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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Giugno 2007
MITSUI E BUONGIORNO HANNO RAGGIUNTO UN ACCORDO SULLA COSTITUZIONE DI UNA JOINT VENTURE PER RAFFORZARE LA POSIZIONE DEL GRUPPO SUL MERCATO DEI DIGITAL MARKETING SERVICES.  
 
 Milano – Tokyo, 25 giugno 2007 – Buongiorno S. P. A. E Mitsui & Co. , Ltd. , uno dei maggiori gruppi giapponesi, hanno deciso di creare una Joint Venture per la gestione e lo sviluppo congiunto di Buongiorno Marketing Services Netherlands B. V. , sub-holding di Buongiorno costituita lo scorso 15 gennaio 2007 con la finalità di curare le attività di Marketing Services del Gruppo. La Società sarà inoltre capogruppo delle società locali attualmente operative in Italia, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Austria e Germania, Regno Unito e Stati Uniti, nelle quali sono state fatte confluire le relative attività locali con l’obiettivo di svilupparle nel segmento dei Digital Marketing Services. Buongiorno Marketing Services Netherland B. V. Ha già finalizzato l’acquisizione di Hotsms B. V. , operatore di spicco nel settore del mobile advertising e marketing con sede ad Amsterdam, e l’acquisizione delle attività di agenzia di Flytxt Inc. E Flytxt Ltd. Mitsui investirà quindi in Buongiorno Marketing Services Netherlands B. V. , sottoscrivendo le azioni di nuova emissione della società. Buongiorno S. P. A. Deterrà il 60% del capitale sociale della società post aumento di capitale e Mitsui il 40% post aumento di capitale, per un investimento del valore di circa 13,3 milioni di Euro. Oltre all’investimento finanziario, Mitsui metterà a disposizione della Jv le competenze specifiche maturate nell’esercizio e nella gestione dei marketing services e le proprie capacità in termini di ricerca e analisi di nuove opportunità di mercato, sfruttando anche possibilità di crescita per linee esterne grazie alle tecnologie già sviluppate. La Jv Buongiorno Marketing Services Netherlands B. V. Sarà responsabile di progetti di marketing multicanale volti a ottimizzare l’acquisizione, la fidelizzazione e il valore dei clienti. In particolare, la nuova Jv offre campagne di marketing digitale e progetti di marketing digitale relazionale fondati sull’utilizzo delle nuove tecnologie, sia relative a internet, sia alla telefonia mobile, supportando i clienti attraverso tutte le fasi del processo: ideazione e progettazione attraverso attività di consulenza e la creatività; esecuzione e consegna attraverso la piattaforma tecnologica proprietaria multicanale, le solide competenze tecniche e un team esperto dedicato, nonché il controllo e il monitoraggio attraverso sofisticati strumenti di reportistica. Il settore dei Digital Marketing Services è in rapida crescita, e sta al momento affrontando una profonda e veloce riformulazione. Gli stakeholder del settore rivestono molteplici ruoli non standardizzati. È il settore dei Digital Enabler e di tutte le iniziative B2c e B2b che sfruttano i canali digitali mirati alla promozione di prodotti e servizi e all’acquisizione e alla fidelizzazione dei clienti (advertising sui telefoni cellulari, promozioni digitali, programmi fedeltà e campagne per l’acquisizione di clienti digitali). Secondo le previsioni di Capgemini Consulting (maggio 2007), il solo mercato del mobile advertising, attualmente ancora in fase embrionale, soprattutto in Europa, sta dimostrando un forte potenziale di crescita e si prevede che raggiungerà un volume di affari pari a circa 10,2 miliardi di Euro a livello globale nel 2011 (inclusi i servizi di Message, Mobile Tv, Browsing e Content-sponsorship). Il mercato del mobile advertising è sostenuto dallo sviluppo della rete (3G) che consente un aumento della velocità di scaricamento dati, e da nuovi apparecchi che permettono di intensificare l’esperienza dell’utente (schermo di maggiori dimensioni e una migliore qualità delle immagini). Il Giappone e gli Stati Uniti rappresentano attualmente circa il 90% del mercato totale del mobile advertising. In Giappone l’esperienza di mobile advertising ha dimostrato un avvio convincente, e si prevede un volume di circa 225 milioni di Euro nel 2007. “Abbiamo annunciato a maggio 2005 un’alleanza di portata globale con Mitsui nel settore dei dati per la telefonia mobile. All’annuncio è seguito l’investimento di Mitsui nelle nostre attività statunitensi, con una partecipazione di minoranza pari a circa il 20%, e l’avvio della Joint Venture a Hong Kong (51% Mitsui e 49% Buongiorno). Più recentemente, a seguito della conversione del bond, Mitsui si è assicurato circa il 4% del capitale sociale di Buongiorno. Siamo particolarmente entusiasti degli sviluppi dell’alleanza stretta con Mitsui anche nel settore dei Marketing Services e dell’opportunità che si sta profilando per noi a livello globale, e prevediamo di conseguire a breve importanti risultati commerciali” ha commentato Carlo Frigato, Chief Financial Officer di Buongiorno S. P. A. “Siamo lieti di poter estendere questa iniziaiva congiunta al settore del mobile advertising e del mobile marketing. La nostra alleanza, così rafforzaa permetterà di raggiungee una posizione di leadership nel settore a livello globale. Contribuiremo costantemente a questa partnership, apportando la nostra esperienza nel settore, le competenze acquisite e l’ampia rete di clienti aziendali e soluzioni per la telefonia mobile”, ha commentato Makoto Ichikawa, General Manager della direzione Mobile Services Business, Mobile Business Division di Mitsui & Co. , Ltd. Carlo Frigato sarà il Presidente del Consiglio di Amministrazione, mentre Alvise Zanardi, eletto tra i 25 membri dell’organo amministrativo per l’area Emea della Mobile Marketing Association (Mma) per il 2007, sarà Managing Director di Buongiorno Marketing Services Netherlands B. V. E riferirà a Carlo Frigato. .  
   
   
CABLECOM LANCIA LA TELEVISIONE AD ALTA DEFINIZIONE HDTV  
 
 Zurigo, 25 giugno 2007 - Cablecom lancia a partire dal 1° ottobre sulla rete svizzera via cavo la televisione ad alta definizione. Hdtv (High Definition Television) è caratterizzata da una risoluzione video quasi cinque volte superiore rispetto allo standard attuale della televisione digitale: le immagini ne risultano più dettagliate e i colori più intensi. Per godere al meglio di questa offerta è necessario disporre, oltre ad un apparecchio televisivo o beamer provvisto della dicitura «Hd ready», di uno speciale ricevitore digitale: l’Hd mediabox. Tale parecchio può essere noleggiato al costo di 15 franchi al mese. I clienti potranno registrarsi a partire dal 1° ottobre. Dal primo trimestre 2008 è prevista l’offerta di un dispositivo fornito da cablecom in grado di ricevere i segnali Hdtv provvisto di funzione di registrazione addizionale. Entro la fine dell’anno cablecom amplierà l’offerta digitale di base con quattro canali Hdtv. Al momento del lancio di Hdtv l’offerta digitale di base includerà tre canali: «Sat. 1 Hd», «Pro7 Hd» e «Anixe Hd». Un ulteriore ampliamento verrà effettuato il 1° dicembre con il lancio del nuovo canale Srg «Hd suisse». Il nuovo canale Tv della Televisione svizzera trasmetterà programmi televisivi in tutte le quattro lingue nazionali. Uno degli avvenimenti televisivi più importanti trasmessi da «Hd suisse» sarà il campionato Euro 2008. Per il lancio della televisione Hd verrà sospesa la diffusione analogica dei canali U1 Tv (fine agosto) e Hse 24 (fine novembre). L’introduzione di Hdtv in Romandia in collaborazione con il partner Digitv avrà luogo verso metà ottobre. Informazioni dettagliate in proposito verranno rese note tra poche settimane. In Ticino l’introduzione della tecnologia Hdtv sarà realizzata nel corso del mese di ottobre. Per l´introduzione in Ticino di «Hd Suisse», che avverrà verso fine novembre, sarà necessario procedere al trasferimento nel digitale di un canale analogico. Informazioni dettagliate a tal proposito saranno fornite almeno tre mesi prima della migrazione del canale scelto. .  
   
   
RADIO RAI 1 IL COMUNICATTIVO: “DONNE: A CHI FANNO PAURA?”  
 
Roma, 25 giugno 2007 - Temi e ospiti dal 25 al 29 giugno Ultima settimana di programmazione Lunedì 25 giugno “Donne: a chi fanno paura?” Susanna Schimperna, giornalista, scrittrice e astrologa Vittoria Franco, presidente Commissione istruzione e cultura del Senato e coordinatrice delle donne dei Democratici di sinistra José Rallo, titolare azienda vinicola Donnafugata. Per la rubrica "Il libro ad alto tasso comunicativo" Maurizio Gasparri parla del suo libro "Il cuore a destra" (Rubbettino). Igor Righetti si soffermerà anche sul volume “Psicologia della comunicazione” di Valeria Verrastro (Francoangeli) Nel 2007, anno europeo per le pari opportunità, sulla condizione femminile l’Italia ha la maglia nera in Europa e, anche in una classifica mondiale, spicchiamo per la posizione subalterna della donna. Siamo al settantesimo posto nella graduatoria mondiale per numero di elette in politica, preceduti anche da Zambia e Burkina Faso. E se la sperequazione uomini-donne è rilevante in politica, lo stesso accade nel lavoro dove, anche qui, indossiamo la maglia nera d’Europa. In Italia soltanto il 46 per cento delle donne lavora (almeno ufficialmente) mentre in Portogallo sono oltre il 60 per cento e in Svezia sfiorano il 72 per cento. Ma le disparità riguardano anche gli stipendi dove le donne, a parità di carica, guadagnano tra il 20 e il 30 per cento in meno dei loro colleghi maschi. In quanto alla carriera, poi, è più facile scalare l’Everest. Nei consigli di amministrazione delle 50 maggiori imprese italiane le donne rappresentano poco più dell’1 per cento. La loro assenza brilla nei maggiori organi decisionali della Banca d’Italia e se oltre la metà dei magistrati è donna, tra i giudici di Cassazione con funzioni superiori arrivano a un risicato 7 per cento. Martedì 26 giugno : “Quale formazione per gli aspiranti comunicatori?” Franco Salvatori, preside facoltà di Lettere dell’università Roma Tor Vergata Max Giovagnoli, program leader della laurea di specializzazione in cross-media communication and management Link Campus university of Malta Roberto Puija, presidente collegio didattico in Scienze della comunicazione università Roma Tre Per la rubrica "Il libro ad alto tasso comunicativo" il Magnifico rettore dell’università di Udine Furio Honsell parla del suo ultimo libro “L’algoritmo del parcheggio” (Mondadori) Un’informazione completa ed esauriente, una stampa libera, capace di informare senza censure o autocensure, “conoscere per deliberare” secondo l’antico principio di Einaudi è quanto la collettività, con pieno diritto, rivendica. Ma il salto di qualità imposto dallo sviluppo della società dell’informazione richiede la modernizzazione dei processi formativi della cultura professionale del giornalista in particolare e di tutti i comunicatori in generale. E accesso alla professione significa essenzialmente formazione dato che un termine non può esistere senza l’altro. E in questa direzione vanno gli attuali indirizzi e modelli di riferimento per il riconoscimento delle strutture formative di accesso al giornalismo, alternative al classico praticantato in una redazione giornalistica. E una svolta in questo campo è avvenuta con il Master universitario toscano in giornalismo, il primo del genere in Italia. Mercoledì 27 giugno “Fuga dalla città che imprigiona” Raffaele Morelli, psicologo e psicoterapeuta, direttore del mensile Riza Psicosomatica Alessandro Leone, direttore hotel Carlo Magno di Ischia, Gianluca Testa, responsabile vendite centro Italia e gruppi di Airone, Per la rubrica "Senza permesso" interviene il caporedattore del settimanale Radiocorriere Tv, Enrico Peverieri. Molti, alla chiusura delle scuole, sono già partiti. Sono i pionieri delle vacanze estive, quelli che per la loro impazienza fanno venire in mente i cavalli da corsa con le froge frementi, un nitrito, uno scalpiccio di zoccoli e via, partenza. Altri, e sono i più, aspettano la chiusura delle fabbriche pregustando, però, nell’attesa della partenza, la sospirata vacanza sfogliando i variopinti cataloghi dei tour operator. Mete esotiche o meno è stato accertato che le vacanze estive costituiscono uno scopo nella vita degli italiani. Pensano al viaggio, alla libertà dal lavoro, alla spensieratezza di momenti passati in allegria, ma non sono viaggiatori prudenti e tendono a sottovalutare salute e sicurezza, soprattutto quando vanno all’estero, lontano dall’Europa. E così, il ministero degli Affari esteri ha aumentato i mezzi di informazione utilizzando, tra gli altri, un apposito sito Internet. In Rete si è attivato anche il Codacons che distribuisce consigli sui diritti dei viaggiatori mentre Telefono Blu mette in guardia da agenzie improvvisate e spiega come gestire la perdita di bagagli o come chiedere i risarcimenti per danni. Polizia e carabinieri sono disponibili col proprio sito per elargire suggerimenti utili a evitare truffe e a non correre rischi inutili. Insomma, la grande macchina delle vacanze si è messa in movimento. Giovedì 28 giugno “L’abito fa ancora il monaco?” Mariano Zumbo, direttore comunicazione Nike Italia. Alessandro Meluzzi, psichiatra e psicoterapeuta. Per la rubrica "Sulla cresta dell´onda" interviene il critico radiotelevisivo del quotidiano "Il Giornale", Massimiliano Lussana. Per la rubrica "Il libro ad alto tasso comunicativo" il giornalista e scrittore Marco Ferrante parla del suo libro “Casa Agnelli, storia e personaggi dell’ultima dinastia italiana” (Mondadori). Il neo presidente della Federazione relazioni pubbliche italiana (Ferpi) Gianluca Comin parla dell’importanza strategica delle relazioni pubbliche La moda quest’anno ha festeggiato i 30 anni del prêt-à-porter, una nuova forma di mercato che ha reso possibile a tanti di vestirsi italiano, una possibilità fino ad allora riservata a pochi, facoltosi individui. Così, l’idea di poter vestire alla moda senza doversi impegnare i gioielli di famiglia fu accolta con entusiasmo dalle tante giovani donne che cominciavano a intraprendere una carriera lavorativa e che vedevano il loro futuro da protagoniste sulla scena della vita. Le regole della società avevano cominciato un percorso di cambiamenti e la moda si adeguava alle nuove necessità. E oggi è tutto un rincorrersi di invenzioni sia stilistiche sia di materiali. I tessuti cosiddetti tecnici sono una delle tendenze delle nuove proposte per la moda maschile del prossimo inverno. Tessuti tecnici come quelli che cambiano temperatura al variare di quella corporea o quegli altri che hanno la capacità di proteggere dai proiettili, morbidi ma 15 volte più resistenti dell’acciaio. È nato l’abito intelligente che si piega alle necessità dell’uomo per rispondere ai nuovi bisogni tanto che negli Stati Uniti, nei laboratori dell’Istituto tecnologico del Massachusetts, è stata messa a punto la giacca antistupro che agisce tramite una imbottitura in fibre speciali in grado di trasmettere una scarica elettrica di 80 mila volt che si attiva schiacciando un bottone inserito nel polsino. Non viene spiegato da questi ricercatori che cosa accada quando si schiaccia il bottone a chi indossa la giacca! Venerdì 29 giugno “Faccia a faccia tra Ignazio La Russa e Vladimir Luxuria “ La quinta edizione del “Comunicattivo” termina con una puntata degna dello stile irriverente e provocatorio del suo ideatore e conduttore Igor Righetti, il “David Letterman italiano”: un faccia a faccia tra Ignazio La Russa di Alleanza nazionale e Vladimir Luxuria di Rifondazione comunista per parlare di “Destra e sinistra, quale confine?”. I due esponenti politici racconteranno le differenze ideologiche, culturali e filosofiche che li caratterizzano. Si soffermeranno sul politichese, sulle cause che hanno portato milioni di italiani alla disaffezione verso la politica, sulla gerontocrazia della classe dirigente, sul crollo delle ideologie che ha portato la politica a diventare un mestiere, sull’abbondanza dei partiti. .  
   
   
INAUGURATA LA MOSTRA 30 ANNI RADIO LIBERE  
 
Trieste, 25 giugno 2007 - E’ stata inaugurata 23 giugno, presso la Stazione Marittima di Trieste, la mostra, "Trent´anni di libertà d´antenna Radio Fm 1976- 2006", dedicata a un momento di svolta della comunicazione in Italia, quando con la liberalizzazione dell´etere (sentenza n. 202/1976 della Corte Costituzionale) sono nate le prime radio libere. La mostra, che è stata realizzata per iniziativa del Consiglio regionale e del Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia (Corecom Fvg), si concluderà l´8 luglio e sarà aperta, con ingresso libero, ogni giorno dalle ore 9. 00 alle 19. 00. All´inaugurazione saranno presenti il presidente del Corecom Franco Del Campo, la vicepresidente dell´Ordine dei Giornalisti del Fvg Maria Stella Malafronte, rappresentanti dell´Associazione stampa regionale e Roberto Mugavero, della Minerva edizioni di Bologna, che ha organizzato l´evento. La mostra, nella nostra regione, acquista un particolare significato perché le radio libere hanno avuto subito un ruolo importante durante il dramma del terremoto in Friuli nel ´76 e hanno formato una nuova generazione di giornalisti, tecnici, dj e operatori. .  
   
   
SUE BEETON, PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA, AL V° CONVEGNO INTERNAZIONALE SUL CINETURISMO ISCHIA 27/29 GIUGNO 2007  
 
 Ischia, 25 giugno 2007 - La docente universitaria Sue Beeton della Trobe University di Melbourne sarà l’ospite d’onore della V° Borsa Internazionale delle Location e del Cineturismo di Ischia, in programma dal 27 al 29 giugno nell’ambito della quinta edizione dell’Ischia Film Location Festival e della Borsa delle Location e del Cineturismo. Autrice del libro “Movie-induced Tourism”, Sue Beeton è personalità di spicco tra i maggiori esperti internazionali di cineturismo, che l’Ischia Film Location Festival è riuscito per la prima volta ad avere in Italia, e proprio nell’isola d’ Ischia. Vice Presidente del Consiglio per il turismo Australiano e l´Educazione all´Ospitalità, Direttrice di Ricerca alla Scuola di Sport Turismo ed Amministrazione dell´Ospitalità, studiosa e autrice di quella che è forse la pubblicazione più autorevole sul fenomeno, Sue Beeton aprirà i lavori del V° Convegno Nazionale con l’intervento: “Cineturismo e responsabilità sociale d´impresa”. Terminata la sua partecipazione alla Bilc, la Beeton si tratterrà in Italia per consentire anche ad altre manifestazioni di avvalersi della sua prestigiosa presenza. In programma dal 27 al 29 giugno, la Borsa delle Location e del Cineturismo è luogo di incontro privilegiato tra Film Commission, Enti territoriali, Produttori Cinematografici e operatori del settore Ma la Borsa non è solo questo. Nel corso delle cinque edizioni di questo singolare Festival, il progetto “Cinema e Territorio”, ideato dal direttore artistico del Festival Michelangelo Messina, è cresciuto, ottenendo una visibilità internazionale di alto profilo accademico, come dimostrano i recenti interventi alla International Conference on Impact of Movies and Television on Tourism di Hong Kong ed alla Jornada Internacional de Cine y Turismo di Malaga. Per questo un momento importante di approfondimento sarà costituito dal Convegno Nazionale sul Cineturismo che si sviluppa, in questa sua V° edizione, in due giornate (28 e 29 Giugno) dedicate alle tematiche cinematografiche e del marketing territoriale. I prestigiosi interventi internazionali preannunciati per quest’anno, focalizzeranno l’attenzione sul tema "Il Location Placement come forma di Destination Management” e sulla cultura dell´ospitalità, secondo le più recenti tendenze delle problematiche sviluppatesi intorno ai fenomeni di comunicazione del territorio. Tra gli interventi previsti: Giovanna Martano Assessore al Turismo Provincia di Napoli – Crlos Rosado (Spain Film Commission) – Piluca Querol (Andalucia Film Commission) –– Georgette Blau (On Location Tour New York) – Marco Valerio Puggini (Ape Associazione Italiana Produttori Esecutivi) – Oreste Rossignoli (Produttore Eagle Picture) – Michael Clewley (International Marketing Visitbritain) – Francesco Di Cesare (docente di Marketing del Turismo all´Università di Venezia) Per l’accredito al convegno e l’accredito professionale è prevista una semplice modulistica che si può scaricare dal sito www. Ischiafilmfestival. It alla sezione “partecipa”. Nella sezione “Ischia” del sito si può invece trovare tutta l’assistenza per prenotare il proprio soggiorno sull’isola. .  
   
   
GIFFONI FESTIVAL, FIRMA DEL PROTOCOLLO D´INTESA  
 
 Napoli, 25 giugno 2007 – L´assessore alle Politiche Giovanili della Regione Campania, Rosa D´amelio, ha firmato il 21 giugno un protocollo d´intesa con il Presidente dell´Ente Autonomo del Giffoni Film Festival Carlo Andria per iniziative comuni sul cinema di qualità. "Il cinema è una delle forme d´arte più vicine al mondo giovanile perché esprime i temi, la storia, la cultura, le emozioni e lo stile dei nostri tempi. L´esperienza offerta dal cinema - spiega Rosa D´amelio - può significare un momento di crescita personale ed un´occasione di approfondimento e di riflessione su tematiche legate al mondo giovanile. Non dimentichiamo che l´immagine costituisce, per i giovani di oggi, la maggiore fonte d´informazione e di intrattenimento. Quello di Giffoni è l’unico festival per ragazzi che compete con i grandi nomi del cinema. " "E´ un´esperienza cominciata 37 anni fa - aggiunge Carlo Andria - da un´idea di Claudio Gubitosi. Era una sfida con noi stessi, con la realtà che ci circondava. Iniziammo con una programmazione settimanale di film d´essay. Poi Domenico Meccoli volle portare la stessa esperienza di Venezia a Giffoni, dove sperimentò una sezione dedicata ai giovani. Nel 1982 la visita del regista François Truffaut fino alla meraviglisa realtà di oggi". La Regione Campania e l´Ente Autonomo nel rispetto dei ruoli si impegnano ad avviare iniziative comuni che favoriscano il cinema di qualità, per affrontare, anche attraverso l´utilizzo di un linguaggio universale, le tematiche legate al mondo giovanile. L´ente Autonomo, su richiesta della Regione Campania, svilupperà iniziative e campagne specifiche su tematiche che interessino tutti i giovani del territorio. .  
   
   
MOVIE &MANAGEMENT 2007: TRA CAPACITÀ DI INNOVARE E AMBIZIONE I SEGRETI DEL BUON MANAGER TRE FILM DI SUCCESSO (KINKY BOOTS, NUOVOMONDO E IL DIAVOLO VESTE PRADA) PER RIFLETTERE CON IL CINEMA SULLA DIFFICILE ARTE DI FARE IMPRESA. ECCO IL PROGRAMMA DI MOVIE & MANAGEMENT 2007  
 
Prato, 25 giugno 2007 – I Presidenti di Pratofutura, Andrea Brigatti, e del Gruppo Giovani Imprenditori di Prato, Giulio Lombardo, hanno presentato oggi Movie & Management 2007, l’ormai notissimo ciclo di film e dibattiti che le due associazioni organizzano a Prato da anni (siamo alla settima edizione) per discutere, con l’aiuto del cinema, della difficile arte di fare impresa. Tre, in sintesi, gli argomenti che si vuole mettere a fuoco, ovvero i problemi che ogni manager si trova prima o poi di fronte e con cui deve fare i conti. Da un lato l’innovazione, la ricerca, il cambiamento, dall’altro l’ambizione, la carriera e i compromessi che tutto ciò comporta. In mezzo i rapporti umani sul lavoro e la necessità di mediare tra culture e motivazioni diverse. Tre, dunque, anche gli appuntamenti previsti dal programma. Debutto mercoledì prossimo, 27 giugno, con Kinky Boots, spassosa commedia inglese diretta da Julian Harrold. Poi Nuovomondo, il bel film di Emanuele Crialese (4 luglio), infine Il diavolo veste Prada, dell’americano David Frankell (17 luglio). Primo e terzo appuntamento al Castello dell’Imperatore, il secondo all’Auditorium del Museo Pecci. Tutti gli spettacolo iniziano alle 21,30. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i rappresentanti delle istituzioni pratesi che collaborano al progetto: per il Comune l’assessore alla Cultura Andrea Mazzoni, per la Provincia e la Camera di Commercio i presidenti Massimo Logli e Luca Rinfreschi, per la Fondazione Cassa di Risparmio il segretario Fabrizio Fabrini, per l’Unione Industriale il direttore Marcello Gozzi, per Pratofutura la direttrice Daniela Toccafondi che ha curato la rassegna patrocinata dalla Regione Toscana. Tra i collaboratori anche la Scuola di Cinema Anna Magnani “Movie & Management”, hanno ricordato in particolare i presidenti Brigatti e Lombardo, “fa ormai parte del panorama culturale pratese, un appuntamento irrinunciabile che ci aiuta a riflettere sul mondo dell’impresa. Anche i temi di questa settima edizione sono attualissimi e rappresentano una sfida per ogni manager o imprenditore: la necessità di trovare soluzioni sempre nuove; la capacità di innovare e di rapportarsi con realtà di mercato e umane in continuo cambiamento; il desiderio di emergere e la durezza della competizione. Argomenti del nostro tempo che anche Prato vive sulla propria pelle”. Kinky Boots racconta appunto la vicenda di un giovane imprenditore in crisi di idee e di mercato, finché la casuale conoscenza con una scatenata Drag Queen non gli offre l’imprevedibile spunto che farà la fortuna dell’azienda. Coordina il dibattito sull’Innovazione, Ricerca, Cambiamento Severino Salvemini, direttore del Corso di laurea in Economia per le Arti e la Cultura della Bocconi e docente di Organizzazione Aziendale. Nuovomondo ripercorre invece la storia dell’emigrazione italiana per indagare sui pregiudizi che allora come oggi accompagnano questi fenomeni e sulle dinamiche dell´inserimento nella società di accoglienza. A coordinare la discussione sul tema Il rapporto di lavoro, l´interazione culturale è stata chiamata Teresa Megale, Presidente Progeas, Polo Universitario Città di Prato L’ultimo incontro è dedicato al tema Ambizione, carriera e compromessi ed è coordinato da Gianni Canova, Presidente del Corso di Laurea Iulm. Raccontando la vicenda di una giovane giornalista di moda, Il diavolo veste Prada ispira non poche riflessioni. Quanto l´ambizione alla carriera e al successo può influenzare anche le migliori convinzioni? E come mantenere il difficile equilibrio che passa fra coerenza e compromessi? .  
   
   
CLOROFILLA FILM FESTIVAL: UN FESTIVAL CHE NE OSPITA CENTO UNO SPAZIO DEDICATO ALLE MANIFESTAZIONI DI CINEMA PRESENTI IN ITALIA SCADENZA PER LE ISCRIZIONI: 15 LUGLIO  
 
Grosseto, 25 giugno 2007 - Spazio per altri festival al Clorofilla film festival in programma tra luglio ed agosto in Maremma ed in Puglia. Oltre a film, corti e monologhi teatrali sarà possibile per le manifestazioni cinematografiche di tutta Italia usufruire di uno stand gratuito dove gli spettatori dell’iniziativa potranno recuperare cataloghi, volantini, gadget, programmi e bandi di concorso dei festival che vorranno aderire. Il Clorofilla film festival si divide tra Festambientesud a Monte Sant’angelo in Puglia (25-29 luglio), il Cassero Senese di Grosseto (19-22 luglio) ed il Parco di Pietra di Roselle (3-8 agosto), una cava dismessa trasformata in arena naturale, per concludersi nel Parco della Maremma all’interno di Festambiente (9-18 agosto). E proprio nella location del Parco della Maremma sarà allestito lo stand informativo dedicato ad eventi cinematografici del panorama nazionale. Per alcuni festival anche la possibilità di proporre dei lavori in video tra i vincitori delle passate edizioni o quelli ritenuti più meritevoli. La partecipazione è gratuita e la scheda per aderire può essere richiesta a cinema@festambiente. It oppure allo 0564-48771. La scadenza per l’invio dei materiali e dell’iscrizione è il 15 luglio. Il Clorofilla film festival è organizzato da Circolo Festambiente, Carme – Piccola Cooperativa Comunicazioni d’Essé, Arci Comitato Provinciale Grosseto, Gruppo Tradizioni Popolari “Galli Silvestro”, Vincenzo Savelli -, Festambientesud ed in collaborazione con l’Associazione Nickelodeon ed il mensile “La nuova ecologia”. .  
   
   
“NICO FORTAREZZA”, L’ALBUM! LA POESIA CHE DIVENTA RABBIA! L’AMORE CHE DIVENTA ENERGIA!  
 
 Milano, 25 giugno 2007 - Ormai e´ una certezza:basta chiedere al pubblico di Enrico Ruggeri che ha sentito e visto cantare per due anni Nico all´interno dei suoi concerti. Una delle migliori vocalita´ e una grande comunicativa presenza scenica. Eccolo dunque all´appuntamento con un nuovo album,con una canzone"Il Profumo di Roma"destinata a piacere e a rimanere nel tempo. Ci sono molte incursioni nel Rock piu´ coinvolgente,come"Casanova innamorato"o"Felicemente instabile". L´album e´ godibile dall´inizio alla fine,impreziosito da due sorprendenti cover,"Tutta mia la citta´ "e"Rock´n´roll robot"dove duetta con Ruggeri,e momenti di grande intensita´ come "Cammino al sole"o"Sara ascolta". Un personaggio unico nel suo genere:non solo un grande performer ma anche un autore diverso e non omologato. Questa estate sara´ancora in tour con Enrico Ruggeri ,pronto ad emozionarci e a coinvolgerci. Ecco alcune date del "Quante vite avrei voluto tour" 01 maggio - piacenza, piazza cavalli - ore 21. 30; 02 maggio - paola (cs) - ore 21. 00; 13 maggio - gallina (reggio calabria); 24 maggio - augusta (siracusa); 26 maggio - forano modenese - ore 21. 00; 01 giugno - ciampino (roma) - ore 21. 00; 02 giugno - grottazzolina (ascoli piceno); 03 giugno - san salvo(chieti); 15 giugno - sicignano degli alburni (salerno); 24 giugno - valvomano (teramo); 22 luglio - laureana di borello (reggio calabria) - ore 21. 30; 27 luglio - carlino (udine) - ore 21. 30; 02 agosto - cremona - ore 21. 30; 04 agosto - bivio cascinare (ascoli piceno) - ore 21. 30; 05 agosto - montignoso (massa carrara) - ore 21. 30; 08 agosto - montesano (lecce) - ore 21. 30; 11 agosto - marta (viterbo) - ore 21. 30; 12 agosto - prignano cilento (salerno) - ore 21. 30; 14 agosto - fiumicino (roma) - ore 21. 30; 15 agosto - castel frentano (chieti) - ore 21. 30; 16 agosto - santa maria a vico (caserta) - ore 21. 30; 18 agosto - vibo marina (vibo valentia) - ore 21. 30; 19 agosto - amendolara (cosenza) - ore 21. 30; 23 agosto - acri (cosenza) - ore 21. 30; 25 agosto - la vinio (roma) - ore 21. 30; 28 agosto - castel umberto (messina) - ore 21. 30; 09 settembre - pentone (catanzaro) - ore 21. 30; 17 settembre - ruviano (caserta) - ore 21. 30. Www. Nicofortarezza. Com .  
   
   
IL RUOLO DELLA LETTURA NEL RAPPORTO CON LA VITA E IL DOLORE  
 
Milano, 25 giugno 2007 - “Come Associazione,” dice Liliana Merlo, Presidente di Donneuropee-milano,”da sempre riteniamo che la lettura e la scrittura siano due modalità di crescita profonda per le persone, per la famiglia. E’ proprio per questo che siamo liete oggi di presentare un’autrice tanto eclettica e di qualità: Annamaria Panzera, scrittrice e giallista. Probabilmente gli anni di insegnamento che fanno parte del Suo vissuto, Le hanno consentito di avvicinarsi al cuore delle persone e di saper cogliere con acutezza tutte le sfaccettature dell’animo umano. ” Di recente è stato presentato a Milano alla presenza delle associate lombarde Donneuropee, della stampa, presso le Messaggerie Musicali , libreria da sempre attenta ai nuovi talenti. “Come donna e come scrittrice,” sottolinea Annamaria Panzera,”trovo che la scrittura e la lettura siano una componente fondamentale della vita. Nei miei racconti ho cercato di trasferire me stessa sulla pagina, mi sono immedesimata nelle situazioni narrate per poter indagare nel profondo le sfaccettature e la poliedricità dell’anima, ho voluto raccontare come le persone possano cambiare e come si rapportano con gli eventi che caratterizzano il loro percorso esistenziale”. Il libro, semplice nella sua esposizione, lineare nello stile, accattivante nella forma, esprime valori e attenzione all’Uomo, inteso nella sua interezza. I temi variano : dal rapporto con il dolore, al vivere la paura della morte, al confrontarsi con le scelte del quotidiano. Si tratta di racconti, di riflessioni sulla vita, sul gioco del mistero. Si può sopravvivere al dolore per la perdita di una figlia? E’ possibile condurre una vita onesta quando si è circondati da individui assetati di denaro e potere? La solitudine non è forse la manifestazione più evidente di un malessere interiore? A questi ed altri quesiti, rispondono almeno in parte le pagine di questo libro. Annamaria Panzera, nata a Caserta, laureatasi in lingue presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli, ha insegnato inglese per molti anni e poi si è dedicata completamente alla scrittura, passione da sempre coltivata e che l’ha portata a pubblicare già due gialli intitolati rispettivamente “Ultima estate a Capri” edito da Microart’s e “Il gemello inatteso” edito da Sperling e Kupfer. “Alcuni,” dice Liliana Merlo, “amano ripetere, che l’Italia è un paese solo televisivo e che nessuno legge. C’è sicuramente un problema reale: da parecchi anni la diffusione della stampa non aumenta. Tuttavia per quanto riguarda le lettura dei libri come associazione possiamo dire che le donne e soprattutto se di una certa età leggono molto e con attenzione e dedizione”. Lo sviluppo di nuovi mezzi di comunicazione e di informazione, da alcuni entusiasticamente invocata come una travolgente ondata di cambiamento, da altri temuta come un pericolo di “morte della carta stampata”, non ha un influsso rilevante, stando agli ultimi dati, anzi a volte si stampa di più perché la gente stampa anche quel che legge su Internet. Il rapporto con la carta, con il libro rimane un rapporto intimo , di raccoglimento e che , con la crescita del numero della popolazione adulta e anziana sta incrementandosi. Questo fatto è confermato anche dai confronti internazionali. I paesi con alti indici di lettura dei giornali e dei libri hanno anche un uso più intenso dei “nuovi” sistemi (Internet, etc. ) . Stando ai dati dell’associazione Donneuropee , alle socie piace anche ascoltare la lettura di libri per radio, la quantità di “informazione” disponibile continuamente crescente. Ci avviciniamo a quel paradosso dell’infinito che Jorge Luis Borges definì “biblioteca di Babele”. Continuano a crescere anche le risorse di comunicazione personale. Il fenomeno della “congestione informativa” è noto e studiato da almeno un secolo, ma ha assunto dimensioni che superano le previsioni più azzardate. E intanto siamo caduti in un inatteso fenomeno di “congestione comunicativa”. All’abbondanza di strumenti si unisce una sostanziale povertà di contenuti. Forse proprio solo la qualità dei libri potrà salvare la nostra società dalla perdita di valori e dalla superficialità dilagante. “Non ci sono molte donne che scrivono gialli”, dice Annamaria Panzera,”d’altro canto non esiste opera d’arte che non prenda spunto dalla realtà. Così anche nella letteratura. Il vissuto quotidiano, dai sogni alle piccole vendette irrisolte, diventa lo scenario di una storia che magicamente riempie il foglio bianco, in questo caso a volte diventando un giallo. Lo schema del giallo è abbastanza standard: c’è una vittima, un assassino… però le variazioni che si possono fare sono infinite. Mi piace scoprire la parte più intima delle persone e spero di poter prima o poi fare anche una versione televisiva di qualche mio libro proprio perché credo nella sinergia dei mezzi di comunicazione per la qualità dei messaggi che la cultura oggi può trasmettere alle Persone”. .  
   
   
MARCELLO FOIS E PASCAL MERCIER SUPERVINCITORI DEL PREMIO GRINZANE CAVOUR 2007  
 
Cavour, 25 giugno 2007 - Marcello Fois con Memoria del vuoto (Einaudi) e Pascal Mercier con Treno di notte per Lisbona (Mondadori) sono i supervincitori della Xxvi edizione del Premio Grinzane Cavour, promosso dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione Crt, dalla Città di Torino e dalla Provincia di Torino. I supervincitori sono stati annunciati sabato 23 giugno durante la cerimonia di premiazione condotta da Livia Azzariti presso il Castello di Grinzane Cavour nelle Langhe in provincia di Cuneo. I restanti vincitori sono: per la narrativa italiana: Gianni Clerici “Zoo “ Rizzoli; Rosa Matteucci “Cuore di mamma” Adelphi. Per la narrativa straniera: ‘Ala Al-aswani (Egitto) “Palazzo Yacoubian” Feltrinelli; Philippe Forest (Francia) “Per tutta la notte” Alet. Il Premio Internazionale "Una vita per la letteratura", promosso dalla Provincia di Torino, è stato assegnato allo scrittore Amitav Ghosh, uno dei più conosciuti autori indiani in lingua inglese. Il Premio Autore Esordiente è andato alla franco-turca Yasmine Ghata con il libro La notte dei calligrafi (Feltrinelli). Il Premio “Dialogo tra i Continenti” è stato consegnato al filosofo e critico letterario Tzvetan Todorov. Il Premio Saggistica d’autore è stato conferito all’argentino Alberto Manguel, per il volume Diario di un lettore (Archinto) e per la sua produzione dedicata alla lettura, tra cui Una storia della lettura e Con Borges. I vincitori della Xxvi edizione sono stati designati il 20 gennaio 2007 dalla Giuria dei Critici composta da Francesca Sanvitale (Presidente della Giuria), Tahar Ben Jelloun, Vincenzo Cerami, Guido Davico Bonino, Alain Elkann, Luigi Forte, Björn Larsson, Rosetta Loy, Predrag Matvejevic, Lorenzo Mondo, Raffaele Nigro, Gianni Riotta, Jacqueline Risset, Peter Schneider, Luis Sepúlveda e Giuliano Soria. Successivamente, i sei libri selezionati per le categorie narrativa italiana e narrativa straniera sono stati sottoposti al voto delle Giurie Scolastiche scelte in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e costituite presso undici scuole superiori italiane, cui si aggiungono le giurie internazionali attivate presso i licei italiani di Belgrado, Berlino, Bruxelles, Buenos Aires, Il Cairo, Fiume, Parigi, Praga, Saint Germain en Laye e presso le Università di Atene, Leeds e Manchester, Coimbra, Lisbona, Mosca, Salamanca, San Pietroburgo, Stoccolma e Tokyo. .  
   
   
ROBERT BADINTER PRESENTA IN ITALIA “CONTRO LA PENA DI MORTE” “UNA GIUSTIZIA CHE UCCIDE NON È GIUSTIZIA”.  
 
Milano, 25 Giugno 2007 – Lunedì 2 luglio prossimo a Milano, presso il Circolo della stampa (corso Venezia 66, ore 20. 45), la casa editrice Spirali organizza un incontro dibattito intorno al libro Contro la pena di morte di Robert Badinter, in occasione della sua presentazione. Previsto un saluto del presidente del senato Franco Marini. Presenti, oltre all´autore, l´editore Armando Verdiglione e molte diverse personalità tra cui è annunciato Marco Pannella. Testimonianza di battaglia intellettuale. Promotore storico e personalità di spicco del movimento internazionale, Badinter arriva nel nostro paese in un momento in cui il tema dell´abolizione della pena di morte è divenuto di grande attualità: i ministri degli esteri dell’Ue, infatti, hanno deciso di formalizzare la proposta di moratoria, da presentare nella prossima sessione dell’Assemblea plenaria dell’O. N. U. In autunno. Il libro - un testo fondamentale in materia, oggi finalmente disponibile anche nel nostro paese - diventa dunque un importante testo di riferimento in materia oltre che un´eccezionale testimonianza di battaglia personale ed intellettuale. Il cammino contro le condanne a morte in nome della giustizia. Badinter, guardando alla sua appassionata ed efficace battaglia portata avanti negli anni, misura la strada percorsa fino ad oggi verso l´obiettivo dell´abolizione universale della pena di morte; e quella ancora da fare. "Verrà un giorno in cui sulla terra non ci saranno più condannati a morte in nome della giustizia. ", dice l’autore, ma ora “finché fucileranno, finché avveleneranno, finché decapiteranno, finché lapideranno, finché impiccheranno, finché supplizieranno, non ci sarà pace per quanti credono che la vita è il valore supremo per tutta l’umanità e che una giustizia che uccide non è giustizia". La pena di morte è destinata a scomparire dal mondo; ma tale questione fondamentale è costretta a confrontarsi ovunque con vecchi retaggi culturali e nuove resistenze politiche. La moratoria internazionale. Dal 1990 sono più di 40 i Paesi che hanno abolito la pena di morte per tutti i crimini. Una liberazione che va dalla Costa d’Avorio e Liberia, al Canada, Messico e Paraguay; dal Bhutan a Samoa, Turkmenistan e Filippine; ma che ha riguardato anche realtà a noi vicine come l’Armenia, la Bosnia-herzegovina, Cipro, Serbia, Montenegro e Turchia. I Paesi che mantengono l´uso della pena di morte (dato aggiornato al 2005) sono 74, di cui 28 quelli che non applicano condanne a morte da più di 10 anni. Sono moltissime le organizzazioni e le campagne di lotta in tutto il mondo, a partire da Amnesty international; il progetto comune è sostenere alla risoluzione già sottoscritta da 93 paesi. Coloro che si oppongono alla pena di morte lo fanno per motivi morali (l´atrocità in se stessa, cui spesso si aggiunge quella di anni di angoscia in attesa dell´esecuzione), motivi civili e legali (la pena di morte contravviene al principio di rieducazione e recupero del colpevole, concretizzandosi sostanzialmente in vendetta o comunque in mera punizione; la pena di morte non ha validità di deterrente contro il crimine; l´inammissibilità di errori giudiziari, con la possibilità di uccidere innocenti), motivi sociali (la pena capitale si dimostra uno strumento di discriminazione soprattutto nei confronti delle classi più deboli e dei gruppi più marginali). .