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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 20 Aprile 2007
APPUNTAMENTI - VILMINORE (BG) / BOLIDE NEL BOX? VAI A FARTI BENEDIRE!  
 
“Bolide nel box? Vai a farti benedire!” Ecco il curioso ‘invito’, stampato su un volantino, con cui i motociclisti della Valle di Scalve hanno pubblicizzato la “benedizione di qualsiasi tipo e genere di moto”. Si tratta praticamente dell’apertura ufficiale della stagione motociclistica, organizzata dal Moto Club Val di Scalve. Fin dalla sua nascita avvenuta meno di un lustro fa, il Moto Club Val di Scalve ha istituito una giornata in cui vengono invitati tutti i possessori di moto grandi o piccole, nuove o vecchie, a ritrovarsi presso una delle quattro parrocchie della Valle per assistere alla S. Messa solenne. Durante la celebrazione liturgica le moto vengono parcheggiate fuori del sagrato della chiesa. Al termine del rito, il Parroco esce a benedire tutte le moto, come si faceva una volta con la benedizione degli animali. Subito dopo, i centauri salgono in sella alle loro moto e percorrono in corteo le strade del paese in una sarabanda di colori e di allegria. E’ un saluto alla primavera, alla stagione delle moto, visto che per tutto l’inverno qui tra le Dolomiti Scalvine non è possibile utilizzare le due ruote. Ogni anno si sceglie una Parrocchia diversa. Quest’anno tocca a Vilminore. La festa è stata organizzata per il 22 aprile prossimo e la celebrazione della S. Messa è prevista per le ore 11. Il Parroco Don Francesco ha accettato di buon grado di benedire e di augurare a tutti i motociclisti giovanissimi o anziani di poter utilizzare questo mezzo per fare sport o per trasporto, senza incidenti, ma con la gioia di chi può viaggiare con il vento in faccia. Dopo la cerimonia della benedizione e del corteo per le strade di Vilminore, è previsto il pranzo speciale per tutti i centauri e le loro famiglie. Non mancano nemmeno i bambini, alcuni con le loro mini-moto. La manifestazione religiosa e sportiva è aperta non soltanto ai soci del Moto Club Val di Scalve ma anche a tutti i motociclisti delle zone vicine che vogliono trascorrere una giornata parlando di motori, di strade, di avventure, di gare e per programmare la stagione estiva 2007. Ci si può iscrivere per il pranzo all’incaricato Ivan tel. 335. 8335942 ore serali. Per gli altri, basta seguire il campanile di Vilminore e giungere in Chiesa. .  
   
   
NAVIGLI NAVIGABILI: IL 25 APRILE SI APRE CON UNA GIORNATA DI NAVIGAZIONE GRATUITA LA NUOVA STAGIONE DI NAVIGAZIONE TURISTICA DEI NAVIGLI LOMBARDI  
 
Dopo il grande successo della stagione sperimentale 2006, in cui circa 10mila persone hanno “navigato” per Milano e provincia, mercoledì 25 aprile si inaugura la nuova stagione turistica di navigazione 2007. Dopo oltre 900 anni i Navigli lombardi tornano così ad essere percorribili e a svelare a Milanesi e turisti tutto il loro fascino, tra abbazie, ville, cascine e paesaggi leonardeschi. Il taglio del nastro, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni, è previsto per le ore 14, mentre il pubblico potrà navigare gratuitamente dalle ore 15. 30 alle 18. 30 (una corsa ogni ora). Sarà inoltre possibile prenotare un’escursione sui Navigli fino al 30 settembre su tre diverse tratte. Linea 1 o delle Conche: da Alzaia Naviglio Grande 4 al sostegno idraulico “Conchetta”, passando per la Darsena di Milano. Sono previste corse mattutine, pomeridiane e serali di circa un’ora sul battello da 54 posti. Il percorso mostra: il Naviglio Grande, il Vicolo dei Lavandai, i ponti e le case della vecchia Milano; la Darsena, il porto di Milano e la sua storia; il Naviglio pavese e la sua funzione; la Conchetta e il suo funzionamento (dei tempi di Leonardo). Le corse in battello sono inoltre combinabili con escursioni a piedi, attraverso luoghi significativi e affascinanti della storia dei Navigli milanesi. Linea 2 o del Parco Sud: da Alzaia Naviglio Grande 4 a Gaggiano. Questo percorso è riservato ai gruppi, e mostra: il Naviglio Grande e la sua storia; i ponti, la Chiesa di S. Cristoforo, le case della vecchia Milano e gli edifici dell’archeologia industriale del capoluogo lombardo; la campagna e le cascine del Parco Agricolo Sud di Milano; le case e i lavatoi di Corsico, Trezzano sul Naviglio e Gaggiano. Le corse possono avere la durata di mezza giornata o di una giornata intera, con escursioni verso Abbiategrasso, le ville patrizie di Cassinetta di Lugagnano e Robecco sul Naviglio e il Parco del Ticino. Il motoscafo utilizzato per questo percoso è da 24 posti. Linea 3 o delle Delizie: lungo il percorso Abbiategrasso – Castelletto di Cuggiono, riservato ai gruppi. Il motoscafo è da 24 posti e la durata dell’escursione potrà essere di mezza giornata o di una giornata intera e sarà organizzata come pacchetto turistico. L’itinerario del percorso è: Abbiategrasso e il suo Castello Visconteo, la chiesa di Santa Maria Nova e il Convento dell’Annunciata; Cassinetta di Lugagnano e Robecco sul Naviglio con le sue ville; Ponte Vecchio di Magenta; Boffalora sul Ticino e il centro culturale Villa Giulini; Bernate Ticino, la sua canonca e Palazzo Visconti; Castelletto di Cuggiono, località tra le più caratteristiche del Naviglio Grande, punto di arrivo e partenza per le escursioni nel Parco del Ticino. Sarà la linea delle Conche ad inaugarare la stagione turistica 2007 il 25 aprile, giornata durante la quale la navigazione sarà gratuita per tutti. Martedì 1 maggio, alle ore 15, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni, da Robecco sul Naviglio prenderà il largo il battello della linea delle Delizie. Gli orari di navigazione sono indicativamente concentrati dalle ore 10 alle 18, soprattutto nei fine settimana. Per tutte e tre le linee è possibile richiedere un servizio notturno, su prenotazione. Sono previste alcune giornate nel corso delle 23 settimane della stagione con prezzi promozionali in concomitanza di eventi locali di pubblico interesse. È inoltre previsto un periodo di navigazione natalizia, tra il 15 dicembre 2007 e il 15 gennaio 2008, mediante l’utilizzo del motoscafo coperto Cristoforo Colombo. Prezzi navigazione: linea 1 giorni feriali 12 euro adulti; 10 euro over 60; 8 euro under 12; sabato-domenica 12 euro adulti, over 60 e under 12; linea 2 e 3; noleggio esclusivo: mattina o pomeriggio 800 euro, intera giornata 1. 500 euro; promozionale (individuale, durata mezz’ora): 5 euro mattino, 5 euro pomeriggio. Per informazioni e prenotazioni: Navigli Lombardi, tel. 02. 6679131, navigazione@naviglilombardi. It. Www. Naviglilombardi. It .  
   
   
“RICORDANZE DI SAPORI”: RUBEO CONVIVIO ALLA ROCCA DEI ROSSI DI SAN SECONDO IL 2 GIUGNO 2007  
 
“Sarà vostra cura, gentile signora, recapitare i miei omaggi agli sposi. Motivi della cui natura non vi informo mi costringeranno a mancare l’appuntamento con il Rubeo Convivio, durante il quale il conte e la contessa rinnoveranno per l’ennesima volta la loro promessa d’amore eterno”. Chi vorrà recarsi alla Rocca Dei Rossi di San Secondo (PR), sabato 2 giugno, potrà prendere posto al banchetto allestito nel Cortile d’Onore, accanto a convitati che, con le loro maniere, sapranno riportare ai tempi in cui le armi e gli amori non erano narrati ma vissuti in prima persona da prodi cavalieri e gentili damigelle. Con musici, teatranti e giocolieri ad allietare il pasto, la gola sarà invece corteggiata dalle portate di mastro chef Cristiano Ghiretti del ristorante Sanvitale. A salutare l’arrivo, un trionfo di frutta fresca e nettare d’uva invaderà la tavola e la preparerà ad accogliere il primo servizio di credenza con i crudi stagionati e gli insaccati di corte. I crostoni del pellegrino con lardo e miele e le uova ripiene al miele d’acacia sapranno conquistare delicatamente il palato, annunciando come ideali squilli di tromba, il primo servizio di cucina, per cui si intendono i ravioli di polenta e formaggio tenero al profumo di maggiorana. Ci si potrà poi tuffare in un succulento risotto antico alle ortiche e prosciutto. La Spalla Regina di San Secondo con le salse di corte e lo stinco di vitello rostito in salsa al vino rosso e agrodolce di verdure condurranno per mano verso la fine di questo viaggio che potrà dirsi concluso con la torta Rubeo Convivio, i distillati di corte e vin speziato. A placare la sete ci penseranno Vivace Malvasia gentilizia dei colli di Parma, Brusco Rosso del Conte Pier Maria e Rubea Fortana del Feudo, vini tra i più pregiati e cantati di questa terra. La cena, su prenotazione obbligatoria, sarà servita alle 22, al prezzo di 50 euro a persona. Le Ricordanze di Sapori, sono perpetuate dall’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, con la collaborazione della Regione Emilia Romagna, delle Province di Parma e di Piacenza, della Banca di Piacenza, dell’ Unione Appennino e Verde e del Fidenza Village Outlet. Www. Castellidelducato. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - SAN BENEDETTO PO / POLIRONE, IL MONASTERO DI MATILDE  
 
Polirone è il nome del luogo che stava tra il fiume Po e il fiume Lirone. Un’isola, dunque. Nel mezzo della grande pianura. Quante volte Matilde di Canossa avrà pronunciato o pensato questo toponimo, collegato al monastero a lei più caro, quello dove aveva destinato di riposare il proprio corpo esanime per l’eternità. Polirone compie 1000 anni. Ed è ancora lì, a stupire il viandante oggi come sempre, dal momento del suo concepimento nella mente del marchese Tedaldo, il terribile nonno della pia guerriera Matilde. Era una tiepida estate del 1007. Nato glorioso, Polirone per otto secoli accumula gloria, nel bene e nel male, tra trionfi spirituali e tragedie del destino. Fortuna economica per casa Gonzaga, signora di Mantova, Polirone ispira ed alimenta la sensibilità di abati illuminati, che affidano all’eccellenza artistica di ogni tempo il compito di tradurre in bellezza estetica la Sapienza di Dio. Giulio Romano crea per Gregorio Cortese una Basilica che è trionfo della luce; Antonio Begarelli popola le sue navate di trentatrè statue; il Correggio affresca un’intera parete del refettorio grande (è una recente scoperta). Le fabbriche sono imponenti e suggestive: i tre chiostri, la biblioteca, l’infermeria-foresteria, il refettorio, la Basilica, la cittadella monastica, il borgo. Polirone nel Rinascimento diventa un mito europeo. I dintorni sono campagna, oratori e ville abbaziali, pievi matildiche, caseifici e corti agricole. L’opera di bonifica dei monaci è ancora oggi un tesoro nelle mani dell’uomo: una terra fertile che ha prodotto ricchezza e che vorrebbe ancora produrla. Le idrovore monumentali e storiche e altri manufatti rappresentano un memento straordinario per le giovani generazioni. Nel 2007 San Benedetto Po (oggi Polirone si chiama così) celebra il Millenario Polironiano con Manifestazioni che vogliono offrire il piacere delle Feste più belle, quando si indossano i vestiti più nuovi, o i meglio conservati, e si invitano gli amici, e quelli coi quali ci si vuole imparentare. Mostre, concerti, convegni, grandi Eventi con Slow Food. Poi la tradizione delle Sagre, dell’enogastronomia particolare. A partire dal 5 Maggio 2007. Www. Millenariopolironiano. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - BOLZANO / SI APRIRÀ CON LA TRADIZIONALE MOSTRA DEI VINI DI CASTEL MARECCIO LA PRIMA EDIZIONE DELLE ‘SETTIMANE DELLA STRADA DEL VINO’  
 
Organizzate nelle giornate tra il 3 e il 19 maggio 2007, le Settimane della Strada del Vino presenteranno come un complesso unitario l’insieme delle diverse componenti che formano l’anima della Strada del Vino più antica d’Italia. 15 Comuni, 9 Aziende di Promozione Turistica, diverse decine di produttori, oltre 4 mila ettari di vigne: un patrimonio di storia e umanità che dà vita a una zona che è la patria di alcuni dei vini autoctoni più noti sia in Italia sia all’estero, Gewürztraminer e Lagrein tra tutti. Ricchissimo il programma degli avvenimenti collaterali: dai seminari alle degustazioni, dalle visite guidate ai confronti tra le diverse varietà di vitigno, tutti avranno la possibilità di conoscere l’aspetto della cultura vinicola che più li affascina, mentre durante l’ultima sera di festa, la ‘Notte delle Cantine’, 45 produttori apriranno al pubblico le porte delle loro aziende, rivelando i segreti meglio custoditi della viticoltura locale. Www. Suedtiroler-weinstrasse. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - FELINO (PR) / SALAME E CHAMPAGNE: MATRIMONIO PERFETTO. NELLA SEDE DEL MUSEO DEL SALAME AL CASTELLO DI FELINO E NELLA PIAZZA DEL PAESE IL 12 E IL 13 MAGGIO 2007  
 
Le danze si apriranno sabato 12 maggio 2007 nella piazza di Felino (Parma) dove, fra le bancarelle del consueto mercato settimanale, troveranno spazio i viticoltori di Cumières (città gemellata con Felino) che venderanno il loro celebre champagne. Alle 13 tutti seduti ai tavoli della trattoria che verrà allestita per l’occasione in un tendone coperto con la collaborazione di Comune e ristoranti aderenti alla rassegna gastronomica “Salame mon amour” (la Cantinetta, La Porta di Felino, Trattoria Leoni e Pane e Salame). Sarà l’occasione per degustare con tranquillità le prelibatezze della zona annaffiate con ottimo champagne. Un menu completo, dall’aperitivo al digestivo, al prezzo fisso di 35 euro (possibilità di prenotazione allo 0521. 335920). Anche la domenica seguente sarà una giornata tutta da gustare. Teatro della festa il castello di Felino, sede del Museo del Salame. Protagonisti d’eccezione saranno il rinomato salume e lo champagne di Cumières. Dalle 9. 30 al castello sarà possibile conoscere, assaporare e acquistare anche altri prodotti tipici delle due cittadine. Durante la giornata ci saranno esperti gastronomi sia italiani sia francesi impegnati a illustrare i rispettivi prodotti d’eccellenza. A corollario dell’iniziativa nel cortile d’onore si esibiranno bande e sbandieratori (in costume rinascimentale), insieme a giullari, giocolieri ed equilibristi. Due i momenti in cui sarà offerta una degustazione per il pubblico: in tarda mattinata e nel tardo pomeriggio fino al termine della manifestazione. Per celebrare il trionfo del gusto fatto a fette si può continuare a conoscere e apprezzare l’universo che ruota attorno a uno dei salumi più conosciuti e apprezzati in Italia e nel mondo con una visita al tempo stesso storica e sensoriale nelle cantine settecentesche del castello. La visita al Museo del Salame consente di scoprire i segreti di un prodotto che, costantemente presente sulle tavole sia dei nobili sia dei contadini, è riuscito a conservare le sue caratteristiche attraverso i secoli. Il museo del Salame di Felino è aperto sabato, domenica e tutti i giorni festivi dalle 10 alle 12. 30 e dalle 15 alle 18; dal mercoledì al venerdì si possono effettuare visite su prenotazione. L’ingresso alla giornata dedicata a salame e champagne è gratuito mentre per la visita al museo il costo del biglietto è di 2 euro. Per informazioni “Salame e champagne”: Ufficio Cultura Comune di Felino, tel. 0521. 335920 e 0521. 336020, n. Carpana@comune. Felino. Pr. It. Per informazioni Museo Salame: Coop. Parmigianino, tel. 0521. 821139, info@museodelsalamefelino. Org; per prenotazioni: 333. 2362839; www. Museodelsalamefelino. Org. .  
   
   
APPUNTAMENTI - CREMONA / L´ARTE E IL TORCHIO 2007, FINO AL 27 MAGGIO 2007  
 
´V Rassegna internazionale dell´incisione di piccolo formato´ (biennale, sede: Museo civico Ala Ponzone, Cremona, via U. Dati 4) comprendente 120 artisti provenienti da circa 50 nazioni di tutto il mondo. Duecentoquaranta le opere in mostra, la maggior parte delle quali, donate dagli artisti, andranno successivamente ad arricchire la Collezione della Grafica originale contemporanea presso il Gabinetto delle Stampe del Museo civico di Cremona. ´PARIGI 1927 / 2007, Dall´Atelier 17 all´Atelier Contrepoint´ – Mostra storica del più rivoluzionario Atelier di incisione del ´900, nel quale, sotto la guida magistrale di S. W. Hayter, hanno lavorato e sperimentato nuove tecniche alcuni dei più importanti artisti della storia dell´arte tra i quali Mirò, Ernst, Tanguy, Masson, Alechinsky e tantissimi altri. Curatori Desirée Hayter e Héctor Saunier, attuale codirettore dell´Atelier, denominato, dal 1989, ´Atelier Contrepoint´. GRAFICA POLACCA – Mostra della donazione al Museo civico da parte della Triennale d´arte grafica di Cracovia (la più prestigiosa rassegna mondiale del settore), di 59 opere (77 in mostra) realizzate da grafici polacchi dell´ultima generazione, con tecniche quali la linoleografia, la serigrafia, la stampa digitale. Curata da Witold Skulicz, l´iniziativa si inserisce nell´ambito degli scambi culturali fra le città di Cremona e di Cracovia. Sede: A. D. A. F. A. , Cremona, via Palestro 32. ´INCISORI BULGARI CONTEMPORANEI´ – La Bulgaria, nazione ospite 2007, presenta 35 fogli di 16 maestri grafici contemporanei suddivisi per generazioni, in maggioranza giovani autori, esponenti di una scuola incisoria riconosciuta fra le più interessanti degli ultimi decenni. Curatore Georgi Kolev, presidente della rassegna internazionale di grafica Lessedra Print Annual di Sofia. Sede: Museo della Stampa, Soncino (CR), via Lanfranco 6. ´GLI EX LIBRIS E LA LETTERATURA EUROPEA´ – La sezione dedicata agli ex libris presenta una collezione, di proprietà dell´AIER (Associazione Italiana Ex libris) e del suo presidente Mauro Mainardi (curatore della mostra), comprendente circa 150 piccoli fogli a stampa realizzati da artisti italiani e stranieri, ispirati alla letteratura europea e alle origini della lingua italiana. LABORATORIO DIDATTICO – Per tutto il tempo dell´esposizione sarà attivo, presso il Museo civico di Cremona, un laboratorio didattico, presso il quale, su richiesta delle scuole e dei visitatori, si terranno brevi lezioni teoriche sull´arte grafica e dimostrazioni pratiche di stampa al torchio calcografico di un´incisione originale. Oltre al catalogo bilingue italiano-inglese, sarà disponibile un DVD realizzato da Pinel Studio Cremona, relativo all´Edizione 2007, contenente un inedito filmato sulle tecniche elaborate presso l´Atelier 17 e l´Atelier Contrepoint di Parigi. La Rassegna L´Arte e il Torchio 2007 è organizzata dall´ADAFA in collaborazione con il Comune, la Provincia di Cremona e la Pro Loco di Soncino. Curatore generale Vladimiro Elvieri, coadiuvato da un Comitato scientifico internazionale composto da eminenti personalità dell´arte, presieduto dal prof. Dino Formaggio (filosofo dell´arte). Segreteria organizzativa: A. D. A. F. A. ?tel/fax 0372. 24679, info@artetorchio. It. Www. Artetorchio. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - SONCINO (CR) / IL POLITTICO DI SANTA MARIA NASCENTE AL TINAZZO. FINO AL 6 MAGGIO UNA MOSTRA SUL RESTAURO DELL’OPERA NELLE SALE DELLA ROCCA SFORZESCA  
 
In collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Soncino e la Pro Loco Soncino verrà allestita dal 14 aprile al 6 maggio una mostra sul restauro dell’opera nelle sale della Rocca Sforzesca di Soncino. La mostra illustrerà, oltre alle fasi del recupero del polittico, l’approccio tecnico-metodologico al restauro di un’opera d’arte attraverso un percorso nel quale ogni aspetto (storico, artistico, scientifico e tecnico) viene analizzato in chiave didattica. Sarà inoltre l’occasione per poter vedere e capire come nasce un’opera d’arte, quali materiali, quali tecniche e quali attenzioni erano necessarie, grazie alla documentazione prodotta a scopo didattico durante il restauro del polittico. L’ORATORIO E IL POLITTICO – Il piccolo oratorio di Santa Maria Nascente al Tinazzo sorge sulla sponda destra dell’Oglio tra Soncino e Torre Pallavicina, in provincia di Cremona. Venne costruito nel 1510 per volontà testamentaria del conte Jacopo Covi. Si tratta di un piccolo edificio a una sola navata con abside, chiuso da facciata a capanna con portale a tutto sesto e loculo centrale. L’interno è composto da due vani quadrati con volta a ombrello divisi da un arco. I muri sono ampiamente ricoperti da affreschi a carattere votivo raffiguranti santi e madonne riferibili quasi tutti al secondo decennio del Cinquecento e opera di maestranze locali. L’opera però più significativa dell’oratorio è il grande polittico che fino a qualche anno fa era completamente illeggibile a causa di estese ridipinture e che era stato smontato e manomesso. Il polittico è stato oggetto di un lungo e meticoloso restauro da parte della Scuola Regionale per la Valorizzazione e il Restauro dei Beni Culturali di Botticino (Brescia) che si è concluso con la ricollocazione dell’opera, nella sua interezza, nell’oratorio del Tinazzo. Il polittico, eseguito intorno ai primi anni del Cinquecento si compone di una struttura in legno dorato a guisa di grande cornice, all’interno della quale sono alloggiati otto dipinti su tavola. La dedicazione dell’opera è alla Vergine Maria, rappresentata al centro in una mandorla di luce, superiormente alla quale è posta la figura di Cristo Pancreator. La Vergine Annunciata è visibile nella cimasa del polittico. Attorno, al dipinto centrale sono raffigurati su due ordini, i santi Agostino e Martino a cavallo, e i busti dei santi Francesco e Pietro, Paolo e Domenico. I dati ora acquisiti, col recupero del manufatto, dimostrano come il polittico originariamente appartenesse al convento francescano dell’Annunciata di Soncino, dal quale venne rimosso in data imprecisata per poi essere riutilizzato nel piccolo oratorio dei conti Covi. IL POLITTICO DI SANTA MARIA DELLA NEVE, Mostra sugli interventi di restauro, Rocca Sforzesca. Orari: feriali 10/12; sabato e festivi 10/12. 30 e 15/19; lunedì chiuso. Per informazioni: Pro Loco, tel. 0374. 84883, prolocosoncino@tin. It. Www. Prolocosoncino. It. .  
   
   
EVENTI BORROMEO: FINO AL 22 APRILE ALL’ISOLA MADRE ESPOSIZIONE DEI GERANI FIDELITY  
 
Dopo la grande folla di Pasqua e Sant’Angelo, che ha letteralmente assalito le Isole Borromee e la Rocca di Angera nel primo week end primaverile all’insegna del sole e del caldo (anche il Mottarone, di proprietà della famiglia Borromeo. è stato mèta di passeggiate ecologiche particolarmente interessanti per chi ama la natura), ora si apre la stagione vera e propria degli Eventi Borromeo, studiati dalla famiglia principesca, proprietaria delle strutture, per avvicinare il maggior numero di persone a proprietà che vengono custodite, restaurate e abbellite nel tempo per farne patrimonio comune. ESPOSIZIONE DEI GERANI FIDELITY – Dopo la presentazione ufficiale del 13 aprile, fino al 22 aprile saranno esposti all’Isola Madre i gerani di una specie particolare: Fidelity, una serie inedita di Pelargonium da talea, con tre tipologie, aventi tutte la particolarità di minimizzare il rischio di infezioni da virus e batteri. Per chi ha la passione di tenere piante di gerani sul balcone di casa o in piccoli appezzamenti, questa inflorescenza è l’ideale per evitare malattie comunemente note e per avere fiori splendidi in tutta la stagione. Oltre alle nuove tipologie saranno presentate altre 8 varietà di geranio Edera a fiore semi doppio, 3 varietà Edera a fiore semplice e altre tipologie di particolare interesse. Www. Borromeoturismo. It. .  
   
   
APPUNTAMENTI – ALBA E DIANO D’ALBA (CUNEO) - ARRIVA IL NOTTI ROSSE WINE & MUSIC FESTIVAL: ‘NOTTE ROSA’ AD ALBA IL 24 APRILE, ‘NOTTE ROSSA DOLCETTO’ A DIANO D’ALBA, IL 28 E 29 APRILE  
 
Questa primavera soffia aria nuova in Piemonte. La Cooperativa Terre di Cultura, con il contributo dell’Ente Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, del Comune di Alba, del Comune di Diano d’Alba, di Go Wine, dell´ACA, e in collaborazione con Suonidautore e BackMusica, organizza la prima edizione di “Notti Rosse Wine & Music Festival”, un nuovo grande evento spettacolare itinerante dedicato al connubio tra musica e vino. D´autore. L’evento, che si svolgerà ad Alba (Cn) il 24 aprile e a Diano d’Alba (Cn) il 29 aprile (con un’anteprima la sera del 28), in contemporanea con il noto evento enologico "Vinum", mira a diventare un appuntamento fisso ed irrinunciabile nel panorama culturale del Piemonte, portando la musica “all’aria aperta”: sulle strade, nelle piazze, nel cuore dei centri storici, con due notti ricchissime di musica d’autore e momenti di spettacolo, ma anche di degustazioni enogastronomiche di qualità. Ognuna delle due notti di questa prima edizione avrà un tema “portante”. Dedicata all’universo musicale femminile, la Notte Rosa si svolgerà ad Alba martedì 24 aprile e vedrà protagoniste cantautrici ed interpreti di fama internazionale, che si alterneranno su vari palcoscenici disposti nello splendido centro storico della Capitale del Vino e del Tartufo. Concentrata maggiormente sull’aspetto folk e “goliardico”, la Notte Rossa del Dolcetto, che avrà luogo domenica 29 aprile a Diano d’Alba (con un’anteprima la sera del 28 aprile), vedrà esibirsi sui due palcoscenici del borgo collinare della Langa un’ampia serie di gruppi e musicisti che daranno vita a performance aperte alla sperimentazione ed alla contaminazione tra generi. Entrambe le nottate, inoltre, saranno caratterizzate da performance musicali all’interno dei bar e dei dehors, da spettacoli itineranti di gruppi folkloristici, da esibizioni di allievi delle scuole di musica (in collaborazione con il Civico Istituto Musicale Rocca di Alba), ma anche da appetitosi percorsi di degustazione enogastronomica (in collaborazione con la Giostra delle Torri della Città di Alba e con la Cantina Comunale I Sorì di Diano d’Alba) e da aree espositive dedicate ai prodotti tipici ed artigianali (a cura della Pro Loco di Diano d’Alba). L’ingresso a tutti gli eventi musicali, che si svolgeranno dalle 19 fino a notte fonda, sarà completamente gratuito. Spettacoli musicali di qualità, vini eccellenti, splendidi centri storici immersi in un paesaggio vitivinicolo unico al mondo, che nel cuore della primavera rivelerà tutti i suoi colori, profumi, sapori e. Suoni: un’occasione unica per scoprire e "gustare" le Langhe in una prospettiva insolita e inedita. GLI ARTISTI – Questa prima edizione del festival punta l´attenzione sulla musica di qualità, dalla canzone d´autore alla classica contemporanea, dal folk al jazz, fino a toccare le "contaminazioni" con altri generi spettacolari quali il teatro e la danza. Davvero tante, dunque, saranno le occasioni per "assaporare" questi particolari percorsi musicali che andranno a riempire le strade e e le piazze di Langa. A cominciare da un eccezionale quanto eterogeneo terzetto di protagoniste della musica italiana che nella Notte del 24 aprile ad Alba andranno a proporre tre spettacoli di assoluto livello: Paola Turci, accompagnata dal ballerino Giorgio Rossi, si esibirà in "Cielo", una performance sospesa tra musica e danza che troverà una collocazione magica all’interno del Teatro Sociale G. Busca; Jenny Sorrenti, nobildonna del folk acustico, proporrà invece "Mediterraneide", un percorso di rara suggestione attraverso le musiche del mare, dal Nord Europa al Mediterraneo; Donatella Rettore, protagonista del pop italiano tra anni ´70 e ´80, farà una carrellata tra i suoi evergreen, colonna sonora di un´epoca e di un suono tornati prepotentemente di moda grazie al revival imperante. Una nottata che sarà completata da due nomi emergenti assolutamente da seguire: Faun Fables (al secolo Dawn McCarthy), cantautrice della scena indipendente americana protagonista di "The Transit Rider", una performance sospesa tra folk crepuscolare e teatralità, e Jolanda, giovanissima cantautrice piemontese che non ha nulla da invidiare a ben più titolate colleghe d´oltreoceano. Concepito appositamente per il festival e proposto in prima nazionale, il concerto di Arturo Stalteri & Architorti (previsto per il 28 aprile a Diano) vedrà in scena una collaborazione ad altissimi livelli tra due dei maggiori protagonisti della classica contemporanea italiana: il pianista romano Arturo Stalteri e il quintetto d´archi piemontese Architorti, che dialogheranno sulle note di notturni e composizioni cameristiche. Dedicata ai più vari generi musicali, la Notte del 29 a Diano vedrà infine in scena il cantautore di classe di Max Manfredi, continuatore della tradizione di De André e della scuola genovese, ed il post-rock carico di umori mediterranei dei Ronin, recenti protagonisti delle classifiche indie con "Lemming", ma anche il folk-rock impegnato dei Malecorde, le canzoni "enologiche" dei Cuori in Barrique, il folk occitano dei Lou Serpent, accompagnati da un gruppo di danzatori folk, le arie e i valzer mitteleuropei di Davide Arneodo, il cantautorato rock Di Fabrizio Coppola, il folk acustico di Luna Z. Ed ancora l´anteprima dello spettacolo "Soundtracks In Rock" di Carla Manera. ENOGASTRONOMIA – ‘Notti Rosse Festival’, fin dal nome, è sinonimo di enogastronomia di qualità. Nella terra dei vini nobili e della cucina di Langa, dunque, non potevano mancare momenti dedicati al buon bere ed al buon mangiare. A cominciare da Vinum, l´evento enologico di importanza internazionale organizzato da Go Wine, che proprio il 24 aprile ad Alba avrà la sua serata di anteprima, con possibilità di degustazione (a 7 euro) dei migliori vini piemontesi all´interno dei padiglioni situati in piazza Garibaldi, piazza Duomo e Cortile della Maddalena. Nella serata del 24 aprile ad Alba, i Borghi storici di San Lorenzo, Fumo e San Martino, inoltre, proporranno in piazza Duomo l´"Osteria di Vinum", con menu tipico completo a 10 euro. Il 29 aprile a Diano d´Alba, invece, la Cantina Comunale "I Sorì", con la collaborazione della Protezione Civile, proporrà a turisti e visitatori, lungo le vie e le piazze del centro storico di Diano, la passeggiata gastronomica "Diano a Tavola" con menu completo e degustazioni di vino Dolcetto di Diano a 15 euro. SPETTACOLI ITINERANTI – Alba e Diano, nelle "Notti Rosse", diventeranno vere e proprie "città della musica". Nella Notte Rosa di Alba del 24, dunque, spazio anche ai bar musicali, con una lunga serie di spettacoli nei dehors ed all´interno dei bar più trendy della città, che dalle prime ore della sera fino a notte inoltrata, proporranno concerti jazz, blues, rock, e dj-set sospesi tra la lounge e il drum´n´bass. Ma anche la musica classica, protagonista con un ensemble di allievi del Civico Istituto Musicale Ludovico Rocca di Alba. Gli spettacoli itineranti non mancheranno neppure nella Notte Rossa del Dolcetto a Diano il 29 aprile: protagonisti per le vie e le strade del paese il gruppo folkloristico Taranta Calabra, che proporrà canti e danze dalla tradizione mediterranea (in collaborazione con l´Associazione Armonia), ed il Group Folkloristic d´la Moretta e de Dian d´Alba, che porterà gli spettatori alle radici del vero folk piemontese. EVENTI CULTURALI - La Notte Rosa di Alba darà ampio spazio anche alla cultura: nella serata del 24 aprile, alle 21 ed alle 24, presso l´Istituto Feller saranno protagoniste le letture tratte da "Le Città Invisibili" di Italo Calvino. Inoltre turisti e visitatori potranno effettuare un´insolita visita notturna all´interno del Museo Civico Eusebio (Cortile della Maddalena), dedicato ad archeologia e storia naturale, che sarà aperto eccezionalmente fino a mezzanotte. Infine, presso il Palazzo Mostre e Congressi (piazza Medford) sarà possibile visitare la mostra dedicata a Pinot Gallizio, aperta fino alle 22. Inoltre… spettacoli itineranti: gruppo folkloristico Taranta Calabra e Group Folkloristic D’la Moretta e De Dian D’alba. Per informazioni: Terre di Cultura, tel. 0173. 468542, info@terredicultura. It; Ente Fiera del Tartufo, tel. 0173. 361051, info@fieradeltartufo. Org. .  
   
   
APPUNTAMENTI – BAROLO (CN) / CONVEGNO - INCONTRO - DIBATTITO INFORMATIVO SUL TEMA DELLA CONCIMAZIONE ORGANICA E TUTELA DELLA FERTILITÀ DELLA TERRA  
 
Lunedì 30 aprile 2007 (ore 15,30) a Barolo presso l’Enoteca Regionale del Barolo (Castello Comunale Falletti) importante convegno dal titolo ‘Nutrire la terra’. L´incontro, al servizio dei vignaioli di Langhe e Roero, vedrà relazioni d’esperti su situazioni e nuovi metodi della concimazione in vigna. Fondamentale sarà il contributo d´esperienza offerto dai "protagonisti" della vita in vigna. Interverranno come relatori Mino Taricco, assessore all´Agricoltura Regione Piemonte, Franco Parola, Coldiretti di Cuneo, Daniele Dellavalle, Direttore Tecnico Vignaioli Piemontesi, Albino Morando, agronomo BITEN, Edoardo Monticelli, docente agronomo, e Paolo Cumino, Settore Servizi Sviluppo Agricolo Regione Piemonte; coordinerà Gianluca Viberti. Porteranno il loro contributo d´esperienza e di sperimentazione Beppe Accomo, Elio Altare, Gianluigi Biestro, Alfio Cavallotto, Pierguido Fiorina, Angelo Gaja, Fabrizio Rapallino, Giancarlo Reviglio, Beppe Rinaldi e Marco Rissone insieme a Claudio Rosso, neo presidente del Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe Roero in qualità di moderatore. “La scomparsa delle stalle dalle colline delle langhe e del conseguente letame che era portato periodicamente nei filari –dichiara il Presidente dell’Enoteca del Barolo e Coordinatore delle Enoteche regionali Luigi Cabutto– genera un dibattito che dura da anni sollevando interrogativi da più parti. E’ maturato il tempo per le Istituzioni di fare il punto sulla situazione andando ad attingere a vecchie tecniche e nuove sperimentazioni ben sapendo che un calice di vino nasce dalla vigna e dalla sua coltivazione". Al termine un brindisi con abbinamento di Barolo annata 2002 - selezione ufficiale dell´Enoteca Regionale del Barolo. Www. Baroloworld. It .  
   
   
PORTAMI AL CASTELLO: TRASCORRERE UN SABATO (21 APRILE 2007) TRA ARCHITETTURA E NATURA, DAL CASTELLO DI SANT’ANGELO LODIGIANO ALL’OASI NATURALISTICA DI SANT’ALESSIO  
 
Un nuovo sabato di visite ed enogastronomia organizzato dall’Associazione Castelli e Ville Aperti in Lombardia: la gita di questo sabato inizierà con la visita del Castello di Sant’Angelo Lodigiano (in provincia di Lodi), monumentale fortezza del XIII secolo svettante al centro dell´antico borgo. Originaria struttura militare della Signoria di Milano, fu trasformata in dimora estiva da Regina della Scala, moglie di Bernabò Visconti. Nel 1452 il feudo e il Castello furono donati da Francesco Sforza a Michele Matteo Bolognini, che ricevette il titolo di Conte. All´inizio del ´900 l´ultimo discendente della famiglia, il conte Gian Giacomo Morando Bolognini, realizzò importanti opere di restauro, restituendo al Castello la sua primitiva bellezza. Nel 1933, la moglie del conte, contessa Lydia Caprara Morando Bolognini, creò, a nome e ricordo del marito, la Fondazione Morando Bolognini con finalità di ricerca e divulgazione in agricoltura e adibì il Castello a Museo. La visita toccherà il Museo Morando Bolognini, che, realizzato nei primi decenni del 1900, testimonia la grande passione della famiglia Bolognini per il collezionismo attraverso 24 saloni riccamente arredati secondo lo stile di "Casa-Museo". Vi si possono ammirare mobili, quadri e vasellame nel periodo compreso tra il ´700 e il ´900, oltre a lavori artigianali in ferro battuto. Di particolare interesse la Biblioteca, l’Armeria, La Sala del Trono, la Sala degli Antenati, la Cappella, la Sala degli Specchi e le Sale da Pranzo. Nel Museo Lombardo di Storia dell´Agricoltura, impostato secondo principi etno-storico-archeologici, le molteplici sezioni sono scandite secondo la periodizzazione basata sulla sequenza delle rivoluzioni tecnologico-agrarie che hanno caratterizzato la storia dell´agricoltura, focalizzando il contributo delle civiltà extra-europee alla nostra agricoltura. Il Museo del Pane, infine, è allestito in cinque sale: nella prima sono presentati i cereali; nella seconda sono illustrate le varie fasi del ciclo “Grano-Farina-Pane”. La terza raccoglie oltre 500 forme di pani veri delle regioni italiane e di molti paesi stranieri europei ed extraeuropei. Nella quarta sala sono visibili le attrezzature per la produzione del pane, mentre nell´ultima sono esposte le ‘grida’, ovvero le tasse, i regolamenti e le disposizioni governative emesse ‘sul tema’ nel XVIII e XIX secolo. Sono inoltre presenti composizioni di pani artistici realizzati da abili maestri panificatori. Dopo il pranzo, durante il quale si assaggeranno, come di consueto, i buoni prodotti tipici di un ristorante locale, si raggiungerà la verde Oasi di Sant’Alessio (a Sant’Alessio con Vialone in provincia di Pavia). Definita da Federico Zeri "una delizia Estense trapiantata nel XX secolo", l´Oasi di Sant´Alessio è un luogo in cui paiono rinascere i sogni di certe corti medievali: intorno a un castello fra i più severi e antichi d´Europa, poco modificato dal X secolo, è stata ricostruita, nei dieci ettari di parco, una selva popolata di animali selvaggi, dove si possono ammirare i volatili più straordinari della pianura Padana. Una combinazione inedita e forse unica di natura e tecnologia, consente di osservare, non visti, gli spettacoli più straordinari e i comportamenti più rari degli animali. A Sant´Alessio viene svolta anche un´attività di ripopolamento, con successiva immissione in natura, di specie particolari quali i falchi pellegrini, i cavalieri d´Italia, le avocette, i fenicotteri, le cicogne, le spatole, i mignattai e molte altre specie ancora. Nascoste al centro dell´Oasi, una foresta pluviale di 2. 500 metri quadrati e 1. 000 metri quadrati di serre con ibis scarlatti, colibrì, bradipi, tucani, galletti di roccia, uccelli del paradiso e le farfalle più belle dei tropici. A Sant´Alessio possiamo trovare, ancora, uno dei più completi acquari d´Italia, la grande vasca dell´Amazzonia e quella dell´ambiente delle mangrovie. L´ambiente naturale, in origine destinato agli animali, sta ora diventando un vero giardino botanico e ospita, fra l´altro, collezioni fra le più vaste di generi tropicali e tutte le piante alimentari e da frutto esotiche. Www. Castellieville. It .  
   
   
PADOVA / SABATO 21 APRILE AL PICCOLO TEATRO, "ZONE D´OMBRA", UNO SPETTACOLO CHE MESCOLA DANZA CLASSICA E MODERNA  
 
Danzatori che ricamano sul palcoscenico figure di luce e ombra, fondendo tra loro stile classico e contaminazioni moderne. E il ballo diventa metafora dell´anima, dei suoi luoghi oscuri e della ricerca spasmodica della luce interiore nascosta in ogni essere umano. È la ricerca che prende corpo in zone "Zone d´ombra", l´affascinate spettacolo di danza allestito dalla coreografa e ballerina Sabrina Massignani con la compagnia Venezia Balletto, in scena sabato 21 aprile (ore 21) al Piccolo Teatro di Padova nel cartellone del festival PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2007 - il gesto, la parola, la visione. ZONE D´OMBRA gioca sul sottile equilibrio che intercorre tra il corpo umano e la sua anima. La zona rappresenta il corpo, il palcoscenico, lo spazio visibile, mentre l´ombra è la mente, l´anima, una presenza alla quale non siamo in grado di dare una spiegazione, ciò che non vediamo ma che percepiamo. La zona d´ombra è quello che di una persona non capiamo, è quella dimensione che non può essere penetrata completamente, quella parte nascosta e profonda di cui persino noi stessi spesso non siamo a conoscenza. I biglietti (intero 10 euro - ridotto 8 euro) saranno messi in vendita al botteghino del Piccolo Teatro a partire da un´ora prima dello spettacolo. Il festival PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2007 - con la direzione artistica di Laura Pulin - è promosso dall´Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo del Comune di Padova e dal circuito regionale Arteven con Quartiere 4 e Associazione Spaziodanza, in collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione del Veneto, con il sostegno della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e di Aps Advertising. Per informazioni: Comune di Padova, tel. 049. 820. 5611 oppure 049. 820. 5619; Arteven, tel. 041. 5074711, 339. 7898967. Http://padovacultura. Padovanet. It - www. Arteven. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - BORGO MAGGIORE (RSM) / LOCOMIX 7° EDIZIONE: FINALE DEL 21 APRILE AL TEATRO CONCORDIA. OTTO COMICI IN LIZZA PER IL PREMIO DEL PUBBLICO  
 
Locomix, il concorso per comici più famoso di San Marino (anche perché l’unico!), torna sabato 21 aprile al Teatro Concordia di Borgo Maggiore. Dopo quattro serate di selezione, che hanno visto esibirsi al Teatro Massari di San Giovanni in Marignano, 40 pretendenti alla finale, sono stati scelti gli otto comici che disfideranno nella serata conclusiva del concorso organizzato dall’Associazione Culturale Locomotiva, con il Patrocinio della Segreteria di stato per il Turismo e la Giunta di Castello di Borgo Maggiore e con la collaborazione della Compagnia Fratelli Di Taglia, dell’Ufficio Attività Sociali e Culturali di San Marino, il Comune di San Giovanni in Marignano - assessorato alla Cultura, la Provincia di Rimini e la Regione Emilia Romagna. Questo l’ordine di uscita, stabilito dal sorteggio già effettuato presso un notaio, degli otto finalisti che si esibiranno nella finale del 21 aprile: Marco Cattani (Reggio Emilia), Boselli (San Giorgio - PC), Elena Ascione (Torino), Omid (Castenuovo Scrivia - AL), Andrea Sambucco (Udine), Gian Piero Sterpi (Bologna), Germano Lanzoni e Flavio Settegrani (Cormano - MI), Gli Appiccicaticci (Roma). La finale di LoComix del 2007 sarà quindi caratterizzata da una prevalenza di monologhisti, provenienti dal centro nord Italia, oltre che dalla gradita presenza di una rappresentante del gentil sesso. Anche in questa edizione sarà il pubblico a decretare il Vincitore di LoComix. Il vincitore della 7° edizione di LoComix avrà diritto a partecipare alla prima edizione della rassegna comica “cabaret. Sm” che si svolgerà a partire dal 18 maggio al Teatro Scalpello di San Marino. Gli organizzatori hanno inoltre previsto due ulteriori premi: Premio della Critica, assegnato da una giuria composta da personaggi del mondo artistico e culturale, provenienti da tutta Italia, e il Premio Originalità, offerto dalla Giunta di Castello di Borgo Maggiore (RSM). L’Associazione Culturale Locomotiva anche quest’anno si è prodigata nel trovare trofei “originali” e si prevede che la loro “magnificenza” non deluderà le aspettative. La serata, presentata anche in questa edizione da Ettore Mularoni e Marina Tamagnini, vedrà la partecipazione de La Bottega delle Voci, diretta dal maestro Fabio Mengucci e le incursioni de Le Barnos direttamente da Zelig Off. Ospite della serata, come consuetudine di LoComix, sarà il vincitore della passata edizione ovvero il Duo Torri da Bologna. La serata verrà ripresa e trasmessa da San Marino RTV. E’ possibile trovare i biglietti in prevendita presso la Tabaccheria Pozzi, via O. Scarito 92, Borgo Maggiore RSM, tel 0549. 902950. .  
   
   
APPUNTAMENTI - MILANO / AL CASTELLO SFORZESCO PRESENTAZIONE DELL´ULTIMO SAGGIO DI MARCO PELLICONI "IL CAMMINO SEGRETO. CAVALIERI TEMPLARI IN ITALIA"  
 
Domenica 22 aprile 2007, ore 16, presso la Libreria del Castello Sforzesco di Milano (ingresso libero) l’Associazione Culturale Italia Medievale presenterà l´ultimo saggio di Marco Pelliconi "Il cammino segreto. Cavalieri Templari in Italia". Un viaggio alla scoperta dei segreti dei Cavalieri Templari e di nuove tracce della loro presenza nelle Terre d’Italia: gli enigmi e i misteri, nuove ipotesi e testimonianze, prove che gettano una luce diversa su eventi sui quali gli storici discutono ancora molto. Chi furono in realtà i fondatori dell’Ordine e i Grandi Maestri? Quale la natura e gli scopi? Quale il rapporto con il Papato? C’è stata una “damnatio memoriae” volta a nasconderne la storia, e perché? Che ruolo ebbero i Normanni in tutta la vicenda? Che rapporto ebbero i Templari con i Cavalieri del Tau e con altri Ordini di minore fama? Quanto fu profondo e diffuso l’insediamento dei Templari in Italia? A queste e ad altre domande intende dare risposte di tipo nuovo la ricerca qui presentata sotto forma di un Cammino attraverso il tempo e la storia, che vuole essere un racconto rigorosamente storiografico, narrato tuttavia con la leggerezza di un romanzo. L’AUTORE – Marco Pelliconi è nato a Imola nel 1953, laureato in Filosofia all’Università di Bologna, pubblicista e insegnante, si è occupato di di ricerche storiche collaborando con diversi istituti e pubblicando numerosi studi di storia dell´Ottocento e del Novecento, in particolare sul movimento operaio socialista. Da alcuni anni si è dedicato allo studio dei Cavalieri Templari, convinto che in Italia, al tempo del Medioevo, essi fossero stati molto più presenti di quanto si pensi normalmente e che, forse, anche oggi ne rimanga traccia. Http://www. Italiamedievale. Org .  
   
   
APPUNTAMENTI - ROMA / ‘VIENI IN TURCHIA EXPLORA’, DOMENICA 22 APRILE, UN INVITO PER TUTTI I BAMBINI ITALIANI  
 
L’Ambasciata di Turchia a Roma e l’Ufficio Cultura e Informazioni di Turchia aspettano i bambini italiani a Explora, il museo dei bambini di Roma (via Flaminia 82), domenica 22 aprile (quattro turni di 1 ora e 45 minuti l’uno, alle 10, 12, 15 e 17) per la ‘National Sovereignity and Children’s day’. Tra le attività proposte: ‘Teatro Karagoz’ dell’Istanbul Katibim Karagoz Evi e il laboratorio di incisione di Fatih Mika (è richiesta la prenotazione). Inoltre, dalle ore 11 alle 17, ‘aquiloni in giardino’. Per prenotazioni e informazioni: tel. 06. 3613776, www. Mdbr. It .  
   
   
PRIMAVERA ROMAGNOLA, 3 GIORNI DI AFFARI, SHOPPING, GASTRONOMIA, TEATRO, DANZA, TRADIZIONE E MODA MADE IN ITALY.DAL 20 AL 22 APRILE LA RASSEGNA TORNA, RINNOVATA, ALLA FIERA DI FORLÌ  
 
La Primavera Romagnola oltre ad essere un’occasione di acquisti, si propone ai visitatori come una tre giorni di eventi e divertimento tra degustazioni, assaggi, momenti di danza, di teatro e di moda. La proposta merceologica è quella caratteristica ormai di tante edizioni: le novità delle concessionarie, gli ultimi modelli di moto, idee arredamento per la casa e il giardino; ma anche offerte per il turismo all’aria aperta e il tempo libero, dall´artigianato fai da te alle più curiose abilità manuali di arti e mestieri. E ancora le novità dell´estetica e i nuovi modelli della telefonia. Sono oltre un centinaio gli espositori che per tre giorni proporranno in fiera prodotti e servizi. GUSTO, IL SALONE DEL PRODOTTO TIPICO – Alla Primavera Romagnola torna anche Gusto, il salone del prodotto tipico italiano, con una trentina di espositori provenienti da diverse regioni d’Italia. Tra gli altri ci saranno i prodotti sardi, la pasticceria siciliana, le tome piemontesi, l’aceto balsamico dell’Emilia. Dalla Puglia verrà proposta la preparazione in diretta e naturalmente l’assaggio della “cupeta”, tipico dolce alla pasta di mandorle (simile a un torrone) realizzato nel leccese. Uno spazio sarà dedicato agli ortaggi di Primavera, in omaggio alla rassegna, con asparagi, carciofini e altri prodotti dell’orto. Accanto agli espositori più lontani sono presenti anche le aziende agricole romagnole, con una proposta che spazia dalla enologia, ai formaggi (il fossa, il raviggiolo), alle confetture, il savor, l’olio extravergine e salse e sott’oli direttamente dall’orto. I visitatori della Primavera Romagnola verranno presi per la gola anche con l’iniziativa dedicata alla saporita specialità tutta emiliano-romagnola dei ciccioli di maiale, che verranno preparati in fiera e distribuiti ai presenti venerdì e sabato. I ciccioli sono ottenuti dal grasso del maiale messo a bollire in un pentolone, poi scolati, pressati alla moda emiliana o sbriciolati e più secchi come fatti in Romagna dove oggi spesso vengono serviti al rito dell’aperitivo. OMAGGIO AI PRIMI VISITATORI – Come benvenuto ai primi 400 visitatori del venerdì (ricordiamo che la Primavera Romagnola apre venerdì 20 alle ore 17) andrà una bottiglia di Sangiovese di Romagna Doc omaggio della Cantina di Forlì Predappio. LA PRIMAVERA A PASSO DI DANZA – Per festeggiare la rassegna dedicata al prodotto tipico delle regioni italiane e per spettacolarizzare il momento dedicato alle degustazioni, sabato 21 aprile l’appuntamento è con la Primavera della Danza, un programma di spettacolo e intrattenimento che ripercorre il messaggio gastronomico della manifestazione: abbinamenti gustativi con vini e cibi tra tradizione e innovazione. A partire dalle ore 14 la Compagnia Millydance della coreografa messicana-americana Milly condurrà il pubblico in una giostra di atmosfere, luci e colori fra i generi di danza più diversi, da Musical di Broadway al Latino Americano. LA PRIMAVERA DEL TEATRO – Sabato 21 aprile arriva anche la Primavera del Teatro, una kermesse di figuranti e animatori che intratterranno il pubblico con i sosia di personaggi storici e di fantasia. Da Marylin Monroe a Crudelia Demon e Alice nel Paese delle Meraviglie, da Superman a Cleopatra, Nerone e la Gioconda: un esperto truccatore preparerà gli attori sosia che andranno a impersonare celebri figure storiche e volti noti del cinema e dello spettacolo. Gli stessi attori si trasformeranno poi in personaggi insoliti, che animeranno gli stand trasformati per l’occasione in vetrine viventi. Alle ore 14 l’appuntamento è con una piccola piece teatrale della durata di circa 15 minuti dove si alterneranno monologhi brillanti e momenti musicali. Sono in programma anche interventi di prosa e cabaret tratti dallo spettacolo “Monologhi in attesa” di Antonio Sotgia. L’ANTICA OSTERIA TRASLOCA IN FIERA – Tra le iniziative collaterali, spicca la ricostruzione nei padiglioni della fiera di un’antica osteria, con la relativa balera, che verrà traslocata integralmente da Dovadola. L’osteria risale al 1923 e si presenta ancora come il giorno in cui fu inaugurata. Nella balera il liutaio Foscolo Lombardi sarà presente con alcuni strumenti da lui costruiti, mentre Elio Lelli, musicista di folclore romagnolo, proporrà una mostra di fisarmoniche e strumenti anni ‘70-‘80. Ad animare la balera sarà il duo Anna & Jean Monè che proporrà un repertorio dei favolosi anni ‘60, ma anche liscio e le più famose cover italiane e internazionali. Nella osteria verranno proposte degustazioni di vecchie ricette, realizzate dal titolare dell’Osteria Amarcord di Filetto di Ravenna. Giochi a carte e qualche bicchiere di vino contribuiranno a ricreare l’atmosfera di una volta. La Primavera Romagnola è organizzata dalla Fiera di Forlì in collaborazione con Coinè per la parte del Salone Gusto. IL programma danza e teatro e spettacoli è curato dalla cooperativa Mercuzio di Forlì. L’operazione Osteria è curata da Lino Samorì. La Primavera Romagnola è aperta al pubblico venerdì dalle ore 17 alle 23, sabato dalle ore 10 alle 23 e domenica dalle 10 alle 20. Biglietto di ingresso 5 euro, ridotto 3 euro per militari, invalidi, ragazzi. Per informazioni: 0543. 793511. .  
   
   
APPUNTAMENTO - LAINATE (MI) / 62° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE: ‘1945 – 2007: LAINATE RICORDA’  
 
Sono passati 62 anni da quel 25 aprile che è valso all’Italia la riconquista della libertà. Una ricorrenza che è insieme ricordo, impegno e riflessione. Otto comuni del territorio hanno scelto, di nuovo, di impegnarsi insieme nella celebrazione di questo anniversario, condividendo appuntamenti e iniziative. Il primo momento comune è rappresentato dalla Carovana dei Sindaci che si snoderà sabato 21 aprile tra le otto municipalità: partenza da Pero alle 14,30 e arrivo a Rho alle 18,15. Insieme a Mario Bussini, Sindaco di Lainate, ci saranno i rappresentanti delle Amministrazioni di Cornaredo, Pero, Pogliano, Pregnana, Rho, Settimo e Vanzago e gli ex-partigiani Tonino Guerra, Pio Zoni e Virginio Mezzanzanica. A Lainate la Carovana dei Sindaci sosterà alle 17 in Piazza Matteotti. Domenica 22 aprile nelle vie cittadine si celebrerà la Primavera di Solidarietà: un’iniziativa concreta realizzata in collaborazione con le associazioni giovanili e le scuole per i popoli dei Paesi in via di sviluppo. Mercoledì 25 aprile si terrà il tradizionale corteo che attraverserà le vie cittadine; dopo il ritrovo, alle 9 in largo Alpini, sosta in via Toscana (all’angolo con via Pagliera), al Cimitero di Barbaiana e poi a quello di Lainate. Una mostra per non dimenticare, quella che si aprirà proprio il 25 aprile nelle sale di Villa Litta. Realizzata con l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) di Lainate, la Mostra sulla Resistenza potrà essere visitata fino al 1 maggio. Infine, nell’ambito della Rassegna ‘I frutti della libertà’, che vede coinvolti in vario modo tutti gli otto Comuni della Carovana, venerdì 27 aprile alle 21 all’Auditorium del Centro Civico di Barbaiana si terrà lo spettacolo musicale “Stanche di guerra”, con il gruppo Coro Pane e Guerra. Per non spegnere il ricordo, altri appuntamenti si proporranno all’attenzione della Città. Il gruppo lainatese dell’ANPI sarà l’organizzatore giovedì 17 maggio di un incontro su “Resistenza e Revisionismo” che si terrà a partire dalle 21 nella Sala delle Capriate della Biblioteca Comunale. Insieme al Presidente ANPI Lainate Adriano Sada, parleranno Luigi Borgomaneri e Alfonso Airaghi. Sabato 2 giugno, Festa della Repubblica, si terrà la terza edizione del Premio Città di Lainate, con la consegna degli attestati nel Teatro Naturale di Villa Litta. Per informazioni: Over. Comm, tel. 02. 9374584, press@overcomm. It; Ufficio Cultura Comune di Lainate, tel. 02. 93598. 270–266, cultura@lainate. Inet. It .  
   
   
ASCOLI PICENO / AL VIA IL FESTIVAL PICENO "SAGGI PAESAGGI"  
 
Spettacoli teatrali, concerti musicali, convegni, mostre: questo il ricco cartellone del Festival ´SaggiPaesaggi´, in programma dal 20 aprile al 1 maggio in provincia di Ascoli Piceno. La rassegna, giunta alla seconda edizione, sarà inaugurata da Giorgio Albertazzi venerdì 21 aprile, alle ore 21. 30, presso il centro commerciale Porto Grande di San Benedetto del Tronto, con lo spettacolo ´Spaesaggi. Il tempo del nulla´, soggetto e ideazione scenica di Sandro Polci. L´ingresso è gratuito: al pubblico sarà chiesto soltanto di portare un libro, anche usato, per contribuire alla creazione della biblioteca del centro. Tra gli appuntamenti di prestigio il recital di Neri Marcorè ´Nuvole. Posta per mio padre´, in programma venerdì 27 aprile, alle ore 21. 30, presso il Polo di Sant´Agostino, ad Ascoli Piceno, e il concerto ‘Joy. Spazi musicali´ di Giovanni Allevi, che si terrà lunedì 30 aprile, alle ore 21. 30, nel Teatro dell´Aquila di Fermo. “Il Festival –ha sottolineato l´assessore regionale alla Cultura Luigi Minardi nella conferenza stampa di presentazione svoltasi presso la sede della Regione– è un´ ulteriore testimonianza della vitalità delle Marche, regione di modeste dimensioni, ma in grado di proporre, in questo periodo, una serie eventi culturali di alto livello”. Filo conduttore della rassegna è il paesaggio nelle sue molteplici accezioni: culturale, naturale e urbanistico. “L´obiettivo –ha sottolineato il vice presidente della Giunta regionale Luciano Agostini– è valorizzare il settore del turismo che, insieme alla cultura e all´ambiente, costituisce, come rilevato dal recente rapporto del Censis , il secondo motore di sviluppo della regione,dopo quello del comparto manufatturiero”. “Il paesaggio –ha precisato Olimpia Gobbi, assessore alla Cultura della provincia di Ascoli Piceno– è il bene culturale che più ci distingue; è relazione tra cultura e natura, è la nostra storia: una carta di identità che permette di farci riconoscere e di comunicare. In questo senso ‘SaggiPaesaggi’ vuole essere un momento di riflessione su un progetto di sviluppo del territorio rigorosamente ancorato al rispetto alla specificità dei luoghi del Piceno”. Tra le iniziative da segnalare la mostra ‘Nuovi destini per le aree dimesse’, allestita presso la Cartiera Papale di Ascoli, a cura della Facoltà di Architettura di Ascoli, il percorso guidato all´interno dell´area Carbon, il convegno sulla città post-industriale e la presentazione, sabato 28 aprile al Palazzo dei Priori di Fermo, della Carta di Arenzano sull’emergenza ecologica alla quale interverranno, oltre agli estensori della Carta, i poeti Maria Luisa Spaziani, Paolo Ruffilli, e il giornalista Sergio Zavoli. In programma, infine, un convegno sul ruolo delle Province nel governo del territorio e del paesaggio in vista dell’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio, con la partecipazione di amministratori e autorevoli studiosi del settore. .