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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 19 Aprile 2007 |
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ALITALIA: STATISTICHE DI TRAFFICO DEL MESE DI MARZO 2007 |
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Roma, 19 aprile 2007 - Passeggeri (Trasportato +6,5%; Offerto costante rispetto a marzo ‘06) Cargo (Trasportato +39,6%; Offerto +28,2%). La rilevazione dei dati di traffico di Alitalia a marzo 2007 ha evidenziato, rispetto al medesimo periodo del 2006, una crescita sia nel settore Passeggeri sia in quello Cargo. In particolare, nel trasporto Passeggeri, a fronte di una capacità offerta complessivamente allineata ai livelli del 2006, si è registrata una crescita del trasportato del 6,5%. Nel trasporto Merci l´andamento del periodo è stato caratterizzato da una crescita sostanziale sia nei livelli di trasportato (+39,6%) sia nell´offerto (+28,2%). In relazione a quanto sopra, entrando nel dettaglio dei due rami di business si osserva quanto segue. Trasporto Passeggeri - Il traffico nel complesso, in termini di Passeggeri Chilometro Trasportati, è aumentato del 6,5% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, a fronte di una capacità offerta complessivamente allineata ai livelli del 2006 (misurata in Posti Chilometro Offerti). Il coefficiente di riempimento è conseguentemente cresciuto di 4,5 punti percentuali rispetto a marzo 2006, attestandosi al 74,3%. Il numero dei passeggeri sull’intera rete, nel mese di marzo, è stato pari a 2,05 milioni (+5,6% rispetto a marzo 2006). Più nel dettaglio, rispetto a marzo 2006, si osserva: - Network Passeggeri Domestico: il traffico è aumentato del 3,2% a fronte di una riduzione del 3% della capacità offerta. Il coefficiente di riempimento si è attestato al 63,9%. - Network Passeggeri Internazionale: il traffico è cresciuto del 12,3% a fronte di un incremento del 3,5% della capacità offerta. Il coefficiente di riempimento è stato pari al 69,8%. - Network Passeggeri Intercontinentale: il traffico ha registrato un incremento del 3,9% a fronte di una riduzione della capacità offerta dell´1,5%. Il coefficiente di riempimento è risultato pari all´ 82,1%. Comunicato Stampa Trasporto Merci - L´attività Cargo del mese di marzo 2007 ha registrato, rispetto al medesimo periodo del 2006, una crescita sostenuta sia in termini di trasportato (+39,6%) che in termini di offerto (+28,2%), con un coefficiente di riempimento pari al 70,3%, in aumento di 5,7 punti percentuali rispetto al marzo del 2006. . |
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NUOVI VOLI ESTIVI AIRDOLIMITI TRIESTE / OLBIA A SOLI € 152 A/R TASSE INCLUSE |
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Ronchi dei Legionari, 19 aprile 2007 - Con il nuovo operativo estivo, Air Dolomiti, Compagnia regionale italiana del Gruppo Lufthansa e membro di Lufthansa Regional, propone un volo che collega l’aeroporto Friuli Venezia Giulia alla Sardegna. Con il nuovo Trieste/olbia è così possibile volare nel week-end in una delle aree più belle e prestigiose dell’isola. Dal 17 giugno al 16 settembre i passeggeri in partenza da Trieste possono scegliere di volare con Air Dolomiti, la domenica, con il seguente orario: Trieste – Olbia 08. 30 – 10. 20; Olbia – Trieste 16. 00 – 17. 50. Volare Air Dolomiti è conveniente: per questa tratta vengono proposte tariffe andata e ritorno che partono da €152, tasse incluse. Va anche ricordato che Air Dolomiti offre il rinomato servizio di bordo Settimocielo, il pluri-premiato marchio che firma l’ospitalità a bordo. L’aeroporto Friuli Venezia Giulia, che nel 2006 ha registrato una crescita del traffico pari al 10%, rappresenta un punto di riferimento per la sua centralità e la semplice accessibilità. Dispone di oltre 500 posti auto gratuiti. Offre 100 collegamenti settimanali per Genova, Milano, Napoli, Olbia, Roma, Torino e alcune destinazioni europee come Belgrado, Londra, Monaco e Tirana. Durante la stagione estiva sono disponibili voli verso le principali località turistiche del Mediterraneo. La storica partnership con Air Dolomiti permette di offrire un servizio di alta qualità ai passeggeri che partono per Monaco di Baviera e, per la prossima stagione estiva, anche a coloro che sceglieranno la Sardegna per le proprie vacanze. . |
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UNGHERIA, MALEV ENTRA NELLA ONEWORLD ALLIANCE |
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Trieste, 19 aprile 2007 - L´ex compagnia aerea di bandiera ungherese Malév, di recente acquistata da un consorzio guidato dal magnate russo Boris Abramovich, è entrata ufficialmente a far parte della Oneworld Alliance, di cui fanno già parte American Airlines, British Airways e Cathay Pacific. Lo comunica l´Ice. In virtù dell´adesione la società si attende un forte incremento dei profitti, che potrebbero raggiungere gli 8 miliardi di fiorini (circa 32 milioni di euro) nel 2008. In base a quanto dichiarato dallo stesso Abramovich, l´entrata della Malév nella Oneworld Alliance consentirà l´apertura di nuove rotte verso l´Est. . |
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IL NUOVO VOLO TAM TRA ITALIA E BRASILE RAGGIUNGE L’80% DI OCCUPAZIONE |
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Milano, 19 aprile 2007 - L’aeromobile decolla ogni giorno dall’aeroporto di Milano Malpensa alle 13. 30 e atterra a San Paolo alle 20. 25 Il 31 marzo 2007 Tam ha iniziato la sua terza nuova rotta internazionale sull’Europa dal Brasile: il volo Milano - San Paolo, che ha già registrato un tasso di occupazione più alto delle aspettative: l’80% di riempimento all’andata e l’83% al ritorno. Ogni giorno la Compagnia decolla dall’aeroporto di Milano Malpensa alle 13. 30 e atterra al Guarulhos di San Paolo alle 20. 25 (ora locale) per poi ripartire alle 19. 00 (ora locale) e giungere a Malpensa alle 11. 40. Tam ha ottenuto questo volo grazie all’aumento delle frequenze concordato nel novembre dello scorso anno nell’intesa bilaterale tra il governo brasiliano e quello italiano. Il volo è operato dall’aeromobile Md11 configurato con 279 posti divisi in tre classi (Prima Classe, Business ed Economy) che farà parte della flotta Tam soltanto fino all’arrivo, previsto per il prossimo anno, dei nuovi Boeing 777-300 Ers acquistati dalla compagnia. Fiore all’occhiello di questo volo è il servizio di intrattenimento di bordo nella Prima Classe e nella Business. Tutta la programmazione di video, audio e giochi è riprodotta da apparecchi portatili Pea (Personal Entertainment Appliance). La programmazione include 10 film, 3 canali di varietà, 9 giochi, 100 album musicali e video clip. Gli accordi firmati con altre compagnie aeree internazionali permettono a Tam di offrire ai suoi passeggeri connessioni dall’aeroporto di Milano con tante altre destinazioni sia all’interno dell’Italia sia in altri Paesi in Europa, Medio Oriente, Africa e Asia. Così, con lo stesso biglietto, il passeggero potrà giungere a Milano con un volo Tam e da lì proseguire con voli di compagnie partner per altre città italiane come Roma, Firenze, Genova, Napoli, Bologna, Venezia. Tra le altre destinazioni servite da Tam in Europa tramite questi accordi figurano Atene (Grecia), Barcellona e Madrid (Spagna), Belgrado (Serbia e Montenegro), Bruxelles (Belgio), Bucarest (Romania), Budapest (Ungheria), Copenhagen (Danimarca), Düsseldorf, Francoforte, Monaco e Stoccarda (Germania), Ginevra (Svizzera), Istambul (Turchia), Mosca e San Pietroburgo (Russia), Praga (Repubblica Ceca) e Vienna (Austria). In Medio Oriente, Africa e Asia le destinazioni sono Beirut (Libano), Cairo (Egitto), Tel Aviv (Israele), Doha (Qatar), Dubai (Emirati Arabi), Bahrein (Bahrein), Jeddah (Arabia Saudita), Colombo (Sri Lanka), Delhi (Índia), Bangkok (Thailandia), Kuala Lumpur (Malesia), Singapore (Singapore), Manila (Filippine), Hong Kong (Cina), Tokio e Osaka (Giappone) e Seul (Corea del Sud). In Brasile invece i passeggeri potranno usufruire di connessioni per altre 75 destinazioni operate all’interno del Paese, inclusi i principali capoluoghi brasiliani. E in America del Sud tra le varie opzioni di connessione figurano Buenos Aires e Cordoba (Argentina), Santiago (Cile), Assunción e Ciudad del Est (Paraguay), Santa Cruz de La Sierra, Cochabamba (Bolivia) e Lima (Perù). I passeggeri della Prima Classe e della Business del nuovo volo Tam hanno accesso alla Sala Vip Pergolesi Tam che si trova al Terminal 1 dell’aeroporto Malpensa, con i seguenti servizi a disposizione: open bar, buffet, sala Tv, business center, accesso a internet, macchina fotocopiatrice, fax, telefono, giornali e riviste, oltre alla sala relax e alla disponibilità di sedie a rotelle. La Compagnia offre a questi passeggeri anche transfer di cortesia su auto privata. Anche in Brasile Tam ha un’esclusiva Sala Vip all’interno dell’aeroporto Internazionale di Guarulhos a San Paolo, da dove parte il volo per Milano. La città di Milano è la terza destinazione di Tam in Europa. La Compagnia infatti vola già su Parigi (tre volte al giorno, di cui due da San Paolo e una da Rio de Janeiro) e su Londra (con frequenza giornaliera). La strategia adottata da Tam nel segmento internazionale è quella di crescere in modo selettivo su mercati vantaggiosi. In accordo con i dati ufficiali Anac, la Compagnia ha chiuso lo scorso febbraio con il 62. 86% di partecipazione alle imprese brasiliane che operano sul mercato internazionale. Con questa nuova destinazione Tam rafforza il suo network internazionale e crea un’altra porta di entrata in Europa. L’aspettativa è che l’Italia porti traffico sia business sia leisure. Sempre nel mercato internazionale, Tam ha dato inizio al suo secondo volo giornaliero su New York il 15 dicembre e opera tre voli giornalieri su Miami, di cui uno in partenza da Fortaleza (Cearà) con scalo a Bélem (Pará) e Manaus (Amazzonia). Una volta alla settimana il volo su Miami che parte da San Paolo si ferma a Salvador. In Sud America, Tam opera due voli giornalieri su Santiago in Cile e 56 voli settimanali su Buenos Aires in Argentina. Come Tam Mercosur, la compagnia serve anche Assuncion e Ciudad del Est (Paraguay), Cordoba (Argentina), Montevideo e Punta del Est (Uruguay), Santa Cruz de la Sierra e Cochabamba (Bolivia). Tam offre anche un volo giornaliero per Lima in Peru, operato in code-share con Taca. In aprile la Compagnia ha infine ricevuto l’autorizzazione a operare su Caracas (Venezuela) una frequenza giornaliera con partenza da San Paolo e scalo a Manaus. Tale volo sarà attivo entro sei mesi. . |
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PRIMO TRIMESTRE RECORD PER IL GRUPPO VOLKSWAGEN |
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Verona, 19 aprile 2007 - Vendite in crescita per tutti i Marchi del Gruppo, forte incremento in Cina. Vendendo in tutto il mondo 1,47 milioni di veicoli, il Gruppo Volkswagen ha fatto segnare il migliore primo trimestre nella sua storia. Rispetto allo stesso periodo del 2006, la crescita è stata del 7,9%. “Siamo stati più che bravi a compensare il calo delle vendite in Germania, dovuto all’aumento dell’imposta sul valore aggiunto, con incrementi in altri mercati-chiave nel mondo. Un ruolo importante per questo successo l’ha avuto il significativo miglioramento registrato in Cina” ha dichiarato Martin Winterkorn, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen. “Tutti i Marchi hanno contribuito a ottenere questi eccellenti risultati, confermando che il Gruppo si trova in un’ottima situazione per affrontare le sfide future e che raggiungerà gli obiettivi di vendita di quest’anno nonostante le difficili condizioni del mercato”. Malgrado l’aumento dell’imposta sul valore aggiunto in Germania, le consegne nell’Europa Occidentale sono aumentate dell’1,9% per un totale di 777. 000 veicoli. In Germania, l’effetto degli acquisti anticipati entro il 2006 per “sfuggire” al rincaro dell’imposta, ha determinato un calo del 4,9% delle consegne nei primi tre mesi 2007, per un totale di 235. 000 veicoli. Il Gruppo ha ottenuto un forte incremento anche nell’Europa Centrale e Orientale, dove le vendite sono cresciute del 25,9% raggiungendo 109. 000 unità. La crescita più importante per il Gruppo è stata ottenuta in Cina dove la posizione di leader nel mercato delle autovetture è stata confermata con decisione grazie a 203. 000 consegne che significano un +23%. Positiva anche la situazione nell’area Sud America/sud Africa: 188. 000 consegne rappresentano una crescita del 21,5%. Questo forte aumento è principalmente attribuibile all’avanzamento del mercato brasiliano con 120. 000 consegne, +21,4%. Negli Usa le 73. 000 vetture consegnate hanno determinato una lieve crescita dello 0,7%. La marca Volkswagen ha consegnato 850. 000 auto nel mondo nel primo trimestre 2007, con una crescita del 6,8%. Anche in questo caso, il più significativo balzo in avanti viene dalla Cina dove, con 177. 000 consegne, la Volkswagen è cresciuta del 22,3%. In Sud America/sud Africa la Casa di Wolfsburg ha registrato un +21,8% corrispondente a 157. 000 unità. Gran parte di esse sono state vendute in Brasile: 101. 000 veicoli, +21,4%. L’europa Occidentale ha registrato un calo del 3,3% a 354. 000 unità per la Volkswagen, in parte dovuto al decremento del 10,8% del mercato tedesco (112. 000 consegne). Al contrario, è stata forte la crescita nell’Europa Centrale e Orientale con un +28%, ovvero 31. 000 vetture consegnate. Gli Usa con 50. 000 consegne sono in calo del 5,6% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. La Audi ancora una volta ha ottenuto un forte aumento delle vendite a livello mondiale, consegnando in totale 248. 000 auto per un +9,4%. I mercati-chiave di questa crescita sono stati la Cina col +27% (24. 000 consegne), l’Europa Centrale e Orientale con un +39,7% (10. 000 consegne) e gli Usa, + 17,6% (21. 000 consegne). In Germania, il decremento del 6,9% a 56. 000 unità è stato compensato nell’area dell’Europa Occidentale con un avanzamento del 5,3% determinato da 172. 000 consegne. Anche la Škoda continua con successo la sua ascesa e nel primo trimestre 2007 ha incrementato del 15,5% le sue vendite totalizzando 150. 000 unità. Contrariamente alla tendenza al ribasso del mercato, in Germania la Marca ceca ha ottenuto un +20,6% (28. 000 consegne) e ugualmente positiva è stata la performance nell’Europa Occidentale con 86. 000 consegne, +14,7%. Nell’europa Centrale e Orientale la Škoda ha venduto 53. 000 unità segnando un aumento del 20,5%. Durante i primi tre mesi dell’anno, la Seat ha consegnato ai suoi Clienti nel mondo 108. 000 auto con un incremento del 1%. L’avanzamento più deciso è stato registrato nell’Europa Centrale e Orientale con +24,5% (6. 000 consegne), mentre un aumento del 1,6% che si traduce in 96. 000 unità vendute è stato ottenuto nell’Europa Occidentale. C’è stato un incremento significativo anche per la marca inglese di lusso Bentley: +20,4% di crescita a fronte di 2. 800 automobili consegnate. L’italiana Lamborghini nei primi tre mesi 2007 ha venduto 527 unità che rappresentano un incremento del 54,1% rispetto al medesimo periodo del 2006. Bugatti, con 18 auto consegnate nel mondo, ha incrementato del 260% le sue vendite. Per quanto riguarda la Volkswagen Veicoli Commerciali, consegnando 110. 000 veicoli in tutto il mondo nel miglior primo trimestre della sua storia, ha ottenuto un incremento del 10,6%. Una spinta decisiva in questo senso è arrivata dall’area Sud America/sud Africa che ha assorbito 23. 000 unità con un incremento del 20,6%. L’europa Centrale e Orientale ha registrato un +41,5% per un totale di 9. 000 veicoli e c’è stata anche una crescita significativa nell’Europa Occidentale, in cui sono stati venduti 68. 000 veicoli per un + 8,4%; il mercato tedesco ha contribuito a questo risultato con 27. 000 unità, +1,6% rispetto allo stesso periodo del 2006. . |
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AUDI A5 UNA GRAN TURISMO MODERNA |
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Verona, 19 aprile 2007 - La A5 integra come nuova gamma il programma modelli della Audi e riprende la tradizione della classica coupé sportiva e da viaggio a due porte, reinterpretandola a fondo e con stile grazie agli elementi dell’innovativo linguaggio di design della Audi. La nuova coupé è un chiaro statement di sportività ed eleganza. Allo stesso tempo, la A5 è straordinariamente dinamica e confortevole nei lunghi viaggi. I primi esemplari della Audi A5 saranno consegnati a partire da giugno; i prezzi partiranno da circa 45. 700 Euro. Con una lunghezza di 4,63 metri la Audi A5 rientra fra la coupé di categoria superiore. I quattro comodi sedili e il volume del vano bagagli di ben 455 litri la rendono una confortevole vettura da viaggio. Alla sua dinamicità provvedono motori Fsi e Tdi con una gamma di potenza che va da 125 a 195 kW (da 170 a 265 Cv). Tutti i propulsori si contraddistinguono per il particolare rendimento e la loro compatibilità ambientale: i motori Diesel rispettano già ora i valori limite sulle emissioni della futura norma Euro 5 e, grazie alle numerose innovazioni tecniche, consentono di contenere i consumi e le emissioni di Co2. Per quanto riguarda il sistema di trasmissione sono previste la trazione anteriore e la trazione quattro, un cambio manuale a sei marce e un cambio automatico a variazione continua multitronic. Il telaio completamente nuovo coniuga una grande agilità con la massima sicurezza di marcia. Il principale motivo di acquisto per chi sceglie una coupé è il design. E da questo punto di vista la Audi A5 parla da sé: nel suo linguaggio formale moderno ed elegante lo stile Audi raggiunge un nuovo livello di perfezione. La silhouette sportiva, le linee precise in perfetta sintonia con le possenti superfici, il frontale espressivo e la coda altrettanto incisiva danno origine a una coupé perfetta ed estremamente accattivante. “La Audi A5 è l’auto più bella che abbia mai progettato”, afferma con convinzione Walter de’ Silva, Direttore del design. Sportività, eleganza e potenza hanno, naturalmente, un ruolo molto importante nella A5: le proporzioni della coupé sono sottolineate dal corpo molto largo e piatto della vettura, dal breve sbalzo anteriore e dal graduale passaggio dal montante posteriore alla parte finale compatta della coda. Il frontale mostra lineamenti decisi. I tratti distintivi più marcati sono la calandra single frame, i gruppi ottici slanciati e rettangolari e le grandi prese d’aria che evidenziano l’ampiezza del frontale. Anche nella coda le linee orizzontali pronunciate sottolineano il carattere sportivo della A5. La cura per i dettagli che contraddistingue da sempre il marchio Audi è molto ben visibile nei gruppi ottici, progettati all’insegna della più grande precisione e ricorrendo a soluzioni tecnologiche d’avanguardia. Assolutamente inconfondibile è la fascia di luci per la marcia diurna, integrata nei fari xeno plus e costituita rispettivamente da otto Led. A contraddistinguere l’abitacolo, interfaccia fra uomo e macchina, sono l’ergonomia e la funzionalità, come pure l’esclusività dei materiali e l’altissimo livello di qualità delle rifiniture, nella migliore tradizione Audi. Così gli interni della A5 risultano estremamente confortevoli anche nelle lunghe percorrenze. L’intera architettura del cruscotto è chiaramente orientata al conducente e raggruppa in un unico blocco strumentazione e consolle centrale. Forme dinamiche, precisione della lavorazione, design raffinato degli elementi di comando, tutto esprime qualità e stile. Nonostante presenti gli elementi stilistici caratteristici della Casa dei quattro anelli, con le tipiche bordature a goccia del tachimetro e del contagiri, la plancia è stata elaborata in ogni dettaglio. Anche sulla A5 lo schermo del sistema di comando Mmi si trova in posizione elevata e perfettamente ergonomica. L’interfaccia Mmi, intuitiva e molto apprezzata, è stata perfezionata e rende facilmente comprensibili le molteplici funzioni. Anche la nuova chiave è un piccolo capolavoro di design altamente funzionale: con la sua morbida sagoma e la sua gradevole superficie risulta veramente piacevole al tatto. La sua peculiarità è che non è dotata della classica lama dentata. Quando viene inserita nel cruscotto comunica per via elettronica con la rete di bordo. Inoltre, può memorizzare molte informazioni importanti, tra cui, ad esempio, il numero totale di chilometri percorsi o eventuali messaggi di allarme del sistema di informazione per il conducente della Audi A5. Una soluzione che accelera le procedure di manutenzione presso l’Audi Service. A una coupé elegante e sportiva si addicono motori potenti e altamente efficienti. La Audi A5, di conseguenza, punta molto sulle tecnologie innovative. Tutti i propulsori della nuova gamma sono infatti dotati di iniezione diretta: quelli a benzina con tecnologia Fsi, quelli Diesel con tecnologia Tdi Common Rail. Ogni motore garantisce così una coppia elevata e, al contempo, un’entusiasmante vivacità, nonché un’eccezionale erogazione di potenza con uno sfruttamento ottimale dell’energia. Con le loro qualità sportive, i silenziosi Tdi sono adatti alla A5 quanto i motori a benzina: la scelta è esclusivamente una questione di preferenze personali. Tutti i motori dimostrano in modo convincente che efficienza e piacere di guida non si escludono a vicenda. La motorizzazione benzina di punta della Audi A5 è il nuovo Fsi da 3,2 litri, dotato dell’innovativo sistema di valvole Audi valvelift system. Questa innovazione aumenta notevolmente l’efficienza del motore. Si hanno così maggiore potenza e una dinamica di marcia migliore a fronte di consumi considerevolmente ridotti. Il conducente di una Audi A5 3. 2 Fsi può contare su 195 kW (265 Cv) di potenza massima; l’imponente coppia di 330 Nm nell’ampia scala di giri che va da 3000 a 5000 garantisce un’ottima agilità. La 3. 2 Fsi quattro con cambio manuale a sei marce effettua lo sprint da 0 a 100 km/h in soli 6,1 secondi. La velocità massima viene autolimitata a 250 km/h. A questo elevato potenziale dinamico corrispondono nella 3. 2 Fsi multitronic consumi di soli 8,7 litri di carburante per 100 chilometri. La Audi conferma la sua posizione di leadership nella costruzione di motori anche con l’inedito quattro cilindri ad alta tecnologia della A5: dall’autunno 2007 sarà disponibile il 1. 8 Tfsi da 125 kW (170 Cv). Combinando la sovralimentazione turbo con l’iniezione diretta di benzina, questo propulsore consente un’accelerazione e una ripresa eccezionali, praticamente in ogni fascia di regime. Proprio come accaduto per la tecnologia Tdi, con i motori sovralimentati a iniezione diretta di benzina la Audi ha realizzato un’impresa pionieristica, che schiude ai motori a ciclo Otto orizzonti completamente nuovi in fatto di consumi e dinamica di marcia. Anche i V6 Tdi della Audi sono un punto di riferimento nel loro segmento. Grazie alla coppia eccellente, alla parsimonia nei consumi e all’elevata regolarità di funzionamento, offrono una gamma di potenza notevole, cui si aggiunge un livello esemplare di compatibilità ambientale. I motori Tdi della Audi A5 sono infatti dotati, di serie, di filtro antiparticolato e già oggi rispettano i valori limite della futura norma sulle emissioni Euro 5. Il Turbodiesel sportivo di punta della Audi A5 è una versione radicalmente rivisitata del 3. |
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LA STMICROELECTRONICS È IL PRINCIPALE FORNITORE DI SEMICONDUTTORI PER L´AUTO NEL MERCATO CINESE, CONFERMA ISUPPLI |
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Ginevra, 19 aprile 2007 - La Stmicroelectronics è stata indicata dalla società indipendente di analisi di mercato iSuppli Corporation come il principale fornitore per il mercato cinese di semiconduttori per l´auto nel 2006. Secondo un rapporto pubblicato da iSuppli che analizza il mercato dei semiconduttori per l´auto in Cina, la St ha conquistato una quota di mercato del 15,7% ed è passata al primo posto tra i fornitori di semiconduttori per l´auto. I sistemi elettronici per l´auto stanno sviluppandosi molto rapidamente, in Cina; secondo iSupply, la loro produzione raddoppierà fino a raggiungere i 18,4 miliardi di dollari nel 2011. Nello stesso periodo, anche i semiconduttori per l´auto utilizzati in questi sistemi raddoppieranno i volumi rispetto al 2006, fino a raggiungere il valore di 2,8 miliardi di dollari nel 2011. Il principale aumento dei volumi nel 2006 è dovuto al settore dei sistemi di intrattenimento installati a bordo dell´auto (video e audio). Secondo iSuppli, nel periodo 2006-2011 il mercato totale cumulativo disponibile (Tam) dei sistemi di intrattenimento in auto raggiungerà il valore di 7,38 miliardi di dollari mentre il Tam cumulativo dei sistemi elettronici di altro tipo raggiungerà il valore di 5,87 miliardi di dollari. Bruce Liu, direttore del Segmento Auto nella Regione Greater China della Stmicroelectronics, ha affermato: “Negli ultimi 5 anni, i semiconduttori per le applicazioni di intrattenimento sono l’elemento più importante del fatturato dei dispositivi a semiconduttori per l´auto venduti in Cina; prevediamo che nei prossimi anni anche le applicazioni nei settori Power Train e Body avranno la stessa crescita esplosiva". Bruce inoltre ha aggiunto: "La St è assolutamente decisa a mantenere una posizione solida in tutte le applicazioni principali: Power Train, Body, sistemi per la sicurezza e l’intrattenimento, trasmissione digitale. Sfruttando i suoi punti di forza nell’elettronica per l´auto, la St è riuscita ad ottenere un notevole successo in Cina, in questo segmento di mercato importante e in rapida crescita. ” . |
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“USALA MENO, COMPRALA MEGLIO” LEGAMBIENTE PRESENTA A SEP, SALONE INTERNAZIONALE DELL’AMBIENTE DI PADOVAFIERE LA CLASSIFICA DEI VEICOLI PIU’ O MENO AMICI DELL’AMBIENTE |
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Padova, 19 aprile 2007 - Honda Civic e Toyota Prius sono le meno inquinanti. Seguite da Citroen C1, Peugeot 107 e la Toyota Aygo. Nessuna italiana tra le prime dieci, ma la Fiat ha una buona rappresentanza tra le monovolume più rispettose dell’ambiente. Tra i furgoncini commerciali fino a mille chili di carico, i migliori sono il Fiesta Van Cng Gas della Ford, il Fiat Panda Van 1. 2, e il Combo Opel 1. 6 Cng Gas. Questi i risultati di “Usala meno, comprala meglio” il primo rapporto italiano sull’impatto globale di furgoni e automobili curato da Legambiente e dall’associazione svizzera traffico e ambiente (Ata), presentato oggi, mercoledì 18 aprile 2007, a Sep , il Salone Internazionale dell’Ambiente alla Fiera di Padova fino a sabato 21 aprile 2007. Legambiente e Ata hanno messo sotto la lente ben 500 modelli - i più diffusi in commercio oggi in Italia- tutti Euro4 e 160 furgoni commerciali. Fra i 18 parametri di analisi c’è il consumo di carburante, la rumorosità, le emissioni di gas serra (Co2) e quelle inquinanti con impatto sanitario che hanno portato a stilare una vera e propria classifica dei modelli più o meno virtuosi, giungendo alla conclusione che non tutti gli Euro4 sono uguali. Oltre alla classifica assoluta che assegna un voto ad ogni mezzo, la ricerca mette a confronto anche i veicoli della stessa casa produttrice e i mezzi della stessa classe: mini, piccole, medie inferiori, medie, medie superiori, van 5 posti, van 7 posti, e 4x4. Per ognuna di queste categorie sono stati individuati i modelli meno compatibili con l’ambiente. Per le mini il primato negativo va alla Panda 1. 3 Multijet 4x4, per le piccole alla Seat Ibiza 1. 9 Tdi Pd, per le medie inferiori alla Caliber 2. 0 L4 Td della Dodge, per le medie alla Ford Mondeo 2. 2 Tdci Sw Ghia, per le medie superiori alla Skoda Superb 2. 5 Tdi, per i Van 5 posti alla Chrysler Pt Cruiser 2. 2 Crd touring, per i Van 7 posti alla Chrysler Voyager 2. 8 Crd Common Rail 2007My, infine per le 4x4 alla Kia Sorento 2. 5 Crdi. Dalla ricerca emerge che il panorama italiano delle auto in commercio non è così roseo. Su 465 automobili euro 4 analizzate solo 90 (57 benzina, 30 diesel e 3 gas) possono fregiarsi delle 5 stelle (il massimo della ecocompatibilità) mentre ben 184 (105 a benzina, 78 diesel e 1 gas)modelli ottengono solo 1 o 2 stelle, dimostrando minori performances ambientali. Sugli 86 furgoncini presi in esame solo 3 (1 a benzina e 2 a gas) conquistano le 5 stelle mentre la stragrande maggioranza, 70 (15 benzina e 55 diesel), hanno solo 1 o 2 stelle. . |
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PRESENTATE AL SALONE INTERNAZIONALE DELL’AMBIENTE, SEP, LE VETTURE DEL PRIMO RALLY ECOLOGICO ITALIANO LA COMPETIZIONE IN PROGRAMMA IL 27 E 28 APRILE SUI COLLI EUGANEI |
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Padova, 19 aprile 2007 - Una competizione internazionale, il Green Rally, di regolarità e test di consumo prenderà il via il prossimo 27-28 aprile e sarà riservata alle auto che utilizzano sistemi di alimentazione alternativa. Quattro dei veicoli ecologici, che parteciperanno alla gara, sono stati presentati oggi, mercoledì 18 aprile 2007, a Sep, il Salone Internazionale dell’Ambiente alla Fiera di Padova fino al 21 aprile. Il Green Rally dei Colli Euganei vedrà in competizione circa un centinaio di veicoli alimentati con sistemi a basso tasso d’inquinamento, come il gpl, il metano, l’idrogeno, o a energia solare ed elettrica e la gara si articolerà in due semitappe di circa 50 km. Prenderà il via da Montegrotto e si concluderà ad Abano Terme, attraversando le strade ed i paesi dei Colli Euganei. Questo genere di gara, organizzata per la prima volta in Italia, grazie al patrocinio di numerose istituzioni tra le quali la Provincia di Padova, nasce con il duplice intento di valorizzare un’area di grande pregio turistico e ambientale, come quella dei Colli Euganei e di proporre una competizione motoristica nella quale gli aspetti legati all’ecologia e all’inquinamento diventano protagonisti principali. . |
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LA PEUGEOT 207 S2000 AL 1000 MIGLIA |
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Milano, 19 aprile 2007 - Il 1000 Miglia è da sempre speciale: per il nome, per la difficoltà (è il rally su asfalto più lungo d’Italia), per la doppia validità (oltre che terza prova del Tricolore è anche la prima del campionato europeo), per la straordinaria cornice di pubblico e per il ruolo di appuntamento cardine del Cir. Quest’anno lo sarà ancora di più per Peugeot Italia e per la 207 Super 2000 affidata ai friulani Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi: l’ambizione, visto il plateau di rivali internazionali ricco come non mai e le convincenti prestazioni sulla terra di San Marino e sull’asfalto del Rally del Ciocco, è competere per la vittoria e salire nella classifica del tricolore. Il cuore Peugeot al Rally 1000 Miglia palpiterà anche per l’emozione dei ricordi e per la gioia di una sfida particolare. Nel Memorial Nicola Busseni per vetture storiche, che si correrà a corollario del rally maggiore, ci sarà al via una Peugeot 504 coupé “replica Bandama” che rinverdirà i fasti sportivi di Peugeot degli anni ’70 con questa ‘Regina d’Africa’, vincitrice per 2 volte del Bandama e del Safari e per 3 volte del Rally dello Zaire. Una iniziativa realizzata dal Club Storico Peugeot Italia con la rivista Gd-gentlemen Drivers, e che al fatto sportivo aggiunge anche un significato particolare: accanto al pilota Michele Mora, Direttore di Gd, ci sarà un giovane navigatore non vedente che partecipa al progetto Mite, che si propone di far partecipare ad attività sportive soggetti con handicap fisici non invalidanti. Le vetture storiche si accoderanno a quelle della gara maggiore per sei prove speciali oltre a disputare due volte una prova cronometrata nei piazzali del Centro Fiera di Montichiari, quartier generale della corsa. Fabrizio Fabbri (Responsabile Fpf Sport e direttore tecnico Racing Lions): “Sarebbe bello vivere un ideale passaggio di consegne dal gradino più alto del podio degli anni ’70 con la 504 a quello degli anni 2000 con la 207! Sarà una impresa ardua ma non impossibile. Il 1000 Miglia è lungo, particolare, e difficile, ma visti i riscontri del Ciocco nulla ci è precluso. Una speranza? Che non piova. Perché vista la novità della vettura sarebbe più facile scegliere le gomme giuste nell’ampia scelta che ci mette a disposizione Bf Goodrich. ” Luca Rossetti: “Amo il 1000 Miglia dove mi sono sempre trovato a meraviglia, e credo che sia altrettanto adatto alla 207 S2000. Per la prima volta ci saranno ben 6 Super 2000 al via: una sfida nella sfida, non mancano certo i pretendenti alla vittoria. Ed io non posso che essere tra questi. Vincere non è un obbligo, ma guai a non provarci. ” La Peugeot 207 Super 2000. Concepita e sviluppata da Peugeot Sport, è la più recente proposta di una nuova categoria di vetture, la Super 2000, introdotta lo scorso anno. Si tratta di un modello da competizione derivato tramite uno specifico kit di preparazione da un prodotto di grande serie (in questo caso la 207) e dotato di 4 ruote motrici, cambio sequenziale e propulsore 2 litri aspirato, che pur con precisi vincoli tecnici ed il divieto di supporti elettronici alla guida è comunque in grado di erogare ben 280 Cv. La sfida tecnica di questo tipo di vetture è quella di sfruttare la maggiore leggerezza e sofisticazione telaistica per misurarsi con le derivate di serie a motore turbo e con differenziali a controllo elettronico, come le Mitsubishi Lancer e Subaru Impreza. Rivale diretta della 207 Super 2000 è la Fiat Punto S2000, campione in carica. A Brescia saranno 6 le Super 2000 al via, di cui due Peugeot 207 S2000. Il Campionato Italiano Rally. Universalmente riconosciuto come la serie nazionale più bella e competitiva, è ritenuta una sorta di mini-mondiale. Il titolo viene assegnato considerando un massimo di 8 risultati per ciascun pilota. I punteggi seguono la scaletta vigente in F. 1 (rispettivamente 10, 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 punti ai primi otto classificati). Il calendario propone gare di grandissimo fascino e tradizione (come Sanremo, Costa Smeralda, Targa Florio, 1000 Miglia, San Marino, San Martino di Castrozza) e grande varietà nei percorsi: dal veloce Targa Florio ai tormentati Ciocco e Sanremo, dalla pianura del Salento ai saliscendi del San Martino e del Friuli; dagli sterrati veloci del San Crispino a quelli più accidentati di Costa Smeralda e San Marino. La Classifica Del Campionato Italiano Piloti: 1. Cantamessa 11 punti; 2. Longhi e Andreucci 10; 4. Basso 8; 5. Rossetti, Perico, Dallavilla 7; 8. Perego, Gamba 6; 10. Aghini 5. La Classifica Tricolore Per Le Super 2000: 1. Rossetti (Peugeot) 18 punti; 2. Basso (Fiat ) 10. La Gara. Il Rally 1000 Miglia è il più importante rally italiano su asfalto, unico nel nostro paese valido per il campionato europeo oltre che per quello italiano. Con nuova base a Montichiari, il rally 1000 Miglia si aprirà giovedì sera con la partenza e la disputa della prova spettacolo sull’Autodoromo di Franciacorta a Castrezzato. Venerdì si disputeranno le altre 8 prove della prima tappa [Cavallino (km 16,7), Capovalle (km 14,3), Tremosine (km 18,8) e San Michele (km 8,4) da ripetere 2 volte], tutte nella zona fra Lago d’Idro e Lago di Garda. Sabato la seconda e conclusiva tappa con 6 prove speciali [Colle San Zeno (km 32,5), Irma (km 18,6) e Pertiche (km 25,8) da ripetere 2 volte], tutte nella zona fra Lago d’Iseo e Lago d’Idro. Riordini e parchi assistenza saranno alla Fiera del Garda a Montichiari. . |
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IMMSI: PRECISAZIONI SU TELECOM |
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Milano, 19 aprile 2007 – In relazione alle varie indiscrezioni e notizie apparse sulla stampa a partire dal 12 aprile 2007, ed a specifica richiesta di Consob, Immsi, anche per conto di soggetti collegati, comunica che pur seguendo con attenzione le vicende relative al Gruppo Telecom Italia, non sono in corso trattative e non sono stati sottoscritti accordi relativamente agli assetti proprietari di Olimpia o del Gruppo Telecom Italia. . |
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BREBEMI,COMITATO APPROVA TESTO ACCORDO DI PROGRAMMA |
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Milano, 19 aprile 2007 - Il Comitato dell´Accordo di Programma per la realizzazione della Brebemi (il collegamento autostradale tra Milano e Brescia) ha definito e approvato il testo dell´Accordo stesso, che sarà ufficialmente sottoscritto il 21 maggio, dopo l´assemblea dei sindaci interessati dal tracciato che si svolgerà il 9 maggio. Alla riunione del Comitato, presieduto dall´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, hanno partecipato tutti i soggetti coinvolti dall´Accordo: Ministero delle Infrastrutture, Province di Bergamo, Brescia Cremona e Lodi (oltre alla Provincia di Milano presente in qualità di uditore), i 10 Comuni che rappresentano i 49 interessati dal progetto, la società concedente Cal e il concessionario Brebemi. "Con la firma dell´Accordo di Programma - ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni - che segue di poche settimane la sottoscrizione della nuova convenzione di concessione per la progettazione, costruzione e gestione dell´opera tra la Cal e la Brebemi, saremo in grado davvero di raggiungere quello che è sempre stato il nostro obiettivo, cioè accelerare il più possibile i tempi di realizzazione delle infrastrutture fondamentali per la nostra regione. Per quanto riguarda Brebemi, l´impegno è di dimezzare i tempi per la posa della prima pietra, avviando i cantieri nel 2009". "Quello compiuto ieri - ha quindi spiegato l´assessore Cattaneo - è l´ultimo atto di un lavoro sollecito e al tempo stesso puntuale avviato il 22 novembre scorso con la promozione dell´Accordo di programma da parte della Giunta regionale, lavoro che si è avvalso degli straordinari effetti positivi derivanti dalla nascita di Cal. Grazie al grande impegno messo in campo da questo Comitato è stato addirittura possibile migliorare il cronoprogramma contenuto nella convenzione: siamo riusciti a guadagnare ulteriori sei mesi, al punto che potremo dare il via ai lavori verosimilmente a giugno 2009". Il Tracciato - L´opera parte dalla attuale tangenziale sud di Brescia e termina in provincia di Milano, all´altezza di Melzo, sulla futura Tem. Partendo da Brescia, l´opera interseca il futuro raccordo autostradale Ospitaletto-montichiari e fino alla barriera di Castrezzato sarà a circolazione libera con due svincoli intermedi per l´accesso alla viabilità locale. Il tracciato prosegue per circa 42 km in direzione est-ovest, superando in viadotto i fiumi Oglio, Serio e Adda e con una galleria artificiale il canale della Muzza fino a Melzo e Pozzuolo Martesana (Mi). Il collegamento della nuova autostrada con la principale viabilità di accesso a Milano, "Cassanese" e "Rivoltana" avverrà attraverso l´arco della futura Tem. I caselli saranno sei, completamente automatizzati, Chiari, Calcio-antegnate, Fara Olivana-romano di Lombardia, Bariano, Caravaggio-treviglio Est, Casirate-treviglio Ovest. L´intero tracciato sopra ha uno sviluppo di circa 62,1 km, di cui 37,9 km in rilevato, 19,2 km in trincea profonda, 3,7 km in viadotto e 1,3 km in galleria artificiale sotterranea. La sezione stradale avrà 2 o 3 corsie per senso di marcia. Le opere connesse si svilupperanno per circa 37,2 km di viabilità ordinaria, dei quali 20,2 km di nuove varianti e circa 17 km di adeguamento a doppia carreggiata con due corsie per senso di marcia compresi i 13,3 km della "Cassanese" e della "Rivoltana". Infine, circa 43,5 km sono affiancati a quello della futura linea ferroviaria Ac/av Milano-verona, condividendo numerose opere d´arte, cavalcavia, sottovia, gallerie. Tempi E Costi - L´impegno vincolante è quello di avviare il lavori di realizzazione entro la fine del 2009 per poter aprire al traffico il collegamento il primo gennaio 2013, secondo la tempistica contenuta nella convenzione recentemente firmata tra Cal e Brebemi. Grazie al lavoro del Comitato dell´Accordo di Programma, Cal e Brebemi hanno anche elaborato un cronoprogramma migliorativo che prevede l´avvio dei cantieri a metà 2009 e la conclusione a metà 2012. In caso di ritardi nella definizione della concessione della Tangenziale est esterna di Milano (Tem) le parti si impegnano nella realizzazione anche del tratto di Tem tra la "Cassanese" e la "Rivoltana" che dovrà essere realizzato contemporaneamente alla Brebemi, anche in anticipo rispetto al resto della Tem. Il progetto preliminare è stato approvato dal Cipe con Valutazione di Impatto Ambientale positiva. Il costo dell´intervento è previsto in 1. 511 milioni (31 a km), totalmente a carico di privati, ad esclusione degli extracosti per la linea Ac/av Milano-verona. . |
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REGIONE,IN RITARDO DI UN ANNO OPERE SERRAVALLE |
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Milano, 19 aprile 2007 - "Le opere viabilistiche di accesso alla Fiera sono in ritardo rispetto al cronoprogramma iniziale. Sappiamo che oggi Milano Serravalle Milano Tangenziali si impegna a concludere i lavori entro il 2007. Resta il fatto che la data indicata originariamente era il 2006". E´ quanto precisa una Nota della Regione Lombardia in risposta a quanto comunicato dalla società Serravalle in merito alle affermazioni del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che questa mattina parlando della candidatura di Milano all´Expo 2015 aveva detto: "Serravalle non ha rispettato i tempi per la conclusione dei lavori per motivi tecnici, ma ho ricevuto assicurazioni che entro il 31 dicembre 2007 le strade saranno finite". "Un dato di fatto - conclude la Nota della Regione Lombardia - che la puntualizzazione della società Serravalle non può né ignorare né modificare" . |
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INFRASTRUTTURE, LOIERO: " SENTITE LE PROVINCE, CHIUDEREMO CON DI PIETRO PER LE RISORSE AGGIUNTIVE" |
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Reggio Calabria, 18 aprile 2007 - Per il sistema delle infrastrutture calabresi sono in arrivo 865 milioni di euro di risorse aggiuntive, grazie alla legge finanziaria 2007 e ai fondi che la società Fintecna aveva già a disposizione per il Ponte sullo Stretto di Messina. I preliminari per l´accordo da raggiungere con il Governo sono stati oggetto di una lunga riunione, svoltasi oggi a Roma, tra i presidenti delle Regioni Calabria e Sicilia, Agazio Loiero e Salvatore Cuffaro, con il ministro delle infrastrutture Antonio Di Pietro, alla presenza dei vertici di Anas ed Rfi e del dirigente generale del dipartimento regionale dei Lavori Pubblici, Pierantonio Isola. "È stato un incontro molto concreto, mirato a sciogliere i nodi per avere immediatamente a disposizione importanti risorse aggiuntive per la Calabria - ha detto Loiero - e il 9 maggio prossimo firmeremo l´intesa. Di Pietro ha pienamente rispettato la volontà delle Regioni di decidere sui criteri e le destinazioni dei nuovi finanziamenti ed ha accettato la mia proposta di coinvolgere i presidenti delle Province su metodo e priorità per quanto riguarda le opere stradali". La Calabria dovrà rispettate le due diverse fonti di finanziamento imposte dalla normativa, che prevedono anche una diversa destinazione per le opere infrastrutturali della regione: la legge finanziaria mette a disposizione 450 milioni di euro in tre anni per l´ammodernamento della viabilità secondaria; la dotazione di 415 milioni di euro di Fintecna per il Ponte di Messina da utilizzare per nuove opere. "I criteri per impiegare 150 milioni di euro l´anno per la viabilità secondaria - ha aggiunto Loiero - saranno definiti assieme alle Province che consulteremo la prossima settimana, mentre sulla costruzione del Ponte sullo Stretto la Giunta regionale è contraria, senza fare conflitti, ma soltanto per motivi di opportunità, in quanto la Calabria ha altre priorità e necessità per assicurare quel civile livello di infrastrutture stradali e ferroviarie che inverta la tendenza all´abbandono da parte dello Stato". Durante la riunione il presidente Loiero si è rivolto al presidente dell´Anas Piero Ciucci, osservando che si creano enormi disagi a causa della chiusura dei tratti dell´autostrada Salerno-reggio-calabria interessati all´ammodernamento, anche perché è mancato il dialogo con la Regione per evitare la contemporaneità di altri lavori sul resto della viabilità ordinaria e programmare meglio i percorsi alternativi. "Ci sono tratti chiusi per chilometri, per mesi ed anni, e la concertazione sarebbe necessaria - ha sostenuto Loiero - almeno sul tratto che adesso interessa il percorso tra Palmi e Bagnara". Il presidente dell´Anas ha preso atto della richiesta e ha assicurato che verificherà se vi è stata un´adeguata istruttoria, dichiarandosi disponibile a fare il punto con la Regione Calabria effettuando assieme a Loiero anche una serie di sopralluoghi tecnici. . . . |
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TERZA CORSIA FIRENZE NORD – FIRENZE SUD DALLA TEORIA ALLA PRATICA: L’UNIVERSITÀ PORTA GLI STUDENTI AL CANTIERE. |
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Firenze, 19 aprile 2007 - Continua il rapporto di collaborazione tra Autostrade per l’Italia e le Università finalizzato ad avvicinare gli studenti alla realtà dei cantieri legati alla realizzazione delle “grandi opere”: un’occasione per passare dalla “teoria” dei testi universitari alla verifica “su campo”, apprendendo le più recenti tecniche di costruzione e le modalità di realizzazione dell’opera nel rispetto dell’ambiente e del contesto sociale. L’iniziativa, che fa seguito alle precedenti organizzate in collaborazione con l’Università di Tor Vergata (Roma) e di Cassino, ha previsto la visita ai cantieri delle tratte B e C del progetto di ampliamento della tratta Firenze Nord Firenze Sud dell’autostrada A1, da parte di un folto gruppo di studenti della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Firenze accompagnati dal professor Vannucchi (docente del corso di Geotecnica). La visita è stata preceduta da un’esposizione del progetto alla Facoltà di Ingegneria da parte del project manager Autostrade per l’Italia, Baldeschi, e dei suoi collaboratori, per inquadrare l’opera nel delicato contesto socio ambientale in cui essa è inserita. Particolare rilievo è stato dato al Monitoraggio Ambientale, eseguito da Spea–ingegneria Europea, quale strumento di controllo della corretta esecuzione dei lavori sotto il profilo ambientale. Sono stati anche presentati gli aspetti legati al trattamento a calce, le tecniche di realizzazione delle gallerie e gli effetti indotti dallo scavo. La visita ai cantieri è stata effettuata grazie alla collaborazione dell’impresa appaltatrice “Baldassini-tognozzi-pontello”, società leader nel settore italiano delle costruzioni, in un’atmosfera informale e cordiale, con il direttore tecnico, D’onofrio, e i direttori di cantiere, Scolavino e Volpe, che hanno illustrato i processi organizzativi, le tecniche e i macchinari utilizzati per la realizzazione dell’opera. Sono state visitate le principali gallerie in fase avanzata di realizzazione (Galleria Pozzolatico e Poggio Secco), un sito dove è stata realizzata una prova di stabilizzazione a calce delle terre provenienti dagli scavi, varie opere in fase di realizzazione e in particolare i lavori dei By Pass del Galluzzo. Gli studenti inoltre hanno potuto vivere la quotidianità dei cantieri visitando e pranzando al campo base che ospita circa 300 persone tra tecnici e operai. . |
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PERUGIA: MINIMETRO´ CONFERENZA STATO REGIONI: SI AL NUOVO FINANZIAMENTO |
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Perugia, 19 aprile 2007 - Parere favorevole della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e della Conferenza Stato-regioni per un ulteriore finanziamento di 12 milioni di euro a favore del progetto “minimetro” di Perugia, che il Ministro dei trasporti Alessandro Bianchi si era impegnato a garantire, su richiesta della Regione Umbria e del Comune di Perugia. Il definitivo parere alla proposta di riparto dei fondi previsti dalla legge “211”, per il finanziamento di “Interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa”, che assegna al “Minimetrò” di Perugia 10 milioni di euro per il 2007 e 2 per il 2008, è stato approvato nelle sedute odierne dei due organismi. Nell’esprimere soddisfazione la Presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, relatrice nelle due Conferenze, ha ricordato come “la positiva interlocuzione avuta in questi mesi con il Governo, l’autorevolezza delle Istituzioni umbre e innanzitutto la qualità del progetto infrastrutturale del ‘Minimetrò’ di Perugia, hanno consentito l’ottenimento di queste ulteriori risorse. Va anche detto – ha proseguito Lorenzetti – che, a fronte dell’impegno notevole anche dal punto di vista finanziario, di cui si è fatto carico il Comune di Perugia, dal precedente Governo Berlusconi non erano state riconosciute quelle adeguate risorse che un intervento così innovativo ed in linea con le politiche ambientali e di mobilità alternativa, verificato personalmente dall’allora Ministro delle infrastrutture Pietro Lunardi, meritava. Cosa invece che è stata ora, e giustamente, riconosciuta. Di questo – ha concluso Lorenzetti - dobbiamo dare atto al Governo ed a quanti hanno reso possibile questo risultato”. . |
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BREDA, PRESTO L´INCONTRO CON L´AZIENDA CHIESTO DALLA REGIONE "ALL´INCONTRO SAREBBE BENE CHE PARTECIPASSE ANCHE IL GOVERNO" |
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Firenze, 19 aprile 2007 - "La Regione ha già preso contatto con i vertici di Finmeccanica. Lo ha fatto attraverso il presidente Martini, che ha ricevuto la disponibilità per un incontro in tempi brevi". Lo annuncia l´assessore alle riforme istituzioni e al rapporto con gli enti locali Agostino Fragai, che interviene sul caso Breda di Pistoia. "I provvedimenti annunciati dal gruppo Ansaldobreda non possono che destare grande preoccupazione - sottolinea - Siamo di fronte a difficoltà gravi, più volte denunciate dalle organizzazioni sindacali. Adesso occorre prima di tutto fare estrema chiarezza sulle reali condizioni dell´azienda e sulle vere intenzioni di Finmeccanica". Per l´assessore l´azienda di Pistoia si trova su una china pericolosa, proprio nel momento in cui i concorrenti di Ansaldobreda innovano e lanciano sul mercato nuovi treni ad alta tecnologia. "Come è avvenuto in passato ogni qualvolta ci siamo trovati di fronte a problemi che più riguardavano la più grande azienda pistoiese - spiega Fragai -, anche in questo caso è indispensabile una riunione urgente di tutti i livelli istituzionali, governo compreso". . |
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BASILICATA: PRESENTAZIONE DELL’ASSONAUTICA REGIONALE |
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Potenza, 19 aprile 2007 - Unioncamere Basilicata, di concerto con Assonautica nazionale (Associazione per la nautica da diporto), procederà alla costituzione dell’Associazione Regionale per la Nautica da Diporto, al fine di promuovere tutte le attività necessarie allo sviluppo della nautica da diporto, promuovere il turismo nautico e tutte le attività economiche, produttive e sociali ad esso collegate. Oggi alle ore 17, nella sede di Unioncamere Basilicata in Corso Xviii Agosto 34, il presidente Pasquale Lamorte e il presidente di Assonautica nazionale, Gianfranco Pontel, presenteranno il progetto alle autorità e agli imprenditori potenzialmente interessati. . . |
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ESCALATION DI FURTI ALLA MOSTRA D´OLTREMARE |
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Napoli, 19 aprile 2007 - Tre furti nella notte negli stand del Nauticsud, il salone nautico in svolgimento in questi giorni alla Mostra d´Oltremare: allo stand della ditta Daniel Sport e della Nautica Cesare, sono state sottratte attrezzature nautiche ed in quello dei Cantieri Rizzardi addirittura è stato rubato senza scasso un gigantesco televisore al plasma dalla grandezza di 46 pollici per il cui trasporto occorrono due persone ed un´autovettura. Tutto questo indisturbatamente sotto gli occhi delle due Società di Vigilanza: Azzurro Service e La Leonessa, le imprese incaricate dall´organizzazione di aggiungersi a quella preposta dalla Mostra d´Oltremare, a causa della forte escalation di furti che si verificano puntualmente da un paio di anni durante le manifestazioni fieristiche all’interno della Mostra. L´ultimo episodio accaduto questa notte ha creato ulteriore sgomento tra gli espositori che hanno creduto fortemente nel rilancio del Salone Nautico Napoletano. . |
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