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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 13 Gennaio 2009
TRENTO: DIGITALE TERRESTRE: ECCO I DATI SULLA DIFFUSIONE DEI DECODER  
 
Trento, 13 gennaio 2009 - Attualmente 65 trentini su 100 sono nelle condizioni di ricevere il nuovo segnale televisivo digitale. A queste conclusioni è arrivato il Comitato provinciale per le Comunicazioni sulla base di una rilevazione effettuata dalla società Swg. In particolare la seconda parte della rilevazioni, condotta dal 6 al 10 dicembre scorsi, ha consentito di verificare che il 48,6% delle famiglie trentine possiede almeno un collegamento alla tv digitale mentre un ulteriore 28% del campione preso in esame ha espresso l’intenzione di acquistare un decoder entro il 15 febbraio prossimo. In quella data il segnale di Rai 2 e Rete 4 verrà trasmesso in modalità digitale in buona parte del Trentino, dalla Valle dell’Adige, alla Val di Non, dalla Valsugana alla Valle dei laghi fino al Garda. Nell’ottobre 2009 passeranno al digitale tutte le altre emittenti nazionali e locali, su tutto il territorio provinciale. Quella del raggiungimento di almeno il 65 % della popolazione con il nuovo segnale televisivo digitale era una delle condizioni previste dal Protocollo d’intesa siglato tra il Ministero delle Comunicazioni e la Provincia autonoma di Trento. Il Comitato provinciale per le comunicazioni ha tenuto conto nella valutazione anche degli effetti della campagna informativa svolta da Provincia e Ministero per l’acquisto del decoder. .  
   
   
I MANIACI DEL CORTO TORNANO A MILANO  
 
Milano, 13 gennaio 2009 - Aperitivocorto, il primo circuito nazionale dedicato ai cortometraggi italiani, torna a Milano dopo un anno di successi che ha portato i corti della prima stagione ad essere proiettati in 30 città in tutta Italia. A partire da martedì 20 gennaio 2009, alle ore 20. 00, gli appassionati del genere corto si daranno nuovamente appuntamento presso il Paloalto Café in corso di Porta Romana 106 a Milano, per passare un’ora e mezza in compagnia degli autori emergenti e delle loro opere. Nessuna variazione sul format originale, quindi nei 10 appuntamenti settimanali non mancheranno incontri coi registi, curiosità, backstage e giochi sul cinema. La continua espansione di Aperitivocorto testimonia l’interesse che questo genere artistico, il cortometraggio, può suscitare anche in un pubblico non cinefilo. L’obiettivo della rassegna è duplice: aiutare a diffondere la cultura del cortometraggio e, al contempo, fornire ai giovani autori la possibilità di confrontarsi con un pubblico diverso da quello di nicchia presente nei festival. Il sito del festival, www. Aperitivocorto. It, come sempre ospiterà le schede dettagliate di tutti i cortometraggi selezionati e tutte le informazioni relative alla programmazione delle serate. Aperitivocorto è una associazione senza scopo di lucro nata nel 2006 a Milano che mira a promuovere i giovani autori impegnandosi a dar loro visibilità e promuovendo l’interscambio di esperienze e conoscenze, per incentivare una cultura della professionalità anche nel settore del film corto. .  
   
   
STEFANO AMOROSO NUOVO RESPONSABILE UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE INTERNET DEL GRUPPO EDISON  
 
 Milano, 13 gennaio 2009 – Gruppo Edison, ha nominato Stefano Amoroso quale nuovo Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione Internet, nell’ambito della Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne guidata da Andrea Prandi. A Stefano Amoroso, genovese, 36 anni, sono affidate le relazioni con i media – nazionali e internazionali – e lo sviluppo dell’attività di comunicazione on line e del sito www. Edison. It Stefano Amoroso proviene da Barabino & Partners, dove ha maturato una decennale esperienza nell’attività di comunicazione di importanti realtà dello scenario economico italiano. Stefano Amoroso è laureato in Filosofia con indirizzo scientifico e possiede un Master in Business Communication presso Accademia di Comunicazione a Milano (1998) .  
   
   
POTENZA, ULTRACORTI A CINEMADAMARE  
 
Potenza, 13 gennaio 2009 - Il Circolo Angilla Vecchia di Potenza, Ameno Cinema e Cinemadamare hanno siglato un accordo secondo il quale i corti che parteciperanno al concorso "Potenza dell´ultracorto" saranno proiettati durante il festival internazionale "Cinemadamare" il più grande raduno di giovani filmmakers provenienti da tutto il mondo. Per effetto di questa intesa, dunque, oltre ai premi in palio semplici e sobri in linea con il periodo attuale, i corti selezionati dalla giuria saranno anche proiettati nelle serate sul grande schermo di Cinemadamare 2009, tra un film ed un altro, con possibilità per i relativi registi di introdurre le loro opere presso il vasto pubblico del Festival. Una presentazione - con traduzione immediata in inglese - cui assisterà un pubblico qualificato di cinefili, di addetti ai lavori, di giornalisti e di giovani autori provenienti da tutto il mondo. "In tal modo- ha commentato, in proposito, il presidente del Circolo Vincenzo Fierro, verrà data una grande opportunità sia ai giovani produttori nostrani che alla stessa immagine della nostra città che potrà varchere - come poche volte accaduto fino ad ogg i- i suoi confini". Per Franco Rina Direttore di Cinemadamare: "l´accordo raggiunto rafforza il radicamento del festival sul territorio lucano e offre una possibilità‡ unica per i filmmakers della regione di entrare in contatto e stringere intese produttive e artistiche con colleghi di tutti e cinque i continenti". "Potenza Dell´ultracorto" è, va ricordato, il primo concorso dedicato agli appassionati di cinema e multimediale. Si tratta di realizzare cortometraggi tipo spot su Potenza per essere successivamente visti su siti web, schermi cinematografici e telefonini multimediali. La giuria del concorso è composta da Franco Rina, Oreste Lo pomo,Tonino Centola, Fabio Pappacena. Il bando di partecipazione è scaricabile sul sito ufficiale www. Circoloangillavecchia. It. .  
   
   
CARETAKER CITY DI MARCO ANTUZI  
 
Milano, 13 gennaio 2009 - Caretaker City, ovvero Città dei Custodi, è la seconda città più grande al mondo: qui la tecnologia raggiunge il massimo della perfezione e dell’evoluzione e a trarne vantaggio sono i venticinquemilioni di persone che la abitano. In questa fantastica città del futuro tutto viene pilotato: persino le condizioni meteorologiche possono essere alterate da ingegnosi macchinari … Tra le figure di maggior importanza a livello cittadino si distingue il fisico Milton Rogers, genio dell’informatica, nonché creatore del V. A. N. N. A, un tipo di intelligenza artificiale. Come in tutte le società che si rispettino, del passato come di un ipotetico futuro, la perfezione viene insidiata dal Male, generato dalla malvagità dell’uomo, da cattiverie, invidie, bramosia del potere: a Caretaker City avvengono due omicidi, intorno ai quali si indaga… Il romanzo appartiene certamente al genere fantasy, ma con una pennellata di noir, che incuriosisce il lettore alla ricerca di indizi utili alla soluzione degli omicidi. Biografia Marco Antuzi è nato nel 1978 ad Acquapendente, vive a Gradoli in provincia di Viterbo. E’ informatico e Life Coach, ha studiato Pnl e Ipnosi. Ha molte passioni, tra le quali la cinefilia, ascoltare musica, la lettura di libri di psicologia ed informatica e i videogiochi. Editrice Nuovi Autori Milano pagine 74 Prezzo Copertina € 10. 00 .  
   
   
PREMIO GRINZANE CAVOUR DESIGNAZIONE VINCITORI XXVIII EDIZIONE  
 
Torino, 13 gennaio 2009 - Sabato 24 gennaio, alle ore 16 al Palazzo Reale di Torino, saranno proclamati i vincitori della Xxviii edizione del Premio Grinzane Cavour, patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dalla Città di Torino e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel corso della cerimonia, Ingrid Betancourt riceverà il Premio Grinzane alla Tolleranza riconoscimento speciale per la sua lotta coraggiosa a favore del popolo colombiano, della libertà e dei diritti umani. A seguire, alle ore 18,30, Ingrid Betancourt incontrerà il pubblico al Sermig di Torino in Piazza Borgo Dora, 61. Saranno anche assegnati: allo scrittore ungherese Imre Kertész (già premio Nobel per la letteratura nel 2002) il Premio Grinzane Lettura e ad Alessandro Serpieri il Premio Grinzane – Traduzione per la sua sensibilità e la capacità di trasmettere ai contemporanei la grande letteratura inglese, in particolare l’opera di Shakespeare. La Giuria dei Critici proclamerà le terne dei vincitori per la Narrativa italiana e la Narrativa straniera e renderà noto il nome del vincitore del Premio Internazionale e del Premio Autore Esordiente. Le terne dei vincitori saranno successivamente sottoposte al giudizio delle Giurie Scolastiche, scelte in collaborazione col Ministero dell’Istruzione e il Ministero degli Affari Esteri e costituite presso undici Scuole Medie Superiori d’Italia e sedici istituti dislocati in tutto il mondo: i Licei italiani di Belgrado, Berlino, Bruxelles, Buenos Aires, Il Cairo, Fiume, Praga, Parigi e Saint-germain en Laye e le Università di Leeds e Manchester, Lisbona e Coimbra, Mosca, Salamanca, San Pietroburgo, Stoccolma, Tokyo e Atene. Gli studenti determineranno con i loro voti i due supervincitori che verranno proclamati a giugno, in occasione della Cerimonia di Premiazione dei vincitori della Xxviii edizione, presso il Castello di Grinzane Cavour. Quest’anno la Giuria, presieduta da Tahar Ben Jelloun, si arricchisce di due nuove presenze internazionali: lo scrittore nigeriano Ben Okri e lo scrittore basco Bernardo Atxaga. Si affiancheranno ad Alain Elkann, Luigi Forte, Bjorn Larsson (Svezia), Rosetta Loy, Predrag Matvejevic (Croazia), Lorenzo Mondo, Raffaele Nigro, Gianni Riotta, Jaqueline Risset (Francia), Francesca Sanvitale, Peter Schneider (Germania), Luis Sepùlveda (Cile) e Giuliano Soria .  
   
   
COMUNE DI ROMA SEDE INTERNAZIONALE DI HERITY  
 
Roma, 13 gennaio 2009 - Il Comune di Roma si candida a diventare la sede Internazionale di Herity. L’annuncio alla Seconda Conferenza Internazionale Herity che si è svolta a Roma dal 3 al 5 Dicembre 2008 presso Palazzo Valentini e la Sala Santa Marta. “Herity come Organismo internazionale di certificazione di qualità dei beni culturali aperti al pubblico, esprime un’ eccellenza alla quale la nostra Amministrazione guarda con estrema attenzione, anche perché tutto questo va visto come una formidabile opportunità per la promozione del turismo “made in Rome” in Italia e all’estero -ha dichiarato il Sindaco Alemanno nel suo saluto alla Conferenza-. Dobbiamo pertanto proseguire -aggiunge- questa nostra collaborazione, tenuto conto di una condizione preliminare, e cioè che il nostro patrimonio culturale riveste anche una importanza strategica dal punto di vista dello sviluppo economico. Un aspetto, questo, centrale nella nostra visione del futuro di Roma come Capitale”. La notizia esce in concomitanza del bi-millenario della nascita dell’imperatore Vespasiano, ideatore del Colosseo, monumento simbolo di Roma. .  
   
   
CULTURA. SETTIMO TORINESE DA’ IL BUON ESEMPIO: PRIMA CITTA’ CERTIFICATA HERITY IN PIEMONTE  
 
Roma 13 gennaio 2009 - Herity avanza. L’accordo di cooperazione con il Comune di Settimo Torinese e la Fondazione “Esperienze di Cultura Metropolitana”, siglato nel 2007 per la Certificazione di Qualità della Gestione del Patrimonio Culturale sancisce un nuovo passo avanti dei principi Herity. Il progetto prevede la valutazione del livello di organizzazione delle strutture di interesse culturale situate nel territorio di Settimo Torinese, e la loro offerta di servizi, come la Biblioteca multimediale, la Casa della Musica, dell’ Arte e dell’Architettura, il teatro Garibaldi, il Complesso del Mulino Nuovo e l’ Ecomuseo del Freidano. Un percorso di certificazione che si svilupperà per tre anni, poi rinnovabile, seguendo 4 parametri di valutazione: rilevanza, conservazione, comunicazione e servizi offerti. Settimo Torinese, con Roma, Napoli, Firenze e Sardara le città esempio in Italia di Certificazione totale del Sistema Culturale, alcune delle quali hanno portato un esempio positivo alla Seconda Conferenza Internazionale Herity 2008 che si è svolta a Roma dal 3 al 5 Dicembre presso Palazzo Valentini e la Sala Santa Marta. .  
   
   
REGIONE LAZIO: 43 MUSEI CERTIFICATI HERITY  
 
Roma, 13 gennaio 2009 - E’ stata completata la certificazione dei primi 43 musei del Lazio secondo l’Hges (Herity Global Evaluation System), il Sistema di Certificazione della Gestione del Patrimonio Culturale di Herity. I risultati raggiunti verranno presentati nel corso del primo trimestre 2009. Un lavoro importante per la valorizzazione del nostro Patrimonio culturale anche come tema relativo al Valore affrontato nella Seconda Conferenza Internazionale Herity che si è svolta a Roma presso Palazzo Valentini e la Sala Santa Marta dal 3 al 5 Dicembre 2008. .  
   
   
PRESENTATA LA NUOVA GUIDA DEL MUSEO REVOLTELLA DI TRIESTE TRE VOLUMI PER UN VIAGGIO ALL´INTERNO DEL MUSEO  
 
Trieste, 13 gennaio 2009 - La nuova guida in tre volumi del Civico Museo Revoltella di Trieste, curata dalla Direzione del Museo e che andrà a sostituire quella precedente uscita nel 2001, è stata presentata nel corso di un incontro con la stampa che si è svolto all´Auditorium del Museo. Presenti Massimo Greco, Assessore alla Cultura del Comune di Trieste, Maria Masau Dan, Direttore del Civico Museo Revoltella e i volontari delle associazioni triestine “Amici dei Musei Marcello Mascherini” e “Cittaviva”. La guida è composta da tre volumi “Il Palazzo Baronale”, “La Galleria d´Arte Moderna. Cento opere dal Museo Revoltella” e “L’opera di Carlo Scarpa”. Scritta con un linguaggio semplice, la guida è stata concepita come uno strumento agile per conoscere rapidamente il patrimonio del Museo Revoltella, sia che la si consulti durante una visita, sia che capiti tra le mani di chi non è mai entrato nel Museo e sia che venga utilizzata per l’attività didattica. Il primo volume è dedicato al Palazzo Revoltella, la storica dimora che Pasquale Revoltella si era fatto costruire tra il 1852 e il 1858 e che, alla sua morte nel 1869, lasciò in dono alla città con tutto il suo patrimonio. Fu volontà proprio del barone che il suo lussuoso palazzo, con le opere e gli arredi che conteneva, diventasse un “istituto di belle arti”: fu così che nel 1872 aprì al pubblico il Museo Revoltella. Il secondo volume “La Galleria d´Arte Moderna” propone una selezione di cento pezzi molto significativi, che rappresentano sia l’importanza degli autori presenti nella collezione sia la varietà del patrimonio, nel quale certamente si riflettono le aspirazioni e la cultura della società in cui il Museo è nato e gli eventi storici che ha attraversato. E’ innegabile che si tratti di una realtà non marginale, nonostante la sua collocazione geografica rispetto alle classiche “città d’arte” italiane; se ne ha la conferma ogni volta che i turisti manifestano la loro sorpresa, e la loro soddisfazione, alla fine della visita. Nel redigere questa guida si è voluto tener conto dei suggerimenti di ospiti, colleghi, studiosi, ecc. Dai quali è giunta spesso la richiesta di approfondimento di alcune opere importanti, senza necessariamente ricorrere al catalogo generale (dal quale comunque la guida deriva e al quale si rinvia per tutte le informazioni bio-bibliografiche, che non potevano trovare spazio). Si è pertanto abbandonata la formula della descrizione puntuale del percorso, lungo il quale il visitatore che si muove nelle sale è guidato da altri supporti. Come in tutte le selezioni, è stato necessario fare qualche sacrificio. Il criterio prevalente è stata la qualità artistica, pertanto non tutti i “maestri” sono documentati, mentre qualche artista cittadino ancora troppo poco conosciuto e valutato è stato ritenuto meritevole di spazio. Il terzo volume “L’opera di Carlo Scarpa”, è invece dedicato all´architettura e sarà disponibile nel 2009. L’appuntamento è stata anche l´occasione per ringraziare e augurare, come di tradizione, un Buon Natale ai volontari delle associazioni “Amici dei Musei Marcello Mascherini” e “Cittaviva”; circa ottanta persone, che a turno svolgono attività di aiuto all’interno del Museo triestino nella gestione della biblioteca, nella sorveglianza, nella gestione del centralino e nell´organizzazione di corsi di formazione. Ringraziate inoltre tutte le istituzioni, le aziende e le persone che hanno collaborato alla realizzazione delle mostre temporanee di questo 2008: “Rai 1964. La sede regionale, la collezione d´arte”, “1953: l´Italia era già qui. Pittura Italiana contemporanea a Trieste”, “Luci sull´Adriatico. Paesaggi di mare fra Trieste e Venezia nell´800” e “Federico Righi nel centenario della nascita. Colori di una vita”. .  
   
   
TEATRO REGIO DI PARMA CON LA MUSICA DI VERDI IN CAMMINO VERSO LA TERRA SANTA I LOMBARDI ALLA PRIMA CROCIATA INAUGURANO LA STAGIONE LIRICA 2009  
 
 Parma, 13 gennaio 2009 - Nel nome di Giuseppe Verdi, I Lombardi alla prima Crociata inaugurano il 13 gennaio la Stagione Lirica 2009 del Teatro Regio di Parma. A segnare un’ideale prosecuzione del Festival Verdi conclusosi nel segno di un eccezionale sforzo produttivo e di uno straordinario successo, la Stagione Lirica 2009 del Teatro Regio continua il progetto, già intrapreso, di rappresentare e riprendere in alta definizione, a Parma e nelle terre di Verdi, tutte le opere del maestro di Busseto in prospettiva delle celebrazioni del 2013. Saranno il soprano Dimitra Theodossiou, il tenore Francesco Meli e il basso Michele Pertusi gli eccezionali protagonisti chiamati a dar vita a I Lombardi alla prima Crociata, melodramma verdiano concepito come una vasta e movimentata epopea popolare sul cammino della Terra Santa. Alla bacchetta di un maestro di riconosciuto talento come Daniele Callegari è affidata la direzione dell’allestimento, carico di suggestione, del Teatro Regio di Parma. Con le scene di Paolo Bregni, i costumi di Santuzza Calì, le luci di Andrea Borelli, lo spettacolo è firmato da Lamberto Puggelli, che mette l’accento su un conflitto di civiltà e di religioni quanto mai drammaticamente attuale. Composto sull’onda del trionfo riscosso da Nabucco, il quarto melodramma del catalogo verdiano è ispirato al poema epico in quindici canti scritto da Tommaso Grossi, I Lombardi alla prima Crociata, pubblicato nel 1826 e ammirato anche da Alessandro Manzoni. Il libretto di Temistocle Solera scandisce l’azione in quattro parti, ognuna con un proprio titolo - La vendetta, L’uomo della caverna, La conversione, Il Santo Sepolcro - a dare un ritmo ancora più incalzante al melodramma. Alla sera della prima, 11 febbraio 1843 al Teatro alla Scala la nuova opera venne accolta con entusiasmo dal pubblico, rendendo così ormai inarrestabile la carriera in ascesa del genio di Busseto. “Ogni opera ci parla di qualcosa alludendo anche ad altro - racconta il regista Lamberto Puggelli - ed ogni opera viva viene intesa da pubblici diversi, in epoche diverse, in modo diverso. Così in quel 1843, in un’interpretazione forse ingenua, e certo per i nostri gusti oleografica, il pubblico che voleva Milano libera dagli Austriaci si identificava nei Crociati che, nei secoli bui, combattevano per liberare Gerusalemme dagli infedeli. Oggi, aiutato da una messinscena allusiva, il pubblico deve avvertire il problema di liberare ogni popolo, a Gerusalemme e ovunque, dalle opzioni sanguinose e identificarsi in Giselda e nella sua appassionata perorazione: No, Dio nol vuole!”. Oltre alla presenza di star acclamate come Dimitra Theodossiou (Giselda), Francesco Meli (Oronte), Michele Pertusi (Pagano/eremita), il cast impegnato al Teatro Regio di Parma per I Lombardi alla prima Crociata conta su Roberto de Biasio (Arvino), Cristina Giannelli (Viclinda), Roberto Tagliavini (Pirro), Gregory Bonfatti (Priore), Janson Valdis (Acciano), Daniela Pini e Maria Assunta Sartori (Sofia). Nella recita del 18 gennaio il ruolo di Giselda sarà sostenuto da Silvia Dalla Benetta. Lo spettacolo, firmato da Lamberto Puggelli e ripreso da Lorenza Cantini, sarà registrato in alta definizione. Il Coro del Teatro Regio di Parma è diretto da Martino Faggiani. Dopo il debutto I Lombardi alla prima Crociata replicano il 15, 18, 21 e 24 gennaio. Come consuetudine al Ridotto del Teatro Regio sabato 10 gennaio 2009, alle ore 17. 00, si terrà l’incontro di presentazione dell’opera per il ciclo “Prima che si alzi il sipario”, realizzato in collaborazione con il Conservatorio “A. Boito” di Parma. La Stagione Lirica 2009 del Teatro Regio di Parma è realizzata anche grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno di Banca Monte Parma, Barilla, Enìa, Agricar Mercedes Benz, Melegari Home, Consorzio del prosciutto di Parma. .