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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Luglio 2008
REGIONI ITALIANE E CONTEE CROATE DELLA COSTA ADRIATICA, INSIEME NEL PROGETTO EUROPEO “AMAMO - ATTRAVERSO I MARI E I MONTI” PER LA VALORIZZAZIONE DEL TURISMO RURALE MARITTIMO E MONTANO. TRA I PARTNER LE REGIONI VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA, MARCHE E PUGLIA.  
 
La raccolta e la catalogazione di progetti e programmi svolti negli ultimi sei anni nelle Regioni partner (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Marche, Puglia) sul “turismo rurale” e sulla “valorizzazioni dei prodotti tipici”; oltre centodieci questionari raccolti nelle quattro regioni italiani e nelle quattro contee croate coinvolte; una serie di riunioni per la definizione dei criteri di valutazione e creazione di una matrice di criteri qualitativi; la pubblicazione di un catalogo elettronico di 20 best practice; una serie di seminari transfrontalieri con visite studio alle realtà produttive delle regioni coinvolte; specifici seminari di formazione per l’approfondimento delle tecniche di Programmazione Operativa Integrata: Regione Istriana in Regione Fvg, Contea di Spalato nelle Marche, contea di Dubrovnik in Puglia; 22 missioni di assistenza tecnica di esperti italiani (turismo, trasporti, cluster, agroalimentare, sviluppo rurale, pianificazione strategica). Questi in sintesi, solo alcuni dei risultati di “Amamo - Attraverso i Mari e i Monti”, Progetto comunitario promosso e diretto da Informest e finanziato dal Programma di Prossimità Interreg Adriatico/cards-phare, che vede insieme comunità, che si affacciano sulle due sponde dell’Adriatico: su quella italiana - come ricordato – le Regioni Friuli Venezia Giulia (coinvolte, in particolare, Gorizia, Tolmezzo, San Daniele del Friuli e Nimis), Veneto, Marche e Puglia; su quella croata, le Contee dell’Istria, quella Litoraneo-montana, quella di Spalato & Dalmazia e quella Raguseo-neretvana. E, ancora. Undici manifestazioni promozionali comuni (Italia – Croazia) per la valorizzazione del “club dei prodotti dell’Adriatico”; otto workshop tematici svoltisi in Croazia su marketing comune dei prodotti agro-alimentari; gestione e valorizzazione delle produzioni tipiche di nicchia; certificazioni di qualità; turismo sostenibile. E per la viticoltura di precisione l’utilizzo immagini aeree iperspettrali per la produzione di mappe della copertura fogliare dei vigneto oltre che una assistenza tecnica ai partner croati per la creazione di un catasto olivicolo (con tracciabilità dei prodotti) propedeutico all’elaborazione del Piano Olivicolo Nazionale della Croazia; creazione di pacchetti turistici tematici transnazionali tra la Regione Fvg, l’Istria ed il Gorski Kotar. Infine, la pubblicazioni di cataloghi dei prodotti tipici del “Club Amamo” “Amamo – spiega il Presidente di Informest, Pierluigi Bolla – ha puntato alla crescita dell’economia originata dal turismo rurale valorizzando le risorse dei territori marittimi e montani; al potenziamento e diversificazione della imprenditorialità del settore primario e della sua filiera di trasformazione e commercializzazione; alla salvaguardia dell’eredità naturale e culturale esistente e promozione della sua fruibilità, anche con misure di recupero e di gestione sociale; alla costruzione di una rete transnazionale tra i partner con la promozione di una collaborazione produttiva tra i partner italiani e croati del Progetto”. “In prospettiva – dice ancora Bolla – vi è l’ipotesi di dar vita ad un club di prodotto transfrontaliero per condividere e promuovere un marchio, che si propone di identificare l’intera area Adriatica, coinvolgendo nell’economia turistica di massa le realtà rurali ed i loro tesori nascosti. L’adriatico, che esprime la bellezza e la ricchezza di mille diversità paesaggistiche, culturali, naturalistiche ed enogastronomiche, può conquistare infatti ulteriore centralità e valore nei circuiti del turismo globale attraverso il rafforzamento dei legami fra “turismi e culture” della sua dimensione transnazionale, vissuta come sistema integrato”. “Mi piace anche ricordare – conclude Bolla - che il Progetto Amamo ha prodotto oltre sessanta collaborazioni transfrontaliere consolidate tra imprese del settore primario e del settore della promozione del turismo rurale e tredici collaborazioni consolidate tra amministrazioni locali e organizzazioni di economia sociale” I risultati del Progetto verranno illustrati nel corso di una conferenza che avrà luogo lunedì 14 luglio alle ore 16, al Castello di Duino. Previsti gli interventi dell’Assessore alle relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Federica Seganti; del Sindaco del Comune di Duino, Giorgio Ret; del Vice Presidente della Provincia di Gorizia, Roberta Demartin; dell’Amministratore Unico Svim Marche Spa, Roberto Tontini. Per la Regione Istriana, l’Assessore per la collaborazione Internazionale e le Integrazioni Europee, Otočan Oriano e per la Contea di Dubrovnik, il direttore dell’Agenzia di Sviluppo Dunea, Ane Sindik. In tema di cooperazione inter-adriatica e sulle prospettive di sviluppo nel turismo rurale, previste le relazioni della Direzione centrale relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali Servizio rapporti internazionali e partenariato territoriale, Graziano Lorenzon, dell’Autorità di Gestione del Programma Interreg Iiia Transfrontaliero Adriatico e del responsabile del Progetto, Massimiliano Rudella di Informest. Prevista anche la presenza dell’Ambasciata della Repubblica di Croazia nella Repubblica d’Italia e, per il Ministero Affari Esteri, del Ministro Plenipotenziario Ambasciatore Eugenio Campo. .  
   
   
IL MERCATO IMMOBILIARE DELLE LOCALITA’ TURISTICHE DI MARE  
 
 Nel secondo semestre del 2007 le quotazioni immobiliari delle abitazioni nelle località di mare sono diminuite dello 0. 8%, con una distribuzione abbastanza omogenea sul territorio. Infatti le regioni del Nord Italia hanno segnalato una riduzione dei prezzi del 2%, quelle del Centro dello 0. 5%. Le località del Sud invece sono stabili, con comportamenti abbastanza diversi tra le regioni. Infatti tra le realtà più dinamiche ci sono la Calabria relativamente alla costa tirrenica cosentina (+5. 2%), la Sardegna (+2. 2%) e la Sicilia (+1. 2%). Tra le regioni che hanno segnalato una maggiore riduzione dei prezzi si segnala la Campania (-4. 5%), seguita dalla Liguria (-2. 5%). Abbastanza stabili i prezzi delle altre località turistiche. Chi cerca la seconda casa predilige soprattutto i bilocali con annesso uno spazio esterno (balcone abitabile, terrazzo o giardino), la vicinanza al mare e ai servizi. Tra le prime dieci località più costose ci sono località liguri ma il primato spetta a Capri in cui si raggiungono top prices di 14200 € al mq. Puglia Nel secondo semestre del 2007 le quotazioni delle località turistiche della Puglia hanno registrato una certa stabilità (-0. 2%). In lieve crescita i prezzi degli immobili di Fasano (+2. 5% nella seconda parte dell’anno) dove, negli ultimi tempi, si sono affacciati anche turisti inglesi che cercano soprattutto soluzioni panoramiche con aree verdi e pertinenze. Ricercati anche i trulli. Un’altra località pugliese che attira numerosi turisti è Otranto, dove le compravendite di seconda casa sono in continua crescita e i prezzi ormai elevati spingono gli acquirenti verso località più interne della zona. Tra questi anche inglesi e scozzesi che cercano soluzioni in campagna. Stabili le quotazioni di Vieste nella seconda parte del 2007. Si registra un calo della domanda di seconda casa. Resistono le tipologie di pregio che richiedono un investimento medio di 500 mila €. Il target di potenziali acquirenti di seconda casa si divide in due categorie: quello disposto a spendere da 150 a 200 mila € per un bilocale o un trilocale quanto più possibile vicino al mare. Apprezzata la presenza di una veranda. E poi c’è il target più esclusivo e d’elite che cerca soluzioni indipendenti ed appartamenti più grandi con vista mare. Si tratta quasi sempre di professionisti e di imprenditori della zona. Le tipologie più prestigiose sono disponibili sul lungomare di Pizzomunno e sulle colline circostanti. Le zone adiacenti al mare sono quelle più richieste per la presenza di abitazioni costruite nella prima metà del 1900. I prezzi per un appartamento ristrutturato con vista porto sono di 1800-2000 € al mq. In via di sviluppo la zona del Lungomare Nord dove sono quasi ultimati i lavori per la nascita di appartamenti ed alberghi. Per le nuove soluzioni si spendono cifre che possono arrivare anche a 2200-2300 € al mq. Tra le zone richieste anche il Centro storico, dove si cercano tipologie d’epoca, del Xviii e del Xix secolo e che registrano quotazioni medie di 1800 € al mq. Gli acquirenti di seconda casa arrivano dalla Lombardia, dalla Puglia e, in minima parte, da Campania e Lazio. In lieve crescita i prezzi immobiliari a Fasano (+2. 5% l’incremento delle quotazioni delle abitazioni), dove si realizzano prevalentemente compravendite di prima casa e in misura minore di seconda casa. I turisti provengono generalmente dal Nord Italia e dalla Puglia, in particolare da Bari. Da segnalare la domanda anche da parte di turisti inglesi che cercano soluzioni panoramiche, con aree verdi e pertinenze. La zona più richiesta per l’acquisto della seconda casa è la fascia costiera compresa tra Fasano ed il mare. La domanda si concentra su vecchi casolari e antiche masserie da ristrutturare, preferite a soluzioni già ristrutturate. Queste tipologie sono particolarmente presenti in zona Savelletri, nei pressi del campo da golf e della spiaggia, dove il prezzo di un casolare da ristrutturare oscilla tra 2000 e 2500 € al mq. Sempre sulla fascia costiera, in zona Torre Canne, si possono acquistare villette a schiera di recente costruzione, una soluzione da 55 mq con terrazzo e pertinenza costa 140 mila €. I trulli sono situati nella zona collinare di Fasano e sono apprezzati soprattutto dai turisti inglesi. Un trullo da 50 mq con 3000 mq di pertinenza costa circa 110 mila €. Stabili le quotazioni di Gallipoli nella seconda parte del 2007. Chi cerca la seconda casa opta per bilocali e trilocali, possibilmente dotati di spazi esterni abitabili (ampi balconi o terrazzo) e di vista mare. La disponibilità di spesa media oscilla da 80 a 140 mila €. Ad acquistarli persone che arrivano da ogni parte di Italia e che cercano soprattutto a Lido S. Giovanni, Baia Verde e nel Centro storico. Le case vacanze si concentrano soprattutto a Baia Verde che si anima d’estate. L’offerta immobiliare della zona consiste in soluzioni indipendenti e appartamenti di taglio medio-piccolo. Per un buon usato si possono spendere da 1200 a 1500 € al mq. A Lido S. Giovanni prevalgono le palazzine costruite dalla fine degli anni ’70 agli inizi degli anni ’80 e che in buone condizioni sono quotate mediamente intorno a 1500-1600 € al mq. Prezzi più elevati si registrano per le abitazioni situate sul Lungomare Marconi e sul Lungomare Galilei, dove si possono trovare abitazioni fronte mare. Sul lungomare Galilei è stato ultimato da poco un residence con piscina. Apprezzate anche le soluzioni d’epoca (Xvi e Xvii secolo) del Centro storico, a volte acquistate anche per avviare un’attività di Bed and Breakfast. Per un buon ristrutturato si spendono 1800-2000 € al mq. A Tricase Porto e Marina Serra la ricerca della seconda casa vede protagonisti professionisti, di età medio-alta, alla ricerca soprattutto di soluzioni indipendenti, nella specie di ville singole. Si tratta di persone residenti nell’Italia del nord e del Centro ma anche di stranieri (americani, inglesi, finlandesi). Ad accomunarli la ricerca di tranquillità, di privacy e di abitazioni caratterizzate da una metratura media di 130-140 mq e da un giardino o terreno annesso di almeno 700-1000 mq. Per questo tipo di soluzioni, quasi sempre della fine del 1800 ed inizi del 1900, si spendono mediamente da 300 a 400 mila €. Otranto, ormai da anni attira turisti, ma anche acquirenti che arrivano da ogni parte di Italia e d’Europa, soprattutto in seguito all’arrivo di voli low cost, nazionali e non, sull’aeroporto di Brindisi. Tra gli acquirenti stranieri si segnalano Inglesi e Scozzesi che prediligono le soluzioni indipendenti situate nelle campagne salentine, possibilmente con volta in muratura e uno spazio esterno ed un budget di spesa compreso tra 80 e 150 mila €. Tra gli italiani alla ricerca della seconda casa numerosa è la presenza dei pugliesi, ma anche di romani e napoletani. I milanesi sembrano più interessati alla zona di Castro Marina. Ad Otranto ormai si acquistano soprattutto seconde case, infatti gli abitanti della cittadina tendono a spostarsi nelle frazioni limitrofe, a pochi chilometri dalla cittadina dove ci sono anche nuove costruzioni a prezzi decisamente più abbordabili. Il nuovo si vende a 1200 € al mq. Chi cerca la casa vacanza apprezza le tipologie situate nel Centro storico della cittadina che, in buone condizioni, costano circa 5000 € al mq. Ma punte ben più alte, a volte anche difficile da stimare, si raggiungono per le tipologie con ampi terrazzi che si affacciano sul mare. Sono rare questo tipo di compravendite. Tra le zone più apprezzate ci sono anche il lungomare e Borgo Monte, a ridosso del Centro storico. Sul lungomare ci sono soprattutto condomini degli anni ’70, con appartamenti dal taglio medio-grande (alcuni sottoposti anche a frazionamento), mentre a Borgo Monte ci sono condomini di recente costruzione di piccole dimensioni ed antiche case indipendenti e semindipendenti. Un buon usato si vende a 2200 € al mq, mentre il nuovo viaggia intorno a 3000 € al mq. Più basse le quotazioni degli immobili a Castro, non lontano da Otranto caratterizzato dalla presenza di lunghe scogliere. La zona più richiesta è Castro Marina dove per un buon usato si spendono cifre medie di 1500-1800 € al mq. Soluzioni indipendenti sono presenti a Castro Alta e nel tratto compreso tra il mare e la scogliera, dove si possono toccare punte massime di 2500 € al mq. Basilicata Stabili le quotazioni immobiliari di Policoro nella seconda parte del 2007. La località attira soprattutto acquirenti pugliesi, soprattutto della provincia di Bari, alla ricerca di trilocali con giardino oppure con una veranda. La disponibilità media di spesa si aggira intorno a 80-130 mila €. La zona più apprezzata è quella di Policoro Lido, compreso tra la statale 106 ed il mare, dove stanno costruendo appartamenti in residence e villette a schiera. Le soluzioni di nuova costruzione costano mediamente 2000 € al mq, mentre le soluzioni usate si trattano a 1600 € al mq. Il mercato del nuovo è stato stimolato dal progetto relativo alla realizzazione del porto turistico, al momento bloccato. Sono stati realizzati un albergo, dei posti barca e dei residence. Calabria Stabili le quotazioni di Belvedere Marittimo ed in lieve aumento quelle di Diamante (+6. 6%) e Sangineto (+7%) nella seconda parte del 2007 per la bassa offerta di immobili sul mercato rispetto alla domanda. A Belvedere c’è più offerta e, anche in futuro, si prevede che ci possano essere nuovi interventi edilizi vista la presenza di numerosi spazi edificabili. Le richieste di seconda casa si orientano verso trilocali con angolo cottura e un’area esterna (per esempio un giardino di 60 mq). Gli acquirenti sono prevalentemente campani che, in queste località, riescono ad acquistare a prezzi più bassi rispetto ad altre aree più famose. A Diamante sono state costruite numerose nuove abitazioni, distanti dal mare. Le quotazioni medie per appartamenti con ingresso indipendente sono di 1800 € al mq. Tra le zone più richieste il lungomare Riviera Bleu dove si concentrano le tipologie degli anni ’70 che, in buone condizioni e fronte mare costano 1500 € al mq. A Belvedere Marittimo si apprezzano sia le tipologie situate nelle zone centrali che quelle posizionate in periferia, tra cui Santa Litterata, al confine con Diamante, dove ci sono soluzioni indipendenti ma anche appartamenti degli anni ‘70 dotati di terrazzo che, in buone condizioni, valutate 1400 € al mq. Anche su Sangineto si apprezzano le tipologie degli anni ’70-’80 situate nelle zone centrali e sul lungomare. Da segnalare che a Belvedere sono in corso interventi per il rifacimento della viabilità e l’ampliamento della spiaggia. Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa .  
   
   
SARDEGNA E SICILIA: IL MERCATO IMMOBILIARE DELLE LOCALITA’ TURISTICHE DI MARE  
 
 Nel secondo semestre del 2007 le quotazioni immobiliari delle abitazioni nelle località di mare sono diminuite dello 0. 8%, con una distribuzione abbastanza omogenea sul territorio. Infatti le regioni del Nord Italia hanno segnalato una riduzione dei prezzi del 2%, quelle del Centro dello 0. 5%. Le località del Sud invece sono stabili, con comportamenti abbastanza diversi tra le regioni. Infatti tra le realtà più dinamiche ci sono la Calabria relativamente alla costa tirrenica cosentina (+5. 2%), la Sardegna (+2. 2%) e la Sicilia (+1. 2%). Tra le regioni che hanno segnalato una maggiore riduzione dei prezzi si segnala la Campania (-4. 5%), seguita dalla Liguria (-2. 5%). Abbastanza stabili i prezzi delle altre località turistiche. Chi cerca la seconda casa predilige soprattutto i bilocali con annesso uno spazio esterno (balcone abitabile, terrazzo o giardino), la vicinanza al mare e ai servizi. Tra le prime dieci località più costose ci sono località liguri ma il primato spetta a Capri in cui si raggiungono top prices di 14200 € al mq. Sicilia - Mercato ancora positivo per le soluzioni turistiche situate in Sicilia. A Taormina si registra la presenza di acquirenti stranieri, tra cui russi, americani e svedesi. La prospettiva della nascita di un campo da golf sta interessando potenziali investitori, infatti intorno a questa struttura sono in corso interventi per la nascita di alberghi, resort vacanze e bed and breakfast. A Cefalù il mercato sta orientandosi sempre più verso la prima casa, dal momento che i bilocali attirano l’interesse degli acquirenti perché consentono un maggiore risparmio. A Taormina le quotazioni degli immobili sono stabili e si sono allungate le tempistiche di vendita. A livello di potenziali acquirenti si registra la presenza di russi, interessati all’acquisto di soluzioni indipendenti di prestigio, ma ci sono anche americani, interessati ai rustici con terreno circostante e ultimamente anche svedesi. Gli acquirenti italiani hanno una disponibilità media che parte da 200 mila €. Ricercano soprattutto bilocali posizionati in zone dove sia facile parcheggiare. Apprezzata l’abitazione dotata di spazi esterni e impianto di climatizzazione. Da segnalare che, tra qualche anno, sorgerà un campo da golf in frazione Trappitello e questo sta suscitando anche interesse da parte degli investitori. Infatti intorno alla struttura sportiva sono in corso interventi per la nascita di alberghi, di resort vacanze (nella vicina Gaggi) e Bed and Breakfast. Tra le zone più richieste si segnala il Centro storico di Taormina, in particolare corso Umberto I, dove ci sono soluzioni costruite negli anni ’50 valutate da 4000 a 5000 € al mq. Abitazioni fronte mare sono disponibili a Isola Bella, Mazzeo e Mazzarò. Ci sono soluzioni degli anni ’50-’70 che, ristrutturate, possono raggiungere quotazioni di 4000 € al mq. Il mercato immobiliare di Giardini Naxos si divide in tre zone: la zona vecchia che si caratterizza per un’edilizia degli anni ’60, i cui prezzi oscillano da 1500 a 2000 € al mq, la zona Recanati, più turistica con condomini, residence e villette a schiera (2000 € al mq) costruiti tra gli anni ’70-’80, e il lungomare Regina Margherita dove gli appartamenti fronte mare costano 2000-2500 € al mq. Sono in corso interventi di nuova costruzione nelle zone più periferiche della cittadina. Il nuovo si vende a 4000 € al mq. A Cefalù, le cui quotazioni sono aumentate del 18. 6%, nel secondo semestre del 2007 si è registrato un aumento delle quotazioni immobiliari, soprattutto sui bilocali. Infatti sul mercato della zona si sta assistendo ad una diminuzione delle richieste di seconda casa per cui i bilocali, taglio preferito insieme al monolocale, hanno attirato le richieste degli acquirenti di prima casa. Una parte dei compratori di seconda casa, soprattutto quelli provenienti dalla provincia di Caltanissetta, ha preferito orientarsi verso altre località della Sicilia, con quotazioni più accessibili. Chi cerca la casa vacanza in zona opta per tagli piccoli, possibilmente dotati di terrazzo o balcone, di cui c’è poca offerta sul mercato. Particolarmente apprezzate le tipologie situate nel Centro storico, palazzine sorte prima degli anni ’40, situate a ridosso del mare e valutate, ristrutturate, intorno a 2500-2600 € al mq, con punte di 4000 € al mq (con vista mare). Le nuove costruzioni, tagli da 50-60 mq, sono sorte soprattutto nelle aree periferiche della cittadina e si compravendono a 4000 € al mq. In lieve calo i prezzi nell’area di Acicastello (-7. 2%) ed Acitrezza (-7. 2%), dove la domanda di abitazioni da destinare a casa vacanza resta comunque sostenuta. Gli acquirenti di seconda casa arrivano soprattutto dalla Sicilia (Catania, Messina, Palermo) e cercano bilocali che abbiano un valore compreso tra 140 e 160 mila €. I turisti, da ogni parte d’Italia, spesso optano per la locazione. Particolarmente apprezzata la zona alta di Acitrezza, nei pressi di via Litteri e via Manzella, dove si possono acquistare appartamenti in residence e villette panoramiche con vista sui faraglioni e su isola Lachea. Il prezzo di tipologie medio usate panoramiche con spazi esterni è di 3500 € al mq. In via Manzella nel 2004 sono state costruite alcune villette a schiera con vista panoramica, da 200 mq su tre livelli, il prezzo di vendita è di 450 mila €. Nel centro storico di Aci Trezza per un bilocale di recente costruzione si spendono mediamente 4500 € al mq. Sardegna - In Sardegna le località turistiche hanno registrato un aumento delle quotazioni del 2. 2%. Quotazioni al rialzo per Olbia, tra cui Olbia Mare, che in questi ultimi anni ha visto la nascita di un nuovo porto turistico, operativo a breve. Intorno sono sorti alberghi, strutture commerciali e residenziali. A San Teodoro si registra un discreto sviluppo edilizio nelle frazioni circostanti. Ad Alghero dove tra i lavori in corso si segnala la continuazione della nuova passeggiata dal porto alla spiaggia ed il potenziamento del porto. Discreto sviluppo edilizio a Budoni. A Villasimius si segnala un andamento positivo nella zona Costa Rei in seguito al miglioramento dei collegamenti tra Cagliari ed il litorale. In aumento le richieste dalla Toscana dopo la nascita del collegamento aereo con Pisa. Stabili le quotazioni di Pula nel secondo semestre del 2007. Sul mercato della casa vacanza si registra ancora una buona domanda ma con una disponibilità di spesa inferiore rispetto al passato (sia per gli acquirenti italiani che stranieri). Questi ultimi hanno una disponibilità di spesa entro i 300 mila €, mentre gli italiani restano entro i 200 mila €. I primi prediligono le soluzioni indipendenti, con un giardino annesso e posizionati anche entro i 4-5 chilometri dal mare. Tra le zone più ricercate ci sono Is Fossus situata a Villa S. Pietro, in posizione collinare da cui si vede il mare, oppure Is Molas, non lontano dal Golf Club e Porto Columbu e Perd’è Sali, zone molto più vicine al mare ma con quotazioni inferiori rispetto alla Costa di Santa Margherita. Gli acquirenti italiani optano per trilocali (intorno a 70 mq) situati proprio a Pula o a Santa Margherita. A Pula per un buon usato si registrano quotazioni medie di 1900 € al mq. A Santa Margherita si ricercano sia ville singole che per piccoli appartamenti entro poche centinaia di metri dal mare. Più prestigioso il mercato immobiliare di Chia, nel comune di Domus De Maria, dove per una soluzione di nuova costruzione si spendono mediamente 3000 € al mq. In diminuzione dell’1. 1% le quotazioni immobiliari di Villasimius nel secondo semestre del 2007. Anche su questo mercato si registra una contrazione della disponibilità media di spesa che è passata da 200 mila € dell’anno scorso a 150 mila €. In aumento le quotazioni di Costa Rei, dove si registra una domanda dinamica in seguito al miglioramento dei collegamenti tra Cagliari e tutto il litorale. Sono particolarmente richieste le tipologie situate nel Centro della città perché a prezzi più accessibili rispetto alle zone più vicine alla spiaggia, dove prevalgono le soluzioni indipendenti con giardino che richiedono un investimento importante. E’ infatti in aumento la richiesta di bilocali. Gli acquirenti sono prevalentemente italiani che arrivano dall’Italia del Nord, con un aumento di richieste dalla Toscana in seguito ai collegamenti via aerea con Pisa. Tra gli stranieri si registra la richiesta da parte di inglesi, tedeschi e russi. Questi ultimi in particolare ricercano soluzioni di prestigio posizionate sul mare. La zona più richiesta è quella che va dal mare verso la spiaggia, dove si concentrano soprattutto le nuove costruzioni, al massimo di quattro-cinque anni. Le soluzioni nuove costano mediamente 3500 € al mq. A Campulongu e a Cala Caterina si possono trovare ville singole di pregio e posizionate sul mare a non meno di 500 mila €. Richieste anche le tipologie situate a Porto Sa Ruxi, villette di piccola metratura vicino al mare ma anche villette a schiera su due livelli costruite negli anni ’80 e valutate mediamente 220-230 mila €. Nuove costruzioni sono in corso soprattutto nelle zone periferiche tra cui Is Argiolas ed i Borghi. A San Teodoro è prevista la realizzazione del porto turistico che darà sicuramente un valore aggiuntivo per quanto riguarda San Teodoro centro e zona mare del paese. Lo sviluppo sta interessando le zone limitrofe al paese per via delle aeree di edificabilità esistenti in quanto il centro del paese e la zona mare sono vincolate. La disponibilità media di spesa si aggira intorno a 150-250 mila €. Il cliente che acquista la casa vacanza preferisce sicuramente un trilocale con ottime rifiniture dotato di giardino e vicino a servizi e spiagge. Il cliente che acquista esclusivamente per investimento è meno esigente e guarda solo alla presenza di posti letto. Le località più rinomate sono Puntaldia, Coda Cavallo e Punta Molara a strapiombo sul mare e con un’offerta di prestigio come ville singole con piscina ed altro. Le quotazioni oscillano tra 3000 e 5000 € al mq. Si segnalano attività di riqualificazioni e sviluppo, anche di attività commerciali, nelle frazioni di San Teodoro, dove ci sono ancora terreni edificabili, tra queste: L’alzoni, Nuragheddu, Lu Lioni, Li Cuponeddi, Li Tegi, Tarrapadedda per finire con Schifosi, Stazzu Bruciatu, Francu Lacciu. Stabili le quotazioni di Alghero, nella seconda parte del 2007, dove si avvertono segnali di rallentamento che si manifestano con l’allungamento delle tempistiche di vendita e la riduzione della disponibilità di spesa che è al momento intorno a 150-160 mila €. La tipologia più richiesta è il piccolo trilocale, di 65-70 mq, possibilmente con una terrazza abitabile o comunque uno spazio esterno dove poter trascorrere parte della giornata, apprezzata, ma non indispensabile, la vista mare. La ricerca della casa vacanza vede protagonisti soprattutto persone residenti in Lombardia, Lazio e Piemonte. Ridotta al minimo la presenza di inglesi, scoraggiati in passato dalla tassa sul lusso. Le zone più ambite sono Cala Bona e zona Lido. In zona Lido ci sono piccoli contesti condominiali degli anni ’80, compravenduti a 2000 € al mq con punte di 3000 € al mq per le soluzioni con vista mare. A Cala Bona le quotazioni di un buon usato scendono a 2000-2200 € al mq. Anche sul mercato delle locazioni si registra una diminuzione delle richieste perché i turisti preferiscono optare per B&b oppure agriturismi che consentono una riduzione della spesa. Tra i lavori in corso si segnalano la continuazione della nuova passeggiata che va dal porto fino alla spiaggia, il potenziamento della struttura aeroportuale e l’aumento dei collegamenti low cost. Ad Olbia, le cui quotazioni sono aumentate del 7. 7% nella seconda parte dell’anno, le compravendite di seconda casa sono in minoranza rispetto a quelle di prima casa, tra le zone preferite da chi cerca la casa vacanza ci sono Olbia 2 e Olbia Mare. Quest’ultima ha visto in questi anni la nascita di un nuovo porto turistico che sarà operativo la prossima estate con oltre 500 posti barca. Sorgeranno anche due alberghi, centri commerciali. Intorno al porto turistico ormai da anni è in corso anche lo sviluppo di nuovi complessi immobiliari, alcuni ancora in fase di ultimazione. I prezzi del nuovo sono di 3000-3200 € al mq. Ad Olbia 2, sulle zone collinari e con vista mare, la maggioranza degli immobili sono sorti dopo la fine degli anni ’90 e registrano quotazioni medie di 2500 € al mq. Più basse, 2200 € al mq, le quotazioni degli immobili ad Olbia Mare. Ad acquistare la seconda casa ad Olbia, soprattutto per investimento, sono prevalentemente sardi che si orientano sui monolocali e sui bilocali. Mercato completamente diverso a Porto Rotondo, dove le richieste sono avanzate soprattutto da acquirenti di Roma e Milano, che cercano tipologie comprese tra 180 e 200 mila €, possibilmente con vista mare. Le abitazioni situate nel centro di Porto Rotondo e comunque a ridosso del porticciolo turistico sono di recente costruzione e quasi sempre inserite in residence degli anni ’80, con finiture tipo pietra a vista, dotati di piscina, con viali e negozi. Per un buon usato si spendono cifre medie di 3500 € al mq. Il mercato immobiliare della zona presenta anche un segmento di tipologie di prestigio che si rivolge alle ville singole con molo e parco privato per le quali è difficile effettuare una valutazione. Le richieste di seconda casa a Sant’antioco si dividono abbastanza equamente tra acquirenti italiani e stranieri: questi ultimi sono prevalentemente belgi, russi ed inglesi. Anche la domanda cambia perché gli italiani prediligono i bilocali e i trilocali (in genere investono una cifra compresa tra 100 e 150 mila €) mentre gli stranieri optano per le soluzioni di 180-200 mq, indipendenti e posizionate in zone tranquille (in questo caso la disponibilità di spesa media, soprattutto per i russi può anche superare il milione di €), molti acquirenti preferiscono queste zone alla Costa Smeralda, sicuramente più vivace. Tra le località più belle di Sant’antioco ci sono Maladroxia, Coa Coaddus, Peonia Rosa, Cala Sapone dove l’offerta abitativa è abbastanza contenuta e riguarda in particolare soluzioni indipendenti costruite tra gli anni ’70 e la fine degli anni ’90. Per un buon usato si spendono cifre medie di 1800-2500 € al mq. Difficile trovare delle nuove costruzioni, a meno di spostarsi verso Calaseta, dove per un buon usato si spende da 1800 a 3000 € al mq. Chi cercasse delle soluzioni più piccole può optare per il Centro storico della cittadina dove ci sono case indipendenti che si sviluppano su tre livelli e che costano intorno a 800 € al mq. Sul mercato immobiliare di Budoni si registrano quotazioni stabili. Ad acquistare l’abitazione sono soprattutto famiglie con una capacità di spesa compresa mediamente tra 100 e 130 mila €, concentrata su trilocali con vista mare e giardino. Pochi gli acquirenti stranieri, si tratta in prevalenza di inglesi e svizzeri che acquistano trilocali con giardino; da segnalare la buona domanda di case in locazione da parte di turisti tedeschi. Budoni è un comune che possiede 22 frazioni, alcune delle quali molto apprezzate dai turisti. Sostenuta la domanda su Porto Ottiolu, dove è situato l’unico porto della costa ed è anche una zona ambita ed esclusiva. Il mare è raggiungibile senza l’utilizzo di automobili. Si possono acquistare trilocali con ingresso indipendente e giardino costruiti verso la fine degli anni ’90. Il prezzo di una soluzione vista mare è di 3000 € al mq, senza vista mare si scende a 2700 € al mq. Numerose le richieste di acquisto in zona Tanaunella, frazione molto popolata di Budoni anche perché molto richiesta per le locazioni estive. Un trilocale con ingresso indipendente e giardino, costruito negli anni ’90 costa circa 2400 € al mq con vista mare, 2100 € al mq senza vista mare. L’area di Budoni è molto richiesta e servita durante tutto l’anno, con la presenza di negozi e passeggiate. Il centro di Budoni dista circa 800 metri dal mare ed i prezzi per un medio usato oscillano tra 2700 e 3000 € al mq. Numerose le nuove costruzioni sparse su tutto il territorio. Si tratta quasi sempre di trilocali con ingresso indipendente, giardino e posto auto. I prezzi del nuovo si attestano sui 2700-2800 € al mq. Stabili le quotazioni immobiliari a Tortolì. Gli acquirenti provengono in particolare dalla Lombardia e dal Lazio con richieste d’acquisto anche da parte di turisti toscani. Si tratta di famiglie che cercano preferibilmente soluzioni con ingresso indipendente e spazi esterni. Da segnalare alcuni acquisti da parte di turisti inglesi e tedeschi, che comprano anche soluzioni da ristrutturare e non vicino al mare, in campagna con grandi spazi esterni. L’area più turistica di Tortolì è Porto Frailis, area nuova di Arbatax, che è stata riqualificata dagli anni ‘90 in poi con la costruzione di ville singole, bifamiliari e appartamenti. I prezzi oscillano tra i 1800 ed i 2300 € al mq. Il prezzo delle rare soluzioni vista mare oscilla tra 3000 e 3300 € al mq. Una villa singola con giardino parte da 500 mila €. Arbatax è l’area limitrofa al porto, ex villaggio di pescatori, dove si possono acquistare case costruite tra gli anni ’60 e gli anni ’70, con prezzi compresi tra 1000 e 1200 € al mq. Il centro storico di Tortolì, ad un chilometro dal mare, è composto da case costruite dai primi del ‘900 in poi. Il prezzo di un appartamento ristrutturato è di 1500 € al mq. In zona Mussu Luisu è in costruzione un nuovo condominio, il prezzo di vendita è di 1600 € al mq. In fase di valorizzazione l’area industriale di Tortolì, situata tra il Centro ed Arbatax, con l’insediamento di numerosi cantieri navali. Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa .  
   
   
TURISMO: QUELLO CHE VA BENE PER IL VENETO VA BENE PER L’ITALIA  
 
Il Veneto dei primati assoluti nell’economia dell’ospitalità in Italia, con oltre 61 milioni e mezzo di presenze nel 2007, è pronto a parlare con una sola voce di turismo, cultura, enogastronomia, identità e territorio, andando al di là di divisioni e particolarismi che spesso ne hanno finora contraddistinto l’azione, per attrarre nuovi turisti e sempre più di qualità, pronti a spendere il giusto per godere di un’offerta completa e al massimo livello. E’ questo il messaggio lanciato il 3 luglio al Molino Stucky Hotel Hilton di Venezia, in occasione della 7^ edizione di Veneto For You, dal vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, dal presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia, dell’assessore comunale al decoro della città lagunare Augusto Salvadori, dal presidente di Unioncamere Veneto Federico Tessari, accanto ai quali è intervento il responsabile delle relazioni esterne dell’Enit Marco Bruschini. Mentre al pianterreno dello Stucky si svolgevano le contrattazioni tra i rappresentanti di quasi 400 imprese turistiche venete e i circa 200 buyers di 31 Paesi di ogni angolo del mondo, dando vita all’ormai tradizionale borsa internazionale operativa del turismo veneto promossa da Regione e Unioncamere, al piano di sopra i rappresentanti delle istituzioni hanno illustrato alla stampa un insieme di strategie condivise per consolidare e sviluppare il principale comparto economico regionale. Il turismo, con i suoi 12 miliardi di fatturato, vale infatti circa il 10 per cento del Pil veneto e registra, da solo; quasi un sesto di tutte le presenze italiane, facendo da vetrina ad Veneto fatto di storia, arte, sapori, ambiente, calore umano, opportunità, qualità, e di quelli che lo stesso Manzato ha definito i mille angoli ancora sconosciuti o non scoperti di una Regione bellissima e dal sorriso ospitale. E se il Veneto ha capito da tempo che questo settore è fondamentale per la sua economia, anche l’Italia – ha rilevato Bruschini – sembra aver compreso che il comparto è in grado di fare da traino per il Paese e va sostenuto con iniziative adeguate. Due le questioni che il Veneto mette al centro della sua azione, ha sottolineato Manzato: la valorizzazione del territorio come insieme di tutti i fattori che lo compongono e la redditualità delle aziende turistiche, il cui benessere si riflette sulla comunità e da essa dipende. “Vogliamo promuovere il sistema veneto nella sua interezza – ha ribadito Manzato – con una visione generale che porti al consolidamento ma anche all’acquisizione di nuovi turisti, all’interno di un buy customer project. E rispetto a questo chiediamo che a livello nazionale si tenga presente che ci sono particolarità importanti, come il Veneto, che fanno da polo di attrazione per tutti. Quello che va bene al Veneto va bene all’Italia”. L’azione regionale dovrà svilupparsi in un contesto che non deve puntare solo a far crescere il numero dei turisti, ma soprattutto la qualità, rispetto alla quale la Regione si prepara a spendere dall’autunno prossimo 8 milioni di euro come contributo agli investimenti delle imprese per l’ulteriore miglioramento delle strutture. Entro la fine dell’anno, inoltre, sarà promossa una convention dalla quale dovranno emergere orientamenti e strategie per il settore da qui ai prossimi 20 anni. “Tra i miei sogni nel cassetto – ha fatto presente il vicepresidente della giunta regionale – c’è anche la valorizzazione di un’unica immagine del Veneto non solo per i prodotti turistici, ma anche per gli altri, a partire da quelli agroalimentari e comprendendo anche le fiere, pur nella loro reciproca autonomia”. Su questa linea, che tra l’altro riconosce come Venezia sia utile al Veneto e il Veneto a Venezia, si sono riconosciuti anche Zoggia e Salvadori: servono sinergie di immagine, che hanno già cominciato ad esprimersi con la presenza unitaria all’ultima edizione della Bit, mentre vi sono problemi distinti tra il capoluogo lagunare (universalmente conosciuto, dove va preservata la residenzialità per mantenerne la funzione vitale di città e occorre governare i flussi turistici) e la restante offerta del territorio, il cui problema è spesso di non essere abbastanza noto e frequentato. .  
   
   
UN TURISMO VITALE IN UNA TOSCANA CHE CRESCE CON 42 MILIONI DI PRESENZE RAPPRESENTIAMO QUASI IL 12% DEL TURISMO NAZIONALE  
 
Firenze - «Una Toscana che cresce ancora. In una situazione di generale rallentamento e difficoltà del sistema economico e produttivo, il turismo toscano si dimostra vitale. E’ la fotografia che emerge dalle indagini e dagli approfondimenti effettuati dall’Osservatorio regionale del turismo, punto di partenza per impostare i nuovi percorsi da imboccare e le scelte prioritarie da fare per sfruttare il potenziale inespresso. Il turismo non è un settore residuale, ma può essere un forte elemento di crescita economica e culturale». Lo ha affermato l’assessore regionale al turismo, cultura e commercio Paolo Cocchi che ha aperto e concluso stamani, nell’auditorium regionale di via Cavour 4, il seminario “Turismo & Toscana”, in cui si sono confrontati sui dati forniti dall’Osservatorio e sulle prospettive futur! e tutti gli attori del nostro sistema turistico (enti locali, ! imprese, organizzazioni sindacali, consumatori). Oltre all’analisi sull’andamento del turismo nell’anno trascorso e a un primo bilancio del 2008, sono state presentate indagini sulle tendenze dei prezzi delle strutture ricettive, sulla propensione delle nostre imprese agli investimenti e alle certificazioni di qualità e ambientali, sulle dinamiche del mercato del lavoro e della formazione. «Per il primo semestre del 2008 – ha detto l’assessore - si stima un trend di crescita delle presenze sia italiane che straniere pari all’1,7%, questo significa che si sta protraendo il trend positivo del 2007 che è chiuso con un aumento significativo dei flussi verso la nostra regione, superiore rispetto al dato nazionale: la Toscana vanta un + 1,9% contro l’ 1,2%. Un dato reso più significativo dal fatto che veniamo da due anni (2005 e 2006) caratterizzati da una crescita molto marcata (oltre il 7% ogni anno). Anche il nos! tro peso percentuale è consistente: la Toscana, con i suoi 42 milioni di presenze ufficiali, rappresenta l’11,3% del movimento nazionale». «La consapevolezza delle nostre potenzialità – ha spiegato Cocchi - è confermata anche dalle indagini realizzate sulla domanda estera, sui tour operator. La Toscana continua ad essere richiesta e venduta, pur con le difficoltà a reggere la concorrenza (anche interna) sull’offerta mare. Il mercato Usa è fortemente interessato a noi: siamo la destinazione italiana più gettonata. Il mercato tedesco continua a reggere e ottime dinamiche sono in atto su altri mercati europei, in particolare Olanda e Spagna. Dobbiamo anche riflettere sui processi che stanno interessando nuovi mercati come l’India. Al momento i numeri in valore assoluto sono piccoli ma arrivano segnali di un enorme incremento di movimenti verso la Toscana. Un aspetto da tenere ben presente per l! e implicazioni che può avere se questi flussi attesi te! nderanno a convergere ulteriormente sul centro di Firenze». In questo quadro non si possono però ignorare alcuni punti di debolezza, che secondo l’assessore sono costituiti da una leggera riduzione del peso dei flussi stranieri in Toscana rispetto al totale nazionale (-0,1%), dalla tendenza al ridimensionamento delle presenze nelle destinazioni costiere, dalla difficoltà di allargare i periodi di frequenza turistica, dalla concentrazione su Firenze e dalla difficoltà di distribuire i flussi sul territorio toscano. «Siamo convinti che la parola chiave per gestire al meglio la situazione attuale e i margini di espansione che sicuramente abbiamo sia quella dello sviluppo sostenibile e competitivo. Per questo il 25 giugno scorso abbiamo lanciato un Patto a livello europeo. Sostenibilità e competitività sono infatti il binomio che da anni ispira le politiche della Regione Toscana e del suo governo perché pu! ò garantire al turismo toscano le condizioni per uno sviluppo rispettoso del patrimonio culturale e ambientale. Una scelta in totale sintonia con le indicazioni della comunicazione della Commissione Europea che sono confluite nella recente “Agenda per un turismo europeo sostenibile e competitivo”». La Toscana turistica, dati, presenze, risorse e prezzi - La Toscana è una delle regioni più turistiche del nostro paese. Lo confermano le stime relative al primo semestre 2008, elaborate dal Sistema statistico regionale, che si aggiungono ai dati ufficiali del 2007, “certificati” dall’Osservatorio regionale del Turismo e presentati oggi in una mattina di lavori condotti dall’assessore Paolo Cocchi. Vediamo nel dettaglio alcune “voci”. Gennaio-giugno 2008. Ammontano a 16. 234. 000 le presenze turistiche stimate nel primo semestre di quest! ’anno. Una cifra che equivale a un incremento dell&rsquo! ;1,7% ri spetto allo stesso periodo del 2007, con un aumento degli stranieri del 2,6% e dello 0,9% di italiani. Il raffronto con l’anno precedente evidenzia incrementi per tutte le risorse turistiche, eccetto che per il settore termale, contrassegnato da un stima del -1,7%. Nel balneare viene stimato un incremento dell’1,4% degli stranieri. Previsioni per il 2009. Si prevede un andamento positivo in sintonia con la richiesta della destinazione Italia nel suo complesso. Per il prossimo anno più del 35% degli operatori prevede un incremento della domanda verso la Toscana. In particolare In sei paesi su diciotto: India e Russia, ma anche la Norvegia, la Svezia, l’Olanda e l’Ungheria. Sul versante dei prodotti, così come avviene per l’Italia, anche per la Toscana l’interesse dei grandi buyers internazionali resta fortemente concentrato sulle mete d’arte che saranno il prodotto più commercializzato anche ! nel 2009 (78% degli operatori), senza particolari variazioni rispetto al 2008 (76,7%). In Europa il vero e proprio vantaggio competitivo della Toscana rispetto alle altre regioni, risiede nel prodotto agriturismo. La regione è la destinazione italiana più commercializzata dagli operatori per questo tipo di vacanze, ma è anche quella che fa registrare l’incidenza maggiore di questo prodotto sul totale del venduto (preceduta soltanto dall’Umbria, che però, si attesta su livelli commercializzazione e di volumi di domanda nettamente inferiori). 2007 anno del consolidamento. Per la Toscana, il 2007 rappresenta un anno positivo. Se il 2006, e analogamente il 2005, sono stati considerati gli anni della ripresa, il 2007 può essere interpretato come un anno di tenuta dei flussi turistici. Sono state registrate 41,9 milioni di presenze. La crescita del 2007 si è attestata nel complesso al +1,9%, circa ! 760 mila presenze in più (circa 235 mila italiane e 525! mila st raniere) pari a un aumento della componente straniera del 2,7% e del 1,1%, di quella italiana. Dal punto di vista delle presenze complessive la quota della Toscana sul totale italiano vede nel 2007 una lieve crescita rispetto al 2006, dall’11,2% all’11,3%. Singoli territori. Per ciò che concerne le dinamiche rilevate nel 2007 nei singoli territori del sistema turistico regionale, Lucca fa registrare la performance migliore, +14,2% (anche se va considerata la scarsa crescita dell’anno precedente), l’Apt Pistoia-abetone cresce del +11,2%, quella dell’Amiata del 4,6%, Arezzo del +6,7%, mentre rallentano Prato e Firenze che crescono solo del +0,9% e +0,5%. Infine si registra una variazione percentuale negativa delle presenze nei territori dell’Arcipelago, Massa Carrara e Grosseto. Il termale vede invece Montecatini crescere di un +9,5% e Chianciano di un +2,1% confermando la tendenza alla ripresa che si &egr! ave; innescata già da due anni a questa parte. Tipologie di offerta. Per ciò che concerne la ripartizione tra le varie tipologie di offerta turistica in termini di presenze, il balneare rappresenta il 39,1%, arte e affari il 35,2%, termale il 9,8%, campagna e collina il 7,2%, altro interesse 6,0% e infine la montagna il 2,7%. A differenza del 2005 e del 2006, quando tutte le risorse turistiche hanno segnato tassi di crescita positivi, il 2007 evidenzia una lieve variazione negativa del comparto balneare e di quello di altro interesse, rispettivamente del -0,8% e -0,5%. Le risorse turistiche che crescono di più sono campagna e collina, +6,4%, e termale, +6,1%, seguite dalla montagna 4,3% e, infine, dalle realtà di arte e affari (+3,1%). Preferenze italiane e straniere. Gli stranieri preferiscono nettamente le realtà di arte e affari (45,9%), seguite dalle mete balneari (23,1%), campagna e collina ! (10,1%), termale (10%), luoghi di altro interesse (9%) e monta! gna con 1,9%. Gli italiani puntano sul balneare (53,9%), arte e affari (25,4%), termale 9,5%, campagna e collina 4,6%, montagna 3,3%. Provenienze estere in Toscana. La quota di mercato dell’Unione Europea si attesta al 58,1%; l’America del Nord al 14,7%, l’altra Europa (comprensiva della Russia e degli altri paesi dell’Europa dell’Est non appartenenti alla Ue) sul 10%. Il Centro-sud americano non supera il 2%, il Giappone raggiunge il peso del 2,9%, il resto dell’Asia (Giappone escluso) il 3,5%, l’Australia e Nuova Zelanda il 3,1%. All’interno dell’Unione Europea, i tedeschi, anche se in forte calo a partire dal 2001, rappresentano ancora una componente strutturale forte del turismo straniero; tra i paesi in crescita, nell’area Ue, troviamo i Paesi Bassi e il Regno Unito, che vedono aumentare il loro peso percentuale sul totale di turisti stranieri in Italia con quote sempre più rilevanti, rispettivamente! dell’8,4% e 8,1%. Analogamente appaiono in decisa crescita i flussi provenienti dalla Spagna (costantemente in crescita dal 2000, raggiunge la quota del 4,3% delle presenze straniere nel 2007) dal Belgio (3,1%) e dalla Danimarca (2,1%). Infine, per chiudere l’analisi dei paesi Ue, abbiamo la Francia, che pur con una crescita non particolarmente elevata (+3,2%) raggiunge nel 2007 una quota comunque importante (6,7%). Risorse. Per l’attuazione del Programma promozionale 2007, sono stati impegnati dalla Regione Toscana complessivamente 12,5 milioni di euro. Il settore turismo rappresenta - nel totale delle risorse stanziate dalla Regione Toscana nel 2007- la seconda voce di impegno con un peso del 27,3% delle risorse complessive, confermando la riaffermazione dell’importanza del settore nella strategia promozionale sui mercati internazionali. Nel 2007 la distribuzione delle risorse fra le diverse aree di mercato vede l´Unione Eur! opea come principale mercato estero target delle attivit&agrav! e; promo zionali del settore turismo seguita da America settentrionale, Europa orientale e dai Paesi dell’Asia orientale. Prezzi. L’analisi effettuata consultando gli archivi regionali 2007 e 2008 relativi ai prezzi e servizi delle strutture ricettive, comunicati dagli operatori, indica un incremento medio nel 2008 del 2,9%. Gli alberghi che registrano i maggiori aumenti sono i 5 stelle e i 4 stelle: rispettivamente il 6% e il 7,7%. Il maggior contributo al contenimento delle tariffe è stato fornito, invece, dagli alberghi a 3 stelle (+1,3%) e 2 stelle (+2%), oltre alle strutture a 1 stella che sono rimasti sostanzialmente invariati. Per le strutture agrituristiche l’analisi della banca dati della Regione, circoscritta alle tariffe ufficiali comunicate alle Province dagli stessi operatori indica che per l’anno in corso il prezzo medio giornaliero per una camera doppia ammonta a 95 €, contro i 93 € del 2007, con un tasso m! edio di aumento del 2,2%. I prezzi medi più elevati sono stati rilevati nelle aree provinciali di Siena, Firenze e Livorno. Negli stabilimenti balneari, secondo i dati dell’archivio regionale, l’adeguamento medio delle tariffe per il 2008 è stato del +3% per i servizi giornalieri e del +2,9% per quelli stagionali. Un abbonamento stagionale comprensivo di ombrello e due sdraio si colloca su un valore medio di 1. 080 €, mentre l’ombrello, due sdraio e una cabina circa 1. 560 euro. Certificazioni ambientali. Le certificazioni ottenute dalle imprese turistiche toscane sono 143. Considerato che in alcuni casi gli organismi hanno aderito a più sistemi di certificazione, il numero delle aziende che partecipano volontariamente a tali procedure sono 112. La maggior diffusione delle certificazioni ambientali si registra tra le imprese del settore ricettivo (49 aziende con 62 certificazioni riconosciute), tra le amminist! razioni pubbliche (29 enti con 41 certificazioni) e nel settor! e della produzione di servizi di trasporto. In termini di diffusione territoriale delle procedure di certificazione, le aree con il maggior numero di soggetti aderenti sono quelle di Grosseto (31), Livorno (30) e Firenze (17). Investimenti. Dal 2000 al 2007 i contributi e finanziamenti assegnati alle piccole e medie imprese che operano nel turismo ammontano a 107,4 milioni di euro, di cui 78,5 milioni già erogati a favore delle imprese che hanno realizzato gli interventi. A fronte degli 107,4 milioni di finanziamenti, assegnati attraverso le diverse forme di aiuto, i soggetti beneficiari hanno attivato investimenti per oltre 1,1 miliardi di euro. Fra tutte le imprese turistiche ricettive, le strutture alberghiere sono state quelle che hanno attivato la quota maggiore di risorse (62,2% dei finanziamenti attivati) e hanno conseguentemente beneficiato della quota più elevata di contributi (oltre 49 milioni di contributi ammessi, di cui circa 36 milio! ni erogati, pari a quasi il 57% di tutti i contributi erogati). Le “altre” imprese ricettive, a fronte dei 285,6 milioni di investimenti attivati hanno ottenuto il 27,4% dei contributi assegnati ed il 27% di quelli già erogati. Figure professionali richieste. L’indagine sui fabbisogni professionali delle aziende del settore turistico, principalmente alberghi e pubblici esercizi, ha evidenziato che l’area professionale in cui sono state fatte assunzioni nell’ultimo anno è quella della sala/bar e cucina, seguita dal lavoro ai piani e dal comparto ricevimento. Nell’area ricevimento la funzione più richiesta è quella del receptionist e del portiere notturno. Nel reparto sala/bar la figura più ricercata è il cameriere di sala (il 55% delle aziende intervistate ha dichiarato di avere assunto questo tipo di addetti). Per quanto riguarda le cucine le richieste di personale delle azie! nde si sono distribuite in modo uniforme tra le figure di lava! piatti, cuoco e aiuto cuoco mentre per l’area “Piani” il 75% delle aziende ha indicato nella cameriera ai piani la figura per la quale sono state fatte le assunzioni. Le Agenzie di Viaggi hanno invece assunto soprattutto addetti ai servizi di prenotazione biglietteria aerea e ferroviaria. . .  
   
   
INAUGURATO UFFICIO TURISTICO DI TRAMONTI DI SOPRA  
 
Il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia e assessore alle Attività produttive, Luca Ciriani, ha inaugurato il 5 luglio - assieme all´assessore alle Infrastrutture, Riccardo Riccardi, il nuovo ufficio turistico del Comune di Tramonti di Sopra. Realizzato grazie a un finanziamento regionale, l´ufficio impiegherà un dipendente e si occuperà di incentivare il turismo nella Val Tramontina. "Abbiamo colto l´occasione del sopralluogo svolto oggi per risolvere i problemi di viabilità per onorare la cerimonia di inaugurazione di questo servizio. Mi pare - ha commentato Ciriani - quanto mai opportuno perché una viabilità efficiente non serve solo per permettere collegamenti sicuri e veloci ai residenti di queste vallate ma anche per consentire ai turisti di raggiungere agevolmente questi posti". Ciriani ha ringraziato le Pro loco per il prezioso lavoro di animazione dei paesi e ha invitato a sfruttare al meglio l´investimento realizzato con l´apertura dell´ufficio turistico. "Le amministrazioni regionali che si sono succedute in questi anni non hanno mai fatto mancare appoggio a questa parte del Friuli Venezia Giulia. Ci impegneremo a fondo per fare ancora di più e per questo contiamo molto anche sulle amministrazioni e sulle associazioni che invito - ha suggerito Ciriani - a lavorare in un´ottica sempre meno localistica e sempre di più aperta al sistema territoriale". Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco Roberto Vallar, il presidente dell´Associazione tra le Pro loco regionali, Flavio Barbina, e quello della Pro loco di Tramonti, Alido Rugo, che il prossimo anno avrà il compito di organizzare il quarantesimo anniversario di attività associativa. .  
   
   
PERCORSI A MISURA DI BAMBINO PER VISITARE PALAZZO CORONINI CRONBERG E IL SUO PARCO STRUTTURATI COME ACCATTIVANTI “CACCE AL TESORO” E INTEGRATI CON ORIGINALI LABORATORI CREATIVI  
 
Per tutta l’estate la dimora storica Palazzo Coronini Cronberg di Gorizia - una delle più importanti istituzioni museali italiane costruita nell’ultimo decennio del 1500 e riaperta al pubblico nel 2006 dopo due anni di importanti lavori di restauro - ed il magnifico parco che la circonda, uno dei più ampi polmoni verdi della città, un tempo nota come la “Nizza austriaca”, favoriranno le visite da parte di gruppi di turisti ma anche di singole famiglie con bambini, con percorsi didattici differenziati in base all´età e modellati di volta in volta, sulle esigenze degli ospiti più giovani. “Proprio perché il Palazzo Coronini Cronberg e il parco annesso soprattutto durante l’estate sono meta di turisti, italiani e stranieri, grandi e piccini”, spiega Serenella Ferrari Benedetti, coordinatore culturale della Fondazione Palazzo Coronini Cronberg, “abbiamo deciso, grazie a un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, di favorire le visite dei più giovani attraverso l’utilizzo dei due percorsi didattici e relativi laboratori creativi già collaudati con successo nel corso degli ultimi mesi dello scorso anno scolastico. Siamo davvero felici di poter offrire ai ragazzi in vacanza nella nostra regione la doppia opportunità di visitare una dimora storica che è un vero e proprio scrigno ricco di capolavori artistici e cimeli storici e di accostarsi alla natura nelle sue forme più suggestive imparando così a rispettarla”. I percorsi “a misura di bambino” e i laboratori creativi sono stati ideati su richiesta della Fondazione Coronini Cronberg da Valentina Randazzo, una studentessa universitaria goriziana iscritta al terzo anno di Conservazione dei Beni Culturali di Udine, che ha realizzato sia gli accattivanti percorsi differenziati per le scuole materne e primarie e per le classi successive, sia tutti i disegni dei pannelli illustrativi, sia i contenuti e le modalità di sviluppo dei laboratori creativi. Il veicolo comunicativo per i bambini più piccoli è la favola (o un particolare tema od oggetto che accompagnerà i bambini lungo tutto il percorso) mentre per i più grandicelli, la formula è quella di una “caccia al tesoro”. L’itinerario studiato per la visita al Palazzo da parte dei bambini più piccoli , è denominato"Willy, il piccolo conte". Il percorso viene presentato attraverso dei pannelli plastificati (cm 120 x 70) con le illustrazioni della favola, posizionati, ciascuno, all´interno di ogni sala presa in considerazione. Ai bambini viene raccontata la storia di Willy, il piccolo conte di Palazzo Coronini, che si circonda di oggetti dalle forme e dai nomi strani. I bambini, alla fine di ogni racconto, sono invitati a ritrovare all´interno della sala, come in una sorta di accattivante “caccia al tesoro”, l´oggetto in questione. L’itinerario studiato per i visitatori più grandicelli si concentra sulla storia della famiglia Coronini, sul Palazzo o su un aspetto particolare delle collezioni che esso contiene. Viene attirata l’attenzione ai dipinti, invitando i giovani visitatori a ricercarli nelle sale individuando a quale genere pittorico appartengono. Per esempio, uno dei percorsi, "Ritratti", invita i visitatori all´osservazione del ritratto nelle sue componenti fondamentali prestando attenzione alle diverse finalità della rappresentazione umana (celebrativa, commemorativa, rappresentativa, ecc). Un altro percorso si basa sulla storia del costume: "Velluti, merletti, gorgiere e belletti". Attraverso i dipinti i bambini indagano sugli abiti dei personaggi ritratti, sulle sculture o su qualsiasi oggetto che permetta di porre l’attenzione sull’abito in genere. Le visite al Parco, invece, si concentrano sulla storia del giardino e sulla sua evoluzione nel corso del tempo. Il percorso pone attenzione alle scenografie che il parco offre ai visitatori attraverso sculture, scalinate, terrazze panoramiche, pergolati, fontane e specchi d´acqua. Questi scorci offrono lo spunto per raccontare la storia del giardino illustrando anche la presenza di particolari essenze botaniche, caratteristica imprescindibile del parco. Il percorso è unico ma sempre conformato all´età e alle esigenze dei visitatori e anche in questo caso viene presentato attraverso alcuni pannelli sagomati raffiguranti la trasposizione dell´immagine di Alfredo Coronini (1846-1920) che nel 1880, facendo tesoro delle esperienze acquisite durante i suoi viaggi in Italia e all’estero, decise di trasformare il piccolo originario giardino all’italiana a pianta quadrata, posto a fianco del palazzo in uno splendido parco all’inglese. Sfruttando l’andamento irregolare del terreno, infatti, egli progettò un parco di tipo romantico, sviluppato su diversi livelli altimetrici, in cui le varie componenti, naturali e artificiali, concorrono a creare una successione di suggestivi scorci e di pittoresche vedute. Il parco Coronini diventa così lo spazio ideale in cui i giovani visitatori possono scoprire i segreti dell’ecologia, della botanica, della storia e dell’arte; un’avventura tra siepi, alberi secolari, statue e storie di ragazzi d’altri tempi. Tutti i percorsi e i laboratori verranno concordati con i docenti in un momento precedente alla visita vera e propria. Ai visitatori che si organizzano in gruppi viene offerta, inoltre, la possibilità di concludere le visite al Palazzo ed al Parco con dei laboratori creativi che verranno svolti all’aperto o nei locali delle Scuderie e coinvolgeranno i bambini e i ragazzi in attività riguardanti il disegno, la pittura, il decoupage e la creazione di piccoli elaborati che potranno diventare veri e propri…”compiti per le vacanze”. Www. Coronini. It .  
   
   
TURISMO NAUTICO IN SICILIA: PIANO REGIONALE VERRÀ MIGLIORATO  
 
Palermo - “Sappiamo che il Turismo in Sicilia ha ampi margini di miglioramento, dobbiamo operare per farlo crescere sapendo che è in atto un radicale cambiamento dei tempi ed occorre adeguarsi ai più moderni standard. Non c’è più alcuna rendita di posizione per l’Italia e per la Sicilia, non basta più essere detentori di un immenso patrimonio culturale e paesaggistico. Il turismo deve essere considerato alla stregua di un settore industriale. Dobbiamo offrire musei aperti, incentivare una politica di prezzi competitiva, garantire servizi efficienti e città pulite. Tutti insieme, attori pubblici e privati, dobbiamo agire in questa direzione, altrimenti la crescita resterà solo un proclama”. Lo ha detto Pier Carmelo Russo, direttore del dipartimento Turismo della Regione siciliana, intervenendo alla presentazione del 1° Report sul turismo nautico in Sicilia, che si è svolta questa mattina alla camera di Commercio di Palermo. Russo ha anche fatto il punto della situazione sulle risorse comunitarie destinate alla portualità turistica. “La dotazione del settore per il Por 2000 -2006 è stata di 119 milioni di euro. Gli impegni di spesa ammontano a 71 milioni di euro. Quest’ultimo dato è praticamente raddoppiato rispetto alla stima di fine 2006, quando gli impegni si limitavano a soli 39 milioni. Potremmo dirci soddisfatti di questo incremento, ma a preoccuparci è proprio quel margine non speso”. “La politica del governo regionale – ha proseguito il dirigente – è molto attenta allo sviluppo del turismo nautico. Le linee guida dettate dal vicepresidente della Regione e assessore al turismo, Titti Bufardeci (che non ha partecipato all’incontro a causa di impegni istituzionali) sono chiare: rivendichiamo il ruolo di volano per lo sviluppo della portualità turistica. In primo piano, c’è la necessità di svolgere una funzione di coordinamento con gli enti locali e le imprese, con l’impegno di sfuggire a ogni tipo di approssimazione. ” Russo ha poi fatto un riferimento preciso alla programmazione dei fondi comunitari per il periodo 2007/2013: “Concluso il primo anno di start up, è intenzione del vicepresidente Bufardeci rendere attuale il già esistente piano regionale per il turismo nautico, che andrà implementato partendo proprio dai dati contenuti nel report diffuso questa mattina, avviando anche un confronto sulla programmazione con i protagonisti del settore”. .  
   
   
PRECISAZIONE SUL DIVIETO DI BALNEAZIONE ALL´IDROSCALO DI MILANO  
 
A tutela della salute e della sicurezza dei cittadini resta in vigore l’ordinanza di divieto assoluto di balneazione, che il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati ha voluto fosse emanata il maggio scorso. A questo proposito il presidente Penati ha inviato una lettera ai responsabili del settore perché si adoperino per il pieno rispetto dell’ordinanza stessa. Per offrire refrigerio ai frequentatori dell’Idroscalo la Provincia è impegnata nella realizzazione di giochi d’acqua per i bambini e di vaporizzatori per rinfrescare l’aria . Sulla spiaggia del bacino stanno, inoltre, per essere potenziate le docce. .  
   
   
AUTORIZZATA A ERICE LA GUARDIA MEDICA TURISTICA  
 
Palermo – E’ stato firmato il decreto con il quale viene autorizzato ad Erice (Trapani) il presidio di guardia medica turistica che resterà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8. 00 alle 20. 00 e che dunque si aggiunge a quella ordinaria con attività prefestiva, festiva e notturna. “Abbiamo dato seguito alle legittime richieste del sindaco – spiega l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo – in considerazione della particolare vocazione turistica di Erice, che in questo periodo estivo attira grossi flussi di visitatori”. .  
   
   
LA PROVINCIA DI MILANO INSIEME ALLA FOM PER SOSTENERE I RAGAZZI E LE FAMIGLIE ANCHE D’ESTATE CONTRO IL DISAGIO SOCIALE E LE NUOVE SOLITUDINI, PIÙ RISORSE AGLI ORATORI ESTIVI IN 40 PARROCCHIE  
 
 Sostenere gli oratori milanesi nel percorso educativo di bambini e adolescenti anche durante l’estate. È questo l’obiettivo del progetto biennale che vede la Provincia di Milano al fianco della Fondazione Oratori Milanesi (Fom) per mettere a disposizione delle parrocchie, nei quartieri ad alto rischio di emarginazione sociale, risorse professionali per aiutare i ragazzi e le loro famiglie anche d’estate. Un periodo in cui, a scuole chiuse e con le città più vuote, è maggiore il bisogno di coinvolgimento e sostegni educativi. La collaborazione tra la Provincia di Milano e la Fom, già consolidata dal progetto sperimentale avviato nel 2006 a Quarto Oggiaro, consentirà a 40 parrocchie dell’area metropolitana milanese di promuovere negli oratori estivi percorsi e iniziative di crescita pedagogica, con il coinvolgimento dei volontari e degli operatori di 6 associazioni e cooperative sociali. “Anche con questa iniziativa - afferma il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati - la Provincia di Milano prosegue nell’impegno preso con i cittadini per prevenire e combattere emarginazione e disagio sociale, sostenendo interventi che stiano al fianco delle famiglie, secondo il principio della sussidiarietà. In questo caso crediamo sia molto importante, specialmente in un periodo che per le famiglie è sempre delicato, non lasciare soli i ragazzi ma mettere in campo le risorse per accompagnarli in un percorso di crescita, perché possano diventare persone responsabili e consapevoli delle proprie scelte e capaci di instaurare sereni legami sociali”. “La Fondazione Diocesana per gli Oratori Milanesi - dichiara monsignor Severino Pagani, Vicario episcopale per la Pastorale Giovanile Presidente Fom - ha una lunga tradizione di collaborazione educativa con le istituzioni che operano sul territorio della città e della provincia di Milano. La cura dei ragazzi e dei giovani ha sempre trovato negli oratori un’ospitalità grandissima, al di là delle differenze sociali e dell’appartenenza religiosa. La nostra preoccupazione educativa è attenta alla formazione umana dei giovani, nella convinzione che la fede cristiana sia un grande aiuto per la costruzione della verità dell’uomo. Il progetto che la Fom e la Provincia di Milano stano costruendo rappresenta già lo sviluppo della sperimentazione positiva attuata in questi untimi anni. In particolare l’attenzione alle periferie della città ci hanno visti impegnati con un’attenzione che deve continuare. L’inizio e la sperimentazione a Quarto Oggiaro e in altri quartieri significativi ci fanno ben sperare. Di particolare interesse è il coinvolgimento dei ragazzi e degli educatori, per i quali vorremmo dedicare ancora maggior formazione e più solido coordinamento”. “Grazie a questa intesa con la Fom - spiega Ezio Casati, assessore alle Politiche sociali - la Provincia di Milano sostiene con 200mila euro un progetto socio-educativo di rilievo. Andiamo a incrementare, dal punto di vista qualitativo, la presenza di educatori professionali negli oratori estivi milanesi. Riteniamo infatti che gli oratori, oltre 500 in tutta l’area metropolitana con una partecipazione d’estate di 150mila bambini, ragazzi e adolescenti, siano agenzie educative fondamentali. Svolgono un ruolo pedagogico importante e nei contesti difficili presidiano il territorio prevenendo il rischio d’emarginazione sociale. Per questi motivi ringraziamo la Fom, gli oltre 20mila volontari presenti negli oratori, e le sei cooperative sociali coinvolte nel progetto”. .  
   
   
PRESENTATO CONCERTO ZUCCHERO A GRADO  
 
Trieste - "Un grande evento di qualità, che si pone in sintonia con l´immagine e la qualità dell´offerta turistica di Grado". Così il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Luca Ciriani ha presentato oggi, in Municipio a Grado, il concerto che il cantante Zucchero, una delle poche star italiane di fama internazionale, terrà il 13 agosto allo Stadio Isola della Schiusa (inizio ore 21. 30). Sarà l´ultima tappa italiana di Zucchero, prima di proseguire il suo tour mondiale. Alla conferenza stampa di presentazione dell´evento hanno partecipato, accanto a Ciriani, il sindaco di Grado Silvana Olivotto, presente anche il consigliere regionale Roberto Marin, e l´organizzatore Loris Tramontin. Come ha sottolineato il sindaco Olivotto, quello di Zucchero è stato concepito come un concerto di alta qualità, con l´allestimento di 4 mila posti a sedere in modo da ricreare l´atmosfera di "un grande teatro all´aperto". L´organizzatore, che ha confermato come la prevendita stia già registrando un forte interesse, ha ricordato che Grado, con il concerto di Zucchero, ospita per il quarto anno consecutivo una star internazionale, dopo Vasco Rossi, Eros Ramazzotti e Laura Pausini. Il concerto è stato reso possibile grazie al decisivo sostegno dell´Amministrazione regionale. "Abbiamo voluto non perdere - ha commentato Ciriani - un´occasione come questa, maturata solo nelle ultime settimane, un appuntamento che si inserisce all´interno di un calendario estivo di eventi che in Friuli Venezia Giulia è già molto fitto". "È un segnale di attenzione - ha aggiunto l´assessore - che la Giunta regionale, appena insediata, ha voluto riservare a Grado. Il nostro impegno è sostenere, in questo e nei prossimi anni, il turismo balneare e le diverse località di tutto Friuli Venezia Giulia, e Grado rappresenta certamente una delle mete turistiche più importanti". L´assessore Ciriani ha anche voluto ricordare l´importanza degli investimenti nei grandi appuntamenti musicali, poiché l´esperienza dimostra che il movimento turistico legato ai concerti è molto significativo, riesce a richiamare pubblico da tutta Italia e dall´estero, contribuendo così a far conoscere e a rafforzare l´immagine del Friuli Venezia Giulia. Zucchero, che concluderà a Grado il tour italiano del suo spettacolo "All The Best ´08", è reduce da alcuni prestigiosi riconoscimenti internazionali: è stata l´unica star italiana invitata al grande concerto mondiale che si è recentemente tenuto all´Hyde Park di Londra, per festeggiare i 90 anni di Nelson Mandela. .  
   
   
VACANZE ESTATE 2008: PIÙ MICROVACANZE, MENO MULTIPROPRIETÀ E ATTENTI AL LOW COST  
 
Estate, tempo di vacanze per gli italiani, anche se con un occhio sempre attento a come risparmiare, a causa del caro vita e del caro petrolio. Le tendenze del 2008, secondo le stime dell’Unione Nazionale Consumatori, sembrano orientarsi sempre più verso le microvacanze e i viaggi low cost (ma bisogna fare attenzione). Scende la passione per la multiproprietà. Un vero e proprio boom si registra infatti sul fronte delle microvacanze, chiamate così perchè prevedono soggiorni brevi, da una a tre notti di permanenza. “Le vacanze cosiddette ‘mordi e fuggi’ costituiscono un fenomeno di eccezionale rilievo economico e i dati Istat confermano un aumento cospicuo nell’ultimo anno”, dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori. Dai dati relativi al 2007 risulta infatti che le microvacanze con pernottamenti fino a tre notti sono aumentate del 9,6% rispetto al 2006. I soggiorni di vacanza più lunga invece (di più di 4 notti), hanno subito una diminuzione rispetto al 2006 (- 2,1%). Considerando sia le vacanze brevi, sia le lunghe, la durata media dei soggiorni di vacanza si attesta nel 2007 a 6,4 notti, rispetto alle 7,1 notti del 2006 (dati Istat). Un altro tipo di vacanza che, secondo quanto rilevato dallo Sportello Sos Turismo dell’Unione Consumatori, sembra vivere ultimamente un momento di crisi è la multiproprietà, che consiste nel diventare comproprietari di un immobile per una quota millesimale, riservandosi il diritto di disporne pienamente in un periodo dell´anno predeterminato. L’Unione Consumatori ha ricevuto diverse segnalazioni riguardanti inefficienze e disservizi da parte di viaggiatori che lamentano casi di vere e proprie truffe. Per i voli low cost, altra tendenza in forte ascesa negli ultimi anni, bisogna registrare che quest´anno i prezzi sono un po’ in rialzo. Secondo un´elaborazione de Il Sole 24 Ore, risulta che nel mese di maggio 2008 il prezzo dei biglietti delle compagnie a basso costo è cresciuto del 14% rispetto al 2007, passando in media da 71 a 81 euro. L’Unione Consumatori consiglia di scegliere attentamente e vagliare bene le offerte, e nel caso di disservizi o inadempienze di rivolgersi al proprio sportello SOS TURISMO sul sito .  
   
   
LA GUIDA DISCOVERAMERICA 2008 AL GEOVIAGGIANDO WORLD GATE  
 
Aumenta l’offerta informativa ai viaggiatori presso Il Geoviaggiando World Gate. Grazie alla sempre maggiore richiesta di informazioni su temi ambientali e viaggi alternativi che proviene dagli appassionati di viaggi e natura, il Geoviaggiando World Gate sta diventando un punto di riferimento per tutti coloro i quali sono alla ricerca di notizie riguardanti il vastissimo patrimonio naturalistico delle Regioni Italiane e dei Paesi del Mondo. Il fitto calendario di manifestazioni e la libreria tematica per la consultazione sempre più fornita con guide, carte turistiche, e tante informazioni offerte dagli Enti di Promozione del Turismo, fanno sì che al Geoviaggiando World Gate si possano conoscere luoghi turisticamente poco noti, ma di grande bellezza. Tra le novità in distribuzione presso il Geoviaggiando World Gate l’utilissima Guida Turistica DiscoverAmerica 2008 a cura dell’Associazione Visit Usa Italia, contenente una miriade di informazioni turistiche che spaziano dagli alloggi agli spostamenti fino agli Usi e Costumi locali. La Guida, inoltre, offre una panoramica di tutte le Regioni degli Stati Uniti, dal Pacifico alle Montagne, dai Grandi Laghi al New England, senza tralasciare la Capitale o le Regioni del Sud. All’interno dell’area consultazione del Geoviaggiando World Gate è possibile consultare anche materiale informativo sul Massachussets, grazie alla collaborazione di Geoviaggiando con l’Ente del Turismo, nonché consultare l’elenco degli appuntamenti ed eventi che si terranno nel prossimo autunno/inverno in questo meraviglioso Stato. Oltre alle informazioni generali sugli Stati Uniti, quindi, al Geoviaggiando World Gate è possibile ottenere informazioni specifiche sulle ricchezze naturalistiche di questo vastissimo paese, che tanto attrae i viaggiatori italiani. Le iniziative in calendario vedranno per questa estate anche eventi serali di presentazione delle novità di casa Geoviaggiando. A settembre si inaugurerà una sezione dedicata agli stage formativi per appassionati di viaggi a contatto con la natura, incontri in sede ed un geo-viaggio conclusivo per vedere messo in pratica quanto appreso durante lo stage, oltre a concorsi fotografici e progetti d’idee. Nuove destinazioni di viaggio si affiancheranno al già nutrito calendario di partenze che quest’anno hanno visto protagonista il mondo dei deserti nord africani. Destinazioni che saranno oggetto di incontri tematici in presenza di esperti viaggiatori pronti a raccontare le loro avventure. - .  
   
   
LA NUOVA GUIDA DELLA VIA FRANCIGENA GRATIS ON LINE. PARTITO IL CAMMINAFRANCIGENA  
 
Il CamminaFrancigena è un viaggio a piedi da Milano a Roma, lungo la Via Francigena, organizzato da itinerAria per effettuare il rilievo GPS del percorso pedonale della Via Francigena e pubblicare on line la nuova Guida all´itinerario. Con i tecnici di itinerAria viaggiano una dozzina di volontari, che si danno il cambio ogni settimana, con l´obiettivo di "collaudare" il percorso, raccontando on line la loro esperienza. Ogni giorno sono pubblicati on line i racconti dei partecipanti (sia sotto forma scritta sia come file audio scaricabili in podcast) e le fotografie del percorso. LA NUOVA GUIDA DELLA VIA FRANCIGENA – Uno dei principali obiettivi del viaggio è la redazione della Guida del percorso pedonale della Via Francigena, sviluppata per conto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore ). Già lungo il cammino vengono pubblicate on line i road book, le mappe, le tracce GPS e Google Earth dell´itinerario. Ogni settimana saranno pubblicate le tappe che i volontari stanno percorrendo nel CamminaFrancigena. .  
   
   
B2B ABRUZZO: APPUNTAMENTO A SETTEMBRE. APERTE LE ISCRIZIONI PER LA TERZA EDIZIONE DEL WORKSHOP B2B  
 
Sono aperte le iscrizioni per il “Terzo workshop abruzzese dell’arte, della cultura e dell’enogastronomia” che si terrà a Pescara dall’11 al 13 settembre 2008. Una borsa aperta a buyer e seller, dedicata all’offerta abruzzese nei segmenti dell’arte, della cultura e dell’enogastronomia. Per gli operatori sarà occasione per presentare le offerte last-minute relative alla stagione che sta terminando e per annunciare le nuove proposte della prossima. Il B2BAbruzzo è un’iniziativa della Camera di Commercio di Pescara, in collaborazione con la Regione Abruzzo. Il progetto intende valorizzare l’arte, la cultura e l’enogastronomia d’Abruzzo con l’obiettivo di agevolare l’incontro tra la domanda e l’offerta turistica. Risponde al processo di destagionalizzazione del flusso turistico e valorizza le proposte locali. Il B2B Abruzzo si caratterizza per la pianificazione di itinerari ed incontri ad hoc tra buyer nazionali ed internazionali e seller locali. Www. B2babruzzo. It .  
   
   
A FORUM SU ENERGIA  
 
Trieste, 14 luglio 2008 - Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, ha ricevuto l’ 11 luglio il console generale di Slovenia a Trieste, Joze Susmelj, giunto a conclusione del suo secondo mandato nel capoluogo giuliano. Susmelj ha portato a Tondo l´invito del ministro per gli Affari Esteri sloveno, Dimitrij Rupel, a partecipare al terzo Forum annuale di Bled intitolato "Energia e mutamento climatico: sinergie per il futuro" in programma il 31 agosto. A sua volta, il presidente della Regione ha chiesto a Susmelj di comunicare a Rupel il suo invito a Trieste in occasione della visita del ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini, il 15 settembre, per un incontro al quale saranno presenti anche il presidente della Carinzia, Joerg Haider, e il governatore del Veneto, Giancarlo Galan. Tondo, che ha ringraziato il console per il suo lavoro a favore dei buoni rapporti tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, ha fatto omaggio a Susmelj di una medaglia d´argento della Regione e di una cartella contenente immagini del palazzo della Giunta e di Trieste. .  
   
   
BERGAMO OSPITERÀ LA VII EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA D’ARTE, PREMIO LE MURA D’ORO  
 
Il Festival Internazionale del Cinema d’Arte, giunto quest’anno alla settima edizione, si propone come un’occasione di confronto e dialogo, in cui l’arte e la cultura si mettono in scena e si esprimono in tutto il loro splendore, diventando protagonisti assoluti di uno spettacolo interamente dedicato a loro. Claudia Sartirani, Presidente del Festival, ha sottolineato l’importanza al giorno d’oggi di creare iniziative stimolanti che interessano il pubblico spettatore. “Creare eventi attorno a tematiche come l’arte e il cinema non è facile – commenta Claudia Sartirani –, ma è una sfida che bisogna accogliere con tempestività e tenacia, portandola avanti nonostante i mille ostacoli che si possono frapporre”. Secondo Tecla Rondi, assessore alla Cultura della Provincia, “creare eventi che valorizzano la cultura e la Città di Bergamo è sempre più importante. Al Comitato Organizzatore del Festival Internazionale del Cinema d’Arte va inoltre riconosciuto il merito di aver organizzato una serie di eventi speciali, come per esempio “La Moda dell’Arte”, che mostrano gli infiniti legami del cinema con realtà diverse. Secondo Fulvio Moneta Caglio, Presidente di Lombardia Film Commission, il Festival Internazionale del Cinema d’Arte è un evento eccezionale, un servizio per il pubblico, ma ancora di più un servizio pubblico che mostra la cultura e il cinema nelle sue diverse sfaccettature. Marco Locatelli, Direttore Artistico del Festival, ha posto l’accento sui risultati finora ottenuti: “Rispetto allo scorso anno, le iscrizioni pervenute sono aumentate del 25%, vantando opere provenienti dalle più grandi scuole della tradizione culturale nonché. Un successo che ci soddisfa e ci stimola a fare ancora di più”. Trentatrè i film selezionati dalla Giuria, di cui 13 per il concorso Cinema d’Arte e 20 per Sottoventi, che si alterneranno a numerosi eventi collaterali volti a celebrare l’arte nelle sue molteplici forme d’espressione. .  
   
   
GLASGOW-TORINO: 1116 KM DI SOLIDARIETA’  
 
Più che una competizione sportiva è una gara di solidarietà, in giro per l’Europa, per raccogliere fondi per la fibrosi cistica. Ben 1116 Km attraverso la Scozia, Belgio, Francia, Svizzera e Italia, da Glasgow a Torino, due città gemellate, impegnate in questo piccolo progetto dal cuore grande. Due del gruppo di ciclisti hanno un motivo particolare per partecipare a questa iniziativa. Donald e Laura, hanno una nipote di nome Abigail che ha nove anni e convive con la fibrosi cistica. L’arrivo in Italia è previsto per il 17 luglio, con una tappa di avvicinamento di 74 km, da Bourg Saint Pierre a Saint Vincent. Di lì il gruppo ripartirà il 18 luglio, percorrendo i 47 chilometri che separano Saint Vincent da Romano Canavese. L’ultima tappa, da Romano Canevese a Torino, è il 19 luglio. L’invito questa volta è davvero esteso a tutti quelli che vorranno partecipare alla festa e pedalare di fianco al gruppo degli scozzesi scortandoli in una grande dimostrazione di amicizia fino a Torino. Si parte alle ore 10. 30 da Romano Canavese per arrivare a Torino in piazza Palazzo attorno 12. 30, dove gli atleti saranno accolti da una grande festa. Un melting pot di cultura scozzese e mediterranea. Birra, fish and chips, conditi dalle note dei musicisti scozzesi. .  
   
   
QUARTETTI ALLO SPECCHIO SABATO 12 LUGLIO NEL CASTELLO DI CONTIGNACO SI ESIBISCONO QUARTETTO BERNINI E QUARTETTO ELISA, RASSEGNA MUSICA IN CASTELLO, SESTA EDIZIONE  
 
Un quartetto allo specchio per suonare musiche di Mozart e Mendelssohn con un tocco unico, quello che critica tedesca ha definito “classe mondiale”, conquistata dalla qualità delle esibizioni. E’ la formula originale proposta dalla rassegna delle Terre Verdiane “Musica in Castello”, giunta alla sesta edizione e firmata da Enrico Grignaffini di Piccola Orchestra Italiana, che invita sul palcoscenico otto elementi d’eccezione sabato 12 luglio alle 21. 30 nella suggestiva e inedita cornice del Castello di Contignaco: salgono sul palcoscenico i quattro quartettisti del Quartetto Elisa e i quattro fuoriclasse del Quartetto Bernini, che il Washington Post ha recensito come “…esplosivo ensemble di musicisti”. Si tratta di un appuntamento d’eccezione, uno dei 16 fiori all’occhiello di Musica in Castello che coinvolge 11 Comuni: Fontanellato capofila, Fontevivo, San Secondo Parmense, Polesine Parmense, Soragna, Busseto, Salsomaggiore Terme, Sissa, Fidenza, Felino, Roccabianca. A Salsomaggiore – nella corte del Castello di Contignaco, proposta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Salsomaggiore Terme - il pubblico potrà ascoltare un repertorio elegante e affascinante sulle suadenti corde di viole, violini e violoncelli sotto le stelle. Il concerto è ad ingresso libero. Si spazia dalle grandi arie di Mozart alle note di Mendelsshon. Il Quartetto d´Archi Elisa è composto dai violini Duccio Beluffi e Gabriele Bellu, Fabrizio Merlini alla viola e Giovanni Lippi (direttore artistico di Musica in Castello) al violoncello. L’ensemble si è formato nel 1992 ed è tra i più apprezzati in Italia e in Canada. Porta avanti il patrimonio artistico trasmesso dal maestro Franco Rossi, ma altrettanto importanti sono stati gli incontri con esponenti del concertismo internazionale quali Salvatore Accardo, Norbert Brainin, Rudolf Barshai e i membri del Quartetto Borodin. Oltre ai riconoscimenti ottenuti nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali, il Quartetto Elisa ha al suo attivo diverse registrazioni radiofoniche (per la radio italiana e canadese); una incisione “in prima mondiale” dei tre quartetti di Giovanni Bottesini (per la casa discografica Dynamic), un cd con alcune Fughe di Bach elaborate da Mozart per trio e quartetto d´archi (per la Antes Concerto). Imperdibili anche i musicisti del Quartetto Bernini, fondato a Roma è composto da musicisti formati nelle più prestigiose accademie quali Vienna, Lussemburgo, Parigi, Ginevra, Osaka, Essen. Suonano su quattro prestigiosi strumenti italiani: Nicolò Amati (Cremona, 1661), G. B. Guadagnini (Torino, 1774), F. Grancino (Milano, 1690ca) e C. Testore (Milano, 1746). Il Quartetto ha iniziato la sua formazione sotto la guida di Salvatore Accardo, proseguendola poi seguendo Master-classes dei Quartetti Italiano, Melos, Amadeus, Alban Berg, Tokyo, Cherubini, La Salle. Di particolare rilievo il lavoro svolto con il Quartetto Amadeus presso la Royal Accademy di Londra e i ripetuti stages all’Accademia Pro-quartet di Parigi, la più prestigiosa vetrina per quartetti a livello internazionale. Marco Serino è il primo violino, che ha ricevuto nel 1999 da Ennio Morricone il prestigioso “Premio Michelangelo”, assegnato precedentemente a Goffredo Petrassi, Renzo Piano, Alberto Sordi ed altri che si sono particolarmente distinti per la diffusione dei valori umani e culturali. Secondo violino è Yoko Hichihara - nata a Kyoto nel 1971 e si è diplomata all’Osaka College of Music nel 1994 sotto la guida della violinista Taiko Maehashi - ha eseguito varie prime esecuzioni assolute di musica contemporanea e si è esibita nelle più prestigiose stagioni concertistiche anche al fianco di concertisti di fama internazionale come Bruno Canino, Alain Meunier, Gerard Caussè e Giovanni Collima. La viola Gianluca Saggini - docente di Violino e Viola presso la Scuola d’Archi dell’Accademia Filarmonica Romana - incide per Decca, Tactus, Naxos, Fonè, Rai, Radio 3 e Amiata records. Il violoncello Valeriano Taddeo ha ricevuto da Riccardo Muti la prestigiosa Borsa di studio”Filarmonica della Scala”. Si esibisce per le maggiori società concertistiche e i più importanti Festival: Accademia Filarmonica Romana, Amici della Musica di Firenze, Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro dell’Opera di Roma, Associazione A. Scarlatti di Napoli, Festival di Ravello, Biennale di Venezia, Settimane Internazionali di Napoli invitato da Salvatore Accardo, Todi, Sagra Umbra, ”Musicades” di Lione, Festival di Aldebrugh, Obesdorfer Musiksommer Festival, Festival de Lepau di Le Mans, Strasburgo, Pechino, Oslo Il Quartetto Bernini effettua abitualmente tournée in America Europa, Medio ed Estremo Oriente ed è dedicatario di numerosi lavori di importanti compositori: da ricordare le collaborazioni svolte con Matteo D’amico, Fabrizio De Rossi Re, Alessandro Sbordoni, Michelangelo Lupone, Giorgio Colombo Taccani, Gideon Lewinshon, Ada Gentile e Pascal Dusapin. In caso di maltempo il concerto si terrà all’interno delle Terme Berzieri. “Musica in Castello Vi ed” è inserita nel palinsesto di eventi provinciale “Estatefuoricittà” realizzato dalla Provincia di Parma e collabora con “Ermocolle2008” e “I concerti della via Lattea” per due eventi realizzati in sinergia. Come raggiungere il Castello di Contignaco? Percorrendo la strada verso Pellegrino, completamente circondato da vigneti, si erge il Castello di Contignaco costruito intorno al Xi secolo da Adalberto Pallavicino. Poco distante sorgeva l´antico maniero di Gallinella. Pare che la torre principale del maniero di Contignaco, ancora oggi ben conservata, alta oltre 30 metri, risalga all´anno 1030. Feudo dapprima dei Pallavicino, nel 1315 fu conquistato dalla famiglia degli Aldighieri di Parma per potere controllare alcune saline del territorio. Gli Aldighieri di Parma (detti in seguito "di Contignaco") lo tennero fino al 1537. Successivamente l´antico castello mutò più volte padrone, lo stesso edificio fu anche più volte ricostruito. Il castello è circondato da querce, cedri, cipressi e di allori. In particolare vi è una maestosa quercia ultrasecolare, con un tronco di oltre due metri di diametro, posta all´ingresso dell´antico castello. Oggi il maniero è sede di una azienda agricola che produce vino. Per raggiungere Contignaco da Salsomaggiore (3 km circa): in auto: da piazza del Popolo, immettersi in via Dante quindi girare a sinistra per via Milano, procedere sempre sulla via principale ed uscire dall´abitato seguendo le indicazioni per Contignaco. .  
   
   
RIETI: VOLO A VELA: APPUNTAMENTI DELL’11 E 12 LUGLIO  
 
Tanti gli eventi collaterali ai campionati mondiali di volo a vela (6-20 luglio) in programma nelle giornate del 10 ed 11 luglio 2008. 10 luglio -Libreria Moderna - (via Garibaldi 272) - mostra d´arte interattiva "Io e me medesimo" di Sergio Luzzi. -ore 21,30 Palazzo Marcotulli (via Garibaldi 241) - Recital di poesie comiche "Tutte le cose che ho viste" a cura di Libreria Moderna -Sala mostre - Piazza Vittorio Emanuele Ii - Esposizione "Emozioni celtiche" a cura di Gino Boy -Palazzo Marcotulli - "Volo a tela", mostra di arte contemporanea dedicata al volo con opere di 34 artisti. A cura di Studio 7 con patrocinio Cciaa Rieti -Lungovelino Cafe´ - Parco commerciale La Fornace - Mostra personale di Graziella Gola "Masai" -ore 21 - Rieti Estate Festival - Chiostro San Francesco - Cinema Arci - Signorina Fiat - Regia di Giovanna Boursier - aperitivo con il regista. -Museo civico sezione archeologica e Biblioteca Paroniana - Mostra documentaria sul volo a vela e Mostra di aquiloni a cura di Aquiloni Alivola. - Trattoria Tito di Giovanni Coletti - Via San Rufo, 5 (0746/201202) - Degustazioni di vino. Durante la serata si potrà pasteggiare (menu´ alla carta) con i migliori vini della Tenuta Santa Lucia 11 luglio -Libreria Moderna - (via Garibaldi 272) - mostra d´arte interattiva "Io e me medesimo" di Sergio Luzzi. -ore 18-21 Palazzo Marcotulli (via Garibaldi 241) - L´associazione "Il Treno" realizza "Il pensatoio", lente d´ingrandimento per aprire mente e cuore. -Sala mostre - Piazza Vittorio Emanuele Ii - Esposizione "Emozioni celtiche" a cura di Gino Boy -Palazzo Marcotulli - "Volo a tela", mostra di arte contemporanea dedicata al volo con opere di 34 artisti. A cura di Studio 7 con patrocinio Cciaa Rieti -Lungovelino Cafe´ - Parco commerciale La Fornace - Mostra personale di Graziella Gola "Masai" -ore 19 Chiesa San Domenico - "Il Clavicembalo a corte e in Europa" - Ornella Bucchignani (Clavicembalo) e Mariarosaria Agresti (Clavicembalo) - ore 21 - Chiostro Santa Lucia - Concerto sinfonico dell´Accademia Sabina Wind Orchestra - Direttore Maestro Fabio Girevoli - previste anche degustazioni al Museo civico - sezione archeologica -Museo civico sezione archeologica e Biblioteca Paroniana - Mostra documentaria sul volo a vela e Mostra di aquiloni a cura di Aquiloni Alivola -Apt - Visite guidate alla città di Rieti (info point Apt Aeroporto Ciufelli e sede Apt) .  
   
   
34A EDIZIONE FESTIVAL VALLE D´ITRIA A MARTINA FRANCA (TA)  
 
L’assessore alle Attività Culturali, Silvia Godelli, ha presentato la 34° edizione del festival della Valle d’Itria, definita “frutto di una stagione vivissima dove stiamo accavallando presentazione su presentazione di progetti culturali”. Insieme alla Godelli c’erano il presidente del Festival, il prof. Franco Punzi, il maestro Sergio Segalini, direttore artistico, il sindaco di Martina Franca, Franco Palazzo, il consigliere regionale Donato Pentassuglia, in rappresentanza dell’Amministrazione provinciale di Taranto, il vicepresidente della Provincia di Bari, Onofrio Sisto anche in rappresentanza della Fondazione Petruzzelli e i sindaci e rappresentanti dei comuni di Barletta, Noci e San Marco in Lamis. Con l´opera ´Il re pastore´ di Niccolo´ Piccinni, che sara´ presentata nell´atrio del Palazzo Ducale, prendera´ il via il 16 luglio prossimo a Martina Franca la 34/a edizione. Il Festival si concludera´ il 6 agosto con un concerto a San Marco in Lamis (Foggia). Il ‘re pastore´ rientra nel progetto del Festival di inaugurare la rassegna con un omaggio ai musicisti pugliesi che quest´ anno continua con un parallelismo tra Piccinni e Mozart che riprendera´ il tema del ´Re pastore´, e con la messa in scena di ´Pelagio´ (2 agosto), un´opera di un altro pugliese, Saverio Mercadante. Il programma dell´edizione 2008 prevede ancora un omaggio a Puccini, nel 150/O anniversario della nascita del compositore toscano. “Procediamo – ha detto la Godelli – alla valorizzazione del nostro territorio, con particolare attenzione alle bellezze e ai monumenti delle nostre città d’arte utilizzando spazi d’estate per festival che sono sempre più punti di riferimento per la politica culturale della Regione. E a Martina non decentriamo attività delle città più grandi ma costruiamo relazioni stabili “centrali”, con l’impegno di amministrazioni e organizzatori, con la sfida vinta di portare cultura e musica di qualità con tutte le loro peculiarità. In tempi di attività culturali usa e getta spacciate per qualità non è poco e ci aiuta”. .  
   
   
SCANZANO JONICO, DELIZIE IN GARA PER LA “DOLCE NOTTE”  
 
Durerà due giorni, venerdì 11 e sabato 12 luglio, la “Dolce Notte”, gara di arte dolciaria che rientra nell’ambito degli eventi dell’estate a Scanzano Jonico, promossi dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco. Domani gara riservata ai professionisti, cuochi e pasticceri che si cimenteranno nella preparazione di dolci i quali vengono esposti, votati e degustati. Sabato toccherà ai “dilettanti” cioè a casalinghe o agli appassionati che vorranno preparare una o più delizie da sottoporre al giudizio del pubblico che avrà poi la possibilità di degustare i dolci in gara. Entrambe le gare si svolgeranno in piazza della Santissima Annunziata con inizio alle ore 21. .