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Notiziario Marketpress di Mercoledì 30 Aprile 2008
SPAGNA / PAMPLONA ESPLODE DI VITA: TORNA LA FIESTA DE SAN FERMíN. DAL 6 AL 14 LUGLIO TORNA LA FIESTA AMATA DA HEMINGWAY. E IL CAPOLUOGO DELLA NAVARRA SI TINGE DI COLORI  
 
Luglio a Pamplona: migliaia di persone da tutto il mondo si danno appuntamento per la fiesta. La città si tinge di bianco e di rosso, colori dei fazzoletti sventolati dalla folla. La seconda settimana di luglio il capoluogo celebra San Fermín (San Firmino, primo vescovo della città). Sulle orme di Ernest Hemingway, la fiesta è un’occasione per scoprire Pamplona e la Navarra. Così Ernest Hemingway descrive in “Fiesta” il chupinazo, l’inizio delle celebrazioni: «Si levò nella piazza il razzo che annunciava la fiesta. Scoppiò e apparve una grigia palla di fumo sopra il Teatro Gayarre, dalla parte opposta della plaza. La palla di fumo rimase sospesa in cielo come un shrapnel appena esploso e le si affiancò un altro razzo, lasciandosi dietro un rivolo di fumo nella chiara luce del sole». Era il 1926. Anche quest’anno, per una settimana, Pamplona esplode di festeggiamenti e di musica. Canti e balli, concerti, vino e birra. Spettacoli e intrattenimenti. Ma l’appuntamento più caratteristico è l’encierro. Quando sull’orologio della Chiesa di San Cernin scoccano le 8 del mattino, si aprono le porte dei corrales. I tori impiegano dai 3 ai 4 minuti per raggiungere la Plaza de Toros. In una folle corsa per le vie di Pamplona. Da non perdere anche l’apartado, sorta di corrida che consiste nel separare un toro dagli altri; las mulillas, curioso corteo di cavalieri; las ganaderias, per scegliere i migliori tori. Tra le moltissime strutture ricettive in Pamplona e dintorni, suggeriamo, per la settimana di San Fermín, le due farmhouse ottocentesche di “Loretxea”, l’agriturismo “Zurgiñenekoa” e l’hotel rurale “Lorentxo”. Queste strutture vantano la “Q” di “Calidad Turistica” quale riconoscimento del livello della loro ospitalità. Loretxea è on-line al sito www. Loretxea. Com e può accogliere 10 persone in ciascuno dei due edifici contigui. Loretxea è all’indirizzo San Pedro 4, 31173 Izkue, a due passi da Pamplona. Anche le due case di Zurgiñenekoa (www. Zurginenekoa. Com) si trovano nello stesso villaggio, e possono accogliere fino a 12 ospiti. L’hotel Lorentxo (www. Lorentxo. Com) si trova nei pressi del capoluogo, all’indirizzo Ctra Irún, Km 11, Olave. Dispone di 10 camere e offre, in più, un ottimo servizio di ristorazione con prestigiosa carta di vini. In occasione dei Sanfermines, Squirrel Viaggi propone pacchetti da Milano e da Roma per Pamplona. La quota di partecipazione per un pacchetto comprensivo di volo e 3 notti in pernottamento e prima colazione in hotel è di 798 euro a persona. Supplemento singola 433 euro a persona. Seconda opzione, da 541 euro a persona: volo da Milano o da Roma, 3 notti in pernottamento e prima colazione a Puente La Reina, a 15’ in auto dal capoluogo, noleggio auto categoria A (tipo Toyota Aigo) per 4 giorni con presa e rilascio in aeroporto. Alle quote sono da aggiungere spese d’iscrizione per 40 euro persona e tasse aeroportuali per 160 euro a persona. Per informazioni e prenotazioni, Squirrel Viaggi, tel 02/58430011, www. Squirrelviaggi. Com. .  
   
   
CROAZIA / STON, UN’ATTRAZIONE DI LIVELLO EUROPEO  
 
Le mura difensive di Ston (Stagno), risalenti al XIV secolo, per la loro monumentalità sono chiamate “la muraglia cinese d’Europa”. Esse cingevano la città di Ston che, già nel XVI secolo, era dotata di rete idrica e fognaria. Le mura di Ston, rinnovate con uno stanziamento di 2,7 milioni di kune, sono una parte della preziosa eredità lasciataci dalla Repubblica di Dubrovnik. Il restauro della cinta muraria, nel tratto compreso tra l’ex ufficio postale e la fortezza “Sokolić”, è la continuazione del complesso progetto di restauro del sistema difensivo di Ston, finanziato dalla Società degli amici delle antichità di Dubrovnik con il denaro raccolto con la vendita dei biglietti d’ingresso alle mura di Dubrovnik. Gli altri interventi di restauro, previsti in due fasi, hanno dovuto attendere il benestare della Sovrintendenza alle Belle Arti di Dubrovnik e comprenderanno anche la pericolante torre gotica quadrangolare. La prima fase dovrebbe concludersi entro la fine dell’imminente stagione estiva, e consentirà l’apertura al pubblico di un primo tratto della cinta. Il termine dei lavori della seconda fase è previsto, invece, tra un anno e mezzo. Il restauro delle mura di Ston coinvolgerà, tra l’altro, anche il Grande muro e la suggestiva torre Korona, che, a partire dal prossimo anno, sarà finalmente aperta al pubblico. Il precario stato di conservazione delle mura di Ston, sinora, non ha permesso di imporre ai visitatori il pagamento di un biglietto d’ingresso; dopo il restauro, ciò sarà possibile. Le mura di Ston diventeranno, così, un’attrazione turistica di livello europeo e il ricavato della vendita dei biglietti d’ingresso consentirà alla Società degli amici delle antichità di Dubrovnik, responsabile della loro gestione, una maggiore disponibilità finanziaria per l’associazione che si occupa della manutenzione, della salvaguardia, della conservazione, della ricostruzione e della restituzione delle fortificazioni dell’area di Dubrovnik e dei monumenti storico-culturali che fanno direttamente parte del patrimonio della stessa società. Www. Visitdubrovnik. Hr - www. Croazia. Hr .  
   
   
CROAZIA / UN VILLAGGIO BEN CONSERVATO CON CASE DI PIETRA RISALENTI AL XVI SECOLO  
 
L’area di Knin è attorniata tanto da bellezze naturali rigorosamente tutelate, quanto da beni storico-culturali e siti archeologici di gran valore; negli ultimi tempi acquistano un’importanza sempre maggiore le località rurali preservate di questa regione. Knin era una città il cui passato affonda le radici nel neolitico e nell’età del ferro. Recenti ricerche hanno riportato alla luce tracce della presenza umana sul territorio di Knin risalenti all’Evo antico. Un soffio di storia remota su queste terre lo si deve anche al villaggio di Popovići, nel territorio del comune di Biskupija, ubicato a pochi chilometri da Knin. In questo villaggio abbandonato si trovano case di pietra in un ottimo stato di conservazione, risalenti anche a 300 anni fa. La bellezza e l’autenticità di Popovići, così come la totale assenza di costruzioni moderne, consentono di vivere una vacanza straordinaria, nel corso della quale si corre il rischio di dimenticare d’esser figli del XXI secolo. Il comune di Biskupija ha approntato un progetto di sviluppo del turismo rurale nel villaggio, finanziato dal Ministero della Cultura. Quest’anno sono stati stanziati fondi per 150 mila kune, grazie ai quali presto partiranno i lavori di conservazione e tutti gli altri interventi di restauro che faranno del paesino di Popovići il punto di partenza per lo sviluppo del turismo rurale nel comune di Biskupija. Questo progetto prevede il coinvolgimento della gente di Biskupija e l’assunzione d’operatori turistici che parlino le più diffuse lingue straniere, in modo tale da poter trasmettere ai turisti tutta la ricchezza delle antiche consuetudini della zona. A Popovići i turisti stranieri vivranno una vacanza unica, un’esperienza difficilmente ripetibile altrove nel mondo: dormiranno su pagliericci, condivideranno la vita della gente del luogo, parteciperanno ai lavori dei campi e si nutriranno con cibi preparati secondo ricette la cui origine si perde nella notte dei tempi. Www. Sibenikregion. Com - www. Croazia. Hr .  
   
   
IRLANDA / TOUR IN PULLMAN DUBLINO E L‘OVEST CON HOLIDAYS EMPIRE  
 
Tour in Pullman Dublino e l‘Ovest (speciale 25 aprile, luglio e agosto) alla scoperta della vibrante e cosmopolita Dublino e delle meraviglie del selvaggio ovest con questo tour in pullman, con guida parlante italiano, della durata di 8 giorni/7 notti che comprende trasferimenti da/per aeroporto, trattamento di mezza pensione e visite alle principali attrazioni tra cui il Trinity College, la Rock of Cashel, il castello medievale di Bunratty, le Scogliere di Moher, l‘Abbazia di Kylemore. Pacchetto a partire da 899 euro per persona in camera doppia. Per informazioni e prenotazioni: Holidays Empire, tel 06/4874820, vacanza@holidaysempire. Com. Www. Irlanda-travel. Com .  
   
   
DANIMARCA / COPENAGHEN SI RICONFERMA COME CITTÀ GOURMET: SONO 3 I NUOVI RISTORANTI NELLA CAPITALE DANESE PREMIATI DA UNA STELLA MICHELIN NELLA NUOVA GUIDA 2008  
 
Copenaghen diventa la indiscussa regina del Nord, con 12 stelle suddivise tra 11 ristoranti della città pubblicati nella nuova Guida Michelin 2008. I nuovi ristoranti stellati di Copenaghen sono piccoli e gestiti da giovani cuochi con molta passione e talento. La gastronomia danese è cambiata radicalmente negli ultimi anni, mescolando influenze dal Mediterraneo con la ricchezza dei prodotti nordici, come l’eccellente produzione casearia, frutta e verdura biologica e il pescato fresco dei fiordi, dei mari e dei fiumi danesi. Di seguito la nuova lista (in ordine alfabetico) dei ristoranti con stella Michelin a Copenaghen, con 3 new entry: i ristoranti Geranium, Kiin Kiin e Paustian ved Bo Beck. I RISTORANTI STELLATI MICHELIN – Ecco l’elenco dei ristoranti stellati (Legenda:* stella Michelin) Ensemble* – In Tordenskjoldsgade, gestito dagli chef Morten Schou e Nikolaj Egebøl-Jeppesen. Il menu cambia ogni sera e si utilizzano solo ingredienti danesi di prima scelta, abbinandoli a specialità internazionali. Così i piatti tradizionali "come li farebbe la nonna" raggiungono quel livello raffinato dell´alta cucina. Www. Restaurantensemble. Dk Era Ora * – Attenzione meticolosa e ingredienti freschi dall´Umbria tutte le settimane, un ristorante leggendario della cucina italiana a Copenaghen. Unico ristorante italiano stellato in Scandinavia. Www. Eraora. Dk Formel B * – Nel quartiere di Frederiksberg un ristorante acclamato della nuova cucina scandinava. Ambiente semplice, di design e chic. Proprietari & chef due giovani cuochi, Kristian Møller e Rune Jochmusen (classe 1979 e classe 1980) che hanno preso in gestione il ristorante nel 2003 trasformandolo in uno degli indirizzi più esclusivi e raffinati della capitale danese. Www. Formel-b. Dk Geranium * – All’interno di Kongens Have, il “giardino del Re”, il ristorante è gestito da due dei migliori chef danesi, Rasmus Kofoed e Søren Ledet. Il team usa prodotti biologici e ingredienti biodinamici, compresi i vini che provengono da ogni parte del globo. Http://www. Restaurantgeranium. Dk Kiin Kiin * – New entry di quest’anno, il ristorante, situato nel quartiere di Nørrebro, offre la possibilità di esplorare la ricca cucina tailandese moderna. Kiin Kiin in tailandese significa “mangia mangia”. Www. Kiin. Dk Kong Hans Kælder * – Classico ed elegante ristorante di cucina franco danese in uno degli edifici storici della città. Www. Konghans. Dk MR * - Ristorante gourmet dello chef Mads Refslund (dalle cui iniziali prende il nome il ristorante) che combina gli ingredienti con creatività e raffinatezza. Uno degli indirizzi più interessanti del momento a Copenaghen per quanto riguarda la cucina fusion. Www. Mr-restaurant. Dk Noma ** – Pura cucina nordica in questo ristorante raffinato e informale situato in un ex magazzino del 19esimo secolo sul molo di Christianshavn. Lo chef René Redzepi ha lavorato nei migliori ristoranti internazionali (The French Laundry in California; El Bulli in Spagna) e tornato a Copenaghen ha aperto il suo ristorante mescolando le più emozionanti tecniche contemporanee con i più raffinati ingredienti nordici che arrivano perfino dall´Islanda, dalle isole Faer Oer e dalla Groenlandia. Quest’anno ha guadagnato la sua seconda stella. Www. Noma. Dk Paustian ved Bo Beck * – Di fianco allo show room Paustian, celebre marca di design per uffici e abitazioni. Dopo petizioni popolari per beatificare ufficialmente il Paustian come migliore ristorante della capitale, quest’anno la consacrazione ufficiale della Guida Michelin. Lo chef Bo Bech è un vero genio dei fornelli. Www. Restaurantpaustian. Dk Søllerød Kro * – Nominato nel 2005 miglior ristorante in Danimarca dalla “Danske Spiseguide” (Guida gastronomica danese), è un affascinante locanda alle porte di Copenaghen, la cucina gestita da un giovane talento, Jakob De Neergaard. Www. Soelleroed-kro. Dk The Paul * – Nei giardini di Tivoli, è il ristorante dello chef Paul Cunningham. Cucina fusion, ambiziosa e intensa. Una vera esperienza gastronomica. Www. Thepaul. Dk .  
   
   
REPUBBLICA CECA / ESTESE PIANURE, FITTI BOSCHI E FORESTE RIGOGLIOSE, ZONE LACUSTRI, PAESAGGI COLLINARI E VETTE MAESTOSE. IL FASCINO DELLA NATURA  
 
In Repubblica Ceca una natura ancora sovrana disegna estese pianure, fitti boschi e foreste rigogliose, zone lacustri, paesaggi collinari e vette maestose unici per conformazione geologica e scenari naturali. Oltre a svariate aree naturalistiche dichiarate parchi nazionali, aree naturali protette e riserve naturali, il Paese conta quattro parchi nazionali: il Parco Nazionale Sumava (il più grande del Paese, dal 1990 è anche riserva Unesco, www. Npsumava. Cz), il Parco Nazionale dei Monti Krkonose (dal 1992 è anche riserva Unesco, www. Krnap. Cz), il Parco Nazionale della Svizzera Boema (che si collega con il confinante parco della Svizzera Sassone nella parte tedesca, www. Ceskesvycarsko. Cz) e il Parco Nazionale Podyji (www. Nppodyji. Cz) al confine con l’Austria. Con una superficie di 78. 864 kmq il Paese è quasi interamente circondato da catene montuose. I Monti Sumava, la Selva Boema e i Monti Metalliferi (Krusne hory) segnano il confine nordoccidentale con la Germania. A nord i monti Krkonose o “Monti dei Giganti” includono la vetta più alta del Paese, il monte Snezka (1602 m). Veri e propri paradisi naturali sono quelli disegnati dalle bizzarre conformazioni rocciose del Paradiso Ceco (Cesky raj) e della Svizzera Boema. Il paesaggio collinare della Boemia trova la sua controparte nel territorio fertile e pianeggiante della Moravia Meridionale, solcata dal fiume Morava, che nasce dai Sudeti e attraversa la regione fino a confluire nel Danubio al confine austriaco. Spostandosi verso nord anche il paesaggio moravo si movimenta, a iniziare dalle alture dei Carpazi Bianchi per finire con i monti Jeseniky della Moravia settentrionale e Slesia. Ma gli scenari montuosi non sono le uniche perle naturalistiche del Paese. Intorno alla cittadina di Trebon, in Boemia Meridionale, si apre una zona ricca di laghi, stagni e canali fluviali artificiali costruiti nel medioevo, che oggi sono area naturale protetta e riserva Unesco. Lungo l’Elba e la Vltava (Moldava), che con i suoi 430 km è il fiume più lungo del Paese, o nella zona intorno a Lipno, il lago artificiale più grande della Repubblica Ceca, si trovano paesaggi naturali incantevoli. Www. CzechTourism. Com .  
   
   
AVVENTURE FLUVIALI LOCANDA DELLE DONNE MONACHE DI MARATEA  
 
Lasciarsi trasportare dalla corrente in un paesaggio incontaminato e selvaggio; vivere l’emozione di affrontare una rapida mentre la barca cambia rotta continuamente. Succede nel Parco del Pollino, tra le gole e le discese del fiume Lao. Per tutti gli appassionati di “avventure fluviali” la Locanda delle Donne Monache di Maratea, relais di charme e di atmosfera, propone un pacchetto Avventura con una discesa di rafting lungo il fiume. Si parte da Maratea diretti verso il Parco Nazionale del Pollino: il percorso lungo il fiume Lao è lungo circa 10 km e dura due ore. Le gole del Lao per imponenza del paesaggio rappresentano uno dei tratti più spettacolari e affascinanti del meridione. Accompagnati da una Guida esperta si parte dalla base di Papasidero su uno sperone roccioso a 210 metri sul livello del mare. Ad una decina di chilometri dal centro urbano è possibile fermarsi presso la Grotta del Romito dove inciso su un masso si può ammirare un graffito che costituisce una delle più interessanti espressioni dell’arte rupestre del paleolitico superiore. Da vedere è anche Orsomarso, uno dei centri più importanti del Parco, sia per il patrimonio naturalistico che per la bellezza del centro storico e della zona archeologica. IL PACCHETTO – Il pacchetto per due persone include: 2 pernottamenti in camera doppia Superior con colazione; 1 cena per due persone bevande incluse al ristorante gourmet Il Sacello; percorso di rafting dalla base Papasidero - Orsomarso della durata di 2 ore. La tariffa comprende copertura assicurativa, abbigliamento termico e di sicurezza (muta, giacca d´acqua, casco, salvagente, pagaia, calzari) e trasporto dalla Locanda al punto di imbarco e ritorno. Costo pacchetto 440 euro. LA STRUTTURA – La Locanda delle Donne Monache è un relais di charme ricavato da un ex monastero, costruito nel 1735, un tempo sede dell´ordine delle suore Visitandine. Gli ambienti sono il risultato di un restauro attento che ha preservato le architetture e i materiali originari. La pietra e il bianco austero delle pareti sono ravvivate da lampi di colore di opere d’arte contemporanea in vetro di Murano e rame. Le stanze, tra deluxe, superior e suite, sono 27, tutte diverse tra loro per decor e atmosfera. La grande piscina all’aperto, i giardini privati, la bella terrazza con vista sul centro storico, fanno della Locanda un angolo esclusivo e di raffinata eleganza. .  
   
   
UNA HOTEL TOCQ: “ACQUARELLI IN SINTONIA”  
 
Dal 5 maggio al 30 giugno, l’UNA Hotel Tocq di Milano ospiterà la mostra “Acquarelli in sintonia”, un gemellaggio artistico fra Italia e Ucraina. L’esposizione dei lavori di Aleksander Kovtun e Maria Teresa Piantanida-“Mitti” verrà inaugurata con un vernissage lunedì 5 maggio, dalle ore 16 alle 22, con gli interventi critici del Prof. Paolo Gadaleta e del Dott. Matteo da Fonseca. La mostra intende offrire un primo omaggio ad Aleksander Kovtun, precocemente scomparso, lasciando al mondo le sue numerose opere d’arte come testimonianza di sé. Aleksander Kovtun ha, nel segno deciso, nel vibrante cromatismo dei colori accesi, nella sapiente e guizzante pennellata, la capacità di dare ai suoi quadri drammaticità e dolcezza, risalto ai particolari e armoniosità dell’insieme, in un’atmosfera post-impressionista. La figlia dell’artista, Ilona Kovtun, desidera rendere omaggio al padre proponendo in esposizione alcune delle sue opere più rappresentative attraverso un gemellaggio con Mitti Piantanida, i cui acquarelli dedicati alla Milano sul Naviglio condividono paesaggi, tecnica e colori con il grande artista ucraino. Quest’esposizione è un’ulteriore occasione per UNA Hotels & Resorts per confermare la vocazione dei propri ambienti a prestarsi quale suggestivo scenario per ospitare mostre, vernissage e rassegne culturali, proponendo l’arte in una dimensione quotidiana, in continuo dialogo con lo spazio e con il pubblico. Info: .