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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 15 Marzo 2013
LA COMMISSIONE EUROPEA INTERVIENE A FAVORE DELLA CRESCITA BLU PROMUOVENDO LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE ZONE COSTIERE E MARINE  
 
Bruxelles - La Commissione europea ha presentato il 13 marzo una proposta volta a migliorare la pianificazione delle attività marittime e la gestione delle zone costiere. Il progetto di direttiva proposto intende istituire un quadro comune europeo per la pianificazione dello spazio marittimo e la gestione integrata delle zone costiere negli Stati membri dell´Unione. L’obiettivo è garantire che lo sviluppo delle attività marittime e costiere e l´utilizzo delle risorse offerte dal mare e dai litorali avvengano secondo modelli sostenibili. Maria Damanaki, Commissaria per gli Affari marittimi e la pesca, ha dichiarato: "La nostra proposta inaugura una nuova fase della politica marittima integrata dell´Unione e offre un nuovo strumento per la nostra strategia a favore della crescita blu. Nel promuovere lo sviluppo sostenibile e gli investimenti a favore delle attività marittime, la direttiva contribuirà a concretizzare le potenzialità dell´economia blu dell´Europa per la crescita e l´occupazione." Janez Potočnik, Commissario europeo responsabile per l´Ambiente, ha dichiarato: "Oltre ad offrire un ambiente più sano e migliori condizioni di vita ai 200 milioni di cittadini dell’Ue che vivono nelle regioni costiere, questa iniziativa contribuirà a preservare litorali ed ecosistemi dalle caratteristiche uniche e diverse, che costituiscono habitat preziosi per le piante e gli animali.” In mancanza di un adeguato coordinamento, le crescenti attività umane ed economiche che hanno luogo nelle acque marine e nelle zone costiere (produzione di energia eolica offshore, posa di cavi e condutture sottomarini, trasporti marittimi, pesca e acquacoltura) possono intensificare la competizione per lo spazio e sottoporre a pressioni eccessive risorse preziose. Nell’ambito dell’azione proposta, gli Stati membri dovranno elaborare una mappatura di tali attività mediante piani di gestione dello spazio marittimo per un più efficace sfruttamento dei mari e sviluppare strategie di gestione delle zone costiere intese a coordinare le misure adottate nei diversi settori di intervento che interessano le attività presenti in tali zone. Per conformarsi ai requisiti minimi proposti dalla direttiva gli Stati membri dovranno garantire una pianificazione dello spazio marittimo e una gestione delle zone costiere in grado di promuovere una crescita sostenibile, favorendo nel contempo la partecipazione dei soggetti interessati e la cooperazione con gli Stati confinanti. L’applicazione coerente della pianificazione dello spazio marittimo e della gestione integrata delle zone costiere consentirà di migliorare il coordinamento tra attività terrestri e marittime. Un più efficace coordinamento si rivelerà vantaggioso in diversi settori, ad esempio per la connessione tra impianti eolici in mare e reti energetiche a terra o per interventi infrastrutturali destinati a proteggere i litorali dall’erosione e dai cambiamenti climatici, che interessano anche le attività nelle acque costiere. Il ricorso a un unico strumento per bilanciare tutti gli interessi contribuirà inoltre a rafforzare la certezza per gli investitori e a ridurre gli oneri amministrativi per gli operatori e le amministrazioni nazionali, preservando nel contempo i servizi ecosistemici. Attualmente in alcuni paesi può essere necessario rivolgersi addirittura a otto enti diversi per ottenere le necessarie autorizzazioni per un impianto di acquacoltura. Il principio dello sportello unico proposto nella direttiva consentirà di semplificare notevolmente le procedure amministrative, con evidenti risparmi di tempo e di denaro. Dalla maggiore certezza per le imprese e dai minori oneri amministrativi potrebbe derivare un risparmio di addirittura 1,6 miliardi di euro a livello dell’Unione, in particolare per le Pmi. Secondo alcuni studi, ad esempio, l´accelerazione degli investimenti a favore di parchi eolici e attività di acquacoltura consentirebbe di generare, da qui al 2020, tra 60 e 600 milioni di euro per un´accelerazione rispettivamente di uno o tre anni. Contesto - L´unione europea mira a diventare un´economia intelligente, sostenibile e inclusiva entro il 2020. I settori marittimi offrono ambiti propizi all´innovazione, alla crescita sostenibile e all´occupazione, atti a contribuire alla realizzazione di questo obiettivo. Come indicato dalla Commissione nella comunicazione "Crescita blu. Opportunità per una crescita sostenibile dei settori marino e marittimo" (vedi Ip/12/955), la proposta presentata oggi costituisce un elemento essenziale di questa ambizione di sviluppare un´economia blu in Europa. La pianificazione dello spazio marittimo è un processo globale e trasparente basato sulla partecipazione dei soggetti interessati, inteso a valutare e a pianificare dove e quando è opportuno che le attività umane si svolgano in mare. Si tratta di identificare le modalità più efficienti e sostenibili per lo sfruttamento attuale e futuro dello spazio marittimo. Le comunicazioni "Tabella di marcia per la pianificazione dello spazio marittimo: definizione di principi comuni nell´Ue" e "Pianificazione dello spazio marittimo nell´Ue – risultati ed evoluzione futura", pubblicate dalla Commissione rispettivamente nel 2008 e 2010, hanno aperto la strada alla presente proposta. La proposta mira a garantire che nella protezione delle risorse naturali si tenga conto, in una fase precoce, dell’impatto delle attività economiche nonché dei rischi correlati ai cambiamenti climatici e alle calamità naturali, rispetto ai quali le regioni costiere sono estremamente vulnerabili. Tale approccio si rivelerà economicamente vantaggioso, poiché le risorse naturali costituiscono una base essenziale per attività come la pesca e l´acquacoltura, che non possono prescindere da mari puliti. Questi nuovi strumenti contribuiranno inoltre a migliorare l’attuazione della normativa Ue in materia ambientale, come la direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino e la direttiva Habitat. La gestione integrata delle zone costiere è uno strumento che consente di coordinare tutti i processi di elaborazione delle politiche che interessano le zone costiere, trattando le interazioni terra-mare in modo coordinato, al fine di garantirne lo sviluppo sostenibile. Essa fa sì che sia possibile adottare in modo coerente le decisioni in materia di gestione o di sviluppo nell’insieme dei settori interessati. Una raccomandazione del 2002 sulla gestione integrata delle zone costiere definisce i principi di una corretta gestione e pianificazione e le modalità per attuarle in modo ottimale. L´ue è inoltre parte contraente della convenzione di Barcellona, che ha stabilito un protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere, entrato in vigore nel marzo 2011, in virtù del quale gli Stati membri che si affacciano sul Mediterraneo sono tenuti a garantire una gestione integrata delle loro coste. La proposta della Commissione sarà ora esaminata dal Consiglio dell´Unione europea e dal Parlamento europeo. Una volta adottata, la nuova iniziativa avrà forza di legge in tutta l´Ue.  
   
   
UE: DOMANDE E RISPOSTE SULLA PROPOSTA DI DIRETTIVA SULLA PIANIFICAZIONE DELLO SPAZIO MARITTIMO E LA GESTIONE INTEGRATA DELLE COSTE  
 
Bruxelles - Perché la Commissione europea propone una direttiva quadro sulla pianificazione dello spazio marittimo e la gestione integrata delle coste? L´uso non coordinato di zone costiere e marittime è attualmente conseguente competizione per lo spazio marittimo e costiero e l´uso inefficiente delle risorse marine e costiere. In corso le incertezze e la mancanza di prevedibilità per quanto riguarda un adeguato accesso allo spazio marittimo hanno creato un clima non ottimale di business per gli investitori. Con una domanda in rapida crescita di spazio marittimo per le nuove attività, come le energie rinnovabili e impianti di acquacoltura, l´Ue deve garantire una pianificazione coerente delle attività marittime in mare. Un maggiore uso di zone costiere e marine, nonché i rischi legati ai cambiamenti climatici e rischi naturali a cui le zone costiere sono estremamente vulnerabili, fare pressione sulle risorse costiere e marine. Hanno bisogno di una gestione integrata e coerente per garantire una crescita sostenibile e preservare gli ecosistemi marini per le generazioni future. Transfrontaliera cooperazione in materia di pianificazione dello spazio marittimo (Psm) e gestione integrata delle coste (Icm) nelle regioni marittime dell´Unione europea e sub-regioni è essenziale in quanto gli ecosistemi marini, zone di pesca, aree marine protette, così come le infrastrutture marittime, come i cavi, gasdotti, rotte di navigazione, impianti di petrolio, gas e vento, ecc eseguire oltre i confini nazionali. La pianificazione di importanti investimenti e dei processi di politica applicabili in bacini marittimi deve essere considerato su un base transfrontaliera. Per esempio, reti energetiche off-shore sono necessarie per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. Eppure, il coordinamento tra gli Stati membri è ben lungi dall´essere sistematico e le incongruenze esistenti tra i sistemi esistenti prevenire efficiente pianificazione transfrontaliera. Il rischio è elevato anche che gli Stati membri istituiscano un gran numero di diversi sistemi operativi in ​​tempi diversi, che rendono la cooperazione transfrontaliera quasi impossibile. Che gli Stati membri devono fare per attuare la direttiva? Gli Stati membri saranno invitati a elaborare piani territoriali marittime, che mappa esistente attività umane e identificare il loro più efficace lo sviluppo futuro del territorio in mare, e sviluppare strategie integrate di gestione delle coste che assicurino una gestione coordinata di queste attività umane nelle zone costiere. Essi dovranno soddisfare i requisiti minimi che sono di natura procedurale: sviluppare piani territoriali marittime e strategie integrate di gestione delle zone costiere, e stabilire appropriate cooperazione transfrontaliera tra di loro. La proposta rispetta prerogative degli Stati membri di adeguare il contenuto dei piani e delle strategie alle loro specifiche priorità economiche, sociali e ambientali, così come i loro obiettivi nazionali per le politiche settoriali e delle tradizioni giuridiche. I dettagli di progettazione e la determinazione degli obiettivi di gestione sono lasciate agli Stati membri. L´unione europea non prenderà parte in questi processi. L´obiettivo di questa azione è per gli Stati membri di istituire un processo o processi che coprono l´intero ciclo di identificazione del problema, raccolta di informazioni, la pianificazione, il processo decisionale, la gestione, il monitoraggio dell´attuazione, e la partecipazione delle parti interessate. Come è la proposta relativa alla Commissione strategia Europa 2020 e iniziativa per la crescita blu? Settori marittimi sono attivi in ​​settori emergenti quali l´innovazione, la crescita sostenibile e l´occupazione contribuiscono all´obiettivo Ue 2020. Msp e Icm può incentivare la crescita marittima agevolando lo sviluppo di settori crescita blu, come le energie rinnovabili, l´acquacoltura o di turismo marittimo, in un contesto di crescente concorrenza per lo spazio e risorse degli ecosistemi, limitate. Msp e Icm aumentare la trasparenza, la stabilità e la prevedibilità del clima degli investimenti in cui vengono attuate. Msp e Icm consentirà agli operatori certezza sul possibile sviluppo economico, i processi di policy applicabili e le procedure necessarie. Il rischio di investimenti ritardo o di piani aventi essere cambiata ripetutamente sarà ridotto. Una riduzione dell´1% dei costi porta a positivi effetti economici che vanno da 170 milioni di euro a 1,3 miliardi di euro entro il 2020. Inoltre, accelerando gli investimenti nelle wind-farm e aqua-attività di fattoria da 1, 2 o 3 anni sono in grado di generare tra i 60 milioni di euro e più di 600 milioni di euro entro il 2020. La pianificazione è di competenza degli Stati membri. L´iniziativa portare ad un sbilanciarsi di competenze da parte della Commissione? La Commissione ha sempre fermamente dichiarato che gli Stati membri dovrebbero mantenere la piena competenza di cosa e dove i piani. Per questo motivo, la Commissione propone una direttiva che tutela proporzionalità e di sussidiarietà lasciando la flessibilità per l´attuazione allo Stato membro. Alcuni Stati membri hanno già messo in atto processi di Msp e Icm. Se ne è preso in considerazione dalla Commissione? Alcuni Stati membri hanno sperimentato Msp e Icm e hanno sviluppato un´efficiente pianificazione e meccanismi di gestione costiera. La Commissione ha lavorato in stretta collaborazione con esperti degli Stati membri nell´elaborare la sua proposta in modo che i sistemi esistenti possono essere incorporati in modo coerente all´interno del requisito minimo proposto dalla Commissione. In particolare, la direttiva prevede la possibilità per il suo recepimento e l´attuazione a sviluppare le norme nazionali esistenti ei meccanismi nella maggior misura possibile. Per Icm, le strategie di gestione delle zone costiere dovrebbe fondarsi sui principi e gli elementi di cui ai precedenti iniziative comunitarie quali la Raccomandazione del Consiglio 2002/413/Ce e della decisione 2010/631/Eu Gli Stati membri che hanno fatto i primi sforzi per sviluppare Msp / Icm sarà un vantaggio, non uno svantaggio. Se la proposta aggiungere un nuovo livello di complessità normativa? Al contrario, la gestione corrente mare Superficie spesso porta ad un´eccessiva e complessità. In alcuni paesi, si ha la necessità di contattare fino a 8 agenzie amministrative prima di avere l´autorizzazione per un sito di acquacoltura. La complessità amministrativa ha anche impedito all´Europa di installare più siti di energia eolica off-shore. Trasposizione e attuazione della direttiva consente agli Stati membri di coordinare le loro amministrazioni, sulla base di una pianificazione integrata e processi di gestione. Questo costituisce un enorme semplificazione e costi risparmio esercizio per la somministrazione, così come per gli investitori. L´utilizzo di un unico strumento per bilanciare le attività marittime e lo spazio a disposizione e per coordinare le politiche delle zone costiere riduce la complessità normativa e garantisce che le misure proposte nel contesto degli obiettivi specifici del diritto comunitario vigente (energie rinnovabili, autostrade del mare, leggi ambientali diverse , riforma della politica comune della pesca, ecc) sono facilitati dal corso pianificazione generale per una determinata zona marittima e la gestione integrata delle politiche applicabili. Questo rafforza anche la coerenza con e semplifica in ultima analisi, il quadro normativo generale. Pertanto, Maritime spazi e di strategie integrate di gestione delle coste contribuirà a raggiungere gli obiettivi della direttiva sulle energie rinnovabili, le autostrade del mare iniziativa, diversi pezzi di legislazione ambientale e la riforma della politica comune della pesca. La Direttiva impone nuovi obblighi e nuovi obiettivi per le politiche settoriali nazionali, come i trasporti, l´energia o la pesca? Stiamo creando duplicazioni? Maritime spazi e di strategie integrate di gestione delle zone costiere non fissare nuovi obiettivi di politica settoriale. Essi mirano ad integrare e collegare gli obiettivi definiti dalle politiche nazionali o regionali, di individuare misure per prevenire i conflitti tra i differenti settori ed a contribuire alla realizzazione degli obiettivi dell´Unione europea nelle politiche del settore marittimo. Msp non si tradurrà in maggiore restrizione o la duplicazione di obiettivi per la spedizione. Sosterrà la crescita del trasporto marittimo attraverso una organizzazione più efficiente dello spazio: per esempio gli Stati membri saranno in grado di coordinare meglio gli sviluppi in materia di rotte di navigazione e porti. I costi amministrativi per le compagnie di navigazione si riduce in quanto saranno meno propensi a combattere decisioni non programmate, perdere tempo a causa di cambiamenti inefficienti in rotte di navigazione, o subire l´incertezza sui tempi di sviluppo delle infrastrutture. Icm contribuirà a un migliore coordinamento tra le diverse politiche e quindi non crea obblighi supplementari, ma piuttosto facilitare l´attuazione della normativa vigente e degli obblighi. Ciò è particolarmente rilevante in quanto Icm affronta il terra e il mare contemporaneamente. Legami tra il ´lato asciutto´ (terra) e ´lato bagnato´ (mare) della costa sono tali che l´integrazione delle diverse politiche che l´indirizzo sia terrestre o marittima faciliterà la gestione delle attività umane nelle zone costiere, il che rende più facile da raggiungere obiettivi attraverso diversi ambiti di intervento. Per maggiori informazioni: Ip/13/222 http://ec.Europa.eu/environment/iczm/home.htm  http://ec.Europa.eu/maritimeaffairs/policy/maritime_spatial_planning/index_en.htm    
   
   
TRENITALIA/ OPERA ROMANA PELLEGRINAGGI, INSIEME PER I PELLEGRINI DIRETTI A ROMA PER FESTEGGIARE PAPA FRANCESCO  
 
Opera Romana Pellegrinaggi e Trenitalia salutano e festeggiano l’elezione di Papa Francesco e, per questa storica occasione, offrono a tutti la possibilità di raggiungere Roma in treno per conoscere il nuovo Pontefice, pregare con lui, ricevere la benedizione apostolica viaggiando e soggiornando a condizioni particolarmente vantaggiose. Sono previste infatti tariffe agevolate, a partire da 49 euro, per coloro che arriveranno a Roma da tutte le principali città d’Italia viaggiando in 1a e in 2a classe su tutti i treni a percorrenza nazionale, nonché nei livelli Business, Premium e Standard del Frecciarossa. Ogni giorno sono 219, circa 1.500 a settimana, i collegamenti Trenitalia incluse le Frecce (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca) che uniscono la Capitale al resto d’Italia. Le agevolazioni, previste dall’accordo sottoscritto da Trenitalia e Orp in occasione dell’Anno della Fede, sono valide in abbinamento a pernottamenti o altri servizi turistici, offerti in collaborazione con l’Orp. I biglietti saranno acquistabili in tutte le agenzie di viaggio autorizzate Trenitalia, negli Uffici Gruppi Trenitalia e negli Uffici Orp (per informazioni e prenotazioni: 06/69896.373 – incoming@orpnet.Org ). Nell’anno della Fede, grazie alla sinergia tra Opera Romana Pellegrinaggi e Trenitalia la diocesi del Papa sarà raggiungibile con facilità e particolari agevolazioni da più punti della Penisola. L’elezione di Papa Francesco pone, infatti, ancora di più al centro dell’attenzione mondiale la città di Roma. “La sinergia con Trenitalia in occasione di questo attesissimo evento è per noi di fondamentale importanza”, afferma Mons. Liberio Andreatta. Agevolare la venuta a Roma di tutti coloro che desiderano conoscere Papa Francesco è certamente motivo di soddisfazione e rientra nella mission della nostra Istituzione”. Analoga soddisfazione è stata espressa dal Direttore della Divisione Passeggeri Nazionale e Internazionale di Trenitalia, Gianfranco Battisti. “Trenitalia è impegnata a offrire le migliori risposte alla forte domanda di mobilità legata a questo storico evento. Insieme alla Opera Romana Pellegrinaggi - ha proseguito Battisti - metteremo al servizio delle migliaia di pellegrini in procinto di raggiungere Roma tutta la nostra professionalità ed esperienza insieme a un servizio che, a partire dalle nostre Frecce, si caratterizza per frequenza, confort e convenienza”.  
   
   
LIGURIA: CAMBIA LEGGE SU VINCOLI ALBERGHIER​I  
 
Primo impatto sul territorio, venerdì sera, 15 marzo 2013, a Rapallo, della nuova legge sulla salvaguardia, i vincoli e la salvaguardia degli alberghi approvata all’unanimità martedì dal Consiglio Regionale. A incontrare operatori e amministratori locali saranno gli assessori regionali al Turismo e all’Urbanistica Angelo Berlargieri e Gabriele Cascino. L’appuntamento è alle 21, all’hotel Italia e Lido di Rapallo, davanti all’antico Castello sul mare, un incontro promosso da Ascom, che affronterà anche altre tematiche del turismo, dal commercio alla direttiva Bolkestein. Tornando alla nuova legge sugli alberghi, Berlangieri e Cascino hanno sottolineato come il provvedimento sia una risposta concreta al comparto del turismo per far ripartire la crescita del territorio” puntando sull’economia dei turismo, facendone ripartire il motore, le imprese ricettive e chi ci lavora”. “Uno strumento - hanno aggiunto - strumento che aiuta impresa e lavoratori, semplifica fortemente le procedure e offre, con grande equilibrio , l’opportunità di riqualificare a scopi turistici e ricettivi strutture obsolete”  
   
   
L´OFFERTA ESTIVA DEL TRENTINO A BERLINO  
 
Il Trentino ha presentato la sua offerta turistica estiva su un palcoscenico di assoluto prestigio come l´Itb di Berlino, uno dei più importanti eventi fieristici della Germania e di tutto il mondo, visto che raccoglie oltre 10 mila espositori provenienti da 188 paesi diversi. La fiera, che si è svoltai dal 6 al 10 marzo, ha preso il via mercoledì scorso, quando lo stand dedicato al nostro territorio, curato dalla Divisione Turismo e Promozione di Trentino Sviluppo, è stato inaugurato dall´assessore provinciale all’agricoltura, foreste, turismo e promozione Tiziano Mellarini. Fino a venerdì la fiera ha ospitato solamente gli operatori del settore, mentre nel fine settimana si è aperta anche al pubblico. Il nostro territorio ha partecipato con un nuovo stand istituzionale in legno di 90 metri quadrati, posizionato in un passaggio strategico del padiglione, nel quale sono state presentate tutte le diverse opportunità di vacanza. L´«itb» è un appuntamento mediatico di grande importanza per la presenza di molti giornalisti del settore (sono stati ben 6000 quelli accreditati, provenienti da 83 paesi diversi, con più di 250 blogger che ne hanno parlato) e per i suoi numerosi incontri e seminari. L´evento si è aperto con la relazione dell´«Adac», l´Automobil club tedesco che ogni estate porta decine di auto d´epoca sulle strade trentine, ed è proseguito con le relazioni dell´«Ipk», l´istituto di ricerca tedesco che ha presentato interessanti dati riguardanti il turismo, e della «Fur», un altro istituto di ricerca della Germania. Complessivamente sono stati circa duecento i seminari, convegni e workshop che hanno caratterizzato l´evento berlinese, con una partecipazione di 21.000 persone (+25% rispetto al 2012) ed un particolare interesse riscontrato per il social media e il mobile travel services. Nel weekend l´evento fieristico è stato aperto anche al pubblico, facendo registrare, nei cinque giorni di fiera, ben 110.000 presenze. Nello spazio istituzionale del Trentino gli operatori e i visitatori hanno potuto trovare il materiale dedicato a tutta l´ampia offerta turistica estiva della nostra provincia. Anche quest´anno l´evento si è confermato tra i più importanti al mondo nel settore. Già fissate le date della prossima edizione, che si terrà dal 5 al 9 marzo del 2014. Martedì 5 marzo, nel giorno precedente l´apertura della fiera, importanti riconoscimenti sono stati attribuiti ad alcune strutture alberghiere trentine. L´aktivhotel Santa Lucia di Torbole sul Garda ha ricevuto per il secondo anno consecutivo l´«Holiday Check Award 2013», l´ambito riconoscimento assegnato dall´omonimo portale europeo di recensioni di hotel e località turistiche, che annualmente stila una classifica dei 99 alberghi più amati al mondo, sulla base delle 780.000 recensioni scritte dai viaggiatori nel 2012. La struttura gardesana ha raggiunto il gradino più alto in assoluto, aggiudicandosi il titolo di «hotel più amato in Italia» e uno tra i primi al mondo. La classifica del noto portale ha inoltre individuato, in una categoria a parte, altri 467 «Top Hotel» in tutto il globo, cinque dei quali si trovano in Trentino: il Lido Blu, il Villa Stella e l’Ideal a Torbole, il Kristal Palace e il Gioiosa a Riva del Garda e il Parc Hotel du Lac a Levico Terme  
   
   
TRENTO: L´ANNUARIO DEL TURISMO 2011 È ON LINE  
 
Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento ha messo on line l’Annuario del turismo 2011. La pubblicazione contiene un ricco insieme di informazioni presentate in serie storica, che risultano essenziali per comprendere l’evoluzione del comparto turistico nell’arco degli ultimi 25 anni. La pubblicazione completa il quadro informativo sul turismo, caratterizzato dalla diffusione tempestiva dei dati relativi all’andamento delle stagioni estiva ed invernale, nonché al movimento annuale, attraverso il periodico Comunicazioni Fogli. L’annuario del Turismo viene presentato esclusivamente in versione informatizzata e tutte le tabelle, disponibili in formato Html, possono essere agevolmente scaricate per essere rielaborate o inserite in altri documenti. La pubblicazione è consultabile sul sito internet del Servizio Statistica all’indirizzo www.Statistica.provincia.tn.it. Il volume, articolato in 6 capitoli, analizza la consistenza e l’evoluzione delle strutture ricettive alberghiere e complementari (capitolo 1), nonchè il movimento dei clienti (capitolo 2) che in esse si è registrato dal 1985 al 2011. Il terzo capitolo è dedicato all’analisi dell’andamento dell’occupazione nel settore alberghiero. Il capitolo 4 esamina le principali caratteristiche tecniche degli impianti a fune presenti sul territorio provinciale ed il numero delle persone trasportate per stagione. Il capitolo 5 riporta, invece, l’ammontare delle precipitazioni nevose presso le stazioni di rilevamento nivometeorologico della provincia di Trento a partire dall’inverno 1990-1991 fino all’inverno 2011-2012. La pubblicazione si chiude (capitolo 6) con un insieme di indicatori statistici che descrivono in modo sintetico la realtà turistica provinciale. I dati sono presentati per ambito turistico, comunità di valle o comune, a livello annuale o mensile. La predisposizione dell’Annuario del Turismo esclusivamente on line permette di essere più tempestivi nella diffusione dei dati statistici. I dati relativi all’anno 2012 saranno infatti disponibili per la consultazione sul sito Internet del Servizio Statistica fra poche settimane e saranno costantemente aggiornati, mano a mano che si renderanno disponibili nuove informazioni. Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento sta infatti sviluppando nuove procedure che consentono di elaborare e diffondere in Internet le informazioni aggiornate non appena queste risultano validate e definitive. Questo comporterà che le principali pubblicazioni statistiche, come l’Annuario statistico, l’Annuario del turismo e Conoscere il Trentino, saranno diffuse in una versione statica, una volta all’anno, che rappresenterà una “fotografia” dei fenomeni analizzati, come avviene con la pubblicazione cartacea, e in una versione dinamica, che partendo dall’ultima “fotografia” pubblicata la aggiornerà nel continuo, mano a mano che nuove informazioni si renderanno disponibili. Il notevole vantaggio di questa modalità di diffusione consiste nel fatto che le informazioni vengono diffuse e messe a disposizione degli utenti appena sono disponibili e validate, senza attendere il completamento della pubblicazione, che spesso per quelle più complesse richiede molti mesi di lavoro prima della sua diffusione. Dal punto di vista della ricettività, nel 2011 gli esercizi alberghieri sono poco più di 1.500 e offrono circa 94 mila posti letto. Si conferma la netta prevalenza (71%) degli esercizi con 3, 4 o 5 stelle rispetto a quelli con 1 e 2 stelle, segnale di un continuo miglioramento nella qualità dei servizi offerti. A metà degli anni Ottanta, infatti, gli alberghi a 1 o 2 stelle rappresentavano il 75% del totale degli esercizi alberghieri. Anche la dimensione media degli esercizi è cresciuta, passando dai 45 posti letto per esercizio del 1986 agli attuali 62 posti letto per esercizio. Per quanto riguarda le altre tipologie ricettive, la consistenza degli esercizi complementari nel 2011 è di poco più di 1.300 strutture con 71.400 posti letto. Nel 1985 la disponibilità di posti letto in queste strutture era pari a poco più di 53.300 unità, con un incremento, quindi, in termini di capacità ricettiva del 31%. Completano l’offerta turistica 25 mila alloggi privati e 45 mila seconde case. Queste ultime ammontavano a 29.000 nel 1985. Nel corso del 2011 in Trentino sono stati registrati circa 11,4 milioni di presenze negli esercizi alberghieri e 3,9 milioni negli esercizi complementari. Per entrambe le tipologie ricettive si tratta di risultati estremamente positivi con incrementi, rispetto al 1987, rispettivamente del 45,3% e del 55,9%. Completano il quadro i circa 5,2 milioni di presenze registrati negli alloggi privati ed i 9,3 milioni di presenze nelle seconde case. In quest’ultimo caso l’ammontare delle presenze è quasi raddoppiato nell’arco di 25 anni. Il complesso delle strutture ricettive trentine, pertanto, ha registrato nel corso del 2011 quasi 30 milioni di pernottamenti, il 20% in più rispetto al 1987. A questi risultati positivi in termini di presenze corrispondono valori altrettanto significativi dal lato degli arrivi, pari a circa 2,6 milioni di turisti negli esercizi alberghieri nel corso del 2011 e a circa 5 milioni di turisti nel complesso delle strutture ricettive. In entrambi i casi si tratta di valori quasi raddoppiati rispetto agli anni Ottanta. Parallelamente è andata contraendosi la durata media della vacanza per ogni tipologia ricettiva: nel 2011 la permanenza media dei turisti in un esercizio alberghiero è di 4,4 giorni (un giorno in meno rispetto al 2007) e di 5,4 giorni in un esercizio complementare (rispetto agli 8,2 giorni del 1987). Negli alloggi privati e nelle seconde case la permanenza media è rispettivamente di 7,2 e 5,4 giorni, in contrazione rispetto 16,3 e 14 giorni del 1987. La quota più consistente di presenze negli esercizi alberghieri è rappresentata dai turisti italiani: nel corso del 2011 essi hanno fatto registrare 7,4 milioni di pernottamenti, a fronte di 4 milioni di pernottamenti dei turisti stranieri. Ma l’incremento maggiore di presenze è ascrivibile a quest’ultima componente, che dal 1987 al 2011 ha più che raddoppiato la propria consistenza, a fronte di un incremento del 21% dei pernottamenti dei turisti italiani. Attualmente i turisti stranieri rappresentano 35% dei pernottamenti negli esercizi alberghieri; a metà degli anni Ottanta erano il 21%. I turisti tedeschi rappresentano la quota più rilevante di pernottamenti negli esercizi alberghieri (34% delle presenze straniere), ma il loro peso si è andato progressivamente riducendo (era il 51% nel 1985) a favore di stranieri provenienti da altri Paesi, quali la Polonia, la Repubblica Ceca e la Russia. Nel complesso delle strutture ricettive le presenze di turisti italiani hanno raggiunto nel 2011 i 23 milioni (rappresentano il 77,5% delle presenze totali), con un incremento di circa il 6% rispetto al 1987. Sono stati, invece, poco meno di 6,7 milioni i pernottamenti degli stranieri nel complesso delle strutture ricettive, il doppio di quelli registrati nel 1987. Nel corso dell’anno 2011 le presenze estive nel complesso delle strutture ricettive hanno rappresentato la quota più rilevante: esse costituiscono, infatti, il 58% del totale, rispetto al 37% delle presenze invernali. Rispetto agli anni Ottanta il turismo invernale ha acquisito molta più rilevanza, considerato che allora il suo peso sulle presenze annuali era di circa il 30%. Se si considerano solo le strutture alberghiere, ormai il peso della stagione invernale è prossimo a quello della stagione estiva e pari a circa il 45% delle presenze annue. Rimane bassa l’incidenza delle presenze negli altri mesi dell’anno. Ulteriori dati ed approfondimenti sono disponibili sul sito del Servizio Statistica all’indirizzo www.Statistica.provincia.tn.it    
   
   
TRENITALIA E AMADEUS: INSIEME PER LA DISTRIBUZIONE GLOBALE DEI SERVIZI FERROVIARI  
 
Grazie all’ accordo fra Trenitalia e Amadeus, gli Agenti di Viaggio possono prenotare le Frecce Alta Velocità Frecciarossa e Frecciargento, i Frecciabianca e le altre rotte Trenitalia a media e lunga distanza, con il sistema di distribuzione globale Amadeus che connette circa 91mila punti vendita nei cinque Continenti (12mila terminali solo in Italia). Con questa partnership Trenitalia può attingere a nuovi segmenti di mercato, oltre quelli tradizionali, consolidando la presenza in mercati strategici quali il centro Europa, il Nord America e l’Asia. L’innovativa soluzione tecnologica offerta da Amadeus consente agli operatori delle Agenzie di Viaggio una maggiore facilità e flessibilità nell’individuare e prenotare le tratte Trenitalia; i clienti, dal canto loro, possono usufruire di un servizio di prenotazione e collegamento più funzionale e comodo, in grado di soddisfare le loro esigenze di viaggiatori 2.0. Gli agenti di viaggio che usano la piattaforma Amadeus Selling Platform possono accedere ai servizi Trenitalia e prenotarli in modo semplice e standardizzato attraverso la soluzione di ricerca aerea/ferroviaria Flybyrail e la soluzione pensata esclusivamente per i servizi ferroviari Rail Agent Track. Ciò significa che sarà molto più semplice per i viaggiatori e gli agenti di viaggio comparare efficacemente i servizi Trenitalia con i voli che percorrono la stessa rotta, garantendo a entrambi un’ampia scelta e opzioni trasparenti, e migliorando la produttività degli agenti. Trenitalia, già presente nel mondo della distribuzione con una rete vendita capillare, che solo in Italia può contare su 5.500 agenzie di viaggio convenzionate, con questo accordo accresce la sua competitività con le compagnie aeree, amplia la sua rete e la sua visibilità su tutti i mercati internazionali, e con le sue Frecce rende l’offerta turistica del Paese sempre più conosciuta e attrattiva. Amadeus è leader nella distribuzione e fornitore di avanzate tecnologie per l’industria globale dei viaggi e del turismo. I clienti del gruppo comprendono fornitori di viaggi (compagnie aeree, hotel, ferrovie, traghetti etc.), venditori di viaggi (agenzie di viaggio e siti web) e acquirenti di viaggi (aziende e viaggiatori individuali). Amadeus ha oltre 10.000 dipendenti in tutto il mondo, ha sedi a Madrid (headquarter corporate), Nizza (sviluppo) e Erding (Operations – centro elaborazione dati) e opera attraverso 73 organizzazioni commerciali locali. Il Gruppo adotta un modello di business basato su transazioni. Nell’anno fiscale terminato il 31 dicembre 2011, Amadeus ha registrato un fatturato di € 2.910,3 milioni e un Ebitda pari a € 1.037,7 milioni. Amadeus è quotato nella Borsa Spagnola con il simbolo “Ams.mc” ed è parte di Ibex 35. Info: Amadeus - www.It.amadeus.com  
   
   
IL VENETO A MOSCA ALLA XX FIERA INTERNAZIONALE DEI VIAGGI E DEL TURISMO  
 
L’offerta turistica del Veneto, prima regione italiana dell’ospitalità e quarta meta europea per numero di pernottamenti, si presenta anche quest’anno al mercato russo con una significativa presenza alla 20ª edizione di Mitt, la Fiera Internazionale dei viaggi e del turismo, organizzata da Ite Group Plc. (Gran Bretagna), Ite Ooo (Russia) dal 20 al 23 marzo prossimo al Centro Espositivo Internazionale Expocentre di Mosca. “Si tratta della manifestazione turistica più importante e più rappresentativa per i professionisti di settore della Russia e dell’Europa Orientale – ha sottolineato l’assessore del Veneto Marino Finozzi – tra le cinque mostre del turismo più grandi del mondo, che si svolge in un periodo nel quali gli operatori annunciano i nuovi programmi, prezzi ed itinerari, in un Paese che sta crescendo a pieno ritmo dal punto vista economico e che guarda volentieri alle mete e all’offerta veneta. Nel 2013, gli ospiti russi hanno fatto registrare in Veneto quasi 865 mila pernottamenti, con una crescita del 19,4 per cento rispetto al 2012, in linea con il trend di aumento a due cifre nell’ultimo triennio. I russi sono ormai al nono posto per numero di presenze, ampiamente nella top ten degli ospiti stranieri più numerosi, generate dall’arrivo di circa 282 mila ospiti che cercano il meglio, amano l’arte, la cultura, l’enogastronomia e il relax, e la cui permanenza nel nostro territorio ha una durata superiore alla media”. A Mosca il Veneto proporrà la sua offerta turistica al completo, accompagnata da esempi dei sapori della sua enogastronomia: da Venezia alle altre città d’arte, dalle Dolomiti con Cortina alle spiagge, dalle terme alla proposta di soggiorno in Ville Venete, dalle colline della pedemontana al Lago di Garda. “Contiamo di aumentare la conoscenza della nostra proposta – ha concluso Finozzi – rispetto alla quale la soddisfazione di quanti sono già venuti da noi è già una straordinaria presentazione e una garanzia per i nuovi ospiti, che attendiamo numerosi nei prossimi mesi”  
   
   
AMADEUS: IL TRAFFICO FERROVIARIO A LUNGA PERCORRENZA SUPERERÀ I 1.360 MILIONI DI PASSEGGERI ENTRO IL 2020  
 
Secondo il report promosso da Amadeus, The Rail Journey to 2020, il traffico dei passeggeri nelle tratte a lunga distanza crescerà del 21% (con un incremento su base annua del 2,2%) fino a raggiungere 1.360 milioni di persone nel 2020, con un aumento di 238 milioni di viaggiatori rispetto ai dati del 2011. Il rapporto si concentra sul periodo 2011-2020 che vede il comparto del trasporto passeggeri in Europa influenzato da una combinazione di fattori senza precedenti: alcuni legati al cambiamento strutturale, altri derivanti da opportunità create dagli investimenti infrastrutturali e tecnologici. La crescita prevista del volume di passeggeri nel periodo 2011-2020 sarà guidata da quattro mercati chiave, in particolare: Regno Unito, Francia, Svizzera e Germania. Lo studio si fonda su dati autorevoli e su modelli di riferimento legati a best practise analizzate da un gruppo di ricerca dedicato in Amadeus. Sono state consultate oltre 100 fonti provenienti da compagnie ferroviarie, enti pubblici e normativi sulle quali Amadeus realizza dei modelli predittivi che si basano sul rapporto fra il traffico totale e quello a lunga percorrenza, la densità delle popolazioni nazionali, la densità delle reti ferroviarie, la struttura del settore ferroviario nei Paesi e nelle diverse aree geografiche. The Rail Journey to 2020 offre una panoramica del mercato ferroviario europeo odierno e delinea sei tendenze chiave che orienteranno l´evoluzione di questo settore per il trasporto dei passeggeri e le sue relazioni con altri fornitori modali fino al 2020: Liberalizzazione Ingresso di nuovi player nel mercato Completamento di nuove linee ad alta velocità Nuovi hub Cooperazione Aereo-treno e Treno-treno Costi ferroviari La ricerca evidenzia anche uno scenario di riferimento, costruito attorno a queste tendenze, che misura il potenziale del business legato al trasporto ferroviario di passeggeri nel 2020, e si conclude con i commenti su come gli operatori ferroviari possono sfruttare a loro vantaggio queste indicazioni per trasformare il panorama del settore e beneficiare delle opportunità che si trovano al di là dei propri confini nazionali. Il rapporto può essere scaricato dal sito http://www.Amadeusrail.net/research.html. Thomas Drexler, Director of Amadeus Rail, dichiara: “The Rail Journey to 2020 ha l’obiettivo di far conoscere come i servizi ferroviari oltre confine possono diventare una realtà in tutta Europa. Definendo degli standard per lo scambio di dati, per i servizi di prenotazione e di biglietteria cambierà radicalmente il modo in cui il viaggiatore considererà il viaggio in treno, e permetterà di avvicinarsi ancora di più alle proposte della Comunità Europea verso uno spazio unico per i trasporti ferroviari. Renderà i viaggi in treno più accessibili e migliorerà la percezione che il treno è il miglior modo di viaggiare in tutta Europa. Inoltre, questo farà capire che il biglietto unico è un obbligo per raggiungere questo obiettivo”. Fabio Maria Lazzerini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Amadeus Italia, afferma: “Amadeus collabora da tempo con le più importanti compagnie ferroviarie e con i principali operatori di viaggio per raggiungere questo obiettivo e la prova del nostro costante impegno in questo settore è l’investimento che abbiamo realizzato per lo sviluppo della prima vera piattaforma globale di vendita di prodotti e servizi ferroviari che annovera già tra i suoi clienti Trenitalia, Sncf, Eurostar, Thalys, Lyria e Sj e che a breve vedrà l’ingresso di altre realtà ferroviarie europee”. Info: www.Amadeusrail.net  - www.It.amadeus.com    
   
   
FONDAZIONE DOLOMITI UNESCO: STRUTTURA RIVISTA - PRESIDENZA ALL´ALTO ADIGE  
 
La Fondazione che gestisce le Dolomiti patrimonio Unesco sarà organizzata in maniera più semplificata: i primi passi sono stati compiuti venerdì 8 marzo nella seduta del Consiglio di amministrazione della Fondazione, con la Provincia di Bolzano rappresentata dall’assessore Elmar Pichler Rolle. “L’incarico affidato dalle Nazioni unite di tutelare questo patrimonio mondiale deve essere un obbligo per tutti”, sottolinea Pichler Rolle. Il prossimo 1° giugno l’Alto Adige assumerà la presidenza della Fondazione. L´assessore Elmar Pichler Rolle, che in Giunta provinciale ha competenza su natura e paesaggio e quindi anche sul patrimonio Unesco, ha fatto il suo esordio venerdì scorso a Belluno a una riunione del Cda della Fondazione Dolomiti Unesco. Il bilancio è positivo: "Le Province di Bolzano, Trento, Belluno, Udine e Pordenone hanno avviato una buona collaborazione e ora vogliamo continuare su questa strada", spiega Pichler Rolle. Nel vertice in Veneto si è parlato in particolare delle modalità per semplificare la struttura della Fondazione sul piano organizzativo. Il modello sul quale si è trovato l´accordo prevede l´accorpamento di comitato direttivo e consiglio di amministrazione: un passo che consentirà di coinvolgere maggiormente, oltre alle cinque Province, anche le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. "La differenza tra le possibilità organizzative e finanziarie delle Province autonome di Bolzano e Trento e quelle delle Province di Belluno, Pordenone e Udine è notevole - sottolinea Pichler Rolle - e quindi senza il sostegno delle due Regioni ordinarie la macchina non potrebbe funzionare." Si studia pertanto un nuovo modello di compartecipazione e finanziamento che potrà accelerare i lavori. A fine marzo sono previsti i prossimi passi. Inoltre in futuro la Fondazione dovrà essere guidata da un direttore generale, il relativo concorso verrà indetto in aprile. "Attualmente la Fondazione è gestita da una terna di funzionari che ha svolto un buon lavoro e le relazioni intermedie richieste dall´Unesco hanno confermato i positivi risultati", osserva l´assessore Pichler Rolle. Nel frattempo la Ripartizione provinciale Natura, paesaggio e sviluppo del territorio si prepara alla data del 1° giugno, quando in base al principio di rotazione l´Alto Adige assumerà la presidenza triennale della Fondazione: "Vogliamo rivolgerci in particolare ai giovani e far conoscere loro il mondo della montagna dolomitica", anticipa Pichler Rolle. In tal senso uno strumento prezioso sarà il nuovo sito Internet della Fondazione Unesco, che andrà online nelle prossime settimane  
   
   
LIGURIA: CAPOFILA IN ITALIA DELLE BANDIERE LILLA, MARCHIO DI CIVILTÀ  
 
Dopo le bandiere blu, verdi e arancioni che premiano i Comuni virtuosi nel campo dell´ambiente è in arrivo un nuovo riconoscimento che riguarda direttamente le persone e in particolare quelle che presentano disabilità di diverso tipo. Il nuovo vessillo si chiamerà bandiera lilla e certificherà un nuovo tipo di servizio a vantaggio del turismo e dell´attenzione alle persone più fragili da parte dei Comuni liguri. Lo hanno comunicato lunedì 11 marzo gli assessori al turismo e al welfare della Regione Liguria, Angelo Berlangieri e Lorena Rambaudi, annunciando il nuovo riconoscimento che si affiancherà a quelli già esistenti a partire già da questa estate. "La Liguria farà da apripista in Italia della nuova bandiera –hanno spiegato gli assessori Berlangieri e Rambaudi – e dopo la certificazione dei Comuni liguri che rispetteranno i parametri definiti dal protocollo bandiera Lilla avverrà l´esportazione del riconoscimento anche alle altre regioni d´Italia". Per valutare l´attenzione verso i disabili sono state individuate tre categorie: i Comuni, le strutture ricettive e i bagni marini. Per ognuna di queste tre sarà preparato un questionario che, una volta sottoposto all´approvazione della Consulta ligure delle disabilità, verrà somministrato agli appartenenti alle diverse categorie perché rispondano alle domande. I questionari serviranno a verificare l´esistenza di strumenti, iniziative, informazioni a favore del turismo disabile. Si andrà dalla valutazione delle infrastrutture, all´accessibilità del Comune, dalle iniziative a favore delle persone disabili, alle strutture di accoglienza, fino ai menù specifici per le diverse esigenze. "Per ottenere il riconoscimento – hanno spiegato i due assessori liguri - i bagni marini e le strutture ricettive dovranno ottenere un punteggio che corrisponda almeno al 50% del massimo ottenibile, rispondendo positivamente a tutte le domande del questionario. Mentre i Comuni dovranno avere un doppio parametro: un punteggio pari o superiore al 50% del massimo ottenibile dal questionario e almeno il 10% delle strutture ricettive comprese nel territorio comunale con una bandiera lilla". La soglia del 10% è stata identificata valutando che rappresenta il doppio della percentuale di disabili rispetto alla popolazione italiana. Il progetto prenderà il via nei prossimi giorni grazie alla collaborazione tra Regione Liguria, Consulta ligure per la disabilità, associazioni di categoria che si occuperanno di diffondere l´iniziativa e somministrare i questionari, per effettuare la prima assegnazione della bandiera lilla subito dopo l´estate  
   
   
IL VENETO A MOSCA ALLA XX FIERA INTERNAZIONALE DEI VIAGGI E DEL TURISMO  
 
L’offerta turistica del Veneto, prima regione italiana dell’ospitalità e quarta meta europea per numero di pernottamenti, si presenta anche quest’anno al mercato russo con una significativa presenza alla 20ª edizione di Mitt, la Fiera Internazionale dei viaggi e del turismo, organizzata da Ite Group Plc. (Gran Bretagna), Ite Ooo (Russia) dal 20 al 23 marzo prossimo al Centro Espositivo Internazionale Expocentre di Mosca. “Si tratta della manifestazione turistica più importante e più rappresentativa per i professionisti di settore della Russia e dell’Europa Orientale – ha sottolineato l’assessore del Veneto Marino Finozzi – tra le cinque mostre del turismo più grandi del mondo, che si svolge in un periodo nel quali gli operatori annunciano i nuovi programmi, prezzi ed itinerari, in un Paese che sta crescendo a pieno ritmo dal punto vista economico e che guarda volentieri alle mete e all’offerta veneta. Nel 2013, gli ospiti russi hanno fatto registrare in Veneto quasi 865 mila pernottamenti, con una crescita del 19,4 per cento rispetto al 2012, in linea con il trend di aumento a due cifre nell’ultimo triennio. I russi sono ormai al nono posto per numero di presenze, ampiamente nella top ten degli ospiti stranieri più numerosi, generate dall’arrivo di circa 282 mila ospiti che cercano il meglio, amano l’arte, la cultura, l’enogastronomia e il relax, e la cui permanenza nel nostro territorio ha una durata superiore alla media”. A Mosca il Veneto proporrà la sua offerta turistica al completo, accompagnata da esempi dei sapori della sua enogastronomia: da Venezia alle altre città d’arte, dalle Dolomiti con Cortina alle spiagge, dalle terme alla proposta di soggiorno in Ville Venete, dalle colline della pedemontana al Lago di Garda. “Contiamo di aumentare la conoscenza della nostra proposta – ha concluso Finozzi – rispetto alla quale la soddisfazione di quanti sono già venuti da noi è già una straordinaria presentazione e una garanzia per i nuovi ospiti, che attendiamo numerosi nei prossimi mesi”. Info: www.Regione.veneto.it    
   
   
MOBY SIGLA UN ACCORDO CON I CONSORZI TURISTICI DEL SUD SARDEGNA  
 
In arrivo tariffe agevolate per la stagione estiva Annunciato durante la conferenza stampa promossa da Sud Sardegna, l’accordo stipulato da Moby con i Consorzi Turistici della Sardegna meridionale: sarà possibile viaggiare da giugno a settembre con vantaggiose tariffe scontate, senza rinunciare al comfort a bordo delle navi della Compagnia della Balena Blu. Nell’ambito delle proprie politiche a sostegno del turismo sul territorio, Moby ha definito un importante accordo con quattro Consorzi che si occupano di promozione e sviluppo della Sardegna del sud: Consorzio Villasimìus, Consorzio Costa Rei-muravera, Consorzio Cagliari-sud Sardegna, Consorzio Costiera Sulcitana-pula. Tutti coloro che prenoteranno la propria vacanza in Sardegna tramite le agenzie di viaggio di riferimento dei quattro Consorzi (Serpentara di Villasimìus, Rei Tour di Muravera, Sintur di Cagliari, Muratravel di Sarroch), potranno usufruire di vantaggiosi pacchetti, che prevedono formule di viaggio e soggiorno abbinati. A disposizione dei Consorzi tariffe di viaggio scontate a bordo delle navi Moby, fino ad esaurimento dei posti disponibili, mentre i bambini potranno effettuare la traversata in maniera del tutto gratuita*. Sarà possibile usufruire di queste tariffe viaggiando, sia di giorno che di notte, sulle tratte Livorno-olbia, Genova-olbia e Civitavecchia-olbia. Roberto Patrizi, Capo Area Centro-sud e Responsabile Commerciale Grandi Clienti, ha commentato: “Questo accordo è un’ulteriore conferma dell’impegno del Gruppo Moby a sviluppare sinergie con tutti gli operatori turistici al fine di fronteggiare insieme gli effetti della difficile congiuntura economica”. * ad esclusione di tasse e diritti. Gruppo Moby Attivo in Italia da oltre cinquant’anni nel settore del trasporto e del rimorchio marittimo, il Gruppo Moby - con oltre 1.200 dipendenti - è leader, per numero di passeggeri trasportati, nei collegamenti tra i porti del Nord Tirreno e la Sardegna, la Corsica e l’Isola d’Elba. Moby è, inoltre, il principale operatore nel trasporto marittimo di merci, nei collegamenti tra i porti del Nord Tirreno da e per la Sardegna. La flotta è composta da 45 unità tra navi, fast cruise ferry e rimorchiatori. Moby gestisce anche la stazione marittima Isola Bianca nel porto di Olbia, i relativi fabbricati e i servizi annessi. Info: www.moby.it  
   
   
TRENITALIA/ATTICA GROUP, NASCE INTERRAIL ITALY PLUS PASS  
 
Carta internazionale per turisti stranieri. Agevolazioni per visitare l’Italia in treno e poi raggiungere la Grecia in nave. Valida per tutti i servizi Trenitalia. Acquistabile sul sito web http://www.interrail.eu/ . Nasce Interrail Italy Plus Pass, la carta internazionale per turisti stranieri. Giovani, ma anche famiglie e anziani usufruendo di prezzi agevolati, potranno visitare l’Italia viaggiando in treno e poi raggiungere la Grecia in nave. Interrail Italy Plus Pass è utilizzabile per tutti i servizi Trenitalia (Frecce, Intercity, Intercity Notte e treni regionali). La carta dedicata ai turisti stranieri può essere acquistata sul sito web http://www.interrail.eu/, sui canali di vendita delle reti estere e sempre all’estero nelle agenzie di viaggio autorizzate. I giovani stranieri potranno viaggiare in Standard sui Frecciarossa o in seconda classe. Le famiglie e gli anziani potranno utilizzare i livelli di servizio o le classi previste dal pacchetto scelto. Inoltre, Interrail Italy Plus Pass consente di raggiungere la Grecia (Patrasso e Igoumenitsa) in nave da Ancona e Bari a bordo della flotta di Superfast Ferries (Attica Group). Ancona è raggiungibile da Milano, Rimini e Pesaro dal 14 aprile anche in Frecciarossa e da tutt’Italia con Frecciabianca, Intercity, Intercity Notte, convogli regionali. Bari è collegata al resto della Penisola con corse Frecciargento, Frecciabianca, Intercity, Intercity Notte e treni regionali. Interrail Italy Plus Pass è frutto dalla partnership fra Trenitalia e Attica Group, compagnia di navigazione greca attiva nel trasporto di passeggeri nel Mar Adriatico e, in Grecia, nel traffico domestico: Creta, Cicladi, Dodecaneso e Mare Egeo. Interrail Italy Plus Pass arricchisce l’offerta Interrail, che vede l’Italia in vetta alla classifica dei Paesi più visitati tanto che un cliente europeo su tre sceglie l’Italia  
   
   
PAESIONLIN​E: BOLLINO D´ORO A 10 CITTÀ ITALIANE ESEMPI DI ECCELLENZA NEL TURISMO  
 
La società leader nel travel online sceglierà tra tutte le località turistiche le 10 città "di eccellenza", esempi di ospitalità e servizio. Oltre 850.000 "viaggiatori navigati" sceglieranno le 10 vincitrici tra migliaia di città del Bel Paese Paesionline, società leader nel settore del travel online, identificherà entro il prossimo mese di marzo le "Dieci eccellenze d´Italia", conferendo un "Bollino d´Oro" per le 10 città italiane che si distinguono come eccellenza per determinati aspetti o caratteristiche. Le 10 "medaglie" virtuali verranno conferite a: la città più romantica, la città con maggior fermento culturale, la città con la movida notturna più frizzante, la città a misura di famiglia con bambini, la città più trendy, la città con la miglior offerta enogastronomica, la città per viaggi all´insegna del benessere, la città più green, la miglior meta per viaggi studio e la più economica. La giuria sarà costituita dagli oltre 850.000 utenti del portale che, con i loro commenti, i loro post e le relative tag, contribuiranno a far avere punti alle località italiane. "Paesionline si propone come guida online gratuita per le vacanze in Italia e nel resto del mondo. - Hanno dichiarato Luca Cotichini ed Emiliano D´ndrea, fondatori del portale. - Ogni utente può scrivere liberamente un proprio commento sulla città visitata, condividere foto e dare consigli su cosa non si può non vedere e, infine, assegnare un voto alla città in relazione a tematiche quali divertimento, sicurezza, costo... Questo sistema aiuta i futuri viaggiatori non solo nella scelta della meta, nel caso in cui fossero indecisi, ma anche a strutturare un itinerario di viaggio che consenta di godere a fondo la località che si sta visitando. Questi riconoscimenti che andremo ad assegnare a 10 casi di eccellenza italiani costituiranno una sorta di ulteriore garanzia per i viaggiatori. Per la prima volta quindi una "guida" ragionata per le città italiane che eccellono, fatta da e per i viaggiatori. Chiederemo anche ai nostri utenti qualche consiglio per migliorare la già eccellente proposta turistica, una opportunità anche per capire meglio cosa vogliono i viaggiatori e come poter rispondere alle loro esigenze.". Paesionline è una società leader nel settore del Travel online: in dieci anni si è affermata come punto di riferimento per oltre 20 milioni di visite all´anno che ricercano informazioni su viaggi e turismo e per aziende e operatori che investono nella promozione dei loro prodotti in Italia e all´Estero. Con oltre 450mila iscritti in Italia e altri 150mila residenti all´estero, Paesionline si attesta tra i primi portali italiani dedicati al mondo del turismo, con collaborazioni editoriali di livello nazionale (Tiscali, Nat Geo Adventure, Rds) e portali multilingua in inglese, francese, tedesco e spagnolo dedicati ai mercati internazionali  
   
   
ITALIA SECONDA IN EUROPA PER RICERCA VIAGGI MOBILE  
 
La app di Skyscanner supera i 20 milioni di utenti. L’italia dei viaggiatori ‘mobile’ è la seconda in Europa con il 63%. 12 Marzo 2013 - Skyscanner, il sito di ricerca di viaggi dalla più rapida crescità al mondo, ha visto le sue applicazioni mobile crescere di oltre il 400% nell´ultimo anno, le visite sui dispositivi portatili hanno sorpasso per la prima volta quelle web tradizionali. L´applicazione per la ricerca di voli di Skyscanner è stata scaricata oltre 20 milioni di volte. Al ritmo attuale, la app viene scaricata ogni secondo da qualche parte nel mondo e ci sono state oltre 250 milioni di ricerche effettuate, da quando Skyscanner ha lanciato la sua prima app. Durante la settimana più trafficata, in gennaio, l’applicazione mobile di Skyscanner è stata la app gratuita di viaggi numero 1 in oltre 100 mercati tra cui gli Stati Uniti.l’italia con il 63% di utenti mobile è seconda in Europa soltanto alla Svezia (66%), seguita dalla Germania al 62%. Il mercato dei dispositivi mobili e delle applicazioni è molto vivace nel Belpaese, che mostra una particolare propensione tra gli utenti a cercare il proprio viaggio mentre è in movimento. La Corea del Sud è all´avanguardia nella ricerca di viaggi mobile, con l´80% del totale delle ricerche di voli sul sito Skyscanner provenienti da dispositivi mobili. Anche in Giappone e India gli utenti stanno effettuando un rapido passaggio verso la pianificazione e prenotazione di viaggi in movimento, una tendenza sempre più diffusa a livello globale. I viaggiatori provenienti da Australia, Brasile, Canada e Stati Uniti stanno utilizzando i dispositivi mobili per oltre il 70% delle ricerche di voli, a fronte di una media globale del 53%. Bonamy Grimes, Chief Strategy Officer e co-fondatore di Skyscanner ha commentato: "Siamo arrivati ad un punto di svolta per i clienti, in particolare nel tecnologico Estremo Oriente, negli Stati Uniti e nei grandi mercati emergenti come il Brasile, dove ora vogliono pianificare e prenotare il loro viaggio ‘on the go’. Ma stiamo anche osservando che la crescita della nostra app incrementa il traffico al web, poiché per pianificare e prenotare il loro viaggio gli utenti si spostano tra le piattaforme”. "E´ chiaro che le imprese on-line devono essere mobile per avere successo nei prossimi anni e siamo decisamente giunti a questo punto. Abbiamo concentrato la nostra strategia mobile per rendere disponibile gran parte della tecnologia su ogni piattaforma, piuttosto che replicare il nostro sito su uno schermo più piccolo. Una strategia più orientata ai bisogni dell’utente e vediamo che la loro risposta è positiva. Per esempio, gli utenti Android e Windows possono appuntarsi un box live direttamente sulla propria homepage e tenere d´occhio le variazioni dei prezzo dei voli, mentre gli utenti Blackberry possono condividere e parlare di una ricerca utilizzando la tecnologia Bbm. Stiamo continuando a sviluppare la nostra ricerca a testo libero e la tecnologia di riconoscimento vocale per rendere il processo di prenotazione viaggi via cellulare il più intuitivo possibile". Skyscanner ha lanciato la sua prima e nota applicazione di ricerca voli nel febbraio 2011 ed è ora disponibile in oltre 30 lingue su iPhone, iPad, Android, Windows Phone, Windows 8 e Blackberry, tra cui una nuova versione per il Blackberry 10. Info: Skyscanner - sito leader mondiale di ricerca di viaggi che fornisce comparazioni istantanee online per milioni di voli oltre ad hotel e noleggio auto - www.Skyscanner.it    
   
   
CALABRIA PROTAGONIS​TA ALLA ITB DI BERLINO  
 
L´offerta turistica regionale è stata tra le protagoniste, nel panorama italiano, alla Itb di Berlino, tra gli eventi fieristici internazionali più importanti nel comparto. Una proficua opportunità per incrementare il livello di conoscenza del brand Calabria in terra tedesca e rafforzare l´interesse dei tour operator e delle compagnie aeree verso l´offerta turistica regionale. In questa direzione la scelta della compagnia aerea Germanwing, una delle compagnie low cost di maggior successo in Europa, che ha deciso di investire sul mercato italiano e ancora una volta sulla Calabria. Infatti, a partire dal 27 aprile fino al 26 ottobre, la compagnia tedesca incrementerà le frequenze sull’aeroporto di Lamezia Terme da Stoccarda e Colonia e attiverà la nuova rotta Lamezia Hannover. L’operativo per la stagione estiva prevede infatti l’aumento di 27 voli, linea e charter, per cui si passerà dai 67 dello scorso anno a 94 per la stagione estiva 2013. Una operazione che si stima possa portare per la stagione in corso circa 17.500 turisti tedeschi per oltre 158 mila pernottamenti e generando una spesa turistica sul territorio per poco meno di 14,5 milioni di euro. "L´accordo sottoscritto dalla Sacal con il vettore aereo tedesco Germanwing – ha dichiarato il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti - rafforza ulteriormente un mercato che con piuÌ di 72 mila arrivi e oltre di 570 mila presenze, si conferma il primo di riferimento per il turismo incoming dall’estero in Calabria. Il governo regionale sosterrà l´interesse dimostrato dal vettore aereo anche con alcune significative iniziative di co-marketing per sostenere la notorietà delle tratte individuate nell´accordo che rappresentano tre le principali punti di snodo del turismo tedesco verso l´estero. Prosegue l´attuazione della nostra strategia di rilancio del comparto turistico calabrese che, anche alla Itb di Berlino, ha potuto raccogliere gli apprezzamenti dei tanti operatori internazionali – ha concluso il Governatore della Calabria Scopelliti - sia sul versante della promo-commercializzazione delle 14 destinazioni turistiche regionale e sia per gli incentivi ai vettori aerei". “Un ottimo risultato l’accordo stipulato tra Germawings e Sacal – ha commentato il presidente della Società di gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme, Massimo Colosimo - L’apprezzamento della compagnia tedesca e la fiducia riposta in noi conferma il nostro impegno volto a consolidare la partnership con le compagnie che da tempo operano sullo scalo di Lamezia. Sono sicuro che le tratte a breve attive saranno gradite ai calabresi ma anche a tutti coloro che dalla Germania intendano visitare la nostra terra. Insomma – ha proseguito Colosimo - credo che Sacal stia dimostrando fino in fondo il suo impegno nel migliorare l’offerta e garantire ai calabresi di raggiungere più mete possibili e, nello stesso tempo, nel lavorare in sinergia con la Regione Calabria per favorire il turismo regionale.” "La nostra presenza alla Itb – ha precisato il dirigente generale del Dipartimento Turismo Raffaele Rio, a Berlino in rappresentanza del presidente Scopelliti - ha rappresentato un´occasione importante non soltanto per consolidare il mercato turistico tedesco, come nel caso della compagnia aerea Germanwing, ma anche per far conoscere agli operatori tedeschi ed internazionali le iniziative di promozione mirate non soltanto a messaggi generalisti sma soprattutto all´intenzione di investire risorse comunitarie nei singoli paesi target, Germania in testa, e su una vasta gamma di prodotti ispirati alle famiglie di prodotto turistico legate al mare, alla cultura ed alla natura"  
   
   
PUGLIA PREMIATA ALL´EXPO TURISMO DI BERLINO  
 
La presenza della Puglia all’Itb di Berlino, la più importante manifestazione B2b a livello mondiale dedicata agli operatori del turismo, è stata particolarmente apprezzata, e non solo dai visitatori. Tanto che la Puglia è stata premiata, classificandosi al terzo posto dopo Turchia e Grecia, come miglior stand nella categoria "Europa" per il Best Exhibitor Award della Itb, organizzato dalla Cologne Business School. Le ragioni di questo successo sono state individuate nella qualità e creatività della comunicazione multicanale, nella professionalità, cortesia e competenza del personale di staff e degli operatori presenti e nella eccellente disposizione logistica che ha favorito i contatti a tutti i livelli, con i desk di distribuzione del materiale, l´area social, l´area operatori, l´area cooking con cucina a vista e la possibilità di partecipare alla preparazione dei piatti tipici pugliesi. Un altro importante riconoscimento è arrivato dall’Associazione dei giornalisti tedeschi specializzati nel turismo Vdrj che ha assegnato il premio Columbus nella categoria Tv al giornalista e regista Herbert Stiglmaier che, con il supporto organizzativo e logistico dell Regione Puglia e dell’Enit, ha relizzato un importnate documentario sulle isole Tremiti, "Schmidt Max scopre le isole segrete dell´Italia". Secondo i dati dell´Osservatorio mondiale del turismo Unwto, i tedeschi sono i viaggiatori che spendono di più per il turismo all´estero, con una forte propensione per l´Italia e per la Puglia in particolare. L’appuntamento di Berlino, che si è appena concluso con la partecipazione di migliaia di aziende provenienti da 187 Paesi ed oltre 170.000 visitatori, rappresenta, quindi, una tappa fondamentale e irrinunciabile nel quadro delle attività di promozione fieristica della Regione Puglia, come sostiene lo stesso Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo, Silvia Godelli: "Un successo particolarmente significativo se si pensa che il mercato tedesco, con 117mila arrivi (+15,5 rispetto al 2011) e 678.Mila presenze (+18,1% rispetto al 2011), rappresenta il più importante mercato di riferimento per i flussi turistici stranieri verso la Puglia”. E che sia importante lo dimostra anche la presenza nello stand isituzionale della Puglia di trenta professionisti del comparto turistico pugliese, di cui la metà con un proprio desk personalizzato, che hanno deciso di partecipare grazie anche al nuovo sistema Dms (Destination Management System), la piattaforma di Pugliapromozione attraverso la quale il sistema turistico regionale può pianificare le attività di promozione sui diversi mercati in modo condiviso e consapevole, monitorare e profilare l´offerta, partecipare alle azioni di promozione turistica. “Più che positivo lo stand con gli spazi riservati agli operatori per gli incontri con i buyers - commenta Danilo Pomes di Nicolaus Tour - La promozione del nostro territorio all´ estero e´ sempre più importante e, nell´ambito di un padiglione Italia che lasciava molto a desiderare a Berlino, la Puglia e´ stata la regione che si è´ comportata meglio con un suo spazio accogliente e funzionale.” Lo stand della Puglia è parso interessante e "contemporaneo" a Oronzo Sasso, dell’Hotel Monte Sarago di Ostuni, grazie alle attività interattive che si potevano svolgere al suo interno e alle brochure e mappe ben fatte. “Per noi e´sempre molto positiva la partecipazione come operatori di incoming per l´Italia e in particolare per la Puglia - commenta Massimo De Magistris, di Pro.italy srl, un’agenzia che opera in Germania. Per Mauro Vigilante, di Salento & Sviluppo, l’Itb di Berlino è una delle Fiere nel panorama Europeo sicuramente tra le più interessanti insieme al Wtm di Londra e a quelle rivolte al mercato Russo, mentre per Mario Torricella , della Masseria Chiancone a Martina Franca, “le fiere all’ estero sono diventate fondamentali, tenendo conto che le fiere nazionali sono in caduta libera. Inoltre per la Masseria la clientela estera resta l’unica ancora di salvezza dopo i confortanti risultati del 2012 e previsionali 2013.” Ottimo riscontro,infine, per questo appuntamento di Berlino, anche per Alessandro Buongiorno, di Puglia Imperiale: “La figura di Federico Ii di Svevia desta ancora oggi particolare interesse tra gli operatori del mercato tedesco e rappresenta senza dubbio un asset di assoluto richiamo, insieme al romanico pugliese e all´eno-gastronomia”  
   
   
VIBO VALENTIA: RILANCIO DEL TURISMO PROVINCIALE - DISCUSSIONE IN CDC  
 
Rilanciare il turismo provinciale attraverso strategie condivise, programmi sostenibili, interventi concreti. La Camera di Commercio di Vibo Valentia, promuove un coordinamento tecnico mirato al monitoraggio e alla pianificazione di settore, coinvolgendo i soggetti istituzionalmente competenti e quelli operativamente attivi sul territorio nell’assicurare servizi e accoglienza. Il 12 marzo nella sede dell’Ente Camerale, si è tenuta in tal senso una riunione operativa che, in prima battuta, ha attivato il confronto con l’Amministrazione Provinciale, rappresentata dal Commissario Mario Ciclosi, le Associazioni Imprenditoriali di Categoria, le Pro Loco territoriali, presenti tanto le associate Unpli e guidate dal presidente provinciale Giuseppe Maiuli che quelle autonome rispetto alla sigla. Convergenza si è sin da subito riscontrata su quanto rappresentato come prioritario dal presidente della Camera di Commercio Michele Lico: valorizzare la vocazione turistica del territorio per rilanciare impresa, produzione ed economia, operando, appunto, secondo una strategia unitaria in modo da non disperdere le tante energie positive esistenti e le poche risorse finanziarie disponibili. “E’ necessario - ha detto Lico- puntare su un sistema integrato di intenti e di azioni che abbia a presupposto la chiara visione delle criticità, la potenzialità delle risorse e gli obiettivi concretamente realizzabili. In questo particolare momento storico, la condivisione e la sintesi sono gli unici strumenti metodologici vincenti per assicurare efficacia agli interventi, perché trovano leva e forza nella circolarità delle informazioni e nella costituzione di un patrimonio comune di esperienza, competenza e operatività che non può che ottimizzare tempi e risultati. In questo progetto, riteniamo naturale, pertanto, il coinvolgimento delle Pro Loco che hanno il merito di assicurare in modo egregio, seppur tra tante difficoltà logistiche ed operative, servizi di accoglienza e consulenza, configurandosi presidi indispensabili e insostituibili per far fronte a una domanda turistica sempre più esigente e differenziata. Riteniamo, dunque – ha continuato il Presidente della Camera di Commercio rivolgendosi particolarmente al Commissario Ciclosi- che l’impegno istituzionale debba essere quello di assicurare per quanto possibile la funzionalità di queste strutture -procedendo anche alla creazione di Antenne Turistiche Locali- e innanzitutto con la dotazione di personale già professionale o da formare per l’erogazione degli specifici servizi”. Il Commissario Ciclosi, nell’intervenire, ha confermato, condividendolo, che l’unica metodo perseguibile è quello della fiducia, della rete, della compartecipazione. “Certo –ha detto- ci troviamo in un situazione difficile e la Pubblica Amministrazione non può essere più considerata un punto di distribuzione di risorse economiche; la crisi tocca pure gli enti pubblici che si trovano nella difficoltà ad erogare anche quanto dovuto. Per questo è necessaria la coesione e quella favorita qui oggi dalla Camera di Commercio per promuovere il turismo provinciale, mi sembra opportuno cogliere con convinzione, facendo ognuno la nostra parte, per quanto possibile, e soprattutto favorendo sul territorio la circolarità dei turisti attraverso un’offerta di itinerari e risorse che rispecchi complessivamente le peculiarità dell’intero territorio. Siamo pronti dunque a cogliere l’invito della Camera di Commercio e a formalizzare nelle maniere più adeguate la nostra più utile collaborazione. Dunque sì ad una convenzione tra le parti per regolare impegni ed interventi; a dare senso alla formazione con professionalizzazioni mirate e rispondenti alle esigenze del mercato; alla comunicazione multimediale ramificata interfacciando i collegamenti anche sui rispettivi siti istituzionali; a forme di migliore utilizzo dei fondi europei. Insomma a pensare e a fare insieme per valorizzare questa provincia che è indubbiamente ricca di risorse e di accoglienza”. E collaborazione a questo progetto comune è stata assicurata anche dal Presidente Unpli Giuseppe Maiuli che, pur rimarcando le difficoltà operative delle Pro Loco- si è detto convinto che la coralità dell’azione saprà individuare modalità e mezzi per superare le difficoltà e consentire a ciascuno di dare il migliore contributo allo scopo. E lo scopo, per come è emerso nel corso del dibattito e per come è stato chiaramente rappresentato dal presidente della sezione turismo di Confindustria Gianfranco Comito, è quello di configurare un’offerta turistica innanzitutto fruibile e, dunque, competitiva. E proprio in questa direzione e in occasione di detta riunione, la Camera di Commercio ha predisposto una scheda tecnica per rilevare alcuni dati significativi quali ad esempio i dati logistici e funzionali delle Pro Loco, le evidenze territoriali considerate, da ciascun soggetto coinvolto, punti di forza (risorse storiche, ambientali, architettoniche, culturali, enogastronomiche, ludico/ricreative; nonché manifestazioni, eventi, percorsi ed itinerari che a queste risorse fanno riferimento); inoltre le criticità e le emergenze ravvisate, ma anche le proposte plausibili per darne soluzione. Raccolti questi primi dati, anche con il coinvolgimento degli altri soggetti interessati, il tavolo tecnico così costituito alla Camera di Commercio potrà procedere, all’analisi degli stessi e ad una programmazione seria e corale per l’immediato e produttivo rilancio del turismo provinciale già dotato di un canale privilegiato di promozione quale il portale del turismo Vibovagando.it, creato nel 2009 dalla Camera di Commercio e che oggi potrà essere ulteriormente implementato nell’offerta di informazioni turistiche anche con il contributo degli attori locali  
   
   
IL PRIMO VOLO DELL’A380 DI BRITISH AIRWAYS SFILA SULLA “RED CARPET ROUTE”  
 
Il primo Airbus A380 di British Airways volerà lungo la “Red Carpet Route” con destinazione Los Angeles: la patria di Hollywood sarà, infatti, la meta inaugurale per il primo volo dell’A380 della compagnia aerea britannica. Il super jumbo double-decker verrà consegnato a British Airways a Luglio e i biglietti sono disponibili già da oggi per voli a partire dal 15 ottobre 2013. Per celebrare l’evento, la compagnia aerea lancia un’offerta speciale per Los Angeles. I biglietti A/r sono in vendita a partire da €611 in World Traveller (economy) mentre, per tutti coloro che desiderano viaggiare in World Traveller Plus (premium economy), la tariffa promozionale parte da €1.011. Un biglietto Club World (business class) A/r per due è disponibile a partire da €3.834 (€1.917 a persona). Londra - Hong Kong è la seconda rotta a cui British Airways destinerà l’A380. I passeggeri possono effettuare già da ora la loro prenotazione per viaggiare dal 15 novembre 2013. Le tariffe partono da €583 A/r in economy e, con tariffe da €1.182, è possibile volare in World Traveller Plus. Anche per questa rotta i biglietti di Club World partono da €3.924 a coppia (€1.962 per il singolo biglietto). Sul sito ba.Com sono disponibili ulteriori informazioni che riguardano il nuovo aeromobile, tra cui alcune immagini e un cortometraggio in grado di proiettare in anteprima tutti i passeggeri all’interno dell’avveniristico A380. L’a380 sarà il più grande aereo della flotta British Airways, in grado di ospitare 469 passeggeri in quattro cabine. I passeggeri di First saranno situati di fronte al ponte principale: la cabina offrirà 14 posti ed è un’evoluzione dell’attuale prima classe. I passeggeri in Club World (business class) potranno scegliere tra i 44 posti del ponte principale ed i 53 del ponte superiore, dove le sedute presenteranno la nuova configurazione 2:3:2 lungo tutta la cabina. I 55 posti World Traveller Plus (premium economy) saranno posizionati sul ponte superiore mentre i passeggeri World Traveller (economy) potranno scegliere i loro posti sia sul ponte principale che su quello superiore. Entrambe le cabine di economy e premium economy manterranno l’attuale configurazione di posti scelta da British Airways, già operativa sulla nuova flotta dei Boeing 777-300Er. Grazie al suo design innovativo, l’aereo è ancora più silenzioso in fase di decollo e atterraggio ed è più efficiente nei consumi rispetto ai suoi predecessori. British Airways ha già ordinato 12 velivoli con consegna entro il 2016 come parte integrante di un investimento quinquennale da 5 miliardi di sterline destinato a nuovi aerei, cabine ancora più funzionali, lounge più eleganti e nuove tecnologie, e finalizzato a migliorare il comfort dei passeggeri sia a bordo che a terra. Keith Williams, Amministratore Delegato di British Airways, ha commentato: “Sarà una première molto speciale. L’a380 è un grande aereo, sviluppato grazie a un enorme contributo dell’ingegno britannico. Londra e Los Angeles sono due tra le maggiori città al mondo e noi siamo orgogliosi di essere la prima compagnia aerea a collegarle con un A380”. L’introduzione dell’A380 ha comportato interventi alla base operativa British Airways di Heathrow per un valore di molti milioni di sterline, affinché potesse adattarsi alle esigenze di manutenzione del più grande aereo commerciale del mondo. Tra questi interventi il più significativo è il posizionamento delle due sezioni di tetto ricurvo da 24 tonnellate sopra uno degli hangar per aumentare l’altezza dell’entrata e rendere possibile l’ingresso della coda verticale dell’A380, alta ben 24 metri. Note: • I biglietti in vendita da oggi difficilmente riguarderanno il volo inaugurale o i primi voli dell’A380. British Airways definirà l’orario dei voli inaugurali nei prossimi mesi. • I prezzi speciali per i voli con destinazione Los Angeles e Hong Kong sono applicabili alla rotta a prescindere dal velivolo che opererà il servizio. • L’offerta è valida per prenotazioni dal 5 al 15 marzo 2013. Il periodo di viaggio verso Los Angeles in World Traveller e World Traveller Plus va dal 15 ottobre al 13 dicembre 2013 e dal 25 dicembre 2013 al 28 febbraio 2014 e in Club World dal 15 ottobre 2013 al 28 febbraio 2014, oppure verso Hong Kong in tutte le classi di viaggio dal 15 novembre al 14 dicembre 2013 e dal 1 gennaio al 20 marzo 2014. I posti sono limitati e soggetti a disponibilità. • Tutti i prezzi citati si intendono andata/ritorno e includono tasse e supplementi dall’Italia via Londra. • Ulteriori dettagli sugli interni dell’A380 British Airways verranno rivelati a Luglio, quando il velivolo verrà consegnato all’aeroporto di Heathrow. Per maggiori informazioni: www.Ba.com  
   
   
LA CINA È SEMPRE PIÙ VICINA A RIMINI - AL VIA IL PROGETTO DI CO-MARKETING RIVOLTO AL MERCATO CINESE  
 
Al via il progetto di co-marketing rivolto al gigante asiatico, una grande opportunità per l’industria turistica locale Tutti gli indicatori che riguardano il mercato cinese mostrano un turismo che ha ritmi di crescita vertiginosi. Dai 10 milioni di cinesi andati all’estero nel 2000, si stima siano 100 milioni i cinesi che, secondo l´Organizzazione mondiale del turismo, viaggeranno fuori dai propri immensi confini entro il 2020. La nuova ondata di viaggiatori dal gigante asiatico è più curiosa, molto attenta all’Italian Style, ha ‘fame’ d´Europa e d’Italia. Accanto allo stereotipo del turista cinese appassionato di tour tradizionale ‘Tour Eiffel e Venezia’, sta cominciando a decollare anche la ‘seconda generazione’ di turisti cinesi. Stiamo già assistendo ad una nuova ondata di turisti cinesi, che viaggiano in piccoli gruppi ma anche individualmente, che dimostrano buona capacità di spesa, crescita vertiginosa, grande interesse per l’Europa. L’identikit di questi nuovi viaggiatori ci dice che cercano divertimento, shopping, monumenti e arte, tour esperienziali. E proprio al mercato turistico cinese è rivolto il progetto di co-marketing 2013 appena approvato dalla Giunta Comunale e presentato dall’Assessorato al Turismo del Comune di Rimini, in collaborazione con Apt Servizi, Agenzia di marketing turistico Riviera di Rimini, Rimini Reservation e Unione di Prodotto Costa. La strategia è quella di presentare la nostra offerta con ciò che la contraddistingue: ricchezza storica e culturale, fascino delle città e dei borghi dell’entroterra, paradiso per gli acquisti, enogastronomia, golf e Formula 1 a due passi, qualità dei servizi, calore dell’accoglienza, flair italiano, strutture all’avanguardia per meeting e incentive, la vicinanza con uno Stato, la Repubblica più antica del mondo di San Marino, sono molti i motivi che possono spingere un cinese a scegliere Rimini come sosta di un viaggio. In questo contesto Rimini con la sua innata capacità di saper intercettare le esigenze di una domanda sempre più evoluta e complessa, con una proposta rinnovata e che cerca sempre di essere un passo avanti, in un rapporto virtuoso tra ricerca costante dell’innovazione e capacità ospitale degli operatori e dei residenti, in questo contesto Rimini non può farsi trovare impreparata ad accogliere questa nuova ondata di viaggiatori. Per trasformare le enormi potenzialità di questo mercato in arrivi e presenze, occorre però che il tessuto turistico locale si dia da fare per ‘sintonizzarsi’ con la domanda turistica del mercato più grande del mondo. Da qui nasce il progetto di comarketing coordinato dal Comune di Rimini con l’obiettivo di stimolare l’attenzione verso questo nuovo enorme mercato potenziale, promuovere Rimini come emblema del made in Italy e sensibilizzare gli operatori verso una cultura dell´accoglienza che sappia intercettare i bisogni e gli stili di vita dei cinesi: dalle informazioni turistiche in lingua, alle guide che parlino mandarino e cantonese, dai bollitori elettrici negli alberghi, agli operatori pronti ad accettare le credit card cinesi. Senza dimenticare che quella cinese è la popolazione online più grande del mondo, con quasi 500 milioni di navigatori, e dunque l’offerta può facilmente viaggiare sul web. “Vogliamo presentare Rimini ai cinesi come una sintesi dell’Italian Style – dice il Sindaco di Rimini e Assessore al Turismo Andrea Gnassi – e per fare questo occorre recuperare un po’ di quello spirito pionieristico che negli anni a ridosso della caduta del muro di Berlino, gettò le basi con i paesi dell’Est e con la Russia, divenuti oggi il nostro primo mercato estero. Il lavoro da fare, lo sappiamo, è tanto e non si può pensare che ciò porti dei risultati di breve termine, ma è necessario iniziare a seminare con costanza ed energia”. Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti azioni: 1) Accoglienza turistica: creazione di sito web di presentazione dell’offerta in lingua cinese 2) Accoglienza turistica: strumenti di informazione in mandarino 3) Educational tour e attività rivolte ai media cinesi 4) Workshop rivolti agli operatori 5) Sostegno alla promo-commercializzazione Info: www.Riminiturismo.it    
   
   
LA REPUBBLICA CECA COME NON L’AVETE MAI VISTA - MISSIONE MORAVIA ZLÍN - CON QUESTO SLOGAN L’UFFICIO DEL TURISMO DELLA MORAVIA ORIENTALE INTENDE PROMUOVERE METE TURISTICHE E UNA SERIE DI EVENTI PIÙ SIGNIFICATIVI DI TUTTE LE REGIONI DELLA MORAVIA E DELLE REGIONI DI PARDUBICE E VYSOČINA  
 
"La distribuzione delle presenze turistiche straniere in Repubblica ceca è molto irregolare: la maggior parte di esse visita solo Praga e dintorni. Vogliamo attivarci e per questo motivo abbiamo unito le forze con i colleghi delle regioni che si trovano del tutto o in parte sul territorio delle terre storiche della Moravia e della Slesia. Abbiamo preparato una strategia e un’offerta comune per le attività di marketing in cinque dei paesi di provenienza dei turisti stranieri: Italia, Germania, Austria, Polonia e Slovacchia", così spiega le ragioni del progetto Dana Daňová, direttrice dell´Ufficio del turismo della Moravia orientale. Risultato del progetto è un insieme di programmi e prodotti nuovi basati sull’analisi della situazione e delle tendenze attuali dei singoli paesi di provenienza dei turisti stranieri. Per ogni mercato sono progettate forme diverse di distribuzione delle informazioni mirate a gruppi target e un mix di comunicazioni per il supporto alla vendita. I programmi sono concepiti principalmente come viaggi conoscitivi alla scoperta di qualcosa di nuovo: i monumenti e le feste, ma anche e soprattutto l’originale cucina locale delle sei regioni orientali del Paese. L´intero progetto viene sostenuto in modo significativo dalle rappresentanze estere dell’agenzia nazionale Czechtourism, che è partner del progetto. "Per ogni paese abbiamo preparato un’offerta specifica. Per i clienti italiani programmi ricchi di cultura, architettura, gastronomia, divertimento e relax, nonché, memori del loro amore per la velocità, gli eventi motoristici di Brno e Zlín. Vogliamo che i visitatori si rendano conto che queste ricchezze provengono appunto dalle regioni orientali della Repubblica ceca. Ad esempio, 8 dei 12 monumenti cechi iscritti all´Unesco si trovano proprio qui. Potrete visitare parchi così eccezionalmente belli da essere nella Lista Unesco. Vi troverete nei luoghi delle manifestazioni folkloristiche più famose della Repubblica ceca, così uniche da essere anch’esse nella Lista Unesco. Vi accorgerete che questa è una regione che offre una vasta gamma di soggiorni benessere, bagni eccezionali, massaggi e cure presso terme di birra, in regioni vinicole e in castelli o in bellissime terme. Gusterete specialità regionali uniche, birre rinomate, vini squisiti e liquori dal gusto inconfondibile. Il tutto in 4-6 nuovi programmi giornalieri, spesso associati a un evento significativo. I programmi Fly & Drive sono destinati principalmente a chi risiede in regioni italiane che hanno un collegamento aereo diretto con Brno. I programmi sono pensati anche per i residenti nel nord Italia che amano viaggiare in auto o in moto e per i quali guidare per 6-8 ore è un piacere. Tutti ad ogni modo sono i benvenuti", spiega Dana Daňová. "Nostro obiettivo in Italia è di fornire informazioni anche sulla festa religiosa più importante della Repubblica ceca nel 2013: le celebrazioni che si terranno a Velehrad, in Moravia orientale, per i 1150 anni dall´arrivo dei Compatroni d’Europa, i Ss. Cirillo e Metodio, in Moravia", aggiunge Dana Daňová, responsabile dell’Ufficio centrale per il turismo, che partecipa, tra l´altro, alla preparazione di un nuovo percorso culturale europeo, quello dei Ss. Cirillo e Metodio. L´obiettivo del progetto è tentare di creare un’offerta globale e competitiva. Le risorse per l´attuazione del progetto "Mete ed eventi turistici principali nella parte orientale della Repubblica ceca" sono state ottenute dal Programma operativo integrato, gestito dal Ministero per lo sviluppo regionale della Repubblica ceca. Il leader del progetto è l’Ufficio centrale per il turismo della Moravia orientale di Zlín. I partner sono invece i seguenti: Ufficio centrale per il turismo della Moravia meridionale, le regioni di Moravia-slesia e Olomouc, Vysočinatourism e Da Boemia orientale  
   
   
A ROTONDA INCONTRO SU RAFFORZAMENTO SISTEMA TURISTICO DEL POLLINO RAFFORZARE LA COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA TURISTICO DEL POLLINO.  
 
E’ stato questo l’obiettivo di un incontro operativo che si è svolto il 14 marzoa Rotonda, nella sede dell’Ente Parco del Pollino, presieduto dall’assessore regionale alle Attività produttive Marcello Pittella. “La riunione – spiega Pittella – è servita a definire le basi per l’organizzazione di una serie di azioni per il rilancio del sistema turistico del comprensorio tra cui manifestazioni legate al turismo scolastico, fiere ed eventi di promozione. Il Pollino – commenta Pittella – è una delle punte di diamante del turismo calabro-lucano, proprio per la capacità che ha avuto di conservare intatti nel tempo i paesaggi incontaminati, le biodiversità, l’identità culturale. Grazie a tutto questo, il Pollino può e deve competere con le altre zone del Paese a vocazione turistica. E’ compito di tutti, istituzione e parte privata, impegnarsi per valorizzare le particolarità dell’area e trasformarle in occasione di crescita e sviluppo dell’economia locale”. All’incontro hanno partecipato, oltre ad operatori turistici: il direttore generale del dipartimento Presidenza Giunta della Regione Calabria Raffaele Rio, il presidente del Parco del Pollino Domenico Pappaterra, il dirigente dell’Apt Mariano Schiavone, il Sindaco di Morano Calabro Francesco Di Leone e il Sindaco di Viggianello Vincenzo Corraro in rappresentanza dei sindaci dei Comuni del versante lucano del Pollino colpito dal sisma.