all’estero (Klagenfurt, Salisburgo ecc), mentre la Cooperative hanno portato i ragazzi in varie località montane, ma anche a Iesolo e in gita nelle città (Venezia, Verona ecc). “Un turno di vacanza – è stato spiegato - comporta un’organizzazione attenta e complessa per il numero di operatori da mettere a disposizione, operatori che devono conoscere bene gli utenti stessi e le loro specifiche necessità. Inoltre i mezzi di trasporto devono essere adeguati e pertanto attrezzati nel caso di disabili motori. Non meno significativa è la scelta delle sedi alberghiere che devono essere prive di barriere architettoniche e comode per la movimentazione degli ospiti.” Gli operatori hanno poi raccontato di situazioni e vissuti nel corso dei viaggi e delle gite, che hanno fatto emergere un dato significativo: “ la vacanza è un momento importante dal punto di vista ludico ma anche culturale per le persone disabili, oltre ad essere innanzitutto una fase di crescita individuale; ma soprattutto contribuisce a far avvenire il ‘distacco’ quantomai necessario dalla famiglia. Un distacco che alimenta l’autonomia personale della persona con disabilità e che lo aiuta a vivere più serenamente, relazionandosi con gli altri ospiti e con gli operatori all’interno della struttura nella quotidianità”  
   
   
NUOVI CARTELLI TURISTICI A UDINE IN OCCASIONE DI FRIULI DOC  
 
Le piazze e le vie del centro di Udine, di questo fine settimana, saranno invase da migliaia di turisti e visitatori in occasione della manifestazione di Friuli Doc, in programma a Udine da giovedì fino a domenica. Per rendere ancora più gradevole le passeggiate dei visitatori lungo le vie e le piazze che saranno interessate dalla kermesse, la Provincia ha deciso di provvedere alla riqualificazione e alla sostituzione di molti cartelli turistici, di proprietà dell’ente di palazzo Belgrado, collocati all’esterno di monumenti, chiese e palazzi della città, cartelli che risultavano particolarmente degradati dall’usura del tempo o danneggiati da ignoti. «Anni fa la Provincia – ha precisato l’assessore al turismo e alle attività economiche Franco Mattiussi – ha portato a compimento un interessante progetto turistico che ha riguardato l’intero territorio provinciale, dal mare ai monti, che era stato suddiviso in 10 aree territoriali e per ciascuna di esse in 6 aree tematiche (ville e palazzi storici, chiese e cappelle votive, luoghi e ambiti naturali, tracce di storia antica, siti militari e fortificazioni e architettura e borghi rurali). Il progetto era culminato con la realizzazione e installazione sul territorio di oltre 1500 cartelli turistici, posizionati all’estero di monumenti storici, chiese, castelli, siti naturalistici, e così via. Ora – ha continuato Mattiussi –, in occasione di Friuli Doc, abbiamo deciso di sostituire tutti i 21 cartelli posizionati nel centro storico della città e nelle strade che verranno interessate dalla manifestazione, da via Gemona a via Petracco, da via Mercatovecchio a piazza San Giacomo, da piazza Libertà a via Manin, da via Savorgnana a piazza Venerio, da via Vittorio Veneto a piazza Patriarcato, migliorando così la qualità dell’informazione turistica. Infatti, dagli originali cartelli che riportavano la descrizione del sito solamente in lingua italiana, ora abbiamo inserito anche un testo tradotto in lingua inglese e in lingua friulana». Il progetto della Provincia, tuttavia, non si ferma qui. «Contiamo in futuro di sviluppare iniziative congiunte con le amministrazioni locali e con il territorio – ha sottolineato Mattiussi –, utilizzando anche la possibilità di ricorrere a finanziamenti europei, per riqualificare ulteriormente l’informazione turistica, andando a sostituire tutti i cartelli realizzati molti dei quali, a causa dell’usura e del tempo, hanno bisogno di interventi di manutenzione». Una prima operazione di restyling è stata già compiuta da palazzo Belgrado nei mesi scorsi con la sostituzione di ben 150 cartelli e l’inserimento dei testi non solo in italiano, ma anche in inglese e friulano. Questo di Udine, seppur piccolo e specifico, riguardando 21 cartelli, rappresenta il secondo intervento di riqualificazione realizzato dalla Provincia  
   
   
MILANO: 1910/2010 OLTRE LE NUVOLETORNA ALLA HOMEPAGE DEL CENTENARIO TRASVOLATA ALPI  
 
A 100 anni dal primo sorvolo delle Alpi di Geo Chavez, un viaggio tra le imprese, i luoghi e gli eroi che hanno contribuito a fare la storia dell´aviazione in Italia. Tutti gli eventi sono ufficialmente parte delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Settembre Domenica 19 ore 14.30 - Ammaraggio di idrovolanti, tra cui il Sikorsky S38 del 1928 ed il Caproni Ca 100 del 1935, tra i più antichi idrovolanti al mondo nella loro configurazione originale in condizioni di volo. (evento aperto al pubblico) Giovedì 23 ore 13.00 - Riedizione del volo di Chavez, con aereo monomotore con partenza da Raron, ex aeroporto militare nei pressi di Briga, fermata intermedia a Domodossola ed atterraggio finale a Linate.(evento riservato alla stampa) ore 10.00 - apertura al pubblico presso il Padiglione Aeronavale del Museo del percorso espositivo dedicato al Circuito Aereo Internazionale del 1910 e all’impresa di “Geo” Chavez. Tra gli oggetti esposti anche il deltaplano con cui Angelo D’arrigo nel 2004 raggiunse e superò un nuovo limite fino a quel momento considerato invalicabile, volare oltre gli 8.900 metri di quota senza motore. Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. Via San Vittore 21, Milano (mostra aperta al pubblico fino al 4 ottobre) Sabato 25 In occasione dell’Open day, per il pubblico sarà possibile visitare gratuitamente il Padiglione Aeronavale del Museo e il percorso espositivo dedicato al Circuito Aereo Internazionale del 1910 e all’impresa di “Geo” Chavez. Ore 19.00 - Serata-evento presso Padiglione Aeronavale. Interventi: Dott. Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia; On. Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano; Laura Mancuso, Presidente della Fondazione Angelo D’arrigo; Prof. Luciano Martini, autore del volume “Geo Chavez. Il primo trasvolatore delle Alpi”. Concerto in chiusura di Franz Di Cioccio (Pfm) e Remo Anzovino, featuring Marco Anzovino e Giannino Fassetta. Presenta Cesare Cadeo. (evento a esaurimento posti - info: 02 7740 6291) Domenica 26 ore 10.00 - Giornata di celebrazioni aperte al pubblico organizzate dal Comitato di Domodossola. Domodossola Ottobre Lunedì 4 ore 10.00 - Convegno “1910/2010. Da Chavez a D’arrigo. L’aviazione in Italia vista attraverso la storia degli eroi, dei luoghi e delle aziende protagonisti di 100 anni entusiasmanti”. Il convegno vuole collegare con un filo ideale due eroi, così distanti eppure così vicini come “Geo” Chavez e Angelo D’arrigo, raccontando la storia dell’aviazione intercorsa in questo lungo spazio temporale. Interventi: On. Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano; Dott. Gerolamo Gavazzi, Vice Presidente della Commissione Tecnica Aeronautica di Asi per l’omologazione storica dei velivoli; Prof. Giovanni Caprara, Redattore Capo, Responsabile della Redazione Scientifica del Corriere della Sera; Prof. Gregory Alegy, docente di Storia dell’Aeronautica presso l’Accademia dell’Aeronautica a Roma; Ten. Col. Massimo Mondini, Direttore Museo Storico Aeronautica Militare; Prof. Cesare Cardani, Professore Associato, Dipartimento Scienze Aerospaziali Politecnico di Milano; Prof. Fiorenzo Galli, Direttore Generale Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia; Com.te Maurizio Cheli, medaglia d’argento al valor aeronautico, pilota collaudatore, l’unico “non americano” ad aver conseguito l’abilitazione a pilota dello Space Shuttle; Sen. Giuseppe Leoni, Presidente Aeroclub d’Italia. Contestualmente ci sarà l´apertura al pubblico di: •Esposizione della replica del monoplano Bleriot Xi con il quale Chavez sorvolò le Alpi. Esposizione nella tensostruttura allestita nel giardino di Palazzo Isimbardi, della replica del monoplano Bleriot Xi, proveniente dal Museo di Vigna di Valle dell’Aeronautica Militare, con cui Chavez sorvolò le Alpi con la cronistoria della trasvolata delle Alpi attraverso la documentazione giornalistica a cura del Corriere della Sera che ai tempi, attraverso l’inviato Luigi Barzini, seguì l’evento. - esposizione aperta al pubblico fino al 21 ottobre, da lunedì a venerdì dalle 15 alle 18 - festivi dalle 13.00 alle 17.00 •“Il secolo con le ali”- A cura del Museo Storico A.m. La mostra, organizzata dall’Aereonautica Militare Italiana, si articola in diverse sezioni raccogliendo cimeli, uniformi, documenti, diari di bordo, strumentazione, opere d’arte, fotografie e filmati storici inediti per raccontare la storia dei Cavalieri del cielo, personaggi che hanno animato la scena dei primi quattro decenni dell’aviazione italiana, in pace e in guerra, ma che, soprattutto seppero appassionare un’intera nazione, diventando eroi o miti. - mostra aperta al pubblico fino al 21 ottobre, da lunedì a venerdì dalle 15 alle 18 - festivi dalle 13.00 alle 17.00 Sabato 16 ore 15.30 - Convegno/mostra “Per le vie del cielo. ‘Geo’ Chavez e la trasvolata delle Alpi” incentrati su Chavez e sulle prospettive che il volo ha rappresentato. Interverranno: Avv. Cesare Yager, Presidente Ente Regiosempione; Prof. Gregory Alegi, Docente di Storia dell´Aeronautica presso Accademia Aeronautica; Ing. Maurizio Longoni, restauro velivoli storici; Com.te Giancarlo Zanardo, Pilota e costruttore di velivoli storici; Marco Iezzi, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Curatore Dipartimento Trasporti; Avv. Claudio Tovaglieri, Fondazione Museo Aeronautico, Presidente Comitato Scientifico. Museo di Volandia a Malpensa (evento aperto al pubblico) 1910/2010 oltre le nuvole “Geo” Chávez in volo sulle Alpi (23 settembre 1910, 13.45 circa) - Archivio Storico Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia A 100 anni dal primo sorvolo delle Alpi di “Geo” Chavez, un viaggio tra le imprese, i luoghi e gli eroi che hanno contribuito a fare la storia dell´aviazione in Italia Evento sotto l´egida delle celebrazioni dei 150 anni dell´Unità d´Italia 25 settembre, ore 19.00/21.30 - Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Serata-evento presso Padiglione Aeronavale, Interventi: Dott. Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia; On. Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano; Laura Mancuso, Presidente della Fondazione Angelo D’arrigo; Prof. Luciano Martini, autore del volume “Geo Chavez. Il primo trasvolatore delle Alpi”. Concerto in chiusura di Franz Di Cioccio (Pfm) e Remo Anzovino, featuring Marco Anzovino e Giannino Fassetta. Presenta Cesare Cadeo. - evento a esaurimento posti - info: 02 7740 6291 Lunedì 4 ottobre, ore 10 - Centro Congressi, Provincia di Milano. “1910/2010. Da Chavez a D’arrigo. L’aviazione in Italia vista attraverso la storia degli eroi, dei luoghi e delle aziende protagonisti di 100 anni entusiasmanti”. Il convegno vuole collegare con un ­lo ideale due eroi, così distanti eppure così vicini come “Geo” Chavez e Angelo D’arrigo, raccontando la storia dell’aviazione intercorsa in questo lungo spazio temporale. Interventi: On. Guido Podestà, Presidente della Provincia di Milano; Dott. Gerolamo Gavazzi, Vice Presidente della Commissione Tecnica Aeronautica di Asi per l’omologazione storica dei velivoli; Prof. Giovanni Caprara, Redattore Capo, Responsabile della Redazione Scienti­ca del Corriere della Sera; Prof. Gregory Alegy, docente di Storia dell’Aeronautica presso l’Accademia dell’Aeronautica a Roma; Ten. Col. Massimo Mondini, Direttore Museo Storico Aeronautica Militare; Prof. Cesare Cardani, Professore Associato, Dipartimento Scienze Aerospaziali Politecnico di Milano; Prof. Fiorenzo Galli, Direttore Generale Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia; Com.te Maurizio Cheli, medaglia d’argento al valor aeronautico, pilota collaudatore, l’unico “non americano” ad aver conseguito l’abilitazione a pilota dello Space Shuttle; Sen. Giuseppe Leoni, Presidente Aeroclub d’Italia - evento aperto al pubblico Contestualmente ci sarà l’apertura al pubblico di: Esposizione della replica del monoplano Bleriot Xi con il quale Chavez sorvolò le Alpi Esposizione nella tensostruttura allestita nel giardino di Palazzo Isimbardi, della replica del monoplano Bleriot Xi, proveniente dal Museo di Vigna di Valle dell’Aeronautica Militare, con cui Chavez sorvolò le Alpi con la cronistoria della trasvolata delle Alpi attraverso la documentazione giornalistica a cura del Corriere della Sera che ai tempi, attraverso l’inviato Luigi Barzini, seguì l’evento. - esposizione aperta al pubblico ­no al 21 ottobre, da lunedì a venerdì dalle 15 alle 18 - festivi dalle 13.00 alle 17.00 “Il secolo con le ali”- A cura del Museo Storico A.m. La mostra, organizzata dall’Aereonautica Militare Italiana, si articola in diverse sezioni raccogliendo cimeli, uniformi, documenti, diari di bordo, strumentazione, opere d’arte, fotogra­e e ­lmati storici inediti per raccontare la storia dei Cavalieri del cielo, personaggi che hanno animato la scena dei primi quattro decenni dell’aviazione italiana, in pace e in guerra, ma che, soprattutto seppero appassionare un’intera nazione, diventando eroi o miti. - mostra aperta al pubblico ­no al 21 ottobre, da lunedì a venerdì dalle 15 alle 18 - festivi dalle 13.00 alle 17.00 Sabato 16 ottobre, ore 15.30 - Museo di Volandia, Aeroporto Milano Malpensa Convegno/mostra “Per le vie del cielo. ‘Geo’ Chavez e la trasvolata delle Alpi” incentrati su Chavez e sulle prospettive che il volo ha rappresentato. Interverranno: Avv. Cesare Yager, Presidente Ente Regiosempione; Prof. Gregory Alegi, Docente di Storia dell´Aeronautica presso Accademia Aeronautica; Ing. Maurizio Longoni, restauro velivoli storici; Com.te Giancarlo Zanardo, Pilota e costruttore di velivoli storici; Marco Iezzi, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, Curatore Dipartimento Trasporti; Avv. Claudio Tovaglieri, Fondazione Museo Aeronautico, Presidente Comitato Scienti­co. Evento aperto al pubblico Informazioni: Provincia di Milano - Palazzo Isimbardi, Corso Monforte 35, 20122 Milano - Centro Congressi - Via Corridoni 16, Milano - www.Provincia.milano.it - |relazioni.Internazionali@provincia.milano.it - tel. 02 7740 6291 - Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci Via San Vittore 21, Milano - www.Museoscienza.org - info@museoscienza.It  - tel 02 48 5551 - Museo di Volandia a Vizzola Ticino, Aeroporto Milano Malpensa - www.Volandia.it  - 0331 711409  
   
   
“IL TORRONE, FATTORE DI ATTRAZIONE E SVILUPPO TURISTICO PER CREMONA” NELLA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI CREMONA, GIAN DOMENICO AURICCHIO, PER LA FESTA DI CREMONA “TORRONE & TORRONI”  
 
“Il torrone è senza dubbio uno dei prodotti che identifica Cremona e il suo territorio. La Festa del torrone – commenta il Presidente della Camera di Commercio Gian Domenico Auricchio – rappresenta un importante momento di valorizzazione di questa eccellenza cremonese, favorendo la visibilità delle aziende locali produttrici di torrone. L’obiettivo è fare di Cremona il più importante riferimento del settore sia in campo nazionale che internazionale. Il folto pubblico di appassionati, golosi e curiosi che anche quest’anno affollerà le vie della città potrà dedicarsi allo "shopping del gusto", un fenomeno che oggi pesa sulla scelta della destinazione per circa 2/3 dei turisti, sia italiani che stranieri. Un modo di fare turismo che sta conquistando un numero sempre crescente di viaggiatori, alla ricerca di sapori e tradizioni autentiche. Attraverso un ricco programma di iniziative parallele in grado di valorizzare le peculiarità del territorio e in particolare la liuteria - elemento che darà luogo a un percorso specifico volto a far scoprire l’altra eccellenza per cui Cremona è famosa in tutto il mondo - la Festa del Torrone si presenta dunque più che mai come un appuntamento in grado di svolgere un’azione di traino di crescente rilevanza anche ai fini dello sviluppo turistico. Visitare Cremona nei giorni della Festa del Torrone diventerà così l’occasione giusta per scoprire le specificità del nostro territorio e il suo ricco patrimonio culturale fatto di storia, di arte, di tradizioni, di prodotti tipici.”  
   
   
AOSTA: GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2010 - APERTURA GRATUITA DI SITI ARCHEOLOGICI, CASTELLI E MOSTRE  
 
Anche per il 2010, l’Assessorato dell’istruzione e cultura aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio promosse, su invito del Consiglio d’Europa, dal Ministero per le attività e per i beni culturali. L’iniziativa, che si terrà nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 settembre, prevede la fruizione gratuita dei maggiori monumenti storici valdostani tra cui castelli, aree archeologiche e sedi espositive. «L’iniziativa - afferma l’Assessore Laurent Viérin - rientra nel percorso intrapreso dall’Assessorato per la tutela e la valorizzazione dell’identità e del patrimonio culturale della regione. In Valle d’Aosta, come in tutta Europa, si favorirà la più ampia fruizione dei beni culturali e si avvierà così un dialogo con l’obiettivo di promuovere la reciproca conoscenza, riscoprendo e condividendo, attraverso la cultura, il senso di una comune appartenenza». Queste le proposte promosse dall’Assessorato: Aosta - Siti - Teatro romano, Via Porta Prætoria, dalle 9 alle 19; - Criptoportico Forense, Piazza Giovanni Xxiii, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.30; - Chiesa di San Lorenzo, Piazza Sant’orso, dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 18; - Villa Romana della Consolata, Regione Consolata, domenica dalle 14 alle 18, sabato chiuso; Aosta - Mostre - Rinascimento privato. Aspetti inconsueti del collezionismo degli Este da Dosso Dossi a Brueghel - Museo Archeologico Regionale, dalle 9 alle 19; - Entre glace et neige. Processi ed energie della natura - Centro Saint-bénin, Via Festaz 27, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30; - Guido Diemoz, Chiesa di San Lorenzo, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30; - Les lieux du patois - Sala espositiva Hôtel des États, Piazza Chanoux, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30; - Luciano Finessi - Espace Porta Decumana, Biblioteca regionale, Via Torre del Lebbroso 2, sabato dalle 9 alle 19, domenica chiuso; Saint-pierre Sarriod de La Tour con visita accompagnata dalle 10 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18 (la domenica fino alle 19); Sarre Castello Reale con visita accompagnata dalle 9 alle 19; Fénis Castello di Fénis con visita accompagnata dalle 9 alle 19; Châtillon Castello di Ussel, sede espositiva della mostra Forattini. Satira in gloria con visita dalle 9 alle 19; Verrès Castello di Verrès, con visita accompagnata dalle 9 alle 19. Issogne Castello di Issogne con visita accompagnata dalle 9 alle 19; Gressoney-saint-jean Castel Savoia con visita accompagnata dalle 10 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18 (la domenica fino alle 19)  
   
   
NUOVO COLLEGAMENTO FERROVIARIO FRECCIAROSSA DA E PER MALPENSA  
 
Dal 13 settembre è attivo il nuovo collegamento del treno Av/ac Frecciarossa da e per Malpensa attraverso 2 coppie di treni al giorno. Il primo collegamento parte da Firenze Santa Maria Novella alle 7.00 e arriva a Malpensa alle 9.39, con fermate intermedie a Bologna (7.37) e Milano Centrale (arrivo 8.45 e ripartenza ore 8.57). Il secondo treno della giornata parte da Napoli Centrale alle 10.50 e arrivo a Malpensa alle 16.39, con fermate intermedie a Roma (12.00), Firenze (13.50), Bologna (14.37) e Milano Centrale (arrivo 15.45 e ripartenza ore 15.57). Da Malpensa il primo treno parte alle 12.21 e arriva a Napoli Centrale alle 18.10; fermate intermedie sono Milano Centrale (13.03), Bologna Centrale (14.20), Firenze Santa Maria Novella (15.00) e Roma Termini (16.45). Il secondo collegamento parte da Malpensa alle 19.21 e arriva al capolinea di Firenze Santa Maria Novella alle 22.00; fermate intermedie a Milano Centrale (20.03) e Bologna Centrale  
   
   
TORNA DAL 24 AL 26 SETTEMBRE LA GRANDE INIZIATIVA DI LEGAMBIENTE E «PULIAMO IL MONDO» GRIDA: SHOPPER DI PLASTICA ADDIO  
 
“Io ho già firmato e invito il maggior numero di cittadini a farlo. Anche questo può essere un modo per sporcare di meno”. Così, cominciando dal sottoscrivere la petizione promossa da Legambiente che dice stop ai sacchetti di plastica, l´assessore regionale all´ambiente Anna Rita Bramerini ha aderito a “Puliamo il mondo” 2010, l´edizione italiana del più grande appuntamento di volontariato ambientale del pianeta, “Clean Up the World” che in Italia è organizzata da Legambiente e che si terrà i prossimi 24, 25 e 26 settembre. Dopo quaranta anni, dal prossimo primo gennaio, anche l´Italia dovrebbe bandire le vecchie buste inquinanti come previsto dalla finanziaria 2007 del Governo Prodi in applicazione della direttiva comunitaria. Proprio in occasione di “Puliamo il mondo” Legambiente ha chiesto di firmare la petizione su www.Puliamoilmondo.it  per dire basta al cosiddetto “inquinamento bianco”. “Un impegno che condivido in pieno – ha proseguito Bramerini – e mi piace il fatto che sia stato lanciato nella cornice di un´iniziativa importante come quella che presentiamo oggi, dedicata quest´anno alla riduzione dei rifiuti, alla prevenzione dell´inquinamento e alla preservazione e tutela del territorio, un tema a cui tengo in modo particolare. Come sempre, “Puliamo il mondo” rappresenta l´occasione per testimoniare attraverso gesti concreti la nostra volontà di contribuire al ben pubblico”. Anche quest´anno per “Puliamo il mondo” dalla Toscana è arrivato fino ad oggi un record di adesioni (164 Comuni su 287 e 145 scuole) che posizionano la nostra regione tra le prime in Italia, con il suo esercito di volontari - ne sono attesi 70 mila - che si ritroveranno per ripulire strade, piazze, oltre 400 tra parchi e aree verdi, spiagge e fiumi dai rifiuti e dal degrado. “Segno che i toscani hanno un forte senso di appartenenza – ha proseguito l´assessore – e la volontà di riappropriarsi del loro territorio prendendosene cura”. Tra le novità dell´edizione 2010 il partenariato di Legambiente con Publiacqua per sostenere in modo deciso l´acqua del rubinetto. Non a caso a dare il via ufficialmente alla manifestazione sarà l´iniziativa “Impianti aperti” in collaborazione appunto con Publiacqua: una serie di visite guidate dedicate ai giovani studenti che saranno accompagnati alla diga di Bilancino, con la centrale idroelettrica, all´acquedotto dell´Anconella e al depuratore di San Colombano. Tutti viaggi affascinanti e istruttivi attorno al ciclo dell´acqua. “Utili a capire la complessità affatto scontata che si nasconde dietro a gesti quotidiani come aprire il rubinetto, vedere uscire l´acqua e poterla bere. E´ solo capendo questo che si diventa attenti e si coglie il valore delle cose. Per questo il nostro impegno – ha concluso Bramerini – deve essere rivolto anche a fornire ai giovani tutti gli strumenti possibili per capire l´”ambiente” che li circonda e in cui vivono”  
   
   
BELLUNO: VIGILI DEL FUOCO. UN GRANDE EVENTO, ANCHE PER IL TURISMO BELLUNESE  
 
«Quello dei Vigili del Fuoco è stato un evento importante per tutta la nostra realtà bellunese: una celebrazione che ha dato risultati anche sul fronte turistico.». Così Gianpaolo Bottacin, presidente della Provincia di Belluno, dopo la chiusura della tre giorni di festa per il primo Raduno Nazionale dei Vigili del Fuoco. Quattromila posti letto occupati nella sola Cortina, oltre un migliaio nel comuni limitrofi, per l’intero week-end; un totale di novemila persone giunte ad assistere alle sfilate e alle cerimonie dell’evento, con un Palaghiaccio tutto esaurito. Senza contare l’indotto che ne è derivato, questi sono solo alcuni dei numeri che hanno accompagnato il primo Raduno Nazionale dei Vigili del Fuoco nel bellunese, un evento fortemente voluto anche dagli amministratori provinciali: «Come ricordava l’ex-assessore Matteo Toscani, il tutto è nato durante una cena con i vertici del Corpo, proprio in un ristorante del Bellunese e l’idea è piaciuta subito - ha spiegato Bottacin - . Qualcuno avrebbe preferito che l’evento si tenesse in una grande città, ma abbiamo voluto fare una forzatura ed alla fine l’abbiamo spuntata noi». «Certo, una celebrazione è valida in qualsiasi luogo essa venga fatta - ha proseguito il presidente - . Oltre alla festa ci sono stati diversi momenti di confronto sui problemi dei Vigili del Fuoco, cosa che avremmo potuto affrontare anche altrove, magari a Roma o Milano, ma abbiamo voluto dare nuova forza al turismo bellunese, creando un autentico volano con un evento di caratura internazionale che ha avuto un enorme successo». «Accanto all’aspetto prettamente celebrativo, abbiamo discusso dei veri problemi che attanagliano il Corpo dei Vigili del Fuoco, il più amato dagli Italiani - ha continuato Bottacin - . La carenza di strutture, l’importanza dei volontari, senza i quali molte operazioni non sarebbero possibili, e le soluzioni che si potrebbero adottare. Un confronto utile, che sono certo darà risultati importanti in un prossimo futuro».  
   
   
ASSEGNATO IL PREMIO GIORNALISTICO CETONA 2010: QUATTRO I GIORNALISTI PREMIATI PER I LORO ARTICOLI SULLE RISORSE ENOLOGICHE, GASTRONOMICHE, PAESAGGISTICHE, ARTISTICHE E CULTURALI DI CETONA. GLI ORGANIZZATORI PENSANO GIÀ ALLA SECONDA EDIZIONE  
 
Si è svolta sabato 4 settembre, nell’ambito dell’evento Cetona tra Arte e gastronomia, la premiazione dei giornalisti vincitori della I edizione del Premio Giornalistico Cetona, in una serata-evento condotta magistralmente dalla giornalista Rai Camillla Nata. Nella Sala Polivalente del Comune, alla presenza delle autorità locali - il sindaco di Cetona Fabio Di Meo, il presidente dell’Associazione Pro Loco Massimo Mercanti e l’Assessore dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese Marco Rossi - cinque i premi assegnati. Per la categoria “Radio e televisione”, premio a Bruno Gambacorta, autore del servizio Cucina di Cetona, trasmesso all’interno della rubrica del Tg2 Eat Parade «per la sintesi storico / paesaggistica concentrata nelle immagini del servizio e per aver messo a confronto le ricette “povere” della tradizione e quelle più raffinate della ricchezza gastronomica cetonese». A lui anche il Premio speciale istituito dalla Pro Loco quale particolare riconoscimento per l’alto ritorno di immagine per Cetona: la trasmissione, infatti, ha registrato un ascolto oltre 2 milioni e 500 mila spettatori. Per la categoria “Stampa, periodici e settimanali, quotidiani e agenzie” è stata premiata Nicoletta Curradi «per l’elegante sintesi descrittiva e fotografica che ha saputo mettere bene in evidenza le peculiarità storico-paesaggistiche di Cetona in un contesto occasionale ideale per incontrare i “gusti di qualità proprio dove nascono» nel servizio Cetona, gioiello toscano d’arte, gusto e natura pubblicato sulla testata Toscana & Chianti news il 2 agosto 2010. Per la categoria “Internet”, il premio è stato assegnato a Cristiana Pumpo, autrice del servizio Cetona, il risveglio dei sensi, pubblicato l’11 agosto 2010 sulla rivista on-line di informazione enogastronomia Oliovinopeperoncino: «un’attenta e ben costruita descrizione del contesto legato alla trasformazione di una economia agricola locale capace di preservare, attraverso il racconto con testimonianze dirette, un’emozione diversa per le tradizioni, profumi e sapori dell’eno-gastronomia cetonese», la motivazione espressa dalla giuria. Infine, premio assoluto a Generoso D’agnese, autore del servizio Nella valle dei sapori, pubblicato all’interno della rubrica De Gustibus Italia, il 1 agosto 2010, sul quotidiano America Oggi di Westwood (New Jersey), magazine domenicale Oggi 7, il giornale italiano più venduto e letto negli Stati Uniti. Questa la motivazione dei giurati: «Un servizio che ha saputo rendere bene l’affascinante incontro tra passato e futuro delle “eccellenze” della Valdichiana, in particolare di Cetona, esaltandone l’importanza per un turismo fuori dai grandi circuiti». Ad assegnare i premi una giuria di esperti giornalisti: Daniela Filippi, Slow Food, Leonardo Mattioli, Direttore di Centritalia, Luigi Pagnotta, Apt Chianciano Terme Val di Chiana, Mario Gazzeri, Ansamed, Rossana Pessione Omnia Group. Annunciata anche la seconda edizione del Premio, prevista per il 2011,  con tempi e modalità che verranno definiti prossimamente  
   
   
RIMINI (GRAND HOTEL):PRESENTAZIONE DEL BITS, CONGRESSO MONDIALE DEL TURISMO SOCIALE - SABATO 18 SETTEMBRE  
 
Turismo per tutti, giovani, famiglie, anziani e diversamente abili. Dal 19 al 23 settembre Rimini ospiterà al Palacongressi il Congresso mondiale del turismo sociale. L’iniziativa è organizzata dal Bits (Bureau international du tourisme social) con la collaborazione della Regione Emilia-romagna e della Repubblica di San Marino e avrà per tema “Turismo: è tempo di politiche sociali”. La conferenza stampa di presentazione si terrà sabato 18 settembre alle ore 11 al Grand Hotel di Rimini (Sala Verde). Interverranno l’assessore al Turismo della Regione Emilia-romagna Maurizio Melucci, il presidente del Bits Norberto Tonini, la presidente di Apt Servizi Emilia-romagna Liviana Zanetti e un rappresentante del Governo della Repubblica di San Marino  
   
   
LUNGO ANTICHE SPONDE LA NUOVA GUIDA TURISTICA DEI COMUNI DI: ARGENTA, MASI TORELLO, OSTELLATO, PORTOMAGGIORE E VOGHIERA  
 
“Lungo antiche sponde” è il titolo della nuova guida turistica interamente dedicata ai comuni di Argenta, Masi Torello, Ostellato, Portomaggiore e Voghiera e realizzata grazie al contributo della Provincia con la collaborazione delle municipalità coinvolte. Stampata in 20mila copie in italiano e inglese, è già in distribuzione in tutti gli uffici informazione dei Comuni. “Lungo antiche sponde” nasce sulla scia dell’esperienza positiva che nel 2008 ha portato alla pubblicazione della guida dedicata all’Alto Ferrarese e si propone, in modo analogo, come strumento informativo pensato e realizzato per i turisti. “Uno strumento – ha detto l’assessore al Turismo della Provincia, Davide Bellotti – che valorizza comuni e territori all’interno di un contesto di prodotto turistico che le varie aree aiutano a promuovere nelle loro specificità e peculiarità, per un’offerta turistica sempre più varia e ricca di proposte”. Soddisfazione hanno espresso gli amministratori dei Comuni coinvolti nell’operazione (Manuela Rescazzi, sindaco di Masi Torello, Andrea Marchi, sindaco di Ostellato, Alex Canella, assessore del Comune di Portomaggiore, Ottorino Bacilieri, assessore al Turismo del Comune di Voghiera). “Un ottimo lavoro svolto dalla Provincia e dai suoi uffici”, l’ha definito Alex Canella, mentre Ottorino Bacilieri ha parlato con soddisfazione della valorizzazione di un percorso sul quale passava anticamente il Po (da qui il titolo della guida) e che è culla del dialetto ferrarese. “Uno strumento di promozione turistica – è stato il commento dei sindaci di Ostellato e Masi Torello – che valorizza anche le cosiddette terre di mezzo fra la città e la costa”. La guida si compone di 132 pagine in formato tascabile e con una linea grafica coordinata con le precedenti pubblicazioni della Provincia (Ferrara, Mesola e Goro, Lidi di Comacchio, l’Alto Ferrarese e Ruote Panoramiche). È suddivisa in tre parti per ricordare i tre temi prescelti, come ha spiegato Lucia Ghiglione dell’Assessorato al Turismo della Provincia, ciascuno con un colore: Natura (verde), Archeologia (giallo) ed Arte (rosso). “Non è un compendio esaustivo di tutto ciò che si può sapere sui cinque comuni – ha chiuso l’assessore Bellotti – ma il tentativo di presentarli nel loro insieme come un prodotto turistico e di mettere a sistema le loro ricchezze e comunicarle al turista in modo riconoscibile ed efficace, capace di suscitare interesse ed attenzione”. La versione digitale della guida sarà pubblicata sul portale turistico ufficiale della Provincia (www.Ferrarainfo.com) e su quello dei cinque Comuni, con la possibilità di scaricarla gratuitamente.  
   
   
LE TERME DELLA FRATTA SUL SITO WEB AROUNDER. SONO LE PRIME TERME ITALIANE SUL SERVIZIO CHE CONSENTE UNA VISITA PANORAMICA A 360°  
 
Le Terme della Fratta (Forlì-cesena) sono le prime Terme italiane presenti sul sito web Arounder (http://florence.Arounder.com/en/spa-well-being-centers/grand-hotel-terme-della-fratta ). Un innovativo e comodo “servizio turistico online” che, sfruttando il concetto del tour virtuale, con spettacolari viste panoramiche navigabili a 360°, dà all’utente una chiara e immediata idea di quanto potenzialmente una città può offrire (www.Arounder.com ), sia in termini di luoghi caratteristici (cattedrali, monumenti, musei, parchi e giardini), sia di servizi, come i negozi più esclusivi, ristoranti, caffè, alberghi, inclusi i Centri Termali e i Centri Benessere. Da quando il sito Arounder.com è stato lanciato, la risposta è stata incredibile. Per la sola versione Aroundertouch, l’applicazione gratuita per iPhone che permette di effettuare virtual tour intorno al mondo, varata in Italia il 3 dicembre 2009, ad oggi si contano oltre 200 mila visitatori. Le Terme della Fratta offrono un servizio di prim’ordine. Da quando, nel 2007, è avvenuta la loro ristrutturazione, la gestione appartiene alla società Nuova Saltemi Spa. Una realtà imprenditoriale privata, con sede a Bagno di Romagna (Forlì-cesena): conta all’attivo decenni di esperienza nel settore termale e ricettivo alberghiero e un organico a pieno regime di oltre 130 addetti. Il core business dell’azienda è formato dall’avviamento e dalla gestione di strutture termali e centri benessere. La società collabora inoltre con professionisti, medici specialisti, terapisti e operatori del benessere. È tra i Membri fondatori Thermae Campus, struttura di Alta Formazione in Medicina termale, Complementare e Scienze del Benessere. Le Terme della Fratta si caratterizzano per la presenza di diverse tipologie di acque, utilizzate nei trattamenti termali e del centro benessere. Dalle 11 sorgenti distribuite lungo il corso del Rio Salso, sgorgano 7 acque (acque salse, salsobromoiodiche, sulfuree, salsosulfuree, ferruginose, magnesiache, arsenicali) con caratteristiche uniche, ricche di sali minerali, ipotermali. Il Grand Hotel Terme della Fratta, visibile nella sua eleganza su Arounder, si trova nelle dolci colline della Romagna, a Bertinoro, all’interno di uno splendido parco di tredici ettari. È stato completamente ristrutturato e lo storico edificio “Mercuriali”, divenuto oggi un moderno Hotel a 4 stelle, conserva il fascino dello stile razionalista. Dispone al suo interno di spazi per piccoli meeting, sala lettura, un’ampia hall, 4 sale ristorante e ampi terrazzi per buffet e aperitivi. All’interno dell’edificio al piano terra è stata realizzata la struttura termale con i poliambulatori ed i reparti di fango balneoterapia, cure inalatorie e vascolari, sordità rinogena, fisioterapia, riabilitazione e massoterapia. Inoltre, sempre al piano terra, si trova il Centro Benessere, la Palestra e l’innovativo Percorso Armonie Naturali. Si tratta di un’area dotata di due piscine termali con idromassaggi, sauna, bagno turco, bagno romano, docce emozionali, percorso vascolare e pediluvio kenipp  
   
   
140 ANNI DI ROMA CAPITALE: TRE GIORNI DI STUDIO, RIFLESSIONE E FESTA  
 
Il 20 settembre 1870 le truppe del generale Raffaele Cadorna entrano a Roma attraverso una breccia di trenta metri a Porta Pia. Pochi giorni dopo, un plebiscito popolare sancisce l´annessione della città allo stato italiano. A febbraio dell´anno successivo, la Città Eterna è proclamata capitale d´Italia. A centoquaranta anni dalla breccia di Porta Pia, con un numero di abitanti più che decuplicato e con il territorio comunale più vasto d´Europa, Roma dedica tre giorni – dal 18 al 20 settembre – alla memoria di quell´evento, tappa fondamentale nella storia del Paese. Il programma delle celebrazioni per i 140 anni di Roma Capitale è stato presentato dal sindaco Alemanno, dal vicesindaco Cutrufo e da personalità della politica e della cultura: il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta; il sottosegretario ai Beni Culturali Francesco Maria Giro; l´assessore capitolino alla Cultura e alla Comunicazione, Umberto Croppi; il sovrintendente ai Beni Culturali del Comune, Umberto Broccoli; il presidente del comitato d´indirizzo delle manifestazioni, Marcello Veneziani; monsignor Pasquale Iacobone del Pontificio Consiglio della Cultura; il presidente di Zètema Progetto Cultura, Francesco Marcolini. Tre giorni di convegni, mostre, concerti, spettacoli, proiezioni, aperture straordinarie di spazi culturali. Il calendario abbina incontri di studio e approfondimento storico alla festa collettiva (sulle strade che videro l´ingresso delle truppe italiane in città) e all´evento istituzionale (la visita ufficiale del Capo dello Stato alla città). Un momento, ha detto il sindaco Alemanno, da vivere "nel clima della ricomposizione". A dimostrarlo, preannuncia il Sindaco, "la presenza a Porta Pia del Segretario di Stato Vaticano, cardinal Tarcisio Bertone, insieme al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano". Grazie alla collaborazione con la Presidenza della Repubblica, i Ministeri e la Città del Vaticano, oltre che all´aperto le celebrazioni si svolgeranno anche all´interno di palazzi storici, sedi di istituzioni pubbliche, chiese e monumenti. Il coordinamento organizzativo sarà di Zètema Progetto Cultura. Un programma di inconsueta vastità, commisurato all´importanza del tema. Qualche esempio: il convegno storico di sabato 18 su Roma Capitale, con l´intervento – tra gli altri – di Marcello Veneziani, Paolo Mieli, Lucio Villari, Giuliano Amato, Giuliano Ferrara, Vittorio Messori; sempre sabato 18, la festa dei Bersaglieri in piazza. E poi il fitto palinsesto di domenica 19: si va dalle riaperture "eccellenti" di musei e palazzi restaurati (Palazzo Braschi, Palazzo Barberini con la Galleria d´Arte Antica) alle visite guidate di Porta Pia e alle aperture straordinarie (ministeri, caserme storiche, sede Banca d´Italia, Scuderie del Quirinale); dai concerti di bande militari e civiche (Bersaglieri, Aeronautica, Carabinieri, Vigili Urbani) alla musica in chiesa e agli spettacoli creati per l´occasione. Tra questi ultimi, impedibile quello in via Xx Settembre sull´abbinata "jazz e Risorgimento", che parte dalla figura di Nick La Rocca, figlio di uno dei trombettieri entrati a Roma attraverso la breccia di Porta Pia e leader della band che nel 1917 incise il primo disco di jazz. E ancora: mostre multimediali all´aperto; i "cantastorie" che narrano la presa di Porta Pia; il racconto della Repubblica Romana con l´ausilio di un deejay; la romanitas contemporanea dei cabarettisti (Antonio Giuliani, Rodolfo Laganà, Pino Insegno); la vicenda dei fratelli Cairoli ripercorsa da Michele Placido; installazioni e proiezioni di luce su facciate di ministeri. Sempre domenica 19, l´assoluta rarità di un autentico pezzo da collezione per cinèfili: la proiezione de "La presa di Roma", cortometraggio del 1905, autore Filoteo Alberini. Fu la prima pellicola proiettata pubblicamente in Italia – proprio per l´anniversario della storica Breccia – e la Cineteca Nazionale l´ha restaurata nel 2005. Infine, in chiusura di giornata, i fuochi d´artificio "d´epoca", alle 23,30 a Porta Pia, realizzati con antichi metodi pirotecnici. La giornata di lunedì 20, poi, è quella più istituzionale: il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano visita ufficialmente la città e incontra rappresentanti delle forze sociali e del mondo produttivo romano. Si riunisce in seduta straordinaria – e per la prima volta in assoluto – l´Assemblea Capitolina, erede del Consiglio Comunale, per suggellare il passaggio dell´amministrazione cittadina da Comune di Roma a ente Roma Capitale e per conferire la cittadinanza onoraria al Capo dello Stato. La sera, poi, al Teatro dell´Opera, il concerto sinfonico alla presenza delle massime autorità con musiche di Verdi, Mascagni e Rossini. Per un quadro esauriente della tre giorni, vedi il programma in dettaglio. Http://www.comune.roma.it/was/repository/contentmanagement/information/n156353833/140%20anni%20roma%20capitale_def.pdf    
   
   
VITERBO - BUY LAZIO: LA TUSCIA PUNTA SUL TURISMO ENOGASTRONOMICO  
 
Al via venerdì 17 settembre a Sabaudia il workshop turistico Buy Lazio, appuntamento particolarmente atteso dagli operatori del settore che puntano sul mercato estero. L’iniziativa offre ai 163 seller laziali accreditati, in rappresentanza di circa 300 operatori, turistici di incontrare 84 buyer provenienti dai seguenti Paesi europei: Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ucraina e Ungheria. La strategia con cui il Buy Lazio invita gli operatori esteri si basa su un duplice intento: da una parte offrire la possibilità agli operatori che già vendono il Lazio di allargare la loro programmazione a zone nuove della regione e, dall’altra permettere agli operatori che non conoscono le realtà turistiche della regione, di inserire il Lazio nella loro programmazione. Per la Tuscia partecipano, con il supporto della Camera di Commercio di Viterbo, le seguenti strutture: Consorzio In Viaggio di Tarquinia, Tuscia del Gusto di Viterbo, Agriturismo Podere Giulio di Tarquinia, Soc. Agricola Il Bolognino di Acquapendente, Balletti Hotels&resort di San Martino al Cimino, Best Western Hotel Viterbo di Viterbo, Mini Palace Hotel di Viterbo, Relais Falisco di Viterbo, Stop in Italy di Civita Castellana, Visituscia di Viterbo, Enoteca Provinciale Tuscia Viterbese di Montefiascone, Associazione Strada dell´Olio Dop di Canino, Nei giorni successivi al workshop, sabato 18 e domenica 19 settembre, venti buyer si trasferiranno nella Tuscia alla scoperta del patrimonio turistico provinciale. Il mini-tour – organizzato congiuntamente da Camera di Commercio di Viterbo, Comune di Viterbo e Assessorato al Turismo della Provincia di Viterbo – punta soprattutto sul turismo enogastronomico, vero e proprio elemento attrattore del territorio. In programma la visita: a Montefiascone e all’Enoteca Provinciale Tuscia Viterbese con la degustazione di vini e prodotti tipici; a Bolsena e all’omonimo lago; a San Martino al Cimino e al centro storico di Viterbo; a Canino e all’Oleificio Sociale Cooperativo con degustazioni degli oli Dop. La tredicesima edizione del Buy Lazio è organizzata da Unioncamere Lazio, in collaborazione con l´Assessorato al Turismo e Marketing del "Made in Lazio" della Regione Lazio, l´Agenzia regionale per il Turismo, l´Enit, le Camere di Commercio del Lazio, le Associazioni di categoria del turismo, il Comune di Sabaudia e il Parco nazionale del Circeo  
   
   
SICILIA: PROTOCOLLO D´INTESA PER L´ATTIVITA´ DI RICERCA E VALORIZZAZIONE DELLA ´SIBILLA´  
 
´Intorno alla catena dei monti Sibillini e in particolare alla Grotta della Sibilla si sono sviluppati miti e leggende, tra cui quella della Sibilla Appenninica, secondo la quale la grotta non era altro che punto d´accesso al regno sotterraneo della Regina Sibilla, condannata a vivere, per essersi ribellata a Dio, nella profondita` della montagna. Il monte della Sibilla e la Grotta rappresentano un binomio costituito da inscindibili aspetti storici, culturali, archeologici, ambientali e geologici, che mostrano un patrimonio piu` che millenario da tutelare e valorizzare. Per questi motivi la Giunta regionale sottoscrive il protocollo d´intesa perche` pone molta attenzione alla cultura e al turismo, settori distintivi per il nostro territorio, soprattutto dal punto di vista occupazionale´. Cosi` l´assessore regionale ai Progetti speciali per il Piceno, Antonio Canzian, ha voluto sottolineare, durante la conferenza stampa tenutasi presso la Sala Consiliare di Palazzo San Filippo, l´importanza del sito culturale della ´Grotta della Sibilla´, legata alla leggendaria fata che non trova traccia nei racconti del contado ascolano, ma soltanto nelle narrazioni tramandate delle zone di montagna comprese tra il massiccio del Vettore e il monte Sibilla. Alla sottoscrizione dell´intesa, presenti il presidente della Provincia Piero Celani, il presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini, Massimo Marcaccio, il presidente della Comunita` Montana dei Sibillini, Cesare Milani e il Sindaco del Comune di Montemonaco, Onorato Corbelli. Canzian dopo l´introduzione di Celani che ha posto l´accento ´sulla necessita` di accendere i riflettori sulle peculiarita` del territorio Piceno in particolare sulle eccellenze culturali delle nostre zone montane´, ha sottolineato l´importanza ´di promuovere le iniziative culturali in un contesto multidisciplinare, coinvolgendo comunita` locali e studiosi´. ´Inoltre,´ ha concluso l´Assessore ´ nel giugno scorso abbiamo finanziato il progetto denominato il percorso della Sibilla, erogando al Comune di Montemonaco 120mila euro´. L´accordo, che ha validita` un anno con possibilita` di proroga, prevede una serie di attivita` integrate e finalizzate alla valorizzazione degli aspetti legati alla figura della Sibilla, con approfondimenti di carattere storico, archeologico, all´antropologico e ambientale. Per questi motivi e` stato costituito un tavolo istituzionale con i rappresentanti (in tutto cinque) degli enti sottoscrittori del protocollo d´intesa, che si avvarra` di un Comitato scientifico formato da un delegato della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, da un rappresentante della Universita` di Camerino - Facolta` di Geologia, e da un incaricato del Centro Studi Tradizioni Picene  
   
   
VINI DI PUGLIA NEL MONDO: PRODUTTORI IN PARTENZA PER UNO STRAORDINARIO TOUR NEI PAESI EXTRA UE  
 
E´ la nuova sfida mondiale lanciata dall´enologia pugliese, destinata a diventare un modello per l´intero settore agroalimentare: si chiama Vinidipuglia, straordinario progetto di valorizzazione ed esportazione del made in Puglia ideato e coordinato dall´omonima associazione temporanea composta da 24 imprese produttrici di vino. Tre i Paesi extraeuropei coinvolti: Canada, Usa, Svizzera, in ciascuno dei quali sarà proposto un format di eventi che comprende seminari, workshop, roadshow nei migliori ristoranti, enoteche e winebar delle diverse città con la presenza di buyer, giornalisti, opinion leader, tutti già contattati e accreditati da agenzie e uffici stampa operanti in loco, per un totale di circa 500 contatti previsti fra opinion leader, giornalisti, trade e buyer, 192 etichette in degustazione, 33 ristoranti in grado di accogliere 100 clienti per ogni serata in calendario. Prima tappa in Canada, nella settimana dal 20 al 26 settembre, con eventi in programma nelle città di Ottawa, Montreal e Toronto. Si proseguirà negli Stati Uniti dal 27 settembre al 4 ottobre, con un intenso calendario di appuntamenti fra le città di New York, Los Angeles, San Francisco, Houston e Chicago. Ultima tappa a Zurigo, in Svizzera, dal 18 al 23 ottobre. “Tra i principali motori che spingono la ripresa dell’export italiano c’è il vino – dichiara l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno - che nei primi mesi del 2010 ha registrato importanti percentuali di incremento, sia in volume che in valore. In particolare, i prodotti che hanno portato a casa incrementi più consistenti appartengono proprio a quelle “microaree” caratterizzate da quella ricchezza, economico-culturale, che si chiama vitigno autoctono. In questo quadro la Puglia, forte di quella “diversità territoriale” che è un vantaggio competitivo che possiamo spendere sui mercati internazionali, ha saputo ritagliarsi un protagonismo che va senza dubbio consolidato. Vinidipuglia, dunque, ci offre la possibilità di presentarci con l’inconfondibile “stile pugliese”, in cui la storia e il fascino del Mediterraneo si fondono con la modernità e il progresso. Quel Made in Puglia che si è fatto strada valorizzando la qualità e il legame con il territorio e la tradizione e che i mercati, soprattutto esteri, mostrano di apprezzare in maniera crescente. Ma è anche una ulteriore occasione per promuovere l’enoturismo, che ha già mostrato di contribuire a quel trend in crescita del turismo pugliese, registrato in controtendenza rispetto al dato italiano ed europeo, e che rappresenta una opportunità straordinaria di sviluppo sostenibile per il nostro territorio”. Il progetto “Vinidipuglia” beneficia dei contributi del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali italiano - Disposizioni nazionali applicative del regolamento (Ce) n. 479/08 del Consiglio - per la promozione di vini Dop, Igp e Spumanti di qualità sui mercati dei Paesi terzi. Imponente l´investimento complessivo, pari 1.561.952.50 euro, di cui ben il 30% a carico dei produttori, il 50% a carico del Ministero e il restante 20% della Regione Puglia. Dunque un significativo esempio di sinergia fra pubblico e privato uniti dal comune intento di rendere efficace e mirata ogni singola azione prevista, garantendo una positiva ricaduta sull´intero territorio. “Siamo riusciti a costruire una squadra con aziende rappresentative dell’intero territorio produttivo della Puglia – dichiara Giuseppe Palumbo, presidente dell´Ati Vinidipuglia – unite dal comune obiettivo di estendere la conoscenza e la presenza dei vini della nostra regione in Paesi di grande interesse per il mercato vitivinicolo. Il nostro auspicio – conclude Palumbo – è che, grazie alla proficua sinergia fra forze produttive ed enti pubblici, e all´efficacia dell´organizzazione curata nei minimi dettagli, questo progetto abbia una ricaduta positiva su tutto il territorio”. Tre dunque gli obiettivi principali: presentare il territorio attraverso notizie, immagini e suoni significativi (i seminari), creare il contatto commerciale con gli operatori esteri (workshop one to one), far conoscere e degustare il prodotto agli utenti finali attraverso un tour fra i più prestigiosi ristoranti dei tre Paesi. Eccellenti i nomi degli ospiti previsti nei tre Paesi: fra i nomi più noti quello di Donatella Arpaia, importantissima opinion leader in grado di orientare i gusti gastronomici della città di New York e, attraverso il suo blog, anche degli Stati Uniti, che interverrà nella serata inaugurale incontrando tutti i produttori giunti dall´Italia. Da notare che, nel suo ristorante, il “Mia Dona”, Donatella propone cucina pugliese in onore della mamma, originaria di Toritto, piccolo centro alle porte di Bari. A seconda dei territori, inoltre, sono previste anche iniziative particolari come la “Festa della Vendemmia” in Canada, con degustazioni di vino e preparazioni dal vivo di piatti pugliesi, mentre in Svizzera si terrà la settimana dei “Vini di Puglia in vetrina”, iniziativa grazie alla quale i vini di Puglia saranno protagonisti nei corner promozionali appositamente realizzati nei grandi magazzini di Zurigo specializzati nella vendita del food di qualità, fra i più eleganti e frequentati della città. A rendere ancor più articolato ed efficace il progetto, anche due iniziative extra, interamente a carico di privati coinvolti in qualità di sponsor: la prima è il Premio giornalistico “Wines of Puglia”, prima edizione riservata ai giornalisti che interverranno ai vari appuntamenti in programma nei tre Paesi. Attraverso la pubblicazione di articoli o la messa in onda di servizi televisivi o radiofonici dedicati al comparto vitivinicolo pugliese, contribuendo alla conoscenza e alla valorizzazione della nostra regione, essi potranno aggiudicarsi un viaggio con soggiorno per due persone presso la Masseria Torre Coccaro (hotel 5 stelle lusso) di Fasano (Br). La seconda riguarda la promozione dell´olio extravergine d´oliva, altro prodotto principe della gastronomia pugliese che merita di essere conosciuto e apprezzato anche al di fuori dei confini europei. Protagoniste l´Antica Masseria Caroli di Martina Franca (Ta), che sarà presente nei ristoranti di New York, Los Angeles e San Francisco; il Frantoio Galantino di Bisceglie (Bt), le cui bottiglie saranno sulle tavole dei ristoranti del Canada; Tormaresca, presente oltre che con il vino anche con l´olio in vari ristoranti sia negli Usa che in Canada. Vinidipuglia è dunque un progetto articolato e imponente, non l´ennesima vetrina di prodotti rivolta a un non ben identificato target di appassionati, bensì un modello di promozione che punta sull´impegno diretto dei produttori affiancati dalle istituzioni e da professionalità in grado di esprimere al meglio le potenzialità di questa regione. Www.winesofpuglia.com  
   
   
BASILICATA: A SELLATA CITTADINI PROMOTORI DEL TURISMO MONTANO  
 
“Pregevole iniziativa di un gruppo di cittadini organizzatori di una giornata di escursioni in alta quota, per conoscere e vivere la montagna; apprezzabile il tentativo di dar vita a piccoli ‘contenitori’ per un’offerta turistica integrata” “L’iniziativa di un gruppo di cittadini di Abriola (e non solo), che hanno organizzato una giornata per conoscere meglio la montagna del Pierfaone, attraverso escursioni, giro in seggiovia e passeggiate guidate all’interno del Bike Park, è stata, a mio avviso, un buon modello che potrebbe dare inizio ad una collaborazione davvero proficua tra cittadini e istituzioni. Infatti, l’impegno del Comune che, attraverso varie iniziative a livello locale, tenta di far emergere l’immagine di Abriola e dell’intero comprensorio Sellata-pierfaone quale attrattore turistico di grandi potenzialità, sembra essere stato colto da questi cittadini che se ne sono fatti promotori”. Ad affermarlo è Alessandro Singetta, consigliere regionale di Alleanza per l’Italia, che ritiene “lodevole l’impegno di un gruppo di persone che, coadiuvate dal vicesindaco di Abriola, Mario Giordano, hanno organizzato una piacevole giornata in montagna, riuscendo a coniugare in un unico contenitore vari ingredienti: paesaggio, natura, sport”. “Questa iniziativa merita riconoscimento – conclude Singetta – perché, al di là della semplicità organizzativa e dei pochi mezzi a disposizione, ha avuto il pregio di avvicinare i cittadini alle bellezze del paesaggio, facendo prendere coscienza ad ognuno dell’importanza della valorizzazione turistica del comprensorio e della necessità di creare dei “pacchetti integrati” di offerta turistica per far “decollare” l’economia di un piccolo paese interno come Abriola. Mi auguro che la “partecipazione attiva” dei cittadini sia sempre crescente, in ogni contesto, così da supportare l’attività amministrativa, che dovrà – comunque – promuovere e pubblicizzare adeguatamente l’iniziativa. Mi auguro, inoltre, che le politiche di sviluppo locale siano sempre più orientate ad implementare un turismo che si faccia, al contempo, portavoce delle necessità e delle esigenze del territorio e promotore di iniziative che prescindano dal solo livello locale, per svilupparsi lungo direttrici nuove: unire il locale al globale sembra essere, più che mai, la formula che anche i piccoli Comuni devono seguire se vogliono puntare sul turismo come “motore” di nuovo sviluppo”  
   
   
LA PUGLIA A SHANGAI CON IL PROGETTO INTRAMOENIA ART  
 
L’assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia in occasione del Forum “Turismo Sostenibile e Città d’Arte”, che si terrà domenica 19 settembre nel Padiglione Italiano dell’Expo cinese di Shangai, presenterà come caso di successo il progetto “Intramoenia Extra Art”. Il Comitato Expo Venezia ha selezionato il progetto promosso dall’Assessorato regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo, quale caso studio di “Buona Pratica” nell’integrazione tra turismo e cultura per la valorizzazione dei beni culturali attraverso l’arte contemporanea. “E’ Cultura con la maiuscola quella che la nostra regione ha deciso di fabbricare, coniugando contemporaneità, orizzonti lontani e memorie ancestrali nella trascolorante significatività delle nostre pietre storiche, dei borghi, dei monumenti.- afferma Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia - Una terra di avventure, la Puglia, che chiede all’Arte presenza e nuovi significati e guarda al di là, oltre i confini geografici e disciplinari, per parlare di sé, dell’altro e con gli altri, attraverso la lingua universale della creatività” Intramoenia Extra Art, è un evento che porta l’arte contemporanea nei castelli e palazzi storici di Puglia, ideato e curato da Giusy Caroppo in collaborazione con l’associazione Eclettica Cultura dell’Arte con la direzione scientifica di Achille Bonito Oliva, ha infatti accompagnato la Puglia in un veloce processo di internazionalizzazione del territorio e della cultura visiva. Il progetto, valorizzando a fini turistico-culturali i castelli federiciani, aragonesi ed angioini e palazzi nobiliari, resi disponibili dalla Direzione Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici, da Comuni e Province, ha animato piccoli borghi decentrati, esaltato siti poco conosciuti o inaccessibili, accogliendo l’arte contemporanea in un’ottica “multiculturale, multimediale e transnazionale” come affermato da Bonito Oliva. Intramoenia Extra Art è così diventato un brand ad alta riconoscibilità nel panorama culturale, atto a trasmettere il senso del "genius loci" della terra che lo accoglie. Il dialogo fra artisti italiani e stranieri e fra questi ultimi, la popolazione locale e i turisti-visitatori, ha contribuito alla comprensione della cultura della Puglia quale terra di creatività e luogo di incontro ed accoglienza di culture differenti. Elementi esaltati anche dalla strumento strategico della comunicazione e dalla produzione di pubblicazioni bilingue e video-reportage d’autore, in una diffusione e promozione internazionale che ha messo in mostra anche la qualità artistica e paesaggistica del territorio. Intramoenia Extra Art è considerata un’officina di innovazione sul territorio che sposa il concetto arte - turismo - economia trascinando nella sua dimensione una grande varietà di figure professionali. L´ampia durata del progetto (5 anni) ha generato un sistema di network fra istituzioni pubbliche, amministrazioni locali, centri culturali e imprenditoria privata. Una formula vincente, con al centro la Regione Puglia, per una offerta culturale che ha registrato un incremento di visitatori nei siti interessati dalle mostre che va dal 40% in bassa stagione al 70%in alta stagione. Un altro aspetto peculiare che fa di Intramoenia Extra Art un caso di successo è la sua organizzazione e programmazione: Eclettica Cultura Dell’arte, un’associazione no profit con sede in Puglia che, con il suo staff giovane e le versatili figure professionali, ha permesso l´ottimizzazione dei processi organizzativi portando ad un considerevole contenimento dei costi di produzione e realizzazione. L´ottica internazionale di Intramoenia Extra Art ha consentito di raggiungere gli obiettivi programmatici della Regione Puglia regionali, avviando un dibattito di riflessione e sensibilizzazione dell´opinione pubblica su tematiche contemporanee globali. Grazie alla vivida creatività, al multiculturalismo, all´apertura verso l´innovazione Intramoenia Extra Art è un brand da esportare. Tutte le informazioni sono on line sul sito www.Intramoeniaextrart.it  
   
   
SICILIA: DEFINITO REGOLAMENTO AGRITURISMO ED INVIATO A PARTI SOCIALI  
 
E´ stato definito stamattina, nella sede dell´assessorato alle Risorse agricole e alimentari, il regolamento che da´ il via alla legge 3 di quest´anno che disciplina l´agriturismo in Sicilia. Nel corso di una seduta congiunta tra i dipartimenti regionali coinvolti (Risorse agricole e Salute) sono state condivise e inviate alle parti sociali (Cia, Coldiretti, Confagricoltura), per una consultazione ed eventuali contributi, le norme relative all´edilizia, all´igiene, alla somministrazione dei pasti, alla tipologia e alle quantita´ minime di prodotti locali che le aziende agrituristiche devono utilizzare per essere autorizzate all´esercizio dell´attivita´. L´approvazione definitiva del regolamento, con decreto dell´assessore Bufardeci, consentira´ al settore di poter contare su chiare regole di indirizzo, che innalzeranno lo standard di qualita´ dell´agriturismo siciliano, nell´ambito di una piu´ ampia offerta turistica  
   
   
PARNU (ESTONIA): CONFERENZA EUROPEA SULL´ECOTURISMO  
 
La conferenza europea sull´ecoturismo si terrà dal 26 al 30 settembre 2010 a Parnu, in Estonia. Negli ultimi anni l´ecoturismo è diventato più popolare, registrando una maggiore domanda da parte di visitatori e turisti che vogliono viaggiare in modi che abbiano un impatto minimo sulla zona. L´idea è in parte quella di conservare meglio zone fragili o ecologicamente sensibili per gli altri in futuro. Il tema della conferenza è "Trovare un equilibrio tra la sostenibilità e il profitto," e affronta questioni e sfide che riguardano la comunità dell´ecoturismo in Europa e nel mondo. Gli argomenti che saranno trattati comprendono: - ecoturismo e conservazione della biodiversità, - ecoturismo basato sulla comunità in Europa, - strategie di viaggio che rispettano il clima e adattamento ai cambiamenti climatici, - ecoturismo e programmi di certificazione, - innovazione nello sviluppo di prodotti ecoturistici, - tendenze di mercato e nuove regole del marketing dell´ecoturismo. L´evento ha l´obiettivo di diventare un incontro annuale di esperti, esponenti del mondo degli affari e parti interessate pubbliche e private per incoraggiare le discussioni sullo stato attuale dello sviluppo dell´ecoturismo e sulle future sfide e opportunità. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.European-ecotourism.com  
   
   
EAST AFRICA EXPERIENCE - WORK & LEARNING TOUR  
 
L’east Africa Experience Work & Learning Tour è un format nuovo nel mondo del turismo, un’iniziativa organizzata da Ora Resort, la catena alberghiera di riferimento per l’East Africa e patrocinata dai principali enti del turismo, con la partnership dei maggiori attori del turismo locale; volta a migliorare la conoscenza che gli agenti di viaggio posseggono relativamente ai Paesi Africani della Costa Est, nello specifico Kenya-madagascar-mozambizo-zanzibar. L’idea portante è la certezza che quando si conosce bene una destinazione turistica, ci sia una maggior motivazione e sicurezza nel proporla al cliente finale. East Africa Experience è un viaggio virtuale nei Paesi dell’East Africa, attraverso una serie di work-shops, rivolti a tutte le agenzie di viaggio, in collaborazione con la compagnia charter Air Italy, i Tourist Board dei Paesi coinvolti, ed altri To invitati di volta in volta. Si alterneranno momenti di workshop e learning a veri e propri percorsi “emozionali” attraverso le bellezze naturali, la cultura e le variopinte tradizioni di questi paesi. Le locations saranno sale conferenza di diversi hotel, nei principali capoluoghi italiani. Ogni giornata sarà divisa in 2 sessioni, che si ripeteranno con lo stesso modulo al mattino ed al pomeriggio, con fasi ben precise: accoglienza in sala, video proiezione, presentazione e approfondimento sulle caratteristiche del territorio East Africa, discussione con domande aperte da parte degli invitati. In ogni sessione ci saranno circa 100 agenzie; la doppia sessione giornaliera consentirà a tutti i partecipanti di scegliere la fascia oraria più congeniale: mattino, dalle 9.30 alle 12.00 o pomeriggio, dalle 15.00 alle 17.30. Saranno offerti drink e snack, per la maggior parte prodotti africani, quali tea, caffé, biscotti, in modo da far provare i sapori veri dei Paesi africani. L’east Africa Experience esordisce il 21 settembre a Bari, mentre le altre località e date previste dalle 33 tappe del tour sono consultabili sul sito www.Eastafricaexperience.it/index.php   
   
   
CROAZIA: STAGIONE TURISTICA RECORD SULLA COSTA  
 
La stagione turistica dell´anno in corso in Croazia e´ destinata a battere tutti i record: il numero delle vacanze, rende noto l´Ice, risulta in crescita del 6 per cento rispetto allo scorso anno, mentre il numero degli arrivi di villeggianti registra un aumento del 3 per cento. Tutte le regioni costiere registrano i buoni risultati, con in primo piano la Dalmazia meridionale, ovvero l´area di Dubrovnik, nella quale e´ stato segnalato un aumento dell´11 p.C. Di pernottamenti. Il maggior numero di ospiti proviene dalla Germania e dall´Austria, il numero dei villeggianti russi è superiore del 32 p.C. Rispetto dell´anno scorso ed è segnalato un aumento dei turisti dalla Slovenia dell´8 p.C. E´ stato registrato un calo delle visite dei turisti italiani del 13 p.C. Rispetto alla stagione dell´anno scorso. Nel settore della nautica da diporto sono stati segnalati risultati finanziari migliori rispetto allo scorso anno. Nella stagione 2010 sono stati realizzati 51,7 milioni di pernottamenti e 8,2 milioni di arrivi con 46,3 milioni di pernottamenti (il 7 per cento in più) che riguardano gli ospiti stranieri. Sono state inoltre registrate 5,4 milioni di giornate-vacanza relative ai turisti nazionali, ossia il 2 p.C. In più rispetto all´anno scorso. Per quanto riguarda gli arrivi sono stati registrati 7,4 milioni di villeggianti stranieri, ossia il 3 per cento in meno rispetto allo stesso periodo dell´anno scorso. Nel mese di agosto sono stati conteggiati 20 milioni di pernottamenti (il 7 per cento in più rispetto allo stesso mese del 2009) e 2,8 milioni di arrivi  
   
   
ARRIVI DA RECORD IN KENYA. ITALIA TERZO MERCATO INTERNAZIONALE  
 
Arrivi record per il Kenya che da gennaio a luglio 2010 ha visto 600.227 arrivi internazionali con una crescita globale del 17,4% rispetto allo stesso periodo del 2009 con 511.360 arrivi. Nei primi sette mesi, l’Italia segna la migliore performance con 42.628 arrivi e il 42,8% di crescita rispetto ai 29.844 arrivi nello stesso periodo del 2009 e si attesta secondo mercato europeo per il Kenya dopo il Regno Unito. Nel solo mese di luglio i visitatori dall’Italia sono stati 6.543 con un incremento del 25,2% sul luglio ’09 e 5.228 “Il dato è più che positivo se si tiene conto del fatto che i collegamenti dall’Italia per Mombasa sono entrati a pieno regime solo dopo la metà di luglio” afferma Federica Volla del Kenya Tourist Board, “il turismo è in piena ripresa e il 2010 si sta prospettando anno record, recuperato completamente il calo degli arrivi nel 2008 dovuti alla crisi post-elettorale ormai alle spalle.” Il Regno Unito, il più ampio mercato internazionale sulla destinazione, in luglio è cresciuto del 14% rispetto allo stesso mese dello scorso anno con 23.973 i visitatori britannici e dall’inizio dell’anno ha totalizzato 96.004 arrivi (+ 7,2%). Crescita del +7,6% degli arrivi dagli Stati Uniti, secondo mercato internazionale, con 65.669 nel periodo gennaio-luglio. Il Kenya, con l’unicità della sua offerta turistica che combina mare, natura-safari e cultura, è una destinazione molto attraente. La riduzione del visto d’ingresso, lo sviluppo delle infrastrutture e delle strutture ricettive, lo sviluppo di iniziative di marketing e l’apertura di nuove sedi internazionali nei paesi emergenti, sono tra le chiavi di successo del suo turismo, seconda industria del Paese. Il Kenya Tourist Board è a Milano, tel. 02-36561179, www.Magicalkenya.it