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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 29 Novembre 2007 |
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PROGETTO UE SPERA DI «RIVOLUZIONARE LE TELECOMUNICAZIONI» |
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Bruxelles, 29 novembre 2007 - Un´équipe di scienziati europei ha pubblicato i dettagli della ricerca sui cristalli fotonici tridimensionali, tecnologia che a loro avviso potrebbe rivoluzionare il mondo delle telecomunicazioni. Lo studio fa parte del progetto Newton finanziato dall´Unione europea e i ricercatori prevedono di sviluppare i primi componenti funzionali di questa nuova tecnologia entro la fine del 2008. L´obiettivo a lungo termine è impiegare i cristalli fotonici tridimensionali come elementi di costruzione nel campo delle telecomunicazioni. Secondo i ricercatori, nello stesso lasso di tempo finora impiegato con l´elettricità, attraverso la luce le informazioni possono essere trasmesse molte più volte. Questo spiega, per esempio, il motivo per cui è in aumento la trasmissione attraverso le fibre ottiche di conversazioni telefoniche, siti web, fotografie o musica. Al momento, tuttavia, tale tecnologia presenta ancora un inconveniente a livello dei «nodi di rete». In questi nodi, il routing delle informazioni all´utente finale viene ancora effettuato elettricamente, in quanto non sono disponibili processori di routing interamente basati sulla tecnologia ottica che siano contemporaneamente compatti e competitivi. Per risolvere il problema, i ricercatori del progetto Newton stanno sviluppando un cristallo fotonico in grado di riflettere solo singoli colori di luce bianca a seconda dell´angolo di osservazione. Si tratta di un fenomeno appreso dalla natura: i colori brillanti delle ali delle farfalle derivano dalle proprietà dei cristalli fotonici. «Un cristallo fotonico tridimensionale strutturato potrebbe essere il componente fondamentale per un semiconduttore ottico compatto o persino per un processore di routing interamente di tipo ottico», afferma il dottor Reinhold Leyrer, uno dei partner coinvolti nel progetto. «Convertire segnali ottici in segnali elettrici diventerebbe pertanto superfluo. » Ma gli scienziati devono prima sviluppare un cristallo fotonico tridimensionale strutturato che sia stabile ed è proprio questo l´obiettivo del progetto «Newton». I fabbricanti di componenti per i sistemi di telecomunicazione trarrebbero il maggiore vantaggio dall´impiego dei cristalli fotonici poiché, essendo i cristalli di dimensioni inferiori rispetto ai componenti elettronici, anche l´intero sistema diventerebbe più piccolo ed economico, offrendo al contempo migliori prestazioni. Componenti e sistemi basati sui cristalli fotonici sarebbero inoltre più resistenti e meno vulnerabili alle radiazioni elettromagnetiche. Infine, le attività di ricerca del progetto Newton getterebbero le basi per una futura generazione di tecnologie delle comunicazioni interamente basate sulla trasmissione di informazioni attraverso onde luminose. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Projectnewton. Com/index. Html . |
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SECONDO FORUM SULLA GOVERNANCE DI INTERNET |
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Roma, 29 novembre 2007 - Dal 12 a 15 novembre 2007 si è svolto a Rio de Janeiro (Brasile) il secondo Forum sulla Governance di Internet, voluto dalle Nazioni Unite per allargare a tutti le discussioni sull´esigenza di definire regole che sovrintendano al funzionamento della Rete in tutti i suoi aspetti: dalla dimensione della sfera riguardante i contenuti fino alla tecnologia della rete e dei servizi. Hanno partecipato al Forum circa 2000 rappresentanti di 100 paesi, provenienti da governi, dal settore privato, da gruppi di esperti e Ong. Il dibattito si è concentrato sui seguenti temi: accesso; apertura; diversità; sicurezza e questioni emergenti. Nel corso del Forum si è discusso anche di protezione dei minori davanti alla dilagante pedofilia, e di applicabilità a internet di diverse convenzioni internazionali sui crimini informatici, sulla protezione dei dati personali, sulla lotta contro la tratta degli essere umani e sulla prevenzione del terrorismo. L´onu ha lanciato altresì un appello per una Rete fondata sui valori del pluralismo e della diversità culturale, essendo diversità culturale e diversità linguistica altrettanti diritti anche in Rete. In particolare, l’Internet Governance Forum (Igf) chiede che l´Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (Icann), l´organismo che gestisce i domini Internet, venga riformato nel segno di una Rete poliglotta, non più solo fondata sull´alfabeto latino. Igf ha richiamato l´attenzione sui domini multietnici, domini cioè nominali internazionalizzati, sfruttando la tecnologia Idn (Internationalized Domain Names). Inoltre il Brasile, paese ospitante l´Igf 2007, ha optato per la richiesta di un Icann indipendente. Infine la delegazione italiana ha presentato una Magna Charta dei cybernauti per tutelare i Diritti Umani sul Web. Fiorello Cortiana, che ha partecipato in prima persona, ha commentato: "Insieme alla modalità aperta ed inclusiva di partecipazione in tutti i workshop è emersa, come forte elemento comune, la questione dei diritti umani, dal diritto all´espressione libera, a quello dell´accesso per la condivisione della conoscenza. Proprio Vint Cerf, uno dei padri di Internet, ha affermato la necessità di arrivare ad un accordo sui diritti e le responsabilità in Rete, proponendo una matrice simile a quella che ha portato alla Convenzione delle Nazioni Unite sulla Legge del Mare". Nel suo intervento a conclusione dei lavori Markus Kummer, Coordinatore esecutivo del Segretariato Onu per l´Igf, condividendo la necessità sollevata da Cerf ha detto: “per la legge del Mare ci sono voluti circa 20 anni per negoziare il trattato. Credo che abbiamo bisogno di qualcosa di più urgente. Forse l´iniziativa dell´Internet Bill of Rights ci porterà più avanti". Un Igf, dunque, non velleitario, magari "modesto nei suoi mezzi, ma non nelle sue aspirazioni", come lo ha definito Ban Ki-moon, Segretario Generale dell´Onu, nel suo discorso di saluto. . |
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A ID WORLD INTERNATIONAL CONGRESS IL SUMMIT MONDIALE SUL TEMA DELL’IDENTIFICAZIONE AUTOMATICA. A MILANO È INTERVENTO IL MINISTRO LUIGI NICOLAIS |
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Milano, 29 novembre 2007 - Wise Media S. P. A. Annuncia che il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione è intervenuto al sesto Id World International Congress, il summit mondiale sui temi dell’identificazione automatica. Governi, istituzioni, enti e imprese da tutto il Mondo hanno partecipato all’Id World International Congress per aggiornarsi sullo stato dell’arte delle tecnologie di identificazione e per discutere vantaggi e implicazioni dell’adozione di tali tecnologie nella vita dei cittadini e nei processi industriali. L’evento si è svolto a Milano dal 26 al 28 novembre presso il Centro Congressi Milanofiori. Il Ministro Nicolais è intervenuto durante la conferenza “Citizen Id Forum” e ha parlato di progetti che in Italia meglio descrivono lo stato dell’arte della nuova infrastruttura messa in opera dalla Pubblica Amministrazione per servire il cittadino nei vari momenti e in diverse situazioni della vita quotidiana quali la carta d’identità elettronica. Durante questa conferenza sono stati illustrati i più attuali progetti di identificazione del cittadino e ai fini dell’erogazione di servizi da parte dei governi di tutto il mondo. Tra le testimonianze dirette, ci sono stati gli interventi di rappresentanti dei governi degli Emirati Arabi Uniti, di Germania, Iran, Marocco, Pakistan e Spagna. “Sono state appena emanate le nuove regole tecniche che precisano la funzione della Carta d’Identità elettronica (Cie), come documento di accesso ai servizi della pubblica amministrazione e ne semplificano l´utilizzazione”, ha detto il Ministro Nicolais. “Inoltre, il costo della stessa per il cittadino è stato ridotto di 10 euro”. Altro progetto importante per l’Italia è la carta dei servizi. “L’italia ha uno dei progetti più avanzati e internazionalmente più noti: la carta dei servizi”, ha detto il Ministro, accennando al fatto che “lo Stato Italiano ha maturato attraverso più di 2000 anni di storia leggi, modalità e procedure di interazione con il cittadino individuando i valori essenziali alla base di questo rapporto:rispetto dei diritti fondamentali (privacy), ricerca di un equilibrio puntuale tra quanto al cittadino viene chiesto e i vantaggi che gli vengono offerti come parte della collettività. ” Il Ministro Nicolais ha concluso cedendo il testimone della conferenza “Citizen Id Forum” al governo degli Emirati Arabi, nella persona di H. E. Darweesh A. Al-zarouni, Alto Dirigente dell’Emirates Identity Authority, in vista della prossima edizione del “Citizen Id Forum” organizzato da Wise Media ad Abu Dhabi e con il patrocinio del Ministero dell’Interno degli Emirati Arabi Uniti che da anni si è dimostrato un faro nella regione mediorientale in quanto a evoluzione tecnologica delle infrastrutture (vanta tra i più avanzati progetti di identificazione del cittadino al mondo), e va maturando in tempi velocissimi le modalità di rapporto con i cittadini che in altre regioni del mondo sono emerse dopo sforzi durati secoli. L’intervento del Ministro si è concluso con un auguro di buon proseguimento dei lavori e con i ringraziamenti da parte del rappresentante del governo degli Emirati Arabi. Più di 160 relatori hanno dato il loro contributo al programma di Id World 2007. Oltre al Ministro Luigi Nicolais, il rappresentante della comunità europea, Dr. Frank Paul, Direttore Large Scale It System della Commissione Europea, H. E. Darweesh A. Al-zarouni, Direttore Generale dell’Emirates Identity Authority, Sebastián Muriel, Direttore Generale del Ministero dell’Industria, Turismo e Commercio di Spagna, Angela Pearce, Direttore dell’Immigrazione, Ministero dell’Interno del Regno Unito, Gert Versluis, Direttore Generale del Ministero di Giustizia dell’Olanda, eminenti leader di aziende all’avanguardia nel settore identificazione hanno partecipato a un’intensa agenda di lavori durante le tre giornate del programma. Organizzato da Wise Media, l’Id World International Congress è l’unico summit globale che affronta il tema identificazione a trecentosessanta gradi e con un approccio agnostico sul versante delle scelte tecnologiche. Tra i momenti di rilievo di Id World 2007 sono stati il Citizen Id Forum, dedicato al tema “identificazione dei cittadini”, il Transportation Security Forum, dedicato al tema “sicurezza nella circolazione di persone e merci” e l’Asset Tracking Forum, dedicato al tema “tracciabilità di beni e merci”. . |
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TELECOM: DIMISSIONI E CDA |
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Milano, 29 novembre 2007 – La Società informa che ieri Pasquale Pistorio, Carlo Buora e Riccardo Ruggiero hanno rassegnato le loro dimissioni dalla carica rispettivamente di Presidente del Consiglio di Amministrazione, Vice Presidente Esecutivo ed Amministratore Delegato e Direttore Generale di Telecom Italia S. P. A, con effetto dalla data della prossima riunione consiliare. In relazione a quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione è stato convocato per il giorno 3 dicembre 2007 per l’assunzione delle decisioni conseguenti. . |
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TISCALI APPROVA IL PIANO STRATEGICO 2008-2012 CHE SI BASA SU UNA SOLIDA STRUTTURA FINANZIARIA CONSEGUITA TRAMITE LE OPERAZIONI DI RIFINANZIAMENTO CONCLUSE NEL CORSO DEL 2007 |
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Cagliari, 29 novembre 2007 Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali S. P. A ha approvato il 26 novembre piano strategico 2008-2012. Contesto di riferimento - Realizzando interamente gli obiettivi di piano annunciati al mercato lo scorso ottobre, Tiscali ha completato la fase di trasformazione da Internet Service Provider ad operatore telefonico integrato dotato di una capillare infrastruttura di rete, ed in grado di offrire ai propri clienti l’intera gamma dei servizi di telecomunicazione. In particolare dal punto di vista operativo il Gruppo: ha completato la rifocalizzazione delle proprie attività in Italia e Regno Unito mediante le cessioni di Olanda e Germania; ha potenziato le attività inglesi attraverso il completamento dell’integrazione di Video Networks ed il conseguente lancio dell’offerta Iptv ed ha acquisito, nel settembre 2007 la divisione broadband e voce di Pipex Communications plc. (“Pipex”); ha sviluppato una rete proprietaria di 1. 300 siti full Ip, pari ad una copertura di oltre 21 milioni di linee; ha lanciato con successo in Italia e Regno Unito le offerte multiplay che hanno consentito di raggiungere in un anno oltre 500 mila clienti, determinando una crescita del ricavo medio per utente di oltre il 60% e dei ricavi da voce di oltre l’80%. A fronte dei risultati sopra illustrati, si prevede che, nel 2007, il Gruppo raggiunga una crescita dei ricavi dell’ordine del 35%, e del 60% a livello di Reddito Operativo Lordo. Da punto di vista finanziario, il Gruppo: ha ottenuto una linea di credito a lungo termine di 650 milioni di Euro da Intesa San Paolo e Jp Morgan, utilizzata per 600 milioni di Euro per il finanziamento dell’acquisizione di Pipex nel Regno Unito e per rifinanziare il debito esistente; ha raggiunto, in data 17 novembre u. S. , un accordo con Management&capitali per la sottoscrizione di un prestito obbligazionario convertibile in azioni Tiscali per 60 milioni di Euro che si prevede verrà emesso nell’esercizio in corso; ha approvato un aumento di capitale in opzione fino a 150 milioni di Euro, che si prevede verrà eseguito entro i primi mesi dell’esercizio 2008 al fine di rimborsare parzialmente il debito esistente; ha previsto di rifinanziare la parte restante del debito tramite l’emissione di un prestito obbligazionario di 400 milioni di Euro da emettersi nel 2008, tenuto conto delle condizioni di mercato. In virtù di ciò, il Gruppo ha riequilibrato in maniera strutturale la propria posizione finanziaria, allungando i tempi di scadenza del debito e disponendo di risorse adeguate per finanziare lo sviluppo previsto nel piano. Piano industriale 2008-2012: linee guida - Le linee guida del piano industriale 2008-2012 prevedono, di rinforzare il posizionamento sui due mercati di riferimento (Italia e Regno Unito) puntando, in particolare nel 2008, su una rapida integrazione di Pipex nel Regno Unito e su una forte spinta commerciale in Italia. Il posizionamento sarà mantenuto sulle offerte dual-play (voce e dati) ad alta capacità e prezzi competitivi, con una offerta progressivamente allargata ai servizi Iptv (già attivi in Regno Unito ed in fase di lancio in Italia), ed alla integrazione con i servizi mobili (attraverso accordi per l’offerta di servizi mobili virtuali, cosiddetti Mvno). Il piano prevede inoltre, in particolare nel Regno Unito e facendo leva sulla base clienti recentemente acquisita tramite Pipex, di posizionarsi efficacemente sul mercato delle piccole e medie aziende alle quali sarà offerto un portafoglio completo di servizi integrati Ip con un posizionamento di prezzo competitivo. A livello infrastrutturale è prevista un’ulteriore espansione della copertura di rete per raggiungere 1. 800 siti nel 2008 e 2. 100 entro il 2009, pari a circa 30 milioni di linee. In particolare nel Regno Unito si prevedono 1. 000 siti nel 2008 (di cui 740 abilitati al servizio Iptv) e 1. 100 nel 2009 (pari a 17 milioni di linee). In Italia, grazie ad un accordo di “virtual unbundling” raggiunto con Telecom Italia, si avvierà la commercializzazione del servizio su 1. 000 siti già dall’inizio del 2008 (13 milioni di linee) effettuando la realizzazione della rete a partire dalla seconda metà dell’anno prossimo per raggiungere direttamente 800 siti a fine 2008 e 1. 000 siti nel 2009 ove economicamente vantaggioso. Il piano complessivo di investimenti necessari, sull’orizzonte di piano, ad acquisire la base di clienti prevista, a sviluppare il piano di rete ed i nuovi servizi (Iptv, Mvno, ecc. ) ammonta a circa 1 miliardo di Euro nell’orizzonte di piano, di cui 220 milioni di Euro nel 2008. Ai fini di semplificare ulteriormente la struttura del Gruppo e di raggiungere maggiore efficienza operativa, il Consiglio di Amministrazione ha approvato la fusione di Tiscali Italia Spa e Tiscali Services (società che attualmente fornisce sevizi It al Gruppo) ed un nuovo perimetro di consolidamento comprendente tutte le attività Italiane del Gruppo (Tiscali Italia Spa, Tiscali Services, Tiscali Network, Mvno). Obiettivi - Sulla base del piano strategico approvato oggi, gli obiettivi previsti a livello consolidato e in Italia e Regno Unito sono: Ricavi 2008 per circa 1,3 miliardi di Euro (+39% rispetto al 2007) e in crescita del 17% su base annua per raggiungere oltre 2 miliardi di Euro nel 2012, in particolare: Italia: 417 milioni di Euro di ricavi nel 2008 e 850 milioni nel 2012, +21% su base annua con il 70% circa da accesso diretto. Regno Unito: circa 900 milioni di Euro di ricavi nel 2008 e circa 1,2 miliardi di Euro di ricavi nel 2012, +14% su base annua con il 70% circa da accesso diretto. Reddito Operativo lordo a 290 milioni di Euro nel 2008 (22% dei ricavi) e pari a oltre 600 milioni di Euro nel 2012 (30% dei ricavi), con una crescita del 30% su base annua, in particolare: Italia: Reddito Operativo Lordo di 90 milioni di Euro nel 2008 (21% dei ricavi) e di 250 milioni di Euro nel 2012 (29% dei ricavi); Regno Unito: Reddito Operativo Lordo di circa 220 milioni di Euro nel 2008 (24% dei ricavi) e di 370 milioni di Euro nel 2012 (30% dei ricavi). 3,3 milioni di clienti nel 2008, di cui 1,6 milioni diretti, e 1,1 milioni ‘multiplay’ per raggiungere nel 2012 oltre 4 milioni di clienti di cui circa 3 milioni diretti (2,1 milioni ‘multiplay’ di cui 650 mila Iptv). In Italia, 1,2 milioni di clienti nel 2008 di cui 600 mila diretti - 400 mila ‘multiplay’ - che raggiungono 1,7 milioni nel 2012 di cui 1,2 milioni diretti - 700 mila ‘multiplay’; Nel Regno Unito, 2,1 milioni di clienti nel 2008 di cui 1 milione diretti - 700 mila ‘multiplay’ - che raggiungono 2,6 milioni nel 2012 di cui 1,8 milioni diretti – 1,4 milioni ‘multiplay’; Utile netto e generazione di cassa dal 2008. Generazione di cassa, nell’orizzonte di piano, di 850 milioni di Euro Indebitamento netto pari a circa 500 milioni di Euro nel 2008 (ipotizzando l’esecuzione dell’aumento di capitale di 150 milioni di Euro ed il suo utilizzo per il rimborso del debito), pari a 1,7 il reddito operativo lordo atteso nel 2008; posizione finanziaria netta neutra nel 2012 . |
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TISCALI S.P.A: RENATO SORU AUMENTO DI CAPITALE |
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Cagliari, 29 novembre 2007 - Tiscali S. P. A comunica di aver appreso l’intenzione del proprio azionista Renato Soru di sottoscrivere per la parte che gli compete l’aumento di capitale in opzione fino a 150 milioni di Euro, che si prevede verrà eseguito entro i primi mesi dell’esercizio 2008.
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ON LINE IL NUOVO PORTALE PER GLI ENTI LOCALI MARCHIGIANI |
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Ancona, 29 novembre 2007 - Dopo una fase di ristrutturazione, e` on line il nuovo portale della Regione Marche dedicato agli enti locali. Il portale si chiama www. Marchentilocali. It, a cui si puo` accedere anche attraverso l´indirizzo www. Entilocali. Marche. It. Il sito da` una visione di insieme della pubblica amministrazione locale della Regione Marche, per approfondire i temi del decentramento e del federalismo, del riordino territoriale e delle politiche per l``entroterra collinare e montano. Offre servizi destinati agli amministratori, ai dirigenti ed ai funzionari della pubblica amministrazione locale, come il collegamento alle banche dati che pubblicano gli avvisi relativi ai finanziamenti comunitari, statali e regionali per gli enti pubblici, oltre ad un indirizzario delle P. A. Che operano nella Regione e alle notizie, alle ricerche ed alle altre informazioni relative all``esercizio nella Regione delle funzioni che riguardano gli enti locali, con particolare riferimento ai temi del decentramento, del federalismo, delle gestioni associate, e delle politiche per la montagna. Il portale, in costante aggiornamento, rappresenta un servizio in piu` che la Regione offre alla rete delle Autonomie locali e degli altri enti pubblici che operano nelle Marche. . . |
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PRESENTATO PORTALE LAVORO TRANSFRONTALIERO TRA FVG E SLOVENIA |
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Trieste, 29 novembre 2007 - Promo, acronimo di "Promozione della mobilità", è il nuovo portale web (www. Promo-eu. Eu) nato dalla collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e Istituto per l´impiego della Slovenia e presentato oggi nel corso di un convegno al Mib di Trieste sui temi, appunto, della mobilità e della tutela dei lavoratori tra Italia e Slovenia, in vista della definitiva caduta dei confini il prossimo 21 dicembre. Integrazione dei servizi chiamati a favorire l´incrocio tra domanda e offerta di lavoro, rafforzamento del partenariato istituzionale e sociale (è prossima, a tale proposito, la formalizzazione del Comitato Eures Italia-slovenia), armonizzazione normativa a favore della tutela dei lavoratori, semplificazione degli impianti di regolamentazione, troppo costosi e sovradimensionati rispetto a prestazioni lavorative caratterizzate talvolta da rapporti di parentela ed amicizia: sono questi, secondo l´assessore regionale Roberto Cosolini, i punti essenziali all´attuazione di una buona e produttiva circolazione dei lavoratori tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia. Flussi d´impiego utili allo sviluppo economico dei due territori corrispondono all´internazionalizzazione del mercato del lavoro in Europa e si attuano a tutti gli effetti nei due sensi, dal momento che, nel solo 2006, sono stati 1. 050 i lavoratori sloveni assunti in regione e 549 i corregionali che hanno trovato un´occupazione in Slovenia. All´incontro, moderato dall´assessore della Provincia di Trieste per le Politiche Attive del Lavoro Adele Pino, sono intervenuti tra gli altri Peter Majcen, segretario generale della confederazione sindacale slovena Ks 90, e Tatjana Rener, rappresentante del Governo sloveno per lo sviluppo regionale, che hanno evidenziato l´importanza del portale bilingue come strumento attivo del mercato del lavoro transfrontaliero. Majcen ha indicato nel prossimo abbattimento dei confini fisici il passo decisivo per l´eliminazione delle ultime barriere mentali, in vista di una collaborazione che garantisca un futuro sicuro ai lavoratori italiani e sloveni con l´adeguamento degli stipendi alla media europea. A sua volta Rener, sottolineando l´ottima collaborazione che ha portato alla realizzazione del progetto "Promo", uno dei più importanti tra i quattrocento avviati nel periodo di programmazione comunitaria 2000-2006, ha auspicato analoga e più intensa cooperazione nella gestione della nuova programmazione, attualmente al vaglio di Bruxelles. Il portale, già attivo, consente, oltre all´incrocio tra domanda ed offerta, una puntuale comparazione dei dati e delle rispettive normative con riferimento, oltre che all´argomento specifico, ai temi dell´assistenza, della previdenza e della sicurezza. L´accreditamento, necessario per accedere ad un più ampio numero di servizi ed informazioni, viene fatto attraverso i sistemi italiano e sloveno nel rispetto delle singole potestà. . |
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NAPOLI, PROGETTO "FEDERICA": LE LEZIONI UNIVERSITARIE A PORTATA DI UN CLICK |
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Napoli, 29 novembre 2007 - L´assessore all´Università e alla Ricerca della Regione Campania, Teresa Armato ha presentato il 27 novembre , presso il Centro Congressi universitario di via Partenope 36, il progetto Federica, grazie al quale sarà possibile seguire le lezioni universitarie attraverso gli strumenti informatici. Il progetto e-Learning è stato realizzato dall´Università Federico Ii, presente alla conferenza stampa con il rettore Guido Trombetti e il presidente del Centro di Ateneo per i Servizi Informativi, Giuseppe Marucci. Il progetto Federica è stato finanziato con 3,1 milioni di euro dalla Regione sui fondi Por. Coinvolge per la sperimentazione 1300 studenti (52 classi da 25 studenti per 7 Corsi di laurea). Tutti gli studenti possono seguire le lezioni on line. Quelli che saranno selezionati attraverso un bando, avranno l´ulteriore vantaggio di ottenere in comodato d´uso dei pc portatili, il collegamento gratuito alla rete e un servizio di tutoraggio. "Il progetto e-learning Federica - ha dichiarato l´assessore Teresa Armato - è molto di più di un modo per fare lezione a distanza. Ci sono diverse modalità per praticare l´e-Learning, ma la grande novità è rappresentata dal fatto che questo progetto include tutti quelli che desiderano sapere. La conoscenza è a portata di un collegamento Internet gratuitamente per tutti. E´ una conquista formidabile per gli studenti e un motivo di orgoglio per una Regione come la Campania che crede tantisssimo nel valore della conoscenza ed ha fortemente investito per la sua diffusione" ha aggiunto l´assessore. Le 7 facoltà interessate in questa prima fase sono: Agraria, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia, Scienze Biotecnologiche, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Sociologia. Lo studente accede direttamente ai contenuti delle lezioni dei corsi, ai testi, alle immagini, ai contributi video e audio. Si tratta della prima iniziativa organica, open access, in Italia. Federica si inserisce nel più ampio progetto di e-learning regionale del valore di 8 milioni di euro, ripartiti fra i sette Atenei campani in proporzione al numero di studenti iscritti. Il progetto regionale sull´e-Learning è stato ideato due anni fa con la definizione di una grammatica comune, il progetto Modem. L´acronimo sta per Modelli didattici e metodologie per l´e-Learning ed è una piattaforma condivisa per l´analisi, il monitoraggio, la progettazione e l´erogazione di corsi multimediali. Questo modello disciplina le modalità realizzative dei corsi secondo diversi "format", la loro fruizione a distanza nonché il livello di interazione e di coinvolgimento. "Mi auguro che iniziative di questa portata innovativa possano essere ampliate estendendole ad un numero di corsi maggiore. Sono fiduciosa che l´investimento che facciamo oggi in conoscenza rappresenti una garanzia per il nostro futuro. Ci impegneremo per far completare la sperimentazione su tutte le facoltà della Federico Ii ed erogare a distanza almeno tre corsi di laurea completi: uno per il polo umanistico, uno per il polo tecnico scientifico e uno per il polo medico" ha concluso l´assessore Armato. . |
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FORUM WEB.MOBI CON DOTMOBI INTERNET DIVENTA MOBILE. |
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Roma, 29 novembre 2007 - Oggi, per ogni personal computer, vengono acquistati 4 telefoni mobili: ci sono milioni di persone che scelgono il telefonino come accesso principale ad Internet ma ci sono miliardi di utenti pronti ad accedere ad Internet in mobilità, appena ci sarà un´offerta di contenuti, di servizi, di siti paragonabile a quella oggi disponibile su domini quali ,it, . Com. Il dominio . Mobi è la risposta: il primo e unico dominio di primo livello dedicato agli utenti che accedono ad Internet attraverso i propri telefonini. Il forumWeb. Mobi, che si svolge oggi presso il Ministero dei Trasporti, è un´opportunità unica per ascoltare, incontrare, interagire con i leader mondiali della nuova rivoluzione del mondo della comunicazione: l´incontro tra le due principali tecnologie dell´ultimo decennio: internet e la telefonia mobile. Con il Patrocinio del Cnipa, del Ministero dei Trasporti e grazie alla sponsorizzazione di Telecom Italia ed Ericsson, per la prima volta al mondo, Mtld offre la possibilità di partecipare a 2 importanti eventi: Il Technical Forum in cui i responsabili tecnici mondiali di mTld e alcuni esponenti di assoluto prestigio si confronteranno sugli standard, le piattaforme software, l´approccio dotMobi al Mobile Internet, Il Marketing Forum in cui manager di mTld, osservatori di mercato, rappresentanti di aziende pubbliche e private, forniranno un quadro strategico su dotMobi ed illustreranno le relative opportunità Il forumWeb. Mobi è aperto a tutto l´ecosistema internet mobile: aziende di servizio e commerciali, pubblica amministrazione, sviluppatori software e di siti web, tutti hanno un´occasione unica di aggiornamento e di sviluppo. . |
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AL VIA I SERVIZI DI POSTEMOBILE IL TELEFONINO DIVENTA UNO SPORTELLO POSTALE SEMPRE A PORTATA DI MANO GRAZIE ALLE FUNZIONALITÀ ESCLUSIVE PRESENTI SULLA SIM DI POSTE ITALIANE |
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Roma, 29 novembre 2007 – Il Gruppo Poste Italiane fa il suo ingresso nel settore della telefonia con il nuovo operatore Postemobile. Poste Italiane è così il primo gruppo postale al mondo che entra nel settore della telefonia mobile. L’annuncio è stato dato da Massimo Sarmi, Amministratore delegato di Poste Italiane, nel corso della conferenza stampa di presentazione alla presenza del Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni. Oltre ai tradizionali servizi di telefonia, Postemobile offre una gamma di servizi unici. Con un semplice comando del cellulare è possibile: trasferire denaro da e verso carte prepagate Postepay, effettuare la ricarica del proprio cellulare prelevando l’importo dalla Postepay, verificare il saldo e gli ultimi movimenti del proprio conto Bancoposta o della propria Postepay. Dall’inizio del 2008 saranno disponibili molti altri servizi: sarà possibile pagare bollettini, inviare telegrammi, trasferire denaro e ricaricare la Sim Postemobile dal proprio conto Bancoposta e altro ancora. “La nascita di Postemobile - ha detto Massimo Sarmi - conferma la capacità del Gruppo Poste Italiane di innovare, valorizzando le proprie piattaforme tecnologiche ed esplorando nuovi mercati. Questo – ha aggiunto l’amministratore delegato – ci permette di offrire una gamma sempre più ampia di servizi ad alto valore aggiunto e di essere sempre più vicini al cliente con soluzioni assolutamente ori ginali, semplici e sicure. Nel caso dei trasferimenti di denaro tramite telefonino, Poste Italiane è un precursore in campo mondiale. I nostri servizi - ha concluso Sarmi – puntano a trasformare radicalmente l’uso del telefonino. Con Postemobile il cellulare non sarà più solo strumento di comunicazione in movimento, ma offrirà al cliente la libertà di inviare e ricevere denaro e quindi effettuare operazioni di pagamento o postali senza l’obbligo di recarsi allo sportello, semplificando così la vita di tutti i giorni”. Grazie ai servizi esclusivi di Postemobile il telefonino diventa un vero e proprio “portafoglio elettronico” facile da utilizzare, conveniente e di assoluta sicurezza. L’offerta commerciale di Postemobile è semplice e conveniente: prevede tre piani tariffari, senza scatto alla risposta. “Con Tutti”, una tariffa unica per le chiamate verso Postemobile e gli altri operatori; “Con Noi” una tariffa molto vantaggiosa per le chiamate e gli sms diretti verso numeri Postemobile; “Con Tutti Premium”, ancora più vantaggiosa, pensata per chi lega la propria Sim Postemobile alla propria Postepay o al conto Bancoposta. Alle tre proposte è possibile affiancare gratuitamente l’opzione “Con Te”, creata per parlare con un altro numero Postemobile senza più preoccuparsi dei costi. Il cliente Postemobile potrà mantenere il proprio numero di telefono o decidere di ottenerne uno nuovo con il prefisso dedicato 3771.
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SWISSCOM INTERCONNETTE LUCERNA PER IL FINAL DRAW DI UEFA EURO 2008 |
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Berna, 29 novembre 2007 - Swisscom è National Supporter e fornitore ufficiale dell’infrastruttura di telecomunicazione in Svizzera per Uefa Euro 2008. Il Final Draw, ovvero il sorteggio finale degli accoppiamenti, sarà il primo importante avvenimento nell’ambito del quale Swisscom fornirà il proprio sostegno alla società Uefa Media Technologies garantendo le comunicazioni da e verso il Centro culturale e congressuale di Lucerna. In occasione del Final Draw che si terrà al Centro culturale e congressuale di Lucerna, Swisscom metterà infatti a disposizione di organizzatori, operatori media e ospiti le reti per la trasmissione di voce e dati. Tradotto in cifre ciò significa: un collegamento Ip da 100 Mbit/s fornirà sufficiente larghezza di banda per organizzatori e operatori media; più di 400 porte Ip assicureranno la trasmissione dei dati per gli operatori media e i partner della Uefa; oltre 120 collegamenti saranno messi a disposizione dei collaboratori di Uefa Euro 2008 per accedere alla rete interna; 120 walkie talkie garantiranno la comunicazione durante la fase di allestimento dell’infrastruttura e il sorteggio vero e proprio; per l’evento saranno posati circa 2’500 metri di cavi; 5 alberghi Uefa saranno dotati di infrastrutture supplementari quali collegamenti internet e connessione aziendale Ip Uefa; circa 40 dipendenti di Swisscom saranno coinvolti nella pianificazione, nell’implementazione e nella gestione dell’infrastruttura di comunicazione per il sorteggio finale. Le prestazioni di Swisscom per Uefa Euro 2008 - Il Final Draw di Uefa Euro 2008 è gestito da Uefa Media Technologies, un’affiliata della Uefa. In veste di fornitore ufficiale dell’infrastruttura di comunicazione in Svizzera per Uefa Euro 2008, Swisscom allestirà una rete che collegherà le quattro località svizzere che ospitano le partite, mettendo inoltre a disposizione sul posto servizi di telecomunicazione, centri stampa e postazioni di lavoro per i giornalisti. Nelle zone ufficiali riservate ai tifosi in Svizzera, Swisscom sarà presente come uno dei quattro National Supporter. L’azienda intende regalare momenti unici a tutti i tifosi attraverso proposte di intrattenimento e comunicazione mobile. Swisscom è inoltre responsabile della rete che diffonde le immagini televisive in Svizzera. Swisscom Broadcast garantirà la trasmissione dei segnali televisivi dagli stadi in Svizzera al centro di diffusione internazionale della Uefa. Da lì i segnali saranno ritrasmessi in tutto il mondo. Il mandato comprende altresì la gestione e il monitoraggio della qualità di trasmissione dei segnali. . |
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VIP.MONITOR: COME TI TENGO SOTTO CONTROLLO LA REPUTAZIONE DEL VIP/MANAGER/PERSONAGGIO PUBBLICO UN NUOVO SERVIZIO AVANZATO DI MONITORAGGIO ON LINE PRESENTATO DA EXTRAPOLA |
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Milano, 29 novembre 2007 - Basta poco per bruciare la reputazione di un top manager, di un Vip, di un personaggio politico o pubblico in genere. La pervasività e la dinamicità di internet è in grado di influenzare sempre più la notorietà di un "nome" e modificare conseguentemente i comportamenti dei consumatori e degli utilizzatori. Bastano alcuni semplici dati per delineare questa tendenza: oltre 15 milioni di navigatori italiani al mese si collegano a siti di news e informazione on line (fonte: Nielsen/net Ratings, settembre 2007); il web è in testa ai media preferiti per trovare informazioni sull’attività delle aziende (fonte: Seriously Digital Ltd, marzo 2006); i blog superano per credibilità i Ceo delle aziende, i governi, gli avvocati e i siti web aziendali (fonte: Trust Barometer 2007, Edelman). E mentre ogni giorno in Italia vengono inseriti oltre 45. 000 nuovi post sui blog, stanno cambiando velocemente i media stessi e conseguentemente gli utenti e i consumatori. Il top management di ogni azienda o ente ha sempre più la necessità di monitorare la propria visibilità e la reputazione on line, raccogliendo e distribuendo informazioni strategiche: una semplice rassegna stampa non basta più. Extrapola, società leader in Italia nel monitoraggio di informazioni e contenuti on line, ha lanciato quindi un nuovo servizio: Vip. Monitor si occupa di tenere sotto controllo la reputazione di manager, Vip e personaggi pubblici in genere. L’azienda sta già lavorando per politici locali e nazionali, manager di rilievo e per aziende di consulenza che hanno richiesto questo tipo di monitoraggio per i loro assistiti. Estendendo le funzionalità della propria piattaforma tecnologica (interamente proprietaria, e in grado di processare fino a 300. 000 nuove news al giorno), eXtrapola scandaglia il web alla ricerca di qualsivoglia contenuto o informazione riguardante il singolo personaggio. Tiene monitorati blog, forum, social network, siti di settore e quotidiani online, per offrire poi report e analisi, effettuati dalla propria redazione di giornalisti e netclipper (i professionisti della ricerca on line). Afferma Enrico Caldari, direttore commerciale e marketing di eXtrapola: “Siamo già attivi nel monitoraggio del web per importanti enti ed aziende, italiani e internazionali. E siamo quindi ben rodati a scandagliare la rete alla ricerca di commenti su top manager e personaggi pubblici che ne sono a capo, di cui però ovviamente non posso fare i nomi. La riservatezza è parte del servizio". E prosegue: "Abbiamo riscontrato un immediato successo nell’applicazione di Vip. Monitor, dato che il servizio offre una copertura pressoché totale e una visione immediata e in real time della reputazione di personaggi famosi, a costi d´ingresso davvero competitivi: si parte da poche centinaia di euro al mese”. . |
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BOLZANO."PORTALE SULLA SOSTENIBILITÀ APERTO A ENTI, IMPRESE E CITTADINI" |
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Bolzano, 29 novembre 2007 - - “Uno strumento prezioso rivolto a enti, istituzioni, imprenditori e cittadini impegnati nel concretizzare interventi all’insegna della sostenibilità in tutti i settori”: è quanto ha sottolineato l´assessore provinciale all´Ambiente Michl Laimer presentando il 28 novembre a Bolzano la novità del portale dedicato alla sostenibilità promosso dall´Agenzia provinciale per la protezione dell´ambiente. Con soddisfazione l’assessore Laimer ha salutato nel corso della presentazione al Tis la nascita del nuovo portale dedicato alla sostenibilità, “che testimonia di un fondamentale passo avanti nella sensibilità verso la tematica: ambiente ed economia non più come avversari ma impegnati nella ricerca di sinergie”, ha sottolineato Michl Laimer. L’assessore ha invitato enti, istituzioni e imprenditori a servirsi della piattaforma online e a parteciparvi con la segnalazione dei progetti significativi in materia di sostenibilità. Significativo è stata definito il sostegno all´iniziativa della Fondazione Cassa di risparmio, segnale della sensibilità degli sponsor verso il tema. Il nuovo portale riunisce all´indirizzo www. Nachhaltigkeit. It il sito web, la banca dati, un centro informazioni per le ultime notizie sulla sostenibilità, un calendario delle manifestazioni, una raccolta di articoli pubblicati sulla stampa nazionale ed estera, links dedicati a organismi e istituzioni attive nel settore. La rubrica dedicata all’argomento del mese approfondisce un tema attuale con le informazioni più importanti: quello attuale è dedicato alle polveri sottili. La banca dati raccoglie oltre 400 progetti in campo ambientale, economico e sociale ed è stata creata dalla Agenzia provinciale per la protezione dell’Ambiente in collaborazione con il Tis innovation park e le aziende di consulenza Syneco Srl e Harald Stauder Consulting. Degli appositi programmi di incentivazione promossi dall´Unione europea per le imprese e per i Comuni, al fine di supportare interventi nell’ambito della sostenibilìtà, ha parlato invece il direttore dell’Ufficio provinciale per l’integrazione europea, Wolfgang Bauer, con una relazione su "Nuovi fondi europei per lo sviluppo sostenibile dei Comuni. " . |
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A MARATEA CONVEGNO SULLE RETI WIRELESS |
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Matera, 29 novembre 2007 - Il circolo Giovani di Maratea ha organizzato un convegno sul tema “Le reti wireless ad alta velocità come strumento innovativo per la navigazione in internet”. L’incontro si terrà il primo dicembre, alle ore 16, nei locali del Centro culturale Parco Tarantini, in piazza Europa. Interverranno: Nicola Petrizzi, dell’Ufficio Società dell’informazione della Regione Basilicata, Rocco De Filippo e Francesco Marzoli. Modererà i lavori Michele Manzi, presidente del Circolo. . |
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IL NOTEBOOK DEL FUTURO SARÀ BASATO SU UNA SOLUZIONE ECOLOGICA AZIONATA A PEDALE INTEL ANNUNCIA IL VINCITORE DEL CONCORSO SULL’UTILIZZO DI ENERGIA SOSTENIBILE RIVOLTO ALLE UNIVERSITÀ EUROPEE |
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Assago (Milano), 28 novembre 2007 — La dimensione globale del problema dell´ambiente, all´ordine del giorno nelle odierne politiche sociali e industriali, impone un utilizzo responsabile delle risorse naturali della terra. E’ ormai dimostrato che ci troveremo presto in una situazione di crisi energetica e ambientale se le fonti di energia disponibile non verranno utilizzate in modo più efficace. Oltre alla tecnologia innovativa, Intel si è sempre impegnata a introdurre generazioni di tecnologie caratterizzate da efficienza energetica offrendo un rapporto prestazioni/watt incrementale che oggi è rappresentata al meglio dallo sviluppo più recente ed evoluto: la tecnologia di processore Intel Core2 Duo. I processi produttivi basati sul riutilizzo di acqua e rifiuti contribuiscono ulteriormente a delineare l’atteggiamento ambientalmente responsabile di Intel. L´europa svolge da tempo un ruolo di leadership nella campagna globale verso un comportamento attento nei confronti dell´ambiente. Per incoraggiare l´innovazione europea verso la tecnologia caratterizzata da efficienza energetica, lo scorso aprile Intel ha lanciato una sfida alle università europee per la progettazione di un dispositivo in grado di alimentare i notebook utilizzando fonti di energia rinnovabili e sostenibili. Quest’oggi si svolgerà all´hotel Hilton di Tel Aviv la cerimonia di premiazione nella quale Intel assegnerà ufficialmente i premi ai vincitori del programma Core (Competition On Renewable Energy) di Intel University, a conclusione di sette mesi di sforzo creativo da parte dei team partecipanti. La giuria, composta da Nir Tessler, Professore dell´Istituto di Tecnologia israeliano di Haifa, Eszter Morvay, di Idc società internazionale specializzata in analisi di mercato del settore It, e Ofri Wechsler, Intel Fellow, si è trovata di fronte al difficile compito di scegliere la soluzione più creativa tra quelle presentate dalle università di Belgio, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi e Spagna. Ogni proposta presentata è stata giudicata in base a diversi criteri, dal valore ecologico all´inventiva del progetto, alla fattibilità commerciale. La soluzione vincente, presentata dal team spagnolo del Politecnico di Madrid, è basata su un sistema a pedale azionato a energia umana. L´azione ciclica produce energia che viene convertita in elettricità, necessaria per alimentare il notebook tramite un convertitore di elettronica di potenza. La soluzione è stata scelta perché dimostra l´approccio sistematico del team nell´affrontare tutti gli aspetti della sfida, dalla facilità dell´implementazione alla qualità innovativa dei componenti elettronici, con caratteristiche speciali per consentirne un modello di utilizzo realistico. Il dispositivo spagnolo è particolarmente intuitivo, in quanto consente all´utente di adottare un ritmo flessibile e personalizzabile, tenendo anche conto di eventuali pause necessarie. Le caratteristiche originali includono il convertitore di elettronica di potenza, progettato appositamente per ridurre i tempi di ricarica e mantenere il flusso di energia a un livello costante. Verranno riconosciuti i meriti anche dei secondi classificati, ossia il Politecnico di Milano e l´Università della Tecnologia di Delft (Paesi Bassi). Il team italiano ha concepito un sistema originale per alimentare un notebook con pile a combustibile di idrogeno, una soluzione particolarmente interessante per la sua durata e per essere ecocompatibile. L´idrogeno è una fonte di energia rinnovabile e sostenibile. Si tratta dell´elemento più diffuso nell´universo e, sebbene non sia presente sulla terra nella sua forma elementare, può essere ottenuto dall´acqua tramite elettrolisi. Questo aspetto presenta un ulteriore vantaggio in termini di utilizzo di energia "time sensitive", come ad esempio quella ottenuta tramite pannelli solari, e della successiva riconversione in energia elettrica tramite il processo di elettrolisi per la produzione di idrogeno. Il progetto dell´università di Delft, decisamente innovativo, è costituito essenzialmente da un meccanismo a pedali con moto oscillatorio. Per ottimizzare il progetto è stato adottato un approccio integrato, con l’applicazione di conoscenze prese in prestito da un´ampia gamma di discipline. Al team vincente del Politecnico di Madrid verrà assegnato il primo premio, ossia 10. 000 euro di finanziamento a sostegno della ricerca scientifica, mentre i due team secondi classificati riceveranno un notebook top di gamma. . |
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BENVENUTI NEL MONDO DOPO LA FINE DEL BLOCCO NELLE DIPENDENZE (LOCK-IN) NEL SETTORE ICT LANCIATO IL PERIODO DI PROVA PER CERTIFIED OPEN |
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Londra, (Regno Unito), 29 novembre 2007 – E’ stato lanciato il periodo di prova per Certified Open, un programma teso a valutare i sistemi di blocco (lock-in) tecnici e commerciali nelle soluzioni Ict che costringono un utente a dipendere da un determinato fornitore di queste. Certified Open promuove una competizione leale ed effettiva nella fornitura di software, hardware e servizi. Certified Open è una joint venture tra Openforum Europe (Ofe) e Free Software Foundation Europe (Fsfe). Il programma è stato promosso dal governo locale del Regno Unito e dai progetti eTen della Commissione Europea ed è stato ulteriormente sviluppato grazie all´industria, alla comunità e all´impegno degli utenti. Il processo di certificazione è semplice e veloce. È basato sull´auto-valutazione e utilizza un processo di richiesta in rete. Il programma valuta gli aspetti tecnici e commerciali dell´interoperabilità e assegna dei certificati Gold, Silver o Bronze ai richiedenti che soddisfano i requisiti. Gli accreditamenti e le risposte alle domande sulla certificazione sono elencati in rete affinché la revisione pubblica ne assicuri la correttezza. C´è un procedimento neutrale di appello per risolvere le irregolarità e un Consiglio di Gestione che sovrintende lo sviluppo e la pianificazione futura. Graham Taylor, Direttore di Openforum Europe ha detto: "Certified Open rappresenta una soluzione completa per gli utenti del settore pubblico e privato che vogliano verificare l´apertura delle loro soluzioni Ict. Abbiamo sotto gli occhi frequenti esempi di organizzazioni bloccate nella dipendenza da un sistema a causa dei costi richiesti dal cambiamento. Un´analisi condotta da Ofe ha mostrato che il 90% delle organizzazioni del settore pubblico non ha più la libertà di scegliere soluzioni Ict sulla base di competitività, funzionalità o prezzo a causa del lock-in. " Certified Open è progettato per garantire la libertà dal lock-in e l´apertura ad una leale competizione. La struttura valuta la dipendenza da protocolli proprietari o privi di documentazione, la dipendenza da formati di dati privi di documentazione o proprietari, le clausole contrattuali che impediscono l´uso di prodotti alternativi, le estensioni agli standard volte ad assicurare migliori performance e l´uso di pseudo-standard che dipendono da brevetti o altre restrizioni che impediscono implementazioni concorrenti compatibili. " Georg Greve, Presidente della Free Software Foundation Europe, ha affermato: "Il blocco nella dipendenza dal distributore è diventato il problema principale per le decisioni It in generale e per l´adozione del Software Libero in particolare. Esso distorce il mercato e nega alle soluzioni basate sul Software Libero un´equa competizione fondata sui meriti. Il problema è che molti lock-in sono invisibili, ad esempio la dipendenza da protocolli proprietari o il bisogno di usare certi formati di documenti. Certified Open rende questo lock-in visibile e permette agli utenti di misurare la loro dipendenza. I fornitori possono evidenziare chiaramente se i loro prodotti sono interoperabili, e noi speriamo che Certified Open costituirà un incentivo a far sì che lo siano. Il nostro obiettivo è restituire la libertà di scelta a tutti gli utenti. " www. Certifiedopen. Com . |
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EUTELIA: REVOCATO IL CONTRATTO DI AFFITTO DEL RAMO DI AZIENDA EX-EDA |
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Arezzo, 29 Novembre 2007 - Eutelia informa di aver ricevuto notifica dell’esercizio della facoltà di recesso da parte del Curatore fallimentare di Enterprise Digital Architects (Eda), relativamente al contratto di affitto dell’azienda comprendente le attività operative di Eda. Il contratto di affitto era stato stipulato dalla Eda Enterprise Spa (Eda 2), società posseduta al 100% da Eutelia. A seguito della decisione del Curatore, Eutelia si impegna, con effetto immediato, a restituire alla Curatela il ramo d’azienda affittato, comprensivo dei dipendenti e del portafoglio commesse, fermo restando il proprio diritto, ai sensi dell’articolo 80-bis della Legge Fallimentare, all’ottenimento di un equo indennizzo dei costi sostenuti per il mantenimento dell’azienda e di ogni ulteriore onere derivante dalla riconsegna dell’azienda. “Prendiamo atto della decisione del Curatore”, dichiara il Presidente Angelo Landi, “che allontana da noi un gruppo di persone che abbiamo avuto la fortuna di accogliere nella nostra azienda e di cui abbiamo avuto modo di apprezzare l’alta professionalità in queste settimane di intenso lavoro comune. Restiamo comunque attenti agli sviluppi della vicenda Eda e confidiamo che la Curatela voglia valutare nei prossimi giorni le motivazioni industriali e i benefici alla base dell’integrazione del ramo d’azienda in Eutelia. ” . |
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NASCE VIP CLASS REPLAY: IL MIGLIOR ALLEATO DEL PROFESSIONISTA RADDOPPIA LA GARANZIA PER PC E NOTEBOOK AUMENTANDO IL VALORE DELL’INVESTIMENTO. |
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Pontedera, 29 novembre 2007 - Professionisti e imprese sono sempre particolarmente interessati a tutelare il valore dei propri investimenti in beni strumentali e i prodotti informatici non fanno certo eccezione. Anzi, il diffondersi dell’abitudine di lavorare anche in viaggio portandosi dietro il notebook (il cosiddetto “mobile computing”) rende estremamente più pressante il bisogno di preservare al massimo la funzionalità di questo prezioso e costoso strumento di lavoro. La legge fissa in un solo anno la durata legale della garanzia di tutti i prodotti acquistati per essere utilizzati a scopo professionale, differenziandoli da quelli destinati all’uso domestico per i quali invece il periodo di garanzia è legalmente fissato in due anni. Il servizio Vip Class Replay colma questo gap aggiungendo un ulteriore anno alla garanzia dei computer destinati all’uso professionale, che pertanto raddoppia e diventa così di due anni (da qui il nome “Replay”). Viene così soddisfatto il bisogno dei professionisti di vedere garantito il proprio investimento ben oltre il termine fissato per legge, liberandosi dall’alea e dall’insicurezza legata ai possibili malfunzionamenti che potrebbero insorgere durante il periodo di vita utile del computer ma dopo la scadenza della garanzia “normale”. I vantaggi di Vip Class Replay non si fermano qui. Innanzitutto questo servizio si può richiedere indistintamente per tutti i computer, notebook e desktop, di tutte le marche; in tal modo, qualsiasi siano le scelte e le preferenze del professionista o dell’azienda, la sicurezza e la tutela dell’investimento informatico è comunque assicurata. Inoltre, non è neppure necessario che l’estensione della garanzia avvenga contestualmente all’acquisto del computer. Professionisti e imprese che maturano successivamente l’intenzione di estendere la garanzia dei propri computer potranno comunque sottoscriverla fino al momento di scadenza della garanzia legale, ossia entro un anno dall’acquisto del computer. Vip Class Replay permette così a professionisti e imprese che intendono assicurare una protezione adeguata ai propri Pc e notebook (si applica sia ai computer portatili che a quelli da scrivania), di posporne la scadenza della garanzia portandola molto vicino al momento in cui il computer con tutta probabilità dovrà comunque essere sostituito per sopravvenuta obsolescenza tecnologica. “Con Vip Class Replay si arriva molto vicini a una “lifelong warranty” reale, ossia a una effettiva garanzia a vita”, conferma Flavio Catelani, Direttore Qualità, Produzione e Assistenza Tecnica di Cdc, affiliante di Computer Discount, la catena italiana dell’informatica che da oggi ha messo in vendita questo servizio; “Infatti, prosegue Catelani, i computer dei professionisti devono sempre assicurare prestazioni al top ai loro proprietari ed è ben difficile che non vengano sostituiti dopo un paio di anni, viste le evoluzioni tecnologiche che contraddistinguono questi prodotti. Dunque, Vip Class Replay libera i professionisti ed i manager dalle alee legate all’utilizzo di computer non più coperti da garanzia”. Da sottolineare infine che la garanzia commerciale Vip Class Replay protegge il computer in modo identico alla garanzia legale del primo anno, senza alcuna limitazione al riguardo. . |
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