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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 19 Dicembre 2007 |
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UN PROGETTO UE CONTRIBUISCE A PORTARE IL CINEMA EUROPEO NELL´ERA DIGITALE |
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Bruxelles, 19 dicembre 2007 - In un progetto finanziato dall´Ue si sta lavorando per garantire che l´industria cinematografica europea passi con successo dalla pellicola al digitale. Attualmente, la maggior parte dei lungometraggi negli Usa e in Europa vengono registrati su pellicola, ma i ricercatori europei stanno studiando il modo per semplificare e rendere più conveniente la produzione di film digitali, nella convinzione che si tratti di un formato in ascesa e che possa modificare il modo in cui si realizzano e si guardano i lungometraggi, per il cinema o per la televisione. Le cifre a livello mondiale indicano che i film digitali rappresentano all´incirca il 3% del mercato, rispetto allo 0,3% di tre anni fa. Inoltre, gli esperti prevedono una crescita esponenziale, con il digitale che avrà conquistato circa la metà del mercato entro il 2012. «C´è stata un´evoluzione analoga quando siamo passati dal vinile al Cd. Le tecnologie che sviluppiamo oggi, alla fine saranno prodotte in massa», afferma il Professor Benoit Michel, coordinatore del progetto Ip-racine. Questo è l´obiettivo del progetto Ip-racine, inteso a mettere a punto e ad integrare tecnologie e flussi di lavoro per consentire al cinema digitale di offrire una catena di produzione più completa e migliorare la competitività dell´industria cinematografica europea. L´obiettivo generale del progetto è quello di offrire al pubblico cinematografico un´esperienza migliore e agevolare l´uso della tecnologia del cinema digitale in altri media. «Intendiamo realizzare attrezzature interoperabili lungo la catena, con metadati compatibili e una riduzione significativa dei costi», dichiara il Professor Michel. Ip-racine punta a questo obiettivo lavorando alla definizione di norme, alla formulazione di regolamenti procedurali e alla creazione di prodotti hardware e software. Il progetto finanziato dall´Ue attualmente svolge attività di sviluppo in una serie di campi, dalla gestione, memorizzazione ed elaborazione di dati, alla tecnologia per la ripresa e la proiezione, fino al tridimensionale (3D). Ip-racine ha adattato le tecnologie esistenti e promuove anche ulteriori sperimentazioni, ad esempio nel settore audio, dove gli Usa oggi sono all´avanguardia rispetto all´Europa. «Ip-racine è stato attuato tenendo ben presenti i costi e l´interoperabilità. Abbiamo cominciato in un momento in cui le norme non erano ancora state definite e noi eravamo gli unici a considerare l´intera catena di produzione della cinematografia, dalla scena allo schermo», afferma il Professor Michel. Il progetto quadriennale, che si concluderà nel marzo 2008, dovrebbe produrre delle innovazioni che miglioreranno la funzionalità delle cineprese, agevoleranno la produzione di proiettori migliori e a minor costo, nonché prodotti cinematografici virtuali, hardware e software cinematografico post-produzione e una migliore elaborazione delle immagini, della grafica e del sonoro. I risultati del progetto saranno presentati all´International Digital Film Forum (Idiff) a Parigi, in Francia. Per ulteriori informazioni, consultare: http://www. Ipracine. Org/ . |
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UN GIORNALISTA PORTOGHESE VINCE IL PREMIO GIORNALISTICO UE "SÌ ALLE DIVERSITÀ. NO ALLE DISCRIMINAZIONI" |
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Bruxelles, 19 dicembre 2007 - Il primo premio del concorso giornalistico "Sì alle diversità. No alle discriminazioni" è stato assegnato quest´anno a un giornalista portoghese che ha descritto le discriminazioni che si trovano ad affrontare i lavoratori migranti nei Paesi Bassi. Il secondo e terzo premio sono stati assegnati a giornalisti francesi e britannici rispettivamente. Il premio speciale a celebrazione del 2007 quale Anno europeo delle Pari opportunità per tutti è stato vinto da una giornalista austriaca. La cerimonia di premiazione si svolgerà stasera a Bruxelles. Nella cerimonia odierna la Commissione europea onorerà i giornalisti che, con i loro articoli, contribuiscono a promuovere una migliore comprensione dei vantaggi della diversità e incoraggiano i lettori a esaminare più da vicino le tematiche della discriminazione e della disuguaglianza. “Desidero congratulare e ringraziare i giornalisti vincitori del concorso di quest´anno per essersi adoperati con tenacia a rivelare le pratiche discriminanti sul posto di lavoro e fuori di esso”, ha affermato Vladimír Špidla, commissario responsabile per l´Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità. “Questi giornalisti hanno contribuito a mettere in luce delle vicende che permettono ai cittadini europei di farsi un quadro di alcune delle principali problematiche che nostra società si trova oggi ad affrontare. " L´articolo vincente, "Portugueses alimentam nova escravatura da Europa” [I portoghesi alimentano un nuovo tipo di schiavitù], è stato scritto dalla giornalista portoghese Maria do Céu Neves che lavora per il quotidiano Diario de Noticias. L´articolo tratta la questione della discriminazione sul mercato del lavoro, in particolare dal punto di vista dei lavori migranti portoghesi e polacchi nei Paesi Bassi. Il secondo premio è andato all´articolo francese “Discrimination: les solutions qui marchent” [Discriminazione: soluzioni che funzionano] di Marie-madeleine Péretie e Adeline Trégouët, pubblicato su Courrier Cadres. L´articolo descrive gli ostacoli che le persone in cerca di lavoro si trovano ad affrontare in tutta Europa e critica le pratiche di assunzione discriminatorie. Al terzo posto si è classificato il giornalista freelance britannico William Briggs per il suo articolo apparso su Scotland on Sunday intitolato “Pursued by Prejudice” [Inseguiti dal pregiudizio] relativo ai gruppi di Rom provenienti dalla Slovacchia che vivono in Scozia. Le classifiche di quest´anno comprendevano anche un premio speciale a celebrazione del 2007 in quanto Anno europeo delle Pari opportunità per tutti. Questo premio speciale intendeva onorare articoli che trattassero di attività svolte nell´ambito dell´Anno europeo nonché articoli che affrontassero le discriminazioni multiple che certuni subiscono per una combinazione di diversi fattori, ad esempio l´età e l´origine etnica o l´orientamento sessuale. L´austriaca Maria Sterkl ha ricevuto il premio speciale per il suo articolo “Growing old together in the ‘foreigners’ district” [Invecchiare assieme nel ghetto degli stranieri] pubblicato su www. Derstandard. At. L´articolo descrive l´attività del Fonds Soziales Wien, un´associazione costituita per affrontare i problemi cui sono esposte le donne anziane delle minoranze etniche che vivono a Vienna. Dal montepremi di 12 000 euro i quattro vincitori europei riceveranno ciascuno una borsa di ricerca per recarsi in un paese Ue di loro scelta. Il concorso è una delle molteplici attività di sensibilizzazione portate avanti nel contesto della campagna di informazione "Sì alle diversità. No alle discriminazioni" e dell´Anno europeo delle Pari opportunità per tutti. La cerimonia di premiazione si svolgerà stasera alla presenza dei commissari Vladimír Špidla e Ján Figel nel contesto di un evento organizzato dalla Commissione europea per celebrare la conclusione del 2007 Anno europeo delle Pari opportunità per tutti cogliendo inoltre l´occasione per passare il testimone alle celebrazioni del 2008 Anno europeo del Dialogo interculturale. Gli articoli vincenti del premio giornalistico sono stati selezionati tra più di 800 articoli provenienti da tutti i 27 Stati membri. Tutti gli articoli sono stati giudicati in base al loro valore informativo, alla loro pertinenza, alla profondità delle ricerche condotte e all´originalità. Giurie riunite in ciascuno Stato membro hanno selezionato i vincitori nazionali da proporre per il premio europeo. Una giuria Ue composta di esperti dei media e di esperti antidiscriminazione ha quindi selezionato i quattro vincitori. La quarta tornata del premio giornalistico Ue “Sì alle diversità. No alle discriminazioni” è stata avviata, per il 2007, il 20 febbraio 2007. Giornalisti della stampa su carta e della stampa web di tutti i 27 Stati membri dell´Ue sono stati invitati a presentare i loro articoli sul sito www. Stop-discrimination. Info. La scadenza per la presentazione degli articoli era il 30 settembre 2007. Per ulteriori informazioni sul premio giornalistico 2007 o per leggere gli articoli vincenti invitiamo a consultare: www. Stop-discrimination. Info 2007 Anno europeo delle Pari opportunità per tutti: http://equality2007. Europa. Eu 2008 Anno europeo del Dialogo interculturale: www. Dialogue2008. Eu . |
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SINDACATO DI BLOCCO E DI CONSULTAZIONE RCS MEDIAGROUP |
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Milano, 19 dicembre 2007 - E’ stato reso noto il 14 dicembre che Unicredit Group, per conto della propria controllata Capitalia Partecipazioni S. P. A. , intestataria di n. 15. 039. 024 azioni ordinarie Rcs Mediagroup (2,053% del cap. Soc. Ord. ), vincolate al Patto di Sindacato, ha manifestato la disponibilità a cedere tali azioni. Secondo quanto previsto dall’art. 8 del Patto di Sindacato è stato deliberato di avviare la procedura per l’esercizio del diritto di rilievo, da parte degli altri Partecipanti al Patto, sulle azioni poste in vendita. . |
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PROCEDURE ISTRUTTORIE IN MATERIA DI PUBBLICITÀ INGANNEVOLE |
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Roma, 19 dicembre 2007 - Con Deliberazione del 15 novembre 2007 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 283 del 5 dicembre 2007 - l’Autorità Garante della concorrenza del mercato ha adottato il regolamento concernente “le procedure istruttorie in materia di pubblicità ingannevole e comparativa illecita”. Diamo conto molto brevemente dei punti di maggior rilievo della Deliberazione. La responsabilità del procedimento spetta al dirigente preposto all´unità organizzativa competente per materia, istituita ai sensi della legge 10 ottobre 1990 n. 287, (art. 10, comma 6), o ad altro funzionario dallo stesso incaricato. In fase pre-istruttoria il responsabile del procedimento acquisisce ogni elemento utile alla valutazione del caso in questione. Qualora il committente del messaggio pubblicitario non sia conosciuto, il responsabile del procedimento richiede al proprietario del mezzo di diffusione, e a chiunque ne sia in possesso ogni elemento idoneo ad identificarlo. Quando sussistono fondati motivi per ritenere che il messaggio costituisca una pubblicità ingannevole o una pubblicità comparativa illecita, il responsabile del procedimento, può invitare, per iscritto, il professionista a rimuovere i profili di possibile ingannevolezza o illiceità. Il responsabile del procedimento, valutati gli elementi comunque in suo possesso, avvia l´istruttoria per verificare l´esistenza di pubblicità ingannevoli o comparative illecite, dandone comunicazione al professionista, indicando: - l´oggetto del procedimento; - il termine per la sua conclusione; - l´ufficio e la persona responsabile del procedimento; - l´ufficio presso cui si può accedere agli atti; - la possibilità di presentare memorie scritte o documenti; - il termine entro cui le memorie e i documenti possono essere presentati. Ai sensi del decreto legislativo 2 agosto 2007, n. 145, (art. 8, comma 3) l´Autorità, in caso di particolare urgenza, può disporre d´ufficio la sospensione della pubblicità ritenuta ingannevole o della pubblicità comparativa ritenuta illecita, che deve essere immediatamente eseguita a cura del professionista. L´autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, una volta dichiarata l´ingannevolezza della pubblicità o l´illiceità della pubblicità comparativa, può disporre la pubblicazione della pronuncia, integralmente o per estratto, ovvero di una dichiarazione rettificativa, a cura e spese del professionista, e può altresì disporre la pubblicazione degli impegni ottenuti dal professionista. In tali casi l´Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato determina il mezzo e le modalità di tali adempimenti ed il termine entro cui gli stessi devono essere effettuati. . . |
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CLASS LIFE, LA PRIMA TV DEDICATA AL PIACERE DI VIVERE, È TRASMESSA 24 ORE AL GIORNO SULLA TV VIA ADSL “ALICE HOME TV” E SUL PORTALE A BANDA LARGA “ROSSO ALICE” DI TELECOM ITALIA |
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Milano 19 Dicembre 2007 Prende il via la trasmissione 24 ore al giorno di Class Life, il primo canale televisivo dedicato al piacere di vivere, sulla piattaforma televisiva Internet Protocol Tv (Iptv), “Alice Home Tv”, e sul portale Internet a banda larga “Rosso Alice” (www. Rossoalice. It), di Telecom Italia. Class Life, che è di fatto il primo canale all-news in Italia totalmente dedicato al lifestyle, alla moda e al lusso, offre agli spettatori la programmazione più ricca e completa sul piacere di vivere parlando, fra l’altro, di orologi e gioielli, di viaggi di charme e vino, di collezionismo e real estate di pregio, di mostre, concerti e yachting, con aggiornamenti quotidiani, approfondimenti settimanali e una fascia notturna dedicata alle sfilate più prestigiose. Tutto ciò è possibile grazie alla leadership di Class Editori nei mensili di lifestyle per l’uomo (Capital, Class, Gentleman e Patrimoni) e per la donna (Luna, Mff). Il canale, diretto da Andrea Cabrini, si rivolge agli uomini e alle donne della classe dirigente, che gli americani definiscono high net worth, che fanno della ricerca della qualità della vita la propria bussola e sono tipicamente i lettori dei magazine della casa editrice, leader nei loro settori, con cui la redazione di Class Life collabora attivamente creando un’osmosi fra carta stampata e tv che è uno dei tratti distintivi che arricchiscono il canale. I programmi di Class Life sulle piattaforme televisive di Telecom Italia saranno fruibili anche in modalità on-demand, sfruttando la componente interattiva offerta sia dalla Iptv sia da Internet a banda larga, garantendo quindi agli spettatori la possibilità di fruire in modo personalizzato e autonomo dei contenuti di loro interesse. “L’accordo raggiunto con Telecom Italia testimonia la bontà del progetto Class Life, che è iniziato da tempo come programma del fine settimana dei due canali televisivi già prodotti dalla casa editrice per le tv digitali satellitare e terrestre, Class Cnbc (il primo canale di informazione finanziaria globale in lingua italiana) e Class News (la prima all-news trasmessa sul digitale terrestre), ed è diventato oggi il punto di riferimento televisivo per il mondo del lifestyle, della moda e del lusso”, ha dichiarato Paolo Panerai, editore e direttore di Class Editori. L’accordo fra la casa editrice e Telecom Italia include il rinnovo pluriennale del contratto di fornitura dei due canali televisivi Class Cnbc Interactive e Class News Interactive che sono trasmessi sulle piattaforme Internet e Iptv, “Rosso Alice” e “Alice Home Tv”. Oltre ai contenuti già disponibili all’interno dei canali Class in modalità on demand, sono previsti servizi interattivi, che comprenderanno anche servizi dispositivi quali, per esempio, il Tv banking e il trading on line, rendendo i canali significativamente differenti da quelli in onda sulle altre piattaforme. . |
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IWBANK S.P.A.: PIERLUCA COLLINI NOMINATO RESPONSABILE INVESTOR RELATIONS |
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Milano, 19 dicembre 2007 – Iwbank S. P. A. , ha nominato Pierluca Collini Responsabile Investor Relations. Pierluca Collini 30 anni, laureato in Economia e Commercio presso l’Università Luiss Guido Carli di Roma, proviene dal gruppo Aedes dove ha ricoperto la carica di Investor Relator. Collini ha iniziato la sua carriera in Vodafone Omnitel N. V come Financial Analyst per proseguirla in Novartis come Business Planning Analyst. Il nuovo ufficio Investor Relations nasce con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la comunicazione aziendale di Iwbank nei confronti degli investitori. Pierluca Collini riporterà direttamente a Maria Foti, Responsabile dell’Area Affari Generali di Iwbank. . |
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"WELCOME EUROPA" E "L´ISOLA ANALOGICA" VINCONO IL PREMIO INTERNAZIONALE E NAZIONALE. "WELCOME EUROPA" DI BRUNO |
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Cagliari, 19 dicembre 2007 - Ulmer (produzione Son et Lumière, Francia, 2006 - 91´) e "L´isola analogica" di Francesco Raganato (produzione Todos contentos y yo tambien, Italia, 2007 – 27´), sono le due opere vincitrici delle sezioni internazionale e nazionale del Premio del documentario e del reportage Mediterraneo. Ulmer e Raganato ottengono i due riconoscimenti più prestigiosi della rassegna internazionale promossa a Cagliari dalla Rai – Cmca in collaborazione con la Regione Sardegna. "Welcome Europa" ottiene il Gran Premio del Cmca "Sfide del Mediterraneo" (6000 €) destinato al miglior film (documentario o reportage) che illustri le sfide dell´area mediterranea, fornendo chiavi di lettura originali della situazione attuale. Il tema del documentario "Welcome Europa" è più che mai attuale: giovani clandestini cercano rifugio e lavoro in Europa ma vagabondaggio, furto e prostituzione li aspettano. Sono rumeni, curdi o marocchini e vagano in un´Europa che non ha nulla del paradiso tanto sognato. La giuria presieduta dal produttore e regista Andrea Andermann, ha così motivato il premio: "Un´odissea che, dalla sponda meridionale del Mediterraneo, accompagna i protagonisti a vivere illusioni e disillusioni in un´Europa che diviene anche il loro inferno. La Giuria sottolinea la forte capacità dell´autore nel rappresentare le loro vicende". A "L´isola analogica" va invece il premio speciale "Impronte Mediterranee. Regione Sardegna" (4000 €) attribuito al documentario o reportage che meglio esprime lo sguardo e la sensibilità italiana nel mondo Mediterraneo. Il documentario racconta curiose vicende che hanno avuto luogo ad Alicudi in un intreccio magmatico di leggende, allucinazioni, usanze e superstizioni. Le motivazioni della giuria presieduta dalla regista Stefania Martis: "Il documentario propone una lettura del Mediterraneo in chiave evocativa utilizzando un linguaggio cinematografico contemporaneo che esalta la memoria collettiva e l´identità degli abitanti dell´isola di Alicudi. Una combinazione di elementi stilistici al servizio della narrazione con un occhio attento alla fotografia, al ritmo del montaggio, al sonoro e al colore, volti a esprimere uno stimolante intreccio fra immagine e parola. Una storia documentaristica che non rinuncia alla suggestione visionaria per raccontare il Mare Nostrum: perché il Mediterraneo non è solo un mare di problemi, ma anche un mare di risorse, fantasia compresa". Il Gran Premio del Cmca e il premio speciale "Impronte Mediterranee. Regione Sardegna" sono stati consegnati questa sera durante la cerimonia finale rispettivamente da Chantal Fisher, Assessore al Cinema e all´Audiovisivo della Regione francese, Paca, e da Luisanna Depau, Assessore del Turismo della Regione Sardegna. A ritirare i premi c´erano la regista Giovanna Taviani amica di Bruno Ulmer, al momento in Marocco per girare un film. Da segnalare il Premio speciale della messa in onda "Raitre per il Mediterraneo" assegnato a "Wasted" di Nurit Kedar (produzione Beaufort Limited Partnership - Israele, 2007 - 70´). Il documentario che andrà in programmazione nella terza rete Rai descrive una piccola enclave ai piedi di una vecchia fortezza dei crociati dove è istallato il posto di guardia di Beaufort. Negli ultimi 1300 anni in questo baluardo, molti giovani hanno trovato la morte. Questa la motivazione della giuria: "In inglese wasted significa devastato, inutile, sprecato, sciupato. E proprio così si sentono i soldati israeliani che difendono Beaufort, una vecchia fortezza dei crociati, che da 1300 anni è teatro di guerra. Il documentario da voce ai loro fantasmi, ai loro incubi con tale intensità di sguardo e di racconto da trasformare le loro testimonianze in un dolente oratorio sulla sostanza della guerra. Utilizzando un linguaggio innovativo e potente si sottrae a ogni retorica su una Pace - quella in Medio Oriente, e dunque nel Mediterraneo - che pure tutti noi incessantemente, a tutti i costi, dobbiamo continuare a ricercare". Il premio è stato consegnato da Marcella Sansoni, Segretaria Generale del Prix Italia ed è stato ritirato il produttore del documentario, Avichai Henig. Gli Altri Premi Premio internazionale il "Faro d´Oro" (il miglior magazine televisivo che tratti temi d´attualità) Vincitore: "Exandas" (Ert- Grecia). Premio Opera Prima (5000 €) (riservato a un regista che abbia realizzato non più di tre documentari) Vincitore: "Palestine Blues" di Nida Sinnokrot (produzione Nida Sinnokrot, Dulab Films in collaborazione con Radioaktive Films, Palestina, Stati Uniti, 2006 – 73´). Premio Arte, Patrimonio e Culture del Mediterraneo (5000 €) (al documentario che meglio contribuisca a valorizzare le molteplici espressioni della cultura mediterranea) Vincitore: "L´orchestra di Piazza Vittorio" di Agostino Ferrente (produzione Pirata Manifatture - Lucky Red - Bianca Film – Italia, 2006 – 90´). Premio Memorie del Mediterraneo (5000 euro) (al documentario che, con o senza l´ausilio di materiali d´archivio, riesca a rendere attuali gli eventi del passato) Vincitore: "J´en Ai vu des Etoiles" di Hichem Ben Ammar (produzione 5/5 Productions - Tunisia 2007 - 75´). Premio speciale della Giuria Internazionale (5000 euro) (a un film tra l´insieme di quelli selezionati che la Giuria ritiene di distinguere) Vincitore: "Ces Filles-la" di Tahani Rached (produzione Studio Masr-egitto, 2006 – 68´). Premio speciale menzione "Asbu" (Arab States Broadcasting Union) (assegnato da una giuria di 11 registi e registe della Riva Sud del Mediterraneo) Vincitore: "Palestine Blues" (si veda sopra). Premio speciale della messa in onda "Entv per il Mediterraneo" (il premio consisterà in una messa in onda sull´emittente algerina Entv) Vincitore: "Palestine Blues" (si veda sopra). Domani, giornata di chiusura del Premio del documentario, alle 10 nella sala proiezioni di San Pancrazio si terrà l´incontro con i registi sardi Giovanni Columbu, Salvatore Mereu, Enricio Pau, Enrico Pitzianti, che raccontano i loro film in uscita. Saranno proiettati spezzoni già pronti. Alle 11. 30 segue la proiezione dell´anteprima Rai "Disegno di sangue" di Gianfranco Cabiddu che andrà in onda su Rai Due per la serie televisiva "Crimini" il prossimo venerdì 21 dicembre alle 21. 05. Segreteria organizzativa ed info: tel. 070 8566 834 . |
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PROFESSIONE LIBRAIO: SECONDO CORSO NAZIONALE DI ALTA FORMAZIONE A ORVIETO |
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Perugia, 19 dicembre 2007 – A pochi giorni dalla conclusione del primo corso di formazione per librai qualificati la Scuola Librai Italiani di Orvieto riparte con una seconda iniziativa didattica. Si tratta del corso di formazione in gestione della libreria, della durata di un anno accademico, da marzo a dicembre 2008, diviso tra 300 ore di lezioni in aula e 500 ore di stage in librerie, destinato a giovani laureati di qualsiasi facoltà. Le iscrizioni sono già aperte e il termine ultimo per presentare la domanda è fissato al 18 gennaio 2008. Obiettivo del corso - presentato stamani a Perugia dall’assessore regionale alla cultura, Silvano Rometti, dal presidente dell’Associazione Librai Italiani e Scuola Librai Italiani, Rodrigo Dias, dal presidente della Fondazione Centro Studi “Città di Orvieto”, Pirkko Peltonen, dal direttore tecnico Scuola Librai Italiani, Riccardo Campino - è quello di formare librai qualificati anche con lo scopo di ampliare il mercato italiano attraverso l’apertura di nuove librerie, in particolare in località in cui non esistono o sono carenti. “si tratta di un’iniziativa importante fortemente appoggiata dalla Regione Umbria - ha detto l’assessore Rometti – Gli italiani sono più attenti alla lettura rispetto al passato e gli acquisti natalizi lo dimostrano. Comunque, è indispensabile che le librerie siano gestite e organizzate secondo precisi criteri e con grande professionalità. Solo così si potrà mantenere alto il livello di quest’attività in attesa di una legge nazionale per la distribuzione dei libri”. “Il primo ciclo di lezioni della Scuola si concluso l’8 dicembre con una cerimonia pubblica che si è svolta a Roma alla presenza di Danielle Mazzonis, sottosegretario al ministero dei Beni e delle Attività Culturali - ha riferito il presidente della Scuola, Rodrigo Dias - I risultati sono più che positivi e la totalità dei partecipanti sarà occupata nel settore, o mediante l’apertura di nuove librerie, o attraverso l’inserimento professionale in punti vendita già esistenti. I nostri corsi – ha aggiunto – sono riservati a giovani laureati perchè in questo settore è indispensabile la cultura di base. Per la parte didattica la Scuola può contare sul supporto di un pool di atenei costituito dal Dipartimento di economia e Direzione aziendale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia a cui è affidata la direzione scientifica, dall’Università di Perugia e La Sapienza di Roma”. Dias ha annunciato l’attivazione di collaborazioni con le più importanti scuole europee del settore come le “Schulen del Deutschen Buchhandels” di Francoforte e “l’Institut National de Formation de la Librarie” di Montreuil, che permetteranno scambi didattici e stage presso le librerie straniere. “Il mondo del libro sta vivendo una fase di profonda trasformazione, visto che la grande distribuzione ha messo la libreria tradizionale di fronte a un bivio – ha evidenziato il direttore della Scuola di Orvieto, Riccardo Campino – E’ allo studio una legge nazionale per il settore e, allo stesso tempo, i lettori chiedono librerie dal volto umano come luogo d’incontro e di relazione. I corsi infatti, prevedono quattro blocchi didattici in cui sono contemplati aspetti che riguardano l’organizzazione delle librerie anche attraverso progetti degli allievi”. Per l’assessore alla cultura del Comune di Orvieto e presidente del Centro Studi della Città, Pirkko Peltonen, la Scuola Librai è un chiaro esempio di alta formazione in cui confluiscono cultura e possibilità di lavoro per le giovani generazioni. . |
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L’ALBERO DI NATALE DI MARTA MARRÉ |
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Genova, 19 dicembre 2007 – Oggi alle ore 17. 00, presso il Museo Luzzati (Area Porto Antico 6) verrà presentato il volume L’albero Di Natale di Marta Marrè (pagine 32, € 7) De Ferrari Editore. Insieme all’Autrice sarà presente Salvo Agosta, direttore di Radio Aledbaran Una storia interiore per adulti, un racconto permeato di magica fantasia, avvincente per i bambini. Non mancano imprevedibili casi e personaggi mitici come Miribò e i folletti, occasione allo svolgimento della storia ricca di messaggi (ecco in azione i folletti pulitori del bosco, quelli spegnitori dei fuochi che divorano ettari ed ettari di verde…) per colpire i lati deboli di noi uomini così poco rispettosi della natura. Il testo ruota attorno a due sorelline: Caterina e Francesca. Abitano in città si avvicina Natale e tutto è splendente di luci e colori, ma due bambine avvertono con struggimento la mancanza dei genitori, spesso assenti per impegni di lavoro. Una sera, rimaste sole, Caterina e Francesca fuggono di casa per iniziare un’incredibile avventura tra personaggi magici e storie imprevedibili. Una fiaba di sorprendente attualità che diverte i più piccoli e fa riflettere gli adulti. Marta Marrè è nata a Santo Stefano d’Aveto nel 1946, insegnante di religione presso la Scuola Media Statale “Della Torre” di Chiavari, ha realizzato molte iniziative a sostegno dei più deboli ed è tuttora impegnata attivamente nel sociale. L’albero di Natale. Pagine 32, 7 €. De Ferrari Editore – Genova. . |
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MILANO IN CONTRASTO, VIAGGIO IN CERCA DELLA CITTÀ VIVETE A MILANO DA ANNI E LA TROVATE INSOPPORTABILE? LA CITTÀ È UN INTRALCIO E NON VEDETE L’ORA DI FUGGIRE ALTROVE? BENE, È IL MOMENTO DI FERMARSI E PROVARE A RIPARTIRE. |
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Milano, 19 dicembre 2007 - Milano in contrasto invita a compiere un viaggio alla ricerca di una città diversa, suggerendo sguardi nuovi. Milano può essere una città più vivibile e meno brutta di quel che sembra, a patto di provare a cambiare punto di vista. In cinque mosse (ricerca, divagazione, resistenza, distacco, visioni) si può giocare a guadagnare terreno sulla città: ricercare tutti i giorni Milano, nelle faccende più ordinarie; divagare, lasciandosi portare dalla curiosità, sottraendosi alla routine; resistere quando sarebbe più facile abbandonare tutto; distaccarsi per essere più lucidi e scoprire un legame con la città più profondo; proporre visioni, critiche e alternative per guardare al futuro della città. Da questi e altri gesti quotidiani può nascere forse un’altra Milano: riflessioni, azioni e momenti di rottura per mettere in scacco le immagini più comuni, provando a contrastarle. Il libro è composto di schede tematiche e autonome che costituiscono pretesti per proporre una varietà di immagini della città. La lettura delle schede può avvenire in modo sequenziale oppure casuale e selettivo. Le schede sono scritte in forma di racconto, come una breve narrazione in soggettiva. Alle schede seguono complementi puntali e pragmatici che suggeriscono indicazioni su luoghi, iniziative e curiosità, secondo uno stile più vicino a quello delle guide. Note sugli autori: Paola Savoldi (1973) è nata a Brescia e vive a Milano. Svolge attività di ricerca su temi urbani e territoriali presso la Facoltà di Architettura e Società del Politecnico di Milano. È autrice del volume Giochi di partecipazione, 2006. Davide Zanoni (1975) è nato e vive a Milano. Ricercatore in discipline economiche, da alcuni anni ha deciso di dedicare il proprio lavoro ai temi della sostenibilità ambientale e sociale. Lavora per l’istituto di ricerca Avanzi e collabora con la Fondazione Eni Enrico Mattei. . |
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PRESENTAZIONE DEL QUARTO VOLUME DELLA COLLANA CADRAN SOLAIRE, “LA CATTEDRALE DI AOSTA” |
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Aosta, 19 dicembre 2007 – Gli Assessori all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, e al Bilancio, Finanze, Programmazione e Partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz, presenteranno il quarto volume della collana Cadran solaire, “La Cattedrale di Aosta”, venerdì 21 dicembre, alle ore 11. 30, nella Cattedrale di Aosta. La pubblicazione, a carattere divulgativo, è stata realizzata dalla Soprintendenza per i beni e le attività culturali e da Inva Spa, con l’intento di avvicinare il pubblico delle scuole ai beni culturali. Dopo i volumi dedicati ai castelli di Aymavilles e Issogne, e al Criptoportico forense di Augusta Praetoria, la quarta edizione è dedicata alla Cattedrale di Aosta, dalle sue origini all’Xi secolo. “Cadran solaire – dichiara l’Assessore Viérin – è il risultato di una sinergia ormai consolidata tra l’ambito culturale e il mondo della tecnologia. Un supporto didattico che mediante l’utilizzo di avanzate tecnologie di realtà virtuale racconta la storia alle giovani generazioni, ma che allo stesso tempo si rivela uno strumento interessante anche per il pubblico adulto nella promozione del patrimonio culturale del territorio. ” Prodotta da un’équipe multidisciplinare, l’opera consta di un volumetto di approfondimento e di un dvd multimediale che integrano i dati desunti dalle indagini archeologiche e da rigorose ricerche scientifiche alle tecnologie di modellazione tridimensionale e computer design. “Abbiamo un patrimonio culturale ricco e variegato – sottolinea l’Assessore Marguerettaz – e le nuove tecnologie dell’innovazione applicate a questo ambito permettono sin d’ora, e lo faranno ancora di più in futuro, un’ampia fruizione di questa straordinaria ricchezza. Attraverso la ricostruzione virtuale tridimensionale di ambiti e strutture monumentali, importanti ritrovamenti possono essere apprezzati anche dal grande pubblico. Nella nostra Regione dobbiamo cercare di continuare con la ricerca in questo particolare settore per giungere allo sviluppo e alla creazione di nuove professionalità. ” Nei prossimi mesi anche questa edizione di Cadran solaire sarà distribuita nelle scuole valdostane, poiché come ricorda l’Assessore Viérin, “stiamo investendo in progetti di innovazione metodologico-didattica come questo, nella ferma convinzione che è compito dell’istituzione pubblica diffondere la cultura e trasmettere alle nuove generazioni la consapevolezza che i beni culturali fanno parte dell’identità civica di ogni individuo, in quanto parte di un patrimonio unico ed irriproducibile. ”. . |
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