Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MARTEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PRODOTTI E NOVITA´ ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Martedì 13 Maggio 2008
CORECOM: "IO E IL MIO TELEFONINO" BAMBINI E TELEFONINO, INDAGINE CON DIOCESI TRIESTE  
 
Trieste, 13 maggio 2008 - In occasione della 41ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali dedicata a "I bambini e i mezzi di comunicazione: una sfida per l´educazione", l´Ufficio per le comunicazioni sociali della Diocesi di Trieste e il Corecom Fvg hanno organizzato un concorso per le scuole dal titolo "Io e il mio telefonino", con lo scopo di interessare e coinvolgere la comunità civile, in particolare le scuole, su questo importante tema. Martedì 13 maggio alle 11. 30, presso la sala riunioni della Curia vescovile di Trieste (via Cavana 16 - Ii piano), sarà presentata ai mass media la pubblicazione degli elaborati svolti dai bambini delle scuole coinvolte, che sarà distribuita gratuitamente nelle scuole cittadine. Alla presentazione interverranno mons. Eugenio Ravignani, vescovo di Trieste e Franco Del Campo, presidente del Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia. . .  
   
   
DEA CAPITAL APPROVA LA RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2008 ED UN’OPERAZIONE DI RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA  
 
 Milano, 13 maggio 2008 - Si è riunito in data 9 maggio il Consiglio di Amministrazione di Dea Capital S. P. A. Per l’esame e l’approvazione della Relazione Trimestrale Consolidata al 31 marzo 2008. Alla fine del primo trimestre 2008 il Gruppo Dea Capital ha registrato un patrimonio netto consolidato pari a circa 849,5 milioni di Euro, corrispondente ad un Nav di 2,77 Euro per azione, rispetto a 2,78 Euro per azione al 31 dicembre 2007. Il Nav al 31 marzo 2008 è rappresentato al 52% circa dal Portafoglio Investimenti ed al 48% circa dalla Posizione Finanziaria Netta. Il Portafoglio investimenti complessivo al 31 marzo 2008 è di 441,0 milioni di Euro (costituito da Partecipazioni per 376,2 milioni di Euro e da fondi per 64,8 milioni di Euro), in aumento rispetto a 29,8 milioni di Euro al 31 marzo 2007 e 433,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2007. Le partecipazioni in portafoglio al 31 marzo 2008 non includono ancora gli investimenti in Migros Turk ed in Idea Alternative Investments, annunciati lo scorso febbraio, il cui closing non era ancora stato finalizzato al 31 marzo 2008. La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo è risultata positiva per 405,5 milioni di Euro, rispetto ai 415,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2007 con una variazione principalmente riconducibile ai seguenti eventi: - investimenti netti in partecipazioni, per complessivi 9,3 milioni di Euro, rappresentati dall’esborso per aumenti di capitale (principalmente 8,4 milioni di Euro in Sigla Luxembourg); - investimenti netti in fondi, per complessivi 3,9 milioni di Euro, rappresentati in larga parte dall’esborso netto per il versamento di ulteriori 3,4 milioni di Euro in Idea I Fund of Funds; - cash flow da attività operative pari a 2,9 milioni di Euro, grazie alla gestione delle disponibilità finanziarie, che hanno più che compensato i costi di gestione. Il Risultato Netto di Gruppo registrato a livello consolidato nel primo trimestre 2008 è positivo per 2,6 milioni di Euro rispetto a 3,7 milioni di Euro nel primo trimestre 2007, che recepiva il risultato delle attività cedute nel marzo 2007 (partecipazione in Bim Alternative Investments Sgr) pari a 1,5 milioni di Euro. Il Risultato Complessivo – Ias 1 (Statement of Performance), dato dalla somma del risultato netto di Gruppo rilevato a Conto Economico e del risultato rilevato a Patrimonio Netto, nel primo trimestre 2008 evidenzia un saldo netto negativo di circa 4,5 milioni di Euro, rispetto ad un saldo netto positivo di 3,4 milioni di Euro nel corrispondente periodo del 2007. Il risultato rilevato a Patrimonio Netto è influenzato dalla quota di pertinenza del risultato di Santé Sa, dall’impatto dell’andamento del cambio Usd/euro sui fondi di venture capital e dall’allineamento del fair value delle quote del fondo Idea I Fund of Funds. Tra i Fatti di rilievo intervenuti nel Primo Trimestre 2008 si segnalano: la sottoscrizione degli accordi per l’acquisizione del 44,36% di Idea Alternative Investments S. P. A. Da De Agostini Invest S. A. , finalizzata dopo la chiusura del trimestre, in data 1° aprile 2008; la sottoscrizione degli accordi di investimento in Migros Turk A. S. , il cui closing è atteso nel corso del secondo trimestre 2008; versamenti di capitale in Sigla Luxembourg S. A. - Dea Capital Investments ha sottoscritto aumenti di capitale in Sigla Luxembourg per complessivi 8,4 milioni di Euro, raggiungendo una quota pari al 34,6%; un rimborso di capitale a Dea Capital Investments da parte di Idea I Fund of Funds per 11,7 milioni di Euroed un versamento, a seguito di una capital call di Idea I Fund of Funds, di ulteriori 3,4 milioni di Euro da parte di Dea Capital Investments. Al termine dell’operazione l’investimento complessivo nel fondo risulta pertanto di circa 43 milioni di Euro (residual commitment per 128 milioni di Euro). In data 9 maggio il Consiglio d’Amministrazione della Società ha inoltre approvato una complessiva operazione di riorganizzazione del gruppo alla stessa facente capo (il “Gruppo Dea Capital”). L’operazione si articolerà nelle seguenti fasi: costituzione di una nuova società partecipata direttamente ed interamente da Dea Capital (“Newco”); aumento di capitale di Newco per complessivi Euro 731,6 milioni che sarà sottoscritto integralmente dal socio unico Dea Capital, in parte in contanti ed in parte mediante conferimento di un credito che Dea Capital vanta nei confronti della controllata totalitaria Dea Capital Investments S. A. ; aumento di capitale di Dea Capital Investments S. A. Per complessivi Euro 731,6 che sarà sottoscritto integralmente da Newco in parte in contanti ed in parte mediante conferimento del credito verso la stessa Dea Capital Investments S. A. , che conseguentemente si estinguerà per confusione; Con la realizzazione dell’operazione di cui sopra le attività del Gruppo Dea Capital vengono organizzate in: una società di nuova costituzione che raggruppa le attività di investimento, rappresentata da Newco. ; e • una società che raggruppa le attività di “alternative asset management”, rappresentata da Idea Alternative Investments. È previsto che il perfezionamento degli aumenti di capitale di Newco e di Dea Capital Investments S. A. Si concluda entro l’estate 2008. Entrambi gli aumenti di capitale da liberare in contanti saranno effettuati ad un prezzo di sottoscrizione determinato in base al valore del patrimonio netto, rispettivamente, di Newco e di Dea Capital Investments S. A. Il conferimento del credito verso Dea Capital Investments S. A. Sarà soggetto a perizia secondo le norme di legge applicabili. Tramite gli aumenti di capitale, Newco e Dea Capital Investments S. A. Saranno dotate delle risorse finanziarie necessarie per effettuare gli investimenti e la loro struttura finanziaria sarà ottimizzata, “convertendo” la corrente dotazione di risorse finanziarie da debito in equity. Tenuto conto che l’operazione viene attuata tra la controllante e sue controllate al 100%, la stessa non avrà effetti da un punto di vista economico, patrimoniale e finanziario sui conti consolidati del Gruppo Dea Capital. .  
   
   
FIERA MILANO ACQUISISCE PRIMARIE TESTATE NEL SETTORE DELL’OSPITALITA’ PROFESSIONALE ANCHE IN VISTA DELL’EXPO 2015 DEDICATO ALL’ALIMENTAZIONE  
 
Milano, 13 maggio 2008 - Fiera Milano cresce come editore di stampa specializzata rafforzandosi in settori che il Gruppo già presidia con importanti manifestazioni. Fiera Milano ha infatti sottoscritto il 9 maggio un accordo per rilevare dal Gruppo E. S. Le testate Mixer, Beverage & Grocery e Night Life, nonché i contratti per l’edizione di Gbi - Grossisti Bevande Italia e di alcuni “House Organ” di primarie società. Si tratta di note pubblicazioni rivolte al trade dei settori “hotellerie-restauration-catering” (ho. Re. Ca), funzionali in particolare a due importanti manifestazioni organizzate dal Gruppo Fiera Milano: Host, leader internazionale nel comparto dell’ospitalità professionale, e Tuttofood, nell’agroalimentare. Quest’ultimo settore assume, inoltre, particolare rilevanza alla luce dell’Expo 2015 che ha come tema portante la nutrizione nel pianeta. L’operazione avverrà attraverso l’acquisizione totalitaria di una “newco” che diverrà titolare dei rami di azienda relativi alle attività editoriali. Si prevede che l’operazione possa essere finalizzata entro la prima metà del prossimo mese di luglio. Il corrispettivo per l’acquisizione della newco è stato suddiviso in una quota a pronti di € 7,0 milioni (di cui € 700mila alla sottoscrizione del contratto e € 6,3 milioni al closing) ed in tre quote a termine, da calcolarsi sulla base del Mol conseguito negli anni 2008, 2009 e 2010 moltiplicato per un coefficiente di 0,733. Per l’applicazione del meccanismo di prezzo a termine è previsto che il Mol nei tre anni indicati non possa essere inferiore, rispettivamente, a € 1,4 milioni, € 1,5 milioni ed € 1,6 milioni. Qualora, invece, il Mol raggiunto risulti inferiore al relativo Mol minimo, nessuna somma sarà dovuta a titolo di prezzo a termine per tale esercizio. Le riviste del Gruppo E. S. , nato nel 1971 e di cui Mixer - lanciata nel 1987 - è attualmente la principale testata, hanno complessivamente realizzato nel 2007 un fatturato di circa € 4,9 milioni ed un Mol superiore ad € 1,4 milioni. Le riviste sono in gran parte riconosciute come organi ufficiali di diverse associazioni di settore quali: Fipe-confcommercio (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), Silb (Sindacato Italiano Locali da Ballo) e Italgrob (Federazione Italiana Grossisti Distributori di Bevande). Spiega Claudio Artusi, amministratore delegato di Fiera Milano Spa. “Siamo molto soddisfatti di aver chiuso un’operazione che ha una duplice valenza. Si inserisce armonicamente nella prospettiva dell’Expo 2015 dedicato all’alimentazione, rafforzando Fiera Milano nel comparto agroalimentare. Inoltre dà puntuale attuazione ad uno degli impegni presi con il mercato lo scorso anno, quando presentammo il Piano industriale 2007-2011: e cioè che la crescita nell’editoria tecnica sarebbe stata per Fiera Milano un obiettivo prioritario nella strategia di sviluppo a medio termine. L’acquisizione delle testate del Gruppo E. S. Rappresenta un importante passo avanti in questa direzione e fa seguito all’acquisizione nel 2007 di un gruppo di pubblicazioni specializzate nella meccanica, microelettronica e fluidotecnica. In entrambi i casi c’è una precisa logica, che guiderà anche altre eventuali future iniziative: noi entriamo come editori in settori in cui siamo già presenti con importanti manifestazioni B2b, perché riteniamo che tra la comunicazione di mostra e quella sui media specializzati esista, e si possa valorizzare, un circuito virtuoso in grado di avvantaggiare entrambe le componenti. Ciò va del resto in una direzione in cui crediamo fermamente: che le moderne fiere non siano più solo vetrine di prodotti, tecnologie e know how, ma sempre più piattaforme integrate di comunicazione business, piattaforme articolate su molteplici elementi tra i quali figura sicuramente l’editoria specializzata”. .  
   
   
QUINTA EDIZIONE DEL PRESS & OUTDOOR KEY AWARD, PER PREMIARE LE MIGLIORI CAMPAGNE STAMPA E AFFISSIONI VEICOLATE NEL PERIODO CHE VA DAL 1° GENNAIO 2007 AL 31 MARZO 2008.  
 
 Milano, 13 maggio 2008 -  L’evento in programma lunedì 19 maggio dalle ore 18. 30 si terrà nelle prestigiosa sede dell’Aula Magna ‘Silvio F. Baridon’ della Libera Università di Lingue e Comunicazione Iulm in Via Carlo Bo 1 a Milano (fermata della Mm2 Romolo). L’università Iulm quest’anno festeggia i 40 anni dalla sua fondazione e si attesta per questo motivo come location perfetta per ospitare la manifestazione essendo il primo ed unico ateneo in Italia ad occuparsi della comunicazione in tutti i suoi ambiti di applicazione e ponendosi come punto d’incontro tra il mondo accademico e il mondo imprenditoriale. Il gruppo editoriale Media Key con il Press & Outdoor Key Award intende premiare la creatività pubblicitaria applicata a varie categorie merceologiche nel caso della stampa e su differenti tipi di impianto per le affissioni. Anche in questa edizione sono previste due categorie speciali quali Promocard che premia le campagne veicolate sulle card del circuito Promocard e Ambient Media ovvero progetti creativi non convenzionali atti a sfruttare gli spazi esterni in tutte le forme di comunicazione possibili. Le campagne in gara sono circa 400, a conferma di un trend in costante ascesa e di un interesse sempre vivo da parte di agenzie di pubblicità, agenzie media e aziende. Le sculture di Media Key Events sono ormai da anni icone di eccellenza, da esibire accanto ai più prestigiosi premi internazionali. Tutti i lavori saranno visibili sia sul sito sia attraverso un’esposizione aperta al pubblico a partire dalle ore 16,00 della giornata di premiazione stessa nella hall dello Iulm. Nella migliore tradizione degli eventi organizzati da Media Key questa edizione del Premio sarà allietata dalla conduzione professionale di Maria Teresa Ruta e da importanti premiatori scelti ad hoc tra i direttori creativi delle principali agenzie di pubblicità e capi redattori e giornalisti delle più importanti testate giornalistiche italiane. Media Key si avvale per questa edizione di sponsor di rilievo come Media Vip e Avip, Promocard, Igp Decaux, Cbs Outdoor e Gruppo E. S. Che da varie edizioni rinnovano la loro presenza costante. .  
   
   
INAUGURAZIONE GIARDINI BOMPIANI. MORATTI: “UN GRANDE MILANESE CHE HA APERTO LA NOSTRA CITTÀ E IL NOSTRO PAESE AL MONDO”  
 
Milano, 13 maggio 2008 - “Valentino Bompiani è un grande milanese e un grande italiano. La sua grandezza di milanese e di italiano sta nell’avere aperto la nostra città e il nostro Paese al mondo, facendo conoscere attraverso i libri la cultura internazionale”. Sono queste le parole del Sindaco di Milano Letizia Moratti, che ieri pomeriggio in piazza Giovanni Xxiii – angolo via Massena, ha parteciperà alla cerimonia di intitolazione del giardino dedicato a Valentino Bompiani. “Nel 1929 – ha detto il Sindaco Letizia Moratti - ha fondato la Bompiani. È stato editore di grandi nomi della letteratura italiana come Bontempelli, Brancati, Vittorini, Piovene, Zavattini e quello che diventerà poi il più amico di tutti, Alberto Moravia. Ha introdotto i più importanti scrittori americani e si dedicò con particolare attenzione alla letteratura anglo-americana e, più in generale, alla storia della letteratura straniera”. “Alla letteratura di tutto il mondo – ha proseguito Letizia Moratti - Bompiani ha dedicato una grande impresa: Il Dizionario delle opere e dei personaggi di tutti i tempi e di tutte le letterature, con l’idea di realizzare un inventario totale, per mettere in salvo con la memoria tutto ciò che il mondo ha scritto nei millenni”. Il Sindaco ha voluto ricordare che “quest’opera insieme ad altre due, l’Enciclopedia pratica Bompiani, che racchiude nozioni di cultura generale utili per la vita civile e familiare, e il Dizionario biografico degli autori, primo repertorio ad offrire 6000 biografie critiche di autori dal 1700 ad oggi, rappresentano il suo più ampio contributo alle basi della cultura del nostro tempo”. “È stato un editore del presente, la varietà dei libri da lui pubblicati testimonia il suo aderire all’essenza multiforme dell’attuale”, ha concluso il Sindaco, che ha poi ricordato: “in questa occasione voglio annunciare che Milano sarà la sede del 75° Congresso mondiale della International Federation of Library Associations and Institutions (Ifla) che si terrà nel 2009. Dopo oltre 40 anni dall’ultimo Congresso Ifla, ospitato a Roma, Milano accoglierà bibliotecari provenienti da ogni parte del mondo per un convegno che avrà per titolo: “Libraries create futures: building on cultural heritage”. .  
   
   
NUOVO PROGETTO EDITORIALE “AURATLANTI”, PRESENTATO PRIMO VOLUME SU COMUNE UMBERTIDE  
 
Perugia, 13 maggio 2008 - Si apre con “Umbertide – Economia e società: il comune e il territorio” la nuova collana editoriale promossa e realizzata dall’Agenzia Umbria Ricerche (“Aur”) con l’obiettivo di giungere alla produzione di un “Atlante dei Comuni dell’Umbria”. Il primo volume, e il progetto, sono stati illustrati ieri a Palazzo Donini, alla presenza della presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti, dal presidente e dal direttore dell’Agenzia Umbria Ricerche, Claudio Carnieri e Anna Ascani, e dal sindaco di Umbertide Giampiero Giulietti. “Un progetto – ha sottolineato la presidente Lorenzetti – che è coerente con le scelte della programmazione regionale. Con il Patto per lo sviluppo, la Regione ha messo infatti al centro delle politiche economiche e di coesione sociale la territorialità dello sviluppo dell’Umbria, una regione che svolge un ruolo di cerniera nell’Italia centrale e si confronta con le regioni confinanti”. “La Giunta regionale – ha aggiunto la presidente – sta riorganizzando la discussione sui contenuti del Patto per lo sviluppo e in autunno si insedieranno i tavoli territoriali. Un passaggio determinante – ha proseguito - è quello della costituzione dei quattro ‘Ati’, gli Ambiti territoriali integrati ai quali la Regione ha allocato la progettualità dello sviluppo locale, così come funzioni e servizi riferiti alla sanità, all’integrazione sociosanitaria, ai rifiuti, al ciclo idrico integrato e al turismo. Una riorganizzazione delle istituzioni che si basa sulla riorganizzazione e la trasformazione del tessuto produttivo e sociale dei territori – ha detto la presidente Lorenzetti – e che non può prescindere da una lettura condivisa dei dati statistici del territorio. Il Comune di Umbertide – ha concluso – attraverso questa ricerca, con cui fotografa la sua realtà nel contesto dell’intera Alta Valle del Tevere, ha anticipato le scelte regionali”. “Umbertide rappresenta il paradigma delle politiche di sviluppo e di integrazione sociale della regione – ha sottolineato a sua volta il presidente dell’Agenzia Umbria Ricerche Claudio Carnieri – Una città che fa da confine e cerniera tra Perugia e l’Altotevere, con una dinamica straordinaria di sviluppo locale”. “Questo volume – ha detto Carnieri – rappresenta il prototipo dell’indagine con la quale, a partire dalla specificità della situazione economica e sociale delle diverse municipalità, l’Aur si propone di analizzare il complesso della contemporaneità della società regionale e giungere, nel tempo, alla produzione di un ‘Atlante dei Comuni dell’Umbria’. Una regione che si presenta sempre come terrà di città, che si avvicinano ai confini di altre realtà territoriali, dal Lazio, alle Marche, alla Toscana. Sullo sfondo – ha detto ancora – c’è la convinzione di una territorialità dello sviluppo che caratterizza sempre più, a livello globale e locale, le prospettive della crescita economica e sociale e la sua qualità”. I dati dello studio su Umbertide, realizzato da un gruppo di lavoro dell’Agenzia Umbria Ricerche coordinato da Elisabetta Tondini, sono stati sintezzati dal direttore dell’’Aur’ Anna Ascani. “La popolazione di Umbertide – ha detto – è caratterizzata da un alto indice di invecchiamento, con 4. 5 anziani per ogni bambino, e da un’elevata presenza di stranieri. Al primo gennaio 2006, risultavano il 10,5 per cento della popolazione residente; nella scuola dell’obbligo, il 18% degli alunni sono di provenienza straniera. Una presenza che l’amministrazione comunale ha affrontato con il loro coinvolgimento diretto e molteplici progetti volti a favorire la loro integrazione. Rilevante – ha aggiunto – è inoltre l’insediamento di nuclei provenienti da Stati Uniti e Gran Bretagna nel territorio umbertidese”. Quanto alle attività economiche, Umbertide si caratterizza per “tassi di attività e occupazione superiori alla media regionale – ha detto ancora Ascani – con un tessuto produttivo costituito da 1294 imprese, in prevalenza operanti nella meccanica e nel tessile, di cui 477 sono artigiane. A dare un rilevante contributo allo sviluppo locale - ha aggiunto – è il turismo, con le presenze annue che si sono raddoppiate e hanno superato oltre 57mila visitatori”. Un risultato che, per il sindaco Giampiero Giulietti, è merito soprattutto del paesaggio. “L’attenzione all’ambiente - ha detto – è il principale biglietto da visita di Umbertide, che ha saputo coniugare sviluppo industriale e salvaguardia del patrimonio ambientale, per garantire l’attrattività turistica. Da questo studio - ha spiegato il sindaco – con cui il Comune, impegnato nella stesura del nuovo Statuto, ha voluto cogliere l’occasione di conoscere i cambiamenti intervenuti negli ultimi dieci anni, emerge la fotografia di una realtà che, pur trasformandosi, è riuscita a mantenere la coesione sociale e che delle sue contraddizioni e difficoltà è riuscita a fare un elemento di forza. Una città gelosa delle sue peculiarità e della sua autonomia, ma che vuol interloquire con tutta la vallata, all’interno della programmazione regionale, partendo dalla sua identità per progettare il futuro”. .  
   
   
LE CALLIGRAFIE COREOGRAFICHE DEL CLOUD GATE DANCE THEATRE OF TAIWAN SCORRONO SULL’ACQUA A PARMADANZA IN PRIMA NAZIONALE MOON WATER, SULLE NOTE DELLE SUITES PER VIOLONCELLO SOLO DI BACH  
 
Parma, 13 maggio 2008 - Indicato dalla grande stampa internazionale come la migliore compagnia di danza contemporanea cinese, sull’onda dei grandi successi nelle tournée compiute in tutto il mondo arriva al Teatro Regio di Parma in prima nazionale per Parmadanza il Cloud Gate Dance Theatre of Taiwan (mercoledì 14 ore 20. 00 turno A, giovedì 15 ore 20. 00 turno B, venerdì 16 ore 20. 00 fuori abb. , sabato 17 maggio 2008, ore 17. 00 fuori abb). Felice sintesi tra Oriente e Occidente, la compagnia Cloud Gate Dance Theatre of Taiwan, ospite dei migliori teatri e acclamata da folle di spettatori, vanta il primato di essere stata la prima compagnia di danza contemporanea fondata nella comunità cinese. Attualmente è costituita da 24 ballerini formatisi con il Tai Chi Tao Yin (un’antica forma di Chi Kung), la meditazione, le arti marziali, i movimenti dell’Opera Cinese, la danza moderna, la danza classica e la calligrafia. In patria il Cloud Gate Dance Theatre of Taiwan gode di grande popolarità. Attraversa con i suoi spettacoli tutta Taiwan, dal sontuoso National Theatre di Taipei ai centri culturali di diverse città, fino agli auditori delle scuole in villaggi sperduti. La Compagnia si esibisce spesso in spettacoli gratuiti, attirando fino a 60. 000 spettatori a recita. A fondare il Cloud Gate, 36 anni orsono, il coreografo Lin Hwai-min, di origini cinesi, nato da una famiglia della piccola nobiltà taiwanese, formatosi alla danza moderna negli Stati Uniti. Illuminato e cosmopolita, Lin Hwai-min ha creato in questi anni un repertorio che attinge ai miti, al folklore e all’estetica dell’Asia, donando ad antichissime credenze e leggende una prospettiva contemporanea e universale. Danza classica e contemporanea fanno parte da sempre del training quotidiano dei suoi ballerini, ma è nell’ultimo decennio che la loro preparazione si completa e si definisce con due pratiche tipicamente orientali: la meditazione e il Tai Chi. Chi avesse l’occasione di vedere i ballerini prima di una rappresentazione si stupirebbe di trovarli in silenzioso raccoglimento invece che impegnati in furiosi riscaldamenti. È il modo migliore per “ricentrare” i loro corpi e i loro spiriti - spiega Lin Hwai-min. E per prepararli ad uno spettacolo, come in Moon Water, suggestiva creazione del 1998 sulle Suites per Violoncello solo di Johann Sebastian Bach, che ripropone poeticamente la disciplina del Tai Chi Tao Yin. Creata dal maestro Hsiung Wei, tale tecnica è il risultato dei suoi studi e delle sue ricerche nelle scuole di pensiero tradizionali. La tecnica include il Thai Chi, il Chi Kung e le arti marziali, con particolare attenzione alla respirazione. I movimenti partono dal Dan Tien, il centro del dorso, per essere trasportati verso l’esterno attraverso il Chi, ovvero l’energia interiore. Un’energia che è la chiave del lavoro coreografico di Lin Hwai-min, il quale se ne dichiara ispirato e generatore. È proprio questa energia interiore, controllata e sublimata, a sospendere le sue opere in una dimensione apparente di forza titanica, pervasa al contempo da un senso di pacata delicatezza. Moon Water, siderale cosmogonia popolata di ieratici esseri umani, immersi in uno scenario lunare e acquatico insieme, ne è probabilmente l’esempio più riuscito, con il suo movimento che si sviluppa dal Tai Chi e prosegue sulle note di Bach. Non a caso il New York Times ha definito Moon Water “la migliore coreografia dell’anno”. Da non perdere, per il ciclo di appuntamenti “La danza dietro le quinte” a cura di Valentina Bonelli, l’incontro-dimostrazione di lunedì 12 maggio, alle ore 18. 00, al Teatro Regio. Lee Ching-chung, Direttrice artistica associata della compagnia, nonché danzatrice, illustrerà e dimostrerà dal vivo la tecnica e lo stile del Cloud Gate Dance Theatre. .  
   
   
"PIANISMO BIEDERMEIER" PRESENTATA A MILANO LA STAGIONE 2008-09 DEI POMERIGGI MUSICALI  
 
 Milano, 13 maggio 2008 - Sarà dedicata in particolare al "Pianismo Biedermeier" - periodo musicale compreso tra il 1815 e il 1848 - la prossima stagione dei Pomeriggi Musicali al Teatro Dal Verme di Milano, che proporrà quindi opere di autori come Dussek, Hummel, Cramer e Field, oltre ai due "giganti" che li oscurarono: Mozart e Mendelssohn. In totale 23 concerti a cui si affiancano progetti come quello di una vera e propria accademia di formazione all´attività orchestrale per giovanissimi musicisti da 8 a 17 anni. "Siamo di fronte a ventaglio di proposte di grande significato che testimonia una volta di più la grande vivacità culturale di Milano e della Lombardia - ha commentato l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello -. Dal canto suo la Regione Lombardia, attraverso la Fondazione I Pomeriggi Musicali, non fa mai venire meno il suo sostegno a progetti d´eccellenza come questo. In tale prospettiva voglio ricordare che i Pomeriggi Musicali gestiscono non solo l´attività del Teatro Dal Verme, ma curano anche la stagione degli Arcimboldi su mandato della Regione e del Comune di Milano". La nuova stagione prenderà il via il 23 ottobre 2008 con il "Sogno di una notte di mezza estate" di Mendelssohn diretto da Antonello Manacorda e si concluderà il 14 maggio con una serata dedicata a Debussy, Britten e Beethoven. .  
   
   
SETTIMANE MUSICALI ALL’OLIMPICO DI VICENZA  
 
Venezia, 13 maggio 2008 - Sarà “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini l’opera che con le sue tre rappresentazioni connoterà la Xvii edizione delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza, in programma dal 31 maggio al 29 giugno. Con l’edizione 2008 prosegue la programmazione triennale del Festival, intitolata “Viaggio in Italia”, con un progetto artistico pluriennale dedicato al grande patrimonio della tradizione musicale italiana legandola ad una città italiana (nel 2007 Venezia, nel 2008 Roma e nel 2009 Napoli). L’edizione di quest’anno sarà anche un omaggio a Palladio nel cinquecentenario della nascita. La manifestazione è stata presentata ieri a Palazzo Balbi dalla presidente del Festival Lia Sartori, dal segretario alle attività culturali della Regione Angelo Tabaro e dal direttore artistico Giovanni Battista Rigon. Durante la presentazione il portavoce Franco Miracco ha portato il saluto del Presidente della Regione Giancarlo Galan. Lia Sartori ha sottolineato che da 17 anni ormai la manifestazione è una solida realtà nel panorama nazionale e internazionale. E’ l’unica del Veneto ad aver ora ottenuto un significativo riconoscimento con l’ammissione al circuito Efa, l’associazione del festival musicali più importanti d’Europa. Tabaro ha evidenziato l’evoluzione in questi ultimi anni dell’approccio della Regione nei confronti degli enti culturali, per far emergere le eccellenze. Le Settimane Musicali di Vicenza mostrano tutte le caratteristiche richieste (qualità degli spettacoli, ricerca e formazione del pubblico) e la Regione ha deciso di assegnare alla manifestazione un ruolo nella programmazione regionale attraverso una convenzione triennale che sarà firmata tra breve. Da parte sua il direttore artistico Rigon, dopo aver delineato le caratteristiche del progetto “Viaggio in Italia”, ha ricordato che dal 2004 è tornata a Vicenza anche l’opera lirica dopo anni di assenza. Quest’anno (7, 9 e 11 giugno) sarà proposta una versione inedita del “Barbiere di Siviglia” che si rifà ad una “prima” vicentina del 1825. Ma è in programma anche la rappresentazione dell’opera “Ottone in Villa” (22 giugno), la prima scritta da Antonio Vivaldi, con ambientazione romana. E Roma sarà il tema di fondo di tutta la manifestazione, che oltre all’opera comprende anche la tradizionale sezione di musica da camera e altri eventi culturali (conferenze e film). Tra le collaborazioni con altre realtà culturali, insieme al Festival Biblico di Vicenza il 31 maggio ci sarà un concerto-anteprima di musiche legate a tematiche delle sacre scritture, mentre con l’Associazione Mousikè sarà proposto il “progetto Bach”. .  
   
   
UNA STRANA GIOIA DI VIVERE FELICITÀ, STORIA E CANZONI NELL’ITALIA DELLA RICOSTRUZIONE  
 
Pavia, 13 maggio 2008 - Le testimonianze di vita vissuta, le canzoni di Fred Buscagliene, i filmati e le ricostruzioni storiche: l’Italia degli anni Cinquanta – tra neorealismo ed emigrazione, nuovi stili di vita e campioni sportivi, da Gino Bartali a Gianni Rivera - raccontata in una lezione - progetto che cerca di analizzare anche la felicità e la gioia di vivere di un periodo. Martedì 20 maggio, alle ore 21, nel cortile delle Statue dell’Università di Pavia (Strada Nuova, 65) si terrà la lezione-spettacolo “Una strana gioia di vivere. Felicità, storia e canzoni nell’Italia della ricostruzione”, su progetto di Paolo Colombo – storico dell’Università di Milano che indaga il rapporto tra storia e narrazione utilizzando nuove fonti e nuovi metodi comunicativi - e di Gioachino Lanotte. La lezione-spettacolo, aperta a tutti, è organizzata dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Pavia. Si può ricostruire la storia di un sentimento? La proposta di Paolo Colombo e Gioachino Lanotte prova a raccontare la felicità, o, meglio, qualcosa che sta nei dintorni della felicità. Un sentimento strano, prima di tutto, perché è un sentimento raro. E infatti, se si va a cercarlo da qualche parte, nella storia (come nella vita comune), si fa enormemente fatica trovarlo. Perché quando si racconta la storia, quella con la S maiuscola, al 99% si racconta di drammi, di catastrofi, di conflitti, di sofferenze. Nel convincimento che gli anni immediatamente successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale siano coincisi con un breve tempo in cui gli italiani sono stati, in un certo qual modo, più felici, ci si avvale di una fonte storiografica piuttosto eterodossa, ma estremamente contemporanea: le canzoni. Canzoni della Ricostruzione e sulla Ricostruzione. Queste canzoni – eseguite dal vivo da un abile musicista, studioso del rapporto fra storia e canzone - accompagnano la ricostruzione della difficile situazione italiana successiva al 1948, con un’ottica privilegiata centrata su Milano, e si rivelano capaci di instillare dei dubbi circa la totale affidabilità del grigio quadro offerto di quel momento storico attraverso la cultura dominante, soprattutto attraverso i film del Neorealismo. Storie vere, di persone realmente esistite, dettano la strada su cui riflettere: prima di tutto quelle piccole storie personali (ragionieri, ballerini, emigranti, orfani di guerra…) indispensabili a tessere la trama della grande Storia, ma solitamente – nella grande Storia - poi invisibili; assieme a queste, storie più note (Bartali, Fred Buscaglione, Gianni Rivera e Sandro Mazzola…) segnano il percorso che si compie attraverso un’Italia in cui (tra vecchie miserie e nuove automobili, vecchie romanze e nuovo swing, vecchie abitudini alimentari e nuovi look) donne e uomini vogliono lasciarsi alle spalle i dolori di un tempo tremendo e si affannano coltivare con enorme impegno e dedizione un sentimento delicatissimo e impagabile: la felicità. Paolo Colombo è professore straordinario di Storia delle istituzioni politiche presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove insegna anche Storia contemporanea. È coordinatore del Centro di ricerca “Arti e mestieri” dell´Università Cattolica e membro dei Comitati di redazione delle riviste “Giornale di Storia costituzionale”, “Storia Amministrazione Costituzione” e “Filosofia Politica”. Fa parte inoltre del Comitato direttivo del “Laboratorio di storia costituzionale Antoine Barnave” dell’Università degli Studi di Macerata. Si è occupato dell’elaborazione costituzionale nel periodo rivoluzionario francese (Governo e costituzione. La trasformazione del regime politico nelle teorie dell´età rivoluzionaria francese, Milano, Giuffrè, 1993) e della storia costituzionale della monarchia italiana (Il re d’Italia. Prerogative costituzionali e potere politico della Corona (1848-1922), Milano, Francoangeli, 1999). Tra i suoi lavori più recenti Con lealtà di Re e con affetto di padre. Torino, 4 marzo 1848: la concessione dello Statuto albertino, Bologna, Il Mulino, 2003 e Governo, Bologna, Il Mulino, 2003. Attualmente sta concludendo una monografia sul ruolo giocato dalla Corona all’interno del regime fascista. Negli ultimi anni Paolo Colombo ha lavorato sull’impiego in campo storiografico di nuove fonti e nuovi metodi comunicativi: in particolare si è concentrato sul rapporto tra storia e narrazione. Ha sperimentato l’impiego di fonti sonore, visive, letterarie, tanto nel campo della storia delle istituzioni politiche quanto in quello della storia contemporanea. Ha prodotto diversi moduli narrativi orali su temi storici, avvalendosi anche di testi romanzeschi (Dickens, De Amicis), di canzoni, di supporti filmati e di performance video: in particolare, con la collaborazione del Vj e regista Claudio Sinatti (vincitore tra l’altro del 2001 Netmage Vj Contest) ha ideato la Lezione-progetto Varsavia 1944. La distruzione di una città. Racconto, Immagini, Suoni. .  
   
   
DEDICATO ALL’ECCLETTICA FIGURA DI CARLO CORONINI JR. IL PROSSIMO APPUNTAMENTO DI “VISTO E NON VISTO”  
 
Gorizia, 13 maggio 2008 - Il protagonista del prossimo appuntamento di “Visto e non visto”, il ciclo di conversazioni organizzato dalla Fondazione Coronini Cronberg di Gorizia , sarà Carlo Coronini jr. (1870-1944). L’appuntamento è per giovedì 15 maggio alle ore 17. 30 presso la Sala Conferenze delle Scuderie del Palazzo Coronini Cronberg di via Xx Settembre. La critica d’arte e pubblicista Emanuela Uccello, racconterà la vita di Carlo Coronini jr, padre del conte Guglielmo, attraverso la passione per la pittura, attività che coltivò durante il corso di tutta la sua vita e che gli fece conoscere pittori come Filiberto Petiti ed Italico Brass (divenuto poi amico di famiglia). Dopo aver frequentato i corsi all’Accademia di Venezia e di Roma, Carlo Coronini dipinse a lungo per diletto ma si fece anche conoscere in alcune importanti esposizioni negli anni Venti e Trenta. Fondamentale, poi, per la sua formazione, fu anche la frequentazione assidua dell’ambiente artistico goriziano e triestino del tempo. La sua produzione artistica fu estremamente prolifica: nei depositi di Palazzo Coronini ci sono oltre 500 opere, in gran parte realizzate ad olio su cartone pressato (ma anche numerose incisioni) e raffiguranti soprattutto scorci goriziani, paesaggi colti nei pressi dei castelli di Cronberg – di proprietà della famiglia fino al 1947 – e di Wöllan, dove i Coronini si rifugiarono durante il corso della prima guerra mondiale. Alcune scatole, poi, custodiscono ancora i suoi pennelli, le tavolozze ed i tubetti di colore e persino alcune matrici usate per la realizzazione delle stampe. Carlo Coronini fu un grande appassionato d’arte e d’antiquariato: l’archivio di famiglia ha rivelato che alcuni importanti dipinti conservati ancor’oggi nel palazzo, furono acquistati proprio da lui. Il 16 febbraio 1895 Carlo sposò a Vienna, nella chiesa dell’Ordine Teutonico, la bellissima contessa Olga Westphalen von Fürstenberg, dalla quale ebbe i tre figli Nicoletta (1896-1984), Francesco Giuseppe (1899-1964) e Guglielmo (1905-1990). Per informazioni: segreteria Fondazione Coronini Cronberg (da lunedì a sabato dalle 8. 00 alle 14. 00) tel. 0481. 533485, fax. 0481. 547222, e-mail info@coronini. It, sito web www. Coronini. It. .  
   
   
ACOUSTIC GUITAR INTERNATIONAL MEETING" DI SARZANA  
 
Genova, 13 maggio 2008 - E´ stata presentata ufficialmente ieri mattina, nella sede della Regione Liguria, con la partecipazione degli assessori alla Cultura, Fabio Morchio, e alle Pari Opportunità, Maria Bianca Berruti, l´edizione 2008 dell´ "Acoustic Guitar International Meeting" che si terrà a Sarzana dal 21 al 25 maggio prossimi nelle sale cinquecentesche della Fortezza Firmafede. "Questa manifestazione ha un successo crescente - ha detto l´assessore Morchio - a conferma delle sue forti qualità. Si svolge, inoltre, in luoghi di straordinaria bellezza che vale la pena di visitare rafforzando quel turismo culturale che la Liguria va perseguendo con grande insistenza". L´assessore alle Pari Opportunità, Maria Bianca Berruti, è intervenuta sul rapporto tra la chitarra e la sensibilità femminile che è uno dei temi di fondo in questa edizione dell´evento: "Tutto ciò che permette visibilità femminile serve al mondo delle donne, fa bene alla società che è così più rappresentativa e più equa". L´"acoustic Guitar International Meeting" è uno dei più autorevoli punti di riferimento per il mondo italiano della chitarra e offre un mix di spettacoli dal vivo, corsi di formazione ed esposizione di strumenti di liuteria. .  
   
   
MOSTRA DI RETTILI AL CENTRO VISITE VEDRETTE DI RIES-AURINA  
 
Bolzano, 13 maggio 2008 - - Serpenti, biscie, vipere e molti altri esemplari di rettili sono i protagonisti di una mostra aperta sino al 20 luglio presso il centro visite Vedrette di Ries-aurina a Campo Tures. Rettili velenosi o innocui potranno essere ammirati in completa sicurezza dagli ospiti del centro visite Vedrette di Ries-aurina. Il tutto allo scopo di avvicinare il pubblico a queste affascinanti specie animali, al loro aspetto e al loro modo di vivere, lasciando da parte stereotipi e paure. L´iniziativa, organizzata dall´Ufficio provinciale parchi naturali, porta a Campo Tures numerose specie di rettili: dalla biscia dal collare sino al colubro liscio, dal biacco al colubro d´esculapio, dal marasso alla vipera comune, per terminare con la vipera dal corno. La mostra, allestite presso il centro visite di Piazza Municipio 9, rimarrà aperta sino al 20 luglio, dal martedì al sabato, dalle 9. 30 alle 12. 30 e dalle 16 alle 19. Nel mese di luglio sarà garantita anche l´apertura domenicale. L´ingresso è libero, e la visita guidata può essere prenotata al numero 0474 677546. Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina internet www. Provincia. Bz. It/parchinaturali. .