Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MARTEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Martedì 13 Gennaio 2009
MIGLIORE RISULTATO DI SEMPRE PER L’EOLICO IN ITALIA CON 1.010,40 MW INSTALLATI E OLTRE 6 TWH DI ENERGIA PRODOTTA PARI AL CONSUMO DOMESTICO DI 6,5 MILIONI DI ITALIANI E 4,5 MILIONI DI TON DI CO2 RISPARMIATE  
 
 Roma, 13 gennaio 2009 - Ancora un anno eccellente per l´eolico che nel 2008 ha visto crescere il dato di installazioni annuali di circa il 35% mantenendo un tasso di crescita analogo a quello degli anni precedenti. Il 2008 si è concluso con il massimo di installazioni di sempre per il nostro Paese, dato che conferma una crescita ancora non al livello dei nostri vicini europei, ma comunque in linea con il raggiungimento degli obiettivi comunitari in tema di rinnovabili al 2020. L’anno appena concluso ha fatto registrare per il settore eolico italiano un nuovo record assoluto sia in termini di nuova potenza installata che ha raggiunto i 3. 736,47 Mw, sia per quanto riguarda la produzione elettrica pari a oltre 6 Twh pari a quasi il 2% del Consumo Interno Lordo dato che dimostra la continua crescita della penetrazione di questa fonte pulita nel sistema elettrico nazionale. Anev-aper-enea-gse sottolineano con soddisfazione che le previsioni svolte e le realizzazioni effettuate, giungono finalmente a delineare un quadro di crescita più stabile nonostante tutti gli ostacoli tutt’ora esistenti relativamente agli iter autorizzativi e alle lungaggini necessarie per la connessioni per i nuovi impianti e la mancanza di una ripartizione regionale dell’obiettivo nazionale (burden-sharing). L´ottimo risultato raggiunto con i 3. 736,47 Mw installati e i 6 Twh prodotti è ancora più importante alla luce dei nuovi obiettivi comunitari al 2020 che impegneranno il nostro Paese ad uno sforzo significativo che potrà vedere il positivo raggiungimento dello stesso a patto che venga sostenuto nel tempo con efficacia e unità di intenti da parte di tutti i soggetti e le Istituzioni interessati. Tale dato é da considerarsi come estremamente positivo in considerazione del permanere di alcune incertezze e difficoltà tuttora esistenti, nonostante le recenti positive novità introdotte dal D. M. Rinnovabili recentemente emanato, il quadro normativo è ancora incompleto, mancando i decreti attuativi sulla Autorizzazione Unica Semplificata con connesse linee guida nazionali e ripartizione dell’obiettivo nazionale sulle singole Regioni. I dati del 2008 finalmente sono in linea con gli obiettivi settoriali, e sufficienti a rimettere l´Italia in carreggiata e a ridurre il ritardo accumulato, pertanto occorre sottolineare come tale risultato sia un buon punto di partenza per il raggiungimento degli obiettivi preposti e per consentire di sfruttare a pieno il reale potenziale stimato in oltre 16. 000 Mw di questa fonte pulita. In particolare la ripartizione dell´obbligo tra le Regioni e la semplificazione delle connessioni, oltre a quella dell’iter autorizzativo unico, dovranno vedere quanto prima attuazione per non perdere l´onda positiva di sviluppo che finalmente anche in Italia sta consentendo all’eolico di rivestire il ruolo di sua competenza. . .  
   
   
ENERGIA, GIANNI AGLI ELETTI IN SICILIA: “FERMATE LA LEGA”  
 
 Palermo, 13 gennaio 2009 - “Mi appello a tutti i parlamentari eletti in Sicilia: fermate la Lega. Non è possibile che assesti un colpo dietro l’altro alla nostra terra, senza che nessuno trovi la forza di contrastarla”. L’ennesimo colpo di mano del Carroccio, che ha fatto approvare nel decreto anticrisi, all’articolo 3, un emendamento che prevede un calcolo differenziato per il prezzo dell’energia elettrica dividendo l’Italia in tre aree, allarma l’assessore all’Industria della Regione siciliana, Pippo Gianni. “Se questo emendamento dovesse essere approvato - ha detto Gianni - le ripercussioni per le nostre aziende, già gravemente penalizzate, potrebbero essere devastanti. Nonostante la Sicilia sia una delle aree con la maggior concentrazione di impianti di produzione di energia elettrica, i nostri imprenditori potrebbero pagare l’energia a prezzi ulteriormente maggiorati rispetto ai loro colleghi del Nord Italia. Abbiamo il dovere di impedire questa ennesima carognata”. In attesa di sapere se l’emendamento verrà stoppato, l’assessore non resta inattivo ed ha annunciato un incontro con i vertici di Terna ed Enel e i gestori delle centrali presenti sul territorio regionale. La riunione è finalizzata a comprendere le ripercussioni che avrà il metodo “pay as bid” e quale strategia per la formazione dei prezzi intendono mettere in campo i produttori visto che il prezzo finale sarà determinato dai prezzi che le singole centrali offriranno al mercato. “Se l’emendamento non sarà stoppato - ha detto Gianni - noi dovremo essere pronti a mettere in atto ogni azione a tutela delle imprese siciliane e dei siciliani. Non consentiremo ulteriori penalizzazioni. Anche a costo di staccare la spina al resto d’Italia”. .  
   
   
ENERGIA: VENDOLA, "LE NUOVE TARIFFE ANTI-CRISI SONO UNA BEFFA PER LA PUGLIA"  
 
 Bari, 13 Gennaio 2009 - “Pagare molto di più per una regione come la Puglia che contribuisce in maniera determinante al fabbisogno di energia nazionale suona come una vera e propria beffa”. Lo sostiene il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, commentando il comma modificato del decreto legge anti-crisi in discussione ieri alla Camera. “ La suddivisione del territorio nazionale in tre macroaree, cosi’ come prevede l’emendamento proposto dalla Lega Nord”, ricorda Vendola “significa per la nostra regione un aumento delle tariffe energetiche che sfiorano il 30%, calcolato come media delle regioni che fanno parte dell’area del Sud e Isole” . “Voglio solo ricordare che la Puglia produce 8 mila megawatt di energia all’anno, di cui l’88% viene messa a disposizione del fabbisogno nazionale” aggiunge Vendola. “ Solo il 12% resta a disposizione dei consumatori pugliesi. E’ chiaro che a questo punto non possiamo essere penalizzati piu’ di quanto gia’ non lo siamo. Una batosta di questo tipo sarebbe un colpo finale per la nostra economia”. .  
   
   
EOLICO: SENTENZA TAR FAVOREVOLE A REGIONE PUGLIA  
 
 Bari, 13 Gennaio 2009 - L’assessorato all’ecologia ha inviato il comunicato che segue: “La Iii sezione del Tar di Bari, con sentenza depositata in segreteria in data 7 gennaio, ha respinto la richiesta di annullamento, previa sospensiva, di un atto di rigetto dell’Assessorato all’Ecologia di un progetto di impianti eolici a Monteleone di Puglia presentato dalla Società Ico Energy. “I temi del ricorso di questa società sono gli stessi che emergono in altre istanze simili e, fra tutti, quello del silenzio assenso maturato alla scadenza dei termini dell’istruttoria. “Ebbene sul punto il Tar, dopo aver richiamato la sentenza del Consiglio di Stato n. 4058 del 25 agosto 2008 e la sua precedente decisione n. 2183 del 24 settembre 2008, dichiara testualmente che “la formazione del silenzio assenso nella materia si verrebbe a porre in contrasto con i principi comunitari che impongono la esplicitazione delle ragioni di compatibilità ambientale con l’adozione di eventuali prescrizioni correttive sulla base di un’analisi sintetico-comparativa per definizione incompatibile con un modulo tacito di formazione della volontà amministrativa” . “Per tali motivi il Tar ha dichiarato il ricorso “di per sè inammissibile” e “ad un esame nel merito pure infondato” condannando la società a pagare 1. 500 euro di spese a favore della Regione. ” .  
   
   
EDISON PARTECIPA DELEGAZIONE UE PER CONTROLLO FORNITURE E TRANSITO GAS DALLA RUSSIA  
 
Milano, 13 gennaio 2009 - Edison partecipa alla delegazione tecnica dell’Unione Europea incaricata del monitoraggio e del controllo dei flussi di metano attraverso i gasdotti per le forniture provenienti dalla Russia e dirette all’Europa via Ucraina. L’esperto di Edison opera da Kiev con il compito di raccogliere dati sul flusso del gas in Ucraina e Russia e negli stati membri dell´Unione Europea e di rilevare eventuali incongruenze. Edison rappresenta oggi il secondo operatore italiano nel mercato liberalizzato dell’energia elettrica e del gas, con una capacità complessiva di 12. 000 Mw installati ed una disponibilità di 12,5 miliardi di metri cubi di gas. .  
   
   
AUSTRIA ESPORTA GAS IN SERBIA  
 
Vienna, 13 gennaio 2009 - Anche l´Austria fornirà gas alla Serbia, rivela il sito internet "B92. Net". L´austria venderà alla Serbia una quantità diurna di gas tra i due e i tre milioni di metri cubi. Un aiuto che, assieme a quelli di Ungheria e Germania, dimostra la solidarietà tra i Paesi europei. L´aiuto dato, in seguito al blocco del gas russo dovuto alla disputa con l´Ucraina, permetterà alle case serbe di ripristinare il riscaldamento centralizzato. .  
   
   
CONFERENZA ANNUALE MANAGENERGY  
 
 Bruxelles, 13 gennaio 2009 - L´11 febbraio 2009 si terrà a Bruxelles (Belgio) l´ottava conferenza annuale Managenergy, nel corso della Settimana europea per l´energia sostenibile. Il tema dell´evento di quest´anno è "Nuove opportunità per gli attori dell´energia a livello locale" ("New opportunities for local energy actors") e esaminerà le iniziative locali per l´efficienza energetica, per combattere i cambiamenti climatici e le opportunità per gli attori dell´energia a livello locale. La conferenza plenaria includerà: nuovi finanziamenti per l´efficienza energetica e le misure per mitigare i cambiamenti climatici; questioni centrali per promuovere efficacemente l´efficienza energetica e affrontare i cambiamenti climatici a livello locale; metodologie per il monitoraggio delle emissioni di Co2 e i vantaggi e svantaggi dei diversi approcci; il nuovo programma Managenergy e i servizi per gli attori locali dell´energia; premiazioni per le buone pratiche nell´efficienza energetica locale e l´energia rinnovabile. Managenergy ospiterà anche un programma esteso di workshop durante la Settimana dell´energia sostenibile (Sustainable Energy Week). Per ulteriori informazioni e per l´iscrizione, visitare: http://www. Managenergy. Net/conference/2009. Html .  
   
   
SLOVENIA, AUMENTANO I PREZZI DI ENERGIA ELETTRICA  
 
Lubiana, 13 gennaio 2009 - Nel 2009 si assisterà a una crescita dei prezzi dell´elettricità per gli utenti finali, dichiara il sito internet del governo sloveno. L´elettricità sarà più cara di quasi il 5 per cento nelle abitazioni, ha dichiarato l´Agenzia per l´Energia Elettrica in un comunicato stampa. Con la fine del 2008, è venuto a terminare il periodo triennale (2006-2008) in cui l´Agenzia aveva bloccato i costi che coprivano le spese di amministrazione, mantenimento e sviluppo delle reti. Le tariffe degli utenti industriali rincareranno tra il 7 e l´8 per cento. .  
   
   
URBAN CENTER. IN MOSTRA LE NUOVE ARCHITETTURE DI MILANO  
 
 Milano, 13 gennaio 2009 - I plastici del nuovo Milano Convention Center e del nuovo centro direzionale di Fiera Milano a Rho saranno esposti da martedì 13 gennaio, sino al 13 febbraio, all’Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele. La mostra si intitola ‘La cultura dello scambio ispira l’architettura’. “Questa esposizione – osserva l’assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli – presenta due tra le più significative nuove architetture che costelleranno la città. Un’ulteriore occasione per esplorare e capire la qualità urbana della nuova Milano. Sono le piccole grandi trasformazioni – aggiunge l’assessore – che divengono i tasselli per l’attuazione della nuova Città Pubblica promossa dal nuovo Piano di Governo del Territorio. Oggi parlare di Milano e della grande area urbana significa spiegare un territorio che cambia giorno dopo giorno – conclude Masseroli – sotto la spinta di una ‘rinascita’ urbanistica che razionalizza e ridà funzione a spazi di vita e di lavoro, creando nuova bellezza”. I plastici in mostra all’Urban Center costituiscono due interventi simbolo della Milano del futuro: la riqualificazione del ‘Portello’, dov’è prevista la realizzazione del più grande Centro Congressi d’Europa, frutto della collaborazione tra il Comune e la Fondazione Fiera Milano e, accanto al nuovo polo fieristico di Rho, il centro direzionale che ospiterà gli uffici di Fiera Milano. Il ‘Centro Congressi’ del Portello è stato progettato dall’architetto Mario Bellini. L’opera, prevista su un’area di 12. 550 metri quadri, per un valore complessivo di 50 milioni di euro, sarà pronta entro il 2010. Potrà ospitare 18 mila persone grazie a un auditorium da 1500 posti, una sala plenaria da 4. 500 e 73 sale modulari da 20 a 2 mila posti. Il progetto del nuovo Centro direzionale di Fiera Milano a Rho, firmato dagli architetti Alfonso Femia e Jean Baptiste Pietri, si sviluppa su una superficie di 20. 100 metri quadri (valore 30 milioni di euro) e sarà ultimato entro il giugno del 2010. La mostra resterà aperta dal lunedì al venerdì, con orario continuato, dalle 10 alle 19. .  
   
   
BOLZANO: CATASTO DEI FABBRICATI, LE DOMANDE DI VOLTURA SI POSSONO FARE ONLINE  
 
Bolzano, 13 gennaio 2009 - Novità per quanto riguarda il catasto dei fabbricati: le domande di voltura, ora, possono essere inoltrare anche per via telematica. "Si tratta di un altro passo in avanti nell´introduzione dell´E-government", ha commentato l´assessore provinciale Hans Berger. Il 13 gennaio il funzionamento del sistema verrà spiegato ai notai. Il nuovo servizio on line, prediposto dalla Ripartizione provinciale libro fondiario, catasto fondiario e urbano, è attivo dall´inizio dell´anno, e permette, tramite il portale dell´E-government "Openkat" di inviare le domande di voltura del catasto fabbricati direttamente per via telematica. "I vantaggi di questo sistema sono evidenti - sottolinea Berger - non c´è l´obbligo di presentarsi agli sportelli, e le procedure sono semplici, immediate e più trasparenti. I richiedenti, infatti, possono sempre controllare via internet lo stato di elaborazione della domanda". Grazie a questo nuovo servizio, il portale "Openkat" si arricchisce ulteriormente, accorciando sempre di più la distanza tra gli uffici del catasto e del libro fondiario, e gli utenti finali. "In questo settore - prosegue l´assessore provinciale - c´è un enorme interesse per i servizi on line, e per ciò abbiamo deciso di seguire con molta attenzione, passo dopo passo, l´ampliamento della nostra offerta". Le domande di voltura trasmesse in via telematica dovranno essere sottoscritte con la firma elettronica avanzata. Sarà richiesta in allegato una copia dell´atto notarile completo in formato digitale, ma non si renderà più necessario produrre agli uffici gli originali cartacei. Domani, martedì 13 gennaio, il nuovo sistema verrà presentato ai notai e ai propri collaboratori presso la sede della Ripartizione provinciale libro fondiario e catasto in via Duca d´Aosta 94, a Bolzano. Alle ore 15 è previsto l´incontro in lingua italiana, alle ore 16 quello in lingua tedesca. .  
   
   
RITARDI DI PAGAMENTO: “DI CREDITI L’IMPRESA MUORE!”; IL 13 GENNAIO, DAVANTI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI, SIT IN DEGLI IMPRENDITORI PER SOLLECITARE PROVVEDIMENTI ADEGUATI ALL’INTERNO DEL “PACCHETTO ANTICRISI”  
 
 Roma, 13 gennaio 2009 – “Di crediti l’impresa muore!”. È questo lo slogan del sit in che una folta rappresentanza di imprenditori aderenti alle organizzazioni associative delle imprese di servizi organizzate nel Taiis, Tavolo interassociativo imprese di servizi, terrà domani, 13 gennaio, dalle ore 10,30 alle ore 13,00, davanti alla Camera dei Deputati per sollecitare provvedimenti adeguati contro i ritardi di pagamento delle pubbliche amministrazioni che determinano gravi difficoltà finanziarie per le imprese fornitrici della committenza pubblica. La manifestazione di protesta si svolge in concomitanza con la seduta della Camera dei Deputati nella quale si terrà la discussione plenaria in vista della votazione di emendamenti al decreto legge 185/08, cosiddetto “anticrisi”. Le organizzazioni del Taiis - che hanno inviato anche una serie di proposte risolutive ai relatori del disegno di legge di conversione del decreto anticrisi, ai capigruppo della Camera e delle Commissioni Bilancio e Finanze - chiedono una riformulazione della disposizione contenuta nell’art. 9, terzo comma, che, nella versione attuale, ritengono del tutto insufficiente sia a soddisfare le esigenze delle imprese sia a scongiurare iniziative di tutela. Il problema dei ritardati pagamenti e del disconoscimento del diritto agli interessi, legali e di mora (che non ha peraltro eguali nel resto dell´Europa), costituisce una delle principali ragioni di indebolimento della capacità competitiva delle imprese italiane; penalizza quelle serie e corrette, falsa la concorrenza, rende di fatto più costosi i servizi erogati; riduce la qualità e rende più opachi i rapporti tra Pubbliche Amministrazioni ed imprese. “A nostro avviso”, sostengono i rappresentanti del Tavolo interassociativo, “varie possono essere le soluzioni, dalla compensazione di crediti delle imprese con versamenti da effettuare per imposte e contributi obbligatori, alla anticipazione dei pagamenti da parte della Cassa Depositi e Prestiti; una soluzione al problema può essere anche rappresentata da un’anticipazione della liquidità da parte delle Banche alle Pubbliche amministrazioni committenti, al fine di dar loro la possibilità di pagare le imprese. Solo in via subordinata dovrebbe essere previsto il finanziamento diretto delle banche alle imprese creditrici e, comunque, sottoposto, per questo come per qualsiasi altra soluzione, a due principi inderogabili: il pagamento per intero del credito vantato dalle imprese e la certezza che a quest’ultime non debba essere imputata alcuna spesa istruttoria né, soprattutto, alcun onere per interessi, da attribuire esclusivamente alle Amministrazioni debitrici”. .