|
|
|
MARTEDI
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Luglio 2007 |
|
|
|
E-GOVERNMENT: LE REGIONI DEL NORD OVEST INSIEME PER IL FUTURO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE |
|
|
|
|
|
Aosta, 3 luglio 2007 – L’assessorato del Bilancio, Finanze, Programmazione e Partecipazioni regionali informa che giovedì prossimo 5 luglio, al Forte di Bard, verrà sottoscritta una convenzione in materia di e-Government tra Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. L’accordo, che rinnova un precedente piano di collaborazione quinquennale firmato nel 2001, si propone di promuovere l’interscambio di esperienze e conoscenze per la realizzazione di obiettivi comuni in materia di innovazione, nel complesso quadro di riorganizzazione e decentramento della Pubblica amministrazione. L’evento si aprirà alle ore 14 nella sala “Archi candidi” con la firma del documento. Seguirà una tavola rotonda con interventi di Aurelio Marguerettaz, Assessore del Bilancio, Finanze, Programmazione e Partecipazioni regionali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Andrea Bairati, Assessore dell’Università, ricerca, innovazione, telecomunicazione e e-Government della Regione Piemonte e Giovanni Battista Pittaluga, Assessore dell’Organizzazione, risorse umane, finanziarie e strumentali e informatica della Regione Liguria. Al tavolo siederanno anche Sergio Crescimanno, Direttore dell’ufficio Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane della Regione Piemonte e Lucia Pasetti, Direttore del settore Sistemi informativi della Regione Liguria. Parteciperanno infine delegazioni delle società Ict regionali deputate a realizzare gli obiettivi della convenzione insieme alle amministrazioni centrali. Saranno presenti Renzo Rovaris, Direttore generale di Csi-piemonte, Enrico Castanini, dg di Datasiel, e Gianni Fabiole Nicoletto, dg di Inva Spa. A moderare il dibattito sarà Enrica Zublena, Coordinatrice del Dipartimento Sistema Informativo della Regione Autonoma Valle d’Aosta. L’accordo di collaborazione, che ha durata di 6 anni, prevede lo scambio di esperienze in materia istituzionale, organizzativa, applicativa e tecnologica. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
VODAFONE PRESENTA VODAFONE MAIL SEMPLICE DA INSTALLARE, AFFIDABILE E SICURA PERMETTE DI VISUALIZZARE FINO A 6 DIVERSE CASELLE E-MAIL |
|
|
|
|
|
Milano, 3 luglio 2007 - Vodafone rivoluziona la propria offerta di servizi e-mail in mobilità e presenta Vodafone Mail, il servizio che consente di gestire i messaggi di posta elettronica della propria casella sia personale sia aziendale direttamente sul cellulare, in modo ancora più semplice e immediato. Con Vodafone Mail è possibile accedere con facilità alle proprie caselle e-mail, ai contatti, all´agenda e alla lista delle attività pianificate, ovunque ed in qualsiasi momento, con la libertà di scegliere tra diversi dispositivi compatibili. Tra i device supportati: Motorola Q9h, Nokia E50, Nokia E60, Nokia E61, Nokia E65, Nokia N73, Palm Treo 750v, Samsung Sgh i 520, Samsung Sgh-i600, Vodafone 1210, Vodafone 1405, Vodafone 1605, Vodafone 1640. Vodafone Mail si basa sulla soluzione messaging Visto Mobile 5. 5 offerta da Visto Corporation. La nuova soluzione, offerta da Vodafone in esclusiva, permette di visualizzare sul proprio telefono fino a 6 caselle e-mail e grazie all´architettura Constantsyncâ¿¢, si interfaccia in tempo reale con le più diffuse soluzioni di e-mail personale e aziendale come Pop3, Imap e Microsoft Exchange. Vodafone Mail si arricchisce di nuove funzionalità che permettono di ricercare in automatico gli indirizzi e-mail dei propri contatti aziendali e sincronizzare il calendario con tutte le attività ed i tasks proprio come se si fosse connessi al proprio Pc. Inoltre, installare Vodafone Mail è oggi ancora più semplice grazie ad un´interfaccia easy setup che permette di arrivare alla completa attivazione della soluzione in soli 6 click. Vodafone Mail per le aziende è disponibile nelle versioni professional, enterprise e daily. La versione professional destinata ai liberi professionisti e lavoratori autonomi con partita Iva ha un costo di 15 euro al mese per 24 mesi (Iva esclusa). La versione enterprise destinata alle aziende dotate di un proprio server e account di posta elettronica, ha un costo di 30 euro al mese per 24 mesi (Iva esclusa). Per tutti coloro che necessitano di fruire dell´email in mobilità occasionalmente è invece disponibile la versione daily al prezzo speciale di 1 euro al giorno (Iva esclusa) fino al 16 settembre 2007. L´importo di un euro (Iva esclusa) viene addebitato solo in caso di effettiva connessione. Per tutte le versioni per le aziende è previsto un periodo di Try&buy della durata di due mesi in cui i clienti potranno utilizzare gratuitamente il servizio, sperimentandone le nuove funzionalità. Vodafone Mail è disponibile anche per i clienti privati, al prezzo speciale di 9,90 euro al mese fino al 15 settembre 2007. Allo scadere della promozione il canone del servizio sarà di 15 euro al mese. Anche per la versione privati è previsto un periodo Try&buy della durata di un mese. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SWISSCOM CEDE AL GRUPPO MAUS IL SUO SETTORE DELLE CARTE CLIENTE |
|
|
|
|
|
Berna, 3 luglio 2007 - Swisscom ha ceduto, con effetto al 2 luglio 2007, la sua società affiliata Accarda Sa al gruppo Maus Frères Sa di Ginevra. Accarda è attiva nella fornitura di servizi incentrati sulle carte cliente e sulle soluzioni di fidelizzazione della clientela. Le società affiliate Billag, Medipa e il settore delle riscossioni rimangono sotto il controllo di Swisscom. Swisscom desidera focalizzarsi sul suo core business e su attività ad esso affini e per questo motivo ha deciso di vendere l’affiliata Accarda, leader in Svizzera nel settore delle carte cliente con funzioni di pagamento e di credito. Il futuro successo dell’azienda dipende sostanzialmente dal potenziamento dell’attività finanziaria. Con la sua nuova proprietaria, Accarda potrà valorizzare meglio le sue opportunità in tal senso e compiere i passi necessari per un ulteriore sviluppo. È ferma convinzione di Swisscom, che la cessione al gruppo Maus permetterà ad Accarda di sfruttare appieno il suo potenziale di crescita. L’integrazione di Accarda nel gruppo Maus avviene sullo sfondo di una ventennale, proficua collaborazione fra le due aziende. Il gruppo internazionale operante nel commercio al dettaglio intende creare una società indipendente per continuare a gestire il settore delle carte cliente e rafforzarne la posizione sul mercato. La nuova proprietaria rileva tutto l’attuale effettivo di circa 200 collaboratori che finora apparteneva all’unità Card Services di Accarda. L’operazione di vendita non riguarda direttamente il settore delle riscossioni di Accarda (Collection Services) né le società affiliate Billag Sa e Medipa Sa. Dette unità e i loro collaboratori continueranno a far parte di Swisscom e opereranno sotto la guida del settore Related Businesses. Il settore delle riscossioni verrà gestito a partire dal 1° luglio 2007 sotto forma di una società autonoma denominata Alphapay Sa. La vendita del settore delle carte cliente non ha ripercussioni neppure sulle attività di pagamento di Swisscom, che continueranno a essere gestite secondo i piani. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
BRESCIA, 831.000 A POLIZIE LOCALI PER LA SICUREZZA |
|
|
|
|
|
Milano, 3 luglio 2007 - Ammonta a 831. 000 euro la somma assegnata a 30 tra Comuni, Consorzi e altre Amministrazioni pubbliche in provincia di Brescia per ammodernare i servizi di sicurezza ai cittadini. Il contributo fa parte dei quasi 8,5 milioni di euro stanziati dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore alla Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale, Massimo Ponzoni, per la realizzazione di progetti finalizzati all´ottenimento di più alti livelli di sicurezza urbana, con l´adeguamento di attrezzature tecnologiche, l´acquisizione di nuovi mezzi e dotazioni, dispositivi di videosorveglianza. A livello regionale i contributi sono stati assegnati, con decreto della Direzione generale Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale, a 713 Comuni su proposta dell´assessore Ponzoni. Complessivamente, nel periodo 2000-2007 la Regione Lombardia ha erogato agli Enti Locali per la sicurezza circa 83 milioni di euro. Inoltre, dal 2003 ha investito circa 5 milioni di euro (1 milione circa nel 2007) per le attività di formazione a favore dei circa 9. 000 operatori delle Polizie Locali lombarde. Inoltre la Regione ha promosso la Scuola Superiore di Protezione Civile Regionale, entrata a pieno regime presso l´Iref (Istituto regionale di Formazione per l´amministrazione pubblica) nel 2006-2007. "Con l´entrata in vigore della legge regionale n. 4/2003 in tema di sicurezza - sottolinea l´assessore Ponzoni - la Regione sviluppa e coordina con Province e Comuni, di concerto con le Prefetture, azioni di pianificazione e controllo a favore di una sicurezza integrata su tutto il territorio lombardo. In questo quadro, oltre ai contributi assegnati per rafforzare il sistema delle Polizie Locali, il nostro sistema integrato di sicurezza - prosegue l´assessore - si avvale anche della nuova sala operativa regionale della Protezione Civile, attiva 24 ore su 24, con 33 postazioni per i componenti dell´Unità di Crisi, e della rete dei Centri Polivalenti di Emergenza ad Agrate Brianza e Bovisio Masciago, che portano a 39 su 50 i Comuni nella provincia di Monza dotati di strutture della Protezione civile". I fondi vengono assegnati per l´acquisizione strumenti di video-sorveglianza, palmari, fotocamere, lettori ottici, stampanti, autovelox, natanti,fuoristrada, strumentazioni per controlli ambientali, Pc, centraline telefoniche, moto, telecamere, arredi, sistemi controllo documenti, giubbotti antiproiettile, dissuasori di velocità, ristrutturazione immobili ed altro. Questo il dettaglio delle assegnazioni in provincia di Brescia: - Calcinato 15. 000 euro, - Carpenedolo 15. 000, - Chiari 20. 636, - Coccaglio 15. 000, - Ghedi 30. 223, - Manerbio 61. 119, - Rovato 15. 000, - Sarezzo 15. 000, - Travagliato 15. 000, - Unione Comuni Valle del Garza, - Borgosatollo 15. 000, - Borno 57. 682, - Brescia 121. 275, - Capriano del Colle 15. 000, - Cazzago San Martino 15. 000, - Consorzio Bagnolo Mella 33. 149, - Desenzano del Garda 15. 000, - Monte Isola 15. 000, - Odolo 29. 702, - Orzinuovi 52. 320, - Pontevico 24. 000, - Amministrazione provinciale Brescia 51. 578, - Rezzato 15. 298, - Salò 38. 161, - Sirmione 24. 671, - Toscolano Maderno 23. 414, - Unione Comuni Medio Chiese 15. 000, - Unione Comuni della Valsaviore 15. 000, - Verolanuova 18. 000. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NUOVI SCENARI PER IL BACK UP DEI DATI AZIENDALI |
|
|
|
|
|
Lucca. 3 luglio 2007 – La Camera di Commercio di Lucca organizza, in collaborazione con di Lucense Scpa, un seminario gratuito che si terrà martedì 3 luglio 2007. L’evento sarà l’occasione per discutere dei nuovi scenari per il back up e l´immagazzinamento dei dati aziendali. La gran quantità di dati prodotti dalle aziende e le limitazioni prestazionali delle architetture di storage tradizionali hanno fatto emergere nuove tecnologie per l´archiviazione dei dati con radicali differenze in dimensioni, affidabilità, sicurezza, tolleranza ai guasti e prestazioni. Le architetture che si stanno imponendo negli ultimi anni sono basate su sistemi di memorizzazione interconnessi in rete (Storage Arena Networks – San e Network Attached Storage –Nas) scalabili, facili da gestire, altamente affidabili, con un costo più abbordabile per unità di memorizzazione rispetto agli storage tradizionali. Sulla base di queste tecnologie, ormai giù consolidate sul mercato, si affaccino nuove soluzioni che propongono paradigmi innovativi e suggeriscono nuove pratiche organizzative avvalendosi della evoluzione tecnologica per semplificae la gestione della complessità. Nascono così nuovi servizi, quali quelli legati alla virtualizzazione dei sistemi di memorizzazione (i cosiddetti Virtual Datacenter) abilitati da tecnologie che uniscono il meglio nell´ambito delle singole discipline dello storage e del networking. Utilizzando San virtuali è inoltre possibile virtualizzare le funzioni di storage offrendo all´interno dello stesso pool San virtuali separate e isolate. La complessità delle soluzioni a disposizione e la necessità di gestire in odo ottimizzatole risorse per la memorizzazione delle informazioni e dei documenti, richiedono un´adeguata conoscenza delle alternative a disposizione dei principali criteri di progettazione di soluzioni di Storage Networking. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PRIMA ELECTRONICS SPA, SOCIETA’ CONTROLLATA DA PRIMA INDUSTRIE SPA, PERFEZIONA L’ACQUISIZIONE DEL 100% DI OSAI SPA E COMUNICA L’AVVENUTA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI M.L.TA. SRL. |
|
|
|
|
|
Torino, 3 luglio 2007 – Prima Electronics Spa - società del gruppo Prima Industrie Spa, attiva nella progettazione e produzione di elettronica industrial grade dedicata alle specifiche applicazioni del cliente nei settori dell’automazione, energia, Cnc e motion control - ha perfezionato oggi l’acquisizione del 100% del capitale di Osai Spa, società leader nel campo del controllo numerico applicato in particolare a macchine destinate alla lavorazione di marmo, legno e vetro, settori complementari a quelli in cui opera la capogruppo Prima Industrie Spa. Il corrispettivo dell’acquisizione è stato pari a 9,5 milioni di euro ed è stato determinato sulla base di un Ebitda consolidato al 31/12/2006 pari a 1,25 milioni di euro e di una posizione finanziaria netta positiva per 0,95 milioni di euro. Oltre a quanto già corrisposto è prevista un’integrazione a titolo di earn-out pari a 3 volte la crescita dell’Ebitda fra il 2006 ed il 2007, con floor a zero e cap a 1,5 milioni di euro, che sarà regolata dopo l’approvazione del Bilancio Consolidato 2007. La conclusione di tale operazione segue a brevissima distanza il perfezionamento dell’atto di fusione della M. L. T. A. Srl, avvenuto in data 27/06/2007. La società risulta incorporata in Prima Electronics con effetto 1 gennaio 2007. Domenico Peiretti, Amministratore Delegato di Prima Electronics S. P. A. Ha dichiarato: “Con queste operazioni la divisione elettronica del Gruppo Prima Industrie raggiunge una dimensione adeguata ai mercati in cui si trova a competere, con un fatturato pro-forma superiore a 41 milioni di euro già nell’esercizio 2006 ed un Ebitda pro-forma di 4,7 milioni. Si prevede che le sinergie derivanti dall’integrazione con tali realtà consentiranno a regime un incremento della redditività di circa un milione di euro. ” Prima Electronics S. P. A. Comunica inoltre che, con la vendita di circa 700 azioni della controllante Prima Industrie S. P. A. Avvenuta il 29 giugno 2007, ha concluso il piano di acquisto e vendita di azioni proprie della controllante, deliberato dall’Assemblea in data 23/02/07 ai sensi dell’art. 2359 bis C. C. , art. 132 T. U. F. E art. 144 bis Regolamento Emittenti. La realizzazione del piano, deliberato al fine di consentire allo specialist il regolare svolgimento delle attività previste dal Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S. P. A. , ha, tra l’altro, generato una soddisfacente plusvalenza per la società. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
DATALOGIC AUTOMATION (GRUPPO DATALOGIC - DAL.MI): ACCORDO DA OLTRE 3 MILIONI DI EURO CON IL GOVERNO SPAGNOLO. |
|
|
|
|
|
Bologna, 3 luglio 2007 - Datalogic Automation, attraverso l’azienda consociata Laservall S. P. A. , ha acquisito una commessa del valore di oltre 3 milioni di Euro per la fornitura di sistemi per la marcatura laser al Governo Spagnolo per la realizzazione delle nuove carte d’identità elettroniche. Laservall S. P. A. , specializzata nella realizzazione di sistemi per la marcatura laser, partecipa come fornitore di questa tecnologia all’offerta risultata aggiudicataria del progetto D. N. I. (Documento National Identificacion) commissionato dai Ministeri dell’Interno e dell’Industria, Turismo e Commercio spagnoli per la realizzazione di documenti di identità anticontraffazione che consentiranno ai cittadini spagnoli l’accesso sicuro ad una ampia gamma di servizi e transazioni con agenzie governative ed istituzioni finanziarie, acquisti su internet inclusi. Al team vincitore, guidato da Telvent Git S. A. , (Nasdaq Tlvt), System Integrator spagnolo, oltre a Laservall partecipano la svizzera Ixla S. A. – partner commerciale di Laservall - e l’americana Datacard, società leader nei sistemi automatici per la personalizzazione di carte di credito e documenti. La commessa acquisita è relativa ad un primo lotto di 118 sistemi, per un valore complessivo di oltre 3 milioni di Euro, che sarà installato entro il mese di settembre 2007. Tale commessa rientra nel contesto del progetto D. N. I. Che conta di installare oltre 500 sistemi entro la fine del 2007. Laservall ha appositamente sviluppato un sistema estremamente compatto, preciso ed affidabile che integra un marcatore laser ad alta velocità e risoluzione in grado di incidere sul documento di identificazione la fotografia ed altri importanti dati relativi al titolare del documento ed un sistema di verifica della qualità ed accuratezza dell’incisione realizzata. “Questa commessa segna con un importante successo la nascita di Datalogic Automation, azienda del Gruppo Datalogic risultante dal recente processo di trasformazione che ha interessato l’intero Gruppo”, afferma Guglielmo Piazzi, General Manager di Datalogic Automation. “Un risultato di grande rilevanza che conferma la bontà della strategia di focalizzazione che ha ispirato la nascita di Datalogic Automation”. “L’acquisizione di questo progetto di importanza strategica per il Governo Spagnolo è per Laservall un ulteriore accreditamento nel promettente mercato dei documenti elettronici e della sicurezza della gestione dei dati”, dichiara Carmelo D’andrea, Direttore Generale di Laservall S. P. A. “La nostra tecnologia di marcatura laser, si conferma uno strumento decisivo per combattere il furto d’identità e garantire la sicurezza dei documenti elettronici impedendone la contraffazione”. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AMD PRESENTA LE SERIE ATI RADEON HD 2600 E ATI RADEON HD 2400 CON GRAFICA DIRECTX 10 INTEGRATA PER L´ELABORAZIONE VIDEO IN ALTA DEFINIZIONE |
|
|
|
|
|
Sunnyvale, Calif. 3 luglio , 2007 — Amd ha annunciato la disponibilità delle serie Ati Radeon Hd 2600 e Ati Radeon Hd 2400, i nuovi processori grafici rispettivamente di fascia media ed entry-level appartenenti alla famiglia Ati Radeon Hd 2000. Queste Gpu (Graphics Processing Unit) di nuova generazione introducono il supporto avanzato di Windows Vista con grafica Directx 101 e funzionalità multimediali integrati per un´esperienza video Hd immersiva su Pc. Con prezzi compresi tra 89 e 149 dollari per i modelli Ati Radeon Hd 2600 e da 50 a 85 dollari per i modelli Ati Radeon Hd 24002, queste nuove schede grafiche garantiscono un livello eccezionale di prestazioni e qualità dell´immagine a prezzi davvero incredibili. Le serie Ati Radeon Hd 2600 e Ati Radeon 2400 hanno riscontrato un notevole successo tra i clienti e sono state inserite dagli Oem in un numero significativo di Pc Directx 10 che appariranno sul mercato nella seconda metà dell´anno. “Le serie Ati Radeon Hd 2600 e Ati Radeon Hd 2400 portano l´innovazione dell´alta definizione anche in ambito mainstream con una combinazione incredibile di prezzo e prestazioni”, ha dichiarato Rick Bergman, Senior Vice President del Graphics Products Group di Amd. “Con il lancio di questi nuovi prodotti Amd allarga il raggio d´azione della propria iniziativa “The Ultimate Visual Experience” mettendo la tecnologia grafica discreta Directx10 alla portata di un maggior numero di utenti”. Le serie Ati Radeon Hd 2600 e Ati Radeon Hd 2400 raggiungono prestazioni notevoli nei videogiochi e massimizzano gli effetti visivi Hd con Windows Vista e Directx10. Una potente architettura di shader unificato di seconda generazione inaugura l´era dei giochi Hd immersivi proponendo un equilibrio ideale tra prestazioni elevate, effetti visivi avanzati e realismo mozzafiato tanto al giocatore occasionale quanto a quello più appassionato. I giocatori, alla ricerca di maggior potenza, scopriranno come entrambe le serie dispongano di tecnologia Ati Crossfire nativa, un accorgimento che permette di ottenere una più vasta varietà di configurazioni multi-Gpu. Le schede appartenenti alle serie Ati Radeon Hd 2600 e Ati Radeon Hd 2400 offrono performance grafiche sufficienti a garantire un rapido multitasking tra le applicazioni anche con l´interfaccia 3D Windows Aero. Il software di gestione Ati Catalyst, certificato per Windows Vista, è stato progettato per semplificare e velocizzare la configurazione del sistema grafico, del video e delle installazioni multi-display. Entrambe le serie dispongono di Unified Video Decoder (Uvd) per l´elaborazione avanzata in hardware di video Hd, e di Hdmi con controller audio Hd integrato per un´eccezionale resa su schermi di grandi dimensioni. Gli appassionati di home theater saranno colpiti dalla tecnologia Hd Ati Avivo che offre immagini nitide e colori brillanti con contenuti Blu-ray e Hd Dvd3 Oltre a supportare i dischi Blu-ray e Hd Dvd, Cyberlink Powerdvd Ultra supporta ora la tecnologia Uvd di Amd per assicurare una qualità video migliore riducendo l´utilizzo della Cpu. “Grazie a un impegno congiunto, Cyberlink e Amd forniscono una riproduzione video di alta qualità sulle nuove schede grafiche delle serie Ati Radeon Hd 2600 e Ati Radeon Hd 2400”, ha affermato Alice H. Chang, Ceo di Cyberlink Corp. “Consideriamo un ottimo risultato il fatto che Amd e Cyberlink possano soddisfare la crescente domanda di performance video ad alta definizione espressa dal mercato Pc di massa”. Grazie a una tecnologia di processo da 65 nm in grado di ridurre i consumi di energia, alcune schede appartenenti alle serie Ati Radeon Hd 2600 e Ati Radeon Hd 2400 sono progettate per sistemi di raffreddamento passivo, contribuendo così a un funzionamento più silenzioso delle installazioni home theater. La disponibilità dei nuovi prodotti è attesa agli inizi di luglio. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IMA ENTRA IN UN POLO D’ECCELLENZA DEL SETTORE INFORMATICO LA NUOVA SOCIETÀ SI CHIAMERÀ INFRACOM CONSULTING E SARÀ CONTROLLATA DA INFRACOM E PARTECIPATA DA IMA E SACMI |
|
|
|
|
|
Bologna, 26 giugno 2007 Il Consiglio di Amministrazione di Ima S. P. A. , attiva nella produzione di macchine automatiche per l’industria farmaceutica e del tè, si è riunito il 26 giugno e ha approvato vari punti all’Ordine del Giorno. Ima entra in un polo d’eccellenza del settore informatico Si tratta di un progetto che riguarda la controllata Info Area S. R. L. , posseduta al 100% da Ima e specializzata nei servizi informativi gestionali per il Gruppo e per terzi. Nel corso degli anni l’attività offerta dalla società si è estesa sempre più a terzi, in particolare attraverso la fornitura di servizi di assistenza relativi all’implementazione di pacchetti Erp e di gestione in outsourcing dei centri Edp degli stessi clienti. Info Area ha chiuso il 2006 con ricavi pari a 8,1 milioni di euro. Nell’ambito di un’importante iniziativa relativa al settore informatico, il Cda di Ima ha approvato la cessione della partecipazione detenuta in Info Area e, parallelamente, l’acquisto di una quota di minoranza nella nuova società che sarà costituita. La nuova società denominata Infracom Consulting S. R. L. Sarà controllata per il 75% da Infracom S. P. A. E partecipata da Ima S. P. A. E Sacmi S. C. (tramite una sua controllata) con una quota ciascuna del 12,5%. Oltre a Info Area, confluiranno nella nuova società le partecipazioni attualmente detenute dagli altri due futuri soci, ovvero Area Partners S. P. A. (Infracom) e Prototipo S. P. A. (Sacmi). L’obiettivo è la creazione di un polo d’eccellenza specializzato nella produzione, realizzazione e commercializzazione di prodotti e servizi relativi al settore dell’informatica. Infracom Consulting fornirà anche consulenza tecnologica, gestionale e organizzativa necessaria alle imprese per affrontare la crescente internazionalizzazione e globalizzazione del business. La nuova società avrà la massa critica necessaria per ottimizzare le risorse umane e tecnologiche a beneficio dell’efficienza e dei costi di gestione, garantendo la qualità con la competenza e la disponibilità necessarie per rispondere tempestivamente alla domanda di servizi e strumenti sempre più evoluti e globali. Per le società partner questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità di crescita professionale per le proprie risorse, che potranno sviluppare competenze specialistiche in un contesto più allargato. Infracom Consulting sarà dotata di mezzi propri pari a 28 milioni di euro e potrà contare sui tre Gruppi industriali che hanno creduto nella sua costituzione. Sulla base dell’attribuzione a Info Area di un valore pari a 6,5 milioni di euro, la cessione da parte di Ima S. P. A. Della partecipazione nella controllata consentirebbe la realizzazione di una plusvalenza di circa 6 milioni di euro, al lordo delle spese di transazione. Il contratto sarà formalizzato il 28 giugno 2007. Nel commentare l’operazione, Alberto Vacchi, Amministratore Delegato di Ima, ha dichiarato: “La mission originaria di Info Area era quella di fornire un’attività di servizi e consulenza altamente specializzata non solo al Gruppo Ima, ma anche a clienti terzi, nell’ottica di crescere e poter raggiungere una maggiore specializzazione. Siamo lieti che Info Area abbia raggiunto i suoi obiettivi di sviluppo e che possa entrare a far parte di questo polo d’eccellenza nel settore dell’informatica. Questa iniziativa ha anche una valenza strategica rilevante per lo sviluppo del territorio, ponendo i presupposti per la necessaria evoluzione dei servizi It per Ima, per il network dei fornitori e potenzialmente per le altre realtà produttive della regione”. Il Consiglio di Amministrazione ha accettato la decisione di Marco Vacchi di lasciare la Presidenza di Ima e ha nominato Presidente Alberto Vacchi, Amministratore Delegato della Società dal 1996. Alberto Vacchi ricoprirà dunque la duplice carica di Presidente e Amministratore Delegato di Ima fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2008. Marco Vacchi rimarrà Consigliere di Amministrazione e assumerà la carica di Presidente onorario di Ima. Imprenditore di spicco da oltre quarant’anni, Marco Vacchi ha promosso lo sviluppo di Ima da media industria a leader mondiale nel proprio settore ed è stato fautore della quotazione in Borsa della Società nel 1995. 3 Vacchi ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Ima, ininterrottamente, dal 1982. Marco Vacchi ha così commentato la sua decisione “Al compimento dei miei 70 anni lascio con grande serenità la guida di Ima, certo che continuerà nel percorso di innovazione e crescita che l’ha contraddistinta a partire dalla sua fondazione. La mia fiducia va a mio figlio Alberto, a mio nipote Andrea Malagoli, che ricopre la carica di Direttore Generale, a tutti i manager, dipendenti e collaboratori che hanno contribuito allo sviluppo e all’internazionalizzazione del Gruppo. ” Nomina del Dirigente preposto alla redazione dei documenti societari Il Cda ha infine nominato il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari nella persona di Sergio Marzo, Direttore Amministrazione Finanza e Controllo e Investor Relator della Società. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
INNOTECH S.P.A. L’ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLA SOCIETÀ HA NOMINATO DUE NUOVI AMMINISTRATORI |
|
|
|
|
|
Milano, 3 luglio 2007 - L’assemblea ordinaria e straordinaria della Innotech S. P. A. Si è riunita il 29 giugno sotto la Presidenza del dott. Sandro Cocco presso la sede sociale. In sede ordinaria ha proceduto alla nomina, quali amministratori, del dott. Sandro Cocco e del dott. Franco Brambilla, cooptati nel Consiglio di Amministrazione del 24 maggio u. S. I nuovi amministratori rimarranno in carica, così come gli altri membri del Consiglio di Amministrazione, sino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 Dicembre 2008. In sede straordinaria, ha deliberato alcune modifiche dello Statuto sociale finalizzate a conformare lo stesso alle disposizioni introdotte dalla Legge sulla Tutela del Risparmio come modificata dal Decreto Legislativo 303/2006 e al Regolamento Emittenti come modificato dalla delibera Consob n. 15915 in data 3 maggio 2007 e, in particolare: ha modificato gli articoli 11 e 18 relativi alle modalità di nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; ha inserito l’articolo 19-bis relativo al dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari. Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data odierna a seguito dell’assemblea ha deliberato di nominare il Dott. Sandro Cocco quale Presidente. Il prossimo Consiglio di Amministrazione della Società procederà, a valle dell’iscrizione del verbale dell’assemblea presso l’ufficio del Registro delle Imprese di Milano, alla nomina del dirigente preposto. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TECNOLOGIA MEMS OMRON PER MICROFONI E RELÈ AD ALTA FREQUENZA DI NUOVA CONCEZIONE |
|
|
|
|
|
Milano, 3 luglio 2007 – Omron Electronic Components Europe, Ocb-eu, ha presentato due nuovi prodotti sviluppati utilizzando la tecnologia Mems: il microfono a montaggio superficiale più piccolo al mondo e un relè Mems per alte frequenze miniaturizzato con larghezza di banda fino a 15Ghz. Illustrate durante il Sensor & Test di Norimberga, entrambe le soluzioni sono il risultato e la conferma della posizione di leadership che Omron vanta in tema di ricerca e sviluppo sulla tecnologia Mems, Micro Electro Mechanical Systems. Il microfono Mems proposto da Omron è ultra-compatto, ha un’altezza di soli 1,2 mm e un ingombro di 3,23,8mm, ed è in grado di operare con tensioni di alimentazione inferiori a 3Vcc; il dispositivo è stato inizialmente sviluppato per i telefoni cellulari di prossima generazione ma è anche ideale per tutte le applicazioni dalle dimensioni sempre più contenute quali fotocamere e videocamere digitali, registratori tascabili, Pc e i Pda, sistemi automotive, come ad esempio i sensori per allarme e i dispositivi a riconoscimento vocale, e sistemi di sorveglianza. I campioni del microfono Mems saranno disponibili nella seconda metà dell’anno, mentre l’inizio della produzione è prevista per il quarto trimestre 2008. Il nuovo relè per alte frequenze Omron sfrutta la tecnologia Mems per migliorare l’affidabilità e la vita utile del prodotto; l’utilizzo di un chip Mems per la commutazione del segnale assicura una vita elettrica di 100 milioni di operazioni, che supera di diversi ordini di grandezza la durata dei convenzionali relé elettromeccanici. Progettato per offrire basse perdite di isolamento e limitata distorsione del segnale, il relè Mems Omron è adatto non solo per le nuove generazioni di telefoni cellulari ma anche per le apparecchiature di collaudo automatico, Ate, e per tutte le apparecchiature in radiofrequenza. Grazie alle sue dimensioni ridotte, misura solo 5,23,0x 1,6 mm, è ideale per applicazioni con montaggio ad alta densità come i tester logici e gli strumenti di misura multicanale. Le specifiche previste per questo nuovo relè Mems prevedono una frequenza di funzionamento fino a 15Ghz e un tempo di commutazione di soli 100 s; l’inizio della produzione è prevista per il 2008. Il sito produttivo di Omron per i prodotti Mems è situato a Minakuchi, in Giappone, e può contare su un’esperienza nelle tecnologie Mems lunga quasi un decennio; l’innovativo approccio alla ricerca e sviluppo ha prodotto svariate soluzioni che hanno arricchito la gamma di sensori Omron: dai sensori di pressione, ai sensori di flusso e velocità dell’aria, sino ai nuovi microfoni e relè. Finora sono stati prodotti ben 25 milioni di chip Mems, e ad Aprile 2007 è stata ultimata una nuova linea per la produzione di wafer a 8 pollici, che permetterà di ottenere una nuova e più avanzata generazione di soluzioni e prodotti Mems. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|