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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Giugno 2007 |
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CONVEGNO SULLE SCIENZE AEROSPAZIALI |
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Bruxelles, 18 giugno 2007 - Dall´1 al 6 luglio a Bruxelles (Belgio) si svolgerà un convegno europeo sulle scienze aerospaziali. L´iniziativa riunirà scienziati ed ingegneri che potranno scambiare informazioni ed esperienze nel settore delle scienze aerospaziali europee. Il convegno metterà in comunicazione responsabili di autorità pubbliche, industria e agenzie e offrirà ai giovani scienziati l´opportunità di incontrare i loro colleghi più esperti e i leader dell´industria europea. Gli obiettivi del convegno, della durata di sei giorni, sono i seguenti: esaminare lo stato dell´arte nel settore delle scienze aerospaziali; presentare soluzioni innovative agli attuali problemi della ricerca e della tecnologia aerospaziali; favorire la comprensione dell´evoluzione della scienza da parte dell´industria e promuovere la sinergia tra il settore aeronautico e quello spaziale; informare le agenzie e i decisori in merito alle nuove prospettive e ai futuri orientamenti delle scienze aerospaziali, dando loro l´opportunità di presentare programmi per il futuro. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Vki. Ac. Be/eucass2007/index. Html . . |
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SATELLITE ESA CONDUCE IN SALVO ESPLORATORI DELL´ARTICO |
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Bruxelles, 18 giugno 2007 - Una recente rottura dei ghiacci nel Mare di Lincoln ha minacciato non solo di interrompere bruscamente un´esplorazione di 2 000 chilometri nell´Oceano Artico, ma ha anche messo in pericolo i due belgi che tentavano di completare il lungo cammino. Grazie al satellite Envisat dell´Agenzia spaziale europea (Esa), il disastro è stato evitato e i due intrepidi esploratori hanno potuto proseguire il loro cammino verso la Groenlandia. Il sensore del radar avanzato ad apertura sintentica (Asar), in grado di effettuare rilevamenti in qualsiasi condizione meteorologica, e le immagini ottiche dello spettrometro a media risoluzione (Meris) vengono regolarmente analizzati da Leif Toudal Pedersen del Centro spaziale nazionale danese presso l´Università tecnica danese, il quale interpreta le condizioni del ghiaccio e fornisce informazioni sui suoi mutamenti. Il dott. Pedersen è riuscito ad utilizzare le immagini satellitari per guidare gli esploratori lontano dal ghiaccio alla deriva, modificando il loro percorso. «Dalle immagini del radar satellitare ho notato che la spedizione Arctic Arc si stava dirigendo verso zone ghiacciate difficili e pericolose, con ampie distese di ghiaccio sottile e mare aperto», ha dichiarato il dott. Pedersen. «Fortunatamente ho potuto monitorare i cambiamenti delle condizioni del ghiaccio e i suoi spostamenti grazie alla copertura giornaliera fornita dal sensore Asar di Envisat [. ]. Insieme ai [dati] provenienti dallo strumento ottico Meris, il satellite mi ha aiutato a identificare con anticipo le aree sicure e non presenti nel ghiaccio di mare». Nel corso del loro viaggio, gli esploratori Alain Hubert e Dixie Dansercoer aiutano a preparare la missione Cryosat-2. Misurano la profondità della neve a intervalli regolari, affinché gli scienziati possano valutare il livello di prevedibilità delle condizioni della neve utilizzando modelli climatici esistenti. Il programma congiunto Ue-esa, «Monitoraggio globale per l´ambiente e la sicurezza» (Gmes), fornirà agli scienziati strumenti ancora più efficaci per monitorare le condizioni del ghiaccio. Il programma Gmes sosterrà l´attuazione di politiche pubbliche, a livello europeo o nazionale, che si occupano, ad esempio, di agricoltura, ambiente, pesca, sviluppo regionale, relazioni esterne e sicurezza. Per ulteriori informazioni su Envisat visitare: http://www. Esa. Int/esaeo/semwyn2vqud_index_0_m. Html . |
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E-GOVERNMENT VIA LIBERA IN TOSCANA AL PROGRAMMA PER LA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE DAI PAGAMENTI ON LINE ALLA TELEMEDICINA, TUTTI GLI INTERVENTI PREVISTI GELLI: ´OLTRE 200 MILIONI DI INVESTIMENTI PER L’ECONOMIA E PER UNA NUOVA CITTADINANZA´ |
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Firenze, 18 giugno 2007 - Dallo sviluppo dei servizi on line delle amministrazioni comunali alla assistenza medica a distanza, dall´aumento delle prenotazioni e degli acquisti in rete alle opportunità di telelavoro, dalle nuove possibilità di partecipazione dei cittadini alla vita delle loro istituzioni fino alla creazione di spazi sicuri su Internet per i minori o alla costruzione di sistemi di infomobilità per il sistema delle comunicazioni e del trasporto pubblico toscano. Sono solo alcuni degli ambiti di impegno e di investimento previsti dal Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell´amministrazione elettronica e della società dell´informazione e della conoscenza nel sistema regionale, approvato dalla giunta regionale su iniziativa del vicepresidente Federico Gelli. Si tratta del primo documento di questo tipo nella storia del governo regionale, in grado di assemblare e coordinare tutte le iniziative che nei vari settori saranno assunti sul terreno delle nuove tecnologie. E non si tratta affatto di un documento di principi: gli obiettivi individuati sono infatti sostenuti dallo stanziamento di risorse che, complessivamente, ammontano a circa 209 milioni di euro. ´Coordinare tutte le esigenze, gli impegni, le competenze non è stato facile – sottolinea il vicepresidente Gelli – Ma questo lavorio, senza precedenti nella storia della Regione Toscana, doveva essere portato fino in fondo. Le nuove tecnologie dell´informazione e della comunicazione sono in grado di incidere fortemente sulla qualità della vita e del lavoro e Internet non è solo gioco o tempo libero, è qualcosa che può plasmare la stessa nostra cittadinanza, il rapporto con le istituzioni e la pubblica amministrazione, le opportunità economiche delle nostre famiglie e dei nostri territori. Per questo avevamo bisogno innanzitutto di garantire un impegno straordinario in termini di infrastrutture e di diffusione della capacità di utilizzo delle nuove tecnologie. E andava fatto subito, perché è sempre più rapido e impegnativo il ritmo dell´innovazione che la globalizzazione dell´economia sta imponendo ai sistemi locali´. Tutto questo anche con una precisa consapevolezza dei punti di forza e di debolezza della Toscana: ´La nostra è una delle regioni più sviluppate sul terreno dell´e-government e presenta un buon livello di diffusione delle nuove tecnologie dell´informazione tra le famiglie. Rappresentiamo un´esperienza forte grazie soprattutto alla capacità di fare sistema, per esempio con la Rete Telematica regionale. Meno soddisfacente però è ancora il livello di diffusione tra le imprese, così come molte buone pratiche e molte soluzioni innovative non sono ancora sufficientemente diffuse´. In un arco di impegno che arriva fino al 2010, con interventi per la pubblica amministrazione, per l´impresa, per l´associazionismo, per la famiglia, il Programma approvato dal governo regionale si articola essenzialmente in quattro aree tematiche: e. Comunità, cioè le politiche per l´accesso e la partecipazione, e. Servizi, le politiche per l´offerta di servizi alla comunità, e. Competitività, le politiche per uno sviluppo economico sostenibile, più gli impegni sulle infrastrutture tecnologiche. ´Da una fase di progetti anche ambiziosi e significativi – spiega ancora Gelli – siamo passati a una vera e propria strategia complessiva, capace di coinvolgere a attraversare tutti i settori e che interesserà tutta la legislatura. Avevamo necessità di integrare temi, azioni, competenze in una politica complessiva dell´informazione´. E. Comunità. Il Programma è fortemente imperniato sul significato che le nuove tecnologie rivestono nel ridisegnare nuovi diritti di cittadinanza e nuove opportunità democratiche. Per questo è netto l´impegno per l´abbattimento del ´digital divide´, per esempio, con l´ampliamento e il potenziamento dei Paas, cioè dei Punti di accesso assistito ai servizi tramite Internet, per i quali si punta a far passare i frequentatori da 12 mila a 20 mila all´anno, con particolare attenzione ai territori montani e rurali. Tra gli altri obiettivi, aumentare entro il 2010 dal 39,8 per cento all´80 per cento i cittadini che possono usufruire di servizi di e. Democracy e dal 66,1 all´85 per cento i cittadini che possono accedere a sportelli informativi dei siti degli enti locali. Sono previsti interventi di ´alfabetizzazione´ informatica per cittadini, consumatori, giovani, studenti. Sarà incentivata la sperimentazione di forme di partecipazione dei cittadini e di democrazia deliberativa, nonché studiate le possibilità di voto elettronico, puntando a una vera e propria ´piattaforma digitale per la partecipazione dei cittadini e delle associazioni´ a disposizione delle istituzioni, delle associazioni e dei singoli. Saranno studiate nuove forme di tutela dei consumatori, per esempio attraverso strumenti elettronici e piattaforme tecnologiche per la risoluzione extragiudiziale delle controversie. Sarà elaborata anche uno strumento che consenta di orientare il cittadino verso le diverse forme di giustizia, dal difensore civico, al giudice di pace, agli strumenti di conciliazione. Per tutto questo si prevedono finanziamenti per un totale di oltre 22 milioni di euro, di cui 8 regionali. E. Servizi: Particolare attenzione viene assegnata alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per lo sviluppo dei servizi, soprattutto per quanto riguarda i servizi della pubblica amministrazione. L´obiettivo generale è che, almeno in una prospettiva di medio termine, i cittadini siano in grado di attivare per via telematica i servizi di cui hanno necessità. Questo riguarderà anche i servizi delle public utilities, con l´obiettivo di facilitare le relazioni tra aziende e singoli utenti in un´ottica di trasparenza, qualità, efficienza. Tra i risultati che ci si aspettano: da qui al 2010: - diffusione dei servizi di pagamento on line, in particolare con le amministrazioni comunali attrezzate in questo senso che dovranno passare dall´attuale 5 al 30 per cento; - diffusione dell´e-procurement, cioè degli acquisti di beni e servizi on line, con gare telematiche che consentano risparmi di tempo e di denaro, oltre che una maggiore trasparenza: i comuni che se ne avvalgono dovranno passare dal 10,7 per cento al 60 per cento, mentre la percentuale sul volume di acquisti complessivo dovrà passare dal 6,1 al 20 per cento. - dovranno passare dal 7,8 al 25 per cento i comuni che utilizzano sistemi di e-learning per i loro dipendenti, mentre i dipendenti formati in questo modo dovranno passare dal 2,1 all´8 per cento. - Ci saranno ricadute importanti anche su servizi specifici, come la gestione delle pratiche di invalidità civile, il cui tempo medio di attesa potrà passare da 45 ai 25 giorni (con il 60 per cento delle pratiche che si punta a inoltrare per via telematica). Per quanto riguarda l´istruzione si punta a offrire servizi e attività di educazione per bambini, giovani e adulti, ma anche a sviluppare strumenti di raccordo tra i servizi all´impiego, centri Informagiovani e associazioni di categoria. Si lavorerà a forme di tutela dei più giovani nell´uso di Internet, creando spazi in rete di qualità certificata (si pensa anche a predisporre un ambiente di chat sicuro e ad accesso autenticato), ma anche percorsi educativi e attività di tutoring. Le nuove tecnologie potranno facilitare i colloqui tra insegnanti e genitori e supportare tutte le attività amministrative connesse alla scuola (pagamenti, iscrizioni, certificati ecc. ) Proseguiranno gli interventi per lo sviluppo della telemedicina, con importanti ricadute per i cittadini di aree montane e insulari, o comunque meno servite. Saranno estese prestazioni sanitarie a distanza, come il telemonitoraggio e il teleconsulto a supporto delle degenze domiciliari, sulla base di esperienze già attivate in diverse realtà toscane. Sul piano dei beni culturali continueranno gli interventi sulla rete delle biblioteche pubbliche e dei musei, si incrementerà la presenza sul web dei beni culturali toscani, si favorirà l´applicazione delle nuove tecnologie per la conoscenza, conservazione, valorizzazione e fruizione anche a distanza dei beni, si sosterrà la digitalizzazione di documentazione di interesse locale e storico. Per tutto questo saranno a disposizione olte 51 milioni di euro, di cui circa 30 arriveranno da varie voci del bilancio regionale. E. Competitività. Le nuove tecnologie rappresentano un potente fattore di innovazione nel mondo del lavoro, del commercio, dei servizi di pubblica utilità. Si calcola che oltre la metà (per la precisione il 55 per cento) dell´incremento della produttività in Europa sia imputabile proprio alle nuove tecnologie, con un impatto che peraltro è solo la metà di quello degli Stati Uniti. Il Programma ha un rilievo assoluto soprattutto per una realtà come quella toscana, con il suo tessuto di imprese di piccole e piccolissime dimensioni, con minore propensioni all´investimento per esempio nel marketing on line o nello scambio di beni e servizi tramite la rete. Servono infrastrutture, formazione, sistemi di pagamento sicuro. Il governo regionale punterà in particolare a incentivare e facilitare le relazioni tra il sistema pubblico e gli operatori di mercato con l´obiettivo di assicurare trasparenza e efficienza dell´azione pubblica, semplificazione e snellimento dei procedimenti, certezza di tempi e metodi. Ma il lavoro si concentrerà anche su azioni per sostenere l´azione del mercato e la crescita dell´occupazione mediante la costruzione di infrastrutture tecnologiche per il miglior funzionamento dei servizi, la qualificazione delle risorse umane e professionali, la diffusione di conoscenze nel sistema delle imprese. Si lavorerà sui network di imprese e sulle vendite on line. Tra i risultati che ci si attendono, la crescita delle imprese che hanno rapporti con la pubblica amministrazione via Internet dal 50 per cento attuali all´80 per cento nel 2010; la crescita delle opportunità di telelavoro, dall 45 postazioni attivate nei telecentri ad almeno 200 (esperienza già avviata con successo nelle tre comunità montane della Media Valle de Serchio, della Val di Cecina e dell´Amiata Grossetano), con particolare attenzione all´occupazione femminile: il consolidamento di servizi Internet come la Borsa Lavoro Toscana, in grado di facilitare l´incontro tra domanda e offerta. Si punta ad arrivare a fare sì che le prenotazioni on line in ambito turistico raggiungano il 97 per cento delle prenotazioni complessive così come a far sì che almeno il 20 per cento delle imprese effettui su Internet il 5 per cento delle sue vendite totali (contro il 7,6 per cento attuali). Dovranno arrivare al 40 per cento le imprese che ricevono ordini on line (contro il 27,3 attuali). In questo ambito si concentreranno anche gli interventi legati all´infrastruttura geografica regionale – essenziale anche per la migliore qualità della programmazione urbanistica e ambientale – e per l´infomobilità, cioè per lo sviluppo di servizi legati alla mobilità e ai trasporti sul territorio regionale, in particolare per quanto riguarda il trasporto pubblico locale. In questo terreno si prevedono investimenti per circa 50 milioni di euro, di cui oltre 14 regionali. Infrastrutture. Gli obiettivi del Programma rimandano ad altri tipi di interventi che costituiscono anche delle precondizioni per la piena realizzazione dei primi. La Toscana, infatti, ha bisogno di adeguare e potenziare le sue infrastrutture. Per questo la Regione punterà, tra le altre cose, ad assicurare la possibilità per tutti i cittadini e le imprese di utilizzare connessioni in banda larga, con costi allineati a quelli degli altri paesi europei. La via verso la semplificazione amministrativa, poi, passa tra l´altro attraverso l´eliminazione di comunicazioni cartacee, con il conseguente abbattimento dei costi, dei carichi burocratici e dei tempi di trasferimento. Questo sarà possibile solo se sarà possibile condividere e mettere in relazione applicazioni diverse: un ´linguaggio comune´ che è appunto uno degli obiettivi dle Programma. E poi c´è l´impegno per un sistema di accesso autenticato e sicuro ai servizi delle pubbliche amministrazioni. Tra i risultati qualificanti che ci si attendono da qui al 2010, quello di ridurre la popolazione e le imprese prive di servizi di banda larga da 450 mila a 30 mila, e portare da 0 a 210 i comuni che utilizzano i servizi Voip (cioè di telefonia mediante Internet). Per tutto questo si prevedono investimenti per 85 milioni, di cui circa 37 regionali. . |
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PER GLI INCONTRI DEL CLUB DELL’INNOVAZIONE, IL VICE PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA GIANFELICE ROCCA E IL PROF. FABRIZIO ONIDA DELLA BOCCONI DISCUTONO OGGI DI "IMPRESA E INNOVAZIONE OGGI IN ITALIA" |
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Bari, 18 giugno "Impresa e innovazione oggi in Italia" è il tema del quarto incontro del Club dell’Innovazione promosso dall’Arti, Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, che avrà luogo a Bari lunedì 18 giugno alle ore 18. 00, sul terrazzo della Biblioteca Provinciale di S. Teresa dei Maschi (Strada Lamberti, 4 - Città Vecchia). L’appuntamento è con una conversazione tra Gianfelice Rocca (Amministratore del Gruppo Tenaris e Vice Presidente di Confindustria per l’education) e Fabrizio Onida (docente di Economia Internazionale all´Università Bocconi), introdotta dal Gianfranco Viesti, presidente dell’Arti, moderata dal Presidente di Confindustria Bari, Alessandro Laterza e aperta a tutti i partecipanti. Dopo quelli dei mesi scorsi con Luigi Nicolais, Nichi Vendola e Rodolfo Zich, anche questo quarto incontro del Club dell’Innovazione dell’Arti si propone di analizzare in un contesto informale un aspetto legato al mondo dell’innovazione. Lunedì si parlerà, infatti, della rilevanza che i fenomeni innovativi rivestono nelle dinamiche di impresa e in quelle più vaste e complesse della crescita e della competitività del Paese. Breve identikit di Gianfelice Rocca: Nato a Milano nel 1948, è laureato in fisica. E’ Vice Presidente di Confindustria, con delega per l’Education. E’ Presidente della Holding di controllo del Gruppo Techint, attivo nei settori dell’acciaio, dell’energia, degli impianti industriali, delle infrastrutture e dei servizi sanitari. E’ anche Presidente dell’Istituto Clinico Humanitas di Milano. Ricopre il ruolo di Consigliere di amministrazione in Tenaris Sa, Ternium, Sirti Spa, Rcs Quotidiani e dell’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit). E’ membro della Trilateral Commission, dello European Advisory Board dell’Harvard Business School, dell´Advisory Board del Gruppo Allianz e del Comitato Esecutivo di Aspen Institute. Breve identikit di Fabrizio Onida Nato a Milano nel 1940, è laureato in Economia e Commercio presso l´Università Commerciale "Luigi Bocconi" di Milano. M. A. In Economics della Universitv of Michigan (Ann Arbor. Usa). E’ Professore Ordinario di Economia Internazionale, Università Bocconi e Presidente del Cespri (Centro ricerche sui processi di innovazione e internazionalizzazione) presso la stessa Università. Dal 1995 al 2001 ha presieduto l’Ice (Istituto per il Commercio Estero), agenzia governativa per la promozione degli scambi commerciali e degli investimenti esteri. Ha ricoperto numerosi incarichi di consulenza scientifica in Italia e all’estero. Dal gennaio 2004 presiede il Comitato scientifico di Unicredit Banca d’Impresa. Dal luglio 2005 è consigliere del Cnel come esperto nominato dal presidente della Repubblica. . |
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CORSI ON LINE DI LINGUA ITALIANA PER GLI EMIGRATI TRENTINI INDETTA LA SELEZIONE PER L’ASSEGNAZIONE DI 44 LICENZE |
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Trento, 18 giugno 2007 - Con una delibera firmata dall’assessore all’emigrazione Iva Berasi, la Giunta provinciale ha provveduto stamane ad indire la selezione per l’assegnazione di 44 licenze annuali, rinnovabili, con relativi servizi di tutorato e di comunità on line, a favore di emigrati trentini all’estero e di loro discendenti, per la frequenza, a decorrere dall’anno 2007-2008, di corsi di lingua italiana, livello principianti, erogati dal Consorzio fra Università italiane Italian Culture on the Net (Icon). Il costo delle 44 licenze ammonta a 8. 240 euro per il 2007 e 12. 360 euro per il 2008. Ogni corso si svilupperà per 12 mesi, interamente attraverso Internet e disporrà di un tutor on line qualificato nell’insegnamento dell’italiano come seconda lingua. Gli studenti di ogni corso sono organizzati in una classe virtuale strutturata all’interno della piattaforma didattica Icon, attraverso il sito www. Italicon. It e dotata di servizi asincroni di forum e chat, e di momenti sincroni di interazione, anche audio, fra studenti e tutor. I tutor danno agli studenti indicazioni preliminari su come affrontare lo studio, li guidano costantemente, svolgono e correggono esercitazioni e prove in itinere, rispondono entro le 24 ore, compatibilmente con le differenze di fuso orario, per 5 giorni su 7, alle domande poste dal forum di classe e verificano costantemente i progressi di apprendimento. Al termine del corso i tutor fanno svolgere una prova conclusiva e rilasciano per conto del Consorzio Icon un attestato di profitto Possono presentare domanda gli emigrati trentini e i loro discendenti, residenti all’estero, che alla data del 2 ottobre 2007, abbiano già compiuto i 15 anni di età. La domanda di partecipazione va fatta utilizzando il modello reperibile sul sito www. Mondotrentino. Net e dovrà pervenire, unitamente ad una fotocopia del passaporto o del documento di identità, entro il 2 ottobre 2007 (entro l’1 ottobre 2007 se inviata via fax al numero +39 0461 493155) alla Provincia autonoma di Trento – Servizio Emigrazione e Solidarietà internazionale, Via Jacopo Aconcio, 5 – 38100 Trento – Italia. . |
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KAZAKISTAN RIDOTTI DI UN ALTRO 23% I COSTI DI INTERNET ENTRO L’ANNO |
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Astana, 18 giugno 2007 - Erlan Durmagambetov, vice Presidente dell’Agenzia nazionale per la informatizzazione e la comunicazione (Aic) ha dichiarato che i costi sull’utilizzo di internet verranno ulteriormente abbassati entro giugno. Nel corso dell’anno scenderanno in media del 23% e di un altro 6% nel 2008. Durante la conferenza stampa ad Almaty, Durmagambetov ha ricordato che nel 2006 i costi giornalieri per l’uso di internet sono stati ridotti del 50% e quelli notturni del 75%. Secondo i dati ufficiali in Kazakistan solo 5 persone su 100 possiedono il collegamento alla rete. . |
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A MILANO SI INCONTRANO I PROTAGONISTI DELLA SICUREZZA PUBBLICA E PRIVATA |
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Milano, 18 giugno 2007 - Appuntamento il 20 Giugno a Palazzo Affari ai Giureconsulti a Milano, per una giornata ricca di convegni, dibattiti, incontri e seminari di formazione focalizzati sulla videosorveglianza in ambito pubblico e sulle evoluzioni tecnologiche presenti sul mercato- Un momento di incontro per affrontare in modo approfondito il tema della videsorveglianza in ambito pubblico, quale risposta alle esigenze di sicurezza poste dalle comunita’ urbane. Conferenze, tavole rotonde e incontri con gli operatori del settore, spazi formativi e testimonianze di casi di successo. Si tratta di Videogov Summit 2007, 20 Giugno a Milano a Palazzo Affari ai Giureconsulti, http://www. Wirelessforum. It/go. Php?id=wireless_videogov_com. Tematico2, l’evento organizzato da Wireless, con il patrocinio del Forum Neteconomy - istituito da Comune, Provincia e Camera di Commercio di Milano – la collaborazione di Edis, Edizioni specializzate, in qualità di Main Media Partner e supporto di alcune associazioni quali, Aias – Associazione professionale Italiana Ambiente e Sicurezza, A. I. Pro. S – Associazione Italiana Professionisti della Sicurezza, A. I. P. S. – Associazione Installatori Professionali Sicurezza, Anie-anciss, Assodigitale, Assosicurezza, Assotel – Associazione Operatori Telefonia & Telematica, Centro Studi Itasforum – Italian Security and Safety Forum. Videogov Summit è rivolto a Sindaci e Assessori alla sicurezza - Dirigenti della polizia locale e forze dell´ordine - Responsabili alla sicurezza di banche, centri commerciali ed industriali, aree aperte al pubblico – Facility manager, Responsabili sicurezza fisica e Responsabili servizi generali – Istituti di Vigilanza privati, Studi tecnici e progettisti - Installatori di sistemi di sicurezza e video-sorveglianza - Integratori di sistemi. . |
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TERNA.IT: IL NUOVO SITO WEB DELL’ENERGIA ONLINE IL CONSUMO ELETTRICO DELL’ITALIA MINUTO PER MINUTO E I DATI STORICI FIN DAL 1883, ANNO CHE SEGNA L’INIZIO DELL’IMPIEGO DELL’ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA |
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Roma, 18 giugno 2007 – E’ online il nuovo sito web terna. It. Punto di riferimento in Italia per il mondo della trasmissione elettrica e dell’energia, con oltre 400 pagine Html ricche di informazioni, lo spazio web di Terna, società che possiede (98,3%) e gestisce la rete elettrica nazionale, si rinnova e diventa ancora più fruibile nella navigazione. Nuovo nel layout grafico e nei contenuti, terna. It cambia completamente struttura semplificando l’accesso alle notizie attraverso l’individuazione immediata di tre principali aree tematiche, ognuna caratterizzata da un colore di appartenenza: blu per l’Azienda, verde per il Sistema Elettrico e rosso per l’Investor Relations. Il nuovo sito web, dinamico e facile da consultare, è in linea con i migliori standard qualitativi dei Gestori di Rete europei. Il Gruppo Terna, guidato dall’Amministratore Delegato Flavio Cattaneo, è un attore primario della scena energetica italiana e il lancio del nuovo sito intende rispondere in modo mirato alle esigenze di informazione di un mercato in continua evoluzione come quello dell’energia, riflettendo al meglio la sua funzione istituzionale di strumento di conoscenza e lavoro, indispensabile per gli operatori del settore, i giornalisti, gli investitori o semplicemente per tutti coloro che desiderano essere più informati sul complesso mondo dell’energia. Tra le novità principali, a questo proposito, il lancio del Web Magazine ”Notizie tra le linee”, con approfondimenti, curiosità e news utili sui lavori in corso per lo sviluppo della rete di trasmissione elettrica nazionale, gli investimenti e tutte le iniziative di Terna, dall’ambiente alla finanza. Arricchita, inoltre, la sezione dedicata allo sviluppo sostenibile, in linea con il crescente impegno della Società sui temi ambientali e di rispetto del territorio. Attraverso il grafico del fabbisogno di energia elettrica in homepage è possibile monitorare in diretta, 24 ore su 24, l’energia consumata in Italia minuto per minuto o, ancora, nella sezione Statistiche del Sistema Elettrico risalire ai dati storici di produzione e utilizzo dell’elettricità in Italia fin dal 1883, ripercorrendo la strada dello sviluppo economico del nostro Paese, per avere uno spaccato della crescita industriale e del cambiamento di usi e costumi. Nell’area dedicata agli investitori, inoltre, è possibile verificare in tempo reale l’andamento del titolo in Borsa calcolando il rendimento delle proprie azioni Terna e consultare i grafici interattivi. I “download center” delle singole aree tematiche, più ricchi di testi a navigazione interattiva, facilitano la ricerca e l’acquisizione dei principali documenti della Società: statistiche e previsioni sul sistema elettrico italiano ed internazionale, bilanci e presentazioni agli analisti finanziari, normative e delibere di settore, comunicati stampa ed eventi. Si rafforzano gli spazi dedicati alla Sala Stampa, completa di galleria multimediale con foto e video scaricabili, al web streaming per accedere in diretta ai principali eventi societari e all’attività di richiesta informazioni attraverso la casella info@terna. It A tre anni dalla quotazione in Borsa, Terna rafforza il proprio ruolo di operatore indipendente del sistema elettrico nazionale, incrementando ulteriormente l’impegno per una comunicazione completa e trasparente verso i cittadini, le istituzioni, i gruppi di interesse, la stampa, la comunità, in linea con la sua mission aziendale: assicurare, con caratteristiche di terzietà, un servizio di interesse generale come la trasmissione dell’energia elettrica con l’obiettivo di creare valore per tutti gli azionisti e per il Paese. . |
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PIÙ TECNOLOGIA ED INFORMATICA IN DUECENTOQUINDICI SCUOLE CALABRESI |
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Reggio Calabria, 19 giugno 2007 - Progetti di adeguamento e potenziamento delle dotazioni tecnologiche ed informatiche di 215 scuole primarie della Calabria, per una spesa complessiva di 8. 586. 770,00 euro, saranno finanziate dall´assessorato regionale alla Pubblica Istruzione. "L´iniziativa - ha affermato l´assessore Principe - si inserisce nell´ambito delle politiche portate avanti dalla Regione Calabria, al fine di migliorare la qualità delle nostre scuole e di adeguare gli standard formativi dei nostri studenti a quelli nazionali ed europei. In questi ultimi due anni - ha proseguito Principe - abbiamo posto in essere numerosi progetti, come quelli per combattere la dispersione scolastica, per migliorare il rapporto tra mondo della scuola e mondo del lavoro, per promuovere l´integrazione multiculturale. " Gli istituti scolastici prescelti, tra tutti quelli che hanno partecipato al bando pubblico emanato dalla Regione Calabria, in attuazione della misura 3. 15 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sono stati selezionati a seguito di una istruttoria effettuata dal dipartimento Cultura ed Istruzione, sulla base di valutazioni espresse da un´apposita commissione tecnica. Le 215 scuole ammesse al finanziamento sono rappresentative dell´intero territorio calabrese; di esse, infatti, 42 sono ubicate nella Provincia di Catanzaro per un finanziamento complessivo di 1. 679. 947,88 euro; 82 fanno parte della Provincia di Cosenza per un contributo di 3. 274. 840,00, 55 ricadono nella Provincia di Reggio Calabria ed avranno un sostegno di 2. 193. 983,00 euro; 15 sono della Provincia di Crotone con un finanziamento pari a 598mila euro, 21, infine, fanno parte della Provincia di Vibo Valentia ed avranno un finanziamento di 840mila euro. "Particolare impegno - ha aggiunto l´assessore alla Pubblica istruzione - abbiamo anche profuso per sostenere adeguatamente l´evoluzione del nostro sistema educativo, che deve seguire i nuovi percorsi formativi imposti dalla società contemporanea, caratterizzata dalla centralità della conoscenza e dall´utilizzo delle nuove tecnologie. In questo contesto - ha concluso Principe - ben si comprende quanto sia importante ed urgente adeguare e potenziare le dotazioni tecnologiche ed informatiche delle nostre scuole, al fine di promuovere la cultura scientifica e tecnologica, essenziale per preparare i giovani ad affrontare le problematiche dell´economia globalizzata ed ad essere in grado di gestire e produrre innovazione, vero motore del progresso e dello sviluppo". . |
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INAUGURATO IL CENTRO DI COMPETENZA ORACLE PER L’INNOVAZIONE DELLA PA IN PUGLIA |
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Bari, 18 giugno 2007 - Controllo della spesa sanitaria, sviluppo di strumenti volti a facilitare la partecipazione del cittadino alla cosa pubblica (eDemocracy), il Digitale Terrestre come piattaforma per erogare servizi al cittadino e la gestione delle identità per aumentare il livello di sicurezza negli enti pubblici; sono questi i 4 progetti pilota intorno ai quali si è orientata l’attività del Centro di Competenza Oracle per l’innovazione della Pa in Puglia, nato per volontà di Regione Puglia, Tecnopolis Csata e Oracle Italia. Con sede a Valenzano (Bari) presso il Parco Scientifico Tecnologico - Tecnopolis, l’obiettivo del Centro è la realizzazione di progetti pilota di innovazione all’interno delle Pubbliche Amministrazioni Locali, lo scambio di esperienze tra le stesse, la diffusione di conoscenze e l’incremento delle professionalità sul territorio, la stesura di linee guida per lo sviluppo di software orientato al riuso. Sui progetti pilota, individuati a seguito di un accurato processo di candidatura e selezione, operano 3 neolaureati a cui Oracle Italia ha offerto una Borsa di Studio per due anni. I ragazzi sono affiancati, oltre che dai professionisti di Oracle, da personale tecnico delle aziende partner di Oracle che hanno proposto, di concerto con gli enti locali, i progetti oggetto del pilota, che nei prossimi mesi verranno messi in produzione presso gli enti stessi. In ogni progetto viene impiegato software open source e software Oracle - orientato a standard aperti e di cooperazione - che gira su Pc e server con processori Intel. Ciò al fine di favorire il riuso delle soluzioni sviluppate anche presso altri enti. Per questo lo stesso software realizzato nei progetti pilota sarà pubblicamente disponibile con modalità proprie del software open source. Il primo progetto pilota coinvolge Sud Sistemi e il Comune di Bari per sviluppare strumenti di eDemocracy che favoriscano la partecipazione dei cittadini e delle imprese nel processo decisionale che guida la realizzazione del Piano Strategico dell´Area Metropolitana di Bari. Il secondo progetto vede impegnati Svimservice e l’Azienda Unità Sanitaria Locale Bat1 (Barletta-andria-trani) nella creazione di un sistema per l’analisi di dati sanitari in relazione a particolari patologie ed al ricorso all’assistenza sanitaria (percorsi terapeutici), ai fini epidemiologici e di monitoraggio della spesa sanitaria. Il terzo progetto vede coinvolti Amt Services e Sincon sul fronte delle aziende e l’Acquedotto Pugliese e il Comune di Bari come enti sperimentatori, con l’obiettivo di creare un repository centralizzato delle identità aziendali che permetta alle due organizzazioni pubbliche di innalzare il livello generale della sicurezza dei propri sistemi informativi e diminuire al contempo i costi associati alla gestione degli utenti e delle loro credenziali. L’ultimo progetto impegna Evolvit e il Consorzio Area Sistema di Casarano e Comuni Associati (Asc) nella costituzione di una filiera di produzione, distribuzione e gestione di servizi applicativi Dtt, con l’obiettivo di utilizzare il digitale terrestre come piattaforma per una nuova serie di servizi di eGovernment e eDemocracy: non a caso, si parla in questo contesto di servizi di T-government. “Il Centro di Competenza Oracle si pone un duplice obiettivo – ha affermato Guglielmo Minervini, Assessore alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva della Regione Puglia – da un lato creare sul territorio una cultura dell’innovazione sia nel mondo pubblico sia privato; dall’altro produrre innovazione che a sua volta rappresenta il motore del cambiamento organizzativo. Iniziative di questo genere rafforzano il già cospicuo investimento che la Regione ha fatto per la qualificazione del capitale umano pugliese, perchè solo dallo sviluppo delle competenze la Puglia può fare un reale scatto in avanti”. ”Il Centro di Competenza Oracle per la Pa, nato per lo sviluppo di software orientato al riuso, può essere visto come un laboratorio per lo scambio di competenze, idee e soprattutto esperienze – ha dichiarato Guido Pasquariello, presidente di Tecnopolis – e può costituire un possibile modello di cooperazione tra soggetti pubblici e privati che trova la sua giusta collocazione all’interno di Tecnopolis, supporto della Regione Puglia in ambito Ict, in una logica di qualificazione della domanda e dell’offerta di innovazione. ” “Il Centro di Competenza Oracle in Puglia vuole essere uno stimolo e un aiuto concreto alla pubblica amministrazione locale per accelerare l’adesione ai nuovi modelli di gestione dei processi sia interni sia esterni della Pubblica Amministrazione. - ha dichiarato Sergio Rossi, Amministratore Delegato di Oracle Italia - In questo senso, abbiamo riscontrato molta attenzione da parte degli enti pubblici della Regione Puglia, che hanno risposto in modo vivace al progetto e hanno scelto di impegnarsi in un percorso innovativo concreto con il nostro sostegno”. “Abbiamo deciso di unirci a Oracle in questo progetto per mettere a disposizione delle realtà pubbliche della Puglia la nostra architettura e la nostra competenza nello sviluppo di progetti destinati a migliorare l’efficienza interna e i rapporti con i cittadini e le altre istituzioni” – ha commentato Luca Romani, Direttore per il Settore Pubblica Amministrazione di Intel Corporation Italia. “La nostra collaborazione con Oracle per favorire l’innovazione nella pubblica amministrazione ha già dato buoni risultati in passato, e questo Centro di Competenza rappresenta un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di Intel verso il settore pubblico”. . |
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SALPA LA NAVE ROMANA: NAVIGHERÀ SU INTERNET DA PISA ALL’ISOLA D’ELBA UNA CURIOSITÀ DEL MUSEO ARCHEOLOGICO DI ROSIGNANO MARITTIMO IL SOFTWARE DIDATTICO INTERATTIVO PRESENTATO ALLA CONFERENZA REGIONALE DEL MARE DI LIVORNO |
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Livorno, 18 giugno 2007 - Navigare come al tempo dei romani, a vista e guardando le stelle, attenti ai venti, pronti a far fronte ad ogni imprevisto. La nave romana non corre però sull´acqua ma sullo schermo di un computer: si parte da Pisa per approdare all´isola d´Elba. Il progetto multimediale è stato presentato oggi a margine della seconda conferenza regionale del mare, in corso da stamani all´Accademia navale di Livorno. Una curiosità per festeggiare i cinquant´anni del Museo civico archeologico di Rosignano Marittimo. Il software didattico interattivo, sviluppato dall´Università di Siena con il contributo dell´assessorato alla cultura della Regione, simula la navigazione di una nave romana lungo il litorale toscano. Il software permetterà di percorrere virtualmente le rotte marittime di età romana che venivano utilizzate soprattutto per scopi commerciali ed economici. Pisa è stata da sempre una grande potenza marittima e veniva ricordata dagli storici sin dai tempi antichi: il geografo greco Strabone, vissuto a cavallo della nascita di Cristo, descriveva dettagliatamente l´evoluzione del percorso del fiume che sfociava nel porto, l´antico Auser, l´attuale Serchio. Il porto di Pisa sorgeva nei pressi di Piazza dei Miracoli ed è stato rinvenuto nel 1998 quando ebbero inizio gli scavi per la costruzione del Centro direzionale delle Ferrovie dello Stato. Il ritrovamento archeologico è stato imponente: dalla prima nave oneraria portata alla luce si è giunti ad un numero di reperti superiore a venti imbarcazioni e ad una quantità molto maggiore di altri oggetti di uso marittimo come gomene, àncore e anfore ma anche scheletri umani dei quali è doveroso ricordare il marinaio riportato alla luce al fianco del suo cane. Questa "Pompei del Mare" si è mantenuta in un ottimo stato di conservazione grazie a fortuite condizioni ambientali favorevoli che non ne hanno permesso il deperimento. Da qui lo spunto per un progetto multimediale. Dalla città che fu maestra di Roma nell´arte della navigazione, contribuendo alla sottomissione di popoli temibili per la nascente potenza italica come i Cartaginesi e i Liguri, prende le mosse il viaggio virtuale, alla scoperta delle antiche rotte e di quello che era il sistema economico di allora. . |
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NASCE CONNECTINGDAY: LA GIORNATA INTERAMENTE DEDICATA ALL´IMPRESA CHE COMUNICA A OTTOBRE LA PRIMA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE SUL MARKETING E LE RELAZIONI BUSINESS TO BUSINESS. |
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Verona, 18 goiugno 2007 - Finalmente a Verona un evento per chi fa delle relazioni il motore della propria professionalità e del proprio business. Presso il Centro Congressi Verona Fiere Venerdì 26 ottobre si svolgerà infatti la Prima Edizione di Connectingday. Un´intera giornata dedicata ai players della comunicazione e del marketing, agli imprenditori, a tutti coloro che hanno “qualcosa da dire” e vogliono tenersi in linea con le tendenze del mercato e dei linguaggi, superare le vecchie strutture e confrontarsi con colleghi e partners di tutta Italia. Connectingday è un´esposizione aperta a quanti fanno B to B, ma non è solo una fiera. Connectingday è spazio convegni per arricchire il bagaglio degli addetti ai lavori, ma non è solo formazione. Connectingday è possibilità di incontro ma non solo parole. Gli operatori B to B, che avranno a disposizione stand e spazi espositivi le ditte che vogliono mettersi in prima fila in un´occasione di così grande visibilità, partecipando in prima persona ai seminari tematici i professionisti che dal contatto con colleghi di tutta Italia e con innovativi contenuti desiderano trarre nuovi stimoli e nuove idee. Www. Connectingday. Com . |
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È ON LINE IL NUOVO SITO DI RITTAL! UNA VESTE TUTTA NUOVA, RICCA DI INFORMAZIONI UTILI SUI PRODOTTI E SULL’AZIENDA, PER IL PORTALE DI RITTAL ITALIA |
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Vignate, 19 giugno 2007 – Rittal, leader mondiale nel settore dell’Automazione Industriale e dell’Information Technology, rinnova la propria presenza sul web. Il nuovo sito corporate, realizzato per offrire una maggiore accessibilità e disponibilità di informazioni per l’utente, è stato impostato con una grafica lineare e moderna. Numerose e dettagliate le informazioni riguardo ai prodotti, ai servizi e alle soluzioni più innovative: una vera e propria guida per scegliere la soluzione che più si adatta alle proprie esigenze. Nella sezione “Mercati” vengono descritti i settori nei quali Rittal opera con successo grazie alla sua tecnologia d’avanguardia: industria ferroviaria, navale, automobilistica e tunnel technology, gestione trattamento delle acque e segnalazione del traffico. Di grande interesse è inoltre la sezione “Il Fascino del Futuro” dove Rittal evidenzia le nuove tecnologie applicate ai propri prodotti. Da segnalare la sezione dedicata agli eventi dove vi sarà il calendario delle manifestazioni alle quali prenderà parte l’azienda e quella relativa alla “rassegna stampa” nella quale si potranno scaricare e visionare articoli di prodotto, interviste e case history. Accedendo al portale, è possibile inoltre richiedere gratuitamente i cataloghi dei prodotti. . |
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VOISPEED FIRMA UNA SOLUZIONE DECT |
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Civitanova Marche, 18 giugno 2007 – Harpax, una delle più dinamiche ed importanti realtà a livello europeo nell’ambito della produzione di tecnologie Ip-pbx, amplia la gamma di prodotti hardware a marchio Voispeed introducendo i suoi primi telefoni basati sulla tecnologia Dect. Dopo il fortunato debutto nel mondo dell’hardware con l’obiettivo di offrire soluzioni complete nell’ambito della telefonia Ip, Harpax lancia oggi sul mercato una soluzione Dect, composta da una Stazione Base, in grado di gestire fino a 35 interni e 12 conversazioni contemporanee, e dai relativi telefoni “satellite”, in grado di operare in tutto e per tutto come interni Voispeed. Caratterizzati da un’estrema affidabilità e dalla massima facilità d’installazione, i nuovi telefoni Dect Voispeed sono ideali per tutti coloro che necessitano di un certo grado di mobilità in azienda e che non vogliono rinunciare alla flessibilità ed alle feature che i centralini basati su tecnologia Voispeed sono in grado di offrire. Il telefono Voispeed con tecnologia Dect, infatti, consente all’utente di parlare al telefono muovendosi con la massima libertà all’interno del raggio di copertura del segnale Dect diffuso dalla base. E’ possibile così continuare la conversazione telefonica spostandosi da un ufficio all’altro, dalla propria postazione di lavoro all’archivio o alla sala riunioni, così come muoversi all’interno di un magazzino mentre si verificano telefonicamente ordini, arrivi di merce o lo stato delle spedizioni. Dotato di diverse funzionalità, tra cui 9 suonerie liberamente selezionabili, vibra-call e modalità mute, il telefono Dect Voispeed consente anche la visualizzazione di tutte le chiamate perse, effettuate e ricevute e dispone di una capace rubrica interna personalizzabile dove memorizzare propri numeri personali. Grazie alla possibilità di attivazione del blocco tastiera, il nuovo telefono a marchio Voispeed garantisce anche la massima sicurezza mentre l’elevata autonomia della batteria permette di utilizzarlo a lungo senza doverlo ricaricare (fino a 4 giorni in stanby). La Stazione Base Dect Voispeed è il dispositivo mono-cella che permette la diffusione del segnale e che rende, quindi, possibile l’utilizzo dei telefoni satellite garantendo la piena mobilità all’interno dell’azienda. Con un raggio d’azione fino a 50 metri (in campo aperto), la Stazione Base Voispeed prevede fino a 6 repeater per l’ampliamento della copertura e permette di “servire” fino a 35 telefoni Dect con un massimo di 12 conversazioni attive in contemporanea. Pienamente compatibile con i software di telefonia Ip di Harpax, la nuova Stazione Base Dect a marchio Voispeed non necessita di particolari configurazioni e si alimenta attraverso un apposito adattatore di rete incluso nella dotazione o, in alternativa, tramite Power Over Ethernet. I nuovi apparati con tecnologia Dect firmati Voispeed sono immediatamente disponibili con prezzi al pubblico a partire da 1. 474,00 Euro (Iva esclusa) per la soluzione composta da una Stazione Base ed un telefono Dect Voispeed. . |
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ESI GROUP PRESENTA PAM-STAMP 2G 2007 L’UNICA SOLUZIONE PER LA SIMULAZIONE COMPLETA DELLA LAVORAZIONE DELLA LAMIERA LA PROGETTAZIONE VIRTUALE DI UTENSILI E LA SIMULAZIONE DELL’IMBUTITURA NON SARANNO PIÙ UN’ESCLUSIVA DEL SETTORE AUTOMOTIVE |
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Milano, 18 giugno 2007 - Esi Group presenta la versione 2007 di Pam-stamp 2G, il software di fabbricazione virtuale che copre tutte le operazioni della simulazione di imbutitura e della lavorazione della lamiera. Pam-stamp 2G riduce i costi ed accresce la produttività del settore degli utensili. La nuova versione del programma garantisce una precisione accresciuta ed una maggiore facilità di utilizzo lungo l’intero ciclo di simulazione della gamma di utensili, dallo studio di fattibilità alla validazione. Grazie alle funzionalità avanzate del programma, Esi Group conta di poter allargare la diffusione di Pam-stamp 2G anche in mercati diversi da quello automobilistico. La soluzione Pam-stamp 2G 2007 si è arricchita di un meccanismo di simulazione dello stampaggio a caldo. Questa nuova applicazione di primaria importanza ha provocato la nascita di un consorzio d’imprese industriali che condurranno attività di R&s in questo nuovo settore. Il software individua i comportamenti del materiale in funzione della temperatura. Questa funzionalità avanzata risponde perfettamente alle più recenti tendenze della costruzione automobilistica, orientata verso gli acciai ad altissima resistenza per ridurre il peso dei veicoli. «Una metodologia di simulazione coerente è d’importanza capitale per ottenere previsioni di qualità. In parternariato con Renault e Arcelor, Esi Group ha messo a punto un metodo di compensazione del ritorno elastico interamente automatico. Il progettista può ottenere una soluzione industriale ottimale in brevissimo tempo, con una predizione precisa del ritorno elastico» spiega Dave Ling, responsabile di prodotto Esi Group per la linea di’imbutitura. Il modulo Pam-diemaker, basato sulla tecnologia Inpro e capace di creare una matrice d’imbutitura in pochi minuti, si distingue per la facilità di utilizzo e la razionalizzazione dei flussi di lavoro. Una funzione automatica denominata ‘Auto-addendum’, una delle funzioni di punta di Pam-diemaker, permette di creare un addendum d’imbutitura iniziale in modo estremamente semplice e rapido. Pam-quikstamp riveste un ruolo primario nella catena del valore della simulazione d’imbutitura, valutando in maniera affidabile, semplice e rapida l’attitudine alla deformazione. Ciò permette di supportare tempestivamente la progettazione degli stampi e le iterazioni di processo. I dati vengono poi trasmessi direttamente a Pam-autostamp per la validazione e il controllo dettagliati della tolleranza dopo il ritorno elastico. . |
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BITDEFENDER ANTIVIRUS PLUS V10 FOR WINDOWS XP OTTIENE LA CERTIFICAZIONE VIRUS BULLETIN 100% |
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Bucarest, Romania, 18 giugno 2007 – Bitdefender, il premiato produttore di software antivirus e soluzioni per la protezione dei dati, ha annunciato che la versione per Windows Xp di Bitdefender Antivirus Plus v10 ha ottenuto la certificazione Vb100% da Virus Bulletin per la capacità di identificare il 100% dei virus sulla Wildlist dei laboratori Icsa. Questo premio si aggiunge a un lungo elenco di riconoscimenti e premi di settore ricevuti da Bitdefender per le sue potenti soluzioni software per la protezione dati. "Con la sua euristica avanzata, Bitdefender Antivirus Plus v10 è un prodotto sempre più stabile, che lo rende una scelta preferenziale per altri produttori di software che vogliano procurarsi un motore di qualità,” ha commentato John Hawes, manager dei collaudi di Virus Bulletin. Bitdefender sta fissando nuovi standard sul mercato della protezione informatica come uno dei più potenti produttori di soluzioni software antivirus e antispyware. Basato sugli escluisivi motori euristici di ricerca B-have di Bitdefender, Bitdefender Antivirus Plus v10 integra moduli antivirus, antispyware, firewall e antispam in un pacchetto di protezione integrato, tagliato su misura delle nececssità degli utenti informatici di tutto il mondo. “Questi test sono uno strumento prezioso e riconosciuto per valutare le prestazioni relative delle attuali soluzioni antivirus,” ha dichiarato Mircea Mitu, capo del laboratorio antivirus di Bitdefender. “Sia la rivista Virus Bulletin che le sue conferenze hanno aiutato enormemente l’industria spingendo alla competizione tecnica e lo scambio aperto di idee. Siamo onorati di avere ricevuto ancora una volta questo premio. ” La certificazione Vb100% è riconosciuta come una delle guide definitive del settore relativamente alle prestazioni di prodotti antivirus. La Wildlist Organization (http://www. Wildlist. Org) raccoglie mensilmente rapporti sui virus stilati dagli esperti di tutto il mondo. I dati dei rapporti vengono compilati per produrre la Wildlist – un elenco di tutti i virus i fase di diffusione nell’ambito della più ampia popolazione d’utenti. Un virus riportato da due o più reporter della Wildlist comparirà nella prima metà dell’elenco, e viene definito “In the Wild”. La rivista Virus Bulletin collauda le più importanti soluzioni antivirus confrontandole con le minacce che compaiono nell’elenco “In the Wild”. Solo le soluzioni antivirus che ottengono la piena protezione da questi virus più recenti vengono prese in considerazione per la certificazione Vb100%. . |
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