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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Gennaio 2008
NASCE A BOLOGNA LA F.I.S.T. (FEDERAZIONE ITALIANA SETTORE TURISMO)  
 
Nasce a Bologna la F. I. S. T. - Federazione Italiana Settore Turismo: si tratta di Organo che rappresenta i Professionisti dei Servizi Turistici ed Enogastronomici. Una aggregazione di terzo livello (caso unico in questo settore) delle Federazioni, Associazioni, Comitati Professionali, Imprenditoriali, Sindacali, dei Consumatori, Consorzi di Imprese, Catene Alberghiere, Tour Operator, Agenzie, Istituti di Istruzione-formazione Tecnica e Professionale, Università per il Turismo, Enti, Riviste, Case Editrici, Fornitori Specializzati, Forum e altri soggetti riconducibili al comparto turistico. All’interno della F. I. S. T. È previsto il Parlamentino del Turismo Italiano che si configura come un “Tavolo di Confronto Permanente sul tema della Qualità nel Turismo”. Il motivo ispiratore principale di questo nuovo Progetto è proprio il rilancio della Qualità dei Servizi, unico tema vitale che interessa tutte le anime di questo segmento produttivo, unico elemento che può consentire all’Italia di reggere la concorrenza degli altri Paesi. Il primo obiettivo del P. T. I. È realizzare entro il 2008 un “Manifesto Nazionale sulla Qualità nel Settore Turismo” che sia un riferimento cardine per l’attività normativa e amministrativa riconducibile al settore (riforma della Scuola Pubblica ad indirizzo Alberghiero e Turistico, l’alternanza Scuola-lavoro, nuova classificazione delle Imprese Ricettive, Certificazione di qualità, Marchi di qualità, Rilancio e riqualificazione della tradizione del prodotto turistico italiano, tutela e rilancio della tipicità nella nostra ristorazione, nuovi profili professionali, etc. ). Il Parlamentino avrà una sede operativa presso l’Anusca Palace Hotel di Castel San Pietro Terme, con l’annessa Accademia e Fondazione, struttura ideale per ospitare le varie occasioni assembleari, congressuali, seminariali e/o di aggiornamento-specializzazione professionale promosse dalla F. I. S. T. E dalle Istituzioni che Vi aderiscono. A guidare la F. I. S. T. È Roberto Faraotti (Presidente), già conosciuto per la sua pregressa attività associativa nell’ambito del Club dell’Accoglienza, dei Cavalieri del Turismo, della Aws (Dirigenti e Professionisti dell’Ospitalità), di Snaipo e Arfa Scuola e dell’Amira (Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi). Tra i fondatori anche Piero Piergiovanni (già Presidente di Bologna Turismo e attuale Presidente dell’International Studio of Management & Consulting), Virginio Aouad (storico Direttore Generale della Accor Hotel Mercure), Giulio Biasion (Direttore Responsabile delle riviste di settore l’Albergo e Voyager – Coordinatore nazionale del Club dei Sapori), Pietro Guerriero (Direttore della Hotel Consulting e Marketing Manager Hotel Castello), Vincenzo Di Marco (Segretario Generale Nazionale Snaipo, organismo maggiormente rappresentativo degli Istituti Alberghieri), Luigi Sibona (Docente di Economia del Turismo, autore, giornalista e Direttore della Rivista Fist “Qualità nel Turismo”), Gianfranco Tirelli (esperto di Enogastronomia-arte e cultura), Letizia Moscato (Ristoratrice e Responsabile Giovani Professionisti del Turismo). Altre notizie sono reperibili sul sito www. Fisturismo. It . La Presentazione Ufficiale della F. I. S. T. Avrà luogo Mercoledì 23 Gennaio 2008 alle ore 17,30 presso la sede legale Fist Hotel Mercure Bologna Centro in Viale Pietramellara, 59 a Bologna (di fronte alla Stazione Ferroviaria). L’assessore al Turismo del Comune di Bologna Maria Cristina Santandrea ha confermato la propria partecipazione, così come Paride Gullini (Presidente Anusca), Giuliana Rosetti (Dirigente Scolastico Ipssar – Membro Commissione Ministeriale Istruzione Tecnica e Professionale), Lamberto De Carolis (Direttore Compagnia delle Opere), Stefano Simoni (Presidente Albergatori e Direttori d’Albergo Aws), Gabriella Salvadori (Management Salvadori Viaggi – Intermediazione Turistica e Incoming), Sebastien Gregory Tucci – Marco Finelli (Presidente e Vice Presidente di Volabologna), Lanfranco Viola (Presidente Associazione “C’era Una Volta”- “Onceuponatime”), Laura Franchi e Manuela Zucchi (Direttivo G. A. I. A. Guide Accompagnatori Interpreti Autorizzati), Rosario Spatafora (Presidente Faipa), Giulio Fano (Presidente Associazione “Chiavi d’Oro” Emilia Romagna), Alberto Salvadori (Vice Presidente Nazionale Amira Associazione Nazionale Maitres Ristoranti e Alberghi), Giuseppe Boccuzzi (Unione Cuochi Bolognesi – F. I. C. ), Cinzia Magi (Responsabile Formazione Ang – Associazione Nazionale Governanti), Alessandra Spisni (la “Regina delle Sfogline” – La Vecchia Scuola Bolognese), Maurizio Davolio (Presidente Aitr Associazione Italiana Turismo Responsabile), Pierre Orsoni (Presidente di Telefono Blu S. O. S. Turisti e Consumatori), Martina Negrini (Responsabile Commerciale Sidel S. P. A. Sicurezza, Igiene, Ambiente), Massimo Manzoni (Manager Art Servizi Editoriali), Michela Neri (Product Manager Edizioni Raabe), Robertosorace (Presidente Arfa Scuola). Al termine dei lavori Happy Drink Buffet offerto dalla Fist. .  
   
   
PROGETTO EDEN 2008 “TURISMO E PATRIMONIO IMMATERIALE LOCALE”  
 
Si è insediato il Comitato Nazionale di Valutazione per il progetto Eden “Destinazioni europee di eccellenza”, promosso dalla Commissione Europea per la selezione di aree tradizionalmente lontane dal turismo di massa. Il Comitato è presieduto dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è composto da rappresentanti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, delle Regioni attraverso il Coordinamento Regionale per il Turismo, dell’Enit-agenzia Nazionale del Turismo, dell’Anci-associazione Nazionale dei Comuni Italiani e dell’Uncem-unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani. La seconda edizione del progetto è dedicata al tema “Turismo e patrimonio immateriale locale”. Per l’eleggibilità delle destinazioni dovranno essere tenuti in considerazione alcuni criteri generali quali: essere una destinazione “non tradizionale” con bassa densità di presenze turistiche; organizzare con periodicità regolare un evento legato al proprio patrimonio immateriale; gestire la propria offerta turistica nel rispetto dei citati principi di sostenibilità sociale, culturale ambientale. Alla fine del mese di gennaio il Comitato si riunirà nuovamente per definire modalità e criteri per la presentazione delle candidature .  
   
   
EMERGENZA RIFIUTI E TURISMO IN CAMPANIA, DI LELLO SCRIVE A RUTELLI  
 
L´assessore al Turismo ed ai Beni Culturali della Regione Campania, Marco Di Lello, ha scritto il 15 gennaio , al vice-presidente del Consiglio, Francesco Rutelli. La lettera è stata inviata all´esito dell´incontro tecnico con gli operatori del settore turistico e propedeutico alla nuova convocazione "dell´unità di crisi", che si avrà venerdì 18 gennaio alle ore 12. 00 Ept di Napoli tra rappresentanti delle istituzioni ed operatori per individuare un pacchetto di proposte per arginare i danni della crisi economica del settore turistico provocata della emergenza rifiuti in Campania. Nella lettera si legge "è superfluo richiamare alla tua attenzione la drammatica emergenza che la Regione Campania affronta in questi giorni: tutto il comparto turistico si appresta a fronteggiare le conseguenze economiche e di immagine di una crisi che ha origini lontane nel tempo. E´ il momento di coordinare gli sforzi nell´obiettivo di sostenere quell´idea condivisa di fare del turismo il settore trainante dell´economia, nazionale come regionale. Da parte nostra sono state proposte azioni di sostegno all´offerta turistica che vanno nell´indirizzo, alla luce del certo ritorno alla normalità, di un incremento dei servizi, sia in termini di qualità, sia in termini di quantità. In ogni caso, gli operatori del comparto, che abbiamo incontrato in questi giorni, hanno avanzato alcune richieste che esulano dall´ambito di competenza regionale e richiedono un intervento diretto del Governo centrale. Si tratta di misure di tipo strutturale, quali, in particolare, l´assunzione a carico dello Stato per il periodo dall´1/01/2007 al 31/12/2007 degli oneri previdenziali sostenuti dalle aziende alberghiere e dalle agenzie di viaggio ubicate nella città di Napoli; la fiscalizzazione degli oneri sociali a carico delle aziende alberghiere e delle agenzie di viaggio ubicate nell´intero territorio regionale per il biennio 2008/2009; la costituzione di un fondo di garanzia per favorire l´accesso al credito delle imprese alberghiere e delle agenzie di viaggio". . .  
   
   
NAPOLI, RIFIUTI MARTANO: "PRONTA A UN TAVOLO AD HORAS CON GLI OPERATORI TURISTICI"  
 
"La richiesta di un risarcimento danni avanzata da Federalberghi, per fare fronte a un´emergenza, quella dei rifiuti, che nell´ultimo anno e in particolare in questi giorni sta creando drammatiche ripercussioni all´intero comparto turistico partenopeo, con seri rischi anche dal punto di vista occupazionale, è il segno della crisi straordinaria che stanno vivendo i nostri territori in queste ore. Come Assessore provinciale al turismo sono pronta a fare la mia parte e mi farò promotrice, nei prossimi giorni, dell´apertura di un tavolo istituzionale in cui valutare l´entità delle misure da adottare". Con queste parole l´assessore provinciale al turismo, Giovanna Martano, ha commentato le dichiarazioni di questa mattina del presidente di Federalberghi Napoli, Pasquale Gentile, che chiedeva un risarcimento di 15 milioni di euro alla Regione Campania, alla Provincia, al Comune di Napoli, al Commissario straordinario di Governo e all´Asia. "Chiaramente - ha proseguito la Martano - si dovrà valutare insieme l´entità del danno e credo che al momento sia impossibile fare delle cifre. Allo stesso tempo sono convinta che anche il Governo, e segnatamente il Ministro Rutelli, debbano fare la loro parte e che un eventuale finanziamento straordinario al settore turistico debba essere dato a garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali e della qualità dell´offerta. Insieme si potrebbero trovare anche nuovi strumenti per agevolare un eventuale accesso al credito a condizioni convenienti". "Infine - ha concluso l´assessore - non appena superata la grave emergenza di questi giorni, le istituzioni in accordo con gli operatori del settore dovranno pianificare una campagna di promozione straordinaria, per rilanciare l´immagine dei nostri territori". .  
   
   
TURISMO – ZAIA: RIDARE IMMAGINE ALL’OSPITALITÀ VENETA, DANNEGGIATA DAI RIFIUTI CAMPANI  
 
Venezia - Luca Zaia, vicepresidente della Giunta regionale del Veneto, lo aveva annunciato: oggi 17 gennaio ha preso carta e penna per formalizzare all’Enit nazionale e alle sue sedi all’estero la necessità di “informare la stampa straniera che in Veneto non vi è spazzatura nelle strade, né tantomeno alcuna invasione di ratti o pantegane e che la situazione del napoletano non ha nulla a che vedere con la Regione del Veneto”. “A seguito delle vicende che coinvolgono la Regione Campania, e la città di Napoli in particolare, per la mancata raccolta dei rifiuti urbani – ha precisato Zaia – abbiamo appreso che la stampa tedesca sta sfruttando questa triste occasione per diffondere notizie non corrette del Veneto”. “Per noi si tratta di un danno d’immagine molto pesante – ha fatto presente il vicepresidente della Giunta regionale – considerato che il turismo veneto realizza un fatturato di 12 milioni di euro annui e registra 60 milioni di pernottamenti. Di questi, il 60 per cento è generato dall’arrivo di ospiti stranieri e più del 20 per cento dai soli cittadini tedeschi, che costituiscono il nostro principale bacino di clientela, seguiti dagli austriaci con oltre il 5 per cento, dagli olandesi con oltre il 4; dagli inglesi che sfiorano il 4 per cento del totale; dai francesi e dai cittadini Usa, che rappresentano quasi il 3 per cento”. “Stiamo inoltre valutando la quantificazione del danno subito –ha ribadito Zaia – per un’eventuale azione di risarcimento” .  
   
   
TURISMO E RIFIUTI – ZAIA: ANDRÒ PERSONALMENTE IN GERMANIA  
 
Venezia - “Di veramente indegna è l’immagine dell’Italia nel mondo creata dai rifiuti di Napoli accumulati nelle strade, che in questi giorni occupa le prime pagine dei giornali e dei notiziari televisivi di ogni parte del pianeta. E’ un fatto che danneggia tutti, ma che pesa di più nel Veneto, che conta 60 milioni di presenze turistiche delle quali 34 milioni di ospiti stranieri e oltre 13 milioni di pernottamenti registrati dai cittadini della Germania”. Lo ribadisce il vicepresidente della Giunta regionale Luca Zaia, responsabile della politica turistica veneta, commentando le affermazioni del sindaco partenopeo Rosa Russo Jervolino sulla questione. “Abbiamo investito alcuni milioni di euro per valorizzare soprattutto in Germania la nostra completa offerta turistica – sottolinea Zaia – ma oggi i tedeschi sono preoccupati e spaventati da quello che leggono e vedono sui loro media, dove campeggia l’immondizia campana. Dovrebbe intervenire personalmente Rutelli e il Governo dovrebbe stanziare fondi per rimediare a questa sciagura mediatica”. “Stiamo sollevando un problema nazionale, che non è solo veneto ma riguarda tutta l’Italia – fa presente Zaia – e anche la Campania stessa, dove è noto che ci sono isole felici per quanto concerne i rifiuti, come Salerno, la costa Amalfitana, la penisola Sorrentina” “Per quanto mi riguarda – dice ancora Zaia – sto preparando le valige per andare personalmente in Germania, dove avevamo già programmato una campagna di promozione con presenze a Berlino, Monaco, Francoforte, Amburgo e Stoccarda, con presenze alle maggiori fiere turistiche internazionali tedesche. Ci andrò per sostenere direttamente l’immagine del Veneto presso gli operatori turistici di quel paese, ai quali dovrò spiegare che il Veneto non è la Campania, e che da noi ci sono pulizia, raccolta differenziata, un servizio di gestione dei rifiuti funzionante ed anche economicamente valido, oltre ad un’offerta di ospitalità e di enogastronomia al massimo livello”. .  
   
   
TURISMO, 5 MILIONI PER 92 PROGETTI, 18 A BERGAMO  
 
 Ammontano a oltre 5 milioni di euro per 92 progetti approvati (su 106 domande presentate) i finanziamenti erogati dall´assessore all´Industria Piccola e Media Impresa della Regione Lombardia, Massimo Corsaro, a sostegno della riqualificazione di strutture alberghiere ed extralberghiere presenti sul territorio. Questi contributi, previsti dal Docup - Obiettivo 2 (2000-2006) e assegnati sulla base della graduatoria approvata con decreto del 28 dicembre scorso, sono stati attribuiti secondo criteri che privilegiavano la qualificazione delle strutture, il recupero e il riuso del patrimonio immobiliare e gli interventi finalizzati allo sviluppo di un turismo "sostenibile", a tutela dell´ambiente e a sostegno delle culture locali. "Con questo intervento - ha detto l´assessore Corsaro - ancora una volta Regione Lombardia risponde alle esigenze di imprenditori che chiedono un supporto alla propria attività sottoponendo proposte motivate e qualificanti per il territorio. Il finanziamento della quasi totalità dei progetti presentati è il segnale della nuova sensibilità con cui l´imprenditoria lombarda affronta la possibilità di usufruire degli strumenti, anche finanziari, messi a disposizione". Le domande di finanziamento, destinate alle piccole e medie imprese iscritte nel registro, proprietarie dei beni oggetto degli interventi o gestori degli stessi, dovevano rispettare l´obiettivo di qualificazione e diversificazione dell´offerta turistico-ricettiva mediante programmi indirizzati al potenziamento e al rilancio del turismo locale, in un´ottica di incremento dello sviluppo economico e dell´offerta ricettiva in Lombardia. Il testo del decreto, con i relativi allegati, è consultabile sul Supplemento Ordinario del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia di lunedì 14 gennaio. Questi i 18 progetti in provincia di Bergamo: Misura B, iniziative complesse (818. 000 euro complessivi per 13 interventi in Lombardia) - Colere: riqualificazione albergo Alpino; Misura A iniziative di importanza minore (4. 220. 000 euro complessivi per 79 interventi in Lombardia) Branzi: riqualificazione albergo Corona; Carona: ammodernamento e riqualificazione albergo Carona; Gromo: nuovo hotel Sport; Foppolo: riqualificazione albergo K2; Isola di Fondra: riqualificazione e ampliamento camping San Simone; Oltre il Colle: riqualificazione albergo Neve; Piazzatorre: adeguamento e miglioramento tecnologico albergo Pinete; Roncobello: adeguamento impiantistico e strutturale albergo Milano; San Pellegrino Terme: riqualificazione albergo Centrale; San Pellegrino Terme: ammodernamento albergo ristorante Papa; Santa Brigida: recupero immobile da adibire ad albergo meublè; Serina: ampliamento albergo Americana; Serina: ampliamento e riqualificazione albergo Rosalpina; Schilpario: adeguamento tecnologico albergo San Marco; Valbondione: ammodernamento e riqualificazione albergo Redorta; Valbondione: ristrutturazione immobile di Gianmario Merelli; Valbondione: manutenzione straordinaria albergo ristorante Morandi. .  
   
   
TURISMO, 5 MILIONI PER 92 PROGETTI, 32 A BRESCIA  
 
Ammontano a oltre 5 milioni di euro per 92 progetti approvati (su 106 domande presentate) i finanziamenti erogati dall´assessore all´Industria Piccola e Media Impresa della Regione Lombardia, Massimo Corsaro, a sostegno della riqualificazione di strutture alberghiere ed extralberghiere presenti sul territorio. Questi contributi, previsti dal Docup - Obiettivo 2 (2000-2006) e assegnati sulla base della graduatoria approvata con decreto del 28 dicembre scorso, sono stati attribuiti secondo criteri che privilegiavano la qualificazione delle strutture, il recupero e il riuso del patrimonio immobiliare e gli interventi finalizzati allo sviluppo di un turismo "sostenibile", a tutela dell´ambiente e a sostegno delle culture locali. "Con questo intervento - ha detto l´assessore Corsaro - ancora una volta Regione Lombardia risponde alle esigenze di imprenditori che chiedono un supporto alla propria attività sottoponendo proposte motivate e qualificanti per il territorio. Il finanziamento della quasi totalità dei progetti presentati è il segnale della nuova sensibilità con cui l´imprenditoria lombarda affronta la possibilità di usufruire degli strumenti, anche finanziari, messi a disposizione". Le domande di finanziamento, destinate alle piccole e medie imprese iscritte nel registro, proprietarie dei beni oggetto degli interventi o gestori degli stessi, dovevano rispettare l´obiettivo di qualificazione e diversificazione dell´offerta turistico-ricettiva mediante programmi indirizzati al potenziamento e al rilancio del turismo locale, in un´ottica di incremento dello sviluppo economico e dell´offerta ricettiva in Lombardia. Il testo del decreto, con i relativi allegati, è consultabile sul Supplemento Ordinario del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia di lunedì 14 gennaio. Questi i 18 progetti in provincia di Brescia: Misura B, iniziative complesse (818. 000 euro complessive per 13 interventi in Lombardia) Gargnano: riqualificazione dependance hotel Villa Sostaga; - Gargnano: ristrutturazione e ampliamento dependance e realizzazione parcheggio hotel Bogliaco; - Limone sul Garda: riqualificazione della struttura e realizzazione centro benessere Giardino delle Gardenie; - Saviore dell´Adamello: ammodernamento e riqualificazione rifugio Città di Lissone; - Toscolano Maderno: ristrutturazione e sopraelevazione edificio dell´albergo Piccolo Paradiso; - Toscolano Maderno: riqualificazione albergo Bel Soggiorno. Misura A iniziative di importanza minore (4. 220. 000 euro complessive per 79 interventi in Lombardia) Edolo: riqualificazione albergo Vedet; Gardone Riviera: nuovo centro benessere Aqua del Grand Hotel Fasano; Gardone Riviera: riqualificazione struttura turistico ricettiva La Maison du Relax; Gardone Riviera: riqualificazione Hotel Savoy Palace; Gardone Riviera: riqualificazione struttura ricettiva hotel Bellavue; Gardone Riviera: realizzazione piscina e ammodernamento struttura Locanda degli Angeli; Gardone Riviera: miglioramento servizi struttura ricettiva Villa Paradiso; Gargnano: ampliamento hotel Montegargnano; Gargnano: ampliamento struttura ricettiva esistente; Gargnano: riqualificazione struttura ricettiva albergo Palazzina; Gargnano: ristrutturazione e riqualificazione di torre e dependance albergo Villa Giulia; Limone sul Garda: riqualificazione attività turistico ricettiva Liberty; Limone sul Garda: riqualificazione struttura hotel Coste; Limone sul Garda: riqualificazione struttura turistico ricettiva Ilma; Limone sul Garda: riqualificazione albergo Silvana; Ponte di Legno: riqualificazione hotel Bellavista; Ponte di Legno: riqualificazione rifugio alpino Petitpierre; Ponte di Legno: riqualificazione hotel Mignon; Temù: ammodernamento hotel Sciatori; Temù: riqualificazione hotel Avio; Temù: trasformazione in residenza turistico alberghiera dell´edificio Le Marmotte; Temù: ampliamento albergo veduta dell´Adamello; Tignale: ammodernamento albergo Gallo; Tignale: riqualificazione residence Panorama La Forca; Toscolano Maderno: riqualificazione e ammodernamento campeggio Lefà; Toscolano Maderno: ristrutturazione e ammodernamento albergo Garda. .  
   
   
TURISMO, 5 MILIONI PER 92 PROGETTI, 19 A COMO  
 
Ammontano a oltre 5 milioni di euro per 92 progetti approvati (su 106 domande presentate) i finanziamenti erogati dall´assessore all´Industria Piccola e Media Impresa della Regione Lombardia, Massimo Corsaro, a sostegno della riqualificazione di strutture alberghiere ed extralberghiere presenti sul territorio. Questi contributi, previsti dal Docup - Obiettivo 2 (2000-2006) e assegnati sulla base della graduatoria approvata con decreto del 28 dicembre scorso, sono stati attribuiti secondo criteri che privilegiavano la qualificazione delle strutture, il recupero e il riuso del patrimonio immobiliare e gli interventi finalizzati allo sviluppo di un turismo "sostenibile", a tutela dell´ambiente e a sostegno delle culture locali. "Con questo intervento - ha detto l´assessore Corsaro - ancora una volta Regione Lombardia risponde alle esigenze di imprenditori che chiedono un supporto alla propria attività sottoponendo proposte motivate e qualificanti per il territorio. Il finanziamento della quasi totalità dei progetti presentati è il segnale della nuova sensibilità con cui l´imprenditoria lombarda affronta la possibilità di usufruire degli strumenti, anche finanziari, messi a disposizione". Le domande di finanziamento, destinate alle piccole e medie imprese iscritte nel registro, proprietarie dei beni oggetto degli interventi o gestori degli stessi, dovevano rispettare l´obiettivo di qualificazione e diversificazione dell´offerta turistico-ricettiva mediante programmi indirizzati al potenziamento e al rilancio del turismo locale, in un´ottica di incremento dello sviluppo economico e dell´offerta ricettiva in Lombardia. Il testo del decreto, con i relativi allegati, è consultabile sul Supplemento Ordinario del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia di lunedì 14 gennaio. Questi i 19 progetti in provincia di Como: Misura B, iniziative complesse (818. 000 euro complessivi per 13 interventi in Lombardia) Carlazzo: ampliamento attività ricettiva con realizzazione nuove camere albergo La Solitaria; Tremezzo: riqualificazione Grand hotel Tremezzo. Misura A iniziative di importanza minore (4. 220. 000 euro complessivi per 79 interventi in Lombardia) Carlazzo: completamento nuovo albergo Concordia; Domaso: costruzione autorimessa interrata al servizio di attività ricettiva all´aria aperta; Domaso: riqualificazione area polivalente sportiva e ricreativa; Domaso: riqualificazione e ammodernamento International Motel; Domaso: ristrutturazione struttura camping Gardenia; Gravedona: riqualificazione hotel Regina; Griante: riqualificazione hotel Britannia; Lenno: riqualificazione spazio esterno e coibentazione tetto albergo ristorante Lavedo; Menaggio: creazione meublè; Menaggio: struttura ricettiva e acquisto nuove attrezzature informatiche; Mezzegra: riqualificazione e ammodernamento residence Casa Pincota; Pianello del Lario: realizzazione mini appartamenti per vacanze; Pianello del Lario: riqualificazione struttura alberghiera; San Siro: ammodernamento e riqualificazione hotel Sole; Tremezzo: ammodernamento struttura ricettiva; Tremezzo: abbattimento barriere architettoniche albergo Rusall; Vercana: realizzazione piscina. .  
   
   
TURISMO, 5 MILIONI PER 92 PROGETTI, 1 A MANTOVA  
 
Ammontano a oltre 5 milioni di euro per 92 progetti approvati (su 106 domande presentate) i finanziamenti erogati dall´assessore all´Industria Piccola e Media Impresa della Regione Lombardia, Massimo Corsaro, a sostegno della riqualificazione di strutture alberghiere ed extralberghiere presenti sul territorio. Questi contributi, previsti dal Docup Obiettivo 2 (20002006) e assegnati sulla base della graduatoria approvata con decreto del 28 dicembre scorso, sono stati attribuiti secondo criteri che privilegiavano la qualificazione delle strutture, il recupero e il riuso del patrimonio immobiliare e gli interventi finalizzati allo sviluppo di un turismo "sostenibile", a tutela dell´ambiente e a sostegno delle culture locali. "Con questo intervento ha detto l´assessore Corsaro ancora una volta Regione Lombardia risponde alle esigenze di imprenditori che chiedono un supporto alla propria attività sottoponendo proposte motivate e qualificanti per il territorio. Il finanziamento della quasi totalità dei progetti presentati è il segnale della nuova sensibilità con cui l´imprenditoria lombarda affronta la possibilità di usufruire degli strumenti, anche finanziari, messi a disposizione". Le domande di finanziamento, destinate alle piccole e medie imprese iscritte nel registro, proprietarie dei beni oggetto degli interventi o gestori degli stessi, dovevano rispettare l´obiettivo di qualificazione e diversificazione dell´offerta turisticoricettiva mediante programmi indirizzati al potenziamento e al rilancio del turismo locale, in un´ottica di incremento dello sviluppo economico e dell´offerta ricettiva in Lombardia. Il testo del decreto, con i relativi allegati, è consultabile sul Supplemento Ordinario del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia di lunedì 14 gennaio. Questo il progetto in provincia di Mantova: Misura A iniziative di importanza minore (4. 220. 000 euro complessive per 79 interventi in Lombardia) Suzzara: recupero e rifacimento struttura ricettiva da destinare a hotel. .  
   
   
TURISMO, 5 MILIONI PER 92 PROGETTI, 17 A SONDRIO  
 
Ammontano a oltre 5 milioni di euro per 92 progetti approvati (su 106 domande presentate) i finanziamenti erogati dall´assessore all´Industria Piccola e Media Impresa della Regione Lombardia, Massimo Corsaro, a sostegno della riqualificazione di strutture alberghiere ed extralberghiere presenti sul territorio. Questi contributi, previsti dal Docup Obiettivo 2 (20002006) e assegnati sulla base della graduatoria approvata con Decreto del 28 dicembre scorso, sono stati attribuiti secondo criteri che privilegiavano la qualificazione delle strutture, il recupero e il riuso del patrimonio immobiliare e gli interventi finalizzati allo sviluppo di un turismo "sostenibile", a tutela dell´ambiente e a sostegno delle culture locali. "Con questo intervento ha detto l´assessore Corsaro ancora una volta Regione Lombardia risponde alle esigenze di imprenditori che chiedono un supporto alla propria attività sottoponendo proposte motivate e qualificanti per il territorio. Il finanziamento della quasi totalità dei progetti presentati è il segnale della nuova sensibilità con cui l´imprenditoria lombarda affronta la possibilità di usufruire degli strumenti, anche finanziari, messi a disposizione". Le domande di finanziamento, destinate alle piccole e medie imprese iscritte nel registro, proprietarie dei beni oggetto degli interventi o gestori degli stessi, dovevano rispettare l´obiettivo di qualificazione e diversificazione dell´offerta turisticoricettiva mediante programmi indirizzati al potenziamento e al rilancio del turismo locale, in un´ottica di incremento dello sviluppo economico e dell´offerta ricettiva in Lombardia. Il testo del decreto, con i relativi allegati, è consultabile sul Supplemento Ordinario del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia di lunedì 14 gennaio. Questi i 17 progetti in provincia di Sondrio: Misura B, iniziative complesse (818. 000 euro complessivi per 13 interventi in Lombardia) Caspoggio: riqualificazione struttura; Chiesa in Valmalenco: sviluppo del Rifugio Tartaglione; Grosio: creazione area benessere solarium hotel Sassella. Misura A iniziative di importanza minore (4. 220. 000 euro complessivi per 79 interventi in Lombardia) Aprica: ammodernamento residence Serenella; Aprica: riqualificazione albergo Larice Bianco; Aprica: realizzazione complesso turistico ricettivo; Aprica: riqualificazione complessiva; Caspoggio: diversificazione e risparmio energetico nell´albergo Fior di Monte; Chiesa in Valmalenco: creazione servizi complementari hotel Pizzo Scalino; Chiesa in Valmalenco: potenziamento rifugio Alpe Motta; Chiesa in Valmalenco: ammodernamento struttura albergo Funivia; Chiesa in Valmalenco: riqualificazione albergo Gembro; Chiesa in Valmalenco: riqualificazione e ammodernamento albergo Tremoggia; Grosio: creazione nuovo rifugio escursionistico benessere Malghera; Lanzada: riqualificazione struttura ricettiva albergo Moizi; Sondalo: immobile da adibire a bar connesso all´hotel Belvedere; Sondalo: riqualificazione e ampliamento struttura ricettiva hotel Torre. .  
   
   
TURISMO, 5 MILIONI PER 92 PROGETTI, 5 A VARESE  
 
Ammontano a oltre 5 milioni di euro per 92 progetti approvati (su 106 domande presentate) i finanziamenti erogati dall´assessore all´Industria Piccola e Media Impresa della Regione Lombardia, Massimo Corsaro, a sostegno della riqualificazione di strutture alberghiere ed extralberghiere presenti sul territorio. Questi contributi, previsti dal Docup Obiettivo 2 (20002006) e assegnati sulla base della graduatoria approvata con decreto del 28 dicembre scorso, sono stati attribuiti secondo criteri che privilegiavano la qualificazione delle strutture, il recupero e il riuso del patrimonio immobiliare e gli interventi finalizzati allo sviluppo di un turismo "sostenibile", a tutela dell´ambiente e a sostegno delle culture locali. "Con questo intervento ha detto l´assessore Corsaro ancora una volta Regione Lombardia risponde alle esigenze di imprenditori che chiedono un supporto alla propria attività sottoponendo proposte motivate e qualificanti per il territorio. Il finanziamento della quasi totalità dei progetti presentati è il segnale della nuova sensibilità con cui l´imprenditoria lombarda affronta la possibilità di usufruire degli strumenti, anche finanziari, messi a disposizione". Le domande di finanziamento, destinate alle piccole e medie imprese iscritte nel registro, proprietarie dei beni oggetto degli interventi o gestori degli stessi, dovevano rispettare l´obiettivo di qualificazione e diversificazione dell´offerta turisticoricettiva mediante programmi indirizzati al potenziamento e al rilancio del turismo locale, in un´ottica di incremento dello sviluppo economico e dell´offerta ricettiva in Lombardia. Il testo del decreto, con i relativi allegati, è consultabile sul Supplemento Ordinario del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia di lunedì 14 gennaio. Questi i 5 progetti in provincia di Varese: Misura B, iniziative complesse (818. 000 euro complessive per 13 interventi in Lombardia) Busto Arsizio: costruzione nuovo albergo. Misura A iniziative di importanza minore (4. 220. 000 euro complessive per 79 interventi in Lombardia) Brusimpiano: miglioramento struttura Par; Fagnano Olona: riqualificazione hotel La Villa; Luino: ammodernamento e riqualificazione Camin Hotel Colmegna; Porto Valtravaglia: riattivazione e riqualificazione struttura ricettiva Il pescatore. .  
   
   
FIRENZE SCEGLIE L’AUSTRIA: PRESENTATA A VIENNA NUOVA INIZIATIVA DELL’APT E DELLA PROVINCIA UNA PROMOZIONE ALL’INTERNO DEL PROGETTO FLORENCELOVESYOU CHE PREVEDE OGNI ANNO LA SCELTA DI UN PAESE EUROPEO  
 
E’ stata presentata a Vienna presso la sede dell’Ambasciata italiana, alla presenza del Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi, del Direttore dell’Agenzia per il Turismo di Firenze Antonio Preiti e del Direttore dell’ Enit per l’Austria e l’Europa Centrale Gaetano Manzo, l’offerta turistica “Firenze sceglie l’Austria". Si tratta di una iniziativa promozionale che si inserisce all’interno di un più ampio progetto dal titolo Florencelovesyou voluto dalla Provincia di Firenze e dall’Agenzia per il Turismo, che prevede ogni anno, o in periodi limitati dell’anno, la scelta di un determinato paese, sul quale fare azioni di promozione, riservandogli un trattamento‘di favore’. La prima edizione di Florence Loves You - nel 2007- ha visto come paese privilegiato l’Olanda e ha riscosso molto successo. La nuova offerta “Firenze sceglie l’Austria ” sviluppata in collaborazione con Enit Vienna, parte domani 15 gennaio e durerà fino al 15 marzo 2008. Prevede una serie di opportunità riservate esclusivamente agli ospiti austriaci: tariffe ridotte negli alberghi associati a Florence Promhotels, il più grande consorzio di alberghi di Firenze e provincia; un welcome kit offerto dall’Agenzia per il Turismo di Firenze a tutti gli ospiti austriaci contenente una serie di occasioni per godere la città anche in maniera diversa, fuori dai percorsi più battuti. Il biglietto della durata di 24 ore per viaggiare su tutti i bus urbani Ataf; i biglietti per la visita ai Quartieri Monumentali di Palazzo Vecchio, cuore della città, e a Palazzo Medici Riccardi (che ospita fino al 25 marzo anche la mostra di un importante artista italiano, Ottone Rosai). Infine il kit conterrà infine un voucher per ritirare, sempre gratuitamente, un’audioguida per ascoltare, passeggiando, la storia dei principali monumenti della città. Il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi ha sottolineato l´interesse per questa iniziativa volta da una parte a presentare l´offerta della città nel contesto della competizione globale e dall´ altra a segnalare il bisogno di attirare un turismo di qualità. "Non basta ricordare solo il grande passato di Firenze con i suoi geni – ha detto - Dante, Michelangelo, Leonardo, ma abbiamo bisogno anche del futuro". Renzi ha anche sottolineato che la crisi nel settore turistico, sia per effetto della migliore congiuntura internazionale sia dell´impegno locale, è ampiamente superata e che i dati per il 2005 e il 2006 indicano un forte aumento del turismo a Firenze. “Quattro mesi fa - ha sottolineato - i lettori della prestigiosa rivista turistica ´Travellers Leisure´ hanno eletto Firenze a meta turistica preferita”. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito web www. Florencelovesyou. Com. Seguiranno le foto dell’evento. . . . .  
   
   
“SNOW DAY”: INIZIATIVA DI PROMOZIONE TURISTICA DELLA VALLE D’AOSTA SUL MERCATO RUSSO  
 
L’assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti Ennio Pastoret informa che sabato 19 gennaio a Mosca è in programma la seconda edizione di “Snow Day Valle d’Aosta” manifestazione di promozione dell’offerta turistica della Valle d’Aosta in Russia. L’assessore Ennio Pastoret parteciperà all’iniziativa organizzata dall’Assessorato al Turismo Sport Commercio e Trasporti, dal Tour Operator Intourbureau Omega e cofinanziata dalla Chambre Valdôtaine e dal Ministero del Commercio Internazionale italiano, in collaborazione con gli uffici Ice di Mosca e Torino e il supporto dell’Enit. L’iniziativa avrà luogo presso la storica stazione sciistica “Club Tigacjov”, a circa quaranta km da Mosca, una tra le principali mete degli appassionati dello sci della capitale russa. Dopo il saluto delle autorità e una conferenza stampa di presentazione dell’evento sono previste discese ed esibizioni dei maestri di sci valdostani, lezioni gratuite ai clienti della stazione sciistica, giochi sulla neve per bambini, gare di sci per adulti, con in palio un premio soggiorno in Valle d’Aosta, l’evento si chiuderà con un buffet di prodotti tipici valdostani. “Questa particolare iniziativa promozionale – commenta l’Assessore Ennio Pastoret – è frutto del buon riscontro registrato lo scorso anno con il primo evento “Snow Day”, che si svolse a Mosca il 3 febbraio 2007, presso la stazione sciistica di Jahroma, nei pressi di Mosca. Quest’anno la manifestazione si svolgerà, invece, nella storica stazione sciistica “Club Tigacjov”, che dista pochi chilometri dalla capitale russa ed è tra le più conosciute e frequentate dagli appassionati degli sport invernali russi che stanno sempre più dimostrando di gradire la destinazione turistica Valle d’Aosta. La presentazione dell’offerta turistica sarà completata da un buffet a base di specialità eno-gastronomiche della Valle, rivolta a una selezione di specialisti del settore, per continuare a coltivare presso la clientela russa il crescente interesse per la Valle d’Aosta. ” . . .  
   
   
L´AGRITURISMO DELUDE SU INTERNET  
 
Su Internet le strutture agrituristiche non convincono. Un agriturismo su 4 non ha un proprio sito web, il 35% non pubblica i prezzi e quasi la metà non accetta le prenotazioni on line. Sono questi, in sintesi, i risultati di una recente indagine condotta da Creative Park su un campione significativo di agriturismi italiani, scelti fra quelli che nel periodo 2006/2007 hanno investito in comunicazione tradizionale attraverso riviste e fiere di settore. Internet viene sempre più utilizzato in ambito turistico: Federalberghi ha calcolato che nell’ultimo anno il 47% dei turisti italiani ha consultato la rete prima di organizzare una vacanza. Metà di questi si è affidata al web per cercare maggiori dettagli sui prezzi, ma 1 agriturismo su 3 non li pubblica sul proprio sito. Sul fronte delle prenotazioni il 48% dei siti non permette alcun tipo di booking on-line, ignorando così l’elevato numero di turisti (il 46%) che utilizza Internet proprio per effettuare questa operazione. Da evidenziare inoltre come 1 agriturismo su 10 permetta la prenotazione online senza però pubblicare i prezzi. Tra le note dolenti anche le lingue straniere. Secondo i dati dell’Istat nel 2006 le lingue più parlate dai turisti stranieri ospitati negli agriturismi italiani sono state: il tedesco (51,35%), l’inglese (14,48%), l’olandese (10,24%) ed il francese (8,89%). In contro tendenza rispetto a questi dati troviamo come soltanto il 39% dei siti analizzati propone una versione in tedesco, meno dell’1% traduce i contenuti in olandese e ben l’81% non offre ai turisti una versione in lingua francese. Quanto alla lingua nazionale, si registra un 4,2% di casi nei quali il sito non è disponibile in italiano. Fra gli aspetti problematici vi è anche la mancanza di un’adeguata presentazione delle strutture: il 57% del turisti visita i siti web delle singole attività per valutarne il tipo di offerta ma più della metà degli agriturismi non pubblica sufficienti informazioni riguardo le camere, i servizi ed il genere di ospitalità proposta. Questa impostazione negativa è ravvisabile anche nell’impaginazione grafica: più del 38% dei siti hanno un’estetica totalmente insoddisfacente, mentre soltanto 1 sito su 4 si può ritenere graficamente buono. Infine, il largo utilizzo di intro iniziali (nel 57% dei casi) va ad influire ancor più negativamente sull’esperienza del visitatore, rallentando la navigazione e ritardando l’effettivo accesso al sito. “Le strutture ricettive non sembrano comprendere l’importanza di una presenza online di qualità” commenta Filippo Toso, responsabile marketing di Creative Park. Secondo Federalberghi, degli italiani che utilizzano Internet per pianificare le proprie vacanze, il 61% è interessato alle caratteristiche generali delle destinazioni. Per contro, il 60% dei siti analizzati non offre alcun tipo di informazione su dintorni, manifestazioni o eventi organizzati nelle località in cui si trova la struttura. Segnali positivi si possono individuare nella facilità di navigazione all’interno dei siti (nell’75% dei casi è intuitiva e completa) e nella possibilità di mettersi in contatto con le strutture, sebbene nel 17% dei siti siano stati riscontrati recapiti incompleti o difficili da reperire. Buone anche le indicazioni per raggiungere le strutture: solo nel 18% dei casi sono assenti mappe o cartine stradali. Fa riflettere, infine, come il 67% dei siti web analizzati non rispetti la normativa vigente non pubblicando in home page il numero di partita Iva, come indicato nel comma 1 dell´articolo 35 del Dpr 633/72. Http://www. Creativepark. It/ . .  
   
   
5° GIORNATA DELLA COMUNICAZIONE D’IMPRESA ASSOLOMBARDA: CONTACTLAB PORTA IN SCENA L’E-MAIL MARKETING NEL TURISMO  
 
Massimo Fubini, Ad della web agency attiva in Italia nella fornitura di servizi e soluzioni di e-mail marketing grazie alla sua divisione Contactlab, interverrà durante la tavola rotonda “Da You Tube a Skype: prove di opportunità per le imprese” organizzata per la 5° Giornata della Comunicazione d’Impresa (Assolombarda, Milano, 22 gennaio 2008), illustrando il caso Expedia e il successo del progetto e-mail based realizzato per il settore turistico. Personalizzare la relazione con il turista, valorizzare il Crm aziendale, promuovere in modo diretto, veloce ed economico le offerte di viaggio, aumentare il tasso di up e cross selling e diminuire, al contempo, quello di churn rate: ecco come l’e-mail marketing è in grado di rivoluzionare il contatto tra azienda e cliente nell’era digitale per il settore del turismo. Contactlab, specializzata nella realizzazione e nella gestione di attività di digital direct marketing, ha ideato e avviato per Expedia, leader mondiale nel settore dell’e-commerce nel turismo, un progetto di comunicazione on-line, ottimizzando le potenzialità di internet a supporto delle attività di marketing tradizionale per favorire vendite e promozione. .  
   
   
DOLOMITI PATRIMONIO UNESCO: APPROVATO LO STATUTO DEL FUTURO COMITATO DI COORDINAMENTO TRA LE PROVINCE  
 
Prosegue il complesso lavoro delle Province di Trento, Bolzano, Belluno, Pordenone e Udine per il riconoscimento delle Dolomiti quale bene naturale del Patrimonio dell’Unesco. Dopo la riunione del settembre dello scorso anno a Belluno tra i rappresentanti degli enti, durante la quale si sono concordate le modalità per centrare il lavoro sui criteri geomorfologico e paesaggistico ritenuti di assoluto valore da parte dell’Unesco, la Giunta provinciale ha provveduto, con l’approvazione di una delibera proposta dall’assessore all’ambiente Mauro Gilmozzi, ad approvare lo statuto del comitato di coordinamento tra le cinque province – denominato Comitato Dolomiti Unesco – che verrà prossimamente costituito. La Giunta ha contestualmente provveduto nella stessa seduta di oggi ad affidare a tre esperti l’incarico di rivedere ed integrare il “Dossier di candidatura” secondo le richieste avanzate dall’Unesco in occasione della sessione di valutazione del luglio 2007 tenutasi in Nuova Zelanda. La candidatura, come è noto, è stata rinviata dal Comitato per il Patrimonio mondiale dell’Unesco a successiva valutazione per consentire di focalizzare i documenti sui criteri di maggiore pregio delle Dolomiti e per specificare ulteriormente le forme di coordinamento gestionale utile all’armonizzazione delle singole situazioni locali. Il Comitato Unesco, in particolare, ha raccomandato di “rifocalizzare la candidatura sui valori estetici, geologici e geomorfologici delle Dolomiti”, rappresentando nel modo più efficace possibile la grandiosità di tali valori nelle Dolomiti, invitando al contempo le cinque province a ridefinire il piano di gestione delle Dolomiti sotto il profilo di un più efficace coordinamento tra gli enti territoriali coinvolti nella candidatura. Riconoscendo l’unitarietà raggiunta dalle cinque Province come un elemento essenziale, la stessa Unesco ha già per altro incoraggiato le cinque amministrazioni proponenti definendole “sulla buona strada”. Lo statuto – in corso d’approvazione anche da parte delle province di Belluno, Pordenone, Udine e della Provincia autonoma di Bolzano - si compone di 14 articoli (vedi allegato) e prevede appunto (art. 1) la costituzione del Comitato Dolomiti Unesco, strumento organizzativo interistituzionale di garanzia e di riferimento nei rapporti istituzionali tra le province e l’Unesco, una volta acquisita l’iscrizione delle Dolomiti nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Il Comitato – che potrà essere trasformato anche in altra istituzione - sarà costituito da cinque componenti rappresentanti le province (uno per ogni provincia) che rimarranno in carica per la durata delle rispettive legislature. La presidenza sarà a rotazione con durata annuale e sarà assegnata ad avvenuta iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Nello statuto approvato oggi dalla Giunta provinciale, sono altresì definiti i compiti del Comitato, le modalità di attuazione degli stessi ed il funzionamento. E’ prevista la facoltà di istituire un comitato scientifico. Nelle more dell’iscrizione delle Dolomiti nella Lista Unesco, il coordinamento operativo per l’attuazione dell’Accordo di programma è in capo alla Provincia di Belluno, quale ufficio coordinatore presso il quale è istituita, in via transitoria, la segreteria tecnica. Considerando la complessità e le competenze scientifiche richieste per assecondare le richieste dell’Unesco, la Giunta ha anche individuato, come detto sopra, in tre esperti esterni le figure più indicate a svolgere il lavoro. Si tratta del professor Piero Gianolla, professore associato di Geologia stratigrafica all’Università di Ferrara, già incaricato nel 2005 del lavoro di elaborazione del dossier di candidatura delle Dolomiti ed al quale è affidato il coordinamento scientifico del progetto, e dei professori Mario Panizza, docente ordinario di Geomorfologia applicata e Fondamenti del paesaggio culturale all’Università di Modena nonché già presidente dell’Associazione internazionale dei Geomorfologi, e dell’architetto Cesare Micheletti, presidente dell’Associazione italiana di Architettura del paesaggio. La scelta dei professionisti – si spiega nella delibera - è stata effettuata di comune accordo tra le Province firmatarie del protocollo d’intesa, in considerazione del fatto che la predisposizione dei documenti richiede un apporto di conoscenze tecnico-scientifiche di riconosciuto valore nazionale ed internazionale. Il lavoro dei tre consulenti – ai quali andrà un compenso forfettario complessivo di 20. 768 euro – dovrà essere ultimato entro il 20 gennaio 2008 ma potrà estendersi, in caso di ulteriori richieste integrative da parte dell’Unesco, fino alla fine del corrente anno. . .  
   
   
EMERGENZA VALANGHE: ECCO LE RACCOMANDAZIONI DI METEOTRENTINO  
 
 Attenzione alla neve: non è una raccomandazione di rito, ma un appello da non sottovalutare quello lanciato da Meteotrentino, la struttura che si occupa di previsioni e raccolta dati meteo per la Provincia autonoma di Trento. Quest’oggi gli esperti hanno diramato un bollettino straordinario che indica pericolo forte (si parla di grado 4) oltre i 1800-2000 metri di quota. Sotto tale altitudine il pericolo è comunque elevato (grado 3). Le abbondanti precipitazioni, iniziate lo scorso fine settimana e tuttora in atto scrivono gli esperti - hanno apportato spessori di neve fresca che, a 2000 metri, variano tra gli 80 ed i 120 centimetri. I nuovi apporti di neve fresca sono del tutto scollegati dal manto nevoso preesistente che si trasforma pertanto n un vero e proprio “piano di scivolamento”. La presenza di brina di superficie tra lo strato di neve vecchia ed i nuovi apporti, rende la situazione particolarmente pericolosa. Con queste condizioni, il distacco è possibile già con debole sovraccarico su molti pendii ripidi inoltre, il forte rialzo termico previsto per il fine settimana potrà causare molte valanghe spontanee anche di media grandezza. Il pericolo valanghe è pertanto forte (grado 4) sui settori orientali ed occidentali della provincia sopra i 1800-2000 m circa e marcato (grado 3) altrove. Le escursioni, soprattutto in quota, sono vivamente sconsigliate. Per il bollettino http://www. Meteotrentino. It/bollettini/today/valanghe_it. Aspx?id=9 .  
   
   
FESTIVITA’ NATALIZIE. 900.000 PRESENZE ALLE INIZIATIVE DEL COMUNE DI MILANO  
 
Novecentomila presenze circa, oltre 100 quintali di panettone distribuito e 3mila bottiglie di spumante stappate. Ma anche 500 kg di formaggio offerto e 18. 421 fotografie scattate con Babbo Natale. Questi i numeri delle iniziative organizzate dall’Assessorato allo Sport e Tempo libero del Comune di Milano per le festività del periodo natalizio. “Un risultato molto positivo – dichiara l’assessore Giovanni Terzi – su cui intendiamo lavorare per migliorare ulteriormente l’offerta dell’anno prossimo. Questi dati dimostrano infatti il coinvolgimento attivo dei milanesi che hanno saputo vivere la propria città durante le feste attraverso le diverse iniziative organizzate”. Ancora aperto, fino al 20 gennaio, lo Snow Park di piazza del Cannone e prorogata al 17 febbraio la chiusura della pista di pattinaggio ai Giardini Montanelli di via Palestro sponsorizzata da Nivea che, dal 7 dicembre al 6 gennaio, ha raccolto oltre 100mila euro a favore di Aibi, associazione impegnata nella lotta contro l’abbandono minorile. Villaggio delle Meraviglie a Palestro (dal 5 dicembre al 6 gennaio) Trecentomila le presenze all’interno del Villaggio nel periodo di apertura. Il picco di affluenza si è registrato il 31 dicembre e il 1° gennaio, con circa 50. 000 visitatori. Qualche dato: 24mila le renne e le calze della befana consegnate ai bambini all´interno della "Fabbrica dei giocatoli di Babbo Natale" e nell´ "antro della befana"; 60mila ingressi alle animazioni del Villaggio; 70mila fette di panettone distribuite; 21mila scontrini emessi sulla pista di pattinaggio. La pista di pattinaggio rimarrà aperta, insieme alla struttura di ristorazione, tutti i giorni fino al 17 febbraio, con i seguenti orari: feriali dalle 12 alle 20; sabato dalle 10 alle 24; domenica dalle 10 alle 21. Ufficio Postale di Babbo Natale (dal 7 al 24 dicembre) Centomila le persone che hanno visitato la struttura, 12mila fette di panettone offerte il primo giorno e 50mila cartoline distribuite. Casa di Natale in Piazza Duomo (dal 7 dicembre al 6 gennaio): Casa di Susanna (7-16 dicembre) 175mila partecipanti, di cui 4. 500 bambini, agli spettacoli di animazione e 7. 500 alle gare di gattonamento. Nel periodo di apertura sono stati offerti 500 kg di formaggio Sovrano e sono state scattate 18. 421 foto con Babbo Natale. Laboratorio dei mille colori (18 dicembre- 6 gennaio) 22mila le presenze complessive, di cui 3. 500 bambini iscritti nel periodo di apertura e altre 3mila persone, il 6 gennaio, in occasione dell’asta di beneficenza. Rassegna “Musica dei Cieli” (a Milano dal 14 al 22 dicembre) Cinquemila presenze ai 6 concerti, di cui mille solo per Patti Smith, il 19 dicembre. Magico Forno di Natale (dal 15 al 24 dicembre) Ventimila fette di panettone distribuite. “A Milano non fa freddo”, concerto di Renzo Arbore in piazza Duomo (21 dicembre) Cinquantamila persone. Concerto di Michael Bolton in piazza Duomo (22 dicembre) Sessantacinquemila persone. Snow Park in piazza del Cannone (dal 22 dicembre fino al 20 gennaio) A una settimana dalla chiusura si stima che l’affluenza complessiva sarà di 150mila presenze, di cui 10mila, ad oggi, che hanno praticato sport sulle piste. Picco la notte di Capodanno con 40mila persone ad assistere ai fuochi artificiali di mezzanotte. Corsa di Babbo Natale (23 dicembre) Duemila i partecipanti alla corsa, accompagnati da 10mila presenze in piazza del Duomo. Milano Eleganza 2007 al Palalido (31 dicembre) Tremila persone. Concerto di Noa (1° gennaio) Milleduecento presenze nella Chiesa di San Fedele (capienza posti 800). .  
   
   
GIRO DEL MONDO? CON UN CLICK DI MOUSE GRAZIE A STAR ALLIANCE SUL SITO INTERNET, IL NUOVO CALCOLATORE DI MIGLIA RENDE ANCORA PIÙ SEMPLICE LA PIANIFICAZIONE DEL VIAGGIO  
 
Quanti desiderano viaggiare sfruttando l’ampia rete di collegamenti Star Alliance possono ora utilizzare un nuovo strumento online che semplifica il processo di pianificazione dell’itinerario sfruttando le speciali offerte tariffarie Star Allliance Circle Fare ed Airpass. Disponibile sul sito web Star Alliance (www. Staralliance. Com/fareproductcalculators), il nuovo calcolatore di miglia consente di pianificare l’itinerario preferito in base alle proprie esigenze, 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno. Una volta creato l’itinerario è possibile trasmetterlo a una delle compagnie membre dell’alleanza o stamparlo e portarlo presso un’agenzia di viaggio per finalizzare l’acquisto del biglietto. Il nuovo calcolatore si affianca al rinomato “Round the World Calculator” già disponibile sul sito e che permette la pianificazione di itinerari “giro del mondo”. “Star Alliance offre un’ampia scelta di opzioni tariffarie per viaggi che possono essere intrapresi utilizzando le 19 compagnie membre dell’alleanza. In passato creare un itinerario personalizzato risultava piuttosto complesso. Grazie a questo nuovo strumento online i clienti possono ora pianificare il loro itinerario di viaggio con un semplice click del mouse e sfruttando tutte le nostre offerte tariffarie”, ha commentato Horst Findeisen, Vice Presidente Business Development di Star Alliance. Il nuovo Calcolatore on line consente di creare itinerari personalizzati utilizzando qualsiasi dei seguenti prodotti Star Alliance: Circle Fare Asia - Circle Fare Pacifico - Airpass Africa - Airpass Asia - Airpass Europa - Airpass Giappone - Airpass Nord America - Airpass Sud Pacifico - Airpass Thailandia. .  
   
   
E’ PIÙ PARMENSE IL PARCO NAZIONALE DEL’APPENNINO TOSCO EMILIANO. IL 25 IL DEBUTTO A PARMA DEL PARCO NAZIONALE AL SALONE DELLE FESTE DI BANCAMONTE  
 
Parma- “Un evento di grande significato per tutto il nostro territorio”. Da qualche giorno il Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano è più parmigiano. Dopo Corniglio, che ha aderito al Parco fin dalla sua istituzione, nel 2001, anche il Comune di Monchio delle Corti, è entrato a far parte dell’area protetta. A questa importante entrata si aggiunge anche la notizia della nomina di Giuseppe Vignali, dal ’97 direttore del Parco regionale dei Cento laghi, a direttore del Parco nazionale. Quella di Monchio è un’ adesione molto attesa, maturata negli anni insieme al consenso delle comunità coinvolte, suggellata dal voto del Consiglio comunale monchiese e da un’assemblea con la popolazione coinvolta. Del significato strategico della partecipazione di Monchio al Parco nazionale e della sua presentazione alla città di Parma, in programma per la sera del 25 nel salone delle Feste di Bancamonte, si è parlato oggi in Provincia. A ragionare dell’importanza di questa scelta e delle opportunità che possono derivare da una sempre maggiore presenza del Parmense nel parco nazionale sono stati l’assessore provinciale ai Parchi e biodiversità Gabriella Meo, il sindaco di Monchio Roberto Cavalli, il presidente del Parco Nazionale Appennino tosco emiliano Fausto Giovanelli, il presidente della Comunità Montana Parma Est Antonio Vicini, il presidente del Parco dei Cento Laghi Agostino Maggiali. “ Per la Provincia e in particolare per l’assessorato ai Parchi questa presentazione è una delle più importanti del nostro mandato – ha detto Meo – Arrivare a questa scelta è stato lungo e impegnativo. E’ stato decisivo il lavoro fatto da tanti soggetti con la popolazione per condividere gli obiettivi strategici. Anche per questo la soddisfazione è tanta. Oggi questa adesione significa regole ma anche l’ingresso in un percorso di promozione del territorio e dei suoi prodotti. Monchio entra a pieno titolo in un progetto nazionale e farà da traino alla valorizzazione di altri luoghi del territorio”. “La scelta compiuta da Monchio non si limita al trasfe­rimento della fascia di crinale dal parco regionale dei Cento laghi al Parco nazionale – ha precisato Cavalli – Abbiamo anche votato l’ingresso di Rigoso e Valditacca nelle aree del Cento laghi e l’estensione del preparco al territorio comunale. Questo vuol dire che un’intera idea di Parco è stata adottata dalla popolazione. Siamo fiduciosi che questa decisione possa aprire nuove porte allo sviluppo”. “Non c’è conflitto fra una visione che mette al centro ì’uomo e le sue attività euna politica di salvaguardia dell’ambiente – ha spiegato Maggiali – Gli investimenti sulla Massese, la nascita del distretto turistico, ilo potenziamento del parco nazionale e di quello regionale rapprsnetanto le leve per garantire nuopve opportunità e prospettive a Monchio e alla montagna”. “Quella compiuta da Monchio è una scelta di valore maturata attraverso un grande progetto di condivsione e coesione senza il quale, come dimostra l’attualità, non esistono politiche ambientali – ha sottolineato Giovanelli ringraziando in particolare la cittadinanza monchiese – Questo Comune di confine ha deciso di investire sulle relazioni territoriali, entrando nel progetto che noi chiamiamo Appennino e svolgendo un ruolo di cucitura di una frattura territoriale presnete fino ad oggi”. La porzione di crinale del territorio monchiese che entra nel Parco nazionale è infatti un importante elemento di cerniera che va a saldare le due parti in cui era diviso fin dalla nascita il territorio del Parco dando a quest’ultimo unità geografica. La “battaglia” come l’ha definita Vicini per l’ingresso di Monchio comincia ben sei anni fa. “ Il Parco è nato nonostante la separazione causata dalla mancata adesione di Monchio e Bagnone – ha ricordato Vicini – la vittoria di oggi è determinata anche dalla grande attività istituzionale che tanti soggetti insieme hanno svolto. Siamo stati protagonisti di un processo che ci ha permesso di dare una strategia vera al futuro di questo territorio, un progetto che si è concretizzato nel Distretto turistico”. Il Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano è il più recente tra i parchi nazionali del nostro Paese. Comprende due parchi regionali (Parco del Gigante nel reggiano e parzialmente Parco dei Cento Laghi nel parmense) e quattro diverse riserve naturali statali (Pania di Corfino, Guadine Pradaccio, Lamarossa, Orecchiella). Con una superficie di quasi 24mila ettari ( di cui più di 16mila nella nostra regione) il parco interessa il territorio di quattro province, due in Emilia-romagna e due in Toscana (Parma e Reggio Emilia, Massa-carrara e Lucca) e 14 comuni. Il Parco si presenterà alla città venerdì 25 gennaio alle 21 nella Sala delle feste di Banca monte nel corso di un’iniziativa promossa con la sezione di Parma del Cai sul tema “Appennino da vivere” e realizzata in collaborazione con il Distretto Turistico Appennino Parma Est e il Parco regionale dei Cento Laghi. Interverranno Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia di Parma, Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-emiliano, Guiduberto Galloni, del Cai di Parma . Tre i temi trattati: Appennino da imparare: il progetto Neve Natura di Giuseppe Vignali, direttore del Parco; Appennino da camminare: escursionismo e turismo sostenibile in provincia di Parma a cura di Gabriella Meo, assessore al Turismo e alle Aree protette della Provincia di Parma , Appennino da ricordare: i 30 anni del Trofeo Schiaffino da Lagdei al Rifugio Mariotti di Luca Giovanardi, del Cai di Parma .  
   
   
100 CHILOMETRI DI NUOVE PISTE CICLABILI GIÀ STANZIATI DALLA PROVINCIA DI PARMA UN MILIONE E 300MILA EURO  
 
Cento chilometri di nuovi percorsi, per fare della nostra provincia un territorio sempre più ciclabile. Questo in estrema sintesi il contenuto del progetto strategico per lo sviluppo e l’ampliamento della rete delle piste ciclabili, recentemente approvato dalla giunta provinciale: un piano per il quale l’ente di piazzale della Pace ha già stanziato circa un milione e 300mila euro, cui si aggiungeranno i fondi messi a disposizione dai singoli Comuni. Il piano riguarda complessivamente 19 progetti per la realizzazione di circa 100 chilometri di nuovi percorsi ciclabili inseriti in una rete che metta in relazione le esigenze di mobilità e di fruizione locali con i percorsi di valenza territoriale e turistica regionali e nazionali. La rete si sviluppa su alcuni assi portanti longitudinali (l’asse del Po, l’asse medio-padano da Parma a Fidenza e Busseto, in prospettiva l’asse pedemontano) e una serie di serie di collegamenti nord-sud (il tratto da Polesine Parmense a Salsomaggiore, l’asse del Taro, il percorso farnesiano da Colorno ai Boschi di Carrega). “Si tratta di un programma che la Provincia ha sempre sostenuto. Abbiamo lavorato per organizzare una vera e propria rete provinciale delle piste ciclabili, a servizio della mobilità dei cittadini del territorio e anche dei turisti: tempo libero, spostamenti casa-lavoro, appunto turismo. Noi abbiamo già impegnato circa un milione di euro nel bilancio 2007, cui abbiamo aggiunto altri 300mila euro nel bilancio 2008, e abbiamo chiesto ai Comuni interessati di essere parte attiva finanziando a loro volta i singoli progetti ed essendone gli enti gestori: abbiamo riscontrato non solo interesse ma anche impegno da parte loro. Noi crediamo di avere fatto un buon lavoro, proprio perché abbiamo tratteggiato una rete: una rete che tra l’altro può ambire a una collocazione di rilievo in chiave non solo locale ma anche nazionale ed europea”, ha detto oggi in conferenza stampa in Provincia l’assessore alle Infrastrutture Ugo Danni. “Questa è una delle operazioni più interessanti fatte dalla Provincia negli ultimi anni. L’amministrazione provinciale aveva già preso un impegno significativo: raddoppiare la rete ciclabile entro la fine del mandato; con questo piano completiamo il tassello principale del progetto”, ha osservato l’assessore al Turismo Gabriella Meo, che ha sottolineato in particolare la valenza turistica della rete: “Una rete che arriva a collegare le emergenze del nostro territorio, offrendo la possibilità di fare veri e propri itinerari turistici, e che completa un tassello significativo di quella ‘Pista destra Po’ interprovinciale sulla quale insistiamo da tempo”. Con il milione di euro stanziato dalla Provincia nel bilancio 2007 vengono finanziati 6 progetti: - Completamento potenziamento del percorso Biciparmapo in corrispondenza dell’abitato di Colorno - Collegamento tra gli abitati di Ozzano Taro nel Comune di Collecchio e di Riccò nel Comune di Fornovo e prolungamento del percorso verso il centro di Fornovo - Collegamento tra Parma e il Parco dei Boschi di Carrega (realizzato in due stralci passando per l’abitato di Sala Baganza) - Primo stralcio del percorso lungo il torrente Parma per il collegamento tra Parma e Colorno (nel Comune di Torrile) - Primo stralcio del percorso di collegamento tra Parma e Salsomaggiore Terme (collegamento tra il centro abitato di Fontanellato e la frazione di Parola e da questa al centro di Fidenza) - Secondo stralcio del percorso di collegamento tra Parma e Salsomaggiore Terme (collegamento tra Fidenza e Salsomaggiore). Tutte le azioni sono state condivise con i Comuni e con il territorio. Attraverso il contributo della Provincia (un milione di euro) e dei Comuni coinvolti, in questa prima fase (i 6 progetti citati) si investiranno oltre 3 milioni di euro, e si creeranno nuovi percorsi ciclabili per oltre 30 chilometri: trenta chilometri in più, dunque, ad implementare gli oltre 160 già realizzati negli anni. .  
   
   
IMPERIA: FESTA DI PRIMAVERA 2008  
 
Has Preso il via venerdì 18 gennaio, il programma di escursioni gratuite nell’entroterra messo a punto dall’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Imperia “Riviera dei Fiori” in accordo con le Associazioni di categoria. L’iniziativa è rivolta ai turisti in possesso della Primavera Card ospitati nelle strutture alberghiere del territorio, nell’ambito degli eventi della Festa di Primavera 2008, manifestazione organizzata dalla Provincia di Imperia. Il calendario prevede due iniziative settimanali, ogni mercoledì e venerdì, per un totale di 4 appuntamenti al mese, alla scoperta dei tesori dell´entroterra delle Valli Intemelia, Argentina, Arroscia e del Prino, con visita ai frantoi e alla ricerca dei prodotti tipici del territorio. Il primo itinerario, che ha come meta l’incantevole centro medievale di Dolceacqua e la vallata del Nervia, ha già fatto registrare il tutto esaurito. Il Presidente dell’Azienda Speciale Gianfranco Croese: «Non possiamo che essere soddisfatti del risultato di questo appuntamento, il primo di una serie di itinerari che per la prima volta l’Azienda Speciale organizza all’interno della Festa di Primavera. È un esperimento anche per noi che, con questa iniziativa, ci proponiamo, con l’aiuto di chi opera nelle strutture turistico-ricettive e, naturalmente della Provincia di Imperia, l’obiettivo di animare e di arricchire il turismo permettendo agli ospiti di conoscere il più possibile il territorio provinciale con le sue bellezze ambientali e le sue peculiarità enogastronomiche». Gli fa eco il Vice presidente della Provincia, notaio Franco Amadeo: «La Festa di Primavera rappresenta un´opportunità per conoscere e riscoprire la Riviera dei Fiori, con le sue ricchezze paesaggistiche, culturali ed artistiche. Gli itinerari attraverso le Valli organizzati dall’Azienda Speciale nell’ambito della Festa di Primavera, alla scoperta dei centri più caratteristici, permettono ai turisti di addentrarsi nelle magiche atmosfere della primavera che sa regalare questo lembo di Liguria». Programma delle escursioni di gennaio 2008 (suscettibile di variazioni per cause di forza maggiore). Venerdì 18: - Valle Intemelia - Dolceacqua con sosta c/o azienda prodotti tipici. Si visitano il borgo antico e i siti di maggior interesse culturale. Partenza: Piazza Colombo lato nord (negozio “Sanremo fiorita”) – Sanremo ore 14:00. Soste: Ex Stazione ferroviaria - Sanremo ore 14:05. Hotel Astoria Foce - Sanremo ore 14:10. P. Zza Europa - Ospedaletti ore 14:20. Park Hotel (davanti Ufficio Iat) - Bordighera ore 14:35. Ex Mercato fiori – Vallecrosia ore 14:50. Pensilina - Porto M. Ore 14:35. Mercoledì 23: Valle Argentina - Badalucco con sosta c/o azienda prodotti tipici. Si visitano il borgo antico e i siti di maggior interesse culturale. Partenza: Ventimiglia distributore Agip ore 13. 50. Soste: Park Hotel (davanti Ufficio Iat) - Bordighera ore 14:00. P. Za Europa - Ospedaletti ore 14:15. Hotel Astoria - Foce Sanremo ore 14:25. Ex Stazione ferroviaria - Sanremo ore 14:30. Piazza Colombo lato sud (presso Fontana dello Zampillo) - Sanremo ore 14:35. Ex Stazione ferroviaria – Arma di Taggia ore 14:50. •Venerdì 25: Valle Arroscia - Pieve Di Teco con sosta c/o azienda prodotti tipici. Si visitano il borgo antico e i siti di maggior interesse culturale. Partenza: Ufficio Iat S. Bartolomeo ore 14:00, Soste: Realino (Diana Tours) - Diano Marina ore 14:10, P. Za Dante - Oneglia ore 14:25, Pensilina - Porto M. Ore 14:35. Mercoledì 30: Valli Imperia - Dolcedo con sosta c/o azienda prodotti tipici. Si visitano il borgo antico e i siti di maggior interesse culturale. Partenza: Ufficio Iat S. Bartolomeo ore 14:00, Soste: Realino (Diana Tours) - Diano Marina ore 14:10, P. Za Dante - Oneglia ore 14:25, Distributore Agip - Ventimiglia ore 14. 55. I turisti possono avere informazioni ed effettuare prenotazioni presso le reception delle strutture ricettive ospitanti. Rif. Cdc Imperia, Manuela Di Pietro, tel. 01837931, e-mail: comunicazione@im. Camcom. It .  
   
   
LO SCI DI FONDO STA DIVENTANDO SEMPRE PIÙ UNO SPORT DI MASSA. QUESTO SIGNIFICA CHE LE PISTE IN TIROLO SONO SOTTOPOSTE A CONTINUI MIGLIORAMENTI. E NON SOLO.  
 
Valle di Tannheimlo sci di fondo non è più lo sport invernale preferito da una piccola elite, ma è già da tempo alla ribalta. Conquista sempre più appassionati, confermando così il trend che prosegue nella direzione delle discipline sportive più dolci. Il Tirolo punta ormai da tanto su questo sport salutare e, in fatto di sci di fondo, il cuore delle Alpi ha molto da offrire. Eccellente qualità e percorsi fantastici nel Tirolo Orientale - A Virgen nella Virgental, i fondisti hanno a propria disposizione 21 km di anelli di diverse difficoltà. Il circuito di 8 km dell’Isel si snoda lungo l’argine su entrambi i lati dell’Isel ed è ideale per i principianti. L’anello Feldflurloipe (8 km) è già più impegnativo, presentando lievi salite e discese. La Sportloipe di 5 km sfrutta il terreno su entrambi i lati del fiume e raggiunge notevoli dislivelli. A Kals, ai piedi del Großglockner si trova un’eccezionale rete di anelli di 29 km e a Sankt Jakob in Defereggen si può sciare su 70 chilometri. Http://www. Osttirol. Com Nel silenzio della notte invernale - Con gli sci di fondo nell’oscurità. Soltanto la pista è illuminata. Nella tranquillità si avvertono soltanto lo scorrere degli sci sulla neve, i movimenti di braccia e gambe, il respiro. L’aria è limpida e fresca. Lo sci di fondo notturno è un piacere particolare, dona la sensazione di essere lontani dalla quotidianità e dalla frenesia. Gli anelli illuminati in notturna ci sono a Gries nella Sellrain (tutti i giorni dalle 18. 00 alle 22. 00) e nella Kühtai (tutti i giorni dalle 18. 00 alle 23. 00, http://www. Innsbruck. Info). A Hochfilzen nella Pillerseetal, mecca tirolese del fondo, c’è una pista illuminata in notturna in funzione tutti i giorni fino all’1. 00 (http://www. Pillerseetal. At). La regione di Seefeld è un paradiso per il fondo e, naturalmente, dispone anche di una pista in notturna, che si trova tra Seefeld e Mösern ed è illuminata tutti i giorni fino alle ore 21. 00 (http://www. Seefeld. Com). Biathlon: vale la pena di provarci - A Hochfilzen, sede della Coppa del Mondo di Biathlon, gli ospiti hanno la possibilità di mettere alla prova ed esercitare il proprio tiro. Dopo una breve introduzione nella storia e gli stili dello sci di fondo e del biathlon, si passa al sodo: ci si butta in pista e si cerca di mantenere il sangue freddo. Il biathlon per gli ospiti si tiene ogni martedì e giovedì alle ore 10. 00 nel periodo compreso tra dicembre e Pasqua. Il costo per il tiro a segno è di € 6, una lezione con tiro a segno costa € 24. A Obertilliach si trova il centro di sci di fondo e biathlon del Tirolo Orientale, in cui si allena anche il re del biathlon, Ole Einar Bijörndalen. Chiunque fosse interessato a entrare in contatto con questo sport e a imparare come utilizzare il fucile può rivolgersi qui. Ogni mercoledì alle 17. 30 si tiene il corso „Fascino del biathlon“. Non è necessaria la prenotazione. Costo: € 7 (http://www. Biathlon-obertilliach. Com). Manifestazioni di sci di fondo inverno 2007/08 - L’inizio è segnato dalla Coppa del Mondo di Biathlon a Hochfilzen dal 6 al 9 dicembre, durante la quale gli assi internazionali di questo sport dimostreranno, come ogni anno, di avere i nervi saldi (http://www. Biathlon-hochfilzen. At). L’opening di sci di fondo organizzato da Sport Wedl si tiene dal 14 al 16 dicembre a Leutasch e, oltre alle nuove attrezzature, sarà anche possibile prendere parte ad un corso tenuto da veri professionisti (http://www. Sport-wedl. Com). Sull’achensee, tra il 12 e il 13 gennaio 2008 si tiene il „Steinöl-trophy“ con la distanza della maratona fino a Steinberg am Rofan (http://www. Achensee. Info). Dal 22 al 27 gennaio, la Valle di Tannheim è all’insegna del tradizionale Skitrail, a cui si presenteranno ai nastri di partenza 1. 400 ambiziosi fondisti (http://www. Tannheimertal. Com). Il 26 e il 27 gennaio, Seefeld metterà nuovamente alla prova la propria competenza quale sede di disputa di discipline sportive nordiche con la Doppia Coppa del Mondo di Combinata Nordica (http://www. Ski-club-seefeld. Com). Il 10 febbraio 2008 la „Koasalauf“ di St. Johann in Tirol festeggerà il suo 35 anniversario. Star nazionali e internazionali dello sci di fondo si presenteranno alla partenza e si batteranno per il miglior tempo (http://www. Koasalauf. At). La gara „Ganghoferlauf“ di Leutasch si terrà il 1° e il 2 marzo 2008 e il 23 marzo 2008 si disputerà la 4a edizione dello sprint notturno a Niederthai nella Ötztal, a cui parteciperanno anche gli assi dello sprint austriaci (http://www. Oetztal. Com). .  
   
   
IL COMUNE DI CADERZONE (TN) POTRÀ CHIAMARSI “CADERZONE TERME”  
 
Su proposta dell’assessore Ottorino Bressanini, competente per materia, la giunta provinciale l’ 11 gennaio espresso parere favorevole alla modifica della denominazione del comune di Caderzone, che quindi potrà chiamarsi “Caderzone Terme”. La richiesta, a suo tempo avanzata dal comune interessato, in sede di istruttoria ha ricevuto il parere favorevole della Soprintendenza per i Beni Librari ed Archivistici: il cambiamento di denominazione in “Caderzone Terme”, infatti, “si inserisce nel contesto della tradizione termale trentina, consentendo al comune di valorizzare meglio questa importante attività a livello turistico e non solo, veicolandone la visibilità anche nel nome”. A rafforzare la richiesta pervenuta dall’amministrazione comunale di Caderzone ci sono numerose motivazioni. Le potenzialità della fonte ferruginosa “Sant’antonio” formano parte della memoria storica della comunità di Caderzone fin dal diciassettesimo secolo; in seguito, con l’avvento dell’impero austroungarico, venne dato un forte impulso allo sfruttamento delle acque termali e cominciarono i primi approcci e i successivi tentativi per l’utilizzazione terapeutico-turistica dell’acquaforte Sant´Antonio. Le proprietà terapeutiche di quest’acqua, dopo le analisi di rito, vennero riconosciute nel 1996, mentre una delibera della giunta provinciale approvata il 21 novembre 1997 aggiornò l’elenco delle acque termali trentine, inserendo anche la sorgente Acquaforte Sant´antonio. Con una seconda delibera dell’aprile 1998, sempre l’esecutivo provinciale deliberà l’inserimento definitivo della sorgente nell’elenco delle acque termali e, finalmente, l’8 maggio 2004 vennero aperte le Terme di Caderzone. Con queste premesse, il nome del comune di Caderzone ha oggi ottenuto il parere positivo della giunta provinciale per cambiare la propria denominazione in “Caderzone Terme”. .  
   
   
SKIBUS FRIULI VENEZIA GIULIA  
 
Tutti i passeggeri in arrivo all’aeroporto di Ronchi dei Legionari, diretti alle piste da sci regionali, potranno accedere al nuovo servizio gratuito “Skibus” di Turismo Friuli Venezia Giulia, che collega lo scalo regionale ai principali comprensori sciistici del Friuli Venezia Giulia. Il servizio “shuttle”, attivo tutti i giorni dal 23 dicembre 2007 al 29 febbraio 2008, è a disposizione su richiesta, individuale o per gruppi fino a otto persone, e previa prenotazione con almeno tre giorni d’anticipo rispetto alla data di partenza. Una navetta di Turismo Fvg accompagnerà i visitatori, in arrivo da qualsiasi scalo all’aeroporto di Ronchi dei Legionari, fino alle rispettive strutture di soggiorno, rimanendo a disposizione del turista anche per il viaggio di ritorno. Il servizio “Skibus” si propone di migliorare l’accessibilità ai poli sciistici regionali, in particolare per chi acquista pacchetti weekend e sfrutta rotte aeree a corto e medio raggio. L’iniziativa si inserisce in un quadro di potenziamento dei servizi a disposizione del turista, che si accompagna agli ingenti investimenti sostenuti dall’Amministrazione regionale all’interno del programma triennale di ammodernamento delle piste e degli impianti di risalita. .