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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Gennaio 2008 |
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SINDACATI DA FORMIGONI:BOCCE FERME,SALVIAMO MALPENSA |
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Milano, 22 gennaio 2008 - Formigoni la chiama moratoria, i sindacati "bocce ferme". L´incontro al 30mo piano del Palazzo della Regione tra il presidente lombardo (affiancato dagli assessori Raffaele Cattaneo e Davide Boni) e i segretari regionali della Cgil, Susanna Camusso, della Cisl, Carlo Borio e della Uil, Walter Galbusera, ha confermato e rilanciato una forte convergenza sulla necessità di salvare Malpensa, di insistere con il Governo perché si assuma fino in fondo il compito di una trattativa sulla vendita di Alitalia che non sia una svendita e perché si ottenga un periodo di tempo, tre anni o eventualmente anche meno, in cui mantenere i voli attuali di Alitalia su Malpensa e trovare sul mercato chi se li assuma per il futuro. "L´ampia convergenza che abbiamo ancora una volta verificato - ha detto Formigoni al termine dell´incontro - è in linea con il lavoro fatto finora e rafforza il fronte lombardo su questa partita decisiva per il Nord Italia e per tutto il Paese". "Il Governo - ha detto poi Formigoni - prenda atto del no forte a una svendita di Alitalia che sarebbe negativa per tutto il sistema Italia. Le forze sociali ed economiche e le istituzioni della Lombardia chiedono che la Compagnia sia affidata a chi presenta non solo garanzie finanziarie ma anche il miglior piano industriale, un piano che dia certezze non solo per Fiumicino, ma anche per Malpensa e per gli aeroporti del Nord". Nell´incontro di ieri è stata condivisa la comune preoccupazione di agire da subito per scongiurare le devastanti conseguenze sull´economia e sull´occupazione che si avrebbero con il piano Air France. "Per questo possiamo ribadire - ha concluso Formigoni - che la moratoria è necessaria e anche conveniente, come abbiamo già dimostrato, per lo Stato italiano oltre che per la Lombardia". . |
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EUROFLY: AUMENTO DI CAPITALE IN NATURA |
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Milano, 22 gennaio 2008 – Il Consiglio di Amministrazione di Eurofly si è riunito il 16 gennaio per deliberare sulla proposta di aumento di capitale in natura di cui al Piano Industriale 2008/2010 nei termini di seguito illustrati, da sottoporre all’Assemblea dei Soci che verrà convocata nei termini di legge. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione degli amministratori ex art. 2441 comma sesto c. C. In relazione all’aumento di capitale in natura riservato, ai sensi dell’art. 2441 quarto comma c. C. , al socio Meridiana S. P. A. La suddetta relazione verrà messa a disposizione degli azionisti nei termini di legge. Si ricorda che detto aumento di capitale avverrà tramite il conferimento da parte di Meridiana di due partecipazioni, pari al 50% del capitale sociale di ciascuna, nelle società Wokita s. R. L. E Sameitaly s. R. L. , oggi interamente controllate da Meridiana. Al riguardo il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre all’assemblea dei soci un aumento di capitale per un controvalore, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 8 milioni e quindi entro l’importo complessivo massimo di Euro 12 milioni ipotizzato dal Consiglio di Amministrazione del 27 ottobre 2007. In considerazione del fatto che è attualmente in corso l’esecuzione dell’aumento di capitale in denaro offerto in opzione ai soci (deliberato dall’assemblea del 9 novembre 2007), il prezzo di emissione delle nuove azioni è stato fissato in Euro 3,00 ante aumento di capitale in denaro e sarà rettificato in funzione dell’ammontare sottoscritto, nel predetto aumento di capitale in denaro, secondo il seguente algoritmo: Prezzo di Emissione = (A+b)/c: A = valore economico del capitale sociale di Eurofly ante aumento di capitale in denaro che è quindi pari a Euro 40. 065. 906 (ovvero euro 3,00 per il numero delle azioni ante aumento di capitale in denaro, pari a 13. 355. 302) B= ammontare che verrà effettivamente sottoscritto dell’aumento di capitale in denaro da un minimo euro 12 milioni ad un massimo 15 milioni. C= numero azioni di Eurofly che risulterà in circolazione post aumento di capitale in denaro. A titolo di esempio si segnala che, qualora l’aumento di capitale in denaro in corso sia sottoscritto per un controvalore di Euro 12 milioni, il prezzo sarà pari a euro 2,339. Nel caso in cui l’aumento di capitale in denaro sia sottoscritto per l’intero ammontare di 15 milioni, il prezzo sarà pari a euro 2,248. Si rammenta che il prezzo di sottoscrizione delle azioni offerte in opzione ai soci nell’ambito dell’aumento di capitale in corso, è pari a Euro 1,347. Il Consiglio di Amministrazione, che in data 27 ottobre 2007 aveva deliberato di convocare l’assemblea straordinaria dei soci per l’aumento di capitale in natura per il 18, 19 e 20 febbraio 2008, ha deliberato di differire detta assemblea ai giorni 27/28/29 febbraio 2008. Il Consiglio di Amministrazione rende noto che, a seguito di accordi con Meridiana in relazione ai predetti conferimenti, (i) il governo societario di Wokita e Sameitaly sarà paritario; (ii) qualora Meridiana cessi, per qualsiasi causa, di esercitare l’attività di direzione e coordinamento su Eurofly, quest’ultima potrà decidere se vendere a Meridiana le proprie partecipazioni ovvero acquistare da quest’ultima le sue quote nelle conferende società; (iii) le due conferende società stipuleranno contratti commerciali con Eurofly, applicando a quest’ultima le stesse condizioni in essere con Meridiana o, comunque, le migliori tariffe applicate di volta in volta al mercato. . |
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FINNCOMM AIRLINES ACQUISTA ALTRI CINQUE ATR 72-500 |
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Tolosa, 22 gennaio 2008 - Atr, la società paritetica italo-francese tra Alenia Aeronautica (Finmeccanica) ed Eads, ha annunciato oggi l’acquisto da parte della compagnia aerea finlandese Finncomm Airlines di altri cinque Atr 72-500 per un valore di circa 90 milioni di dollari. Nel 2005, Finncomm Airlines aveva ordinato otto Atr 42-500, con opzioni per altri otto velivoli, di cui sette convertite in ordini fermi per la versione più capiente Atr 72- 500 nel corso del 2006. Con la firma di oggi Finncomm Airlines diventerà il maggiore operatore europeo di Atr della serie 500, con quattro Atr 42-500 e dodici Atr 72- 500. Gli aerei avranno una configurazione a 68 posti, motori Pw127m, Electronic Flight Bag (Efb) e cabina «Elegance», unitamente a sistemi di comunicazione e di assistenza alla navigazione allo stato dell’arte. I velivoli saranno consegnati tra il 2009 e il 2011. Stéphane Mayer, Ceo di Atr, ha affermato: «Siamo lieti di aver consolidato la fruttuosa collaborazione con Finncomm Airlines. I nostri aerei si prestano molto bene a operare nei climi estremi del Nord Europa e sono in grado di collegare regioni remote a cui è altrimenti molto difficile accedere». Mayer ha aggiunto: «Nel settore dell’aviazione regionale i nostri velivoli vantano i consumi e i costi di manutenzione più bassi e con il prezzo del carburante a circa 100 dollari al barile, gli aeromobili Atr rappresentano più che mai in termini di costi operativi la scelta giusta per le compagnie aeree regionali». . |
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RENAULT-NISSAN E PROJECT BETTER PLACE PREPARANO IL PRIMO LANCIO SU LARGA SCALA DI VEICOLI ELETTRICI UN PROTOCOLLO D’ACCORDO È STATO SIGLATO IERI A GERUSALEMME, PER UNA PRIMA APPLICAZIONE SUL MERCATO ISRAELIANO |
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Roma, 22 gennaio 2008 Al fine di ridurre in maniera significativa le emissioni di Co2 e di particolato, l’Alleanza Renault-nissan e Project Better Place creano le condizioni per l’affermarsi di un veicolo elettrico, nel mercato israeliano. La soluzione proposta è la risposta alla sfida che il governo israeliano ha lanciato all’industria automobilistica e ai suoi fornitori, per far evolvere le infrastrutture del trasporto del paese verso l’utilizzo delle energie rinnovabili. E’ la prima volta nella storia che tutte le condizioni necessarie ad assicurare il successo per la commercializzazione su larga scala di veicoli elettrici, saranno riunite grazie alla partnership tra l’Alleanza Renault-nissan e Project Better Place, in Israele. Il governo israeliano aiuterà i clienti attraverso incentivi fiscali, Renault fornirà i veicoli elettrici e Project Better Place realizzerà una rete per la ricarica delle batterie sull’intero territorio nazionale. I veicoli elettrici saranno messi sul mercato nel 2011. Veicoli 100 % elettrici: tutte le funzioni dei veicoli Renault utilizzeranno unicamente elettricità. L’obiettivo zero emissioni, sarà raggiunto mantenendo performance identiche a quelle dei veicoli equipaggiati con motore 1. 6. I veicoli elettrici saranno equipaggiati con batterie agli ioni di litio, che assicurano una maggiore autonomia e longevità. Un business model innovativo: è la prima volta che la proprietà di un veicolo e delle batterie è separata. I consumatori acquisteranno il proprio veicolo e sottoscriveranno un abbonamento per la sua alimentazione ad energia che includerà l’utilizzo della batteria fatturato per chilometro percorso. Tale schema è analogo a quello già esistente nel campo dei telefoni cellulari in cui l’abbonamento mensile per il servizio si aggiunge al prezzo di acquisto iniziale. Un costo di utilizzo competitivo: il governo israeliano ha recentemente prolungato fino al 2019 il vantaggio fiscale per l’acquisto di qualsiasi veicolo a “zero emissioni”, rendendolo maggiormente accessibile. Tenuto conto che il costo dell’elettricità è più basso di quello dei carburanti fossili e che il veicolo è garantito sul suo ciclo di vita, il costo di utilizzo totale per il cliente sarà sensibilmente inferiore rispetto a quello di un veicolo a motore termico sul ciclo di vita completo dello stesso. L’infrastruttura della rete di rifornimento: Project Better Place, con sede in California, ha intenzione di realizzare una vasta rete di punti per la ricarica delle batterie. L’autonomia non sarà più un ostacolo in quanto sarà possibile ricaricare la propria auto in uno dei 500. 000 punti che saranno creati in Israele. Un sistema informatico interno, indicherà al conducente la quantità di elettricità disponibile e il punto di rifornimento più vicino. Nissan, attraverso una filiale comune con Nec, ha progettato una batteria che risponde ai bisogni di un veicolo elettrico e assicura la sua fabbricazione su larga scala. Renault sta sviluppando delle “batterie sostituibili” per assicurare una mobilità permanente. Un mercato di massa ideale: in Israele, dove il 90 % degli automobilisti percorre meno di 70 Km al giorno e dove le distanze tra i principali centri urbani non superano mai di 150 Km, l’auto elettrica potrebbe rispondere alla maggior parte dei bisogni della popolazione in materia di trasporti. Con il suo partner, Project Better Place, questa iniziativa rappresenta la prima illustrazione dell’impegno concreto dell’Alleanza a commercializzare, su vasta scala nel mondo, veicoli a zero emissioni. . |
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2007, UN ANNO POSITIVO PER LA VOLKSWAGEN IN ITALIA |
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Verona, 22 gennaio 2008 - La Presentazione Stampa Nazionale della Tiguan si svolge in un periodo in cui ancora vivo il ricordo dell´anno appena trascorso e nell´affrontare il 2008, doveroso analizzare la base di partenza della nuova annata, ovvero cosa ci ha portato il 2007. La marca Volkswagen si lascia alle spalle dodici mesi molto positivi che, al di I dei numeri in crescita, hanno messo in evidenza performance commerciali particolarmente interessanti di alcuni modelli della gamma, a conferma di un´offerta ben definita per il mercato italiano. Entrando nel dettaglio, le cifre relative al 2007 diffuse dall´Unrae parlano di 152. 262 Volkswagen immatricolate per un +1,17% rispetto alle 150. 497 immatricolazioni del 2006. Le quasi 2. 000 vetture in pi hanno permesso di chiudere anche quest´anno in crescita e di contenere in termini accettabili il decremento della quota di mercato (6,11% nel 2007 contro 6,47% nel 2006), imputabile principalmente a una crescita dei volumi di altre Case che per tipologia della gamma proposta, hanno trovato negli ecoincentivi una forte spinta al rialzo. Ancora una volta la bestseller della Marca stata la formidabile Golf che, a dispetto di valutazioni frettolose che la vorrebbero in calo di "appeal", ha conquistato 56. 044 automobilisti italiani. Il fenomeno Golf continua, quindi, con la capofamiglia che tiene sempre a grande distanza le derivate, a conferma della forte personalità delle versioni 3 e 5 porte. Segue un altro pilastro della gamma tedesca, la Polo, nome altrettanto noto che continua a tenere alta la bandiera Volkswagen nel segmento B, il pi competitivo del mercato italiano. Di fronte a una concorrenza molto aggressiva dal punto di vista delle azioni promozionali e fatta di modelli pi recenti, il risultato di 43. 623 immatricolazioni positivo, oltre che in crescita rispetto allo scorso anno (+3%). Da ricordare anche il buon risultato delle Passat, in totale 24. 426 immatricolazioni, e della Touran, monovolume compatta che ha portato un ottimo contributo alle vendite Volkswagen con 13. 200 unità targate. Ecoincentivi Questa revisione del 2007 non può prescindere da un accenno agli ecoincentivi che indubbiamente hanno influito in modo evidente sui numeri. Seppure in misura meno decisiva rispetto ad altre Marche, anche la Volkswagen ha usufruito dell´iniziativa statale per svecchiare il circolante a favore dell´ambiente e della sicurezza. L´aspetto importante che i Clienti Volkswagen hanno beneficiato dei vantaggi non solo acquistando Fox e Polo, modelli appartenenti ai segmenti su cui stata "costruita" la normativa, ma anche scegliendo alcune versioni di Golf e Jetta capaci di rientrare nei limiti imposti. Questo grazie alla tecnologia Diesel Tdi, via via affinata nel tempo, che permette anche ad auto medie di rispettare normative per auto piccole. In alternativa era possibile scegliere un´altra soluzione ecologica incentivata, il gas. Il riscontro stato ottimo: sono state vendute 2. 350 Touran Ecofuel, modello che nasce in fabbrica già dotato di impianto a metano, e pi di 7. 500 tra Fox, Polo, Golf (circa 3. 500) e Touran trasformate con impianto a Gpl. Questa disponibilità di offerta per il Cliente nasce da un atteggiamento molto realistico della Volkswagen rispetto alla riduzione dell´impatto ambientale. La Casa sta infatti lavorando su tutte le tecnologie pi accreditate per la mobilità futura, dicendo chiaramente che i tempi sono ancora lunghi per averle sulle auto di tutti i giorni. Ci significa non farsi distrarre troppo dai progetti ad alto contenuto di "effetti speciali", cercando di tenere bene in pugno il presente. Con i nostri motori Tdi, per esempio, dai bassi consumi, con filtro antiparticolato ed emissioni contenute. O con i benzina Tsi che, grazie all´intelligente uso della sovralimentazione e con una cilindrata ridotta, possono sostituire motori pi grandi consumando molto meno ed emettendo meno gas nocivi. Un´altra soluzione si chiama Bluemotion. Si tratta di particolari versioni a basso impatto ambientale che non ricorrono a costose tecnologie. Al contrario, esprimono il risultato dell´ottimizzazione di ci che già acquisito da tempo, basandosi su motori Turbodiesel con filtro antiparticolato. Cos semplicemente curando l´aerodinamica, aumentando la scorrevolezza con pneumatici specifici, alleggerendo la vettura e allungando i rapporti, si ottengono riduzioni sensibili dei consumi (con la Passat si risparmiano fino a 0,7 litri di gasolio ogni 100 km) e delle emissioni (solo 137 g/km di Co2 sempre per la Passat). Sono numeri ottimi per una vettura di grandi dimensioni come la Passat; e con la Polo si riesce anche a scendere sotto i 100 g/km. Grazie a questo atteggiamento, la Volkswagen anche per il 2008 in grado di proporre una gamma di 6 modelli, per un totale di 25 versioni, che possono accedere agli ecoincentivi. Ecco una tabella riassuntiva:
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I modelli Volkswagen per gli ecoincentivi 2008 |
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Modello |
Motore |
Potenza (Cv) |
Totale versioni |
Co2 (g/Km) 139 |
Fox |
1. 2 |
55 |
2 |
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1. 4 Tdi |
70 |
3 |
130 |
Polo |
1. 2 |
60 |
1 |
138 |
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1. 2 |
70 |
2 |
138 |
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1. 4Tdi |
70 |
4 |
119 |
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1. 4 Tdi |
70 |
1 |
129 |
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1. 4 Tdi |
80 |
1 |
99 |
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1. 4Tdi |
80 |
2 |
119 |
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1. 9 Tdi |
100 |
1 |
127 |
Golf |
1. 9 Tdi |
105 |
2 |
119 |
Golf Plus |
1. 9 Tdi |
105 |
2 |
127 |
Golf Variant |
1. 9 Tdi |
105 |
2 |
122 |
Jetta |
1. 9 Tdi |
105 |
2 |
122 |
| La Tiguan nel mercato italiano Fin dalla presentazione al Salone di Francoforte lo scorso settembre, la Tiguan ha dato segni molto positivi rispetto al gradimento riservatole dagli italiani. Addetti ai lavori e automobilisti si sono dimostrati subito concordi nell´apprezzare il nuovo modello Volkswagen. Quindi, nonostante l´arrivo in un mercato già presidiato da numerosi concorrenti, la forza del marchio Volkswagen e la validità dell´auto hanno permesso alla Tiguan di imporsi all´attenzione di tutti, seguendo gli esempi illustri della Touareg e della Touran. Un´ulteriore conferma arrivata nelle settimane successive quando, comunicati i prezzi a inizio ottobre, la Suv ha collezionato una quantità notevole di ordini. Molti sono arrivati dai Concessionari entusiasti del prodotto, ma soprattutto tanti sono stati sottoscritti dai Clienti praticamente a scatola chiusa: alla fine di dicembre il totale ammontava già a 4. 600. Il portafoglio della Tiguan all´inizio del 2008 conferma questa tendenza. A oggi il totale salito a 5. 000 Clienti. Al momento le preferenze sono per le versioni a gasolio (tutte con filtro antiparticolato di serie), con una quota che sfiora il 94%. Il nuovo 2. 0 Tdi Common Rail quindi il propulsore pi scelto, ed la novità pi rilevante sotto il cofano: per la prima volta la Volkswagen utilizza infatti il Common Rail in luogo del sistema pompa iniettore. D´altro canto, anche la gamma di motori benzina interessante. A cominciare dal Tsi 1. 4, un esempio di tecnologia raffinata che grazie alla doppia sovralimentazione, a fronte di una cilindrata contenuta, riesce a fornire ben 150 cavalli. Questo quattro cilindri, che ha dato risultati molto positivi su Golf e Touran, ha il merito di dare vita a una versione di entrata alla gamma Tiguan con ottima potenza, cilindrata contenuta e un prezzo molto interessante: sotto i 27. 500 Euro. Per chi invece vorrà guidare una Tiguan pi spiccatamente sportiva, nei prossimi mesi verranno consegnati i primi esemplari della Tsi 2. 0, una 2 litri turbo a iniezione diretta con 200 Cv (ordinabile anche con cambio automatico). Con la stessa scadenza arriveranno anche le prime 2. 0 Tdi 170 Cv offerte solo con cambio manuale. Il cambio automatico Tiptronic infatti disponibile solo per il 2. 0 Tdi 140 Cv e, in relazione al segmento di appartenenza del modello, sta avendo un ottimo successo: la richiesta attualmente attorno al 30%. . |
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LA VOLKSWAGEN PRESENTERÀ LA ROUTAN UN MINIVAN PER IL MERCATO STATUNITENSE CHE DEBUTTERÀ AL CHICAGO AUTO SHOW |
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Verona, 22 gennaio 2008 - La Volkswagen si conferma particolarmente attiva in uno dei mercati pi importanti. Poche settimane dopo l´ottimo debutto della Passat Cc al Salone di Detroit, il primo Costruttore europeo presenterà la Routan a Chicago. Il nuovo minivan della Casa di Wolfsburg sarà esposto per la prima volta in occasione del prossimo Chicago Auto Show (in programma dal 6 al 17 febbraio). Il nome Routan sottolinea il legame tra la Volkswagen e l´America grazie all´unione della parola inglese "route" — che evoca le grandi strade statunitensi — e del suffisso "—an" che contraddistingue gli Mpv Volkswagen in commercio sul mercato europeo, ovvero Touran e Sharan. Il nuovo modello stato sviluppato con la collaborazione della Chrysler e sarà prodotto nello stabilimento canadese della Casa americana a Windsor, nell´Ontario. Naturalmente il design di carrozzeria e interni seguir i canoni stilistici Volkswagen. L´aspetto, la tecnologia e la funzionalità dell´auto sono stati creati su misura per il mercato Usa: ecco perché la Routan si presenta come un´imponente vettura a sette posti, lunga pi di 5 metri. Con modelli come la Passat Cc e la Routan, sviluppati per soddisfare le esigenze della Clientela statunitense, la Volkswagen punta a incrementare il proprio volume di vendite nel Nord America. L´obiettivo della Casa di Wolfsburg quello di raggiungere le 800. 000 unit negli Stati Uniti entro il 2018. . |
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LA NUOVA AUDI RS6 AVANT |
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Verona, 22 gennaio 2008 - Eccellente potenza massima e dinamismo supremo: la nuova Audi Rs6 Avant, una business car ad alte prestazioni, porta su strada le tecnologie Audi che hanno raccolto innumerevoli successi in pista. Grazie al nuovo V10 con iniezione diretta Fsi e sovralimentazione biturbo e alla trazione integrale permanente quattro, la nuova Rs6 Avant nettamente superiore a tutte le concorrenti. La potenza di 580 Cv (426 kW) e la coppia di 650 Nm assicurano un´esperienza unica in termini di forza e dinamismo. La Audi Rs6 Avant offre inoltre comfort e praticitá senza limiti. La Audi Rs6 Avant si comporta da vera supersportiva: il suo V10 biturbo la catapulta da O a 100 km/h in 4,6 secondi e la spinge fino a 250 km/h. La velocitá massima limitata elettronicamente, ma come optional può essere aumentata a 280 km/h. Il tiptronic a sei rapporti fa parte di una nuova generazione di cambi automatici dalla taratura particolarmente dinamica. Trasmette la potente coppia alla trazione quattro, anch´essa orientata a uno spiccato dinamismo grazie alla configurazione che privilegia leggermente il retrotreno. Un solido partner: il telaio sportivo Il telaio sportivo sempre superbamente all´altezza della potenza del V10 Fsi. Il sistema fluidomeccanico "Dynamic Ride Control (Drc) interviene con la massima rapiditá sugli ammortizzatori che nel telaio sportivo plus sono regolabili in tre livelli. I cerchi in alluminio di 19 pollici di diametro sono di serie; come optional sono disponibili cerchi da 20 pollici dietro cui si nascondono freni potenti come quelli delle auto da competizione; a richiesta sono disponibili dischi freno ceramici sia per l´asse anteriore, sia per l´asse posteriore. Come tutti i modelli Audi Rs sviluppati e prodotti dalla quattro Gmbh, anche la nuova Rs6 Avant sinonimo di massima sportivitá , di forza ed eleganza nel design, esclusivitá nell´equipaggiamento e perfezione nella qualitá . Come da tradizione, inoltre, la Audi coniuga il dinamismo riassunto nella sigla Rs con l´elevata praticitá di una Avant: la prima Rs2 del 1993 venne prodotta esclusivamente in versione Avant, e i Clienti continuano ad apprezzare particolarmente questa forma di carrozzeria, allo stesso tempo elegante e funzionale. Anche la nuova Audi Rs6 sará inizialmente disponibile solo in versione Avant e concilierá la potenza di 580 Cv (426 kW) con la praticitá dei 1. 660 litri di volume di carico. La Audi Rs6 Avant verrá lanciata sul mercato nell´aprile 2008. . |
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LE PRIME FOTO UFFICIALI DELLA NUOVA ŠKODA SUPERB |
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Verona, 22 gennaio 2008 - La Škoda Auto presenta la nuova generazione della sua ammiraglia attraverso tre fotografie ufficiali, dalle quali si può chiaramente percepire la caratteristica generosità di spazio che la vede primeggiare non solo tra le vetture della propria categoria (berline medie), ma anche tra quelle del segmento superiore. Lunga 4. 838 mm, larga 1. 783 mm, alta 1. 461 mm e con un passo di 2. 761 mm, la nuova Škoda Superb offre svariate soluzioni tecniche innovative, tra le quali il sistema Afs (Adaptive Frontlight System), il climatronic di nuova concezione e il dispositivo automatico di parcheggio. Poiché il tema sicurezza è stato prioritario nello sviluppo di questa vettura, la nuova Superb può vantare ben 9 airbag. Tre saranno le motorizzazioni benzina disponibili e altrettante le Turbodiesel con uno spettro di potenza che varia dai 105 ai 260 Cv; tutte abbinabili sia a cambi manuali, sia automatici. La nuova ammiraglia, che ha scelto il prossimo Salone di Ginevra come palcoscenico per il debutto, sarà costruita nello stabilimento Škoda di Kvasiny (Repubblica Ceca). . |
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WIDMANN SPERIMENTA IL NUOVO PIANO MOBILITÀ PER LA VAL GARDENA |
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Bolzano, 22 gennaio 2008 - Una migliore armonizzazione degli orari di autobus e treni e il raddoppio dei collegamenti per Bolzano e Bressanone: sono i punti centrali del nuovo piano della mobilità per la val Gardena, che l´assessore provinciale Thomas Widmann ha provato direttamente stamattina (21 gennaio) con un viaggio da Selva a Bolzano attraverso Ponte Gardena. Nel primo giorno di attuazione del nuovo piano di mobilità per la val Gardena nel quadro del cadenzamento orario locale, l´assessore Widmann ha voluto discutere direttamente con gli utenti interessati i vantaggi derivanti, che vanno da un migliore coordinamento tra bus e treno ai collegamenti potenziati a Ponte Gardena e raddoppiati verso Bolzano e Bressanone. Per arrivare puntuale alla seduta di Giunta provinciale, fissata a Bolzano alle 8, Widmann ha preso l´autobus a Selva alla volta di Ponte Gardena, sfruttando il viaggio e l´attesa a Ponte per dialogare con i pendolari, prima di prendere il treno per il capoluogo. "I primi riscontri al nuovo piano della mobilità sono stati nettamente positivi", sottolinea l´assessore. Bisogna comunque lasciare all´utenza il tempo di prendere confidenza con la nuova offerta e di adeguare le proprie abitudini di viaggio. "Siamo ovviamente attenti ad ogni proposta di miglioramento e la valuteremo nella sua praticabilità", aggiunge Widmann. Grazie al nuovo piano gli autobus viaggiano sulla direttrice della val Gardena verso Ponte Gardena (e ritorno) con cadenzamento di 30 minuti. Durante i giorni feriali circolano sette autobus direttamente verso Bolzano e cinque verso Bressanone, in aggiunta sono previste a Ponte Gardena nuove possibilità di usufruire del treno per raggiungere i due centri, con ridotti tempi di attesa. "Abbiamo raddoppiato i collegamenti con Bolzano portandoli a 22, per Bressanone sono 20 rispetto ai precedenti 9", sottolinea l´assessore Widmann. Nuovo è anche l´orario sull´asse Chiusa-laion-ortisei. . |
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TOSCANA: SERVIZI PUBBLICI LOCALI, PROPOSTA DI LEGGE ENTRO FEBBRAIO |
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Firenze, 22 gennaio 2008 - Entro il 25 febbraio la giunta presenterà la sua proposta di legge per la riforma dei servizi pubblici locali. Se ne è parlato oggi al tavolo della maggioranza che sostiene il governo toscano e tutte le forze politiche, dopo aver incontrato l’assessore alle riforme Agostino Fragai, hanno convenuto che occorra procedere velocemente rispettando i tempi indicati dalla giunta regionale. «Al massimo entro la fine di febbraio vogliamo presentare la proposta al Consiglio regionale - ribadisce l’assessore – E tutti i capigruppo hanno convenuto, pur ritenendo necessario un approfondimento dell’argomento». «Si tratta di una legge importante perché consentirà di disporre per la delicata materia dei servizi pubblici locali, ovvero per la gestione del ciclo dei rifiuti, per l’acqua e l’energia, tanto per fare qualche esempio, di una cornice di programmazione al ! cui interno d’ora in poi operare. E ci sono tutte ! le condi zioni politiche per chiudere la partita velocemente e in modo positivo». Le parole d’ordine sono «qualità ed efficienza». La futura legge prevede un osservatorio super partes, autorevole ed indipendente, che tenga sotto controllo i servizi e le tariffe. Uno degli obiettivi è aggregare le imprese, ma sarà favorita anche la partecipazione degli utenti. Saranno inoltre potenziate le funzioni di indirizzo della Regione. Sul tavolo rimangono aperte le modalità di costituzione dell’unico Ato previsto dalla legge, l’ambito ottimale per la gestione del ciclo integrato dell’acque, al posto dei sei attuali. L’universo dei servizi pubblici locali costituisce anche una parte importante dell’economia toscana. Le aziende di acqua, gas, rifiuti e trasporti fatturavano nel 2002 un milione e 600 mila euro, oggi 2,4. Il modello di gestione che si è affermato in Toscana è quel! lo delle Spa interamente pubbliche o miste che gestisce il 100% del settore idrico e del trasporto pubblico, il 92% dello smaltimento rifiuti, il 75% del gas. Gli investimenti, 430 milioni di euro nel 2004, sono cresciuti del 38,3% (il 2,6% di tutti gli investimenti toscani) e raddoppiati dal 2000. . |
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VENETO: L’ANAS APRE AL TRAFFICO IL PONTE DEI GRANATIERI DI SARDEGNA SUL FIUME PIAVE PIETRO CIUCCI: SI TRATTA DI UN’OPERA DESTINATA A DIVENTARE UN SIMBOLO IMPORTANTE PER LA CITTÀ DI SAN DONÀ E PER TUTTO IL TERRITORIO |
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San Dona di Piave, 21 gennaio 2008 - È stato inaugurato ieri dall’Anas il Ponte sul fiume Piave e l’ultimo tratto del Ii lotto della variante di San Donà di Piave alla strada statale 14. Alla cerimonia del taglio del nastro della nuova infrastruttura erano presenti il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, il Presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia, il Sindaco di San Donà di Piave Francesca Zaccariotto, il Generale del Corpo d’Armata e Presidente dell’Associazione nazionale dei Granatieri di Sardegna Mario Buscemi e il vescovo di Treviso, monsignor Andrea Bruno Mazzocato. “Quest’opera di grande valore architettonico è destinata a diventare un simbolo importante per la Città di San Donà – ha detto nel suo intervento il presidente Pietro Ciucci - nella tradizione della grande scuola di ingegneria italiana dell’Anas e, per questo, merita un nome adeguato. Abbiamo scelto di onorare i caduti della Grande Guerra, nel novantesimo anniversario della Battaglia del Piave, intitolando il ponte ai Granatieri di Sardegna”. Del Ii lotto della Variante di San Donà sul Piave, che va da Passarella a Calvecchia ed è già in parte fruibile dal 2005, oggi vengono aperti gli ultimi 2,4 km, che comprendono il Ponte sul Piave e che da soli hanno comportato un investimento di circa 30 milioni di euro, pari a due terzi dell’investimento complessivo, di circa 45 milioni di euro, interamente a carico dell’Anas. L’opera si articola principalmente in due viadotti, sei sottopassi e nel ponte di circa 600 metri sul fiume Piave, progettato in accordo alle recenti normative e costituito da 5 grandi arcate ribassate in struttura mista acciaio-calcestruzzo che lo rendono in grado di resistere in tutta sicurezza agli eventi sismici. La carreggiata comprende due corsie (una per ogni senso di marcia) più le banchine transitabili corredate, lungo il ponte, da piste ciclabili e marciapiedi. “So che quest’opera arriva in ritardo – ha affermato Pietro Ciucci -. A fronte di una grande attesa, a volte impaziente, da parte del territorio, è però doveroso sottolineare che, grazie all’impegno dell’attuale management dell’Anas, la data di scadenza che era stata annunciata nel 2006, è stata rispettata, anche attraverso l’approvazione di un’apposita perizia di variante nel gennaio 2007 da parte del consiglio di amministrazione dell’Anas, che ha definitivamente sbloccato i lavori di completamento. I lavori quindi sono stati realizzati in un arco di tempo inferiore a due anni, perfettamente adeguato alla complessità dell’opera”. La realizzazione della variante alla strada statale 14 e del nuovo ponte “Granatieri di Sardegna”, opera complementare al “Corridoio V” per la mobilità europea, permetterà di deviare l’imponente flusso di mezzi pesanti fuori dai centri abitati, ormai congestionati e sottoposti ad intensi fenomeni di inquinamento atmosferico ed acustico. “L’opera – ha affermato il presidente dell’Anas - costituisce un esempio di ecocompatibilità e di perfetta integrazione con l’ambiente, tanto da rappresentare una delle più avanzate realizzazioni ingegneristiche dell’Anas, di grande impegno costruttivo. Tale insieme di caratteristiche tecniche, unite al particolare, bellissimo disegno architettonico del Ponte, ha richiesto soluzioni di inusitata complessità e un grande impegno costruttivo. Tutto ciò rende questa infrastruttura eccellente per concezione, evoluzione progettuale e realizzazione”. “Dopo il completamento del 1° lotto nel 2003 – ha assicurato inoltre il Presidente Ciucci - nel territorio di Musile di Piave, già aperto al traffico e perfettamente funzionale tra le località Fossetta e Caposile, come dimostrano i flussi di traffico rilevati, e dopo l’inaugurazione odierna del 2° lotto, che sarà fruibile all’utenza a partire da domani, rimane ora da completare il 3° ed ultimo lotto della variante, il cosiddetto “adeguamento della Provinciale Armellina”, il cui appalto è stato messo in programmazione per il 2008, per un importo di circa 13 milioni di euro”. Inoltre l’Anas è impegnata a realizzare un nuovo collegamento tra il Ii lotto della variante inaugurata oggi e la strada statale 14, in località Calvecchia. “Contiamo di affidare e realizzare il nuovo innesto già entro il primo trimestre del corrente anno. Gli espropri e le bonifiche, infatti, sono già stati eseguiti”, ha spiegato il Presidente Ciucci. “Comunque - ha aggiunto Ciucci - sia l’attuale sede della Provinciale Armellina sia l’innesto ora esistente della Variante sulla strada statale 14 garantiscono le condizioni di sicurezza della circolazione richieste dalla vigente normativa e sono fruibili. La temporanea mancanza di comfort offerta da questi punti singolari del tracciato in via di risoluzione sarà efficacemente bilanciata dai grandi benefici, anche in termini di qualità della vita, che l’apertura al traffico del nuovo Ponte porterà al territorio, ovvero spostando il traffico di transito dal centro abitato e incidendo in maniera determinante sull’abbattimento dell’inquinamento acustico e atmosferico del territorio sandonatese”. “Altre due opere importanti, comprese nel Piano degli investimenti 2007-2011 e che saranno presto cantierizzate – ha concluso il Presidente Ciucci -, sono il completamento della Variante di Portogruaro, di cui è stato pubblicato il bando di gara il 31 dicembre scorso, e la nuova Variante di Campalto e Tessera nei pressi di Mestre. Voglio sottolineare che siamo riusciti ad inserire nel bando della Variante di Portogruaro sia il 1° che il 2° stralcio, il che ci consentirà di anticipare di un anno l’avvio dei lavori della seconda parte dell’opera. Grazie a questa accelerazione dei tempi, entro il 2012 contiamo di completare sia il 3° lotto della Variante di San Donà che queste altre due opere, per un investimento complessivo di circa 80 milioni di euro. A quel punto il lungo, complesso e costoso processo di ammodernamento e messa in sicurezza della Statale 14 potrà dirsi concluso e la nuova arteria contribuirà in modo determinante alla mobilità di questo quadrante del Paese”. Complessivamente, nella regione Veneto i lavori in corso ammontano a circa 1. 200 milioni di euro e riguardano interventi di completamento e di ammodernamento della rete stradale, di manutenzione straordinaria e la realizzazione del passante di Mestre. I lavori appaltati e di prossimo avvio, invece, ammontano a 25 milioni di euro e consistono nel prolungamento della circonvallazione ovest di Montegrotto sulla strada statale 16 e nella manutenzione straordinaria della rete viaria. Infine, il programma degli investimenti 2007-2011 prevede di appaltare lavori per l’ammodernamento, l’adeguamento e la manutenzione di una serie di strade statali, per complessivi 455 milioni di euro. . |
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VENETO ORIENTALE – CHISSO: LA STRADA MAESTRA E LA RICONTRATTAZIONE DELL’AUTONOMIA |
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Cinto Caomaggiore (Venezia), 22 gennaio 2008 “La Regione del Veneto ha sempre premiato le amministrazioni locali attive, che si sono fatte portavoce delle esigenze dei cittadini e non sono rimaste inerti nelle polemiche, ma la strada maestra per eliminare le diseguaglianze tra le possibilità d’intervento e i servizi nel Veneto e nel Friuli Venezia Giulia è la contrattazione della nostra autonomia, per la quale il Consiglio regionale, all’unanimità, ha dato pieno mandato al presidente Giancarlo Galan di trattare con il governo”. Lo ha ribadito l’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, intervenendo il 19 gennaio a Cinto Caomaggiore, in provincia di Venezia, all’inaugurazione di due interventi di messa in sicurezza della Ss 251 della Val di Zoldo e Val Cellina. Alla cerimonia, iniziata in Municipio e conclusasi con il tradizionale taglio del nastro nel luogo del primo intervento, sono intervenuti tra gli altri il sindaco Luigi Bagnariol, il consigliere regionale Daniele Stival e l’assessore provinciale Paolo Gatto. Successivamente, presente anche il sindaco Igor Visentin, è stata inauguratala nuova pista ciclabile che collega Pramaggiore con Annone Veneto passando per Blessaglia. Per interventi sulla viabilità, per la sicurezza stradale e per opere pubbliche, il Comune di Cinto Caomaggiore ha attivato investimenti per oltre 7 milioni di euro, sui quali la Regione è intervenuta con finanziamenti per quasi 5 milioni. “In questo come in altri casi – ha sottolineato Chisso – non abbiamo fatto altro che il nostro dovere, perseguendo lo scopo della politica, che è quello di fare in modo che i cittadini possano vivere meglio. C’è però una indubbia differenza tra le possibilità delle amministrazioni nel Veneto e quelle del confinante Friuli Venezia Giulia, che trattiene e investe sul territorio una quota di introiti delle tasse pagate dai propri cittadini tre volte superiore a quella di cui il Veneto può disporre”. E’ una disparità oggettiva che qui viene percepita immediatamente, quando lo stare al di qua o al di là della stessa strada significa pagare meno tasse e avere più servizi. “Ma la strada maestra non è il passaggio di regione, bensì superare le differenze esistenti ricontrattando l’autonomia del Veneto, anche dal punto di vista fiscale. Ed è proprio questo il mandato affidato a Galan da tutto il Consiglio regionale alcune settimane fa”. Gli interventi inaugurati oggi riguardano, in particolare, l’eliminazione di due curve pericolose sulla Ss 251, dando anche continuità ad una pista ciclabile, e l’allargamento della “Postumia” tra Annone e Pramaggiore con l’inserimento di una pista ciclabile. . |
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METROPOLITANA DI TORINO: 30 MILIONI DI EURO DAI FONDI FAS |
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Torino, 22 Gennaio 2008 - La Giunta regionale individua le risorse per la tratta Lingotto-bengasi La giunta regionale del Piemonte ha approvato ieri l’impegno di 30 milioni di euro per il prolungamento sud della metropolitana automatica di Torino, nella tratta tra il Lingotto e piazza Bengasi. Le risorse sono state individuate nei fondi Fas (fondi dell´Unione Europea per le aree sotto utilizzate), assegnati al Piemonte per un totale di quasi 890 milioni di euro, per il periodo 2007-2013. Il costo totale dell’intervento è di oltre 193 milioni di euro, di cui il 60% a carico dello Stato (116 milioni di euro), e il restante 40% a carico di Gtt, Comune di Torino e della Regione Piemonte. “Con l’impegno di oggi – spiega l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli – la giunta regionale conclude tutti gli atti di sua competenza e individua le risorse finanziarie, mettendo a disposizione la propria quota parte, per portare avanti un’infrastruttura prioritaria per la città e per il Piemonte”. Il prolungamento della metropolitana di Torino sarà all’esame del pre Cipe, nella riunione convocata per domani a Roma, alla quale parteciperà l’assessore Borioli. “Il Cipe – spiega Borioli – deve dare il via libera al progetto preliminare, mettendo a disposizione la copertura finanziaria. In questo modo risulterebbero finanziate, oltre alle tratte già in funzione, quella in fase di cantiere tra Porta Nuova e Lingotto, e quella tra Lingotto e piazza Bengasi. Individuate le risorse da parte di tutti i soggetti coinvolti – conclude Borioli – ritengo che si potrà completare la fase di progettazione entro dicembre di quest’anno, per poter avviare i cantieri e concludere i lavori nel 2012”. . |
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RUSSIA: IN VIGORE LA NORMATIVA SUI PORTI MARITTIMI |
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Mosca, 22 gennaio 2008 - E’ ufficialmente entrata in vigore in Russia la legge federale, firmata il 16 novembre 2007 dal Presidente Putin, "Sui porti della Federazione Russa", che regola alcuni aspetti fondamentali dei porti marittimi russi. In particolare, la nuova legge sancisce gli elementi ed i contenuti principali del contratto di trasbordo di merci, definendo le fondamentali competenze e caratteristiche dei soggetti che operano nei porti ed il loro rapporto con vettori, spedizionieri ed altri operatori, nonché stabilendo l’elenco dei diritti portuali. Inoltre sono disciplinati dalla riforma anche alcuni elementi fondamentali riguardanti la sicurezza nei porti, e sono adottate misure per assicurare una definizione coerente ed uniforme di "porto marittimo" nel Codice della navigazione della Federazione russa e nelle altre leggi federali. Le modifiche introdotte dovranno essere attentamente analizzate da parte di tutti coloro che svolgono attività di import-export che comporti l’utilizzo del sistema portuale russo, ricoprendo quest’ultimo un ruolo importante nell’economia russa, a causa della rilevanza del volume dei trasporti che si realizzano sulle acque russe. . |
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