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Notiziario Marketpress di Mercoledì 07 Dicembre 2011
Politica
FRIULI VENEZIA GIULIA: LE BARCHE LASCIANO I NOSTRI MARI PER QUELLI CROATI  
 
Trieste - "Le barche da diporto del Friuli Venezia Giulia stanno lasciando i nostri Marina per quelli della Croazia ed oltreconfine le richieste sono già tante che i Marina croati chiedono, come acconto, il pagamento totale immediato per il posto barca annuale". Lo conferma 9 dicembre l´assessore regionale alle Attività produttive Federica Seganti che, contattata dai responsabili dei diversi Porti nautici, ha inviato al presidente della Regione Renzo Tondo ed ai parlamentari del Friuli Venezia Giulia una lettera in cui segnala "la transumanza delle imbarcazioni verso i Marina della vicina Repubblica Croata, rendendo immediata la perdita economica per gli operatori del Friuli Venezia Giulia". L´esodo è, stando agli operatori del settore, una conseguenza diretta della Manovra Monti, che prevede l´introduzione della tassa di stazionamento. Nella sua lettera l´assessore, oltre a richiamare l´attenzione sull´urgenza del problema, nota che "il fatturato italiano della nautica, di 5,5 miliardi di euro prima della crisi iniziata nel 2009, è ora a 3,5 miliardi di euro". "Con la nuova tassa di stazionamento, che vale 280 milioni di euro (0,1-0,2 per cento del totale della manovra) - continua - il fatturato scenderà ancora e scenderanno quindi anche le imposte versate dal settore, con conseguenze negative per il bilancio delle entrate dello Stato". A livello regionale, spiega l´assessore Seganti, le ripercussioni rischiano di esser pesanti per il mondo del lavoro, dal momento che "solo nel comprensorio di Lignano e Latisana, con 7 marine e 5.000 posti barca, ci sono 350 assunti direttamente e 120 aziende che lavorano nell´indotto per circa 1.200 posti di lavoro, mentre in tutta la regione i Marina sono 23, per un totale di 17 mila posti barca". "L´effetto di un analogo provvedimento dell´allora governatore della Sardegna Soru ebbe effetti negativi - ricorda Federica Seganti - e così sarà per la Manovra Monti, con alcune regioni più colpite di altre, tra cui il Friuli Venezia Giulia". A caduta, segnala l´assessore nella sua lettera, "dopo i porti turistici e le aziende legate alla nautica, il danno economico colpirà anche pubblici esercizi, attività commerciali e gestori della distribuzione di carburanti, perché se il diportista non è ormeggiato in un posto barca in Italia tutte le spese le fa nel Paese dove si trova". Inoltre, rileva Federica Seganti, dal 2001 i porti turistici pagano l´Ici sugli specchi acquei oltre alla concessione demaniale e dal 2007 hanno subito l´aumento, con la Finanziaria nazionale, del canone di concessione di almeno 2-3 volte. E ciò pur avendo una concessione demaniale registrata alla Corte dei Conti con atto formale. Facendosi portavoce degli operatori dei Marina del Friuli Venezia Giulia, l´assessore Seganti richiede pertanto alcuni correttivi, tra cui il ripristino del coefficiente di riduzione previsto per la vetustà delle imbarcazioni (contemplato in una prima stesura della manovra Monti); la riformulazione della tassa di stazionamento con importi modulati in base a specifici parametri tecnici; il limite dell´applicazione del nuovo balzello agli italiani o alle barche che battono bandiera italiana, per non colpire il turista proveniente dall´estero.  
   
   
TASSA SULLE IMBARCAZIONI: COLPO LETALE PER NAUTICA DA DIPORTO IN SARDEGNA  
 
Cagliari - Un colpo letale per tutto il sistema turistico sardo e, in particolare, per un comparto strategico come la nautica da diporto, sulla quale la Giunta ha investito fino a oggi ingenti risorse. La misura sui beni di lusso, una delle novità introdotte dal decreto Monti, provocherà gravi danni a un settore che vede la Sardegna al secondo posto in Italia, dietro la Liguria, per numero di posti barca, che sono ben 18909, dei quali 12570 per imbarcazioni fino a 10 metri, 5976 per barche dai 10 ai 24 metri e 303 per la categoria più alta, oltre i 24 metri. Nell’isola, dove ci sono 60 porti turistici dislocati in circa 1800 chilometri di costa, le unità da diporto sono attualmente 4082 (su 82 mila in tutta Italia), delle quali 756 a vela e 3326 a motore. Un settore con una notevole ricaduta economica: nei tre mesi estivi, ogni anno, supera le centomila presenze di imbarcazioni, con una media stimata di spesa di circa mille euro per diportista imbarcato. Le misure introdotte dal decreto rischiano di limitare non solo il traffico nei porti turistici sardi, ma anche quello aereo privato (jet e aerei da crociera) in arrivo negli scali isolani, ossia proprio quello ad altissima capacità di spesa. "Si tratta di un passo indietro - afferma l’assessore del Turismo Luigi Crisponi - che ci riporta improvvisamente al 2006 quando, a seguito della cosiddetta tassa sul lusso, nei porti turistici isolani ci fu un calo del 60% delle presenze di imbarcazioni da diporto e negli aeroporti un calo del 20% dei jet privati. Ci sono concrete possibilità che ancora una volta i flussi destinati all’Isola vengano dirottati verso la vicina Corsica e in altre località". "Se la manovra varata dal governo, nel suo insieme - aggiunge Crisponi -, ha il buon senso di rappresentare un argine al crollo verticale delle fondamenta dell’economia nazionale, non si comprende, però, perché vada a intaccare un’area particolarmente sensibile come quella del turismo, in particolare quello della Sardegna, che corre il forte rischio di essere sottoposto agli effetti ´corrosivi´ del decreto". "Di conseguenza, oltre alla visibilità dei porti turistici - conclude Crisponi, saranno colpite le attività dell’indotto turistico, commerciale e del piccolo artigianato, dal rimessaggio locale a quello della componentistica e dell’accessoristica navale".  
   
   
AGRICOLTURA E TURISMO. COLLABORAZIONE VENETO – MOZAMBICO PER FORMAZIONE PROFESSIONALE  
 
Voglia di crescere, per la repubblica africana del Mozambico, che ha scelto come via strategica al proprio futuro la formazione professionale. Nei giorni scorsi è stata presente alla Fiera di Verona a Job & Orienta e oggi una delegazione di alto livello, guidata dalla viceministra dell’educazione con delega per l’educazione tecnica e professionale Leda Florinda Hugo, accompagnata da dirigenti dell’Enap tra i quali il vicepresidente Antonino Zilio e il direttore dell’ente in Mozambico Giancarlo Tonutti, è stata ricevuta a palazzo Balbi dall’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato. Nel corso del colloquio sono state poste le basi per una più proficua collaborazione e scambio di esperienze nei due settori agricolo e turistico, che la repubblica africana considera tra i più promettenti per il proprio sviluppo economico. In proposito vi sono già esperienze con istituti alberghieri e professionali di Jesolo e Conegliano, ma la volontà è di dare a queste un seguito più organizzato, in funzione delle esigenze che stanno emergendo in Mozambico, Paese che dispone di 36 milioni di ettari agricoli, dei quali 4 milioni effettivamente coltivati. Il Mozambico sta vivendo uno sviluppo economico rapido e può contare anche per il futuro su una popolazione giovane: il 50 per cento dei suoi abitanti ha infatti meno di 18 anni. “La Regione Veneto ha un valore produttivo agricolo di quasi 5 miliardi euro – ha sottolineato Manzato – al quale si aggiunge un valore turistico di 12 miliardi di euro. Questi risultati sono strettamente collegati al territorio, un patrimonio che consideriamo un valore, rispetto al quale desideriamo ampliare e trasmettere agli altri le nostre esperienze”. Durante l’incontro è stato espresso il forte interesse per ulteriori sviluppi della cooperazione bilaterale italo/veneto – mozambicana, da allargare dal settore educativo e formativo ad importanti ambiti dell’economia di quel paese, dall’agricoltura all’agroindustria, dal turismo fino all’energia, che possono essere di interesse per investitori e imprenditori italiani. Delle esigenze prospettate, l’assessore Manzato si farà portavoce con gli altri colleghi di giunta e le categorie economiche venete interessate. Dopo l’incontro a Palazzo Balbi, la delegazione africana si è recata a palazzo ferro Fini per incontrare il presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato. I rapporti tra Veneto e Mozambico, con particolare riferimento alla Provincia di Sofala, sono iniziati oltre una decina di anni fa con il sostegno finanziario regionale assegnato ad alcune iniziative di cooperazione allo sviluppo svolte dall’associazione “Cuamm – Medici con l’Africa” e dall’Azienda Ulss n. 16 di Padova con l’ospedale della città di Beira, capoluogo della Provincia e seconda città dello Stato. Le prospettive di formazione in agricoltura e turismo erano già state al centro di un precedente incontro, svoltosi a maggio sempre a Palazzo Balbi, dove era stata ricevuta una delegazione mozambicana guidata dall’ambasciatore in Italia Carla Elisa Luis Mucavi, accompagnata dai dirigenti nazionali e veneti dell’Enaip e dai responsabili della cooperazione dell’ambasciata italiana a Maputo  
   
   
PUBBLICITÀ ED ATTENZIONE ALLA BASE DELLA CRESCITA PER IL TURISMO ESTIVO IN ALTO ADIGE  
 
Nel semestre estivo 2011 la destinazione turistica Alto Adige registra un incremento delle presenze turistiche a differenza di altre regioni a vocazione turistica. Lo attestano i dati rilevati dall´Istituto provinciale di statistica Astat. L´assessore provinciale al turismo, Hans Berger fa presente come le strategie poste in essere abbiano sortito esiti positivi. Il semestre estivo (da maggio ad ottobre 2011) ha registrato, rispetto all’anno precedente, un incremento del 4,2% negli arrivi e del 3,0% nelle presenze. Gli arrivi hanno superato per la prima volta i 3,5 milioni, mentre le presenze hanno sfiorato la soglia di 18 milioni, quota mai raggiunta in passato. I buoni risultati sono dovute in gran parte a quelli rilevati nei mesi autunnali, con un aumento del 4,6% delle presenze a settembre e del 5,0% ad ottobre. Questo trend in aumento, come commenta soddisfatto l´assessore provinciale al turismo Hans Berger, attesta che l´Alto Adige irradia sul mercato turistico i giusti segnali e che la nostalgia verso il "paese del benessere" resta intatta. Per continuare a mantenere questa attrattività la destinazione turistica Alto Adige deve continuare a seguire le strategie poste in essere. Dai dati dell’Astat emerge il rilevante incremento dei turisti provenienti dalla Svizzera (+13,3% rispetto al 2010, pari ad un incremento di circa 100 mila presenze), i quali hanno beneficiato di un favorevole rapporto di cambio Franco svizzero-Euro. Ottimi anche i risultati dei turisti germanici. In un contesto economico generale non favorevole, l’unico mercato ad aver dato segni di debolezza è quello interno. Come commenta l´assessore Berger, è un segnale di come le condizioni economiche condizionino le scelte per quanto attiene le scelte per le vacanze, un aspetto che a fronte della fragilità dell´attuale situazione economica generale dovrà essere preso in considerazione in futuro. Nel confronto fra destinazioni turistiche spiccano i risultati della Val Venosta. A tal proposito Berger sottolinea come questo dato confermi che, non solo il franco svizzero forte, ma soprattutto la pubblicità e l´attenzione verso gli ospiti generi un forte richiamo turistico. Un dato che si può notare anche in riferimento alle destinazioni dolomitiche che hanno tratto profitto dal tema "Dolomiti patrimonio dell´umanità". Infatti, risultati superiori alla media provinciale sono stati anche registrati nei consorzi turistici nell´area dolomitica, mentre on sono riusciti a confermare i risultati dell’anno precedente zone più periferiche  
   
   
UN MAGICO SETTEMBRE PORTA IL VENETO A QUASI 57 MILIONI E MEZZO  
 
E’ stato un settembre magico quello che ha portato un mese di tempo ottimo al Veneto e ai suoi ospiti. “I quali hanno gradito, e sono rimasti o addirittura tornati a godersi qualche giorno di pausa, arte, ottima enogastronomia nella nostra regione – ha commentato soddisfatto l’assessore al turismo Marino Finozzi – facendo salire a 57.382.178 il totale dei pernottamenti registrati nelle strutture ricettive venete nei primi nove mesi dell’anno corrente, confermando l’ottimo andamento di una stagione che aveva già segnalato negli altri mesi risultati decisamente importanti per la maggiore regione turistica d’Italia”. “Certo, i risultati economici si misurano sul fatturato – ha aggiunto Finozzi – ma il fatto che il numero di posti disponibili nelle strutture ricettive del Veneto sia stato occupato molto più dello scorso anno (siamo sull’ordine dei 2,3 milioni di presenze in più rispetto allo stesso periodo del 2010) è sicuramente un fatto molto positivo, specie in un periodo di crisi economica molto pesante per tutti, in Europa e nel Mondo. E’ in ogni caso una performance sicuramente confortante anche sotto il profilo economico, che dà ragione della politica di promozione e valorizzazione attivata dal sistema turistico veneto con il supporto regionale. I numeri sono stati ottenuti senza svendere la nostra proposta, ma offrendola in maniera sempre più competitiva, sia sul piano della concorrenza interna, dove siamo ancora una volta senza rivali pur con risorse pubbliche davvero risicate, sia nei confronti di una sempre più variegata e agguerrita offerta straniera a livello mondiale”. Circa il 62,7 per cento delle presenze sono state registrate da ospiti provenienti dall’estero, che hanno generato quasi 36 milioni di pernottamenti (per la precisione: 35.956.384 stranieri a fronte di 21.425.794 italiani, le cui presenze sono addirittura diminuite sia pure di un limitatissimo0,3 per cento). Gli arrivi, cioè il numero di persone che è venuta in Veneto dormendo almeno una notte, sono aumentati tra gennaio e settembre di oltre un milione di unità, raggiungendo i 13.464.229. Il numero degli stranieri è stato di 8.701.548 unità, pari a quasi il 65 per cento del totale. Gli italiani anno raggiunto quota 4.762.791, con una crescita più contenuta del 2,5 per cento. “Le cifre e le differenze percentuali tra arrivi e presenze – ha fatto presente Finozzi – ci indicano una contrazione della lunghezza delle vacanze fatte dagli italiani, presumibilmente come effetto della crisi, accorciate ormai a meno di 4 giorni e mezzo di media”. Importante è pure la conferma dell’apprezzamento da parte degli ospiti tedeschi, che si dimostrano i turisti più affezionati con 12.926.836 pernottamenti (+ 7 per cento), generati da 2.125.362 arrivi (+8,4 per cento). “I tedeschi – ha fatto presente Finozzi, rappresentano da soli il 36 per cento delle presenze turistiche straniere e oltre il 22,5 per cento delle presenze totali registrate in Veneto, dove un pernottamento ogni 4 è dunque generato da cittadini della Germania”. Nella graduatoria delle presenze, seguono i turisti dall’Austria con 3.351.221 pernottamenti (+ 5,2 per cento); dall’Olanda (2.820.947 pernottamenti (+4,5 per cento); dalla Francia con 1.680.813 pernottamenti (+6,8 per cento); dal Regno Unito con 1.586.846 pernottamenti (+ 2,3 per cento); da Svizzera e Liechtenstein (1.346.740 pernottamenti, +7,5 per ceni); dagli Usa (1.272.357 presenze, + 13,4 per cento); dalla Danimarca (1.215.757 pernottamenti, – 6,6 per cento); dalla Spagna (707.183 pernottamenti, + 6,6 per cento). I dati confermano inoltre l’attenzione verso la nostra regione da parte dei turisti provenienti dai Paesi Bric: il numero di presenze dalla Russia è cresciuto del 34,4 per cento, per un totale di 638.719 pernottamento; quello dei cinesi del 50,7 per cento (400.991 pernottamenti) e quello degli ospiti provenienti dal centro e sud America del 33,5 per cento (603.953). “Le spiagge si confermano la meta più gradita – ha aggiunto Finozzi – con 26.108.267 presenze (il 45,5 per cento del totale veneto), ma i segmenti d’offerta che registrano la crescita più alta sono le città d’arte, dove l’aumento percentuale dei pernottamenti è dell’11,2 per cento per un totale di 14.080.449 presenze. In crescita (del 4,1 per cento) anche il Lago di Garda, mentre cala dell1,2 per cento la montagna e si mostra sostanzialmente stabile l’offerta termale (_ 0,2 per cento)”. Le rilevazioni confermano infine la predilezione per la qualità del turismo e per l’enogastronomia: aumentano a due cifre gli ospiti di alberghi a 4 stelle (+11,4 per cento), di quelli di lusso o a cinque stelle (+ 11,9 per cento), mentre tra le strutture ricettive più modeste (1 o 2 stelle) il risultato è limitato ad un + 1 per cento)  
   
   
PRESENTATO L’OVERVIEW SUL MERCATO ITALIANO IN ESCLUSIVA PER BUY TOURISM ONLINE - RICERCA PHOCUSWRIGHT PER BUY TOURISM ONLINE - NEL 2013 IL 20% DEL MERCATO TURISTICO ITALIANO PASSERA’ DAL WEB E DAGLI SMARTPHONE  
 
L’istituto di Ricerca statunitense specializzato in ricerche nel settore del turismo e dell’ospitalità apre l’evento fiorentino con l’Italian Travel Overview Report 2011. Nel 2011, il mercato turistico italiano totale ha raggiunto il valore di 18.4 miliardi di euro, il 18% dei quali, pari a 4.2 miliardi di euro è stato intermediato online. Nel 2013, le proiezioni indicano un valore totale di 19.6 miliardi di euro, la cui componente online sarà di 4.8 miliardi, pari al 20% del mercato. Ecco i primi dati salienti che emergono dall’Italian Travel Overview Report 2011, ricerca condotta da Phocuswright, uno degli istituti di ricerca più autorevoli e stimati a livello internazionale nel settore del turismo e dell’ospitalità, e presentata oggi in anteprima esclusiva alla Stazione Leopolda di Firenze, in apertura di Buy Tourism Online 2011, l’evento di riferimento per il mondo digitale del turismo. Florence Kaci, Direttrice Commerciale Emea e Specialista del Mercato Europeo di Phocuswright ha messo in luce i trend italiani ed europei comparati a quelli di mercati più maturi: se negli Usa la quota di mercato turistico, per leisure e business, organizzato direttamente via web dagli utenti è pari al 39% del totale, l’Europa si attesta al 36%, staccando Asia e America rispettivamente a 24% e 21%, ma con tassi di crescita più dinamici. In ambito Europeo, l’Italia è ancora sotto media, dal punto di vista della penetrazione del mercato, totalizzando un valore che sfiora il 20% rispetto ad una media europea del 35%, segno evidente che il margine di espansione è molto elevato. La chiave dello sviluppo italiano, secondo Phocuswright, è il mobile, grazie all’enorme diffusione di cellulari e smartphone nel nostro paese, che aumenta progressivamente tra i business frequent travellers, tanto che ben il 75% di coloro che fanno più di 5 viaggi di lavoro all’anno utilizza assiduamente uno smartphone per attività legate al travel (mappe, ricerca ristoranti e hotel, voli e trasporti, ecc). Gli hotel e operatori turistici italiani che vogliono cogliere la leva dello sviluppo, quindi, devono rapidamente ripensare la loro web strategy, trasformandola il prima possibile in mobile strategy e adattando tutti gli strumenti e i servizi al nuovo tipo di “engagement” che lo smartphone permette. Www.buytourismonline.com    
   
   
ESCURSIONISMO 2.0  
 
Il Cineporto di Torino è stata la sede del convegno “Escursionismo 2.0 Evoluzione dell’informazione turistica e nuove tecnologie”, organizzato il 1° dicembre per illustrare le nuove strategie per l’informazione e la promozione dell’escursionismo. Il convegno è stata l’occasione per presentare la Rete escursionistica digitale, ovvero il Webgis realizzato in collaborazione con Csi Piemonte, e l’informazione nivo-meteo della rete escursionistica in tempo reale, strumento creato da Arpa e Csi. Sono state inoltre illustrate le attività di rilevamento dei percorsi escursionistici eseguite dal Cai Piemonte. Introducendo i lavori l’assessore regionale alla Montagna, Roberto Ravello, ha sottolineato l’elevato grado tecnologico assunto dagli strumenti a disposizione degli escursionisti e l’impegno normativo e regolamentare della Regione per garantire la sicurezza ed il benessere dei frequentatori della rete piemontese. In particolare, ha ricordato tre importanti valenze che connotano la pratica dell’escursionismo: “E un’attività ad impatto ambientale quasi nullo, che si limita a qualche marca sui sassi, qualche cartello e la manutenzione della rete; che completa ed integra l’offerta turistica del Piemonte con l’incremento della capacità e qualità dell’offerta ricettiva in quota tramite rifugi e posti tappa che rispondono alle esigenze della clientela, rispettano le normative sanitarie, riducono l’impatto sull’ambiente diventando sempre più autosufficienti dal punto di vista energetico, rispettano i protocolli per lo smaltimento delle acque reflue e dei rifiuti; che ha effetto positivo sul tessuto socio-economico dei territori collinari e montani”. E’ stato anche presentato il documentario “Percorsi. Genti e luoghi della rete escursionistica del Piemonte” realizzato da Ipla.  
   
   
GOLAGUSTANDO 2012 INDIRIZZI ECCELLENTI E TIPICITÀ EMERGENTI DELLA RISTORAZIONE ITALIANA…E NON SOLO! IN DIFFUSIONE NAZIONALE NELLE MIGLIORI LIBRERIE ED ACQUISTABILE ON-LINE.  
 
Il sesto anno di vita della Guida Golagustando, viene caratterizzato da alcune innovazioni che, visto l’aumento esponenziale che hanno avuto i nuovi mezzi multimediali, potranno essere di aiuto sia ai fruitori della Guida che alla categoria dei ristoratori, selezionati dal lavoro dell’equipe del giornalista enogastronomico fiorentino Marco Marucelli, che ne cura, fin dalla prima edizione, i contenuti. La foliazione della guida, con le sue 304 pagine, consente di presentare nuove segnalazioni di locali di gusto, luoghi di charme e produttori di eccellenze agroalimentari. Immutato anche lo spirito della Guida che vuole consigliare ristoranti, osterie, trattorie e wine bar che rispecchiano la filosofia di Metegustose News, la rivista periodica on-line a cui è collegata e che sta raccogliendo lusinghieri consensi. Come nella passata edizione, i ristoranti recensiti sono affiancati da pagine che indicano una selezione di strutture ricettive, agrituristiche e laboratori del gusto, in cui acquistare i buoni prodotti del territorio e dell’artigianato tipico. Ogni regione ha una presentazione corredata da immagini relative a località, monumenti e prodotti tipici che potranno essere apprezzati utilizzando le indicazioni fornite dalla guida. Un ulteriore crescita è rappresentata dalla diffusione del prodotto editoriale che sarà posto in vendita in numerose manifestazioni enogastronomiche sia italiane che estere e sarà anche acquistabile sul sito www.Golagustando.info. Come già annunciato in precedenza, la Guida sarà anche fruibile on-line in maniera gratuita per alcune rubriche, con la sola necessità di una registrazione per l’accesso ad altre e con la possibilità di essere integralmente consultata (potendo disporre anche contestualmente dell’invio di una copia cartacea) con la sottoscrizione di un abbonamento annuale ad un costo irrisorio. Per dare ulteriore contributo alla nuova edizione è stato anche stipulato un accordo con l’importante sito italiano di prenotazioni ristorative www.Tavoloso.com che consentirà l’iscrizione gratuita con alcuni benefici a tutte le strutture ristorative segnalate sulla Guida 2012, oltre che, riservare sconti e condizioni speciali riservate agli Utenti Premium del sito di Golagustando. Tante novità che consentiranno di fruire al meglio dei contenuti della guida che, nel rispetto della sua filosofia, vuole sempre più stare al fianco dei consumatori segnalando le aziende ristorative, alberghiere ed agroalimentari che ogni giorno contribuiscono a far grande il nostro paese. I Numeri Della Guida 2012  quasi 2.000 Ristoranti  circa 40 Indirizzi Utili e Consigliati  oltre 500 Albeghi/agriturismi/relais e Locande  più di 500 Punti Vendita Di Eccellenze Enogastronomiche Del Territorio Guida Golagustando 2012 Autore: Marco Marucelli Editore: Te.ma. Group Editrice Numero di Pagine: 304 Prezzo: € 20,00 Ordinabile on line: www.Golagustando.info  
   
   
8 DICEMBRE 2011 COURMAYEUR: ARRIVA LA NEVE E APRONO LE PISTE DI FONDO  
 
I responsabili e gli operatori del Consorzio della Val Ferret comunicano che, da giovedì 8 dicembre saranno ufficialmente aperte le piste del Comprensorio di Fondo di Courmayeur. La nevicata di oggi, infatti, con i sui circa 50 cm di manto nevoso, ha consentito di preparare in modo eccellente i circa 20 km di piste che attraversano tutta la vallata, partendo dall’abitato di Planpincieux, snodandosi fino alla località di Lavachey e, per i più ardimentosi, fino all’Arnouva. Le piste sempre tracciate e battute, prevedono molte variazioni e deviazioni con le quali si possono allungare o diminuire gli itinerari base, percorrendo così 3, 5, 10, 15 o 20 chilometri su un terreno particolarmente vario, arricchito per la stagione 2011/2012 da alcune varianti volute dal Consorzio per migliorare e rinnovare l’offerta. Altrettanto pronto ad accogliere i primi ospiti, sono il percorso pedonale che fiancheggia buona parte dei tracciato delle piste, e che consente anche ai non sciatori di godere dell’incantevole ambiente naturale della Val Ferret e dei suoi affascinati scenari, così come il foyer e i numerosi operatori della vallata. Per la stagione 2011/2012 la tariffa del giornaliero sarà di 6 euro, con la riduzione a 3 euro per i bambini da 9 a 13 anni e la gratuità per i minori di 8 anni e per gli atleti degli Sci Club fino a 13 anni. Con l’apertura del comprensorio di fondo, inoltre, da questa mattina alle ore 7.00 è chiusa al traffico veicolare la strada della Val Ferret a partire dalla località Planpincieux fino al Fondo Valle (Arp Nouvaz), e l’accesso alla valle sarà garantito dal servizio pubblico di navette.  
   
   
CROCIERE E TICKETCROCIERE.IT: APPLICAZIONE PER I-PHONE E I-PAD  
 
"Ticketcrociere" è la nuova applicazione per la prenotazione diretta di crociere. Un innovativo servizio per piattaforme Apple per prenotare le Crociere in modo semplice, veloce e in tempo reale. Ticketcrociere, già leader in Italia nella vendita online di crociere, ha realizzato la prima applicazione per iPhone e iPad, che consente la prenotazione diretta di crociere. Si tratta della nuova versione 2.0, che rappresenta una novità assoluta nel settore, perché per la prima volta è possibile arrivare in modo automatico fino alla reale prenotazione di una Crociera, ma anche semplicemente opzionarla per 1 giorno. Il tutto senza mai uscire dall´applicazione stessa. Praticità, semplicità e velocità sono le caratteristiche di questa innovativa App che si prepara a rivoluzionare il mercato delle Crociere, facilitandone la modalità di consultazione, prenotazione e pagamento. La scorsa primavera Ticketcrociere aveva già lanciato la prima versione dell´applicazione per iPhone e iPad che permetteva di visualizzare oltre 8.000 offerte aggiornate in termini di disponibilità, prezzo e itinerario. Diventata subito punto di riferimento per tutti gli amanti del settore crocieristico con oltre 30 mila download in pochi mesi, l´applicazione consente ora di calcolare il preventivo della propria crociera preferita, scelta tra Msc Crociere e tutte le più importanti compagnie del mondo. Inoltre si possono ottenere i preventivi in formato .Pdf grazie ad una procedura automatica che li invierà subito nella mail. La grafica semplice e intuitiva, che rispecchia le caratteristiche proprie del sito, consente di effettuare velocemente ricerche attraverso diversi criteri e parametri (destinazioni, città di partenza, compagnie di crociera, etc), arrivando fino al pagamento diretto con bonifico bancario, carta di credito e Paypal. "Ora, con la nuova versione 2.0, tutto il processo di ricerca, preventivo e prenotazione avviene con una sola applicazione. Questo consente di acquistare una Crociera attraverso pochi passaggi tutti molto intuitivi e tutti studiati secondo le logiche ideali per uno Smartphone o per un Tablet. Attraverso questa App, è diventato più facile prenotare una Crociera utilizzando un piccolo Iphone o Ipad rispetto allo stesso computer, che resta ancora oggi lo strumento principale di consultazione e acquisto finale" - ha affermato Andrea Barbaro, Account Manager di Ticketcrociere - "Ecco perché questa applicazione si propone di rivoluzionare realmente il mercato del settore." A dimostrazione dell´importanza e dell´innovazione tecnologica, Msc Crociere ha condiviso con grande entusiasmo la sfida lanciata da Ticketcrociere al mercato del turismo crocieristico. "Per navigare verso il futuro tutti i player coinvolti nella rete distributiva hanno ormai raggiunto la ferma consapevolezza di dover far del web un alleato fedele, nonchè uno strumento di importanza strategica unica e insostituibile, con il quale imparare a costruire sinergicamente nuovi traguardi e successi" - ha dichiarato Leonardo Massa, Country Manager Mercato Italia Msc Crociere - "Anche l´intermediazione digitale gioca dunque un ruolo fondamentale al giorno d´oggi. A tal proposito, riteniamo, infatti, che l´innovativa applicazione pensata e studiata da Ticketcrociere, di cui Msc Crociere avrà l´esclusiva per i primi sei mesi per la parte relativa alla prenotazione diretta, abbia l´eccezionale pregio di riuscire ad avvicinare in maniera esclusiva il mondo degli users Iphone/ipad al nostro universo, quello delle crociere, ma la vera rivoluzione sta nell´offrire alla clientela la possibilità di velocizzare il processo di acquisto del voucher e al tempo stesso alle adv quello di vendita". Ticketcrociere, un´applicazione all´avanguardia scaricabile gratuitamente da App Store, è lo strumento ideale per gli amanti delle crociere. Per informazioni http://www.ticketcrociere.it/    
   
   
PRESENTAZIONE A MILANO DEL NUOVO LIBRO “MILANO FUORI PORTA” UNA GUIDA DEDICATA ALLA SCOPERTA DI 13 ITINERARI ARCHEOLOGICI CHE CIRCONDANO IL CAPOLUOGO LOMBARDO  
 
A Milano il Gruppo Archeologico Ambrosiano ha presentato presso il Circolo Filologico Milanese - Via Clerici, 10 - il nuovo volume “Milano Fuori Porta”, edito da Edizioni Milano Expo. Il libro è stato curato da alcuni membri del Gruppo Archeologico Ambrosiano che hanno voluto accompagnare i lettori alla scoperta di 13 siti archeologici che circondano il capoluogo lombardo. Gli itinerari descritti sono volutamente brevi, questo per permettere una piacevole gita fuori porta di una giornata, così che il lettore possa utilizzare questa guida per visitare nuove mete o rivisitarne di già note, alla scoperta del nostro patrimonio artistico e archeologico. Infogaam@archeoambrosiano.org - www.Archeoambrosiano.org. Il Gruppo Archeologico Ambrosiano (Ga.am. Www.archeoambrosiano.org) è un’associazione di volontariato nata a Milano nel settembre 2004, con lo scopo di contribuire, attraverso la partecipazione diretta dei cittadini, alla tutela, salvaguardia, valorizzazione del patrimonio culturale italiano e in particolare del territorio milanese. Elemento fondamentale che caratterizza l’azione del Ga.am. È la ricerca della massima collaborazione e sinergia con le istituzioni preposte a questi compiti, quali le Soprintendenze competenti per territorio, i Musei e le Amministrazioni pubbliche locali. Il Ga.am. Fa parte, unitamente alle altre associazioni consorelle presenti nei maggiori centri italiani, dei Gruppi Archeologici d´Italia (G.a.d´i.) , fondati a Roma nel 1965 e iscritti nel Registro Regionale del Volontariato, Regione Lazio, dal 17/5/1996 ai sensi della legge 11/8/1991 n. 266  
   
   
DISSERVIZI FERROVIARI IN VENETO: UN’EPIDEMIA DI INFLUENZA?  
 
Venezia, 6 dicembre 2011 - “Per rubare una frase altrui, bisogna fare e non urlare. E io non urlo, e neppure mi arrendo in quella che è ormai da tempo una battaglia quotidiana contro i disservizi ferroviari del trasporto locale in Veneto. Mi batto anche se ho armi piuttosto spuntate di fronte ad un gestore di fatto monopolista”. Renato Chisso, assessore alle politiche della mobilità del veneto, non si tira indietro e non le manda certo a dire, di fronte all’ondata di lamentele dei viaggiatori, specie in questi ultimi giorni. “A parlar del servizio ferroviario locale in Veneto ormai ci si azzecca quasi sempre: è un sostanziale disservizio. Basta un colpo d’aria per far venire il raffreddore ai treni, che non viaggiano o lo fanno lentamente e con fatica. Gli esempi li riportano giustamente gli organi di informazione, che si fanno interpreti delle doglianze dei viaggiatori. Io ricordo che, nell’ultima metà di novembre, il primo treno locale da Mantova a Venezia è stato soppresso due volte, mentre una volta ha avuto un ritardo di mezz’ora e, mi dicono, in un’altra occasione di 90 minuti: non un vecchio convoglio arrancante, ma un Taf abbastanza moderno. Sono ancora in attesa di spiegazioni. Di sicuro in troppi casi trovare il treno, trovarlo puntuale e con i posti che dovrebbe avere è diventata una lotteria. Che noi e i cittadini paghiamo e di fronte alla quale possiamo solo prendere nota e accumulare le multe per inadempienza del contratto. Certo, se potessimo farlo lo disdiremmo, ma questa possibilità al momento non c’è e invocarla diventa una grida inutile. Abbiamo davanti una stagione economicamente difficile e con risorse pubbliche, e non, solo risicate. Ribadisco che siamo chiamati a fare le nozze coi fichi secchi. Ma i disservizi sono indipendenti da quello che paghiamo. E meno male che abbiamo ben investito finchè lo potevamo e almeno tra qualche mese cominceranno ad arrivare i nuovi treni completi regionali”. “Ora sul tappeto c’è la questione della chiusura di alcune biglietterie: ne chiuderanno 10 sulle 21 presenti in Veneto – ha ricordato Chisso – in nome di un neologismo che si chiama ‘efficientamento’. Abbiamo capito che efficientamento vuol dire risparmiare usando la scure, rispetto alla vetusta ottimizzazione, che significa migliorare i servizi allo stesso prezzo. Significherà che nelle stazioni interessate non sarà presente personale del gruppo Ferrovie dello Stato, sostituito da macchinette. Bene: allora pretendo due cose, e ho scritto in proposito a Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana: che ci sia almeno una emettitrice automatica di ultima generazione, in grado di fornire qualsiasi tipo di biglietto e abbonamento ferroviario (posso sorvolare su quello annuale); che gli edifici, di fatto abbandonati, vengano ceduti in comodato ai Comuni, in modo che possano restare vivi ed essere utili alla comunità. Francamente non sono particolarmente ottimista, anche se non mi aspetto opposizioni formali: l’accordo che avevamo sottoscritto un paio d’anni fa per la cessione in uso degli edifici impresidiati finora non ha avuto finora alcun effetto. Lentezze burocratiche o malattie da raffreddamento? Sembra quasi che le ferrovie preferiscano il degrado al fare una azione buona, utile e profittevole anche per loro. Che faccia anche questo parte della politica di efficientamento?”. “Per quanto mi riguarda – ha concluso Chisso – visto che risparmiare bisogna, voglio che almeno i nostri cittadini non si trovino ad essere ‘mazziati e cornuti, ma anzi rimborsati in tempo reale per eventuali disagi. Ho chiesto perciò ai miei uffici di elaborare una proposta di legge che preveda il viaggio gratuito qualora non funzionino le emettitrici automatiche delle biglietterie che chiudono. Mi sembra davvero il minimo. Di fronte ad un numero di viaggiatori che continua a salire, fenomeno rispetto al quale le ferrovie anziché gioire si irrigidiscono”.  
   
   
ROMA: PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI X EDIZIONE UNA GRANDE FIERA PER LA PICCOLA E MEDIA EDITORIA 411 EDITORI 300 INIZIATIVE IN PROGRAMMA  
 
Sono solo alcuni dei numeri e dei nomi di Più libri più liberi, Fiera nazionale della piccola e media editoria, in programma al Palazzo dei Congressi di Roma dal 7 all’11 dicembre 2011. Un’edizione importante – la decima – per un evento rigorosamente indipendente, unico nel panorama nazionale e internazionale per il suo approccio “dal basso”, che sfida la crisi economica e il taglio dei contributi per mostrare l’incredibile vivacità culturale e imprenditoriale dell’altra editoria italiana. Cinque giorni a base di libri, autori, case editrici… ma anche riviste, festival, e-book, nuove collane e progetti editoriali, premi letterari, mostre. Una fitta rete di incontri, confronti e sorprese all’insegna della bellezza culturale che scaturisce dalla varietà, dalla diversità, dalla libertà. Per aiutare a comprendere questa incredibile ricchezza abbiamo individuate alcune mappe tematiche per “leggere” i 300 eventi in programma: Un’ora Con, Italian Fiction, Riviste & Festival, Voci D’oltre Confine, Scende La Notte…,le Vite, Il Giardino Dei Pensieri, Under 18, Mens Sana In Corpore Sano, Versi Diversi, Geopolitica, Isole & Capitali, Il Libro E’ Donna, Le Belle Arti, Performance, 2.0, Se Non Ora Quando, Italiani D’america (Latina), 150 E Oltre. Gli ospiti. Gli autori, innanzitutto. A Più libri più liberi sfileranno alcuni dei nomi più interessanti della narrativa internazionale, scoperti, tradotti e portati al pubblico italiano dai talent scout delle case editrici: ci saranno la star della letteratura francofona Amélie Nothomb, la globetrotter esperta di cibo e viaggi Ann Mah, il rappresentante della nuova Russia Zachar Prilepin, la giovane e talentuosa sino-americana Sarah Shun-lien Bynum, il coraggioso e irriverente cinese Yan Lianke e un nutrito gruppo latino, formato dal catalano Sebastià Alzamora, dai messicani Lydia Cacho e Emiliano Monge, l’argentino Ricardo Coler, il colombiano Santiago Gamboa (a proposito di America Latina, non mancherà l’ormai consueto e trasversale ciclo di eventi organizzati dall’Istituto Italo-latino Americano). Molto ricca sarà anche la presenza di scrittori italiani. A partire da Andrea Camilleri, che incontrerà il pubblico in uno degli incontri di chiusura della fiera, proseguendo con Dacia Maraini, che porterà il suo libro-piece teatrale sul terremoto di L’aquila, con Andrea Molesini, fresco vincitore del Premio Campiello con il romanzo Non tutti i bastardi sono di Vienna, con le presentazioni di decine di nuovi titoli, tra cui quelli di Gabriele La Porta, Anna Capurso, Cristiano Armati, Elisabetta Liguori, Matteo Strukul, Maria Rosaria Ansalone, Loretta Sebastianelli, Marco Lodoli, Davide Sapienza, Luigi Pingitore. Una delle firme più importanti del noir italiano contemporaneo, Massimo Carlotto, presenterà la nuova collana Sabot/age. E decine di altri protagonisti della cultura, della scienza, dello spettacolo e della società civile saranno ospiti della fiera: dall’astrofisica Margherita Hack al magistrato Antonio Ingroia, da giurista Stefano Rodotà al giornalista Paolo Mieli, dall’ex-calciatore Angelo Peruzzi alla cantante Ivana Spagna e alla discografica Mara Maionchi, dai registi Francesca Comencini, Marco Bellocchio, Mimmo Calopresti e Roberto Faenza agli attori Alessandro Benvenuti, Paola Pitagora, Fabrizio Gifuni e Massimo Popolizio. Le mappe. Uno dei pregi della piccola e media editoria è la curiosità. Una curiosità che spesso spinge le case editrici a compiere scelte inedite, anticonformiste, coraggiose. Il risultato è una varietà di orizzonti che non ha rivali, con percorsi e stimoli che si intrecciano continuamente, tracciando un network culturale complesso e affascinante che rappresenta alla perfezione la caleidoscopica natura della società contemporanea. Le mappe per esplorare questo network, a Più libri più liberi, sono innumerevoli, a cominciare da quella che ha come protagoniste le riviste letterarie e i festival: un ciclo di incontri nel quale i curatori di alcune tra le maggiori riviste di carta e su Web (doppio zero, Nazione Indiana, minima et moralia e Roland) si confronteranno sul principio di “bene comune”, sul rapporto tra la carta stampata e il digitale, sul giornalismo d’inchiesta ai tempi del 2.0, provando anche a suggerire idee e soluzioni per l’Italia di oggi. Anche storiche riviste culturali e politiche, come Il calendario del popolo e Left saranno protagoniste di incontri all’interno della fiera. Mentre agli organizzatori di Trame di Lamezia Terme, Internazionale di Ferrara e Isola delle Storie di Gavoi sarà affidato il compito di far luce su un fenomeno – quello dei festival letterari – che si sta diffondendo con sempre maggiore profondità e capillarità sul nostro territorio, attirando migliaia di appassionati di libri. Un’altra mappa segue il cammino dei giovani talenti “di seconda generazione”, scrittori che nel loro Dna condividono più cittadinanze e patrie (la poetessa italo-somala Cristina Ali Farah, lo scrittore italo-siriano Shady Hamadi, la romanziera franco-algerina Alice Zeniter), un’altra ancora risponde al battito geopolitico del nostro tempo, affrontando il tema della democrazia nei paesi del Nord Africa e del Medio Oriente. Ci sono gli incontri in cui convergono le diverse discipline delle arti e dello spettacolo (cinema, teatro, musica, arti visive) e gli appuntamenti in cui queste discipline si traducono in vere e proprie performance dal vivo (classiche, come il concerto del bandoneonista uruguayano Héctor Ulises Passarella, e d’avanguardia, come la soirée di spam art). C’è il racconto di vite uniche e irripetibili, celebrate in libri biografici, documentari, interviste (Zdenek Zeman, Massimo Troisi, Maria Grazia Cutuli, Roberto Baggio, Antonio Gramsci, Rosa Parks, Edward Hooper, David Foster Wallace, Marshall Mcluhan) e la riflessione saggistica a 360 gradi (con incontri e presentazioni legate alla psicologia, all’architettura, alla filosofia, alla medicina). Le nuove tecnologie sono rappresentate dalle riviste Web, dagli e-book e dalle prime e suggestive applicazioni per iPad (a Più libri più liberi saranno protagoniste quella sulla battaglia di Canne dello storico Alessandro Barbero e quella sui maggiori progetti dell’architetto Massimiliano Fuksas). Come da tradizione, ci sarà anche tanta poesia: con presentazioni, incontri, reading collettivi. E in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia non mancherà un omaggio al nostro paese, raccontato attraverso la sua storia, la sua politica, la sua cronaca e anche la sua grande cultura (con appuntamenti dedicati a Emilio Salgari, Elsa Morante, Carlo Collodi, Pier Paolo Pasolini). Lo spazio ragazzi. Dalle fiabe ai videogiochi. Lo spazio dedicato agli under 18 sarà particolarmente ricco ed eterogeneo, con 65 appuntamenti pensati per i più piccoli, per gli adolescenti, per i ragazzi delle superiori e per gli stessi insegnanti e genitori. Nel programma si alternano presentazioni di libri (tra cui Buon appetito! Cinque storie da mangiare con gli occhi del progetto Più libri Junior per gli studenti di Roma e provincia), laboratori di scrittura e disegno, incontri con gli autori (tra gli ospiti, Miriam Mafai e Claudio Lodoli) e anche qualche momento meno canonico e più spettacolare. Come l’esibizione musicale dei ragazzi della Juniorchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; l’inaugurazione della mostra di tavole originali tratte dal graphic novel Fiato sospeso di Silvia Vecchini e Sualzo; il progetto Videoludicamente, ampio spazio dedicato ai videogiochi (e al loro possibile e sorprendente rapporto virtuoso con i libri) a cura di Elemental, Accademia Italiana Videogiochi ed Eurogamer.it. Uno sguardo sul programma professionale. Più libri più liberi offre qualcosa di speciale per questa decima edizione anche agli addetti ai lavori, con un programma che coinvolge approfondimenti sulla trasformazione (e sulla globalizzazione) dei modelli distributivi, sul marketing 2.0 stretto tra carta e digitale, sui nuovi percorsi di comunicazione dell’editoria, su aspetti legati alle più svariate figure professionali dell’industria del libro (il traduttore, il talent scout…). Il tutto alla luce dei nuovi dati di scenario sul mercato 2011 a cura di Nielsenbookscan (Dall’autore al lettore: modelli distributivi a confronto, Mercoledì 7 dicembre, ore 15). Un´opportunità che quest’anno si apre ancora agli studenti universitari di corsi in editoria/comunicazione e master dedicati: a loro saranno rivolti due incontri tenuti da autori, editori, web master di case editrici, responsabili di “piattaforme distributive di e-book”, ecc. Su come si stanno evolvendo i linguaggi narrativi, gli intrecci tra generi, i nuovi prodotti e servizi che la rete propone e che le tecnologie offrono, il marketing e la comunicazione. Si conferma e si consolida inoltre l’esperienza di presenza e scambio degli editori stranieri grazie alla collaborazione con Promoroma, azienda speciale della Camera di commercio di Roma. Saranno infatti 15 gli agenti, editori e scout provenienti da tutto il mondo che incontreranno le realtà editoriali della Fiera per uno scambio di diritti d´autore con gli editori italiani di riferimento: tra questi spiccheranno le presenze di Editorial Anagrama, sofisticato e prestigioso marchio spagnolo, Random House Germany, colosso tedesco, e Ast Publishing Group che detiene il 21% del mercato editoriale russo. Cifre. Vitalità, dinamismo e ricerca, elementi qualificanti della piccola e media editoria, trovano conferma nelle cifre: quasi la metà dei titoli sono oggi prodotti da piccoli e medi editori (che hanno infatti raggiunto nel 2010 il 45,1% della produzione complessiva). Aumentano inoltre del 2% i piccoli editori (5-10 titoli pubblicati), mentre diminuiscono i medi, con 11-50 titoli. In attesa di sapere come è andato questo difficile 2011 (i dati verranno presentati a Più libri più liberi il 7 dicembre) l´indagine condotta sugli editori presenti in Fiera evidenzia come la piccola editoria lo scorso anno ha continuato a difendere egregiamente la propria quota di mercato: nel 2010 i 411 editori che espongono a Roma hanno rappresentato il 13,5% del fatturato complessivo del canale trade contro il 13% dello scorso anno (+3,9%). Decine di autori presenti in fiera, tra cui: Eraldo Affinati, Sebastià Alzamora, Cristiano Armati, Antonia Arslan, Alessandro Barbero, Sarah Shun-lien Bynum, Lydia Cacho, Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Ricardo Coler, Carlo D’amicis, Mario Desiati, Ernesto Ferrero, Santiago Gamboa, Margherita Hack, Heric Hazan, Yan Lianke, Marco Lodoli, Ann Mah, Makkox, Emiliano Monge, Dacia Maraini, Andrea Molesini, Amélie Nothomb, Zachar Prilepin, Davide Sapienza, Walter Siti, Elena Stancanelli, Chiara Valerio, Giorgio Vasta, Vauro … E decine di ospiti della cultura, sport, spettacolo, scienza, società civile, tra cui: Renzo Arbore, Enrico Albertosi, Pierdomenico Baccalario, Oliviero Beha, Marco Bellocchio, Alessandro Benvenuti, Alfonso Berardinelli, Edoardo Boncinelli, Andrea Cortellessa, Luciana Castellina, Mimmo Calopresti, Aldo Cazzullo, Francesca Comencini, Piera Degli Esposti, Concita De Gregorio, Derrick De Kerckhove, Franco Ferrarotti, Goffredo Fofi, Milena Gabanelli, Fabrizio Gifuni, Tano Grasso, Antonio Ingroia, Miriam Mafai, Mara Maionchi, Paolo Mieli, Johnny Palomba, Giorgio Parisi, Angelo Peruzzi, Paola Pitagora, Massimo Popolizio, Giuliana Sgrena, Ivana Spagna, Stefano Rodotà, Luca Telese, Mario Tozzi, Alice Zeniter…  
   
   
COL CELLULARE IN VACANZA IN EMILIA ROMAGNA: TUTTE LE CITTÀ D´ARTE DELLA REGIONE IN UNA “APP”  
 
Dalle Chiese di Bologna alla Domus del Chirurgo di Rimini, dalla Certosa di Parma alle Città Unesco, fino alle eccellenze motoristiche della Motor Valley: da oggi la vacanza nelle Città d’Arte dell’Emilia Romagna è ancora più facile da programmare, grazie alla nuova “App” mobile – Si scarica gratis sul proprio smartphone o digitando www.Art-city.mobi – Orari dei musei e dei luoghi storici, eventi, hotel e pacchetti soggiorno, tutto nel palmo della mano – Un altro segnale dell’evoluzione tecnologica del turismo in Emilia Romagna. Fino a ieri le Città d´Arte dell´Emilia Romagna si raggiungevano dalla Via Emilia. Oggi sono accessibili anche dal vostro smartphone. Il patrimonio regionale di cultura e ospitalità approda al mondo mobile, grazie allo sforzo collettivo di tutti i soci pubblici e privati dell’Unione di Prodotto delle Città d´Arte dell´Emilia Romagna che, sotto la regia di Apt Servizi, hanno dato vita a una guida digitale di oltre quattromila punti di interesse, fra i quali monumenti, musei, siti Unesco, aree archeologiche, luoghi della Motor Valley, teatri, castelli e dimore storiche. E ci sono anche hotel, eventi e offerte vacanza: tutte disponibili sullo schermo del telefonino ed in tempo reale per turisti e cittadini. E presto anche la possibilità di prenotare e pagare direttamente da smartphone per gli hotel aderenti al portale regionale di booking online www.Visitemiliaromagna.com. Quella che si potrà scaricare sul proprio cellulare sarà una guida di viaggio virtuale specializzata in arte e cultura per Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Faenza, Forlì-cesena, Rimini. L’applicazione segnala i punti d’interesse culturale vicino al turista: basterà regolare a che raggio di distanza si vuole effettuare la ricerca. Altrimenti si indicherà semplicemente la provincia prescelta. In tutti i casi c’è anche il filtro “consigliati dalla redazione”, con le indicazioni suggerite da una rete di redazioni presenti sul territorio. «Da tempo le Città d´Arte dell´Emilia Romagna – sottolinea Graziano Prantoni, Presidente dell’Unione di Prodotto Città d´Arte, Cultura e Affari dell’Emilia Romagna – percorrono la via dell´innovazione. Siamo già sui principali social network, da Facebook a Twitter. Ora con questa app mobile cogliamo un nuovo segmento di mercato più giovane e dinamico». Lo sforzo compiuto è ingente. Il sistema raccoglie in una piattaforma virtuale e con un linguaggio digitale unitario le principali eccellenze del territorio e offre agli utenti informazioni curate nei minimi dettagli, con aggiornamenti ogni quattro ore per tutti gli eventi indicati e i pacchetti vacanza offerti. «E´ un altro segnale dell´evoluzione tecnologica del pianeta turismo in Emilia Romagna – dice Andrea Babbi, Amministratore Delegato di Apt Servizi Emilia Romagna – e le nostre Città d´Arte sono il primo prodotto turistico a declinarsi nella versione di app mobile. Presto seguiranno anche gli altri prodotti turistici del territorio: dalla Costa alle Terme, passando per l’Appennino bianco e verde». Due le versioni attualmente disponibili. La webapp omonima, già consultabile sul sito www.Art-city.mobi e presto accessibile anche via Qr Code nel quadro delle iniziative di promozione dell´Unione per le festività di Natale e Capodanno, e la app per Iphone scaricabile sull’Apple store ricercando “Città d´Arte". Fotografando con lo smartphone i codici Qr (Quick Response) presenti sulla pagine della campagna stampa delle città d’arte emiliano romagnole in occasione delle imminenti festività, si potrà accedere immediatamente ai principali eventi in programma tra Piacenza e Rimini da Natale a Capodanno. I prossimi passi per l’app delle Città d’Arte? Un arricchimento continuo del database, con l´inserimento di nuovi punti di interesse, cioè ulteriori contenuti, una versione in inglese e un´integrazione sempre maggiore con il mondo “social”, grazie ai collegamenti con Foursquare e Facebook. I numeri della app Città d’Arte dell’Emilia Romagna: 314 Eccellenze artistiche segnalate, 4301 Strutture ricettive, 16 Video promozionali, 34 Pacchetti Vacanza, 28 Grandi Eventi  
   
   
GIÀ 2500 SUI PATTINI E DOMENICA PALAZZO APERTO  
 
Milano - La pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Città di Lombardia sta avendo successo. In meno di una settimana è già stata utilizzata da 2500 persone, in prevalenza ragazzi con le loro famiglie. Avanti ancora per quasi un mese: sino a domenica 8 gennaio piazza Città di Lombardia si offre come un grande Palazzo del ghiaccio con esibizioni e lezioni di hockey e pattinaggio artistico, oltre che, naturalmente, la possibilità per tutti di pattinare al coperto, sotto la volta della grande piazza. La pista è stata realizzata per iniziativa di Regione Lombardia in collaborazione con il Comune di Milano, Trenord, Infrastrutture Lombarde, Hockey Milano Rossoblu e Agorà. Misura 20x30 metri ed è aperta tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 20. Il Calendario - Ecco il programma dell´iniziativa e delle opportunità offerte: - sino al 23 dicembre la mattina dei giorni feriali, dalle 10 alle 13, ci sarà la possibilità per le scuole elementari di partecipare gratuitamente a brevi corsi di hockey o di pattinaggio artistico, con istruttori dedicati; nel pomeriggio, dalle 14 alle 20, esibizioni di hockey, pattinaggio artistico e apertura al pubblico. - dal 24 dicembre all´8 gennaio apertura al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 20. L´ingresso - che comprende il noleggio pattini per chi non li possiede o non li porta da casa - costa 1 euro. Apertura Del Palazzo - Domenica 11 dicembre, sarà anche la terza giornata di apertura al pubblico di Palazzo Lombardia. Dalle 10 alle 18 si potrà visitare gratuitamente l´edificio, sino al belvedere del 39° piano. Il percorso guidato inizia dall´ingresso "Np" (via Restelli - piazza Città di Lombardia), caratterizzato dalle ´Colonne dell´arte´ e prosegue in ascensore sino al 39° piano. Concluso il percorso guidato, i visitatori potranno accedere liberamente agli ingressi N3 e N4, per ammirare le opere di Ercole Pignatelli e di Blue and Joy. Sono stati quasi 5000 i cittadini che nelle scorse due domeniche hanno visitato Palazzo Lombardia.  
   
   
INAUGURATA LA STAGIONE INVERNALE DEL PIEMONTE  
 
E’ partita ufficialmente il 7 dicembre da Sestriere la stagione invernale piemontese 2011-2012: a tagliare il nastro in alta quota dai 2700 metri del Fraiteve è stato l’assessore al Turismo e Sport della Regione, Alberto Cirio, insieme al patron della Vialattea, Giovanni Brasso, i sindaci di Pragelato, Gianni Arolfo, e Cesana Lorenzo Colomb, il vicesindaco di Sestriere, Gianni Poncet. “Per questo simbolico taglio del nastro abbiamo scelto l’eccellenza delle eccellenze piemontesi della neve - ha dichiarato Cirio - La montagna invernale rappresenta il comparto turistico più importante per il nostro territorio, basti pensare che ogni euro speso in skipass corrisponde a 12 euro di ricaduta economica sull’indotto. Una risorsa preziosa che vale 1,6 milioni di presenze all’anno e che la Regione è impegnata a tutelare e valorizzare, sia da un punto di vista normativo che promozionale. Diamo quindi il via alla nuova stagione con questa consapevolezza. Le previsioni sono positive, confidiamo nella neve”. Le vette piemontesi e i loro cinque comprensori sciistici presentano oltre 1300 chilometri di piste ai massimi livelli. Tutte le offerte sono consultabili su www.Piemonteitalia.eu  e www.Piemonteneve.com    
   
   
AL VIA DA DOMENICA 11 DICEMBRE L’ORARIO 2012  
 
Più corse dei “treni a mercato” Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca, velocizzata l’offerta dei Frecciabianca sulle direttrici tirrenica e adriatica, riorganizzati i treni notte con un’offerta che adegua i costi di produzione alle risorse pubbliche disponibili. Migliorano poi i servizi al cliente, con una nuova piattaforma di acquisto online dei biglietti e un portale multimediale che, su tutti i Frecciarossa, consentirà di vedere gratis film, concerti, cartoni animati e news. Sono queste alcune delle novità in arrivo con il prossimo orario di Trenitalia, in vigore da domenica 11 dicembre 2011, e i cui contenuti saranno completamente attivi da lunedì 12. In particolare la nuova organizzazione della cosiddetta “offerta notte” ha consentito di evitare, con la realizzazione degli hub di Roma Termini e Bologna Centrale, il taglio di questi servizi, soppiantati in tutta Europa dai voli low cost, penalizzati da un crollo vertiginoso di viaggiatori e di ricavi e da costi di gestione insostenibili, in assenza di adeguati corrispettivi finanziari pubblici. Offerta Frecciarossa - Due treni in più sulla rotta Torino – Milano– Roma con fermate a Milano Garibaldi, Rogoredo, Bologna, Firenze, Tiburtina. Altre due corse da marzo, con origine e destinazione Napoli. Potenziata la fascia oraria mattutina tra Torino e Milano, con 5 treni in partenza tra le 6.30 e le 9, 3 dei quali concentrati tra le 7.37 e le 8.02. Salgono a dieci i collegamenti tra Milano e Salerno e a 12 le corse tra la Capitale e Salerno. Offerta sempre più flessibile, alle 72 corse ordinarie tra Milano e Roma si aggiungono, nei giorni di maggior affollamento e nelle ore di picco massimo, complessivamente 11 Frecciarossa (di cui 6 senza fermate intermedie). Rivisti gli orari di partenza dei 4 Frecciarossa che collegano Roma (Tiburtina) a Milano (Rogoredo) in 2 ore e 45 minuti. Istituita una nuova corsa da Napoli (p. 19.17) a Firenze (a. 22.18), con uno stop and go a Roma Termini, dove il treno arriva alle 20.30 e riparte alle 20.45. Accorpate le due corse Napoli – Bologna delle 18.50 e Roma – Milano delle 20 in un’unica corsa Napoli – Milano. Mentre il Torino – Roma delle 18.42 fermerà la sua corsa a Milano (con nuova partenza da Torino alle 18.39) e l’attuale Milano Malpensa – Firenze delle 19.22 diventerà Malpensa – Roma con partenza da Malpensa alle 19.22, da Milano C.le alle 20.20 ed arrivo a Roma alle 23.45. Offerta Frecciargento - Sei in più le corse tra Venezia e Roma che si aggiungono alle 30 già operative. Tre Frecciargento in più nelle fasce del mattino, alle 8.20 da Roma, alle 5.39 da Mestre e alle 8.57 da Venezia Santa Lucia, una all’ora di pranzo (12.57 da Venezia S.l.) e due nel pomeriggio, alle 16.20 e 17.20 da Roma. Posticipata di un’ora, alle 17.45, la partenza del Frecciargento Roma - Lecce, molto utilizzato anche dai clienti campani. I Frecciargento della rotta Roma – Puglia fermeranno – in tutte e due le direzioni – a Caserta, Benevento, Foggia, Bari, Barletta e Brindisi. Anticipato di 33 minuti, alle 6.45, il Frecciargento in partenza da Reggio Calabria per Roma Termini, che offrirà un migliore sistema di coincidenze per i clienti del bacino calabrese nelle stazioni di Reggio Calabria, Villa S.g. E Lamezia Terme. Offerta Frecciabianca - L’eurostarcity diventa Frecciabianca, la terza Freccia di Trenitalia, e punta ad esportare anche sulle linee convenzionali alcuni dei plus caratteristici dei Frecciarossa e Frecciargento: qualità, frequenza, velocità Viene potenziata l’offerta sulla trasversale padana con un nuovo collegamento Torino – Milano – Trieste e viceversa ottenuto con il prolungamento di una coppia Trieste – Milano su Torino P.n., due nuovi collegamenti tra Milano e Torino (p.11.10 - a.12:55 e p.20:10 – a.21:55) prolungamenti di due Venezia – Milano e un collegamento Torino – Milano (p.17:05 - a.18:50) prolungamento di un Milano – Venezia, una nuova corsa Venezia (p.17.20) – Torino (a.21.55), e una nuova corsa Milano (p.12.35) – Venezia (a.15.10). Rivisto anche il sistema di fermate tra Desenzano e Peschiera. Più servizi a bordo treno e un’attenta riconfigurazione del sistema delle fermate intermedie migliorano qualità e velocità su tutta la rotta Milano – Puglia, con recuperi sui tempi di viaggio che arrivano fino ai 20 minuti tra Milano e Bari (da 7.57 a 7.37) ai 15 minuti tra Bologna e Bari (da 5.45 a 5.30) ai 14 minuti tra Milano e Ancona (da 4.03 a 3.49). Sulla direttrice Tirrenica la razionalizzazione delle fermate, quasi esclusivamente nei capoluoghi di provincia (La Spezia, Massa, Pisa, Livorno, Grosseto), oltre che a Civitavecchia, permette di ridurre i tempi di viaggio tra Roma e Genova fino a 4 ore e 2 minuti. Offerta Internazionale - Al via Thello, il collegamento notte Venezia – Milano – Parigi della società Tvt, nata lo scorso 19 gennaio dalla partnership tra Veolia – Transdev e Trenitalia. A Parigi il treno notte avrà come terminal la centralissima Gare de Lyon. Sulla direttrice Milano – Zurigo la nuova offerta prevede 6 coppie di treni rispetto ai 7 attuali e il collegamento Basilea – Venezia vedrà Milano C.le come nuovo capolinea. Offerta Giorno/notte Sotto Contratto Di Servizio Con Lo Stato - Previa approvazione del committente pubblico, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, l’offerta è stata sottoposta ad un’attenta razionalizzazione con l’obiettivo di renderla coerente con le risorse finanziarie disponibili e con l’effettiva domanda. A tale scopo sono stati creati gli hub di Roma Termini e di Bologna Centrale. Il primo diventa capolinea per i treni notte da e per la Sicilia/calabria e il secondo per i convogli giorno/notte da e per la Puglia. Così facendo i treni notte viaggeranno esclusivamente nella fascia notturna. La revisione dell’offerta prevede l’attestamento a Roma per 3 coppie di treni notte Sicilia e il completamento del viaggio utilizzando il network delle Frecce, con benefici anche in termini di durata complessiva del viaggio. Lungo la direttrice adriatica l’hub di Bologna offrirà un’altrettanto ampia offerta di servizi diurni da e per Torino, Milano, Bolzano, Venezia, Trieste e gli altri capoluoghi del nord. Tra Roma e Perugia e tra la Capitale e Ancona, una coppia di Eurostar nel primo caso e due nel secondo sono trasformati in Intercity ed entrano nel perimetro dei “servizi universali”. Viene inoltre introdotto un nuovo collegamento Intercity tra Roma, con partenza alle 12.39, e Reggio Calabria, dove la partenza della corsa in direzione nord è programmata per le 8. Frecciarossa, Nuovo Portale Di Bordo - Intrattenimento, informazioni, film, cartoni animati e musica viaggeranno dal 12 dicembre su tutti i Frecciarossa. Sarà a disposizione dei viaggiatori un nuovo “portale di bordo”, realizzato in collaborazione con Telecom Italia, che consentirà di fruire, dal proprio pc, di un’ampia scelta di contenuti multimediali. Tre le sezioni del portale: una Cubovision Web Tv, interamente dedicata all’intrattenimento multimediale con i film, le serie tv, i cartoni e gli altri contenuti del palinsesto predisposto da Telecom Italia; un´Area Wi-fi per accedere ad Internet (servizio attivo già oggi); e infine un’area Informazioni di Viaggio per conoscere i dettagli del proprio itinerario e ricevere aggiornamenti in tempo reale, sfogliare on line “La Freccia”, il magazine del Gruppo Fs Italiane, divertirsi con giochi e passatempi. In questa prima fase sperimentale, tutti i contenuti saranno fruibili gratuitamente. Nuova Piattaforma Di Acquisto - Al via anche il nuovo sistema di vendita Trenitalia, online su Lefrecce.it. Il sistema, che presto sarà disponibile anche su Trenitalia.it, permette già oggi di acquistare biglietti, oltre che per le Frecce, anche gli altri treni, e offre la possibilità al cliente di trovare la soluzione di viaggio più conveniente, sulla base delle sue esigenze, in un intervallo di 6 giorni. Il nuovo sistema offre poi una visibilità immediata dei posti disponibili e consente di scegliere quello preferito in modo semplice ed intuitivo, direttamente sulla mappa virtuale della carrozza. E in più dà la possibilità di prenotare e acquistare direttamente i servizi complementari come l’auto a noleggio o il parcheggio gratuito, disponibile oggi a Milano Rogoredo, per i Clienti Freccia Club. Trasporto Regionale - Modifiche all’offerta sono state apportate, regione per regione, o in risposta a specifiche esigenze espresse del committente Regione oppure per adeguare il numero e le caratteristiche dei treni alle effettive risorse messe a disposizione dalle singole Amministrazioni Regionali nei contratti stipulati con Trenitalia. La verifica sulla congruenza tra risorse disponibili e offerta, alla luce dell´ultima manovra finanziaria, e´ tutt´ora in corso e non sono escluse ulteriori modifiche nei prossimi mesi. Tra le principali novità, l’istituzione di quattro corse tra Biella e Milano senza cambio a Novara e quella di due nuovi Regionali Veloci tra Milano e Torino, tra Firenze e Pistoia, tra Firenze e Siena, tra Siena e Chiusi e tra Cagliari e Olbia. L’orario di Trenitalia è interamente consultabile sul sito www.Fsitaliane.it e sugli orari cartacei e digitali della linea editoriale “in Treno”, che saranno acquistabili nelle prossime settimane presso biglietterie di stazione, Frecciaclub, principali edicole, librerie e ipermercati selezionati. Oppure, per ricevere direttamente a casa la versione cartacea, cliccando su www.Unilibro.it  e, per la versione digitale, su trenitalia.Ezpress.it .  
   
   
FIRENZE: IL RADICAMENTO SUL TERRITORIO VALORE AGGIUNTO DEL TURISMO COOPERATIVO  
 
Firenze – “La Regione vuole continuare ad accreditare la Toscana come uno dei centri principali del business del turismo. Si spiega così il successo di manifestazioni come la Beta, la Bts, il Buy Tuscany o come la Bto, appena conclusa. A queste si aggiunge anche la Bitac (Borsa italiana del turismo cooperativo e associativo), manifestazione giovane, ma in rapida ascesa, come dimostrano le 1200 imprese cooperative e i 10mila addetti che operano in questa peculiare forma di turismo per un fatturato complessivo che supera il miliardo di euro”. Lo ha detto l’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti nel dare i via, il 6 dicembre all’Obi Hall di Firenze, all’incontro tra cooperative turistiche, consorzi, associazioni, buyers (soprattutto cral aziendali), tour operator e agenzie di viaggio. “Le cooperative – ha aggiunto Scaletti – hanno dimostrato di saper attrarre interesse valorizzando le specificità dei territori, favorendo la collaborazione delle strutture ricettive con i fornitori di servizi culturali, sportivi ed eno-gastronomici del posto. Il valore aggiunto della forma cooperativa è proprio il territorio e il suo radicamento. La diffusione del mondo cooperativo in tutti i settori produttivi permette l’elaborazione di prodotti turistici integrati. Penso alle cooperative agricole o della pesca per il prodotto turistico enogastronomico o ai servizi offerti per la fruizione di beni culturali o per l’accoglienza turistica”. “A questo proposito – ha proseguito l’assessore Scaletti – stiamo lavorando con l’assessorato all’agricoltura ad un progetto integrato sul settore della pesca e dei prodotti ‘poveri’ del nostro mare. Partendo dal lavoro svolto dalle cooperative di Orbetello, stiamo coinvolgendo la rete dei ristoranti di Vetrina Toscana per la diffusione del prodotto e, nello stesso tempo, vogliamo far diventare il pescaturismo un fattore decisivo nella diversificazione delle fonti di reddito di questi operatori. “Il turismo cooperativo – ha concluso Cristina Scaletti – potrà trovare appoggio e sostegno negli strumenti innovativi che la Regione Toscana ha messo in piedi, come il portale turismo.Intoscana.it: un valido sostegno alla promozione e alla commercializzazione, un aiuto per aziende che non hanno sempre tante risorse. Puntare, come sta facendo la Regione, su via Francigena, gli Etruschi e il turismo senza barriere, offrirà nuove occasioni per sviluppare iniziative imprenditoriali che nella forma cooperativa trovano un naturale ed efficiente strumento”.  
   
   
SCOPRIRE IL TRENTINO DIRETTAMENTE SULLO SMARTPHONE SI ARRICCHISCE IL VENTAGLIO DI PROPOSTE DESTINATE AI SUPPORTI TECNOLOGICI  
 
Si estende la fruibilità di Skitrentino, applicazione che fornisce gratuitamente a tutti gli appassionati informazioni, immagini dalle webcam e previsioni meteorologiche sulle piste da sci, affiancato dal nuovo Around Trentino, servizio che grazie alla «realtà aumentata» permette di scoprire i punti di interesse del territorio. Con l´inizio dell´inverno, il Trentino ha allargato la propria offerta digitale mobile con due nuovi servizi dedicati ai possessori di smartphone. La prima novità coincide con l´estensione ad Android dell´applicazione Skitrentino, lo scorso anno fruibile soltanto con iPhone e iPad. Si tratta del servizio dedicato agli amanti della neve, pensato per chi vuole avere sempre a portata di mano tutte le informazioni relative alla situazione delle piste da sci trentine e alle condizioni meteorologiche delle nostre località. L’applicazione può essere installata gratuitamente e permette di consultare in modo immediato le informazioni relative a tutti i consorzi sciistici della provincia. Il servizio è disponibile in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) e fornisce le previsioni meteo relative alla giornata corrente e alle due successive, il numero di impianti e di piste aperti al pubblico, la quantità di neve presente, le immagini proposte dalle webcam collocate praticamente su tutte le piste e una mappa plastigrafica dell’area prescelta, ingrandibile a piacere. Le informazioni, che riguardano anche gli anelli di sci nordico e le aree per la pratica dello snowboard, sono le stesse reperibili sul sito www.Visittrentino.it, ma confezionate attraverso una grafica studiata appositamente per i dispositivi mobili. È inoltre possibile ricevere in tempo reale le notifiche relative ad eventuali nuove nevicate e, grazie ad un´apposita integrazione, condividere con gli «amici» di Facebook i contenuti dell´applicazione. Una novità assoluta è invece Around Trentino, applicazione che sfrutta la comodità e la potenza informativa della «realtà aumentata» mediante la quale l´utente dello smartphone può scoprire cosa c´è nei dintorni semplicemente guardando attraverso il telefonino. Il servizio, per ora riservato all´iPhone, è utilissimo per trovare facilmente i ristoranti e i centri sportivi più vicini, nonché tutti i principali punti di interesse di arte, cultura e natura. Around Trentino contiene centinaia di dettagliate schede comprensive di foto, descrizioni e contatti per facilitare al turista l’individuazione di ciò che gli può interessare nella località in cui si trova e per agevolarne il contatto diretto: in poche parole, un ufficio informazioni sempre aperto e sempre disponibile in tasca. L’applicazione contiene anche una selezione di foto panoramiche a 360° delle Dolomiti per gli utenti che ancora non si trovano in Trentino, ma che vogliono godersi una suggestiva anteprima delle vacanze. Il servizio sarà presto disponibile anche per piattaforma Android: gli utenti del robottino possono comunque accedere ai punti di interesse del Trentino attraverso l’applicazione Layar, il browser per la realtà aumentata disponibile negli appstore, cercando «Trentino» e lanciando lo strato «Visit Trentino». Skitrentino iPhone: http://itunes.Apple.com/it/app/id478878972  Skitrentino iPad: http://itunes.Apple.com/it/app/ski-trentino-hd-il-pianeta/id411785717  Skitrentino Android: https://market.Android.com/details?id=it.visittrentino.skitrentino  Around Trentino iPhone: http://itunes.Apple.com/it/app/aroundtrentino/id479474454?ls=1&mt=8    
   
   
AGA INTERNATIONAL S.A.* E INTERNATIONAL SPACE TRANSPORT ASSOCIATION (ISTA) INSIEME PER UNA NUOVA PARTNERSHIP NEL SETTORE DEL TURISMO SPAZIALE  
 
La compagnia di assicurazioni accompagnerà i futuri viaggiatori dello spazio in tutte le fasi del viaggio, grazie ad un nuovo prodotto assicurativo creato ad hoc. Aga International S.a. (che opera in Italia con il marchio Mondial Assistance), leader mondiale in assicurazioni di viaggio e soluzioni di assistenza, e International Space Transport Association (Ista) hanno firmato un accordo di partnership in esclusiva in vista dello sviluppo del turismo e dei voli commerciali verso lo spazio atteso per il prossimo futuro. I due partner si impegnano ad accompagnare i viaggiatori prima, durante e dopo il viaggio nello spazio, per garantire che la loro straordinaria esperienza sia la più sicura, serena e confortevole possibile. Il primo volo commerciale è programmato per ottobre 2012 ed è la prima volta nella storia in cui l’industria spaziale sottoscrive un’assicurazione per questo tipo di missione (in passato non era mai stato possibile trovare un accordo). “Ista mira a unire l’industria spaziale ai propri utenti. Non è mai accaduto prima che i viaggiatori dello spazio e gli operatori di voli spaziali riuscissero ad ottenere una copertura assicurativa”, ha dichiarato Ronald Heister, Direttore Generale Ista. “Oggi forniamo una copertura assicurativa annuale a più di 30 milioni di persone in tutto il mondo”, ha commentato Erick Morazin, Direttore della struttura Global Accounts di Aga International S.a.. “Vediamo nel turismo spaziale un nuovo mercato per la prossima generazione di viaggiatori. La nostra partnership con International Space Transport Association (Ista) è la dimostrazione concreta del nostro supporto e del nostro interesse verso il settore dei viaggi nello spazio”. Aga International S.a. Sta attualmente sviluppando, insieme ad Ista, un’ampia gamma di assicurazioni di viaggio per i i viaggiatori e gli scienziati che lavorano nello spazio e per le compagnie che operano nel settore dei voli spaziali, come Virgin Galactic, Xcor e Spacelinq, oltre a soluzioni di assistenza medica, ad un servizio di consulenza ed a servizi di assistenza alla persona per i viaggiatori nello spazio. Aga International S.a. Si propone di accompagnarli, con le loro famiglie, in tutte le fasi di questa esperienza straordinaria, dalla preparazione del viaggio fino al rientro a casa. “Lo spazio è sicuramente la nostra nuova frontiera, e oggi siamo pronti a compiere questo gigantesco passo in avanti per garantire serenità e benessere a tutti i futuri clienti che viaggeranno verso questa particolare destinazione”, ha dichiarato Morazin. Secondo Taras Ploshchansky, Direttore Affari Legali della sede centrale Ista all’Aia, “Il nostro obiettivo è di soddisfare le esigenze di questo nuovo settore in termini di presenza in tutto il mondo, di guida e di supporto. Portare passeggeri, merci e carico utile nello spazio richiederà la creazione e l’implementazione di nuove leggi e codici, oltre ad una attività di ricerca, marketing e comunicazione. Siamo lieti di entrare in questa nuova era di viaggio in partnership con Aga International S.a.. Combinando le conoscenze, competenze ed esperienze delle due Società sarà facile poter fornire una gamma completa di servizi professionali a tutti i viaggiatori dello spazio, agli scienziati, alle organizzazioni ed ai relativi membri, agli organismi di governo”. Il 14 novembre scorso hanno avuto luogo allo Spherium Space Trade Center dell’Aia la presentazione commerciale del volo spaziale e un pranzo per celebrare l’evento , alla presenza di Erick Morazin e Taras Ploshchansky. Durante questo evento, Richard Branson di Virgin Galactic e Viktor Vekselberg, direttore della Russian Skolkovo Foundation, insieme a Sergei Zhukov, cosmonauta russo famoso in tutto il mondo, hanno ricevuto il primo Ista Award, riconoscimento per i risultati distintivi e pionieristici da loro conseguiti nel trasporto e nell’innovazione del comparto dei viaggi spaziali commerciali. Durante l’evento, Erick Morazin ha annunciato pubblicamente la partnership tra Aga Internationa S.a. E International Space Transport Association, fornendo un approfondimento e maggiori dettagli su alcune soluzioni di assistenza e assicurazione per i voli spaziali che sono attualmente in fase di sviluppo. Un settore del tutto nuovo sta emergendo e si sta sviluppando intorno ai voli verso lo spazio, alla formazione degli addetti, al trasporto delle merci, agli alberghi e a molte altre attività connesse a questo settore: è la cosiddetta “economia dello spazio”. Il crescente valore economico di queste attività sta trasformando questo in un settore guidato dal consumatore e dalle sue esigenze. Alla base di tale processo deve essere garantito il corretto funzionamento di un organismo indipendente, riconosciuto dalle parti coinvolte, che possa controllarne e sostenerne la reputazione e massimizzarne il valore economico in modo sostenibile. International Space Transport Association (Ista) ha lo scopo di adempiere a tali compiti con un obiettivo particolare per le attività spaziali legate ai consumatori in tutto il mondo. La convinzione dell’enorme potenziale dell’industria spaziale commerciale spiega l’impegno di Ista nell’assicurarne lo sviluppo maturità fin da queste prime fasi. Www.allianz-global-assistance.com -  www.Mondial-assistance.it