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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 09 Luglio 2007
UN PROGETTO UE PER LO SVILUPPO DI UN SISTEMA DI DIALOGO UOMO-COMPUTER  
 
Bruxelles, 9 luglio 2007 - Le nuove tecnologie dovrebbero rendere la vita più facile, ma spesso è vero il contrario: il proprietario di una nuova tecnologia deve innanzitutto lottare con i manuali d?istruzioni prima di poter effettivamente cominciare ad utilizzare il dispositivo. Un consorzio finanziato dall?Ue ha quindi deciso di lavorare allo sviluppo di un sistema di dialogo uomo-computer per consentire alle persone di dire semplicemente a un dispositivo cosa deve fare. «E? ovvio che la comunicazione tra esseri umani e tecnologie complesse può avere successo solo se gli utenti possono parlare con il loro linguaggio quotidiano e scegliere tra diverse possibilità per interagire con il sistema», ha affermato il Professor Manfred Pinkal, coordinatore del progetto all?Università di Saarland. Così il progetto Talk ha sviluppato un sistema basato sul riconoscimento vocale e sull?interazione, combinandoli con un?interfaccia grafica e tasti convenzionali. «Gli utenti dicono quello che vogliono come vogliono: con brevi ordini o frasi complete, utilizzando parole a loro scelta», ha spiegato il professore. Inoltre, il sistema apprende dal processo interattivo, adattandosi alle conoscenze, alla situazione e al comportamento conversazionale dell?utente. Questo consente l?utilizzo del sistema in una serie di contesti complessi, da automobili intelligenti a case intelligenti, che ora saranno sviluppati dai partner industriali del progetto. Il progetto Talk (Talk and Look, Tools for Ambient Linguistic Knowledge) ha ricevuto un totale di 4,4 Mio Eur nell´ambito del Sesto programma quadro dell?Ue (6°Pq) dall?area tematica «Tecnologie per la società dell?informazione». Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Talk-project. Org/.  
   
   
SERVIZI VIA SATELLITE DALLA REGIONE ABRUZZO UN PROGETTO CON TELESPAZIO ED ESA. COINVOLTI PICCOLI COMUNI  
 
L´aquila, 9 luglio 2007 - Regione Abruzzo, Telespazio ed Esa (Agenzia Spaziale Europea) insieme realizzano il progetto e-regSat per i servizi multimediali via satellite in ambito e-Government. Il progetto, promosso dall´Esa, ha visto impegnato Telespazio, per lo sviluppo e la realizzazione, mentre la Struttura Speciale di Supporto Stampa della Regione si è occupata dei contenuti e della selezione delle postazioni d´interesse. Tre sono i canali su cui vengono veicolate le informazioni: Chioschi multimediali, Pc con collegamento diretto alla Web Tv e Decoder satellitari Mhp visibili su canale satellitare. La fase di sperimentazione, che avrà una durata di 10 mesi, prevede il posizionamento dei chioschi multimediali in località turistiche e ad alta affluenza di pubblico. Per ora i Terminali multimediali sono operativi in tre postazioni: nel comune di Roccaraso, nel porto di Pescara e all´Aquila, nelle sede della Regione, a palazzo Silone di L´aquila. I Pc con collegamento diretto alla Web Tv sono attualmente operativi nei Comuni di Rocca Santa Maria, Caramanico e presso le Biblioteche provinciali di l´Aquila, Teramo, Chieti e Pescara. I comuni selezionati sono di particolare interesse turistico e culturale e permetteranno, sia al turista che allo stesso cittadino, di poter accedere ad informazioni di carattere regionale e locale, dall´offerta turistica e culturale del posto fino alle previsioni meteo, il tutto corredato da servizi video che riguardano il territorio abruzzese. I decoder satellitari, infine, sono stati installati in 10 alberghi di Roccaraso e daranno la possibilità agli sciatori di conoscere in tempo reale anche le condizioni meteo e la praticabilità delle stazioni sciistiche presenti nelle località vicine. I servizi informativi di tipo istituzionale (tg, press news, video e altro), vengono forniti dall´Ufficio multimediale della Struttura stampa della Regione. Il progetto e-regSat consente all´istituzione regionale di comunicare e informare i cittadini attraverso il canale satellitare, fornendo, in questo modo, notizie in tempo reale, aggiornate e fruibili in qualsiasi momento. E-regsat, inoltre, collabora anche con la direzione Attività produttive della Regione Abruzzo per la realizzazione di un progetto che si occupa della Formazione a distanza per i quadri direttivi della Regione. .  
   
   
L´OLIGOPOLIO TELEMATICO NON FRENA GLI ITALIANI IN RETE  
 
Roma, 9 luglio 2007 - Nell’ambito delle reti telematiche e mediatiche vi è stata nel nostro paese una considerevole moltiplicazione di soggetti negli ultimi anni: nella diffusione delle reti civiche, nel 1996 i comuni capoluogo on line erano il 30% del totale, nel 1999 il 63% e nel 2002 la telematica è stata adottata dal 100% dei comuni capoluogo, e oggi anche dall’86% dei comuni non capoluogo; nello sviluppo di soluzioni open source, già nel 2002 la comunità italiana era, per numerosità, la quarta a livello mondiale subito dopo la Francia, la Germania e gli Stati Uniti; nella diffusione dei blog, dall´ultima indagine Technorati sull´universo dei blog (aprile 2007) viene confermato che l´italiano è la quarta lingua parlata a livello mondiale nei blog, ben lontana dopo il giapponese, l´inglese e il cinese ma decisamente più diffusa dello spagnolo, del russo, del francese e del tedesco. Perché se l’Italia è forte di tante soggettualità tecnologiche e innovative i risultati in termini di sistema, di Paese, sono così modesti? La percentuale di mercato per la banda larga detenuta da aziende monopoliste o ex monopoliste spesso è ancora abbastanza elevata, e in Italia è pari al 69%, subito dopo la Cina nella quale raggiunge l’83%, e prima di Spagna (al 55%) e Germania (al 51%). Dei quattro operatori di telefonia mobile, dove abbiamo un record mondiale di diffusione, tre sono saldamente in mano ad aziende che hanno la testa all’estero. L’umts ha fruttato molto allo Stato nell’asta per le concessioni, talmente tanto che i concessionari non hanno poi investito per realizzare il servizio. Inoltre i dati Ocse al 2007 evidenziano come nella diffusione dell’Adsl l’Italia sia in ritardo rispetto agli altri Paesi e va diffondendosi soprattutto in ambito urbano. Non è sufficiente, dunque, essere un popolo di inventori se non si completa il “network dell’innovazione” composto anche da chi fa trasferimento tecnologico (i transformers), da chi finanza l’innovazione (i financiers) e da chi fa da facilitatore ed elemento di connessione tra questi attori (i brokers). Anche nei media vige un sistema “duale” che oggi appare un po’ inceppato. Da un lato un sistema di emittenti locali e nazionali e di testate giornalistiche variamente ramificate sul territorio che assomma circa 2. 700 soggetti, sempre quasi sotto la linea della visibilità. Dall’altro grandi soggetti, oligopolistici, ben visibili e dominanti sulla scena nazionale. Di “Concentrazioni e flussi di potere nelle reti telematiche” si è parlato al Censis a partire da un testo di ricerca elaborato nell’ambito dell’iniziativa estiva del Censis (Un mese di sociale) per discutere e approfondire i temi della società italiana. .  
   
   
AITECH-ASSINFORM COMMENTA LE EVIDENZE DELLA RELAZIONE ANNUALE CNIPA L´AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DEVE CREDERE NELL’INNOVAZIONE INFORMATICA  
 
Roma, 9 luglio 2007 – “La spesa pubblica in informatica delle Amministrazioni e degli Enti Centrali è risultata nel 2006 in calo per il quinto anno consecutivo. L’entità della contrazione rilevata nel 2006, pari al 4,8%, è rilevante, ed è anche preoccupante se la si colloca all’interno di una tendenza che dura da tempo e si vuole strettamente correlata alle politiche di contenimento della spesa pubblica. La Relazione del Presidente Zoffoli è condivisibile e completa, ma appare preoccupante la carenza di sicurezza dei Sistemi informativi pubblici rilevata nella Relazione stessa: i centri di calcolo presentano situazioni molto diverse e spesso carenti in termini di qualità ed economicità di gestione, sicurezza,…… Bene l’impegno di mettere in sicurezza il Sistema informatico pubblico Italiano" – e’ questo il commento del Presidente di Aitech-assinform Ennio Lucarelli, alla Relazione Annuale del Cnipa (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione), sullo Stato dell’Informatizzazione nella Pubblica Amministrazione, presentata oggi a Roma. Ma, oltre a definire obiettivi e “regole cogenti” si tenga anche conto delle risorse necessarie per attuare la messa in sicurezza dei sistemi pubblici, risorse non compatibili con il quadro di contrazione della spesa Pac presentato dalla Realzione Cnipa. Nella Relazione del Cnipa vi sono, inoltre, aspetti preoccupanti per i nuovi investimenti della Pa e per lo sviluppo dell’”In-house”: Nel contesto di contrazione complessiva della spesa risulta particolarmente penalizzata la spesa per nuovi investimenti e nuovi progetti, rispetto a quella per la gestione e manutenzione delle attività correnti. Infatti dai dati della Relazione Cnipa emerge che la spesa destinata agli investimenti e alle attività di sviluppo è diminuita complessivamente in valore assoluto di 71,1 milioni di euro e in percentuale del 9,2% (-9,2% per le amministrazioni centrali e -9,4% per gli enti) rispetto al 2005. La quota di spesa destinata allo sviluppo è passata dal 45% del 2005 al 43% del 2006. Continua la forte incidenza del fenomeno delle Società “In-house”, che assorbono circa il 34,8% della spesa Pac ed incrementano rispetto al 2005 ( + 3,2% ,peso 33,7% nel 2005). Ciò ha un peso ancora più rilevante se si considera la contrazione della spesa dal 2005 al 2006. .  
   
   
SWISSCOM SI RITIRA DALLA BORSA DI NEW YORK  
 
Berna, 9 luglio 2007 - Come altre rinomate aziende svizzere, anche Swisscom intende procedere al delisting delle proprie azioni e American Depositary Shares, rappresentate da American Depositary Receipts (Adr), dalla New York Stock Exchange (Nyse) e alla deregistrazione della società presso la U. S. Securities and Exchange Commission (Sec). Tale decisione è imputabile soprattutto all’esiguo volume degli scambi negli Stati Uniti, all’onere amministrativo relativamente elevato e alla procedura di deregistrazione recentemente semplificata dalla Sec. Il ritiro avverrà ancora nel corso del 2007. Affinché sia possibile procedere al delisting, è necessario trasferire l’attuale programma Adr in Usd dal Level 3 al Level 1 per il commercio fuori borsa (Otc). I titolari di Adr possono tenere le proprie quote oppure convertirle in azioni ordinarie di Swisscom Sa in Chf. Swisscom manterrà la sua quotazione alla Swx Swiss Exchange di Zurigo con negoziazione alla borsa virt-x di Londra. Dopo la modifica del programma, Swisscom prevede di depositare presso la Sec il Modello 15F, ovvero la richiesta di deregistrazione di titoli ai sensi della legge statunitense sulle borse. In seguito il full telecom provider svizzero non sarà quindi più tenuto a eseguire la rendicontazione finanziaria conformemente alla legge statunitense sulle borse e sarà esonerato dall’osservanza delle disposizioni del Sarbanes-oxley Act. Swisscom continuerà per contro a pubblicare in lingua inglese sul suo sito web le informazioni previste dalla norma 12g3-2(b) dell’Us Securities Exchange Act. Esiguo volume di scambi a fronte di un elevato onere amministrativo Mario Rossi, Cfo del Gruppo Swisscom, spiega i motivi alla base di questa decisione: “Il volume delle contrattazioni con i titoli Swisscom negli Stati Uniti è scarso rispetto a quello della borsa virt-x di Londra; la media annua è inferiore al 3%. Inoltre, nonostante questo cambiamento, anche in futuro sarà possibile coinvolgere determinati investitori americani nell’ambito di collocamenti privati. ” La Sec ha recentemente semplificato la procedura di deregistrazione, decretando l’esonero dagli obblighi di rendicontazione finanziaria conformemente alla legge statunitense sulle borse. Swisscom ha pertanto deciso di procedere al delisting dalla Nyse, alla conversione del programma Adr e alla deregistrazione presso la Sec. In tal modo l’operatore non deve più far fronte all’elevato onere amministrativo né ad altri costi occasionati dalla quotazione alla borsa americana. L’azienda vuole mantenere l’elevato livello di corporate governance e la trasparenza nei confronti degli azionisti, considerato che ciò è possibile nonostante il delisting ed è peraltro già garantito in virtù delle disposizioni di diritto borsistico alle quali Swisscom deve già sottostare. Swisscom prevede di comunicare le esatte scadenze e ulteriori dettagli l’8 agosto 2007 in concomitanza con la pubblicazione del risultato d’esercizio semestrale. .  
   
   
TELECOM: DIMISSIONI CONSIGLIERE GOBBI  
 
Milano, 9 luglio 2007 – Telecom Italia comunica che l’ingegner Luciano Gobbi ha rassegnato le dimissioni dalla carica di Consigliere di Amministrazione della Società. .  
   
   
L’AGCOM AVVIA UNA CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLA QUALITÀ DEI SERVIZI DI CALL CENTER  
 
Roma, 9 luglio 2007 - L’autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha dato il via ad una consultazione pubblica sulla qualità dei servizi di call center nel settore delle comunicazioni elettroniche. Sollecitata anche dalle numerose segnalazioni giunte dalle associazioni dei consumatori e dai singoli utenti relative alla scarsa qualità dei servizi di contatto (tempi di attesa troppo lunghi, risposte non chiare o eccessiva invadenza), la consultazione ha l’obiettivo di raccogliere osservazioni e proposte per l’emanazione di una direttiva che definisca regole e standard minimi di qualità, al fine di garantire i diritti degli utenti sia quando contattano (inbound) sia quando vengono contattati telefonicamente dagli operatori di call center per l’attivazione di servizi o promozioni (outbound). Per i servizi inbound, in particolare, lo schema di direttiva, disponibile sul sito http://www. Agcom. It/, si propone di stabilire standard minimi di qualità da raggiungere gradualmente, mirando alla riduzione dei tempi di risposta dell’operatore attraverso: una riduzione dei tempi di navigazione tra le opzioni proposte in automatico dal call center; una più rapida risposta dopo la selezione da parte dell’utente dell’opzione che lo deve mettere direttamente in collegamento dell’addetto di call center; un aumento percentuale della chiamate entranti con tempi di risposta inferiori a 20 secondi. Per i servizi outbound, fermo restando l’obbligo di rispettare la normativa sulla privacy, l’Agcom intende evitare comportamenti scorretti da parte degli operatori, che dovranno fornire informazioni chiare sui servizi e le promozioni offerte e sulle relative modalità di recesso o disdetta. Particolare attenzione è stata posta inoltre sull’accessibilità dei servizi di call center anche da parte degli utenti non udenti, per i quali è previsto l’utilizzo di strumenti come chat, Sms, fax, e-mail nonché di “servizi ponte”, che potranno essere erogati anche implementando quelli attualmente gestiti dall´Ente Nazionale Sordomuti (Ens). L’autorità eseguirà campagne di monitoraggio sulla qualità dei servizi di call center avvalendosi anche delle associazioni dei consumatori. I contributi dei soggetti interessati alla consultazione dovranno pervenire entro trenta giorni dalla pubblicazione della delibera sul sito web dell’Autorità all’indirizzo www. Agcom. It. .  
   
   
ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA: CONSEGNATO I PRIMI DIPLOMI RELATIVI ALL´INIZIATIVA "UN COMPUTER UTILE PER IL CITTADINO"  
 
 Udine, 9 luglio 2007 - Il progetto di alfabetizzazione informatica promosso dalla Regione per le fasce della popolazione che non hanno avuto modo, nella loro vita lavorativa o per problemi sociali, di accedere all´uso del personal computer, sta dando i suoi frutti. A Udine infatti, all´Istituto tecnico professionale "Arturo Malignani", l´assessore regionale all´Istruzione e Cultura, Roberto Antonaz, ha consegnato i primi diplomi relativi all´iniziativa "Un computer utile per il cittadino". L´istituto superiore udinese, come ha ricordato nell´occasione il preside, Arturo Campanella, è stato il primo ad aderire al progetto dell´Amministrazione, ospitando il corso al quale hanno partecipato centosedici persone, delle quali il sessanta per cento ha ottenuto la certificazione Aica. A tutti sono stati consegnati l´attestato di frequenza e la tessera regionale smart card per i servizi, nonchè lettori di smart card, e buoni sconto per l´acquisto del personal computer. "L´iniziativa - ha ricordato l´assessore Antonaz - ha interessato in tutto il Friuli Venezia Giulia circa tremila persone, tra ultrasessantenni, lavoratori pensionati non informatizzati, casalinghe, disabili non autosufficienti e carcerati; essa ha lo scopo di consentire l´approccio al mondo del web e all´utilizzo del computer a persone che per motivi particolari, anche di carattere sociale, rischiavano altrimenti di rimanere esclusi da uno degli strumenti più efficaci di partecipazione al progresso della società". "In questi giorni - ha aggiunto l´assessore - si è così concluso il primo ciclo di lezioni che ha interessato per ora una parte dei richiedenti, che nell´intera regione erano complessivamente circa seimilacinquecento". "Coloro che non hanno potuto accedere a questa prima fase del progetto - ha precisato Antonaz - potranno accedere al secondo ciclo di corsi; l´Amministrazione ha infatti stanziato, per questo, in sede di variazioni di bilancio, la somma di due milioni e mezzo di euro". "Lo ha fatto - ha concluso - nella consapevolezza che l´alfabetizzazione informatica è un diritto di tutti, e va garantito soprattutto alle fasce sociali più deboli, e a rischio di emarginazione rispetto alle opportunità offerte dal mondo moderno; ciò rientra anche nell´ottica delle scelte di una Regione che si contraddistingue proprio come realtà della scienza, della conoscenza e della ricerca". .  
   
   
SERVIZI FASTWEB A CONDIZIONI AGEVOLATE IL COMUNE DI ROMA PROMUOVE LA BANDA LARGA TRA I SUOI DIPENDENTI  
 
 Roma, 9 luglio 2007 - I dipendenti del Comune di Roma potranno dotarsi nelle loro abitazioni dei servizi Fastweb a condizioni agevolate. L´annuncio è stato dato il 5 luglio a Roma, in un incontro presso i Musei Capitolini, dall´Assessore alle Politiche delle Risorse Umane e Decentramento del Comune di Roma, Lucio D´ubaldo, che ha sottolineato le finalità dell´iniziativa, destinata ad incrementare l´utilizzo delle nuove tecnologie informatiche e delle possibilità che esse offrono da parte degli operatori comunali. I 32. 000 dipendenti dell´Amministrazione Capitolina potranno usufruire di sconti del 25% sul canone delle offerte Voce e Internet e del 100% sul contributo di attivazione (pari a 90 euro). Queste agevolazioni sono la conseguenza del recente accordo stipulato tra il Comune di Roma e Fastweb in base al quale tutte le sedi dell´Amministrazione Comunale (1700 tra sedi ed uffici nell´area urbana della capitale), secondo quanto previsto dalla convenzione Consip, potranno avvalersi dei servizi di telefonia e dati erogati dal secondo operatore italiano di servizi telecomunicazioni a banda larga. Due sono le offerte proposte in convenzione: Fastweb Full (telefono, Internet Superveloce, 300 minuti mensili per telefonare e navigare, la Tv di Fastweb, il digitale terrestre e Sky) e Fastweb Easy (chiamate locali e nazionali illimitate ed a costo zero verso i cellulari*, Internet 24 ore su 24, modem Adsl in comodato d´uso e telefono cordless). . . .  
   
   
BUSINESS KEY, LA CHIAVE USB PER IMPRESE  
 
Mantova, 9 luglio 2007 – Al Mamu il 6 luglio la Camera di Commercio di Mantova e Infocamere, società consortile di informatica delle Camere di Commercio, hanno presentato un innovativo strumento di firma digitale per semplificare la gestione delle imprese: la “Business Key”, una chiave Usb evoluta che permette di avere sempre con sé la propria azienda. Si tratta di un dispositivo portatile che funziona collegato ad un qualunque computer. Non necessita di installazione ed è sempre pronta per firmare digitalmente qualsiasi documento, per collegarsi al Registro delle Imprese estraendone i dati ufficiali, per autenticarsi in modo sicuro ai siti di e-government. La “Business Key” contiene anche alcune utili applicazioni di uso comune e può conservare una grande quantità di documenti personali e aziendali. “Per determinare il successo di un territorio – ha detto il segretario generale Enrico Marocchi - l’innovazione delle imprese deve essere affiancata da una forte innovazione del settore pubblico, mirata allo snellimento e all’agevolazione dei rapporti tra privato e privato e tra privato e pubblico. Solo così viene aumentata l’efficienza dell’intero sistema con la conseguente moltiplicazione delle opportunità a disposizione del mondo imprenditoriale”. La “Business Key” sarà disponibile presso l’Ente camerale per imprese e professionalisti entro alcune settimane. .  
   
   
CATTIVA RICEZIONE TELEFONI FISSI ZONA PORZUS  
 
Trieste, 9 luglio 2007 - "Cosa fa la Regione per garantire una perfetta ricezione telefonica nell´area di Subit, Porzus e Prosenicco?" Lo chiede con un´interrogazione alla Giunta regionale il capogruppo dell´Udc Roberto Molinaro. "Diversi cittadini di questi paesi - afferma il consigliere centrista - hanno evidenziato con segnalazioni e petizioni i notevoli disagi cui sono sottoposti a causa del malfunzionamento delle loro utenze di telefonia fissa, al punto che in talune occasioni il segnale telefonico scompare e rimane assente per intere giornate". Molinaro sottolinea che il telefono in queste realtà rappresenta l´unico modo per collegarsi con il mondo esterno sia per motivi di pubblica utilità che per lavoro, dal momento che l´intera zona è carente o del tutto priva di segnale di telefonia mobile e sfornita di posti telefonici pubblici. "Ritengo - afferma - che il gestore di telefonia fissa abbia il dovere di garantire una perfetta e continuativa ricezione telefonica delle utenze abitative e di tipo commerciale o professionale". Scopo dell´interrogazione è quello di conoscere quali iniziative intenda promuovere la Regione nei confronti della società concessionaria di telefonia fissa "anche nell´ambito delle azioni contemplate dal Fondo per la montagna, al fine di assicurare agli abitanti dell´area pedemontana delle Alpi Giulie una perfetta ricezione delle loro utenze fisse, condizioni ormai raggiungibile ovunque tramite le strumentazioni e gli accorgimenti di cui la tecnologia dispone". .  
   
   
TECNOLOGIA E POTERE TEMA DI UNA TAVOLA ROTONDA  
 
Venezia, 9 luglio 2007 - “La tecnologia al potere: strumenti legislativi ed operativi per l’innovazione delle piccole e medie imprese” è il tema di una tavola rotonda tenutasi il 5 luglio a Venezia presso la sede di Unioncamere per iniziativa del Salone d’Impresa e alla quale, moderati dal direttore de “Il Gazzettino” Roberto Papetti e dalla giornalista di “Libero” Patrizia Marin, sono invenuti l’assessore regionale alle politiche economiche Fabio Gava, Francesco Borga direttore di Confindustria Veneto, il vicepresidente della Provincia di Venezia Andrea Ferrazzi, il presidente di Unioncamere del Veneto Federico Tessari e Alessandro Cei, Business Line Director Adecco Information Tecnologhy. “Parlare di tecnologica – ha sottolineato nel suo intervento Fabio Gava – significa ricordarsi che il Veneto è secondo in Italia per quota di imprese ad alta tecnologia, pari al 9,6% del totale, che raggiunge il 20,2% se si aggiungono quelle a contenuto tecnologico medio-alto: una percentuale di circa 2 punti superiore a quella nazionale. Spiccano, in questo senso, i comparti delle apparecchiature elettromediacali, di precisione ed ottiche, che sono l’80% delle imprese ad alta tecnologia nel Veneto e il 10% a livello nazionale. Una realtà positiva - ha poi aggiunto Gava – di cui il Veneto, per una incapacità comunicativa, non riesce a dare la giusta immagine, tant’è che, quando si pensa alla nostra regione si ha un’immagine arcaica di un Veneto tutto ripiegato su se stesso. E’ vero che la sua economia è abbastanza recente, ma è anche vero che è in atto un processo innovativo molto significativo, con percentuali di crescita, dal 2000 al 2004, di oltre il 47% e con investimenti doppi rispetto alla media europea, che è già il doppio di quella italiana. Se questo trend, ha ribadito l’assessore, durasse per dieci anni il Veneto sicuramente si posizionerebbe ai primi posti dell’economia mondiale. Certo – ha concluso Gava – per raggiungere questo obiettivo è necessario che il mondo imprenditoriale, tutto il mondo imprenditoriale, operi per fare sintesi, al di fuori delle logiche di bottega o di sindacato di categoria, perché la sfida che abbiamo di fronte è una sfida di tutti”. .  
   
   
AVVIATO IN VIA SPERIMENTALE PRESSO LA PREFETTURA DI ROMA IL NUOVO SISTEMA INFORMATIVO SANZIONATORIO AMMINISTRATIVO (SAN.A), REALIZZATO DAL MINISTERO DELL’INTERNO  
 
Roma, 9 luglio 2007 - Semplificare e razionalizzare le procedure, agevolare la comunicazione tra le amministrazioni coinvolte attraverso tecnologie informatiche e posta elettronica certificata, ma anche migliorare l’efficienza organizzativa, smaltire le pratiche inevase e ridurre i costi di gestione, compresi quelli collegati al danno erariale che consegue alla frequente prescrizione dei termini legali dei procedimenti sanzionatori a causa dei tempi lunghi richiesti dalle istruttorie. Questi gli obiettivi e i risultati perseguiti con San. A (Sistema informativo sanzionatorio amministrativo), il software sviluppato dal Ministero dell’Interno e testato, come progetto pilota, dalla Prefettura di Roma, per la gestione automatizzata dei procedimenti relativi ai ricorsi amministrativi presentati al prefetto contro le multe per violazione del Codice della strada (decreto legislativo n. 285/1992). Il nuovo sistema automatizzato, presentato in occasione del Forum Pa 2007, viene applicato, in una prima fase del progetto, alle procedure di sequestro e confisca degli automezzi, ma potrà in seguito essere esteso agli altri procedimenti sanzionatori relativi alle violazioni del Codice della strada e implementato nelle altre Prefetture. Soggetti coinvolti, oltre al Ministero dell’Interno, che ha realizzato il software di gestione e offre il supporto tecnico, la Prefettura di Roma, che, oltre ad aver sollecitato presso il Dipartimento della Funzione Pubblica un’azione di sostegno per la realizzazione del sistema, ha testato il software ed è responsabile del progetto, e il Comune di Roma, che fornisce i dati procedimentali e mette a disposizione personale di supporto. Grazie all’introduzione del sistema San. A, sono già stati raggiunti apprezzabili risultati in termini di miglioramento della gestione e conseguente riduzione delle pratiche inevase relative agli anni precedenti. La decisione del prefetto sul singolo ricorso, infatti, basandosi sull’esame della documentazione prodotta dal ricorrente e sulla sua eventuale audizione, nonchè su indagini amministrative, richiede infatti tempi oggettivi, che portano al progressivo accumulo della mole di lavoro, dato l’alto numero dei ricorsi. L’abbattimento dei tempi delle procedure contrasterà, auspicabilmente, la pratica diffusa fino ad oggi di presentare comunque ricorso al prefetto contro le multe ricevute sperando nell´accoglimento tacito dell´istanza per decorrenza dei termini previsti dalla legge, secondo quanto stabilisce l´articolo 204, comma 1-bis, del Codice della strada. .  
   
   
I K-HUMANS DI KALLIDEAS PROTAGONISTI DEL LONDON G-FORCE, LA USER CONFERENCE DI GENESYS, ATTIVA NEI SOFTWARE DEDICATI AI CONTACT CENTER  
 
Milano, 9 luglio 2007 - Assistenti Virtuali dotati di Intelligenza Artificiale che comprendono il linguaggio naturale, rispondono e dialogano con gli utenti anche per telefono e sui videofonini, e lo fanno "emozionalmente", in base cioè al contesto, al profilo dell´interlocutore e al contenuto dell´interazione. Sono i K-humans di Kallideas, presentati da Genesys, attiva nei software dedicati ai contact center, nel corso della User Conference di Londra, il G-force, che ha visto quest´anno la partecipazione di numerose persone/aziende provenienti da diversi Paesi. " I nostri Assistenti Virtuali sono predisposi a dialogare con gli utenti su tutte le piattaforme: Ivr, Web, Iptv, Tv satellitare, Sms, Umts - dice Giorgio Manfredi, Presidente di Kallideas - perchè li creiamo utilizzando gli standard del web. E la soluzione presentata al G-force dimostra come tutti gli utenti possano relazionarsi con i nostri K-humans con naturalezza e semplicità, utilizzando il media a loro più congeniale o a disposizione in quel preciso momento". Nel corso della tre giorni londinese Genesys ha organizzato anche un sessione riservata a pochi e selezionati ospiti, volta a presentare le applicazioni più innovative nel mondo dei call center. Grande quindi il riconoscimento per Kallideas scelta, insieme alla società finlandese Lekane, come principale interprete dell´innovazione su piattaforma Genesys. "A testimonianza della rapidità di integrazione delle rispettive soluzioni - dice Leandro Agrò, Chief Interaction Designer di Kallideas - le due società hanno scelto di presentare un progetto comune e mostrare come call center virtuali (ovvero con instradamento della chiamata e dei dati del chiamante su telefoni cellulari) potevano essere resi ancora più leggeri ed automatici dall´uso di assistenti virtuali intelligenti come i K-humans di Kallideas". .  
   
   
ABOUTEBAY.IT È UNA BLOG COMMUNITY APERTA A TUTTI COLORO CHE HANNO INTENZIONE DI AVVICINARSI PRESTO AL MONDO DELLA ASTE ONLINE E DELLA COMPRAVENDITA VIA INTERNET E AGLI UTENTI CHE GIÀ FANNO AFFARI ALL’INTERNO DI EBAY.  
 
Milano, 9 luglio 2007 - Aboutebay. It è un sito di proprietà della società La Factory s. A. S. - New Media & Entertainment Productions ed è gestito da Nuovavista. It, area web de La Factory s. A. S. Aboutebay. It non è collegato in alcun modo ad eBay. Aboutebay. It è on line dal 18 Giugno 2007. Aboutebay. It nasce con l´obiettivo di supportare gli utenti eBay in tutti i loro acquisti e nelle aste on line. Su Aboutebay. It è possibile gratuitamente leggere e rilasciare feedback veramente attendibili su venditori ed acquirenti di eBay. Chiunque potrà avere le eBay News, scrivere commenti, avere consigli sulle transazioni, la spedizione, l´import e l´export, sui pagamenti tramite Paypal; è possibile, inoltre, essere messi in guardia su "truffe", "truffatori", "Catene di S. Antonio". E tanto tanto altro! La registrazione ad Aboutebay. It è gratuita! Per il perfetto funzionamento di questa community e quindi per aiutarci ad essere uno strumento utile e perfettamente funzionante per i vostri acquisti sicuri su eBay, è consigliato vivamente di registrarsi con lo stesso nome utente e email utilizzati su ebay. Ti ringraziamo si da ora per la cortese collaborazione! Per essere sicuri dell’identità dei nostri collaboratori, dopo la registrazione, è obbligatorio che voi inseriate anche il vostro Nome e Cognome (reali!!) nella scheda personale a cui si può accedere entrando nella sezione di Amministrazione del vostro account (Admin-login). Si ricorda, inoltre, che fornire dati falsi o di altri utenti è reato! Per motivi di sicurezza di tutta la community verrà memorizzato anche il vostro indirizzo Ip in modo tale che chiunque potrà essere rintracciato in caso i comportamento illecito. I dati verranno acquisiti, conservati e trattati nel rispetto della Legge 675/96. In caso di mancato inserimento dei dati obbligatori l’account verrà cancellato nel giro di 48h dall’attivazione. Le categorie attualmente esistenti in Aboutebay. It sono: - eBay news (Notizie dal mondo eBay) - Acquirenti (Feedback positivi, Feedback negativi, Top 100) - Venditori (Feedback positivi, Feedback negativi, Top 100) - Consigli (Truffe, Dogana, Pagamenti, Spedizione) - Aste speciali (Aste importanti; aste di beneficenza; eBayer famosi) - Aste curiose (Aste ironiche, buffe e surreali) .  
   
   
INTEL PRESENTA UN PROGRAMMA DI TRAINING A LIVELLO MONDIALE CREATO PER VELOCIZZARE E INCREMENTARE LO SVILUPPO DI SOFTWARE PER PROCESSORI MULTI-CORE  
 
Assago (Milano), 3 luglio 2007 – Intel Corporation ha annunciato un programma a livello mondiale di training per gli sviluppatori di software, creato allo scopo di velocizzare e incrementare lo sviluppo di software per i processori multi-core. Il programma Intel Software Training offre corsi in aula e laboratori interattivi per perfezionare la formazione degli sviluppatori di software nella progettazione di applicazioni multi-threaded . I corsi sono tenuti da istruttori certificati da Intel e sono strutturati in modo da raggiungere rapidamente gli sviluppatori di tutto il mondo tramite Niit*, una società di training di Information Technology, e altri provider autorizzati. Con il passaggio dai processori single-core a soluzioni che hanno più core e thread per ogni processore, gli sviluppatori devono affinare le proprie competenze per creare applicazioni che traggano vantaggio dai processori multi-core e che siano in grado di eseguire più istruzioni simultaneamente. Non possono più basarsi sull’incremento delle velocità di clock dei processori per ottenere miglioramenti nelle prestazioni delle applicazioni. Il programma Intel Software Training sfrutta le competenze di Intel e offre corsi di training di base e avanzati per lo sviluppo di software, tra questi parallelismo del software, programmazione multithreaded e ottimizzazione della piattaforma. “I processori multi-core offrono la potenza per aumentare le prestazioni del software, ma questo non avviene automaticamente né abbastanza rapidamente”, ha spiegato Elliot Garbus, General Manager Developer Relations Division Intel. “Con la nuova iniziativa di training e diversi altri programmi, prodotti e strumenti concepiti per assistere la comunità di sviluppatori, Intel offre ai progettisti di software le conoscenze e le competenze necessarie per dare vita a una nuova fase di innovazione del software”. .  
   
   
OLIDATA : DIMISSIONI DEL CONSIGLIERE MASSIMILIANO PONI  
 
Pievesestina di Cesena, 9 luglio 2007 il 5 luglio Consiglio di Amministrazione di Olidata Spa ha deliberato di accettare le dimissioni del consigliere di amministrazione, con deleghe amministrative e finanziarie, Massimiliano Poni, in relazione all´accettazione da parte di quest´ultimo della carica di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari. Le dimissioni e l´assunzione dell´incarico diverranno operative dal 19 luglio 2007. .