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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Maggio 2011
PARLAMENTO EUROPEO: SERVIZIO DI AZIONE ESTERNA ALLA PROVA: ECCO IL BILANCIO DEI PRIMI 6 MESI  
 
Strasburgo, 12 maggio 2011 – Un´ue più unita e decisa nell´affrontare la questione della Primavera araba è stata la richiesta principale formulata dagli eurodeputati, guidati dai gruppi Ppe e S&d, durante un dibattito di mercoledì sulla politica estera comunitaria con l´Alto rappresentante Ashton. I gruppi Alde, Ecr e Verdi hanno giudicato l´approccio dell´Unione verso la Siria come non equilibrato e chiesto che il Presidente Bashar al-Asad sia incluso nella lista dei funzionari siriani oggetti delle sanzioni comunitarie. In una delle risoluzioni adottate il 10 maggio, l´Aula ha fatto presente a Catherine Ashton, capo della politica estera europea, che per assicurare un rapido cessate il fuoco in Libia bisogna investire in maggiori sforzi diplomatici. È anche necessario che l´Europa assuma un atteggiamento più deciso contro il governo di Siria, Bahrain e Yemen e consegni le autorità nazionali alla giustizia. Il Parlamento ha sostenuto inoltre che la politica estera, di sicurezza e difesa dell´Ue necessita di una nuova road map. Siria, Bahrain, Yemen - La situazione in Siria è "un grande disastro" e sta diventando "la Tienanmen araba", secondo il leader Alde Guy Verhoftsadt (Be). Il gruppo liberale, l´Ecr e i Verdi hanno chiesto che il Presidente Bashar al-Asad sia incluso "al più presto" nella lista concordata il 6 maggio dal Consiglio per imporre il divieto di espatrio e il congelamento dei beni a 13 alti funzionari siriani. L´embargo sulle esportazioni di armi nei confronti di Siria, Bahrein e Yemen è una delle richieste chiave fatte agli Stati membri nelle prime due risoluzioni preparate dagli italiani Gabriele Albertini (Ppe) e Roberto Gualtieri (S&d). Il Parlamento ha anche esortato l´Ue a sospendere i negoziati per un Accordo di associazione con la Siria e ha appoggiato l´idea di sanzioni mirate nei confronti del regime. Libia: presto un ufficio Ue a Bengasi - Durante il dibattito, il Parlamento ha accolto con grande favore l´annuncio di Ashton che un ufficio Ue sarà presto aperto a Bengasi "per assistere le persone e il Consiglio nazionale transitorio". Il mandato Onu di protezione dei civili libici non dovrebbe essere esercitato con un uso inappropriato della forza: questo il monito del Parlamento, che ha esortato, nel testo approvato dopo il dibattito, l´Alto rappresentante Ashton a lavorare in stretta collaborazione con le forze d´opposizione libiche - il Consiglio nazionale transitorio - e a "giocare un ruolo forte nel promuovere iniziative politiche" per garantire un rapido cessate il fuoco nel Paese e per fermare gli spargimenti di sangue. L´obiettivo deve essere quello delle dimissioni di Gheddafi e l´invio d´immediati aiuti umanitari a Misurata e nelle altre regioni libiche. Altre priorità - Molti deputati hanno sottolineato la necessità di condurre un´inchiesta sull´uccisione dei dissidenti iraniani nel Campo Ashraf in Iraq. La maggioranza dei gruppi ha chiesto al governo di Israele di restituire le tasse palestinesi ai Territori, mentre i gruppi Ecr e Efd hanno criticato la scelta dell´Ue di mantenere le relazioni con Hamas, dopo la recente conciliazione con Fatah. "La nostra posizione su Hamas non cambia - ha risposto Ashton - anche se non considero la Flotilla essere la risposta giusta alla situazione umanitaria a Gaza". Questa è stata la replica all´iniziativa del gruppo Gue di includere due eurodeputati sulla nuova imbarcazione che dovrebbe salpare il 13 giugno. La pressione per il rilascio dei prigionieri in Bielorussia e le indagini sul presunto traffico di organi in Kosovo sono tra le altre richieste approvate dal Parlamento nelle risoluzioni. Più in generale, il Parlamento ha sottolineato che l´Europa dovrebbe imparare dalle passate esperienze e porre quindi il rispetto per i diritti umani in cima alla propria agenda politica con i paesi terzi e nel contesto degli accordi internazionali, come, ad esempio, per quelli con Russia e India. Seggio permanente per l´Ue - Per rafforzare la presenza dell´Europa nell´ambito delle principali organizzazioni multilaterali, una terza risoluzione, presentata da María Muñiz de Urquiza (S&d, Es), chiede un seggio permanente per l´Unione Europea nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. L´assemblea generale ha votato lo scorso 3 maggio in favore di uno status speciale per l´Ue che permette ai funzionari dell´Unione di intervenire durante i lavori, senza diritto di voto.  
   
   
PARLAMENTO EUROPEO: APPROVATO IL NUOVO REGISTRO COMUNE PER I LOBBISTI  
 
 Strasburgo, 12 maggio 2011 - L´aula ha approvato mercoledì l´accordo raggiunto fra Commissione e Parlamento su un nuovo registro per i lobbisti e gruppi d´interesse che vogliono avere accesso alle due istituzioni. Il Parlamento ha anche approvato la cosiddetta "traccia legislativa", la possibilità per i deputati di allegare la lista dei contatti avuti con i lobbisti alle relazioni, e chiesto che il registro diventi obbligatorio e includa anche il Consiglio. Il relatore per il prevedimento, Caro Casini (Ppe, It), Presidente della commissione affari costituzionali, durante il dibattito di martedì, ha detto che i testi approvati: "sono un primo passo verso una maggiore trasparenza" e ha aggiunto che"il voto di oggi: rappresenta una chiara indicazione del nostro impegno per la trasparenza". Secondo gli eurodeputati, il nuovo "Registro per la trasparenza", che unifica i registri esistenti di Parlamento e Commissione, contribuirà a migliorare la trasparenza dell´Ue poiché i cittadini potranno facilmente ottenere informazioni su persone e organizzazioni che avvicinano regolarmente le istituzioni europee. Un registro unico dovrebbe inoltre facilitare la registrazione dei gruppi d´interesse. Il cambio di denominazione da registro dei lobbisti a registro per la trasparenza renderà più semplice l´iscrizione per organizzazioni e privati quali think tank o comunità religiose. Il nuovo registro dovrebbe essere disponibile online a giugno di quest´anno. Volontario o obbligatorio? Nonostante l´appello di numerosi deputati per un registro obbligatorio, l´accordo raggiunto ne prevede solo uno volontario. Per quanto riguarda il Pe tuttavia, il registro rimane in pratica obbligatorio, poiché è necessario iscriversi per avere accesso al Parlamento. La risoluzione adottata accoglie con favore l´impegno preso dal Consiglio di partecipare presto al registro comune, pur non avendo quest´istituzione preso parte ai negoziati. La "traccia legislativa" e altre novità - I deputati hanno approvato la proposta d´introdurre una "traccia legislativa", una lista allegata alle risoluzioni con i nomi di tutti i lobbisti incontrati dal relatore durante la preparazione del testo. Il nuovo registro conterrà inoltre informazioni sul numero di persone che svolgono attività di lobbista e se questi ricevono fondi europei e prevederà una procedura per la gestione dei reclami e l´erogazione di sanzioni. In un altro testo sulle modifiche necessarie al regolamento parlamentare interno, l´Aula ha deciso di inserire l´obbligo per i deputati di aggiornare la dichiarazione d´interessi finanziari appena necessario, e almeno una volta all´anno. Il Parlamento ha un registro per i lobbisti dal 1996 e la Commissione dal 2008. Il Parlamento ha approvato una risoluzione nel 2008 per chiedere un registro comune, che includa anche il Consiglio dei Ministri. La Commissione e il Pe hanno in seguito creato un gruppo di lavoro che ha portata ad un accordo inter-istituzionale nel novembre 2010 per un registro comune.  
   
   
UE: GLI ACCORDI DI LIBERO COMMERCIO CON INDIA E GIAPPONE RICEVONO UN SÌ CON RISERVA  
 
Strasburgo, 12 maggio 2011 - Secondo il Parlamento, il Giappone deve continuare a ridurre le barriere non tariffarie prima che i negoziati per un accordo di libero commercio possano iniziare, mentre l´accordo già in discussione con l´India dovrebbe essere finalizzato entro quest´anno. Nella risoluzione sulle relazioni commerciali fra Ue e Giappone, adottata per alzata di mano, i deputati, pur appoggiando con entusiasmo un possibile accordo di libero scambio con il paese asiatico, hanno sottolineato la necessità che ci sia un chiaro impegno da parte giapponese nel rimuovere le barrire non tariffarie e in particolare le regole discriminatorie sugli appalti pubblici. Il Parlamento chiede inoltre l´inserimento nell´eventuale accordo di una clausola di salvaguardia per i settori a rischio di forte competizione, quali l´automobile, i componenti elettronici, l´aviazione e i macchinari industriali. India - I deputati si dicono delusi per la lentezza dei negoziati con l´India, in una risoluzione approvata con 390 voti a favore, 276 contrari e 10 astensioni, e chiedono a entrambi le parti di concludere i lavori entro l´anno. Il testo approvato sottolinea che l´obiettivo dell´accordo deve essere l´abolizione dei dazi doganali per tutti i prodotti industriali, incluso il settore sensibile delle automobili. Il Parlamento sostiene inoltre l´inclusione nell´accordo di un capitolo sugli investimenti e chiede la realizzazione di un compromesso fra la necessità di preservare il regime speciale per i medicinali generici essenziali, in modo che continuino a essere a disposizione di chi ne ha bisogno, e di proteggere, attraverso un forte regime di brevetti, la proprietà intellettuale. Infine, la risoluzione chiede alla Commissione di inserire una clausola che abbia forza giuridica sul rispetto dei diritti umani e sociali e dell´ambiente  
   
   
UE: PREFERENZE COMMERCIALI COL PAKISTAN: UN PRIMO PASSO VERSO L´APPROVAZIONE  
 
Strasburgo, 12 maggio 2011 - I deputati hanno approvato alcune modifiche alla proposta di introdurre una serie di preferenze commerciali con il Pakistan per aiutare il paese in seguito al disastro economico e umanitario causato dalle inondazioni dell´estate del 2010. Il Parlamento ha reiterato la richiesta di una clausola di salvaguardia per revocare le tariffe preferenziali in caso di minaccia grave a uno o più settori produttivi europei. I negoziati col Consiglio possono ora cominciare. Il Parlamento si è espresso largamente a favore della riduzione dei dazi d´importazione di circa 75 prodotti pakistani per un periodo di un anno, rinnovabile per un altro anno. Per un certo numero di prodotti tessili tuttavia, i deputati hanno votato a favore di un aumento graduale delle quote di prodotti esenti dai dazi, piuttosto che eliminarli completamente. I deputati hanno anche chiesto l´inserimento nel regolamento in discussione di una clausola di salvaguardia che permetta di sospendere le preferenze commerciali per proteggere l´industria europea. Rispetto dei diritti umani - Il Parlamento ha approvato l´introduzione nel regolamento di una clausola che collega l´uso di tariffe agevolate per il Pakistan al rispetto dei diritti umani nel paese. Secondo l´emendamento approvato, nel caso il Pakistan adottasse misure che colpiscono negativamente i diritti umani, i diritti dei lavoratori, la parità di genere o la libertà religiosa o se offrisse a organizzazioni terroristiche qualsiasi tipo di sostegno, la Commissione dovrebbe immediatamente ritirare il regolamento. Prossime tappe - I deputati, pur approvando le modifiche al regolamento, hanno deciso di ritrasmettere il testo, così modificato, alla Commissione parlamentare per il commercio estero per iniziare subito i negoziati col Consiglio in vista di un possibile accordo in prima lettura entro qualche mese. Le tariffe preferenziali, anche se approvate dall´Ue, devono poi essere autorizzate dall´Organizzazione Mondiale per il Commercio (Omc).  
   
   
CONFERENZA ANNUALE DELL´UFFICIO PER LA RICERCA DEL REGNO UNITO  
 
Newcastle, 12 maggio 2011 - La Conferenza annuale dell´Ufficio per la ricerca del Regno Unito si terrà dal 7 all´8 luglio 2011 a Newcastle, nel Regno Unito. Ogni anno, l´Ufficio per la ricerca del Regno Unito (Ukro) organizza un evento ideato per promuovere i programmi di finanziamento europei e i problemi di attuazione e per ascoltare presentazioni da parte di rappresentanti della Commissione europea e di altre organizzazioni internazionali. Tra i partecipanti ci saranno ufficiali di collegamento europei, manager della ricerca europea, persone coinvolte nel campo della ricerca e politici. Ci saranno anche opportunità di fare conoscenze e prendere contatti per future imprese di ricerca. I temi riguarderanno tra l´altro: le azioni Marie Curie e gli schemi del Consiglio europeo per la ricerca (Cer); aree specifiche dei programmi Capacità e Cooperazione del Settimo programma quadro (7° Pq); la linea delle Tecnologie future ed emergenti (Fet) del tema Tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic); il 7° Pq e le Scienze socio-economiche e umanistiche (Ssh); opportunità nell´ambito del Programma di apprendimento continuo (Pap); - lo sviluppo della nuova Agenda strategica per l´innovazione dell´Istituto europeo di innovazione e tecnologia (Iet); il recente lavoro della Commissione europea per le carriere nel campo della ricerca in Europa; l´impegno del Regno Unito in programmi Ue di ricerca e innovazione attuali e futuri. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Ukro-conference.be/  
   
   
DA FORMIGONI E GIBELLI DELEGAZIONE DI BAHIA IL GOVERNATORE WAGNER:FATE INVESTIMENTI E ALLEANZE IN BRASILE DATECI LE VOSTRE PMI, VI RICAMBIAMO CON I CALCIATORI CARIOCA  
 
Milano, 12 maggio 2011 - "Facciamo uno scambio alla pari: noi vi diamo i calciatori brasiliani, voi ci date le pmi lombarde". Sorride il governatore dello Stato brasiliano di Bahia, Jacques Wagner, a colloquio con il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, il vicepresidente, Andrea Gibelli, e il sottosegretario alla presidenza, Paolo Alli: è questa la battuta che riassume lo spirito dell´incontro istituzionale avvenuto ieri a Palazzo Lombardia. Presenti, assieme al governatore, la delegazione brasiliana composta dal console generale del Brasile a Milano, Luiz Henrique Pereira da Fonseca, e dagli assessori Fernando Shmid, Eduardo Salles ed Eva Chiavon. Temi - Tanti i temi affrontati a Palazzo Lombardia: dallo sviluppo delle biotecnologie a quello dell´energia, fino alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari. "È nostra intenzione - ha detto Wagner - sviluppare ulteriormente i rapporti solidi che ci sono tra il nostro Stato e la vostra Regione". In quest´ottica il governatore ha auspicato che un sempre maggiore numero di piccole e medie imprese lombarde investa a Bahia per sviluppare nuove tecnologie assieme ad aziende brasiliane. Relazioni - Hanno profonde radici le relazioni commerciali: nel 2010 l´interscambio tra la Lombardia e il Brasile è stato pari a 1,7 miliardi di euro. Rispetto al 2009 è stato registrato un incremento di 400 milioni di euro. In termini di export - ha sottolineato Formigoni - "il Brasile rappresenta il 16° mercato di sbocco delle merci lombarde con 1,219 miliardi di euro. Per quanto riguarda l´import il Brasile è il 32° partner della Lombardia". Diversi, poi, i progetti di cooperazione sviluppati dalla Lombardia nello Stato di Bahia: dal 2001 a oggi, sono stati 22 in ambiti differenti come lo sviluppo economico e ambientale, la formazione professionale e sanitaria, la sicurezza alimentare, sociale, socio-sanitaria ed educativa. Due sono i progetti tuttora in corso, portati avanti dalle Ong Avsi e Democrazia locale Zavidovici. Reti Di Impresa - "Questa visita - ha proseguito Formigoni - ha una grande importanza. Anche la Lombardia vuole proseguire sulla strada della collaborazione". Il governatore ha invitato Formigoni a tornare a Bahia, dopo che nel 2000 aveva guidato una missione istituzionale sottoscrivendo un Protocollo d´intesa. La strada da percorrere - ha sottolineato Gibelli - "è quella del consolidamento di progetti all´interno di cluster e reti d´impresa. Il nostro sistema produttivo, fatto da piccole e medie imprese, vede nel Brasile un elemento di particolare interesse in ambiti come le tecnologie avanzate, il tessile e il settore meccanico". Scambio Di Doni - A conclusione dell´incontro lo scambio di doni: Wagner ha donato a Formigoni una statuetta d´argento che raffigura Ogum, divinità venerata nel continente Africano. Tavolette di cioccolato fino per tutti i componenti della Giunta lombarda. Il presidente Formigoni ha consegnato a Wagner un libro di vedute storiche della Lombardia.  
   
   
RICEVUTA DA FORMIGONI LA NIPOTE DI GANDHI  
 
Milano, 12 maggio 2011 - "Gandhi ha fatto in India quello che ha fatto Garibaldi in Italia: ha unito l´India". Tara Gandhi, nipote del Mahatma, ha voluto visitare ieri la scultura intitolata ´Gli occhiali di Gandhi´ esposta all´ingresso N4 di Palazzo Lombardia e realizzata dai fratelli Boga, titolari dell´azienda Habitare di Tradate. Ad accogliere la signora è stato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. Figlia di Devadas, quarto figlio di Gandhi, Tara conosce bene l´Italia perché - ha raccontato - negli anni Settanta ha vissuto a Roma assieme al marito, Jyoti Prasad Bhattacharjee, direttore della ´Food and Agricolture Organisation´ delle Nazioni Unite. Tara aveva 14 anni quando suo nonno fu ucciso: "Era una persona che sapeva amare e che non aveva paura. Conosceva l´Italia a cui volle far visita: conosceva la storia del vostro Paese e ammirava molto personaggi come Montessori, Mazzini e Garibaldi". E proprio questa vicinanza tra il Mahatma e l´Italia - ha detto - "potrebbe essere lo spunto per un film". "Attraverso quest´opera - ha commentato Formigoni - abbiamo voluto fare un omaggio a Gandhi. Siamo onorati che una personalità di uno dei Paesi più grandi del mondo abbia voluto oggi visitare quest´opera esposta in Regione Lombardia".  
   
   
TOSCANA, ROSSI: “IL LAVORO DEVE ESSERE LA NOSTRA OSSESSIONE”  
 
Firenze, 12 maggio 2011 - “Il lavoro deve essere la nostra ossessione”. Con questo pressante invito il presidente Enrico Rossi ha messo a fuoco la priorità del governo regionale, presentando in consiglio il documento preliminare al Dpef 2012. “Lo scenario che la situazione nazionale dipinge per i prossimi anni – ha proseguito il presidente – è di gravissima difficoltà. I tagli pesanti alla spesa corrente e alle risorse pubbliche avranno conseguenze drammatiche e incideranno negativamente sull’occupazione. Si prevede una minore domanda di lavoro stimabile tra le 30 e le 60 mila unità. A questo dobbiamo aggiungere i 100 mila disoccupati di oggi e le decine di migliaia di cassintegrati. Mi auguro di sbagliare, ma ho il dovere di dirlo. E di fare tutto il possibile per reagire”. Il presidente Rossi ha quindi illustrato l’attuale congiuntura economica: “Export e turismo, quest’ultimo ancora più che su scala nazionale sono in ripresa- ha detto – ma le manovre nazionali delineano una politica di crescita zero. Non si fanno investimenti, si taglia la spesa pubblica. Il suo ridimensionamento è stimabile intorno ai 400 milioni di euro nel 2011, fino a una crescta graduale superiore ai tre miliardi nel 2014. Si impone così al paese un rigore finanziario di stampo liberista che lo conduce a un sostanziale stallo. L’impegno della Toscana, insieme alle altre regioni, sarà quello di ottenere delle modifiche di questo quadro, in primo luogo con lo stralcio del Tpl dal patto di stabilità e il suo rifinanziamento attraverso la fiscalizzazione delle risorse, e con una moratorio per gli investimenti, almeno per la regioni più virtuose”. Il presidente Rossi ha infine illustrato le proposte della giunta, già inserite nel Piano regionale di sviluppo. Tra queste la piena copertura degli interventi previsti dai programmi comunitari, la legge sulla competitività, la scelta di concentrare le risorse sui cinque distretti tecnologici (Itc, scienze della vita, beni culturali, tecnologie ferroviarie ed energie rinnovabili), gli interventi di protezione sociale, una serie di opere infrastrutturali realizzabili anche attraverso il ricorso al capitale privato, le politiche per il rilancio dell’edilizia, per la redistribuzione del carico fiscale, per i servizi pubblici locali, per il settore culturale e per la green economy. Infine ha richiamato il progetto speciale per l’autonomia dei giovani.  
   
   
FORUM PA: SICILIA PRESENTA LEGGE REGIONALE SU TRASPARENZA  
 
Palermo, 12 maggio 2011 - E´ stata presentata ieri nel corso di un workshop all´interno del Forum della pubblica amministrazione, in corso a Roma, la legge regionale 5/2011 sulla semplificazione e trasparenza amministrativa approvata a fine marzo, all´unanimita´, dal parlamento siciliano. A illustrare le novita´ piu´ significative sul tema l´assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici. "Questa legge - ha detto l´assessore - e´ stata fortemente voluta dal governo regionale perche´ consentira´, senza indugi, un processo di rinnovamento della pubblica amministrazione, accrescendo, nel contempo lo sviluppo territoriale e la capacita´ di attrarre investimenti da parte della Regione. L´obiettivo e´ lo snellimento e la modernizzazione dell´apparato burocratico, per accrescere efficienza e competitivita´". La legge introduce un piu´ moderno sistema di regole che, ponendo il cittadino al centro dell´azione amministrativa, allo stesso tempo, consente alla Regione di promuovere nuove e piu´ ricche opportunita´ di crescita civile, economica e culturale della societa´ siciliana. La legge ha rimodulato il sistema previgente, mediante una significativa revisione della legge regionale n. 10 del 1991 sul procedimento amministrativo e della n. 10 del 2000 in materia di pubblico impiego regionale e sportello unico attivita´ produttive (Suap). La riforma ha in particolare reso piu´ celeri e certe le procedure per il perfezionamento delle istruttorie burocratiche, ha recepito la Scia (segnalazione certificata di inizio attivita´), la digitalizzazione dell´amministrazione, ha elevato a criterio di valutazione e responsabilita´ dell´operato dirigenziale il mancato rispetto dei tempi amministrativi, ed ha infine dato ampia attuazione al principio di trasparenza della Pubblica amministrazione. A illustrare i capisaldi della legge anche il docente di diritto amministrativo della facolta´ di Giurisprudenza dell´Universita´ di Palermo, Maria Immordino, il dirigente generale del Dipartimento regionale della Funzione pubblica e del personale, Giovanni Bologna, e il dirigente dell´Ufficio di Gabinetto dell´assessorato, Giovanna Salvo.  
   
   
LUCIANO CAVERI INTERVIENE AL COMITATO DELLE REGIONI SULL’EMERGENZA IMMIGRATI  
 
Aosta,, 12 maggio 2011 - Ieri in occasione della riunione plenaria del Comitato delle Regioni in corso a Bruxelles, il consigliere regionale Luciano Caveri, interrogato dai colleghi del gruppo Alde (Gruppo dell´Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l´Europa) ha illustrato la situazione di crescente preoccupazione con il susseguirsi degli sbarchi e con una logica di redistribuzione fra tutte le Regioni italiane. «Tenendo conto della differenza fra clandestini e coloro che domandano asilo politico – ha spiegato Caveri - è bene che l´Europa si muova in modo coordinato nel segno della solidarietà. Se Lampedusa diventerà la porta europea per i disperati del mondo è bene avere una strategia comune dell´Unione non pensando che tutto possa pesare sull´Italia, qualunque sia il giudizio sull´azione sinora svolta dal Governo Berlusconi».  
   
   
MILANO, BILANCIO: COMUNE PROMUOVE CREDITO AGEVOLATO PER IL TERZO SETTORE  
 
Milano, 12 maggio 2011 - Dopo aver facilitato l´accesso al credito alle società sportive concessionarie di impianti di proprietà comunale per favorire la realizzazione di interventi di adeguamento e manutenzione, il Comune offre ora la medesima opportunità alle associazioni del terzo settore mediante il rilascio di fideiussioni che saranno deliberate dal Consiglio comunale. Il Comune di Milano, nell’ottica della sussidiarietà, assegna a onlus, cooperative, associazioni, immobili di sua proprietà per lo svolgimento di servizi culturali e sociali di interesse per la collettività. Grazie a questa iniziativa, le associazioni beneficeranno di una via preferenziale per l‘accesso al credito destinato a interventi di ristrutturazione; il Comune, a sua volta, potrà valorizzare il proprio patrimonio immobiliare e il suo pieno utilizzo. L’assessorato al Bilancio valuterà ora le modalità per l´individuazione degli istituti di credito disponibili a concedere finanziamenti ai soggetti del terzo settore concessionari o locatari di immobili del Comune. Successivamente verranno stabiliti i criteri e le modalità perché tali soggetti possano accedere al credito.  
   
   
PARMA: ELEZIONI 2011: I RISULTATI ON LINE SUL SITO DELLA PROVINCIA SARÀ POSSIBILE SEGUIRE LO SPOGLIO IN TEMPO REALE DAGLI 8 COMUNI  
 
Parma, 12 maggio 2011 - Sarà possibile seguire in tempo reale l’andamento dei risultati delle elezioni di domenica 15 e lunedì 16 maggio nel Parmense. I cittadini interessati potranno farlo attraverso il sito www.Provincia.parma.it/  grazie all’iniziativa, promossa dall’Ente di piazzale della Pace in collaborazione con i Comuni, e realizzata da Ltt, Laboratorio di Telematica per il territorio. A partire dalla mattinata di venerdì 13 maggio saranno disponibili l’elenco dei candidati e il numero degli elettori per tutti gli 8 comuni in cui si vota: Borgo Val di Taro, Busseto, Neviano degli Arduini, San Secondo, Sala Baganza, Traversetolo, Fontanellato e Salsomaggiore. Dalle 12 di domenica 15 maggio si potranno consultare i dati dell’affluenza alle urne, con aggiornamenti alle 19 e alle 22. Alle 15 di lunedì sarà pubblicato il dato delle affluenze totali e di seguito cominceranno a comparire i primi risultati degli scrutini. Sarà quindi possibile avere il dato relativo ai candidati sindaci e alle relative liste e le preferenze ottenute dai candidati al consiglio comunale. I dati verranno inseriti e pubblicati dai singoli operatori nei Comuni mano a mano che arriveranno da ciascuna sezione.  
   
   
VDA, APPALTI LAVORI PUBBLICI: SIGLATO PROTOCOLLO ANTIMAFIA  
 
Aosta, 12 maggio 2011 - Il Presidente della Regione Augusto Rollandin e il Capo del centro operativo di Torino della Direzione Investigativa Antimafia Gian Antonio Tore hanno firmato, mercoledì 11 maggio 2011, a palazzo regionale, il protocollo d’intesa tra la Regione Valle d’Aosta e la Direzione Investigativa Antimafia per le modalità di fruizione di dati informativi relativi ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Al tavolo della firma erano presenti anche l’assessore regionale alle Opere pubbliche Marco Viérin e il tenente colonnello Fausto Ales, del centro operativo della Dia di Torino. «Il protocollo è volto ad assicurare l’interesse dell’ente pubblico e la trasparenza nel settore degli appalti pubblici delle amministrazioni aggiudicatrici e degli altri soggetti aggiudicatori operanti sul territorio valdostano – ha spiegato il Presidente Rollandin - . Il documento di intesa è quindi stato strutturato al fine di realizzare forme stabili di collaborazione tra la Regione e la Direzione Investigativa Antimafia, nel rispetto dei compiti e delle funzioni ad esse rispettivamente attribuite dalle leggi statali e regionali, per garantire efficaci ed efficienti forme di monitoraggio del mercato degli appalti pubblici». «Il documento, che avrà un durata triennale, riteniamo essere particolarmente significativo – ha aggiunto il Presidente della Regione - in quanto sul territorio valdostano saranno realizzate opere di particolare e significativo impatto in campo sanitario, come l’ospedale, in quello dell’istruzione, come la nuova università, in relazione alle quali saranno attivati contratti pubblici di lavori, servizi e forniture meritevoli di particolare attenzione anche ai fini di prevenzione, controllo e contrasto dei tentativi di infiltrazione malavitosa e di verifica della sicurezza e della regolarità dei luoghi di lavoro». Ad implementare la banca dati per il perseguimento degli obiettivi posti dal protocollo, così come l’acquisizione e la verifica di conformità delle comunicazioni obbligatorie afferenti i contratti pubblici di interesse regionale e comunale, sarà l’Osservatorio regionale dei contratti pubblici, costituito all’interno del Dipartimento Opere pubbliche e edilizia residenziale, che collaborerà con i competenti uffici della Direzione Investigativa Antimafia - Centro operativo di Torino.  
   
   
NDRANGHETA.LOMBARDIA PARTE CIVILE, NO LEZIONI DA CALABRIA  
 
 Milano, 12 maggio 2011 - "Non abbiamo bisogno di lezioni: tra le varie politiche di contrasto alla criminalità organizzata Regione Lombardia ha recentemente approvato una vera e propria legge e ora non mancheremo di costituirci parte civile nell´udienza del 14 giugno". Lo afferma l´avvocatura di Regione Lombardia in risposta alle dichiarazioni del legale della Regione Calabria, Luigi Gullo. "Regione Lombardia - prosegue la Nota dell´avvocatura - non è stata individuata quale parte offesa e non ha quindi ricevuto alcuna notifica e per questo non era nelle condizioni di costituirsi parte civile. Il rinvio dell´udienza e una nuova legge regionale pubblicata la scorsa settimana consentono ora la sua costituzione". "L´impegno di Regione Lombardia - si legge ancora nella Nota - esiste da sempre ed è infatti testimoniato dall´approvazione della legge n. 9 del 3 maggio scorso, concernente ´Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto della criminalità´ al cui art. 8 è previsto che ´La Regione può costituirsi parte civile nei processi contro la criminalità organizzata per atti di particolare rilevanza e allarme sociale verificatisi nel proprio territorio´". "Le polemiche sul grado di mafiosità tra i diversi territori - conclude la Nota - non aiutano di certo il contrasto alla criminalità organizzata, che invece abbisogna della collaborazione tra pubbliche amministrazioni e tra le loro avvocature. Mafia e ´ndrangheta non sono nate in Lombardia, noi ne siamo vittima e per questo non mancheremo di costituirci parte civile".  
   
   
PROFUGHI: IN ARRIVO OGGI A GENOVA LA MOTONAVE FLAMINIA. INIZIA A SCATTARE LA CATENA DELLA SOLIDARIETÀ”  
 
 Genova, 12 maggio 2011 – Arriva giovedì 12 maggio alle 6 nel porto di Genova, la motonave Flaminia, partita da Lampedusa con il suo carico di 596 profughi diretti in tutte le regioni italiane. Lo ha comunicato l´assessore regionale alle politiche sociali e coordinatrice del piano, Lorena Rambaudi. A bordo profughi in fuga uomini, donne e bambini per i quali la Protezione civile regionale, di concerto con quella nazionale, ha già organizzato 18 pullman per il trasferimento verso le altre regioni. Di questi 76 persone si fermeranno in Liguria e saranno dirottati, in un primo momento, verso una struttura alberghiera per poi essere smistati sul territorio regionale nelle tre province di Genova, Savona e La Spezia in piccole strutture sociali. “Come protezione civile regionale – ha detto l´assessore Rambaudi – oltre al presidio sanitario sarà organizzato domani in porto anche un punto di ristoro con acqua, bevande e panini per accogliere i migranti e smistarli verso i pullman che li porteranno nelle altre regioni. Gli ultimi a scendere saranno proprio i profughi che resteranno in Liguria e che hanno richiesto asilo politico”. E mentre la Protezione civile regionale, con il piano arrivi, ha già messo in moto tutte le procedure di accoglienza inizia la catena della solidarietà tra i privati che si sono fatti avanti in maniera spontanea offrendo dotazioni per le strutture di accoglienza. “E’ sicuramente un segnale molto positivo – ha concluso l´assessore Rambaudi – la solidarietà non solo tra Istituzioni, ma anche tra privati cittadini che, senza pretendere nulla in cambio, si mettono a disposizione offrendo quello che hanno in risposta ad un´emergenza umanitaria”.  
   
   
IN RETE CON IL MONDO: FORUM SULLA SOLIDARIETA´ INTERNAZIONALE TRENTINA IL 13 E 14 MAGGIO A SOCIOLOGIA E NELLA SALA DELLA COOPERAZIONE  
 
Trento, 12 maggio 2011 - Nell’ambito delle attività dell´Assessorato provinciale alla solidarietà internazionale si terrà venerdì 13 e sabato 14 un’iniziativa sul sistema della solidarietà internazionale in Trentino. L´evento si articolerà in tre momenti: venerdì alle 15.30, alla Facoltà di Sociologia di Trento, introdotto dal presidente Lorenzo Dellai, un incontro sul ruolo delle comunità locali nella cooperazione internazionale allo sviluppo, con ospiti anche da altre regioni italiane; venerdì sera alla sala della Cooperazione di via Segantini un incontro pubblico sul tema "solidarietà e migrazioni", moderato dalla giornalista Rai Emma D´aquino, con ospiti il missionario comboniano Kizito Sesana, il giornalista e deputato Jean Leonard Touadi e il noto islamista e sociologo Khaled Fouad Allam. Sabato, infine, di nuovo a Sociologia, un Forum con le associazioni trentine per interrogarsi sulle prospettive future, sulle motivazioni, i valori e gli approcci dell´attività della Provincia autonoma, delle altre istituzioni e delle tante realtà locali che operano in questo settore. Chiuderà l´evento, alle 17.30, l´assessore provinciale alla solidarietà internazionale e convivenza Lia Giovanazzi Beltrami. Un momento di confronto importante, quello organizzato dall´Assessorato alla solidarietà internazionale della Provincia autonoma venerdì e sabato a Trento, con le tante associazioni che operano in Africa, Asia,. America Latina, Europa orientale e balcanica e con numerosi ospiti esterni. "Per fare il punto sulla legislazione vigente, nonché per confrontarsi sui modelli e sugli approcci delle comunità locali, per ragionare assieme su un tema di strettissima attualità, quello delle migrazioni internazionali, e per incontrare le tante associazioni trentine, oltre 270, impegnate in questo campo", ha detto stamani l´assessore Beltrami nel presentare l´evento. Un evento che si pone in continuità con altri momenti di riflessione proposti dalla Provincia, come "Sulle rotte del mondo" o "Officina Medio Oriente", nella consapevolezza, ha detto ancora l´assessore Beltrami, che per fare bene la cooperazione internazionale bisogna interrogarsi continuamente sulle sue modalità, nonché sui cambiamenti che il mondo sperimenta giorno dopo giorno. Questo il programma dell´evento, presentato stamani dall´assessore alla solidarietà internazionale Lia Giovanazzi Beltrami. - Venerdì 13 maggio (15.30-19), Facoltà di Sociologia, via Verdi 26, Aula 16, Trento. Modelli A Confronto: “Il ruolo delle comunità nella cooperazione internazionale allo sviluppo” Incontro sul ruolo della comunità locale nella cooperazione internazionale allo sviluppo. Il Presidente della Provincia, Lorenzo Dellai, l´Assessorato e tutti gli attori del nostro territorio che si occupano di cooperazione decentrata incontreranno rappresentanti di altre Regioni italiane, rappresentanti delle istituzioni europee, del Ministero Affari Esteri e rappresentanti di organizzazioni internazionali per lo sviluppo al fine di mettere confronto prospettive future, modelli e proposte su questo tema. - Venerdì 13 maggio sera (dalle ore 20.30); sala della Cooperazione, via Segantini 10, Trento. Serata Pubblica: “Solidarietà internazionale e Migrazioni” La solidarietà internazionale è soprattutto relazioni tra persone e territori, scambio reciproco di competenze e visioni del mondo. Le migrazioni sono le grandi protagoniste delle storie di tutti i popoli; migrazioni libere, forzate, fughe dai conflitti, viaggi alla ricerca di un futuro e di diritti garantiti. Anche il nostro territorio è protagonista di questa convivenza e scambio reciproco di saperi e visioni, e mai come in questi giorni l’attualità ci spinge a riflettere su questi temi e sulle modalità di rendere concreto il legame tra solidarietà internazionale e migrazioni. Con Padre Kizito Sesana, Missionario Comboniano di Nairob, Jean Léonard Touadì, - Deputato e giornalista, Khaled Fouad Allam, Sociologo Università di Trieste - Modera: Emma d’Aquino, Giornalista Rai.  
   
   
CONCILIARE TEMPI DI VITA E DI LAVORO: LA REGIONE MARCHE DETTA LE LINEE GUIDA PER GLI INTERVENTI .  
 
Ancona, 12 maggio 2011 - Creazione di nidi per l´infanzia e di voucher per l´acquisto di servizi socio educativi per i minori. Due macro interventi, Life e Oasis, rivolti alle donne, che la Regione Marche intende realizzare per favorire la conciliazione di tempi di vita e di lavoro. Life intende avvicinarsi agli standard indicati dall´Ue di crescita economica attraverso la valorizzazione delle donne lavoratrici, ´le quali ´ spiega l´assessore alle Pari Opportunita`, Serenella Moroder ´ nel resto dell´Europa sono pari al 60% della popolazione femminile e i servizi per la prima infanzia sono accessibili al 33% dei bambini. Potenziare i servizi dei nidi contribuisce in modo rilevante al raggiungimento di questi obiettivi, realizzando per le donne un servizio per i propri figli piu` consono alle esigenze di conciliazione´. Tra i risultati attesi, l´aumento dell´offerta di servizi con conseguente aumento della qualita` degli stessi, la creazione di partenariati pubblico/privati e maggiori opportunita` di lavoro per giovani educatori ed educatrici ora disoccupati. Tra le tipologie di intervento riconducibili a Life c´e` il servizio innovativo ´Educatrici domiciliari-mamme di giorno´ che si svolge nel domicilio di un educatore o di una mamma appositamente formata che mette a disposizione uno spazio idoneo per un gruppo di non piu` di 5 bambini di eta` compresa tra i 12 e i 36 mesi. La finalita` generale di Oasis risiede nella volonta` di aumentare l´occupazione femminile. Il contributo voucher consiste in un aiuto economico, di un valore massimo di 1500 euro, che vuole sostenere le donne ad affrontare le difficolta` di coniugare impegni lavorativi e familiari di cura di minori. Il voucher puo` essere concesso per contribuire alle spese delle famiglie per i servizi di prima infanzia, comprese quelli di baby sitting regolarmente documentate; per la frequenza di ludoteche, di campi scuola, di centri estivi; per l´accesso a servizi e prestazioni per figli disabili. ´L´introduzione del voucher di conciliazione ´ dice Moroder ´ e` una risposta alla necessita` di sostenere, attraverso l´intervento pubblico, la domanda di servizi di assistenza per bambini, preservando al tempo stesso un meccanismo di mercato nell´assegnazione delle risorse e un pieno rispetto del ruolo centrale della famiglia nella scelta delle prestazioni piu` idonee´. La pianificazione delle risorse, dei modi e dei tempi di realizzazione delle attivita`, sara` affidata alle cinque Province marchigiane le quali potranno integrare le risorse con fondi propri. Sono disponibili complessivamente 1.014.008 euro; di questi, 973.448 suddivisi alle cinque Province secondo il numero delle donne residenti in ciascuna di esse e 40.560 trattenuti dalla Regione per sostenere i costi per l´assistenza tecnica. Possono presentare richieste di contributo gli enti locali presenti nel territorio di riferimento; soggetti privati e datori di lavoro pubblici e privati che gestiscono o sono intenzionati ad attivare un servizio di pubblica utilita` in forma convenzionata con un ente pubblico; donne occupate, disoccupate, inoccupate, professioniste.  
   
   
MARCHE: LE INIZIATIVE REGIONALI PER IL 2011 A SUPPORTO DELLE POLITICHE SOCIALI  
 
Ancona, 12 maggio 2011 - Accrescere la sensibilita` della popolazione marchigiana sui temi di politica sociale, con particolare attenzione ai giovani e agli anziani. A questo scopo la Regione ha organizzato una serie di iniziative in concomitanza con altri eventi nazionali e internazionali di notevole rilevanza. Conferenza regionale sulla Famiglia, Conferenza regionale sull´immigrazione, Giornata regionale del lavoratore disabile, Giornata regionale dell´infanzia e dell´adolescenza: sono questi gli eventi che saranno realizzati con la collaborazione degli enti locali. La prima, in ordine temporale, sara` la Conferenza sulla famiglia, in programma ad Ascoli Piceno il 21 maggio, che segue alla Giornata internazionale della Famiglia del 15 maggio. ´Sara` un evento significativo ´ spiega l´assessore ai Servizi sociali e alla Famiglia, Luca Marconi ´ che ha ottenuto il patrocinio da parte dell´Unicef. L´iniziativa, concordata con la Consulta regionale della Famiglia, e` finalizzata alla promozione e valorizzazione della famiglia, quale luogo di solidarieta`, comunione di intenti e di incontro intergenerazionale tra giovani, adulti e anziani e offre l´opportunita` di accrescere l´interesse verso le questioni relative alla famiglia, considerata come unita` fondamentale della societa`, attraverso la conoscenza dei processi economici, culturali, sociali e demografici che colpiscono le famiglie´. La Conferenza regionale sull´immigrazione, denominata ´Festa dei popoli: Mille volti un cittadino´, si svolgera` il 12 giugno, a Pesaro, e sara` organizzata in collaborazione con l´amministrazione comunale della citta` e la Consulta regionale sull´immigrazione. ´L´obiettivo ´ continua Marconi ´ e` evidenziare il valore della multiculturalita` nell´ottica della globalizzazione e l´importanza della presenza di cittadini stranieri nell´evoluzione socio-economica marchigiana e riscoprire e valorizzare gli analoghi percorsi di integrazione dei nostri emigrati quali esempi di nuova e vitale cittadinanza attiva´. La Conferenza sara` preceduta da una giornata di approfondimento e di preparazione in cui si riunira` la Consulta regionale sull´immigrazione. La Giornata regionale del lavoratore disabile sara` realizzata in collaborazione con le associazioni delle cooperative sociali e la Consulta Regionale della disabilita` nel mese di settembre. Avra` lo scopo di favorire l´inserimento lavorativo e sociale di persone diversamente abili, promuovendo percorsi di conquista di vita autonoma e di autonomia economica. Il 20 novembre, in concomitanza con la Giornata mondiale dei diritti dell´infanzia, si svolgera` la Giornata regionale dell´infanzia e dell´adolescenza, finalizzata a promuovere e tutelare i diritti dell´infanzia, a sensibilizzare la cittadinanza e le famiglie sulla condizione dei giovani, per favorire una crescita personale idonea a collocarli fattivamente nella societa` contemporanea. ´Uguaglianza, identita`, protezione, partecipazione, disabilita`, salute, nutrizione e cure personali, istruzione, minoranze, gioco e tempo libero ´ dice l´assessore Marconi ´ sono i temi fondamentali legati all´infanzia che ci si propone di approfondire durante l´evento regionale´. Si prevede di riproporre queste iniziative anche negli anni successivi, fermo restando un principio di rotazione nella scelta delle localita` ospitanti.  
   
   
RESPONSABILITÀ DA CONDIVIDERE - CONFERENZA IL 13 MAGGIO A SIUSI  
 
Bolzano, 12 maggio 2011 - La Commissione provinciale per le pari opportunità ed il Servizio donna della Provincia organizzano in varie località altoatesine una serie di conferenze su temi specifici legati al mondo femminile. Venerdì 13 maggio 2011, alle ore 20.00, a Siusi, si parlerà delle responsabilità delle donne per la famiglia, per la società e per sè stesse. La Commissione provinciale per le pari opportunità ed il Servizio donna della Provincia propongono nuovamente in varie località altoatesine una serie di conferenze su temi specifici legati al mondo femminile. Alcune conferenze saranno tenute in tedesco ed altre in italiano. Gli incontri si svolgono in collaborazione con i rispettivi Comuni ed in particolare con le consigliere comunali e le associazioni femminili locali. L´obiettivo dell´iniziativa è quello di creare contatti con donne da tutte le parti della provincia e incentivare la collaborazione con le organizzazioni femminili e le rappresentanti politiche a livello locale. Venerdì 13 maggio 2011, alle ore 20.00, presso la Biblioteca a Siusi, Brigitte Foppa, educatrice dell´educazione permanente , nella sua conferenza, in lingua tedesca, tratterà il tema delle responsabilità delle donne per la famiglia, per la società e per sè stesse e della necessità di condividerle. Secondo il motto "Ich bringe mich ein, aber nicht um!" ovvero mi impegno, ma non mi uccido. Le varie iniziative programmate dalla Commissione provinciale per le pari opportunità riferite alla primavera 2011 sono raccolte in un opuscolo "Donne informate" e spaziano dal diritto di famiglia ed ereditario alle cure sanitarie al femminile, dal coraggio civile al rapporto con il proprio corpo, dal ruolo genitoriale al rapporto della donna con la pubblica amministrazione. L´opuscolo fornisce in modo sintetico informazioni sui compiti della Commissione provinciale pari opportunità e sul Servizio Donna; è in distribuzione gratuita presso il Servizio Donna, in via Dante 11 a Bolzano, serviziodonna@provincia.Bz.it    
   
   
CALABRIA: IL PRESIDENTE SCOPELLITI HA ANNUNCIATO NUOVI INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI PROMOZIONE SOCIALE  
 
 Catanzaro, 12 maggio 2011 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, nel corso di una conferenza stampa alla quale era anche presente l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri, ha annunciato che è stato siglato un accordo con la “Veolia Italia”, rappresentata dal Direttore Giancarlo Renda che preve, tra l’altro, un investimento di circa tre milioni di euro in attività di promozione sociale e sportiva a favore dei territori della Calabria. La “Veolia” è la multinazionale francese che gestisce il termovalorizzatore di Gioia Tauro. ´´L’intesa - ha detto Scopelliti - è un’idea che abbiamo messo in campo per ottenere ricadute e opportunità da parte delle aziende presenti a favore delle realtà territoriali interessate. E’ questa la filosofia che ci muove e che intendiamo attuare anche con tutte le altre aziende che operano in Calabria. La “Veolia” già dà, come royalties, 1,2 milioni di euro all’anno al Comune di Gioia Tauro, che diventeranno due milioni e cinquecento mima con il raddoppio dell’impianto. Queste ulteriori risorse di 3,5 milioni, una tantum, saranno messe a disposizione per interventi nel sociale e nella promozione dello sport soprattutto per i comuni più piccoli. C’è da chiedersi, però: se queste cose le abbiamo fatte noi perchè non le ha fatte chi ci ha preceduto?´´. Parlano, poi, dei rifiuti, il Presidente Scopelliti ha sottolineato che “ci siamo prefissati di chiudere la questione nei tempi più brevi possibili. Siamo consapevoli che ci vorranno dai due ai tre anni per fare quello che non è stato fatto sinora. Non è possibile, comunque, che chi ha prodotto i guasti nel settore dei rifiuti venga oggi a darci lezioni o a chiedere il conto. Per quanto ci riguarda siamo fiduciosi e sappiamo che si dovrà lavorare. Aanche per questo l’apporto del commissario Melandri sarà fondamentale´´. Dal canto suo il Direttore della “Voila´´ ha detto che “la nostra azienda opera nella logica della ´social responsability´, un ´modus operandi´ che non è molto diffuso nelle imprese italiane. L´impegno di Veolia è quello di agire a favore dei territori in cui si opera. Adesso abbiamo superato le difficoltà che hanno caratterizzato gli ultimi tre anni e i lavori per il raddoppio del termovalorizzatore vanno avanti. Nelle altre province della regione, inoltre, dovranno sorgere gli impianti per la produzione del cdr. Diamo atto al presidente Scopelliti e al commissario per l’emergenza - ha aggiunto Renda - di un atteggiamento costruttivo che, pur nel rispetto dell’interesse prioritario dei territori aministrati, è attento e rispettoso delle ragioni industriali dell´impresa”.  
   
   
VIAGGIO IN MUSICA ATTRAVERSO STORIE DI DONNE - CONFERENZA IL 13 MAGGIO A MALLES  
 
Bolzano, 12 maggio 2011 - La Commissione provinciale per le pari opportunità ed il Servizio donna della Provincia organizzano in varie località altoatesine una serie di conferenze su temi specifici legati al mondo femminile. Venerdì 13 maggio 2011, alle ore 20.00, a Malles, sarà proposto un viaggio in musica attraverso le storie di donne anziane. La Commissione provinciale per le pari opportunità ed il Servizio donna della Provincia propongono nuovamente in varie località altoatesine una serie di conferenze su temi specifici legati al mondo femminile. Alcune conferenze saranno tenute in tedesco ed altre in italiano. Gli incontri si svolgono in collaborazione con i rispettivi Comuni ed in particolare con le consigliere comunali e le associazioni femminili locali. L´obiettivo dell´iniziativa è quello di creare contatti con donne da tutte le parti della provincia e incentivare la collaborazione con le organizzazioni femminili e le rappresentanti politiche a livello locale. Venerdì 13 maggio 2011, alle ore 20.00, presso il "Bärenkeller" a Malles, Ingrid Windisch, medico di base e referente nel settore delle cure palliative, propone le storie di alcune donne e dello spirito che le anima; il pensiero di fondo è che che nessuno è più invisibile di una donna anziana. Le storie scelte saranno accompagnate da musiche scelte da Heidi Hintner, insegnante e dirigente scolastica. Le varie iniziative programmate dalla Commissione provinciale per le pari opportunità riferite alla primavera 2011 sono raccolte in un opuscolo "Donne informate" e spaziano dal diritto di famiglia ed ereditario alle cure sanitarie al femminile, dal coraggio civile al rapporto con il proprio corpo, dal ruolo genitoriale al rapporto della donna con la pubblica amministrazione. L´opuscolo fornisce in modo sintetico informazioni sui compiti della Commissione provinciale pari opportunità e sul Servizio Donna; è in distribuzione gratuita presso il Servizio Donna, in via Dante 11 a Bolzano, serviziodonna@provincia.Bz.it  
   
   
ROMA: ASSOCIAZIONI COME CELLULE STAMINALI ADULTE PER IL BENE COMUNE  
 
Roma, 12 maggio 2011 - «Le associazioni che lavorano nel sociale sono per la nostra città come le cellule staminali adulte: in silenzio, danno la loro vita per il bene comune». Così l’Assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani Gianluigi De Palo, ieri, a margine della visita al Borgo Ragazzi Don Bosco, a Centocelle. Questa struttura, nata nel 1948 come risposta alle esigenze di centinaia di ragazzi orfani, senza casa e senza lavoro, e divenuta oggi punto di riferimento educativo-preventivo per tutti i giovani che vivono in condizioni "a rischio", conta anche un Oratorio, un Centro ricreativo permanente, un Centro diurno di Accoglienza per minori convenzionato con il Ministero della Giustizia, una Casa Famiglia, un Centro di Ascolto Psico-pedagogico per adolescenti, la Skolè per il sostegno scolastico di minori stranieri, un Movimento Famiglie Affidatarie, due gruppi di appartamento per giovani appena maggiorenni. «Provengo dalla società civile – ha spiegato De Palo - e so cosa significa lavorare ogni giorno a contatto con le fragilità, facendo leva solo sulle proprie risorse. Qui c’è una realtà significativa non solo per il quartiere, ma per tutta la città. Un concentrato di umanità bisognosa, cui voi, con i vostri volontari e operatori, rispondete in maniera esemplare». «C´è una bellezza da raccontare ogni giorno, una sussidiarietà che prende carne silenziosamente e che è una buona notizia a cui dare voce. Per questo – ha concluso l’assessore - vi ringrazio a nome di Roma Capitale per il vostro impegno».